La Lega Pokémon di Sinnoh

di PGV 2
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Buona Fortuna, Ash! (Nando) ***
Capitolo 2: *** Una Strategia Segreta! (Conway) ***
Capitolo 3: *** Ogni Volta Che... (Paul) ***



Capitolo 1
*** Buona Fortuna, Ash! (Nando) ***


Salve a tutti!!! :)
Sono qui perché ho deciso di scrivere ben tre One Shot dedicate a tre personaggi in particolare dell’anime di Pokémon… ma non tre personaggi qualsiasi, bensì tre rivali di Ash durante la Lega di Sinnoh!!
Ho scelto questo periodo perché è quello che mi ha colpito più di tutti dell’anime di Pokémon, ed anche quello che ricordo con più gioia :), e ritenevo giusto concentrarmi su tre pg di cui non ho mai potuto scrivere ma che mi sarebbe piaciuto molto trattare ;).
Il primo di cui parlerò sarà Nando!!
So che è una scelta insolita e sono il primo a dirlo, ma come pg anche se non è apparso molto mi ha colpito parecchio, e per questo gli ho voluto dedicare una One Shot, sperando che vi piaccia naturalmente :).
Ma ora basta chiacchiere e vi lascio direttamente alla One Shot, buona lettura a tutti quanti!! :)


BUONA FORTUNA, ASH!
ONE SHOT SU NANDO




Buona fortuna, Ash!

È incredibile quanta strada ho fatto da quando ho iniziato la mia carriera da Allenatore… e da Coordinatore.
Già, perché ho deciso di intraprendere entrambe le strade che Sinnoh mi ha concesso per poter allevare dei Pokémon.
Avrei potuto essere un Allevatore, questo è vero, ma non avrei mai potuto usare i miei Pokémon in lotta come meglio volevo.
Usarli con leggiadria e con la musica. Proprio come piace.
Per tempo sono rimasto indeciso su quale delle due carriere intraprendere. Ero convinto di poterne prendere solo una e non sapevo quale.
Poi però ho incontrato due ragazzi. Due ragazzi che mi hanno fatto capire quale fosse la strada migliore per me…
Ho incontrato Ash e Lucinda.

Buona fortuna, Ash!

Quando li incontrai la prima volta avevo con me solamente un Budew, il mio migliore amico.
Furono molto gentili con me, e quando gli esposi il mio problema di scelta si accapigliarono per riuscire ad aiutarmi…
Ma non con una decisione unilaterale. Lucinda voleva che diventassi un Coordinatore, mentre Ash voleva che diventassi un Allenatore.
Anche l’Infermiera Joy sapeva di questo mio problema, e lo espose ai due ragazzi. Anche per questo mi seguirono nella foresta per aiutarmi nella mia decisione.
Si offrirono addirittura di combattere contro di me per aiutarmi nella mia scelta. Che bravi ragazzi che sono.
La prima a combattermi fu Lucinda. Si era offerta volontaria per mostrarmi come lotta una Coordinatrice.
Fu un bel combattimento, e da quello che ho capito era anche la prima battaglia in assoluto per la ragazza. È stato un vero onore per me essere il suo primo avversario.
Sono riuscito a batterla, ma non posso dire la stessa cosa per Ash. Quel ragazzo era davvero forte, ed allora riuscì a sconfiggermi… allora, naturalmente…
Però c’è stato un fatto positivo in tutto questo. Il mio Budew diventò un Roselia durante il combattimento, non tutti i mali vengono per nuocere si direbbe.
Una vittoria ed una sconfitta. Non potevo di certo lamentarmi.
Anche perché furono queste battaglie a farmi capire quale fosse la mia vocazione. Finalmente avevo capito quale fosse la strada migliore per me e per la mia carriera…

Buona fortuna, Ash!

Decisi di diventare sia un Allenatore che un Coordinatore!
Sarebbe stata una decisione molto coraggiosa, dato che avrei dovuto affrontare due sfide contemporaneamente e vincere sia otto Medaglie che cinque Fiocchi per poter accedere rispettivamente alla Lega Pokémon di Sinnoh ed al Gran Festival…
Ma non ero spaventato, anzi ero eccitato.
I due combattimenti contro Ash e Lucinda mi hanno fatto capire che entrambe questo genere di lotte sono emozionanti, e voglio assolutamente affrontarle entrambe.
Voglio mettermi alla prova in questa maniera, e devo davvero ringraziare sia Ash che Lucinda per l’immenso aiuto che mi hanno dato.

Buona fortuna, Ash!

Fu allora che cominciai il mio lungo viaggio a Sinnoh.
Fu molto duro e complicato, ma dovetti ammettere anche che fu molto appagante. Riuscii a vincere parecchie lotte e parecchie gare nel corso delle mie due carriere, e le vittorie più importanti le ricordo ancora ora come se fosse ieri…
Ricordo anche che dopo la vittoria contro Gardenia e la vittoria della sua medaglia, venni accusato di un furto. Qualcuno aveva rubato l’Adamasfera.
Non so bene che cosa fosse questa Adamasfera, ma era un cimelio importante del Museo di Evopoli, ed a quanto pareva era stato visto un Sunflora prendere quella sfera.
Anche io possiedo un Sunflora.
Su questo si basava l’accusa che avevano mosso nei miei confronti, e non essendo con qualcuno il giorno del furto non avevo testimoni che potessero scagionarmi. Ero davvero in un brutto guaio.
Fortuna volle che in quell’occasione incontrai di nuovo Ash, Lucinda ed il loro amico Brock. Mi aiutarono a scagionarmi dalle accuse di furto, ed anche Gardenia mi dette una mano.
La mia sfida con questa Capopalestra si era svolta quasi in contemporanea con il furto dell’Adamasfera, quindi alla fin fine un testimone ce l’avevo…
Col tempo tra l’altro ho scoperto chi sono stati i veri ladri dell’Adamasfera, un Team Malvagio chiamato Team Galassia, ma io non serbo rancore. Le accuse sono state solo frutto di una banale coincidenza e null’altro.
Tra l’altro ho saputo che questo Team Galassia è stato arrestato neanche tanto tempo fa. Meglio così, meno criminali in giro…

Buona fortuna, Ash!

Quello fu solo uno spiacevole evento. L’unico, se devo dirla tutta.
A parte che per quell’accusa, il mio viaggio da Allenatore e da Coordinatore proseguì senza quasi nessun problema, anche se non incrociai quasi più Ash e Lucinda.
Ammetto che mi dispiacque. Avrei voluto poterli incontrare qualche altra volta nel corso del mio viaggio, ma il destino ha voluto che ci incontrassimo di rado, e quindi dovevo accettare questa cosa.
Ci saremmo rivisti al Gran Festival ed alla Lega Pokémon di Sinnoh. Ne ero sicuro.
Prima di allora, li incrociai solamente un’altra volta, in occasione della Gara Pokémon in cui vinsi il mio terzo fiocco. Sconfissi in finale Zoey, una Coordinatrice niente male.
Lei era forte. Dovevo tenerla d’occhio già all’epoca. Forse avrei evitato quello che sarebbe poi successo…
Lucinda invece non andò molto bene a quella Gara Pokémon. Un vero peccato, ma alla fine vinse tutti i cinque Fiocchi di cui aveva bisogno, ed era solo questo l’importante.
Da quello che so, Ash e Lucinda videro anche l’intervista che Marian mi fece in occasione della vittoria del mio quarto Fiocco. Che emozione.
Chissà se sono fotogenico in televisione?

Buona fortuna, Ash!

Rincontrai Ash e Lucinda solamente al Gran Festival. Al teatro di Lungolago.
Esattamente come avevo immaginato.
Mi era dispiaciuto non averli potuti incontrare prima, ma loro avevano il loro viaggio ed io il mio. Era giusto che le nostre strade si incrociassero solo quando sarebbe stato il momento.
Mentre eravamo separati vinsi anche l’ultimo Fiocco che mi mancava e ben sette Medaglie in totale. Me ne mancava ancora una per arrivare alla Lega Pokémon, ma avrei avuto il tempo di vincerla una volta terminato il Gran Festival.
Ora dovevo concentrarmi unicamente su questa competizione, e basta.
Anche se lo devo ammettere: è stata una coincidenza davvero deliziosa che io ed Ash abbiamo battuto in cinque occasioni lo stesso Capopalestra. Oltre a Gardenia, abbiamo sconfitto anche Pedro, Marzia, Fannie e Bianca.
Gli altri due Capipalestra invece sono stati diversi. Chissà se anche l’ultimo sarà qualcuno che conosce bene anche lui…
Ma era inutile pensarci in quel momento. C’era un Gran Festival che mi aspettava e dovevo dare il meglio di me!!

Buona fortuna, Ash!

Lo devo ammettere. Fu abbastanza deludente.
Anche se non potei lamentarmi della prestazione, dove detti tutto ed anche di più per vincere, l’aver perso per così pochi punti è abbastanza deludente.
Riuscii a superare la prima selezione ed arrivai alla fase a gironi. Finii nel blocco C e superai tutti i miei avversari, fino ad arrivare alle semifinali.
Qui mi scontrai contro Zoey, la stessa ragazza che avevo sconfitto per vincere il mio terzo Fiocco. L’avevo tenuta d’occhio durante la sua carriera, ma questo non riuscì comunque a salvarmi dalla sconfitta.
Io impiegai tutte le mie forze e tutta la mia esperienza da Coordinatore per vincere, ma alla fine fu Zoey a vincere. Passò solamente per pochi punti.
Potrei dire che fu frustrante perdere per così poco, ma non voglio comunque abbattermi. Ci saranno altre occasioni per riuscire a vincere un altro Gran Festival. Avrò di nuovo il mio momento.
E poi… ho comunque perso contro la vincitrice della Coppa Fiocco, non posso certo lamentarmi!
Già. Per quanto feci il tifo per Lucinda in finale, dove c’era arrivata sconfiggendo una sua rivale, tale Ursula, e quella strana Coordinatrice chiamata Jessilina, alla fine venne sconfitta.
Ci aveva messo tutta sé stessa, ma Zoey si era dimostrata superiore a lei anche in questo caso per poco, e riuscì così a vincere la competizione. Un po’ mi dispiace per Lucinda, ci aveva messo tutta la buona volontà per vincere.
Chissà se aveva la mente verso quel suo amico, quel Kenny che non aveva superato neppure la prima selezione… fatto fu che perse, e la Coppa Fiocco andò a Zoey.
Congratulazioni a lei.
Onore alla vincitrice!

Buona fortuna, Ash!

Però dovevo ammetterlo. Il loro scontro mi aveva elettrizzato.
Erano state fantastiche entrambe ed avevano finito per ispirarmi. Avevano dato in me una carica incredibile che non pensavo di avere, e glielo feci sapere immediatamente.
A differenza loro, io avevo ancora una competizione a cui potevo partecipare, e che potevo sperare di vincere.
La Lega Pokémon di Sinnoh.
Mi mancava ancora una Medaglia, ma fortunatamente la vinsi rapidamente, e mi recai così sull’Isola del Giglio della Valle, il luogo dove si sarebbe svolta la competizione.
Ero emozionato ed al tempo stesso carico. Avevo fallito al Gran Festival, ma alla Lega Pokémon volevo vincere, e mostrare a tutti che il mio stile di combattimento era vincente.
Chi avrebbe mai pensato che il mio primo avversario sarebbe stato proprio lui…
Già, Ash Ketchum in persona!
Il ragazzo che mi ha convinto a diventare un Allenatore di Pokémon sarebbe stato il mio primo avversario alla Lega Pokémon di Sinnoh. L’ironia è davvero buffa a volte.
Non ho avuto questa opportunità con Lucinda, ma mi si è presentata con lui. Non avrei potuto sperare di meglio. Mi sento profondamente onorato.
So che non sono il suo unico rivale. Da quello che ho capito anche dei ragazzi chiamati Paul, Barry e Conway desiderano potersi battere con lui… ma stavolta non intendo perdere come successo al Gran Festival.
Darò tutto me stesso per riuscire a vincere la Lega Pokémon!

Buona fortuna, Ash!

Proprio per questo mi sono avvicinato a lui e gli ho fatto sapere che sono onorato di battermi con lui, ma anche che non intendo lasciargli vittoria facile.
Anche lui sembra entusiasta per il nostro futuro combattimento, e non potrei essere più felice di così.
Questa sarà la nostra resa dei conti.
Finirò là dove è cominciata la mia carriera da Allenatore di Pokémon.
Sono ansioso di potermi battere con Ash Ketchum.
Proprio per questo ho solo una cosa da dirgli.

Buona fortuna, Ash!
Grazie, anche a te!


Spero che questa One Shot vi sia piaciuta alla fine :).
Purtroppo, Nando è comparso molto poco all’interno della serie, e di questo mi dispiace non poco T_T, e per questo non è stato facile scrivere una One Shot su di lui, ma spero che alla fine il risultato vi aggradi quantomeno :).
Ammetto che alcune cose di Nando probabilmente le ho sbagliate perché non le ricordavo bene, ma nel caso prendete questa One Shot come un piccolo tributo in suo onore e ignorate i vari errori presenti… se ci sono e se potete ovviamente XD ;).
Come ultima cosa, posso dire di aver adattato alcuni pensieri di Nando dato che, nonostante il suo carattere sia conosciuto, rimane comunque un pg abbastanza misterioso, ma spero di aver colto bene l’essenza del personaggio perché è solo questo l’importante :).
Non penso di avere altro da dire, di conseguenza vi ringrazio ancora tantissimo per aver letto e spero apprezzato questa One Shot :) e ci risentiamo martedì 13 Ottobre per la seconda di questa serie di One Shot dedicate ai Pokémon!! ;)

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Capitolo 2
*** Una Strategia Segreta! (Conway) ***


Salve a tutti!!! :)
Oggi proseguirà la serie di One Shot dedicate ai rivali di Ash alla Lega Pokémon di Sinnoh, anche se saranno solamente tre e quindi non tratterò due dei cinque rivali, e l’avversario di questa tornata sarà… Conway!!
Sì, so che è una scelta stranissima, forse la più strana in assoluto XD, ma Conway è un pg sfruttato pochissimo nell’anime per essere un rivale di Ash, anche meno di Nando che è tutto dire T_T, e volevo rendere un po’ di giustizia ad un pg che aveva grande potenziale a parere personale :).
Ma ora basta chiacchiere e vi lascio direttamente alla One Shot, buona lettura a tutti quanti!! :)


UNA STRATEGIA SEGRETA!
ONE SHOT SU CONWAY




Una strategia segreta!

Sono un Allenatore di Pokémon molto semplice.
Vedo il mio avversario. Lo analizzo. Calcolo i suoi punti di forza ed i suoi punti deboli. E poi trovo la strategia migliore che possa portarmi alla vittoria.
Le lotte Pokémon non sono altro che uno schema per me. Una sequela di azioni e di mosse ben calcolate e che possono portarmi al trionfo sicuro.
Ed ammetto che questo modo di combattere ha sempre funzionato con me.
Sono riuscito a sconfiggere otto Capipalestra seguendo questo modus operandi. Ho avuto qualche difficoltà contro alcuni, ma alla fine le mie strategie li hanno piegati.
Neppure gli Allenatori più forti di Sinnoh dopo i Superquattro e la Campionessa Camilla sono riusciti a fare qualcosa contro di me.
La strategia è la base della lotta. La strategia è vita.
Questa è sempre stata la mia credenza… anche se ammetto che, negli ultimi tempi, ho conosciuto un gruppetto che ha messo parecchio alla prova questa mia convinzione.
Un gruppetto davvero particolare.
Ci sono un Allevatore di Pokémon, una Coordinatrice di Pokémon…
Ed un Allenatore di Pokémon.

Una strategia segreta!

Ricordo ancora molto bene la prima volta che li ho incontrati.
Fu in occasione della Gara a Coppie di Cuoripoli, a cui mi iscrissi convinto di poter usare le mie strategie per arrivare alla vittoria. E venni messo in coppia proprio con lei.
Lucinda.
Una ragazza davvero carina, lo devo riconoscere, ma al tempo stesso svampita e fin troppo innocente. Se non altro mi era utile per attuare le mie strategie, anche per questo mi andò bene come partner di lotta.
Fu in quell’occasione che conobbi lei, Brock ed Ash Ketchum. Un gruppo davvero particolare che si basava fin troppo sull’improvvisazione per vincere.
Poverini. Non avrebbero avuto vita facile in un torneo come questo. O almeno, questo era quello di cui ero convinto…
Lucinda fu davvero fortunata a capitare con me, ideai la maggior parte delle nostre strategie di squadra e riuscimmo ad arrivare in finale con molta agevolezza.
Non potei dire la stessa cosa per i nostri avversari di quell’occasione. Proprio Ash Ketchum ed un suo rivale, Paul.
Li avevo visti, studiati, analizzati per tutto il corso del torneo. Avevano vinto gli incontri solamente per la loro abilità individuale.
Nessuno spirito di squadra, nessun desiderio di aiutare l’altro e, soprattutto, nessuna strategia. Ero convinto sarebbe stato uno scherzo sconfiggerli.
Ed anche l’Allevatore, Brock, non se la cavò male. Finì in coppia con una ragazza chiamata Holly, ma lei era davvero una frana e fu solo un impedimento per lui.
Arrivarono in semifinale grazie al fatto che avevano incrociato coppie peggiori delle loro, ma naturalmente non ebbero speranze contro l’abilità individuale di Ash e Paul.
Anche alla luce di questo, studiai insieme a Lucinda una strategia per batterli. Ero convinto che ce l’avremmo fatta e, almeno all’inizio, la situazione era in mano nostra…

Una strategia segreta!

Ma poi accadde qualcosa che non avrei mai potuto immaginare.
L’Elekid di Paul divenne Electabuzz, e questa evoluzione gli consegnò un potere ben superiore di quello che avevo previsto. Riuscirono a batterci grazie a questo colpo di coda.
Però decisi comunque di non abbattermi. La loro vittoria era stata unicamente il risultato del caso, non aveva nulla a che fare con la mia strategia, che fino a quel momento si era rivelata impeccabile.
Non dovevo scoraggiarmi e dovevo solamente andare avanti.
Avrei già voluto dirgli all’epoca che stavo collezionando le Medaglie esattamente come Ash, ma decisi di tenermi questa informazione per me fino alla fine. Decisi di limitarmi a mandare Ash da Marzia, che avevo già sconfitto precedentemente.
Chissà che colpo avrebbe avuto Lucinda quando mi avrebbe visto alla Lega Pokémon con otto Medaglie.
Wow, continuo a parlare molto di questa Lucinda. Devo essermi preso una cotta per lei.
Beh, in verità è proprio così, e chissà se lei l’ha capito…

Una strategia segreta!

Prima della Lega Pokémon, incontrai quei ragazzi un’ultima volta.
Durante l’Accademia Pokémon Estiva organizzata dal Professor Rowan e dai suoi assistenti e che durava una settimana.
Venimmo divisi in tre squadre, ed ogni volta dovevamo superare diverse prove per riuscire ad accumulare punti per la squadra. Alla fine della settimana, la squadra che avrebbe avuto il punteggio maggiore avrebbe vinto.
Io finii nella Squadra Blu, e ne divenni pure il Capitano. Invece il loro gruppetto finì nella Squadra Rossa, di cui Ash ne era il Capitano. Poi c’era la Squadra Verde, direi quasi insignificante ai fini della sfida di quel campo estivo.
Anche in questo caso ero convinto di vincere grazie alle mie strategie, e posso dire che fino all’ultimo era proprio così.
Abbiamo affrontato diverse prove nel corso della settimana.
Cominciammo con un allenamento ed una lotta con un Pokémon casuale, in cui mi capitò tra l’altro un Venonat, scelta davvero interessante. Fu davvero semplice superarla, Uhuhuhuhuhuh.
La seconda prova fu la ricerca di un Pokémon d’Acqua nel lago vicino, ed al termine dovevamo fare un resoconto su ciò che avevamo visto. Anche quella fu particolarmente semplice.
La terza invece fu più complicata, anche per la sfortuna che mi colpì. Dovevamo trovare la Medaglia delle Rovine della Vetta nelle Rovine della Vetta di notte. Sembra uno scioglilingua.
Durante la prova, venni controllato da un Dusknoir, e per poco non rischiai la vita cadendo da un precipizio. Fortuna volle che Lucinda mi salvasse in tempo. Sempre lei, Eheheheheheheheh.
Nonostante tutto, la Squadra Blu comandata da me rimase in testa per tutta la settimana… fino a quella dannata prova…

Una strategia segreta!

Il Triathlon dei Pokémon.
L’ultima gara che avrebbe consegnato i punti sufficienti alla vittoria alla Squadra Rossa se fossero arrivati primi.
Eppure avevo preparato tutto nei minimi dettagli per vincere. Ero stato attento ad ogni singolo dettaglio ed avevo ideato la strategia giusta, la stessa cosa che mi aveva consentito di rimanere al primo posto per tutta la settimana.
Ma quella dannata Jessilinda ha dovuto rovinare tutto. Per colpa sua sono arrivato ultimo, e la Squadra Rossa ha vinto dopo una settimana di dominio da parte nostra.
Sono stati fortunati. Non avevo calcolato che quella rompiscatole potesse mettermi i bastoni tra le ruote.
Era sempre stata ultima e non l’avevo neanche considerata. Errore fatale, ma non l’avrei mai più commesso, non con la sfida che si prospettava davanti a me…
Avevo perso questa lotta, ma mancava ancora quella più importante di tutte.
Quella che non avrei fallito.
Quella dove avrei mostrato il mio valore come Allenatore di Pokémon.
La Lega Pokémon dell’Isola del Giglio della Valle!

Una strategia segreta!

Eccomi qua.
Ottenere le ultime Medaglie fu uno scherzo, ed arrivato alla numero otto ottenni l’accesso alla competizione che mi avrebbe concesso di diventare Campione di Sinnoh.
La strada non sarebbe stata facile. Vinta la competizione avrei dovuto battere tutti i Superquattro, e solo allora avrei ottenuto la possibilità di sfidare Camilla, la Campionessa di Sinnoh, per strapparle il titolo.
Ma lei non mi spaventa. Nessuno mi spaventa.
Mi sono studiato lo stile di combattimento di tutti i Superquattro e di Camilla con largo anticipo, così quando arriverò alla sfida contro di loro vincerò. Ed anche facilmente.
Le mie strategie sono sempre perfette. Le ho perfezionate dopo la Gara a Coppie di Cuoripoli e l’Accademia Pokémon Estiva.
Quelle esperienze sono state essenziali per plasmare la strategia perfetta per battere gli Allenatori più forti di Sinnoh. Ora rimane solamente una cosa da fare.
Vincere il Torneo della Lega Pokémon di Sinnoh.
Non sarebbe stato facile, ma una volta dato il via alla competizione ho studiato i file di ogni singolo partecipante. Così avrei scoperto i Pokémon, i punti di forza ed i punti deboli di ogni mio avversario.
Davanti alle mie analisi, sarebbero crollati tutti.

Una strategia segreta!

Ho incontrato Ash, Lucinda e Brock alla Lega. Esattamente come avevo previsto.
Visto che Ash è un avversario forte, non mi sorprende che abbia vinto le Medaglie che gli mancavano per poter accedere alla competizione.
Questo però non mi fermerà.
Ormai lo conosco troppo bene, mi basta solo scoprire quali sono i suoi nuovi Pokémon e, qualora mi capitasse come avversario, batterlo sarà un vero scherzo.
A quanto pare alla competizione partecipa anche Paul, il tipo che mi ha sconfitto alla Gara a Coppie di Cuoripoli, più due amici di Ash chiamati Nando e Barry, ma nessuno di loro è alla mia altezza.
Anche se c’è da dire che loro due sono già stati eliminati nei primi tre round, quindi non rappresentano di certo un pericolo per me, Ihihihihihihihih.
Il vero problema è quell’Allenatore chiamato Tobias.
Ha vinto tutte le Medaglie usando solamente il suo Darkrai, ed anche alla Lega Pokémon sta vincendo nello stesso modo. Lui potrebbe essere un pericolo per me, per questo ho studiato il suo file durante tutti i round.
Prima o poi l’affronterò, e voglio essere pronto a quel momento…

Una strategia segreta!

Ho superato i primi due round con due vittorie eclatanti, esattamente come mi aspettavo. Ed ora la sfida delle sfide è arrivata.
Nel terzo round, agli Ottavi di Finale del Torneo, sono capitato proprio contro Ash.
Non potrebbe andarmi meglio di così.
Quel ragazzo l’ho studiato tutte le volte che ci siamo battuti, sia direttamente che non. Non ha più segreti per me, ad eccezione dei Pokémon che potrebbe adoperare nella sfida.
Ma non mi spaventa, sono certo di vincere questa sfida perché l’ho preparata dal primo momento che l’ho incontrato direttamente.
Non ho neanche analizzato i suoi Pokémon. Mi basterà semplicemente tenerlo d’occhio il giorno della sfida per capire perfettamente quale Pokémon utilizzerà per la nostra sfida.
Fossi in lui neanche mi distrarrei troppo. Era talmente impegnato ad osservare la sfida tra quel Paul e quel Barry per accorgersi che io intanto lo stavo studiando.
Ed ho già preparato la strategia che mi permetterà di arrivare alla vittoria.

Una strategia segreta!

L’ho anche fatto sapere ad Ash, volevo vedere la sua reazione alla mia notizia. E devo ammettere che è stata buffa. È davvero convinto di riuscire a sconfiggermi domani.
Povero illuso.
Ho calcolato ogni possibile strategia da adottare contro di lui, non può sperare di sorprendermi. Ha già perso e non lo sa.
Ma sarà comunque interessante vederlo combattere domani. Sono proprio curioso di vedere se adotterà una strategia come me oppure si affiderà al caso come ha fatto ogni volta che l’ho visto.
Avanti Ash Ketchum.
Mostrami di che pasta sei fatto!!

Una strategia segreta!
Vincerò io. Punto e basta.


Spero che questa One Shot vi sia piaciuta alla fine :).
Purtroppo, così come per Nando, anche per Conway il materiale di lavoro era veramente pochissimo, dato che è comparso in tre minisaghe dell’anime e poi basta, e quindi ho fatto quello che potevo T_T.
Spero comunque che la One Shot vi sia lo stesso piaciuta, dato che ho cercato di descrivere meglio che potevo un personaggio che, anche per via del suo atteggiamento, era parecchio strano e misterioso… ed anche un po’ stalker, va detto XD ;).
Come ultima cosa, posso dire che ho evitato di scrivere nella One Shot quando Conway sbuca da dietro a Lucinda per ovvi motivi, dato che so cosa pensava Conway in quei momenti e… diciamo che era preferibile non metterli, mettiamola così XD ;).
Non penso di avere altro da dire, di conseguenza vi ringrazio ancora tantissimo per aver letto e spero apprezzato questa One Shot :) e ci risentiamo giovedì 15 Ottobre, tra due giorni, per la terza ed ultima One Shot di questa serie dedicata ai Pokémon!! ;)

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Capitolo 3
*** Ogni Volta Che... (Paul) ***


Salve a tutti!!! :)
Oggi si conclude ufficialmente la serie di One Shot dedicate ai rivali di Ash alla Lega Pokémon di Sinnoh, e stavolta la One Shot sarà interamente dedicata ad un pg importante per la saga, nonché il rivale principale… Paul!!
Se vi state chiedendo perché dedico un’intera One Shot a Paul… beh, la risposta è semplice: tra i rivali di Ash è uno dei miei preferiti, se non il mio preferito in assoluto, e volevo dedicargli almeno una piccola One Shot!! *_*
Lo ritengo un ottimo pg, e mi dispiace che dopo la Lega di Sinnoh sia sparito come tutti gli altri rivali a parte poche eccezioni come Gary e Ritchie, un vero peccato T_T.
Ma ora basta chiacchiere e vi lascio direttamente alla One Shot, buona lettura a tutti quanti!! :)


OGNI VOLTA CHE…
ONE SHOT SU PAUL




Ogni volta che…

Queste parole continuano a riecheggiarmi nella mente.
Per quanto ci provi, per quanto mi ostini a volermene dimenticare, continuano a rimbombarmi nella testa come la cantilena di una sirena.
Tutto è partito quel giorno, quando sfidai la Campionessa di Sinnoh Camilla per dimostrare a me stesso che ero pronto per competere ai massimi livelli, ma venni sconfitti facilmente da lei.
Dovevo sentirmi affranto, non riuscivo ad accettare una sconfitta all’epoca. Le consideravo un’umiliazione a cui sottoponevo me stesso, ed una prova di debolezza dei miei Pokémon, non potevo assolutamente accettarla.
Eppure quel giorno passò in secondo piano, quando la Campionessa lesse quella frase scritta nella lingua degli Unown.
È da quel giorno che la mia prospettiva è cambiata. Prima non accettavo le critiche, mi comportavo in maniera molto severa con i miei Pokémon e pretendevo sempre troppo da loro.
Ma da quel momento tutto era cambiato… e questo solamente perché la Campionessa usò quella frase per descrivere il mio rapporto con quel ragazzino.
Quello sciocco saputello con la testa tra le nuvole.
Ash Ketchum.

Ogni volta che…

Ricordo ancora il nostro primo incontro.
Lui era da poco giunto a Sinnoh e doveva iniziare la sua avventura in questa Regione. Anche io ero appena tornato per provare a competere nella Lega Pokémon di questa Regione.
Il mio desiderio più grande era di poter diventare Campione della mia Regione di nascita, per mostrare che ero meglio di mio fratello Reggie.
Avevo già tentato di sfidare le Leghe Pokémon di Kanto, di Johto e di Hoenn, ma avevo fallito in tutte e tre.
Stavolta però sento che è la volta buona, la Lega di Sinnoh è mia e nessuno me la porterà via per nessun motivo al mondo!!
Ma a parte questo, quel giorno io e lui ci sfidammo ad un incontro tre contro tre, che terminò in un pareggio. Non me la presi molto per quel pareggio, era sempre meglio di una sconfitta.
Ricordo però la filippica che mi fece Ash quando liberai Starly perché lo ritenevo troppo debole. Questo è il mio modus operando, e lui non deve mettere becco nel modo in cui tratto i miei Pokémon.
O almeno, questo era ciò che pensavo all’epoca…

Ogni volta che…

Seguimmo un percorso molto simile.
Sfidammo le prime Palestre quasi nello stesso momento, al punto tale che incrociai quell’Allenatore quando andai a sfidare Pedro, il Capopalestra di Mineropoli. Voleva addirittura sfidare il Capopalestra prima di me, che ero arrivato prima di lui.
Che presunzione, ma non dovrei sorprendermene da parte sua…
Riuscii a vincere la sfida contro Pedro ed ottenni la sua Medaglia. Rimasi anche per assistere al duello di Ash per pura curiosità, ed alla fine perse.
Non me ne sorpresi allora, ero convinto che il suo modus operandi fosse quello di un Allenatore debole e che non avrebbe fatto molta strada a Sinnoh.
Allora ero ancora convinto che sarei stato il migliore indiscusso di tutta la Regione, dovevo ancora sbattere contro il muro che mi si stava per piazzare davanti.
Non rimasi neppure per assistere al secondo combattimento di Ash nella Palestra di Mineropoli, anche se seppi che riuscì a vincere e ad ottenere la sua Medaglia.
Ma in fondo questo a me importava poco. Contava unicamente il mio percorso, ed arrivati a quel punto dovevo fare soprattutto una cosa…
Tirare fuori il vero potere di Chimchar.

Ogni volta che…

Le provai tutte per riuscire a tirare fuori il potenziale del mio Pokémon, quello che aveva mostrato il giorno che l’avevo convinto a seguirmi.
Anche dopo la sconfitta con Camilla, quella che mi convinse a cambiare leggermente atteggiamento, le provai tutte.
Mi iscrissi alla Gara a Coppie di Cuoripoli per avere degli avversari all’altezza. Non avrei mai immaginato che sarei capitato in coppia proprio con lui…
Ancora quell’Ash Ketchum.
Quel ragazzo era davvero una palla al piede, ma dovevo accettarlo se volevo allenare il mio Chimchar, per cui dovetti mandare giù il boccone.
Peccato solamente che Chimchar si rivelò più debole di quello che pensavo. Non riusciva a tirare fuori la sua forza latente. Mi era inutile in quelle condizioni.
Per questo decisi che era arrivato il momento di disfarmi di lui, e lo liberai.
Non avrei mai pensato che quell’Allenatore l’avrebbe accolto tra le sue fila. Ash Ketchum decise di prendere con sé il mio Chimchar.
Bah, potevano fare quello che volevano per quanto mi riguardava. L’importante era che non mi stessero tra i piedi.
E poi, dovetti ammettere che rimasi più piacevolmente colpito dall’evoluzione del mio Elekid in Electabuzz durante la finale della Gara a Coppie di Cuoripoli. Lui sì che era il Pokémon che faceva al caso mio, non come quel Chimchar.
Nonostante lo vidi crescere e diventare un Monferno mentre era insieme a quell’Ash, non provai pentimento per averlo abbandonato neanche un singolo momento.
Era un debole. Era veramente patetico.
Questa era la verità.

Ogni volta che…

Terminato quel Torneo, decisi di recarmi nella mia città natale, Rupepoli, per affrontare la Capopalestra locale e vincere un’altra Medaglia.
Fu una vera delusione.
Riuscii a rimpiazzare facilmente Chimchar con un Magmar, e con il suo aiuto sbaragliai quella Marzia in poco tempo. E lei era la Capopalestra della mia città natale?
Patetico. La sua Medaglia valeva poco tanto quanto lei, ma mi serviva per accedere alla Lega Pokémon di Sinnoh, ed anche per questo la accettai.
Ma solo per questo. Il suo valore per me era meno di zero.
Pure Ash era riuscito a vincere quella Medaglia stando a mio fratello Reggie. Ma non me ne sorprendo, non si tratta di certo di un’immensa impresa vincere nella Palestra di Rupepoli.
Ciò che mi sorprese veramente in quella chiamata fu sentire che mio fratello maggiore apprezzava molto quel ragazzino.
Ma davvero? È seccante oltre ogni immaginazione, un impiccione della peggior specie e, come se non bastasse, un inguaribile ottimista. Veramente patetico.
Come faceva ad apprezzare tutte quelle caratteristiche in lui?!
Bah. Rispetto molto mio fratello, ma devo anche dire che è un tipo strano…

Ogni volta che…

Il mio viaggio per Sinnoh proseguì incessantemente, ed ogni volta finivo per trovarmi tra i piedi quell’Ash Ketchum.
Evidentemente era il suo scopo rompermi le scatole durante la mia campagna per vincere la Lega Pokémon di Sinnoh, e questo nonostante lo abbia sconfitto più e più volte.
Già, quel pareggio non fu l’unica volta che ci scontrammo nel corso del nostro viaggio.
Riuscii a batterlo in totale tre volte durante i nostri combattimenti, e pareggiai con lui un’altra volta. Lui invece riuscii a battermi unicamente una volta, neanche in un incontro normale ad essere precisi.
Era una gara di PokéRinger, ed io adoperai il mio Honchkrow, che però venne sconfitto dallo Staraptor di Ash Ketchum.
Che delusione. Ma almeno il vantaggio delle sfide era ancora dalla mia parte. Quella fu l’eccezione che conferma la regola, non sarebbe più successo, questa era una promessa.
Me lo ritrovai persino a Nevepoli. Che gran seccatura che è.
Ma in quell’occasione la mia attenzione era concentrata verso altro, dato che qualcuno che desideravo sfidare era finalmente ad un passo da me.
Baldo. L’Asso del Parco Lotta.
Colui che aveva sconfitto mio fratello stroncando la sua carriera di Allenatore di Pokémon!!
Me lo ricordo ancora come se fosse ieri. Reggie aveva vinto le Medaglie di tutte le Regioni e quasi tutti i Simboli del Parco Lotta. Gli mancava vincere unicamente quello di Baldo, ma fu clamorosamente sconfitto.
Quella batosta lo costrinse a ritirarsi come Allenatore di Pokémon per diventare un Allevatore, qualcosa che non avevo mai accettato e che non riuscivo a digerire.
Forse il mio desiderio di non perdere mai deriva proprio dall’esperienza di mio fratello. Non voglio fare la sua stessa fine… e non la farò mai.

Ogni volta che…

Ne approfittai e decisi di affrontarlo in uno scontro non ufficiale.
Non mi interessavano i suoi Simboli, volevo solamente sconfiggerlo per dimostrare a me ed a mio fratello che ero migliore di lui e che non sarei caduto in basso come lui.
L’incontro fu un fiasco unico. Mi stracciò totalmente sconfiggendo tutti e sei i miei Pokémon. Io non riuscii neppure a sconfiggerne uno.
Aveva usato i tre Regi, teoricamente non avevo nessuna speranza di vittoria per questo… ma non mi interessava. Dovevo vincere. Dovevo assolutamente farcela…
Ed invece avevo fallito clamorosamente. Ero un perdente, proprio come mio fratello…
E dopo la mia sconfitta cosa venne in mente a Reggie?
Di organizzare un incontro sei contro sei tra me ed Ash!!
Bah, che stupida sfida. Come se dopo quello che era successo avessi davvero voglia di affrontare una sfida del genere.
Alla fine, però, decisi comunque di accettare, non compresi neppure io il motivo, ma tutto venne deciso. Non ci saremmo sfidati lì e subito, avremmo atteso qualche giorno e saremmo andati al Lago Arguzia.
Lì avrei battuto Ash una volta per tutte, sperando che non mi seccasse più da quel momento in poi…

Ogni volta che…

Inutile dire come andò a finire.
Il risultato era stato deciso ancora prima che iniziassimo a combattere, ed il pronostico non fu tradito. Distrussi i Pokémon di Ash e vinsi facilmente il duello.
Persi unicamente Weavile e Ursaring, tutti gli altri invece si dimostrarono più forti dei suoi Pokémon e li sconfissero, esattamente come avevo pronosticato.
L’unica vera sorpresa fu l’evoluzione del mio vecchio Chimchar in Monferno, come avevo già detto tra l’altro. Ma alla fine non fu un grosso problema neppure lui.
C’era davvero bisogno di una sfida per determinare che fossi più forte di quel rompiscatole?!
Però in parte è anche colpa mia. Io ho accettato la sfida esattamente come lui, quindi non sono esente dalle mie colpe.
Ed ancora mi sto domandando perché…
So di essere più forte di lui, non avevo bisogno di un sei contro sei per dimostrare a tutti che lo sono. Quindi perché ho accettato?
Forse perché, dentro di me, sono consapevole che le lotte contro di lui tirano fuori il meglio di me. Oppure volevo solamente tappargli la bocca momentaneamente.
Credo che questa domanda non troverà mai risposta. Ma in fondo non deve neanche trovarla.
Io avevo vinto, e potevo riprendere il mio viaggio senza più quell’impiccione tra i piedi.

Ogni volta che…

Finalmente riuscii a vincere tutte le Medaglie che mi mancavano e ad accedere alla Lega Pokémon di Sinnoh.
Confesso però che l’ultima mi aveva fatto alterare parecchio. Quella della Palestra di Arenipoli.
Non aveva neanche voluto sfidarmi, mi aveva consegnato la sua Medaglia e basta, come se fosse un self-service comune. Che razza di patetico Capopalestra farebbe una cosa del genere?!
Ed un tipo l’aveva pure definita la migliore Palestra, che razza di presa in giro era?!
Quel tipo comunque, quel Barry, è un tipo alquanto strano. Si definisce un mio ammiratore, ma a me sinceramente di questo non importa. Basta che non mi secchi ed a me va bene tutto.
Comunque sia, dopo aver ottenuto le ultime Medaglie sono finalmente arrivato alla Lega Pokémon di Sinnoh, la Lega del Giglio della Valle.
La mia meta finale. Il mio obiettivo. La mia imminente vittoria.
E chi mi ritrovai tra i piedi anche alla Lega Pokémon?
Ash Ketchum, naturalmente…
Va beh, in questo caso non me ne sorpresi. Me l’aspettavo che ce l’avrebbe fatta visto che l’ultima volta che l’avevo incontrato gli mancava unicamente una Medaglia.
Speravo solamente di non incrociarlo durante il Torneo…
Speranza vana, naturalmente…

Ogni volta che…

I miei primi due avversari dei Trentaduesimi e dei Sedicesimi furono delle schiappe. Me ne sbarazzai rapidamente.
Anche l’incontro degli Ottavi di Finale fu più semplice di quello che temevo. Dovetti combattere contro Barry, il mio cosiddetto ammiratore.
Riuscii a sconfiggere i suoi tre Pokémon rapidamente, però devo ammettere che mi mise non poco in difficoltà. Per poco il suo Hitmonlee non sconfisse il mio Ursaring.
Fortuna volle che attivasse l’abilità speciale del mio Ursaring. Anche grazie a questo ho vinto senza perdere nessuno dei miei Pokémon.
È stato bravo, e gliel’ho anche fatto sapere. Ma alla fine ho vinto ed è solamente questo l’importante.
Ed adesso, ai Quarti di Finale, sono proprio contro di lui.
Ash Ketchum.
Quello sciocco che all’inizio della competizione era convinto che mettercela tutta sarebbe bastato per vincere. Veramente patetico. Tutti gli Allenatori qui hanno otto Medaglie, sono tutti forti, bisogna impegnarsi per riportare la vittoria. Questa è la verità.
Ed il bello è che so già che cosa farà.
Adopererà sicuramente i sei Pokémon che hanno perso contro di me al Lago Arguzia. Sfrutterà la loro sete di vendetta contro di me. Patetico.
La sconfitta con Camilla mi ha cambiato. Questo viaggio mi ha fatto maturare. Ma sono ancora abbastanza cinico da sapere che una strategia del genere non servirà contro di me.
Se vuole una strategia, lo accontenterò. Studierò una tattica che lo metta all’angolo dopo avergli fatto credere di avere la situazione in pugno.
Siamo già nell’Arena. Uno di fronte all’altro. Pronti a adoperare il primo Pokémon per quella che suppongo sarà la nostra ultima sfida.
Mi sbarazzerò definitivamente di lui, di Chimchar, dello spettro di mio fratello e del fardello della sconfitta subita contro Baldo.
Tutto questo… finisce oggi!

Ogni volta che una vita incontra un’altra vita nasce qualcosa di nuovo.


Spero che questa One Shot vi sia piaciuta alla fine :).
Fortunatamente di Paul c’era molto di cui parlare, a differenza che di Nando e di Conway, grazie al fatto che è comparso spesso all’interno della serie, e spero che il modo in cui è stato trattato nella One Shot vi sia piaciuto alla fine *_*.
Tra l’altro Paul è anche uno dei pg secondari maggiormente approfonditi, a parere personale, della serie animata di Pokémon, di conseguenza a livello di pensieri e sensazioni per lui c’era solo l’imbarazzo della scelta :)…
Anche se ho dovuto comunque fare dei tagli per far rientrare tutto nell’ottica della One Shot e non allungarla troppo T_T ma va beh, spero comunque che si capisca abbastanza bene il contenuto e ciò che ha provato Paul durante le varie vicende :).
Non penso di avere altro da dire, di conseguenza vi ringrazio ancora tantissimo per aver letto e spero apprezzato questa One Shot :) e ci risentiamo giovedì 22 Ottobre, tra una settimana, per la prossima serie di One Shot dedicate ad Once Upon a Time – C’era una Volta!! ;)

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