FINALMENTE INSIEME

di fierobecca93
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Mione? ***
Capitolo 2: *** Uno strano comportamento ***
Capitolo 3: *** The End ***



Capitolo 1
*** Mione? ***


“Hermione, senti te lo posso chiedere un favore??” Ron si era completamente dimenticato di finire il compito di pozioni, e non sapeva proprio come fare.
“No Ronald, mi dispiace ma il compito non te lo finisco…sei il solito…potresti impegnarti un po’ di più la prossima volta  a ricordare la voce del professor Lumacorno quando ha assegnato i compiti e soprattutto la mia quando ti ho detto di appuntarlo da qualche parte!” rispose scettica Hermione
“ti prego Mione ti imploro…non posso prendermi un’altra insufficienza mamma mi ucciderebbe, e poi…no non voglio nemmeno immaginare che cosa mi potrebbe fare…ti prego ti imploro!”
“uffi…e va bene ti finirò il tema, ma l’ introduzione te la fai da solo ok?” aveva ceduto per l’ennesima volta, non era capace a dire di no a Ronald.
Dopo una buona mezz’ora finalmente Ron aveva terminato il suo compito, era andata bene anche questa volta, la sua Hermione non lo aveva deluso.
“Grazie Herm, come sempre ti sei superata” disse Ronald
“Oh grazie” disse la grifoncina, leggermente rossa in viso “d’accordo ora me ne vado al letto che sono stanca a domattina Ron, e ricordati il compito da portare al professore…”
“certo certo!!”
Hermione, stava quasi per entrare nel dormitorio, quando al piano di sotto sentì una voce purtroppo familiare che chiamava il suo amato Ron, molto piano si avvicinò alla fine della rampa di scale, per sentire cosa voleva fare Lavanda Brown.
“Ron…come mai ancora qui? E tutto da solo per giunta, ti faccio compagnia!!!” disse Lavanda con la sua voce più mielosa possibile.
Il Rosso non disse niente e la lasciò sedere vicino a lui…Hermione era molto turbata
“senti Ron ma io ti piaccio?” Hermione rimase di pietra ad ascoltare la risposta del ragazzo
“COSA? No …n…io, ma CHE COSA FAI?”, Hermione si sporse quel tanto per vedere, Lavanda avvinghiata a Ron
“Oh Ron dai lo so che ti piaccio, lo dicono tutti, e sai cosa dicono anche che tu sei in amicizia con Hermione perché ti fa pena e per prenderli i compiti vero?”
La grifoncina non sentì altro, corse al dormitorio e pianse per tutta la notte, ma se sarebbe restata avrebbe fatto molto meglio
“NON è VERO Lavanda non ti permettere di offendere Mione ok? Aveva urlato Ron rosso dalla rabbia
“COSA? Mione? Non mi dire che te ne sei innam…no non ci posso credere!”
“VATTENE OK?” insistè Ronald

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Capitolo 2
*** Uno strano comportamento ***


La mattina dopo Hermione non voleva vedere Ron, e inutilmente provò ad evitarlo, ma in sala comune fu bloccata dalla voce del rosso “Ei Hermione!”, ma la grifoncina non voleva sentirlo e passò spedita oltre il passaggio della Signora Grassa “Aspettami! Ma che le è preso?” disse Ronald al suo migliore amico, ma la risposta arrivò da qualcun altro “non lo immagini nemmeno vero?” “Ginny?” “noo, mi hai riconosciuto è fenomenale dopo anni di convivenza ed essendo tu mio fratello diciamo che è il minimo, che ricordi il mio volto…ne sono impressionata” rispose ridendo Ginny, la componente più piccola della famiglia Weasley “sai cosa intendevo…in che senso nemmeno lo immagino? Perché a te ha confidato la causa di questo suo comportamento?” disse scettico il rosso “ovvio, ma non posso dire altro, a proposito…Lavanda Brown…potevi scegliere di meglio Ron!” “cos…”
Quando Ron entrò dentro la Sala Grande  vide la sua Hermione intenta a leggere uno dei suoi voluminosi libri mentre mangiava delle frittelle al formaggio, doveva sapere che cosa aveva, poteva essere che  fosse gelosa? No, impossibile una come lei, così perfetta, non avrebbe potuto mai innamorarsi di uno come lui, ma  doveva sapere almeno il motivo di quello strano comportamento.
“ciao Hermione! Prima ti ho chiamata penso però che non mi hai sentito vero?”
Ma la risposta non venne, anzi Hermione sembrava non lo avesse ascoltato minimamente
“Mi sono ricordato di portare il compito che mi hai fatto ieri hai visto?... Ma insomma HERM che cosa ti ho fatto questa volta?”
Disse leggermente scocciato, insomma lui provava a fare il ragazzo educato ma lei…non dava segni di vita
“niente Ronald, è solo che non ho dormito per colpa tua…cioè della tua ragazza, vi si sentiva dal piano di sopra ecco e sono scocciata!”
“chi è la mia ragazza?”
“RON non fingere a me non importa niente della tua vita privata e se esci con una qualsiasi delle oche di Hogwarts peggio per te, certo ti sei scelto proprio un pezzo unico è Ron…Lavanda…bè congratulazioni”
Ron rimase sbigottito, era impossibile che Hermione pensasse, e a quanto pare anche sua sorella, che fosse fidanzato con quell ’ asina giuliva. Ron non perse tempo e la rincorse attraverso la Sala Grande “Hermione! HERMIONE FERMATI”, ma non ci fu verso di farle cambiare idea…
Hermione, non parlò con Ron per tutta la serata, anzi quando lo vide rientrare dall’allanamento di quidditch assieme ad Harry e Ginny, se ne andò spedita nel dormitorio femminile, e lì purtroppo incontrò l’ultima persona, dopo Ronald, che voleva vedere
“Hermione che bello vederti, ti volevo chiedere un favore!”
“no grazie lavanda non sono in vena puoi anche chiederlo, al tuo nuovo ragazzo. Quanto durerà questa volta? Ce la farai ad arrivare a 2 giorni? O lo strapazzerai tanto da indurlo a lasciarti?”
Lavanda emise un ghigno, a quanto pare Hermione aveva sentito solo parte della conversazione con il rosso, doveva giocare le carte a suo favore “no lui il mio RONRON non lo può fare perché vedi è il nostro anniversario di un giorno e volevo fargli un regalo, che mi consigli?. Per i nervi di Hermione era troppo avrebbe volentieri mollatole un calcio, ma la sua coscienza non glielo avrebbe perdonato “non lo so Lavanda! O si…un cervello nuovo di zecca così capirebbe quanto è stupido.”
Lavanda scese le scale, facendo finta di non sentire Hermione, ma agitando i capelli biondi, insomma era pur sempre Lavanda Brown



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Capitolo 3
*** The End ***


Era mattina presto ed Hermione era già scesa in Sala Comune, voleva evitare spiacevoli incontri…ma come sempre la fortuna non girò dalla sua parte ( e ti pareva no? ) “HERMIONE!” Ron era appena sceso, ma questa volta invece di far finta di niente, si fermò, almeno così pensava la grifoncina, non ci sarebbe stato altro modo per richiamarla e lei sarebbe stata tranquilla (almeno è quello che provava a dirsi a se stessa ).
Si voltò di scatto posò i libri sul tavolo e poi con le mani incrociate guardò Ronald, aspettando una risposta da lui, il rosso d’un tratto accorgendosi della situazione che si era venuta a creare cominciò ad arrossire in zona orecchi, ma prese coraggio e finalmente riuscì a far riuscir delle parole dalla bocca.
“Senti Hermione…i…io non sto con Lavanda…e poi insomma io…”
“si ok su questo ti posso anche credere, ma ti odio comunque” disse Hermione ormai sull’orlo delle lacrime “ti ho sentito sai ieri sera” a Ron mancò il respiro , questo voleva dire che aveva sentito anche Lavanda urlare che lui era innamorato della sua migliore amica…e se fosse per questo che lei ora si comportava così? Ron divenne in poco tempo pallido, ma la fece continuare “sentito cosa?”
“o andiamo Ronald! Come che ha detto LavLav? A si LO SO CHE SEI SUA AMICA SOLO PER COPIARE I COMPITI! Complimenti, ma questa volta non sarò così stupida…ti odio!”
“CHE COSA? Ma Hermione, tu hai sentito solo la prima parte della discussione, io ti ho difesa…ho detto che non poteva più offendere la mia Mione!” oh no Ron si accorse di aver detto veramente troppo
“cosa hai detto Ron?” Hermione, non credeva alle proprie orecchie, forse il momento che tanto aspettava si stava realizzando?
“Assolutamente niente!” rispose il rosso, oddio e ora che cosa avrebbe detto? Già si vedeva sotto terra.
“no hai detto LA MIA MIONE?”
“bhè ecco…s…i si è così, perché tengo a te Hermione, molto! Ecco io ti…amo!”
Non ci furono più parole Hermione si gettò fra le braccia di ron e con un ultimo ti amo da parte di Mione finirono a baciarsi, tra lo sconvolgimento di Lavanda, che era scesa con una disgustosa collana a forma di cuore per Ron.

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