Curiosità

di AlexSgrilli97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1- Stelle ***
Capitolo 2: *** 3- Cielo ***
Capitolo 3: *** 3- Notte ***
Capitolo 4: *** 4- Sole ***



Capitolo 1
*** 1- Stelle ***


Ambientazione: Alieni.

 

 

 

 

 

 

1- Stelle

 

«Vedi?» Chiese, indicando il cielo sopra di loro. La stella più luminosa mai vista fino a quel momento si stagliava dinanzi a loro.

«Vedo. Finalmente.» Commentò, intrecciando la coda con la sua.

Da dove si trovavano poteva vedere tutte le stelle brillare alte nel cielo, ma quella era la più luminosa, la più bella.

«Magari c'è vita su quella stella...» Ipotizzò, guardando l'altro negli occhi.

«Dubito fortemente.» Rispose, per poi voltarsi verso la loro dimora, una delle tante case sotterranee dove la loro gente viveva.²Dai, rientriamo. Il tempo sta per finire.» Lo intimò. Tra poco l'atmosfera sarebbe tornata ad essere irrespirabile e non avrebbero potuto più restare là fuori.

Rientrarono, lasciandosi le stelle alle spalle e con loro la notte.

«Atras?» Domandò, mentre chiudeva la botola che li separava dall'esterno.

«Dimmi.

«Stavo pensando che... no, nulla.» Tagliò corto.

Forse, pensò Fetris, un girono avrebbero viaggiato fuori da quel pianeta, esplorandone di nuovi.

Per il momento, però, si sarebbe limitato ad andare a dormire assieme al suo ragazzo, visto che per fortuna quella sera erano insieme.

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Capitolo 2
*** 3- Cielo ***


Ambientazione: Paleolitico, circa.

 

 

 

 

 

 

2- Cielo

 

«Chi sa come mai è blu.» Il giovane Guardava il cielo da diversi minuti, mentre accanto a lui il padre si preparava per la caccia mattutina.

«Oggi verrai con me.» Lo ridestò dai suoi pensieri, allungandogli la lancia.

Sospirò e si alzò, uscendo dalla caverna, osservando con la coda dell'occhio il fuoco ormai spento e la madre che allattava il fratellino.

Prese l'arma. Era la sua prima caccia.

«Papà?» Richiamò l'attenzione dell'uomo, mentre con lo sguardo ancora guardava il cielo mattutino, per fortuna senza alcuna nuvola.

Sarebbe stata una bella giornata.

«Che succede?» Chiese il padre, mentre si avviavano verso il bosco.

«Come mai il cielo è blu, secondo te?» Chiese e sentì suo padre sospirare.

«Il cielo ha vita propria. Lo sai.» Già, era il dio cielo e il suo colore era dovuto da una sua scelta.

A volte si sentiva proprio stupido a farsi certe domande, come se quelle risposte non fossero mai sufficentemente esaustive per lui.

Era curioso, forse troppo.

«Dai,andiamo.» Lo intimò.

Le sue mille domande non avrebbero mai trovato risposta.

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Capitolo 3
*** 3- Notte ***


Ambientazione: Futuro.

 

 

 

 

 

 

3- Notte

 

Guardò in alto.

La notte era ovunque, in ogni luogo. Regnava sovrana, unica costante fissa.

Non aveva mai conosciuto altro se non il buio, l'oscurità. Per lui tutto ciò era la sua quotidianità.

Viveva assieme a ben poche persone, le poche che abitavano quel pianeta.

Prese in mano un vecchio libro di storia, un volumetto trovato per caso nella biblioteca che suo padre gli aveva lasciato prima di andarsene e lasciarlo solo.

Era un volume antico che narrava di tempi lontani, tempi in cui vi era una stella chiamata “Sole” che dava luce e calore a quel Pianeta. Tempi in cui la luce non era solo artificiale, ma anche naturale.

Ancora faticava a capire ciò che quel libro spiegava. Lui era cresciuto nella notte, una notte perenne e senza alcuna forma di luce se non quella artificiale.

Era cresciuto su un pianeta con poche persone, tutte sparse in giro per il territorio. I contatti erano sempre pochi tra di loro, minimi. Era abituato a quella realtà, in fondo c'era cresciuto e prima di lui anche i suoi avi erano cresciuti lì.

Quel libro narrava di diversi millenni prima. Un tempo antichissimo, per lui impensabile o quasi. In diciotto anni di vita mai e poi mai era riuscito a pensare ad un mondo diverso da quello che conosceva, gli restava praticamente impossibile. Eppure, quel libro era interessante da sfogliare.

La civiltà prima della sua era stata interessante.

Sospirò e guardò il cielo, di nuovo, prima di decidere di tornare dentro la sua casa. E lasciare il libro in soggiorno, in un secondo momento lo avrebbe riportato nella biblioteca sotterranea.

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Capitolo 4
*** 4- Sole ***


Ambientazione: Presente

 

 

 

 

 

 

4- Sole

 

Yuri finì di creare il sistema solare per l'esperimento di scienze. Il giorno dopo avrebbe dovuto portarlo a scuola e sperare che fosse quanto meno sufficente. La sua professoressa era molto esigente.

Guardò il suo sole, quella palla infuocata che aveva ricreato il più possibile in modo corretto.

Era affascinato da quella stella che emanava calore, lo era sempre stato, sin da piccolo. Col tempo aveva potuto studiarla meglio e adesso, che andava in seconda liceo, aveva appreso che fosse una nana gialla e come funzionava.

Si chiese per un attimo se oltre a lui anche altri si ponevano le sue stesse domande, se in altre epoche vi erano stati quesiti analoghi e persone, ragazzi, curiosi come lui.

Si chiese se in altri pianeti, se erano abitati, si chiedevabno anche loro se oltre a loro c'era vita.

Domande esistenziali prive di risposte.

Sospirò e guardò l'orario. Le otto. A breve sarebbe dovuto andare a cena, sua madre lo avrebbe chiamato come ogni sera.

Smise di porsi quelle domande, non era più il momento, quindi si avviò verso la cucina.

Un altro giorno era giunto al termine.

 

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