La battaglia contro l'oscurita

di Sailor moon 97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Tutto ebbe inizio ***
Capitolo 2: *** Una Nuova avventura ***
Capitolo 3: *** Nemico nell'ombra ***
Capitolo 4: *** Un mistero ***
Capitolo 5: *** Il ragazzo misterioso ***
Capitolo 6: *** Confesione! ***
Capitolo 7: *** Ritrovarsi! ***
Capitolo 8: *** Non sarò più quello di prima... ***
Capitolo 9: *** Uno strano fenomeno ***
Capitolo 10: *** Arrivo a Foglia Verde e il ragazzo oscuro ***
Capitolo 11: *** Padre e Figlio di nuovo insieme ***
Capitolo 12: *** Ucciderò mio fratello! ***
Capitolo 13: *** Il Passato di Zoro: Parte I ***
Capitolo 14: *** Il Passato di Zoro: Parte II ***
Capitolo 15: *** Il Passato di Zoro: Parte III ***
Capitolo 16: *** La Decisione di Zoro ***
Capitolo 17: *** Ore di Tensione! ***
Capitolo 18: *** E tutta colpa mia! ***
Capitolo 19: *** Ripensando a Dan... ***
Capitolo 20: *** La Guerra Contro L'Oscurità ha inizio ***
Capitolo 21: *** Rufy vs Il Cavaliere nero ***
Capitolo 22: *** Rufy in trappola ***
Capitolo 23: *** Sanji vs Draken ***
Capitolo 24: *** Franky vs Kurozaua ***
Capitolo 25: *** La Forza della Disperazione! ***
Capitolo 26: *** La Battaglia continua senza tregua ***
Capitolo 27: *** La Vendetta di Tommy è stata compiuta! ***
Capitolo 28: *** Determinazione! ***
Capitolo 29: *** Nami vs Medusa ***
Capitolo 30: *** Usopp, Chopper & Brook vs Septail: Parte I ***
Capitolo 31: *** Usopp, Chopper & Brook vs Septail: Parte II ***
Capitolo 32: *** Risveglio! ***
Capitolo 33: *** La verità viene a gala! ***
Capitolo 34: *** Arrivano i rinforzi! ***
Capitolo 35: *** L'ultima speranza! ***
Capitolo 36: *** DRAGON METORIA! ***
Capitolo 37: *** Grazie per aver vegliato su di me ***
Capitolo 38: *** Il mio sogno ***
Capitolo 39: *** Verso una nuova avventura ***



Capitolo 1
*** Tutto ebbe inizio ***


Tutto Ebbe Iniziono
Dieci anni fa, nel mare orientale, un Isola stava andando a fuoco, la causa di tutto questo non era di un attacco di pirati o cacciatori di taglie, ma di qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato.
L’artefice era un uomo di nome Black Jack.
Black era un uomo spietato e crudele che provava gusto a veder soffrire la gente, Black odiava una sola persona; quella persona era Roronoa Casin.
Casin era il capo del villaggio ed era considerato l’
 Uomo dai mille Miracolli per via delle sue capacità curative e della sua forza.
I due si erano scontratti tanto tempo fa, hai tempi della grande guerra dei 1000 anni. Quel girono, Black aveva giurato a Casin che sarebbe tornato e che gli avrebbe portato via tutto quello che più amava. 

Non ostante le sue abilità, Casin venne sconfitto da Black e quel che e peggio uccise sua moglie, rapito il suo secondogenito e maledetto il suo primo genito.
Ormai nessuno poteva fermare Black Jack, la sua forza era devastante.

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Capitolo 2
*** Una Nuova avventura ***


Una nuova avventuta

La Ciurma di Capello di Paglia stava navigando tranquillamente nel mari del Grande Blue, i membri della ciurma era solita a fare le solite abitudini.

Rufy, Usopp, Chopper & Brook stavano pescando, Sanji stava preparando una torta al limone per le sue “Dee”, Franky era al timone a controllare la rotta, Nami e Nico Robin stavano prendendo il sole e Zoro si stava ellanando.

Sanji: MIE FANCIULLE!!! IL VOSTRO CUOCO VI HA PREPARATO UNA TORTA AL LIMONE!!!- Gongolo con quei suoi occhi a forma di cuore.
Nami: Sembra buona grazie Sanji.
Nico Robin: Ci voleva proprio Mr. Cuoco- Sorrise la donna.
Rufy, Usopp, Chopper & Brook: LA VOGLIAMO ANCHE NOI!!!!!
Sanji: ARRANGIATEVI RAZZA DI MANIGOLDI!!!!
Franky: MA CHE AVETE DA URLARE!!!!!??
Brook: Cara Nami! Non è che mi faresti vedere le mutandine? Yohoho! 
Nami: STA ZITTO!!-urlo la vangatrice dando un cazzoto al povero scheletro. 
Chopper: HAAA! POVERO BROOK! 

Zoro, intanto guardava i suoi compagni che bisticciavano e scherzavano e si chiedeva cosa avrebbe fatto senza di loro.

Callo la sera è tutti quanti erano andati a dormire e Zoro cominciava a sudare e a girarsi nel sonno.
Voce: “ZORO! ZORO!
Zoro: “Chi sei? Dove sei?”
Voce: “Riconosci la mia voce?”
Zoro: “Ma dove sei?”
Voce: “Ho bisogno di te! Vieni da me!”

Poi Zoro si sveglio, ma senza rischiare di svegliare i suoi compagni. Era tutto sudato, e gli mancava il fiato come se avesse fatto un incubo  per fortuna i suoi compagni avevano il sonno pesante e non lo avevano sentito. 
Zoro: "Ma chi era?" 
Richiuse gli occhi e si riadormentò. 

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Capitolo 3
*** Nemico nell'ombra ***


Nemico nell'ombra
Il giorno dopo la ciurma di Capello di Paglia si era riunita per fare colazione e Nami doveva dire qual era la loro prossima destinazione.
Nami: Bene ragazzi, la nostra prossima destinazione è l’Isola di Takabana.
Rufy: Takabana!! CHE STRANO NOME!!! HIHIHI!!!-Saltellò il capitano.
Nico Robin: Ho sentito dire che è famosa per i suoi giardini fioriti.- Disse l’archeologa sorseggiando il suo caffè.
Nami: Bene ciurma! Ora vi assegno le mansioni da fare appena sbarcati: Sanji, Usopp e Chopper andranno a fare proviste, Zoro, Franky e Brook resteranno sulla nave a frare la guardia mentre io Nico Robin e Rufy andremo a cercare informazioni riguardo l’Isola.
Sanji: Scommetto che troveremo un sacco di belle ragazze.- Disse con gli occhi a forma di cuore.
Brook: Sono d’accordo con te “Signor Cuoco” YOHOHO!!!
Nami: Ma attenzione, ho sentito dire che è situata una base della marina quindi…(guardando male Rufy) state molto atenti! 
Chopper: COSA LA MARINA!!!! E io che speravo di passare una giornata tranquilla. - Disse sospirando.
Usopp: Quindi…s-se per caso…ci scoprono…SANJI I DOVRAI PROTTEGERE!- Disse il cecchino tutto sudato e tremolante.
Sanji: NEANCHE SE MI PAGHI!
Zoro: Sono sicuro che c’è la caveremo anche questa volta. 
Franky: SARA SUPER!!!!!!!!
 
Intanto, all’aldilà del Grande Blu, c’era un castello oscuro che solo a guardarlo dava in brividi.
Era in mezzo al mare, i corvi ci volavano sopra, ha guardia dell’entrata del castello c’rano due mostri in armatura nera e all’interno dell’castello (che non sembrava il tipico castello medievale) era più come una prigione.
Ha capo era un uomo muscoloso, indossava un armatura nera, aveva i capelli neri. Sulla cintura dei pantaloni aveva una fiala dove scorreva il suo immenso potere.

Il suo nome era Black Jack, ed era temuto da tutti.
Black Jack: Cavaliere  Nero! Come sta il nostro prigioniero?
Cavaliere Nero: E inerme dalle ferite subite.
Black, si alzò e andò verso la cella dove si trovava il ragazzo che aveva nominato prima.
Quando arrivò, trovo il ragazzo stesso per terra, il ragazzo ara pieno di ferite, era a torso nudo, scalzo e aveva solo i pantaloni.
Black Jack: Lo sai ragazzo, mi sorprende che tu sia ancora vivo non ostate le tue condizioni.
Il ragazzo non rispose alzo con fatica la testa, ma era troppo debole.
Black Jack: Puoi continuare a tentaredi stare zitto, ma nessuno ti vera a cercare. Visto che ti credono morto e sepolto.

Dopo che l’uomo se ne andò, il ragazzo provo ad alzarsi e con fatica appoggio la schiena sul muro.
Ragazzo: Non…so…se riuscirò a sopravvivere…d-dove…sei? Zoro. – Respirò a fatica e chiuse gli occhi.
 
Intanto sulla Sunny tutti i membri erano scesi per esplorare l’Isola Takabana solo Zoro, Franky e Brook erano rimasti a bordo.
Franky stava riempiendo i barili di colla, mentre Brook stava suonando il violino e Zoro si stava allenando.

Voce: "Zoro…aiutami…non…mi rimane molto da vivere…"- Era di nuovo quella voce.
La voce tanto sofferente che gli era apparso in sogno.
Zoro era paralizzato, non riusciva a ricordare quella voce.
Zoro:
 " Ma chi mi sta chiamando? Ho l'impresione di conoscere quella voce!"
 

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Capitolo 4
*** Un mistero ***


Un mistero

Sanji: Devo dire che su quest' isola vendono della carne è di ottima qualità.
Usopp: Hai ragione Sanji! Questo posto è davvero carino.
Chopper: Io ho trovato degli ottimi libri di medicina e delle erbe mediche che mi servivano.
Usopp: Molto Bene!- Sorise il cecchino per poi notare che Sanji era scomparso. 
Usopp: Ma dove si è cacciato Sanij?! 
I due dottarono che il cuoco (come volevarsi dimostrare) stava faccendo la corte a due belle ragazze del posto. 
Sanji: CHE BELLE RAGAZZE!!! IO SONO SANJI!!! LO SAPETE CHE SONO UN BRAVO CUOCO!!! 
Ragazza: E questo che vuole?
Chopper: Siamo alle solite! 
Usopp: MA E MAI POSSIBILE CHE OGNI VOLTA CHE VEDI DELLE BELLE DONNE DEVI SEMPRE FARE IL DEFICENTE!!!!!!  
 
Intanto Nami, Nico Robin e Rufy avevano appena saputo da un abitante del posto delle informazioni.
Rufy: HOOOOO!!! GUARDATE QUANTI DOLCI CI SONO!!!! – Urlo con gioia il capitano attaccandosi alla vetrina di un negozio di dolci.
Nami: Insomma Rufy!!!! Datti un contegno!!!!!
Rufy: Nami Cara! Mi presti dei soldi? PLEASE!!!!!! – Chiese.
Nami: NO! SCORDATELO!- Disse arrabbiata dopo avergli dati un bel pugno sulla testa.
Rufy: Uffy!!!! Nami non sei per niente femminile!!! – Disse piagnucolando.
Nami: COME HAI DETTO SCUSA! 
Rufy: N-ninete...E dami Nami! Guarda che stavo scherzando!
Nico Robin: La solita figura!- Sospiro Robin.  
 
Intanto al Castello di Black Jack, il ragazzo che era prigioniero era riuscito a scappare, camminava a fatica e aveva un braccio fratturato e pieno di lividi e facceva fatica a respirare.
Dopo che era riuscito a trovare l’unica uscita non sorvegliata dalle guardie si accorse che era alta più di 1 cm, così decise di tufarsi in mare.
Black Jack aveva visto tutto con la sua sfera di cristallo.
Black Jack: A quanto pare e riuscito a scappare.
Cavaliere Nero: Vuole che lo faccia inseguire mio signore?
Black Jack: Non c’è ne bisogno! Tanto ridotto come non vivrà ancora per molto.
 
Calò la sera e i pirati erano riuniti per la cena, stasera Sanji aveva cucinato un pasto a base di Pesce.
Rufy: SANJI!!!! QUESTO POLIPO E DI OTTIMA QUALITA!!!!
Sanji: Dovresti conoscermi capitano! Il meglio per i miei amici e naturalmente anche per le mie principesse!!
Usopp: Oggi ha fatto la corte a un migliaio di ragazze! Non sapete che faticaccia farlo tornare sulla terra! – Disse il cecchino sospirando.
Franky: HAHAH!!! Dovresti conoscere come è fatto il nostro cuoco è sempre stato un po' strano.
Zoro: Sarà strano ma è un eccellente cuoco e un buon amico!   
Sanji: Senti un po' mi stai facendo un complimento Zucca verde?
Zoro: E la prima è l’ultima volta che te lo faccio Casco di Banane!
Sanji: Ecco mi sembrava strano da parte tua!
Tutti quanti si sono messi a ridere.
Chopper: Robin tu cosa hai fatto aquisti?
Nico Robin: Ma certo ho trovato degli ottimi libri sulla storia di quest’ isola e tu sicuramente avrai trovato dei libri di medicina.
Chopper: Indovitato!!! – Disse arrossendo.
Brook: Navigatrice quanto tempo ha bisogno di manietigiarsi il Log Pose? – Chiese lo scheletro.
Nami: Massimo 3 giorni quindi fra 2 potremo ripartire.
 
Dopo la cena tutti quanti andarono a dormire, tutti tranne Zoro che che era il suo turno di vedetta.  
Era mezzanotte e lo spadaccino di si stava addormentando, ma poi dopo che si era svegliato si trovo in un luogo illuminato.
Poi all'improvisso, gli apparì davanti un prato fiorito. 
Voce: "Zoro! Fratellone mio vieni a gocare!" 
Una voce di un bambino lo chiamo, e riconobbe quella vocina così dolce che lo stava chiamando. Correva! Correva! Ma poi il cielo si oscuro e il fiori e gli alberi diventaronò cummoli di cenere. 
Era spaventato come non lo era mai! Poi un ragazzo gli apparse davanti! E lo riconobbe. 
Zoro: TOMMY! Sei tu! Fratellino mio! SAPEVO CHE ERI VIVO! 
Lo sguardo dello spadaccino si impietrifico e vide che il corpo del ragazzo si stava macchiando di sangue e lo vide cadere a terra privo di vita. 
Zoro: "NOOO! NON MI LASCIARE! TI PREGO!" 

Zoro: NON LASCIARMI! - si sveglio con il fiatone e tutto sudato. 
Fu in quel memento che capì di aver fato un incubo. 
Zoro: Era un solo un incubo! - sospiro e si riadormento. 

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Capitolo 5
*** Il ragazzo misterioso ***


Il Ragazzo misterioso 

Erano passati due giorni è la ciurma di Capello di Paglia con la loro fedele nave Thousand Sunny lasciano l’Isola Takabana è ripartono verso nuove avventure.
Rufy: Nami qual è la prossima tappa? 
Nami: Entro domani mattina arriveremo in un isola rocciosa.
Franky: Isola Rocciosa?
Nami: Secondo le mie ricerche è un isola piena di rocce, ma soprattutto è disabitata.
Sanji: NAMI!!! SEI COSI INTLIGENTE!!!!!
Brook: Concordo con il cuoco!!!! Cara Nami mi dai un bel bacio?
Nami dalla rabbia tiro un bel pugno che i due cederono a terra.
Nami: SIETE SEMPRE I SOLITI!!! E TU BROOK CHIEDIMELO ANCORA E TI BUTTO IN MARE!!!
Chopper: Nami…m-mi fai …p-paura…-Tremo la piccola renna.
 
Intanto all’dilla del Grande Blu il ragazzo, fuggito dalla prigione di Black stava camminando per la foresta esausto e bagnato.
Ormai era allo stremo delle forze e stava per svenite, ma non poteva anzi non voleva! Lui doveva rimanere cosciente e continuare il suo viaggio alla ricerca di suo fratello, doveva avvertirlo che la guerra eminente.
Ad un certo punto si fermo e tiro fuori dalla tasca dei pantaloni una specie di chiave, ma non era una chiave come tutte le altre. Era una chiave in grado di aprire un portale che li permetteva di raggiungere il Grande Blu.
A quel punto, alzo il braccio (anche se malridotto) e pronuncio una strana formula.
Ragazzo: PORTALE DELLA DIMENSIONE APRITI. - Dopo che il portale che il portale si apri, il ragazzo lo attraverso e spari dal nulla.
 
Nel frattempo, i pirati erano in viaggio per l’ Isola Rocciosa e in cucina Rufy, Usopp è Chopper stavano per sgraffignare dei biscotti al cioccolato fatti da Sanji, ma il cuoco non lo permetteva.
Rufy: E DAI SANJI DACCI UN BISCOTTO!!! – Piagnucolo il ragazzo di gomma.
Usopp & Chopper: GIA CHE TI COSTA!!!!
Sanji: NON SE NE PARLA!!! Sapete che non si maggiano dolci prima di pranzo! 
Rufy: Uffy! Sei ingiusto! - Sbuffo il capitano. 
Usopp: Scusa Sanji! Non è che stai tenendo quei biscotti per le ragazze? - chiese sospetoso. 
Sanji: CUCCITI LA BOCCA NASONE!
Pio in cucina entro Zoro.
Zoro: Ragazzi, ma che cos’è questo casino? – Disse massaggiandosi la testa.  
Chopper: Cosa hai Zoro? Ti fa male la testa? – Chiese preoccupato.
Zoro: E da stamattina che i rimbomba.
Chopper: Ti vado a prendere una pastiglia per il maldi testa. – Disse il piccolo medico uscendo dalla cucina.
Usopp: Sicuro si sentirti bene? Sei così pallido.
Zoro: E che stanotte non ho dormito molto.
Rufy: Mangia un po' di carne è ti sentirai meglio! – Dopo questo Il cecchino e il cuoco li diedero un bel pugno.
Sanji & Usopp: Solo tu potevi pensare una scemenza del genere!
Rufy: Perché? La carne fa bene! 
Usopp: Ma non è una medicina! 
Rufy: COSAAA!????
Zoro fecce una piccola risatina, ma questo non lo faceva passare l’emicrania.
 
Intanto sull’Isola Rocciosa il ragazzo era riuscito a mettersi in salvo da Black, ma era stremato così decise di riposarsi in una caverna si sedete e fecce dei lunghi fiati e piano piano chiuse gli occhi e si addormento.  
 
Il giorno dopo la ciurma di Capello di Paglia era finalmente arrivata sull’Isola Rocciosa e Zoro, Sanji, Usopp e Chopper erano andati in perlustrazione.
Chopper: Come va il mal di testa Zoro? – Chiese la renna al ragazzo verde.
Zoro: Va meglio grazie a te Dottor Chopper – Lo ringrazio con un bel sorriso.
Chopper: Ho fatto il mio dovere di medico. – Arrosi la piccola rena.
Sanji: E come aveva detto Nami, qui e deserto ed e pieno di rocce.
Usopp: C’è ne sono anche troppe per i miei gusti. – Si lamentò il ragazzo dal naso lungo togliendosi la scarpa destra liberandosi dai sassolini che erano entrati.
Poi Chopper senti uno strano odore.
Zoro: Che hai Chopper?
Chopper: Sento un strano odore.
Usopp: Un odore? HAAAA! NON MI DIRE!? CI SONO I NEMICI?!- grido tremolante. 
Sanji: Ma è in possibile! Nami aveva detto che quest’isola non c’era anima viva!
Chopper: E pure io sento qualcosa.
Zoro, Usopp e Sanji seguirono Chopper, che li aveva portati in una caverna.
Chopper: E da qui che proviene l’odore.
Zoro: Usopp ci puoi fare luce?
Usopp: Non c’è bisogno che lo chieda una seconda volta. – Il cecchino tiro fuori dalla sua borsa una torcia (costruito con i Daial di Skypea) e la acese.  
Usopp: Ragazzi!!! Penso che qui ci sia qualcuno.
Sanji: Di chi parli?
Usopp: Sembra un ragazzo è dalle sue ferite sembra ridotto male!
I tre raggiunsero il loro amico è quando Zoro vide il ragazzo ferito, si pietrifico mentre Chopper, andò al capezzale del giovane a controllare le sue condizioni.
Chopper: Ci sono un sacco di fratture nei punti vitali e nel braccio sinistro e a delle pieghe serissime!
Sanji: Zoro cosa ti prende!
Zoro non rispose e andò verso il ragazzo pieno di terrore!
Zoro: Allora…sei vivo!
Usopp: Zoro conosci questo ragazzo?
Zoro: Si! Si Chiama Roronoa Tommy!
Sanji: Aspetta! Hai detto “Roronoa”? Ma allora lui è…
Zoro: E mio fratello minore!
Usop&Sanji: COSAAAA!??????????

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Capitolo 6
*** Confesione! ***


Confesione!

Dopo aver lasciato l’isola rocciosa, Chopper si chiuse in infermeria per curare Tommy, che alla fine si rivelò essere il fratello minore di Zoro, mentre tutti quanti erano in cucina ad aspettare.  
Rufy: Dove Zoro?
Sanji: E all'oservatoria! Quella zucca verde dovrà darci delle spiegazioni! – Disse seccato mentre stava accendendo una sigaretta.
Usopp: Non essere ingiusto! Sono sicuro che avrà avuto le sua raggioni! Lo sai che Zoro è sembre riservato.  
Nami: Ragazzi io vado da lui! – Così la bella navigatrice usci dalla cucina.
Sanji: Ma Nami…!
Nico Robin: Sanji! Lasciala andare! Credo che in questo momento solo lei riuscirà a parlare con lui.
Brook: Mie cari compagni ho l'impressione che ci sarà odore di amore! YOHOHOHO!!!
Sanji: COSA INTENDI DIRE SCHELETRO?!
 Brook: Intendo che Nami-san e Zoro-san saranno una bella coppietta! Immagino dei piccoli piedini girovagare per la nave!YOHOHOHO!!!
Sanji: TACI!
Rufy: Tu ci hai capito qualcosa Usopp?
Usopp: E una cosa complicata...

Intanto Zoro, era nell’osservatorio, seduto con lo sguardo assente a guardare l’orizzonte.
Nami: Sapevo di trovarti qui! – Disse mentre stava salendo l’ultimo scalino.
Zoro: Ci sono novità?
Nami: Per ora no! Zoro! Perché non ci hai parlato di tuo fratello?
Zoro: Perché credevo fosse morto è che a parlare di lui mi avrebbe causato un sacco di dolore.

Nami lo guardo con immensa tristezza, non aveva mai visto Zoro tanto malinconico. Lei lo ammirava, lui aveva superato tutte le avversità con coraggio è tranquillità, era sempre pronto a proteggere sia lei che i suoi amici, e no solo provava ammirazione per quel ragazzo, ma provava un sentimento più grande di una semplice amicizia. Nami si era innamorata di lui, ma aveva troppa paura di dirgli quello che provava, aveva paura di un suo rifiuto.
 
Nami: Zoro…
Zoro: …
Nami: Sappi che io…sarò sempre accanto a te…- Disse arrossendo.
Zoro: Nami…
Nami: Zoro io volevo dirti…- Stava per confessare il suo amore, ma poi, arrivo Rufy.
Rufy: Zoro!!!! Chopper è uscito dall’infermeria!!!!!!
Zoro: Arrivo Rufy! – Disse alzandosi.
Lo spadaccino scese e di diresse verso l'infermaria. 
Rufy: Ho interroto qualcosa? - chiese. 
Nami: Niente! - disse acida.
Nami, ci rimase male e decise di inseguire i due giovani verso l' infermeria.
 
Poco dopo, i tre entrarono nella stanza.
Zoro: Allora Chopper…come sta Tommy?
Chopper: Era in pericolo di vita, ma adesso sta meglio.
Franky: E un giovanotto forte!!! Come il suo SUPER!!! FRATELLONE!!!! – Disse il carpentiere facendo la sua solita posa.
Rufy: Ora che le cose si sono risolte SANJI!!!! PREPARA DA MANGIARE!!!!!
Sanji: MA E POSSIBILE CHE PENSI SOLO A MANGIARE?! – Gli urlo dopo avergli dato un calcio nella nuca.
Rufy: MA IO HO FAMME!!!!
Usopp: Magrolino come sei non so come tu abbia sempre fame. – Sospiro il ragazzo dal naso lungo.
Brook: Appena il nostro giovane ospite si sveglierà gli canterò una bella canzone di ben venuto! YOHOHOHO!!!!!
 Zoro: Senti Chopper...non è che...-voleva chiedere al piccolo medico di andare a trovare Tommy, ma era troppo imbarazzato. Non era da lui preoccuparsi. 
Chopper: Certo Zoro, puoi andare da lui. - la piccola rena aveva capito. 
Lo spadaccino uscì dalla cucina e si dirisse verso l'infermeria. 

Zoro era entrato in infermeria, anche se il ragazzo dormiva lui entrò cautamente senza fare rumore. 
Il ragazzo stava formendo profondamente, era ricoperto di bende sul torace e sul braccio fraturato. Lo spadaccino si sedette su una sedia e gli accarezzo la chioma. 
Zoro: Come sei cresciuto piccolo mio! Adesso avrai la stessa età di Rufy. - gli sorrise e gli accarezzo la guancia. 

Dopo che il sole calò, Zoro era fuori a guardare le stelle era malinconico, ma allo stesso tempo molto felice perché aveva ritrovato il fratello che credeva morto.
Nami: Zoro…
Zoro: Nami…che ci fai sveglia a quest’ora?
Nami: Volevo farti un po' di compagnia. – Disse arrossendo.
Zoro: Come vuoi.
Nami si sedette nella panchina dell’albero maestro, i due rimasero in silenzio, finché, Zoro non disse la prima parola.
Nami: E tuo fratello...come lo hai trovato? 
Zoro: Ehe? Ha Tommy! Lo trovato cresciuto...adesso dovra avere la stessa età di Rufy. - disse sorodendo. 
Zoro: Senti Nami…
Nami: …
Zoro: Tu volevi dirmi una cosa stamattina…me la vuoi dire adesso? – Chiese arrossito.
Nami: C-cosa…? HA! Quella cosa! Be…ecco…io…il fatto è che… - Si vergognava! Non poteva crederci che stava per digli quello che provava.
Zoro: Nami? Come mai sei tutta rossa? Hai la febbre? – Zoro mise una mano sulla fronte della ragazza è questa divenne ancora più rossa.
Nami era così in imbarazzo che tiro una sberla al ragazzo che lo fecce cadere a terra.
Zoro: MA INSOMMA!!!! CHE TI PRENDE?!
Nami: T-TU!!! TI SEI AVVICINATO TROPPO!!!!  COSA VOLEVI FARE?
Zoro: Certo che sei pazza! 
Nami: Ti sei avvicinato troppo! - Si girò arrossita
.

Zoro: Allora...dove eravamo rimasti?
Nami si blocco è si fecce coraggio a dirgli quello che provava.
Nami: Ecco…io volevo dirti…che… - La ragazza prese un sospiro e…
Nami: Tumipiaci!!!!
Zoro: Cosa?
Nami: Mi…mi…mi piaci!
Zoro: Cosa?
Nami: Tu mi piaci Zoro! Io ti ho sempre ammirato e credimi io ti considero molto più di un semplice amico! Io ti amo! - Nami aveva le farfalle nello stomaco e senza accorgersene, Zoro le se avvicino e la abbraccio.
Zoro: Nami anche io ti amo! Ma perché avevi così tanta paura?
Nami: Avevo paura di non piacerti, in fondo, un uomo come te merita di meglio.
Zoro: Tutto ciò che voglio sei tu!
I due si guardarono dolcemente e si baciarono.  

Più tardi i due innamorati andarono nella camera di Nami (visto che Robin era rimasta in biblioteca) Zoro teneva in braccio la sua amata. 
Nami: Ho Zoro! Sono così felice. Mi sembra di sognare. 
Zoro: Lo sono anche io. Ti amo più della mia stessa vita. - la mise a sedere sul letto e si bacciarono. 
Si bacciarono e si distessero sul letto. 
Zoro: Sei sicura di volerlo fare? 
Nami: Si! Ti volgio per me! 
Si bacciano teneramente e si amarono per il resto della serata. 

Nel cuore della notte, Zoro si sveglio e accanto a lui c'era il suo amore. Baccio sulla fronte la sua amata e le accarezzo la chioma. 
Zoro: "Cos'è questa brutta sensazione che provo? Ho un brutto presentimento!" - dopo quel brutto pensiero si riadormetò abbraciando la sia compagna. 

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Capitolo 7
*** Ritrovarsi! ***


Ritrovarsi!

Il giorno dopo, Zoro era in infermeria a vegliare su Tommy, che stava ancora dormendo, poi Nami entro con in mano un secchio pieno d’acqua e un panno.
Nami: Si è svegliato? 
Zoro: No! Sta ancora dormendo.
Nami, posso il secchio nel comodino vicino al letto, bagno il panno e lo appoggio sulla fronte del ragazzo.
Nami: Sono tanto felice! – Disse abbracciando il suo Zoro e baciandogli la guancia.
Zoro: Da quando e che sei diventata così dolce? 
Nami: Ma io lo sono sempre stata. 
Zoro:Allora...visto che ora siamo una coppia che dici di annullare il mio debbito? 
Nami: Non ne approfittare tesoro! - gli disse pizzicandogli la guancia. 
Zoro: Haia! E dai Amore stavo scherzzando!  
I due si bacciarono e si guardarono negi occhi. 

Intanto, Black Jack, con la sua sfera di cristallo stava cercando se Tommy era morto o era riuscito a sopravvivere. 
Black Jack: Allora…Cavaliere! Abbiamo notizie di quel moccioso?
Cavaliere Nero: Da quello che ho saputo dai miei soldati, il ragazzo pare sia ancora vivo, 
Black Jack: Ma come è possibile?! E pure con tutte quelle ferite li mancava poco ad andare all’altro mondo.
Cavaliere Nero: Mi permetto di farvi vedere questo manifesto! – Il Cavaliere diede dei manifesti con delle taglie.
Black Jack: “Monky. D. Lufy?” ma chi è questo ragazzino?
Cavaliere Nero: Il suo soprannome è CAPPELLO DI PAGLIA  ha sconfitto due membri della flotta dei sette e ha sfidato il governo mondiale ad Enis Lobby ed ha una taglia di 300.000.000 di berry.
Black Jack: Perché mi stai parlando di lui?
Cavaliere Nero: Perché il ragazzo si trova nella loro nave…è non e tutto…
Black Jack: C’è dell’altro?
Cavaliere Nero:..A quanto pare…Roronoa Zoro è uno dei componenti della ciurma.
 Black, dopo aver sentito quel nome si poteva definirsi “sodisfatto”, perché la sua vendetta si poteva realizzare.
 Black Jack: Cavalliere Nero! Convoca Septail! Ho un lavoro per lui! 

La Sunny stava continuando il suo viaggio e Tommy, il ragazzo che avevano trovato e curato si era finalmente svegliato.
Chopper: Buone notizie ragazzi!!!! Il nostro ospite si e ripreso molto bene.
Rufy: CHE BELLO!!!! Ho una gran voglia di chiedergli se vuole unirsi a noi!!!!!
Usop & Sanji: NON PUOI CHIEDERE A CHI UNQUE DI UNIRSI A NOI ZUCCA VIOTA!!!! – Urlarono dandogli un pugno e un calcio.
Nami: Zoro! Perché non vai da lui? In fondo e da tanti anni che non vi vedette. – Disse la navigatrice al suo amato.
Zoro: I-Io…n-non sparei…cosa dirgli…
Ryfy: HA SI ZORO!!! Chiedergli di unirsi a noi!!!!
Usop & Sanji: ANCORA CON QUESTA STORIA?!
 Franky: SIIII!!! E DA ANNI CHE NON VI VEDETTE!!! SONO COMOSSO!!!! – Pinnacolo il carpentiere.
Nico Robin: Sono sicura che ha una gran voglia di riabbraciarti. 
Brook: YOHOHOH!!!!
Zoro: E va bene!!! Ma non vi aspettate troppo da me.
Zoro entro in infermeria e trovo il fratello, distesso con gli occhi aperti, si sedette e rimase in silenzio.
Tommy: Sei diventato un pirata.
Zoro: A quanto pare
Tommy: I tuoi amici sembrano molto simpatici.
Zoro: A volte sanno essere rumorosi.
I due fratelli restavano in silenzio.
Zoro: Ma che ti è successo? Ti credevo morto!
Tommy si bloccò  dopo quella domanda, aveva lo sguardo abbassato non voleva ricordare la sua prigionia. Pensava che se raccontase di Biack Jack di sicuro Zoro sarebbe andato a sfidarlo è così avrebbe messo in pericolo non solo la sua vita ma anche dei suoi amici. Quindi preferì tacere! 
Il ragazzo si avvicinò al fratello e tutto tremolate, lo abbracciò.
Zoro: Tommy…
Tommy: Ti prego...non voglio ripensare a quello che ho passato! Voglio solo strare con te!
Zoro: "Non lo avevo mai visto così! Cosa gli sarà capitato?" 
Tommy: M-Mi sei...mancato...-Tommy tremmando si misse a singhiozzare si aggrappo al fatello. 
Zoro, non capiva perché il fratello si comportasse in questo modo, e voleva stargli vicino come avrebbe fatto un bravo fratello maggiore.

A llora di cena tutti quanti si erano riuniti nella sala da pranzo, tra cui si era riunito anche Tommy, Sanji evava cucinato tanti piatti deliziosi e nutrienti. 
Rufy: CHE BUONO!!! - Il capitano si stava ingozzando rubbando ogni cibo che vedeva. 
Usopp: INSOMA RUFFY!!! UN PO' DI CONTEGNO!!!! 
Rufy: Sono stato in ansia per tutto il tempo! E QUANDO SONO PREOCUPATO MI VIENE FAMME!!!! 
Sanji: Sai la novità! NAMI-CHAN!!! ROBIN-CHAN!!! VI PIACE LA MIA CARNE AL CURRY!!!! LO CUCINATA CON TANTO AMORE!!! -Sanji stava corteggiando le due piratesse. 
Nico Robin: E davvero ottima! 
Nami: Grazie Sanji-Kun!! Hai superato testesso! 
Sanji: HOOO!!! MI COMUOVETE MIE REGINE!!!! 
Brook: Mr.cucco!!! Vorrei del latte!!!! YOHOHOHO!!! 
Sanji: ARRANGIATI!!!!
Franky: SUPER!!!! - grido il carpentiere faccendo la sua solita possa. 
Chopper: Come ti seinti Tommy? - chiese il piccolo medico al ragazzo. 
Tommy: Ecco...io...sto meglio...
Rufy: HEI! TOMMY! VUOI ENTRARE NELLA MIA CIURMA? 
Tommy: Cosa? 
Usopp: MA LA VUOI SMETTERE!!! - Griddo il nassone lungo dantogli un pugno. 
Tommy era piustosto sconvolto. Aveva avuto l'occasione di conoscere tanti pirati, ma questa ciurma era molto bizzara, ma vide anche che suo fratello si sentiva a suo aggio con loro. 
Lo vedeva ridere e scherzzare con i suoi compagni, inoltre, ma quello che lo incuriosiva più di tutti fu il capitano. Rufy non era il classico capitano serio che aveva incontato fin adesso, ma era come se fosse un bambinone un pò troppo cresciuto. 

Dopo cena Tommy, sotto l'ordine del medico, torno in infermeria. Ripensò a quanto suo fratello fosse così fortunato e che lui non aveva più riso in quel modo da quando era stato allontanato dalla sua famiglia. 
Tommy: "Zoro...sembra molto felice con loro...non vorrei mai che qualcosa gli togliesse il sorriso." - si addormento, ma non immaginava che quella notte sarebbe sucesso qualcosa di tarribile che avrebbe sconvolto la vita della ciurma di capello di paglia.

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Capitolo 8
*** Non sarò più quello di prima... ***


Non sarò più quello di prima...
Black Jack: Septail!
Ai cospetti di Black, arrivò Septail, una specie di serpente umano con in dosso solo un mantello.
Septail: Mi hai chiamato mio signore?
Black Jack: Come ben sai Roronoa Tommy è riuscito a scapare e ora voglio che tu vada nel Grande Blu ha riprenderlo.
Septail: Se mi è premesso chiederlo, ma dopo che lo avrò riportato da te cosa ne sarà di lui?
Black Jack: Ha questo non devi preoccuparti! Ho già in mente come manipolare la giovanne mente di quel moccioso! 
 
Era calata la sera e tutti i membri della ciurma di Capello di Paglia erano andati a dormire.
Tommy era in infermeria, il ragazzo non riusciva a dormire; ripensava a quello che gli era capitato e aveva un brutto presentimento.
Nel momento che era incosciente aveva sognato che la battaglia tanto attesa era cominciata e che Black Jack aveva ucciso suo fratello e i suoi amici.
Quando il ragazzo decise di addormentassi percepì un ombra malvagia. Il ragazzo si alzo, usci dall’infermeria e su ponte vide che era arrivato uno dei seguaci di Black, Septail.
 
Tommy capì da subito era venuto per lui.
Il ragazzo lo insegui senza fare rumore, Septail riuscì ad entrata nel dormitorio maschile e si avvicino sulla branda dove dormiva Zoro.
Il serpente era pronto ad attaccarlo, ma Tommy ebbe la forza per avvertire il fratello.
Tommy: ZORO! SVEGLIATI!
Dopo quel richiamo Zoro si sveglio e con lui anche il resto della ciurma.
Sanji: Ma…c-cosa…?
Rufy: UN SERPENTE GIGANTE?!
Tommy: RAGAZZI SCAPATE! E TROPPO FORTE PER VOI!
Usopp: E non c’è lo facciamo ripete una seconda volta!
Brook: HAAAAAA!!!! CHE PAURA!!!!!
Zoro cominciò a combattere con Septail, ma l’uomo serpente riuscì a bloccarlo afferandolo per il collo.
Chopper: ZORO!!!!!
Nami: MA COSA SUCCEDE?
Nico Robin: Un serpente?!
Rufy: HEI! BESTIACCIA LASCIALO ANDARE!!!! Gom Gom: Bazooka.
Septail riuscì a schivare il colpo del capitano.  
Septail: E inutile! Se non volete che il vostro amico faccia una brutta fine dovete darmi una cosa che voi avete!  
Franky: DI COSA STAI PARLANDO?
Septail: Consegnatemi Roronoa Tommy ed io risparmierò questo giovane!
Tutti quanti si girarono vesto Tommy e lo guardarono con sguardo al di poco scioccato.  
Tommy era rassegnato, se voleva che Zoro si salvasse doveva consegnarsi.
Rufy: TE LO PUOI SCORDARE!!! ZORO E TOMMY SI ERANO APPENA RITROVATI DOPO TANTO TEMPO! E' IO NON TI PERMETTERÒ DI SEPARARGLI!!! E POI TOMMY E DIVENTATO UNO DI NOI!!! È UN NOSTRO AMICO!!!!
Tommy rimase a pocca aperta dopo qelle parole. Quel ragazzo dal buffo capello di paglia lo stupiva sempre di più! Lo conosceva da poco tempo e già lo considera parte della ciurma, ma soprattutto lo aveva definito un "amico". 
Septail: HA! Tommy uno di voi! Ma non farmi ridere! Voi non sapete cosa è capace di fare! 
Rufy: IO TI DISTRUGO!!! 
Tommy: FERMATI!
Tommy riuscì a fermare il ragazzo di gomma e si fecce avanti. 
Tommy: Septail! Ho una domanda da farti! Per caso Black Jack ti ha ordinato di catturarmi e di riportarmi al fresco?
Septail: Dovresti chiederlo a lui! Io sto esseguendo solo gli ordini del mio signore! 
Zoro: NO...TOMMY!!!
Tommy: Va bene verro con te!
Rufy: Tommy…
Chopper: NO! Non sei ancora guarito! 
Tommy: Ti ringrazio mio piccolo amico per avermi curato! - rimgrazio la renna giardandolo degli occhi. 
Septail: Molto bene!-Septail mollo la presa e Zoro cade a terra soffocato.
Nami: ZORO!-La navigatrice corse verso il suo amato preocupata. 
Zoro: Conf! Conf! T…Tommy…
Tommy si avvicinò al fratello e lo guardò negli occhi con una grande tristzza dentro, ma allo stesso tempo era felice di averlo rivisto. 
Zoro: Ma cosa... 
Tommy: Zoro... Grazie per tutto quello che hai fatto per me... non dimenticherò mai l'amore che tu e i nostri genitori mi avete donato... anche se è durato poco ...grazie per essere stato mio fratello..ti voglio bene fratello mio... - nei suoi occhi collavano piccole lacrime. 
Il resto della ciurma guardò la scena in silenzio e con lo sciarrò comosso, mentre Usopp, Chopper, Brook e il carpentiere Franky piangevano commossi. 
Zoro: Ma cosa stai dicendo? Dove stai andando? Che ne sarà di te? 
Tommy: Non venirmi a cercare...forse ci rincontreremo, ma da quel giorno io non sarò più quello di prima... Addio...

Un varco si apri e Septai e Tommy scomparvero sotto a gli occhi increduli dei pirati.
Nami: Zoro stai bene? -chiese aiutando il ragazzo ad alzarsi. 
Zoro: S-Si..."Tommy...ma cosa ti è successo..."

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Capitolo 9
*** Uno strano fenomeno ***


Uno strano fenomeno

La ciurma di Capello di Paglia stava conducendo la vita di sempre e le cose continuarono ad essere le stesse fin che… il cielo non si oscuro.
Brook: BRRR…. Mamma mia! Come mai la temperatura e scesa all’imbroviso…mi vengo i brividi! Anche se non si vedono! 
Nami: E molto strano…
 
Poi…davanti alla Sunny…apparve una specie di vortice che con sé tirava tanto vento.
Franky: E ADESSO CHE SUCCEDE?!
Usopp: HAAAAAAA!!!! UN BUCCO NERO! CI RISUCCHERA!!!
Chopper: IO HO PAURA! – Urlo il piccolo medico piangendo di paura.
Sanji: MA DA DOVE E SBUCCATO QUEL COSO?
Nico Robin: Non pensavo che esistessero fenomeni del genere.  
Rufy: RAGAZZI! TENETIVI A QULOCOSA!
Zoro cercava di tenersi a qualcosa, ma poi qualcosa lo chiamo...
Voce: "Zoro..." "E' la tua ora...!"
Zoro: “Ma cosa…?!
La nave dei Pirati venne risucchiata e scomparve dalla rotta del Grande Blue.
 
Dopo quel fenomeno turbolento, la Thousand Sunny si trovò in un tratto di mare avvolto da una fitta nebbia.
Sanji: Hai! Questo ha fatto un male cane. – Disse indolenzito.  
Franky: Cavolo! Che botta!
Rufy: Ma dove diavolo siamo finiti?!
Nico Robin: Forse siamo finiti quello che è chiamano “l’inferno” - Disse negativa.
Usopp: NON DIRLO NEANCHE PER SCHERZO! A PENSARCI MI VENGONO I BRIVIDI! 
Chopper: Ho...avuta tanta paura... - Disse la rena tremolante.
Brook: Anche io! Ho avuto così fifa che mi è venuta la pelle d'oca! ANCHE SE LA PELLE NON C' E' LO! YOHOHOH!!!!
Lo scheletro cominciò a ridere che poi fini per terra con in testa un grosso bernoccolo causato da Sanji, Usopp e Franky.
Sanji, Usopp & Franky: STAI ZITTO!!!!!
Rufy:  Voi credete che ci siano dei mostri marini su queste acque! Io ho una gran fame! - Disse il capitano imbronciato.
Sanji: Ma è mai possibile che pensi solo al cibo?!
Nami: E molto strano…- disse preoccupata guardando il Loge Pose.
Zoro: Che cosa?
Nami: Non so perché, ma all’improvviso il Loge Pose sembra non dare segnale.
 
Franky: RAGAZZI! VEDO TERRA!!
Tutti quanti si derisero al porto della nave e quando la nebbia di dissolse, videro un Isola abastanza grande.
Brook: CHE MI VENGA UN COLPO! MA DOVE SIAMO CAPITATI!?
Rufy: CHE BELLO PREVEDO AVENTURA!!!!!
Zoro: Ma allora siamo…
 
Intanto al Castello di Black Jack, Tommy era nuovamente incatenato e Black Jack era davanti a lui con in mano la chiave con qui il ragazzo era riuscito ad aprire il portale per fuggire.
Black Jack: Non so come sei riuscito ad avere questa chiave, ma sappì…che questa volta non mi lascerò scappare un guerriero con un gran talento combattivo come il tuo! 
Septail: Cosa ne facciamo di lui capo? Lo uccidiamo?!
Black Jack: Pazienta mio caro Septail! Ho grandi progetti per questo giovane.
Tommy aveva lo sguardo in baso, non voleva far vedere la sua paura.
 E' come biasimarlo. Era rimasto prigioniero per ben dieci anni. Hai tempi aveva solo 8 anni e non ricorda quando e stata l’ultima volta che si fosse divertito insieme a gli altri bambini della sua età.
Ripensava a quei momenti passati insieme alla sua famiglia e al sogno che aveva fin da bambino.
 Black Jack: RINCHIUDETELO IN CELLA! E lasciatelo senza cibo e senza acqua.    
Detto questo, i demoni di Black portarono il ragazzo nella sua cella.
Black Jack: Dimmi una cosa Septail…sei sicuro che sulla nave di Capello di Paglie c’era anche lui?
Septail: Si mio signore! Lo visto con i miei occhi.
Black Jack: Eccellente!
Tommy era riuscito a sentire solo quelle ultime parole prima che i due si allontanassero. Era sfinito e non solo nel corpo ma anche nella mente, ma in fondo era stato felice di rivedere suo faratello prima di diventare quello che aveva sempre odiato. Un essere umano dall'animo crudele e spietato! 
Poi però un vapore di colore nero lo stava bruciando le venne è il sangue.
Questo poteva significare che tra poco sarebbe diventato un essere mostruoso! 
Tommy: "Sento che sto cambiando...non sarò più quello di prima...Zoro...fratello adorato...perdonami..."

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Capitolo 10
*** Arrivo a Foglia Verde e il ragazzo oscuro ***


Arrivo a Foglia Verde e il ragazzo oscuro

I Pirati di Capello di Paglie furono risucchiati da uno strano vortice che li aveva portati in un'isola che stava all’dilla del Grande Blue.
Abitante: Signore! Ci sono visite!
Uomo misterioso: Visite? E chi sono?
Abitante: A giudicare dalla nave direi che sono pirati!
Uomo misterioso: Pirati? Ma come hanno fatto ad arrivare fin qui?

Intanto gli abitanti dell’isola fisarono sospettosi i pirati.
Usopp: M-ma…come mai ci guardano così? – Tremo il cecchino.
Sanji: Probabilmente non hanno mai visto dei pirati. – Disse il cuoco accedendo una sigaretta.
Poi arrivo un uomo grosso, con una lunga barba folta nera ed era vestito come un vichingo.
Hagrid: INSOMA!! Cose questo baccano?!
Zoro: Ma quello è…
Nami: Zoro conosci quell’uomo?
Rufy: Ma chi è quel vecchio?
Hagrid: E voi chi siete? E come ci siete arrivati fin qui?
Franky: Veramente neanche noi lo sappiamo.
Zoro: E da un po' che non ci vediamo vero Hagrid.
Il vecchio si giro verso Zoro e quando lo vide divenne bianco come un lenzuolo.
Hagrid: N-non…è posibile…m-ma tu…
Rufy: Ma si conoscono?
Nico Robin: Pare di si.
Zoro: Cosa ti prende? Sembra che tu abbia visto un fantasma. 
Da gli occhi del vecchio Hagrid spuntato delle lacrime di gioia e si getto tra le braccia del ragazzo e comincio a piagnucolare.
I pirati di capello di Capello di Paglia rimasero increduli dalla scena.
Hagrid: Ragazzo mio! Sei tornato!!! 
Zoro: Si...ma ora puoi molare la pressa per favore? Mi sento mancare l'aria...

Nel frattempo, al castello di Black Jack, i demoni stavano torturando Tommy in modo di farlo diventare un guerriero forte e privo di sentire dolore.
Black Jack: Come precede l’addestramento?
Septail: Stiamo facendo il possibile mio signore.
I demoni stavano riempendo di frustate, il ragazzo all’inizio urlava di dolore, ma poi dopo due ore le sue grida cessarono, come se quel dolore diventasse invisibile.
Black Jack: La nuova generazione Roronoa mi stupisce sempre di più. Due ore prima urlava come un forsennato e adesso e diventato impassibile al dolore.
Septail: Vuole che lo sottoponiamo ad altre torture?
Black Jack: Usate le scariche elettriche se è necessario!   
Tommy: B-Black…-
Septail: E vivo?!
Tommy: I-Io…s-sono disposto…ad…unirmi…a…t-te-a quel punto gli occhi di Tommy si supinassero di un colore rosso sangue.
Black Jack: Hai deciso?
Tommy: S-si…ormai non sento più dolore...voglio solo...la vendetta...v-voglio...q-quella v-vendetta...CONF! CONF!...Che sto...c-cerdando da dieci anni! 
Black Jack: Molto bene! Ma sapi che se tu vuoi che il tuo sogno si realizzi…dovrai uccidere tuo fratello! Ti ricordi il nostro patto verò? 
Lo sguardo di Tommy divenne freddo e privo di sentimenti.
Poi, dopo che il ragazzo si cambio d’abito si diresse al cospetto del malvagio Black. Indossava una tutta di pelle nera, con legato delle cinte di cuoio (sulla vite, sul torace e sul collo), indossava degli stivali neri e sulle mani aveva dei guanti a bucci.
Black: Molto bene! Roronoa Tommy! Da oggi mi dovrai alterna fedeltà! E quando arriverà il giorno della guerra tu dovrai uccidere Roronoa Zoro e i suoi amici!
Tommy: Si! Mio onorevole padrone! Non avrò nessuna pietà per che oserà ostacolarti! Sarò implacabile e gli distruggerò tutti! Soprattutto quel tradirote! 

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Capitolo 11
*** Padre e Figlio di nuovo insieme ***


Padre e Figlio di nuovo insieme 

Tutti erano riuniti per la cena, in tavola c'erano tante cosa buone (cane, sake e molto altro...).
I Pirati festeggiavano l'arrivo nella nuova isola.
Rufy: E TUTTO BUNISSIMO!!! SOPRATUTTO QESTO CINGHIALE!!! GRAZIE NONNO BARBUTO! - Disse Rufy divorando ogni cosa.
Hagrid: Fate cose se fosse a casa vostra!
Nami: Scusa Hagrid! Mi puoi dire come mai il Loge Pose è rimasto fermo? Non appena siamo arrivati qui ha smesso di funzionare.
Hagrid: Vedi mia cara! Devi sapere che qui siamo al di fuori del Grande Blu e qui e impossibile che i Loge Pose perdano la linea.
Nico Robin: Devo dire che questo posto è magnifico!
Sanji: Ti ringrazio di avermi fatto usare la cucina!
Hagrid: E' stato un piacere.
Franky: SUPER BUONO!!!!!
Brook: E cosi buono che le mie papille gustative hanno voglia di cantare! Anche se non ho più le papille!!!
Hagrid: Allora...mio piccolo amico... hai trovato le erbe mediche che volevi?
Chopper: Si! Ci sono tante erbe che non ho mai visto e grazie di avermi regalato questo libro di medicina! - Disse sorridendo.  
Zoro: Hagrid! Dove mio padre?
Hagrid: E nella sua stanza! Dopo cena mi ha detto che ti vuole vedere.
Nico Robin: Hai sentito Nami? Tra poco incontrerai il tuo futuro suocero. - Disse l'archeologa facendo l'occhiolino alla navigatrice.
Nami: S-suocero...! - Nami arrossi.
Rufy: Allora dovrai fare una balla impressione!
Usopp: Ne dubito con il carattere che si ritrova! 
Il capitano e il cecchino vennero colpiti dalla navigatrice.
Nami: SIETE SOLO DUE CAFFONI!
Usopp: Ecco che ti dicevo! 
Robin rise con gusto! 


Dopo cena i pirati andarono a dormire e Zoro andò nella camera del padre.
Uomo Misterioso: Mi avevano detto che eri tornato.
Zoro: Papà…!
L’uomo si chiamava Roronoa Casin detto l’uomo dai mille miracoli  era molto simile a Zoro solo con capelli più lunghi, indossava una tunica grigia, una giacca verde, pantaloni neri e stilali di cuoio e sulla fronte aveva un segno blu a forma di diamante.
Casin: Sono contento di rivederti. Sei davvero cresciuto!
Zoro: Anche io.
I due rimasero seduti a bere sakè davanti alla luna splendente come una perla e bianca come il latte.

Casin: A tua madre piaceva vedere la luna così vicina. Diceva che le sembrava di toccarla.
Zoro: Già! Mi ricorda tanto il bagliore dei suoi occhi.
Poi, però, Casin e Zoro ebbero una reazione di malinconia e rimasero in silenzio.
Zoro: Papà…io…io…Ho rivisto Tommy!
Casin: Davvero?! Quindi è ancora vivo!
Zoro: Si ma, penso che in tutti questi anni sia stato peggio dell’inferno! SE IO…
Casin: Zoro…Non è colpa tua…
Zoro: Ma…
Casin: Se c’è uno che deve darsi la colpa quello sono io! Se quel tragico giorno fossi stato più forte…oggi tua madre sarebbe ancora viva e Tommy avrebbe avuto una vita normale come tutti i ragazzi della sua età! Sono io il responsabile di tutto! – Casin tremo e delle piccole lacrime si feccero visibili sugli occhi.
Zoro: Non fare così papà…Ora sono qui! E ti giuro che riporterò a casa Tommy! E una promessa è ho intenzione di mantenerla! – Disse determinato.
Casin guardo fiero il figlio e lo abbraccio stringendo forte a se.
Casin: Z-Zoro…figlio mio…grazie. 
A Zoro bastavano solo queste poche parole per capire quanto il padre avesse sofferto in tutti questi anni e ricambio l’abbraccio.
 
Casin: Scusami…sei tornato dopo tanto tempo e non ti neanche chiesto cosa hai fatto in tutti questi anni. – Disse sciugando le lacrime.
Zoro: Be…cosa dire…come ben hai capito sono diventato un pirata e la mia vita e stata un continuo di avventure.
Casin: E sei felice?
Zoro: Si! Ho dei compagni che mi vogliono bene.
Casin: E dimmi…ho notato che tu e la ragazza dai capelli rossi avete una confidenza molto intima.
Zoro: Ecco…io e Nami…in efetti… - Balbetto arrossendo.
Casin rise alla reazione del figlio.
Zoro: Tu pensi che la mamma avrebbe approvato la mia vita da pirata?
Casin: Tua madre sarebbe stata fiera del l'uomo che sei diventato! E sono sicuro che vorrebbe che tu sia felice...e lo stesso vale per il tuo fratellino...
I due sorrisero e continuarono a vedere la luna e le stelle che brillavano come diamanti.  
 
Intanto al castello di Black Jack Tommy si stava allenando a uccidere i vari demoni. Non era più il ragazzo di prima, ma era diventato un vero demonio e ad ogni ferita che riceveva, questa guari senza problemi.
In poche parole: Tommy era diventato una creatura immortale.
Dopo l’allenamento, si recò nei suoi appartamenti e li incontro Septail.
Tommy: Che cosa vuoi?
Septail: Cosa hai intenzione di fare?
Tommy: Quello che riguarda me non riguarda te! Ma penso che immagini quale il mio obbiettivo!
Septail: Mi assicurerò che tu possa soddisfare le aspettative del padrone! Altrimenti... - Disse andando via.
Tommy entro in stanza e aveva uno sguardo freddo e omicida.
Tommy: Se ti uccido poi sarò finalmente libero! – Disse lanciando un kunai verso il manifesto di cattura di Zoro.
 
Il giorno dopo a Foglia Verde i pirati erano in giro ad ammirare la bellezza di quest’isola.
Zoro era andato al cimitero trovare la  tomba di due persone a lui molto care. Sua madre e un caro amico che si era sacrificato pur di salvarlo a vita.
Nami: Eccoti! Allora non ti eri perso!
Zoro: Uffa! Mocciosa! Ancora con questa storia che mi perdo! – Disse mettendo il broncio.
Nami si avvicinò al suo amato, gli diede un bacio sulla guancia e vide le due lapidi.
Zoro: Sai Nami! Devo la vita a questi due persone! Se non fosse stato per loro non sarei qui accanto a te.
Nami gli sorrise e i due si baciarono dolcemente.
Nami: Ho incontrato tuo padre e devo dire che é una brava persona! Come il figlio.
Zoro: Allora sei una donna fortunata ad avere una brava persona come "futuro suocero".
Nami rise:Allora prima o poi mi chiederai di sposarti? - chi chiese con occhi da bambina. 
Zoro: Te lo chiederò di sicuro! Ma non corriamo troppo, infondo stiamo insieme solo da poco. 
Nami: Si hai raggione! - lo abbraccio.
I due si bacciarono profondamente. 

 
Dopo un po' i due si recarono dagli altri uno a fianco all’altra.
Sanji: Accidenti a quello spadaccino dalla zucca verde! E davvero un uomo fortunato!
Nico Robin: Ho! Non fare così Sanji caro! Non sei felice per loro? – Disse l’archeologa con un bel sorriso.
Brook: Robin-san ha ragione!
Sanji: Sono felice! Ma non capisco perché proprio lui!
Nico Robin: Come si dice: “Al cuor non si comanda!”.
Brook: Yohohoho! Cara Robin sei così saggia! Mi viene voglia di darti un bacio!
Sanji: PROVACI AMMASSO DI OSSA E' IO TI MENO! 
Brook: Stavo sherzando! Anche se un bacio dalla dolce Robin-san non mi dispoacerebbe. 
Sanji gli diede un calco che gli sbucco un bernoccolo. 
Brook: HOHOHOHO! Che permaloso! 
Nico robin rise vedendo la gaf. 

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Capitolo 12
*** Ucciderò mio fratello! ***


Ucciderò mio fratello!

Nami: Sei sicuro di non voler venire dentro?
Zoro: Si sta tranquilla! Voglio solo fare un’ultima passeggiata e poi sono subito da te.
Nami: Cerca di non perderti! – Disse facendogli la linguaccia.
Zoro: Ancora con questa storia?!
I due risero e si baciarono per poi separarsi.
 
Zoro era molto sereno, finalmente poteva rivedere le terre dove era cresciuto e dove era riuscito a diventare quello che è adesso.
Tommy: Ciao Fratello!
Zoro si immobilizzò dopo aver riconosciuto quello voce, si giro e vide il fratello che desiderava riabbracciare.
Zoro: T-Tommy…ma cosa?
Tommy: Tu e la tua donna siete molto affiatati, ma presto tu non esisterai! – Disse impugnando un pugnale.
Zoro: Ma cosa dici?! "Allora era vero! Non è più quello di prima..."
Tommy: CHE PER TE E GIUNTO IL MOMENTO DI MORIRE! – Tommy si scagliò contro il fratello, ma Zoro riuscì a schivarlo e comincio a correre.
A quel punto, Tommy comincio ad inseguirlo.
Zoro si arrampicò su di un albero, ma non era servito a nulla.
Tommy: Ti credevo più coraggioso!
Zoro: TOMMY! Che ti succede?!
Dalla mano di Tommy si spingono delle scariche elettriche pronte a trafiggere Zoro.
Tommy: PREPARATI! – Stava per scagliarsi contro il fratello, Zoro lo schivo.
Era riuscito a salvarsi, ma si era provocato un taglio sulla guancia.
Zoro: Scusami Tommy! Ma mi costringi a farlo! – Prese la sua spada bianca e cominciò a combattere contro Tommy.

Intanto Casin e i pirati erano riuniti per il pranzo, l’unico a mancare all’appello era Zoro e Nami era preoccupata.
Nico Robin: Vedrai che arriverà! – Disse la donna.
Nami: Mi aveva detto che sarebbe tornato, ma ci sta mettendo tanto.
Sanji: Si sarà perso come al suo solito.
Rufy: SANJI! SE ZORO NON TORNA PRIMA DI 10 MINUTI POSSO MANGIARE LA SUA PARTE?!! – Grido il capitano e Sanji gli diede un calcio sulla testa.
Sanji: RAZZA DI CRETINO! COME FAI A PENSARE AL CIBO MENTRE LA POVERA NAMI E COSI PREOCUPATA!
Rufy: Ma io ho fame! – Piagnucolo.
Casin notò due uccelli volare spaventati e ebbe un brutto presentimento.

Zoro e Tommy continuarono ad azzannarsi e tra due la vittoria sembrava conquistarla Tommy.
Zoro era stremato e aveva il fiato pesante.
Tommy: Ti credevo più forte visto la tua fama da pirata, ma vedo che sei troppo coniglio ad affrontare tuo fratello.
Zoro: TAGLIO DEL LEONE   
Tommy schivo il colpo e decise contrattaccare.
Tommy: OCCHIO DEL DIAVOLO. – Apri l’occhio destro che divento di un colore colore rosso sangue.
Zoro dopo aver fissato l’occhio del fratello venne sommerso in un’illusione.
Zoro: “Ma...c-cosa succede?!” – Era spaventato e davanti a se rivide la scena di quando Tommy venne portato via da Black Jack.
Tommy: Tu devi soffrire! SOFFRI COME NON HAI SOFFERTO PRIMA D'ORA! 
Zoro: NO! BASTA! 
Tommy: E la tua fine! – Il giovane ninja era pronto a finire Zoro con un colpo di spada, ma venne fermato.
Zoro: PAPA'!
Tommy si girò e vide il padre.
Tommy: Tu cosa vuoi?
Casin: Come sospettavo!  Black ti ha soggiogato!
Tommy si dissolvono e sparì davanti gli occhi del padre e del fratello.
Casin: Stai bene?
Zoro: S…si! “Tommy! Cosa ti è successo?”.

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Capitolo 13
*** Il Passato di Zoro: Parte I ***


Il Passato di Zoro: Parte I

Rufy: NO! Tommy avrebbe tentato alla vita di Zoro?! MA COME E POSSIBILE?!
Usopp: Calmati! Siamo sconvolti quanto te!
Casin: Credevo che Tommy fosse stato ucciso da quell’uomo che dieci anni fa stermino gli abitati del mio villaggio quando vivevamo ancora nel mare orientale…ma adesso che lo rivisto…ho il timore che presto scoppierà una tremenda guerra!
Nami: Cosa vuoi dire?! Di che uomo parli?
Casin: Tutto sucesse dieci anni fa…
 
DIECI ANNI PRIMA
 Facciamo un salto nel passato di dieci anni fa in un piccolo villaggio del mare orientale.
Nelle praterie del villaggio un piccolo ragazzino di dieci anni si era rampicato su di un albero ad ammirare il paesaggio.
Zoro: Che meraviglia!
Tommy: Fratellone! Cosa fai la su? Vieni e arrivata una lettera di papà!
Zoro: ARRIVO!

Intanto Hiame, moglie di Casine madre di Zoro e Tommy stava leggendo la lettera che gli aveva spedito il marito.
Hiame era una donna molto bella, aveva i capelli lunghi e neri, occhi marroni color nocciola, insoddava un vestito lungo a maniche lunche con una piccola scolatura e delle scarpe a tacco corto. 

Tommy: MAMMA!
Zoro: E di Papà?
Hiame: Si! Dice che torna oggi!
I due bambini erano felicissimi e non vedevano l’ora di rivedere il padre.
 
Nel frattempo, in un palazzo avvolto dalle nuvole si stava svolgendo una riunione che tra i presenti c’era Casin e l’argomentò del giorno non portava buone notizie.
Sacerdote feudale del sole: Come ben sapete…Black Jack sta facendo strage di vittime e sta diventando sempre più pericoloso.
Consigliere: Temiamo che possa scoppiare una guerra e che le sue prossime vittime sia tu Roronoa Casin.
Casin: Lo immaginavo...
Sacerdote feudale del sole: Ascolta Casin, sappiamo che la tua famiglia è in combutta con quell'uomo da moltissimi anni, e inoltre...durante la guerra ti sei battuto con lui! Quindi riteniemo che tu e la tua famiglia vi allontagiate subito dal mare orirentale. 
Casin ricordò il girono in cui combatte contro Black e la morte della sua cara amica Diane, ma poi ricordo una promessa.
Casin: Sono grato per le vostre preoccupazioni, ma devo rifiutare!
Hagrid: CASIN!
Casin: Prima di sposarmi feci una promessa sulla tomba di mio fratello Zoyck e della mia cara amica Diane che si sono sacrificati per la pace nel modo e se decidessi di fuggire da quell’ uomo…sarebbe come se spezzassi la mia promessa! Perciò…se per caso dovesse trovarmi... io lo affronterò! – Detto questo Casin si alzò e se ne andò.

Hagrid: IO NON TI CAPISCO!
Casin: Hagrid, non c'è niente da capire! Lo devo fare! 
Hagrid: Questo non è il momento di fare l'eroe! Qui stiamo parlando di un uomo che non ha pietà per nessuno! Pensa ha Hiame e ai due piccoli!! 
Casin: E' proprio per loro...che non intendo arrendermi!  

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Capitolo 14
*** Il Passato di Zoro: Parte II ***


Il Passato di Zoro: Parte II
Casin si era imbarcato su una nave che lo conduceva verso la sua famiglia. Ormai era mancato da ben tre messi e sentiva la mancanza di Hiame e dei suoi piccoli angeli.

Intanto al villaggio, Tommy si stava allenando a lanciare gli shuriken e i kunai.

Zoro: Tommy! Ma cosa fai con quelli?
Tommy: Mi alleno!
Zoro: E perché? Mica devi andare in guerra!
Tommy: Sai Zoro! Da grande voglio diventare un grande ninja!
Zoro: Un Ninja?!
Tommy: Una volta ho letto su un libro che ci sono dei guerrieri chiamati ninja. I ninja usano tecniche incredibili, sono forti e leali! E io voglio diventare come loro!
Zoro ammirò la luce che splendeva negli occhi del fratello e non ostate fosse ancora piccolo; Tommy aveva un obbiettivo da raggiungere.
Zoro: Allora…se sei così determinato io ti starò vicino! – Disse accarezzandogli il capo.
Tommy: DAVVERO!!! Grazie fratellone mio! Ti voglio tanto bene! – Il piccolo abbraccio Zoro.

Al porto del villaggio la nave dove ospitava Casin era finalmente approdata.
Tommy: MAMMA! ZORO! PAPA' E TORNATO! – Esulto Tommy correndo verso la porta.
Tommy: PAPA'!!!! – Grido abbaiando il padre.
Casin: Tommy! Piccolo Mio!
Zoro: Bentornato papa’!
Hiame: Bentornato Tesoro!
Casin si avvicinò alla moglie è la bacio profondamente.

Calo la sera e i due piccoli andarono a letto, mentre Hiame e Casin gli stavano guardando mentre dormivano.
Casin: Sono dei piccoli angeli.
Hiame: Hai ragione amore. – Gli bacio la guancia.
La famiglia Roronoa era molto serena, ma questa armonia non poteva durare a lungo.

Intanto…
Black Jack: E giunto il momento della vendetta! Dopo tanto tempo, ora posso attuare il mio piano!

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Capitolo 15
*** Il Passato di Zoro: Parte III ***


Il Passato di Zoro: Parte III

Era notte fonda al villaggio e si regnava una calma che presto sarebbe finita…
A guardia del cancello del villaggio c’erano 2 uomini. Tutti in divisa militare della marina.
Guardia 1: Sembra che qui sia tutto tranquillo. – Sbadiglio! – A questo puto possiamo riposarci. – Concluse sdraiandosi sull’erba.
Guardia 2: Non abbassare la guardia! Poterebbero attaccarci da un momento all’altro. – Rimprovero il collega con sguardo serio.
Guardia  1: Come sei serio! Rilassati! Se ci fosse un assalto ci sarebbe il Nobile Casin!
Guardia 2: Ma ti sei dimenticato che non deve proteggere solo il villaggio, ma anche la sua famiglia?!
Guardia  1: Va bene! Non scaldarti! Hei! Ma cose quella cosa?
Guardia 2: Sembra una nave!

E si! Si stava avvicinando una nave. Non una nave pirata! Era una nave oscura, con vele nere, la bandiera aveva un teschio di un demone e la polena era essa un demone.
Da quella nave sbalzo un cavaliere con un armatura oscura che attero davanti ai due guardiani.
Guardia 1: CHI SEI?
Guardia 2: NON TI AVVICINARE!!!
Il Cavaliere nero colpi a morte i due uomini con un solo colpo di spada e i due cederò a terra privi di vita e immersi in un lago di sangue.
Black Jack e i suoi uomini scesero dall’imbarcazione e cominciarono ad uccidere tutti gli abitati del villaggio.
Black Jack: APPENA ENTRERETE UCCIDETE TUTTI! NON RISPARMIATE NESSUNO!
I demoni obbedirono all’ordine e cominciarono a scacciare le case del villaggio.
Si era creato il caos e uno dopo altro le vittime  (Uomini, donne, bambini ecc..), vennero massacrati senza pietà.

Hiame: CASIN GUARDA! – Averti il marito con aria preoccupata.
Casin: E Black Jack! Devo andare!
Hiame: NO! CASIN! NON MI LASCIARE! –La povera Hiama abbracciava il marito con gli occhi pieni di lacrime.
Casin: Hiame…io tornerò…presto…- La bacio sulla fronte.
Hiame: Ma…cosa faremo…io…e i bambini…?
Casin: Ascolta! Io e Hagrid avevamo già previsto una cosa simile…quindi…prendi i bambini e scappa verso est del villaggio! Li c’è Hagrid e le vittime sopravissute che vi sta aspettando! Io vi raggiungerò appena mi sarà possibile.
I due si guardarono profondente, e si baciarono, ma sapevano che quel bacio  poteva essere l’ultimo perché loro sapevano che sarebbe stata l’ultima volta che si sarebbero visti.

Dopo che Casin usci di casa, Hiame, andò nella camera dove i piccoli stavano dormendo per svegliarli, ma appena apri la porta trovò Zoro sveglio a guardare la  terribile tragedia e il fuoco che si strava espandendo mentre Tommy stava ancora dormendo.
Hiame: Z-Zoro…
Zoro: Mamma… cosa succede?
Hiame: Te lo spiegherò strada facendo! Vestiti e lasciamo presto questa casa!
Hiame, sveglio un Tommy ancora assonnato, lo  presse in braccio e dopo aver lasciato la casa i tre scapparono il più veloce possibile.

Intanto Casin era diffronte a Black Jack ed era pronto a sconfiggerlo.
Black Jack: Ma guarda che c’è! Roronoa Casin!
Casin: Stavolta non ti lascerò scappare!
Black Jack: Ha! INLUSO! – Black scaglio la sua spada nera e la lotta si era data inizio!
Casin: Byakugo. – Casin con un pugno cerco di colpire il nemico, ma Jack lo precedo attaccandolo con una delle sue tecniche.
Black Jack: Tecnica del Fulmine Mortale. – La tecnica fulmino Casin che lo fecce accasciare a terra.
Il povero Casin era ridotto male e non riusciva ad alzarsi.
Black Jack: A quest’ora la tua cara mogliettina e i due marmocchi ti avranno abbandonato!
Casin: T-Ti…s-sbagli…la mia famiglia…anf…e al sicuro…è…anf…io gli raggiungero…- Concluse predendo i sensi.

Intanto Hiame e i due bambini stavano continuando a correre, ma Black Jack gli era riuscito a raggiungergli.
Hiame: BLACK JACK?!
Black Jack: Hiame! Devo dire che diventi ogni giorno più bella. Peccato che non sia sposata con me.
Hiame per proteggere  I suoi bambini gli spine dietro a lei.
Zoro&Tommy: MAMMA!!!!!
Hiame: ZORO! TOMMY! Vivete senza rimpianti! Ricordatevi che la vostra mamma vi ama! E quando non ci sarò più state sempre vicini a vostro padre! CONTINUATE A VIVERE!– Queste erano le ultime parole hai piccoli eredi Roronoa con le lacrime a gli occhi e con un sorriso malinconico.
Black Jack sfodero la sua spada nera e trafigge  la donna in pieno petto.
La povera Hiame cade a terra tutta insanguinata e con gli occhi pieni delle sue ultime lacrime.
Zoro: CHI SEI!? COSA VUOI DA NOI!? – Grido Zoro abbracciando il suo fratellino.
Black Jack: Tu mi sarai molto utile moccioso!- Prese per il colletto Tommy strappandolo dal fratello.
Tommy: LA PREGO SIGNORE! MI LASCI ANDARE!
Zoro: LASCIALO STARE MOSTRO!
Black Jack diede un fortissimo calcio a Zoro che lo fecce sbattere la schiena su un tronco d’albero.
Zoro sbatte cosi forte che perse i sensi e sveni.

Il Giorno dopo al suo risveglio trovo il villaggio tutto distrutto e bruciato dal precedente incendio e come se non bastasse trovo il padre che stringeva forte la povera Hiame ormai morta.
Zoro: P-Papà…
Casin: E tutta colpa mia! Non dovevo lasciarvi da soli.-  Casin stava piangendo e fiso con gran tristezza il figlio.
Zoro: Papà…- Il piccolo abbraccio il padre e comincio a piangere.
Casin: Ti prometto che riusciremo a salvare Tommy! Te lo giuro figlio mio!

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Capitolo 16
*** La Decisione di Zoro ***


La Decisione di Zoro

Torniamo nel nostro presente, Casin aveva appena terminato di  raccontare la storia hai pirati e come si immaginava, tutti i presenti rimasero senza parole.
Sanji: Che storia straziante …- Disse accendendosi una sigaretta.
Franky: CHE STORIA STRISTE!!!!! – Pianse il carpentiere!
Chopper: Non…immaginavo…che Zoro avesse avuto una vita cosi dura…- Il piccolo medico asciugo una lacrimuccia con la zampetta.
Rufy aveva la testa abbassata.- Rufy: Ragazzi io…VOGLIO AIUTARE ZORO E PRENDERE A CAZZOTTI BLACK JACK!!!!!- e come volevasi dimostrare il capitano grido come un bambino e che poi venne preso a pugni e calci da Nami e Usopp.
Usopp: RAZZA DI STUPIDO NON HAI SENTITO COSA HA DETTO CASIN?!
Nami: MA PERCHE' DEVI SEMPRE FARE COSI!!!
Rufy: Hei!  Non fraintendenti! Lo dico perché voglio aiutare Zoro.
Casin: Sei coraggioso ragazzino. – Sorrise.
Nico Robin: Sai il nostro capitano ha sempre voglia di dare una mano al prossimo. – Sorrise l’archeologa.  

Poi, la porta dell’infermeria si apri e usci Zoro.
Nami: Zoro! – Nami abbraccio il suo amato e lui ricambio.
Zoro: Ragazzi ho preso una decisione! Ho deciso che affronterò Black Jack e riporterò a casa Tommy!
Tutti quanti rimasero a bocca aperta dalla decisione di Zoro.
Hagrid: Sei sicuro di volerlo fare figliolo?- Chiese Hagrid preoccupato.
Zoro: Devo farlo! Non voglio che continui a fare del male ai miei cari! Ma avrò bisogno del vostro aiuto per sconfiggerlo! Mi aiuterete?
Rufy: CERTO! Conta su di me!
Sanji: Prenderò a calci chi oserà ostacolarci la strada!
Usopp: Naturalmente il “Capitano Usopp” sarà al tuo fianco!
Brook: Yohohho!!!! Sono con te! Sono a disposto a rompermi le ossa per darti una mano Zoro-san anche se non ho altro da rompere! Yohohoho!!!
Chopper: Anche io farò la mia parte!
Franky: DOPO QUESTA STORIA SONO DISPOSTO DA DARE LA MIA VITA!!! WHAAAAAA!!!! – Pianse il carpentiere!
Nico Robin: Puoi contare sui i miei poteri del frutto Flor-Flor.
Nami: Li sconfiggeremo insieme!
Zoro: Grazie ragazzi!
Casin:” Zoro! Sei fortunato! Sono sicuro che  Tommy tornerà da noi! Tu cosa ne pensi? Hiame" - Porse lo sguardo al dipinto della moglie ormai deceduta.

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Capitolo 17
*** Ore di Tensione! ***


Ore di Tensione!

Al castello di Black, Tommy si stava incamminando alla sua stanza e all’incoccio si scontro con Mudusa, la Donna Serpente. Mudusa era una donna attraente e di statura media (diciamo un millimetro dell’altezza di Tommy), al posto dei Capelli veri aveva dei serpenti viventi, indossava un lungo vestito nero senza spalline con una scolatura, sui polsi indossava de bracciali argentati con incastrate delle pietre nere e dei tacci neri.

Medusa:  Scommetto che  eri andato ad' uccidere tuo fratello? – Disse provocante.
Tommy: Questi non sono affari tuoi! – Rispose freddo alla donna.
Medusa: Come vuoi… - Mudusa si avvicino al ragazzo sensualmente e gli appoggio una mano sulla spala.
Mudusa: Lo sai… da primo giorno che ti ho visto mi sei subito piaciuto - Mudusa avicin0 le sue labbra alle sue e lo bacio.
I due si staccarono e Tommy apri la porta della sua camera.
Medusa: A proposito…il padrone ti vuole vedere.
Tommy: E' urgente?
Medusa: Chi lo sa?! Magari ti vorrà parlare dell’eminente guerra. – Ridacchio e se ne andò.
 
Intanto a Foglia Verde era calata la notte; tutti quanti erano andati a dormire, ma Zoro era ancora sveglio.
Stava guardando il cielo stellato con gran malinconia, stava pensando al suo passato, a suo fratello e a sua madre.
Rufy: Zoro…
Zoro: Rufy?! Cosa fai ancora sveglio?
Rufy: Sei preoccupato? – Chiese serio.
Zoro: Ma… cosa dici? Io non sono preoccupato!
Rufy: Non prendermi in giro! Guarda che ho capito che hai paura!
Zoro: Non dire idiozie! Io non ho mai avuto paura!
Rufy sapeva che Zoro stava mentendo! Infondo lo sapeva che a causa del suo orgoglio non avrebbe mai ammesso le suo emozioni. Così si avvicino a lui e lo abbraccio.
Rufy: Zoro! Io lo sento che hai paura, stai soffrendo e sei preoccupato per tuo fratello! Io ti capisco! Anche io ho un fratello e se venissi a sapere che Ace e in pericolo io lo andrei subito a salvare. Ti prego Zoro! Non tenerti tutto dentro! Noi ti vogliamo bene! Io ti voglio bene!
Zoro dalle parole del capitano senti gli occhi colmarsi di lacrime e ricambio il braccio dell’amico e silenziosamente si misse a piangere.  

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Capitolo 18
*** E tutta colpa mia! ***


E tutta colpa mia!

La Sunny con abbordo i pirati di Capello di Paglia stava navigando tranquillamente nel cuore della notte. La loro destinazione era il campo di battaglia dove Black Jack e la sua armata di demoni li stavano aspettando.
Al dormitorio femminile, Nico Robin stava leggendo un libro e Nami si stava spazzolando i capelli.

Nico Robin: Sei in pensiero per Bushido-san? – Chiese l’archeologa alla navigatrice.
Nami: Non so come aiutarlo! Chi sa come si sente adesso.
Nico Robin: Sai stasera c’è un atmosfera molto romantica e in questo momento il nostro caro spadaccino e li fuori ad aspettare la sua principessa. – Disse ridacchiando.
Nami capì cosa voleva dire l’amica e arrossendo si alzo e usci dalla porta.
Nico Robin: Ha l’amore! – Sospiro e riprese la sua lettura.

Nami raggiunse il ponte dove trovò Zoro che guardava il cielo con uno sguardo triste e malinconico.
Nami: Andrà tutto bene amore mio. – Gli disse abbracciandolo da dietro.
Zoro: Lo spero tanto. Black Jack è un uomo molto pericoloso! H-ho paura…che qualcuno potrebbe perdere la vita. - La voce di Zoro comincio a tremare e sfiorò la mano della sua amata.
Nami percepiva la paura e riusciva a capire cosa stava provando.
Hai tempi di Arlong aveva lottato per salvare gli abitanti del villaggio dove era cresciuta, e come lui aveva paura che qualcuno potesse perdere la vita.
Zoro: Sai Nami! Tempo fa avevo un fratello, anzi, un fratello d’armi.
Nami: Un fratello d’armi?
Zoro: Si chiamava Dan e per causa della mia codardia...fù ucciso da quell'...-Il ragazzo non riuscì a termirare che la frase che comminciò a piangere tremando. 
Nami rimasse sconvolta da quello che gli aveva raccontato.
Nami:Zoro...
Zoro: I-io…ero lì…pararizzato…come un idota…è lui…- Gli occhi di Zoro cominciarono a collare lacrime amare e cominciò ha stringere.
Zoro si giro dalla parte della navigatrice e la braccio tenendola stretta a se. 
La ragazza ricambio l’abbraccio.
Nami: "Tu non sei solo! Andrà tutto bene".
 

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Capitolo 19
*** Ripensando a Dan... ***


Ripensando a Dan...

Zoro e Nami erano sul ponte i due si erano addormentati ma appena lo spadicino si svegliò si accorse che l’alba aveva un colore rosso scarlatto e fu in quel momento che il suo pensiero andò su un vecchio amico che ormai non viveva più.
Zoro: “Dan… "

Due Messi Dopo di Dieci anni fa
Erano passati due messi dalla morte di Hiame e dal rappimento di Tommy e Zoro si era deciso ad allenarsi per riuscire a sconfiggere Black Jack. L’odio che provava per quell’uomo era implacabile e provava un forte dolore per la perdita della madre e il rapimento del fratello.
Il giorno dopo il piccolo Zoro tornò in palestra e quando torno trovo che c’era un ragazzino che stava facendo delle flessioni.
Il ragazzino aveva la stessa età di Zoro, aveva capelli rosso color scarlatto e indossava un kimono bianco con disegnato delle fiamme dello stesso colore dei capelli (per quel che riguarda le scarpe era scalzo).

Zoro: Tu chi sei?
Dan: Tu sei Zoro vero? Io mi chiamo Dan. – Disse il ragazzino alzandosi.
Zoro: Come fai a sapere chi sono?
Dan: I miei nonni sono dei cari conoscenti di tuo padre. 
Ti va di allenarti con me? 
Dalla proposta del ragazzino accettò e i due cominciarono ad allenarsi. Si allenarono fino a notte fonda e da qual momento i due bambini diventarono buoni amici.
Dan: Sai Zoro! Anche io persi i mie famigliari a causa di Black Jack e come te voglio dargli una lezione.
Zoro rimasse sorpreso da quello che gli disse Dan e capì che aveva tante cose in comune con lui.
Dan: Facciamo una promessa! Promettiamo che quando saremmo diventati più forti sconfiggeremo Black Jack! Insieme! 
Zoro sorrise e porse la mano all’amico.
Zoro&Dan: LO PROMETTIAMO!
Da quel giorno Zoro e Dan diventarono buoni amici.

Cinque anni dop0
I due ragazzi, ormai, quindicenni erano abbastanza forti da poter sconfiggere chiunque, ma non tanto da poter battere un avversario come Black Jack.
Dan: Zoro! Qualunque cosa succeda io ti starò vicino! – Disse Dan guardando il fiume.
Zoro: Dan…
Dan: Fra i due che sta soffrendo sei tu! E io ho intenzione di placcare io tuo dolore!
Zoro rimase senza parole e sorrise all’amico, ma non immaginava che presto si doveva separare da lui.

Un giorno Black Jack e i suoi demoni attaccarono un villaggio vicino e Zoro e Dan erano davanti all’uomo.
Zoro: BLACK JACK! E LA TUA FINE!!!
Black Jack: Ma guarda! Tu sei il figlio di quella nullità di Casin! HAHAHA!!!
Nel cuore di Zoro si spigionò una rabbia uccida che si scaglio contro Black.
Zoro: MALEDETTO!!!!
Dan: ZORO! FERMATI!
Zoro sfodero la sua spada contro il nemico, ma questo lo afferrò per il collo!
Dan: ZORO!
Black Jack: Presto raggiungerai il tuo caro fratellino!
Zoro: C-cosa…d-dici…
Black Jack: Il tuo caro fratellino…LO ELIMINATO!
Zoro: No…non…è vero…- Gli occhi di Zoro di bagnarono di piccole lacrime.
Black Jack lo scaravento per terra e tiro fuori la sua spada oscura.
Black Jack: PRESTO LO RAGGIUNGERAI!!!!!
Zoro non poté vedere le mosse del nemico a causa degli occhi annebbiate dalle lacrime.
Era successo tutto così infetta e quando apri gli occhi si accorse che Dan era davanti a lui.
Zoro si accorse che dalla bocca di Dan collo del sangue e da dietro noto dell’ altro sangue.
Zoro: DAN!!!!!!
Il corpo di Dan cadeva a pancia in giù e Zoro lo afferrò sporcandosi le mani del sangue dell'amico.
Black Jack se ne andò insieme alla sua armata e con tutto il fumo che c’era provoco della una leggera pioggia che spense il fuoco.

Zoro: Dan…resisti…tra poco varano i medico…starai bene…- Pianse mentre cercava di tamponare la ferita dell’amico.
Dan: Z-Zoro…i-io…
Zoro: Non parlare…tu devi vivere…
Dan: T-Tu…d…devi…essere…f…felice… un giorno… troverai… qualncuno … che placherà il tuo dolore…
Zoro: Dan…PERDOMANI! SONO SOLO UN CODARDO!!!
Ma Dan non poté ascoltare le ultime parole di Zoro, che aveva già chiuso gli occhi e il cuore aveva già smesso di battere.
Poco dopo i soccorsi (Guidanti da Casin) raggiunsero i due ragazzi. Casin controllo le condizioni di Dan, ma era già troppo tardi.
Casin: Mi dispiace…
Zoro: Dan…no…DANNNN!!!!!!!
Zoro si sentiva così in colpa che non si sentiva di presentarsi al funerale.
Casin: Zoro...non devi dartene una colpa...
Zoro: INVECE SI! PRIMA E MORTA LA MAMMA! POI TOMMY MI E STATO PORTATO VIA SENZA CHE POTESSI FARE NULLA E ADESSO...anche Dan mi ha lasciato...-Zoro si accascio piangendo disperato. 
Casin cerco di consolare il figlio ma con pochi risultati. 
Zoro: Da quando...quall' uomo è entrato nelle nostre vite...le...persone a me care se ne sono andate...A QUESTO PUNTO COSA DOVVREI FARE!!!! - contuo a piangere stingendo il padre. 

Il giorno dopo Zoro decise di varcare il portale che separa il Mare Orientale e il Mare della Magia e di andarsene per la sua strada. Era l'unico modo per evitare che altri inoccenti muoiano per compa sua. 
Hagrid: ZORO!!! RAGAZZO MIO!!! NON VORRAI MICA ANDARTENE PER DAVVERO?! 
Zoro: Se rimando ancora qui altre persone a me care potrebbero perdere la vita! E io non lo voglio! Per ciò me ne voglio adare! 
Hagrid: MA...CASIN! Di qualcosa! 
Casin quanrdo lo sguardo del figlio e come genitore aveve deciso di assecondare la sua decisione.
Casin: Io non voglio impedirti di predere la tua strada...ma se vorrai ritornare...sappi che questo luogo rimane la tua casa...
Zoro senza girarsi se ne andò e senza girarsi pote dire solo quest- Zoro: Grazie...papà...

Zoro aveva preso una zattera e aveva già sbarcato la sogliola che divide i due oceani, Casin guardo il mare malinconico. 
Casin: "Hiame..ovvunque tu sia...ti prengo...veglia su di lui.." 
PRESENTE…
Zoro: "Black Jack! tra poco sarò li! E ti sconffigero!" 
 

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Capitolo 20
*** La Guerra Contro L'Oscurità ha inizio ***


La Guerra Contro L'Oscurità ha inizio 

Uopp: VEDO TERRA!!!! - Urlo il cecchino.
Tutti i pirati di capello di paglia si riunirono sul ponte e videro che erano arrivati sul campo di battaglia .
Il luogo era piuttosto tetro, non c'era un briciolo d'erma, gli alberi erano secchi e senza vita e il cielo era tutto scuro.  

Chopper: Questo posto...m-mi da i-i brividi.- Tremo la piccola renna.
Usopp: I-io...n-non...credo...d-di voler scendere...
Sanji: Che ti succede "Sogeking"? Deve è andato il coraggio del Re dei cecchini?
Usopp: GUARDA CHE NON HO PAURA! E CHE HO FREDDO E LE GAMBE MI TREMMANO!
Sanji: Ora capisco quel tuo naso lungo...- Disse accendendosi una sigaretta.
Usopp: Hai detto scusa...?!
Franky: NON ABBIATE PAURA!!! C' E IL GRADE FRANKY!!! SUPER!!!!
Brook: C'erto che l'atmosfera ricorda tanto quella di Thriller Barck .
Rufy guardo Zoro, che era particolatamente pensieroso.
Rufy: Andrà tutto bene. - Disse con un sorriso riasicurandolo.
Zoro: Grazie! Capitano!
Nami: E un isola raccapricciante.
Nico Robin: Hai ragione! Ho il timore che questa non sarà una battaglia come quelle combatture in passato. Sicuramente ci rimetteremo la pelle. - disse negativa. 
Usopp: NON LO DIRE! 
Chopper: NON  VOGLIO PENSARCI!! - piagnucolo la rena.  


Nel frattempo Black Jack e la sua armata erano pronti per la battaglia.
Black Jack: Ricordati...tu fai il tuo dovere è io di donerò la vita eterna. - Sussurrò al ragazzo.  
Tommy: Stai tranquillo!  Non avrò alcuna pietà per quei pirati!

La Sunny era sbarcata sull'Isola e i pirati scesero.
Zoro: Ragazzi! State molto attenti! Il nemico con qui avremmo a che fare non scherza!
Rufy: Niente paura! Noi siamo fori! Non dimenticare abbiamo presso a calci nel sedere due membri della Flotta dei sette!
Usopp & Sanji : NON MI SEMBRA CHE SIA UNA COSA DI CUI VANTARSI!!!
Orami era deciso! I pirati di dividerò e ad ogni loro passo incontrarono i demoni di Black.
La missione era: Sconfiggere Black e i suoi mostri e salvare Tommy!

CHE LA GUERRA CONTRO L'OSCURITA' ABBIA INIZIO! 

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Capitolo 21
*** Rufy vs Il Cavaliere nero ***


Rufy  vs Il Cavaliere nero

A Nord dell'Isola, Rufy si era trovato davanti uno dei seguaci di Black, Il Cavaliere Nero.

Rufy: UOMO DI LATTA!!! TOGLITI DI MEZZO!!!
Cavaliere Nero: Sei davvero un ragazzino fastidioso! Ma so io come farti tacere!
Rufy: Gear Second  ORA TI MOSTRERO DI COSA SONO CAPACE!!!!
I due avversari cominciarono a battersi e fin adesso erano alla pari.
Rufy: Gom Gom Gatling . - Rufy attacco il cavaliere, ma questo lo schivo!
Cavaliere Nero: I tuoi attacchi non hanno effetto su di me!
Rufy: Non cantare vittoria uomo di latta! HO SCONFITTO NEMICI PEGGIORI DI TE! Gom Gom Pistol. -Rufy allunga il braccio e colpisce a distanza il nemico con un pugno.

A quel punto il Cavaliere incrocio le dita e il ragazzo di gomma si  accorse che dal cielo apparivano dei lucchi.
Cavaliere Nero: Pioggia di Lame - dal cielo caddero delle lame affilatissime.

Le lame caddero sul giovane pirata che gli provocarono dei tagli su tutto il corpo.
Rufy: Anf...ma...c-come... - Rufy era anfanato e i tagli erano abbastanza profondi non ostante il suo corpo fosse di gomma.
Cavaliere Nero: Il sommo Black mi ha donato il potere di evocare qualsiasi arma! E io ho il piacere il usarlo per far si che il suo scopo diventi realtà.

Rufy: Tu...maledetto...anf...Gom Gom Cannon. Rufy non strante i vari graffi, scagliando una raffica di pugni con il Gatling, e successivamente concentra tutto il colpo in un solo punto usando il Bazooka.

Ma il Cavaliere era troppo forte che riuscì a schivare l'attacco. 
Rufy: Ma...cosa...?!

Cavaliere Nero: Per uno da una taglia da 300.000.000 di Berry sei abbastanza scarso! Dopo tutto cosa potevo aspetarmi da un "cumune mertare"! 
Rufy non ci vedeva più dalla rabbia. 

Cavaliere Nero: Cosa ti prende piccolo insetto? Sei stanco? 
Rufy: anf...mi stavo solo riscandando! Gom Gom Rifle. - Rufy getta il braccio all'indietro e lo arrotola più volte su sé stesso. Poi lo srotola velocemente e colpisce il nemico col pugno. La rotazione del braccio ne aumenta la velocità, esattamente come un proiettile.

Il Cavaliere gli presse dal polso che lo scaraventò lontano che il ragazzo va a battere contro una roccia. 
Rufy: Hai! Che male...
Cavaliere Nero: Ti arrendi? 

Rufy: Quel...maledetto...ha fatto del male...a Zoro...e lo ha allontanato...anf...da suo fratello...anf...E SOLO UN CRIMINALE!!!! - Disse rialzandosi con tanta fatica.
Cavaliere Nero: HA! SEI UN IMPUDENTE! Catena Mortale . - La catena blocco Rufy che lo impedì di muoversi.
Cavaliere Nero: HAHAHA! SEI FINITO!
Rufy con tutta la sua rabbia riuscì a liberarsi dalla catena e si mise il Police tra i denti.  
Cavaliere Nero: MA COSA FA?!
Rufy: Gear Third  il braccio di Rufy divenne gigantesco.
Cavaliere Nero: MA...C-COSA?!
Rufy: QUESTO E IL POTERE DEL FRUTTO GUM-GUM! Gear Third: Gigand Pistol
Il Braccio di Rufy andò addosso al Cavaliere e riuscì a spaccare l'armatura.
Il Cavaliere dopo quel colpo, uno strano flusso volo via dall'armatura ormai rotta e dell' "Uomo di Latta" non ci fu alcuna traccia.

Rufy, a causa dell'effetto del Gear Third si rimpicciolì
Rufy: Accidenti! Devo perfezionare questa tecnica se voglio diventare più forte!
Poi il suo corpo tornò normale.
Rufy: Anf...m-mi devo sbigare...s-se voglio...anf...raggiungere gli altri.
Rury cominciò a correre, ma ad un migli di distanza incontro Tommy.
Rufy: TOMMY!

 

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Capitolo 22
*** Rufy in trappola ***


Rufy in trappola

Rufy: TOMMY?!
Tommy guardò Capello di Paglia cono sguardo omicida, si scaglio per attaccarlo,  ma il ragazzo di gomma lo schivo.
Rufy: TOMMY! TORNA IN TE! NOI SIAMO TUOI AMICI! 
Tommy: Amici?! Io non ho amici! 
Rufy: Si invce! Avanti torna a casa! Tuo padre e Zoro ne saranno felici! - disse speranzoso. 
Appena Tommy udì il nome del fratello tanto odiato, si irrigidi dalla rabbia. 
Tommy: NON OSARE PRONUNCIARE CUEL NOME IN MIA PRESENZA! - grido scagliandosi contro in ragazzo di Gomma, ma lui riushi a schivarlo. 
Rufy: L'HAI VOLUTO TU! 
Gom Gom Gatling - Rufy scaglio contro il ninja. Ma dopo quel colpo a Tommy era ancora in piedi. 
Rufy: MA COSA?!
Tommy: Allora e questo il potere del frutto del mare...Se pensi che quei ridicoli pugni possono sconffigermi ti spagli di grosso!-un flusso negativo scaturiva attorno il corpo di Tommy. 
Capello di paglia sembrava paralizzato. 
Rufy: Perché fai questo? NON CAPISCI QUANTO BENE TI VOGLIA ZORO?! LUI FAREBBE QUALSIASI COSA PER IL TUO BENE! 
Tommy: NON E' VERO! 
Rufy:...
Tommy: Lui...ha avuto tutto dalla vita! Un sogno, una casa, degli amici su cui contare e una donna con cui condividere la propria vita! COSA CHE HA ME E STATA NEGATA! - i suoi occhi comminciarono a bagnarsi di lacrime nere.-Nella vita avrei voluto anche io fare le sue stesse esperienza! MA SI VEDE CHE NON E DESTINO CHE IO SIA FELICE! - dalla sua rabbia scatteno una potentissima scarica elettrica che distruse tutto il bosco. Senza colpire Rufy. 
Dopo un pò il pirata si accorse che il suo avversario stava continiare a piangere versando lacrime nere. 
Tommy: Zoro è fortunato ad avere un amico me te....
Rufy: Tommy...

Poi Tommy si tocco la testa e comincio a dimenarsi dal dolore. 
Rufy: TOMMY CHE COS'HAI?
Black Jack: "Tommy! Metti da parte le emozioni e fa fuori quel piratuculo!" - era Black che gli parlava attraverso la telepatia. 
Tommy: Si! Io lo uccidero! - i suoi occhi si tinsero di rosso e dal terreno appaiono delle catene che intrapolarono Rufy. 
Rufy: CHE STA SUCCEDENDO?! 
Afferò il collo del piracta e con l'altra mano fuori uscirono delle scariche eletriche pronte a colpirlo. 
Tommy: Per te e giunta la fine Capello di Paglia! Adio! 
Rufy non riusciva a muoversi. 
Che fosse questa la sua fine? Se fosse così, allora non poteva più affrintare nuove avventure insieme a i suoi amici e realizare il suo sogno. 
Rufy: "Queta è la fine?"
 

 

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Capitolo 23
*** Sanji vs Draken ***


Sanji vs Draken

A Ovest dell'Isola Sanji si trovò davanti ad un altro dei seguaci di Black, Dracken.
Draken era un uomo dalla pelle chiara, aveva i capelli neri e lunghi fino le spalle, indossava una camicia, pantaloni, stivali   e mantello in cuoio.
Draken: Ti compatisco! Tra tutti i nemici che ci sono sull'Isola ti sono capitato proprio io.
Sanji: Non me ne faccio niente della tua compassione! Ti prenderò a calci!
Draken: HAHAH!!!! Tu vuoi prendermi a calci?! MA NON FARMI RIDERE!!!- Sanji sfreccio contro il suo aversario.   
Sanji: NON MI SOTTO VALUTARE!!!! Bouqueterie Shoot. - Sanji uso una delle sue tecniche migliori, ma Draken blocco la gamba del pirata.
Sanji: C-COSA...?!
Draken: E TUTTO INUTILE!!!! - Draken scaraventò il suo avversario, ma per fortuna Sanji riuscì a salvarsi.
Draken: Pipistrelli oscuri. Dal mantello di Draken sboccarono dei pipistrelli che andarono a dosso a Sanji.
Sanji si trovò per terra con i vestiti mezzi strappati a causa dei morsi dei pipistrelli.
Draken: SEI SOLO UN POVERO DAMERINO CHE SA SOLO DARE DEGLI STUPIDI CALCI AL VENTO!
Sanji da quelle parole crudeli non ci vedete più dalla rabbia.
Sanji: N-non...osare...insultare i  miei calci...- A quel punto dalla gamba di Sanji spigiono delle scariche elettriche.
Draken: MA COSA?!
Sanji: TI PENTIRAI DI AVERMI DERISO!!!!! Premier Hache!
Draken: Fuoco Oscuro. L'attacco di Draken non riuscì a colpire Sanji.
Draken: NON E POSSIBILE?!
Sanji: PREPARATI ALLA TUA FINE!!!! Electric Stock!
Sanji colpì il suo nemico e Draken con una gran scarica elettrica cadde a terra K.O.
Sanji affannato presse dei gran respiri profondi e si accese una sigaretta.
Sanji: Te la sei cercata! Così impari a sottovalutarmi!-dopo se ne ando. 

 
Intanto Rufy, era bloccato dalle cattene. Il ragazzo dai capelli verdi strinse così tanto il collo del capitano di gomma che non riusciva a liberarsi.    
Tommy: Cosa ti prende? E dire che tutti dicono che tu sei con lui che ha sconfitto due membri della flotta dei sette! Mi deludi!- Disse con uno sguardo malefico.
Ruf y non riusciva ad agire e stava pere perdere i sensi.
Tommy: Di le tue ultime preghiere! - Tommy tiro fuori un kunai avvelenato ed era pronto ad uccidere il ragazzo di gomma.
Zoro: FERMATI! 
Il giovane ninja si volto e vide suo fratello Zoro. 
Tommy: TU!
Zoro con la sua spada spezzo le catene che imbrigionavano il suo capitano. 
Zoro: Rufy...stai bene...?-chiese preocupato. 
Rufy: Conf...anf...s-si...p-per fortuna...c-che sei qui...-disse ancora provato. 
Poi lo spadaccino si girò e guardo con rabbia il fratello. 
Zoro. ADESSO BASTA TOMMY! E ME CHE VUOI? PRENDITELA CON ME! 

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Capitolo 24
*** Franky vs Kurozaua ***


Franky vs Kurozaua 


Zoro era riuscito ad impedire ad Tommydi uccidere Rufy.
Rufy: Z...Zoro...-Disse con voce debole.
Tommy: Non mi aspettavo di trovarti qui! Ne hai di fegato!
Zoro: "Non è più lo stesso! Black Jack deve averlo soggiogato!" Ascolta Tommy! Io so che dentro di te batte ancora il cuore del fratellino allegro che ho visto nascere e crescere...quindi...Abbandona questa follia! So che non vuoi tutto questo!
Tommy da quelle parole decise di lasciare il collo di Rufy e cautamente si avvicino al fratello.
Tommy: Intatti...io voglio di più!
Zoro:...
Tommy! IO VOGLIO IL POTERE! SONO DISPOSTO A TUTTO! ANCHE AD UCCIDERE CHI MI OSTACOLERA'! HAHAHA!!!
Zoro e Rufy rimasero scioccati da quelle parole folli.

Intanto Franky se la stava vedendo con un altro nemico. Il suo nome era Kurozaua l' Uomo Palla  a causa del suo corpo a forma di palla. E un uomo rotondo e grasso, pelato, indossa una calza maglia nera, stivali neri e sulla spalle porta un mantello con una folta pelliccia.
Il povero Carpentiere aveva usato tutta la sua energia.
Kurozaua: HAHAHA!! E INUTILE TI SCHIACCERO' COME UN MOSCIERINO!
Franky: NON CANTARE VITTORIA!!! - Il Carpentiere provo a tirare un pugno al nemico, ma l'uomo palla riuscì a schivarlo.
Kurazaua: HAHAHA!!! SEI TROPPO LENTO! - Rotolo verso Franky che lo scaraventò via.
Franky riuscì a salvarsi grazie al suo corpo da cyborg.
Kurazaua: Sei un tipo molto interessante! Da quel che ho capito non sei un semplice uomo.
Franky: Anf...anf...è vero...il mio corpo...non è più umano...anf...ma...dentro di me batte, ancora, il cuore di un vero uomo!
Kurazaua: Sei davvero patetico! SEI UN AMMASSO DI LATTA!!!
Dopo quelle parole, a Franky li salì una grande rabbia!
Franky: Non...anf...t-ti...anf...permetto...di...OFFENDERMI!!!!
Kueazaua: Palla della Morte - L'uomo palla ruoto più veloce di prima.
Franky: Strong Righ!
Franky, cerco di tirare un dei suoi pugni migliori, ma andò a segno.
Kueazaua colpì il carpentiere e lo ferì gravemente.
Kueazaua: HAHAAH!!! COSA TI PREDE!!! HAI FINITO DI FARE LO PACCONE!!!!
Franky: Anf...Garda...anf...che quel pugno non era ninte in confronto a quello che ti darò adesso!
L'uomo palla non capì cosa stava dicendo.
Franky: DESTRO A CATENA . La catena avvolse Kuezaua e lo trascino verso il pirata dai capelli azzurri.
Kuezaua: LASCIAMI!!! SEI UN FOLLE!!!!
Franky: E LA TUA FINE!!! Strong Righ MASSIMA POTENZA!!!!
Il Pugno era così potente che schiaccio la faccia di Kuezaua.
Franky orami stramorto decise di allontanarsi e raggiungere i suoi amici.

Nel fratempo...
Hagrid: Casin! Sei sicuro di volergli raggiungere? - Chiese Hagrid preoccupato.
Casin: Lo devo fare! In fondo...è solo colpa mia se Black è ancora a piede libero.
Hagrid: Non devi darti una colpa!
Casin:Hagrid! Se io quel giorno fossi stato più forte, se lo avessi sconfitto...a quest'ora Hiame sarebbe ancora viva e Tommy e Zoro avvierebbero continuato a crescere insieme come due veri fratelli!
Hagrid: Va bene! Si prudente!
Casin e Hagrid si abbracciarono in modo fraterno e dopo essersi staccati, Casin prese una piccola imbarcazione e cominciò il suo viaggio verso il capo di battaglia.  

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Capitolo 25
*** La Forza della Disperazione! ***


La Forza della Disperazione! 

La Battaglia stava continuando senza esclusioni di colpi!
Per ora tre membri dell'armata dell'Oscurità di Black Jack erano stati sconfitti: Il Cavaliere Nero, Draken e Kurozaua.
Black Jack: A quanto pare tre dei miei miglior guerrieri sono stati sconfitti! Quei pirati si tanno dimostrando abbastanza pericolosi...ma presto questa sarà la loro ultima battaglia! - Mormoro Black mentre osservava gli scontri dalla sua sfera di cristallo.
Black era su un pilastro nero gigante che superava l'altezza normale di un albero. 

Nel frattempo Zoro e Tommy erano in confronto.
Zoro: TOMMY COSA CAVOLO STAI DICENDO?!
Tommy: La verità! Noi uccideremo chi ci ostacolerà e Black mi ha promesso di donarmi l'immortalità! Sarò l'erede del signore dell'ombra!
Zoro e Rufy non potevano credere alle parole di Tommy!
Rufy: COME PUOI SERVIRE UN UOMO SPREGEVOLE COME BLACK?! HAI GIA' DIMENTICATO QUELLO CHE HA FATTO A TE, A ZORO, A TUO PADRE E...NON DIMENTICARE DELLA MORTE DI TUA MADRE!
Tommy si immobilizzò e rivide la scena della morte di sua madre!
Rufy: PUOI ANCORA CAMBIARE! ABBANDONA QUESTO FOLLE PIANO!
Tommy si arrabbio molto da le parole di Capello di Paglia che si volto a lui con sguardo gelido, così si avvicinò a lui.
Tommy: Ho sentito tanto parlare di te...caro Capello di Paglia   o doveri chiamarti "Monky.D.Rufy" . Tu sarai il primo!
Dalla mano destra di Tommy uscirono fuori delle scariche ellittiche.
Zoro: NO FERMATI! TI PREGO! NON FARGLI DEL MALE! 
Tommy: Ho l'ordine di uccidere chiunque!
Tommy era pronto ad uccidere il ragazzo di gomma, Rufy era paralizzato, non riuscirono a muoversi a causa delle ferite riportate nel precedente scontro!
Tommy si piegò e si preparò a uccidere Rufy, mentre Zoro correva verso i due ragazzi disperato più che mai.
Era tutto successo tutto così in fretta, qualcosa blocco Tommy.
Tommy: Ma...c-cosa...?! - Il ninja era bloccato da qualcosa di grosso.
Per fortuna erano arrivati Sanji e Fanky ad impedire una tale strage.
Zoro: G-grazie...al cielo...- disse tirando uno sospiro di sollievo.
Rufy: SANJI! FRANKY!
Sanji: Siamo arrivati appena in tempo!  
Franky: Mi spiace ragazzino, ma non ti permetteremo di far fuori il nostro "SUPER" capitano!
Zoro: Ragazzi! Riunitevi con gli altri e dirigeti verso il pilastro dove si trova Black Jack! E li che si terra la battaglia finale! 
Rufy: Tu cosa farai?
Zoro: Affronterò Tommy! E l'unico modo che ho per farlo ternare in se!
Rufy: V...va bene... - Disse il capitano con la testa in giù.
Sanji e Franky rimasero sconvolti dalla decisione del vice e del capitano, ma non esitarono e si voltarono.
Franky: RAGAZZI ANDIAMO!!!! - Sia il carpentiere che capello di paglia cominciarono a correre verso il pilastro.
Sanji: Zoro...
Zoro: Dimmi!
Sanji: Mi raccomando...se non torni vivo...Nami ne soffrirebbe e io non te lo perdonero mai...quindi...VEDI DI NON DELUDERMI! E torna sano e salvo! Ti prego! 
Zoro: Stai traquillo...! - Lo assicuro.
I due amici/nemici si diedero un ultimo sguardo e il cuoco corse per raggiungere Ruffy e Franky.
Sanji: "Zoro stai molto atento! Amico mio!"
Tommy: Non riuscirai mai a battermi!
Zoro: Non cantare vittoria troppo facilmente! Non ci andrò leggero solo perché sei mio fratello!
I fratelli Roronoa si diedero sguardi taglienti e il loro scontro stava per avere inizio.

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Capitolo 26
*** La Battaglia continua senza tregua ***


La Battaglia continua senza tregua

Usopp: Ragazzi...voi...credete che ci siamo...allontanati da quel mostro...?
 Chopper: Penso di sì! Il suo odore sembra essere molto lontano!
Brook: Yohohoho! Ho avuto così tanta paura che mi e venuta la pelle d'oca! ANCHE SE LA PELLE NON C'E' LO PIU' DA ALMENO 50 ANNI! Yohohoh!
Usopp: Brook! non mi pere il momento di fare simili battute! Ti ricordo che siamo in guerra!
Book: Uffa! Che noioso che sei! Se Rufy-san sarebbe stato qui avrebbe riso alle mie magnifiche battute!
Usopp: BEH! RUFY NON E' QUI! 
Chopper: Volete abbassare la voce voi due!
Usopp, Chopper e Brook si erano nascosti una caverna buia. La loro battaglia era cominciata contro il serpente Septail.
Non ostante fossero tre contro uno, Septail era un avversario molto forte e pericoloso, infatti, la sua abilità era il veleno (come tutti gli altri rettili comuni).
Il suo veleno era così potente e pericoloso che non assisteva nessun antidoto da poterlo sconfiggere.  
 
Nel frattempo, Septail era alla ricerca dei tre pirati.
Septail: Penso di avergli trovati!- Septail spacco le rocce della caverna in cui erano nascosti i tre pirati.  
Usopp: HAAAAAA! CI HA TROVATI! - Grido il cecchino!
Septail:Sarete un ottimo pasto voi tre!
Usopp, Chopper & Brook: SCAPIAMO!!!! - I tre pirati iniziarono a scappare e il serpente umano gli insegui!
Septail: SIETE MIEI!
 
Nel frattempo Rufy, Sanji e Franky erano circondati dai i mostro di Black Jack.
Franky: Strong Hammer ! CERCHIAMO DI SBARACCIARCI DI QUESTI SECCATORI! - Disse prendendo a pugni 150 mostri.
Sanji: Hai ragione! Premier Hache!
Il cuoco e  il carpentiere stavano usando tutte le loro mosse migliori, ma Rufy era immobile con il viso spento, non era per le ferite ma era molto preoccupato.
Sanji: RUFY! STA ATENTO! - Grido Sanji mentre l'ultimo mostro sopravvissuto stava per attaccare il ragazzino di gomma.
Franky: Fiammate Incandescenti! Il mostro andò in fiamme e venne sconfitto.
Sanji: Insomma Rufy! Che cosa ti prende!
Franky: SANJI HA RAGIONE! TI SEI IMBAMBOLATO?
Rufy: Maledetto...maledetto Black...
I due nakama non riuschirono a capire.
Rufy: E per colpa sua se Zoro ha dovuto soffrire così tanto! Ma la pagherà! LA PAGHERA'!

Nel frattempo Zoro e Tommy si stavano prendendo a pugni e a calci e pare che fossero alla pari.
I due ragazzi erano ormai senza fiato, ma quello che ne risentiva era Zoro.
Tommy: Ti vedo stanco! Io invece non sento ne dolore ne stanchezza! E sai il motivo...perché il grande Black mi ha regalato un corpo che non sente alcun dolore!
Zoro: anf...Io non...anf ...mi arrendo! - Poi Zoro tiro fuori le sue tre spade.
Tommy: Avevo sentito dire che eri specializzato in una tecnica in cui servivano tre spade! Ma non servirà a battermi!
Zoro: Questo lo dici tu! Taglio dell'Orco ! Sfoderò la sua tecnica migliore, ma vene bloccato.
Zoro: Ma...c-cosa?
Tommy: Come vedi anche io sono in grado di usare le spade! Thunder Death . L' attacco di Tommy scosse Zoro che lo scaravento, ma lo spadaccino si rialzo.
Era cominciata una serie di colpi di spada.
Zoro: Corna del Toro: Zoro scaglia molteplici colpi con le spade.
Tommy evito l'attacco del fratello ed era pronto a sfoderare il suo prossimo attacco.
Tommy: Hai finito? Ora tocca a me!
Zoro era rimasto in mobile.
Tommy: Arte del Demone: Fulmine, quella tecnica così devastante che filmino Zoro.

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Capitolo 27
*** La Vendetta di Tommy è stata compiuta! ***


 

La Vendetta di Tommy è stata compiuta!

Dopo quell' devastante attacco, Zoro era in ginocchio e aveva il respiro pesante.
Tommy: Questa è la lezione che ti meriti per il tuo tradimento!
Zoro: Anf...di...anf...che parli?...anf...qualle tradimento?
Tommy: NON FARE FINTA DI NON SAPERE NIENTE!!! SO COSA HAI FATTO DIECI ANNI FA!
Zoro: Non capisco...anf...
Tommy: Black mi ha raccontato tutto! Dieci anni fa nostra madre morì e sai chi è il suo assassino? SEI STATO TU!
Zoro non riusciva a capire! Lui sapeva chi era il vero assassino!
Zoro: Ma di che parli? Chi ti ha raccontato una simile bugia? - Disse rialzandosi.
Tommy: BUGIE?! NON SONO BUGIE! Black mi ha detto che avevi preso una spada e con tale tradimento ha ammazzato mia madre! SEI SOLO UN VILE TRADITORE!
Zoro: Tommy...
Tommy: Grazie a Black potrò realizzare il sogno che fin da bambino! Sono un ninja e dopo che avrò ammazzato te potrò andare nelle terra dei ninja!
Zoro: Tommy...credimi tutte quelle cose che ti ha detto Black Jack non sono altro che delle frottole!
Tommy: STA ZITTO!!!!
Era sceso il silenzio! Era successo tutto così infetta!
Tommy aveva impugnato la sua spada e trafitto Zoro in pieno petto.
Il ragazzo stava perdendo molto sangue e dal viso del giovane ninja erano schizzate delle gocce di sangue.
Zoro...Perchè...perchè...
Tommy: La mia vendetta e stata compiuta e adesso addio traditore!
Zoro abbraccio Tommy mettendogli una mano sulla nuca e fecce un sorriso.
Tommy: Tommy...io...ti...voglio...bene...non lo scordare mai... - Zoro cade a terra privo di vita.
Tommy dopo quelle parole ebbe una visione del passato ma dopo che passo riprese a correre.
 
Nel frattempo Septail era riuscito a intrappolare Usopp, Chopper e Brook.
Usopp: Accidenti! Come facciamo a liberarci di lui?
Chopper: Io ho esaurito quasi tutte Rumble Ball.
Brook: Io...invece...ho...il cuore che mi batte...anche se il cuore non c'è lo più! Yohoho!
Septail: Poveri schiocchi praticoli! Farete una brutta fine come e appena successo al vostro amico Zoro.
Usopp: CHE CAVOLO STAI DICENDO BRUTTO RETILE PARLANTE?! - Grido il cecchino arrabbiato!   
Septail: Noi seguaci del signore dell'oscurità abbiamo la capacità di percepire chi ha lasciato questo mondo! E da quello che ho capito Tommy ha ucciso a morte il vostro caro amico!
Chopper: No! Non è vero!
Brook: E impossibile!
Usopp: Zoro...è...morto... - Disse tremando e con le lacrime a gli occhi.

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Capitolo 28
*** Determinazione! ***


Determinazione!

Usopp: Zoro...è morto?
Sul campo di battaglia si era calato il silenzio più totale...
Chopper: Non può essere!
Septail: Invece è la verità!
Usopp: INVECE TI SPAGLI! - Grido con una gran rabbia.
Brook: Usopp san...
Usopp: Zoro non può essere morto! Lui ritornerà! NE SONO SICURO!
Septail: HAHAHA!!! Povero naso lungo! Non avete ancora capito che la guerra e stata già vinta? Non avete scampo!
Chopper: Forse voi sarete degli esseri immortali ma noi pirati non conosciamo la parola arrendersi! - Disse il dottore ingrandendosi.
Brook: Sono disposto a rompermi le ossa per il bene di Zoro san! Anche se non ho altro da rompere!
Usopp: Siamo disposti a dare la vita! QUINDI DI LE TUE ULTIME PREGHIERE RETILE UMANO!
I tre pirati erano decisi a battere l'uomo serpente e raggiungere i loro amici.
Septail: A quanto pare avete deciso di fare sul serio?

Intanto Nami e Nico Robin si erano ritrovate con Rufy, Sanji e Franky.
Sanji: NAMI!!! ROBIN!!! SONO CONTENTO DI VEDERE CHE STATE BENE!!! - Gongolo il cuoco.
Franky: Non mi pare il momento di fare l'idiota! - Disse affannato.
Nico Robin: Avete notizie degli altri?
Sanji: Purtroppo no! "e meglio non dire a Nami che Zoro e rimasto ad affrontare Tommy da solo! Ne soffrirebbe molto!"
Nami: Sanji...hai notizie di Zoro? Sta bene? - Chiese preoccupata.
Sanji:ecco...Zoro...
Rufy: Zoro sta bene! - Intervenne il capitano.
Sanji: Rufy...
Rufy: Sta tranquilla Nami! Zoro ci ha detto che ci raggiungerà! Ma sotto sua richiesta noi dobbiamo diriggerci verso il pilastro dove si trova il capo dell'armata oscura! 
Nami tirò un sospirò di sollievo...ma sapeva che i suoi amici le stavano nascondendo la sorte del suo amato per non farla preoccupare.

Medusa: Siete davvero degli schiocchi se credete che sia tutto finito!
I cinque pirati si voltarono e videro, Medusa.
Sanji: CHE SHIANTO!!!
Franky: MA FARLA FINITA!!!!
Rufy: CHI SEI TU?!
Medusa: Io sono Medusa! La donna più bella del mondo!
Nico Robin: Sei un membro dell' armata di Black?
Medusa: Esatto! E state certi che riusciremo a sconfiggervi!
Rufy: NON CANTERE VITTORIA VECCHIA STREGA! ZORO RIUSCIRA' A SCONFFIGERE IL VOSTRO CAPO!!!
Medusa: A proposito...un uccellino mi ha appena riferito che il vostro amico dai capelli verdi...ha lasciato questo mondo.
Appena venne fuori la notizia della morte di Zoro, la navigatrice cade a terra con le lacrime a gli occhi.
Nami: Zoro...il mio Zoro...è morto? - Nami cominciò a piangere.
Sanji: "Ho...no! Zoro!" 
Rufy: SEI UN BUGGIARDA!!!
Franky: Capello di Paglia!?
Rufy: Zoro è ancora vivo ne sono sicuro! Nami non darle retta!
Nami: Rufy...
Medusa: Di quello che vuoi ma sapiate che non andrete mai avanti!
Franky: TU...!!!
Nami: Ragazzi! Voi andate avanti! A lei ci penso io! - Disse Nami azzardosi e asciugandosi le lacrime.
Sanji: Sei sicura?
Nami: Si! Voi andate! Dovete riunirci con Usopp e gli altri e scoffigere Black! Dobbiamo farlo per Zoro! 
I tre pirati senza esitare andarono avanti e lasciarono la navigatrice ad affrontare Medusa.

Medusa: Sei un illusa se credi di potermi sconfiggere!
Nami: Non mi sottovalutare! "Zoro! Stavolta sarò io a proteggere te!"- Disse tirando il suo Perfect Clima Takt.
  
   

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Capitolo 29
*** Nami vs Medusa ***


Nami vs Medusa 

Nami era davanti a Medusa e dopo vari tentativi per sconfiggerla la donna serpente sembrava essere imbattibile. 
Medusa: Non hai capito che è tutto inutile!
Nami: Anf...guarda che mi stavo solo riscaldando...!- Disse con un ghigno stridente.
Medusa: SEI FINITA! - Medusa si scaglio sulla navigatrice e la infilzò con una lama.
Nami: Tornado Tempo- Nami cerco di difendersi con uno dei suoi attacchi.

Le due donne erano alla pari, ma la più affaticata era la piratassa.
Medusa: Per essere una mortale ci sai fare con quel bastoncino.
Nami: Anf...Guarda che mi stavo solo riscaldando...il bello arriva adesso.
Nami: Nebbia Tempo , grazie al alla sua arma, Nami creo una fitta nebbia e scompari davanti a Medusa.
Medusa: HA! I tuoi giochetti da prestigio non mi fanno paura! Occhio della serpe.
La vista della donna serpente era così sviluppata che riuscì a trovare la navigatrice, quindi, si trasporto e la afferrò per i polsi. Ovviamente Nami non riuscì a liberarsi dalla sua presa.
Nami: MOLAMI STREGA! - Disse cercando di liberarsi, ma dimendosi sempre di più le cado dalle mani il Perfect Clima Takt .
Medusa: HAHAH! Ora che il tuo giocato ti e caduto cosa intendi fare?! Dopo che ti avrò eliminato potrai raggiungere il tuo amato! HAHAHA! - Rise divertita.

Nami era disperata! Non poteva  credere che il suo adorato Zoro, l'uomo che amava era morto! Delle piccole lacrime apparsero sugli occhi della ragazza e ripensando ai bei momenti passati con lui e a quelli che sarebbe successo in futuro le se stringeva il cuore.
Nami: Ti-ti sbagli...! Zoro...è ancora vivo...ne sono certa...e tornerà da me!
Medusa: Povera mocciosa! Stai delirando!
Dalla sue forza di volontà, Nami riuscì a liberarsi e a ricredersi il suo bastone.
Nami: TU NON SAI CON CHI HAI A CHE FARE! Tra poco un fulmine ti colpirà!
Meduesa: Sei una povera sciocca se credi che un semplice fulmine mi possa uccidere! Ma tra poco vedrai la mia vera forma!
Ad un tratto, Medusa si trasformo in una gigantesca anaconda.
Nami: MA COSA SEI DIVNTATA?!
Medusa: In passato era una Anaconda, ma grazie al grande potere del supremo Black Jack...io adesso ho il potere di trasformarmi in umana e ritornare quella che era un tempo! ORA PREPARATI A DIVENTARE IL MIO PRANZO!
Nami: Rain Tempo Nami evoco non una semplice pioggia, ma una tempesta.
Medusa: Ho che bel fresco!   
Nami: NON MI SFUGGIRAI! Thunder Tempo
Un fulmine colpì l'anaconda- Medusa che la fulmino.
Medusa: MA...COSA...MI HAI FATTO!!!
Nami: Grazie al Perfect Clima Takt io posso controllare il tempo climatico ed e con questo che ti finirò.
Medusa: COSA!?
Nami: Swing Arm Nami fecce un saltò enorme e grazie alla sua arma costruita da Usopp, riuscì a sconfiggere la sia nemica.
Medusa: MALEDETTA! MALEDETTA RAGAZZINA! - Medusa cade attera e riprese la sua forma una ormai fulminata.
Nami riprese dei lunghi fiati per riprendere le forze.
Nami: "Devo raggiungere i miei compagni! Al pilastro!"  - Dopo aver ritrovato le energie, corse verso il pilastro.

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Capitolo 30
*** Usopp, Chopper & Brook vs Septail: Parte I ***


Usopp, Chopper & Brook vs Septail: Parte I
Usopp, Chopper e Brook erano alle prese con Septail e non ostante tutti i vari attacchi lanciati dai tre pirati non erano riusciti a sconfiggerlo.
Brook: Gavotte Bond Avant Lo scheletro aveva sfoderato la sua spada contro il serpente, ma pare che abbia fatto cilecca.
Septail: HIHIHI! Tutto qui quello che sai fare mucchio d'ossa?
Chopper: PRENDI QUESTO! Zoccolo Bisturi Incrociato ne meno l'attacco di Chopper era riuscito.
Usopp: "Merda! Questo essere è molto forte! Ci deve essere un modo..." - Penso il cecchino tremolante.
Septail aveva notato che le gambe del pirata con il nasone tremavano.
Septail: Pinocchio! Che ti prende? Hai per caso paura?
Usopp: MA F-FIGURATI...S-STAVO S-SOLO...PENSANDO A COME BATTERE UN MOSTRO DEL TUO CALIBRO!
Chopper: Anf...Usopp...anf...hai qualche idea?
Usopp: Sta tranquillo...ora ci penso io...- In realtà non sapeva cosa fare. Quello che voleva fare era scappare, ma se lo avesse fatto avrebbe non solo deluso i suoi amici, ma anche suo padre e i suoi amici che vivano nel suo villaggio natale.
Usopp: Allora...brutto retile...preparati hai davanti il grande "CAPITANO USOPP!" E IO E INSIEME HAI MIEI 10 MILLA UOMINI TI AGNETEREMO!- Disse deciso (ovviamente tremava).
Chopper & Brook: BRAVO CAPITANO!!! - Gridarono i due.
Septail: Tu definiresti un capitano?! E sentiamo dove sono i tuoi 10 Milla uomini?
Usopp: "Ho povero me? Questo non se le beve le mie bugie" - Penso con le lacrime a gli occhi.
Brook: Forza signor. Naso dai che c'è la fai!
Chopper: NON AVERE PAURA!
Usopp: INVECE DI STARE LI DATEMI UNA MANO!
Septail: Patetico! VELENO  Septail lancio dalla bocca un potente veleno che ricucì a scogliere una roccia.
Brook: HO MAMMA!
Chopper: E' un veleno potentissimo!
Septail: SIETE MIEI! - Si scaglio sui i tre pirati.
I tre pirati terrorizzati, scapparono senza esitare!
Usopp: "Questo ci vuole sbranare!"  - Penso.
Septail: STAVOLTA NON MI SFUGIRETTE! - Dalla bocca, Septail lancio un lancio missile contro i tre che provoco un esplosione.

Intanto, Zoro giaceva morto e dissanguato per terra. Poi ruschi a mala pena ad aprire gli occhi, era molto debole e continuava a perdere molto sangue.
Zoro: T-Tommy...cosa...ti è s-successo...- Mormoro debolmente.
A quel punto, Zoro ricordo tutti i suoi cari; suo padre, sua madre (morta per mano di Black), suo fratello, Hagrid e i suoi nakama, soprattutto la sua Nami.
Zoro: N-Nami...p-perdonami...  avrei tanto...voluto passare...i-il resto...della mia vita...con te...avrei voluto sposarti...fare t-tanti bambini con te...e invecchiare insieme...a te...- Su gli occhi di Zoro apparsero delle piccole lacrime.
Poi però...richiuse gli occhi...

La guerra stava continuando senza tregua e Black Jack dal pilastro da lui creato la situazione.
Black Jack: Tra poco sarò io il dominatore del mondo!  
 
 

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Capitolo 31
*** Usopp, Chopper & Brook vs Septail: Parte II ***


Usopp, Chopper & Brook vs Septail: Parte II

Usopp e i suoi amici erano a terra provati a causa di quella esplosione.
Septail: A quanto pare posso dire di aver vinto.
Usopp: T-ti sbagli...- Disse rialzandosi.
Usopp: Noi...pirati...non conosciamo la paura...non abbandoniamo i nostri compagni nel momento del bisogno e siamo superiori a voi che vi credete esseri immortali! 
Septail: Povero naso lungo! Stai dicendo in mucchio di sciocchezze! Ma adesso sono stanco di giocare! - Disse tirando fuori un bugnale avvelenato.
Chopper: Sta attento Usopp!
Usopp era disposto a dare la sua vita pur di proteggerei i suoi compagni e non aveva intenzione di scappare come un codardo.
Septail: Allora sei pronto a morire?! Assalto del dio serpe: Grande veleno mortale   La coda di Septail si illumino di un potente veleno e si scaglio sul cecchino.
Brook: USOPP!!!!
Usopp aveva gli occhi chiusi e ripensava a tutti i nemici che aveva sconfino in passato, e hai suoi compagni che ora stavano rischiando la loro vita.
Usopp: Trio di Stelle esplosive  Usop lancia 3 Stelle esplosive contemporaneamente. La conflagrazione è molto maggiore rispetto ad una singola Stella.
Septail dopo quel colpo cade terra abbrustolito.
Chopper: L-Lo hai...sconfino...
Usopp: Pare...di si...- Disse tirando un sospiro di sollievo.

Nel fra tempo Rufy, Sanji, Nico Robin e Franky continuarono a corre verso il pilastro dove si trovava Black Jack.
Sanji: Guardate vedo qualcosa!
Nico Robin: Deve essere il pilastro dove si trova il nemico!
Sanji: Emana un energia negativa!
Rufy: BLACK JACK!!!!
Intanto Black...
Black Jack: Capello di Paglia! Sei arrivato!

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Capitolo 32
*** Risveglio! ***


Risveglio! 
Zoro: "D-Dove...s-sono..." - Zoro si trovava in un luogo buio. Pensava che si trovava nell'altro mondo, ma poi...appare una luce accecante.
Quella luce lo porto dentro l'oceano, riusciva a respirare e inoltre la ferita procurata da Tommy era scomparsa.
Poi un bagliore lo accecò.

Zoro: "Ma...c-cosa..." - quando si girò vide i momenti della sua infanzia insieme a Tommy e quelli passati con la sua ciurma. 

"Tommy: Mi alleno!
Zoro: E perché? Mica devi andare in guerra!
Tommy: Sai Zoro! Da grande voglio diventare un grande ninja!
Zoro: Un Ninja?!
Tommy: Una volta ho letto su un libro che ci sono dei guerrieri chiamati ninja. I ninja usano tecniche incredibili, sono forti e leali! E io voglio diventare come loro!

Zoro: "Mi ricordo di quel giorno..."
Zoro dopo aver rivisto questo ricordo li venne una gran malinconia.
A quei tempi Tommy era un bambino con tanti sogni, ma, adesso...aveva combatutto  per una vendetta basata su una bugia.

"Tommy: DAVERO!!! Grazie fratellone mio! Ti voglio tanto bene!"
"Hiame: ZORO! TOMMY! Vivete senza rimpianti! Ricordatevi che la vostra mamma vi ama! E quando non ci sarò più state sempre vicini a vostro padre! CONTINUATE A VIVERE!"

Zoro: Ti voglio bene anche io! "Tommy...ti avevo promesso che ti sarei stato acanto a fin ché tu potessi realizzare il tuo sogno...invece...ti ho lasciato soffrire per dieci anni..." - Zoro cade in ginocchio e cominciò a tremare e a piangere.
 
Zoro: MAMMA! PERDONAMI!!! IO..SONO STATO UN BRAVO FRATELLO MAGGIORE PER TOMMY NE UN BRAVO FIGLIO PER MIO PADRE! Io...sono stato fortunato...ho degli amici che mi vogliono bene, ma Tommy...ha dovuto stare solo...-Continuava a piangere ricordando le ultime parole di sua madre.
"Rufy: Zoro! Io lo sento che hai paura, stai soffrendo e sei preoccupato per tuo fratello! Io ti capisco! Anche io ho un fratello e se venissi a sapere che Ace e in pericolo io lo andrei subito a salvare. Ti prego Zoro! Non tenerti tutto dentro! Noi ti vogliamo bene! Io ti voglio bene!"
Zoro: Ru...Rufy...
Dan: T-Tu…d…devi…essere…f…felice… un giorno… troverai… qualncuno … che placherà il tuo dolore…"
Zoro: Dan...

Ripensando a coloro che stano lottando per lui, Zoro si asciugo le lacrime con avambraccio e con sguardo deciso decise che anche lui avrebbe combatutto.
Zoro: "Rufy e gli altri stono combattendo per me! Ma adesso tacca a me lottare per loro!"
Poi lo spadaccino si sveglio disteso per terra, la ferita era scomparsa e quando si alzo il suo corpo era leggero come se i danni corporei se ne fossero andati.

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Capitolo 33
*** La verità viene a gala! ***


La verità viene a gala! 
Tommy: Black!
Black Jack: Sei riuscito nel tuo intento! Eccelente!
Tommy: Ho fatto quello che mi sembrava giusto fare! 
Black Jack: Capisco...Sai Tommy! Sei un ottimo ninja e per ben 10 anni mi sei stato utile, ma adesso...non mi servi più! - L'uomo impugno un bugnale per trafiggere il ragazzo, ma riuscì solo a ferirgli la guancia.
Tommy: C-che vuoi dire? MI AVEVI DETTO CHE SE TI AVREI AIUTATO A COMPIERE IL TUO DOMINIO TU MI AVRESTI PORTATO NELL'ISOLA DEI NINJA! COSA E' CAMBIATO?
Black Jack: In effetti è vero, ma dopo aver perso i miei seguaci migliori a causa di quel ragazzino dal capello di paglia e la sua banda di mortali...ho deciso che tu farai la loro stessa fine. E diciamola tutta...quello che ti ho raccontato non era vero!
Tommy: In che senso che non è vero?
Black Jack: Tua madre non è stata uccisa da tuo fratello, ma SONO IO IL SUO ASSASINO!
Tommy dopo quella rivelazione rimase sconvolto e cade a terra in ginocchio.
Black Jack: Dieci anni fa invasi un isola del mare orientale e bene...quell' isola era la tua! Mentre la mia armata massacrava tutti gli abitanti io ho affrontato tuo padre, Casin, e dopo averlo sconfitto uccisi la donna che amava e rapito il figlio più debole! HAHAHA!!! Ho manipolato la tua giovane e ingenua mente per arrivare al tuo patetico fratello! HAHAHA!!!
Il ragazzo era molto arrabbiato non solo con Black, ma anche con se stesso...per 10 anni aveva vissuto per una vendetta basata su una bugia...e quel che era peggio aveva ucciso Zoro.
Tommy: Ma...allora...Zoro...- le parole gli morivano in gola e delle lacrime di disperazione cadevano sui suoi occhi.
Black Jack: Rassegnati ragazzo! Io e te siamo uguali! Siamo degli assassini!
Tommy non riusciva a reagire! Tremava di rabbia!
 
Black Jack: HAHAHA! Amettilo ragazzino! Io e te siamo uguali in tutto e per tutto! Noi viviamo per uccidere e provere vendetta! 
Tommy No...ti sbagli...io...non sono come te...IO C'E' LO ACORA UN CUORE! 
Black Jack: Ma davvero?! E che mi dici di quella ragazza dai capelli rosa e che hai ucisso senza pietà! 
Il ragazzo di inrigidi dopo che Black aveva ominato Rosa. La sua amata Rosa. 
Black aveva raggione! 
Quella voltà la aveva uccisa senza pietà macchiando le sue mani di sangue. 


Black Jack: PER ESPIARE LE TUE COLPE TI SPEDIRÒ NEL LUOGO DEVE ORA DI TROVA TUA MADRE!  - Il pugnale di Black si trasformò in una lunga e affilata spada ed era pronto per uccidere il ragazzo.
Rufy: Gum Gum Jet Pistol.
A intervenire arrivò Rufy (insieme a Sanji, Robin e Franky) che scaravento la spada di Black.
Black Jack: Ma...cosa...?!
Lo sguardo del giovane shinobi si alzo e vide la schiena Rufy.
Rufy: Tutto bene?
Tommy: C-Capello di P-paglia...cosa ci fai qui?
Rufy: Che tu ci creda o no...siamo venuti qui per sigillare la tua oscurità! - sorrise.
Sanji: A quanto pare siamo arrivati in tempo!
Nico Robin: E stata dura ma c'è la abbiamo fatta!
Franky: NON SAPETE QUANTO MI SENTO SUPER!!!- grido il carpentiere facendo la sua solita posa.
Black Jack:Vedo che ne avete di fegato! Per essere degli esseri mortali!
Rufy: NOI SAREMO DEI COMUNI MORTALI! MA LA NOSTRA RABBIA RIUSCIRA A BATTERTI!   

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Capitolo 34
*** Arrivano i rinforzi! ***


Arrivano i rinforzi! ​

Nami: INSOMA USOPP! VUOI DARTI UNA MOSSA!
Usopp: Abbi...pietà...di me Nami...anf...sono stanco morto...- il cecchino era stanco e affannato.
Brook: Se vuoi ti posso dare supporto morale!!! YOHOHOH!!!!
Usopp: CHE ME NE FACCIO DEL TUO SUPORTO MORALE!!!!
Nami: SE NON CHIUDETE IL BECCO VI FACCIO VOLARE FINO ALLA LUNA! - grido arrabbiata.
Usopp & Brook: Scusaci!
Poi lo sguardo di della navigatrice di rintristì e il suo pensiero fisso fu Zoro. Non riusciva togliersi dalla mante l'idea che fosse stato ucciso da suo fratello Tommy.
Chopper: Sei preoccupata per lui?
Nami: La donna che ho sconfitto ha detto che Zoro e stato fatto fuori! Io...non...voglio credere...- Nami non poté finire la frese che si mise a singhiozzare.
Usopp: Ma dai! Tu credi che il nostro amico sia morto veramente?
Brook: Nami-san...vedrai che Zoro-san è ancora vivo!
Nami da quelle parole di conforto si asciugo le lacrime e continuo a correre verso il pilastro.
 
Nel frattempo Rufy e i suoi compagni erano alle prese con Black Jack.
Back Jack: Vedo che non vi arrendere!
Rufy: QUESTO E SOLO IL RISCALDAMENTE BRUTTO MOSTRO!
Sanji: Collier Shot  - Sanji tento di colpire Black ma vene subito scaraventato.
Nico Robin: SANJI! Cient Fleur Spider Net - Robin usando i suoi poteri salvo il cuoco.
Black Jack: Siete solo dei piccoli molluschi!!! NON RIUSCIRETE MAI A BATTERMI!!!
Franky: weapons Left!!!!! - dal polso sinistro di Franky vengono sparate alcune potenti cannonate.
Rufy: Gom Gom Gatling!!! - Rufy lancio una raffica "a mitragliatrice" di pugni devastante.
Gli attacchi dei due pirati erano diretti verso Black, ma l'uomo oscuro riuscì a respingergli e insieme il carpentiere e il capitano.
Franky cade a terra mentre Rufy era riuscito a resistere e a rialzarsi.
Black Jack: Sei tenace piccola pulce! Ma ora sono stanco di giocare! - Black si tolse il mantello e si lanciò sul ragazzo di gomma.
I due cominciarono a combattere senza sosta dandosi pugni e calci mentre Tommy e il resto della ciurma (Nico Robin, Sanji e Franky) li guardarono lottare.
Tommy: Ma chi è veramente Capello di Paglia? E perché fa tutto questo?
Nico Robin: Rufy è un ragazzo che sogna di diventare il Re dei Pirati e farebbe di tutto per i suoi amici. Perfino di perdere la vita per il loro bene.
Tommy: Amici...
Il ragazzo di gomma e Black erano sfiniti ma continuarono a combattere.
Black Jack: Ormai per voi è la fine! - l'uomo alzo la mano.
Rufy all' improvviso senti un dolore lancinante in tutto il corpo come se tante corde ben legate strette gli stingessero il corpo. Era come paralizzato e comincio a gridare delle urla stanzianti.
Sanji: CHE COSA GLI SUCCEDE!
Black Jack: Questo è il frutto Blood Blood!
Franky: Aspetta un momento...MA QUESTO E' UN NOME DI UN FRUTTO DEL DIAVOLO!
Black Jack: Tempo fa ho vagato anche io nelle terre del grande blu e ho mangiato questo frutto potentissimo! Questo frutto sono in grado di manipolare il corpi e gli organi delle persone.
Rufy: Non...riesco...a muovermi...
Sanji: QUESTA NON CI VOLEVA!
Franky: HAAA!!!! LASCIALO BASTARDO! - Il carpentiere si scaglio contro Black per salvare il suo capitano ma anche lui fu anche lui vittima del sortilegio.
Nico Robin: HA PRESO ANCHE FRANKY!
Black Jack: Allora come la mettiamo? Ho in mano le vite di questi due! HAHAHA!
La cosa si stava perdendo una brutta piega.
Usop: ARMA LETALE: STELLA DI FUOCO!
Una vampata di fuoco aggredì Black e gli fecce perdere il controllo.
Rufy e Franky erano salvi.
Tommy: Ma cosa...
Rufy: Sono loro!
Erano arrivati Nami, Usop, Chopper e Brook e insieme a loro c'era Casin.     

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Capitolo 35
*** L'ultima speranza! ***


L'ultima speranza! 
Zoro stava correndo verso i pilastro dove i suoi compagni stavano combattendo contro Black Jack.
Zoro: "Sono vicino! Questa volta non mi tirerò indietro!"

Nel frattempo...
Black Jack: Ma guarda chi è uscito dal suo nascondiglio! - disse ridendo.
Casin: Sono tornato per compiere a quello che ho lasciato a termine! E il momento di pareggiare i conti Black!
Franky: Anf...ragazzi...ma come siete riusciti a trovarci?
Usop: Non è stato difficile! Grazie al infallibile fiuto del prode Capitano Usop! - disse il cecchino con le gambe tremolanti.
Sanji: Ma veramente a trovato lui la strada per arrivare fino a qui?- bisbiglio Sanji all'orecchio di Nami.
Nami: Ma figuriamoci! Si è lamentato per tutto il tempo.
Chopper: Ragazzi tutto bene?
Rufy: Si anche se...ho ancora il corpo dolorante! - disse massaggiandosi la spala.
Poi il suo sguardo andò verso Tommy. Si avvicino a lui e lo abbraccio.
Rufy: Non devi temere Tommy! Ora ci sono i tuoi amici qui con te!
Tommy: Amici...io non ho amici...
Rufy: Invece si! Noi siamo i tuoi amici!
Amici...Quella parola la impomatava la testa.
Black Jack: Hai intenzione di fare sul serio stavolta?
Casin: SI! E questa volta non mi farò battere te! - il segno che aveva sul fronte Casin formarono il suo corpo con dei segni neri.
Black Jack: Il Byakugo! Molto bene!

I due comminarono a lottare ed erano alla pari. Si davano pugni a non finire.
Brook: Avete visto che potenza! YOHOHOHO!!!
Rufy: Tommy! Sei fortunato ad avere un padre come lui!
Dopo quelle parole, il ragazzo si alzo e fecce un passo in avanti.
Nami: Ma dove vai?
Tommy: Devo affrontare quell'uomo! E solo colpa mia! E poi...io ho ucciso Zoro! - disse stringendosi le mani.
Franky: Anche se provassi a uccidere quel criminale non ci riusciresti comunque! E troppo forte...
Usopp: E meglio che stai qui con noi! Tuo padre e fortissimo ci riuscirà da certo a batterlo!
Tommy: QUELLA TECNICA...! Il Byakugo...e una potente tecnica considerata proibita...chi la utilizza le sue ferite si rimarginano e aumentano la potenza muscolare...
Sanji: Quindi ha qualche speranza!
Tommy:...però rischia una quantità di energia...e porta alla fine!
Quelle ultime parole erano rimaste impresse nella mente dei pirati.
Chopper: Quindi vuoi dire...
Tommy: Mio padre...a intenzione di dare la sua vita!
Lo scontro tra i due continuava e come Tommy aveva spiegato, Casin aveva perso tanta energia ed era allo stremo delle forze.
Black Jack: Vedo che sei in difficoltà! Questi sono le conseguenze del Byaguko.
Casin: anf...non sono così stanco...da farmi battere da te...anf...sono ancora in grado di continuare...anf...- disse togliendosi il poco sangue sulla bocca.
Black Jack: POVERO INLLUSO! - Black si scaglio su Casin, ma questo lo blocco.
Casin: "anf...accidenti...anf...il tempo sta per scadere...anf..."
I due fecero un salto oltre un mento di distanza e i loro pugni causarono una ondata di vento poi però...la vista di Casin si annebbio e il Byaguko svanì.
 
Casin: "Mi...sento mancare..." - stava per perdere i sensi.
Rufy: CASIN!
Usopp: FINIRA' SCHIACCIATO!!!
Tutti quanti temerono il peggio...ma qualcosa salvo l'uomo dei miracoli.
Nico Robin: Ma quello...
Black Jack: C-cosa?
Era arrivato Zoro!
Casin: Z-Zoro...- guardo il figlio anche se con la vista appianata.
Rufy: IO LO SAPEVO!!!
Usopp, Chopper & Brook: E VIVO!!!! - girarono e piansero come dei lattanti.
Nami: Il mio Zoro! - anche lei pianse ma di gioia!
Franky: WHAAA!!!! IO LO SAPEVO!!!!
Sanji: Sempre in ritando! Zucca verde!
Tommy dallo shock prese un sospiro di sollievo ed era felice di rivedere il fratello vivo. 
Black Jack: Ma guarda...sei ancora vivo moccioso!
Zoro: Vivo e vegeto come non mai!
Zoro porto il padre al sicuro dagli altri.
Rufy: Zoro...io sapevo che eri vivo!
Zoro: Ne dubitavi? - disse mentendo giù il padre facendo l'occhiolino.
Nami dall'emozione abbraccio il suo amato.
Nami: Ho...amore mio...io ne ero certa!
Zoro: Scusami se ti ho fatto preoccupare!
Chopper: Stai bene? - disse il piccolo medico correndo in soccorso di Casin. 
Casin: Sono solo un po' stanco...non solo più in giovanotto di una volta...
Nico Robin guardo lo sguardo triste di Tommy e si avvicino.
Nico Robin: Va da lui!
Tommy: Io...non posso...non sono degno...
Nico Robin: Tutti commentiamo degli errori e sono sicura che tuo fratello deciderebbe solo  abbracciarti.
Il ragazzo guardo il fratello che stava ridendo insieme ai suoi amici e questo gli riscaldava il cuore.
Zoro: Ragazzi...adesso mi occupo io di lui! - disse girandosi verso la direzione dove si trovava Black.
Tommy voleva tanto scusarsi con lui, poterlo abbracciare, realizzare il suo sogno insieme a lui e parlagli senza alcuna esitazione! Temeva  che se fosse stato sconfino non avrebbe mai potuto dirgli quello che provava.
Tommy: Zoro!
Zoro si volto e gli fecce un bel sorriso che per lui voleva dirgli molto!
Black Jack: Hai intenzione di sfidarmi?
Zoro: Questa volta non ti lascerò scappare! La pagherai per tutto il male che hai fatto!    
 

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Capitolo 36
*** DRAGON METORIA! ***


DRAGON METORIA! 
Zoro e Black si erano allontanati per cominciare a battersi.
Black Jack: Quando avrò sistemato te! Ucciderò tutti gli altri tuoi amichetti!
Zoro: Non ti conviene sottovalutami!
I due si scagliarono l'uno all'altro ed erano alla pari.
Black Jack: OSCURITA OTICA- Black scaglio un ondata oscura che acceco gli occhi di Zoro.
Il povero ragazzo era confuso e non  riusciva più ad orientarsi. Black lo colpì allo stomaco e questo sbette la schiena contro una roccia.
Black Jack: Ti conviene arrenderti! COME HO UCCISO TUA MADRE E' UCCIDERO ANCHE TE!
Il sangue di Zoro ribolliva dalla rabbia e con la bocca energia si alzo.
Zoro: anf...io...non mi arrendo...qualunque...cosa accada...anf...io...riuscirò...a...batterti! - Zoro si accascio e continuava a tremare.
Black Jack: HAHAHA!! TUI VUOI BATTERMI?! Ma non farmi ridere! Come farai a brattarmi se non riesci a REGERTI IN PIEDI! - gli diede un fortissimo calcio che lo fecce sbattere contro il muro delle pietre.
Black Jack: Ti conviene arrenderti moccioso!
Zoro dalla fatica cerco di rialzarsi, ma era troppo debole.
Non voleva darla vita all'uomo che gli aveva creati tanto dolore.
Zoro:anf...un giorno...un amico...mi disse...che un giorno...anf...trovato la felicità...e bene...quella felicità lo trovata...conf...anf...- disse rialzandosi con fatica.
Black: Ma che cosa stai blaterando?
Zoro: Si...Dan...quella felicità lo trovata...anf...Ho degli amici, una ragazza che amo è che amerò per sempre, un padre straordinario e adesso sono riuscito a ritrovare mio fratello che lo credevo morto! IO NON SOLO PIU' SOLO! - il corpo di Zoro si avvolse da una parte una luce abbagliante e dall'altra parte un ombra oscura.
Black: MA COSA?! NON PUO' ESSERE!!! - era incredulo.
Zoro: "Tu luce stellare del sole, della lune e delle stelle unisciti alla fredda notte dell'oscurità e sconfiggi il male!"
Black Jack: QUEL POTERE! N-NON SARA' MICA!
Zoro: E LA TUA FINE BLACK! DRAGON METORIA!  
Quel potere si scaglio contro Black Jack che polverizzo il suo corpo demoniaco e insieme a lui i suoi abiti.

Nel frattempo i pirati, Tommy e Casin avevano notato quella strana luce.
Sanji: Ma cosa è successo?
Tommy: Papà pensi che sia...
Casin annui: Dragon Metoria!

Zoro aveva il fiato a mille e si accascio per terra e continuava a sospirare.
Zoro: E finita...e davvero finita...anf...-disse prima di perdere i sensi.

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Capitolo 37
*** Grazie per aver vegliato su di me ***


Grazie per aver vegliato su di me

Apri gli occhi e si trovo in un luogo buio.

Zoro: Ma dove sono?
Voce: Zoro...   
Zoro: Chi mi chiama?
Poi davanti al giovane apparve una donna. Quella donna era Hiame, la madre di Zoro.
Zoro: M-Mamma...
Hiame: Zoro! Tesoro mio! - donna si inginocchio e gli accarezzo i capelli.
Zoro: Mamma...non sto sognando...tu sei qui...- gli occhi di Zoro si bagnarono di lacrime e abbraccio la madre.
Hiame: Figlio mio, come sei diventato grande...sei diventato un uomo.
I due si alzarono e la donna gli asciugo le lacrime.
Zoro: Non sai...quanto mi sei mancata mamma...ho tante cose da dirti...
Hiame: Sei stato molto coraggioso. Hai superato tante difficoltà e hai trovato tanti amici che ti amano per quello che sei.- continuava ad accarezzarlo.
Zoro: Ma come lo sai? E poi dove mi trovo? Sono morto?
Hiame: No caro, siamo nella tua mente. Sei svenuto dopo aver battuto Black. Per quel che riguarda i tuoi amici io lo so non solo perché sono tua madre, ma anche perché da dove sono io adesso ti vedo sorridere insieme alle persone che ti vogliono bene e anche; con la donna che ami...
Zoro: Tu sai di Nami...- arrossi imbarazzato.
Hiami: Nami? Che nome delizioso.
"ZORO! SVEGLIATI! "
Zoro: Ma questa voce? Rufy!
Hiame: Ti stanno chiamando. Devono essere preoccupati per te.
Zoro: ASPETTA! Ho tante cose da dirti
Prese fiato e disse: Mamma! Ti io...continuerò a lottere in ciò in cui credo, mi prenderò cura di papà, di Tommy...dei miei amici...e della mia Nami...poi..e...poi...- sciese una piccola lacrima- Grazie...permi dato la vita, grazie...per esser stata mia madre. - concluse piangendo. 
Hiame: Ho Zoro! Figlio mio. disolvendosi piano piano la donna abraccio il figlio e sparì dicendo-: E io ringrazio te di avermi scelto come madre e di esser stato mio figlio. Ti voglio bene tesoro mio. 
Zoro: Ti voglio bene anche io Mamma! - Si asciugo le lacrime con l'avambraccio.

"Zoro! Zoro!"
Rufy: ZORO SVEGLIATI!
Zoro apri lentamente gli occhi e si ritrovo davanti a se il viso del capitano.
Zoro: R-Rufy...ma cosa?
Rufy: ZORO! AMICO MIO! - infantile lo abbraccio fino a stritolarlo.
Zoro: Ru-fy! Insomma non stringermi!
Appena il capitano lo lascio prendere fiato, Zoro vide i resto della ciurma che correvano verso di lui, mentre suo fratello e suo padre erano li a guardarlo con sguardo fiero.
Zoro: "Mamma...Dan...grazie per quello che avete fatto per me! Grazie di avermi vegliato fin a desso!"

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Capitolo 38
*** Il mio sogno ***


Il mio sogno​
Passarono quattro giorni dalla sconfina di Black Jack e i pirati di capelli di paglia, Casin e Tommy erano tornati a Foglia Verde.
Rufy: Gnam!! QUESTRO CINGHIALE E LA FINE DEL MONDO!!! NONNO HAGRID SEI FANTASTICO!!!!
Hagrid: Sei proprio in buongustaio in fatto di carne ragazzo!!! HAHAHA!!!
Usopp: Ma guardatelo il signorino come si ingozza! Neanche che fossero passati 1000 anni dall'ultima volta che ha mangiato!
Nico Robin: Dai lascialo divertire in fondo se lo merita! - disse la archeologa ridendo.
Sanji: Qualcuno a visto Zoro e Tommy?
Casin: E meglio lasciarli da soli! Avrano tanto da dirsi! - disse mentre sorseggiava un tazza di tè.
Franky: WHAAA!!! SI!!! QUEI POVERETTI SE LO MERITANO DOPO TANTO DOLORE!!!! WHAAA!!! - piagnucolo il carpentiere.
Chopper: Dai Franky non piangere!
Casin rise divertito.

Intanto Zoro e Tommy erano davanti alla tomba della madre.
Tommy: Quando e che riparti?
Zoro: Partirò domani! Ormai non ho alcun motivo per restare e poi il mio posto è insieme ai miei amici a solcare i mari.
Tommy: Capisco...- il ragazzo era molto triste e si sentiva in colpa.
Tommy: Zoro...io...
Il giovane ninja non poté finire la frase che il fratello lo abraccio.
Zoro: Non c'è ne bisogno che ti scusi! Non è colpa tua! Ti voglio bene Tommy!
Tommy da quelle parole si commosse e comincio a piangere stringendo forte il fratello ma poi si tracco. 
Tommy:MA COME FAI A VOLERMI BENE DOPO AVERTI QUASI UCCISO?! Doresti oddiarmi!-disse tremolante.
Zoro: Tommy! La tua ira era stata causata dalle continue bugie di Black! E poi tu resterai sempre il mio adorato fratello! - si avicino a lui e lo abbracio. 
Tommy:Zoro...-disse il suo nome tra le lacrime. 


Poco dopo i due fratelli tornarono da gli altri che stavano festeggiando.
Brook: HYOHOHOH!!! Siete tornati!
Zoro abbraccio la sua amata, mentre Tommy si avvicino a Rufy.
Tommy: Senti...Rufy...io...
Rufy: Vuoi dirmi qualcosa?
Tommy: Ecco...come posso dirlo...- il giovane imbarazzato si volto sul fratello e egli fecce un bel sorriso che per lui li aveva dato tanto coraggio.
Tommy: Ricordi quando mi avevi chiesto di unirmi alla tua ciurma? E ancora valida la risposata?
Rufy: Tommy...MA CERTO CHE PUOI UNIRTI A NOI!!! URRRA!!!!!! - urlo felice come una pasqua.
Usopp & Sanji: Rufy così lo spaventi!
Tommy: Devo forse prenderlo come un si?
Zoro: A noi farà piacere averti nella ciurma e poi in questo modo potrai realizzare il tuo sogno.
Nami: Tutti noi abbiamo un sogno da realizzare. - abbracciava il suo uomo.
Brook: Quale il tuo sogno? - chiese lo scheletro.
Tommy: Io...il mio sogno...
I ninja usano tecniche incredibili, sono forti e leali! E io voglio diventare come loro!"
Tommy: Il mio sogno...è quello di diventare il ninja più forte del mondo e voglisaper conoscere tutti le tecniche ninja! Questo è il mio sogno!
Tutti quanti fecero un sorriso al ragazzo e i pirati di capello di paglia erano onorati ad avere un ninja coraggioso come Tommy nella loro ciurma.

Calo la sera tutti quanti erano andati a coricarsi.
Hagrid: Sono passati gli anni vero Casin?
Casin: Già! Sai Hagrid adesso che l'incubo e finalmente finito ora sono più sereno! Chi sa se questa pace durerà per sempre?
Hagrid: Devi avere fede amico mio!
Casin: Sono anche felice che i miei ragazzi sono di nuovo riuniti. E' chi sa magari un giorno avrò un nipotino.
Hagrin: HAHA! Chi lo sa!

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Capitolo 39
*** Verso una nuova avventura ***


Verso una nuova avventura
Il giorno dopo la ciurma di capello di paglia era finalmente pronta a salpare.
Casin: Immagino che per un po' di tempo non ci rivedremo.
Rufy: Io sono sicuro che ritorneremo qui, anche perché tu devi conoscere il futuro figlio di Zoro e Nami ;)
Sanji dalle parole del capitano cade a terra come un sacco di patate.
Franky: Che ti prende cuoco? Come mai sei caduto?
Sanji: Sono solo inciampato!
Usopp sussurrando a Nico Robin: Penso che il nostro cucco non si sia abituato alla relazione tra Zoro e Nami.
Nico Robin: Credo che tu abbia ragione.
Chopper: Grazie per le erbe medicinali Hagrid . Sono sicuro che mi saranno molto utili.
Hagrid: Per me e stato un piacere! Caro "Dottor Chopper"!
Chopper arrossito: Ti prego non chiamarmi così altrimenti divento tutto rosso!!!!
Poi arrivarono Nami, Zoro e Tommy.
Brook: Hyhohoho!!!! Eccovi ragazzi!
Zoro: Noi siamo pronti!
Hagrid: Fate buon viaggio
Casin si avvicino a Tommy e gli diede un bel abbraccio paterno.  Dopo di ché Hagrid e Casin aprirono un varco e grazie ad un Coup de Burst la Sunny poté lasciare Foglia Verde e tornare sulla rotta del grande blue verso nuove avventure.
 
Zoro: Come ti senti ora che sei un pirata?
Tommy: E una sensazione strana, ma penso che mi ci abituerò.
Rufy: RAGAZZI SU FESTEGGIAMO ALL'ARRIVO DEL NUOVO ARRIVATO!!!!
Usopp: E' NON GRIDARE!!!!!
Franky: SUPPER!!!!
Usopp: VALE ANCHE PER TE FRANKY!!!!
Zoro: Vai da loro io ti raggiungerò
Tommy annui e andò nella sala da pranzo.
Zoro intanto ammirava il mare e ripensava a tutto quello che aveva passato e a quello che stava vivendo adesso. Ora che Black Jack era stato ucciso lui poteva considerarsi un uomo libero e felice.

I doppiatori dei personaggi

​Questi sono i doppiatori dei personaggi della mia faction se facesse parte dell'anime One Piece. 
Spero che vi sia piacciuta. 

 

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