Origami in volo

di Panterah
(/viewuser.php?uid=1080119)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Caro Helia... ***
Capitolo 2: *** Non resterò ***



Capitolo 1
*** Caro Helia... ***


Caro Helia,
spero davvero di non disturbarti con questa lettera… devi avere molti impegni a Fonterossa…
Vorrei solo ringraziarti per il ritratto che mi hai donato, è davvero meraviglioso! Hai un grande talento artistico, continua a coltivarlo e a farlo fiorire!
Qui ad Alfea sono le due di notte e questo disegno semina un po’ di gioia nell’aria silenziosa, tenendomi compagnia…
Sai, se non fosse stato per la carta e per la bellezza dei tratti, che ho riconosciuto in un battito d’ali, non avrei creduto possibile che fosse per me… Grazie per avermi scelta come soggetto di una delle tue opere, con tutte le modelle che avevi intorno a te…
Ti scrivo anche per chiederti se rimarrai a Fonterossa… perché non me la sento di basarmi sulle voci di corridoio che ho sentito. Se la mia domanda è troppo diretta o indiscreta e ti mette a disagio in qualche modo, tranquillo, non serve che tu mi risponda!
Se te ne dovessi andare, però, mi dispiacerebbe molto, perché… sì, insomma, vorrei conoscerti meglio!
Stella parla spesso di amore a prima vista e di colpi di fulmine (o meglio, colpi di sole, visto che le saette le ricordano Stormy) … io penso piuttosto che i legami germoglino pian piano se vengono curati con attenzione e passione…
Ti confesso che fra noi ho percepito come un bocciolo di sentimenti pronto a dischiudersi, e la sola idea mi fa battere forte il cuore!
Spero che vorrai rispondermi, chissà cosa penserai di questo strano messaggio…                              Nel frattempo, aspetterò!
 
Tanta gioia e fortuna…                                                                      Flora

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Non resterò ***


Flora, 
Un nome che si imprime su questa carta con la stessa leggiadra grafia che ha già segnato i miei pensieri... inchiostro magico, credo, perché indelebile. O, forse, è qualcosa di tanto prezioso che temo di rovinare, se provo a cancellarlo.
Flora, non riceverai mai questa lettera, sbiadirò nei tuoi ricordi, e nei miei il tuo nome rimarrà custodito con cura.
Il nostro incontro è avvenuto perché mio nonno voleva io fossi presente all'inaugurazione della nuova Fonterossa. Sai, nel vecchio edificio la mia stanza non esisteva più, era già stata assegnata ad altri; ora, invece, Saladin ne ha ricreata una, e nel mio stile. Vuole che resti, visto che all'orizzonte si profilano oscure minacce per la scuola... ma già sa che non accetterò.
I tuoi amici ti avranno detto che sono un pacifista... altri preferiscono codardo...
Non combatto, è vero. Quando sono intervenuto, nell'arena, ti ho aiutata a difenderti, e spero mi perdonerai se non sono rimasto. Anche tu, poi, hai saputo fermare quella creatura da sola.
Mi hai sorpreso... Forse, i tuoi poteri e la mia unica arma sono più simili di quanto pensassi... bloccano ed imprigionano il nemico, più che attaccarlo e ferirlo direttamente. 
Flora, sei la prima persona che conosco che sembra apprezzare quanto me l'arte e la poesia delle piccole cose intorno a noi, invece di rinchiudersi in una bolla di magia e poteri fine a se stessa.
Ho la sensazione che tu potresti capire, in fondo, tutta la verità sulla mia scelta. Vorrei davvero spiegarti, prima di ripartire...
Quando sarò lontano, spero di sentire la tua voce nel vento... non potrò dipingerti, ma spero mi sussurri qualche poesia.
Poi, forse, un giorno...

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3918036