Le ardenti fiamme della gioventù

di Shadow Doom
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Spedizione ***
Capitolo 2: *** Vescovo contro cavaliere: il potere di Onuris ***
Capitolo 3: *** Primi indizi ***
Capitolo 4: *** Verso il torneo ***
Capitolo 5: *** L'inizio del torneo ***
Capitolo 6: *** Una brusca interruzione ***
Capitolo 7: *** La misteriosa Selene ***
Capitolo 8: *** La caduta di Camelot ***
Capitolo 9: *** Alla ricerca degli smeraldi ***
Capitolo 10: *** L'identità di Selene ***
Capitolo 11: *** Ritrovare coloro che si erano perduti ***
Capitolo 12: *** Il custode di Frost Legacy ***
Capitolo 13: *** Oltre il limite: l'eroe contro lo stermina draghi ***
Capitolo 14: *** L'accecante bagliore del Sole ***
Capitolo 15: *** Un meritato riposo ***



Capitolo 1
*** Spedizione ***


Nota: storia ambientata 20 anni dopo lo scontro finale con Mephiles.

Spedizione

“ Certo che i nostri vecchi avrebbero anche potuto lasciar stare questa inutile missione di esplorazione visto che domani ci sarà la decima edizione del torneo dei cadetti!” esclamò esasperato un giovane pipistrello nero “ Mike, è possibile che tu debba sempre lamentarti?!” rimproverò una riccia bianca poco più grande del ragazzo “ Non è che mi lamenti sempre, semplicemente avrebbero potuto affidarci questo compito dopo l'evento oppure avrebbero dovuto muovere quei loro culi mosci!” “ Se la mamma venisse a sapere come l'hai insultata ti darebbe una belle lezione, forse glielo dico ” sorrise in modo furbo “ Non oseresti” “ Ne sei sicuro?” “ Te lo proibisco!” “ Tu vorresti darmi ordini? Ricorda che sono tua sorella maggiore” “ Sì, sì, come ti pare” “ Dato che non mi piace il tuo tono, dirò tutto alla mamma” “ Fallo pure, ma io farò la spia parlando con papà dei tuoi incontri segreti con Ace” la ragazza arrossì “ Ci alleniamo solamente” “ Allora non avrai problemi se spiffererò tutto ai nostri genitori” “ NO!” si schiarì la voce tentando di riprendere il controllo “ Meglio non farlo sapere dati i cattivi rapporti tra il nostro regno e Camelot” “ Tutta colpa di quella pazza di Amy, crede che nostro padre abbia condannato il suo amato scappando nel momento decisivo. Come fa a pensare una cosa simile?” “ E' il dolore per aver perso il suo vero amore a parlare, sai da allora non ha più avuto nessun altro uomo” “ Ora è tutto chiaro!” “ Cosa vuoi dire?” “ Gli basterebbe una bella scopata per farle passare tutta l'acidità che ha nel corpo” “ Mike! Non devi parlare così di una regina, potresti metterti nei guai” “ Ma falla finita! Siamo sperduti in mezzo al nulla, nessuno potrà sentirci”. I due erano stati inviati nell'estremo Sud di Frost Legacy per indagare su una setta seguace della dea Luna e avrebbero dovuto interrogare gli eventuali adepti.

Maria era una riccia di vent'anni e di bell'aspetto: la sua pelliccia era d'avorio come quella della madre, aveva gli occhi cremisi del padre, la sua carnagione era estremamente chiara ed i suoi aculei ,bianchi con striature rosse, le arrivavano fino a metà schiena. Fisicamente era magra, ma atletica, il suo corpo era sensuale tanto quanto quello di Rouge, ,ma non lo sfruttava come la madre. Infatti caratterialmente era più simile al padre, diffidente con gli estranei e, quando era pensierosa, aveva lo stesso cipiglio di Shadow, tuttavia era dotata di un cuore d'oro, pronta sempre ad aiutare chi fosse in pericolo. Aveva anche un rapporto speciale con natura, poteva chiedere aiuto a qualsiasi animale nella zona per qualsiasi motivo, persino per darle supporto in battaglia, inoltre era capace di controllare le energie naturali che la circondavano e possedeva anche delle ottime capacità curative. Queste peculiarità sorpresero molto i suoi genitori che non riuscivano a comprendere da dove le avesse prese, alla fine il riccio oscuro intuì che si trattassero di una sorta di doni fatti dalla Dama del Lago, però non capì come questo fosse possibile. A tutto questo bisogna aggiungere che era dotata di forza, resistenza, velocità e riflessi ben oltre la norma ed era equipaggiata con una spada di pregevole fattura.

Invece Mike aveva appena compiuto diciotto anni, ma rimaneva ben lontano dalla maturità spirituale. Era un pipistrello ebano, aveva gli stessi occhi verde-blu della madre, portava i capelli, neri anch'essi, abbastanza corti mentre la sua carnagione era chiara di natura, però, passando molto tempo a prendere il sole, si mostrava sempre abbronzata. Fisicamente era muscoloso, ma nulla di eccessivo e veniva considerato uno dei giovani più affascinanti di tutti i regni. Se alla sua naturale bellezza si aggiunge il suo carattere estremamente civettuolo, persino più farfallino di quello di Rouge in giovane età, si ha un perfetto Dongiovanni. Infatti la sua fama di infallibile seduttore era arrivata persino ad offuscare quella di grande cavaliere, Mike aveva ereditato i poteri del Chaos del padre, seppur non era ancora capace di controllarli alla perfezione, e la grande agilità della madre. Inoltre anche lui possedeva un dono molto particolare: la capacità di potersi adattare velocemente a qualsiasi situazione e nemico, il che lo rendeva un avversario temibile. Sfortunatamente le sue grandi potenzialità venivano offuscate dalla sua sfrenata passione per il gentil sesso, dal suo carattere estremamente impulsivo e dal brutto vizio di sottovalutare il nemico. Tuttavia era dotato di un forte senso di giustizia che faceva di lui un idealista, perlomeno in alcuni argomenti come la tutela dei diritti degli oppressi, la parità dei sessi, la lealtà verso il re, verso la famiglia e verso gli amici.

Giunsero in una piccola cittadina dall'aspetto spettrale, non c'era anima viva ed il vento che soffiava tra gli edifici creava un sibilo inquietante. “ Questo posto mi fa venire i brividi” “ Sei la solita fifona Maria” “ Senti Mike, chi era quello che correva nel mio letto quando aveva degli incubi?” il pipistrello si zittì imbarazzato, “ Adesso concentriamoci sulla missione, cosa credi che sia successo qui?” chiese la riccia “ Gli edifici sono intatti e non c'è odore di morte, scommetto che si sono allontanati volontariamente” “ La penso allo stesso modo, magari si sono riuniti in quella cattedrale” la donna indicò un grosso edificio religioso, di stile gotico, in cima ad una piccola collina “ Andiamoci, è l'unica pista che abbiamo”.

Durante il breve tragitto Mike iniziò a lamentarsi “ Non capirò mai perché la gente si riunisce in preghiera, non serve a niente” “ Non essere irrispettoso verso le credenze altrui, probabilmente lo fanno per sentirsi più sicuri, per avere un'ancora a cui aggrapparsi nei momenti difficili” “ Come possono affidarsi a qualcosa che non esiste?” “ Per loro esiste perché hanno fede, dovresti capirlo essendo tu un idealista” “ I miei ideali sono un qualcosa di realizzabile attraverso l'azione umana, non attraverso l'operato di fantomatiche divinità” “ Sei ancora troppo immaturo per capire” “ Come sarebbe?!” “ Adesso basta! Siamo arrivati”. Si fermarono davanti all'enorme portone dato che sentirono delle persone pregare in una lingua a loro conosciuta, “ Percepisco una forte energia negativa, Mike dobbiamo studiare un piano prima che” il ragazzo aveva già sfondato la porta con la sua ascia leggendaria “ Ma cosa parlo a fare? Non mi ascolta mai” sbuffò Maria per poi unirsi al fratello.

Il giovane notò che tutti i credenti indossavano un mantello con cucita sulla schiena una mezza luna crescente, egli capì che si trovava davanti agli adepti della Luna. “ Bene, bene, sapete che ci avete fatto penare per trovarvi” esordì Mike attirando su di sé l'attenzione “ Visto che tra qualche ora dobbiamo disputare un torneo molto importante, fate bravi e venite con noi” “ Che ragazzo impetuoso, mi piace” un individuo si fece avanti, era uno sciacallo e sulla sua tunica era presente una piena “ Tu devi essere il capo di questa combriccola, vuoi farti volontario per salvare i tuoi amici?” “ Nessuno vi seguirà, ma lascia che mi presenti” fece un inchino “ Sono Onuris, vescovo di questa comunità” “ Non me ne importa niente, dimmi cosa cercate, qual è lo scopo del vostro culto?” “ Noi ci limitiamo a pregare, non facciamo nulla di male” “ Dici? Da quello so avete commesso diversi omicidi” “ Erano semplici sacrifici per un bene superiore” “ Cazzate! Siete solo dei criminali quindi vi dichiaro sotto arresto” “ Ahahah, che adorabile sciocco, Ragazzi catturale, lo consacreremo alle dee” i fedeli estrassero delle armi bianche e si misero in posizione di combattimento. “ Pensavi davvero di convincerli in questo modo pietoso?” disse irritata Maria “ Valeva la pena di tentare. Tuttavia devo ammettere di essere felice che abbiano deciso di lottare, renderanno tutto molto più interessante” “ Vedi di non prenderli sotto gamba, sono decisamente pericolosi” “ Non dire sciocchezze, non valgono niente” il giovane partì all'attacco. Scagliò un fendente che si infranse su uno scudo magico generato dallo sciacallo, tentò di oltrepassare la barriera concentrando la pressione in un solo punto, ma non ottenne nessun risultato. Il nemico lo allontanò con una piccola esplosione magica “ Nessuno di voi tre lascerà vivo questo luogo” “ Tre? Ma sei ceco uccellaccio? Siamo solo in due” “ No, con lui siete in tre”. Onuris fece cenno a suoi di allontanarsi, nello spazio lasciato vuoto videro un giovane riccio blu incatenato ferito “ Ace!” esclamò la riccia agitata.

 

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Capitolo 2
*** Vescovo contro cavaliere: il potere di Onuris ***


Vescovo contro cavaliere: il potere di Onuris.

Circa un'ora prima prima dell'arrivo di Mike e Maria...

“ Signorino, non crede che dovremmo tornare indietro, stiamo per oltrepassare il confine sud di Frost Legacy e potrebbe essere pericoloso dati i rapporti tesi con il nostro regno” disse un cavaliere “ Non ti preoccupare, sono amico di Mike e Maria. Inoltre non abbiamo trovato nulla sulla setta della Luna e non voglio tornare da mia madre a mani vuote” “ D'accordo, ma si ricordi cosa le ha detto la regina” “ Sì, dobbiamo limitarci ad indagare senza intervenire” “ Spero che segua le sue indicazione, altrimenti se la prenderà con noi” tremò di paura “ Stai tranquillo, mal che vada le parlerò io” il giovane riccio sorrise rassicurante.

“ Non mi piace il rapporto che mamma ha instaurato con i nostri paladini. Loro la temono e come dargli torto, è una sovrana severa che non ammette il minimo fallimento, solo con me e con pochi altri si mostra più paziente. Galahad dice che una volta era un donna dolce, spensierata e felice, sostiene anche che sia cambiata quando Sonic è morto, da quel momento è diventata acida, scontrosa ed è sempre di cattivo umore. Inoltre ha sviluppato un profondo odio verso Shadow sostenendo che durante la battaglia con Mephiles si sia ritirato condannando, così, il suo amato. Tuttavia non credo alla sua versione, ho conosciuto il ricco oscuro e l'ho trovato un re saggio, coraggioso ed ha persino un lato tenero... mi chiedo se anche Maria ce l'abbia. Con la bellissima riccia mi sono allenato per molto tempo, persino dopo l'addestramento che abbiamo fatto con Galahad (parteciparono anche Mike e Douglas). Accidenti! Devo smettere di pensare a quella sexy principessa” pensò il giovane.

Ace era un riccio di vent'anni dall'aspetto identico a quello di Sonic fatta eccezione per una voglia rosa sul braccio sinistro e per gli aculei dato che gli portava più lunghi. Anche caratterialmente era simile al padre: testardo, arrogante, amante della libertà, ma allo stesso tempo non sopportava le ingiustizie ed interveniva in favore di chiunque fosse in difficoltà. Era anche un ottimo cavaliere dotato di una velocità eccezionale, quasi come quella di Sonic, e di una tecnica perfetta che facevano di lui uno dei più forti giovani dei regni. Possedeva anche una vista eccezione, perfino superiore a quella di un falco, che gli permetteva sia di scoprire facilmente le debolezze dei nemici sia scovare importanti indizi durante le missioni investigative.

In breve si ritrovarono in un villaggio che sembrava abbandonato “ Mi chiedo dove siano finiti tutti?” chiese un paladino “ Forse in quella cattedrale” disse Ace “ Ottima intuizione signorino” “ Tuttavia indaghiamo prima qui, scommetto che troveremo qualcosa di interessante” “ Come vuole”. Il gruppo entrò nelle varie abitazioni le quali non presentavano nulla di insolito, tranne per la presenza, in ognuna di esse, di quadri raffiguranti diverse ragazze che danzavano al chiarore di luna. Una particolarità stava nel fatto che ogni volta che la donna raffigurata cambiava mutava anche l'astro, quest'ultimo veniva rappresentato nelle sue varie fasi. Ace intuì che si trovava nelle abitazioni dei seguaci del culto della Luna, perciò la sua idea di continuare ad indagare non era stata infruttuosa. “ Ragazzi sono sicuro che siamo nel posto giusto, andiamo nella cattedrale ad interrogare i presenti, se ci sono”.

Il gruppo, composto da un totale di sei membri, si fermò di fronte all'enorme portone del luogo di culto sentendo degli uomini pregare, “ Cosa facciamo signorino?” “ Dobbiamo catturarli ed interrogarli” “ Ma la regina ci ha espressamente vietato di intervenire” “ Se avete paura, me ne occuperò da solo”, il riccio entrò nel misterioso luogo “ Non possiamo abbandonarlo così, seguiamolo” “ Sì” risposero gli altri cavalieri.

“ Mi spiace interrompere il vostro momento di raccoglimento, ma dovrei farvi alcune domande” esordì Ace che venne completamente ignorato. Irritato, estrasse la spada e distrusse una colonna attirando in questo l'attenzione dei presenti, “ Che modi giovanotto” disse uno sciacallo “ Ho raggiunto il mio scopo con questi comportamento, chi sei? “ Sono Onuris, vescovo di questa comunità” “ Invece io sono Ace, principe di Camelot. Dimmi, siete membri della setta della Luna, vero?” “ Che perspicace” lo schernì “ Vedi di non fare troppo lo spiritoso, rivelami ciò che voglio sapere o sarò costretto ad usare le cattive maniere” “ Che paura” “ Adesso mi hai stancato, in guardia” “ Aspetti signorino, lo lasci a noi” intervennero gli altri eroi “ Siete sicuri?” “ Certo, non si dimentichi che siamo cavalieri di Camelot” “ Va bene, ma se sarete in difficoltà interverrò” “ Ok”, i paladini partirono all'assalto.

Onuris si limitò, in primo momento, ad evitare i colpi degli assalitori “ Tutto qui? Credevo che i cavalieri come voi fossero più forti” derise il vescovo “ Infondo cosa potevo aspettarmi dai lacchè di Amy, quella megera non ha la stoffa di una regina” “ Non osare insultare la sovrana” minacciò un soldato che lanciò un affondo violento. Tuttavia il nemico lo evitò, estrasse una lunga spada che era rimasta nascosta dalla sua ampia tunica e colpì il cavaliere sulla guancia inferendogli un semplice graffio. “ Stai bene?” chiese il principe allarmato “ Sì, non mi ha fatto niente” “ Meno male” sospirò sollevato “ Mi unirò a voi per evitare rischi inutili” ed Ace si lanciò all'attacco.

Onuris bevve qualche goccia di sangue dalla sua spada, la sua mano destra divenne scarlatta e schioccò le dita, immediatamente dopo la testa del paladino ferito esplose. Il riccio si fermò di colpo a causa dello stupore “ Cosa gli hai fatto!” gli ringhiò “ Semplice, l'ho ucciso e presto farete la stessa fine” “ Non ci contare”. Il principe lo assalì con una serie di fendenti veloci, ma lo sciacallo si liberò di lui grazie ad un battito d'ali che fece indietreggiare il giovane, a questo punto il vescovo attaccò un altro paladino e, riuscendo ad ingerirne del sangue, gli fece esplodere il torace. “ Bastardo!” esclamò furioso Ace “ Capisco, tieni a loro” rise aspramente “ Ragazzi, tenetelo occupato”, gli adepti ubbidirono immediatamente circondando il riccio. Quest'ultimo intuì il piano di Onuris: voleva uccidere i suoi amici, quindi si liberò dei nemici il più velocemente possibile. Sfortunatamente non fu rapido abbastanza, il vescovo aveva già eliminato gli altri cavalieri facendogli esplodere la testa e questo fece infuriare il riccio “ Figlio di puttana! Perché l'hai fatto?” “ Questa è la punizione per coloro che si oppongono alle dee” “ Quali dee?” “ Non è necessario che tu lo sappia” “ Invece sì e ti estorcerò questa informazione con la forza” “ Ahahah, l'arroganza della gioventù mi fa sbellicare” si mise in posizione di attacco “ Coraggio fatti sotto” e l'uccello caricò contro Ace. Tentò di ferirlo all'addome con un fendente circolare, tuttavia il paladino lo evitò saltando e colpì il nemico con uno scatto avviato allontanandolo. Prima che il vescovo potesse riprendersi dallo stordimento, il giovane lo trafisse al ventre con un affondo per poi travolgerlo nuovamente con uno scatto supersonico. Lo sciacallo toccò la sua ferita raccogliendo un po' di sangue che lanciò verso il porcospino “ Cristallizzazione sanguigna: proiettili taglienti ”, il sangue si tramutò in piccole lame acuminate che si diressero a grande velocità contro l'erede di Camelot. Il giovane riuscì a schivarle grazie alla sua rapidità e passo al contrattacco con una serie rapida di fendenti senza riuscire a centrare lo sciacallo che fu in grado evitarli agevolmente. Alla fine Ace fu costretto ad usare la sua tecnica speciale: il New Bue Tornado, mossa che generava un forte tornado che scagliava in alto il nemico ed una volta che si trovava in aria privo di difese veniva colpito da un poderoso affondo. “ Questo scontro termina qui, New Blue Tornado!” il colpo andò a buon fine, quindi il riccio trafisse il cuore del vescovo che cadde a terra apparentemente morto.

Il porcospino ansimò “ Non mi aspettavo di affrontare un nemico tanto potente” si voltò verso gli adepti “ Ora vedete di rispondere alle mie domande” “ Non male, erede di Camelot” disse una voce alle sue spalle, Ace si girò di scatto e vide Onuris con un buco nel petto e la faccia intrisa di sangue come se avesse bevuto un bel po' di fluido vitale. “ Non è possibile, come fai ad essere vivo?” “ Credevi davvero che un ragazzino come te fosse capace di sconfiggermi?” “ Non so come tu abbia fatto a cavartele, ma questa volta” il vescovo schioccò le dita e l'eroe cadde a terra a causa di un lancinante dolore alle gambe, “ Cosa mi sta succedendo?” chiese stupito “ Guarda la tua gamba sinistra” suggeri l'avvoltoio, Ace vide un piccola ferita “ Ora ricordo, mi hai colpito durante il mio ultimo assalto” “ Esattamente” “ Maledetto, non pensare che sia finita” una nuova fitta lo attraversò costringendolo a tacere. Onuris volò verso di lui ed iniziò a picchiarlo a mani nude fino a frantumargli diverse ossa della faccia, tuttavia il riccio non perse conoscenza “ Galahad ti fermerà” disse il giovane con un filo di voce “ No, non ne sarà in grado” “ Invece sì, lui è molto più forte di te” “ Adesso basta!” Onuris gli tirò un ultimo pugno alla tempia facendolo svenire.

“ Legatelo, lo useremo come sacrificio per le dee” ordinò ai fedeli che ubbidirono immediatamente.

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Capitolo 3
*** Primi indizi ***


Primi indizi.

“ Ace!” urlò preoccupata Maria, ma il porcospino non rispose “ Cosa gli hai fatto?” chiese minacciosa al vescovo “ Gli ho semplicemente insegnato le buone maniere, è venuto qui interrompendo il nostro momento di raccoglimento senza il minimo rispetto” “ E ti sembra un buon motivo per ridurlo in quello stato?!” “ Perché tanta aggressività? Dovresti essermi grata per non averlo ucciso, gli ho riservato un fato più glorioso” “ Cosa intendi?” “ Sarà un prezioso sacrificio per le dee” rise cupamente “ Non te lo permetterò!”. La riccia stava partendo all'assalto, ma venne afferrata per un polso dal fratello, “ Cosa fai? Lasciami andare!” “ No, di lui mi occupo io, tu pensa al riccio” “ Sei sicuro? Se ha sconfitto Ace deve essere molto forte” “ Stai tranquilla, lo sono anch'io” le fece l'occhiolino “ E va bene, ma verrò a darti supporto non appena avrò rimesso in sesto il nostro amico” “ Non ce ne sarà bisogno, farò fuori questa bestiaccia in un batter d'occhio” ed il pipistrello caricò verso il vescovo.

Maria corse verso l'erede di Camelot, ma venne circondata dagli adepti del culto che diressero in coro con fare inquietante “ Non ti lasceremo passare, il giovane principe è un sacrificio sacro, non può essere sottratto al suo destino” “ Non ho tempo da perdere con voi”, Maria poggiò una mano sul terreno “ Credo proprio che gli alberi che circondano questo luogo mi saranno molto utili, risveglio della natura: prigione lignea” improvvisamente delle radici sfondarono il pavimento ed avvolsero i fedeli immobilizzandoli. La principessa riuscì in questo modo a raggiungere e liberare l'amico che aveva appena ripreso i sensi “ Maria, cosa ci fai qui?” disse il ragazzo ancora stordito “ Potrei farti la stessa domanda” “ Mia madre mi ha incaricato di indagare sulla setta della Luna ed il mio intuito mi ha portato qui” “ I miei ci hanno ordinato la stessa cosa” “ Noi?” “ C'è anche Mike, sta affrontando Onuris” “ Dobbiamo aiutarlo” “ Lo faremo, però adesso devo guarirti”. La donna passò una mano sul corpo del giovane generando un'energia d'orata, in pochi secondi tutte le ferite di Ace si erano rimarginate. Il riccio si sgranchì dicendo “ Questa tua capacità è veramente fantastica, mi sorprende sempre” “ Grazie” arrossì lievemente “ Adesso andiamo in soccorso di mio fratello” “ Aspetta un attimo” “ Cosa c'è?” “ Dobbiamo assolutamente impedire che Onuris ingerisca il nostro sangue, se lo farà potrebbe farci saltare la testa” “ Come!?” esclamò incredula “ Non so con precisione come funzioni il suo potere, ma è terrificante” “ Basterà bloccarlo” “ Non sarà semplice, è molto agile” “ Tu e Mike lo distrarrete mentre io lo fermerò sfruttando le radici” “ Mi sembra un buon piano, facciamolo”.

Il pipistrello era riuscito a mettere alle strette il vescovo grazie alla sua grande abilità in combattimento “ Tutto qui? Ace deve essersi rammollito o sono io ad essere diventato troppo forte” fece finta di riflettere “ Sicuramente si tratta della seconda ipotesi” “ Sei eccessivamente arrogante giovincello” lo sciacallo tentò di colpirlo di sorpresa con fendente, tuttavia Mike fu in grado di bloccarlo senza difficoltà, “ Ti sbagli uccellaccio, la mia è semplice consapevolezza. Che ne dici se la finiamo qui?” il principe di Frost Legacy travolse l'avversario con un potente affondo, successivamente gli sferrò un calcio dal basso all'alto sul mento scagliandolo in aria, saltò centrandolo con un potente calcio ad ascia che lo fece schiantare violentemente contro il suolo ed infine lo trafisse con un paio di Chaos Spina ( non era ancora in grado di lanciare una vera Chaos Spear).

Il giovane si avvicinò all'avversario con un'espressione soddisfatta “ Vedi che non mi stavo vantando inutilmente, sono il migliore” Onuris si alzò di scatto e tentò un potente affondo che venne schivato dal pipistrello con un semplice movimento di lato della testa “ Bel tentativo, ma sei lento” “ Parli troppo” lo sciacallo diede un potente colpo d'ala sul volto del cavaliere riuscendo a ferirlo. Il vescovo stava per bere il sangue che gocciolava dalle sue piume, quando venne fermato da Maria che tentò di imprigionarlo con delle radici, tuttavia il nemico se ne accorse in tempo riuscendo così ad evitarle. “ Maledizione, ti ha ferito” disse preoccupato Ace “ Non fare drammi, ho un semplice graffio” “ Basta ed avanza per eliminarti” “ Che significa?” “ Se ingerirà il tuo sangue ti farà saltare la testa” “ Che cazzo dici?!” “ Non c'è tempo per le chiacchiere, dobbiamo eliminarlo prima che sia troppo tardi” “ Va bene, prendiamolo a calci nel culo”.

Onuris era talmente agile da riuscire ad evitare gli assalti di Maria e stava nuovamente per ingerire il sangue del pipistrello. Fortunatamente intervenne Ace che tentò di colpirlo con un rapidissimo affondo, tuttavia lo sciacallo lo schivò e lo colpì allo stomaco con un potente pugno “ Sarai anche veloce, ma i tuoi movimenti sono facilmente prevedibili” gli tirò un calcio in faccia allontanandolo, in questo modo fu capace di ingerire il fluido vitale. “ Non permettetegli di schioccare le dita!” urlò il riccio, Mike e Maria provarono a colpire Onuris senza riuscirci “ E' finita pipistrello” lo sciacallo si alzò in volo “ Addio”, Onuris era in procinto di schioccare le dita, ma rimase paralizzato di colpo. “ Giusto in tempo” sospirò un porcospino bianco “ Galahad!” esclamarono gli altri tre paladini “ Ace mi dovrai delle spiegazioni una volta che avremo sistemato questa faccenda” affermò in tono deciso l'argenteo cavaliere, l'erede di Camelot annuì leggermente intimorito. “ Che fortuna, potrò uccidere anche il leggendario Galahad, l'eroe della purezza” minacciò lo sciacallo “ Mi dispiace per te, ma il tuo tempo è scaduto” la mano di Onuris da rossa tornò al suo normale colorito “ Cosa gli è successo alla mano?” chiese Ace “ Il suo potere è frutto di una magia del sangue, molto antica” iniziò a spiegare il cavaliere psichico “ Onuris ingerendo del sangue è in grado di controllare il flusso sanguigno del suo avversario, lo può aumentare fino a far esplodere intere parti del corpo. Tuttavia l'effetto del suo malefico dura per trenta secondi, passati i quali è costretto ad assumere dell'altro fluido vitale per rinnovare il vincolo” “ Perché schiocca le dita?” “ E' necessario per innescare il processo, inoltre può guarire anche da ferite mortali se riesce a procurarsi del sangue fresco in tempo” “ Ecco come ha fatto a sopravvivere alla mia tecnica speciale” “ Si tratta di un nemico coriaceo ed infido, siete stati bravi a resistere” sorrise ai ragazzi “ Ma adesso ci penso io” “ Sai molte cose su di me Galahad” “ Ho fatto delle ricerche sul tuo conto” “ Sono onorato di aver attirato l'attenzione del più forte eroe vivente, ma non stai dimenticando qualcosa?” “ Cosa?” “ Ho bisogno di bere del sangue solo se proviene da un essere vivente, mentre posso usarlo liberamente se non appartiene più a nessuno” sfruttando il fluido sanguigno dei cavaliere precedentemente uccisi creò una grande onda rossa. Il riccio bianco fu costretto ad usare i suoi poteri per bloccare l'attacco del vescovo, il quale sfruttò l'occasione per dileguarsi in una nube scarlatta.

“ Non mi aspettavo una tecnica del genere, quel tizio è pieno di sorprese” commentò Galahad “ Allora Ace, perché sei qui?” “ Dovresti saperlo” “ So che Amy ti ha ordinato di indagare sulla setta della Luna, ma ti aveva espressamente vietato di intervenire e poi non sarebbe per nulla contenta se sapesse che ti sei spinto fino nel regno di Frost Legacy” “ Lo so, ma avevo una buona sensazione ed avevo ragione” “ Sì, ma le cose sarebbero potute andare molto male” “ Infatti cosa avresti fatto se io e Mike non ci fossimo trovati qui?” Maria rimproverò “ Cosa vuoi dire?” “ Ace è stato catturato e torturato, se non fosse stato per noi a quest'ora saresti morto arrogante porcospino” “ Sei il solito imprudente” commentò rassegnato Galahad “ Quante storie, non è successo niente” intervenne Mike “ Anche tu mi hai fatto preoccupare” la riccia gli tirò un orecchio “ Se Galahad avesse ritardato di un secondo, saresti senza testa” “ Piano sorellona, mi stai facendo male” “ Questo non è ancora niente, se mi farai spaventare nuovamente proverai il vero dolore” “ Calmati Maria, si vede che non era nostro destino morire oggi” affermò con convinzione Ace “ Destino? Ma che dici?! Vi siete salvati solo grazie ad una grande fortuna. Se foste meno avventanti e più riflessivi come Dougals, non causereste tutti questi problemi” “ Cara sorella, anche tu hai perso il controllo vedendo Ace legato e malmenato” la ragazza arrossì “ Non è vero!” “ A sì? Allora perché sei tutta rossa” la principessa strinse la presa sull'orecchio del fratello facendolo gemere di dolore “ Ahahah” rise di gusto Galahad “ Sono felice di vedere che il vostro rapporto non sia cambiato nonostante la lontananza” mostrò ai giovani un piccolo libro che aveva trovato sotto l'altare principale “ Credo proprio che questo sia un loro testo sacro” “ Cosa dice?” domandò il giovane riccio blu “ Non ce ne frega un cazzo di quello che c'è scritto, saranno le solite preghiere” disse il pipistrello seccato “ Ti sbagli Mike, è vero che la maggior parte dei testi recitano delle comuni preghiere, tuttavia ci sono anche i nomi di cinque divinità: Selene la personificazione della Luna, Artemide la Luna crescente, Pandia la Luna piena, Ecate la Luna calante e Perseide la nuova Luna” “ Che utilità potremmo trarre dalla conoscenza di questi nomi?” chiese Maria “ Non lo so, magari, leggendo i miti in loro onore, riusciremo a trovare qualcosa in più su questa setta” “ Non è un granché, ma rimane pur sempre un inizio” “ Bene, Ace torniamo a Camelot” “ Ok, però non dire alla mamma cos'è accaduto” “ Va bene, ma solo per questa volta. Maria, Mike ci rivedremo tra meno di un giorno al torneo dei cadetti, Douglas non vede l'ora di vedervi” “ Non pensavo fosse così sentimentale” commentò Mike che subì una gomitata dalla sorella, lei rispose gentilmente “ Saremo molto felice di rivederlo, a presto”, Ace salutò con la mano prima di scomparire in un lampo verdognolo generato dal Chaos Control di Galahad (poteva usarlo anche senza un Chaos Emerald). “ Bene fratellino, rientriamo anche noi prima che i nostri si impensieriscano” “ Conviene, sopratutto perché non voglio sorbirmi la ramanzina di mamma”.

I fratelli si diressero verso Spear, la capitale di Frost Legacy.

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Capitolo 4
*** Verso il torneo ***


Verso il torneo

Un paio d'ore dopo a Spear...

I fratelli ritornarono nella propria città il più velocemente possibile per evitare di arrivare in ritardo all'importante evento che si sarebbe svolto tra sedici ore. Il duo, una volta entrati nel castello in cui abitavano, si recarono in una grande stanza relax, sicuri di trovarvi i genitori ed infatti fu così. Shadow e Rouge stavano abbracciati su un ampio divano a parlare e scherzare come dei ragazzini.

Il porcospino oscuro fisicamente era leggermente cambiato, aveva diversi aculei grigi, qualche ruga intorno agli occhi e sopratutto una grande cicatrice sul ventre causatagli da Mephiles nella battaglia finale. Il sopravvivere alla Triade Divina gli costò gran parte dei suoi poteri, ormai la sua forza era notevolmente diminuita come ogni sua caratteristica fisica ed aveva anche perso quasi completamente l'energia del Chaos che gli scorreva dentro; infatti utilizzare le sue peculiari abilità l'avrebbe messo in serio pericolo. Inoltre aveva anche perduto l'immortalità quindi il suo corpo aveva iniziato ad invecchiare anche più velocemente del normale, adesso fisicamente aveva la stessa età di quella anagrafica cioè cinquantacinque.

Invece Rouge non era cambiata molto, rimaneva sempre una donna dall'incredibile fascino e bellezza. L'aver quasi perso suo marito anni prima l'aveva resa estremamente protettiva nei confronti della sua famiglia, infatti si addestrava duramente ogni volta che poteva per essere in grado di proteggere coloro che amava di più. Bisogna anche aggiungere che Shadow, trovando la forgia originaria di Ridill in un ghiacciaio di Frost Legacy, fu capace di ridare l'antico splendore e l'originaria forza, andata a scemare nel corso dei millenni, alla sua spada. Questo la rese una combattente ancora più pericolosa, adesso era anche più forte di quanto lo fosse il Mephiles che affrontò per la prima volta Sonic venti cinque anni fa.

“ Mamma, papà siamo tornati” esordì Maria “ Ciao tesori!” esclamò felice la regina “ Ci avete messo un po' troppo, quale contrattempo avete incontrato?” domandò il re “ Ecco noi” “ Abbiamo affrontato Onuris, un vescovo del culto della Luna” Mike interruppe la sorella “ Onuris... no, questo nome non mi dice niente” “ Vedi papà, si tratta di un potente mago del sangue” “ Maria, non sarà quello stesso stregone che ha sterminato una serie di popolazioni nei villaggi sparsi nel regno?” “ E' proprio lui mamma” “ Perché l'avete affrontato da soli? Avreste potuto farvi molto male” “ Ad essere sinceri Mike ha quasi rischiato di farsi saltare in aria la testa, menomale che Galahad è arrivato giusto in tempo per salvarlo” “ Sorellona lo dovevi proprio dire” si lamentò il pipistrello “ Mike!” tuonò Rouge, il giovane era pronto a ricevere una bella strigliata, ma ricevette un abbracciò dalla madre che disse “ Sono così felice che tu stia bene, dovrò ringraziare Galahad”. Sciolta la stretta gli tirò un orecchio “ Devi prestare più attenzione, sei troppo impulsivo!” “ Mi sembrava strano che non mi stessi rimproverando” ” Basta lamentele, ora vai a farti un doccia e preparati” “ Non c'è ne è bisogno, sto bene così” “ Non fare storie ed obbedisci” strinse la prese sul giovane “ Va bene, va bene, però smettila di tirarmi l'orecchio” Rouge lo liberò ed il giovane si diresse verso il suo bagno personale. “ Che ragazzo testardo, ha la tua stessa testa dura Shadow” “ Senti chi parla, tesoro sai essere ben più cocciuta di me” “ Stai scherzando?! E' praticamente impossibile farti cambiare idea” “ Mentre tu sei molto flessibile” rispose sarcastico il marito “ Come sei spiritoso, guarda che io” Shadow si spostò velocemente verso di lei e le diede un leggero bacio “ Sai che ti amo anche per questo” la donna si sciolse “ Sai perfettamente come prendermi amore” “ Dopo oltre venticinque anni ho imparato molto su di te” i due si guardarono fissi negli occhi per un paio di secondi mentre Maria gli osservava con un sorriso, era molto contenta che i suoi genitori continuavano ad amarsi così tanto nonostante tutti gli anni che trascorsero insieme. “ Maria tu come stai?” chiese la regina “ Sto bene, non ho subito nemmeno un graffio. Senti mamma, non credi di non essere vestita nel modo migliore?”, Rouge indossava un elegante ed aderente vestito viola, certamente non adatto alle rigide temperature di Frost Legacy “ Cosa c'è che non va? Mi sta male?” “ No, no, sei bellissima come sempre; mi sembra solo troppo leggero” “ In questa stagione ( ci troviamo in estate) a Camelot fa un caldo da morire, quindi è perfetto” “ Ma ci metteremo ore prima di raggiungerla, ti congelerai durante il viaggio” “ Non ti preoccupare, ci penserà tuo padre a tenermi al caldo” fece l'occhiolino al suo amato in fare seducente, il riccio sorrise “ Mi spiace mia cara, tuttavia Maria ha ragione” “ E va bene” Rouge sbuffò “ Mi metterò una pelliccia” si diresse verso la sua camera “ Vedete che non sono l'unica ad essere iperprotettiva” Shadow la guardò andare via estasiato. “ Quasi mi dimenticava, abbiamo anche scoperto i nomi di cinque divinità: Selene la Luna, Artemide la Luna crescente, Pandia la Luna piena, Ecate la Luna calante e Perseide la Luna nuova” “ Mia madre mi ha accennato qualcosa su di loro, indagheremo. Avete trovato una buona pista, bravi” la riccia sorrise “ Meglio che vada anch'io a prepararmi” “ Bene” “ Papà, vincerò il torneo e ti renderò fiero di me” “ Piccolina, lo sono già” le accarezzò la testa “ Coraggio, ora vai” “ Certo e... grazie” “ Non c'è nulla per cui ringraziarmi, sono estremamente orgoglioso sia di te sia di tuo fratello” i due si scambiarono dei sorrisi, successivamente la riccia si recò nella propria camera.

Circa un'ora dopo...

“ Il vostro mezzo di locomozione è pronto” disse Omega, si trattava di una grande carrozza trasportata da cavalli meccanici molto veloci, “ Grazie Omega” rispose la regina “ Perché non usiamo il mio Chaos Control?” “ Shadow, dolcezza, non voglio che ti affatichi inutilmente” “ Rouge così impiegheremo quattordici ore, invece con la mia tecnica arriveremo in un lampo” “ Non se ne parla, useresti quasi tutte le tue energie e non voglio che tu prenda rischi inutili” lo guardò con uno sguardo seriamente preoccupato al quale il re non seppe resistere “ D'accordo, farò come desideri” “ Lo fai sempre” gli fece l'occhiolino “ Omega lasciamo il regno nelle tue mani, mi raccomando” “ Ricevuto, nuova missione avviata: protezione di Frost Legacy“, la famiglia, dopo aver salutato il robot, salì sulla carrozza.

Durante il viaggio parlarono del più e del meno fatta eccezione del re che era silenzioso, molto più del solito. Per questo la moglie lo interrogò “ Shady, cosa c'è che non va?” “ Niente” rispose distrattamente “ Non puoi ingannarmi, ti conosco troppo bene” gli picchiettò la testa con un dito “ Avanti, cosa ti frulla in quel tuo testone?” il riccio sospirò “ Stava pensando a qualcosa di strano che è successo ultimamente, un giorno fa ho avuto una sensazione particolare, molto difficile da descrivere” “ Provaci caro” “ E' come se avessi percepito la presenza di due energie estremamente famigliari” “ Magari sono i Chaos Emerald di cui ci hai parlato” esordì Maria “ No, è qualcosa di diverso. Inoltre anche Omega ha rilevato due potenti presenze nei luoghi più sperduti del mondo: una nel villaggio della Solitudine e l'altra in una piccola isola del mar glaciale. Finito questo torneo dovrò investigare” “ Fai come vuoi” Rouge lo abbracciò “ Ma io ti accompagnerò, così non ti stancherai troppo” “ Amore non ce n'è bisogno, posso compire un compito del genere senza problemi” “ Lo so, tuttavia voglio tenerti d'occhio ” lo baciò dolcemente. “ Non so come fate ad assere ancora così affiatati ed innamorati, io non potrei mai passare tutti questi anni con la stessa persona” commentò Mike “ La pensavo allo stesso modo piccolino, ma cambierà tutto quando troverai la persona giusta” “ Se lo dici tu mamma...comunque smettila di chiamarmi in quel modo, non sono più un bambino” “ Ai miei occhi e a quelli di tuo padre lo sarai sempre” “ Perfetto, così le ragazze mi prenderanno in giro” “ Non lamentarti, riscuoti comunque un gran successo con il gentil sesso” “ E' normale, sono bellissimo” “ La modestia non appartiene al tuo vocabolario” disse Maria “ Ma è la verità, anche tu potresti darti alla pazza gioia se solo ti aprissi di più” “ Non ho nessuna intenzione di cambiare, per me l'amore resta un valore” “ Non essere sciocca, nella vita che facciamo potremmo morire in ogni momento, quindi tanto vale godersi la vita” “ Tu esageri nel godertela” “ Sei proprio antica” “ Come ti permetti!”, i due andarono avanti a battibeccare per molto tempo.

Dopo qualche ora tutti stavano dormendo tranne Shadow che si mise a guardare i suoi cari. Rouge dormiva con la testa immersa nel suo petto bianco, l'anti eroe le spostò i capelli sul viso così da poterla ammirare, rimaneva sempre colpito dalla sua bellezza mozzafiato. Dopo di che spostò lo sguardo verso i figli, Mike era appoggiato sulla spalla della sorella, nonostante i loro litigi erano molto legati. “ Sono cresciuti, non è vero?” esordì la regina che si era svegliata “ Sì, molto in fretta” “ Troppo, ma è così che va la vita” “ Mi sembra ieri che ci tenevano svegli tutta la notte con i loro rumorosissimi pianti, che dovevamo cambiargli il pannolino, che avevano bisogno di noi per qualsiasi cosa” “ Ed invece oggi sono diventati adulti, gli abbiamo tirati su bene” “ Sai tesoro, a volte faccio davvero fatica a credere che tutto questo sia vero” guardò intensamente l'amata “ Il fatto che tu sia mia moglie e che, nonostante i nostri alti e bassi, il mio amore per te non si sia mai affievolito mi sembra un sogno. Come l'avere avuto due figli forti, coraggiosi ed in salute. Non avrei mai potuto immaginare di poter essere tanto felice” “ Shady” la donna lo baciò con passione “ Mi piace quando sei così romantico e vuoi sapere una cosa?” “ Certo” “ Mi sento proprio come te: il mio amore nei tuoi confronti arde come il primo giorno e l'essere diventata mamma mi ha reso ancora più felice. Shadow, sono davvero contenta della mia vita” questa volta fu il riccio a darle un bel bacio. “ Dovrei svegliarli, siamo quasi arrivati” “ Quanto manca con precisione Shady?” “ Più o meno mezz'ora” Rouge si accoccolò nuovamente al marito chiudendo gli occhi “ Allora chiamali tra un quarto d'ora, voglio godermi questo momento di tranquillità” il riccio le diede un tenero bacio sulla fronte “ Come vuoi”.

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Capitolo 5
*** L'inizio del torneo ***


L'inizio del torneo

Shadow e la sua famiglia arrivano nei pressi della grande arena, che avrebbe ospitato il torneo, un'ora prima dell'atteso evento. “ Rouge stai bene?” domandò il re “ Sì, perché me lo chiedi?” “ Sai, tornare a Camelot dopo tutti questi anni... mi suscita delle strane emozioni” “ Ti capisco, qui ho vissuto momenti davvero brutti” si toccò inconsciamente la spalla sinistra dove aveva un cicatrice infertagli da Artù nel suo momento di follia “ Però ci sono state anche cosa positive” prese la mano del marito “ Come l'essermi addestrata con te” il riccio le sorrise e la baciò; “ Basta voi due, dobbiamo andare ad iscriverci” esordì Mike “ Per una volta concordo con te fratellino” “ Avete ragione, andiamo” disse la regina.

La famiglia raggiunse l'ingresso dell'arena. “ Da qui in avanti dovete proseguire da sol. Mi raccomando, siate prudenti ed usate la testa” consigliò Shadow “ Chissà a chi si sta riferendo papà” commentò sarcastica la riccia “ Falla finita” “ No, tua sorella ha ragione” intervenne Rouge “ Inoltre Mike, vedi di non farti distrarre da qualche bella ragazza” “ Non te lo posso promettere” la madre alzò gli occhi al cielo esasperata “ Maria, credo proprio che dovrai usare quella tecnica che abbiamo sviluppato” disse Shadow “ La terrò per la finale, vincerò” “ No sarò io a trionfare” rispose il fratello “ Sì, ti piacerebbe” “ Ragazzi smettetela di punzecchiarvi!” ordinò la madre “ Andate o farete tardi” i due giovane l'ascoltarono e si addentrarono nel luogo.

Vicino all'arena c'erano delle bancarelle che vendevano cibi, bevande e persino dei vestiti, inoltre erano presenti anche delle giostre in cui giocavano alcuni bambini. Shadow e Rouge stavano passeggiando lì aspettando l'inizio degli scontri, “ Allora qual'era la tecnica di cui tu e Maria parlavate?” chiese incuriosita “ Lo vedrai presto” “ E dai, dimmelo, sai che sono impaziente” “ Mi dispiace, ma ho promesso a nostra figlia di mantenere il segreto” la donna mise un broncio piuttosto carino “ Ci prendiamo un bel dolcetto al cioccolato?” il marito tentò di cambiare discorso “ Non tentarmi. Sai che ci vado matta, ma devo mantenere la mia linea” “ Un piccolo dolce non ti farà niente” “ Non so” il riccio la trascinò verso una bancarella “ Forza e non fare tante storie per una volta” “ Va bene, ma non tirarmi”.

Dopo aver assaggiato un pezzo di torta a cioccolato, la specialità di Camelot, il duo stava tornando in prossimità dell'arena “ Ho sentito il tintinnio dei tuoi gioielli da un chilometro di distanza” esordì Amy irritata riferendosi a Rouge che indossava diversi anelli, molti bracciali tempestati di gemme preziose ed una collana con il pendente a forma di cuore che Shadow le regalò per il loro decimo anniversario. “ E poi come ti sei vestita? Alla tua età vai ancora in giro così attillata, sei la solita esibizionista” “ Si vede che io posso ancora permettermelo, a differenza tua Amy” “ Non dire assurdità, potrei farlo anch'io”, infatti la riccia rosa non era cambiata molto nel corso degli anni, anzi era pressoché identica, “ Sono semplicemente un donna per bene” “ Stai insinuando quello che penso” “ Per la precisione, sei sempre stata una” “ Datti una calmata Amy” intervenne Galahad “ Siamo qui per vedere la forza dei nostri figli, non per litigare” “ Ma è la verità” “ Non lo è e tu lo sai Amy” la regina di Camelot sbuffò e poi si volto recandosi sugli spalti.

“ Scusatela, non lo pensa veramente” “ Mi sono stancata del suo atteggiamento, la prossima volta la prenderò a calci” disse furiosa Rouge “ Calmati amore, non ne varrebbe la pena” “ Lo so, un incidente diplomatico non farebbe bene a nessuno. Però non la tollero più e fortuna che non se n'è uscita con quella storia sul tuo conto” la donna sospirò cercando di riprendere il controllo “ Allora Galahad, come stai?” “ Bene, come sempre” sia Shadow che sua moglie capirono che stesse mentendo, sapevano che il suo cuore continuava a soffrire per la perdita di Parsifal. “ Dopo quasi un anno il quartetto del Sole si riunisce” Douglas, Maria, Mike ed Ace durante l'addestramento con il riccio bianco, avvenuto un anno fa, parteciparono a molte missioni riuscendo sempre ad adempierle senza problemi. Presero il nome di quartetto del Sole poiché erano soliti sconfiggere i nemici più pericolosi con un attacco combinato che assumeva le fattezze di un piccolo, ma molto potente Sole. “ Sì, quei quattro insieme sono davvero formidabili” affermò la regina “ Sono convinto che un giorno ci supereranno” puntualizzò Shadow “ Lo credo anch'io” rispose Galahad che continuò “ Coraggio, andiamo a vedere lo spettacolo”, il trio andò verso gli spalti.

“ Sono così eccitato, tra pochissimo sapremo gli abbinamenti” disse trepidante Mike alla sorella ed a Ace “ E' normale che tu lo sia, infondo si tratta del tuo primo torneo” disse un voce alle loro spalle, i tre si voltarono “ Douglas!” esclamarono “ Sono felice di rivedervi, come state ragazzi?”.

Douglas era un gatto di ventidue anni con la pelliccia bianca e qualche sfumatura viola sui suoi lunghi aculei. Si trattava di un giovane dal carattere pacato ed estremamente altruista, pronto ad aiutare chiunque ne avesse bisogno, tuttavia, a causa della sua apparenza fredda e distaccata, non aveva molti rapporti sociali. La freddezza rappresentava anche la sua più grande forza in battaglia, infatti riusciva a mantenere la calma anche nelle situazioni più disperate. Il suo fisico massiccio gli consentiva di avere una grande forza fisica che non ne inficiava l'agilità perché era dotato di riflessi tanto acuti da permettergli di reagire persino ad un Chaos Control. Inoltre aveva ereditato sia i poteri psicocinetici del padre sia la piromanzia della madre, le sue eccezionali abilità facevano di lui il membro più forte del quartetto del Sole.

“ Stiamo bene” rispose Maria che subito dopo lanciò un sguardo di sfida verso il gatto “ Questa volta non mi sconfiggerai, mi sono allenata molto con lo scopo di superarti” “ Sono felice di sentire queste parole, ma anch'io sono migliorato quindi sarà un match interessante”.

In questo evento erano ammessi solo i cavalieri la cui età era compresa tra 18 e 25 anni, Douglas partecipò a tre tornei di fila risultando sempre vittorioso, in uno di questi sconfisse Maria nella finale. Non prese parte alla scorsa edizione, come Ace e Maria dato che erano impegnati in un particolare allenamento con Galahad ( era presente anche Mike che per motivi anagrafici non avrebbe potuto comunque parteciparvi).

“ Non dite assurdità, sarò io a trionfare” commentò Ace “ Ma falla finita, ti sconfiggerò come l'ultima volta” intervenne Maria, la ragazza l'aveva battuto nella semifinale di due anni fa, “ Quella è stata solo fortuna” “ Come no...” “ Su, su, basta litigare” esordì Mike “ Il vincitore sarò io, in questo modo sarò ancora più famoso con le ragazze” “ Con una motivazione del genere non andrai lontano fratellino” “ Invece qual è la tua sorellona?” “ Re, regine, accompagnatori ed altri cavalieri, il più famoso presentatore dei Regni, Mike, ma chiamatemi M per evitare confusione con il giovane pipistrello, vi dà il benvenuto al torneo dei cadetti” vennero interrotti dal commentatore “ Tra breve mi saranno comunicati gli abbinamenti, ma sappiamo già quali saranno i match più interessanti. A dirla tutta non vedo l'ora di vedere i combattimenti tra i membri del quartetto del Sole, sono davvero curioso di sapere se anche questa volta sarà Douglas ad imporsi oppure toccherà a Maria trionfare. Non penso sia così improbabile dato che è la figlia della bellissima regina Rouge e del Dio Shadow” “ Non sono un dio, non devi chiamarmi così!” tuonò il riccio oscuro dalle tribune, ciò face rabbrividire M “ Ok, non si arrabbi, la chiamerò con il suo secondo soprannome, il cavaliere supremo. Tornando al discorso precedente, forse persino Ace o l'esordiente Mike potrebbero vincere. Finalmente! Ecco gli accoppiamenti. Potete vederli sul grande tabellone costruito grazie ad alcuni documenti appartenenti a Merlino, non capirò mai nulla su questa strana tecnologia”.

Gli abbinamenti era tali da prevedere uno scontro tra i membri del quartetto del Sole solo alle semifinali, “ Basta con gli indugi, diamo inizio alle danze. Ready? Go!”

 

 

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Capitolo 6
*** Una brusca interruzione ***


Una brusca interruzione

Le prime fasi del torneo si svolsero in tranquillità, il quartetto del Sole aveva sbaragliato la concorrenza senza alcun problema dimostrando il proprio valore. Tuttavia altri quattro cavalieri si rivelarono una grande sorpresa essendo capaci di avere la meglio sui rispettivi avversari senza troppi problemi.

“ Beh, che dire? I primi match sono stati una noia tremenda. Ragazzi! sì, ce l'ho con voi che avete perso, dovete allenarvi, siete troppo deboli. Speriamo almeno che i quarti di finale ci riservino delle sorprese interessanti” disse il commentatore M.

“ Mike tocca a te, vedi di non farti distrarre dalla tua nemica” “ Sarà difficile Maria, è un vero schianto” la sorella alzò gli occhi al cielo esasperata “ Dovevo aspettarmelo, non cambi mai” “ Stai tranquilla” le fece l'occhiolino “ Dopo aver rimediato un appuntamento con lei, la costringerò alla resa” “ Non sottovalutarla, è brava” “ Non come me, nessuno lo è” “ Potrai dirlo solo dopo aver vinto il torneo” “ Quindi tra poco” “ Ti piacerebbe, sarò io a trionfare” “ Staremo a vedere sorellona”.

“ Eccoci finalmente ai primi quarti, si confronteranno Mike ed Anna. Sono davvero curioso se l'abile ed affascinante volpe sarà capace di resistere alla grande forza del pipistrello che si è mostrato capace di conciliare alla perfezione lo stile aggressivo del padre e quello agile della madre. Le premesso sono davvero buone, quindi GO!”.

“ Anna, hai davvero un bel nome e sei un vero splendore” Mike iniziò a flirtare “ Cosa ti passa per la testa?! Siamo qui per combattere” “ Non solo, sai potremmo anche divertirci in un altro modo” “ Falla finita!”, la giovane si scagliò contro il nemico a piena potenza. Il pipistrello fu capace di bloccare tutti i fendenti della volpe “ Sei forte, mi piaci ancora di più” “ Basta! Non devi sottovalutarmi, sono una paladina valida tanto quanto te” “ Me ne sono accorto, che ne dici di uscire a cena?” “ Non se ne parla, pipistrello insistente”, la giovane fece un balzo indietro ed iniziò a correre. “ Ho capito che vuoi lanciarti tra le mia braccia, ma così sei troppo prevedibile” Mike si spostò rapidamente sotto l'avversaria tentando di anticiparla con un calcio, tuttavia Anna sembrò scomparire nel nulla. “ Dove sei andata dolcezza?” l'unica risposta che ottenne fu un potente colpo di spada dall'alto in basso capace di farlo schiantare violentemente al suolo.

“ Che colpo gente! Chi avrebbe mai immaginato che una ragazza così minuta potesse essere capace di una simile tecnica e velocità? Mike sarà in grado di rialzarsi o avremo una vincitrice inaspettata?” commentò M.

“ Così impari a non prendermi sul serio, principe di Frost Legacy” commentò la volpe sprezzante “ Sei molto più capace di quanto aspettassi, sei veramente straordinaria bellezza” disse Mike rialzandosi “ Purtroppo non posso lasciarti vincere, devo dimostrare di essere il migliore” il giovane scagliò una serie di Chaos Spina. La ragazza le schivò con fatica a causa della loro rapidità, fu costretta a saltare per evitare l'ultima, il principe ne approfittò colpendola con un calcio rotante non eccessivamente forte. Anna cadde a terra, tentò di rialzarsi, ma trovò una lama puntata sulla sua gola “ Mi dispiace dolcezza, ma ho vinto io”

“ Stop! L'incontro termina con la vittoria di Mike, ma facciamo un applauso ad Anna che ce l'ha messa tutta” disse M.

Il pipistrello tese una mano alla volpe “ Allora, quella cena?” “ Non se ne parla” gli schiaffeggiò la mano “ Non uscirò mai con uno come te” e se ne andò. Anche Mike tornò nella sala in cui erano presenti tutti i partecipanti, anche quelli sconfitti, dove venne accolto dalla sorella “ Questa volta ti è andata male, non sei un seduttore infallibile come pensavi” “ Non è ancora detta l'ultima parola, presto sarà mai” “ Non funzionerà con lei” “ Cosa vuoi dire?” “ Credo che sia una ragazza che non si faccia ammaliare tanto facilmente, magari crede nell'amore come me” “ Quante sciocchezze, non potrà resistermi ancora per molto”.

“ Diamo il via al secondo incontro dei quarti: Douglas contro Josh. Il gatto è il favorito per la vittoria finale, ma anche il leopardo si è dimostrato valoroso. Non ci resta che assistere a questo macth, GO!” esclamò M.

“ E' un vero piacere affrontarti Douglas, se ti sconfiggerò avrò la vittoria assicurata” “ Non perdiamoci in chiacchiere inutili, fatti avanti” il leopardo non se lo fece ripetere due volte e si gettò all'attacco. Josh era capace di sferrare fendenti molto forti capaci di frantumare intere rocce senza nessuna difficoltà, ma il gatto non sembrava minimamente preoccupato. In un primo momento il figlio di Galahad si limitò a parare i colpi del nemico “ Cosa ti prende Douglas? Non riesci a stare al passo?” derise il leopardo che subito dopo lo colpi con fendente sulla corazza, ma anche in questa situazione il membro del quartetto del Sole non si scompose facendo irritare il suo avversario. “ Vediamo se ti muovi con questo, Grande Stoccata del Felino” Josh tentò di trafiggerlo usando tutta la sua potenza, Douglas strinse la presa sulla sua ascia color smeraldo e con un semplice movimento deviò l'attacco. “ Come hai fatto? Nessuno è mai riuscito a fermare la mia tecnica” “ C'è sempre una prima volta, adesso tocca a me”. Il figlio di Parsifal iniziò a sferrare potenti fendenti che in breve furono in grado di disarmare l'avversario “ Ti arrendi?” chiese il gatto tenendo sotto tiro il leopardo “ Mai!” rispose “ Devi stare attento all'orgoglio, potrebbe essere la tua rovina”, detto questo Douglas generò un lama psichica infuocata mettendo fuori gioco l'altro cavaliere.

“ Stop! Con una magnifica tecnica Douglas si aggiudica l'incontro, non avevo dubbi” commentò M.

Gli altri due quarti di finale videro vincitori Ace e Maria, durarono pochissimi secondi a causa della superiorità del duo rispetto agli avversari.

“ Finalmente arriviamo nel clou del torneo, le semifinali! La prima vedrà a confronto Ace e Maria, i due sono buoni amici e passano molto tempo insieme. Dicono ad addestrarsi, ma credo che ci sia del tenero tra loro... comunque questo sarà certamente un match molto speciale e chissà se questa volta sarà Ace ad avere la meglio; coraggio, scopriamolo insieme. Ragazzi pronti?” annuirono “ Perfetto, START!”

“ Maria stai attenta, non ho dato il massimo nei nostri allenamenti” disse con un ghigno il riccio “ Neanch'io, avanti ti aspetto” lo provocò “ Rimpiangerai queste parole” ed Ace si scagliò contro la nemica. Inizialmente si scambiarono qualche semplice fendente, erano a conoscenza della rispettiva pericolosità e non volevano commettere un passo falso. Improvvisamente l'erede di Camelot fece una brusca accelerazione cogliendo di sorpresa la riccia la quale venne travolta prima da una combinazione di fendenti e poi da un potente scatto avviato che la gettò a terra. “ Maria hai visto come sono abile?” si vantò “ Dai, arrenditi” le suggerì “ Sei in svantaggio in questo contesto, non hai né animali né fonti naturali da sfruttare” “ Ne sei sicuro?” la ragazza iniziò a far fluttuare alcuni pezzi di ring che si erano formati duranti i precedenti incontri “ Queste rocce sono piene di vita, fanno proprio a caso mio” iniziò a scagliarle contro l'avversario. Quest'ultimo fu capace di evitarle agevolmente e poi passò alla contromossa, tentò di colpire la nemica con un potente affondo. Tuttavia la principessa lo schivò spostandosi di lato “ Onuris aveva ragione, le tue mosse sono banali” lo centrò con un colpo di spada circolare e lo fece schiantare al suolo con un calcio ad ascia. Maria notò passare uno stormo di corvi “ Perfetto” pensò “ Cari amici corvi, vi chiedo di darmi supporto in questa battaglia” la strana frase della riccia ebbe effetto, gli uccelli si scagliarono contro il riccio “ Attento alle beccate” suggerì la giovane.

“ Non è valido, deve essere squalificata!” urlò Amy “ E per quale motivo?” chiese irritata Rouge “ Si sta facendo aiutare, il torneo è uno contro uno” “ Non dire assurdità, questo fa parte della capacità di mia figlia” “ La regina di Frost Legacy ha ragione, lo scontro può continuare” affermò M.

“ Non crederai che un po' di pennuti mi possano fermare?” “ Sei già stato sconfitto da uno di loro” questo fece arrabbiare Ace che creò un tornado blu liberandosi dello stormo, successivamente corse a gran velocità in direzione della paladina. “ Potrai anche essere rapidissimo, ma posso prevedere dove mi attaccherai” la ragazza intravedendo il riccio a pochi centimetri cercò di trafiggerlo, ma lui si fermò di colpo e cambiò direzione riuscendo a colpirla sul fianco destro. Proseguì con la medesima azione mettendola in seria difficoltà “ Facciamola finita Maria, New Blue Tornado!” anche questa tecnica speciale andò a segno costringendo la ragazza ad inginocchiarsi. “ Allora, ti arrendi?” la giovane sorrise “ Volevo tenerla in serbo per il gran finale, tuttavia mi costringi ad usarla” “ Di cosa parli?” “ Sai come funzionano le mia capacità, no?” “ Naturalmente, puoi controllare gli animali e sfruttare le energie naturali. Però ora non puoi usare più niente” “ Ne sei certo? Siamo circondati dall'aria” “ Come se quelle tue folate possano essere usate in battaglia, sono buone solo per rinfrescarsi d'estate” “ Ti farò cambiare idea, Bomba del vuoto” dal nulla comparve una sfera d'aria compressa in prossimità di Ace che esplose centrando in pieno il riccio. “ Cosa era?” “ Il mio controllo sull'aria è nettamente migliorato” “ Mi hai solo colto di sorpresa” iniziò a correre “ Ma adesso non riuscirai più a colpirmi” affermò con sicurezza “ Vedremo, Campo Minato del Vuoto”, tecnica consistente nella creazione di piccole bombe d'aria capaci di esplodere al minimo contatto. L'erede di Camelot cadde nella trappola venendo centrato da una seria di scoppi capaci di farlo barcollare “ Chi è colui che deve gettare la spugna?” chiese sarcastica “ Non mi arrenderò mai” rispose Ace tra i colpi di tosse dovuti alla forte pressione a cui i suoi polmoni erano stati sottoposti “ Come preferisci, Taglio del Vuoto” Maria infuse la spada con il potere dell'aria e, sfruttando lo stesso elemento, si spostò velocemente verso l'amico, tanto rapidamente da sorprenderlo. Il colpo trapassò il fianco sinistro di Ace, il giovane si inginocchiò tenendosi la parte ferita “ Basta così, Ace” “ No, io” venne atterrato da una potente colonna d'aria che la riccia generò sopra di lui.

“ Stop! Ace non può più muoversi, Maria vince! Questo si che si chiama combattimento, non vedo l'ora di assistere all'altra semifinale” esclamò M

Maria stava curando le ferite che aveva procurato all'avversario “ Sei stata bravissima, mi ha sconfitto di nuovo” si congratulò il riccio sorridendo “ Così impari ad essere distratto durante i nostri allenamenti” lo rimproverò “ Sei sempre tra le nuvole ultimamente, a cosa pensi?” le prese la mano “ A te” si avvicinò lentamente al volto della riccia.

“ Coraggio, baciala! Non aspetta altro” sussurrò Rouge assistendo alla scena, la regina si accorse che il marito stava fulminando con lo sguardo il giovane porcospino “ Dai tesoro, non essere così geloso” esordì la donna avvicinandosi all'amato “ Ormai è diventata una donna” “ Lo so, ma per me resta la mia piccolina” “ E lo sarà sempre, ma è giusto che faccia le sue esperienze” lo baciò teneramente ” Magari un giorno sarà fortunata come me” “ Riesci sempre a sapere cosa dirmi” “ Dopo oltre venticinque anni insieme, ti conosco come le mie tasche” il re scosse la testa “ No, è un talento che hai sempre avuto” “ Adulatore”.

D'un tratto la parte degli spalti venne separata dal resto della struttura, come se fosse stata tagliata di netto e venne avvolta da un barriera magica elettrica. Invece nel luogo in cui erano presenti i cadetti venne lanciata una magia soporifera che gli fece cadere in un sonno profondo. “ Assistete tranquilli ad uno spettacolo senza precedenti, tra poco distruggerò Camelot” disse una bella civetta con tono estremamente pacato.

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Capitolo 7
*** La misteriosa Selene ***


La misteriosa Selene

Ore 21:30

“ Cosa?!” esclamò sorpresa Amy “ Che hai fatto ai nostri figli?” intervenne una Rouge furiosa “ Non ti preoccupare, stanno semplicemente dormendo. Inoltre non è ancora giunta l'ora nella quale daranno la vita nel tentativo di fermarmi” “ Di cosa stai blaterando?” chiese irritato Shadow “ Lo scoprirai presto” “ Chi sei?” domandò Galahad “ Ma che maleducata che sono” fece un inchino (la donna stava fluttuando vicino gli spalti) “ Io sono Selene, la più grande studiosa del mondo”, la civetta era una donna sulla quarantina con un aspetto e vestiti abbastanza comuni, l'unica particolarità risiedeva nell'avambraccio sinistri dove era tatuata un falce di luna crescente. “ Non ti ho mai sentito nominare, te lo sarai data da sola questo appellativo altisonante” disse sarcastica Wave, l'accompagnatrice della ricca rosa, “ E perché una studiosa vorrebbe distruggere Camelot?” continuò il porcospino bianco “ Camelot è il simbolo del nostro sistema corrotto” “ Che intendi dire?” “ Vedi Galahad, il sistema dei regni è sbagliato alle radici: un meccanismo che permette ad una sola persona di poter arbitrariamente decidere il destino di molti, genera inevitabilmente ingiustizia e soprusi” spiegò in tono pacato, ma deciso “ Le tue sono solo calunnie, abbiamo raggiunto la pace grazie a questo sistema” rispose la rondine “ Sbagliato, è stato possibile grazie al sacrificio di singoli individui che hanno combattuto per loro stessi” “ Non dire assurdità! Il mio Sonic ha combattuto per noi tutti, lui aveva un cuore d'oro, puro ed incontaminato” affermò con sicurezza Amy “ Non lo sai...” commentò la civetta “ Cosa non so?” “ Sonic non era innamorato di te quando è morto” “ Non puoi affermarlo” “ Invece sì ed anche Shadow ha sospettato qualcosa, ma se non mi credi parla con Merlino. Il tuo amato gli ha confessato i suoi dubbi” il volto di Amy si oscurò “ Anche Sonic sarebbe divenuto corrotto, tuttavia la sua prematura scomparsa l'ha eletto come simbolo della giustizia e della purezza. Tutto marcisce prima o poi e cosa succede quando ciò accade ad un re? Semplice, trasforma il proprio governo rendendolo fortemente repressivo ed autoritario. Pensata all'ultimo Artù, il fantomatico salvatore dei regni ha condannato i suoi uomini migliori ed ha torturato la donna che amava” Rouge rabbrividì al ricordo, Shadow se ne rese conto e le affermò la mano tentando di confortarla “ Ma lui era stato vittima degli intrighi di Mephiles” intervenne il paladino argenteo “ Lui ha solo accelerato il corso degli eventi, posso farvi degli esempi moderni se volete. Prendiamo Amy, sei diventata acida ed intrattabile, se non fosse stato per la presenza di Galahad Camelot si sarebbe trasformata in una zona di terrore. Shadow e Rouge, deve ammettere che il vostro è stato un governo molto buono, vi siete dedicati al benessere dei vostri sudditi. Tuttavia considerati i vostri precedenti, la sterminio dei propri fratelli da parte del re e l'abbandono della casa che l'aveva accolta da parte della regina, scommetto che se vi trovaste a scegliere tra la vostra famiglia ed il vostro regno optereste per la prima opzione. Mentre tu Galahad, sei l'unica davvero incorrotto, non hai ceduto al male neanche dopo aver perso la tua adorata. Ciò ti rende una pericolosa minaccia e per questo ho in serbo per te un piccola sorpresa. Ora devo andare, ma non temete” fece un cenno con la mano “ Ci rivedremo presto” e scomparve in warp bianco.

Il discorso lasciò perplessi gli eroi che si sentirono fortemente colpiti da quelle parole così vere. “ Dobbiamo raggiungere i nostri figli” Shadow interruppe il silenzio “ Hai ragione, lascia fare a me, Chaos Control” Galahad si schiantò contro la barriera elettrica “ Non riesco a superarla, proverò a distruggerla” il riccio scagliò una serie di fendenti e colpi telecinetici senza riscuotere alcun successo “ Proviamo tutti insieme” suggerì Rouge. Neanche l'attacco combinato dei cavalieri ebbe effetto “ Come fa a resistere?” chiese sorpresa Wave “ E' una barriera molto resistente” il riccio bianco poggiò una mano sulla sua superficie “ Sicuramente richiede un grande dispendio di energie, dovremmo sfruttare il momento in cui si indebolirà” “ Ma non possiamo lasciare i nostri piccoli svenuti ed indifesi” protestò la regina pipistrello “ Non abbiamo altra scelta, inoltre Selene non ha intenzione di fargli male” “ Come lo sai?” “ Altrimenti gli avrebbe già uccisi”.

Selene si spostò appena fuori dall'arena, lì la stavano aspettando Onuris ed un mastodontico leone dalla folta chioma che disse “ Hai finito con quei tuoi discorsi inutili?” “ Impaziente come sempre Sig. Frido. Sì, ora posso andare” “ Come posso, mia signora? Noi non dobbiamo accompagnarti?” chiese lo sciacallo “ No, sapete che devo scoprire il segreto di Camelot prima di distruggerla e voi non siete bravi a mantenete un basso profilo” “ Che senso ha infiltrarsi in una città che verrà distrutta in breve?” intervenne il felino “ Quel segreto è rimasto tale per secoli, questo vuol dire che è ben protetto. Potrebbe volerci un po' per scovarlo ed ho bisogno di agire in tranquillità” “ Come vuoi, vorrà dire che impegnerò il tempo ad uccidere i cadetti davanti agli occhi increduli dei loro genitori” affermò Onuris “ Non provarci neanche!” esclamò Sig. Frido “ Perché non dovrei?” “ Eliminarli da addormentati sarebbe da vigliacchi e sai che tengo molto all'onore” “ Ma falla finita! Non sprecherò questa occasione”. Lo sciacallo stava per entrare nell'arena quando venne afferrato per il collo dal leone che lo sollevò da terra con immensa facilità “ Ti ho detto di non farlo” affermò in tono, Onuris riuscì a prendere un coltello dalla sua tasca e colpì il felino in volto. Però non fu il leone ad essere ferito, ma fu la lama a spezzarsi “ Ahah, sai che non puoi nulla contro di me, le tue abilità sono inutili” “ Sig. Frido lascialo andare, per cortesia” disse Selene, il felino obbedì riluttante. “ Mentre io sono a Camelot, vuoi assicuratevi che nessuno interferisca” ordinò la civetta “ A chi ti riferisci?” chiese il leone “ Ai cadetti” “ Ma non li hai addormentati con la tua magia?” “ Sì, ma potrebbero essere più forti di quanto mi aspettassi, quindi potrebbero svegliarsi prima del tempo. Se dovesse accadere cercate di non ucciderli, ho un serbo un trattamento speciale per loro” i due annuirono e Selene scomparve in un altro warp bianco.

La donna comparve davanti all'ingresso del castello di Camelot “ Quanto è grande! Devo ammettere che mi piace, sarà un peccato raderlo al suolo. Prima però devo scovare il suo segreto, sarà custodito nelle fondamenta” entrò nel luogo passando da una finestra aperta. Percorse le ampie sale rimanendo sia stupita sia disgustata dalla loro magnificenza “ Come può esserci tanta ricchezza in un solo luogo quando in molti patiscono la fame” serrò i pugni “ Ma presto cambierà tutto, distruggerò questo malato sistema ed i suoi sostenitori e dalle ceneri di questo mondo farò nascere un nuove Eden grazie ad Iblis e alla sua Luna”.

Dopo aver ispezionato ogni singola stanza si diresse verso le segrete “ Mmm, sembra non esserci niente, eppure quel vecchio tomo sosteneva che qui ci fosse un luogo segreto che a sua volta custodiva un'enorme fonte d'energia”. La civetta si accorse che nel muro di una cella era incisa una piccola luna piena, non appena la donna poggiò una mano su di essa i mattoni crollarono lasciando il posto ad una barriera magica. “ E' davvero una difesa molto potente, adesso capisco perché nessuno ha scoperto il segreto, anche se avessero trovato questa barriera non sarebbero stati in grado di spezzarla, ma io posso”. Provò ad infrangerla usando la proprio magica, ma non ebbe successo “ Accidenti, sarò costretta ad aspettare” guardò il suo tatuaggio “ Sono le 22, devo attendere le 23” “ Cosa stai cercando nel nostro castello?” esordì Storm alle sue spalle “ Mi hai trovata” “ Ti sto seguendo da quando sei entrata nella sala da pranzo” “ Perché non mi hai fermata prima?” “ Ero curioso di vedere cosa volessi fare, ora rispondi alla mia domanda” “ Sto semplicemente verificando le parole di un vecchio tomo” “ Non capisco” “ Non mi sorprende, infondo sei un tonto” “ Come ti permetti!” “ Non vorrai mica far del male ad una donna” “ L'idea non mi esalta, però se non ti arrendi mi costringi a farlo. Chiunque entri qui senza autorizzazione sarà imprigionato, per ordine della regina” “ Quanti sono stati catturati?” “ Negli anni molti, anche se la maggior parte è stata liberata da Galahad” “ Agli altri cos'è successo?” l'uccello esitò un attimo “ Sono stati giustiziati” “ E tu lo ritieni giusto? Scommetto che non tutti meritavano quel destino“ “ E' stata una decisione della regina, lei agisce per il bene” “ Non è vero, fa solo ciò che le passa per la testa” “ Basta con queste illazioni! Ti dichiaro in arresto” “ Mi dispiace, ma non mi consegnerò volontariamente” “ Allora dovrò usare la forza” “ Bene” la civetta avvolse le segrete in una bolla insonorizzata “ Fatti avanti grassone”, Storm estrasse la spada e si lanciò all'attacco.

Gli attacchi del paladino erano estremamente potenti, ma lenti e questo permise a Selene di evitarli con disinvoltura. La donna donna creò, grazie alla sua magia eclettica, un'alabarda che usò per colpire l'avversario senza mai affondare il colpo, era come se lo stesse prendendo in giro. In breve Storm incominciò ad ansimare “ Già stanco?” la civetta lo derise “ Ho appena iniziato “ il cavaliere rinsaldò la presa sull'arma e tentò di scagliare un poderoso fendente. Tuttavia venne anticipato dalla studiosa che lo travolse con un fascio d'energia purissima, bianca come la luna. Storm venne ferito in modo serio sul busto “ L'incontro è finito” Selene lo immobilizzò con una catena creata sul momento “ Ora stai buono qui, non voglio ucciderti, non ancora” “ Io sono una guardia reale, sono un condottiero di Camelot, non posso perdere in questo modo” l'uccello riuscì a spezzare le catene “ Preparati alla tua disfatta, Schiacciata Tempestosa” Storm saltò in aria e si lanciò a tutta forza verso la nemica tentando di colpirla con un colpo di pancia. La tecnica venne bloccata dalla maga grazie ad uno scudo limpidissimo “ No, è giunta la tua fine: Inversione dell'impatto” lo scudo si illuminò creando una devastante onda d'urto che fece schiantare il paladino contro una colonna. “ Quel ciccione ha perso i sensi, potrei eliminarlo... no” guardò nuovamente il suo tatuaggio “ Tra meno di due ore spazzerò via Camelot e con essa i suoi abitanti”.

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Capitolo 8
*** La caduta di Camelot ***


La caduta di Camelot

Ore 23

Selene guardò il suo tatuaggio che stava brillando sempre più intensamente “ Finalmente è giunta l'ora! Adesso posso scoprire il segreto di Camelot”. La donna poggiò una mano sulla barriera magica “ Dissipazione”, la difesa cadde lasciando al suo posto un passaggio molto angusto che conduceva ancora più in profondità “ Cavolo! Odio gli spazi stretti, ma non ho altra scelta” la civetta fece un respiro profondo e si incamminò nel cunicolo.

Dopo pochi minuti giunse in una grande sala al cui centro era presente un prisma nero a sette lati “ Che cos'è?”, si avvicinò allo strano oggetto. “ No, non è questo il segreto bensì lo custodisce. Non mi resta che distruggerlo”. Provò ad usare ogni arte magica a sua conoscenza, ma nulla ebbe effetto. “ E' impossibile infrangerla, non ci riuscirei nemmeno al massimo del mio potere. Eppure dovrà esserci un modo...” notò che alla base dello strano oggetto erano presenti sette fori “ Sette come gli smeraldi, non credo che sia una coincidenza... tuttavia sono andati perduti da tempo, forse sono addirittura distrutti. Magari Galahad e gli altri potrebbero trovare un modo per recuperarli o in estremo riforgiarli”.

Selene si accorse che le pareti del luoghi contenevano degli affreschi molto antichi e malandati “ Dal loro stato di degradazione avranno circa due millenni, quanto è vecchia questa città?!” si avvicinò di più tentando di capire cosa raffigurassero “ Sono degli echidna, la stessa specie di Artù e sembra che siano originari di una terra nel cielo. A quanto pare alcuni di loro avevano il dovere di custodire una gigantesca pietra, sembra un enorme smeraldo verde. Un giorno vennero attaccati da un'entità spettrale, purtroppo da qui in avanti gli affreschi sono illeggibili. Probabilmente furono costretti ad abbandonare la loro terra natia, ma perché nascondere e sigillare quella pietra? Se è potente come ho letto, avrebbero potuto costruire un impero vastissimo”. Guardò nuovamente il suo avambraccio “ 23:55, ancora cinque minuti e annichilirò questa città”.

 

Nell'arena...

Ore 22:55

I giovani cadetti addormentati si risvegliarono “ La testa... ma cosa cavolo è successo?” domandò Maria ancora intontita “ Non lo so” rispose Ace anch'egli stordito “ Maria, tesorina, stai bene?” chiese preoccupata Rouge “ Sì, sto bene, ma cosa mi sono persa?” “ Una donna vi ha addormentati e ci ha intrappolato qui” “ Non riuscite a liberarvi?” domandò il riccio “ No Ace, è troppo potente” ammise Galahad “ Cosa voleva questa misteriosa donna?” chiese Douglas che si era recato con Mike nel centro del ring “ Vuole sovvertire il sistema dei regni ed inizierà distruggendo Camelot” spiegò Shadow con la sua solita freddezza “ Dobbiamo fermarla assolutamente!” esclamò Ace “ Non se ne parla! E' troppo pericoloso” ordinò Amy “ Mi dispiace mamma, ma è il mio compito come cavaliere” ed Ace si diresse verso l'uscita. “ Perché è cocciuto come il padre” pensò la riccia rosa, Maria guardò i suoi “ Coraggio, va con lui” suggerì il re oscuro, la figlia annuì e partì anche lei; “ Non penserai di andartene da sola” disse Mike che le si accodò seguito dal giovane gatto. “ Douglas, assicurati che non facciano pazzie” “ Non preoccuparti papà, ci penserò io a tenerli d'occhio.

“ Come fate a mandarli così a cuor leggero?” chiese Amy “ Sono abili e coraggiosi, infondo sono i nostri figli” rispose il riccio argenteo “ Ora troviamo un modo per liberarci di questa fastidiosa barriera”.

“ Dobbiamo sbrigarci, Camelot potrebbe essere rasa al suolo da un momento all'altro” “ Calmati Ace, non succederà” “ Come fai a dirlo Mike?” “ Semplice, ci siamo noi ad impedirlo” “ Sei troppo avventato, quella donna ci ha messo fuori combattimento ed ha imprigionato tutti i presenti sugli spalti passando inosservata” “ E con questo?” “ Questo ci dimostra quanto sia pericolosa” “ Ace ha ragione, dobbiamo stare attenti” intervenne Douglas “ Dovete prestare attenzione, è vero” un tizio balzò davanti a loro frantumando il terreno sul quale era atterrato “ Ma a me!”. Si trattava del mastodontico alleato di Selene “ Sig, Frido” affermò preoccupato il gatto “ Quel Sig, Frido, lo stermina draghi?” “ Proprio lui Maria” il tono di Douglas era sempre più teso “ Dai amico, hai paura? Per quanto grosso lui è solo” “ Non essere sciocco come al tuo solito” Maria rimproverò il fratello “ Si dice che il sangue dei numerosi draghi che ha ucciso abbia reso il suo corpo immune ad ogni tipologia d'attacco. Sia fisico che magico” “ Non me ne importa niente, devo salvare la mia città!” urlò Ace lanciandosi verso il nemico.

“ Non ho tempo da perdere con te bestione, New Blue Tornado!” il tornado non riuscì sollevare il felino, al riccio non rimaneva che il suo affondo “ Che attacco banale” commentò sprezzante Sig. Frido che contrastò il colpo con un pugno tanto potente da spezzare la spada di Ace e da centrarlo in pieno petto scagliandolo lontano, “ Questo è un attacco” affermò soddisfatto il nemico. “ State indietro a lui penso io” ordinò Douglas sguainando la sua ascia divina rosso rubino “ Quella tua arma non basterà a fermarmi” “ Lo credi davvero Sig, Frido? E' una lama divina, può ferirti” il gatto lanciò il suo colpo segreto “ Taglio infernale della psiche” l'ascia venne avvolta sia dal fuoco sia dall'energia psicocinetica. L'attacco andò a segno centrando l'avversario sulla guancia sinistra, ma non sortì alcuna efficacia, il leone non fece la minima piega “ Cos'è quella faccia sconcertata? Credevi veramente di potermi fermare?! Sei troppo debole” in una frazione di secondo Sig. Frido colpì l'avversario con una combinazione di pugni culminante con un terribile gancio destro capace di metterlo al tappeto. “ Grande Esplosione del Vuoto” Maria travolse il leone con uno dei suoi migliori colpi, ma neanche questo bastò a far barcollare il nemico che scattò verso di lei, “ Hai delle abilità molto particolari, ma con me non funzionano” la prese per il collo sollevandola da terra. Lei cercò di colpirlo con un fendente sul collo, ma il felino diede una poderosa gomitata alla lama della ragazza frantumandola, “ Hai un ottimo istinto di sopravvivenza” commentò Sig. Frido “Lasciala stare!” Mike intervenne tentando di salvare la sorella “ La vuoi? Bene, tienila” il leone lanciò la ricca facendola schiantare contro il pipistrello, i due caddero a terra. “ Maria, stai bene?” “ Più o meno” “ Non è ancora giunto il momento di rilassarsi” lo stermina draghi gli assalì e, dopo aver distrutto anche l'arma del pipistrello, mise fuori gioco il duo. “ Questi sarebbero i futuri eroi? Non siete nulla di speciale. Ora cosa faccio? Vi uccido o no...” “ Non mi hai ancora battuto” esordì Ace che si lanciò nuovamente all'assalto, ma il felino lo anticipò con un potente calcio frontale sul viso “ Puoi anche provare all'infinito, ma non potrai mai sconfiggermi” stava per colpirlo nuovamente, ma d'un tratto si paralizzò come se fosse stato immobilizzato “ Adesso sono io il tuo avversario” “ Galahad, finalmente” sogghignò il l'uccisore di draghi.

 

Ore 23 ( appena prima dell'inizio dello scontro tra il quartetto del Sole e Sig, Frido)

“ Adesso! La barriera si è indebolita” pensò Galahad che, grazie ad un potente colpo telecinetico, infranse la barriera. “ Finalmente!” esclamò Amy “ Dobbiamo andare subito a Camelot” suggerì Wave “ No, prima dobbiamo trovare i nostri figli” affermò Rouge “ Non ce ne è bisogno, saranno sicuramente in città a quest'ora” “ Ne sei certa?” “ Cosa intendi dire Rouge” intervenne Amy “ Non credo che Selene stia agendo da sola, potrebbe avere dei complici e magari i nostri piccoli si sono imbattuti in loro” “ Non hai tutti i torti, allora cosa facciamo?” “ Ci dirigeremo a Camelot prendendo strade diverse così avremmo più possibilità di incontrarli” disse Galahad “ D'accordo, sbrighiamoci a farla finita” commentò Shadow tentando di mascherare un brutto presentimento che stava albergando in lui.

 

Ore 23:05

Shadow e Rouge si trovavano a poca distanza dalla città, decisero di proseguire lentamente per analizzare al meglio ogni eventuale traccia dei loro figli. Andarono avanti per diversi metri fino a trovarsi davanti ad uno spettacolo raccapricciante: c'erano numerosi corpi privi di testa immersi in un mare di sangue. “ Ma che cosa diavolo è successo?” chiese sconcertato il riccio oscuro “ Non lo so, non ci saranno anche i nostri figli?” la voce della regina si spezzò “ No, non si farebbero mai ridurre così ed inoltre non mi sembra di vedere i loro corpi” “ Sì, hai ragione” “ La zona è ampia, dividiamoci e tentiamo di capire chi sia il responsabile” “ Ne sei sicuro? Il carnefice potrebbe essere ancora qui” “ Lo spero, così potrò punirlo per ciò che ha fatto” “ Non sappiamo chi sia e quanto sia potente, è meglio chi rimanga al tuo fianco” “ Non preoccuparti, me la caverò” “ Ma” la donna venne mise a tacere con un rapido bacio “ Non così malridotto” Shadow le fece l'occhiolino “ D'accordo, ma al minimo problema chiamami” “ Ok, lo stesso vale per te” “ Non ce ne sarà bisogno, sai che sono molto abile” “ Ne sono consapevole, ma non si sa mai” i due si sorrisero prima di separarsi.

Shadow esplorò a fondo la sua area non trovando nessuna traccia del brutale assassino “ Da come sono ridotti deve essere opera di Onuris, ha una vera e propria fissa nel far saltare in aria la testa delle sue vittime” un essere tentò di trafiggerlo alle spalle con una lama rossa, tuttavia Shadow si spostò in tempo mandato a vuoto l'assalitore. “ Onuris, sei proprio un vigliacco” “ Cosa vuoi che importi? L'unica cosa che conta è sopraffare il nemico” “ Può darsi, sai speravo proprio di trovarti” “ A sì? Mi onori” “ Non farti strane idee, volevo scovarti per fartela pagare” “ Per ciò che ho fatto qui?” “ In parte, ma sopratutto per aver fatto del male ai miei figli” “ Giusto, ora ricordo. Visto che loro mi sono sfuggiti, prenderò la tua vita” il re estrasse la sua spada, un'arma standard dato che l'Arondight andò distrutta nella battaglia finale con Mephiles. “ Pensi di potermi affrontare? Sei solo l'ombra di ciò che eri un tempo, non avrò problemi a sopraffarti” il re gli fece cenno di farsi avanti ed Onuris iniziò scagliare alcuni spilli rossi sfruttando il sangue nei dintorni. L'anti-eroe fu capace di evitarli grazie alla sua agilità, a quel punto lo sciacallo provò un assalto corpo a corpo. I due si scambiarono alcuni fendenti, Shadow si dimostrò superiore nell'arte della spada riuscendo a disarmare e ferire al braccio destro del nemico “ Potrò anche essere molto più debole del passato, ma un inetto come te non potrà mai battermi” “ Arrogante, non” il vescovo venne interrotto da un calcio laterale sul collo “ Non devi distrarti” commentò il porcospino. “ Come fa ad essere così forte?! Non oso immaginare quanto potente fosse ai tempi d'oro” rifletté Onuris che notò un bambino alle spalle del riccio “ Perfetto” roteò violentemente le ali costringendo il re ad arretrare, sfruttò l'apertura per scagliare contro il piccolo una lancia formata cristallizzando il sangue che stava perdendo. “ Non ho altra scelta, Chaos Control”, Shadow riuscì a salvare il bambino evitando al contempo di venire colpito, tuttavia l'utilizzo della sua tecnica lo lasciò quasi senza energie e questo non passo inosservato agli occhi dello sciacallo “ Allora è vero che attivare le tue abilità ti espone ad un grande rischio” formò una sciabola “ Adesso sei mio” e si scagliò verso Shadow.

Il suo fendente venne bloccato da una lama bianca che emetteva una particolare energia fredda “ Sapevo che non avrei dovuto lasciarti solo” “ Questa volta avevi ragione Rouge” “ Questa volta? Io ho sempre ragione Shadow” il riccio scrollò le spalle “ Anche la regina di Frost Legacy si è unita alla festa” disse il vescovo sorridendo “ Perfetto, vi ucciderò entrambi” “ Non credo proprio” la regina, con un rapido movimento, aprì la guardia del nemico colpendo e congelando una sua ala “ Così non andrai da nessuna parte” “ Maledetta, non credere che questo possa fermarmi” “ A sì?! Allora schiva questo: Fendenti del gelo” la donna scagliò numerosi fendenti che generarono delle onde d'urto ghiacciate che si diressero verso il nemico. Quest'ultimo tentò di evitarle, ma a causa dell'ala congelata non riuscì a muoversi liberamente, per cui venne centrato da numerosi colpi. “ Facciamola finita Onuris” “ Concordo, preparati a morire: Grande Onda di Khorne” il vescovo sfruttò la grande quantità di sangue presente nella zona per generare uno tsunami dalla potenza inaudita. Rouge impugnò l'arma per il rovescio, la lama si illuminò ed in concomitanza la temperatura si abbassò di colpo “ The True Frost Wind!” l'attacco fu talmente potente da congelare e tagliare di netto il colpo del nemico; inoltre distrusse il fianco sinistro del nemico e gli congelò gran parte del busto. Onuris cadde a terra “ E' un tipo tosto” esordì Shadow “ E' sopravvissuto alla tua mossa speciale” “ E' stata colpa mia, non l'ho preso in pieno. Cavolo, devo ancora imparare a gestire tutta la potenza della nuova Ridill” “ Sei stata comunque grande, ora cosa facciamo?” “ Potrebbe essere ancora una minaccia, meglio tenerlo sott'occhio” “ Giusto, vorrà dire che rimarremo a sorvegliarlo” “ Posso farlo da sola, tu vai alla ricerca dei nostri figli” “ Non ce ne è bisogno, ci penserà Galahad” Shadow tentò di dissimulare la vera motivazione, usare il Chaos Control senza smeraldo gli aveva prosciugato tutte l'energie e sapeva che in quello stato sarebbe stato solo un peso per i suoi figli. Tuttavia Rouge intuì perché il marito non aveva accettato la sua proposta, lo conosceva troppo bene.

 

Ore 23:59

Galahad, dopo aver ordinato ai membri del quartetto del Sole di recarsi a Camelot, intraprese un lungo ed impegnativo combattimento con Sig. Frido. I due sembravano equivalersi, sarebbero potuti andare avanti ancora per diverse ore. Dopo un ultimo scambio di colpi Sig. Frigo guardò la posizione della Luna “ Bene, tra pochi secondi Camelot non esisterà più” “ Come?!” esclamò incredulo il riccio “ Selene sta per radere al suolo la tua amata città” “ Non lo permetterò! Chaos” “ Non te lo permetterò, Ruggito del giovane Leone”, questa tecnica univa il principio dell'iron palm e il colpo della della tigre delle arti marziali cinesi, quindi si concentrava nel danneggiare gli organi interni. Un'altra particolarità stava nel fatto che all'impatto si poteva sentire il ruggito di un leone, più forte era il ruggito più potente era l'attacco ( adesso lo utilizzò al livello più basso).

Il colpo fece inginocchiare il paladino argenteo che iniziò anche a sputare del sangue. Tentò di rimettersi in piedi, ma cadde a terra “ Stai buono e guarda lo spettacolo” “ Ho capito, non mi hai affrontato seriamente, volevi solo tenermi impegnato per dare a Selene il tempo necessario per radere al suolo Camelot” “ Bravo”.

L'intera Camelot era avvolta da un barriera magica bianca, Amy, Wave ed i membri del quartetto del Sole tentarono per un'ora ad infrangerla, “ Questa cazzo di barriera è indistruttibile” disse irritato Mike “ Che rottura di palle”.

 

Ore 00:00

Selene salì in cielo fino ad essere al di sotto della Luna quasi piena “ Riuscirò dove perfino Mephiles ha fallito, come sono eccitata!” il suo tatuaggio era luminosissimo “ Castigo di Artemide” creò una piccola sfera bianca grande come un fiocco di neve. La palla scese lentamente attirando l'attenzione di tutti gli abitanti e non appena toccò il suolo si scatenò un'esplosione dall'incredibile potenza che spazzò via l'intera città in meno di un secondo “ Con questo la mia rivoluzione ha inizio!”.

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Capitolo 9
*** Alla ricerca degli smeraldi ***


Alla ricerca degli smeraldi

“ Questa gente è fin troppo coriacea, ne sono sopravvissuti più di quanto mi aspettassi” pensò Selene “ Poco male, vorrà dire che gli ucciderò con le mie mani”. Stava per imbattersi sulla popolazione superstite quando cadde improvvisamente al suolo, guardò il suo avambraccio “ E' già arrivata Ecate, la mezzanotte passa in fretta” il suo tatuaggio era cambiato, ora raffigurava una Luna calante e stava perdendo rapidamente la sua lucentezza. “ Siete fortunati, ma è solo rimandata”, scomparve in un warp bianco.

“ Ma che cos'è quella cosa?” “ Stai lontana Rouge, è un warp” “ E che cos'è Shadow?” “ Si tratta di una curvatura nel tessuto spazio temporale, permette di viaggiare in posti lontani velocemente dato che ci si sposta ad una velocità superiore rispetto a quella della luce. Non avvicinarti, se dovesse assorbiti potrebbe spedirti negli angoli più remoti dell'universo” il warp inglobò Onuris prima di svanire nel nulla “ A quanto pare non era interessato a noi” commentò Rouge “ Shady, quell'esplosione di poco fa...credi che Cemolt si stata rasa al suolo” il riccio annuì “ I nostri bambini staranno bene?” la voce della regina era estremamente tesa “ Stai tranquilla” le si avvicinò sollevandole il viso “ Staranno sicuramente bene, dopotutto sono i nostri figli” le sorrise “ Comunque dovresti smetterla di chiamarli così, non sono più bambini” “ Da che pulpito viene la predica, chi era colui che vedeva Maria ancora come la sua piccolina?” “ Hai ragione, allora dovremmo incominciare a trattarli come i ragazzi che sono” “ Ci proverò, ma non sarà semplice” “ Lo so” per un istante si persero negli occhio dell'altro “ Andiamo a vedere cosa è successo alla città” suggerì Shadow.

“ Galahad mi dispiace, ma devo andare. Chiuderemo la partita in un altro momento” disse Sig. Frido saltando in un altro warp. Il paladino si rialzò a fatica “ Non sono riuscito a proteggere la mia città, spero almeno che Douglas e gli altri stiano bene” ed il riccio si diresse verso il luogo dalla grande esplosione fortemente amareggiato per il suo fallimento.

Amy stava osservando attonita le macerie della sua amata Camelot “ Sonic, perdonami... ho fallito. Ho permesso che la nostra città venisse rasa al suolo, sono stata un'inetta” alcune lacrime minacciarono di scendere. “ Mike! Maria!” gridò Rouge che aveva raggiunto il luogo insieme al marito, la donna gli abbracciò stretti, stretti “ Mamma, calmati... mi stai soffocando” disse il pipistrello “ Mamma, ci abbiamo provato con tutti noi stessi, ma non siamo riusciti ad infrangere la barriera protettiva e” la voce di Maria venne rotta dal pianto. La sua enorme tristezza non era dovuta alla distruzione in sé della città, ma alle numerose vittime, la giovane poteva provare il dolore di tutte le vite che erano state spezzate pochi momenti fa sulla propria pelle e naturalmente questo la faceva soffrire. “ Piccola mia, so che avete fatto il possibile, non dovete incolparvi” rincuorò la regina di Frost Legacy “ Vostra madre ha ragione, l'unica cosa che conta è che stiate bene” intervenne Shadow “ Parli facile tu, non è andata mica in rovina la tua città, la tua vita” disse acidamente Amy “ Avresti preferito che fossero i nostri figli a morire?!” rispose a tono il riccio oscuro “ Non essere un'idiota! Sono felicissima che Ace sia sano e salvo” “ Allora perché tutte queste storie?” “ E' naturale che tu non possa capire, a te non importa nulla del tuo regno” la riccia si avvicinò al porcospino alzando sempre di più la voce “ Pensi solo a te stesso, sei un codardo! Dimmi, andrai a raccontare in giro del tuo “ eroico” tentativo di salvare Camelot? Dirai che hai combattuto fino all'ultimo? Magari ti crederanno proprio come hanno fatto con la battaglia di Mephiles!” “ Adesso mi ha proprio stancata Amy!” tuonò Rouge furibonda “ Non è colpa di Shadow se Sonic è morto, lui era pronto a dare la sua vita come il tuo defunto marito” “ Se fosse vero sarebbe dovuto morire anche lui” “ Si vede che il mio Shady era più forte e più motivato a rimanere in vita” “ Cosa vuoi dire?” “ Non hai sentito Selene? Sonic non ti amava, si era innamorato di Sally” “ Stai zitta sgualdrina! Se non fosse stato per te nulla di tutto ciò sarebbe successo” “ Non provare a darmi la colpa per ciò che ha fatto Artù, lui ha scelto il suo destino” “ Come Shadow il suo, lui ha abbandonato Sonic e Parsifal condannandoli a morte” “ Non sopporterò oltre i tuoi insulti” Rouge sguainò la spada “ Ti darò una lezione che non dimenticherai” “ Rouge” Shadow le poggiò una mano sulla spalla “ Non ne vale la pena” “ Non ne varrei la pena? Vediamo se la penserai così quando ti avrò fracassato la testa con il mio martello” minacciò la riccia “ Basta! ” urlò Galahad, evento più unico che raro visto che manteneva sempre un tono pacato, “ Non è il momento per questo” “ Ma Galahad, è tutta colpa loro” “ Finiscila Amy! Il tuo atteggiamento mi ha davvero stancato! Pensi di essere l'unica ad aver perso parte della propria anima in quel maledetto giorno?!” lo sguardo del riccio era tra l'arrabbiato ed il triste “ Sogno ogni notte quello scontro, se solo non mi fossi fatto colpire come un sciocco, ci sarebbe Parsifal qui” strinse i pugni “ Avrei dovuto proteggerla, lei era tutta la mia vita” trattenne a stento qualche lacrima “ Tuttavia è il passato e non possiamo farci niente” si ricompose un po' “ Concentriamoci sul presente ed evitiamo che il sacrificio delle persone che amavamo sia stato vano” Amy distolse lo sguardo senza rispondere. “ Papà cos'è successo alla tua armatura” il pettorale presentava delle ammaccature a forma di zampa di leone “ Colpa di Sig, Frido, è un nemico molto pericoloso” “ Me ne sono reso conto, ci ha sconfitti senza problemi” “ La sua presenza finisce di complicare le cose, ma adesso dobbiamo capire dove attaccherà nuovamente Selene” “ No” intervenne Shadow “ E' necessario capire prima la natura dei suoi poteri, se non lo facciamo non sapremo come affrontarla” “ E come faremo?” “ Ho un paio di idee” “ Coraggio, parla” “ Proviamo a chiedere a Merlino, sono sicuro che saprà qualcosa” “ Impossibile” esordì la riccia rosa “ Quel vecchio è sparito anni fa” “ Noi sappiamo dove si nasconde” rispose Ace “ Veramente?” “ Sì, io e gli altri lo abbiamo trovato qualche anno fa. Si trova ad un paio di migliaia di chilometri da qui, nelle rovine di un vecchio villaggio” “ Perché me l'hai tenuto nascosto?” “ Gli abbiamo chiesto di raccontarci la storia di Artù e di come Shadow e Rouge si sono innamorati. Pensavo che non ti avrebbe fatto piacere saperlo” “ Guardate c'è qualcosa che è rimasto in piedi” Wave indicò un oggetto nero “ Andiamo a vedere” suggerì Maria.

“ Ma che cazzo è?” chiese Mike stupito dalla maestosità dell'oggetto “ Quindi questo era il segreto di Camelot” “ Di cosa stai parlando Shadow?” domandò il paladino argenteo “ Mia madre mi disse che Camelot nascondeva un mistero rimasto tale per millenni. Secondo lei si trattava di un'enorme fonte d'energia simile, ma allo stesso tempo più forte rispetto a quella dei Chaos Emerald” il porcospino fece una pausa “ Quella donna si è presentata come la più grande studiosa del mondo e se fosse stata a conoscenza di questo segreto... magari il suo vero scopo era scoprire questo prisma” “ Vuoi dire che la sua rivoluzione era solo una menzogna?” “ Non posso esserne sicuro Galahad, comunque questo spiegherebbe perché ha impiegato due ore per distruggere Camelot. Avrà provato di tutto per aprirlo, ma senza riuscirci e a quel punto ha deciso di annichilire tutto” “ Vuoi dire che questo cosa non è il segreto, ma semplicemente qualcosa che lo racchiude” “ Esatto Douglas, guarda alla sua base, ci sono sette fori come il numero degli smeraldi” “ Questo non ci aiuta, sono andati perduti anni fa” intervenne Amy “ Invece io so dove potrebbero trovarsi” rispose Shadow “ Dobbiamo andare dove sorgeva Atlantide” “ Sarebbe un suicidio, quel posto è sempre attraversato da tempeste” intervenne il cavaliere argenteo “ Però tu potresti creare degli scudi per darci il tempo di trovarli” “ Potrebbe funzionare, ma è estremamente pericoloso” “ Ne sono consapevole, tuttavia abbiamo bisogno del potere che è racchiuso qui dentro e tu lo sai bene” Galahad pensò al potente Sig. Frido “ Va bene, facciamolo”. Intanto Wave stava prestando soccorso ad uno Storm malconcio, ma ancora vivo.

Selene ed i suoi alleati si ritrovarono nel loro covo segreto “ Perché mi hai richiamato così presto, mi stavo divertendo” disse il leone “ E' il tempo di Ecate” “ Certo che il tuo potere è complicato” “ Forse, ma ne vale la pena. Comunque Onuris sta per morire, procuragli del sangue e dopo recatevi a Frost Legacy e radete al suo Spear” “ Non andrò in quella insulsa città” “ Come?! Osi disobbedirmi?” il felino fece un passo in avanti frantumando il suolo “ Devo ricordarti la natura della nostra alleanza? Non seguirò i tuoi ordini ciecamente, bensì farò ciò che ritengo più opportuno” “ Anche Spear è un simbolo di questo sistema corrotto” “ Non mi interessa, lì non c'è nessuno che possa fermarmi. Ora vado a finire quello che ho iniziato” si voltò “ Aspetta, non farlo” “ Perché?” “ Scommetto che tu voglia affrontare Galahad al suo massimo” “ Naturalmente, altrimenti non ci sarebbe gusto nel massacrarlo” “ Allora devi attendere fino a quando non avranno trovato i sette smeraldi del caos, questo converrà ad entrambi: io scoprirò cosa nasconde quel prisma e tu potrai vedere fin dove Galahad possa spingersi” “ Mi hai convinto, porterò pazienza”.

“ Devo stare attenta a Sig.Frido, se mi avesse attaccata in questo momento non avrei avuto scampo. Eliminati Galahad e gli altri troverò un modo per liberarmi anche di lui”.

Galahad usò il Choas Control per portare i suoi amici il più vicino possibile ad Atlantide, dovettero restare distanti diversi chilometri dato che l'isola si inabissò vent'anni fa. Si fermarono su una piccolo isolotto, il cielo davanti a loro era carico di nuvole, la temperatura era molto fredda e nel luogo in cui sorgeva Atlantide era in atto una violentissima tempesta. “ Eccoci arrivati, io e Shadow andremo a recuperare gli smeraldi” affermò il cavaliere argenteo “ No, andrò io con te” affermò Rouge “ No, vado io, non mi fido a lasciarti con delle pietre preziose” commentò Amy “ Non potrei mai rubarli” “ Andremo noi” esordì Douglas indicando i suoi giovani amici “ Non se ne parla” dissero contemporaneamente le due regine “ Invece andranno loro, ce la faranno tranquillamente” “ Shadow ha ragione” affermò il riccio bianco “ Ragazzi avvicinatevi” il cavaliere generò delle barriere protettive intorno ai cadetti “ Questo vi proteggerà da qualsiasi cosa, ma solo per cinque minuti” i ragazzi annuirono “ Forza andate!” ed il quartetto del Sole partì.

“ Shady, amore, puoi togliermi una curiosità?” “ Certo vita mia” “ Hai mai provato a scoprire il segreto di Camelot?” “ L'ho fatto quando ero membro della tavola rotonda, ma non sono riuscito ad infrangere una barriera magica. Non ho tentato perché ne ero incuriosito” “ E allora per quale motivo?” “ Per te, volevo essere sicuro che non ci fossero insidie, insomma non volevo che tu corressi qualche rischio” “ Che dolce, ma c'eri tu a proteggermi” “ All'epoca temevo i miei sentimenti per te a causa di quella profezia, sapevo che me ne sarei andato nel tentativo di evitare l'inevitabile” il riccio scosse la testa “ Che sciocco che ero, non avrei mai potuto resisterti” si chinò a baciarla. “ Senti Shady” iniziò a giocare con il pelo del petto del marito “ Finita questa storia che ne dici se ce ne andiamo in vacanza con i nostri figli?” “ Ho un'idea migliore, ce ne andremo solo io e te in giro per il mondo, faremo una seconda luna di miele” “ E' una bellissima idea, ma cosa facciamo con i nostri piccoli?” “ Ricordi che dovremmo trattarli per l'età che hanno? Ormai sono grandi, lasceremo a loro la gestione del regno” “ Ne sei sicuro? Sono ancora molto giovani” “ Ne sono certissimo, è tempo che siano loro a scrivere la storia”.

Più il quartetto del Sole si avvinava al luogo in cui sorgeva Atlantide più le condizioni atmosferiche peggioravano, “ E' davvero incredibile!” esclamò Maria “ Pensa che razza di livello aveva raggiunto nostro padre” intervenne Mike “ Per non parlare di Mephiles, il solo pensiero mi mette i brividi” ribadì la sorella. Il gruppo procedette a pelo d'acqua facendo attenzione alle numerose onde anomale “ Fortuna che tua padre ci ha offerto questa protezione, senza saremmo già annegati” disse Ace “ Ragazzi guardate in alto” Douglas indicò il cielo, era come se fosse spaccato in due e al centro della spaccatura venivano generati potentissimi fulmini. Anche il mare si fece ancora più pericoloso a causa della presenza di tifoni ed enormi vortici marini che minacciavano di risucchiarli. “ Gli smeraldi saranno sul fondale” osservò la riccia “ Immergiamoci, ma dovremmo uscire entro quattro minuti se non vogliamo divenire cibo per i pesci” “ Tranquilla sorella, ce la faremo in un paio di minuti”.

Persino il fondale era pieno di spaccature e crepacci “ Naturalmente quelle pietre saranno dentro una di queste voragini” pensò il riccio che si immerse ancora più in profondità insieme ad i suoi amici. Si stupirono della totale assenza di forme di vita, la Triade Divina aveva spazzato via ogni cosa, “ Ora capisco perché Amy sia convinta che mia padre sia scappato. Cazzo, il mio vecchio ha veramente la pellaccia dura” rifletté orgoglioso il pipistrello. In breve trovarono cinque smeraldi, ma degli altri due non c'era traccia “ Dobbiamo risalire, il tempo è quasi scaduto” ordinò Douglas che iniziò a riemergere seguito da Maria e Mike. Invece Ace si sentì chiamato da una flebile voce provenire dal fondale stesso, decise di rintracciarla con precisione essendone attratto irresistibilmente. Raggiunse una roccia nella quale era conficcata una spada, il riccio sentì la stessa voce dire “ Prendimi” quindi decise di estrarla. L'arma era priva di gran parte della lama e quella che rimaneva era seriamente compromessa, chiunque l'avrebbe lasciata lì, ma Ace la portò con sé.

Douglas, Mike e Maria tornarono dai loro genitori senza accorgersi dell'assenza di Ace “ Allora com'è andata?” chiese Galahad “ Papà, abbiamo trovato solo cinque degli smeraldi. Abbiamo cercato a fondo, ma degli altri due non c'è traccia” “ Questo non ci voleva” “ Aspettate un attimo” interruppe Amy “ Dov'è mio figlio?” “ E' qui” il gatto lo cercò con lo sguardo “ Ma dove si è cacciato? E' stato con noi fino a poco fa” “ Si sarà sicuramente cacciato in qualche guaio, vado a riprenderlo” disse la riccia tentando di nascondere la sua preoccupazione “ No, Maria” “ Lo devo fare papà, non posso lasciarlo così” “ Maria” “ Mi dispiace, ma non potrai fermarmi” “ Maria, guarda bene sulla spiaggia” Shadow indicò un punto blu “ Quello è Ace!” esclamò sollevata la ragazza che corse da lui. “ Qui qualcuno si è preso una bella cotta” disse Rouge “ Già” rispose il marito rassegnato.

Maria fece rinvenire l'amico con la respirazione bocca a bocca “ Grazie Maria, mi ha salvato” “ Razza di stupido, hai rischiato di farti ammazzare un'altra volta” gli diede un pugno in testa “ Cosa ti è successo?” il riccio le mostrò la spada “ Sei quasi morto per quel ferro vecchio?!” “ Non è un semplice ferro vecchio” intervenne Galahad “ Si tratta di Excalibur o per meglio dire di ciò che ne resta” “ La spada di mio padre!” “ Esatto, ma ora è soltanto un rottame” “ Shadow può riforgiarla come ha fatto con Ridill” esordì Rouge “ Tesoro, non è così semplice, Ridill era danneggiata, ma ancora viva mentre questa è una spada morta. Però forse c'è un modo” il re si avvicinò al figlio “ Mike dammi un Chaos Emerald” il ragazzo ubbidì “ Chaos Control”.

Un attimo dopo aver usato la tecnica ricomparve sul luogo tenendo in mano i due frammenti dell'Arondight. Il riccio si inginocchiò a terra, al che la moglie corse da lui aiutandolo a rialzarsi “ Amore perché hai usato quell'abilità? Sai che ti mette in pericolo” “ Sì, ma con uno smeraldo il rischio diminuisce ed avevo bisogno di recuperare la mia spada” “ Per quale motivo?” “ Lo scoprirai presto” “ Ti piace fare il misterioso” gli ammiccò “Sai che lo trovo molto sexy” il riccio le sorrise. “ Galahad portaci nel regno del Lago” “ Per quale motivo Shadow?” “ Fallo e basta” il paladino argenteo scrollò le spalle “ Va bene, ma chiederlo gentilmente non ti costerebbe nulla” il porcospino oscuro lo fulminò con lo sguardo perciò Galahad decise di esaudire la sua richiesta per non farlo arrabbiare.

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Capitolo 10
*** L'identità di Selene ***


L'identità di Selene

Il gruppo riapparve in un luogo incantato, pieno di animali e vegetazione “ E' bellissimo” sussurrò meravigliata Maria “ Sapevo che ti sarebbe piaciuto” rispose il padre; la giovane adorava la natura e quello era come un paradiso per lei. “ Allora è questo il regno del Lago” disse Mike “ Il regno della Dama del lago” precisò Rouge “ Quindi c'è una dama, sarà sicuro una schianto” “ Stai attento a ciò che dici, stai parlando di tua nonna” “ Nonna?! Perché non ce l'avete fatta conoscere” “ Ecco...” la regina non riusciva a continuare temendo la reazione di Shadow, non voleva farlo rattristare ulteriormente. “ Lei è morta tanti anni fa” intervenne lo stesso re “ Ma in un certo senso ha sempre vegliato su di voi” “ Cosa vuoi dire papà?” “ Possedete delle capacità uniche che non avete ereditato né da me né da vostra madre, sono sicuro che sia stata vostra nonna a concederveli” “ E come avrebbe fatto visto che non c'è più?” “ Il suo corpo non esiste, ma non vale lo stesso per il suo spirito” “ Non ci sto capendo un cazzo” “ E' complicato, ti basti sapere che è una dea” “ Quindi tu, suo figlio, sei un Dio?!” “ No, Maria non era la mia vera madre, lei mi ha adottato quando ero un bambino e mi ha portato qui addestrandomi a controllare i miei poteri ed mi ha tramando le sue conoscenze” “ Quindi mi avete chiamato così in onore della nonna” commentò la riccia “ Ad essere precisi è stata Rouge a darti quel nome, all'epoca della tua nascita stavo combattendo tra la vita e la morte” “ Perché non me l'hai detto prima? E perché non ci hai portato prima in questo meraviglioso luogo?” “ Adesso basta Maria, lascia in pace tuo padre”, Rouge sapeva che ritrovarsi in quel luogo avrebbe riaperto alcune vecchie ferite del marito “ Non importa cara, ha il diritto di chiederlo”, il porcospino esitò un secondo tentando di controllare le proprie emozioni “ Temevo il riaffiorare dei ricordi” sospirò “ Ma sono stato solo un egoista e per questo ti chiedo scusa” “ No, papà, non c'è ne è bisogno; credo di capire” i due si sorrisero. “ Invece il mio nome a cosa è legato? Sono certo che sia stato il nome di un potente guerriero” disse eccitato il pipistrello “ Niente del genere, ci semplicemente piaceva” il giovane fece una faccia delusa, ma subito dopo si riprese “ Meglio così, sarò io ad iscriverlo nella leggenda”.

In breve giunsero presso le sponde del bellissimo lago dalla acque cristalline “ Galahad, dammi un altro Chaos Emerald” ordinò Shadow, il paladino ubbidì sapendo che sarebbe stato inutile chiedergli il perché. Il re di Frost Legacy iniziò a far fluttuare sia i frammenti dell'Arondight sia gli smeraldi “ Shady, cosa stai facendo?” domandò molto incuriosita la moglie “ Sto cercando di riforgiare l'Arondight” “ Non avevi detto che era impossibile?” “ Non lo è, è solo più complicato” la donna lo invitò a continuare “ Non basta trovare la forgia originaria, ma bisogna infondere nuovo vita nella lama e per questo c'è bisogno di dare la propria anima o” “ Fermati immediatamente! Non voglio perdere mio marito per una stupida spada” “ Lasciami finire, per favore. In alternativa si deve usare una grande fonte di energia ed i Chaos Emerald sono perfetti” “ In questo caso puoi continuare” “ Non sapevo di dover chiedere la tua autorizzazione” ironizzò il riccio “ Invece devi farlo, così ti impedirò di compiere delle pazzie” mise il broncio “ Sei carina quando fai così” le sorrise prima di riprendere la concentrazione.

I frammenti dell'arma assorbirono gli smeraldi e si immersero nelle acque per qualche secondo, quando uscirono si generò una luce accecante. “ Perfetto, ha funzionato” disse il riccio soddisfatto che aveva tra le mani due lucenti spade mentre ai suoi piedi c'erano gli smeraldi “ Maria, Mike, queste sono per voi” gli consegnò le armi “ Sono stupende” disse la riccia “ Mi sento più potente, molto di più” commentò il pipistrello “ Ascoltatemi attentamente perché non mi ripeterò” iniziò il re “ Adesso siete in possesso di due nuove lame sacre, sono le migliori che possano esistere grazie alla loro illimitata potenza. Imparerete a maneggiarle con il tempo, quando ne sarete in grado vi permetteranno di moltiplicare i vostri poteri a patto però di trattarle con cura; non sono spade normali, hanno un'anima” i figli annuirono.

L'arma di Maria era di colore viola scuro e sulla sua lama ricurva erano incise le parole Ad angusta per angusta, a cose eccelse si giunge per vie difficile. Mentre la spada di Mike era scarlatta e anche su di essa era impresso qualcosa: Ab imo pectore, dal profondo del cuore.

“ Ace, tieni” Shadow gli lanciò uno smeraldo “ Se riuscissi a trovare la forgia originaria potresti riforgiare Excalibur usando questa pietra” “ Ma cosa devo fare esattamente?” “ Lo capirai” il re raccolse l'altro Chaos Emerald “ Questo lo prendo io” “ Perché?” domandò Amy sospettosa “ Mi serve per fare ciò che ho in mente” “ E cosa sarebbe?” “ Non è necessario che tu lo sappia” “ Invece sì, non mi fido a lasciarti solo con quella gemma”, il porcospino ritenne più opportuno rivelare il suo piano per evitare di creare ulteriori tensioni “ Parlerò con mia madre mentre voi andrete da Melino, sono certo che entrambi sappiano qualcosa riguardo Selene e se ci dividiamo faremo prima” “ Non credo alle mie orecchie, hai detto una cosa intelligente” commentò la riccia. Shadow non le diede ascolto e si voltò “ Aspetta amore, ti accompagno” “ Dovresti stare con loro” “ No, quello che ha bisogno di protezione sei tu. I nostri figli se la caveranno ed inoltre con loro c'è Galahad, staranno certamente bene” “ Rouge, non ha bisogno di protezione” “ Ti prego” gli fece uno sguardo da cane bastonato al quale non seppe resistere “ Fai come preferisci” “ Grazie” lo abbracciò “ Amori della mamma ci rivediamo a Camelot, vedete di non fare pazzie. mi riferisco sopratutto a te Mike” “ Va bene mamma, lo terrò sott'occhio” rispose la riccia “ Maria falla finita! Anzi fatela finita tutte e due, non sono così imprudente” “ Ed io sono un uomo” “ Dai tuoi modi ci potrei chiedere” la sorella lo prese per un orecchio “ Cos'hai detto?” “ Vedi, di questo sto parlando” “ Questi due non sono cambiati per nulla” disse esasperato Galahad che usò il suo Chaos Control per arrivare da Merlino.

“ Amore sei stato tu ad incidere quelle parole sulle lame dei ragazzi?” domandò Rouge “ No tesoro, sono state le spade stesse” “ Possono farlo?!” “ A quanto pare, non me lo sarei mai aspettato” “ Hanno scelto a caso quelle parole?” “ Non fanno mai nulla per caso, magari voleva ribadire il carattere del possessore, Mike agisce di cuore, è impulsivo o forse il loro futuro, probabilmente Maria sarà destinata a cambiare il modo percorrendo una strada piena di pericoli. Sai Rouge, mi sento meglio, più in forze” “ Sarà la mia vicinanza” gli ammiccò “ Questo senza ombra di dubbio, ma da quando sono entrato in questo regno è come se fossi tornato ad essere quello di un tempo” “ Ora che ci penso, anch'io mi sento come se avessi vent'anni in meno, perfino il mio mal di schiena è sparito. Shady come pensi di contattare tua madre?” “ Ricordi lo spettro ucciso da Artù nella foresta del non ritorno?” “ Sì, Black Doom” “ Lui era lo spirito di mio padre” “ Cosa?!” esclamò stupita “ E me lo dici solo ora?” la moglie si stava arrabbiando “ Dai, Rouge calmati, non ci ho mai pensato” “ Va bene, ma cosa ci faceva lì” “ Venne maledetto quando condannò i suoi uomini a morte certa per salvare la sua vita, sarebbe rimasto vincolato in questa terra per il resto dell'eternità senza mai trovare il riposo” “ Quindi sarà Black Doom a portarci da Maria” “ No, mi basterà usare la sua spada, la Devil Doom. Mi servirà per entrare nel regno spettrale, sono sicuro che mia madre sia lì” “ Wow, un viaggio nel regno dei morti, che spettacolo” disse ironica “ Spero proprio che nella nostra seconda luna di miele visiteremo posti più belli” “ Quindi hai deciso di accettare la mia proposta?” “ Ci ho riflettuto e ritengo che sia una grande idea” gli si avvicinò al viso con fare sensuale “ Credo proprio che ci siamo meritati del tempo da passare da soli” fece le fusa “ Allora sbrighiamoci a sconfiggere questa Selene, non vedo l'ora di sorseggiare un drink sulla riva di una spiaggia di un'isola tropicale” “ Tropicale?” le orecchie della regina si ravvivarono “ Sì, so che ami il caldo” “ E' vero” “ Hai accettato di vivere in un luogo molto freddo per rimanere al mio fianco, ora è giusto che restituisca il favore” “ Perfetto, vorrà dire che troverò un modo per ringraziarti” disse con uno sguardo furbo “ Scommetto che mi piacerà”.

Dopo un po' giunsero nella foresta del non ritorno o per meglio dire in ciò che ne rimaneva “ Cavolo! Lo scontro con Black Doom sarà stato terribile, qui non c'è più niente” “ Non credo che sia dovuto allo scontro, almeno non solo” “ Che vuoi dire Shady?” “ La foresta sprigionava una sostanza capace di ingannare ogni visitatore facendogli credere di proseguire dritto quando invece giravano in tondo” “ Quindi Artù e gli altri l'hanno distrutta per disperdere quella sostanza” “ Esattamente” “ Ora cosa facciamo?” “ Dobbiamo trovare Devil Doom” “ Quindi dobbiamo cercarla in un'area così vasta” sbuffò “ Che scatole” “ Sei più lamentosa del solito, cosa ti succede?” “ Niente” “ Non mi inganni” le cinse la vita “ Dimmi cosa ti turba?” “ Sono solo stanca di dover fermare dei pazzi che vogliono distruggere il mondo” “ Già è qualcosa, ma non mi hai detto ancora tutto” la donna lo guardò con occhi colmi di amore e preoccupazione “ Non voglio che ti metta a rischio come hai fatto ultimamente, non sei più nelle condizioni di farlo” Shadow la baciò teneramente “ L'età ti ha addolcito” la donna lo guardò irritata “ Dai, stavo solo scherzando mia adorata. Finita questa avventura mi ritirerò, niente più battaglie, niente più mostri da affrontare, mi limiterò a godere della tua compagnia in un bel posto caldo” “ Me lo prometti?” “ Hai la mia parola” la regina gli sorrise prima di baciarlo con passione.

“ Credo di aver sentito la spada, vieni” il re prese la mano della moglie e la condusse in una piccola baracca in rovina dove sul terreno era presente una spada quasi trasparente. “ Devil Doom” Shadow pronunciò quasi con timore quelle parole “ Rouge quando attraverseremo i regni non dovrai per nessuna ragione lasciare la mia mano, se lo farai potresti perderti e rimarrai bloccata per sempre in un limbo senza uscita” “ Niente di più facile, adoro starti appiccicata”. Il riccio affermò la spada che improvvisamente divenne rossa fuoco “ Adesso non resta che usare il Chaos Emerald”, la pietra fu assorbita nella lama ed a quel punto il porcospino scagliò un fendete che creò uno squarcio nel tessuto spaziale “ Questo è il nostro ingresso, sbrighiamoci prima che si chiuda” il duo saltò senza indugio nel varco.

Si ritrovarono in una specie di corridoio stretto avvolto nelle tenebre “ Questo posto mi mette i brividi” disse la donna rafforzando la presa sulla mano del marito “ Ci troviamo sul ponte del collegamento, unisce la nostra dimensione alle altre ” “ Quali dimensioni?” “ Devi sapere che la nostra è solo una delle molteplici dimensioni, ce ne sono molte altre, alcune pullulate da esseri malvagi, come quella dalla quale proveniva Mephiles ed altre popolate da spiriti come quella in cui siamo diretti” “ Sai davvero tutto” “ Sono insegnamenti di mia madre, un giorno gli tramanderò ai nostri figli”.

D'un tratto i coniugi vennero avvolti da una nube gelate che fu in grado di dividerli trascinandoli lontani. “ Shady! Amore, dove sei? Non puoi lasciarmi in posto come questo da sola” la regina, non ottenendo nessuna risposta, iniziò a camminare. Dopo qualche passo udì una voce chiamarla “ Rouge, piccola mia sei diventata una donna bellissima” “Mamma?!” disse la regina tremante “ Sì bambina mia, siamo noi” “ Papà! Sono così felici di risentirvi dopo tutti questi anni, ma cosa ci fate qui” le sagome di due pipistrelli si palesarono a poca distanza dalla donna “ Siamo venuti a prenderti” “ A prendermi?” “ Sì, così staremo insieme di nuovo e questa volta in eterno” “ Non posso, ho una famiglia adesso, la amo troppo per abbandonarla” “ Ma non la stai abbandonando” le ombre dei figli e del marito comparvero “ Ci sono anche loro. Coraggio, vieni, così potremmo stare tutti insieme”, la regina iniziò ad avanzare lentamente come ipnotizzata. “ Rouge! Fermati!” urlò Shadow “ Lasciala andare figlio mio” disse la sagoma di Black Doom, ma il riccio la ignorò ed iniziò a correre “ Figlio non devi intrometterti, lei devi unirsi a loro come tu a noi” davanti al cavaliere supremo spuntarono le sagome del padre e della madre biologica, una giovane riccia dagli occhi ambra e la pelliccia magenta “ Falla finita!” il re oltrepassò le misteriose ombre facendole scomparire. Shadow abbracciò la moglie da dietro bloccandola, lei si agitò volendo a tutti i costi proseguire, il marito la costrinse a voltarsi e la scosse un po' “ Rouge! Svegliati!” “ Shadow!” esclamò lei tornando in sé “ Ho visto i miei genitori” “ Erano solo illusioni, questo posto gioca con le nostri menti facendoci vedere coloro che abbiamo perduto. Se gli avessi raggiunti saresti caduta dal ponte e questo avrebbe disintegrato sia il tuo corpo sia la tua anima” “ Caspita che luogo infame! Fortuna che c'eri tu a salvarmi” lo abbracciò “ Lo farò sempre tesoro”.

Si udì un terribile boato “ Diamine! Il ponte si sta spostando” “ Cosa?” “ Si muove rapidamente e ogni volta che lo fa consente di entrare in un regno diverso. Se lo manchiamo dovremmo aspettare che si riallinei al regno spettrale, corriamo” le prese nuovamente la mano. I due riuscirono ad oltrepassare una porta bianca che gli condusse in una grande stanza con al centro due troni, uno era vuoto mentre sull'altro sedeva una bellissima donna dai lunghi capelli biondi. “ Shadow, Rouge che ci fate qui!?” “ Mamma, è bello rivederti” Maria sorrise calorosamente “ Anche per me, vedo che sei diventato un uomo maturo. Ti abbraccerei, ma sono solo un spirito” “ Non ci fa niente” “ Salve Maria, sono felice che stai bene” “ Ciao Rouge, sei ancora più bella di quanto ricordassi” “ Grazie, anche tu sei splendida” “ Allora come te la passi mamma?” “ Non c'è male, sono ospite del re di questo regno, Lucifer, è un mio vecchio amico” “ Ti annoierai a stare qui senza poter curare i tuoi adorati animali” “ Loro mi mancano, ma qui posso torturare le anime dei peccatori e la mia vittima preferita è Sally. Le sto facendo pagare il fatto di avermi uccisa e di averti messo in pericolo, inoltre c'è qualcun altro che baderà alle mia creature, la mia stupenda nipotina” “ Hai per caso fatto dei doni ai nostri figli?” “ E' naturale che una nonna faccia dei regali ai suoi nipotini” “ Come sospettavo” “ Avanti Shadow, dimmi perché sei giunto fino a qui. Deve essere qualcosa di estremamente importante, altrimenti non avresti corso un rischio del genere” “ Quale rischio?” domandò preoccupata Rouge “ Non gliel'hai detto figliolo?” “ No, non volevo farla preoccupare” “ Dovresti dire tutto a tua moglie, sopratutto una cosa del genere” “ Maria spiegati per favore” disse la regina con il cuore in gola “ Devil Doom è un'arma spettrale che può essere maneggiata solo dagli spiriti, se lo fa un essere vivente la spada prosciuga la sua forza vitale fino ad ucciderlo. Shadow ha usato un Chaos Emerald per ritardare tale evento, ma è non resisterà ancora a lungo ” “ Come hai potuto omettermi una cosa del genere!” tuonò Rouge “ Perdonami amore, ma non mi avresti mai permesso di venire qui” “ E' normale, come avrei” “ Dovete continuare la vostra discussione una volta fuori di qui” intervenne Maria “ Ditemi cosa volete e fate in fretta, figliolo il tuo tempo è agli sgoccioli” “ Abbiamo bisogno di sapere la natura del potere di Selene e l'ubicazione dei due Chaos Emerald mancanti” “ Selene” la donna materializzò un libro contenente tutte le informazioni sui mortali “ Eccola qui, si tratta di una studiosa dotata di una sete insaziabile di conoscenza. Ha indago su Mephiles incuriosita dalla natura di quel mostro, ha perfino ingannato Merlino facendogli rivelare tutto ciò che sapeva sul demone. A quel punto ha provato ad entrare in contatto con altri esseri appartenenti ad altre dimensioni e qualche mese fa ha trovato Iblis, quello vero non il residuo che tu Rouge hai affrontato molti anni fa. Non ci voleva, quello è un essere forte quanto Mephiles, anzi un tempo erano un unico essere, Solaris che fummo noi dei a creare” “ Perché?” chiese il riccio “ Volevamo generare un'entità che garantisse l'equilibro tra creazione e distruzione, ma la cretura si dimostrò essere una creatura dedita alla sola distrutta e tentammo di ucciderlo. Sfortunatamente non ci riuscimmo, per sbarazzarcene era necessario eliminarlo contemporaneamente nel passato, nel presente e nel futuro; per cui lo dividemmo e lo isolammo pensando di averlo reso innocuo, ma ci sbagliavamo. Le menti mortali non possono gestire la conoscenza di noi esseri superiori” “ Però tu l'hai fatto con me” “ E' vero, ma ti ho insegnato gradualmente e non ti ho detto tutto se l'avessi fatto saresti impazzito proprio come è successo a Selene. Iblis vuole essere liberato, me teme che possa subire lo stesso destino di Mephiles, perciò ha concesso alla civetta i poteri della Luna” “ Come funzionano?” “ Seguono il ciclo lunare, più la luna si avvicina alla sua pienezza più la sua forza aumenta. Inoltre i suoi poteri si incrementano man mano che ci si avvicina alla mezzanotte fino a raggiungere il climax a quell'ora, dopo di che iniziano a diminuire fino a mezzogiorno dove sono al livello più basso. Tuttavia il suo vero potenziale si mostra durante la luna piena a mezzanotte ed è probabile che vi attaccherà proprio in quel momento. Dovete andare, nel vostro mondo è già calata la notte” “ Non mi hai ancora detto degli smeraldi” “ Sai dove sono” “ Come?” “ Si trovano dove hai avvertito quelle strane energie poco tempo fa e tu sia a chi appartengono quelle fonti vitali” “ Vuoi dire che soon loro?” “ Perché non dovrebbero? Avevo delle protezioni sacre” “ Se è vero, perché non si sono fatti vedere prima?” “ Lo scoprirai presto, ora andate” Maria aprì un varco alle loro spalle “ Grazie” dissero in coro i coniugi “ Non c'è di che. Quasi dimenticavo, potete stare nel regno del Lago, lì sarete al sicuro per sempre” i due non compresero appieno quest'ultima frase, ma non poterono fermarsi a chiedere delucidazioni avendo ormai superato il passaggio.

Si ritrovarono di nuovo sul ponte, Shadow scagliò un fendete aprendo uno squarcio “ Rouge vai” “ Non senza di te” “ Ti seguo, ora muoviti” la regina stava per saltare quando si voltò e vide la Devil Doom trafiggere il marito “ Shady!” corse da lui “ Non toccarla, potresti farti molto male”, ma la donna non lo ascoltò e tentò di estrarre la spada. Non appena impugnò l'elsa venne percorsa da una forte scarica elettrica che la fece gemere di dolore “ Mettiti in salvo Rouge, per me è tardi” “ Non dire sciocchezze, non ti lascerò morire”, la regina provò di nuovo e questa volta riuscì a rimuovere la spada, non appena lo fece ci fu una grande esplosione che li catapultò dentro lo squarcio.

Shadow aprì gli occhi vedendo un cielo stellato, capì che erano tornati nella loro dimensione “ Ci è mancato un pelo” Aiutò la moglie a rialzarsi “ Rouge, stai bene?” la donna lo guardò torvo e gli diede un forte schiaffo facendo rimanere sorpreso il riccio “ Rouge, ma cosa?” “ Come hai potuto chiedermi una cosa del genere?! Come puoi avermi chiesto di abbandonarti?!” stava cercando di trattenere le lacrime, ma non ci riuscì, iniziò a piangere. Il re di Frost Legacy l'abbracciò con fare protettivo, il pipistrello affondò la testa nel suo forte petto “ Rouge, perdonami, non volevo farti soffrire” la moglie alzò lo sguardo, i suoi occhi erano ancora pieni di lacrime “ Sai che senza di te non vivo” “ Non dire così, ci sono i nostri figli” “ Loro ormai sono grandi, non hanno più bisogno di te” “ Non è vero, ne avranno sempre bisogno” “ Ma anche di te” lo neutralizzò “ Hai ragione, ti chiedo ancora scusa per il mio comportamento incosciente” “ Ti perdono solo se mi prometti che non mi farai più spaventare così” “ Te lo prometto” la baciò volendo infonderle sicurezza, la moglie lo afferrò per gli aculei tirandolo ancora più vicino. I due si separarono dopo qualche secondo, “ Sei così bella” disse il riccio mentre le stava asciugando le lacrime, la donna sorrise “ Anche tu” lo baciò di nuovo “ Ti amo con tutta me stessa” “ Ti amo anch'io. E' già notte, dovremmo tornare a Camelot a vedere come se la sono cavata gli altri” “ Sono d'accordo”.

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Capitolo 11
*** Ritrovare coloro che si erano perduti ***


Ritrovare coloro che si erano perduti

Intanto Galahad portò gli altri nella foresta in cui si sarebbe dovuto trovare Merlino “ Bene ragazzi, vediamo di trovare il mago in fretta, Selene potrebbe entrare in azione da un momento all'altro” ordinò il riccio iniziando ad addentrarsi nel luogo. “ Finalmente voi due vi siete baciati” disse Mike riferendosi alla sorella ed al giovane erede di Camelot “ Ma cosa stai dicendo?” domandò stupita Maria “ Non fare la finta tonta, mi riferisco a ciò che è successo su quella riva poco fa” “ Gli stavo facendo la respirazione bocca a bocca, era necessario per salvargli la vita” “ Sarà, però mi è sembrato che ti sia piaciuto” “ Smettila o giuro che te la faccio pagare” rispose arrossendo visibilmente. Anche Ace era estremamente imbarazzato per ciò che era accaduto, ma si ripromise che avrebbe confessato i suoi sentimenti se sarebbero sopravvissuti.

Dopo qualche minuto di ricerca si imbatterono in un vecchio magrissimo che stava costruendo una macchina “ Merlino, sei tu?” chiese dubbioso Galahad “ Merlino? A sì, quello era il nome con cui ero conosciuto” l'uomo si voltò, aveva dei lunghi baffi bianchi molto sporchi, il suo volto era pieno di rughe ed i suoi occhi trasmetteva follia “ Ma cosa ti è successo?” “ Non è molto cambiato da quando l'abbiamo incontrato noi” disse Ace “ Non fateci caso, è solo impazzito” “ Sì, è completamente svitato” esordirono Orbot e Cubot “ Quindi non possiamo fargli delle domande?” chiese Douglas “ Visto che siete qui provateci, a volte risponde” “ Speriamo bene” commentò il paladino argenteo “ Merlino devi dirmi tutto ciò che sai su Selene” “ Selene?” “ Sì. È una civetta sulla quarantina, si è proclamata la più grande studiosa del mondo e vuole sovvertire il sistema dei regni” “ Ricordo di una donna che mi ha fatto ubriacare...lo ha fatto affinché le rivelassi la vera natura di Mephiles”. Il mago raccontò agli eroi la stessa storia di Maria aggiungendo un'importante informazione: l'ubicazione del nascondiglio di Selene; si trovava in una vecchia cattedrale non troppo distante da Camelot.

“ Quindi sarà meglio affrontarla a mezzogiorno quando sarà al minimo della forza. Sappiamo dove si nasconde, non sarà un problema eliminarla” disse Douglas “ Non essere troppo frettoloso figlio, potrà anche essere molto più debole a quell'ora, ma con lei c'è Sig. Frido” “ Possiamo sconfiggerlo se combattiamo insieme” “ No, è troppo forte, neanch'io potrei affrontarlo nelle mie attuali condizioni. Dobbiamo necessariamente trovare gli smeraldi e scoprire il segreto di Camelot, solo con quel potere avrò la possibilità di battere lo stermina draghi” gli altri non lo contraddissero avendo assaggiato la potenza del leone. “ Merlino un'ultima cosa, dove sono i due smeraldi mancanti?” continuò il paladino bianco “ I due smeraldi... giusto ne sono sette, non cinque. Uno è nel villaggio della solitudine, l'altro in una piccola e sperduta isola del mar glaciale, è posizionata a 30369 km a Nord-Ovest di Sperar. E' importante che al villaggio vadano Galahad e Douglas, NO! Devono andarci Amy ed Ace, si loro due, mentre sull'isola dovranno recarsi Galahad e Douglas” “ Sicuro?” “ Certo, se non rispetterete le mie indicazioni la vostra ricerca sarà vana” “ Speriamo che tu abbia ragione, comunque grazie Merlino” “ Maria, Mike noi andremo a recuperare i Chaos Emerlad, voi non fate pazzie” “ Nessuna pazzia, andrò solo a fermare Selene” “ Non se ne parla Mike! Come ti ho detto Sig. Frido è troppo potente, ti faresti ammazzare ed i tuoi genitori non me lo perdonerebbero mai” “ E va bene, ma cosa facciamo nel frattempo?” “ Prendete” lanciò gli smeraldi al giovane “ Posizionateli nel prisma e aspettate lì. saremo di ritorno presto” “ Lo faremo, terrò buono mio fratello” rispose Maria “ Ci conto” detto questo Galahad, Douglas, Amy ed Ace scomparvero nella luce creata dal Chaos Control.

“ Ci impiegheremo ore a tornare a Camelot” “ Non fare il bambino Mike ed inizia a camminare” “ Aspettate giovanotti” chiamò Merlino “ Potete usare questa” mostrò una navicella a forma d'uovo “ Ma che cos'è?” domandò stupita la riccia “ Una mia creazione, grazie a lei arriverete in un'ora scarsa” “ Forte, ma come funziona?” chiese il pipistrello “ I comandi sono semplici, veniti che ve li mostro” “ Merlino sei normale quando si parla di queste cose” “ Normale, cos'è normale? E cosa non lo è? Nessuno può dirlo” “ Ed ecco che è tornato il folle di prima”.

Galahad lasciò nelle vicinanze del villaggio della solitudine Amy ed Ace i quali si affrettarono a raggiungere il luogo indicato dal mago. “ Mamma, credi alle parole di Merlino?” “ Perché non dovrei?” “ Ecco... mi sembra un po' pazzo” “ Non posso darti torto, mi ha fatto la stessa impressione. Tuttavia un tempo era uno dei più fidati consiglieri di Artù e prima che cadesse sotto il controllo di Mephiles ha sempre agito per il benessere del regno” “ Speriamo che ci abbia detto il vero” “ Lo scopriremo presto, siamo alle porte del villaggio”.

Il luogo, molto freddo e ricoperto dalla neve, si trovava sul picco più alto dei regni, le abitazioni erano piccole e modeste. Quando i due ricci entrarono vennero fissati con meraviglia e sospetto dagli abitanti “ Credo che non siano abituati a ricevere visitatori” commentò Ace “ Mi sembra logico, chi verrebbe in un posto come questo” “ Chissà se sono ospitali” “ Verifichiamolo”. Amy si avvicinò ad una lince salutandola, ma questa non rispose facendo alterare la regina “ Non ho tempo da perdere quindi ascoltami bene, ho bisogno di trovare il Chaos Emerald che c'è qui” l'abitante fece una faccia perplessa “ E' uno smeraldo di coloro rosso o verde (erano i due mancanti) che emana una misteriosa luce” “ Non so di cosa stai parlando” “ Finalmente ti sei degnato a rispondermi, sicuro che non sai nulla? E' importante che lo trovi, altrimenti il mondo intero potrebbe essere distrutto” “ Se è una cosa tanto grave, devi parlare con il saggio” indicò l'abitazione posta più in alto “ Lui si trova lì” “ Era tanto difficile? Avanti Ace, andiamo” “ Aspetta” chiamò la lince “ Cosa vuoi ancora?” “ Potresti incontrare anche il dio Raijin, mi raccomando devi inchinarti a lui” “ La sovrana di Camelot non si inginocchia davanti a nessuno” disse sdegnata la donna che procedette verso il punto indicato dalla lince.

Amy bussò alla porta “ E' permesso?” “ Fatevi avanti, stranieri” rispose una voce profonda. Una volta entrati si ritrovarono in una stanza molto brulla, spiccava solo un grande camino “ Non mi aspettavo un luogo tanto povero da un capo di villaggio” commentò il riccio “ Giovanotto, qui non badiamo a queste cose, ci preoccupiamo solo di tirare avanti” rispose un anziano lupo seduto vicino alla fonte di calore “ Quindi sei tu il leader?” chiese Amy “ “ Sì, cosa vi ha portato in un luogo tanto sperduto come questo?” “ Stiamo cercando un Chaos Emerald, uno smeraldo“ “ So cos'è e so dove si trova” “ Allora dimmelo” “ Non so, quella è una gemma dal grande potere che non deve essere maneggiata da una qualunque” “ Non sono una qualunque, io sono Amy Rose, la regina di Camelot” “ Essere regina non ti rende meritevole” “ Come ti permetti! Vedi di non farmi arrabbiare oppure” “ Dai mamma calmati, non siamo qui per litigare” “ Hai ragione Ace, senti vecchio come ti chiami?” “ Joy” “ Bene Joy, devi darmi lo smeraldo o il mondo intero sarà distrutto! Una donna malvagia vuole fare una rivoluzione, ha già ucciso gran parte dei miei sudditi e non posso permettere che un tale sterminio accada nuovamente” “ Sei dall'animo buono nonostante un trauma del passato abbia inasprito il tuo carattere” “ Quindi mi conoscevi già” “ No, l'ho capito dai tuoi modi e dai tuoi occhi. Avete il mio permesso di prendere la pietra, ma non basta” “ Che significa?” “ E' necessario che anche Raijin ve lo conceda, solo allora vi dirò dove si trova” la regina sospirò “ Se è proprio necessario, dove si trova?”, in quel momento sentirono la porta aprirsi “ Che tempaccio che c'è fuori Joy, è appena iniziata un'altra bufera di neve, odio la neve!” disse un riccio blu che non si accorse degli stranieri. “ Raijin saluta i nostri ospiti”, l'uomo si voltò e vide un riccio blu molto simile a lui e una riccia rosa con la faccia incredula che poteva giurare di aver già visto da qualche parte, “ So...Sonic” disse tremante la regina “ Come scusa? Non ho capito” “ SONIC!” urlò la donna gettandosi tra le sue braccia, d'istinto il riccio avrebbe voluta scacciarla, ma quell'abbraccio lo fece sentire bene, aveva un non so che di famigliare. “ Sonic... sono sei invecchiato di un giorno” disse tra le lacrime la donna, il porcospino fisicamente aveva ancora 23 anni, la stessa età che aveva durante la battaglia finale con Mephiles, ma il suo corpo era martoriato di cicatrici, spiccava sopratutto una sull'occhio sinistro che teneva chiuso dato che l'aveva perso contro il demone vent'anni fa. “ Quindi è lui mio padre” pensò Ace con un turbinio di emozioni che gli attanagliavano il cuore “ Sonic, perché non sei tornato a casa? Cosa hai fatto in tutti questi anni?” “ Mi hai scambiato per qualcun altro, io sono Raijin il dio del tuono” “ E' vero Amy, lui è il nostro protettore” “ Sei stato tu a fargli il lavaggio della testa, tu me l'hai tenuto lontano per tutto questo tempo!” la riccia minacciò il vecchio lupo “ Datti una calmata, non devi trattarlo così, è mio amico” intervenne Sonic “ Scusami” rispose mansueta Amy, ciò lasciò sbalordito il figlio, non aveva mai visto nessuno calmare così la madre. “ Per la cronaca mi sono svegliato qui pochi giorni fa privo di memoria” “ Come hai fatto a sopravvivere per un ventennio?” “ Joy dice che ero ibernato in un ghiacciaio che si è sciolto a causa di un'intensa attività vulcanica” “ Questo spiegherebbe perché sei sempre lo stesso. Ascoltami devi darmi il Chaos Emerald, mi serve per evitare che altre città vengano distrutte come Camelot” “ Camelot?” Sonic si mise una mano sul capo “ Stai bene?” “ Sì, ho solo avuto un leggero mal di testa. Mi sembri una tipa apposto quindi ti porterò dallo smeraldo” “ Verrò anch'io” esordì Ace “ Non ci sono problemi” “ Sonic, lui è tuo figlio, è molto simile a te” “ Mio figlio?! E' impossibile, siamo quasi coetanei” “ Sei più vecchio di quanto appari, il gelo ha arrestato il processo di invecchiamento” “ Può darsi, ma io non posso avere figli, non sono il tipo” Amy rise “ Credevi lo stesso un tempo, ma ti ho fatto fatto cambiare idea” “ Quindi devo dedurre che tu sei mia moglie” “ Esatto tesoro, stai ricordando?” “ No” “ Ci penserò io a farti recuperare la memoria quando torneremo a Camelot” “ Frena, frena, io ti conduco dalla pietra e basta. Il mio posto è qui” “ No, il tuo posto è affianco a tua moglie e tuo figlio” “ Finiscila con questa storia, allora vuoi il mio aiuto?” “ Certo, ma” “ Niente ma, se continui non ti darò più lo smeraldo” “ Come vuoi” disse tristemente la donna “ Facci strada”.

Si diressero all'interno di una caverna, Ace durante il tragitto rimase in silenzio non riuscendo ancora ad elaborare il fatto di aver conosciuto il padre. Purtroppo aveva perso la memoria, gli avrebbe voluto fare così tante domande, avrebbe voluto recuperare il tempo perso, ma sembrava impossibile al momento. Giunsero davanti ad un mare di lava “ Bene, lo smeraldo è qui sotto” “ Come ci è finito?” chiese la riccia “ L'ha gettato Joy molti anni fa temendo che il suo potere avrebbe distrutto il villaggio. Adesso stai indietro, potrebbe schizzare della lava” “ Non vorrai immergerti?” “ Cosa? No! Mi scioglierei all'istante, farò salire la pietra”. Sonic chiuse gli occhi ed in pochi secondi emerse il Chaos Emerald verde ancora intatto “ Eccolo qui” stava per consegnarlo alla donna, ma sentì una voce femminile nella sua testa ordinargli di riforgiare la spada di Ace. Il porcospino le diede retta come impossibilitato nel fare il contrario “ Ace, potresti darmi la tua spada?” “ Certo, ma perché?” “ Fallo e basta, per piacere” l'erede di Camelot gliela consegnò titubante. Sonic si avvicinò nuovamente alla lava e vi immerse l'arma dopo che questa aveva assorbito lo smeraldo. Excalibur ne uscì perfettamente riforgiata e non appena l'ex re di Camelot la prese cadde a terra colpito da un violento mal di testa. “ Sonic!” Amy corse da lui aiutandolo a sollevarsi “ Stai bene?” “ Sto bene amore” a quella parola il cuore della regina batté all'impazzata “ Come mi hai chiamata?” “ Amore, come facevo sempre” “ Vuoi dire che” “ Esattamente, mi ricordo tutto e mi dispiace di averti lasciata sola per così tanto tempo” la donna avrebbe voluto baciarlo, ma si ricordò delle parole di Selene “ Sonic, devo chiederti una cosa?” “ Coraggio” “ E' vero che all'epoca della battaglia con Mephiles eri innamorato di Sally?” il porcospino rimase sorpreso dalla domanda e si prese un momento per rispondere. “ Amy, non ti nascondo che provavo una forte attrazione per lei e probabilmente avrei avuto una relazione con quella fata se le cose fossero andate diversamente” la guardò fisso negli occhio “ Tuttavia nell'istante prima che scomparissi in un lampo di luce, ho capito a chi il mio cuore è sempre appartenuto” le prese una mano e la pose sul suo petto “ E' sempre stato e sarà sempre tuo. Ti amo e continuerò a farlo anche se adesso mi odi” “ Non essere sciocco, io non potrei mai odiarti” Amy si lanciò sulle labbra marito. Aveva sognato così tanto la possibilità di tornare a baciare il marito, di assaporare nuovamente il suo gusto, di sentire nuovamente il suo calore. Quando i due si separarono la donna riprese la parola “ Ti ho sempre amato anch'io e il fatto che tu sia tornato da me è sufficiente. Finalmente saremo una famiglia” Sonic guardò verso Ace “ Quindi tu sei mio figlio, sei davvero un bel ragazzo e scommetto che sei il migliore, proprio come tuo padre” “ Grazie, ma Maria e Douglas sono più forti” Chi sarebbero?” “ La ragazza è figlia di Shadow, il giovane di Galahad” rispose Amy avvinghiata all'amato “ Capisco, verrà dire che ti aiuterò a diventare più forte” “ Ne sarei onorato” Ace preso dall'istinto abbracciò il padre il quale si ritrovava stretto sia da lui sia dall'amata “ Finalmente” disse a bassa voce la donna versando qualche lacrima di gioia “ Amore, credo che adesso mi dovresti informare su ciò che è accaduto negli ultimi vent'anni e sopratutto su questa nuova minaccia” “ Certo tesoro, vedi...”.

Galahad e Douglas arrivarono nella piccola e sperduta isola del mar glaciale, era in atto una forte tempesta di neve che rendeva difficoltoso avanzare. “ La barriera che ho creato non resisterà ancora a lungo, dobbiamo trovare un posto per ripararci” “ Papà, guarda” il gatto indicò un piccola insenatura “ Potremmo fermarci lì in attesa che il tempo si calmi” “ Buona osservazione figliolo, muoviamoci che mi sto congelando”. Il duo arrivò in quel luogo “ Mi chiedo come Maria e Mike facciano a vivere in regno immerso nei ghiacci, io dopo pochi minuti che siamo qui non ne posso già più” “ Douglas è tutta questione di abitudine, loro ci sono nati” “ Hai ragione”. Il riccio avvertì uno spiffero di aria più calda provenire da una piccola fessura alle sue spalle “ Credo che ci sia qualcosa oltre questa parete” disse Galahad che decise di distruggere il muro. Quando lo fece si trovò davanti ad un passaggio stretto sospeso su un mare di lava “ Douglas proviamo a seguire questo sentiero, magari ci porterà proprio dall'Emerald” “ Dubito che saremo così fortunati, ma tentar non nuoce”.

Padre e figlio scesero sempre più in profondità, la temperatura divenne molto elevata ed i fumi lavici rischiavano di soffocarli, fortunatamente prima che proseguire diventasse impossibile si imbatterono in un'abitazione scavata nella roccia. Decisero di entrare, lì faceva ancora molto caldo, ma l'aria era più respirabile grazie ad un particolare sistema di areazione. “ Chi vivrebbe qui?” chiese Douglas “ Non lo so e non abbiamo tempo per scoprirlo, dobbiamo tornare a Camelot il prima possibile” “ Hai paura che Selene attacchi nuovamente?” “ Sono più preoccupato per Mike, quel pipistrello potrebbe fare una follia” “ Stai tranquillo, Maria lo terrà a bada” “ Speriamo”. I due esplorarono la casa non trovando niente di particolare, tuttavia Galahad venne attratto da una piccola scatola posta su un mobile. Quando la prese sentì un profumo famigliare, dolce ed inebriante proprio come quello della sua adorata Parsifal; scosse la testa per tornare in sé. Aprì l'oggetto e trovò proprio quello che stava cercando “ La fortuna ci arride, Douglas guarda qui” il gatto rimase stupito “ Quello è il Chaos Emerald?!” “ Sì, ci è andata bene. Adesso possiamo tornare a casa” stava per lanciare il suo Chaos Control “ Adesso venite anche a rubarmi in casa, mi avete stufato ladri da quattro soldi” disse una donna. La sua voce fece rabbrividire il paladino argenteo “ Se restituite lo smeraldo prometto che non vi pesterò troppo” si fece avanti mostrando di essere una gatta e alla sua visione Galahad rimase impietrito. “ Senta non siamo dei ladri, questo smeraldo ci serve” rispose Douglas, la felina rimase un attimo a guardarlo, le sembrava di aver conosciuto quel giovane “ Non mi sembri il classico ladro, scommetto che è stato il riccio a trascinarti qui” “ Infatti non sono un furfante e non lo è neanche mio padre” “ Se dici il vero, cosa ci fate qui?” “ Te l'ho detto, questa pietra ci serve” “ A cosa?” “ Per sventare una terribile minaccia” “ Potevi inventare una scusa migliore” “ Non è una scusa” “ Come no, non sono una sprovveduta, in questi pochi mesi in cui sono stata qui decine di ladri hanno inventato scuse del genere” “ Dove sei stata prima?” intervenne Galahad “ Non me lo ricordo, uno dei pochi abitanti di questo luogo mi ha trovata alle pendici di una montagna e mi ha portato a casa sua salvandomi la vita. Quindi ho deciso di sdebitarmi proteggendo quest'isola dai numerosi furfanti che vogliono rubare i tesori che vi sono custoditi” “ Forse sei rimasta ibernata per tutti questi anni, questo spiegherebbe perché non sei per nulla invecchiata”, anche Parsifal era identica a vent'anni fa, aveva solo una cicatrice sopra l'occhio destro. ” Parli come se mi conoscessi” “ Infatti è così, Parsifal” “ Non mi chiamo Parsifal, sono Blaze” “ Hai perso la memoria?” “ Come fai a saperlo?” “ Ho tirato ad indovinare, scommetto che è stato il tuo salvatore ha darti quel nome” “ Sei un indovino?” “ No, sento le cose e tu dovresti saperlo” “ Non ho idea di cosa tu stia parlando, ora restituiscimi la refurtiva” “ Non posso” “ Allora dovrò prendermela con le cattive” la gatta si lanciò contro il paladino riuscendo ad atterrarlo. “ Arrenditi e dammi la pietra” “ Parsifal, Camelot è stato distrutta e se non prendo lo smeraldo molte altre città subiranno la medesima sorte” “ Non ti credo” “ Diffidente come al tuo solito” “ Non sai niente su di me” “ Invece so tutto, so che soffri di vertigini, che odi l'acqua mentre ami il caldo e di solito sei una persona timida, controllata e seria”, la felina incrociò lo suo sguardo del porcospono perdendosi nei sui bellissimi occhi gialli “ Lascia andare mio padre” ordinò Douglas che stava sguainando la sua ascia, ma venne immobilizzato dal padre “ Non osare Douglas” “ Perché no? Non può essere la mamma, lei è morta” “ Invece si tratta di lei, ne sono certo”. Improvvisamente si sentì un forte terremoto “ Il vulcano si è risvegliato, non ci voleva” disse Parsifal “ Come!?” “ Presto saremo sommersi dalla lava, andiamocene” sfortunatamente era già tardi, un fiume di lava entrò nell'abitazione. Galahad la fermò grazie ai suoi poteri “ Forza andate” “ Ma papà” “ Niente ma, io vi raggiungerò. Presto, non posso resistere all'infinito” il gatto fu esitante “ Muoviti” la gatta lo strascinò verso un passaggio segreto che gli condusse fuori.

All'esterno la bufera era ancora più violenta di prima e come se non bastasse il sisma generò numerose valanghe, alcune di esse si scagliarono verso il duo. Madre e figlio tentarono di respingerla, ma erano troppe. Infatti una di queste stava per travolgere il giovane cavaliere, ma Parsifal gli fece scudo con il corpo proteggendolo dal potente impatto.

Galahad riuscì a controllare la lava evitando di rimanere carbonizzato, una volta fuori vide Douglas e Parsifal a terra per cui corse da loro. “ State bene?” chiese preoccupato “ Io sì” rispose il figlio “ Ma lei è svenuta, mi ha salvato da una slavina. L'ha fatto senza pensarci, perché?” “ E' stato il suo istinto materno, è sempre stata un'ottima mamma” la raccolse “ Portiamola a casa” e il paladino argenteo si teletrasportò presso la sua abitazione isolata a qualche km da Camelot.

Arrivati lì poggiò delicatamente la donna sul suo letto “ Sta bene, credo che abbia bisogno solo di un po' di riposo. Douglas rimarremo qui per un po'” “ Non possiamo, non abbiamo tempo” “ Sono le nove di mattino, i poteri di Selene diminuiranno fino a mezzogiorno quindi non attaccherà per un bel po' e Sig, Frido non agirà da solo” “ Sei sicuro, potrebbe essere un rischio” “ Ne sono certo, inoltre anche tu devi riposare, sono giorni che sei impegnato in missioni e non hai avuto il tempo di recuperare le tue forze” “ Non mi sento stanco” “ Ho bisogno di mio figlio al suo massimo in questa battaglia, per favore ascolta tuo padre” “ E va bene, ma dovremmo essere a Camelot a mezzogiorno così potremo attaccare la civetta quando è più debole” “ E' un buon piano, speriamo solo che Amy ed Ace arrivino per quell'ora” “ Ce la faranno, sono forti” detto ciò Douglas si diresse verso la sua stanza.

Galahd rimase a fissare la sua amata riposare “ Non posso credere che tu si viva, avrei dovuto cercarti con maggiore convinzione” strinse per un attimo i pugni “ No, non ha senso piangere sul latte versato”. Iniziò ad accarezzarle dolcemente il viso “ Sono così felice che tu sia tornata, ti aiuterò a far tornare la tua memoria e recupereremo il tempo perso” le baciò la fronte “ Mi chiedo se anche tu hai delle ripercussioni dovute alla Triade, è probabile...” ben presto anche Galahad cadde in un sonno profondo cedendo alla stanchezza.

“ Papà!” chiamò Douglas “ Perché urli?” “ Ti sei addormentato” “ Cosa?! Che ore sono” “ 23:40” “ Già?! Non ci voleva, dov'è Parsifal?” si accorse che la donna non era più nel suo letto “ Se ne è andata, però ha lasciato un biglietto con cui ci ringraziava di averla salvata e ci concedeva la possibilità di usare il Chaos Emerald” il riccio era molto dispiaciuto per l'assenza dell'amata “ Stai bene papà?” “ Più o meno. Ora dobbiamo andare a Camelot, ma una volta finita questa storia la andremo a cercare” “ Certamente, non vedo l'ora di rivederla”.

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Capitolo 12
*** Il custode di Frost Legacy ***


Il custode di Frost Legacy

Onuris era stato rimesso in sesto grazie a del sangue procuratogli da Sig, Frido ed adesso, su ordine di Selene, stava procedendo verso Spear con il compito di distruggerla. La civetta gli aveva espressamente detto di non attirare l'attenzione e ciò significava mantenere un basso profilo fino alla capitale del regno. Tuttavia lo sciacallo non seppe resistere, rase al suolo ogni villaggio che in cui si era abbattuto. “ Adoro vedere scorrere il sangue, è così stimolante. E' stato abbastanza facile eliminare questi abitanti, spero proprio che nella capitale ci siano combattenti più forti. Sig, Frido è convinto che non faccia più ritorno a causa di una persona che non ho considerato, ma che assurdità! Non è rimasto nessuno in questo regno in grado di fermarmi. Quel leone crede di essere il migliore e si comporta come se fosse superiore a tutti, mi dà sui nervi. Se solo riuscissi a ferirlo, mi basterebbe un piccolo graffio, una sola misera goccia di sangue. La sua invulnerabilità dovrà rispettare delle regole o comunque ci deve per forza essere un modo per neutralizzarla, ogni abilità ha un punto debole. So che Frost Legacy custodisce molti segreti, magari uno di questi potrebbe aiutarmi”.

Il vescovo si imbatté in una piccola città protetta da un ristretto numero di soldati. “ Chi sei?” chiese una guardia del cancello “ Onuris, il vescovo della Luna” “ Cosa ci fa un vescovo qui? Da quello che so nessuno ti ha convocato” “ Infatti è così, sono venuto di mia spontanea volontà” “ Perché?” “ Per uccidervi tutti” lo sciacallo sorprese il soldato riuscendo a tagliarli la gola con le sue ali. Successivamente irruppe nella città urlando “ Gioite perché sarete sacrificate alle dee della Luna!” ed iniziò il suo assalto. Il piccolo esercito ce la mise tutta per fermare il nemico, ma quest'ultimo si dimostrò essere troppo forte ed in breve gli eliminò. “ Anche questi insetti sono morti, adesso passiamo a voi” il vescovo stava per rivolgere la sua furia omicida contro gli indifesi abitanti, ma una voce metallica lo chiamò “ Onuris, vescovo della Luna” l'uccello si voltò “ Omega, non pensavo di trovarti qui” “ Per compiere la mia missione è necessario eliminarti” “ Non farmi ridere, una macchina come te non potrà mai sconfiggermi” “ Analisi dati: abilità in combattimento, agilità, resistenza, intelligenza, istinto, abilità...analisi completata: possibilità di successo pari all'80%” “ Avrei solo il 20% di probabilità?! Che assurdità! Devi aggiornare i tuoi sistemi, sono obsoleti. Adesso ti mostrerò la differenza che c'è tra noi, cristallizzazione sanguigna: spilli della tortura” sfruttando il sangue dei cavalieri caduti generò numerosi spilli che si diressero verso Omega. Il robot non fece una piega nonostante fosse stato travolto da numerosi colpi, infatti l'attacco non ebbe alcun effetto “ Onuris arrenditi” “ Stai scherzando? Siamo solo all'inizio, cristallizzazione sanguigna: lama del tormento” questa volta generò una spada scagliando un fendente sul volto della macchina, ma anche questo fu inefficace. “ Onuris non puoi battermi, io sono l'avversario meno adatto per te” “ Per quale motivo dici questo?” “ Non ci arrivi da solo? Sono un robot, in me non scorre sangue, il tuo potere è inutilizzabile”. Omega passò al contrattacco, tirò un pugno sulla faccia del vescovo rompendogli il becco e successivamente lo trivellò con numerosi proiettili. “ Non male per un ammasso di bulloni arrugginiti, ma non credere di avermi messo in difficoltà! Ti farò a brandelli!” concentrò i suoi poteri “ Tsunami del sangue “, la grande onda anomala travolse il robot che si inginocchiò attraversato da scariche elettriche. “ Ahah, vedi che sono più forte” affermò spavaldo lo sciacallo, Omega si rialzò “ Per neutralizzare i tuoi poteri è sufficiente eliminare tutto il sangue qui presente” il robot sfoderò il suo enorme arsenale eliminando tutto il liquido vitale e al contempo fece attenzione a non radere al suolo la piccola città. “ Niente di più facile” “ Ti sei distratto sciocca macchina” Onuris si scagliò contro il nemico con un'enorme falce di sangue riuscendogli a tagliargli un braccio. “ Posso farti a pezzi anche senza altro sangue” iniziò a ridere, ma ben presto smise dato che l'arto si riunì al resto del corpo grazie ad una strana energia verde che fuoriusciva da Omega stesso “ Ma come è possibile?” “ E' tutto merito della Dama del Lago, lei mi ha potenziato. Non hai più possibilità” avanzò verso il vescovo. Onuris si accorse che sullo stomaco della macchina c'era una luce lampeggiante, capì che si trattava del suo nucleo nonchè della sua ultima possibilità di vittoria, per cui aspettò che si avvicinasse abbastanza per colpirlo. Omega lo prese per il collo “ Stai per essere terminato, un'ultima parola?” “ Sì, muori!” lo sciacallo creò un pugnale dal suo stesso sangue e trafisse il nucleo dell'eroe il quale lasciò la sua presa “ Mi dispiace, ma sarai tu ad essere eliminato” lo sciacallo stava per colpire nuovamente Omega, ma quest'ultimo lo bloccò gli spezzò un braccio, successivamente lo afferrò per la testa stringendo molto forte, il vescovo tentò di divincolarsi, ma fu inutile. “ Visto che ti piace far saltare le teste” “ No, per favore” Omega strinse ancora più forte fino a far saltare in aria il capo del perfido e subdolo nemico. Per evitare brutte sorprese carbonizzò il suo corpo “ Missione completata: protezione del regno riuscita. Nessuno può fermare il custode di Frost Legacy, ora devo assicurarmi che non ci siano altri intrusi”.

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Capitolo 13
*** Oltre il limite: l'eroe contro lo stermina draghi ***


Oltre il limite: l'eroe contro lo stermina draghi

Ore 23:45

“ Tesoro guarda, i nostri figli sono lì” disse Rouge “ Li vedo, muoviamoci a raggiungerli” rispose Shadow. “ Piccoli, no volevo dire ragazzi, come state?” “ Bene mamma” rispose Maria “ Dove sono gli altri?” domandò il re “ Ci siamo separati diverse ore fa, abbiamo incontrato Merlino che ci ha rivelato la natura dei poteri di Selene” “ Lo sappiamo anche noi, mia madre ce l'ha detto” “ Quindi sei riuscito ad andare da lei” “ Sì, dopo vi racconterò tutto. Adesso spiegatemi perché vi siete divisi” “ Merlino ci ha indicato la posizione dei due smeraldi mancanti, una si trova nel villaggio della solitudine, l'altro in un piccola isola del mar glaciale” “ Proprio dove sono spuntate quelle fonti d'energia” pensò il riccio “ Il mago ha inviato Amy ed Ace nel primo posto, Galahad e Douglas nel secondo” “ Voi cosa avete fatto?” domandò la madre “ Abbiamo solamente posizionato i cinque smeraldi in questo strano prisma” “ Avrei voluto attaccare Selene, ma Maria me l'ha impedito” esordì Mike “ Come avresti fatto a trovarla?” “ Non sapete che la sua base si trova in una vecchia cattedrale qui vicino?” “ No, comunque tua sorella ha fatto bene. Anche se l'avessi attaccata quando sarebbe stata più debole avresti incontrato Onuris e Sig, Frido e da solo non avresti potuto affrontarli” “ Esattamente quello che gli abbiamo detto tutti” intervenne la riccia “ Siete insopportabili” sbuffò Mike.

In quel momento arrivarono Amy, Sonic ed Ace correndo, alla vista del re caduto la famiglia di Frost Legacy rimase di stucco. “ Scusateci per il ritardo, ma siamo stati bloccati da una terribile bufera di neve” disse Sonic come nulla fosse “ Sonic?! Sei vivo!'” la voce di Rouge era estremamente stupita “ Certo, non mi vedi” “ Non sei cambiato per nulla” “ Neanche tu non sei tanto diversa da come ti ricordavo, cosa che non posso dire per te Shadow. Il tempo non è stato clemente con te” “ Almeno io non sono martoriato da cicatrici” “ Ma che dici! Anche tu ne hai una bella grossa sul ventre, però devo dire che quegli aculei grigi ti stanno bene, sembri un vecchio saggio” “ Non sono vecchio!” “ Su Shady calmati, lo sai che trovo sexy il tuo aspetto maturo” disse sensuale la moglie. “ Rouge, Shadow, vorrei chiedervi scusa per il mio atteggiamento degli ultimi vent'anni. Shadow mi dispiace di averti accusato di essertela data a gambe, Sonic mi ha confermato la tua versione” esordì Amy “ La tua opinione non mi è mai interessata” si limitò a dire il porcospino oscuro “ Scorbutico come sempre” commentò Sonic “ Pensi che bastino queste patetiche scuse per rimediare a tutto il veleno che hai sputato su di lui? Sai bene che con il passare del tempo alcuni hanno iniziato a crederti e questo, in aggiunta alla mia cattiva reputazione di distruttrice della tavola rotonda, ci ha fatto essere trattati come dei mostri” rispose incrociando le braccia Rouge “ Ne sono consapevole, ma vi prometto che farò ammenda” “ Credo che sia troppo tardi...”.

Improvvisamente apparvero Galahad e Douglas, “ Douglas da quanto tempo” il cavaliere argenteo ,vedendo il suo vecchio re vivo e vegeto, sorrise sollevato “ Sonic anche tu non sei morto, me lo sarei dovuto aspettare” “ Shadow non è l'unico ad avere la pellaccia dura” “ Non mi riferivo a lui” “ A chi allora?” “ A Parsifal” “ Parsifal?!” esclamarono i coro le due regine, la gatta era una cara amica delle due, forse lei sarebbe riuscita a riappacificarle “ Proprio lei e sta bene. Purtroppo ha perso la memoria, l'ho portata a casa, ma è fuggita” “ Che coincidenza, anch'io avevo perso la memoria, ma quando ho riforgiato Excalibur i ricordi sono tornati” “ Interessante, magari potrei aiutarla in un modo simile, tuttavia della sua arma non c'è traccia” “ Non è tempo da perdere in queste chiacchiere” intervenne Shadow “ Abbiamo una pazza da fermare, avete gli smeraldi?” Galahad ed Amy mostrarono la pietre, “ Bene, posizionateli nei fori”. abbandonato la sua passione, infatti quando non era impegnata con i suoi allenamenti ed i suoi impegni, andava alla ricerca di qualche gioiello antico trascinando con sé la sua famiglia. “ Ma cos'è?” chiese Maria “ Si tratta del Master Emerald, è persino più forte dei Chaos Emerald. Camelot custodiva un gran bel segreto” esordì una voce femminile “ Selene!” esclamò Douglas “ Tu, come ti sei permessa di radere al suolo la mia città” disse furioso Ace che si scagliò contro la civetta la quale lo allontanò con un semplice schiaffo. “ Ragazzini non interferite” la studiosa generò diversi warp che assorbirono i cadetti, “ Cosa hai fatto ai nostri figli?” tuonarono in coro le due regine “ Calmatevi, non gli ho fatto nulla. Gli ho semplicemente confinati in un luogo lontano per non averli tra i piedi, adesso” creò un altro warp con l'intento di prendere l'enorme gemma “ Non te lo permetterò” esclamò Shadow gettandosi nel portale “ Non penserai di fare l'eroe da solo” disse Sonic che si unì a lui; “ Fastidiosi porcospini, vorrà dire che inizierò con voi” anche Selene scomparve. “ Dove saranno andati?” chiese Amy “ E' possibile che siano nella base segreta di quella folle” commentò Galahad mentre raccoglieva i Chaos Emerald “ Avvicinatevi, ci teletrasporterò lì” “ Fai in fretta, il corpo del mio Shady è già stato messo a dura prova oggi, non può reggere il peso di un altro scontro” disse molto preoccupata Rouge che aveva avuto per tutta la durata di quest'avventura una stranissima sensazione, come se stesse per perdere qualcosa di estremamente prezioso.

I membri del quartetto del Sole si ritrovarono in una stanza avvolta nell'oscurità “ Dove ci avrà mandati quella maledetta?” domandò Ace “ Non ne ho idea, ma dobbiamo uscirne in fretta” “ E come cazzo facciamo Douglas? Porca puttana non si vede niente” rispose il pipistrello irritato. Improvvisamente si accese una luce su quello che sembrava uno specchio, il gruppo incuriosito si avvicinò all'oggetto misterioso. Quando lo raggiunsero notarono una scritta recitare: il futuro dei regni; lo specchio iniziò a far vedere delle immagini: mostrò i corpi privi di vita dei loro genitori, la caduta di Camelot, di Frost Legacy ed anche una creatura mostruosa fatta di fuoco e pietra. “ Ma che cazzo?” disse Mike, d'un tratto le immagini cambiarono diventando un turbinio insensato di eventi ed iniziò anche una musica lenta che ripeteva ciclicamente la stessa melodia. In breve i giovani caddero sotto ipnosi, a quel punto un serpente si palesò alle loro spalle “ E' davvero un peccato stroncare ragazzi tanto promettenti, ma devo farlo per la Luna”. Stava per colpire Maria con una spada verdastra grondante veleno, fortunatamente venne paralizzato dal gatto “ Interessante, sei riuscito a resistere al mio inganno” “ Devo ringraziare i miei poteri, mi sono immediatamente accorto che qualcosa stava agendo sul mio sistema nervoso, quindi ho agito di conseguenza” “ Molto bravo” “ Dimmi perché ci hai mostrato quelle immagini?” “ Vi ho mostrato il futuro più probabile” “ Non dire assurdità” “ Non sto mentendo, se ci rifletti è estremamente plausibile la vittoria di Selene” “ Non è vero, io, i miei compagni ed i nostri genitori la sconfiggeremo” “ Non farmi ridere, voi siete solo dei ragazzini, mentre Shadow e Sonic hanno perso il loro potere ed Amy non è mai stata una grande condottiera. Solo Rouge e tuo padre potrebbero essere una minaccia, tuttavia di Galahad si occuperà Sig. Frido e da sola la regina di Frost Legacy non potrà sconfiggere Selene” “ Non devi sottovalutare il quartetto del Sole” “ Che nome altisonante, voglio dirti un'ultima cosa prima di ucciderti” fece un inchino “ Sono James, il custode della stanza del tessitore. Sai anche Artù ed i suoi cavalieri sono giunti qui anni fa ed hanno veduto la loro misera fine” “ Lo cose andranno diversamente rispetto ad allora” “ Se ne sei convinto...” “ Ora dimmi come si fa ad uscire?” “ Dalla porta” “ Che spiritoso” “ Non sto scherzando, ci troviamo in una grotta ai confini di Camelot, non in un'altra dimensione” “ Buono a sapersi, adesso libera i miei amici” “ Si sveglieranno tra poco, ma prima che ciò avvenga gli avrò uccisi” il serpente partì all'attacco.

Douglas riuscì a difendersi senza difficoltà essendo in grado di respingere ogni assalto del nemico, anzi fu lui stesso a colpire James con un potente fendente infuocato. “ Sei non sei abile abbastanza per sconfiggermi” disse il gatto “ Vedremo” il custode sputò del veleno verso il cadetto, ma quest'ultimo lo bloccò con uno scudo psico cinetico. A quel punto le tenebre si fecero talmente fitte da soffocare il fuoco del ragazzo, “ Non puoi vedermi mentre io posso, infondo sono nato qui e questo buoi è diventato il mio amico” disse il custode che tentò più volte di colpire Douglas, ma quest'ultimo fu in grado di evitare ogni singolo attacco. “ Ma come diavolo fai?” “ Ho semplicemente dei riflessi molto acuti ed inoltre sento i tuoi spostamenti” “ Ora mi hai stancato”, il sempre provò nuovamente un colpo, ma il gatto lo immobilizzò grazie alle sue abilità. “ Arrenditi James, non puoi battermi” “ Maledetto” “ Selene ti ha avvelenato la mente” “ Come fai a sapere che sono un suo alleato” “ Si capiva dalle tue parole e poi sento le cose, proprio come mio padre” “ No, tu sei superiore a lui sotto questo aspetto. Galahad ha bisogno della sua spada per farlo, tu no” “ Coraggio, getta la spugna” “ Mai” sputò altro veleno, ma Douglas lo evitò spostando la testa di lato “ Non mi lasci altra scelta” il gatto scagliò violentemente il nemico contro una parete mettendolo fuori gioco. “ Non mi resta che aspettare che si riprendano e poi andremo ad aiutare i nostri”.

Sig. Frido si trovava a qualche km dalla cattedrale dove era appena iniziato lo scontro tra Selene ed i due ricci. Aveva le braccia conserte, sembrava che stesse aspettando qualcuno, “ Ti abbiamo trovato stermina draghi” disse un soldato dalla smagliante armatura al cui seguito aveva un imponente esercito “ E voi chi sareste?” “ Siamo un insieme di uomini provenienti da diverse città, abbiamo il preciso scopo di fermarti, sei troppo pericoloso” “ Andatevene, non siete voi la mia preda” “ No, ci abbiamo messo un sacco a trovarti e non ci allontaneremo senza la tua testa” il leone si mise in guardia “ Se è così, vi farò assaggiare la vera forza”. In pochi secondi l'intero esercito venne sbaragliato “ Patetici”, un orecchio del felino si contrasse “ Finalmente”, saltò in aria e tirò un potente pugno centrando in pieno Galahad spedendolo a terra; anche Rouge ed Amy caddero. “ Ma che cavolo è successo?” chiese il pipistrello “ Non so come abbia fatto, ma Sig. Frido è riuscito a percepire il mio Chaos Control ed è stato tanto abile da colpirmi” rispose Galahad tenendosi la guancia dove aveva subito l'attacco. “ Ti stavo aspettando, cavaliere più forte del mondo” esordì il felino “ Non abbiamo tempo da perdere con te, dobbiamo aiutare il mio Shady” “ Ed il mio Sonic”, le regine estrassero le rispettive armi “ Voi potete andare, mi interessa solo il porcospino” rispose il leone non spostando gli occhi dal paladino “ Andate, a lui penso io” “ Sicuro Galahad?” chiese la riccia “ Sì, è me che vuole” “ Va bene”, le donne proseguirono verso la cattedrale.

“ Cosa vuoi da me?” chiese il cavaliere argenteo “ E' semplice, tutti ti considerano il paladino più forte quindi voglio dimostrare di essere io il migliore” “ Se vuoi solo questo perché ti sei unito a Selene?” “ Condividiamo lo stesso obiettivo” “ Come potete creare un mondo più giusto usando la forza ed il terrore?” indicò i poveri soldati appena uccisi “ Giusto? La giustizia non esiste” “ Non è vero” “ Basta con le parole! Preparati ad affrontarmi”, l'eroe capì che parlare non sarebbe sevito per cui sguainò le sue due spade sacre mettendosi in guardia.

Sig, Frido scattò verso il nemico rapidamente, ma quest'ultimo riuscì ad immobilizzarlo con la psico cinesi “ L'ultima volta mi hai preso di sorpresa stermina draghi, ma oggi sono preparato” “ Spero proprio che tu sappia fare di meglio” il leone si liberò dal controllo del nemico senza difficoltà lasciando di stucco il porcospino. Il felino iniziò ad attaccare con potenti zampate, Galahad ne evitò alcune, ma quando fu costretto a bloccarne una si accorse del netto divario fisico che intercorreva tra loro. Infatti l'attacco di Sig. Frido ruppe la sua difesa costringendolo a fare un balzo indietro per attutire il colpo. Il leone si lanciò nuovamente avanti, tuttavia questa volta il riccio si alzò in aria mandato a vuoto il temibile avversario, “ Fendenti psichici” il paladino scagliò numerosi fendenti abbastanza potenti da frantumare grandi rocce, sfortunatamente il leone fu capace di schivarli. Sig, Frido prese da terra alcuni frammenti di suolo generati dai colpi del riccio e gli scagliò verso di lui, Galahad ne evitò un paio e ne distrusse uno, contemporaneamente il felino era balzato in aria e colpì in pieno il cavaliere riportandolo a terra. Successivamente si spostò alle sua spalle e gli diede un calcio sulla schiena facendolo cadere, infine tentò di trafiggerlo con i suoi possenti artigli. Fortunatamente l'eroe evitò l'ultimo attacco rotolando di lato ed al contempo scagliò un altro fendente centrando in pieno il nemico, tuttavia il colpo si infranse sull'enorme petto dello stermina draghi senza sortire il minimo effetto. Infatti quest'ultimo corse verso di lui e lo scagliò in aria con un potente calcio, poi si spostò al suo fianco e gli diede un calcio circolare e terminò l'assalto con un possente pugno sullo stomaco che fece lo schiantare a terra. “ So che puoi fare di più, usa i Chaos Emerald!” il riccio lo guardò stupito “ Attingi al loro potere e mostrami la forza che hai usato contro Mephiles, così dimostrerò di essere persino superiore a quel demone” “ Non montarti la testa, Mephiles era molto più forte di te, nessuno può eguagliare quella terrificante forza. Tuttavia ti accontenterò” apparvero gli smeraldi ed iniziarono a fluttuare e roteare intorno all'eroe; in pochi istanti Galahad raggiunse la sua Super forma. “ Scusa per l'attesa, sei pronto?” “ Non indugiare, fatti avanti!” il paladino caricò contro il nemico a gran velocità riuscendo a colpirlo con un possente affondo che lo costrinse ad indietreggiare, Sig. Frido sferrò un potente pugno, tuttavia venne bloccato da un grande scudo psichico, il riccio lo centrò con un doppio fendente incrociato, infine generò una modesta sfera, raccogliendo i detriti, che scagliò contro di lui travolgendolo. “ Stai attento a ciò che desideri” esordì soddisfatto il paladino, il leone riemerse dalle macerie mostrando il suo fisico statuario, che presentava una cicatrice sul ventre, ed uno sguardo da predatore “ Ora sì che si ragiona, mi impegnerò anch'io” rispose il leone. Galahad era preoccupato poiché il nemico non aveva neppure un graffio “ Ci deve essere un modo per ferirlo, infondo quella cicatrice dimostra che in passato ha subito un danno. Anche il sangue di drago non rende del tutto invulnerabili, irrobustisce soltanto la pelle” pensò il porcospino.

Sig, Frido colpì l'eroe con un possente gancio sorprendendolo con la sua nuova ed incredibile rapidità, bastò solo questo colpo per mettere in ginocchio il cavaliere il quale rifletté “ Devo evitare di subire attacchi diretto, è troppo forte fisicamente”. Il leone si lanciò nuovamente all'assalto, la maggior parte dei suoi pugni vennero bloccati dallo scudo dell'eroe “ La tua tecnica difensiva è molto efficace, vediamo se resiste a questo: Pugno esplosivo del Leone!”, scagliò un pugno così veloce che l'attrito con l'aria lo fece divenire infuocato. Quando impattò sullo scudo psichico si generò una potente esplosione che fu in grado di ferire il riccio in volto, tuttavia quest'ultimo passò immediatamente al contrattacco, “ Lama d'oro della psiche” incanalò il suo potere in una spada e tentò di colpire il felino, ma quest'ultimo si spostò di lato sembrando di aver evitato l'attacco. Invece aveva riportato un piccolo graffio sulla guancia “ Come sospettavo non sei davvero immune ad ogni tipo di minaccia” commentò Galahad “ Questo sì che è uno scontro degno di tale nome” rispose il leone con un ghigno eccitato.

Ore 23:48

I due rivali si stavano scambiando diversi colpi molto potenti, erano allo stesso livello, ma il tempo di Galahad in quella forma stava per scadere. “ Affondo dorato psichico” “ Pugno esplosivo del Leone” i due attacchi si scontrarono generando un'assordante onda d'urto, inoltre l'impatto frantumò l'armatura sul braccio sinistro del paladino lasciando esposta la sua grande cicatrice. “ Quella te l'ha procurata il vecchio drago, vero?” chiese il felino “ Sì, abbiamo combattuto a lungo” “ L'hai sconfitto?” “ No, abbiamo riconosciuto il reciproco valore” “ Quindi avete pareggiato” sorrise “ Io l'ho ucciso ed il sangue mi ha permesso di raggiungere questo potere”, Galahad si arrabbiò nel sentire la sorte del drago. Ruppe lo stallo spostandosi di lato, ciò fece sbilanciare il felino, a quel punto lo colpì prima con un affondo, poi con i suoi poteri psichici ed infine con un doppio taglio incrociando le spade. “ Questo è per il vecchio drago: Turbine della Corteccia Somato sensoriale” un enorme tornado dorato travolse il leone procurandogli qualche graffio su tutto il corpo “ E per finire” “ Ora è il mio turno” intervenne il felino che scattò vicino l'eroe “ E' finita, Ruggito del Leone!”, secondo stadio della sua tecnica speciale, veniva riservata solo ai nemici più temibili (era ben dieci volte più forte rispetto al ruggito del giovane leone). Nonostante il porcospino creò in tempo il suo scudo il colpo fu talmente potente da frantumargli l'armatura e da costringerlo ad inginocchiarsi, inoltre iniziò a vomitare un'ingente quantità di sangue a causa della grande pressione a cui erano stati sottoposti i suoi organi interni. “ Sei ancora cosciente, hai la pellaccia dura” “ Sig. Frido so cosa hanno fatto a tua sorella e tua madre” sputò altro sangue “ Sono state giustiziate nella pubblica piazza della tua città solamente perché erano donne dal libero pensiero. Capisco perché tu ce l'abbia con i regni, ma comportandoti in questo modo non le rendi giustizia, puoi perseguire i tuoi ideali in altro modo” “ Non perdiamoci in inutili astrattismi, non puoi sapere cosa vogliono coloro che sono morti ed io non ho ideali, credo solo nella forza. E' una cosa concreta, l'unica che conta e sarà il pilastro del nuovo mondo che andrò a creare” “ Non puoi improntare tutto sulla forza bruta, se non ci fosse un minimo di controllo gli esseri viventi si ucciderebbero a vicenda” “ Così ci sarà una selezione naturale, i bedoli morranno ed i forti prospereranno ” “ Sei ferito nel cuore, ma non sei malvagio, non credi davvero in ciò che dici” si rialzò a fatica “ Ma non mi darai ascolto, quindi devo fermarti”, lo sguardo di Sig. Frido si incupì “ Mi hai stufato eroe” il suo fisico subì un'ipertrofia ancora più esasperata “ Vediamo a cosa ti serviranno i tuoi ideali quando annegherai nel tuo stesso sangue!”. I due si osservarono per un istante, l'aria intorno a loro era carica di elettricità, tra poco lo scontro tra i due guerrieri viventi più forti sarebbe terminato. Il leone si gettò all'attacco per primo, trafisse il braccio sinistro del riccio con i suoi artigli rendendolo inutilizzabile “ Adesso voglio proprio vedere se riesci a creare quel fastidioso scudo” “ E' ancora più veloce e forte di prima, ma non mi arrendo. Però devo finire lo scontro in fretta, sono al limite” pesò il cavaliere che scagliò un potente fendente centrando il felino e procurandogli questa volta una ferita abbastanza profonda sul pettorale destro. “ Rete psichica” il paladino scagliò tanti fendenti da generare una vera e propria rete, Sig, Frido non riuscendo a schivarla, anche lui stava risentendo dello scontro, ingrossò il petto riuscendo a respingerla senza subire danni troppi gravi. Successivamente corse verso il riccio, ma quest'ultimo lo anticipò con la sua tecnica finale “ Affondo divino dell'Amigdala!” il potente colpo trafisse il leone in direzione del cuore, tuttavia non penetrò abbastanza da raggiungere l'organo. “ Non male Galahad, MA NON BASTA!” i muscoli delle braccia del leone si ingrossarono ancora di più raggiungendo un'ipertrofia ancora più esasperata “ Addio eroe, IL RUGGITO DEL RE LEONE!”, terzo ed ultimo stadio della tecnica finale ( era ben venti volte superiore al ruggito del leone), prima di oggi venne usata solo una volta in quanto era necessario sfruttare tutte le energie per poterla scagliare. L'impatto fu talmente potente da frantumare il terreno circostante ed il ruggito riecheggiò per numerose miglia, il paladino sputò molto sangue e fece qualche passo indietro con la testa rivolta verso l'alto, oramai era sulla soglia dell'incoscienza. “ Papà!” esclamò Douglas che era appena arrivato con i suoi amici “ Altri moscerini” pensò seccato il leone, il gatto stava per attaccare Sig, Frido, ma il padre, riprendendo la piena coscienza con un enorme sforzo di volontà, lo bloccò “ Fermo! Lui è mio” “ Ma, papà” “ Niente ma, questo è un ordine”, Douglas si fermò titubante. Galahad stava raccogliendo i pezzi di terra risultanti dalla battaglia in un enorme meteorite, “ Devo colpirlo adesso” pensò il felino che tentò di fare un passo, ma cadde sulle ginocchia “ Sono al limite...ma non getto la spugna”; il potente attacco venne lanciato. Sig. Frido si rialzò a tentò di fermarlo, conficcò i suoi artigli nella roccia “ Non mi arrendo! Sono io il più forte e per questo non posso perdere”. Stava per bloccarlo quando il paladino sentì le sue spade chiamarlo, a quel punto riusci ad assorbirne il potere e convogliò tulle le sue energie sulla mano destra sollevandola lentamente. Quando fu alta nel cielo disse con filo di voce “ Lama sacra: Galahad” si sentì un forte stridio e subito dopo il terreno, come il meteorite, venne tagliato in due, anche Sig, Frido fu centrato dal colpo che gli procurò uno squarcio verticale lungo tutto il corpo. Il leone, travolto dai resti del meteorite, sprofondò nella viscere della terra.

“ Papà sei stato eccezionale, come stai?” “ Non preoccuparti per me” gli consegnò gli smeraldi “ Dovrete usarli contro Selene, si trova nella cattedrale” barcollò “ Andate prima che sia troppo tardi per gli altri” “ Non posso lasciarti qui nelle tue condizioni” “ Invece devi farlo, è tuo compito come cavaliere salvare il mondo e solo con il vostro contributo la civetta sarà fermata” “ Ma” “ Basta con tutte queste storie! Va e rendimi fiero” “ Come vuoi, ma tornerò presto a prenderti”.

Galahad vide i giovani allontanarsi “ Affido il resto a voi, so che ce la farete. Mi dispiace solo che sia finita proprio quando ha ritrovato la mia amata, Parsifal avrei tanto voluto tenerti tra le mie braccia un'ultima volta”.

Ore 23:50

Galahad cadde a terra privo di sensi.

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Capitolo 14
*** L'accecante bagliore del Sole ***


L'accecante bagliore del Sole.

Ore 23:45 nella vecchia cattedrale...

“ Ricordo questo postaccio” disse Sonic “ Trasuda malvagità” commentò Shadow “ Recuperiamo lo smeraldo prima che arrivi quella schizzata” “ Come sei scortese, re di Frost Legacy” esordì Selene scendendo verso di loro “ Questa pietra non si tocca, mi piace e la terrò” “ Non dire assurdità, quello smeraldo appartiene alla mia città” rispose il sovrano di Camelot che si scagliò verso la nemica. “ Sciocco di un riccio” la donna gli lanciò contro una piccola sfera bianca che esplose al contatto con il corpo del porcospino, “ Sei fuori allenamento Sonic, lascia che ci pensi io” Shadow scattò verso la studiosa tentando di colpirla con un fendente, ma quest'ultima lo schivò balzando indietro. Il riccio oscuro tentò a più riprese di attaccare Selene senza riuscirci, ogni suo colpo veniva puntualmente evitato “ Sei diventato lento vecchio mio” intervenne Sonic che decise di usare un attacco a ricerca, tuttavia la civetta creò uno scudo magico riuscendo a bloccarlo “ Tutto qui, salvatore del Mondo?” lo derise “ Inversione dell'impatto” l'oggetto difensivo sprigionò un'accecante luce e subito dopo il velocissimo riccio venne travolto da una potente onda d'urto. Shadow capì che non si trovava davanti ad una qualunque e si rese conto che per aver la meglio avrebbe dovuto spingersi oltre il limite. Fece un respiro profondo “ Death of Chaos!” lo utilizzò al 120%, il massimo che poteva nelle sua attuali condizioni. La tecnica andò a segno, Selene venne colta di sorpresa e per cui fu centrata da un potente fendente in pieno volto che le procurò una considerevole ferita, “ E per finire Chaos Spear!” la potente lancia si infranse contro lo scudo che nuovamente rispedì al mittente il colpo, fortunatamente il riccio fu capace di evitarlo. “ Adesso tocca a me” affermò la civetta la quale generò una sciabola bianca ed iniziò ad assaltare il re che si ritrovò in netta difficoltà, infatti venne colpito numerose volte. Per sua fortuna Sonic si gettò nella mischia salvandolo, tuttavia la donna fu capace di tenere a bada anche lui senza troppa difficoltà, “ Alziamo il livello dello scontro” disse la temibile nemica che generò un'enorme falce capace di creare, con i suoi possenti colpi, potenti fasci magici. Selene centrò in pieno i due re con un singolo fendente della sua nuova arma facendoli barcollare “ Siete finiti, Mietitura di Artemide” un'enorme onda magica si diresse verso il duo che riuscì ad evitarlo saltando “ Siete caduti nella mia trappola” i ricci si accorsero di essere circondati da tante sfere bianche, “ Campo esplosivo di Artemide” le bombe esplosero danneggiando la cattedrale. “ Choas Control!”.

Ore 23:50

“ Grazie Shadow, mi devo ancora riprendere dopo tanti anni di inattività” rispose Sonic che si accorse che l'amico/rivale stava respirando affannosamente “ Shadow, stai bene?” “ Sì... attento!” Selene gli centrò con un'enorme onda magica capace di scaraventarli a terra, “ Siete diventati deboli, è inutile opporre resistenza” “ Non sottovalutarmi” rispose il riccio oscuro che tentò un fendente, però la donna lo anticipò colpendolo allo stomaco con un bastone che aveva appena creato. Il porcospino tentò di tornare all'attacco, ma cadde sulle ginocchia “ Mi sono accorta di una cosa mentre combattevamo, Shadow” iniziò la civetta “ In te i poteri del Chaos non esistono più, quello che stai usando è solo un eco, un residuo; è il prezzo che hai dovuto pagare per sopravvivere alla Triade Divina. Negli ultimi vent'anni hai limitato l'utilizzo di ciò che rimaneva dei tuoi poteri per poter prolungare il periodo di attività in battaglia, scelta saggia. Ma continuando a lottare ti sei indebolito sempre di più e per questo che ora ti ucciderò senza problemi. Sonic tu potrai resistere un po' più a lungo visto il tuo ventennio di ibernamento, tuttavia presto sentirai anche tu gli effetti collaterali della Triade”.

Selene stava avanzando verso i due porcospini con l'intenzione di eliminarli, però in quel momento entrarono nella cattedrale le regine “ Sonic!” “ Shadow!” esclamarono le due preoccupate, “ Come stai?” chiese Amy al marito “ Bene, ho solo qualche graffio. Questa Selene è davvero forte” “ Te l'ho detto, infondo ha distrutto Camelot”. “ Shady non avresti dovuto gettarti nel warp” “ Non potevo permettere che prendesse il Master Emerald” tentò di rimettersi in piedi senza successo “ Tesoro devi riposarti” “ No, devo sconfiggerla” “ Non essere sciocco, non sei nelle condizioni fisiche adatte” “ Non dire assurdità, io sono il cavaliere supremo” “ Non essere il solito testardo, per favore, lascia che ci pensi io, non voglio perderti. Aspetta, credi che non possa farcela? Non ti fidi di me?” “ E' naturale che mi fidi di te, ma non voglio perderti neanch'io” la moglie gli diede un veloce bacio “ Non mi prederai tesoro. Mi raccomando non dimenticarti le promesse che mi hai fatto” “ Sai che mantengo sempre la mia parola” “ Perfetto, non vedo l'ora di trovare quel tesoro e di passare il nostro pensionamento insieme”, “ Avete finito di dirvi addio” intervenne la civetta “ Quanto sei arrogante Selene, ora ti mostrerò quanto terribile possa diventare la regina di Frost Legacy” Rouge estrasse la sua fidata Ridill pronta ad affrontarla.

“ Come ti sei permessa ti far del male al mio Sonic” tuonò Amy che sorprese la studiosa con una possente martellata, “ Non mi aspettavo che avessi tutta questa forza” commentò stupita la studiosa, “ Non dovresti sottovalutarmi” la riccia si lanciò nuovamente all'attacco. “ Tuttavia non sei alla mia altezza” Selene l'anticipò con un calcio laterale “ Fuori una: Freccia di Artemide” generò un arco luminoso e scagliò una rapidissima freccia in direzione del cuore della regina, fortunatamente il marito intervenne spostandola dalla traiettoria appena in tempo. Tuttavia il porcospino blu cadde a terra attraversato da scariche elettriche, “ Amore cosa ti succede?” “ Non lo so, mi capita ogni volta che uso la mia piena velocità” “ E' colpa della Triade, il tuo corpo è molto più debole rispetto al passato. Quella scariche potrebbero significare che non puoi più reggere la tua rapidità” spiegò Shadow, “ Non ci voleva! Scommetto che a te sia successo la stessa cosa, ecco perché non indossi più quelle tue scarpe speciali” “ Hai indovinato” “ Cosa facciamo adesso?” “ Ci limiteremo a guardare lo scontro” “ Che dici?! Possiamo aiutare tua moglie” “ No, le saremo solo d'intralcio. Non preoccuparti per lei, è diventata molto forte” “ Speriamo che sia abbastanza”.

“ Rouge sei rimasta solo tu, l'ultimo ostacolo alla mia rivoluzione” “ Non sono sola, ci sono ancora i miei figli e Galahad” “ I giovani cadetti non arriveranno in tempo e quel riccio è impegnato con Sig, Frido, se tutto va secondo i miei piano, si uccideranno a vicenda” “ Ma il leone non era un tuo alleato?” “ Sì, ma ha adempiuto al suo scopo, quindi non ne ho più bisogno” “ Sei perfida” “ Parli proprio tu? Hai sempre agito solo per il tuo interesse e per questo hai la mia stima. Facciamo un patto: tu smetti di interferire ed io lascerò un posto nel mio nuovo mondo a te e alla tua famiglia” il pipistrello non rispose, si limitò a scagliare un fendente ghiacciato. L'onda d'urto venne bloccata dallo scudo di Selene che disse “ Immagino che questo sia un no, pessima scelta”, la civetta questa volta si armò con una katana ed iniziò ad assaltare la regina che si difese alla perfezione. Le due incrociarono le spade rimanendo in una situazione di stallo, “ Sei proprio fortunata che Shady non sia al suo massimo, a quest'ora saresti già morta” “ Con se e con i ma non si vincono i combattimenti” “ Devo darti ragione, quindi vedi di non trovare scuse per la tua sconfitta” Rouge spostò il peso del corpo su una gamba facendo sbilanciare la nemica e la colpì con un fendente. “ Non male regina, vediamo se riesci a sopravvivere a questo” rimise la spada nel fodero “ Taglio Silenzioso di Artemide” improvvisamente Rouge si ritrovò davanti a numerosi squarci blu nell'aria i quali iniziarono a dirigersi verso di lei. Erano troppo veloci per poterli schivare, quindi decise di difendersi usando il Frost Wind, la sua strategia ebbe successo. “ Non abbassare la guardia” la civetta spuntò alle sue spalle e tentò di trafiggerla, ma il pipistrello lo schivò spostandosi di lato e contemporaneamente impugnò la spada per il rovescio, “ Sei finita, The True Frost Wind!”. Il potentissimo fendente si infranse contro lo scudo della studiosa la quale sorrise “ Sei tu ad essere finita, inversione dall'impatto” Rouge venne travolta da una poderosa onda d'urto che la scagliò contro una colonna. Shadow accorse dall'amata “ Tesoro, stai bene?” la donna aveva un taglio sulla testa “ Sì, sì, non mi aspettavo una tecnica del genere” “ Sono convinto che lo scudo prima di rispedire al mittente l'attacco lo assorba” “ Quindi è probabile che ci sia un limite alla potenza che possa assorbire” “ Esatto, ma deve essere davvero elevato visto che ha resistito al tuo colpo speciale” “ Non è un problema, devo solo aumentare la forza” “ Non vorrai usare quella tecnica?” “ Hai altre soluzioni?” “ No, ma è troppo pericolosa, rischi di perdere un braccio” “ Adesso chi è quello che si preoccupa troppo?” “ La mia agitazione non è infondata” “ Stai sereno amore, me la caverò. Adesso però allontanati, Selene sta per attaccare nuovamente” “ Come vuoi, ma stai attenta” “ Lo sono sempre” gli fece un occhiolino rassicurante.

“ Finiamo questa battaglia” la civetta creò un arco bianco “ Caccia di Artemide”, scoccò numerose e veloci frecce davvero difficili da evitare, tuttavia Rouge ci riuscì grazie alla sua eccezionale agilità e nel frattempo Ridilli veniva avvolta da un'aura glaciale che si faceva sempre più intensa con il passare dei secondi. La regina schivò l'ultima freccia e si spostò vicino alla temibile avversaria “ Non resisterai a questo, Divine Frost Wind!”, questa era la tecnica più potente in possesso del pipistrello capace di distruggere una città dalle dimensioni di Camelot. Selene tentò di bloccarla con lo scudo, ma questa volta l'arma difensiva venne frantumata lasciando la proprietaria in balia della micidiale mossa speciale.

Ore 23:55

L'attacco rase al suolo la cattedrale e congelò la terra per diversi km, anche il braccio destro di Rouge era avvolto dal gelo, “ Ci sono andata vicina, ma per fortuna non ho perso il braccio” “ Riconosco che hai superato le mie più rosee aspettative” esordì una Selene molto contusa e parzialmente congelata, “ Come fai ad essere ancora viva?!” “ Più si avvicina la mezzanotte più divento forte” le profonde ferite sul suo corpo iniziarono a guarire “ Questo lo so, ma non credevo che potessi rigenerarti” “ Invece posso, anche se mi costa un bel po' di energia” “ Bene, questo mi darà un vantaggio” “ Non lo potrai sfruttare dato che lo scontro è già concluso” “ Cosa?” vicino a Rouge c'era una piccola sfera bianca che esplose generando una luce accecante. “ I miei occhi!” la regina venne momentaneamente accecata “ Giavellotto di Artemide”, fortunatamente il pipistrello riuscì a spostarsi in tempo, “ Mi dispiace per te, ma ho un udito molto sviluppato” “ Davvero notevole, ma non scapperai a questo: Frammentazione di Artemide”, il giavellotto si trasformò in numerose la lame che si diressero verso il pipistrello. Sarebbe stata trafitta se non fosse stato per l'intervento del marito che la trascinò via. “ Grazie Shady, mi hai salvata. Quella civetta mi ha davvero” si interruppe quando vide Shadow sputare un'ingente quantità di sangue, “ Tesoro cos'hai?” chiese molto preoccupata, il riccio non rispose, ma si accasciò tra le sue braccia la quale si rese conto che il re era stato trafitto da molte lame, in particolare una gli aveva perforato il fegato. “ Shady andrà tutto bene, cerca di resistere” “ Rouge, grazie per avermi amato” vomitò altro sangue “ Sono stato molto felice in questi anni...come non avrei mai pensato di poter essere... ti amo...saluta i nostri figli da parte mia” dopo aver sputato ancora del sangue, il suo cuore smise di battere. La moglie lo tenne stretto tra le braccia cullandolo “ Non puoi farmi questo” iniziò a piangere “ Sono io a doverti ringraziare, se non ci fossi tu sarei rimasta la cinica, opportunista senza cuore. Il tuo amore ha colorato le mie giornate, tu hai reso la mia vita degna di essere vissuta e poi da quando sono diventata mamma sono stata ancora più felice. Shadow non lasciarmi, ho bisogno di te e anche i tuoi figli”.

“ Che scena commovente, mi date il disgustoso” disse Selene preparando una potente lancia “ Non te lo permetterò!” esclamò Sonic che tentò di fermarla, ma venne imprigionato da una catena magica, “ Morite, Lancia sterminatrice di Artemide” l'attacco stava per uccidere i coniugi, ma all'ultimo venne distrutta da un colpo di spada di un pipistrello dorato.

“ Mike?” domandò Rouge “ Sì, è lui mamma” vicino a lei apparve la figlia, anch'essa dorata “ Maria, ma cosa vi è successo” “ Abbiamo assorbito il potere dei Chaos Emerald” “ Proprio come fece tuo padre” la regina scoppiò in lacrime, “ Lui è morto per me, io... non posso accettarlo” stava stringendo forte il corpo dell'amato, “ Lascia che gli dia un'occhiata” “ Non puoi fare nulla ormai, ha smesso di respirare” “ Ti prego mamma”, la donna posò a terra il corpo del re titubante. A quel punto la principessa posò una mano sul petto del padre, una grande luce d'oro iniziò ad illuminare Shadow ed in breve scomparve. Subito dopo il porcospino si mise seduto di scatto tossendo “ Shadow!” esclamò Rouge che corse ad abbracciarlo, “ Pensavo di averti perso per sempre” la moglie incominciò a singhiozzare, l'anti eroe ricambiò il gesto “ Dai Rouge, calmati. Ora sto bene, Maria grazie per avermi riportato indietro” “ Per una volta sono stata io a salvarti. State in disparte, a Selene ci penseremo noi” “ Un attimo” intervenne la mamma che aveva ripreso parziale controllo su di sé “ Posso aiutarvi” “ Non serve, tu resta con papà. E' lui ad avere bisogno della tua assistenza” “ Ma” “ Lasciali fare tesoro, questa è diventata la loro prova” “ Quale prova?” “ Quella di essere pronti a prendere il nostro posto” “ Non possiamo fargli esporre in questo modo” “ Amore ricordi cosa ci siamo detti?” “ Sì, di trattarli per l'età che hanno” “ Perciò è giusto che siano loro a salvare i regni e poi Maria si è già diretta contro la civetta”.

Nel mentre Ace, anche lui nella sua super forma, aveva liberato il padre dalla catena lanciatagli dalla studiosa, “ Grazie Ace” “ Di nulla, adesso devo andare a sistemare quella pazza” “ Aspetta” lo prese per un braccio “ Non farti trascinare dalle emozioni, so che la odio per quello che ha fatto a Camelot, ma non devi permettere che sia questo sentimento a guidarti” “ Non preoccuparti, rimarrò concentrato” “ Perfetto e un'ultima cosa” gli lanciò la sua spada “ Prendi Excalibur, è tua ora” “ Wow, mi sento più forte” “ E' naturale, si tratta di un'arma formidabile, seconda a nessuno. Ora va” il giovane riccio annuì.

“ Quanto sei luminoso” disse Selene riferendosi a Mike “ Lo so che così sono ancora più affascinante, ma non ho nessuna intenzione di sedurti. Sono qui per fermati” “ E credi di farlo da solo?” “ Non è solo” esordì Douglas alle sue spalle, anche lui aveva assorbito i poteri degli smeraldi, che la colpì con un possente colpo d'ascia. “ Attaccarmi di sorprese non è leale” commentò la civetta “ Tu non sei degna di un trattamento onesto, meriti solo la morte” “ Due moscerini come voi non potranno mai fermarmi” “ Ma non siamo in due” si aggiunsero al gruppo Maria ed Ace “ Siamo in quattro, siamo il quartetto del Sole” “ Poteste anche essere cento, la mia Luna vi consumerà”. I giovani si lanciarono all'attacco, il riccio scattò verso di lei provando a centrarla con un fendente, ma la civetta lo contrastò con un colpo di sciabola “ Sei come sempre prevedibile” “ Lo credi davvero?” Ace balzò indietro ed iniziò a correre in tondo “ Non riuscirai a confondermi in questo modo”. L'azione del cadetto stava generando un enorme tornado, la donna se ne accorse ed iniziò a prendere quota per avere una visuale migliore, “ Ribadisco la tua prevedibilità” Selene si gettò in picchiata avendo l'intenzione di trafiggerlo, tuttavia Ace la anticipò travolgendola con un attacco a ricerca estremamente potente, “ Piccoletto, questa me la paghi” “ Parli troppo” intervenne Mike “ Chaos Spear” incanalò i poteri del Chaos sulla sua spada e scagliò il suo attacco centrandola. Selene si infuriò, scattò verso il riccio e lo travolse con un potente fascio energetico, si teletrasportò dietro di lui e lo colpì con un poderoso fendente dall'alto in basso. Dopo di che si dedicò al pipistrello, scagliò un affondo che venne schivato dal cadetto, egli contrattaccò con un fendente il quale mancò la civetta che a quel punto gli toccò lo stomaco facendolo fluttuare “ Campo gravitazionale di Artemide” Mike venne travolto da una serie di detriti.

“ Ne restano altri due” pensò Selene che generò il suo arco ed iniziò a scagliare delle frecce verso Douglas, questa volta le frecce erano molto più rapide e forti di prima. Il gatto fu costretto a saltare per evitarle, “ Perfetto, in volo non può scappare. Scoccata finale di Artemide” la potentissima freccia stava per trafiggere il paladino, ma quest'ultimo calciò l'aria riuscendo a spostarsi e reagì lanciando un potente fendente infuocato. Selene non riuscì a muoversi a causa di un blocco telecinetico e per questo venne presa in pieno, Douglas lanciò una palla di fuoco, tuttavia la civetta fu in grado di liberarsi dal controllo del cadetto così da evitarla. Però l'attacco tornò stranamente indietro colpendola con grande potenza, “ Bel colpo Maria” lodò il gatto “ Stupida riccia, ti farò a brandelli!”. Selene scattò verso di lei, la ragazza posò una mano a terra “ Credo proprio di poterlo usare” iniziò a modificare il ghiaccio circostante creando numerosi spuntoni, la civetta fu obbligata a volare “ Prendi questo: Squarcio del Vuoto!” si sentì un sibilo assordante e subito dopo la studiosa venne colpita al ventre, “ Non credere che sia finita: Impatto rotante infuocato” anche Douglas centrò la nemica con una possente sciabolata data ruotando il corpo. Selene fu spedita a terra “ Insieme Mike” suggerì Ace “ Ok” “ Doppio affondo del Sole” i due travolsero la nemica con questo potente colpo che generò un'abbagliante luce: “ Tutti insieme” ordino Douglas “ Adesso basta” intervenne la donna “ Grande Esplosione di Artemide” una gigantesca sfera d'energia travolse i giovani spedendoli vicini i genitori.

Pochi secondi alla mezzanotte...

“ Ahaha” “ Cosa ridi, sei in svantaggio” disse Ace “ Non per molto, tra poco raggiungerò un potere inimmaginabile” “ Cavolo, è quasi mezzanotte” commentò Maria “ Non so se potremmo batterla” affermò Douglas “ Assorbite il Master Emerald” esordì il re di Camelot che aveva recuperato la pietra “ Sonic ha ragione, con quell'energia non sarete secondi a nessuno” intervenne Shadow “ E' una buona idea, ma non ci darà mai il tempo di concentrarci” “ Non preoccuparti Ace, Ikki ci farà guadagnare qualche secondo” non appena Maria finì la frase un'enorme araba fenice sorvolò il luogo “ Wow, come?” “ Siamo amici di vecchia data. Ti racconterò la storia in un secondo momento, ora non c'è tempo”.

Ore 00:00...

Sulla fronte di Selene si formò un tatuaggio a forma di luna piena e le spuntarono due piccole corna nere che sorreggeva un disco lunare, “ Finalmente Pandia, adesso vi annienterò” la civetta stava per assaltare il quartetto del Sole, ma Ikki si frappose tentando di fermarla. I poteri di Selene erano aumentati esponenzialmente, adesso era persino più forte di Mordred, per questo la fenice resistette solo pochi secondi prima di venire eliminata da una grande esplosione magica. La donna venne nuovamente fermata da un gigantesco tornado di fuoco, “ Mamma” sussurrò Douglas, “ Parsifal togliti dai piedi, non puoi sconfiggermi” “ Infatti non sarò io a farlo, ma loro”, i giovani avevano finito di assorbire il Master Emerald raggiungendo la loro forma hyper, “ Grazie mamma per averci fatto guadagnare quei pochi e vitali secondi” “ Dovere di madre, mi raccomando rimani in vita, abbiamo molte cose da dirci” “ Puoi contarci”.

“ Bene in meno di un minuto si deciderà il destino del mondo” disse Selene prima di caricare verso i cadetti. La civetta usò ogni genere di armi e di magia che fosse in suo possesso per avere la meglio, tuttavia i giovani raggiunsero un potere straordinario; infatti furono loro a mettere a segno diversi attacchi combinati ponendo lo scontro a loro favore. “ Adesso ne ho abbastanza” la studiosa creò una colossale sfera bianca la cui sola presenza fece in frantumi il terreno “ Mi sbarazzerò di voi e se necessario di tutto il pianeta” “ Non sperarci! Chaos Control” Mike teletrasportò tutti fuori dall'atmosfera terrestre, “ Mossa sbagliata, la vicinanza alla Luna mi darà più potere” la sfera divenne ancora più grande. “ Siete stati in gamba, ma adesso è davvero finita: Giudizio Finale di Pandia” scagliò il suo mostruoso attacco finale, “ Possiamo fermarlo” affermò Maria “ Taglio dei quattro” i cadetti conficcarono le spade nelle sfera riuscendo a bloccarne l'avanzata “ Ora respingiamola” ordinò Ace, “ Scacco matto giovani” Selene si era spostata alle loro spalle “ Secondo Giudizio di Pandia” una seconda sfera, più piccola della prima, travolse i paladini spedendoli contro il primo attacco.

Cinque secondi a 00:01

Ci fu una biblica esplosione, “ E' fatta” sospirò la civetta sicura della vittoria. Ad un tratto vide quattro luci in lontananza avvicinarsi a grande velocità, “ Non può essere” notò anche che le ferite sui corpi dei suoi nemici stavano guarendo.

Quattro secondi

“ Deve essere colpa di Maria, avrei dovuto ucciderla per prima” “ Ragazzi, pronti per la nostra mossa conclusiva?” domandò Douglas “ Certo” risposero in coro e cominciarono a ruotare sia intorno a se stessi sia in circolo.

Tre secondi

“ Venite avanti, vi aspetto!” urlò Selene che iniziò a creare una nuovo globo magico.

Due secondi

Improvvisamente Selene si tocco dolorante il ventre “ Che male, deve essere colpa del Divine Frost Wind di Rouge, maledetta!” la sua sfera scomparve.

Un secondo

I cadetti raggiunsero la civetta ed urlarono in coro “ Bagliore del Sole!”, l'attacco produsse un vero e proprio Sole in miniatura che travolse folle studiosa.

00:01

L'impatto generò una luce paragonabile a quella della stella della Terra, fu talmente potente da riuscire a distruggere il corpo della civetta. La temibile Selene era stata finalmente abbattuta.

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Capitolo 15
*** Un meritato riposo ***


Un meritato riposo

I cadetti, ormai allo stremo delle forze, tornarono nella loro forma normale precipitando sulla Terra. L'attrito con l'atmosfera terrestre avrebbe rischiato di ucciderli, per cui Mike afferrò a volo un Chaos Emeral in modo da poter usare il Chaos Control. Teletrasportò sé e gli amici sul pianeta, ma ad un' altezza considerevole, quindi non erano ancora al sicuro. Stavano per impattare col suolo, quando vennero afferrati al volo dai rispettivi genitori, “ Maria sei stata bravissima” “ Grazie, mamma. Come sta papà?” “ Si è ripreso ed è tutto merito tuo. Sono così orgogliosa di te e naturalmente anche di tuo fratello. Credi di farcela a stare in piedi?” “ Penso di sì” la poggiò a terra “ Come sei cresciuta, una volta era molto più facile tenerti in braccio” “ Sono diventata grande, ma anche tu sei invecchiata” “ Molto spiritosa, la vicinanza con tuo fratello ti sta facendo male” le due si misero a ridere.

“ Mike hai fatto un ottimo lavoro” “ Lo so papà, infondo sono tuo figlio. Non appena si saprà della nostra impresa, le ragazza mi cadranno ai piedi” “ Vedo che non hai perso il tuo spirito” “ E perché dovrei? Sono perfetto sotto ogni punto di vista” ” Mi sembra di sentire tua madre”.

“ Ace, sei riuscito a maneggiare Excalibur alla perfezione, io ho impiegato un anno per farlo. Sei stato davvero in gamba” “ Ti ringrazio... papà” Sonic rimase sorpreso nel sentirsi chiamare in quel modo, ci avrebbe fatto volentieri l'abitudine “ Ace, tesoro mio, stai bene?” “ Tranquilla mamma, sono solo un po' stanco” “ Meno male, ti sei proprio meritato una bella vacanza e questa volta sarà di famiglia”, guardò con felicità gli uomini della sua vita.

“ Mi hai salvato” “ Non dire sciocchezze, sei stato a salvarmi, a salvarci tutti” “ Bhe, non ero da solo” Vero Douglas, hai degli ottimi amici, ne sono molto felice” “ Ti è tornata la memoria?” “ Sì, mi ricordo di chiamarmi Parsifal, sono stata paladina di Camelot fino all'attacco di Mordred, dopo di che sono andata in viaggio per il mondo con tuo padre fino a quando non mi sono impossessata del Graal e poi sei nato tu, il mio piccolo amore” il gatto strinse forte la paladina con le lacrime agli occhi “ Mi sei mancata tanto mamma” “ Anche tu figlio mio. Senti, dov'è Galahad? Ho bisogno di parlargli” “ Papà! Lui è stato gravemente ferito da Sig. Frido, dobbiamo aiutarlo immediatamente” “ Dove si trova?” “ Poco lontano di qui, Maria!” “ Cosa c'è Douglas?” “ Devi salvare mio padre, ti prego” “ Giusto, me ne ero scordata, muoviamoci”.

In breve l'intero gruppo trovò il porcospino argenteo, era steso a terra in un lago di sangue “ Papà!” “ Amore!” madre e figlio corsero da lui, “ Cazzo! Lo scontro deve essere stato terribile” commentò Mike “ Sapevo che Sig. Frido fosse forte, ma non pensavo fino a questo punto” disse stupito Shadow. Maria posò un mano su Galahad “ Hai otto costole rotte, il braccio sinistro ha subito danni gravissimi e gli organi vitali sono danneggiati. Cavolo. È messo male”, si generò una piccola luce gialla che scomparve poco dopo. “ Mi dispiace, ma non ce la faccio più” ansimò “ Sono senza energie” “ Non voglio che ti succeda qualcosa, ma non posso neanche lasciare morire mio padre” “ Lo so, ha bisogno di cure immediate altrimenti morirà” “ Ma non arriveremo mai in tempo” “ Ci penso io” intervenne il re oscuro “ Chaos Control!”.

Shadow portò tutti nel suo palazzo reale, “ Shadow, Rouge, ragazzi, ben tornati” disse Omega, l'anti eroe si accasciò a terra “ Shady, devi smetterla di sforzarti così tanto” lo rimproverò la moglie “ Ti porto dal medico?” chiese il custode di Frost Legacy “ No, devi pensare prima a loro. In particolar modo occupati di Galahad, sta per morire” “ Ricevuto”.

Un paio di giorni dopo...

Dopo qualche ora di riposo i cadetti tornarono più forti prima e lo stesso dicasi per Sonic, Amy e Rouge, mentre Shadow e Galahad stavano ancora dormendo. Il re non correva nessun rischio, aveva solo bisogno di restare tranquillo ancora per un po', mentre era il paladino a suscitare preoccupazione. I dottori erano riusciti a tenerlo in vita e Maria aveva pensato a curare definitivamente le sue ferite, ma si trovava in una sorta di coma e nessuno era stato in grado di dire quando e se si sarebbe risvegliato. Parsifal era rimasta per tutto il tempo al suo capezzale senza né mangiare né dormire, adesso gli stava tenendo una mano. “ Galahad sono sicura che riesci a sentirmi...ti scongiuro, svegliati! Non andartene proprio ora che mi hai trovata” le scese qualche lacrima “ Io ti...” “ Amo” concluse la frase il suo amato “ Galahad!” si gettò tra le sue braccia, si abbracciarono sentendo un'emozione che non provavano da anni. Quel semplice gesto sciolse il loro cuore, si sentirono di nuovo completi. “ Parsifal, mi dispiace” “ Di cosa?” “ Di non averti trovata prima, se avessi cercato con più dedizione” venne interrotto da un bacio dell'amata “ Non pensarci, eri impegnato a crescere nostro figlio e devo dire che hai fatto un lavoro eccezionale” “ Ma se” la ,gatta lo baciò ancora “ Basta con questi rimorsi, sono inutili. Conta solo il fatto che sia tornata e questa volta non me ne andrò mai più”. Galahad la tirò sul letto, “ Cosa fai?” “ Niente di che, voglio semplicemente abbracciarti” “ Mi sembra un'ottima idea” la donna si accoccolò al riccio. “ Parsifal, mi sei mancata così tanto” “ Non so come tu abbia fatto a sopportare il dolore della mia perdita per vent'anni, io dopo solo due giorni mi sentivo morire” il cavaliere le accarezzò la testa “ E' stato orribile, ogni notte sognavo quel maledetta scena: tu che dicevi di prendermi cura di nostro figlio e poi ti alzavi in volo per sconfiggere Mephiles. Se non ci fosse stato Douglas probabilmente non ce l'avrei fatta” “ Non ti lascerò più, anzi non vi lascerò. Credi che a Douglas stia bene?” “ Certamente, anche a lui sei mancata moltissimo”, lo sguardo di Parsifal si fece triste “ Cosa c'è tesoro?” “ Sono stata lontano da lui per molto tempo, non gli ho dato l'amore che meritava. Sono una pessima mamma” Galahad le sollevò il viso in modo da poterla guardare nei suoi meravigliosi occhi “ Non dire sciocchezze, con il tuo sacrificio gli hai permesso di crescere in serenità e stai tranquilla, ne è consapevole” le baciò la fronte “ Non è arrabbiato, sono sicuro che voglia solamente recuperare il tempo perso” la gatta sorrise “ Non sei cambiato affatto” “ In che senso?” “ Riesci sempre a calmarmi” “ Sono pur sempre la persona che ti conosce più affondo. Senti Parsifal, so che ci siamo appena ritrovati, ma che ne diresti di sposarci?” “ Cosa?!” esclamò con incredulità “ Calmati, non volevo spaventarti” “ No, non mi ha spaventata, sono solo stupita. Lo vuoi davvero?” “ Sì, ci amiamo ed abbiamo un figlio insieme, non vedo perché no” “ Credo tu abbia ragione, anche se non ho mai sognato di sposarmi. Devo dire che non pensavo neanche di innamorarmi e tanto meno di avere un figlio” ” Quindi è un sì?” “ Sì!” si gettò sulle sue labbra in un bacio appassionato. “ Galahad, ora torna a dormire” “ Non se ne parla, ho riposato fin troppo” “ Non sei ancora in forze, è probabile che non ti regga nemmeno in piedi” il paladino si rese conto di non trovarsi a casa sua, ma in una stanza che non aveva mai visto “ Parsifal, dove siamo?” “ Nel palazzo reale di Frost Legacy, Shadow ci ha portati qui per farti curare e fortunatamente il suo piano ha avuto successo. Non cambiare discorso, allora resterai buono?” “ Va bene, ma solo se rimani con me” “ Penso di poter accettare questo compromesso”, Parsifal decise di rimanere abbracciata all'amato. “ Galahad, ti amo” “ Anch'io tesoro, da impazzire” il riccio iniziò ad accarezzarle la schiena e lei iniziò a fare le fusa, Galahad l'adorava quando faceva così.

Shadow si svegliò dal suo lungo sonno, “ La testa... mi sento stordito e privo di forze” pensò, quindi decise di rimanere a letto ancora un po'. “ Le tende sono chiuse, sarà sera o notte” si voltò verso il lato vuoto del letto “ Il profumo di Rouge è così inebriante, mi chiedo dove sia”, sentì una voce canticchiare una melodia dall'ampio bagno padronale “ Ecco devo si trova, passa delle ore in bagno per sistemarsi, anche se non ne ha bisogno, è sempre bellissima. Si starà struccando e se sta cantando significa che tutto è andato per il meglio. Ha anche una voce stupenda, non le manca nulla”. Shadow, sentendo che la moglie stava per tornare da lui, fece finta di dormire “ Dorme ancora, me lo aspettavo. Ti sei spinto troppo oltre razza di zuccone” Rouge si mise a letto ed abbracciò l'amato “ Mi hai quasi fatto morire di paura, non sarei potuta andare avanti senza di te” “ Lo so e mi dispiace tanto” esordì il riccio “ Tesoro, sei sveglio! Come stai?” “ Per uno che è tornato dal regno dei morti, molto bene” “ Da quanto in qua sei diventato spiritoso?” “ Tutta colpa della tua influenza” “ E' vero, ti ho migliorato” “ Sicuramente mi hai migliorato la vita” “ Come sei dolce” la donna lo baciò. “ Rouge, gli altri come stanno?” “ I nostri figli si sono ripresi in poche ore ed anche tutti gli altri, tranne Galahad. Lui è finito in una sorta di coma e Parsifal è rimasta al suo fianco per tutto il tempo” “ Ce la farà, è forte ed ora che ha ritrovato la donna che ama, ha un motivo in più per farcela” “ Concordo, la forza dell'amore non conosce rivali” “ Da quanto in qua credi in queste cose?” la prese in giro “ Da quando ti conosco, mio super sexy porcospino”. La regina posò la testa sul petto dell'amato mentre lui la teneva stretta, questa era la sua posizione preferita, si sentiva amata e al sicuro. “ Rouge, perdonami” “ Per cosa amore?” “ Per non aver mantenuto la mia promessa, quando tornai dallo scontro con Mephiles ti diedi la mia parola che non ti avrei mai più fatto soffrire in quel modo” “ Ti perdono visto che è la prima promessa che mi fai che non mantieni ed anche perché tutto è andato per il meglio” “ Sei troppo buona con me” le bacio dolcemente una guancia prima che i due sprofondassero in un sonno profondo.

“ Amy, andiamo su quel balcone” “ Ma sei impazzito Sonic? Lì c'è la stanza da letto di Rouge e Shadow” le prese una mano “ Non succederà niente, staranno dormendo a quest'ora” “ Sonic!” la riccia venne trascinata in quel posto. “ Wow, è una vista stupenda” disse Amy, da quel luogo si poteva ammirare tutta Spear nella sua bellezza, “ Ora capisco perché è il luogo preferito da Rouge” continuò la donna “ Hai ragione, è davvero magnifico”. “ Che incredibile città, io non sono riuscita a proteggere Camelot” la regina divenne molto triste “ Amy, non colpevolizzarti” “ Come faccio? Era mio compito” “ Non potevi farci nulla, sei stata presa alla sprovvista e Selene era troppo forte” “ Sonic, è morta così tanta gente” il riccio l'abbracciò “ Amore, sono disgrazie che purtroppo capitano. Adesso però bisogna pensare a ricostruire Camelot e se vorrai ti darò una mano” “ Ma certo che voglio, non passerò più un secondo lontano da te” “ Wow, adesso non esageriamo, Sai che mi piace essere libero come il vento” Ne sono consapevole e per questo sarò il tuo vento” “ Mi piace come suona” le cinse la vita e la baciò con passione.

Passarono altri tre giorni...

Nel castello si respirava un'aria serena, Douglas ed Ace erano felicissimi di aver ritrovato i loro genitori e perciò trascorsero molto tempo con loro. Persino i rapporti tra Rouge ed Amy erano meno tesi, non erano certamente diventate migliori amiche, ma avevano instaurato almeno una relazione civile. Galahad tornò in perfetta forma grazie anche alle amorevoli attenzioni di Parsifal, adesso ognuno stava per tornare a casa. “ Dai Rouge, lascia il Master Emerald” “ No, è mio!” “ Tesoro, non fare la bambina. Lo smeraldo deve essere riportato nel suo luogo d'origine, è troppo pericoloso per essere lasciato libero” “ Sarebbe uno spreco, lo voglio! E' così grande e luminoso” “ Sei la solita superficiale Rouge” “ Come ti permetti Amy” il pipistrello lasciò per un attimo la pietra avvicinandosi alla riccia, Shadow sfruttò il momento per prenderlo e consegnarlo al paladino argenteo “ Galahad, lo affido a te” “ Non ti preoccupare, lo porterò ad Angel Island, proprio come mi hai detto” “ Shady! Perché hai dato lo smeraldo a Galahad?” “ Perché sarà lui ad occuparsene” “ Uffa! Dovrai farti perdonare per questo colpo basso” il riccio oscuro sorrise malizioso “ Ho già un'idea” anche la moglie fece lo stesso tipo di sorriso intuendo le intenzioni del marito.

Il gruppo si congedò cordialmente, Galahad teletrasportò la sua famiglia a casa, mentre Sonic ed Amy decisero di fare una passeggiata. “ Amore, dov'è Ace?” chiese la regina “ Non lo so, è sparito da questa mattina” “ Dobbiamo trovarlo prima di rientrare, ma dove sarà finito?” “ Ho sentito che diceva a Maria di incontrarlo in uno stagno poco fuori Spear, forse è lì” “ Probabilmente”.

“ Maria, grazie per averci ospitato” “ Mike, dovresti ringraziare mio padre, è stata sua l'idea” “ E' vero, lo farai tu al mio posto”, il riccio si grattò nervosamente la testa “ Maria, siamo stati grandi nello scontro con Selene, siamo una bella squadra” “ Non per niente formiamo il quartetto del Sole, nonostante l'impulsività di mio fratello” “ Intendevo che noi due formiamo un bel duo” “ Ad essere onesti non abbiamo molto combattuto insieme solo io e te” “ Potremmo iniziare” “ Sarà complicato, i miei genitori hanno intenzione di prendersi una vacanza quindi lasceranno il regno a me e a mio fratello. Sono eccitatissima all'idea” “ Te la caverai alla grande” “ Grazie, non sarà facile tenere a bada quel testone di Mike. Ora è meglio che tu vada, i tuoi ti staranno cercando” “ Già” sospirò “ Ciao Maria” si voltò ed iniziò a camminare, ma ad un certo punto sentì una mano afferrargli il braccio. Non appena si voltò venne baciato dalla riccia “ Solo perché dovrò gestire Frost Legacy non è detto che non possiamo vederci di tanto intanto” disse arrossendo “ Perfetto, allora a presto” le diede un altro bacio prima di andarsene.

Anche Maria si incamminò “ E brava la mia sorellona” “ Mike! Da quanto sei qui?” “ Da abbastanza per aver visto quello che hai fatto” “ Per favore non dirlo ai nostri” “ Perché? Non c'è nulla di male e solo perché nostra madre è in cattivi rapporti con Amy non significa che non sia felice per te” “ Ti prego, non sono ancora pronta” “ Come vuoi, comunque devo dare qualche dritta ad Ace” “ Non ti azzardare” “ Ne ha bisogno, non dirmi che non ti sarebbe piaciuto se ti avesse continuata a baciare” la ragazza arrossì terribilmente “ Come sospettavo, dai torniamo al castello prima di insospettire quei vecchi”.

Il giorno dopo...

“ Mi raccomando ragazzi siate prudenti e per qualsiasi cosa contattateci. Occuparsi di un regno non è affatto semplice, avrete a che fare con un sacco di burocrazia, di questioni diplomatiche, di gestione del territorio” “ Adesso basta Rouge” Shadow la prese tra le braccia “ Così gli stai spaventando, sono in gamba, non avranno nessuna difficoltà. E poi c'è Omega, lui sa perfettamente cosa fare” “ Lo so, ma” “ Niente ma, andiamo” iniziò a portala fuori “ La mamma vi vuole un mondo di bene, mi mancherete tanto” “ Anche tu ci mancherai mamma” disse Maria “ Parla per te sorella” “ Non fare il duro, so che già sei triste fratellino” il pipistrello incrociò le braccia voltando lo sguardo.

“ Rouge mi sorprende che tu voglia cercare un tesoro in una zona piena di temporali, so che ti spaventano” “ Non più amore, neanche ad Atlantide mi sono messa paura” “ Come no, mi stava appiccicata” “ Come se ti dispiacesse” si accoccolò a lui. “ Tesoro ho un piccolo regalo per te” Shadow le mostrò un Chaos Emerald blu “ Ne hai tenuto uno per noi?” “ Per te, abbiamo deciso di dividere gli smeraldi per evitare che qualcuno se ne impossessi. Ho scelto questo perché mi ricorda i tuoi occhi, spero che basti per farmi perdonare” “ Grazie amore, è bellissimo” lo baciò “ Sono così felice di poter stare con te senza avere nessun problema, senza nessuna battaglia e nessun nuovo mostro” “ Ci siamo meritati un po' di riposo. Rouge, la macchina che ci porterà in giro è di ultima generazione, ha il pilota automatico, i sedili posteriori sono ampi e ha i vetri oscurati. Ti andrebbe di divertirci un po'” propose allusivo “ Ti è mancato tutto questo” la regina indicò provocante le sue generose curve “ Non posso negarlo” “ Bene, questa nostra nuova vita si prospetta molto interessante”.

Dieci anni dopo...

Frost Legacy era diventato un regno ancora più vasto rispetto al passato grazie ai poteri di Maria. Infatti la ragazza riuscì, con la sua sola presenza, a rendere il clima più mite e a trasformare zone aride in terre fertili. Inoltre il suo accorto governo aveva permesso di mantenere la pace, formalmente sarebbe spettato anche a Mike la gestione del regno, ma non ne era interessato; trovava estremamente seccante tutte le questioni burocratiche e politiche. Lui assolveva al ruolo di braccio armato della sorella, negli anni aveva raggiunto un livello di forza enorme, se avesse avuto l'Arondight completa, forse, sarebbe stato anche più forte del padre ai suoi tempi d'oro. La sua incredibile forza aveva anche accentuato la sua arroganza e questo l'aveva reso incauto, un grande problema per un cavaliere. Tuttavia da quando stava frequentando Anna sembrava essere diventato un pochino più accorto, anche se non era pronto ad ammetterlo, il più famose seduttore dei regni si era innamorato di quella bella e tenace volpe. Anche Maria era diventata molto più forte e probabilmente rimaneva superiore al fratello sopratutto per la sua grande acutezza; in particolare padroneggiò alla perfezione l'elemento dell'aria e le sua capacità curative crebbero a dismisura, tanto che si diceva che dovunque passasse la bianca principessa nascesse nuova vita.

Per quanto riguardo Doulgas ed Ace i due rimasero a Camelot sotto l'ala protettiva dei genitori, negli ultimi tempi Amy stava riflettendo a chi lasciare il regno, voleva che il suo successore fosse il figlio, ma non sembrava molto eccitato all'idea e lei sapeva il perché... Quindi il candidato più probabile era il gatto, infatti aveva tutte le caratteristiche per essere un ottimo re. Naturalmente anche loro due erano molto più forti di prima e avevano compiuto molte imprese che gli conferirono grande fama.

Parsifal, Galahad, Amy e Sonic si stavano dirigendo nel regno del Lago, luogo di residenza di Rouge e Shadow, per fare un visita ai loro vecchi amici. “ Il progresso non conosce ostacoli” disse il riccio blu “ Qualche anno fa qui non c'era niente e adesso è pieno di abitazioni e di locande” “ Non credo che dispiaccia a quei due” rispose la moglie “ Anzi, scommetto che siano stati loro ad incentivare la crescita di questa città altrimenti si sarebbero annoiati a stare da soli” “ Conoscendoli avrebbero trovato un modo per passare il tempo...”.

Il gruppo si addentrò nel centro del regno, lì era ancora tutto avvolto dalla vegetazione. Dopo qualche minuto giunsero presso il famoso e bellissimo lago, videro sulle sue sponde Rouge in costume da bagno a prendere il sole, aveva riacquistato l'abbronzatura che aveva da giovincella e notarono anche Shadow che stava curando delle orchidee, i fiori preferiti della madre. “ Ehi Shady, abbiamo ospiti” disse Rouge scendendo dalla sdraio, il marito mise a posto gli attrezzi che stava usando e si ricongiunse alla moglie. “ E' bello rivedervi dopo tutti questi anni” esordì Galahad “ Fa piacere anche noi, vero amore?” il porcospino oscuro si limitò ad annuire “ Vi trovo bene, non sembrate invecchiati di un giorno. Non ditemi che le storie che si raccontano su di voi sono vere?” “ Parsifal, se ti stai riferendo al fatto che siamo immortali è più o meno corretto” “ Che vuoi dire?” “ Questo luogo impedisce al nostro corpo di invecchiare” spiegò Shadow “ Quindi dovete rimanere qui per sempre, che noia” commentò Sonic “ Non è necessario, basta che torniamo periodicamente, più o meno ogni sei mesi per almeno una settimana” “ Vuol dire che vi abbiamo trovati per pura fortuna” “ Più o meno, abbiamo deciso di vivere qui, è un posto caldo e tranquillo” “ Ma cosa ve ne fate dell'immortalità? La vita assume senso proprio perché è destinata a finire” “ C'è ancora qualcosa che dobbiamo fare” “ Tipo?” chiese Amy “ Vedere i nostri nipotini” Rouge sviò dalla domanda. In realtà Shadow aveva scoperto il modo con cui gli abitanti di Eldorado e Selene fossero venuti in contatto con Mephiles ed Iblis. C'erano degli oggetti molto potenti e di origine ignota che consentivano di comunicare con quelle entità mostruose, il riccio notò che in prossimità di tali oggetti lo smeraldo emetteva una luce nera. Sfortunatamente questi strumenti potevano avere qualsiasi forma: un cubo, un triangolo, uno scettro, una corona... e non sapeva neanche quanti ne fossero, quindi decise di continuare a vivere finché non gli avessi trovati e distrutti tutti. Per sua somma gioa la moglie decise di stare al suo al fianco in questa missione e per ringraziarla decise di andare a caccia di tesori con lei e per cui negli anni ne avevano accumulati a tonnellate.

“ So che la relazione tra Maria ed Ace sta diventando molto seria e credo che tuo figlio lascerà Camelot per poter stare con la mia bellissima figlia” continuò il pipistrello “ Mi fa piacere che si siano davvero innamorati, ma perché deve essere lui ad abbandonare il regno? Da voi c'è Mike, potrebbe pensarci lui a Frost Legacy” rispose la riccia “ Lui non è interessato a queste cose e poi anche voi avete un altro degno candidato, Douglas” “ Lo so, sarebbe un eccellente sovrano, tuttavia mi dispiacerebbe se mio figlio lasciasse Camelot” “ Amore è giusto che segua la sua strada” intervenne Sonic. “ Parsifal, com'era Angel Island?” “ Stupenda Rouge, ci abbiamo messo un paio d'anni per trovarla poiché pensavamo che fosse in cielo, invece era un'isola come le altre. In quel luogo abbiamo incontrato molti echidna che ci hanno ringraziato per aver riportato il Mater Emerald, ci hanno anche insegnato la loro cultura ed il modo per gestire la forza di quello smeraldo. Ma la cosa più sorprendente è stata quando hanno inserito la pietra in un foro, l'isola ha iniziato a volare fino a raggiungere un quota altissima” “ E' stato stupendo la vista era mozzafiato” esordì Galahad “ Semmai terribile tesoro, al solo pensiero mi viene da vomitare. Sapete, lì ci siamo sposati “ “ E bravo Galahad, sarà stato molto romantico” commentò Rouge.

Shadow osservò Parsifal e Sonic, dimostravano 4/5 anni in più, “ Proprio come successe a me, è un effetto collaterale della Triade Divina. Forse c'è un modo per risolvere questo problema...” “ Shady! Amore!” la moglie lo destò dai suoi pensieri “ Che c'è cara?” “ Che ne pensi?” “ Di cosa?” “ Eri distratto, proprio come pensavo. Ci hanno invitato a cena in una valle che dicono essere bellissima” “ Fammi indovinare, è la valle del tramonto” “ Allora stavi ascoltando” “ No, l'ho capito dal tuo entusiasmo. Sei troppo eccitata per una semplice cena e so che vuoi trovare il gioiello del Tramonto che si trova in quella che viene considerata la valle più bella dei regni” “ Allora sai cosa voglio fare” “ Certo, andiamo a prepararci prima di recuperare quel tesoro” “ Grazie Shady” lo abbracciò” Ti amo tanto” “ Anch'io mia adorata, forza non facciamoli aspettare” “ Va bene”.

Nel regno spettrale...

“ Maria ti stai divertendo con Sally?” “ Lo ammetto Lucifer, ma qualcuno lo avrebbe dovuto comunque fare” “ Vero, è un'anima priva di rimorsi nonostante le sue colpe quindi non può essere punita dalla sua stessa coscienza. Maria lascio questo luogo nelle tue mani, io ho da fare” “ Cosa nello specifico?” “ Voglio andare nella dimensione dei regni” “ Cosa?! Perché?” “ Stai tranquilla, non farò nulla di male al tuo protetto e a sua moglie, voglio solo verificare una cosa”, Lucifer, un umano di bell'aspetto, alto, fisico atletico, occhi e capelli scuri, scomparve in una fiamma rossa. “ Non so cosa abbia in mente, ma voglio fidarmi di lui. E' vero che è considerato il diavolo tentatore, ma dati i nostri trascorsi, non farà nulla per ferirmi; almeno spero”.

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