Note dell’Autrice

La serie di Sugar Sugar è sempre stata una delle mie preferite, e mi dispiace un sacco che ora il fandom sia altamente in disuso. Godetevi dunque queste cinque brevi flashfic scritte tempo fa e rivisitate di recente.

Il titolo della storia è stato preso dall’omonimo episodio di The Vampire Diaries (6x22), che avevo appena finito di guardare all’epoca della prima stesura.

Federica ♛

Disclaimer: Tutti i personaggi di questa storia non appartengono a me, bensì a Moyoco Anno. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro, ma solo per puro divertimento.

THINKING OF YOU ALL THE WHILE

#1 – AFTER THE DARK

[PIERRE/CHOCOLA]

Pierre osservò la compagna sonnecchiare teneramente, sdraiata in modo scomposto sul letto a baldacchino della grande villa.

Erano avvinghiati in un abbraccio confusionario e assonnato, ma la strana posizione non impedì al biondo di poterne analizzare ogni particolare, quasi a voler imprimere nella memoria tutto ciò che riguardava Chocola, come se non si potesse permettere di lasciar sfuggire nemmeno il più piccolo dei dettagli.

La bocca socchiusa, i capelli disordinati, le palpebre fluttuanti. Più la guardava, più si sentiva come la prima volta che l’aveva vista, quel lontano giorno di scuola. Bella, tenace e maledettamente difficile da conquistare.

Certo, tutto era cambiato da allora, da quando la streghetta aveva liberato Pierre dal suo ingombrante cuore nero.

Oltre il suo passato, aveva trovato la speranza di un futuro migliore.

Oltre i Malefici, l’amore di Chocola.

Oltre il buio, la luce.

[139 parole]

Disclaimer: Tutti i personaggi di questa storia non appartengono a me, bensì a Moyoco Anno. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro, ma solo per puro divertimento.

THINKING OF YOU ALL THE WHILE

#2 – QUEEN OF HEARTS

[HOUX/VANILLA]

Vanilla passeggiava nervosamente avanti e indietro, percorrendo a grandi passi la vasta sala del trono.

Da lì a poche ore sarebbe stata incoronata regina di Extramondo, e dire che fosse nervosa era un eufemismo.

“Dovresti rilassarti,” la raggiunse la voce di Houx. L’abbracciò da dietro, posando il mento sulla sua spalla, e circondandole la vita con un tocco rassicurante.

Vanilla si voltò, soffermandosi sul volto dell’amato, su quegli occhi ambrati che per tanto tempo aveva desiderato la guardassero con amore.

“Oh, Houx,” si lasciò andare la principessa. “E se non dovessi piacere? Se preferissero una sovrana come Chocola?”

Houx le sorrise dolcemente. “Hai conquistato il mio cuore quando non volevo più saperne di amare,” le disse. “Conquisterai anche il loro.”

[120 parole]

Disclaimer: Tutti i personaggi di questa storia non appartengono a me, bensì a Moyoco Anno. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro, ma solo per puro divertimento.

THINKING OF YOU ALL THE WHILE

#3 – NO REGRETS

[GLACIER/CINNAMON]

Cinnamon non si era mai pentita della sua scelta. Mai, nemmeno quando Glacier le aveva confidato i suoi piani per diventare il solo e unico sovrano di Extramondo.

Lì per lì non si era nemmeno preoccupata della sua migliore amica Candy, né di Robin o di Glass. Forse in quel momento era stata troppo accecata dall’amore che, a poco a poco, la stava consumando.

Ma non aveva mai rimpianto di essere scappata di casa e di aver generato una bellissima bambina con colui che reputava essere la sua unica e vera anima gemella.

E ora, costretta in una forma animale a essere il famiglio di Pierre, la faceva sorridere il pensiero che la storia stava per ripetersi.

Sperava solo che il giovane principe realizzasse in tempo che l’odio per Extramondo non lo avrebbe mai portato tanto lontano quanto l’amore per Chocola.

[141 parole]

Disclaimer: Tutti i personaggi di questa storia non appartengono a me, bensì a Moyoco Anno. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro, ma solo per puro divertimento.

THINKING OF YOU ALL THE WHILE

#4 – A SPECIAL INVITE

[ROBIN/AMBER]

Robin doveva ammettere che non era abituato ad avere Amber in giro per casa.

Da quando Vanilla era stata incoronata regina e Chocola era diventata ufficialmente la fidanzata di Pierre, entrambe le ex-pretendenti avevano abbandonato l’abitazione che le aveva accompagnate durante la loro permanenza sulla Terra. E anche Duke e Blanca – o, meglio, Poivre e Libby – avevano deciso andare vivere altrove.

Amber, da parte sua, non aveva mai ricevuto un invito ufficiale a restare da Robin, ma pareva aver deciso che non ce ne fosse bisogno. Tuttavia, non mancava mai di notare il disagio che compariva sul volto dell’uomo ogni qual volta si incrociassero per i corridoi.

“Ti va di andare nella Foresta Zenzero? Ricordo che una volta l’adoravi,” gli chiese la strega un giorno, stanca di quella situazione.

E, per la prima volta da giorni, Robin sorrise, seppur debolmente, mormorando: “Solo se sei abbastanza coraggiosa da darmi un bacio.”

Amber ghignò, sporgendosi in avanti.

[155 parole]

Disclaimer: Tutti i personaggi di questa storia non appartengono a me, bensì a Moyoco Anno. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro, ma solo per puro divertimento.

THINKING OF YOU ALL THE WHILE

#5 – NEW HORIZONS

[ALCHIMIE/SYLVIA]

Alchimie non si capacitava ancora di come fosse diventato il partner di Sylvia. Un momento prima era rinchiuso nel portafoto magico grazie al potere di Vanilla e quello dopo si era ritrovato di fronte la più bella donna su avesse mai posato gli occhi.

Non sapeva con esattezza quando si fosse innamorato di lei, ma di certo era accaduto, perché non avrebbe mai ascoltato il parere di una strega di Extramondo in condizioni normali.

E invece, quando Sylvia gli aveva chiesto di smettere di cercare di sottrarre i cuori neri dei Malefici, non si era opposto più di tanto, ma anzi l’aveva ascoltata. Aveva messo da parte l’orgoglio andandosi a scusare con Pierre e Chocola – nonché con Houx, che probabilmente lo odiava più di tutti – e aveva persino promesso di chiudere il Cave Shop.

Forse il bacio appassionato che Sylvia gli aveva riservato in una notte di luna piena, loro due soli sotto la distesa celeste, aveva giovato a suo favore.

Dopotutto, come costantemente gli ripeteva sempre lei stessa, era arrivato il momento di prefissarsi nuovi obiettivi, di guardare verso nuovi orizzonti.

[182 parole]