Pov Pucca

Sono qui, seduta su questo aereo diretto a Los Angeles in lacrime, col cuore a pezzi.
Sono passati solo due giorni da quando ho deciso di partire.
Ora vi racconto tutto, ma inizio dal principio.....

Era una mattina di giugno; da poco avevo compiuto 15 anni e Garu ne aveva 17.
Lui aveva scoperto, anni prima, che i suoi genitori erano degli assassini e da allora era diventato un ninja per mantenere l'onore della famiglia e aveva fatto voto del silenzio. Scopri, due anni prima, che in verità i suoi genitori avevano ucciso il cattivo del villaggio e, mantenuto l'onore,  ricominciò a parlare. Io avevo 13 anni e lui 15 quando ricominciai a sentire la sua voce.
Due anni. Due anni di rifiuti detti a voce, e facevano molto più male di prima. Ma lo amavo troppo per arrendermi.

Così passarono altri tre anni in cui mi rifiutava ancora.
Non ero più una bambina; ero maturata sia fisicamente, sia mentalmente. E Garu se ne accorse.
Avendo 20 anni ed essendo un ragazzo, aveva le sue esigenze.....sessuali.
Però era vergine, come me del resto.

Quel 10 giugno 2016 venne a letto con me prendendosi la mia verginità e io la sua.
Fu la notte più bella della mia vita, ma non potei dire lo stesso per lui.
Il giorno dopo lo vidi limonare con quella troia di Ring Ring.
A quella vista il mio cuore andò in frantumi e decisi di partire.
Presi un biglietto aereo di retto a Los Angeles e feci le valigie.
I miei zii cercarono di farmi ragionare, di farmi restare, ma avevo già preso la mia decisione.

Ed ora sono qui, su questo fottuto aereo, in lacrime e col cuore a pezzi, a sperare di rifarmi una vita a Los Angeles.
E lo giuro: non permetterò a nessun'altro  di ferirmi, lo prometto.
Vedo  la scritta Hollywood e so di essere quasi arrivata.
Addio Sooga!

Pov Garu

?: "Aaahhhh, siiiii! Garu, siii continua. Ahhhh"

Stavo facendo sesso con una tipa bionda e dalle enormi tette.
L'ho conosciuta questa notte all'ennesima festa di qualche figlio di papà.

Da quando Pucca è partita non faccio altro che andare alle feste, allenarmi e passare qualche ora con delle ragazze nel loro letto.
Sono diventato un donnaiolo, ma da quando ho scoperto la verità sui miei genitori, ho abbandonato il voto del silenzio e mi alleno di meno.
Di quella ragazzina dai capelli mori non so niente, tranne che si è trasferita a Los Angeles.
Spero che stia bene. Ma so che se la sa cavare e si sa difendere. Vorrei solo sapere se sta bene, se ha conosciuto qualcuno.
Forse....me ne sono innamorato....
Anche se me ne sono accorto 3 anni dopo la sua partenza....

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È un nuovo giorno qui a Sooga e Master Soo sta radunando un gruppo con i ninja più forti della città. 
Ci stiamo preparando per combattere Akio.
È un uomo che ci sta dando del filo da torcere da quando Pucca è partita.
Ha ucciso molte persone di questa città, è pericoloso.

MS: "Siete stati convocati qui perché siete i più forti ninja di Sooga. Dovete combattere per le vostre famiglie, per i vostri amici.
Dovete proteggerli, dovete salvarli. Vi sentite all'altezza di salvare Sooga, di morire per la vostra patria?"

Un Sì generale fu la risposta. Andammo ad allenarci e Master Soo intanto mi parlava.

MS: "Per sconfiggere definitivamente Akio, però ci serve un altro soldato. Te la senti di rivederla?"

Non serviva che nominasse il nome, l'avevo già capito. Stava parlando di Pucca.

G: "Se serve a sconfiggere una volta per tutte Akio, sì"

Il vecchio saggio annuì semplicemente e se ne andò, lasciandomi solo con i miei pensieri.
Rivedere Pucca? Al solo pensiero il mio cuore batte velocemente. Cacchio, sono proprio ridotto male...

A: "Ehy amico, che hai? Sembri ridotto male!"
G: "Grazie Abyo, mi sei sempre d'aiuto"
A: "Prego, Garu. Ma ora mi dici che hai?"
C: "Stavi pensando forse a Pucca?"
G: "Cosa sei ora,Ching? Una veggente?"
C: "Grazie del complimento, ma no. Ho solo provato ad indovinare."
G: "Sono così diventato prevedibile?"
A: "Mi dispiace dirtelo, ma sì. Nelle questioni di cuore ormai noi due sappiamo tutto"

Riprendemmo ad allenarci fino a tardo pomeriggio.
Andai a mangiare al Goh Rong e poi ritornai a casa.
Guardai qualche programma stupido in tv e a mezzanotte caddi in un sonno profondo, sognando una bella ragazza che ha fatto breccia nel mio cuore di pietra dopo 3 anni che non la vedo.....

Il giorno dopo ricevetti una chiamata da Master Soo e mi precipitai nel suo palazzo.

MS: "Sai che ti avevo detto che avrei contattato Pucca, vero?"

Annuì senza capire dove voleva arrivare.
Lui mi diede delle riviste americane e sulla copertina c'era lei. Il mio incubo peggiore. Pucca.
Ma vicino a lei c'erano altre due parole Ariana Grande.

G: "Che significa questo?"
MS: "È diventata famosa, una celebrità. Ora è una cantante e modella."
G: "Ha cambiato nome...."
MS: "Sì. La chiameremo nella sua patria comunque. Abbiamo bisogno di lei."
G: "Okay. Grazie Master Soo. Arrivederci"

Non riesco a crederci: Pucca, la mia Pucca è diventata famosa, una celebrità. 
Ed è diventata ancora più bella e sexy....
Per tutto il giorno non penso che a lei e mi addormento sognandola.
Sono proprio innamorato......

Avevo appena finito il mio concerto a New York e stavo facendo le foto con i miei fan, quando ad un tratto arriva Scooter, il mio agente, con un cellulare in mano.

S:"Ariana? Avresti un secondo, devo parlarti."

Saluto una mia fan e la sua sorellina di 5 anni e mi dirigo da Scooter.

A:" Ehy, eccomi. Cosa c'è? Sai che odio quando mi interrompete mentre sono con i miei fan..." S:" Sì, lo so Ari, ma c'è una chiamata per te" A:" E non potevi aspettare dopo??" S:" Viene da Sooga"

A quel punto mi blocco e i ricordi riaffiorano. Le lacrime minacciano di uscire, ma non voglio. Afferro il telefono e rispondo.

A:" Pronto?" ?:" Salve, parlo con Ariana Grande?" A:" Sì, sono io. Con chi parlo?" ?:" Sono Master Soo. Ariana, cioè Pucca, devi tornare a casa"

A:" Master Soo? Come ha fatto ad avere il mio numero? E perché devo tornare a Sooga?"

MS:" Ho cercato in Internet fino a trovare quello giusto. Comunque devi tornare per combattere un nemico che si è insidiato a Sooga dopo la tua partenza. Ci servono guerrieri forti e tu lo sei. Ti prego Pucca"

A:" Va bene. Tornerò a casa. Ma dovrei fare un concerto anche là. Il contratto discografico me lo impone..."

MS:" Va bene. Farai il tuo concerto, ma ci dovrai aiutare con Aiko e sua sorella Honoko...."

A:" D'accordo"

MS:" Vuoi rivederlo?"

A:" No, ma devo. Prenoto adesso l'aereo è vi raggiungo"

Chiudo la chiamata sconvolta. Ancora soffro, sentendolo nominare. Dannazione, lo amo ancora, anche se ho sempre pensato di averlo dimenticato....

Garu, perché mi scombussoli sempre la vita??? Ho cercato di dimenticare il passato, avendo molti fidanzati (non voglio passare per troia), ma non ci sono riuscita.....

E questa chiamata da Sooga mi complica ancora di più la vita....

Dico a Scooter di prenotarmi un volo per la Corea, saluto le altre mie fan e torno a casa stremata. Mi faccio una doccia calda e vado a letto, dove mi addormento in un sonno profondo, in cui sogno un Garu che scappa da una vecchia Pucca che non c'è più.....

Pov Pucca

Fra 2 ore ho l'aereo è sto facendo le valigie.
Scooter non mi lascia in pace: continua a tempestarmi di telefonate!!

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L'aeroporto è sempre pieno e le mie fan sono lì a salutarmi ..
Faccio il check-in e mi siedo in sala d'attesa, aspettando che chiamino il mio volo...

Dopo qualche minuto sento l'altoparlante chiamare il volo Los Angeles-Corea e mi imbarco...

Dopo un volo di 14 ore, arrivo in Corea, a Seoul.
Prendo un taxi e, finalmente, arrivo a Sooga.

Subito mi dirigo verso il Goh Rong è noto che molte cose sono cambiate in questi anni...
Nuovi negozi e nuovi edifici sfilano davanti ai miei occhi.
Ma il Goh Rong è sempre quello più imponente...

Appena apro il portone, subito tutti si girano verso di me.
Sono abituata a stare al centro dell'attenzione, quindi non mi sento a disagio...

Avanzo con i miei bagagli e i miei zii vengono a salutarmi.
Ma prima che possa fare qualcosa, delle ragazzine si avvicinano a me

R1: "Scusa, ma tu sei Ariana Grande, la pop star?"
A: "Sì, sono io. Ma chiamatemi Pucca"

Faccio loro un autografo e un Selfie con loro e poi se ne vanno soddisfatte.

X: "Pucca? S-sei davvero tu??"

Mi giro e lo vedo. 
Il mio amore, il ragazzo di cui sono ancora innamorata, nonostante tutto.
Garu

Pov Garu

E' lei. E' ritornata. Pucca, la mia Pucca è ritornata.

Mi sembra un sogno...

P: Sì, sono io. Ma chiamami Ariana.

G: Ehm...okay. Come stai?

P: Come vuoi che stia? Sto bene. Sono famosa e felice. 

G: Bene

P: Tu? Come te la passi?

G: Al solito. Allenamenti, qualche festa e a volte qualche donna a scaldarmi il letto

A: E con qualche intendi ogni notte una donna diversa, vero Garu?

G: Abyo, sempre a dire la tua, vero?

A: Sempre. Ma lasciati ammirare Pucca. Sei uno schianto!

C: Sei sempre il solito, Abyo. Mai una volta che questi complimenti li rivolgi a me, vero?

A: Scusa, piccola, hai ragione. Chiedo venia. Sei sempre la più bella per me, la più fantastica e meravigliosa ragazza di questo pianeta.                                                                                      (in ginocchio)

C: E intanto ci provi con la mia migliore amica. Se lo siamo ancora....?

P: Sì, tranquilla. E comunque da quando state insieme?

A: 3 mesi circa

Abyo si prende una bella botta da Ching

C: Quasi 2 anni idiota. Nemmeno te lo ricordi. Basta, ti lascio

G: Sarà la 12a volta che Ching ti lascia questa settimana, Abyo. Quanto la fai incazzare?

A: Che colpa ne ho io se ho la memoria corta?

C: Non hai tanto la memoria corta per fare il galante con la mia migliore amica. Che, pensandoci bene, è una cantante internazionale. Oh mamma! Sono amica di una cantante famosa!!!

P: Non ti agitare Ching. Sono solo Pucca. 

G: Ehy! A me hai detto Ariana...

P: Lei non mi ha rubato la verginità per poi sbaciucchiarsi con Ring Ring. Fatteli due calcoli

G: Ancora con quella storia? E' stato anni fa.

P: E io me lo ricordo ancora. Sapevi che ero innamorata di te e mi hai usata

G: Lo sapeva tutto il villaggio e sei venuta comunque a letto con me

P: Sei solo uno stronzo                    (se ne va dalla stanza)

G: Lo so.                                                   (ma io non la fermo)








 

POV PUCCA 

Sono ritornata da poco a Sooga e subito la notizia del mio arrivo circola: tutti i miei ex-amici sono al Goh Rong a organizzare una festa per me.

La mia camera è sempre uguale, gli zii non hanno spostato niente... Ridipingo le pareti rosa di un lilla tenue e la arredo nel mio stile.

 È sera quando scendo nel ristorante e tutti mi salutano felici: hanno organizzato una festa in mio onore.    Che carini! 

Sono vestita semplicemente con un maglionedi lana lilla lungo fino a metà coscia e stivali alti bianchi. I capelli invece li ho lasciati sciolti, ho semplicemente fermato con una molletta il ciuffo davanti. Il trucco è molto semplice e naturale.

LINGUINI: Pucca, nipotina cara, siamo felici di averti di nuovo con noi. 

HO: Ching ci ha proposto un karaoke, dato che sei una cantante.....

 RAVIOLO: Spero ci farai l'onore di cantare alla tua festa....

 P: Oh, mio dio! Certo!!!! 

Mi avvicino al microfono e subito mi viene in mente con quale canzone esibirmi.                        Decido di cantare 'Emotion' di Mariah Carey.

 Mentre canto vedo gli sguardi sorpresi e ammirati dei miei amici, soprattutto nelle note più alte che mi riescono anche abbastanza bene. Mi muovo per tutto il palco come ad un concerto normale. 

Appena finisco, il presentatore mi ringrazia della partecipazione e chiama altri volontari per cantare al karaoke.

CHING: Oh, mamma, PUCCA! Sei stata meravigliosa!!! Non ti avevo mai sentita cantare così.

 ABYO: Devo farti i miei complimenti anche io. Non me l'aspettavo fossi così brava. 

Garu non mi ha detto niente. Si è limitato a guardarmi insistentemente. 

Sul serio sono innamorata di uno stupido del genere? Non ha capito che per fare pace mi basta un complimento o una parola gentile?

 Ragazzi! Chi li capisce è bravo.... 

Ritorno a Sooga

Cap.7: Allenamento

Sono passati tre giorni dalla serata del karaoke e finora io e Garu non ci siamo rivolti la parola, solo sguardi d'odio.

Oggi Master Soo mi ha chiamato.

Devo andare da lui il più presto possibile per parlare degli allenamenti e sulle strategie per sconfiggere Akio e sua sorella.

Mi vesto con una felpa blu, un paio di leggins e delle semplici converse.

Mi lego i capelli in una coda di cavallo e vado da Master Soo

MS: "Pucca, è un piacere per tutti averti qui."

P: "Non posso dire lo stesso di Garu"

MS: "Non credo. Penso invece che sia ben più che contento di vederti"

P:"Okay, come vuole. Ora possiamo cominciare?"

MS: "Certo. Però è bene che ti spieghi cosa è successo"

P: "Non mi interessa. Quel mostro ha attaccato Sooga e ucciso molti, troppi cittadini. Questo mi basta per odiarlo e voler vederlo morto."

MS: "Sei cambiata, Pucca. Sei cresciuta, ora sei più ribelle e vendicativa, ma non per questo più matura e giudiziosa."

P: "Sono dovuta cambiare per evitare di stare ancora male e illudermi. Ora voglio solo togliere di mezzo Akio, fare il mio concerto e ritornarmene a New York."

MS: "Non è così semplice, ma se è quello che vuoi iniziamo. Vieni!"

Andammo nella palestra e lì trovai quasi tutti i ninja più forti di Sooga, tra questi c'era Garu.

Subito i nostri sguardi si incrociarono e nel suo lessi chiaramente pentimento e le sue più sincere scuse.

Sorrisi intenerita. Lo amavo ancora nonostante tutto....

Mi si avvicinò e il cuore cominciò a battermi forte.

G: "Mi dispiace. Per tutto"

P: "Tutto okay. "

G: "Come stai?"

P: "Bene, tu?"

G: "Va molto meglio. Ora che tu sei qui"

Okay, ora svengo. Ommiodio, è stra dolce!!!

G: "Senti, Pucca, in questi anni non ho fatto altro che pensarti.

Mi sono reso conto che senza di te la mia vita non ha senso.

Mi sono comportato come un idiota e hai tutto il diritto di avercela con me, ma adesso voglio rimediare.

Voglio farmi perdonare in qualsiasi maniera tu voglia, ma non chiedermi di sparire dalla tua vita, perché non lo farò. "

P: "Cosa stai cercando di dirmi Garu?"

G: "Sto cercando di dirti che io t...."

MS: "Bene ragazzi. Meno chiacchiere e più allenamento!FORZA! FORZA!"

Comiciammo ad allenarci e Abyo, Ching e Garu mi aiutavano in alcuni esercizi che magari non avevo mai fatto.

Ero sfinita.

Quello che mi spingeva a continuare, era solo l'odio e la voglia di vendetta che provavo verso Akio.

Comicia a tremare, Akio. Sto venendo a prenderti!

Pov's Pucca

Gli allenamenti diventano ogni giorno più difficili. Abyo e Ching mi raccontano spesso di cosa ha fatto Akio: ha una sorella che lo aiuta e ordina nuove armi e altro da numerosi parti del mondo. Quello che non capisco è perché facciano delle cose del genere, sono benestanti, hanno una bella famiglia, vivono agiati. Cosa possono volere di più ?

I miei pensieri vengono interrotti da uno dei ninja che si allena con noi (non mi ricordo il suo nome) che mi si avvicina rosso in viso con un suo amico.

Ragazzo 1: "Ehm...scusa, sappiamo che sei Ariana Grande, la superstar mondiale"
Pucca: " Sì, ma chiamatemi Pucca. Non siamo ad un concerto o alle prove..."
Ragazzo 2: "No, lo sappiamo. Ma gli allenamenti qui sono duri e noiosi. Ci chiedevamo se potresti....movimentarli un po' "
Pucca: "Movimentarli? E come?"
Ragazzo 1: "Beh... Se potessi canticchiare qualcosa. Hai una voce fantastica..."
Pucca: "Ahahah, va bene."
Ragazzo 1&2: "Grazie"

Si inchinano come i giapponesi e corrono ad allenarsi di nuovo.
Tutti mi guardano in attesa che io cominci.

Comincio a cantare 'Boyfrend Material', una delle mie prime canzoni.

Sono a metà del secondo ritornello, quando entra Master Soo che urla

MS: "Questa non è l'ora di musica! Silenzio e allenarsi!"

Guarda male tutti, sopratutto me, e se ne va.

Guardo i due ragazzi che mi hanno fatto la richiesta: l'abbiamo combinata grossa....

A fine giornata siamo tutti al Goh Rong a cenare e gustare dei buonissimi spaghetti.

Alcune ragazzine mi chiedono ogni tanto autografi o selfie da postare su i social o da mostrare alle amiche invidiose e io le accontento. È grazie alle mie fan se sono qui adesso e questo è il mio ringraziamento.

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Il locale è quasi vuoto, siamo rimasti noi quattro e qualche altro cliente.
Ad un certo punto Abyo e Garu si alzano per andarsene e, nel farlo, Garu passa dietro di me e mi sussurra qualcosa

Garu: "Forse il tuo ragazzo ideale non è poi così immaginario. Bella la canzone ed è sexy la tua voce"

E se ne va.

@arianagrande: Ringrazio tutti i miei fan per il sostegno. Sto bene, sono nella mia città natale per aiutare il mio Paese e sto bene, sono felice.
Ho incontrato nuove persone e rafforzato le vecchie amicizie. Vi ringrazio per la comprensione, la pazienza e per la preoccupazione.
Vi amo di bene ♡♡♡

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PUCCA'S POV
Esco da Instagram e scrivo alle mie migliori amiche, rassicurandole che sto bene.
Sanno che qua in Corea c'è la guerra, ma non devono preoccuparsi. Qui a Sooga mi proteggono bene.

Oggi Master Soo ci ha dato un pomeriggio di pausa dagli allenamenti, quindi cazzeggio un po' sui social.

Ad un tratto Ching entra in camera dopo aver bussato e mi chiede di andare a fare shopping.
Accetto ben volentieri.

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Stiamo girando per il centro da un paio d'ore circa quando Abyo e Garu ci vengono incontro.

Mamma mia, quanto è sexy Garu con quella maglia aderente...
Non sono l'unica a pensarlo, data la miriade di sguardi delle ragazze che guardano Garu.
Il mio Garu!

Aspetta: perché ho detto "mio"?
Non stiamo insieme e lui non mi piace...

Devo ritornare ad essere la popstar fredda e dura di prima.

Ad un tratto Ching tira fuori il telefono e chiede di fare un selfie da postare sui social.

@chingofficial: Di nuovo qui, come una volta. 
Bestfriends #friendship
@arianagrande

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Commenti:

@riingringperfect: Ariana Grande? È qui a Sooga? Da quando???

@abyochan: Pucca finalmente è tornata

@ringringperfect: Pucca è tdi nuovo qui? Non poteva restarsene a casa?. 

@garusian: E' questa la sua casa... @arianagrande è la mia Pucca ed è finalmente tornata ♡✩♡

@ringringperfect: Spero ritorni in America il prima possibile...

@chingofficial: Se ci vai tu @ringringperfect ti cacciano via ahahah

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POV'S PUCCA

Perché Garu ha scritto "la mia Pucca"?
Io non sono sua.Non lo sono mai stata. Non mi ha mai voluto. Lo guardo male, ma sto zitta

Per evitare altri litigi, decido di commentare il post di Ching, confermando la nostra amicizia.
Col mio commento, il post di Ching si riempe di like e lei stessa mi ringrazia per la crescita del suo numero di follower...

Anche i profili di Abyo e Garu crescono di follower. E anche tanti...

Decido di postare delle foto con loro 3.

@arianagrande: My best friends ♡ #friendship  #thankuguys
@chingofficial @garusian @abyochan 
I love them so much

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Commenti: 
@chingofficial: Grazie a te <3
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Stavo riguardando le foto insieme a Ching e ridendo dell'espressione di Garu, quando ad un tratto si sente un boato e subito dopo le urla dei passanti riempiono l'aria di Sooga.

Abyo, Ching e Garu si guardano e esclamano insieme:
A&C&G: "Akio!"

POV Pucca

Urla e grida si sentivano per tutto il villaggio e tutti scappavano nella direzione opposta alla nostra.

Alzai lo sguardo e così vidi un denso fumo nero. Poco distante da noi c'era un incendio!

Corremmo fino al luogo dell'incendio e c'erano i pompieri che cercavano di domare le fiamme.

Si senti una risata malvagia.
Alzai lo sguardo e lo vidi.
Sopra un palazzo c'era un uomo che rideva, sembrava godersi la vista del pericolo da lassù.

All'improvviso si buttò dal tetto e atterrò perfettamente sui suoi piedi.
L'uomo era un abile ninja.... Ci mancava solo questo!

Si stava avvicinando a noi.

Uomo: Bene, bene, bene! Sono arrivati i tre moschettieri.
E con loro c'è anche una ragazza nuova. Ma come siamo belle...

Mentre diceva questo, mi aveva preso il mento tra le sue mani.

Ero paralizzata. Non riuscivo a muovermi. La paura si era impossessata del mio corpo.

Fu Garu a liberarmi dalla sua presa.

G: Lasciala stare Akio. 
Ak: È perché mai? Potrei anche portarla via con me. Sarebbe una troietta perfetta.

A quel punto reagì

P/Ar: Lurido bastardo. Lasciami! Non sono una troia.

Garu mi prese il braccio e mi portò dietro di lui.

G: Non toccarla, non è disponibile                                                                                                                          

Ak: Oh, è la tua fidanzatina Garu? Te la sei scelta bene!           

Ab: Mai sentito parlare di Pucca?                                           

Ak: La vostra amica scomparsa? Se non sbaglio, è in America adesso. Potrei anche andarci a farle una visitina. Potrebbe essere contenta di vedermi...                                                                                                                   

 P/Ar: Non credo proprio. Non sono affatto contenta.

Ak: Ah, Pucca! Sei tu? Sei ritornata allora. Non lo sapevo. Ti avrei degnato di una accoglienza migliore.
C: Osa avvicinarti a lei e ti mandiamo all'altro mondo

Si mette a ridere. Si avvicina ad Akio un uomo con un portatile.
Parlano un momento e poi l'uomo se ne va.
Akio ride. Ma ride sempre 'sto qua??

Ak: Ah, già. Dimenticavo. Pucca è anche Ariana Grande, la superstar di fama mondiale. È un vero piacere fare la tua conoscenza. Sei molto brava a cantare. Sei brava anche a combattere come dicono?
P/Ar: Sono brava a cantare quanto a combattere, Akio. Non sottovalutarmi. Ho molti talenti nascosti...
Ak: Vediamo.

Subito Akio ci attacca, Garu e Abyo sono i primi a contrattacare. Cercano di proteggermi.

Sembra parecchio forte. 
Però voglio combatterlo anche io.

Vediamo se gli allenamenti hanno dato risultati...

POV Pucca / Ariana

Il buio mi circonda. E il mal di testa mi consuma.

Dove sono?

I suoni mi giungono ovattati, assordanti. E aumentano il mio dolore.

Cerco di aprire gli occhi, ma mi risulta difficile.

Li apro a malapena e una luce gialla - bianca mi acceca.

Cerco di abituare la vista alla luce e, quando ci riesco, apro i miei occhi vedendo un muro bianco davanti a me. Il soffitto.

Cerco di ricordare qualcosa. 

Dove sono?

I rumori sono ancora attutiti.

Guardo il mio corpo, coperto da un lenzuolo bianco. Sono sdraiata su un letto con delle sbarre bianche. Sembra un letto d'ospedale.

Dove sono?

Che cosa ci faccio qui?

Perchè non ricordo?

All'improvviso una voce vicino a me attira la mia attenzione.

I rumori non mi appaiono più ovattati.

? : Si è svegliata finalmente.

La voce è di un ragazzo che ai miei occhi appare sfuocato.

Quando riesco a mettere a fuoco il suo viso, lo riconosco.

Capelli neri con il ciuffo biondo, occhi color pece, labbra morbide che in passato ho baciato più volte.

Garu.

Intorno al suo occhio destro c'è un segno nero.

E' ferito.

Ma cosa ci facciamo qui?

E gli altri?

Dove sono?

Abyo e Ching stanno bene; hanno qualche ferita, ma si rimarginerà presto. Quelli messi peggio siamo io e Garu.

Fortunatamente non ci sono state vittime, ma solo pochi feriti.

Akio ha dato un'avvertimento generale: "Sooga brucerà per mano mia, quindi preparatevi".

Dopo la mia breve permanenza in ospedale, i miei zii hanno organizzato un piccolo concerto per distrare gli abitanti dalla minaccia del nemico. Ovviamente ho subito acconsentito a partecipare, quindi mi sono preparata una scaletta e le musiche.

Gli zii hanno tolto i tavoli, messo delle sedie contro i muri e spalancato le porte. Inoltre avevano allestito un palco vicino alle cucine e liberato il centro dell'enorme sala. Sembrava quasi un mini stadio.

Verso le 21 il ristorante era pieno, pronto per il mio show. C'erano addirittura persone in piedi e le mie fan del posto erano sedute per terra, telefoni in mano pronti per fare foto e video.

Scooter mi ha spedito delle macchine per il fumo, microfono, vestiario e apparecchiature elettroniche. Scott e Brian e altri ballerini sono venuti a supportarmi, insieme a parrucchiera, estetista e Fredo, il mio fotografo di fiducia. Vogliono che questo primo show a Sooga sia una figata pazzesca e si stanno impegnando a farlo.

Dopo qualche minuto di incertezza, ho optato per un body nero coordinato agli stivali alti e alla felpa aperta che indosso. I capelli li ho raccolti in una mezzacoda liscia e la mia truccatrice mi ha truccato con fondotinta, correttore, eyeliner, mascara e rossetto rosa cipria.

La prima canzone è Bang Bang, ( https://www.youtube.com/watch?v=tVTeIhDw7Ok ), poi continuiamo con Problem ( https://www.youtube.com/watch?v=LHNBKpR6jxE ), Break Free ( https://www.youtube.com/watch?v=NyZ7VtuaCcg ) e Into you ( https://www.youtube.com/watch?v=-YB4vETBdKo )

Il pubblico è entusiasta e cantano con me. A volte vado incontro alle persone e le saluto con una stretta di mano e un sorriso.

Alla fine della canzone, i ballerini vanno in cucina, allestita come backstage e io mi fermo per fare un piccolo discorso.

ARIANA: "Allora, innanzitutto grazie per essere qui. La vostra presenza è confortante per noi. Quindi grazie per essere qui a rendere l'atmosfera divertente e bellissima nonostante la paura e la tensione. Questo dimostra come la musica e l'amore possono rimediare al male e alle negatività.

Mi avete accolta qui dopo anni come se fossi andata semplicemente in vacanza, come la semplice Pucca, una di voi e non come la superstar Ariana Grande. Mi avete riportato alla vita di tutti i giorni, quella di una volta, dove non ci sono fan e lavoro, ma solo famiglia e divertimento.

Ho ritrovato i miei vecchi amici e conosciuti nuovi, quindi grazie. Grazie per essere qui, per essere felici e senza preoccupazioni per un po'.

Questa canzone l'ho scritta prima dell'inizio della mia carriera e, se alcuni mi conoscono bene, sanno che mi sono sempre sentita un po' a disagio a cantarla. Ma oggi no, oggi è un giorno speciale e voglio donare a voi la prima performance di Put your hearts up."

https://www.youtube.com/watch?v=_0TLyjDI20Y

Dopo la canzone, tutti mi applaudirono e io feci un inchino imbarazzato.

ARIANA: "La prossima canzone la dedico ad una persona speciale, una persona che si può dire mi ha condizionato la vita. Fin da bambina questa persona è sempre stata il mio punto di riferimento; senza di essa io non sapevo che fare. L'ho amata e la amo tutt'ora. E no, questa persona non la amo come un'amica, né come un fratello o una sorella. Questa persona la amo con tutto il mio cuore e so che è qui e spero che capisca."

Ovviamente tutti sapevano che era riferito a Garu, infatti alcune paia di occhi caddero nella sua direzione. Anche i miei occhi finirono su di lui, che mi guardava con un sorriso dolce.

La canzone in questione è One Last Time e la cantai guardando soprattutto lui.

https://www.youtube.com/watch?v=KfnyqKCSCkk

Alla fine lui ha superato tutta la folla ed è quasi in mezzo al centro.

Verso le ultime note, vado verso di lui e quando finisco con l'ultima parola, allontano il microfono e Garu ne approfitta per baciarmi. Dopo tanti anni, finalmente è lui a baciarmi e non il contrario.

GARU: "Non c'è nessuna a cui devi promettere di lasciarmi andare. Sono tuo se lo vuoi ancora."

Io annuisco e lo bacio ancora, sotto lo sguardo sognante e divertito delle persone che esultano.

Dopo poco lui ritorna in mezzo al pubblico, dove riceve complimenti e pacche sulla schiena di congratulazioni e io inizio a cantare Love me Harder e Be my Baby.

( https://www.youtube.com/watch?v=VUlVNFVapno )

( https://www.youtube.com/watch?v=ASUKcM7dLFc )

Finisco il concerto con Dangerous Woman, una canzone inedita che sarà nel mio prossimo album

( https://www.youtube.com/watch?v=1iosDmTIG6o )

ARIANA: Thank you so much Sooga!

Saluto e vado cambiarmi nel backstage, mentre i tecnici smontano il tutto e le persone si fermano a chiacchierare o se ne vanno.

E' quasi l'1.20 quando, salutati i miei amici e i miei zii vado in camera.

Trovo la finestra spalancata e sono quasi certa di averla chiusa. Ne sono più che certa quando trovo sul mio letto un foglio che prima non c'era.

Sopra c'è scritto "Per Pucca/Ariana da Akio"

Cara giovane e sciocca ragazzina, avrai già capito chi sono. Akio.

Mentre facevi il tuo ridicolo spettacolino, ne ho aproffitato per lasciarti questa lettera.

Credo ti abbiano già parlato di me, ti avranno già detto cosa ho fatto, quante persone ho ucciso...ma i tuoi amici ti hanno detto perchè? Master Soo? E i tuoi amati zii? Qualcuno ti ha mai spiegato perchè faccio quello che faccio? La mia storia?

Ho, Linguini, ti hanno mai parlato della tua famiglia? Di sicuro ti hanno parlato di tua madre, ma di tuo padre? Sai qualcosa di lui? Io sì.

Cercami se vuoi, io e mia sorella ti accoglieremo a braccia aperte.

Ti avviso, Pucca, nessuno dovrà mai sapere di questa lettera o Sooga brucierà per mano mia.

Buonanotte, dolce Pucca. 

Akio

Butto la lettera sul letto, spaventata. Mi guardo intorno, cerco qualche indizio della sua presenza.

La mia mente è in palla, continuo a pensare solo al fatto che Akio è entrato nella mia camera. 

Cosa faccio adesso? Lui può arrivare ovunque, può trovarmi in qualunque posto e non posso permettere che Garu, Ching e gli altri si facciano del male.

Bussano alla porta

G: Pucca? Sono Garu, tutto ok? Posso entrare?

Me*da, Garu è qui, non può vedere la lettera. La copro con le coperte e vado ad aprire a quello che, credo, sia ora il mio ragazzo. Il ragazzo di cui sono innamorata da sempre.

Mi sorride, poi vede la paura dentro ai miei occhi nonostante cerchi di smascherarla. Non sono mai stata brava a fingere nella vita reale...

G: Pucca, che c'è?

Guarda dietro di me e temo che possa vedere la lettera, magari è cadurta o non so io.

P: Oh, no. Niente, tranquillo. Sono solo un pò stanca. Grazie per essere venuto stasera, chiariamo tutto bene domattina, ok? A domani, buonanotte.

Gli do un bacio sulla guancia e chiudo la porta.

Mi giro e prendo la lettera che stava per cadere a causa della folata di vento, quando la porta si spalanca e Garu entra senza permesso.

P: Garu! Non ti ho dato il permesso di entrare

G: Non mi convincevi per niente. Sei un'attrice più brava di solito, ma non stavolta. Che hai in mano?

Mi toglie la lettera dalle mani e cerco di riprenderla, ma è troppo alto e mi sono già sfilata i tacchi...

La legge a mente nonostante io cerchi di riprenderla.

G: Akio, ovviamente. Sentiamo, perchè dovresti incontrarlo? Non sappiamo nemmeno noi perchè cerchi di conquistare Sooga, non ti nascondiamo nulla 

P: Non avresti dovuto leggerla, nessuno lo deve sapere. Ma comunque perchè dice che sa chi è mio padre?

G: Non lo so, ma spero tu non abbia intenzione di andarci. E' troppo pericoloso.

P: Non puoi impedirmelo. Si tratta di mio padre

G: E tu vuoi rischiare la vita per un uomo di cui sai bene che non puoi fidarti? Probabilmente ti sta pure mentendo...

P: Non lo posso sapere, per questo devo andare da lui.

G: Ti ho già perso una volta, non permetterò che Akio ti faccia del male o ti porti via da me. Non adesso che ti ho ritrovata. Ti prego, Pucca, non andare.

So perfettamente quanto abbia ragione, ma devo assolutamente scoprire chi è e dove si trova mio padre.

P: Mi dispiace, ma ho deciso che andrò a cercare Akio. Devo sapere chi è mio padre.

G: Stai scherzando, vero? Dimmi che scherzi Pucca.

P: ...

G: Certo che non sei cambiata affatto, testarda come una volta. - sta in silenzio mentre si passa una mano suglio occhi, nel tentativo di calmarsi - Ok, come vuoi. Domattina partiamo per andare da Akio

Aspatta. Partiamo? Cosa?

P: Aspetta. Partiamo? Cosa?

G: Vengo con te ovviamente

P: Garu, nessuno avrebbe dovuto sapere nulla della lettera, che dirà se vieni con me e ti vede?

G: E secondo te non lo sa già che l'ho letta? Avrà mandato uno dei suoi scagnozzi per sorvergliarti. Probabilmente ci aspetta entrambi, quindi domattina andiamo.

P: Ma...

G: Senti Pucca, tu sei Ariana Grande, una delle popstar più amate. Se venissi ferita, i tuoi fan sarebbero preoccupati a morte. Se venissi uccisa, loro starebbero ancora peggio. Quindi meglio se vengo anch'io: non ti succederà niente.

Aveva ragione, non avrei potuto nemmeno portare una guardia del corpo...

G: Ora vai a dormire. Domattina ci aspetta una giornata pesante. Notte piccola.

P: Buonanotte

Annuisco e sorrido. Mi bacia e esce dal ristorante.

Guardo dalla finestra la sua figura che si allontana velocemente, poi guardo l'albero vicino alla mia finestra e trovo un paio di occhi color caramello fissarmi. Appena incrocia il mio sguardo, scappa nella notte. Akio...

Chiudo la finestra spaventata e sbatto gli occhi per cercare di capire se è un sogno.

Quando li riapro, di Akio non ce n'è più traccia...

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Mi sono girata e rigirata tutta la notte, non ho chiuso occhio.

Con il lavoro extra che mi ritrovo, sono abituata a stare sveglia parecchie notti, ma stavolta non si tratta di una nuova canzone o dell'organizzazione di un evento; stavolta le mie preoccupazione riguardano la mia vita e quella di Garu. 

Ci siamo evitati per anni, e ora che abbiamo la possibilità di essere felici insieme, Akio ce la strappa dalle mani.

Mi alzo appena sento gli zii preparare le cose per l'apertura del ristorante. 

Mi vesto con un top nero, dei jeans larghi e un paio di scarponcini color cammello. Mi lego i capelli in una coda alta e fermo i ciuffi con un paio di mollette per capelli. Prendo un borsellino con fantasia scozzese, dove metto cellulare, portafoglio e la lettera di Akio, e scendo.

Quando arrivo nel salone dove ci sono tutti i clienti, parte un applauso generale e vari complimenti per ieri sera. Ringrazio e vado in cucina a dare una mano ai cuochi dopo aver fatto colazione.

Poco dopo la porta del ristorante si apre e entra Garu che appena mi vede, mi si avvicina e mi bacia sotto gli occhi di tutti.

G: Stasera andiamo da quel verme - mi sussurra riferendosi ad Akio.

Io, ancora intontita dal bacio, annuisco senza rispondere veramente, poi Ching e Abyo ci interrompono chiamandoci al tavolo. Io e Ching parliamo della mia vita da star, ma io non ci sono con la testa: sto ancora pensando ad Akio. Forse questa è l'ultima volta che ti vedo Ching.

Interrompendola, la abbraccio di slancio con le lacrime che minacciano di uscire. 

C: Pucca, che hai?

P: Niente Ching, solo che....mi sei mancata molto in questi anni. Scusami.

Mi dispiace doverle mentire, ma è per il suo bene. Non posso lasciare che Akio le faccia del male.

A: Hai le tue cose?

C/G: ABYO!

A: Che c'è? Che ho detto?

G: Fatti gli affari tuoi

A: HO CAPITO: SEI INCINTA!

C/G: ABYO!

G: Smettila di dire fesserie. Pucca non è incinta e non sono affari tuoi se ha o no le sue cose

A: Scusate,ma anch'io sbaglio. Di solito Pucca è forte, quasi un maschio mancato come Ching quando si arrabbia...

Non finisce la frase che Ching gli tira un ceffone che lo fa buttare a terra.

P: Ching...non hai usato...un po'...troppa forza...?

Si volta verso di me furiosa e io distolgo lo sguardo. Carino il pavimento, lo hanno cambiato?

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Sono quasi le sei e io sono al computer cercando notizie su di me. Alcune parlano della mia partenza per Sooga, altre parlano dei miei vecchi concerti, ma tantissime parlano dl mio recente spettacolo al ristorante. Non avevo visto paparazzi...

"Ariana Grande tiene un concerto a Sooga

Lo scorso sabato, la cantante statunitense Ariana Grande si è esibita al ristorante coreano Go'Rong, di proprietà dei suoi zii. Recentemente c'è stato un attacco terrorista proprio nel villaggio dove alloggia la showgirl, ma fortunatamente Ariana ha fatto sapere tramite Instagram Stories che sta bene e che tornerà con un sacco di novità. 

Intanto restiamo tutti col fiato sospeso per l'improvvisato concerto della Grande.

Le varie fan della cantante presenti al concerto hanno postato molti video sui social e la sua setlist era composta da tutti i suoi più grandi successi, compresa la canzone Put your hearts up. Verso la fine, però la cantante ha fatto un piccolo discorso prima di cantare One last time dedicandola ad un ragazzo presente tra il pubblico. 

Il ragazzo in questione è stato identificato come un vecchio amico di Ariana Grande (nome d'arte di Pucca Homoreti), Garu Yokoshima. I due ragazzi si conoscono fin da bambini, ma, a quanto si dice dagli abitanti del luogo, si comportavano come fidanzati senza esserlo ufficialmente. In pratica, Garu è il primo ex fidanzato di Ariana. E se la cantante gli ha dedicato One last time, significa che è rimasto del tenero tra i due. O forse si è riaccesa la fiamma?

Dopo la canzone, il ragazzo si è avvicinato alla cantante e i due si sono scambiati un bacio mozzafiato davanti a tutto il pubblico

Il ragazzo nella foto vi sembra famigliare? Sì, è lo stesso ragazzo con cui Ari ha postato un selfie qualche giorno fa, dicendo di aver ritrovato dei vecchi amici. Beh, più che vacchi amici, mi sembrano due vecchi fidanzati ritrovati.

Qualunque sia la storia, sono una coppia adorabile e gli auguriamo il meglio.

Voi che ne pensate? Vi piace il nuovo ragazzo di Ariana Grande?"

x: Siamo una coppia adorabile, non trovi?

Spaventata e sorpresa faccio un salto di 3 metri, quasi mi appendo al soffitto e soffio come i gatti.

P: GARU! Mamma mia, che spavento. Che ci fai qui? E come sei entrato? Non ti ho nemmeno sentito...

G: Sono un ninja, ho imparato ad essere silenzioso. Inoltre volevo vedere che facevi e ho letto casualmente il mio nome.

P: Così ti sei fermato a leggere, ficcanasando come nulla fosse

G: Ficcanasare non mi sembra il termine giusto. Controllare che la propria ragazza non riceva altre minacce di morte mi pare più adatto.

P: Sai essere fastidioso, lo sai? Da bambino non eri così...

G: Da bambino non ero molte cose. Ora muoviti, dobbiamo andare. Cambiati, mettiti qualcosa di comodo e lascia qui il telefono. Non ci devono rintracciare.

P: Come? Andarcene? Così, su due piedi?

G: Sì, gli diremo che ti porto a fare una passeggiata. C'è il tramonto ora. Quindi muoviti. Prima andiamo e prima facciamo fuori quel bastardo

ANGOLO AUTRICE:

Ciao a tutti.

Questo è il mio regalo di Natale per tutti voi, tanti auguri.

Mi piace lasciarvi così, col fiato sospeso. L'attesa aumenta il piacere dicono.

Comunque, i cognomi dei personaggi li ho inventati, non avendo trovato le informazioni sui veri cognomi di Garu e Pucca.

Se vedete errori o simili, non esitate a riferirmelo. Ogni critica costruttiva è ben accetta.

Ora vado. Buone feste.

<3

Dal capitolo precedente: 

G: Sono un ninja, ho imparato ad essere silenzioso. Inoltre volevo vedere che facevi e ho letto casualmente il mio nome.

P: Così ti sei fermato a leggere, ficcanasando come nulla fosse

G: Ficcanasare non mi sembra il termine giusto. Controllare che la propria ragazza non riceva altre minacce di morte mi pare più adatto.

P: Sai essere fastidioso, lo sai? Da bambino non eri così...

G: Da bambino non ero molte cose. Ora muoviti, dobbiamo andare. Cambiati, mettiti qualcosa di comodo e lascia qui il telefono. Non ci devono rintracciare.

P: Come? Andarcene? Così, su due piedi?

G: Sì, gli diremo che ti porto a fare una passeggiata. C'è il tramonto ora. Quindi muoviti. Prima andiamo e prima facciamo fuori quel bastardo

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P: Credi che funzionerà?

G: Sì, penseranno che siamo stati rapiti da Akio, ma poi torneremo.

Scendiamo le scale e avvisiamo i miei zii che andiamo a fare una passeggiata. Ci credettero e, affidandosi all'onore di ninja di Garu, ci lasciarono andare.

Mentre attraversiamo il villaggio, Garu mi prende la mano e me la stirnge, come a dirmi che mi proteggerà sempre, a darmi coraggio per ciò che accadrà.

Gliela stringo di rimando, dandogli la conferma che non mi perderà mai, nonostante ciò che accdrà.

Ci avviamo fuori dal villaggio, sotto gli occhi del villaggio che chissà cosa penserà, vedendoci andare nella direzione della casa di Garu...

Ma non me ne importa. Sto andando a scoprire chi è mio padre e perchè Akio lo conosce.

Garu mi guarda, mi studia attentamente cercando di capire cosa mi passa per la testa e io cerco di rassicurarlo con un sorriso.

Va tutto bene amore. 

Quando arriviamo alla foresta che circonda il lato nord del villaggio, il cielo sembra ancora più cupo. I cinguettii dei teneri uccellini vengono sostituiti dal gracchiare dei corvi. Tutto il paesaggio si stravolge, è più tetro, più macabro.

Mi stringo al braccio di Garu, che lo sposta e mi circonda la spalla. Mi avvicina a sé e continuiamo il tragitto. C'è una strana nebbia.

Ad un tratto, una stella ninja si conficca sull'albero vicino a noi e ci giriamo per vedere il nemico, ma a causa della nebbia non vediamo niente.

Poi si vedono delle ombre venirci incontro e Garu tira fuori la spada che si era portato.

Dalla nebbia vengono fuori dei ninja, ma sono tutti coperti. Sembrano i...ninja di Tobe?

P: S-sorellina? CHE STAI DICENDO? Ripigliati, perchè credo che la cattiveria ti faccia male alla salute

A: Se mi segui nel mio palazzo, ti spiegherò ogni cosa

G: Così puoi ucciderci?

A: Il mio piano all'inizio era questo, ma poi mia sorella mi ha convinto a non farlo. Beh, non a te Pucca. Garu non è altro che un effetto collaterale del piano, un ficcanaso. Eliminabile insomma

P: Tu sei pazzo! Non ucciderai Garu

A: E come pensi di impedirmelo?

P: Se uccidi lui, dovrai uccidere prima me. Se davvero ti servo così tanto nel tuo piano, lo lascerai vivo. 

A: Tu pensi seriamente di potermi ricattare così? Beh, ha funzionato, lo ammetto. D'altronde sei mia sorella, dovevo prevedere che fossi come me. Però, tesoro, sono nato prima di te e sono in questo giro degli affari da molto tempo. Avrà anche funzionato il tuo ricatto, ma ricordati che è tutto un bluff. Nel mio piano sono tutti sostituibili, compresa tu. Comunque tranquilla, non ucciderò il tuo amato, per ora. Mi divertirò a vedere la sua espressione quando gli racconterò tutto sulla sua fidanzata. Sarà divertente. Andiamo?

P: Confermo, sei pazzo

X: Ecco dov'eri finito, fratellino. Ti ho cercato dappertutto

Ad interromperci è una ragazza alta, snella, con dei capelli biondo platino corti e gli occhi azzurri cerchiati da troppo trucco. Le labbra sono tinte di rosso e indossa solo una maglietta bianca che le scopre la pancia e un paio di pantaloncini di jeans neri. Ai piedi porta degli stivaletti col tacco neri.

A: Oh, ben arrivata sorellina. Ragazzi, vi presento la mia, pardon, nostra amata sorella Honoko. 

H: Oh, lei è la sorellina Miky?

A: Sì, la nostra sorellina

P: Non sono vostra sorella. Io non ho fratelli

H: Così ci ferisci però... Gli zii non ti hanno insegnato che non si feriscono le pesone?

P: Non mi interessa. Voi state mentendo. E non sono la vostra sorellina

A: Venite nel nostro palazzo e chiacchieriamo un po'. Dobbiamo chiarire molte cose e recuperare il tempo perso

G: Pucca? Sei sicura?

P: Non lo so. Se ci mentissero e fosse tutta una trappola?

A: Se fosse una trappola perché non attivarla ora? Siamo lontani dal villaggio, arriverebbero troppo tardi. E comunque non vuoi sentire la storia della tua famiglia? Non vuoi sapere dove sono?

Dopo qualche momento di inceretezza, li seguiamo verso il loro palazzo, senza mai abbassare la guardia. Garu mi stringe forte la mano, cercando di trasmettermi una sicurezza che nemmeno lui ha.

Entrati nel sontuoso palazzo, vedo che l'arredamento è moderno e scelto accuratamente. Akio non è di certo povero...

Si tolgono i soprabiti e le cameriere si avvicinano a noi chiedendoci i cappotti, che appendono accuratamente. 

Il soggiorno è grande, con una televisione a 50 pollici appesa alla parete, due poltrone e un divano perpendicolari alla tv.

Si siede su una poltrona e una cameriera gli porge un bicchiere di scotch, invece Honoko si siede sull'altra, ma rifiuta il liquore. 

P: Ora siamo qui. Volete parlare o no?

A: Non siamo maleducati, sedetevi pure. Non ci sono trappole, non uccideremo di certo la nostra sorellina ora che l'abbiamo ritrovata.

P: Non sono la vostra sorellina.

A: Invece si, sorellina, ho detto giusto. Tu sei Mi-kyung Pucca Hamireti, l'ultima figlia di Misako Hamireti. Io sono Maresuke Akio Takahashi, tuo fratello. O meglio, fratellastro. Nostra madre ha avuto un incesto con suo fratello, da cui sei nata tu.

P: Cosa? Davvero vi aspettate che io creda a tutta questa storia?

H: E' vero. Vuoi le prove?

P: Sì

Honoko si alzò dalla sua poltrona e aprì un cassetto del mobile, da dove ne tirò fuori una pila di fogli e me li porse.

H: Queste sono le prove. Il testamento e il tuo atto di nascita

A: Nostra madre prima di morire ha lasciato il suo testamento dove parlava della tua esistenza e ti dava una parte dell'eredità. Così ti abbiamo cercato per molto tempo

P: Perché non sapevo di questa storia?

H: Beh... I tuoi genitori non si parlano più dalla tua nascita.

A: Nostra madre era sposata con nostro padre. Dopo che tu sei nata e hanno scoperto che eri figlia di tuo padre, i tuoi genitori hanno tagliato ogni rapporto tra di loro.

G: Quindi siete partiti alla ricerca della sorellina perduta una volta scoperto il testamento?

A: Esatto

P: Okay. E perchè ce l'avete con Master Soo?

A: E' una lunga storia, ora vogliamo solo stare con la nostra sorellina e conoscerla

H: Ecco perché le abbiamo chiesto di venire qui da sola

G: E perché seminare il panico a Sooga?

A: Perché è un villaggio che porta molta ricchezza. Ricerche recenti mostrano una grande quantità di petrolio sotto di noi. Ricchezze sorvegliate da una divinità come Master Soo. 

H: Quel vecchio è sempre tra i piedi...

A: Honoko!

G: Che intendi?

A: Niente, l'abbiamo già incontrato in passato...

P: Capisco. Beh, sono felice di sapere la verità. Grazie

A: Bene...

P: Non ho finito! Sono felice di sapere la verità, perché so che mi state mentendo

H: Cosa? Ma... Noi non stiamo mentendo!

?: Finalmente ci rivediamo Akio

A: Che diamine ci fai tu qui?

P: E' grazie a lui se so che mi state mentendo

G: Che sta succedendo? Master Soo?

Akio estrasse  una pistola e la puntò contro la tempia di Pucca, prendendole un braccio e portandosela addosso. 

Indietreggiò, tenendo sempre con sé la ragazza, mentre Honoko era già scappata dalla porta sul retro.

G: Pucca!

P: Garu! 

B: Lascia andare la ragazza, passo!

A: Uscite da casa mia e ve la restituisco tutta intera!

Intanto Akio continuava a indietreggiare, con Pucca sempre sotto tiro.

Fuori trovarono Honoko bloccata da tutti i ninja di Sooga. Ching e Abyo videro la loro amica con la pistola contro e si misero in posizione di attacco. A difendere il loro capo, arrivarono i soldati di Akio, che accerchiarono i ninja e i poliziotti con Bruce al comando.

B: A tutte le unità, abbiamo un codice ***** all'indirizzo di ************ numero **, passo!

MS: Lascia Pucca, Akio!

A: Datemi ciò che voglio e riavrete la vostra amica

B: E cosa vuoi, passo?

A: Cosa voglio? Potere! Fama! Voglio essere il nuovo Dio di Sooga e voi mi darete il posto di Master Soo, altrimenti direte ciao ciao alla vostra superstar

Ching: Ma così Sooga diventerà un posto orribile!

A: Ma è un posto ricco e fertile. E lo farò diventare una potenza mondiale.

MS: Non te lo permetterò! Ninja, all'attacco!

Al segnale di Master Soo, i ninja attaccarono gli alleati di Akio. Cominciò come una lotta fra ninja professionisti, ma poi gli abitanti di Sooga, attirati dai rumori, capirono la situazione e arrivarono in aiuto dei loro salvatori.

In prima linea c'erano i tre cuochi, armati di mattarelli, coltelli e taglieri. Tutto per difendere la loro amata nipotina

Gli abitanti di Sooga ebbero la meglio, e i soldati di Akio scapparono, chi zoppicando, chi con molti lividi, chi con qualche dente in meno.

Ma Akio teneva ancora la pistola contro Pucca e cercava di svignarsela. Si ritrovò presto circondato da Garu, Ching, Abyo e Chang.

A: Siete solo dei ficcanso, peggio della banda di Scooby Doo! Ora andatevene, se non volete che la canterina qui faccia una brutta fine...

P: C-canterina?

G: Oh-oh

B: Akio ha sottovalutato la rabbia di Pucca, passo!

P: Canterina?

Accecata dalla rabbia, Pucca riuscì a disarmare facilmente il criminale e a sbatterlo a terra tenendogli il braccio dietro la schiena. Akio gemette dal dolore.

Honoko tentò di liberare il fratello, cercando di cogliere di sorpresa Pucca, ma Garu difese la sua ragazza, bloccando la bionda ad un albero.

P: Mi hai sul serio chiamata canterina???

B: Vi dichiaro in arresto, per terrorismo e falsificazione d'identità, passo! Tutto ciò che direte sarà usato contro di voi in tribunale, passo e chiudo!

Gli agenti ammanettarono i due fratelli e li portarono in carcere, chiudendo per sempre quell'incubo a Sooga. 

Pucca corse tra le braccia di Garu, sollevato che stesse bene.

G: Pucca, piccola, stai bene?

P: Sì - vide poi gli zii e si precipitò da loro - Zio Ho, zio Linguini, zio Raviolo!

ZH: Pucca, come stai?

P: Sto bene zio, ora sto molto meglio

ZL: Grazie Garu 

G: Di cosa?

ZR: Di proteggerla

G: Non è più questione di un voto, ormai. Lo faccio perchè la amo -guardò Pucca negli occhi

P: Anch'io ti amo Garu.

MS: Bene, l'incubo Akio sembra che appartenga al passato. Quindi, gente, direi di cominciare a festeggiare!

Sooga in poche ore sembrava essere ritornata la cittadina felice di un tempo. I mercanti avevano addobbato i loro negozi con decorazioni festose, la gente aveva appeso fuori striscioni di gioia e speranza, i bambini giocavano liberi per le strade.

La sera arrivò presto e Sooga sembrava rianimata, c'era aria di festa.

Al Goh Rong c'era più gente del solito, il locale era tutto pieno, tanto che Abyo, Ching e Garu si misero a dare una mano a Dada. Di Pucca ancora nessuna traccia, ma non si preoccuparono molto. Voleva stare un po' da sola dopo ciò che era successo.

Nella grande piazza della città, c'era ancora il palco utilizzato la sera del karaoke. Lo staff di Ariana Grande e i paparazzi erano atterrati a Sooga quasi contemporaneamente e i tecnici stavano sistemando tutto per la festa, aiutati da vari abitanti della città. Master Soo stava sulla nuvola a guardare i lavori.

Ad un certo punto un ragazzo dello staff, uno nuovo e giovane, stava portando uno scatolone verso l'impianto audio, ma non si era accorto del filo per terra. Grazie all'aiuto provvidenziale di Master Soo, il ragazzo ha evitato di cadere e far cadere i materiali fragili.

R: Grazie Maestro

Master Soo rispose con un cenno del capo, gentile.

Poco a poco, tutti gli abitanti andarono a sedersi davanti al palco, dove Master Soo si preparava per un discorso.

Garu e i suoi amici si misero seduti verso il centro della platea, così da riuscire a vedere e sentire bene. Davanti, cerano i bambini che giocavano e si divertivano pacifici, come solo loro possono fare.

MS: Buonasera a tutti, cari concittadini. Oggi Akio il Crudele è stato sconfitto. Ce l'abbiamo fatta, tutti insieme. ora, tutti insieme, ci aiuteremo l'un l'altro per ricostruire la nostra meravigliosa cittadina. Grazie alla donazione di molti fans della nostra cantante Ariana Grande, abbiamo raccolto i soldi sufficienti per modernizzare il villaggio. Stasera, però, non pensiamo a ciò che è successo in questi mesi. Stasera divertiamoci, togliamoci ogni pensiero. Come dicono in America Let's set it off!

Master Soo venne circondato da una nube di fumo e si affrettò a scendere dal palco, dove invece salirono delle sagome che non si distinguevano bene, proprio a causa del fumo.

X: Let's get the party started!

XXX: Ahahahah, Oh eh oh eh EH!

Ariana e altri ballerini erano sul palco, vestiti con abiti da festa che incantavano il pubblico, mentre venivano ripresi dai giornalisti che trasmettevano in diretta il concerto.

La canzone Set it off del film Disney Descendants, era davvero un successo.

Pucca, ogni tanto, lanciava qualche sguardo a Garu, che la guardava orgoglioso e divertito.

Alla fine della canzone, Ariana si tolse la parrucca viola e la lanciò tra il pubblico, la prese al volo Ring Ring. La blu la guardò stupita e Pucca le lanciò un sorriso gentile, un segno di pace, che venne ricambiato. Un segno di pace tra le due storiche nemiche, che forse potrebbero diventare amiche...

Garu guardò quel gesto stupito, così come tutti gli abitanti di Sooga.

C: Non ci credo. L'ha fatto davvero!

A: Vuoi vedere che quelle due alla fine diventano amiche?

C: Sarebbe stupendo, però la migliore amica di Pucca sono sempre io!

Tutti si misero a ridere per la gelosia di Ching

A: Non credo che lei abbia nulla in contrario

G: Parlando d'altro, secondo voi come ha fatto Pucca ad avvertire il Maestro?

Il sopracitato Maestro apparve proprio alle sue spalle, cogliendo di sorpresa tutti

MS: Vedi Garu, io sono una divinità e ho il potere di vedere le varie azioni future e a cosa porteranno, ho visto quale sarebbe stata la scelta migliore e quale la peggiore per fermare Akio e sua sorella

G: Quindi lei sapeva tutto? Sapeva a cosa stavamo andando incontro e non ha provato a fermarci?

MS: Certe situazioni vanno lasciate agli uomini. E poi, come si suol dire "buon sangue non mente", Garu. Hai agito con lucidità e fermezza, proprio come il tuo vecchio.

G: Cosa intende dire?

C: Ecco perchè nell'albero genealogico di Garu, non c'è il nome del bisnonno paterno, ma una nuvola vuota...

G: Tu hai spiato il mio albero genealogico?

A: Tutti i meriti solo a lei?

C: ABYO!

G: Quindi tu sei...

MS: Non sei mai stato solo, Garu. I tuoi genitori ti hanno affidato a me quella notte, e da quel giorno ti ho sempre portato sulla scelta più saggia da prendere

G: Quindi lei... - Iniziò a chiedere guardando verso il palco

MS: Figliolo, secondo te perchè ti ho sempre spinto con Pucca? Sono una divinità, ma certe cose le dovevo fare umanamente... Però anche tu sei duro di comprendonio

G: Tu sapevi dov'era e con chi...?

MS: Io ho sempre saputo tutto, dov'era, come contattarla e cosa faceva. Però dovevo lasciare a te il compito di sistemare tutto, era una faccenda vostra.

Garu di slancio abbracciò Master Soo, come si fa con un vecchio nonno che non vedi da tempo

G: Grazie

Master Soo ricambiò commosso l'abbraccio

MS: Suvvia. Ora voglio solo che tu sia felice, e ti consiglio di metterle un anello al dito al più presto

A: Ma non è un po' troppo presto?

MS: Sono 12 anni che aspetto! Come ti sentiresti se dovessi aspettare 12 anni per vedere realizzata la tua coppia preferita in una serie tv???

C: Vorrei che si sposassero e avessero figli all'istante

G: Quindi Abyo, sbrigati a portare all'altare Ching. Pucca ed io non vediamo l'ora da quando avevamo 8 - 10 anni...

La voce di Ariana interruppe quel momento scherzoso, mentre cantava Be Alright. 

Pucca era vestita totalmente di nero, con un "vestito" corto e gli stivali alti, e Garu era quasi geloso del fatto che i maschi la vedessero così bella. Anche se per lui, lei era bella sempre

A: E fortunato Garu!

Ching gli diede uno schiaffo sul coppino che lo fece cadere a terra

C: Lei è la mia migliore amica, brutto idiota!

A: EHY, IO SONO BELLISSIMO

G: Ragazzi, basta!

La folla acclamava la cantante e lei guardava il suo bellissimo fidanzato.

Gli stava dedicando di nuovo One last time

Tutto il pubblico si accorse degli sguardi tra Pucca e Garu e sorrisero, vedendo quanto fossero innamorati, nonostante gli anni trascorsi lontani.

A fine canzone, Pucca andò dietro le quinte poi, seguita dai suoi bodyguard, corse tra le braccia di Garu.

P: So one last time, I need to be, the one who takes you home - gli cantò piano, all'orecchio.

G: I just wanna tell the world that you're mine, girl

I paparazzi approfittarono di quel momento, per scattare foto alla coppia.

Nonostante i giornalisti, però, la serata fu magica.

E la notte ancora di più...

14 febbraio 2020, Los Angeles, California.

Si è concluso così il tour internazionale di Pucca, ex nome d'arte Ariana Grande, che può finalmente tornare a casa dal suo fidanzato, Garu e festeggiare insieme San Valentino.

I due stanno insieme dal 2017, nonostante si conoscano e si amino fin da piccoli. La loro storia assomiglia ad una favola d'amore in chiave moderna, che ha affascinato milioni di persone. Il loro è un esempio di vero amore, che ha ispirato anche un film, oltre alle canzoni che la cantante ha dedicato al fidanzato. 

Lei cantante, lui istruttore di arti marziali, vivono insieme a Beverly Hills da circa 2 anni e non mancano mai di andare a trovare amici e parenti in Asia. Sui social infatti condividono spesso foto con gli amici di sempre Ching e Abyo, anche loro fidanzati da anni e genitori di una bellissima bambina di quasi un anno e mezzo.

Oggi, come abbiamo ricordato è il giorno degli innamorati, quindi ora ci chiediamo: cosa regalerà Garu alla nostra popstar?

Una ragazza sedeva sulla fredda sedia dell'aereoporto internazionale di Los Angeles. Era una ragazza minuta, indossava una felpa nera con cappuccio, un paio di jeans chiari e ai piedi portava un paio di stivali al ginocchio con tacco alto. Gli occhi marroni erano nascosti dagli occhiali da sole, i capelli lunghi celati dal cappuccio della felpa. 

Beveva una bevanda di Starbucks, mentre leggeva distrattamente una rivista. 

Sentì il suo telefono squillare, così prese il suo trolley e si avviò all'uscita dell'aereoporto.

Davanti a lei trovò una macchina grande nera con i vetri oscurati e salì, sapendo che era la sua macchina.

L'autista la portò al suo appartamento e scese, lasciando la sua valigia alla domestica che le sorrise gentile.

Entrata nell'appartamento, decine di candele profumate illuminavano la casa buia e petali di rose tracciavano un percorso che portava verso il piano di sopra.

La ragazza sorrise e calò il cappuccio, sciogliendo i capelli lunghi e lisci. Si tolse gli occhiali da sole e cominciò a salire le scale seguendo i petali.

Arrivò alla porta della camera e vide altre candele per la stanza. Entrò e sul letto bianco c'era un enorme cuore di petali con al centro un biglietto.

Lo aprì e cominciò a leggere

Bentornata amore, spero che il viaggio sia andato bene. Ti ho vista online, sei stata strepitosa ogni volta che cantavi. Sei speciale e ti amo. So che sei stanca, ma appena finisci di leggere questo biglietto, voltati.

Pucca si voltò e trovò ai suoi piedi Garu, in ginocchio, con gli occhi lucidi e un sorriso emozionato in volto.

Solo dopo vide che Garu aveva una scatoletta rossa in mano.

< Pucca, non sono mai stato bravo con le parole, lo sai. Ho sempre preferito i fatti, e ti ho sempre dimostrato quanto ci tenevo a te, anche se ti dicevo "ti amo" poche volte. Qua però le parole devo usarle, quindi...> - aprì la scatola - < Vuoi diventare mia moglie? >

< Sì, Sì, Sì e mille volte sì >

Si abbassò alla sua altezza e lo baciò con le lacrime agli occhi per la gioia.

Le mise l'anello al dito e solo in quel momento Pucca si accorse di Ching e Abyo che filmavano la scena commossi. 

< Ching! Abyo! >

< Questa finisce su internet. Signore e signori, Pucca si sposa!!! >

@ puccaofficial:

puccaofficial: One last time I need to be the one who takes you home <3 @garusian

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< E' ufficiale: Pucca si sposa! La popstar condivide la foto del suo anello su tutti i social e i fan impazziscono. Dopo quasi tre anni di fidanzamento, Pucca e Garu vanno all'altare e siamo sicuri che sarà un matrimonio indimenticabile per tutti. >

7 mesi dopo

C'era voluto molto impegno e sacrificio, ma finalmente tutto era pronto: location decorata, torta preparata, inviti spediti e risposte ricevute, vestito arrivato, pranzo pronto. 

Il grande giorno era arrivato. 

C'erano volute quasi 2 ore per preparare Pucca per il grande giorno ed era più bella che mai.

E il vestito per fortuna nascondeva il "pancino sospetto" di oltre 4 mesi...

Master Soo avrebbe celebrato il matrimonio, e quando gliel'avevano chiesto, lui si mise a piangere (ma non l'avrebbe mai ammesso). Era onorato di celebrare il matrimonio del nipote.

Zio Linguini l'avrebbe accompagnata all'altare e Ching e Ring Ring sarebbero state le sue testimoni, mentre Abyo e Dada erano i testimoni di Garu.

Era tutto perfetto.

Al matrimonio c'erano molte celebrità, giornalisti e personaggi influenti, ma la vera festa l'avrebbero fatta a Sooga, con tutti gli amici e parenti intimi.

< Vuoi tu, Garu, prendere Pucca come tua legittima sposa, per amarla e onorarla, in salute e in malattia, in ricchezza e povertà, finché morte non vi separi? >

< Lo voglio >

< E vuoi tu, Pucca, prendere Garu come tuo legittimo sposo, per amarlo e onorarlo, in salute e in malattia, in ricchezza e povertà, finché morte non vi separi? >

< Lo voglio >

< Allora vi dichiaro marito e moglie! Può baciare la sposa! >

Due bambini scorrazzavano felici con dei giocattoli in mano, mentre aspettavano che il pranzo fosse pronto. A volte andavano a svegliare un vecchio signore dalla barba  ancora nera, lunga e soffice, nonostante l'età avanzata. Ma lui era un dio.

< Nonno, raccontaci una storia, ti prego >

< Un'altra? >

< Sì, vogliamo sentire un'altra delle storie sulla mamma >

< E' vero che ha fatto amicizia con un drago? >

< E che ha sconfitto tutti gli zombie di Muji? >

< Sì e sì. Ma ora vi racconto un'altra storia. Vi voglio raccontare la storia del guerriero più forte del villaggio >

< Sì, si, si! >

< Era un valoroso guerriero nato in un'epoca lontana e sconosciuta. Si dice che sia solo una leggenda, ma in realtà esiste davvero. Sembra una persona normale, innocente, innocua, comune, ma è capace di sconfiggere centinaia di soldati senza armi e senza aiuti. E' forte, potente e invincibile. A Sooga tutti lo conoscevano e lo temevano, persino il dio protettore del villaggio. Era meglio essergli amico, altrimenti erano guai seri. Aveva una forza sovraumana e dei poteri incredibili, riusciva a controllare persino il tempo atmosferico. >

< Esiste veramente questo guerriero? >

< Oh, certo che esiste. Il suo nome è >

< Mamma! >

I due bambini corsero dalla mamma appena entrata con il vassoio del pranzo pieno, mentre un uomo si avvicinava al nonno sorridendo

< Che storia gli hai raccontato stavolta nonno? >

< Quella del guerriero più forte del villaggio >

< Hanno capito chi è? >

< Non credo. Gliel'ho raccontata al maschile >

< Menomale. Non posso certo sfigurare davanti ai miei figli >

< E' colpa tua: te la sei sposata! >

< Miglior decisione della mia vita >

< L'unica buona direi >

< Nonno! >

< Non puoi dire che ho torto, Garu >

Garu stette zitto per un momento, poi si mise le mani nelle tasche dei pantaloni e si voltò verso la moglie, guardandola giocare con i due bambini. 

< Detesto darti ragione >

Si sentì poi la risata di Ching e le chiacchiere di Abyo, mentre si sentiva il profumo degli spaghetti dei tre cuochi. Il villaggio era in piena festa per il Ritorno a Sooga di Pucca e Garu con i due gemelli. Pucca era diventata il simbolo di pace del villaggio, quando c'era lei, finiva ogni ostilità.

< A tavola! > li chiamò Pucca sorridendo

Garu le si avvicinò e la baciò mentre i bambini si voltavano schifati.

< Mamma, sai che il nonno ci ha raccontato la storia del guerriero più forte del villaggio? >

< Ah, sì? E chi è? >

< Secondo me è papà >

< No, papà non è così forte >

< Ehy! Io sono il più forte di tutti >

< Non quanto la mamma >

< Secondo me lei è il guerriero più forte del villaggio >

< E chi lo sa! >

Master Soo si alzò con il bicchiere in mano, pronto per un brindisi

< Siamo qui tutti, tutto il villaggio al completo, per ringraziare la persona che ce l'ha permesso. Grazie a colei che ci ha salvati, che ci ha aiutati e ci ha fatti divertire con la sua musica. Grazie anche per averci fatto sognare e sperare nel vero amore. Grazie al guerriero più forte del villaggio. >

< GRAZIE MAMMA >

< Ah, quindi sapevate che era lei il guerriero! >

< Certo! Nessuno è forte quanto la mamma! >

< Bentornata a Sooga Pucca. Un brindisi a Pucca! >

< A Pucca! >

< Io voglio dire > - si alzò in piedi Pucca - < Grazie mille per questo magnifico bentornato. E credo proprio che sia permanente >

< Cosa? >

< Io e Garu ne abbiamo parlato. Torneremo a vivere qui stabilmente >

< Buon ritorno a Sooga Pucca e Garu! >