Hyoga e Shiryu oltre gli stereotipi

di Inazuma_Saint
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Vicinanza ***
Capitolo 2: *** Simili ***
Capitolo 3: *** Verità ***
Capitolo 4: *** Dolce stretta ***
Capitolo 5: *** Casa ***
Capitolo 6: *** Posto sicuro ***

Capitolo 1
*** Vicinanza ***

Hyoga POV. Seiya è salvo. Seiya è salvo. È l'unico pensiero che dimora nella mia testa. Mi siedo di fianco a Shun, anche lui sollevato dalla notizia. Alzo lo sguardo su Shiryu. Sta piangendo. Mi avvicino a lui e lo abbraccio da dietro, stringendolo delicatamente per i fianchi. Mi accarezza le braccia e poi si gira verso di me. Mi ringrazia e io gli sorrido. Porto i pollici sulle sue guance e asciugo via le lacrime. Stringiamo l'abbraccio e io mi sento a posto così. "Siete troppo carini". Quella voce. Quella voce che noi conosciamo e che temevamo di non udire mai più. "Seiya" in tre gli saltiamo addosso piangendo. Anche Ikki piange, ma rimane in disparte. Quando ci stacchiamo da lui, anche l'orgogliosa fenice si lascia andare e abbraccia il nostro amico. La dottoressa ci informa che per precauzione Seiya rimarrà in ospedale per ancora una settimana.

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Capitolo 2
*** Simili ***

Shiryu POV Dormo tranquillo nel letto di villa Kido, o meglio dormivo. Mi dirigo di corsa verso il bagno e lo spettacolo che mi ritrovo davanti è a dir poco traumatizzante. Hyoga è immerso nel fumo delle sigarette, con una bottiglia dall' odore di morte e desolazione, di colore verde velenifero. Ha lo sguardo perso e incosciente. Mi avvicino delicatamente a lui per prendergli di mano quello schifo distruttivo, ma le fredde parole che lasciano le sue labbra mi fanno morire dentro. "Non provarci neanche. Anche solo l'odore di ammazzerebbe." Sento gli occhi pizzicare:"E tu? Perché lo bevi? È un veleno l'assenzio, ammazza anche te." La sua risposta è un'altra coltellata allo stomaco:"Non sono morto in tre anni e non morirò ora a caso." Ormai le lacrime la fanno da padrone sulle mie guance. Inaspettatamente lo bacio. Sulla bocca. Troppo ha sofferto e io DEVO provare ad alleviare quel dolore dal suo puro cuore. Lo amo troppo per vederlo soffrire così. Mi guarda. Adesso davvero non so come reagirà. Ma la sua passione sulle mie labbra, è forse una falsa risposta del mio amore.

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Capitolo 3
*** Verità ***

Shiryu POV * È ubriaco fradicio. Mi stacco dal bacio, ben sapendo che è finto, che non è cosciente delle proprie azioni. Lo prendo in braccio a mo'di principessa e lo trascino nella sua stanza. "Ti prego Rimani con me." Il ragazzo che amo è sul letto mezzo nudo, i boxer troppo attillati, incosciente, e mi chiede di dormire con lui. Gli do un piccolo bacio sui capelli color miele che ha, per poi sussurrargli:" Va bene. Ma prima metto in ordine il bagno". Esco e inizio a buttare sigarette varie e le tre bottiglie infernali. Rientro nella sua camera e lui già sonnecchia. Rimango anche io in boxer e cingo con le braccia i fianchi di quest'angelo biondo. Senza accorgermi gli sussurro un docile "Ti amo tanto" per dopo essere accolto e braccia di Morfeo.

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Capitolo 4
*** Dolce stretta ***

Hyoga POV... Ah che mal di testa. Di ieri sera ricordo poco e nulla. Quel che più ricordo sono sensazioni sul mio corpo. Il liquore che mi infiammava la gola, il fumo che inceneriva i miei polmoni, ma qualcosa di molto più importante e dolce, sono le labbra di Shiryu sulle mie. Ricordo anche cosa mi ha detto ma poi nulla. Il vuoto. Riprendo possesso del senso della vista, e scopro di essere seminudo, nello stesso letto con l'unico scopo della mia vita. Shiryu. Non posso muovermi. Mi cinge i fianchi con le braccia e la sua bocca è a meno di trenta centimetri dalla mia. Decido di rispondere coscientemente al suo bacio di ieri. Si sveglia sorpreso. I suoi occhi verdi sono incantevoli e contornati di innocenza. "Buongiorno. Potresti farmi un riassuntino per favore? Non ricordo praticamente nulla." Diventa subito serissimo. "È da tre anni che sta cosa va avanti? Perché? Anzi. Prima facciamo colazione e poi mi spieghi, TUTTO." Mi bacia e io approfondisco facendogli capire che ho bisogno di lui. Ci vestiamo e scendiamo giù. Sapevo che dovevo tacere. Ma tutto sparisce quando mi prende la mano racchiudendola in una dolce stretta, proprio davanti alla nostra Dea e ai nostri amici.

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Capitolo 5
*** Casa ***

Shiryu POV.* Dopo aver fatto colazione, Hyoga mi ha spiegato che in realtà aveva scoperto di essere un Alpha con sangue di Omega. Per di più Albino. Ma ciò che lo aveva fatto veramente star male era la solitudine. Ikki e Shun non si scollavano l'uno dall'altro, io stavo sempre con Seiya e lui faceva fatica a integrarsi. Alla fine aveva iniziato a bere alcool leggero, per quanto l'alcool possa a essere leggero. Poi ha conosciuto meglio Jabu. Sono diventati migliori amici, ma è ancora schiavo del fumo e dell'alcool. Mi sento male. Mi sento uno schifo. Inizio a scusarmi senza alcun senso logico ma lui mi alza delicatamente il viso e fa combaciare le nostre labbra. Lo abbraccio. "Ti amo Hyoga" ed è vero. Io lo amo e saperlo così triste mi fa malissimo. "Anch'io ti amo tanto Shiryu". Lo guardo. Sembra un angelo, ma so che è una maschera. Lui come tutti noi è umano. Lo faccio stendere sul letto e inizio a baciarlo con foga. Sento che l'aria nella mia stanza si è fatta più calda, bollente nonostante il suo animo di ghiaccio. Non ricordo poi molto, solo un gran dolore dentro di me confuso con un immenso piacere.

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Capitolo 6
*** Posto sicuro ***

Hyoga POV* Io e il mio ragazzo stiamo per partire. Seiya è tornato e dopo una giornata passata insieme c'è chi, come sempre, lascia Villa Kido. Stavolta non ci sarà Ikki. Lui inaspettatamente rimane. Ahhh l'amore. Si vede che è innamorato del fratellino, Shun. Non avendo dove tornare Shiryu e Shunrei mi ospitano a Go-Horo. Sento le braccia del mio ragazzo racchiudermi in un tenero abbraccio da dietro. Chiudo gli occhi e sento la più assoluta tranquillità invadermi. Inizia a lasciarmi una scia di baci lungo il collo. "Ti amo Hyoga" sorrido per poi rispondergli: "Anch'io ti amo". Lascia la stretta e va in camera sua, non prima, però, di avermi donato un dolce bacio, con tanto di schiocco. Una volta pronti e dopo aver salutato tutti, ci avviamo in aeroporto. Abbiamo poca roba. Io solo vestiti e in quantità elevata, intimo. Forse qualcosa da sgranocchiare in aereo. E lui come me ha più vestiti che altro. Tra poco sarò a Go-Horo. Non ricordo nulla del viaggio, solo Shiryu che appoggia la testa sulla mia spalla e si addormenta, mentre io mi addormento sulla sua testa.

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