Chaos di _Hana
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Onda ***
Capitolo 2: *** Mani ***
Capitolo 3: *** Gabbia ***
Capitolo 4: *** Vita ***
Capitolo 5: *** Persone ***
Capitolo 6: *** Corrente ***
Capitolo 7: *** Fossa ***
Capitolo 8: *** Cura ***
Capitolo 1
*** Onda ***
Onda
Come un'onda,
mi infrango
e ritorno
me stessa.
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Capitolo 2
*** Mani ***
Tante volte ho
visto mani solitarie
aggrapparsi a qualunque
Cosa.
Senza accorgersi che,
esse stesse, erano a
Coppie.
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Capitolo 3
*** Gabbia ***
Gabbia
Dicono che dopo un po' ci si abitua.
Ma perché dovrei abituarmi alla miseria? |
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Capitolo 4
*** Vita ***
Vita
Non ho mai avuto a che fare con qualcosa di così intenso. Era come se fossi trascinata, risucchiata, era come se una voce calda mi stesse chiamando verso una zona d’ombra, i cui contorni si indovinavano appena.
Non ho mai sofferto pene così.
Era il culmine di un’emozione turbolenta, una di quelle che ti lascia a penzoloni, tra la vita e il sogno. Noncurante di tutte le bellezze che il resto del mondo sta mostrando, senza contegno.
Ormai intrappolata in questo flusso, non puoi fare altro che lasciarti trascinare, senza accorgerti del differente flusso che sta fuori. Perché tu stai risuonando. Risuoni con ciò che ti travolge.
Risuoni così che alla fine vi ritrovate per essere una sola cosa. Un solo vortice incontrollato che sta andando alla deriva. E da fuori ti guardano, ma non capiscono. Come qualcosa di così fragile, sia però così robusto da resistere a tutte quelle spinte.
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Capitolo 5
*** Persone ***
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Persone
Perché la gente parla?
Senza sapere.
Senza motivo.
Solo per il gusto di non tacere.
Solo per presunzione di non disturbare.
Solo perché sarebbe più faticoso non farlo.
E tu sei lì che già ti affatichi per non annegare,
e loro, pensando di porgerti una mano,
ti spingono solo più giù. |
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Capitolo 6
*** Corrente ***
Corrente.
Fai del tuo meglio per sopravvivere, ma ti sembra che gli altri non facciano altrettanto.
Dai per scontato che gli sforzi siano solo i tuoi.
In realtà stiamo tutti annegando nel mare della vita, risucchiati verso il fondo da una corrente feroce.
Invece di aiutarci a vicenda per rimanere a galla, scalciamo disperati sott’acqua cercando freneticamente stabilità, senza preoccuparci di ferire il nostro vicino.
E se ti dicessero che in realtà la corrente non esiste?
Che non è generata da una forza naturale, ma è il risultato di questo continuo affannarsi.
E solo calmandoci insieme, all’unisono, la corrente si fermerà.
Tu smetteresti di scalciare?
O siamo diventati talmente diffidenti che ormai è impossibile salvarsi? |
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Capitolo 7
*** Fossa ***
Fossa
E’ così difficile aiutare senza porsi in una situazione di superiorità?
Per aiutare qualcuno ti dovresti mettere al suo stesso livello, a suo pari.
Dei consigli di qualcuno che si sente migliore non me ne faccio nulla.
Vorrei parlare con qualcuno come me.
Che senta come me.
Ma la gente non lo capisce.
E esordiscono le loro verità da quello che credono sia uno sgabello, un rialzo.
Invece è una fossa.
Una fossa che non permette alle parole di uscire, una fossa che le intrappola e le fa marcire tra le sue mura.
E rimangono lì, segregate.
A crogiolare chi le dice, nel suo stato d’animo di superiorità. Senza però riuscire a scappare dalla loro prigionia.
La vostra leggerezza vi condannerà. Non sarete mai uditi veramente. |
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Capitolo 8
*** Cura ***
Cura
Da quando prendersi
cura
di se stessi
è diventato
un lusso?
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