Kisses of the Kingslayer di pampa98
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Conforto - Jaime/Brienne ***
Capitolo 2: *** Cicatrici - Jaime/Brienne ***
Capitolo 3: *** Un'ultima richiesta - Jaime/Brienne ***
Capitolo 4: *** Innocenti curiosità - Jaime/Cersei ***
Capitolo 5: *** Lasciarsi andare - Jaime/Brienne ***
Capitolo 6: *** Baciarsi a distanza - Jaime/Brienne ***
Capitolo 7: *** So long, Goodbye - Jaime /Brienne ***
Capitolo 8: *** Valonqar - Jaime/Cersei ***
Capitolo 9: *** Forbidden - Jaime/Daenerys ***
Capitolo 10: *** It feels like the end (pt.1) - Jaime/Brienne ***
Capitolo 11: *** It feels like the end (pt.2) - Jaime/Brienne ***
Capitolo 12: *** To love a queen - Jaime/Daenerys ***
Capitolo 13: *** I want my lover - Jaime/Cersei ***
Capitolo 14: *** Almost - Jaime/Brienne ***
Capitolo 15: *** Tiepido inverno - Jaime/Brienne ***
Capitolo 16: *** Gentle kiss - Jaime/Brienne ***
Capitolo 17: *** In the arms of the woman I loved - Jaime/Cersei (+ Brienne) ***
Capitolo 18: *** In the arms of the woman I love - Jaime/Brienne ***
Capitolo 19: *** Nothing else matters - Jaime/Brienne ***
Capitolo 20: *** Daydreaming - Jaime/Brienne ***
Capitolo 1
*** Conforto - Jaime/Brienne ***
PROMPT: Baciare i capelli di qualcuno.
CONFORTO
«La cena è pronta. Gli altri sono già scesi.»
Brienne non si mosse, nè lo guardò.
«Devi mangiare, donzella.»
«Non ho fame.»
Non si lamentò per il nomignolo e Jaime capì che la morte di Lady Catelyn l’aveva scossa davvero. Sospirò, chiudendosi la porta alle spalle.
Brienne dovette credere che fosse uscito, perché si lasciò sfuggire un singhiozzo, rannichiandosi ancora di più su se stessa.
Vederla così fragile e addolorata gli faceva male.
Si sdraiò accanto a lei e le mise un braccio intorno alla vita, facendo attenzione a non premere sul moncherino.
«Che… Che stai facendo?» esclamò Brienne.
«Ti tengo compagnia.»
«Non è necessario.»
«Sì, invece» ribattè Jaime. «Stai soffrendo e mi dispiace. Voglio aiutarti come posso, Brienne.»
Brienne si lasciò sfuggire un sospiro tremante.
«L’ho delusa» sussurrò. «Non sono riuscita a proteggerla.»
«Stavi eseguendo i suoi ordini, eri lontana da lei per quello.»
Per fortuna, aggiunse nella sua mente.
Brienne sbuffò.
«Già, e ho fatto un ottimo lavoro mi pare.»
«Sì, lo hai fatto» rispose deciso Jaime. «Mi sono incasinato con le mie mani e non ho nemmeno avuto la forza di reagire. Sei stata tu ad avermi fatto andare avanti. Sono vivo grazie a te.»
Le diede un bacio sui capelli, stringendola a sé e lasciò che sfogasse il suo dolore, nella speranza che in seguito le cose sarebbero andate meglio. |
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Capitolo 2
*** Cicatrici - Jaime/Brienne ***
| PROMPT: Baciare una ferita.
CICATRICI
Jaime le tolse la benda delicatamente, cercando di non farle male. Brienne teneva gli occhi a terra, intenzionata a non incrociare il suo sguardo. Alla fine aveva ceduto alle sue insistenze e gli aveva permesso di medicarle la ferita, ma questo non voleva dire che ne fosse felice. E Jaime lo capiva perfettamente.
«È meno peggio di quanto credessi» disse.
Brienne sbuffò. «Non mentire.»
Non era una bella vista, vero, ma nemmeno così tremenda come si sarebbe aspettato.
Per provarglielo, Jaime si avvicinò al suo volto e le diede un bacio appena sopra la pelle lacerata.
Brienne sgranò gli occhi, arrossendo fino alla punta dei capelli e Jaime non poté fare a meno di sorridere per quella reazione. |
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Capitolo 3
*** Un'ultima richiesta - Jaime/Brienne ***
PROMPT: “Voglio solo un bacio. Poi me ne andrò.”
Nota: Questa storia è ambientata in un ipotetico AU in cui gli eserciti di Cersei e Daenerys si scontrano, costringendo Jaime e Brienne a combattere uno contro l’altro.
UN'ULTIMA RICHIESTA
«Non dovresti essere qui.»
«Lo so.»
«Allora perché sei venuto?»
«Volevo essere certo che fossi viva.»
Brienne sbuffò. Non lo sarebbe comunque rimasta per molto.
«Sono viva. Ora puoi andartene.»
Jaime non si mosse.
«Insomma, cos’altro vuoi?»
«Voglio solo un bacio» disse. «Poi me ne andrò.»
«Sei pazzo.»
«E tu sei abbastanza pazza da assecondare la mia richiesta?»
Brienne lo era. Gli afferrò il mantello e lo attirò a sé. Jaime portò le braccia a cingerle la vita, approfondendo il contatto tra di loro. Sembrava quasi un sogno, uno di quelli da cui non ci si vuole svegliare.
Poi il corno suonò e la realtà tornò a farsi breccia tra di loro. |
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Capitolo 4
*** Innocenti curiosità - Jaime/Cersei ***
PROMPT: "Cos'è un bacio?"
INNOCENTI CURIOSITÀ
«Cersei, tu lo sai cos’è un bacio?»
«Certo» rispose, sicura.
Jaime si sedette sul letto accanto a lei, fissandola incuriosito.
«Me lo vuoi dire?»
«Davvero non lo sai?»
Lui scosse la testa. Lei ridacchiò e tornò a giocare con la sua bambola.
«Andiamo, sorellina. Se davvero lo sai, dimmelo!»
«E va bene!»
Cersei si sporse verso di lui, posando le labbra sulle sue. Fu solo un tocco, che finì prima ancora che Jaime se ne rendesse conto.
«Ho visto una delle serve fare così con uno stalliere e lo hanno chiamato bacio» spiegò, arrossendo.
Jaime si passò un dito sulle labbra. Questo “bacio” non era tanto male.
«Posso provare a baciarti io?» |
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Capitolo 5
*** Lasciarsi andare - Jaime/Brienne ***
| PROMPT: Primo bacio + Imparare a baciare + Bacio sul collo.
LASCIARSI ANDARE
«Cosa stai facendo?»
Jaime spostò la mano dal suo petto al suo viso. Gli occhi di Brienne si dilatarono per lo stupore e l’imbarazzo di quel gesto così intimo per loro.
«Sono felice che tu sia viva, Brienne» le disse.
Brienne si lasciò sfuggire un sospiro.
«Anch’io sono felice che tu sia vivo, Ser Jaime.»
Lui ridacchiò, scuotendo la testa.
«Non sarà arrivato il momento di smetterla con queste formalità?»
Lei arrossì, abbassando la testa.
«Guardami, donzella.»
«Potresti smetterla anche tu con questo- »
Jaime zittì le sue proteste chiudendole la bocca con la propria.
Sorpresa, Brienne si sbilanciò all’indietro e riuscì a non cadere solo grazie ai suoi riflessi.
Aveva sognato quel momento molte volte, ma era certa che sarebbe sempre rimasto solo quello: un irraggiungibile sogno.
Si sentiva tremendamente impacciata. Provò a seguire i movimenti di Jaime, ma inutilmente, così lasciò che fosse lui a condurre.
Quel momento magico si spezzò dopo solo pochi secondi, poiché Jaime si tirò indietro e la osservò preoccupato.
«Non lo volevi?»
«No. Cioè, sì. Certo» Brienne sospirò. «Scusami, io… Io non so bene come fare.»
Jaime le sorrise, rassicurante.
«Allora è un bene che tu abbia un ottimo insegnante come il sottoscritto.»
Brienne alzò gli occhi al cielo.
«Lasciati andare» le disse.
Lei ci provò.
Lasciarsi andare. Era quella la parte più difficile per loro.
Ma lo fecero entrambi.
Jaime cinse la vita di Brienne, mentre lei portò le mani dietro il suo collo, tenendolo vicino a sé.
Le loro bocche danzavano ed entrambi scoprirono di essere nati per cimentarsi insieme in quel ballo.
Jaime sciolse i lacci della maglia di Brienne, lasciandole una scia di baci fino al collo.
«Ti fanno male?» chiese, percorrendo con le dita le cicatrici lasciate dall’orso.
Brienne scosse la testa, riportandogli di nuovo il volto alla sua altezza.
Unirono le loro fronti, concedendosi un momento per apprezzare l’opportunità che avevano per stare insieme.
Lasciarsi andare. Avrebbero avuto tutta la vita per farlo.
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Capitolo 6
*** Baciarsi a distanza - Jaime/Brienne ***
PROMPT: Mandare un bacio.
BACIARSI A DISTANZA
Jaime stava aiutando gli uomini del nord a ricostruire Grande Inverno. I danni erano stati minori di quanto si sarebbero aspettati, ma il lavoro non scarseggiava. Brienne stava sempre insieme a Sansa – Jaime era quasi certo che Lady Stark li tenesse separati di proposito – e lui riusciva a vederla solo durante i pasti e la notte.
Si incontravano molto più spesso di quanto avessero fatto negli ultimi cinque anni, ma a Jaime non bastava. Lei non gli bastava mai.
Dalle mura vide lei e Sansa passare nel cortile interno e si fermò a guardarle. Come se avesse sentito il suo sguardo, Brienne alzò la testa nella sua direzione e lo salutò con la mano.
Jaime sorrise e le mandò un bacio. La vide arrossire e rivolgergli un’occhiataccia anche da quella distanza.
Brienne riprese il suo cammino, ma quando arrivò di fronte alla porta si fermò. Voltandosi verso di lui, ricambiò il gesto, per poi correre subito a nascondersi dietro le pareti del castello.
Jaime sorrise: quella sarebbe diventata la loro nuova routine. |
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Capitolo 7
*** So long, Goodbye - Jaime /Brienne ***
PROMPT: Ultimo bacio.
SO LONG, GOODBYE
Si sdraiò accanto a lei, come era abituato a fare da settimane ormai. Non sentiva più l’impulso di sgattaiolare subito via per paura che qualcuno li scoprisse o per paura che lei al mattino potesse essersi pentita di aver lasciato entrare lo Sterminatore di Re nel suo letto.
Ma quella notte non sarebbe potuto restare.
«Dovremmo metterci a dormire» le suggerì.
Lei lo guardò e, per un momento, Jaime temette che sapesse.
«Baciami» fu la sua unica richiesta.
Jaime obbedì. La strinse a sé, premendo le labbra sulle sue, cercando di imprimere nella mente ogni sapore, ogni sensazione. Consapevole che non le avrebbe provate mai più.
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Capitolo 8
*** Valonqar - Jaime/Cersei ***
| PROMPT: Bacio di Giuda.
VALONQAR
La trovò seduta sul trono, fiera leonessa che presiede sul suo territorio.
Allungò un braccio verso di lui, chiedendogli silenziosamente di raggiungerla: lei non si sarebbe mossa.
Jaime salì i gradini che li separavano e si ritrovò faccia a faccia con la sua metà.
«Sapevo che saresti tornato da me» disse, attirandolo a sé.
Lo baciò con passione, consapevole che quella sarebbe stata la loro ultima volta.
Quando sentì la lama premere contro il suo torace, Jaime strinse la presa sul collo di Cersei, senza mai staccare le labbra da quelle della sorella.
Erano venuti al mondo insieme e lo avrebbero lasciato insieme. |
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Capitolo 9
*** Forbidden - Jaime/Daenerys ***
| PROMPT: "Nessuno dovrà mai sapere di questo bacio. Intesi?"
FORBIDDEN
Non sapeva come fosse accaduto. Sapeva solo che lo aveva convocato per scoprire perché avesse assassinato suo padre e, prima che se ne rendesse conto, Daenerys si era ritrovata stretta tra il tavolo e lo Sterminatore di Re, mentre le sue labbra la reclamavano con forza.
La parte razionale di lei le aveva detto di chiamare le sue guardie, di non assecondarlo. Invece aveva portato le braccia intorno al suo collo e aveva ricambiato quel bacio proibito.
«Nessuno dovrà mai sapere di questo bacio. Intesi?»
Il suo cervello riuscì ad elaborare quell’affermazione in un tempo ragionevole da quando le labbra di Jaime l’avevano lasciata.
Lui annuì, consapevole come lei che quello non era stato altro che un errore. E non si sarebbe dovuto ripetere mai più. |
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Capitolo 10
*** It feels like the end (pt.1) - Jaime/Brienne ***
PROMPT: "Baciarmi è stato il tuo unico errore" + Bacio d'addio.
Nota: Come dice il titolo, questa fix-it è divisa in due parti. Si basa sul presupposto che Daenerys non sia impazzita e che abbia poi concesso l'indipendenza al Nord, dove Sansa è regina e Brienne è rimasta al suo fianco. Spero che vi piaccia ^^
IT FELLS LIKE THE END pt.1
Jaime doveva ritenersi fortunato: Daenerys si era mostrata clemente con lui, limitandosi ad esiliarlo dai Sette Regni. La sua nave era pronta e sarebbe salpata nel giro di pochi minuti, ma lui non poteva salire. Non ancora.
Non senza prima averla vista.
E, come se gli avesse letto nel pensiero, la vide comparire in fondo al molo, diretta verso di lui.
«Temevo che non venissi» le disse.
Brienne si fermò a qualche passo di distanza da lui.
«Tyrion ha insistito perché lo facessi» spiegò.
Jaime annuì.
«Volevo…» disse. «Volevo essere certa che fossi davvero vivo.»
«Ne sei felice?»
«Certo.»
Jaime ne fu in parte stupito.
«Credevi il contrario?»
«Credevo che mi odiassi» rispose semplicemente. «Ne avresti il diritto.»
Brienne distolse lo sguardo.
«Ci ho provato, ma non ne sono in grado.»
Jaime non sapeva se essere o meno felice per quelle parole.
«Dovevi dirmi qualcosa?» gli chiese, tornando a fronteggiarlo.
«Sì. Io... Mi dispiace» disse. «Per tutto. Per il male che ti ho causato e gli errori che ho commesso.»
«Baciarmi è stato il tuo unico errore.»
Fu come ricevere una pugnalata dritta sul cuore.
«Vorresti che non lo avessi fatto?» le chiese.
Lei abbassò la testa e per un lungo momento non disse niente. Quando alzò di nuovo lo sguardo, Jaime vide che aveva gli occhi lucidi.
«Sai cosa avrei voluto.»
“Resta. Ti prego.”
Jaime deglutì a vuoto, cercando di scacciare dalla sua mente l’immagine di Brienne in lacrime che lo pregava di non lasciarlo. Lo aveva fatto talmente tante volte da essere diventato abbastanza bravo.
«Mi dispiace. Credevo di star facendo la cosa giusta.»
«Per chi?» sbottò lei, poi scosse la testa. «Non importa. Ormai è fatta.»
Jaime annuì.
«Cersei ha sempre detto che sono il più stupido dei Lannister. Aveva ragione a quanto pare.»
Brienne scosse la testa. C’era dolcezza nel suo sguardo.
«Non sei stupido, Jaime. Solo leale.»
«Nel mio caso credo che i due termini siano sinonimi.»
Riuscì a strapparle un sorriso, non gioioso come quelli che aveva visto a Grande Inverno, ma fu sufficiente a scaldargli il cuore.
Il capitano della nave lo chiamò, intimandogli di salire subito. Jaime avrebbe voluto ignorarlo e restare con lei, ma sapeva di non poterlo fare.
«È un addio, dunque» constatò Brienne.
«Ormai ci siamo abituati» tentò di sdrammatizzare lui, ma entrambi sapevano che quello sarebbe stato un addio definitivo.
Brienne annuì. Si avvicinò a lui, prendendogli il volto tra le mani e lo baciò. Jaime non si aspettava quel gesto e ne fu destabilizzato, ma la strinse comunque a sè, desideroso che quel momento non finisse mai.
Per sua sfortuna non durò che pochi secondi, poi furono costretti a separarsi. Brienne aveva gli occhi lucidi, proprio come quelli di Jaime.
«Non mi pento di niente» gli disse.
«Io mi pento solo di averti lasciata.»
Brienne trattenne un singhiozzo, mentre si allontanava di nuovo da lui.
«Addio, Jaime.»
«Addio, Brienne.»
Brienne aspettò che salisse ed entrambi rimasero a guardarsi fino a quando la nave non prese il largo, separandoli per sempre.
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Capitolo 11
*** It feels like the end (pt.2) - Jaime/Brienne ***
PROMPT: Baciare una lettera.
IT FEELS LIKE THE END pt.2
L’aveva tenuta sul suo letto per tutto il giorno, senza sapere cosa fare. Tyrion le aveva detto che quella lettera era da parte di Jaime, ma che non doveva aspettarsi una corrispondenza frequente. Anzi poteva addirittura essere l’unica lettera che avrebbe mai ricevuto da lui.
Che senso aveva leggerla? Che cosa poteva mai esserci scritto?
Delle scuse? Gliele aveva già fatte.
Una dichiarazione d’amore? Sarebbe stata inutile.
E crudele. Tremendamente crudele.
Si sdraiò sul letto, nella parte sinistra. Non era più riuscita a dormire sull’altro lato: sapeva troppo di Jaime.
Lo sguardo le cadde sulla lettera posata accanto a lei.
Quanto ancora avrebbero potuto ferirla le sue parole?
Sbuffò, mettendosi seduta e aprendo quella dannata lettera. Vi erano tre fogli all’interno, scritti con la pessima calligrafia di un uomo che, nonostante fossero passati molti anni, non aveva ancora imparato bene a scrivere con la mano sinistra.
Ser Brienne,
Perdona il titolo, non voleva essere una formalità, ma so che ti ha sempre fatta sorridere e spero tu lo stia facendo anche adesso.
Se ti stai chiedendo perché ho scritto questa lettera, sappi che non lo so nemmeno io. Qualche parola non cambierà il mio esilio, nè mi farà ottenere il tuo perdono.
Però mi manchi, Brienne. Mi manchi da morire. E avevo bisogno di sentirti vicina, anche se solo attraverso una penna. Per uno che ha sempre scelto la spada, l’azione, sembra quasi ridicolo. Ma questo è l’unico strumento che ho per raggiungerti.
Tyrion mi ha detto che il Nord ha ottenuto l’indipendenza e che Sansa è regina. Sarai orgogliosa di lei, immagino. Sappi che io sono molto orgoglioso di te, Lady Comandante.
Te lo meriti, sei la persona più straordinaria che conosca. Meriti ogni cosa.
Ti auguro ogni bene, Brienne, e che tu possa avere tutto ciò che desideri, come cavaliere e come donna.
Odierò tuo marito, questo devo confessartelo, ma solo perché ne sarò terribilmente invidioso.
Non ti dirò le parole che non ho mai avuto il coraggio di dirti mentre eravamo insieme, perchè non sarebbe giusto. Ho perso questo diritto nel momento in cui ho varcato i cancelli di Grande Inverno per tornare dal mio passato.
Però sono reali. I momenti passati insieme, tutti quanti, erano reali.
Almeno questo volevo che lo sapessi.
E ora devo salutarti, donzella. La mia mano si sta indolenzendo e la mia grafia fa già abbastanza schifo.
Spero che una parte di te vorrà ricordarmi con affetto. Io lo farò senz’altro.
Per sempre tuo,
Jaime.
Le ultime parole si stavano trasformando in piccole chiazze nere a causa delle sue lacrime. Brienne baciò la firma di Jaime, in fondo al foglio, e lo strinse al petto. Lo avrebbe amato per sempre, anche se non lo aveva ancora perdonato.
Si asciugò velocemente gli occhi e uscì a cercare carta e calamaio. Doveva fargli sapere che aveva ricevuto la sua lettera e che non lo avrebbe mai dimenticato. E se Jaime le avesse voluto rispondere a sua volta, Tyrion sarebbe dovuto diventare il loro corvo personale. |
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Capitolo 12
*** To love a queen - Jaime/Daenerys ***
PROMPT: Bacio della buonanotte.
TO LOVE A QUEEN
«Non andare.»
«Sai che devo.»
Jaime sbuffò.
«Almeno dammi il bacio della buonanotte.»
Daenerys alzò gli occhi al cielo, ma non poté fare a meno di sorridere.
«Mi sembra di avertelo già dato un paio di volte, eppure non ti sei ancora messo a dormire.»
«Scusa» disse, con il suo solito sorrisetto. «Non mi ero accorto che ti avesse dato fastidio.»
«Un bacio solo» lo avvertì lei.
Si chinò su di lui e gli diede un bacio a fior di labbra. Jaime doveva aver capito che non avrebbe ceduto di nuovo, poiché non cercò di trattenerla oltre.
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Capitolo 13
*** I want my lover - Jaime/Cersei ***
| PROMPT: Evitare un bacio.
I WANT MY LOVER
«Che stai facendo?»
Jaime aveva aperto gli occhi e aveva trovato Cersei sdraiata accanto a lui.
«Volevo vedere mio fratello» rispose, sporgendosi verso di lui.
Jaime girò la testa, evitando il suo bacio. Non lo voleva, non più.
«Non respingermi, Jaime. Non farlo.»
«Perché?»
«Mi sento sola.»
Era sincera? Jaime non riusciva più a capirlo.
«Sono sicuro che ci siano molti altri uomini pronti a tenerti compagnia.»
Lei gli prese il volto tra le mani, costringendolo a guardarla. I suoi occhi erano determinati, ma Jaime vide un velo di incertezza dentro di loro.
«Non voglio uno qualsiasi, Jaime. Voglio mio fratello. Voglio te.»
Si avvicinò di nuovo a lui e questa volta Jaime non si allontanò. |
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Capitolo 14
*** Almost - Jaime/Brienne ***
| PROMPT: Un quasi-bacio.
ALMOST
«Alzati, Brienne di Tarth, cavaliere dei Sette Regni.»
Brienne non riusciva ancora a credere che stesse veramente accadendo. Eppure la voce di Jaime e il suo sguardo orgoglioso sembravano così reali.
Si alzò, senza staccare un attimo gli occhi dai suoi e, in un insolito slancio di coraggio, gli gettò le braccia al collo.
«Grazie.»
«Te lo meriti» le disse. «Avrei dovuto farlo anni fa.»
Brienne si staccò da lui, ma il braccio di Jaime intorno a lei le impedì di allontanarsi. I loro volti erano a solo pochi millimetri di distanza. Brienne si sporse inconsciamente in avanti ed ebbe l’impressione che Jaime stesse facendo lo stesso.
Il suono di mani che battevano insieme ricordarono loro di non essere soli in quella stanza, costringendoli a separarsi. |
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Capitolo 15
*** Tiepido inverno - Jaime/Brienne ***
PROMPT: Bacio sotto la neve.
TIEPIDO INVERNO
Jaime odiava il nord e il freddo. Odiava gli Stark e il loro maledetto castello. Tuttavia quel luogo offriva qualcosa che nessun altro posto aveva e tanto bastava per farglieli sopportare.
«Se hai freddo possiamo rientrare» gli disse Brienne.
Lui scosse la testa.
«No, va bene. E poi non è male godersi una nevicata in buona compagnia una volta tanto.»
Brienne sorrise, chinandosi verso di lui per baciarlo. Jaime la strinse a sè, mentre la neve cadeva intorno a loro, consapevole di essere libero di mostrare al mondo intero il suo amore per quella donna straordinaria.
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Capitolo 16
*** Gentle kiss - Jaime/Brienne ***
| PROMPT: Bacio sulla fronte.
GENTLE KISS
«Non lo trovo giusto.»
«Che mi renda utile anziché stare a poltrire come qualcun altro?»
Jaime sbuffò, mettendosi seduto.
«Sai che non sei qui perché piaci a Sansa, vero?»
«No, sono qui perché piaccio alla sua spada giurata.»
Brienne gli lanciò contro la sua giacca, facendolo ridere.
«Allora cerca di continuare a piacermi» lo ammonì lei.
«Oh, quello non credo sarebbe molto difficile, donzella.»
Brienne alzò gli occhi al cielo, legando Giuramento in vita e prendendo il mantello.
Jaime si infilò la maglia e andò ad abbracciarla.
«Ci vediamo a pranzo?»
«Certo. A dopo.»
Gli diede un bacio sulla fronte e uscì, lasciando Jaime basito in mezzo alla loro stanza.
Si passò la mano nel punto in cui le sue labbra lo avevano toccato: nessuno lo aveva mai baciato così. Brienne avrebbe dovuto farlo più spesso. |
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Capitolo 17
*** In the arms of the woman I loved - Jaime/Cersei (+ Brienne) ***
PROMPT: Baciare la persona sbagliata.
IN THE ARMS OF THE WOMAN I LOVED
«Non voglio morire, Jaime. Ti prego non lasciarmi morire.»
Jaime la strinse a sé, cercando di confortarla. Era tutto ciò che poteva fare per lei.
«Guardami» le disse, prendendole il volto tra le mani. «Contiamo solo noi.»
Lei annuì e si alzò sulla punta dei piedi per dargli un ultimo bacio. Le sue labbra erano proprio come Jaime le ricordava, ma nello stringerla a sé c’era qualcosa di sbagliato. Il suo corpo era troppo minuto e lui doveva chinarsi in avanti per riuscire a baciarla. Sarebbe dovuto essere il contrario.
Non la respinse, non sarebbe stato giusto, ma mentre le fondamenta del palazzo crollavano su di loro, Jaime trovò conforto nel sapere di essere almeno riuscito a salvare la donna che amava. |
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Capitolo 18
*** In the arms of the woman I love - Jaime/Brienne ***
| PROMPT: Bacio della morte.
IN THE ARMS OF THE WOMAN I LOVE
Era tutto attutito intorno a lui. I suoni, i colori; tutto tranne Brienne, che lo stava stringendo a sé, cercando inutilmente di fermare l’emorragia.
«Andrà tutto bene. Resisti» continuava a ripetere, ma sapevano entrambi che non era vero.
Jaime sollevò la mano verso di lei. Fu faticoso, ma riuscì ad accarezzarle la guancia bagnata.
«Brienne» mormorò. «Vieni qui.»
Lei obbedì. Posò le labbra sulle sue in un gesto delicato. Brienne era l’unica che fosse mai stata delicata con lui. Sorrise contro la sua bocca, pensando a quanto fosse stato fortunato ad averla avuta accanto fino alla fine. |
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Capitolo 19
*** Nothing else matters - Jaime/Brienne ***
| PROMPT: Baciarsi in mezzo alla folla.
NOTHING ELSE MATTERS
Intorno a lui gli uomini esultavano per la vittoria. Nonostante le numerose perdite, la Lunga Notte si era conclusa con la sconfitta del Re della Notte, perciò era lecito festeggiare. Jaime però non ci sarebbe riuscito fino a quando non avesse trovato lei. Erano stati costretti a separarsi e lui aveva passato gli ultimi minuti della battaglia nel terrore che Brienne venisse uccisa.
Si guardò intorno, cercandola tra la folla. Fortunatamente la sua testa bionda era facilmente riconoscibile tra quei nordici, infatti dopo pochi secondi la vide. Anche lei si stava guardando intorno, forse per cercare le giovani Stark, ma una parte di lui sperò di essere l’oggetto delle sue ricerche.
I loro sguardi si incrociarono solo per un momento, perché di nuovo i soldati che passavano coprirono loro la vista dell’altro. Questa volta però non li avrebbero divisi.
Jaime si fece largo tra gli uomini, cercando di raggiungere Brienne e scontrandosi con lei a metà strada.
«Sei vivo.»
Jaime non disse niente. Le mise la mano dietro la nuca, baciandola con trasporto, cercando di trasmetterle tutto il suo amore e la sua gioia nel vederla sana e salva.
Non gli importava che fossero su un campo di battaglia circondati dai loro alleati caduti, non gli importava della gente intorno a loro che poteva vederli.
Non contava niente. Solo loro. |
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Capitolo 20
*** Daydreaming - Jaime/Brienne ***
| PROMPT: Immaginare un bacio.
DAYDREAMING
Jaime si era chiesto spesso come sarebbe stato baciare Brienne. Aveva labbra grandi, molto diverse da quelle di Cersei, e sarebbe sicuramente stata molto impacciata nei movimenti. Si chiese se gli avrebbe messo le mani tra i capelli, stringendolo a sè. Sarebbe stata delicata, di questo ne era certo.
E come sarebbe stata la sua bocca? Lo avrebbe accolto e avrebbe danzato con lui, o avrebbe mantenuto il contatto casto? Jaime sapeva che ardeva un fuoco in lei che nessuno era mai riuscito a scorgere prima, e sarebbe stato onorato di poter essere lui il primo a scoprirlo.
«Ser Jaime?»
La voce di Brienne lo riporto alla realtà.
«Hai capito la mia domanda o eri troppo imbambolato a fissare le labbra di...»
Jaime colpì la gamba di Tyrion con la mano dorata per impedirgli di terminare la frase. |
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