Tocchi di blu

di LadyPalma
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Blu fiordaliso ***
Capitolo 2: *** Blu notte ***
Capitolo 3: *** Blu malinconia ***



Capitolo 1
*** Blu fiordaliso ***


 
Tocchi di blu






 
Blu fiordaliso


 
 
«Dove vorreste arrivare con i vostri discorsi? Se chiedete a me: ovunque».
Da nessuna parte, Salazar.
La sua lingua non è così affilata.

«Potreste fare la storia, mutare il ruolo delle donne con i vostri studi».
Non m'interessa, Godric.
Non ha abbastanza fegato.

«Con le vostre poesie incantereste chiunque, ciascun individuo si emozionerebbe».
Agli altri non ci penso, Tosca.
Non ha cuore a sufficienza.



 
Corinna studia, insegna, impara, scrive, legge, esplora, inventa, pensa, filosofeggia.
Anche se con tanta paura, poco altruismo, nessuna ambizione.
Perché Corinna è tutta mente: a quella scuola aggiunge il suo tocco di blu soltanto per passione.




 
[100 parole]














 
NDA: L'obiettivo della challenge è scrivere su un personaggio della squadra (cioè la casa scelta), nel mio caso quella di Corvonero. Stavolta sono stata un po' banale nella scelta, forse, ma ci tenevo a presentare con il tema "passione" un po' un manifesto di ciò che significa per me essere Corvonero, ossia perdersi nel vagheggiamento mentale senza troppi fini, un vagheggiamento mentale che è già meta e già soddisfazione in sé.
Il titolo della drabble è apparentermente scollegata dal testo, ma rappresenta un filo conduttore con i tocchi di blu di cui vorrei parlare in totale; il blu fiordaliso, in particolare, qui l'ho scelto per due motivi: il fiordaliso è in effetti uno dei pochissimi firoi a essere blu naturalmente (per cui si parla della natura di Corinna) e allo stesso tempo è il fiore con cui gli innamorati si promettono amore e simbolo nel linguaggio dei fiori della felicità (tutti elementi che ricollego alla passione come cosa in cui si riversa l'amore e si trova la felicità).

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Capitolo 2
*** Blu notte ***


Blu notte




 
 
“È il mio nemico giurato”.
Il sussurro di Godric la sfiora nel buio, unica nota aggressiva nella dolce passione delle loro notti segrete.
Corinna non lo pensa: la mente suggerisce dialogo.

 
**

La logica scompare davanti al passaggio di testimone dell’odio.
Godric muore, Salazar vive.

**

 
 
“È il mio nemico giurato”.
L’ammissione convinta di Corinna zittisce Tosca in un soffio, ultima speranza che crolla nella notte del tentato ritorno.
Corinna lo crede: il cuore urla vendetta.
 

 
Salazar era la nemesi di Godric, non la sua.
Ma se con Godric ha scoperto l’amore, per chi l’ha ucciso non prova altro che odio feroce.



 
[100 parole]










 

NDA: Con questa drabble ho voluto esplorare un what-if: Salazar che tenta di riprendersi Hogwarts dopo aver ucciso Godric. Dei Fondatori sappiamo ben poco (e soprattutto sappiamo ciò che è stato tramandato per cui potrebbe essere benissimo una falsità ricostruita quel poco che sappiamo), quindi penso di poter essere abbastanza libera di giocare con gli eventi – anche in relazione a una storia d'amore tra Godric e Corinna.
Il prompt questa volta era Nemesi. Ho pensato a lungo a chi proporre, ma volevo evitare sia Helena sia il Barone per non scadere nel banale, e inoltre continuare ad esplorare il rapporto con gli altri tre Fondatori.
Ragionando allora sull'impostazione del tema passione nella drabble precedente, ho pensato che l'odio per Corinna non poteva essere qualcosa di naturale né facile. Soltanto vincendo la logica, soltanto vincendo la saggezza c'è spazio per un sentimento forte come quello suscitato da un odio autentico; per questo mi è piaciuto immaginare che potesse nascere soltanto se il suo cuore fosse stato in qualche modo già scalfito (da Godric con l'amore appunto). Ecco che allora la nemesi diviene ereditata: Corinna e Salazar diventano nemesi dopo Godric.
Forse avrete notato (o forse no) ma ho fatto riferimento all'inizio anche a passione: vorrei si creasse tra le tre drabble una sorta di "effetto a cascata" anche sui temi – quindi ci sarà nemesi come sottotesto nella prossima e ultima drabble.
Concludo spiegando anche stavolta il titolo, pure se credo sia molto intuitivo: blu notte perché è il momento più cupo – di odio e di lutto.
 

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Capitolo 3
*** Blu malinconia ***


Blu malinconia


 

“Tutta l’Inghilterra ricorderà le imprese di noi tre”.
Lo sguardo dell’amante l’accarezza; la mano della sorella la sfiora. Godric e Tosca sono il suo tutto, eppure percepisce un vuoto.
“Noi tre” ripete, malcelando ironia. La memoria è già compromessa, non vedete?

 
 
Perché forse solamente Corinna ricorda che un tempo c’era un quarto.
(Ed erano con lui le migliori conversazioni, le ipotesi ardite e la comprensione più autentica).
Non ha dimenticato e non dimenticherà – mai, mai – che oltre a una sorella e a un amante, una volta aveva anche un amico.

Che Salazar prima di una nemesi era stato uno specchio.
 
 
[100 parole]


 

NDA: L'ultima tematica proposta era "amicizia". Sono tornata a parlare nuovamente di Salazar, ma in questo caso in chiave diversa: ripetendo il mio obiettivo di "temi a catena" ho voluto infatti sottolineare come la nemesi prima degli eventi della seconda drabble fosse stato invece l'amicizia più pura. Torna la visione corale di tutti i Fondatori, funzionale secondo me per enfatizzare l'amicizia: solo Salazar è amico, perché Godric è stato un amante mentre Tosca direttamente una sorella.
Piccola nota per il titolo: in questo caso non ho fatto riferimento a una tonalità reale di blu, ma semplicemente all'ambiguità in lingua inglese con cui "blue" significa sia il colore sia essere tristi, malinconici appunto.

 

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