My little Bird

di _fioredineve_
(/viewuser.php?uid=762397)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** My little Bird ***
Capitolo 2: *** II ***
Capitolo 3: *** III ***



Capitolo 1
*** My little Bird ***


Era distesa su quel divano con la piccola al suo fianco, la fingeva protettivamente mentre i flebili raggi del sole le sfiorava il corpo. Dormivano tranquillamente e con espressione serena stampata in viso.
La tenerezza di quel momento gli scaldava il cuore: lì, davanti a lui, aveva tutto ciò che più desiderava. Aveva la sua piccola e tenera famiglia, loro due erano tutta la sua felicità e vita. Vivere con Sakura, legarsi a lei per tutta la vita… già tutto ciò era ciò che voleva nella sua vita.
Ma quando avevano scoperto di aspettare lei, la loro piccola principessa… aveva capito che quella era la vita che aveva sempre desiderato.
Hane-hime* era la realizzazione inaspettata e fisica del loro amore, tormentato, che riceveva un lieto fine. Era il perfetto connubio, fisico e caratteriale, di loro due: gli occhi verdi e brillanti di Sakura, i capelli scuri e scomposti di Syaoran, il sorriso dolce e puro di Sakura, la curiosità e il coraggio di Syaoran, la gentilezza e l’empatia che tanto caratterizzava entrambi. Hane-hime era piccola, ma più preziosa di qualsiasi diamante presente nel regno di Clow. Ormai neanche ci sperava più in un lieto fine, ma era arrivato. Lui era tornato, l’aveva sposata e ora era lì, ad ammirare la sua più grande gioia stesa su quel divano colore avorio. Si avvicinò lasciando una carezza sul viso della bambina e un bacio sulla fronte di Sakura, e sorrise nel vederla accennare un sorriso nel sonno.
“Vi difenderò, da qualunque male, a qualunque costo”

 
Hane-hime: prima di tutto ci tengo a ringraziare steffirah che, con tanta premura, si è messa d’impegno e ha dato nome (e non solo vita con il suo bellissimo disegno) a questa bambina. Hane sta per piume (giusto per rimanere in tema ahahaha) e hime per principessa.
Ammetto che l’idea che possa diventare una raccolta di drabble/flashfic mi accarezza da un po’, non prometto niente ma chissà ehehehe….
Vi ringrazio per avermi letto,
Vera.
 
 
 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** II ***


ii
II

"Mamma, che colore è questo?" la vocina di Hane-hime fece capolino nello studio dove si trovava Sakura.
Curiosa per ciò che la bambina chiedeva, la giovane donna chiuse il libro che stava leggendo per andarle incontro.
Tra le manine aveva un braccialetto, dai colori antichi e l'oro ossidato e scurito dal tempo.
"Dove lo hai preso?" chiese dolcemente, abbassandosi all'altezza della bambina "L'ha portato papà, dice che era di una principessa di un regno tanto, taaanto, taaaaaanto lontano" rispose semplicemente la bambina, sbracciandosi per far comprendere meglio quello che voleva dire.
"Sì, è vero" proferì Syaoran comparendo sotto l'arco dell'enorme porta in legno scuro. Sakura gli sorrise, prendendo la bambina tra le braccia per poi andargli incontro, salutandolo con un bacio.
"Bentornato" lui le sorrise, stringendo le due fanciulle e baciando entrambe tra i capelli, dello stesso medesimo colore.
"Sono a casa, sì" sussurrò poi, prestando attenzione alla bambina.
"Questo è rosa antico, un colore molto delicato e penso che ti starebbe davvero bene, sai?" le sfiorò il naso dicendole quelle parole, Hane-hime sorrise soddisfatta: aveva appena appreso qualcosa di nuovo.
"Grazie papà! Sai davvero tante cose!" poi guardò la madre con gli occhi che le brillavano vivacemente "Mamma, voglio dei vestiti di questo colore!"
I due genitori risero "E va bene, va bene" rispose infine Sakura.



______________________________
Ebbene, come nasce questa flashfic?
Ovviamente da un ricordo d'infanzia di steffirah che ho cercato di modificare e adattare a questo momento.

Spero possa  piacervi in qualche modo,

Vera.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** III ***


iii
III

"Hane-hime, dove sei?" la voce dolce e tranquilla di Syaoran riempì l'intera serra, luogo dove lui e la piccola Hane erano soliti giocare a nascondino prima di cena.
Ma, proprio come la madre, anche la bambina era pessima nel nascondere cose e nel nascondersi.
Sentì la risata cristallina e gioiosa del suo piccolo fiore mentre si nascondeva tra alcuni cespugli di camelie rosse e bianche.
Silenzioso si avvicinò e intravide la chioma sbarazzina della bambina, l'uomo sorrise "Oh no, ma dove si sarà nascosta quella piccola peste?" si chiese, fingendo di guardare altrove, allora la bambina saltò fuori urlando un "Buuh!" sonoro e rumoroso.
Syaoran si finse spaventato, impaurito, e il suo cuore toccò più volte il sole, il cielo, l'intero universo guardando e ascoltando la dolce risata della bambina.
Era splendida e vivace, melodiosa come quella della madre. Erano due gocce d'acqua e lui ne era felice.
Amava quelle due fanciulle nello stesso modo.
Una era la sua splendida regina, l'altra la sua piccola principessa.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3966810