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Il Signor Giuseppe Rossi, in arte Beppe o' marpione chissà il perché, era intento a sistemare le ultime tutine dentro la valigia per l'ennesimo viaggio verso Cortina d'Ampezzo.

-Dolce amaro, il tuo sorriso dolce amaro!- cantava sculettando alla Malgioglio. Era contentissimo, entusiasta, perché finalmente poteva rivedere i meravigliosi, luculliani, proibiti culi fasciati nelle tute Ferragnez delle belle donne che sciavano nella famosa località sciistica.

-Buongiorno Signor Rossi!- salutava il receptionist - è pronto per questi prossimi dieci giorni a sciare??

-Certamente!-

Intanto Beppe scrutava ricottaramente le varie signore appena arrivate all'albergo.

Il ninfomane era pronto all'attacco.

Si era trasformato nel coatto di Verdone aggiustandosi il famigerato pacco.

Beppe, era pronto all'attacco, quando ad un tratto una tempesta di neve si abbatté nella famosa località, senza tregua.

Beppe iniziò a piangere, poiché quel giorno non poté guardare dantescamente parlando i deretani delle donne che altrui saluta. Per quel giorno, Beppe Siffredi, si mise l'anima in pace.

Il giorno dopo si abbatté ancora di più la bufera e gli impianti sciistici erano fermi. Questa tempesta del secolo, come quella di Stephen King, continuo' sino a che 'o marpione non dovette tornare a casa, infrangendo i suoi sogni proibiti.

-Mannaggia 'a miseria infame!- sbraitava il povero Beppino ormai infranto.

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NdA: Ecco qua la prima trashata pura. Spero che vi sia piaciuta e grazie a Soul per questa prima storia. Al prossimo racconto e chissà cosa succederà al povero Giuseppe... Stay tuned

Grazie Soul❤️

Saranno in tutto 12 storielle, su un personaggio di mia fantasia, giusto per strappare una risata( se ci riuscirò) a chi leggerà... Detto questo buona lettura... Le storie sono scritte senza alcuno scopo di lucro.

"Perché ricorda: al mercato si è sempre risparmiato!"

Questa frase risuonava nei timpani di Beppe sin da quando era piccolo.

Suo nonno glielo ripeteva sempre, fino allo sfinimento.

Beppino, oltre ad essere un marpione, era anche un gran avarone e "ladrone".

Sapeva che nell’aldilà la sua anima si sarebbe divisa tra il girone dei lussuriosi, insieme a Paolo e Francesca, e a quella degli avari.

Povero Caronte che lo avrebbe dovuto traghettare a destra e a manca!!!

Così, incamminatosi al mercatino del paese, vestito di tutto punto, con giacca e cravatta, si recò alla bancarella della frutta.

-Quanto costa quel casco di banane? - fece al venditore.

Beppino prese alla sprovvista il venditore e con fare lesto riuscì ad inserire nella manica della giacca una banana.

Una signora, vista la scena urlò:

- Oh mio Dio: Jhonny Stecchino!!!-

Ed un'altra rispose:

-And the Oscar goes to: Robbbbertoooo!-

Beppe si svegliò di soprassalto:

-Mannaggia alla pupazza, lo sapevo che non dovevo mangiare a cicoria con le sarsicce! –

NdA: Ecco qua la seconda trashata pura. Spero che vi sia piaciuta e grazie ad Alessandro ago per questa seconda storia.

Gli ultimi riferimenti sono ovviamente al film Jhonny Stecchino e alla grande Sofia Loren durante la consegna dell'Oscar al grande Roberto Benigni, protagonista del film precedente.

Al prossimo racconto e chissà cosa succederà al povero Giuseppe...

Stay tuned

Grazie Soul❤️

Saranno in tutto 12 storielle, su un personaggio di mia fantasia, giusto per strappare una risata ( se ci riuscirò) a chi leggerà... Detto questo buona lettura... Le storie sono scritte senza alcuno scopo di lucro.

Beppone oltre ad essere un avaro e un marpione, aveva anche un altro difetto: essere un cavernicolo.

Era un vero buzzurro, rozzo fino al midollo osseo che produce i globuli rossi.

Voce fuori campo: mica siamo su esplorando il corpo umano!!

Tornando a noi, un giorno si ritrovò catapultato nella casa della famiglia Flintstones!

-Wilma la clava! - fece Fred alla bella moglie - ma tu chi sei?

Fred non capiva cosa ci facesse quell'essere così strano in casa sua, vestito in modo diverso da come lo era lui.

Beppone iniziò a balbettare e poi disse:

- Credo di aver fatto come Troisi e Benigni su "non ci resta che piangere", non riesco a tornare a casa.

Fred non capì assolutamente un'acca di cosa stesse dicendo.

Beppone continuò:

-Sai sono un paleontologo, come quelli di Jurassic Park, voglio proprio vedere un bel dinosauro!

Fred lo accontentò ed i due si diressero fuori della casa, alla volta della cuccia di "Dino".

Beppe il cavernicolo, si era portato dietro un bel panino con la mortazza, suscitando il languorino e solleticando l'appetito di un... T-Rex.

Voce fuori campo: 'A cretino e mo so caxxi tua!

Chissà che fine avrà fatto il nostro Beppone!

NdA: Ecco qua la terza trashata pura. Spero che vi sia piaciuta e grazie a Kim per questa terza storia.

Al prossimo racconto e chissà cosa succederà al povero Giuseppe...

Stay tuned

Grazie Soul❤️

Saranno in tutto 12 storielle, su un personaggio di mia fantasia, giusto per strappare una risata( se ci riuscirò) a chi leggerà... Detto questo buona lettura... Le storie sono scritte senza alcuno scopo di lucro.

Siamo ancora nella preistoria, fuori dalla casa- caverna dei Flinstone.

Dino ormai non aveva più le sembianze di un docile cucciolo addomesticato ma aveva rivelato la sua vera natura: un T-Rex che, con lo sguardo iniettato di sangue e un certo languorino di stomaco, aveva iniziato ad inseguire Fred e Beppone che adesso sembrava c’avessero le ali ai piedi.

In quella specie di corsa campestre con i due uomini inseguiti da un dinosauro, Beppone trovava anche il tempo di dare dei morsi al panino, oggetto della contesa.

“Se devo morire almeno morirò con la panza piena!”

Bofonchiò tra sé e sé senza smettere di masticare.

Ad un tratto un boccone gli andò di traverso.

Tese l’orecchio come Ulisse rapito dal canto delle sirene perché aveva udito una voce melodiosa che intonava un bel ritornello:

O-O-O-O Occhi di gatto… O-o-o-o Occhi di gatto...

È questo il nome del trio compatto, son tre sorelle che han fatto un patto!

Occhi di gatto un altro colpo è stato fatto! Tre affascinanti ragazze, strizzate sinuosamente in tre tutine della nuova collezione Taylor Mega si materializzarono come angeli salvatori di Beppone.

Poiché i soccorsi avevano cotante grazie si risvegliò l’essere marpione di Beppone che non esitò neppure un secondo a seguire le tre sorelle che lo portarono nella loro terra natia. Il Giappone…

NdA: Ecco qua la quarta trashata pura. Spero che vi sia piaciuta e grazie a Juriaka per questa quarta storia. Al prossimo racconto e chissà cosa succederà al povero Giuseppe... Stay tuned

Grazie Soul❤️

Saranno in tutto 12 storielle, su un personaggio di mia fantasia, giusto per strappare una risata( se ci riuscirò) a chi leggerà... Detto questo buona lettura... Le storie sono scritte senza alcuno scopo di lucro.

Erano appena approdati in Giappone, odore di sushi e wasabi impregnava le papille gustative di Beppone, quando si rese conto che le tre bonazze erano pronte a sventare un altro colpo e lo lasciarono lì come il " Passero solitario" .

L'ormone era ormai a palla, ma le lacrime del marpione inondarono la terra nipponica, quando una voce stridula di bambina, con tanto di ricci d'oro e vestitino rosa, arrivò in soccorso delle tre sorelle:

"Pollon Pollon Pollon! Ma cosa fai brutto mascalzone!"-

-"E tu chi sei???"-chiese incredulo Beppe 'o pornazzo.

-"Io sono la nipote di Zeus e figlia di Apollo! Non puoi trattarle come delle bambole, loro sono donne!! A te serve un po' di ironia e per questo iniziamo la terapia: Sembra talco ma non è serve a darti l'allegria, se lo mangi o lo respiri ti da subito l'allegria!

Beppe iniziò ad essere inebriato, quasi drogato, da quella polverina che la piccola futura dea cospargeva a destra e a manca.

Ad un tratto, qualcuno scocco' tante piccole frecce...

NdA: Ecco qua la quinta trashata pura. Spero che vi sia piaciuta e grazie a LadyPalma per questa quinta storia. Al prossimo racconto e chissà cosa succederà al povero Giuseppe...

Stay tuned