I dream stagioni 2-3-4-5

di lilydreaming
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ritorno all'avalon heights ***
Capitolo 2: *** Si aprono le danze ***
Capitolo 3: *** Prendi un respiro ***



Capitolo 1
*** Ritorno all'avalon heights ***


Capitolo 1: ritorno all'avalon heghts

L'estate era giunta, e con essa tutta l'emozione e la felicità che l'avalon heights suscitava in tredici ragazzi. L'avalon heights non era solo un'accademia delle arti sceniche, ma anche un luogo in cui ognuno poteva esprimere la propria creatività come e quando voleva, era quasi liberatorio poter esprimere quello che si sentiva attraverso una canzone, un ballo, o in qualunque forma d'arte. Per alcuni era anche un'opportunità per usufruire usare attrezzature all'avanguardia e di cimentarsi in imprese a loro non accessibile al di fuori della struttura.

A parte tutto quello che poteva offrire a livello tecnico e creativo, l'Avalon era il luogo perfetto per innamorarsi per la prima volta, anche a propria insaputa, e é proprio quello che era accaduto ad Amy e Felix. I due avevano passato l'estate a convincere loro stessi che la loro attrazione reciproca era cosa da poco, i due, infatti, tentavano di nasconderla attraverso piccole prese in giro e finti commenti di odio. fino a quando le cose non cambiarono dopo un bacio, il quale destabilizzò entrambi, ma poco cambio dopo esso, anzi quel poco di rapporto che i due avevano instaurato vacillò giorno dopo giorno una volta tornati a casa.

Felix si mostro ahimè orgoglioso, non contattò mai la ragazza, dopotutto aveva fatto lui il primo passo, ma ad Amy tutto questo sembrò assoldare la sua teoria che Felix era solo un piccolo sporco dongiovanni che l'aveva usata. Entrambi si erano nuovamente chiusi a riccio, e pensare che sarebbe bastato fare un solo passo avanti.

"Quest'anno mi sono classificata quattordicesima nel campionato."Dichiarò orgogliosa Natalie. La bionda oltre ad essere un'aspirante attrice e amante dello shopping sfrenato, era una giocatrice di tennis, ma a giudicare dai risultati la recitazione era l'attività che le riusciva meglio.

"Complimenti Natalie." Le disse Kush, una ragazza di origine indiana. Ballerina, speaker radio fonica all'occasione, e tanta dolcezza. Kush era fatta così odiava litigare e creare discussioni, spesso cercava di placare i litigi delle sue compagne di stanza, ma era più facile a dirsi che a farsi con Amy e Natalie.

"O sei migliorata, oppure gli altri partecipanti erano delle schiappe."

"A-ah." Sempre il solito Felix." Replicò indignata Natalie. La ragazza spostò con un gesto della mano, una ciocca dei suoi biondi capelli. A quanto pare i suoi vecchi compagni di stage non erano affatto cambiati.

E ora eccoli giunti davanti allo stesso cancello di un anno prima, i cinque si incamminarono lungo un sentiero, lo stesso in cui l'estate prima aveva iniziato a conoscersi.

"Oh eccoli i miei ragazzi!" Esultò raggiante il professor Toone."Abbiamo apportato dei cambiamenti! Strabilianti! Abbiamo delle nuove apparecchiature elettroniche, nuovi strumenti, e persino le camere abbiamo migliorato!" Il professore continuò a farfugliare per tutto il tragitto. Non era affatto cambiato, era sempre il solito stravagante vecchio pazzo del'anno precedente.

"Toone sembra felice come un bambino in un negozio di caramelle."Disse un divertito Felix al suo amico Ollie.

"Beh se non altro è contagioso." Rispose il biondo.

"Oh si letti singoli!" Gridò entusiasta Natalie, vedendo che la loro camera non aveva più quegli scomodi letti a castello.

"Come se a te fosse stato un problema. L'hanno scorso ti sei accalappiata il letto singolo."

"Amy sai che soffro di claustrofobia non potevo di certo dormire in un letto a castello, per non parlare di quello in alto.. oh cielo ho le vertigini solo a ricordamene."

La bruna gli lanciò un'occhiataccia, sebbene l'anno prima avevano temporaneamente abbassato l'ascia di guerra, la loro rivalità era ancora accesa.

"Prenderò il letto di mezzo allora." Affermò Kush, placcando sul nascere un sicuro litigio.

Nel mentre nella camera dei due ragazzi..

"Quindi tu e Amy?"Domandò Ollie, mentre disfaceva la valigia.

Il bruno si sedette sul letto vicino alla finestra, prendendo poi un lungo respiro." Amy.. non lo so amico, l'anno scorso l'ho baciata, e non me ne pento. Pensavo di averla dimenticata, almeno pensavo fosse cosi, ma ora che l'ho rivista.."

"Hai riscoperto i suoi sentimenti per lei."

"Più o meno."

Il biondo riccioluto roteò gli occhi. Ollie era chi manteneva sempre la calma non era impulsivo come il suo compagno di stanza e amico. Rifletteva prima di agire, sempre ben quieto e disponibile, tanto i suoi amici lo avevano definito "troppo carino". L'hanno scorso pensava fosse un modo carino per non dire noioso, ma con il senno di poi aveva capito che non era male essere considerati gentili."Più o meno? Felix se ti piace ancora Amy dovresti dirle quello che provi, vuoi davvero passare un'altra estate senza dirle niente?"

"Non no quello che provo per Amy, ma sai cosa? Non mi importa, quest'estate voglio solo divertirmi."

Il biondo guardò il suo amico, qualcuno non era affatto cambiato..

Il giorno dopo.

"Patrick è ancora qui!" Si lamentò Felix vedendo l'insegnante con cui aveva avuto più screzi.

Ollie appoggiò la mano sulle spalle dell'amico. "Senza di lui gli heights andrebbero a scatafascio."

"Già, soprattutto le finanze di Toone." Dichiarò Natalie unendosi alla conversazione.

"Anche per me è un piacere rivederti Felix." Disse con un ghigno malefico l'insegnante, porgendole al ragazzo un foglio con una lista.

"Che cosa è questa roba?" Domandò il bruno confuso.

"Sono gli argomenti da studiare per questa settimana."

Felix strabuzzò gli occhi. "I che cosa? Stai scherzando vero?"

Patrick mosse la testa in segno negativo.

"Dai qua!" Ordinò Amy,strappando dalle mani del ragazzo il cosiddetto foglio.

"Oh vuoi il foglio? Oh ma prego Amy!" La prese in giro il ragazzo. Aveva ancora quel suo brutto caratteraccio.

La ragazza gli inviò una smorfia. Felix era rimasto un'idiota, carino, ma pur sempre un'idiota.

Ollie, Natalie, e Kush a loro volta sbirciarono la famosa lista, mentre Amy e Felix continuavano a lanciarsi occhiatacce.

"Ok,ho scherzato abbastanza, non sono cosi sadico. Questo il programma per tutta l'estate." Confessò l'insegnante, vedendo il panico negli occhi dei suoi alunni. A dire il vero gli piaceva tormentarli un po', specialmente Felix, visto che se non spronato il ragazzo tendeva ad abbandonarsi fin troppo.

Khush mise una mano sul petto, prendendo un lungo respiro."Menomale.."

Terminata la lezione, i cinque ragazzi si incamminarono verso la prossima, e cosi tra una lezione e l'altra la prima mattinata di lavoro all'avalon heights terminò in fretta.

"Allora parlato con Amy?" Domandò Ollie a Felix.

Il bruno sbuffò, non è che non volesse parlare con la ragazza, ma pensava che avrebbe dovuto essere Amy ha fare la prima mossa. "No non ancora, almeno non senza litigare."

"Se ti interessa Amy è al piano in questo momento, è di buon umore. Io ne approfitterei se fossi in te."Gli riferì il biondo 

"Già." Rispose Felix sorridendo.

Come gli era stato riferito, Felix trovò Amy al piano...

"Wow sei più brava di quanto ricordassi." Disse Felix. Amy era eccezionale come sempre.

La pianista alzò le spalle."Mi sono tenuta in esercizio.."

"Lo vedo, oh beh lo sento."

"Che cosa ci fai? Hai bisogno della sala?"

"In realtà avevo bisogno di te."

Amy sussultò a quelle parole. Anche se voleva a tutti i costi rinnegare i suoi sentimenti per il ragazzo, il modo con cui aveva pronunciato quelle parole l'aveva fatto sciogliere completamente.

"Voglio dire, avevo bisogno di parlarti." Si corresse prontamente il giovane.

Amy sembrò alquanto delusa."Ah e di cosa?"

"Sai l'hanno scorso noi.." Iniziò Felix, ma alcune voci lo interruppero.

Il giorno in cui sei arrivato
hai chiamato il mio nome
e io sono andata in fiamme
Il mio cuore batte più velocemente, come sulle montagne russe

E 'così magico, spirituale
No, non riesco proprio a spiegare
Perché ogni volta che siamo più vicini, l'amore deve essere la risposta

Rush by sclub8

 

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Capitolo 2
*** Si aprono le danze ***


                                 Capitolo due

                                          Si aprono le danze

 

"Hey!

"Calvin quando sei arrivato? Stacey ti trovo in forma."Domandò Felix una volta ripreso dallo shock iniziale. Voleva parlare con Amy, ma era felice di rivedere i suoi vecchi amici.

"Oh grazie Felix! Siamo arrivati giusto una ventina di minuti fa." Dichiarò la riccia.

"Anche gi altri sono arrivati." Affermò Calvin.

Amy sorrise."Davvero? Andrò a salutarli."

Stacey iniziò ad osservare la coppia di amici, c'era qualcosa di strano."Non abbiamo interrotto niente, vero?"

Amy e Felix si guardarono reciprocamente per qualche secondo."Nono, stavamo solo.."

"Usando la sala, si sai la pratica.." Disse il bruno.

"Già."Affermò la ragazza, mandato un ultimo sguardo a Felix.

"Oh beh.. se lo dite voi." Disse Stacey non poco convinta.

E cosi come era stato detto da Calvin e Stacey, Frankie, Aaron, Jay, Rochelle, Daisy e Hannah erano arrivati all'avalon heghts

L'indomani a lezione di Danza..

Mentre gli alunni si preparavano a fare stretching prima di iniziare la lezione effettiva, Patrick entrò nella sala con dei fogli in mano, e si mise a parlare con Analie, l'insegnante di danza.

"Come mai Patrick è qui?" Domandò Jay alla sua vicina di posto Rochelle.

"Ah non ho idea." Rispose la ragazza

"Ragazzi del secondo anno tutti qui per favore!" Annunciò l'insegnante.

"Che cosa c'è Analie?" Chiese Kush

"Tra tre giorni inizieranno i corsi extra, ognuno di voi dovrà scegliere almeno un corso da seguire. Ovviamente le lezioni standard di canto, recitazione e danza saranno obbligatorie. Avrete tre giorni di tempo per decidere a quale corso iscrivervi."

Ollie domandò curioso." I corsi si terranno nel pomeriggio?"

"Non abbiamo ancora deciso gli orari,ma è più che probabile che si svolgeranno il pomeriggio" Replicò la giovane insegnante.

Un continuo brusio riempì velocemente la sala..

"Quanto dureranno i corsi?"

"Ci sono punti extra se frequentiamo più di un corso?"

"Calma ragazzi, più tardi vi darò delle spiegazioni più esaustive. Ora iniziamo con la lezione."

Il gruppo di amici iniziarono cosi la lezione di danza, ma con il pensiero fisso sui quei misteriosi corsi extra.

Giardini dell'avalon heights..

"Ti dico che è cosi, è andata davvero cosi." Dichiarò Daisy mentre chiacchierava con Hannah e Stacey.

Hannah, la dolce ragazza dagli occhi azzurri strabuzzò gli occhi"No, davvero?"

"Si, confermo, c'ero anche io." Ribatté Stacey dopo aver poggiato il suo drink sul tavolino.

"Ragazze venite! Hanno appeso l'elenco dei corsi!" Urlò Calvin.

La banda da un punto diverso, si precipitò tutta verso la bacheca.

"Danza avanzata? Sudiamo già con quella normale, figuriamoci con quella avanzata!"Affermò la riccia Rochelle.

Frankie stava controllando l'elenco dei corsi quando rispose all'amica."In quel caso sarà un sudore avanzato."

"C'è un corso di trucco? Oh mio Dio mi devo iscrivere!" Daisy aveva sempre amato il makeup, non a caso la sua valigia era pieno di makeup, talmente pieno che spesso forniva le sue amiche in caso di emergenze.

"Penso di volermi iscrivere al corso di scrittura creativa."Asserì Amy. Questo non sarebbe stato il suo unico corso. Alla ragazza piaceva tenersi impegnata, a volte fin troppo.

"In che cosa consiste questo corso? Cioè dovremmo scrivere delle canzoni o pure altro?" Chiese Calvin.

"Penso un po' di tutto, sai canzoni, sceneggiature, opere teatrali, e cose simili." Gli spiego Ollie.

"Oh figo! Chi si iscrive con me?"

Dopo una lunga giornata passata a pensare a quale corsi frequentare, i 13 ragazzi si iscrissero ai seguenti corsi:

Danza avanzata: Aaron,Daisy,Frankie,Kush,Rochelle, Stacey.

mixaggio: Calvin, Felix, Jay

montaggio: Felix,Ollie, Jay

Musica classica:Amy

Scrittura creativa:Amy,Calvin, Frankie,Hannah, Ollie

teatro avanzato:Amy, Natalie, Stacey

trucco: Daisy, Natalie, Hannah

Felix quasi andò in escandescenza quando scoprì che Amy aveva scelto ben tre corsi. Uno in più per i suoi gusti."Ti sei davvero iscritta a tre corsi?"

La bruna alzò le spalle."Si, che cosa c'è di cosi eccezionale?"

"Sei impazzita Amy? Tre corsi?"

"Che cosa c'è che non va? È solo un corso in più rispetto agli altri."

"Si, ma hai scelto tutti corsi pesanti. Finirai per crollare Amy"

"Ho tutto sotto controllo. Che cosa sarà mai un corso in più?" Furono le ultime parole della ragazza, ahime cosa le aspettava.

I giorni successivi gli studenti furono occupati come mai prima d'ora, fra composizioni, passi di danza, monologhi da imparare. I poveri adolescenti avevano poco tempo per rilassarsi.

"Ditemi voi chi me l'ha fatto a iscrivermi a danza avanzata" Si lamentò Frankie dolorante.

"Sei stata tu farlo Frankie."

"Oh era domanda retorica Calvin." Sbottò la bruna.

"Una che?"

"Ah lascia stare. Oh bisogno di un letto morbido, soffice come una nuvola in cui io possa adagiarmi delicatamente chiudendo i miei pensieri e il resto del mondo in una scatola confinata chissà dove." Esordì la ragazza.

Un applauso si udì per i corridoi."Wow il corso di scrittura creativa ha portato dei risultati." Aaron era rimasto colpito dalle profonde parole di Frankie. Era la stanchezza a parlare o era davvero frutto degli sforzi fatti nel nuovo corso? Non lo sapeva, ma almeno il monologo era interessante.

"C'è poco da ridere Aaron, almeno tu hai scelto un solo corso."

"Danza avanzata come te, ma hey è faticoso anche per me."

Frankie sbuffò."Davvero? E come mai sei cosi energico?"

Il bruno alzò le spalle."Ho un livello di resistenza più alto del tuo."

"Ah si? Allora potresti portarmi sulle tue spalle alla prossima lezione?"

"Che cosa?Perché non lo chiedi a Calvin?"

"Eh? Che cosa centro io adesso?"

"Per favore ragazzi, sono stanca morta. Mi basta anche trascinate il mio corpo per il corridoio.

"Frankie..." Esclamarono all'unisono i due ragazzi.

"Si?"

"Cammina."

La bruna piagnucolò. Seguendoli controvoglia.

Intanto le tre compagne di stanza Amy, Natalie e Kush stavano discutendo delle scelte riguardo ai corsi.

"Sono stupita che tu ti sia iscritta al corso di trucco scenico Natalie."Affermò Kush. Natalie aveva sempre sostenuto che se c'è qualcun altro che può fare un lavoro per te, perché doversi sporcare le mani?

"Io che si sia iscritta al corso di teatro avanzato. Lei che si consideri già una prima attrice." Replicò Amy mentre leggeva distesa sul suo letto. Si era già portata avanti con lo studio.

"A-ah. Cara Amy c'è sempre qualcosa da imparare, e poi ci deve sempre essere qualcuno da cui prendere esempio." Replicò la bionda spostandosi i lisci capelli dalla spalla.

Amy, l'americana roteò gli occhi."Oh mi Dio."

"Calvin è ancora più carino quest'anno." Bofonchiò Daisy, guardando sognante il ragazzo a pochi metri.

"Chi?" Chiese la sua amica Hannah, togliendo lo sguardo dalla rivista che stava leggendo.

"Calvin."

"Da quando ti piace Calvin? Fino a ieri ti piaceva il ragazzo del bar."

"A una ragazza non può piacere più di una persona?"

"Tu hai problema." Replicò Hannah prima di tornare alla lettura della sua rivista.

 

 

 

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Capitolo 3
*** Prendi un respiro ***


Terzo capitolo
 Prendi un respiro.

Nel corso delle settimane i 13 studenti avevano imparato a gestire il loro tempo all'avalon, destreggiandosi tra le lezioni classiche e i vari corsi extra, trovando però anche il tempo di godersi la tenuta. Solo uno studente, o meglio una studentessa non aveva giovato delle bellezze dell'avalon. Amy si era fatta carico di ben tre corsi extra, costringendo la ragazza a passare le sue giornate tra relazioni da scrivere e monologhi da imparare. Erano giorni che non trascorreva i pomeriggi ai piedi del laghetto, circondata dal verde, mentre componeva qualche strofa.

"Amy noi andiamo in spiaggia ti va di venire?"le chiese Kush gentile come sempre

La ragazza rifiuto l'invito. "Mi dispiace, ma ho del lavoro da finire." Disse per poi dirigersi chissà dove.

"Quella ragazza ha bisogno di svagarsi."Dichiarò Natalie.

Intanto in sala audio visiva Felix e Ollie parlavano mentre lavoravano a un progetto.

"Quindi non hai ancora parlato con Amy?"Domandò il biondo all'amico.

"No, è più facile avere un'udienza con la regina piuttosto che riuscire a parlare con quella ragazza."

Ollie ridacchiò."Troverai il momento giusto, vedrai."

Felix sbuffò."Sinceramente? Sto perdendo le speranze. Insomma da quando siamo ritornati all'avalon? Un paio di settimane? E il massimo di interazione che ho avuto da Amy sono state un paio di litigate cosa che non mi dispiace. Però.. diamine perché deve essere cosi complicato con lei?"

"Forse perché Amy ti piace sul serio. Sapete entrambi di piacervi, iniziate a giocare questa partita."

"Partita.. ho esaurito le mie vite a disposizione."

"No Felix, non le hai mai usate. Hai mai detto realmente a Amy cosa provi per lei? Intendo a parole. Vai da lei."

"Ora?"

"Si!"

"Per quanto io sia propenso a lasciare il dovere per ultimo non posso lasciarti qui a finire il progetto da solo." Disse Felix guardando il carico di lavoro ancora da finire.

"Tranquillo, e poi se Jay non mi porta la parte del suo nastro non posso finire il lavoro."

"Glielo riferirò nel caso dovessi incontrarlo!"

"Penso di preferire di gran lunga la politica del * non lezioni pomeridiane * del professor Toone dell'anno scorso." Proferì Natalie, mentre stendeva il suo asciugamano sopra il lettino.

"Abbiamo comunque tanti pomeriggi liberi a disposizione."le rispose Kush poggiando la borsa sulla sabbia."Credi che abbia sbagliato a scegliere un solo corso?"

"Kush hai scelto quello che era più nel tuo interesse, intendo professionalmente parlando."

"Si, ma.. Natalie non voglio dare l'impressione di aver scelto un solo corso per non affaticarmi troppo."

"Conduci la radio dell'avalon una volta a settimana, aiuti Analie con le coreografie per i ragazzi del primo anno, dai una mano persino alla signora della mensa! Non direi proprio che stai sugli allori." Replicò Natalie infilandosi i suoi occhiali da sole firmati.

 

Intanto in sala di registrazione Calvin e Jay stavano avendo una accesa discussione.

"Calvin ti dico che è cosi, devi abbassare i toni di due tacche per avere l'effetto che dici tu." Dichiarò ormai allo sfinimento Jay. Aveva perso il conto di quante volte aveva cercato di spiegare all'amico come funzionava il nuovo mixer.

D'altra parte il dipende dai prodotti per capelli sembrava irremovibile riguardo le sue convinzioni."Jay non funziona come dici tu, se abbasso i toni poi ne risente la qualità della canzone."

"La canzone non perderà qualità se usi gli effetti nel metodo che ti sto spiegando io."

"Dici?" Domandò Calvin ruotando la testa di lato con un espressione confusa.

"Me lo ha fatto vedere Felix, e l'ho provato. Funziona, fidati!"

 

Felix sotto consiglio di Ollie era in cerca di Amy, il ragazzo si era finalmente deciso a parlare con la ragazza.

Girò per tutta l'avalon, ma di Amy neanche l'ombra.

"Avete visto Amy?" Domandò a un paio di studenti incontrati durante il tragitto. Nessuno seppe dargli risposta.

Sbuffando decise di recarsi in camera della ragazza, e lì la trovò.

"Ams posso parlarti?"

"Felix non è il momento questo. Ho una recensione di almeno 500 parole da scrivere. Devo comporre una nuova canzone, e imparare almeno 3 copioni." Sbottò in piena crisi la ragazza.

"Che cosa? Diamine Amy ti sei nuovamente riempita di lavoro."

"Posso farcela"

"Oh si certo, e la crisi di nervi che stai per avere l'hai messa in conto?"

"Non sto avendo nessuna crisi. Ho tutto sotto controllo."

Felix roteò gli occhi. Afferrò la ragazza per il polso e iniziò a tirarla fuori dalla stanza.

"Che accidenti fai Felix?Puoi lasciarmi? Giuro che se non mi lasci te la farò pagare!"

Il ragazzo continuò imperterrito a trascinare Amy chissà dove. "Amy stai zitta e seguimi."

La mora aprì la bocca per replicare, ma dalla sua bocca fuoriuscirono solo suoni senza senso.

Un paio di minuti dopo si fermarono, o meglio il bruno finì di trascinarla una volta arrivati al laghetto.

"Beh che cosa volevi dimostrare?" Gli gridò Amy liberatasi dalla presa.

"Che avevi bisogno, anzi che dovevi uscire da quella dannata camera."

"Ho tutto.."

Felix la interruppe "Sotto controllo. Si si, come dici tu."

"Beh allora cosa vuoi che faccia qui? A parte perdere tempo?"

"Voglio che tu ti sieda qui e ti rilassi." Le disse il ragazzo facendola sedere, per poi accomodarsi lui stesso.

Ma la mora scattò in piedi. "Rilassarmi? Felix ho un mucchio di cose da fare, non posso stare qui a girarmi i pollici! Forse tu sei abituato ma io."

A un tratto Amy sentì le labbra di Felix sulle sue Meccanicamente rispose al bacio, come se fosse stata qualcun'altra a baciarlo. Il bacio era sempre più intenso secondo per secondo. Il bruno le accarezzava la guancia dolcemente, in contrasto con l'avidità e la passione posta nel bacio. Ormai i secondi non venivano più contati, la loro vicinanza sembrava non avere fine. D'istinto Amy gli circondò il collo con le braccia, avvicinandolo ancora di più a sé, più di quanto fosse umanamente possibile. Non voleva separarsi, era quasi inspiegabile quanto non avesse bisogno d'aria in quel istante.

Felix si staccò dolcemente da lei, respirando pian piano per cercare di prendere aria. "Sono settimane che cercò di parlarti Amy."

Amy rimase immobile.

Il bacio l'aveva completamente stordita, per non parlare del modo in cui la guardava mentre le teneva stretta le mani, quasi come se non volesse farla scappare. Come poteva? Con quegli occhi che la immobilizzavano.

"Voglio stare con te Amy. Non posso più aspettare."

L'americana rimase immobile, incapace anche solo di fiatare.

"Di qualcosa ti prego."La scongiurò il bruno. Gli occhi ancora fissi su di lei.

"I io non posso." Balbettò la giovane prima di fuggire via, lasciando Felix confuso e con il cuore in procinto di spezzarsi.

 

"Avevi ragione! La qualità del audio non è peggiorata." Affermò entusiasta Calvin.

"Che cosa ti avevo detto?"Chiese retoricamente Jay.

"Scusami se sono stato uno zuccone."

Jay fece un cenno con un mano per indicare che ormai era acqua passata."Fa nulla. Ho nuovo gioco, visto che abbiamo finito, ti va di provarlo?"

"Assolutamente si!"

 

"Non puoi scappare per sempre. Amy ti ho detto che mi piaci, e so che anch'io ti piaccio, non nasconderlo. Perché ti è cosi difficile ammettere che provi qualcosa per me?"Gridò Felix.

"Ok! mi piaci,lo ammetto." Ammise la giovane. "Però questo non può mai funzionare."

"Che cosa? Dio mio Amy smettila di trovare scuse per non voler stare con me."

"Non sono scuse! Come potrebbe mai funzionare?"

"Provandoci! Dannazione Amy non sono ritornato all'avalon per sprecare un estate senza provare ad averti."

"Felix.." Mormorò la bruna prima di baciare il ragazzo.

"Faccio sul serio con te Ams" Sussurrò Felix appoggiando la fronte su quella di Amy.

"Lo so." Rispose la ragazza.

"E allora proviamoci a stare insieme."

Amy si morse un labbro, per poi rispondergli."Si"

Felix sorrise, Amy sorrise, e con un nuovo bacio la loro unione fu stipulata.

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