The Fool House
(/viewuser.php?uid=1056326)
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The Fool House ***
Capitolo 2: *** It's time for Basta! ***
Capitolo 1
*** The Fool House ***
| The Fool House Storia tratta da un bizzarro sogno notturno.  Il sole picchia forte contro le vetrate della grande Fool House, dove abitano Zero the Fool, Resh, Snow e Leo. Mentre sono intenta a fargli visita, inizialmente noto solo un grande prato verde pieno d'alberi d'ogni forma e dimensione ma poi... vedo Zero the Fool. "Ciao Zero! Che stai facendo?" "Ciao Giuliargh! Sto ripulendo il giardino." Nel frattempo noto alcune vipere passeggiare liberamente sul prato, a quel punto avverto the Fool. "Attento ai serpenti! Potrebbero morderti!" "Nessun problema! Loro so de casa!" Mentre parliamo, Zero continua ad infilare mezzo braccio nella fessura di un arbusto. "Ma così se pulisce il giardino?" Penso tra me e me. Poi lui mi spiega che sta cercando un nido di scoiattoli. "Ah, ok." Attraversiamo un'ampia scalinata prima di raggiungere l'interno dell'abitazione. La casa è molto accogliente, piena di oggetti che riportano un po' all'antichità come katane appese al muro, quadri e molti altri gingilli in stile medievale. "Dov'è Mara?" "Arriva tra poco, però in compenso ce sta..." Zero non termina la frase che arriva il suo Bro. "Ma buongiorno!" Leon scende le scale per raggiungere la cucina dove ci troviamo noi e ci saluta con una delle sue Jojo Pose. "Ciao Jotaro! Ehm volevo dire Leon!" "Assettate Bro, sto a fa da magnà! Arghhh" In pochi minuti il tavolo si riempie di delizie di ogni tipo, dalle piadine, i taco, fino alla carbonara. "Gesù Cristo!!! Quanta roba Bro... c'ho na fame!" Esordisce Leon sedendosi accanto a me, mentre Zero continua a cucinare e a cucinare... poi entra Mara. "Ciao ragazzi! Che state facendo? Oh, ma guarda chi abbiamo qui!" Esclama lei con un gran sorriso mentre le vado incontro per salutarla. "Abbiamo una "rattata"!" Esclama Leon, poi aggiunge. "Giulia viene dal pianeta di formaggio, non lo sapevi?" Dice lui trattenendo a stento una risata contagiosa. "Veramente i Biker Mice vengono da Marte." Puntualizzo. "Ma di che state parlando? Siete già brilli? Argh" Commenta Zero dopo esser tornato al tavolo con noi, mentre mangiamo e ridiamo come se non ci fosse un domani. Fine.   |
Capitolo 2
*** It's time for Basta! ***
| It's time for Basta! Storia tratta da un "mangiante" sogno notturno. Hai presente quel momento in cui due istinti tra loro tanto differenti s'incontrano? Nel mio caso si tratta soprattutto di sensazioni, sono la fame e la pace quella interiore, due cose che a primo impatto non hanno alcun collegamento ma che possono benissimo convivere assieme. C'è una lunga tavolata, composta da persone che perlopiù conosco, da amici di vecchia data, dai nuovi e ovviamente da tanto cibo quanto basterebbe per sfamare un intero reggimento! Siamo nella casa di una mia cara amica d'infanzia e lei m'annuncia che lì ora abiteranno anche Zero The Fool e Resh, con i loro pets Snow e Leo. Per l'occasione hanno organizzato una grande festa invitando tutto il vicinato oltre agli amici intimi e al resto della combriccola. Entrando in casa avverto sin da subito una sensazione di serenità e intendiamoci, non è solo perché dinanzi a me ci sono una marea di cibo e bevande, ma soprattutto perché avverto un senso di famiglia che a me ispira good vibes. "Dai accomodati, resta qui per cena!" M'invita Resh poco dopo aver varcato la soglia di casa. "Non vorrei disturbare, ci sono così tante persone..." "Ma quale disturbo! A noi fa piacere!" "In questo caso non posso rifiutare!" Mi guardo attorno e noto che manca qualcuno, anche se inizialmente non c'avevo fatto caso. "Quando arriva Leon?" Chiede Zero a Resh poco dopo, mentre gioca con Snow e cerca di tenere Leo lontano dalla tavolata, goloso com'è spazzolerebbe via tutto. "Doveva essere già qui, forse c'era traffico!" Nel frattempo, mi siedo a tavola con loro, mentre Resh porta un'insalatona di riso e tante altre delizie, da leccarsi i baffi anche per chi ne è privo. Il sogno finisce di lì a poco, con una domanda in sospeso. "Che fine avrà fatto Leon?" Fine.  |