EUFORIA DELLA VITA

di Andrea Di Bernardino
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** IL TRAMONTO DI ARCINAZZO ***
Capitolo 2: *** SULLA VETTA DI GUALDO TADINO ***
Capitolo 3: *** LA DISCESA DI POLINO ***



Capitolo 1
*** IL TRAMONTO DI ARCINAZZO ***


Era un tramonto, il più bello che i miei occhi d'adolescente potessero vedere. In una strada di campagna percorrevano spensieratezza e felicità. Due ragazzi davanti a me con le chitarre cantavano al sole, che sembrava volesse farci attendere la notte. Infatti aveva vita e ragionava, tutte le persone come me cantavano melodie d'amore e di santità lungo la strada. Ricordo che c'era chi urlava assecondando fantasie di sogni e di cartoni animati. Uno striscione con sopra scritto "stiamo arrivando" e ci preparavamo a camminare per i lunghi prati della vita. E mentre i miei piedi camminavano scalzi tra gli ultimi raggi di sole, mi sentivo vivo nell'anima. Nella testa scattai una foto. Ancora adesso dentro di me quel sole non è mai tramontato del tutto.

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Capitolo 2
*** SULLA VETTA DI GUALDO TADINO ***


Cosa mi spinse a non dire che ti amavo? Ricordo il volto di Giulia coperto dal sole, ricordo Alessandro che apriva la strada. Proprio lì davanti a lui c'era la vetta più alta, conduceva direttamente dentro il cuore delle persone. Su quelle altitudini per la prima volta non ebbi paura. Il mio amore per lei non era ancora svelato del tutto, ma il mondo aveva i suoi presentimenti. E mentre non più solo Giulia, ma tutte le persone cercavano di coprire il sole, vidi apparire un angelo. Forse era un sogno. Forse era vero. Fatto sta che quell'angelo volava sereno tenendo in mano il mio cuore.

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Capitolo 3
*** LA DISCESA DI POLINO ***


Era passato un anno, comunque secondo Giulia dimenticare era impossibile. Tutti noi percorrevamo la discesa di Polino con la luna sulle spalle, che era più splendente di un diamante ma più piccola dei nostri cuori. Alessandro la teneva per mano e ripeteva costantemente "ricordare è inevitabile". Se fosse stato amore il nostro, sarebbe successo, qualche cosa sarebbe accaduta. Ma erano solo i sogni e pensieri di un'estate che costruiscono la fine di questo breve spettacolo. Cerco in ogni estate un pezzo di me, proprio per questo avevo urgenza di te. E arrivato al traguardo del mio viaggio con il vento sulle spalle, percepivo sulle labbra un bacio reale.

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