Non è Mai un Errore

di everthing_322
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Benvenuti nella Capitale ***
Capitolo 2: *** Corse Pericolose. ***
Capitolo 3: *** Punizione a buon Fine ***
Capitolo 4: *** Parlare D'Amore ***



Capitolo 1
*** Benvenuti nella Capitale ***


Autore: everthing_322t.
Titolo: Non è Mai un Errore.
Numero Cap: 3 + altri.
Telefilm: I Liceali.
Personaggi: Claudio Rizzo, Elena Cicerino, Daniele Cook, Monica Morucci(non compare nei primi capitoli), Antonio Cicerino, Valentina Croce, Cristiano Malagò ecc.
Coppie: Claudio/Elena, Cristiano/Margherita, Daniele/Monica ecc.
Note Autrice: Allora vorrei premettere che per me potete anche non commentare, ma ci terrei molto *_*
Sono una grande fan dei Liceali e di Elena e Claudio, che trovo molto meglio di Elena e Daniele.
Il Titolo è della canzone di RAF, spero vi piaccia!

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Capitolo 1: Benvenuti nella Capitale.

Liceo Colonna di Roma.
Il Nuovo Liceo di Elena Cicerino, ragazza mora dagli occhi azzurri.
Figlia di Antonio Cicerino, il nuovo professore della 2A.
Lei sarebbe stata in 5B e già non ci capiva niente.
Andando avanti per l'entrata di quell'enorme edificio si scontrò con un ragazzo.
"Scusa" disse lei, nemmeno guardandolo, cercava di capire dove fosse la 5B.
"Scusa un cazzo!" risponde secco Claudio Rizzo, il capo della 2A.
Elena alza lo sguardo e si incanta su i suoi occhi verdi, lo stesso è per Claudio con i suoi occhi azzurri.
Dopo qualche secondo Elena sorride e va avanti, ma viene bloccata da Schifani.
"Che te sei la figlia di Cicerino, il nuovo prof?" Elena annuisce sconsolata, recandosi verso la sua classe.

Antonio Cicerino, in ritardo per il suo primo giorno, arriva nella classe trovandola in subbuglio: Cesare Schifani che lancia la propria scarpa ad un ragazzo biondo, Giacomo Tommasi, su una sedia su un piede solo e con una busta in testa.
"Posso scendere?" chiede Tommasi.
"Per me puoi anche tornare al tuo posto!" disse il Prof. facendolo scendere, aprendo la porta, e ridando la scarpa a Schifani.
Claudio si alza e chiude la porta, poi riaperta da Cicerino.
"Bene cominciamo la lezione...." comincia a spiegare.

Nel frattempo, in 5B, Elena ricorda l'incontro-scontro di prima con quel ragazzo, di cui nn conosce nemmeno il nome.
Ha sentito da qualche bisbiglio che è un certo Claudio Rizzo.
Finalmente suona la campana dell'intervallo e Laura e Stefania, due ragazze, si avvicinano ad Elena.
"Ehi" dice Laura addentando il suo muffin al cioccolato.
"Io sono Stefania e lei è Laura" dice l'altra, mangiando la sua pizzetta.
Elena sorride, addentando il suo panino al salame, risponde.
"Si?"
"Tu sei Elena giusto? La ragazza che stamattina si è scontrata con Rizzo?"
Elena annuisce, allora è vero, quel ragazzo si chiama Claudio Rizzo.

Fuori dall'uscita tutti sospirano, il primo giorno di scuola, per i ragazzi del Liceo Colonna, che non passa mai, è finito.
Ma finalmente quella tortura è finita e le classi escono tutte contemporaneamente.
Dalla 5B Laura e Stefania, trascinano fuori dalla porta Elena, per accordarsi che avrebbero fatto quella sera.
"Allora noi passiamo da te alle 9 così ci prepariamo poi ti portiamo alle corse con la metro!"
"Alle corse?"
"Si alle corse con le auto, stasera Rizzo VS Napolli" disse Stefania.
Da un'altra classe, 2A, uscivano tutti i ragazzi, chi a coppie, chi non.
Valentina Croce, e Jasmine Bakayoko si organizzavano per chi avrebbero portato alle corse.
Claudio Rizzo, Cesare Schifani e Valerio Campitelli facevano una lista delle ragazze più carine.
Dall'altra Parte, più avanti, Daniele Cook fissava, da ragazzo innamorato, Elena Cicerino, beccandosi una pacca sulla spalla da parte di Lucio Pregoni, il suo migliore amico.
Dall'altro lato, Lucia e Margherita parlavano con Costanza, decidendo cosa avrebbero fatto per la prima ricerca datagli da Cicerino.
Intanto Maria Pia Corvi aveva una discussione sui PC con l'amico-fidanzato Petrucci.
Non sapevano neanche che Cicerino quella sera avrebbe fatto loro una sorpresa....

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Capitolo 2
*** Corse Pericolose. ***


Autore: ,butterfly.
Titolo Cap: Corse Pericolose.
Numero Cap: 2.
Note Autrice: grazie a mary__cullen per aver recensito: ti rispondo frettolosamente! Allora, beh si mi piacerebbe perchè io li adoro <3.
Se mi passi il link tramite mp: io sono ,butterfly sia in forumcommunity, forumfree e blogfree.


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Capitolo 2: Corse Pericolose.

Nella stanza di Elena Cicerino, le tre amiche decidevano che indossare, e finivano di prepararsi.
Elena indossò una gonna scozzese abbastanza corta, a pieghe, e un top nero attillato senza maniche, mentre i capelli raccolti in un chignon.
Laura non era da meno, indossava un vestito Rosso molto corto e attilato, mentre l'amica Stefania dei jeans chiari con una maglia abbastanza scollata.
Le amiche uscirono dalla camera dell'amica, recandosi davanti ad un Antonio Cicerino che cercava di mettersi bene la cravatta, per una cena a casa della Professoressa Enrica Sabatini.
"Papà io vado"
"Stai attenta tesoro!" lei sbuffò, le diede un bacio sulla guancia e prese i 55 € che era riuscita a scroccarle.

La Metro le portò subito davanti ad un vincolo pieno di ragazzi.
Daniele Cook e Lucio Pregoni aspettavano impazienti l'inizio della corsa.
Margherita Zagobini e Cristiano Malagò, a differenza di altri, stavano in disparte a baciarsi, innamorati.
Valentina Croce e Jasmine Bakayoko parlavano di come facea pena quella ragazza bionda, Chiara del liceo Artistico, che si era illusa di aver una relazione con Claudio Rizzo, dal canto suo il ragazzo tra poco non scoppiò a riderle in faccia.
Lucia e Cesare litigavano, come al solito.
Dietro Petrucci incantato su Elena, appena comparsa nel vincolo, mentre l'amica, Maria, la guardava con odio.
Valerio Campitelli organizzava le scommesse, tutti scommettevano su Claudio Rizzo, qualche sfigato su Napitelli, un ragazzo del liceo Artistico, cugino di Chiara.
Ogniuno dei due poteva portare una ragazza, o un amico, nella propria auto.
Anche se Cesare non voleva, Lucia salì su quella di Napitelli.
Claudio ancora non aveva deciso, e quando notò Elena si avvicinò a lei, con l'intento di chiederlelo.
"Ehi" disse avvicinandosi.
"Ciao" disse lei un po imbarazzata.
"Allora, ti va di gareggiare con me?" Laura, che aveva ascoltato tutto, si mise in mezzo.
"Ma certo che accetta!" disse mentre Elena le tirò un'occhiata.
"Em... ok!" disse Elena, Claudio sorrise, la prese per mano e la portò alla macchina facendola salire.
Quando tutti furono pronti, la ragazza, abbastanza carina, diede il via.
Claudio partì molto velocemente, facendo spaventare Elena, mentre lui sorrideva.
"Da dove vieni?"
"RoccaStorte" lui fece una smorfia.
"Preferisco roma" risero entrambi all'affermazione di Rizzo.
Per il resto stanno in silenzio, mentre ascoltano "Ogni volta" di vasco rossi.
"Sei fidanzata?" chiede lui.
"No" disse lei un po imbarazzata.
"Bene, ti andrebbe di venire alla festa di Valentina Croce con me?" elena si sentì mancare.
"emmm si, ma non sono stata invitata"
"Non ci sono problemi, ci sono io!" disse sorridendo, elena intanto si sciolse i capelli per rifarsi il cignon.
"No, lasciali così, sei più carina con i capelli sciolti"
"G-Grazie" balbetta Elena, imbarazzata.
Stanno per arrivare all'arrivo, ma un uomo,
giacca beije, camicia a quadri, e jeans scoloriti fa segno di farmarsi, proprio davanti alla linea d'arrivo.
Claudio frena di botto,mentre Elena è spaventata.
"Stai bene?" chiede Claudio, Elena annuisce ed entrambi escono dall'auto.
"Ma che cazzo fa?" urla Claudio, un po incazzato, rivolto all'uomo, ovvero Antonio Cicerino.
Cicerino, alla vista di Rizzo e la sua 'Elenina' insieme, cambia umore da deluso a incazzato.
"IO? TU CHE VIENI QUA A METTERTI IN PERICOLO, E DA TE ELENA NON ME LO ASPETTAVO, FORZA TUTTI A CASA" dice prendendo per il braccio Elena e Portandola via da Claudio.

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Capitolo 3
*** Punizione a buon Fine ***


Autore: ,butterfly.
Titolo Cap: Punizione a Buon Fine.
Numero Cap: 3.
Note Autrice: eccu il nuovo chapterrr <3
ne sono già pronti altri 2 <3.
E questo è già bello perchè lei piange e lui la consola *_* comment please <3. Grazie a mary_cullen per aver commentato, comunque sisi mi è arrivata l'email ma non so se ti è arrivata l'email di risposta, ma te lo dico comunque: la tua fic è splendida!


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Capitolo 3: Punizione a Buon Fine.

Con dei pantaloncini a palloncino viola, e un top attilato nero, abbinato a delle converse rosa chiare, imbrociata dalla predica del padre la sera prima, Elena si preparava per andare a scuola, infilando nella borsa nera e rosa, gli ultimi libri, fra cui quello di Latino.
Ben 2 settimane di punizione, e 1 mese senza computer e Cellulare.
Antonio Cicerino entrò nella stanza della figlia bussando.
Elena alzò lo sguardo.
"Tesoro, ho pensato che ho esagerato, perciò ti tolgo la punizione" elena non crede alle proprie orecchie e gli salta, felice come non mai, addosso.
1. Perchè poteva andare alla festa di Valentina, con Claudio.
2. Perchè poteva finalmente parlare a Vincenzina.
"Grazie Grazie Grazie Papà" lui sorrise, compiaciuto.
"Ecco il tuo cellulare, e ora sbrigati che devi andare a scuola!" disse il padre dandole un bacio sulla fronte, e porgendole il suo cellulare dell'LG.
Lo infilò nella borse scendendo di corsa le scale: poteva fare tardi, e non avrebbe nemmeno incontrato Claudio.
Fortunatamente arrivò in tempo, erano massimo le 8:15.
Finalmente trovò il suo sguardo e si recò da lui, intorno Schifani, Campitelli, Petrucci tutta la classe che chiedeva informazioni a Claudio.
"Ciao" disse Elena, tutti le tirarono un'occhiata, escluso Claudio che sospirò.
"Emm... che succede?" chiede, un po intimorita.
"Che è successo con tuo padre? ti ha messo in punizione? ha chiamato i nostri?" chiedono tutti all'unisolo.
"Emm mi ha fatto una ramanzina, mi aveva messo in punizione ma non so come me l'ha tolta, e non ha chiamato nessuno!" tutti sospirano, preoccupati che il loro nuovo Prof, Antonio Cicerino, abbia chiamato i genitori di ogniuno di loro per informarli di ciò che era successo la sera prima, o meglio dov'erano tutti.
La Folla sembra scomparire, e Claudio prende per il braccio Elena, dolcemente, portandola davanti al cancello.
"Perciò stasera puoi venire alla festa?" elena è un po imbarazzata, ma riesce a non farlo notare.
"Si, fortunatamente" lui sorride, poi suona la campana e dopo un flebile "ciao ci vediamo dopo" scappano per i corridoi alla ricerca della propria Classe.

Elena Cicerino, davanti ad un foglio bianco, cercava inutilmente di chiedere le risposte del compito di Latino a Laura e Stefania, eppure loro la evitavano.
"Psss.. dai stefà salvami il culo!" sussurrà, mentre la ragazza davanti sbuffa, e continua il suo compito.
La Prof, passa li vicino si ferma davanti al banco di Cicerino.
"Cicerino, se continui così ti ritiro il compito!" dice secca, ma Elena continua, chiedendo a laura.
"Dai là" la professoressa dopo aver sentito il medesimo sussurro di Elena, passa e le prende il compito dalle mani.
"Cicerino, credo che il suo compito sia terminato, ti prego di uscire!" dice secca, mentre Elena a stento trattiene le lacrime, e maledice mentalmente quelle stronze di Laura e Stefania, ripromettendosi di non perdonarle molto facilmente.

Claudio Rizzo, annoiato dall'ennesima lezione con il proiettore della Professoressa Sabatini, chiede gentilmente di andare in bagno, e quando chiude la porta alle sue spalle non puo credere a ciò che vede: Elena in lacrime appoggiata al muro giallo ocra della scuola.
"Perchè piangi?" chiede dolce avvicinandosi.
"Niente, è..shig... andato male il compito di La...sigh..tino!" piange, tra i singhiozzi e lui si ferma davanti a lei.
"Va tutto bene?" chiede guardandola, lei annuisce.
"Allora se va tutto bene perchè piangi?" chiede dolce, lei si stupisce: non credeva fosse così dolce.
Lei, sconsolata, scoppia a piangere tra le sue braccia.
Lui la stringe a se facendo segno al professor Cicerino, che passa di lì per andare alla sala professori, di non avvicinarsi, che c'era lui.
Dal canto suo, poteva restare in quella posizione per sempre, ma Elena, ormai calmata, si scansa, sorridendo. "Grazie" dice imbarazzata quasi in un sussurro.
"Non c'è di che" dice lui tenero.
Elena sorride e si chiude alle spalle quella che è la sua classe,
lasciando Claudio in mezzo al corridoio, che fissa quella porta come un'idiota.

La Campanella, assordante come non mai, suona per l'intervallo facendo uscire i ragazzi di tutte le classi in giardino e nei corridoi del liceo Colonna.
Claudio si reca verso Elena, per accordarsi di quella serata che gli aspettava.
"Piccola" la chiama lui, elena che mangia il suo panino, si volta, sorpresa.
E' da sola, in piedi davanti al campetto di pallavolo.
"Ehi" dice lei, dando un morso al suo panino col prosciutto.
"Senti, ti va bene se stasera passo alle 9.20 a prenderti?" chiede dolce.
"Certo!" dice lei sorridente, conscia che avrebbe avuto il tempo necessario per prepararsi.

9.00.
Le nove di sera, ed Elena non è ancora pronta.
Lancia dietro a se una valnga di vestiti sotto gli occhi preoccupati del Padre.
"Uffa" in quel momento desidera che Laura sia li con lei.
Alla mente le arrivò il ricordo dell'uscita di scuola, di quel giorno in cui Laura e Stefania si comportarono da vere stronze.
"Ma perchè non mi avete passato le risposte?" chiede Elena, Laura fa una smorfia.
"Perchè sei una stronza!" dice secca sotto gli occhi inorriditi di Elena.
"E perchè?" chiede lei.
"Perchè te vai alla festa di Croce con Rizzo, e non siamo neanche state invitate" elena si incazza.
Ma che razza di motivo è? si chiede la piccola cicerino.
"Ma che cazzo di motivo è Laura? solo perchè non puoi andare ad una festa ti incazzi con gli altri? ma dillo a Valentina, visto che è lei che ti dovrebbe invitare e quella non sono io!" dice secca.
Laura rimane immobile, mentre Elena va via.

Elena sorride, l'ha proprio messa al suo posto.
Opta per dei pantaloncini biachi a palloncino, molto corti, e una t-shirt nera e bianca con tantissime scritte.
Si infila le sue all star converse nere, e qualche braccialetto compresa la sua collana preferita.
Sente suonare il campanello.
Oddio, Claudio è già qui!
Sorride, prende la borsa, ed esce dalla sua stanza prendendo il cellulare e controllando i messaggi.
"Elenina c'è Claudio giù che ti aspetta!" dice lui sorridente, quel Claudio le piace.
"Papà non mi chiamare Elenina ti prego!" lo rimprovera lei "comunque vado, ciao pà" dice uscendo e dandole un bacio sulla guancia.

Uscendo dal portona vede Claudio, con indosso una camicia nera, e dei pantaloni chiari, abbinati ad un paio di superga, che sorride, appoggiato ad una porche nera.
"Oddio ma è tua?" chiede sorpresa elena.
Lui scoppia a ridere.
"Certo!" dice facendola entrare in auto e andando a sedersi al posto di guida.
Mette in moto e non puo far altro che notare l'abbigliamento della Cicerino.
"Sei bellissima stasera" mormora.
Lei arrossisce, imbarazzata.
"grazie" mormora, più in un sussurro, menrte lui sorride.
Dopo 20 Minuti parcheggia in mezzo ad altre porche e ferrari, davanti ad una villa di classe: la casa di Valentina Croce.

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Capitolo 4
*** Parlare D'Amore ***


Autore: everthing_322.
Titolo Capitolo: Parlare D'Amore.
Numero Cap: 4.
Note Autrice: Ancora grazie a Maria(mary__cullen) essendo l'unica che commenta xd
Vabbè ecco il nuovo cap e scusmi per il ritardo!

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Capitolo 4: Parlare D'amore.

Claudio fa entrare dal portone gigante della villa, la piccola Elena, un po smarrita.
Davanti a loro un piccolo gruppetto nonchè quello della 2A che è stata tutta invitata.
"Ciao" dicono in coro.
Da una parte Valentina Croce sorseggia una birra insieme alla compagnia Jasmine.
Accanto Campitelli e Schifani si guardano intorno alla ricerca di ragazze da corteggiare.
Dietro Lucio sconsolato guarda divertito l'amico Daniele che non fa altro che guardare Claudio con odio, perchè è solo vicino ad Elena.
La Sottoscritta ride e parla con Claudio di qualche gruppo musicale.
"Vuoi da bere?" chiede Claudio, cordialmente.
"Si" risponde lei cordiale e il ragazzo si avvicina al tavolo delle bibite.
Daniele ne aprofitta, si avvicina ad Elena e le porge la mano.
"Piacere, io sono Daniele!" lei si volta, e sorride.
"Piacere, Elena" dice serena stringendo la mano.
"Stai con Rizzo?" lei scuote la testa imbarazzata.
"Allora, ti va di uscire con me?" chiede, lei, un po scocciata e imabarazzata, spalanca la bocca.
"Scusa, ma è con me!" dice Claudio accanto ad Elena.
"Cosa c'è scritto il tuo nome sopra?" chiede Daniele, infastidito.
Elena è scioccata.
Claudio prende un pennarello nero dal tavolino lì accanto e sulla mano di elena scrive Claudio.
"Contento? C'è scritto il mio nome ambrogino d'oro, ora smamma!" daniele sbuffando se ne va.
Elena è ancora scioccata, lui a vedere la sua faccia scoppia a ridere.
"Ma che c'hai da ridere?" chiede lei.
Lui continua a ridere.
"Scusa ma la tua faccia era ridicola" dice continuando a ridere.

Poco più in la Valentina Croce e Jasmine Bakayoko, anche se gelose, spettegolavano su quanto fossero carini Elena e Claudio.
"Beh si... sono carini" dicono entrambe un po pensierose, e sopratutto invidiose.

Dietro Lucio dice tutto a Daniele, mentre lui fa una smorfia.

Poco più lontana, Lucia che piange disperata tra le braccia di Valerio, il sottoscritto chiede aiuto ad Elena.
"Elena, mi devi aiutare" lei un po scocciata, annuisce e lo segue lasciando Rizzo con Schifani.
"Ma che succede?" chiede Elena, Lucia l'abbraccia.
"Vedi, Lucia aveva una relazione con Schifani, e lei è rimasta incinta!" disse indicando il test.
"Oddio, no dai non piangere, apparte per il padre avere un figlio è una cosa fantastica!" dice elena accarezzandole i capelli, mentre Valerio chiude la porta del bagno, e le due si siedono per terra.
"Si ma ho 17 anni merda!" urla la ragazza, mentre Elena è disperata: non sa che dirle.
"Non c'entra, prendi come esempio Lorelai Gilmore!" disse lei un po ironica.
E finalmente, Lucia ride.

Dopo 30 Minuti Elena deve tornare a casa, perciò dopo essersi accertata che Lucia stesse bene, raggiunge Claudio davanti alla sua macchina.
"Scusa, ma Lucia sta passando un brutto momento!" dice appoggiandosi all'auto accanto a lui.
"Fa niente, ho avuto l'occasione di intervistare Schifani" disse ridendo ricordando qualche minuto fa quando stava scherzando con un Schifani completamente ubriaco e senza pantaloni.
Elena scoppia a ridere.
"Perchè mi hai invitato?" chiede lei, un po tibutante.
"Come Perchè?" ribatte.
"Perchè? Voglio sapere il motivo!"
"Perchè sei carina, sei diversa dal Burino, e con te mi sento leggero..." spiega lui.
"Wow" sa dire lei, facendo ridacchiare entrambi.
Claudio si avvicina ad Elena e l'abbraccia, sereno.
Lei rimane sorpresa ma poi si stringe di più.
E un attimo dopo le loro bocche erano vicine, anche troppo.
"Ti amo" disse lui, tra i baci.
"Anch'io" risponde lei dandole l'ennesimo bacio.

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