*" Das deutsche Alphabet besteht aus 27 Buchstaben und ist durch den Buchstaben ß und den Umlaut auf den Vokalen ä, ö und ...."
Matteo si fermò . L'aveva ripetuto 10 volte , perché era cosí difficile ricordare una cosa tanto semplice ?
*" Auf den Vokalen ä, ö und ...."
il ragazzo si bloccò e chiuse il libro dalla stanchezza . Come era possibile che riusciva a dare interi esami in lingua tedesca , a parlarlo perfettamente e quando si trattava di ripete ad alta voce semplici regole grammaticali andava nel pallone ? Probabilmente era stanco , tra il viaggio di ritorno e l'universitá.....
" smettila di dare la colpa alla stanchezza , sai benissimo il motivo per il quale oggi sei cosí distratto " si disse Matteo tra se . Il ragazzo sapeva benissimo il perché della sua deconcentrazione mentale : l'incontro dell'altro giorno con la sua amica d'infanzia Céline l'aveva scosso e non ne sapeva nemmeno il motivo . Ma scosso di cosa ?
Matteo e la ragazza erano sempre stati ottimi amici nel corso degli anni , per lui Céline era sempre stata come la sua seconda sorella , nonostante fosse sempre stata una bellissima ragazza e questo lui l'aveva sempre ammesso a se stesso . Ma stop . Aveva visto le foto sul profilo di Céline in compagnia del suo ex ,si era rattristito come se ci fosse qualcosa da renderlo triste .
" Smettila di pensarci " continuava a ripetersi Matteo mentre usciva fuori al balcone per la sua solita pausa sigaretta . La nicotina lo calmava dai pensieri , non importava se fossero belli o brutti .In quel momento , diede la colpa di quella situazione di stress al fatto che non l'avesse vista per quasi due anni , diede la colpa al fatto che non si fosse mai degnato di andarla a trovare o di mandarle un messaggio . Erano letteralmente due anni che non aveva avuto suoi contatti ( se non qualche storia su instagram ) , era forse normale la reazione che aveva avuto il martedí precedente ?
Ricordava ancora la prima volta che avevano giocato insieme da bambini , la prima volta che Céline era andata in vacanza con loro . Ricordava perfettamente i suoi capelli castano scuro con i suoi occhi verdi , glielo diceva sempre da bambini che li adorava. Era stata una delle poche persone insieme a sua sorella ad essere sempre stata il suo fianco . Non aveva motivo di stare cosí , vero Matteo?
Era talmente preso da quei pensieri che non si accorse subito del felefono che squillava. Alzò lo schermo .
Mia .
In quel momento , il ragazzo si sentí improvvisamente tranquillo .
Mia , era stata la coinquilina di Matteo durante il suo erasmus a Berlino per entrambi gli anni . Era stata la primissima persona a metterlo a suo agio in un paese straniero dove non conosceva nessuno . Nei primi mesi, Matteo era agli inizi con il tedesco e Mia con l'italiano , si aiutavano a vicenda con gli esami . Era sempre molto divertente perché chi veniva da fuori sentiva Mia parlare in italiano e Matteo risponderle in tedesco . Matteo non avrebbe mai pensato di incontrare una coinquilina migliore di Mia .
Entrambi avevano stretto un rapporto molto bello durante quei due anni . Per un momento , Matteo aveva perfino pensato che ci potesse essere qualcosa tra i due , per poi cambiare subito idea qualche ora dopo , quando durante una festa a cui erano stato invitati ,circa un anno fa ,una Mia e un Matteo ubriachi si erano baciati . Nulla di serio insomma , quelle situazioni dove il bacio ci sta ma non è nulla di che perchè non dato con sentimento ma in modo meccanico .
La mattina dopo , i due parlarono di quello che era successo concludendo di non rovinare un'amicizia come la loro per uno stupido bacio.
-* haltbar ,ricevo una chiamata dalla mia tedesca preferita - rispose lui ridendo . Dopo il suo ritorno per Roma , il ragazzo non aveva avuto modo di sentirla.
-*übertreibe jetzt nicht Matteo. Indovina dove sono ? - in sottofondo si sentiva il rumore di una voce all'altoparlante
-dove sei ?
-in un aereo - disse lei . Matteo poteva percepire da lontano il sorriso stampato sul volto della ragazza
-ich glaube es nicht
-invece si . Sto venendo a Roma ! - Matteo sentí la felicità della ragazza dalla sua voce pimpante. Aveva sempre voluto farle vedere la sua cittá natale , le aveva promesso che si sarebbero visti ma non immaginava che questo accadesse a un paio di giorni dal suo ritorno
-E gli esami ? Come farai ? - chiese lui in tono preoccupato . Non voleva che la ragazza perdesse una sessione per colpa sua
-Che ti posso dire Matteo? lebe das Leben wie es kommt . E comunque non starò al lungo , giusto un paio di settimane
-Ich kann es nicht glauben, hai un posto dove dormire vero ? - non aveva intenzione di far spendere soldi alla sua amica in un Hotel o in un ostello
-beh - Mia rispose con tono imbarazzato -posso andare in un Hotel
Matteo la conosceva perfettamente : Mia non era tipa da andare a casa delle persone a dormire e restarci . Il ragazzo la conosceva perfettamente sotto questo punto di vista
- Non dire stronzate . Casa mia è occupata dato che vivo con altre tre persone , ma se vuoi puoi andare a dormire da mia sorella . Ne sará felicissima . Lei adora gli ospiti-
Mia inclinò la voce - Matteo , Ich möchte nicht stören . Magari chiedilo a tua sorella prima , zustimmen?
-sarà fatto . Ah domani sera do una festa per il rientro in patria , ci sarai vero ?
-certo - Mia ne sembrava felice - sto per prendere l'aereo , Wir fühlen uns, sobald ich ankomme - Matteo riattacò e buttò la cicca della sigaretta nel posacenere .
Un paio di ore dopo , il ragazzo ricevette un messaggio da sua sorella - Ehy , ci stai stasera per un panino ?
Giovedì 20:13
-Avevo chiesto un panino vegetariano - Molly sembrava stizzita .
Matteo si divertiva sempre quando la sorella litigava con i camerieri : una volta si fece perfino cacciare da un ristorante per aver insultato una cameriera che , al posto della sua classica pizza vegetariana ci avevano aggiunto anche la salsiccia . Matteo ricordava la scena come se fosse ieri
-Questo non è un panino vegetariano . C'é la pancetta dentro - continuò la sorella irritata . Il cameriere la guardò annoiato e il fratello si stava già preparando per assistere alla litigata- signorina , nel menú c'è scritto chiaramente che c'è anche la pancetta in questo panino
-Allora perchè diavolo lo chiamate " panino vegetariano " ? - Molly guardò il cameriere con occhi furiosi - mi prendete per stupida ?
-No signorina
-Ah no ? - la situazione stava degenerando e Matteo decide si intervenire - dai Molly , ti mangi le mie patatine . Grazie - disse poi al cameriere . Il cameriere se n'é andò lasciando un sospiro di sollievo mentre Molly prendeva il piatto con le patatine
- credevo che mi sostenessi nelle mie cause
-Vengo con te al pride e ti compro lo shampoo solido , cosa vuoi di piú dalla vita ? - Molly era sempre stata una ragazza super aperta . Partecipava a continue manifestazioni firmando petizioni a detra e manca. l'aveva sempre ammirata per il suo entusiasmo in queste cose , lui non ci sarebbe riuscito facilmente . Erano due anni che non mangiavano insieme , Matteo era felice di porterlo fare di nuovo
-Allora domani festa da te ? Porto io le birre - chiese Molly intingendo la patatine nelle salse
-A proposito della festa di domani - Matteo si mise dritto sulla sedia - ti dispiace se invito anche la mamma ? - la guardò avendo paura della reazione che la sorelle potesse avere .
4 anni prima
Molly aveva fatto coming out con sua madre all'età di diciassette anni e i suoi non l'avevano per niente presa bene tanto che nei mesi successivi , la sorella era andata a vivere in un appartamento condiviso con altri tre ragazzi . Furono mesi terribili per entrambi: Matteo non poteva vedere la sorella se non di nascosto , e anche se lei non l'aveva mai ammesso quella situazione fu brutta anche per lei . 5 mesi dopo , Molly ricevette una chiamata dai suoi genitori dove le chiedevano di ritornare a casa . Nonostante questo , la situazione in casa non fu delle migliori soprattutto nel periodo dove lei si frequentava con una ragazza di nome Sara . Poi Molly si era trasferita con Céline e i rapporti tra la sorella e i genitori si erano ufficialmente distrutti
-Perché me lo chiedi se sai già la risposta ? - chiese Molly con un filo di voce
-Non credi che sia il momento di riallacciare i rapporti ? - Aveva bisogno della sua famiglia al completo in quel momento . Molly lo guardò
- ti prendi tu la responsabilitá dei commenti e delle frecciatine omofobe che mi lancerà la mamma Matteo?
-Mica deve uscire per forza l'argomento in mezzo - Matteo sbuffò - che cazzo mica io racconto a mamma tutte quelle che mi porto al letto
-Tu una ragazza ti sei portata a letto Matteo . Ed è diverso . Comunque si va bene portala - rispose Molly tirando il portafoglio - Dai oggi offro io
-Prima ti devo chiedere se può venire a dormire la mia vecchia coinquilina dell'Erasmus da te
-Che cazzo Matteo e dove dovrei metterla ?Abbiamo solo due letti a casa e il divano è troppo piccolo
-Falla dormire con Céline , che ne so- propose Matteo
Molly gli lanciò un'occhiataccia - Sai benissimo che Céline non dorme con altra gente . Non fa dormire nemmeno me nel suo letto
-Allora falla dormire con te - Matteo vide l'espressione della sorella - Molly non dovete fare nulla ma che diamine
-Ma almeno è carina questa ? - a questa domanda , Matteo si alzò dal tavolo sbuffando - Era per chiedere ! - Molly si alzò rincorrendolo
Traduzione frasi :
haltbar : Finalmente
übertreibe jetzt nicht : Non esagerare ora
ich glaube es nicht : Non ci credo
lebe das Leben wie es kommt : Vivi la vita come viene
Ich kann es nicht glauben : Non posso crederci
Ich möchte nicht stören : Non voglio disturbare
zustimmen : d'accordo?
Wir fühlen uns sobald ich ankomme : ci sentiamo appena arrivo
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