Il mio bellissimo angelo

di Spensieratezza
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Puppy Eyes ***
Capitolo 2: *** L'amore nei tuoi occhi ***
Capitolo 3: *** Un angelo nel letto! ***
Capitolo 4: *** Danza d'amore ***
Capitolo 5: *** Dean, Sam e l'impasto della torta di mele! ***



Capitolo 1
*** Puppy Eyes ***


Sono sbalordito dalla tua bellezza.

Hai 23 anni, e sei così giovane, e bello e innocente, con quei tuoi bellissimi occhi, e la frangetta che ti ricade sulla fronte.

Tiri fuori la lingua in quella tua solita smorfia da bambinetto troppo cresciuto, quasi volessi fare tenerezza.

E quei tuoi occhi così innocenti e languidi che sembrano elemosinare amore.

Come se avessi bisogno di elemosinarlo!

Io ti amo!

“Sammy”  ti dico, mentre mi avvicino  a te. Tu abbassi lo sguardo, appena ti rendi conto che sono già troppo vicino.

Quando i tuoi occhi si abbassano, il tuo viso sembra addolcirsi ancora di più.

Tenero, imbarazzato, dolcissimo.

Ti afferro il viso e ti stampo un bacio dolcissimo e poi ti attiro tra le mie braccia.

Ti accarezzo i capelli, la frangia, e ti guardo. Tu mi guardi con sguardo intenerito e ti bacio ancora, non riuscendo a resistere al contatto con i tuoi splendidi occhi. Le mie mani si tuffano nei tuoi capelli e amo il contatto tra le mie dita.
 
Hai solo 23 anni ma ti vedo ancora come il mio bambino da proteggere, accudire, coccolare.

Tu rispondi al mio bacio, dandomi tutto l’amore di cui sei capace, e quello che non riesci a darmi non importa. Perché basta il mio per tutti e due.
 
Quanto amo coccolarti, baciarti, fare l’amore con te, abbracciarti, aggrovigliare le gambe alle tue.

Quanto amo coccolarci nello stesso letto, respirare la stessa aria, lo stesso respiro, lo stesso odore.
E sentire il tuo respiro dolcissimo.

Sentirti respirare sulle mie labbra.
 
Ti amo, Sammy. Amo dirtelo e amo sentirti ridere imbarazzato, così tenero, cercando le parole per ricambiare il mio ti amo.

Amo sentire che dall’imbarazzo tremi.

E quando tremi ti prendo le mani per non fartele più tremare.

E li bom, sento il tuo cuore fare le capriole e fare un tonfo di netto.

Amo tutto questo e amo te. 



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Note dell'autrice: 

vi spiego ahhahh ho visto questa immagine e mi sono partiti i sentimentiiiiiiiii ahhahahh . Daiiiii Sam è così bello e cuccioloso quiiiiiii. Ho immaginato di baciarmelo e spupazzarmelo io ma non potendolo fare l'ho fatto fare a Dean ahhahah

è stata questa immagine a ispirarmi il capitolo. Spero vi sia piaciuto, anche se è cortino *_*

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Capitolo 2
*** L'amore nei tuoi occhi ***


Ci siamo fermati ad un Fast Food per riposarci e ricaricare le batterie un po’ prima di riprendere il viaggio.

Ti vedo ordinare sempre lo stesso hamburger, anche se questo panino ha una forma diversa, stavolta.

Sembra più femminile. Rido tra me e me. Ma che razza di panino ti sei preso? Sono certo che anche tu ti sei stranito, ma il tuo amore per gli hamburger ti ha fatto andare oltre!

Ti guardo mangiare quel panino. Adoro guardarti, e lo faccio anche quando mangi, si.

Pure quando mangi riesci a non perdere la tua bellezza.

Ti fermi un attimo e cerchi di ingoiare il boccone che hai in gola, fai di tutto per restare composto, e ti vedo elegante pure in questo, per come, anche mentre mangi, mantieni una certa classe.

Appoggi la mano sulla bocca, mentre mandi giù il boccone, e chiudi gli occhi.

Io ti fisso. Fisso la tua fronte perfetta e i tuoi capelli che già non vedo l’ora di tornare ad accarezzare e a spettinare.
 
Forse ti sei accorto del mio sguardo su di te, perché i tuoi occhi sono fissi su di me. Sembri stranito.


Mi guardi con un’espressione buffa, e qualche rivolo di salsa ti pende dalle labbra.

I tuoi occhi si fanno vacui, persi nei miei. Non capisco cosa vuoi dirmi.

“Sammy?” mi chiedi?
 
Non posso resistere quando mi guardi in quel modo, così…amorevole, con quello sguardo da cucciolo, come se fossi la cosa più preziosa che possiedi, e allora mi alzo dalla sedia , e ti stampo un bel bacio.


“Woaaah. Che fai?” mi chiedi, sorpreso, ma divertito.

Non mi scansi, e io ne approfitto per stamparti un altro bacio, tu abbandoni la testa all’indietro tra le mie mani e contro il mio petto.


Ti amo, Dean. 

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Note dell'autrice: 

Questa storia, doveva essere una Os che avevo anche già concluso da tempo, ma che ci volete fare....vedere queste immagini mi distrugge dentro e devo per forza arrivare a scrivere!!! E siccome questo capitolo che mi era venuto in mente somigliava moltissimo al primo di questa storia, era inutile creare una nuova storia, no???

Spero vi sia piaciuto <3333

Ciao!!!

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Capitolo 3
*** Un angelo nel letto! ***


Pov Dean

Lo guardo dormire. Si è scostato le coperte. Lo vedo che è sudato. Ha sempre sofferto tanto il caldo e d’altra parte quella maglietta è troppo stretta. Gli segna le ascelle, ma è sexy.

Quei capelli spettinati, arruffati e troppo lunghi. Fanno venire voglia di ingarbugliare le dita in quelle ciocche e tirarle contro di me, fino a che il suo viso non è rivolto verso di me e i suoi occhi non incrociano i miei e mi sorride come sa fare lui.

Sam è come un bambinone troppo cresciuto, ribelle, dispettoso e imbronciato, con il viso d’angelo, ma quando sorride…Dio, non fatemi parlare del suo sorriso!

Io lo difendo e lo proteggo, perché è quello che faccio, perché non posso fare altrimenti, perché è mio fratello ed è l’altra mia metà.

Perché amo toccarlo, coccolarlo, baciarlo, stringerlo, amarlo.

Perché è mio e nessuno deve permettersi di fargli del male.

Nessuno deve fare del male al mio angelo.
 

Dean non resistette più e salì sul letto di Sam a cavalcioni, cercando delicatamente di svegliarlo.

“Dean…” si lamentò Sam.

“Credo che tu, abbia dormito abbastanza.” Gli disse dolcemente, ma con un tono un po’ strafottente Dean, accarezzandogli le braccia, mentre Sam accettava passivamente e con un po’ di piacere, le sue carezze, tenendo ferme le braccia sotto le sue mani.

“Non dormivo! Come potrei dormire con te che mi fissi?” gli chiese Sam.

Dean sgranò gli occhi. “Peste! Così eri sveglio! Perché non aprivi gli occhi?”

“Non volevo privarti delle tue elucubrazioni mentali e pensieri profondi su quanto bello io sia.” Disse Sam con vocetta stridula. “Ahhh.” Gridò, mezzo spaventato e mezzo eccitato Sam, quando Dean all’improvviso gli diede un morso sul collo.

“Dean…ah! Mmmm…” gemette poi, accarezzandogli con le dita il collo, mentre Dean succhiava e baciava il suo collo.

Dean andava in estasi quando Sam lo accarezzava con le sue dita sottili e le sue mani delicate ma sexy al tempo stesso. Andava in estasi per le sue carezze e quel birbante lo sapeva.

I loro occhi si incrociarono e Sam gli rifilò uno dei suoi sguardi amorevoli da puppy face più aggiunta di sorriso – oddio quel sorriso – e Dean ormai era già bello che andato.

Sam, che era una persona molto intelligente – oltre che un koala con sguardo da cucciolo – alzò la coperta in un implicito invito e Dean accolse subito l’invito.

Anche lui era una persona molto intelligente!

Appena Dean fu sopra di lui – e sotto la coperta – iniziarono a tempo record, baci e risucchi in sottofondo.

E pensare che l’idea iniziale era quella di far scendere Sam dal letto!!!

















 Note dell'autrice: 

Prima il link!!! IMMAGINE DI SAM NEL LETTO:

http://41.media.tumblr.com/a5a416b20e672dfe9a88c459835b1fce/tumblr_nxz9x3QSlK1t0u04do1_1280.png

Dura la vita eh??

Eh sì, lo dico soprattutto a me, voglio dire, uno pensa che ormai una ff è finita e invece.....

NON è MAI FINITAAAAAAAA

che vita grama, che grama vita!!!

Vabbè ormai penso abbiate capito che in realtà sono di buon umore e questa è tutta scena ahhahha

davvero, questa storia è come se non volesse finire mai, un giorno qualunque guardo un'immagine di uno dei due e penso: devo assolutamente metterlo in quella storia lì, perchè insomma guardatelo, è proprio un angelo! Lo bacerei io!!!

Va bene, basta, sì, avete capito bene, stavo sclerando per Sam a sto giro 

Anche stavolta la storia è terminata, fino a quando non cambierò idea!!! :D :D See yaaaa

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Capitolo 4
*** Danza d'amore ***


 
 
 
 
“Dean!!” urla Sam con la sua voce squillante.
 
Apro la porta della doccia e lo guardo.

Un sorriso mi illumina il volto.

“è già ora di cenare, Sammy? Andiamo nel ristorantino che ho adocchiato oggi pomeriggio?”

“Se non stai tre ore sotto il getto, sì..” dice Sam.
 
Sammy, il mio piccolo dolce e vulnerabile Sammy. Se ne sta lì con il suo giubbotto troppo pesante e le braccia strette lungo i fianchi a guardarmi, come un cucciolo smarrito.


Ha solo 23 anni e ha perso così tanto. Ha perso Jessica e ha sopportato anche troppo per la sua età, ma ci sono io qui a proteggerti.

Nessuno ti farà del male finchè ci sarò io a impedirlo…
 
“Dean…”




I suoi occhi che brillano al mio indirizzo, il sorriso che gli illumina il volto e che è indirizzato a me…
Il viso stupendo di mio fratello Dean… le sue labbra…quelle braccia in cui vorrei rifugiarmi per sempre..”
 
“Vuoi entrare? Dovresti farti una doccia anche tu, puzzone…

Certo, non quando è così stronzo…

“Coglione…”

O forse sì?
 
Sammy mi insulta ma entra lo stesso…
 
La doccia è grande abbastanza per ospitarci insieme.

Sammy si spoglia ed entra nudo, dandomi le spalle.

Tutto quello che vediamo oltre a noi, sono le piastrelle azzurre della doccia e i saponi, questo profumo che ci inonda tra saponi e shampoo..

Sammy mi dà le spalle mentre comincia a insaponarsi… io guardo i suoi capelli così lucidi e lisci.
 
Non dico niente. Non c’è mai bisogno che io dica niente…

Mi avvicino a lui e gli passo delicatamente il sapone sulla schiena. Quasi come una carezza.

Lui non dice niente e sospira.
 
Amo quando sospiri per me, Sam…
 
Poi  gli insapono le spalle e gli do dei teneri bacini sulle spalle…

Lui reclina la testa all’indietro.
 



Quando è cominciata esattamente tra noi non saprei…forse da sempre, forse da quando è finita con Jessica..con la sua morte…

Non ci facciamo domande. Semplicemente…è successo.

Nessuno dei due vuole rovinare questi momenti perfetti con del moralismo da quattro soldi..
 
Sammy si stringe di più contro di me, senza voltarsi e quando lo abbraccio, si strinse ancora più forte, reclinando la testa e strusciandola sul mio collo e sulla mia guancia.
 
Alla ricerca di…amore? Affetto? Dolcezza?
 
Finiamo in ginocchio ancora abbracciati, senza mai sciogliere la presa, come un passo di danza, come se avessimo appena ballato.

Restiamo lì ancora un po’.


Questo è meglio di un bacio, è meglio…del sesso.

È mio fratello e siamo noi, i nostri corpi legati in un abbraccio d’amore.


È la sua pelle contro la mia, i nostri corpi che si appartengono

Ed è mio fratello che con i suoi sospiri e i suoi gemiti dolcissimi e la sua testa che struscia sulla mia, che mi sta dicendo che mi ama.

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Capitolo 5
*** Dean, Sam e l'impasto della torta di mele! ***


Il Vero Amore consisteva nel cucinare alla persona amata i cibi che essa ama e amarli un po' anche tu.
Era esattamente quello che pensava Sammy. Era una fortuna che potessero usufruire di quella casetta al lago, di Bobby, tutti soli soletti. Aveva voluto fare una cosa speciale per suo fratello. Sapeva quanto amava la torta di mele e lui aveva intenzione di preparargliene una!

Mentre mischiava l’impasto si sorprese a pensare a che sapore gradevole potesse sprigionare un semplice impasto. Questo profumo così dolce, ti rimandava al profumo del pane, della farina, del latte. Era quasi più dolce della vera crema pasticciera.
Era talmente inebriato da essa, che non si accorse di suo fratello che gli cinse la vita con le sue forti braccia.
“Dean! Va via, subito!” doveva limitare i danni prima che fosse troppo tardi.

“Mmmmma…io..voglio vedere la mia sorpresa!” disse Dean, poggiando le labbra sulla sua spalla e poi mordicchiandogli l’orecchio.
“Va via! Subito! Lasciami finire la torta. Please!”
“Che profumino! Voglio assaggiare.”
“Nooooo. Non puoi mangiare l’impasto.”
“Sammy, lasciami fare. O mangerò TE.”

Sam, stranito e un po' eccitato da quello che aveva detto, gli porse il cucchiaio e Dean fece un “Mmmm” così orgasmico che quasi Sam gli sarebbe saltato addosso, scongiurandolo di prenderlo in quel momento.
“Sammy, lascia perdere la torta, mangiamo l’impasto e basta.”
“Stai scherzando! Mi sono impegnato tanto per questa torta.”

“E infatti è una torta buonissima, così buona che non posso aspettare sia finita. Questo vuol dire che hai fatto un lavoro davvero eccellente!”
“Dean, ti prego..ti farà male..non..”
“Mi farà male solo se mi privo di questa fantastica crema!”
“Dean, ho detto di nnnn…DEEEEAN.”
Il maggiore l’aveva preso in braccio e l’aveva portato via.

Beh, almeno ha mollato l’impasto pensava il minore, mentre lo portava in camera.
Non sapeva quanto si sbagliava!
 
“Dean, ma che fai, SLEGAMI” urlò Sam quando Dean lo legò al letto con un nastro rosso .
“Dean, questa me la paghi. Deeeeeean!”

Il biondo però non aveva intenzione di lasciarlo da solo. Tornò pochi secondi dopo con il recipiente dell’impasto e una bottiglia spray di panna e un altro recipiente in cui c’erano dei piccoli pezzettini di mela.
“Tu…sei..stai per rovinare la mia opera d’arte.”
“Al contrario. Voglio farne una più bella.” Disse Dean, spogliandolo velocemente e con le dita prese delle gocce di crema e le sparse sul corpo di Sam, che deglutì. Sparse anche pezzetti di mela sul suo torace.

Sam non riuscì più a parlare, talmente era eccitato. Formò una O con la bocca, reclinando la testa all’indietro.

Dean prese il barattolo di panna e ne versò una generosa quantità su un lato della guancia di Sam, poi gliela leccò via con la lingua. Sammy, legato e impossibilitato a muoversi, si sentì ancora più eccitato da quella condizione e dalla lingua del fratello. Ma.. All’improvviso si fermò.
“Beh, ti sei fermato?” lo provocò Sam.
“Vorrei slegarti.”
“Dean! Hai detto la prima cosa giusta da quando hai cominciato questa cosa.”

“Ti farò pentire di essere così impertinente.” Disse Dean dandogli due sculacciate e facendolo ridere e gemere allo stesso tempo.
Lo slegò, ma continuò a oliarlo con la crema per poi leccarlo, lascivamente. Sam lo attirò più vicino con il collo, gridò quando, Dean prese via i pezzetti di mela con la bocca, lasciati sui suoi capezzoli e poi gli succhiò piano i capezzoli  con le labbra.

“Cavolo..non so se riesco a ricoprirti tutto, non riesco a tenere la bocca lontana..” disse prendendo un’altra striscia di crema con la lingua.
“Ahhhhh. Dean!”
 
Alla fine, non resistette più, dopo una veloce preparazione, prese Sam sul letto, ancora sporco di crema. Quando arrivarono all’orgasmo, Sam ancora sfinito, sentì Dean leccargli via la crema dal corpo, con la lingua.

“Che ne dici se per riacquistare le forze, non finiamo la crema lasciata nel recipiente?”
“Sei..insaziabile.”
“è vero ma mi ami così come sono.” Disse lui , Sam rispose, dandogli un bacio appassionato.






















Note dell'autrice: ciao ragazziiiii. Quanto mi mancava questa storia!! Ma quanto??? Io non lo so perchè ma con questa storia do sempre il meglio di me, mi lascia sempre addosso una sensazione di dolcezza infinita. Non era nei miei piani riprenderla ma...di recente ho assaggiato l'impasto della torta di mele...e mi sono venute subito fantasie su questi due!!! è già qualche mese che volevo scriverla, ,ma pensavo fosse una cavolatina, un po inutile da scrivere ma stavolta mi sono decisa ahhah
CONFERMO che l'impasto della torta di mele è molto più buono della torta stessa xd purtroppo a me, mia madre non mi ha permesso di mangiarlo al posto della mela ahha xd

Se vi chiedete perchè le note sono in fucsia, è perchè per me scrivere questo capitolo..beh è davvero speciale xd <333

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