«Ho bisogno di te perché ti amo».

Quelle semplici quanto profonde parole fecero aumentare il battito del cuore nel petto di Atsumu: erano state dette da Hinata all'improvviso, mentre si stavano coccolando sul divano. Non erano la risposta a nessuna domanda, espressa o muta che fosse stata, erano uscite dalle labbra del più piccolo senza alcun contesto. Quelle parole avevano avuto un effetto molto forte per Atsumu, il quale sorrise e gli posò un bacio tra i capelli arancioni.

"Ti amo anch'io, Hinata Shouyou." 

Quando diceva cose serie, usava sempre il suo nome e cognome e a Shouyou non dispiaceva.

"Senti Atsumu-San... Io ti amo." 

Le gote di Hinata si tinsero di un acceso colore rosso appena pronunciò quelle parole. Era da almeno un mese che Shouyou rimandava il giorno in cui glielo avrebbe detto e alla fine ce l'aveva fatta. Non osava guardare verso l'altro ragazzo, convinto che in realtà non lo ricambiava. La risposta di Atsumu a quelle parole fu prendergli il volto tra le mani e posare un bacio sulle sue labbra. Il loro primo bacio. Un bacio casto ma pregno di significato. L'amore vinceva tutto alla fin fine ed era vera quella frase. Atsumu aveva vinto il cuore dell'ex centrale della Karasuno e ora era suo.

La palla rimbalza inesorabilmente a terra e Atsumu la osserva senza dire nulla: tutto in quella palestra è diverso, ma c'è una persona di cui sente la mancanza più di ogni altra... Osamu.

Per amor del cielo, si ritrova in squadra grandissimi giocatori come compagni, ma nessuno di loro potrà mai sostituire il vuoto lasciato dal ritiro del gemello da quel mondo.

Hanno litigato molto a riguardo durante il loro secondo anno all'Inarizaki, Osamu già allora aveva preso la sua decisione, mentre Atsumu aveva reagito davvero male a quella notizia.

Pensa di aver superato l'idea di non vederlo più in campo con sé, di non poter inventare nuovi attacchi appena visti fatti dagli avversari, di non avere più quella telepatia che li caratterizza sia quando sono in campo, sia quando sono al di fuori di esso. A quella palestra manca una presenza, ad Atsumu manca quell'intesa che li caratterizza.

"Scusatemi."

Sente gli sguardi dei compagni di squadra, soprattutto di coloro che non lo conoscono davvero, che sono fissi su di lui e sa di doversi riprendere dall'essere giù di morale, ma è il primo allenamento con loro e non è facile. Non è per niente facile accantonare tutto per loro.
 

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N.d.A.: Partecipa alla sesta settimana del Cow-t10 M3, con prompt Legame Fraterno.
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