Case Open di IleMari (/viewuser.php?uid=1114841)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Candore ***
Capitolo 2: *** Rischio tentatore ***
Capitolo 3: *** Gelosia (il)lecita ***
Capitolo 1 *** Candore ***
Candore
Le
diede le spalle, ma non si allontanò ulteriormente.
La
scrutò con la coda dell'occhio, ammirando la bellezza unica
di quel
candore.
Lei
non vi fece caso, convinta di essere ormai sola, e scivolò a
terra
nel tentativo di calmare l'ansia.
«Ehi».
Non
gli sfuggirono i suoi movimenti; le si avvicinò,
sollevandole il
mento con un dito, e si perse nei suoi occhi verdi adesso
così
fragili, intimiditi dal peso che comportava quell'abito bianco.
«Ripetimelo
ancora una volta» gli
chiese, specchiandosi nelle iridi blu di lui, «potrei
cambiare idea».
«Va
tutto bene» le confermò,
mostrandole il suo sorriso migliore. «Vai e
sii felice con lui, adesso puoi».
La
ragazza annuì più decisa, rifugiandosi
istintivamente tra le sue
braccia rassicuranti.
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Capitolo 2 *** Rischio tentatore ***
Rischio Enigma
Rischio tentatore
L’offerta lo tenta:
sarebbe un sogno che si avvera.
Però…
ci sono così tanti elementi a farlo dubitare. Non è già contento così, in fondo?
Ha ciò che molti desiderano e alcuni non riescono mai a ottenere: una famiglia.
Sta bene, non c’è bisogno di prendere questo rischio; ne è abbastanza certo
ormai, declinerà. Meglio non turbare l’equilibrio conquistato così a fatica: il
sogno di sempre rimarrà nel cassetto. Non mi farò prendere per matto.
«Non rinunciarci così
facilmente!»
È proprio lei a spingerlo
a riconsiderare.
Quelli come lui, come
loro, vivono della propria curiosità, alla fine: rischierà.
Non
ha idea di ciò che ne conseguirà.
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Capitolo 3 *** Gelosia (il)lecita ***
Gelosia
(il)lecita
Non
poteva averlo visto davvero. O forse sì.
Retrocedette
e sbirciò appena dalla fessura tra la porta e lo stipite.
Ne
ebbe subito la conferma: la maglietta numerata in bella vista,
braccia che accarezzavano una schiena più minuta.
Sbattè
contro la maniglia dallo stupore, facendosi scoprire goffamente nel
giro di mezzo secondo.
«Era
questo l'impegno urgente?» sbottò,
imbarazzato e offeso per
chissà quale motivo. «Inventatene un'altra».
Lo
sguardo accigliato di lei – che non si era mossa –
lo colpì in
pieno.
«E
tu saresti un genio degli appostamenti?» lo
provocò,
assottigliando gli occhi infastidita da quell'intrusione.
Non
potè risponderle, perché il suo «sparisci!» lo
intimò
ad allontanarsi, furioso per un motivo che neanche conosceva.
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