Il magico sogno e la dura realtà

di MiaJack
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo primo ‘mi presento’ ***
Capitolo 2: *** Capitolo Secondo ‘La dura realtà’ ***
Capitolo 3: *** Capitolo Terzo ‘ Lenier e la sua proposta’ ***
Capitolo 4: *** Cap. 4 Sognare ad occhi aperti.. ***
Capitolo 5: *** Cap.5 La mia dura preparazione alle mie coreografie di danza …. ***
Capitolo 6: *** Cap.6 Arrivo di Lavelle Smith…. Corretto con https://www.corrector.co/it/ ***
Capitolo 7: *** Il viaggio verso l’ America. ***
Capitolo 8: *** Cap. 8 La famosa Conoscenza ***
Capitolo 9: *** cap. 9 una sorpresa inaspettata ***
Capitolo 10: *** cap 10 Chi ha superato i provini ??? ***
Capitolo 11: *** Cap.11 La romantica sorpresa. ***
Capitolo 12: *** Cap.12 Una Notte a Neverland ***
Capitolo 13: *** Cap. 13 La preparazione al Bad Tour ***
Capitolo 14: *** Cap.14 The Way you make me feel ***
Capitolo 15: *** 15 Cap. Man in the mirror - l'uomo nello specchio. ***



Capitolo 1
*** Capitolo primo ‘mi presento’ ***


Fan Fiction
  Il magico sogno e la dura realtà
Capitolo primo ‘mi presento’

Mi presento,  sono  Jasmine,  una  ragazza nata e cresciuta a Parigi.
 Non nella Parigi che tutti conoscete ma nei quartieri più poveri della città.
Ho da poco compiuto 25 anni. Non sono la classica ragazza parigina, tutt’altro,  sono una persona  ambiziosa  e forte, ma anche dal carattere dolce e solare. I miei capelli  sono   lunghi rossi  e un po’ mossi e ho  occhi azzurri come il mare.
Sono  alta  ed ho un corpo  esile.  Carnagione  chiara,  in viso non mostro segni di imperfezioni.
Voglio  raccontarvi un po’ di me.
 Fin dall’età di 5 anni dopo la scuola ho sempre frequentato  due corsi: uno di danza moderna ed uno di hip hop. Questa passione mi è stata trasmessa da mia madre, era una ballerina professionista di danza classica una tra le migliori.
Infatti in casa nostra  regnava già l'amore per la danza e la musica.
Nel salotto di casa avevamo dei vecchi vinili dei Jackson 5 e io fin da piccola  iniziai ad appassionarmi ed ad innamorarmi della voce di Michael.
 La sua  voce, nonostante la sua tenera età, assomigliava già a quella di un adulto.
Passarono gli anni e diventai una  tra le migliori ballerine dei  corsi che frequentavo; e vinsi diversi premi. Gli insegnanti mi adoravano, in particolare l’insegnante di hip hop, Lenier. Un coreografo eccezionale , alto e con un  fisico esile.  
Mi capiva.
Arrivó il giorno in cui dovetti scegliere  quale scuola superiore fare. Nonostante le diverse richieste delle scuola di danza ,  e le pressioni di Lenier ,per un fattore economico dovetti scegliere  la scuola alberghiera . Chi mi conosceva sapeva che i miei genitori   erano semplici operai di una piccola fabbrica in città.  Facevano  per me e mio fratello tanti sacrifici.
 Ah dimenticavo,  ho anche un fratello di 10 anni si chiama Pierr.
 Assomiglia molto a mia madre; come lei ha i capelli biondi e occhi colore verde smeraldo. Un bambino amorevole.
 Nonostante i problemi economici della mia famiglia , continuavo lo stesso dopo la scuola ad andare ai corsi di danza. D'altronde era la mia passione come potevo abbandonarla?.
All’età di 16 anni incominciai  a lavorare come cameriera nel fine settimana nel locale della zona. 
Dopo aver compiuto  18 anni presi subito la patente.
Con i soldi messi da parte durante i miei lavori , riuscì a prendere una piccola macchina tutta per me.
Volevo essere autonoma fin da ragazzina senza dover pesare sui miei genitori .

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Capitolo 2
*** Capitolo Secondo ‘La dura realtà’ ***


Io e mio fratello eravamo molto legati ai nostri genitori, purtroppo all’ ultimo anno delle superiori a 19 anni, i miei uscirono fuori a cena per festeggiare San Valentino, come facevano sempre. Io e mio fratello eravamo a casa e stavamo giocando insieme quando ad un certo punto arrivò una telefonata. Una telefonata che cambiò per sempre le nostre vite. Era il medico del pronto soccorso che mi diceva che i nostri genitori avevano avuto un brutto incidente. In quel momento non riuscì a parlare. Il mondo attorno a me crollò in un istante. Agganciai velocemente il telefono e chiamai Pier. Presi velocemente le chiavi di casa e della macchina, misi il cappotto , e uscimmo. Una volta arrivati in ospedale trovai anche mia zia Margot e mio zio Gian. Poco dopo vedemmo arrivare il dottore che ci desse la notizia. Purtroppo i miei genitori non c’è l’avevano fatta. In quel momento è come se si fosse fermato tutto intorno a me. Non realizzai subito ciò che era accaduto. Fu il giorno più brutto della mia vita. Dopo due giorni dalla loro morte ci furono i funerali. Venne davvero molta gente, quasi tutti conoscevano i miei genitori in città erano persone ben volute. Incominciammo a fare i primi documenti per la casa che poco dopo venne affittata. Io, nonostante lavorassi, non ero in grado di poter mantenere me, la casa e mio fratello, così pensammo, insieme agli zii che questa fu l’unica decisione che potessimo prendere. Avevamo avuto il tempo di prendere tutte le nostre cose ed andarcene da lì, con molto tristezza dovetti abbandonare i miei corsi di danza per poter mettere più soldi da parte possibile. Dovetti abbandonare tutto ciò che mi apparteneva da anni, la casa in cui passai la mia infanzia e tutti i ricordi che custodivo con me. Eravamo stati affidati agli zii Margot e Gian che vivevano nella casa che gli era stata lasciata dai nostri nonni materni. Era molto diversa da quella in cui stavamo prima. Era grande e composta da un piccolo cucinotto, una sala spaziosa, due bagni di cui uno aveva una bellissima vasca da bagno. Due camere da letto di cui una l’avevano preparato per me e mio fratello. Un stanza molto spaziosa così da poterla condividere. Uno stile di arredamento totalmente diverso dalla nostra, infatti era arredata con mobili antichi. I nostri zii stavano insieme da molti anni. Si conobbero alle superiori e da li in poi non si separarono più. Erano gli unici della nostra famiglia a non aver avuto figli dunque potevano occuparsi di me e mio fratello. Mia Zia Margot aveva 44 anni era una donna dal carattere forte e molto ambiziosa. Aveva capelli sul castano chiaro, non tanto lunghi con occhi azzurri cristallini. Un fisico esile era ed è tutt’ora una donna davvero bella. Lavorava come aiuto cuoca nel ristorante di mio zio Gian. Lui invece era ed è titolare del ristorante oltre ad essere cuoco. Un uomo ben messo intraprendente. Il ristorante si chiama La Maison de Cioccolate. Un locale abbastanza grande con diversi tipi di menù. C’ erano stati degli ospiti stranieri ed italiani, tanti vip e mio zio ne teneva le fotografie appese al muro; da Sofia Loren a Celin Dion, Pavarotti e molti altri… Purtroppo per diversi motivi di lavoro Michael Jackson, il mio più grande idolo, nonostante fu invitato molte volte, non poté mai venire al locale dello zio. Adesso che passavo più tempo all’interno del ristorante, chissà mai dire mai, avrei avuto l’occasione della mia vita d’incontrarlo. Mostra meno Commenti Scrivi un commento…

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Capitolo 3
*** Capitolo Terzo ‘ Lenier e la sua proposta’ ***


Dopo poco che ci eravamo trasferiti dagli zii iniziai a fare la cameriera nel loro ristorante. Il lavoro mi piaceva, gli zii mi pagavano abbastanza bene e se dovevo prendermi un giorno libero o una sera per me stessa me lo lasciavano senza problemi. Cercavo di mettermi dei soldi da parte per poter riuscire a pagare le lezioni di danza che avevo rincominciato a frequentare. Era l’anno 1987 tra Gennaio e Febbraio, c’erano delle belle giornate di sole ed un mercoledì mattina mi svegliai presto, come sempre, e chiesi a mia zia se quel giorno potessi prendermelo libero. Volevo andare al cimitero da mamma e papà nel pomeriggio, era da tempo che non passavo a trovarli. Mia zia mi rispose che non c’erano problemi sapeva che non ci fosse stata tanta gente oggi al locale. Mi disse anche di portare con me Pier gli avrebbe fatto piacere. Ringraziai mia zia e dopo aver fatto una bella colazione abbandonante e accompagnato Pier a scuola ritornai a casa. Quella mattina decisi di mettermi una tuta da ginnastica per stare il più comoda e avevo legato i capelli in una coda alta. Mi misi a pulire e riordinare un po’ casa, dato che zia Margot era già al ristorante. Cercavo di aiutarla il più possibile dopo tutto quello che lei stava facendo per noi, questo era davvero il minimo. Mentre pulivo casa misi dei vecchi vinili di Michael dell’album Thriller. La sua musica mi trasportava in un altro mondo era pura magia, amore.. Quando l’ascoltavo dimenticavo tutti i problemi, dimenticavo quel brutto giorno in cui mi dissero che i miei genitori non c’erano più.. Dimenticavo tutto, esistevamo solo io e lei. Una volta finito iniziai a preparare un pranzo veloce e leggero. Mangiai, sparecchiai e lavai i piatti velocemente. Dopo un piccolo sonnellino mi misi a fare un po’ di ginnastica, stavo preparando una nuova coreografia sulle canzoni di Michael. Sentì suonare alla porta, andai ad aprire ed era Pierr. Dopo scuola tornava sempre a casa con l’autobus. Nonostante fosse piccolo era un bambino molto sveglio bravo e attento a scuola ed era appassionato di disegno e matematica. Mi salutò e ricambiai il saluto. Entrò in casa appoggiò la sua cartella in camera e andò a prendersi qualcosa con cui far merenda, nel frattempo io ripresi a ballare. Finita la coreografia dissi a Pier di andarsi a preparare. Io andai a farmi una bella doccia calda nel bagno grande, mentre lui andò in quello al piano di sotto. Uscii dalla doccia e mi asciugai velocemente i capelli mentre ascoltavo alla radio Michael con la canzone Human Nature. La adoravo. Mi iniziai a vestire, avevo optato per una camicia nera semplice e un pantalone grigio scuro con una piccola cintura e come scarpe un paio di decolleté nere lucide. Mi misi davanti allo specchio per truccarmi. Non mi truccavo molto,anzi, usavo davvero poco: matita nera, mascara, uno strato molto sottile di fondotinta, giusto per dare un po’ di colore alla mia carnagione chiara e un rossetto rosso che metteva in risalto le mie labbra carnose. Di lì a poco entrò anche in camera mio fratello che si iniziò a vestire anche lui. In modo semplice, ma elegante allo stesso tempo. Camicia e pantalone scuro con scarpe da ginnastica nere e al collo un piccolo papillon. Era davvero carino. Mi spruzzai un po’ di un vecchio profumo che mi regalò la mamma anni fa, dal sapore fruttato si chiamava OUI je t’aime. Ci mettemmo i cappotti ed uscimmo di casa dopo aver controllato che tutto fosse in ordine. Ci dirigemmo verso la mia macchina. Era piccola una Peugout 205 GTI Rossa tenuta molto bene nonostante i suoi anni. Finalmente arrivammo davanti al fioraio dopo 20 minuti immersi nel traffico. Entrammo e decidemmo io e Pierr di prendere 8 rose rosse, i fiori preferiti di mamma, e delle gerbere bianche davvero molto profumate. Il cimitero fortunatamente non era molto lontano, dunque preferimmo raggiungerlo a piedi senza dover prendere la macchina. Arrivammo davanti al grande cancello del cimitero, era immenso, non ci avevo mai fatto caso prima d’ora.. era tutto così silenzioso e decisi quindi di dare la mano a mio fratello per incamminarci dove erano sepolti mamma e papà. Pier appoggiò i fiori sulle tombe e ci abbracciamo stretti in silenzio. Nella mia testa affiorarono i ricordi della mamma che ballava leggera in salotto e delle nostre giornate tutti insieme a divertirci come pazzi.. Pensavo a come può essere strana la vita, la sera prima dell’incidente diedi a mia mamma l’ultimo abbraccio della mia vita come se mi sentissi dentro qualcosa che stava per accadere.. Parlavamo sia io che Pier ai nostri genitori come se fossero ancora li con noi, raccontammo le nostre novità, i progressi scolastici di Pier e del fatto che stavo preparando delle nuove coreografie musicali. Dopo essere stati lì per più di un ora, salutammo i nostri genitori e ci avviammo a malincuore alla macchina. Appena salì in macchina mi squillò il telefono e Pier me lo passò, era Lenir. Jasmine:<< Pronto Lenir, come stai?>> Lenir:Pronto mia cara io sto bene e tu ? <> intanto un piccolo accenno di sorriso mi spuntò sulle labbra, sapevo che quando Lenir mi chiamava per propormi qualcosa era sempre qualcosa inerente al ballo. Ero entusiasta e curiosa di sapere. Jasmine: Lenir:<> Feci finire di parlare Lenir e non riuscì a credere a ciò che stava dicendo.. Era un sogno! Il mio sogno che ho sempre desiderato si avverasse. Non potevo crederci davvero. Jasmine: < o dio mio ma quanto tempo abbiamo ? > Lenir : < in realtà pochissimo tempo, ma non ti preoccupare , tu sei bravissima e determinata> Jasmine: Lenir:<< Solo due settimane circa..>> Andai nel panico dicendo a Lenir che non c’è l’avremmo mai fatta in cosi poco tempo a preparare la coreografia. Ma lui, come sempre, mi rassicurò dicendo di stare tranquilla e ricordandomi del talento di cui sono capace. Non sapevo nemmeno come fare con il lavoro, non potevo lasciare la zia così.. Allora Lenir mi disse: non ti preoccupare parlero io con i tuoi zii..<> Salutai Lenir e chiusi la chiamata. Non potevo ancora credere a tutto cio che mi aveva appena detto non potevo davvero crederci ero incredula . Era forse tutto un sogno? Forse dopo tanta tristezza qualcosa di positivo era arrivato anche per me? Ero così emozionata nel vedere chi mi aveva ispirato per tutti questi anni, chi aveva riempito i miei pomeriggi con la sua musica e dopo la morte dei miei genitori riusciva con i suoi testi a farmi andare avanti. Guardai mio fratello ed entrambi sorridemmo . Mostra meno Commenti Scrivi un commento…

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Capitolo 4
*** Cap. 4 Sognare ad occhi aperti.. ***


Ridai il cellulare a Pier che me lo rimise gentilmente in borsa. Mi diede le chiavi della macchina allacciammo le cinture e partimmo per tornare al locale dello zio. Nel tragitto Pier accese la radio e partì la mia canzone preferita ‘’Human Nature’’ di Michael Jackson . La sua voce cosi dolce e soave mi incantava, questa come altre canzoni, le conoscevo a memoria e la cantai insieme e Pierr. ‘’Free as the wind Tall as a tree Wide as a mind Deep as a sea You crawled on my land Now I grow in your hand Always like the first time Unlike the others They're so-so So called lovers Theirs is the push that comes to shove But not in our evolution It's natural From great to grand True love is never really planned And wipes the memory of those who came Before our evolution It's natural And with you see me walk on air I know that I can do it Mind over metaphor Fall in love with innocence’’. Dopo circa 30 minuti arrivammo al ristorante degli zii. Parcheggiai la macchina, Pier mi allungò la borsa e scendemmo tutti e due dall'auto. Ci dirigemmo verso il locale ed entrando gli zii ci accolsero calorosamente con un sorriso venendoci incontro e ci fecero accomodare in un tavolo. C'era poca gente nel locale quella sera , proprio come mi aveva accennato la zia la mattina, gli zii non erano neanche molto stanchi, ma amavano il loro lavoro e loro due insieme erano una squadra invincibile. Si avvicinarono a noi ed incominciammo a parlare. Gli raccontai che aspettavo Lenier e che sarebbe venuto per propormi un’opportunità e gliela raccontai. Rimasero a bocca aperta e anche loro, come me, erano al settimo cielo. Sapevano quanto tenessi al ballo e quanto fossi fan di Michael Jackson. Continuammo a parlare tutti e quattro ed intanto lo zio Gian ci disse:<< ordinate pure ragazzi miei, stasera offre la casa!>> Intanto preparai il dolce di Lenir sapevo già quello che gli piaceva perché lo mangiava ogni volta che veniva nel locale dello zio; Era il famoso Pain au chioccolate una vera leccornia, pane caldo con ripieno di cioccolato fondente, ricordava piacevolmente lo zio. Intanto la zia Margot e lo zio Gian andarono in cucina per prepararci i nostri piatti preferiti. Lo zio Gian il dolce di Lenir e la zia Margot dei piatti all'italiana: il vitello tonnato per me e per Pier tortellini con panna e prosciutto e aggiunta di piselli. In poco tempo era tutto pronto, erano molto svelti e bravi a cucinare gli zii, ma soprattutto tenevano il loro locale molto pulito. Oltre a loro a due nel locale c’era una signora anche lei di origine parigina, che lavorava come lavapiatti. Si chiamava Marie, una signora molto graziosa e sempre molto cordiale e disponibile con tutti. Dopo aver finito di mangiare, lo zio ci disse di aver messo da parte il dolce di Lenir. Era tutto davvero squisito. Da quando eravamo arrivati era già passato molto tempo e l'orologio segnava le 20.30; Tra un oretta sarebbe arrivato Lenir ed io ero così impaziente ed eccitata di sapere qualcosa di più riguardo alla sua proposta. Mi sembrava di sognare ad occhi aperti al solo pensiero di conoscere Lavell Smith e il mio più grande idolo. Lui che mi aveva ispirato da una vita con la sua musica, la sua danza. Lui cosi amato da tutto il mondo, compresa me, forse l’avrei potuto conoscere. Due settimane per riuscire a preparare tutte le coreografie sperando che Lavell Smith mi avrebbe portata con se in America. Non sapevo dove di preciso sarebbero stati i provini ma aspettavo Lenir appunto per avere maggiori dettagli. Non stavo più nella pelle! Finimmo di cenare e si fecero le 21.15. Andai in bagno per darmi una sistemata veloce, ritoccai il mio rossetto che era quasi andato via e uscendo dal bagno vidi Lenir seduto al nostro tavolo. Era appena arrivato saluta calorosamente Pier e si siede. Torno al tavolo e lo saluto ed alzandosi dalla sedia mi abbraccia forte a se. Nel frattempo lo zio Gian aggiunse una sedia al nostro tavolo . Era molto legato a me è il mio migliore amico, mi ha sempre supportato in tutto e per tutto ed ama vedermi felice. Ci sediamo e lo zio va a prendere il dolce che aveva messo da parte per Lenir, mentre noi iniziammo a parlare della famosa proposta ed anche Pier era curioso di sentire. Incomincia a gustarsi il suo amato dolce ed inizia a parlarmi:<< Allora tesori miei innanzitutto il provino si terrà vicino alla contea di Santa Barbara in California, dove si trova Neverland, c'è un hotel lì vicino dove alloggeranno tutti i ballerini è tutto pagato dalla stars per voi, tutto a spese sue, viaggio e alloggio in hotel. E sbarrando gli occhi risposi:<> Lenir:<< No tesoro, lui sa delle difficoltà economiche di alcune di voi, cosi ha voluto aiutarvi, per permettere a tutti di partecipare ai provini. Lavelle prenderà circa cinquanta ballerini, e lì in America ne verranno scelti massimo dieci. Cercano gente con talenti speciali e con un qualcosa di diverso, tu sei una di queste e sono sicurissimo che ti sceglierà>>. Ero sempre più entusiasta e gli dissi:<< oh mio Dio, farò di tutto per essere presa! E a pensarci bene avrei bisogno anche di qualche vestito nuovo!>> Lenir mi guardò e mi disse:<< anche a quello ci ho già pensato io mia cara, tu pensa a dare il meglio di te. Ah! Un'altra cosa, potrai portare con te qualcuno che ti aiuti e avrei pensato di venire con te, se a te fa piacere>>. Lo guardai con una faccia come per dire ''che domande stupide'' e gli risposi:<< Certo che puoi venire sarebbe fantastico mio caro Lenir!>> Durante questa conversazione mio fratello ascoltava curioso... ed ad un certo punto decise d'intervenire anche.. << Sono proprio contento per te sorellina !>>. Nel frattempo Lenir aveva finito di gustarsi il suo dolce e gli zii si avvicinarono al tavolo con un sorriso stampato sui loro volti; anche se in lontananza erano riusciti a sentire la conversazione tra me e Lenir. << Allora dobbiamo iniziare a prepararci perché abbiamo il tempo di sole due settimane. Dunque inizieremo domani mattina presto mia cara Jasmine>>. Disse Lenir guardandomi con un mega sorriso stampato sulle labbra. << E come farò qui con il lavoro?>> gli risposi preoccupata.. Mia zia che stava passando sentì la mia preoccupazione e mi disse:<< Non ti preoccupare nipote mia, ho qualche numero messo da parte di qualche cameriera per l'emergenza di sostituirti. Sono sicura che ti prenderanno e andrai in America ma anche li non ci saranno problemi per sostituirti per lungo tempo. Tu ora devi pensare solo a prepararti al meglio>>. Non rimasi sorpresa dalla risposta di mia zia, sapevo che avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di poter far realizzare il mio sogno. <> L'abbracciai forte a me. <>. Dissi guardando Lenir; Mi guardò e mi disse:<< Ok ne preparammo 2 o 3 dovrebbero bastare, le altre le terremo nel caso dovessimo usarle lì quando saremo in America. Sono sicuro che Lavelle ti sceglierà! Sei un talento unico!!>>. Dopo aver discusso sulle ultime cose mia zia mi guardò e mi disse:<< Sono felice e fiera di te Jasmine, ti meriti questo e molto altro>> Quando mia zia iniziava con questi discorsi sdolcinati io incominciavo a trattenere le lacrime.. L'abbracciai di nuovo e dissi:<< Grazie zia, davvero. Ma una curiosità cosa intendi dire con ''molto altro di più''?>>. Allora spostò le mie braccia mi fissò dritta negli occhi e disse:<< Intendo dire che oltre a realizzare il sogno della tua vita, chissà potresti anche trovare l'amore vero non pensi?>>. La guardai perplessa e dissi:<< Non ci credo tantissimo, per il momento però mi interessa arrivare a realizzare il mio sogno>>. Lenir pensieroso disse:<< Io sono d'accordo con tua zia, non si sa mai se andrai in America chi potrai incontrare>>. << Anche io concordo con tua zia, ma deve essere un vero gentleman, uno che ti sappia apprezzare e amare in tutto te lo meriti nipotina mia! Sei davvero speciale, non passerai inosservata>> disse lo zio Gian. Allora risposi: << Non vi fate strani pensieri voi tre>> dissi sbuffando << per il momento voglio concentrarmi solo sulla danza>>. <> dissi io ai miei ziii e Lenier ,mentre gli zii andarono in cucina io e Lenir ci mettevamo d'accordo per domani. << Ok mia cara domani mattina passero presto a prenderti, facciamo intorno alle 7.30. Sii puntuale mi raccomando. La colaziona la faremo insieme prima di allenarci e porterò anche dei panini e delle bevande per la pausa pranzo e cena. Penserò a tutto io tu porta solamente il tuo corpo e la musica con cui ha deciso di fare le tue coreografie ok?>> Disse Lenier con tutto il suo programma già organizzato come sempre, ovviamente.. << Avrai due giorni a settimana per riposarti e fare ovviamente le tue commissioni>>. Jasmine: perfetto , va benissimo , intanto pensando tra me e me a cosa mi avevano detto prima, lo guardai e annuì dicendogli che ero pronta a provare le coreografie anche fino a tarda sera se ce n'era bisogno. Mi guardò e disse:<< Tranquilla cara, al massimo proveremo fino alle 20 di sera, non voglio che tu vada a letto troppo tardi ma soprattutto troppo stanca. Faremo tutte le pause per riposarci e mangiare qualcosina, ovviamente. Stavo pensando che per provare potremmo usare la tua vecchia scuola di danza dove facevi il corso di hip-hop è anche vicino casa tua cosa ne dici?>>. Ancora faticavo a credere a tutto questo sinceramente, che stesse accadendo proprio a me. Ero al settimo cielo e non vedevo l'ora di iniziare. <>. Entrambi non ci eravamo accorti che si era fatta una certa, così Lenier si alzò dalla sua sedia ci salutò e si avviò verso l'uscita. Anche io e Pierre ci alzammo e salutammo gli zii che invece finirono di servire gli ultimi tavoli e poi di pulire il locale per chiudere. Salutammo Lenier fuori dal locale e andammo anche noi verso la nostra macchina. Casa nostra fortunatamente non era molto distante dal ristorante, ed in poco tempo arrivammo a casa. Pierr aveva un volto sereno e felice e dopo tutto questo tempo, dopo tutto quello che abbiamo passato ero contenta di vederlo così. Non volevo andare a letto molto tardi, in modo tale che per domani sarei stata carica per iniziare le mie prove di ballo. Così io e Pierr ci togliemmo le scarpe e ci dirigemmo verso le nostre camere. Prendemmo i nostri pigiami e andammo a metterli nei nostri bagni. Una volta arrivata in bagno mi svestì e mi misi il mio pigiama rosa con un panda sul petto. Mi struccai, mi lavai viso, mani e denti e uscì dal bagno contemporaneamente con mio fratello. Ci dirigiamo in camera nostra ed io mi predo un libro dallo scaffale. Ne avevo diversi e molti di questi erano della mamma. Io come lei amavo leggere, leggere qualsiasi genere. Quella sera decisi di leggere Les Misérables, un romanzo storico di Victor Hugo considerato uno degli eccelsi del XIX secolo. Uno dei più popolari e letti dell'epoca. Questo romanzo è suddiviso in cinque opere diverse, ed a loro volta sono suddivisi in più libri. Purtroppo io avevo solo i primi due, ma appena avrei potuto mi sarei presa anche gli altri. Iniziai a leggere il primo, Fantine, nel quale si narravano le vicende della scarcerazione di Jean Valjean ed del suo incontro con il Vescovo Muriel e alla sua successiva fuga da Javier. Prima di addormentarmi diedi la buonanotte a mio fratello ed un bacio sulla guancia, mi sorrise. Eravamo molto legati, in fondo eravamo solo io e lui. Sapevo che se me ne fossi andata in America avrei sentito molto la sua mancanza. Mi misi a letto e continuai a leggere il libro con una piccola luce sul comodino. Pier si era addormentato da poco e dopo aver letto qualche pagina del libro spensi anche io la luce e mi addormentai. Mostra meno Commenti

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Capitolo 5
*** Cap.5 La mia dura preparazione alle mie coreografie di danza …. ***


Arrivo così il mattino seguente erano le 7 del mattino, mi alzai dal letto, ero già carica per iniziare i miei primi allennamenti,il mio fratellino stava ancora dormendo, cammino in punta di piedi per non svegliarlo , tra un po’ si sarebbe svegliato anche lui, camminavo al buio. faccio tutte le mie cose come era da prasi ogni mattina in bagno giusto per darmi una rinfrescata e mi avvio verso la sala, avevamo una sala molto grande che portava poi una piccola cucina molto graziosa, come ogni mattina bevevo sempre un pò d'acqua almeno due bicchieri. Intanto si era alzato anche Pierr , mi si avvicina è mi scocca un dolce bacio sulla guancia. Pierr: Buongiorno sorellina mia hai dormito bene ? Jasmine: sì ho dormito bene grazie è tu? Pierr: anche io ho dormito bene, grazie sei pronta per iniziare i tuoi allenamenti? Jasmine: si sono carica per iniziare, amo ballare è la mia vita è tu sei pronto per andare a scuola ? Pierr: io sì sono pronto, amo andare a scuola sono un secchione lo sai ahahah. Jasmine: sì lo so ahahahah. Pierr: bene sorellina, da stamattina andrò a scuola sempre in autobus, ricordalo. Jasmine :ok va bene, sta attento mi raccomando. Pierr: va bene, non ti preoccupare, sorellina mia. Pierr intanto inizia a fare la sua colazione, gli scocco un bacio sulla guancia salutandolo mi avvio in camera nostra. Una volta in camera apro l'armadio, e mi vesto molta comoda con una tuta nera e vado in bagno a finire di sistemarmi, legandomi i capelli con una coda molto alta, dandomi una leggera e naturale truccata una volta finito di truccarmi prendo i miei trucchi e lì metto nella mia pochette piccola rossa. Uscendo dal bagno sistemo il letto e ripongo il pigiama sistemandolo nel cassettino ,prendo lo zaino mettendo tutto l'occorrente risaluto Pierr che anche lui stava andando via, mi metto cosi di fretta un paio di scarpe che avevo preso dal porta scarpe in corridoio, ero in orario mancavo ancora cinque minuti alle 7 .30, prendo il mio zaino è mi avvio con calma giù. Arrivo giù è vedo in lontananza Lenier, stava parcheggiando la macchina, mi vede è mi suona il clacson facendomi cenno con la mano di salire, attraverso la strada controllando che non ci sia nessuno per la strada e salgo in macchina, abbraccio calorosamente Lenier. Lenier: Buongiorno mia cara, cm stai ? Intanto nel mentre rimette in moto la macchina…. Jasmine: Buongiorno Lenier io bene e tu ? Lenier: benissimo, ora andiamo a fare colazione, come ti ho detto ieri sera offro io, sono carico per aiutarti con le tue prove di ballo. Jasmine girandosi con la testa nota nei sedili dietro una grande borsa weekend, pensierosa dissi … Jasmine: carica anche io per iniziare , ma toglimi una curiosità perché c'è una borsa weekend nei sedili dietro ? Intanto in poco tempo arriviamo a destinazione, lì vicino c'è un ottimo bar dove fare colazione è a due passi c 'è la vecchia scuola di danza, Lenier intanto parcheggia la macchina, è scendiamo. Lenier: ahahahah mia cara, quella è la borsa delle meraviglie, sei curiosa di sapere cosa c’è dentro ? Intanto attraversiamo la strada e ci avviamo al bar per fare colazione …. Io: si tu mi spaventi un po’ ho il timore che tu stia escogitando qualcosa a mia insaputa. Intanto arriviamo al bar, ci accomodiamo ad un tavolino dentro, arriva la cameriera e ordiniamo qualcosa, io un cappuccino con una brioche alla marmellata, Lenier invece un caffè macchiato con una brioche alla cioccolata, intanto nel mentre aspettiamo la colazione, continuando il nostro discorso. Lenier: ahahah diciamo di sì, quella borsa e piena di vestiti che ho comprato per te, nel caso Lavelle ti dovesse scegliere e portare in America, anche io mi sono preso dei vestiti in più, ci sono vestiti per ogni occasione, lo sai cara ho un buon gusto e tu anche se ti metti una tuta da ginnastica, non passi per niente in osservata, sei una bella ragazza è c'è un qualcosa di magico in te. Arriva intanto la nostra colazione è iniziamo a mangiare. Jasmine: ahahh è vero non passo inosservato è mi servono dei nuovi vestiti, ma qualcosa mi dice che stai escogitando qualcosa. Lenier: ahahh ma no mia cara, può darsi, ti ho preso dei bei vestiti, alla moda è originali, adatti per te, fidati. Io: bha sarà ma tu mi preoccupi un po’. Lenier: vedrai questi vestiti , sarà un piccolo aiuto per il tuo sogno di ballerina, dato che sono sicuro che Lavelle ti prenderà. Io: va bene, si farò di tutto perché mi scelga è mi porti in America . Finiamo di fare colazione, ci alziamo e Lenier paga il conto al bancone del bar, prendiamo anche da bere è dei panini per dopo per il pranzo , che la tipa c’è li aveva messo in una busta di plastica, usciamo dal bar è ci dirigiamo verso la scuola a due passi da lì, arriviamo a destinazione, un vecchio palazzo grigio, tenuto molto bene, Lenier prende le chiavi dalla sua tasca, per aprire il portone giù, saliamo le scale è apriamo una porta. Ci sono diverse stanze, andiamo nelle sala prove, era tutto come una volta un grande specchio, poi in fondo una vecchia radio, con alcuni vinili, io appoggio lo zaino e Lenier, appoggia la busta, tutte e due iniziamo a scaldarci. Lenier parla mentre stavamo facendo riscaldamento….. Lenier: allora mia cara, quando finiamo di scaldarci sistemiamo le tue coreografie, ne bastano massimo tre non di più, le altre coreografie le sistemiamo in modo veloce è le finiamo di sistemare in tal caso dovessimo andare in America. Jasmine: ok capo, mettiamoci subito al lavoro. Iniziamo a decidere quale delle dieci coreografie fare è sistemare, ne scegliamo tre le prime due sulle canzoni di Michael la prima è Human Nature sul quale era un pezzo di danza tra moderno è classico, poi la seconda era P.y.t un pezzo hip hop e la terza coreografia era il lago dei cigni uno dei più famosi è acclamati balletti xix secolo su cui avevo preparato un assolo classico, tutte e tre andavano sistemate e completate . Lenier mi disse…. Lenier: allora mia cara in queste tue tre coreografie dobbiamo cercare di perfezionarle, renderle originali e completarle dove si deve vedere il tuo talento unico. Jasmine: ok capo, darò il massimo ci metterò impegno, passione e emozione. Lavoreremo durante tutta la mattina, fermandoci di tanto in tanto per bere, io ballavo e Lenier mi aiuta a perfezionare e a finire la coreografia, cosi poi ci fermiamo per la pausa pranzo. Jasmine: Lenier posso andare due minuti in bagno? Lenier: certo mia cara, anzi scusa se non te lo chiesto prima se ne avevi bisogno. Jasmine: non ti preoccupare ci vado ora. Lenier mi indica dove e il bagno, prendo lo zaino è mi avvio al Toilette, mi do una sistemata ed esco dalla porta e raggiungo Lenier ,dove mangiamo i panini, una volta finito ritorniamo a riscaldarci e a provare e riprovare le coreografie, tra piccole pause e allenarsi la giornata finisce cosi . Lenier: per oggi basta cosi, continuerò domani. Jasmine: ok va bene . Prendiamo tutta la nostra roba e andiamo via, ci avviamo verso la macchina, erano le 20.15 circa , Lenier mi accompagna a casa, una volta arrivati lo saluto calorosamente è ci accordiamo per l' indomani. Scesi dalla macchina, attraversai la strada è mi dirigo verso casa entro in casa mi tolgo tutto quello che c'è da togliersi e mio avvio verso la cucina, dove Pierr mi stava aspettando per cenare insieme, felice di vedermi ci abbracciamo calorosamente mi aveva preparato una cena, si era un piccolo cuoco e quando io al tempo che ero a lavorare lui cucinava, ogni tanto lo facevamo insieme l' alunno a superato la maestra, la cena era pizza fatta in casa un semplice margherita per tutti e due. Pierr: ciao sorellina mia, ti stavo aspettando per la cena, scusa avevo pochi ingredienti ma so che la pizza margherita e tra le tue preferite, quindi te lo fatta. Jasmine: ciao fratellino mio, va benissimo io adoro la pizza margherita. Ci sediamo e iniziai a mangiare, continua la chiacchierata… Jasmine: Allora come e andata la tua giornata? racconta un po’. Pierr: Allora la mia giornata e andata bene, oggi a scuola abbiamo disegnato i nostri cartoni animati preferiti ne potevamo scegliere massimo tre, io ho scelto Lady Oscar E Sampei, ho avuto tra i voti più alti il resto domani ho il tema di italiano ma sono tranquillo, il resto della giornata dopo la scuola lo passata a casa tra compiti, TV e a preparare la cena tu invece sorellina come è andata oggi ? Jasmine: allora la mia prima giornata e andata bene abbiamo scelto le tre coreografie due sulla musica di Michael e la terza un balletto di danza classica , Lenier a già iniziato ad aiutarmi molto, poi ha preparato una borsa weekend con alcuni vestiti nuovi per me, la mia testa mi dice che sta escogitando qualcosa di cui sono totalmente al oscuro. Pierr: ahahah scusa sorellina se ridò perché ho un sospetto su questo fatidico piano che sta preparando Lenier, vuoi sapere quale è secondo me? Jasmine: sì dimmi, sentiamo . Pierr: allora penso che se nel caso dovresti andare in America e ci sarà il signore Michael, Lenier voglia farti fare bella figura davanti al tuo idolo, sai che emozione e che imbarazzo, so che non sei molto timida ma secondo me, davanti a lui non ti ricorderai manco come ti chiami. Jasmine: ahhh ahhh e be questo e vero come minimo davanti a Michael svengo la prima volta, pensa quando mi dovrò esibire davanti a lui madonna al solo pensiero non so e un mix di emozioni troppo esplosivo che non so descriverlo, eppure sono una persona sicura ma credo che davanti a Michael la mia sicurezza vada a farsi friggere, comunque mi impegnerò e farò di tutto per andare da Michael . Pierr: c’è la farai ne sono sicura, devi farcela. Jasmine: si fratellino c'è la farò comunque la pizza e proprio buona complimenti . Pierr: grazie sorellina mia. Sorridenti e finivamo di mangiare la pizza, Pierr sparecchia tavola e io invece lavo i pochi piatti che c'erano, una volta finito io e Pierr andiamo in camera nostra prendiamo tutto occorrente e nei nostri rispettivi bagni ci facciamo un bel bagno caldo rilassante, finisco di fare le mie cose in bagno e poi usciamo tutti e due una volta in camera nostra quella sera ci mettiamo mezzi distesi sui letti a leggere i nostri libri, molto più tardi verso le 22.30 circa finiamo di leggere, scocco un bacio dolce sulla guancia a Pierr è ci diamo la buonanotte, ci sistemiamo nei nostri letti e ci addormentiamo quasi subito. Le mie giornate di prova di danza proseguivano molto velocemente e intensamente, ma lavorare con Lenier era davvero bello ed entusiasmante, meno male che c'è le due giornate di riposo per riposarmi un po’ e per fare le mie cose ma per la danza ero pronta ad arrivare allo sfinimento più totale, e le mie coreografie ora erano davvero al top grazie anche a Lenier. 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Capitolo 6
*** Cap.6 Arrivo di Lavelle Smith…. Corretto con https://www.corrector.co/it/ ***


Ultimo giorno delle due settimane di prova era di riposo una domenica, mi svegliai un po’ più tardi quella mattina verso le 9.15, Pierr stava ancora riposando , mi misi le ciabatte è pian piano mi avvio in bagno dove mi do una rinfrescata veloce una volta uscita dal bagno mi avvio in cucina dove mi preparo la mia colazione, latte con fette biscottate e marmellata, mi siedo alla sedia dell tavolino e una volta pronta la mia colazione, mangio con tutta tranquillità ero persa nei miei pensieri, una volta finito mi alzo sistemo un po è mi avvio in camera, prendo il cellulare dallo zaino è lo accendo, nel mentre si sveglia Pierr dal suo letto, si avvicina è mi scocca un dolce bacio sulla guancia, Pierr intanto si avvio nel suo piccolo bagno, io ritorno in cucina con in mano il telefono , intanto mi squilla il cellulare era Lenier rispondo. Jasmine: Pronto buongiorno Lenier come stai ? Lenier: buongiorno mia cara io bene grazie e tu? Jasmine: bene anche io grazie, cosa mi devi dire? Lenier: ti chiamavo per dirti che lo so  che oggi è il tuo giorno libero e sicuramente hai mille cose da sbrigare ma volevo avvisarti che tra due giorni arriva Lavelle Smith e in viaggio, le tue coreografie sono pronte, volevo mostrati i tuoi vestiti che ti ho comprato quelli che ho messo nella mia grande borsa weekend, così saprai cosa metterti quando arriva Lavelle ci vogliamo vedere oggi pomeriggio non so dammi tu un orario in base hai tuoi impegni . Jasmine: bene allora devo andare sia dalla parrucchiera a sistemarmi i capelli, sia dal estetista a farmi fare la ceretta perfetta alle gambe e alle braccia non ho molti pelli e sono biondi, ma vanno tirati via e  poi devo fare anche  una pulizia del viso,  allora dovrei finire verso le 17, vado a piedi sono qui vicino  mi vieni a prendere tu ? Lenier : certo mia cara dove vai per ultimo ? Jasmine: dalla parrucchiera vado tra un po’ e oggi pomeriggio presto sono dal estetista vieni a prendermi lì. Lenier: ok mia cara a oggi pomeriggio. Jasmine:   ok a oggi pomeriggio Lenier.   Cosi andai a prepararmi in camera, scelsi dei vestiti da mettermi è mi diressi verso il mio bagno grande, mi lavai è mi vesti, un pantalone un po’ elegante bianco, con un mini cintura nera, e una magliettina carina sul grigio scuro un po’ aderente , era uno dei pochi vestiti decenti che avevo, mi truccai un po’ e di fretta, e in modo molto naturale e leggero e mi legai i capelli in una coda alta, usci dal bagno e  mi rimetto tutto quello che mi serve nella mia borsetta e intanto arrivo Pierr. Jasmine: Pierr vado a sistemarmi i capelli, oggi invece sono dal estita e poi Lenier vieni a prendermi che mi deve fare provare i vestiti che mi ha preso per me, tra due giorni arriva Lavelle e in viaggio. Pierr: wuaaa sorellina mia ok va bene ti aspetto per pranzo, io invece vado a fare colazione e poi farò i compiti a più tardi. Jasmine: a dopo fratellino. Lì scocco un bacio sulla guancia a Pierr, prendo la mia borsa, scelgo un paio di scarpe eleganti con un po’ di tacco dalla scarpiera, prendo il giubbotto e esco dalla porta di casa, scendo giù per le scale e mi avvio verso la parrucchiera, vado a piedi perché era tutto lì vicino a 10 minuti da casa mia. Arrivo dalla parrucchiera, saluto tutti e mi tolgo il giubbotto e la borsa sul appendiabiti e mi fa accomodare nel posto dove si lavano i capelli, una volta lavati fu il momento del taglio, una bella spuntata dietro feci tagliare solo le doppie punte lasciandoli lunghi invece davanti lì feci più corti, lì feci fare tutti ondulati e la parrucchiera mi spiego la tecnica per farli ondulati ogni giorno, una volta finito pagai , salutai tutti è presi le mie cose dal appendiabiti, pagai il conto è salutai, . Ero ritornata a casa apri la porta e appoggia le mie cose al appendiabiti, mi tolsi le scarpe prendendole per mani  e mi incamminai verso il corridoio è le riposi dentro il porta scarpe e presi le ciabatte , andai in camera e c’era Pierr che faceva i compiti nella sua piccola scrivania. Pierr: wuaa ciao sorellina mia bel taglio di capelli ti dona molto ti stavo aspettando cuciniamo qualcosa assieme ? Jasmine: ciao Fratellino mio grazie mille e solo l'inizio della mia trasformazione diciamo ahhahhahh, si va bene andiamo subito.  Una volta lavato per bene le mani   ci dirigiamo in cucina, sia io che Pierr ci mettiamo dei camici da cucina per non sporcarci e decidiamo di preparare un Vol- au- vento di tavolino  erano  quasi le dodici quasi per le  tredici sarebbe stato pronto, io e Pierr ci mettiamo subito al lavoro, ci divertiamo un mondo a cucinare insieme, era pronta la informiamo e aspettiamo  quaranta minuti, intanto ci diamo una ripulita senza toglierci i camici e aggiustiamo tavola, era pronta mangiamo ci era venuta davvero squisita, una vera prelibatezza. Una volta finito, sparecchiamo e Pierr si offre per lavare i piatti, ci togliamo i camici  eravamo un macello cosi   ci diamo una sistemata nei bagni,   era ancora presto per andare dal estetista erano circa le tredici e quaranta cinque avevo appuntamento dieci  minuti prima delle quindici  io e Pierr ci mettiamo semi seduti sui nostri letti per leggere i nostri libri, e così che quando eravamo immersi nella lista lettura il tempo passava intanto Pierr si era pure addormentato, così li rimisi il suo libro sul suo comodino e lo copri con la sua coperta . Senza svegliare Pierr mi alzai dal letto, la mia sveglia segnava le  quattordici e venticinque  mi preparai in poco tempo, dirigendomi in bagno, una volta uscita dal bagno presi le mie scarpe e riappoggia le ciabatte, mi diressi verso la porta , mi misi il mio capotto e la borsa e usci dalla porta, scendo le scale e mi avvio al portone di fuori , attraverso la strada e mi avvio dal estetista ero in orario, arrivo a destinazione appoggio  le mie cose   e la tipa mi fa accomodare in una stanza apposta, mi svesto ceretta gambe e braccia e pulizia viso, bene dopo un tot di tempo ero pronta mi rivesto ed esco dalla stanza ,  pagai e ringraziai, salutai presi le mie cose e mi diressi verso uscita. C'era Lenier che mi fece cenno di salire in macchina, sali in macchina, salutai Lenier e appoggia la borsa a terra. Lenier: Ciao mia cara cm stai?, Wuaaa stai benissimo mia cara stai davvero bene. Jasmine: bene, grazie mille Lenier . Partiamo e ci dirigiamo verso casa di Lenier, lui abitava vicino alla vecchia scuola, in 20 minuti eravamo a casa sua, Lenier parcheggia, spegne la macchina, io prendo la borsetta e scendiamo tutti e due, Lenier apre il portone, era una vecchia casa ma ben tenuta in stile antico, saliamo le scale e apre la porta di casa, era già stata altre volte a casa sua, appoggio il capotto e la borsa, mi tolgo le scarpe, Lenier si toglie il capotto e le scarpe. Lenier: vuoi qualcosa da bere o da mangiare ? vado a prendere subito la borsa weekend e in camera mia. Jasmine: Si da bere un po’ d' acqua grazie si veramente avrei anche un po’ di fame ma non vorrei disturbarti troppo. Lenier: non ti preoccupare mia cara, non c'è problema. Attraversiamo il corridoio e andiamo in cucina, la casa di Lenier era molto grande, fatta di mobili antichi, molto pulita e ordinata, viveva da solo da sempre, non avevi fratelli o sorelle era figlio unico, i genitori li aveva persi da piccolo per via di terribili malattie, dopo di che era stata adottato da una zia materna anche lui, fino alla maggiore età, da sempre appassionato di danza, si diploma diventato uno degli insegnanti più bravi della Francia del hip hop, ma ha insegnato anche danza contemporanea e classica . Ora Lenier abita da solo da quando aveva 22 anni, la zia anche lei non c'era più da un bel po’, morta di vecchiaia e in eredità lascia questa casa a Lenier, io e Lenier facciamo merenda c' era da parte una torta fatta da lui, era molto buona, era una torta alla ceesecake ai frutti di bosco, buonissima, per non dimenticare il bere, succo e acqua a volontà. Jasmine: mmm e veramente buona questa ceesecake , come farei senza di te Lenier sei il mio migliore amico, ci confidiamo ormai tutto da sempre. Lenier: bene mia cara, sono contento che ti piaccia la mia torta, lo fatta stamattina, sapevo che ti sarebbe piaciuta, si anche tu sei la mia migliore amica, si è vero sappiamo tutto uno del altro, finiamo qua e ti faccio provare i vestiti, così sarai più bella quando arriva Lavelle, sai se ti sceglie e andiamo da Michael, anche lui sono sicuro che ti sceglierà, deve per forza, poi chi lo sa, magari incontri pure qualcuno, chi lo sa. Jasmine: ahhahhahh, se come no, per ora voglio pensare solo alla danza, lo sai, Lenier: quindi tu non vuoi avere tempo per l' amore ? Jasmine: non ho tempo per l' amore, lo sai, sono troppo occupata con la danza. Lenier: se vuoi puoi avere tempo anche per l'amore mia cara sei tu che non vuoi essere predisposta per questo. Jasmine: non è vero, sono predisposta al ' amore ma quello vero e puro e fatto per pochi, e io non ci credo, sai diedi solo un bacio in tutta la mia vita, di sfuggita, avrò avuto 18 anni lui era un ragazzo che mi piaceva ma era un po’ stupido, poi dopo sono stata presa, tra lavoro, la tragedia della mia famiglia e la danza , non ci ho più pensato, non so forse magari un giorno chi lo sa. Lenier: vedremo mia cara io te lo auguro voglio il meglio per te, bene ora proviamo i vestiti . Una volta finito di mangiare qualche fetta di cessecake, ci alziamo e andiamo in camera di Lenier, aveva una camera grandissima con dei mobili tutti neri, prende la borsa weekend e inizia a tirare fuori qualche vestito, scelgo quale provare per primo e vado dietro il paravento, era un bellissimo vestito da sera tutto nero con dei brillantini, senza maniche e con una lunga gonna, lo indossai, poi usci dal paravento, mi avvicinai allo specchio per vedermi e Lenier disse… Lenier: wua sei uno schianto di ragazza così cara mia, togli il fiato . Jasmine: aghhahh molto bello veramente, mi piace tantissimo. Lenier: ci sono molti vestiti da sera, ne vuoi provare qualcuno altro ? Jasmine: si dai perché no ? Proviamone pure qualcuno altro. Così provai qualche altro vestito tra chiacchere e risate con Pierr si era fatto un po’ tardi, così chiamai un attimo Pierr per vedere come organizzarmi era stato altre diverse volte la sera ma potevano essere le  ultime. Jasmine: ciao fratellino mio come stai ?, Sì e fatto un po’ tardi quasi orario di cena so che spesso sei stato da solo ma potrebbero essere le ultime sere. Pierr: ciao sorellina mia io sto bene e tu ? Sì lo so possono essere le ultime sere ma non ti devi preoccupare, sono al ristorante degli zii ora ceno qui stasera, puoi rimanere anche lì e io e te ci vediamo dopo se non fai tardi o domani, che stiamo tutta la giornata assieme non so facciamo qualcosa , fai venire anche Lavelle da noi domani se ti va. Jasmine: ok fratellino mio io sto bene , ok va bene allora rimango qua a cena, sì domani organizziamo qualcosa assieme e faccio venire Lenier, dopo glielo dico e organizzo io la giornata domani, a più tardi o a domani saluta gli zii. Pierr: ciao sorellina mia a più tardi o a domani, buona cena e buona notte, bacio. Jasmine: a domani fratellino mio, buona cena e buona notte anche a te bacio. Una volta finito la chiamata con Pierr, io e Lavelle ci avviamo in cucina e prepariamo qualcosa per cenare, lì do volentieri una mano per cucinare, prepariamo del salmone alla griglia con un po ' di insalata, in poco tempo era tutto pronto, apparecchio velocemente e ceniamo, era tutto così buono. Intanto Lenier inizia a parlare mentre mangiamo.. Lenier: ma ti immagini che tra un po’ vedrai e conoscerai Lavelle Smith, che emozione, ballerai davanti a lui. Jasmine: , ha si dimentica scusa domani vieni da noi ok ? oh sì sarà straordinario, non vedo l' ora . Lenier: , va benissimo ok per domani , vedrai sarà solo l' inizio di un grandissimo sogno che si realizza. Jasmine: speriamo Lenier, magari mi prendono e conoscerò Michael. Lenier: oh certo devono tutti e due sceglierti, Michael so che e una persona gentile e a un cuore umile. Jasmine: mamma mia al solo pensiero di conoscere anche il signore Michael, spero che Lavelle mi sceglierà . Lenier: oh certo che ti sceglierà, deve per forza hai un talento troppo unico e particolare, ti prenderà . Jasmine: sai sono un po’ timida anche se sono molto determinata , avrò un mix di emozioni tutti insieme che proverò. Così io e Lenier continuano la nostra chiacchierata tra risate e il  cheesecake che ne era rimasta qualche fetta. Lenier mi riaccompagno  cosi a casa non molto tardi, sapendo che  poi ci saremo rivisti il giorno dopo che doveva venire a casa mia, una volta arrivata a casa, saluto Lenier dandoci un orario un cui sarebbe venuto da noi, salgo su in casa, mi svesto e strucco in bagno e mi metto il pigiama, Pierr era già a letto, lì do un bacio e mi metto a letto anche io. Il giorno dopo io e Pierr, lo passiamo con Lenier, preparandoci fisicamente ma soprattutto anche mentalmente, non manco neanche il divertimento e la giornata passo velocemente tra chiacchere, cibo e giochi di società, tutti e due insieme eravamo tornati dei bambini con mio fratello Pierr, ci sarebbe mancato molto se io e Lenier fossimo davvero andati via in America. Lenier rimase a dormire da noi quella sera, nella nostra stanza degli ospiti, per gli zii non c'era problema quando lui rimaneva a dormire, ormai era uno di famiglia, bastava solo avvertire gli zii con una breve telefonata che Lenier dormiva da noi, loro erano a lavorare ancora al ristorante non era tardi, quella sera, avrebbero smesso prima per prepara un po’ il locale al arrivo di Lavelle Smith. Ero molto emozionata non sapevo neanche se sarei riuscita a dormire quella sera, così Lenier e Pierr avevano provveduto a farmi tranquillizzare un attimo, Lenier mi aveva portato una tisana che faceva da toccasana, era ancora presto quella sera così me la preparo un attimo, una volta che avevo bevuto poi la tisana fu un toccasana fin da subito, cosi tra le diverse videocassette che aveva mio fratello di Disney ci vediamo le avventure di Peter Pan, bellissimo adoravo quel personaggio, intanto durante il cartone Lenier disse che quel cartone lì ricordava qualcuno del mondo dello spettacolo e si riferendosi proprio a Michael . Pierr si era addormentato durante il cartone animato, una volta finito io prendo in braccio Pierr ,Lenier spegne la TV , ci avviamo alle stanze da letto, io porto Pierr nel suo letto, piano piano senza svegliarlo, lo copro per bene, poi mi avvio un attimo in bagno, una volta uscita dal bagno , saluto Lenier da lontano dandogli la buona notte, mi riavvio  di nuovo a letto ,  mi metto  cosi poi il pigiama e poi a  letto, addormentami subito dopo pochi minuti . Così arrivo il mattino seguente, la fatidica giornata e l'  incontro con il grande Lavelle Smith, apro gli occhi dalla sveglia del comodino segnava le nove, quella mattina ero rimasta a letto un po’ di più, Pierr si era svegliato insieme a me, ci alziamo dal letto e ci avviamo in cucina dove Lenier era già sveglio , ci aveva preparato un ottima colazione, con un sacco di roba da mangiare, sul tavolo della sala tutta apparecchiata , torta di chesseck alle fragole , cornetti di tipi diverso integrali vuoti o normali ripieni di marmellata, cioccolato o crema, poi torta di mele, da bere succhi , caffè, acqua e cappuccini. Lenier: Buongiorno Pierr e Jasmine avete dormito bene ? Vi ho preparato una grandissima colazione. Jasmine: Buongiorno Lenier, noi abbiamo dormito bene ,grazie e tu ? Oddio ma grazie quanta roba buona, per ora prendo un caffè, dopo faro colazione. Jasmine va un attimo in bagno, dopo di che fanno tutti colazione. Jasmine :mmm tutto buonissimo davvero grazie Lenier . Lenier: grazie comunque ritornato al discorso di prima ho dormito bene anche io , grazie. Una volta finito di fare colazione , io e Lenier mettiamo apposto, Pierr invece si avvia in bagno, io ero emozionata per l'arrivo di Lavelle, avrei dato il massimo per fare vedere quanto valevo. Lenier: allora pronta ragazza mia per il grande giorno ? Jasmine: si un po’ emozionata ma sono pronta a dare il massimo . Lenier: benissimo cara mia, facciamo vedere il tuo talento straordinario. Jasmine: si sono carica e pronta. Lenier: e secondo me siamo solo al inizio di una lunga seria di avventure. Così poi tutti e tre ci prepariamo al grande giorno, Lavelle sarebbe arrivato nel ristorante dei nostri zii per l' ora di pranzo, mi metto un vestito elegante per l' occasione , Lenier me ne aveva dato  uno apposta, lo presi e andai in camera mia per provarlo era bellissimo fatto di un nero brillantato da una parte aveva una spallina senza manica e altra una manica intera , fatto con una gonna né troppo lunga ne troppo corta , una via di mezzo , così lo presi e lo indossai , come scarpe indossai degli stivali neri con un po’ di tacco, poi misi un leggero trucco molto naturale e avevo lasciato i capelli sciolti naturali , sopra al vestito misi una giaccheta nera tutta brillantata , uscì dalla stanza Lenier e Pierr mi guardavano e rimasero senza parole … Esclamarono che incanto che sei !!! Rimanendo a bocca aperta dallo stupore. Ci finiamo di sistemare tutto e tre e prendiamo le nostre giacche e usciamo di casa , così in 5 minuti arriviamo al ristorante fuori dal locale c’era una limousine doveva essere arrivato Lavelle, così entriamo tutti e tre e c’era Lavelle che parlava con gli zii vedendoci arrivare rimasero anche loro stupefatti una volta che mi videro  arrivare ..Ci avviciniamo e facciamo le nostre presentazioni , gli zii ci fecero togliere le giacche e accomodare tutti e quattro al nostro tavolo e in poco tempo così ci servivano il nostro pranzo …mentre mangiavamo continuano la nostra conoscenza con il signore Lavelle. Lavelle :Signorina e signori sono lieta di fare la vostra conoscenza , non potevo non venire in Francia ma quando il signore Lenier mi ha detto che qui c’era una delle sue migliori ballerine, non potevo mancare . Lenier: anche noi siamo lieti di fare la sua conoscenza  si lei e la migliore qui che c’è in tutta Parigi e posso dire anche del intera Francia . Jasmine :    Piacere sono liete di fare la sua conoscenza una volta finito qui, non vedo l’ora di dimostrare le mie coreografie, sono una persona molto umile ma so quanto valgo . Lavelle: sicuramente signorina lei ha talento ma solo cinquanta  ballerini da ogni parte del mondo verranno con me in America e ne ho già visti più di seicento  e moltissimi li ho scartati e stata una scelta difficile , ora mi quarantotto  ballerini sono stati scelti , rimangono solo due posti e gli ultimi due spero di trovarli qua . Lenier: bene vedrà che le troverà qua ultimi due , ultimi saranno sempre i primi. Così infatti finiamo così il nostro pranzo , non dovevamo pagare nulla ci aveva già offerto tutto  i nostri zii …così li ringraziamo ci mettiamo le nostre giacche e ci avviamo verso la Limousine del signore Lavelle . Io avevo pranzato leggero in modo che non mi venisse sonno e potevo  subito ballare dopo. Facciamo un giro in limousine veloce panoramico per fare vedere la città di Parigi  al signore Lavelle intanto colgo l’occasione per parlare un po’ di Michael, intanto con noi ovvio era venuto pure Pierr. Jasmine : allora signore Lavelle mi racconta un po’ del signore Michael ? E di questo nuovo tour ? Lavelle: allora il signore Michael e una persona molto esigente per i suoi tour, se lo conosce nella sua vita privata direi che è un vero mattacchione nel senso buono, una persona buona e molto gentile , mm un vero gentleman , non ha molto amici veri, ma tutti lo adorano e lo amano, ma in pochi lo conosco realmente , io sono uno dei pochi che lo conosce realmente . Jasmine: wuaaa io come artista lo adoro , e il mio idolo, come persona da quello che ho capito so che è molto buono e deve essere una persona dolce e timida, mi metta curiosità . Lenier: bene ora signori andiamo alla nostra destinazione li alla scuola o lasciato tutto il necessario per te Jasmine così ti cambi, ti scaldi e iniziamo il tuo provino . Arriviamo alla scuola , scendiamo così dalla limousine, e saliamo le scale, Lenier mi dà la roba per cambiarmi , mi avvio in bagno e mi inizio a cambiare, mi metto una tuta e delle scarpe da ginnastica , poi mi lego i capelli, una volta uscita dal bagno  raggiungo la sala prove faccio un veloce strecching per riscaldare i muscoli roba di due minuti circa , Pierr si era messo comodo per farmi dal piccolo pubblico , Lenier stava preparando la musica da farmi ballare e Lavelle era pronto per osservare il mio talento . Inizia con la prima coreografia una balletto di danza classica , poi dopo un po’ di pausa e aver bevuto , con la seconda di hip hop che era di Michael p.y.t , poi di nuovo pausa e poi conclusi con la mia  pezzo preferita Human Nature . Lenier e Lavelle si presero del tempo per decidere e consultarsi un po’, recandosi nell’ altra stanza , mentre io mi avvicino a Pierr e prendo un po’ di fiato . Pierr: sorellina mia sei stata bravissima, vedrai che ti prenderà ne sono sicuro, hai dato tutta te stessa e sono sicuro che puoi diventare ancora più brava poi hai degli assi nella manica nascosti . Jasmine: si lo so ho dedicato la mia vita al ballo ,grazie fratellino mio. Lo abbracci stresso a me stringendolo forte . Dopo una ventina  di muniti circa  ritornavano Lenier e Lavelle richiamando la nostra attenzione …Lavelle: Signorini e Signorina io ho deciso con l’ aiuto del suo amico Lenier , non ho dubbi , prepari le sue valigie lei vieni con me in America . Con tutta la mia gioia nel cuore mi spunto un enorme sorriso anche Lenier e Pierr saltavano di gioia … Jasmine: o mio dio il mio sogno si e realizzato . Lavelle: le comunico un'altra news fantastica lei  potrà portare con sé una persona , una sola persona a sua scelta . Pierr: Jasmine io ti voglio bene sorellina mia ma devi porta con te il signor Lenier, io ho la scuola e non la posso lasciarla. Jasmine: ma io sono legatissima a tutti e due, ma tu hai la scuola , meglio se viene con me Lenier. Lenier: benissimo sarò contentissimo di accompagnarti quando si parte ? Lavelle: avete tempo quattro o sette giorni massimo, devo trovare ultimo ballerino, stasera parto e vedo gli ultimi quattro ballerini . Jasmine: bene, sei sicuro che poi non cambi idea ? Lavelle: assolutamente sì, sicuro un talento come il tuo non può mancare, vedi i ballerini che ho scelto non sanno semplicemente ballare, ognuno di loro ha delle particolarità , ti faccio un esempio tra i ballerini che ho scelto solo dieci  verranno presi, tu hai la passione, la versatilità, sei molto umile , ma hai una sicurezza che lascia senza fiato, non potevo non prenderti . Jasmine: grazie signore Lavelle , davvero per me è un sogno che si realizza , ho dedicato tutta la mia vita alla danza . Lenier: bene ragazzi iniziamo ad andare via , prendiamo cosi  le nostre cose e si ritorna a casa . Così prendiamo la nostra roba e usciamo dalla porta della scuola, arriva la Limousine del signore Lavelle e saliamo su . Lavelle: ora vi accompagno al ristorante dei vostri zii e io mi avvio agli altri provini che ho domani, nei prossimi giorni due giorni prima di partire chiamo il signore Lenier per darvi orario della partenza del 'aereo una Limousine verrà a prendere tutti i ballerini e i loro accompagnatori della zona che ho scelto , caricherà tutte le vostre valigie e vi porterà all' aereoporto di Parigi . Lenier: bene quanto durano le selezioni dei cinquanta ballerini ? Lavelle: potrebbero durare dalle due settimane a un mese . Lenier: bene sarà sicuramente una scelta difficile sceglierne solo dieci. Lavelle:si sarà difficile ma quei dieci ballerini e il  meglio di quei cinquanta  ballerini . Lenier: bene il signore Michael scommetto che è molto esigente . Lavelle: o si si esigente e dire poco lui è un perfezionista e quelli che lavoravano con lui devono essere tutti perfetti . Così arriviamo al ristorante degli zii , prendiamo la nostra roba e salutiamo il signore Lavelle e io , Pierr e Lenier scendiamo dalla enorme Limousine , ci precipitiamo  dagli zii a  raccontagli la bella notizia , erano anche loro al settimo cielo , ci avevano preparato la cena tutto da asporto così la potevamo mangiare tranquillamente a casa , gli salutiamo e ringraziamo e ci avviamo a casa mia e di Pierr, Lenier quella sera sarebbe stato con noi . Così arriviamo a casa, appoggiamo la nostra roba e ceniamo, avevo molta fame, una volta finito lascio i ragazzi da soli e mi avvio a fare un bagno rilassante, stetti li un bel po’ li a pensare tra me e me e fantasticavo sul America , su Michael e se mi avrebbe scelto , al idea mi sentivo un po’ imbarazzata lo ammetto . Finito di fare il mio bagno rilassante, mi asciugai e andai in camera a vestirmi , i ragazzi erano in sala a guardare la TV con la porta chiusa , mi misi il mio pigiamino e li raggiunsi in sala . Lenieer: eccola lì la mia dolce principessa vieni qua che stiamo per guardare E.T uno dei tuoi film preferiti , ti stavamo aspettando . Jasmine : adoro questo film . Così iniziamo a guardare il film intanto mi stavo anche addormentando verso  la fine del film, finito di guardare il film andiamo a letto, Lenier dormi nella camera degli ospiti e io e Pierr nella nostra stanza, ci diamo tutti e tre la buonanotte e andammo a letto , una volta a letto mi addormentai subito, ero proprio stanca . …… ………… ……… …….. ……………. …………………………………………………………. Corretto con https://www.corrector.co/it/

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Capitolo 7
*** Il viaggio verso l’ America. ***


Quei cinque giorni non ci misero molto a passare velocemente , Lavelle aveva comunicato giusto due giorni prima a Lenier che aveva scelto gli altro ballerino, e ci aveva detto l’ orario di partenza del aereo e che una limousine sarebbe passata a prenderci a me e a Lenier, che quella mattina stessa stavamo preparando le ultime cose , io avevo due valigie belle piene e anche Lenier, tutte e due avevamo una valigia con i nostri vestiti più belli e io in più avevo portato anche le mie tute più belle per provare quando si ballava e nel altra avevamo nuovi vestiti per ogni occasione e nel caso in cui saremo rimasti anche di più, in realtà avevamo una borsa in comune dove c’era tutto il necessario effetti personali, make up, scarpe, qualche borsa per uscire ecc…tutto non mancava proprio nulla , asciugami accappatoi c’èrano già lì nel hotel c’è ne avrebbe dato a volontà . In più sia io che Lenier avevamo due piccoli zainetti ,Lenier nel suo aveva custodito i soldi sia per me che per lui, non tutti ma un tot il rimanente in una carta della banca, io invece dietro mi ero portata due libri da leggere che avevo e che non avevo ancora iniziato a leggere, mi ero svestita abbastanza semplice e comoda, un paio di jeans semplici e un maglioncino non troppo scolato tutto colorato , avevo messo anche degli orecchini argentati fatti a farfalla che mi avevano regalato mamma e papà, come sempre non ero truccata molto, sempre in modo leggero e naturale, quel giorno avevo deciso di lasciare i capelli sciolti e un po’ ondulati, scarpe da ginnastica per stare comoda e un leggero profumo. Avevamo salutato Pierr prima che si dirigeva verso la scuola quella mattina, ci sarebbe mancato moltissimo ma Pierr ci avrebbe chiamato spesso, Lenier aveva un cellulare vecchio di cui avevo lasciato il suo numero per sentirci, la sera prima invece avevamo salutato già salutato gli zii anche loro ci sarebbe mancato tantissimo , che in più come regalo sia a me che a Lenier ci avevamo dato la colazione per il mattino seguente , era davvero buona la colazione una coccola per il mio palato due brioche alla marmellata e due cappuccini, e così poco dopo arrivò la Limousine, prendiamo le nostre valigie e scendiamo le scale , carichiamo tutto dietro al enorme baule e saliamo così su dove li conosciamo gli altri due ballerini e i loro accompagnatori, io li conoscevo già erano due ragazzi che venivano nella mia vecchia scuola di danza si chiamavano Gustav e Jacqueline i due loro accompagnatori anche lì conoscevo erano degli amici di Lenier anche si chiamavano Gian e Paul , in 20 minuti arriviamo alla stazione aerea , scendiamo tutti e prendiamo le nostre valigie lì c’era Lavelle che ci aspettava noi eravamo gli ultimi a salire ed ad ognuno di noi venivano dati i biglietti del aereo , salimmo io e Lenier su quel aereo sistemiamo le nostre valigie e prendemmo i nostri posti a sedere, quel aereo era immenso 50 ballerini ognuno seduto vicino al proprio accompagnatore . Lavelle fece così il suo annuncio… Benvenuti a voi tutti vogli precisarvi che nessuno di voi mi deve i soldi per i biglietti del aereo io e il signore Michael vi abbiamo spesato tutto il viaggio e alloggio lì al hotel, soprattutto per alcuni di voi che avevano problemi economici abbiamo deciso di farvi questo doppio regalo , l’ arrivo e a stasera alle ore 19 circa , potete mangiare cibo a volontà le nostre hostess sono a vostra completa disposizione state tranquilli qui viaggerete in tutta sicurezza , così Lavelle prende il suo posto a sedere in mezzo a noi tutti e l’ aereo prende il volo. Le ore trascorrono velocemente intanto io mi leggo uno dei miei due piccoli libri che mi ero portata il primo era Piccole Donne lo avevo comprato poco tempo fa un famoso romanzo di Louis May Alcott che pubblico per la prima volta in due volumi il primo nel 1868 e il secondo nel 1869 in America con il titolo Little Women or, Meg, Ho, Beth and Amy . Io avevo tutti e due i libri e mi ero portata proprio quelli Piccole Donne e altro era Piccole donne crescono . Inizia a leggere il primo piccole donne mentre stuzzicavo dei biscotti alla marmellata molti buoni , anche Lenier leggeva e intanto mi osservava con la coda del occhio sinistro . Jasmine : anche se leggo mio caro Lenier ti vedo sai che ogni tanto mi guardi con la coda del tuo occhio . Lenier : uff ma ci pensi che tra poche ore saremo in America, e conosceremo Michael mi immagino già la tua faccia che non ti ricorderai nemmeno come ti chiamerai ma devi spaccare tutto mia cara tu sei troppo brava . Jasmine: sono un po’ agitata e se non c’è la faccio, stiamo parlando di Michael Jackson la grande star , dal cuore buono e l’ animo gentile . Lenier: oltretutto e anche un bellissimo ragazzo te ne eri accorta ? Jasmine: certo che me ne sono accorta ma lo sai che sono un po’ timida .. Lenier: guarda caso come il signore Michael chi sa se e fidanzato in questo periodo ? Jasmine: che differenza fa tanto a me non mi noterebbe , stiamo parlando di Michael non è un ragazzo anzi un uomo qualsiasi . Lenier: per me non e fidanzato e secondo me potresti piacergli non sono come balli ma anche in un altro senso , cioè voglio dire sei una bellissima ragazza anzi donna e hai qualcosa di particolare non passerai in osservata . Jasmine: ma lo sai che anche se fosse io non credo nel amore, vado lì per ballare , nulla di più . Lenier: che testarda che sei , staremo a vedere se facessimo una scommessa sicuramente perderesti . Jasmine:mi stai sfidando ? Lenier : può darsi, si sì ti sto sfidando assolutamente sì . Jasmine : va bene cosa vuoi scommettere ? Lenier: supponiamo che sei tra i 10 ballerini/e prese e conosci il signore Michael e nasce una bella amicizia e poi .. Jasmine: fin qua mi può andare anche bene .. Lenier : supponiamo che nasce un amicizia molto particolare … Jasmine: ecco qua non mi va già più bene uff. Lenier: io scommetto che entro tre mesi vi innamorate uno del altro.. Jasmine : ahhh ahhh ma stai scherzando ? Lenier: no mia cara io non scherzo su queste cose . Jasmine : cosa vuoi scommettere ? Lenier : mi offri una cena a me e al signore Michael . Jasmine: va bene ok e se perdi e vinco io ? Lenier: ti offro io una cena fuori con il signore Michael, non barare però me ne accorgo. Jasmine: va bene ci sto accetto. Poco dopo arriviamo a destinazione al ' aereoporto della California, atterriamo e scendiamo le nostre valigie ero un po’ agitata, ma non tantissimo sapevo che Lenier sarebbe stato il mio migliore alleato di sempre , ero pronta a dimostrare quanto valevo . Eravamo in tantissimi , un autobus ci avrebbe portato al Hotel che situava vicino a Neverland situata nella località di Los Olivis non molto distante ecco dal Ranch, arriviamo al Hotel si chiamava a Charm ( voleva dire incanto ), era immenso , aveva 5 stelle il massimo del lusso, con un giardino enorme davanti e dietro Hotel dove c’era anche un enorme piscina , appena entrati un enorme sala sbrilluccicante con in alto un enorme lampadario tutto dorato , questa sala portava fino alla reception a ognuno di noi venne assegnata una propria stanza con tanto di bagno ogni ballerino insieme al suo accompagnatore aveva la propria stanza , Hotel era molto pulito e ordinato non mancava nulla , ci si poteva perdere, il giorno dopo avremo conosciuto il signore Michael , Lavelle fece un altro annuncio. Lavelle: ora raggiungete le proprie stanze , vi verrà portata la cena ad ognuno di voi e potrete riposarvi e usufruire dei vostri bagni senza problemi, domani mattina alle ore 10 conoscerete il signore Michael , verrette divisi in due gruppi da 25 ballerini per ognuno domani vi diremo tutte le indicative , vi esamineremo per bene ad ognuno di voi e entro massimo una settimana verranno scelti i famosi 10 ballerini , per quelli che purtroppo non passeranno vi daremo informazioni per altri provini che si svolgeranno qui in America per altre occasioni . Così ci salutiamo tutti e io e Lenier prendiamo le nostre valigie e andiamo nella nostra stanza, Hotel aveva sei piani, c’era sia ascensore che le scale , tantissime camere aveva tutte lussuose, in più aveva delle sale apparte per ogni occasione, hotel era vuoto prima del arrivo di noi ballerini, con il nostro arrivo la maggior parte delle stanze furono riempiete. Arriviamo alla nostra stanza, che era al 2 piano stanza n.21 entriamo io e Lenier era immensa divisa in due parti ognuna con un immenso letto matrimoniale uno mio e uno di Lenier e ognuno di noi aveva il proprio bagno personale , un enorme armadio grande apposta per tutti e due e due scaffali per ognuno di noi due, roba antica e mobili lussuosi e con tanto di TV immensa appoggiata al muro , appoggiamo così le nostre valigie e sistemiamo un po’ le nostre cose lasciando il resto nelle valigie , un ora dopo suonano alla porta era la cena, vado così ad aprire ringraziamo il tipo per la cena e sia che Lenier ceniamo in modo leggero, tutto era molto buono, due fese di tacchino con un po’di insalata . Io e Lenier chiamano con il nostro cellulare di Lenier gli zii e Pier per avvisarli che eravamo arrivati e che era tutto apposto , salutando e ci saremo sentiti poi spesso. Dopo la chiamata ,Lenier inizia a parlare mentre ceniamo …… Lenier: allora pronta per domani mia cara ? Jasmine: si un po’ ansiosa ma leggermente Lenier: sai il fatto tuo sono sicuro che c’è la farai . Jasmine: si posso farcela benissimo. Lenier: conoscerai anche il signore Michael. Jasmine: si e quello che mi mette anche un po’ di agitazione. Lenier: stai serena e si te stessa sempre a e non ti scordare la nostra scommessa. Jasmine: no no non mi dimentico , non ti preoccupare. Lenier: ma fisicamente il signore Michael ti piace ? Jasmine: ma che domande fai assolutamente sì e un bellissimo ragazzo e penso che sia anche di animo gentile . Lenier: allora ti piace assai qua si mette male la cosa potrebbe essere contraccambiata . Jasmine: ma ci sono altre ragazze non dimentichiamolo . Lenier: no non mi dimentico ma tu non solo sei bella a qualcosa di particolare e non solo per il tuo talento . Jasmine: per il mio talento sono d’ accordo mm per il resto non so . Lenier : fidati che e così vedrai. Jasmine : va bene . Finiamo di mangiare e metto il cartellino fuori dalla porta della nostra stanza, la chiudo e sia che Lenier nei nostri bagni , ognuno nel suo ci facciamo una bel bagno risalante . Esco dalla vasca mi asciugo e mi dirigo in camera , dove mi vesto dietro il separé mi metto il mio pigiama, dopo un po’ esce Lenier anche se era un uomo io e Lenier era come un fratello , il mio amico intimo, peggio di una donna , anche lui si mette il pigiama , guardiamo un po’ di TV e non molto tardi crolliamo a letto

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Capitolo 8
*** Cap. 8 La famosa Conoscenza ***


Arriva cosi il fatidico giorno, mi sveglio da un dolce sogno aprendo gli occhi, mi accorgo che Lenir era già sveglio a frugare nel armadio per vedere cosa mettersi quel giorno.. Lenir: Buongiorno principessa hai riposato bene ? Jasmine : Buongiorno Lenir si grazie e tu ? Lenir: anche io mia cara sono sveglio da poco e già sto vedendo cosa mettermi sono un po indeciso... Jasmine si alza cosi dal letto e aiuta Lenir a scegliere cosa mettersi... Lenir: mia cara devo aiutare anche te a scegliere cosa metterti o hai già qualche idea ? Jasmine: no veramente non ho proprio idea e sono anche un po in agitazione. Lenir: allora calma e sangue freddo mia cara ora ci penso io a te . Jasmine: oggi conoscere e vedrò Michael per la prima volta madonna mia al solo pensiero non mi ricordo come mi chiamerò più. Lenir: eh già immagino mia cara , ma tu non ti preoccupare , ci sono io, vedrai che c'è la farai. cosi dopo esserci preparati in bagno ci vestiamo, Lenir si mette una bella tuta con pantaloni verdi smeraldo e maglietta a maniche corte verde con scarpe da ginnastica anche quelli verdi , invece Lenir per me sceglie una tuta nera aderente pantaloni neri che nel bordo aveva una striscia bianca e una maglia nera a maniche corte un po scollata ovviamente anche io scarpe da ginnastica nere, mi trucco in modo molto naturale e soft , mascara , un po di matita sotto l'occhio , un leggero fondotinta per dare un po di colore al viso e alle mie guance e un po di rossetto, mi faccio fare da Lenir una coda alta . Lenir: Bene mia cara , stai davvero bene vedrai come farai colpo su Michael al primo sguardo agahagah agaagahg , comunque e vero sei stupenda anche in tutta, dai che questi provini li superi. Jasmine : ba chi lo sa è vero non sto male e so quanto valgo, sono sicura di me per il talento , ma per fare colpo su Michael non saprei, lui e davvero un bellissimo ragazzo si sono una bella ragazza ma c'è ne sono anche altre comunque di ragazze bellissime . Lenir: e vero ci sono anche altre ragazze ma tu per me emani una certa magia con il tuo ballo e con quel tuo sguardo magnetico. Cosi usciamo dalla stanza e scendiamo giù per fare colazione, nello stesso tempo vediamo qualcuno dei ballerini/e con chi li aveva accompagnati scendere anche loro giù per fare colazione, arrivati giù entriamo in una grande sala dove era tutto allestito per fare la colazione un immenso tavolo con tanta scelta , croissant di ogni gusto alla marmellata, al cioccolato , alla crema , fette biscottate con marmellata diverse, succhi eccc.... Ci avviciniamo al tavolo dove c'è qualche cameriere pronto a servirci e a farci qualcosa di diverso ,in tal caso sul tavolo c'èra l'imbarazzo della scelta, cosi iniziamo a scegliere cosa prendere e a servirci, io prendo un succo al ananas e una brioche calda con dentro marmellata alla pesca, Lenir invece prende un cappuccino e una brioche calda al cioccolato, scegliamo poi cosi dove sederci , in quella stessa stanza c'erano anche Lavelle Smith e qualche altro coreografo , Io e Lenir ci sediamo insieme a qualche altro ballerino e i loro accompagnatori, accomodandoci al tavolo facciamo cosi subito amicizia. Michael non era ancora li nel albergo era rimasto al suo Ranch a prepararsi e fare colazione , sarebbe venuto alle 10 per vedere e valutare i provini di tutti noi ballerini/e, eravamo tutti al solo pensiero di vederlo e conoscerlo un po eccitati, io in primis e parliamo proprio di questo con le altre ragazze . Lenier: ragazze mie sono proprio curioso di vedervi ballare tutte e non vi scoraggiate se non verrete tutte prese, ci saranno altre occasioni anche se magari non riguardano il tour di Michael. le ragazze al nostro tavolo esclamano tutti in coro rispondendo a Lenir : si e vero forza e coraggio , spacchiamo tutto agahagaha agahag. Cosi finiamo di fare colazione tra qualche chiacchiera e qualche risata , l 'orario dei provini era molto vicino ci avviamo tutti nelle nostre camere per darci ultima sistemata e poi riscendiamo giù dove mano mano ci fanno accomodare tutti in una grande sala prove e da li a poco entra lui Michael emanando subito quel aurea di magia, bello come non mai , con le sue bodyguard , capelli sciolti lunghissimi neri, capello in testa nero grande, un sorriso da lasciarti senza fiato, giacca nera con sotto una camicia rossa e pantaloni neri in borchie e mocassini, ci saluta tutti e mentre lo fa i suoi occhi incrociano volontariamente i miei occhi, sorrido un pò di imbarazzo e lui ricambia il mio sorriso incuriosito un po Michael: Buongiorno ragazzi /e benvenuti ai provini per il mio bad tour, sono lieto di fare la vostra conoscenza. si accomoda nel tavolo con le sue due enormi bodyguard , credetemi erano davvero enormi, arriva Lavelle con qualche altro coreografo ci saluta e si accomodano anche loro su questo tavolo, dove ci sono dei piccoli microfoni che servono per parlare più forte con noi tutti, i nostri accompagnatori erano seduti dietro di noi vicino ad un immensa panchina. Lavelle: allora siete tantissimi e vi divideremo in due gruppi e vi esamineremo sia da soli che in gruppi, premetto che siete tutti sicuramente bravissimi ma solo dieci di voi verranò scelti, il restante purtroppo dovrà abbandonare hotel, ma non vi preoccupate purtroppo chi non verrà scelto ho preso nota di altri provini che potete fare da qui a poco in queste zone, entro una due settimane circa o poco più ,verranò scelti i dieci fortunati che passeranno i provini, intanto buona permanenza e in bocca al lupo a voi tutti, oggi fate le vostre prove separatamente poi inizieremo domani con calma. Tutti applaudiscono e cosi veniamo divisi in due gruppi da 25 ballerini ognuno, io vengo messa nel secondo gruppo, che si esibirà in un secondo momento, quindi nei prossimi giorni, avrò la possibilità di provare qualche esibizione in attesa che veniamo chiamati per il nostro turno. Cosi ci allontaniamo con i nostri accompagnatori dalla sala. Michael ci saluta a noi tutti dal tavolo e nel mentre ci allontaniamo nel girarmi i suoi occhi si incrociano con i miei e mi fa un occhiolino e io li sorrido imbarazzata, cosi poi allontanandoci andiamo in un altra sala a provare con i nostri accompagnatori un po di coreografie , scambiandoci qualche consigli e pareri, tra un pausa e un altrà. La giornata passa cosi velocemente che arriva l 'orario di cena , dopo una giornata di prove e provini ora un po di relax ci stava anche, saliamo tutti nelle nostre stanze , compresi anche il primo gruppo che aveva fatto i provini , finalmente io e Lenir riusciamo a farci un bagno relax, premetto che avevamo ognuno il suo bagno anche se dividevamo la stessa stanza da letto. Cosi dopo una lunga preparazione in bagno decidiamo il vestito giusto per quella sera... Lenir: bene mia cara c'è lo io il vestito giusto per te questo ancora non lo hai provato però e bellissimo e stile anni 50 tira cosi fuori dal armadio un vestito verde smaniato collo a v e con gonna medio lunga e delle pieghe un po ondulato , cosi decido di provarlo subito , ci abbino vicino delle scarpe nere aperte per spezzare un po e qualche accessorio carino una collanina che mi aveva regalato mia madre tempo fa, in argento come ciondolo aveva una piccola luna abbinati a degli orecchini minuscoli argentati con delle stelle. Lenir: bene mia cara stai benissimo credimi..intanto Lenir si stava vestendo anche lui ..a me invece manca solo un po di trucco ..come sempre mi truccavo in modo leggero un po di fondotinta per dare colore al mio viso e alle mie guance , dell mascara per risaltare le ciglia e un po di matita e il mio rossetto rosa. Lenir: ora sembri una principessa mia cara, fortunato sarà il ragazzo che si innamora di te .. Jasmine: esagerato che sei come sempre mio caro, ti ricordo che ci sono altre ragazze comunque non ti dimenticare.. Lenir: no tranquilla mia cara non me ne sono dimenticato ma le altre spariscono quando tu sei nei paraggi tu sei magica.. Jasmine: mmmmm ancora esagerato agahagah agah .. Lenir: e vero tesoro mio ti conosco molto bene conosco un altra persona che è come te ed è una grande star il nostro Michael, non dirmi che non hai visto come ti guardava oggi ? Jasmine: agahagah si sembrava molto incuriosito non lo so comunque da me ma anche dagli altri .. Lenir: oltre quello...mia cara giustamente era incuriosito un po da tutti ma ho notato che verso di te ti guardava con una certa curiosità non lo hai proprio notato ? Jasmine: be forse un po hai ragione .. pero non so vedremo col passare dei prossimi giorni .. Lenir : vedrai fidati che è cosi me lo sento. Lenir comunque alla fine aveva scelto un vestito molto elegante e vintage che era un po il suo stile .. tutto grigio scuro giacca con delle righe gialle e un pò nere e lo stesso i pantaloni sotto un gilettino fatto a pua nero e rosso, alla sua destra della giacca una tasca dove appariva un fazzolettino di stoffa dello stesso colore di tutto l'abito. Ora eravamo pronti quasi per scendere mancavano solo i capelli , io li avevo lasciati sciolti e un po leggermente mossi , invece Lenir non avendoli molto lunghi li aveva fatti un pò a spina , ci eravamo messi un tocco di profumo ne avevamo pochi ma buoni qualcosa da donna e da uomo , io mi misi Paris Yves Saint Laurent un profumo floreale nelle note di testa sono presenti bergamotto, biancospino e giacinto. Nel cuore sono presenti mimosa, violetta, mughetto e rosa, Invece Lenir un profumo da uomo che richiama anni 70 Terre d’Hermès Eau Tresfraiche, boisè, vegetale e minerale. Le note di testa sono arancia, agrumi e note acquatiche. Il cuore è dominato dal geranio. Nel fondo sono presenti note legnose, cedro e patchouli. Pronti ora scendiamo , con noi prendiamo solo le chiavi della nostra camera come sempre ... contemporaneamente dalle altre stanze escono tutti gli altri con i loro accompagnatori , tutti eravamo vestiti molto eleganti a dire la verità, cosi io e Lenir arriviamo giù , lui era di nuovo li Michael bello come non mai .. mi aveva vista arrivare per un attimo ci guardiamo io li sorrido imbarazzata, lui era vestito cosi mocassini neri e camicia nera e pantalone nero con la tipica striscia bianca ai lati, capelli legati in una coda , era al tavolo con Lavelle e altre due persone delle commissione , i tavoli si iniziano a riempire e li al tavolo di Michael c'erano ancora quattro posti liberi , Lavelle chiama Lenir e ci indica di raggiungerli con noi due vengono anche Jennifer un altra ballerina del secondo mio gruppo con la sua accompagnatrice Liza due persone molto squisite, cosi ci accomodiamo al tavolo , Michael si alza dalla sedia e si presenta a noi tutti, stringendoci la mano, prima a noi due signorine io ero la prima .. Michael : sono lieto di fare la sua conoscenza ...piacere signorina io sono Michael Jackson. Jasmine: sono lietissima anche io piacere assolutamente mio ,signore Michael . Ero un po in imbarazzata .. mentre lui si presente a tutti gli altri cosi ci sediamo e mano mano ad ogni tavolo arrivano i cameriere per servirci la cena , cosi strutturata dalle fettine di carne di pollo bianche con delle patate al forno,da bere c'era ho del vino o dell' acqua naturale ,cosi iniziamo a mangiare con tanta tranquillità facendo un po di conoscenza tra di noi e ogni tanto Michael mi guardava timidamente e sembrava molto incuriosito, io ricambiavo i suoi sguardi leggermente imbarazzata e lui mi sorrideva leggermente. Lavelle: allora signori e signorine miei siete felici di fare questa grande conoscenza con il nostro artista Michael ? Jennifer: be io sono super felicissima è già mi sento fortunata cosi . Jasmine: anche io per me e un sogno che si sta realizzando e il signore Michael mi sembra davvero una brava persona dal cuore gentile. Michael: grazie signorina Jasmine mi hanno parlato molto bene di lei e della sua dedizione per la danza , non vedo l'ora di vederla ballare e sono lieto anche io di conoscere voi tutti davvero. Lenir: oh.. signor Michael vedrà appena toccherà al secondo gruppo quanto e brava la mia cara amica Jasmine, senza togliere nulla agli altri ballerini/e. poi arriva come dolce la cheesecake. alle fragole, buonissima come sempre , io l'adoravo, la cena cosi fini e dopo qualche altra chiacchiera e risata, ci alziamo tutti dal tavolo , salutandoci per un attimo e io Michael ci guardiamo intensamente e sembra durare un eternità quel guardarsi cosi profondamente , nessuno quasi se ne accorge se non Lenir , cosi ci giriamo tutti i ballerini e accompagnatori dirigendosi su nelle nostre stanze, io e Lenir salutiamo Jennifer e Liza ed entriamo nella nostra stanza. Non finiamo di chiudere la porta che Lenir mi guarda con faccia sospetta.. Jasmine:mm mm... non dirmi cosa c'è adesso che non va ? Lenir: mia cara ma come me lo chiedi anche ? Jasmine: va be erano solo degli innocenti sguardi e sorrisi e allora ? Lenir: e poi coloro che tutto il tempo sono stati al tavolo si guardavano imbarazzati , lo sguardo inteso e profondo, ne vogliamo parlare . Jasmine: per un attimo mi sono sentita come se c'eravamo solo io e lui in quel momento , tutto il resto intorno a noi era come sparito. Lenir: qualcosa mi dice che tutti e due eravate come stregati uno dal altra . Jasmine: e vero mi sono sentita proprio cosi rapita dal suo dolce sguardo e da quello che emanava. Lenir:bene mia cara e io dico che è lo stesso anche per lui, vedrai abbi fede. Cosi Lenir e Jasmine si svestirono e rinchiusero nei lori rispettivi bagni, poi uscirono dai bagni con i loro bei pigiamini mentendosi a letto , non era molto tardi tra una risata e una chiacchiera si addormentavano cosi anche loro.

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Capitolo 9
*** cap. 9 una sorpresa inaspettata ***


E vero a volte la vita sa propio sorprenderci molto di più di quanto noi possiamo immaginare, era quello che stava succedendo  a Jasmine , con il passare dei giorni delle prove anche se era troppo presto e ancora non se ne rendeva conto fin a che punto. Era già passata quasi una settimana e c'era già qualche eliminazione , ma Lavelle aveva deciso che tutti sarebbero rimasti fin al ultimo per una sorpresa davvero importante a cui voleva che tutti fossero partecipi, ma nessuno ne era ancora a conoscenza di questa famosa sorpresa. Cosi Lenier e Jasmine iniziarono un altra giornata , dopo essersi alzati e preparati e aver fatto colazione come sempre insieme agli altri del loro gruppo e del altro gruppo, stavano per iniziare le loro prove quando vengono chiamati tutti nella sala prove per iniziare gli ultimi provini e Lavelle e Michael li stavano guardando, quando Jasmine entro con Lenier, Michael la guardava sempre in modo sfuggente e profondo e lei li sorrideva imbarazzata. Lavelle: ragazzi e ragazze vi ho chiamato tutti qua per dirvi una cosa molto importante che ho deciso insieme a Michael, oggi pomeriggio vi riposerete, quindi oggi i provini non ci saranno e vogliamo trattenervi qui fino al ultimo giorno di prova dove vi comunicherò chi passa e chi purtroppo no, ma ne vogliamo essere sicuri fin al ultimo, poi ripeto oggi ci sarà una sorpresa siete tutti invitati con i vostri accompagnatori a visitare il ranch di Michael , che si trova di fronte a questo hotel come già vi avevo detto , dove stasera si terrà una cena elegante li, volevamo dare l'opportunità a tutti di visitarla vi piace idea ? Spero di si. Ovviamente si tutti erano elettrizzati da questa bellissima sorpresa , io e Lenier in primis, cosi una volta finiti i provini, ci andiamo a riposare e a preparare per la cena , Michael si gira verso di me guardandomi mi lancia uno sguardo e un sorriso dolcissimo e io di ricambio contraccambio il suo sorriso, io e Lenier saliamo su e ci piombiamo a farci un bagno, una volta usciti dal bagno Lenier inizia a mettersi a parlare. Lenier: allora mia cara oggi voglio farti mettere un altro vestito molto particolare comunque e già passata più di una settimana e tu e Michael vi scambiate sempre sguardi profondi e sorrisi dolcissimi , secondo me inconsapevolmente vi piacete perché non provate a fare un po di amicizia e a instaurare un pò di dialogo ? Jasmine: e vero dovrei provare a parlargli ma ho sempre una grande paura , lui non solo e un bellissimo ragazzo ma e anche cosi dolce e galante Lenier : paura di cosa mia cara ? siete solo timidi tutti e due secondo me . Jasmine: paura di che cosa lui pensa di me, paura di quello che pensa la gente se ci vede parlare . Lenier: buttatami mia cara almeno instauraci un dialogo vero e sincero. Intanto a Neverland si svolgevano i preparativi per accogliere nel pomeriggio li ospiti ..intanto nella camera di Michael lui si preparava mentre Lavelle li parlava. Lavelle: mio caro Michael allora ti vedo un pò ansioso che succede ? lo sai che con me puoi parlare benissimo, senza problemi. Michael: tra un pò inizia il mio tour lo sai sono un perfezionista e se qualcosa non fosse pronto al momento giusto ? e se non scegliamo i ballerini migliori ? Lavelle: non ti preoccupare tra quei cinquanta ballerini dieci sapranno starti dietro alla grande, comunque c'è qualcosa altro che non mi stai dicendo, tu pensi che non me ne sono accorto ma è più di una settimana che ti scambi sguardi dolci e profondi con quella ragazza allora le vuoi dire mezza parola, perché togliendo quella volta li che si era seduta al tavolo con noi non le hai più detto niente  Michael : ma di quale ragazza parli scusa ? Lavelle: mio caro ma parlo di Jasmine , lo so che sei timido ma almeno prova a parlagli e a instaurare un rapporto amichevole e vero . Michael: ma lo sai Lavelle caro amico mio sono molto timido e intimorito non la conosco bene io Jasmine, anche se penso che oltre ad essere una bellissima ragazza sia dolcissima. Lavelle: guarda quella ragazza li te lo dico io e dolcissima, semplice e vera e sembra un po te al femminile, quindi prova a parlargli poi vedi come va. Michael: va bene stasera se riuscirò a stare solo con lei proverò a parlargli . Cosi Michael e Lavelle finisco di peparsi aspettando i loro ospiti. La giornata era passata molto velocemente e i ballerini si erano tutti riposati, pranzando ognuno dentro la propia stanza, cosi il tardo pomeriggio arrivo nel Hotel Jasmine e Lenier erano quasi pronti, Jasmine aveva un vestito nero sopra un po scollato fatto a tubino leggermente attillato e sopra senza maniche , la gonna arriva dopo il ginocchio e aveva le classiche pieghe, le scarpe erano nere aperte e leggermente con un po di tacco, avevo come sempre un make up leggero e naturale e solo dei semplici orecchini neri, sul vestito avevo messo una spilla a forma di luna che mi aveva regalato mio padre , Lenier era come sempre molto vintage ed elegante . Cosi una volta pronta usciamo dalla nostra camera, anche gli altri degli altri due gruppi iniziano a uscire e a raggiungere la sala giu d' ingresso , una volta che eravamo tutti arrivati nella sala d'ingresso subito poco dopo entra Lavelle nella porta d' ingresso del hotel . Lavelle: buona sera a voi tutti signori e signore ora venite con me seguitemi vi porto qui di fronte a Neverland dove ci aspetta la nostra star Michael Jackson. Cosi tutti noi usciamo e lo seguiamo nell' arco di due secondi arriviamo di fronte a un cancello era enorme , con sopra una scritta dorata Neverland e un contorno nero e sopra di essi un enorme corona tutta ornamentale e dorata, Lavell cosi suona il campanello e si apre questo enorme cancello , Lavell ci fa strada ed entriamo tutti in questo enorme parco giochi , dove le giostre erano davvero tante, rimaniamo davvero tutti a bocca aperta alla vista di tutto questo enorme ranch , c'era la ruota panoramica, i go cart, una enorme giostra dove potevi andare sopra i cavalli finti, un pò più in la piscina , un treno dove ti portava in giro per il ranch , una volta attraversato tutto questo enorme ranch arriviamo a una grande scalinata , divisa in due parti dove c'era sopra questo enorme un po come in un castello, mi sembrava di essere in un favola , arrivati tutti su Lavelle suona il campanello e ci apre un distinto signore , Lavell rivolgendosi a noi . Lavell: lui e il maggiordomo signori e signore. Phills: piacere a voi tutti di fare la vostra conoscenza io sono il maggiordomo Phills il signore Michael vi attende , prego entrate. Cosi entriamo noi tutti e li davanti a noi c'era Michael sempre bello ed elegante anche lui , vestito con una giacca nera con due borchie piccole sulla spalla sinistra e un fascia rossa al braccio sinistro sotto una camicia rossa e un pantalone nero, come mi vede arrivare insieme agli altri ci saluta tutti e ci sorride , la casa era immensa in quel preciso istante i nostri sguardi si incrociano e ci fissiamo per un istante che sembra durare un eternità. Jasmine : Buon Pomeriggio signor Michael ... Michael: non mi chiamare signor mi fa sentire vecchio .. e le sorride gentilmente. Jasmine: mi scusi ..Michael Michael : non ti preoccupare mia cara figurati, prego accomodatevi voi tutti . Cosi si inizia la guida turista al immenso Ranch diviso in due gruppi il primo dove c'è come guida Lavelle e altro dove c'è di guida Michael ,il ranch era immenso tante erano le stanze da letto, un enorme cucina , una sala , un immensa biblioteca e una sala cinema e un ufficio infine una sala registrazioni. Eravamo noi tutti affascinativi davvero da quel enorme ranch e la sua eleganza, Michael spiegava a noi tutti che amava aiutare tutti i bambini del mondo specialmente quelli più bisognosi, loro erano in grado di capire lui e lui di capire loro, lui non faceva beneficenza per la sua notorietà ma perché voleva davvero aiutare quei bambini e guarire un pò il mondo con la sua musica e la sua umanità. Finito la guida turista del ranch dentro, raggiungevamo altro gruppo nel immenso parco del ranch con tutte le giostre e il trenino che ti portava in giro nel immenso parco, nel mentre della guida turistica Michael ogni tanto senza farsi notare mi guardava distrattamente verso di me e io ricambiavo il suo sguardo timidamente lasciandogli sempre dolci sorrisi. Fu cosi il momento della cena e rientramo dentro al ranch, quasi tutti Michael si era fermato a parlare con Lavelle e Lenier, sembrava che stessero escogitando qualcosa a mia insaputà, nel momento in cui mi giro facendo finta di niente, Lenier e Lavell mi raggiungono, fermandomi. Lavell: Signorina mia torna indietro il signor Michael desidera gentilmente stare un pò da solo con te. Jasmine: come da solo con me ? Ma non bisogna cenare? Lenier: in realtà ci vuole ancora un po nessuno si accorgerà della vostra assenza ci penso io a distrarre tutto il resto. Jasmine: ok miei cari raggiungo Michael. Cosi Lenier e Lavelle entrano dentro il ranch, io invece raggiungo Michael, che lo trovo a una panchina ad aspettarmi, mi siedo accanto a lui. Jasmine: Michael buona sera mi stava cercando ? Aveva bisogno di me ? cosi mi siedo accanto a lui .. Michael: buona sera signorina si la stavo propio aspettando , sa io sono molto timido con le donne, specialmente con quelle molto belle e solari come lei, avrei piacere dato che è più di una settimana che ci lanciamo sguardi e sorrisi mi piacerebbe fare la sua conoscenza e scambiare qualche chiacchiera da solo con lei che ne dice ? Jasmine: dico di si, che sono d'accordo perché tutti quei continui sguardi da  quella mezza voltà li non ci siamo più detti nulla , poi i nostri continui sguardi e sorrisi, anche io sono un po timida specie davanti a una superstar e un bel uomo come lei, cosi gentile e solare. Michael: bene mia cara , intanto mi piacerebbe sapere qualcosa su di lei , mi racconti un po . Jasmine: si certo con molto piacere io sono nata a Parigi, i miei genitori erano tutti e due di la, non sono figlia unica, ho un fratellino Peter a cui sono molto legata, purtroppo anni fa abbiamo perso i miei genitori in un tragico incidente, dopo siamo stati cresciuti dagli zii che hanno un ristorante, ho avuto uno dei migliori insegnati di danza che c'è in Francia nonché anche uno dei miei migliori amici, lei Michael la sua musica mi ha sempre ispirato sono sempre stata una tua grandissima fan, la danza per me e tutto. Michael: mi dispiace per i tuoi genitori, davvero moltissimo, mi sembri un ragazza molto sofferente, dolce , umile e con molti valori giusto ? Jasmine: si lo sono ma anche tu mi sembri molto umile e dolcissimo. Michael: si lo sono , siamo molto simili io e te, mi metti curiosità dalla prima volta che ti ho visto, non pensare che io che ci stia subito provando con te, sono un gentleman e non mi butto subito a capofitto nelle relazioni. Jasmine: non ti preoccupare si vede che sei un gentleman e sicuramente prima di provarci con una ragazza bisogna sapere chi è e chi non è , anche io sono cosi come te , diciamo che questa e una conversazione di una piacevole conoscenza o no ? Michael: si sicuramente una piacevole conoscenza signorina Jasmine, raggiungiamo gli altri assieme ? Jasmine: direi di raggiungere gli altri ma non assieme per non insospettire nessuno ne d'accordo. Michael. Giusto ne sono d'accordo allora vado prima lei e io poi vi raggiungo tutti a dopo. Jasmine: a dopo signor Michael. Cosi si stringono la mano e si guardano dolcemente e intensamente non dando troppo peso a quello sguardo cosi profondo, Jasmine raggiunge gli altri e dopo una buona mezz'ora arriva anche il signor Michael. Michael arriva ed entrando nella gran sala nota subito Jasmine che in disparte parla di un qualcosa con il suo amico Lenier, ignaro della loro conversazione raggiungere Lavelle anche lui, intanto .. Jasmine e Lenier conversano . Lenier: a quel ragazzo e tu sai chi secondo me gli interessi e non poco e alla fine io vincerò la scommessa. Jasmine: ma non è vero anche se continuammo con tutti quelli sguardi, poi lui è Michael la superstar e troppo famoso. Lenier: lo so ma dietro la superstar c'è una persona normale come tutti a dei sentimenti sia tu che lui, i suoi sguardi il vostro continuo cercavi significa che vi piacete entrambi, ma volete prima conoscervi meglio andando con la giusta calma e non rovinando quella scintilla magica che si è creata fin dal inizio. Jasmine: wuaa praticamente qui abbiamo il dottore amore agahagah bha può darsi sia vero, una cosa la so a me lui mi piace e non poco e non solo perchè è un bel uomo ma anche perchè mi piacciono i suoi modi, la sua timidezza, cosi dolce ma avrà sicuramente la fila di ragazze che li corrono dietro. Lenier: si sicuramente ma alla fine e sempre lui che sceglie e solo una può rubargli il suo cuore quindi signorina bisogna che ti do una piccola mano e so già con chi parlare . Jasmine: ma dici sul serio ? Lenier : no scherzo agahagag agahah , ma certo che dico sul serio mia cara fai fare a me mia cara. Jasmine: va bene ma la cosa mi preoccupa un po e non poco. Lenier: tranquilla mia cara . Intanto Michael e Lavelle. Lavelle prende da parte Michael: allora che hai combinato fuori con quella ragazza ? Michael: che ho combinato.. ho fatto la sua conoscenza, lo sai che sono un gentleman .. Lavelle: si lo so e poi .. Michael: e poi bhe ci siamo scambiati uno sguardo intenso e profondo. Lavelle: ecco lo sapevo a te quella ragazza ti piace e non poco ma ci vuole una spinta . Michael: una spinta? in che senso ..scusa Lavelle:si una spinta caro mio tu sei Michael la superstar .. Michael: e quindi mi stai dicendo che non ci so fare con le donne ? Lavelle: no non ho detto questo caro mio , ma un po timido lo sei e giustamente vuoi andare piano diciamo che ti darò una piccola spinta ok ? ti fidi ? Michael: ok va bene ci sto si mi fido di te Lavelle: ok fai fare a me, parlerò con Lenier. Cosi arrivo il momento della cena Lavelle e Michael si siedono in tavoli differenti a quello di Jasmine e Lenier, la cena cosi trascorse velocemente e tranquillamente. La serata termina cosi Michael saluta tutti ringraziandoci e ricordandoci che domani sarà il grande giorno ,mentre ci accompagna verso la porta Michael e io ci scambiamo uno sguardo profondo e un po imbarazzante. Ci dirigiamo verso Hotel e ognuno nelle propie stanze.. Lenier: allora mia cara , domani è il grande giorno pronta ? verrai presa ne sono sicura. Jasmine: più o meno si sono un po agita tata, sono comunque sicura di aver dato il massimo . Lenier: si vedrai che sarai tra i 10 , ma c'è qualcosa altro che ti preoccupa ? Jasmine: mm no perchè ? Lenier: sicura? Jasmine:mm no gahagah, diciamo che sia se dovessi essere presa o se non dovessi essere scelta cosa succederà con Michael ? Lenier: in entrambi i casi , io e Lavelle vi aiuteremo ma sta tranquilla tu verrai presa. Jasmine: va bene dai andiamo a dormire. ci svestiamo, pigiama e poi letto.

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Capitolo 10
*** cap 10 Chi ha superato i provini ??? ***


Arriva cosi il fatidico giorno Jasmine e Lenier si svegliano entusiasti per il grande giorno, Lenier fa provare a Jasmine una nuova tuta verde smerarldò un po aderente.. Lenier:wua ti sta di davvero bene .. Jasmine si trucca leggermente in modo molto naturale e lega i capelli in una lunga coda di cavallo al' insù, Lenier sfoggia anche lui una nuova tuta blu notte, si finisco di preparare e Lenier fa provare a Jasmine un nuovo profumo dal titolo Jentlman, ora sono pronti e scendono giù insieme a tutti gli altri nella sala, come sempre una gran colazione, tutti sono carichi per questo gran giorno, finisce cosi la colazione e subito dopo vengono invitati a raggiungere Lavelle e Michael nel' altra sala che quella mattina avevano fatto diversamente colazione a Neverland per parlare delle ultime direttive su chi veniva preso o non veniva preso, cosi tutti entrano, Michael nota subito Jasmine e le sorride distrattamente, sembrava davvero serio e un po penseriosò, tutti i ballerini si allineo e i lori accompagnatori si siedono dietro di loro alle panchine.. Lavelle: buongiorno a voi tutti oggi e il grande giorno , intanto vorrei ringraziarvi davvero tutti per aver partecipato ai provini, siete tutti bravissimi , ma solo dieci di voi verranno presi ora vi divideremo in due gruppi a metà da venticinque , vengono formati cosi i due gruppi, Jasmine viene messa nel secondo gruppo, cosi il secondo gruppo dove c'è Jasmine si allontano tutti, insieme ai lori allenatori, Jasmine allontanandosi si volta verso altra sala e nel girare la sua testa incrocia il suo sguardo con quello di Michael che si guardano intensamente e profondamente in quel attimo che sembra sempre durare un eternità. Vengono cosi scelti i primi 5 ballerini del primo gruppo che sono : Thelma, Nick, Alyaah, Benjamin e Lindsay ... Lavelle abbiamo scelto queste cinque persone perchè li abbiamo visti davvero bravi , determinati più che mai e pronti per affrontare al meglio il tour con Michael non è stata una scelta facile, siete davvero tutti bravissimi ringraziamo tutti davvero i ballerini e vi daremo dei nominativi per partecipare a breve a degli altri provini che si tengono qui vicino da noi tra pochi giorni e degli hotel dove potete andare ad alloggiare che vi daranno modo di andare a quei provini, intanto in bocca al lupo, potete salutarvi e andare a salutare altro gruppo e potrete lasciare hotel tranquillamente domani mattina, cosi si salutarono tutti e Michael saluto ringraziando tutti i ballerini, i cinque ballerini presi si spostano insieme a Lavelle, Michael e qualcuno della produzione nel altra sala. Ora era il momento del secondo gruppo gli altri 5 ballerini sono : Justin, Jasmine, Oliver, Jennifer e Brian...Lavelle abbiamo scelto queste cinque persone perchè li abbiamo visti davvero bravi, determinati più che mai e pronti per affrontare al meglio il tour con Michael non è stata una scelta facile, siete davvero tutti bravissimi ringraziamo tutti davvero i ballerini e vi daremo dei nominativi per partecipare e a breve a degli altri provini che si tengono qui vicino da noi tra pochi giorni e degli hotel dove potete andare ad alloggiare che vi daranno modo di andare a quei provini, intanto in bocca al lupo, potete salutarvi e raggiungere gli altri ballerini e andare via tranquillamente domani mattina, cosi salutarono tutti e Michael saluto ringraziando tutti i ballerini. Cosi il gruppo dei dieci ballerini presi erano entusiasti di essere stati presi e festeggiarono cosi questa cosa insieme ai lori accompagnatori. Michael: ragazzi avremo modo di festeggiare questo momento domani sera darò una festa speciale al ranch, poi oltretutto vi daremo le direttive per iniziare le prove e partire tutti insieme per il tour, il che le spese dei viaggi dello spostamento del tour saranno pagate tutte da me e dal mio enteroutage e voi sarete pagati per il vostro lavoro, ora fate parte della mia squadra di ballo del mio primo tour da solista, ne sono davvero contento, nel mentre che parlava gli occhi di Michael guardavano tutti i ragazzi e le ragazze per ultima si fermavano su quelli di Jasmine che lei aveva sul suo volto un sorriso a mille e Lenir pure, Michael nel vederla cosi felice anche lui aveva il sorriso a mille , ma qualcosa imbarazzo entrambi . Quel giorno passo molto velocemente venne cosi subito l'indomani . Io e Lenier ci svegliamo carichi più che mai.. Lenier: Buongiorno mia cara hai riposato bene ? visto avevo ragione per ben due cose diverse .. Jasmine: Buongiorno Lenier si ho riposato bene grazie e tu ? si uno sono stata presa e due mm non saprei sinceramente .. Lenier : si ho riposato bene anche io mia cara, si sei stata presa e altra cosa come non sapresti ? vuoi negare che c'è un certo interesse contraccambiato tra te e Michael ? e più che evidente Jasmine : Io c'è lo interesse per lui ma non so fino a quando e contraccambiato e una star ed e molto impegnato abbiamo parlato solo quella volta li dopo di che solo sguardi e lunghi silenzi.. Lenier: mia cara siete tutti e due un po timidi, lui e anche impegnato molto con questo primo suo tour, c'è bisogno di una spinta esterna e tutto andrà per il meglio, so che lui e una grandissima star ma ci sono io , che sono il tuo migliore amico e affronteremo tutto al meglio , non ti preoccupare mia cara. Jasmine: Lenier va bene amico mio allora accetto un tuo piccolo aiuto , ne parlavamo già tempo fa ricordi, poi abbiamo avuto da fare con i provini . Lenier: e vero ricordo, anzi non me ne sono dimenticato , ad essere sincero nei giorni scorsi non ti ho detto che ne ho parlato con Lavelle e ci siamo messi d'accordo per aiutarvi a darvi una mano, quindi sicuramente entro stasera alla festa Michael verrà informato da Lavelle di questo , abbiamo già in mente qualcosa e abbiamo organizzato tutto , diciamo una specie di piccola sorpresa per te e Michael. Jasmine: la cosa mi preoccupa un po e mi rende allo stesso tempo felice allora aspetterò con entusiasmo stasera. Tutti cosi si preparano per la grande festa, Lenier fa mettere un vestito propio per quel occasione, un abito nero giusto per un occasione di una festa , con al centro un fiochettò per andare verso la gonna in vita, con una scollatura a spalline sottili fatto tipo a linea, a maniche corte, a vita alta, con una gonna che arriva sotto il ginocchio, con gonna a tipo svasata, delle scarpette nere, un trucco leggero e molto naturale , e degli orecchini argentati a forma di foglia e una collanina argentata e come ciondolino un piccolo cuore, capelli sciolti un po ondulati un tocco di profumo disse Lenier .. Lenier: sei come in una favola finendosi anche lui di preparare anche lui aveva un vestito per quella occasione molto elegante e chic. Cosi Lenier e Jasmine scendono giù e raggiungo il resto del gruppo , anche Michael e Lavelle, Jasmine e Lenier arrivano giù , ma appena Michael vede Jasmine rimane estasiato talmente incantato rimanendo per un po a bocca aperta e Jasmine nel vederlo cosi sorride imbarazzata ,arrossendo un po, di questa cosa fortunatamente il resto del gruppo non se ne accorge , appartè Lenier e Lavelle, che se ne accorgo, sorridendo e scambiandosi un occhiolino tutti e due, anche Jasmine e Lenier salutarono tutti e quelli non presi abbondonò con le loro valige hotel, pronti per iniziare anche loro una loro avventura. Cosi Lavelle e Michael accompagnano il resto del gruppo a Neverland, dove era già allestita una grande festa per festeggiare la bella notizia , Neverland era propio stupenda quella sera li, arrivati alla grande casa, senza farti vedere soprattutto da Jasmine e Michael, Lenier e Lavelle si stavano mettendo d'accordo su come aiutare i due migliori amici.. Lenier: allora amico abbiamo gli ultimi preparativi per aiutare i due nostri miglior amici, conosco Jasmine da una vita e non a mai avuto una storia d'amore, mai a dato un solo bacio nella sua vita ad un ragazzo che quando aveva 18 anni circa le piaceva, ma si rivelo subito uno stronzo, da allora si concentro sulla danza e su se stessa , senza distrazioni esterne, una ragazza dai grandi valori e sempre stata fan del nostro Michael e da quando la conosciuto di persona a capito che c'è qualcosa in lui oltre la musica che la colpita dritta al cuore. Lavelle: bene non ti preoccupare gli ultimi preparativi sono già pronti , ci ho pensato io personalmente, vedrai che da stasera avranno modo di conversare e conoscerci di più, Michael e un po timido e fa fatica a fidarsi, ma poi se si fida da tutto se stesso e sono sicuro che da stasera iniziare un amicizia speciale tra loro due. Lenier: perfetto amico mio sei davvero unico.. intanto tutti gli altri compresi Michael e Jasmine erano nella grande sala dove era allestito un enorme banchetto per la cena, anche Lavelle e Lenier raggiunsero dopo la conversazione gli altri, Michael quella sera cercava di non far sentire escluso nessuno, ma i suoi occhi e la sua mente erano rivolti a Jasmine, anche Jasmine cercava di dialogare un po con tutti ma la sua mente era rivolta altrove, cioè a Michael. Già ma questo e un altro capitolo ... per lasciare un po di i suspense ..

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Capitolo 11
*** Cap.11 La romantica sorpresa. ***


Come dicevo la loro mente era rivolta altrove , cosi con una scusa Lavelle e Lenir fecero spostare tutto il resto del gruppo nella altra sala affianco, senza farsi accorgere da Michael e Jasmine che a un certo punto si ritrovarono da soli, intorno a loro nessuno, parti una leggera e dolce melodia in sottofondo, per rompere il ghiaccio, cosi Michael con coraggio e galanteria si avvicino a Jasmine per chiedergli di ballare con lui mentre tutti e due si accorgono che la sala e totalmente rimasta vuota… Michael: signorina potrei avere l’onore di ballare con lei questa dolce sinfonia… Jasmine: con molto piacere signor Michael … Michael: non chiamarmi signore chiamami semplicemente Michael…  Jasmine: ok Michael , La mano di Michael prese quella di Jasmine prima da un lato poi altro lato e cosi iniziarono a ballare questa dolce sinfonia, intanto Michael mentre ballava guardava dolcemente e seriamente Jasmine e lei ricambiava il suo sguardo e arrossi a più non posso, voltandosi un attimo con lo sguardo in giù, poi ritorno su con lo sguardo sorridendo dolcemente a Michael … Michael: che dolce che sei quando arrossisci mentre ti guardo, ti metto cosi tanto in imbarazzo ? Jasmine: direi di si Michael abbastanza, tu che dici che sono abbastanza imbarazzata ? Michael: io direi che sei imbarazzatissima più di quello che dici e come mai ti imbarazzo cosi tanto ? E soprattutto perché ti imbarazzi quando ti guardo ? Jasmine: certo che sai colpire al punto giusto tu vero ? Michael: cosa fai rispondi con una domanda a un'altra domanda ? Jasmine: agahahg agah no tranquillo ti rispondo, si sono imbarazzata più di quello che dico, altra domanda invece sta a te capirla direi o no ? Michael: ha mia cara ragazza anche tu mi metti in difficoltà, non sei da meno sai Jasmine: direi che questa e la sorpresa dei nostri due amici farci restare un po da soli giusto ? Michael: direi proprio di si, cosi abbiamo parlato un po di più anche stavolta …sai mi piacerebbe conoscerti meglio se tu vorrai… A quelle parole Jasmine scattò qualcosa in lei come se andasse in confusione e si stacco dalle mani di Michael cercando di scappare… Michael: Jasmine ma cosa ho detto di male perché scappi … Jasmine scappo fuori nel giardino di Neverland e si fermo un attimo…, nel mentre che Michael cercava di raggiungerla vise Lenier… Lenier: ma che è successo ? Dove e andata Jasmine ? Michael: e scappata ma nulla stavamo ballando e parlavamo stuzzicandoci un po’, poi gli ho detto che mi piacerebbe conoscerla meglio, si e staccata dalle mie mani ed è scappata … Lenier: raggiungila ti aspetterà vedrai, sarà andata un po’ in confusione e sai perché ? Michael: mm no ma posso immaginarlo e penso che la cosa sia reciproca… Lenier: allora che aspetti ragazzo mio se la cosa e reciproca   … vai a prendere la tua principessa … Michael: corro subito da lei grazie amico mio… Lenier: prego mio caro Michael … Cosi Michael si precipito fuori dal giardino di Neverland in un batter d’occhio e vide Jasmine seduta in fondo  a una panchina cosi a passo lento e calmo la raggiunse e si sedette vicino a lei, stava con la testa rivolta al ingiù a pensare… Michael: ehi signorina posso parlare tranquillamente senza che scappi un'altra volta da me ? Jasmine: scusami ma sono andata un attimo in confusione… Michael: Tranquilla puoi parlare apertamente con me ma ti prego, non tenere la testa al ingiù, guardami negli occhi se riesci… Jasmine: non so se ci riesco… Michael delicatamente li sollevo la testa … Jasmine: e che mi metti in difficoltà … Michael: me ne sono accorto anche tu la stessa cosa, siamo molto simili io e te per questo voglio conoscerti meglio , poi con nessun altra mai mi ha catturato lo sguardo come con te … Jasmine: tu mi catturi con gli occhi quando mi guardi e per questo che ho paura… Michael: paura di cosa signorina, io sono un gentiluomo non ti farei mai del male… Jasmine: e che altra volta mi hai detto di rimanere solo amici… Ma poi tutti quei continui sguardi e ora tutte queste confessioni, premetti che sono un po’ confusa me lo concedi questo ? Michael: certo che te lo concedo ma non volevo e non voglio buttarmi a capofitto nelle cose, volevo che succedesse tutto in modo molto spontaneo. Jasmine: si anche io non mi butto a capofitto sopratutto nelle relazioni, ho sofferto molto nella vita, mi piacerebbe non soffrire più, ma non vorrei passare da vittima, sono una combattente. Michael: un po me ne sono accorto, sei come me, anche io ho sofferto, mio padre quando ero ragazzino mi diceva che il mio naso era brutto, poi i media sempre quando ero ragazzo, ora mi dicono che sto un po cambiando. Jasmine: ma il tuo naso non e brutto, i media sanno solo giudicare senza conoscere bene la verità, o chi sia tu realmente. Michael: sei davvero dolcissima e molto gentile anche tu sei molto bella .. Michael arrosi un po ma fece finta di niente dicendole senti che ne dici di andare dentro e raggiungere gli altri ? Principessa… Jasmine: eh si va bene …arrossendo un po …gentleman... Cosi si alzarono dalla panchina e camminando molto vicini raggiunsero gli altri, entrarono nel ranch e raggiungendo gli altri la festa continuo, Lenier e Lavelle notarono che Michael e Jasmine c'era una grandissima intensa e che stavano molto vicini, mentre mangiavano, scherzavano e ridevano con gli altri e cosi avvicinandosi dissero … Lenier: bene mio caro Lavelle direi che questo e l'inizio di un grande amicizia e qualcosa di più grande tu che ne pensi ? Lavelle: sono d'accordo con te caro mio e ne sono stra felice anche io. la festa dopo un po fini, ma Michael nella sua testa voleva trattenere Jasmine con una scusa nella sua grande casa .. cosi li venne un idea, prendendo in disparte un attimo Lavelle, ma questo e un altro capitolo ....!

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Capitolo 12
*** Cap.12 Una Notte a Neverland ***


Prendendo da parte Lavell Michael voleva trattenere Jasmine, cosi Michael propose nel orecchio a Lavelle di proporgli un idea… Michael: Lavelle amico mio mi e venuta in mente un idea, che ne dici se tratteniamo le ragazze, solo le ragazze qui da noi, potranno passare una notte a Neverland, fatti venire qualche idea in mente tipo per qualche coreografia per il Bad Tour che ne dici ? Lavelle: be e una idea davvero stupenda, anche se ha detta tra noi penso che sia un pò una scusa, ma tranquillo rimane tra noi, allora facciamo rimanere solo le ragazze ? O anche i loro accompagnatori ? Michael: be io direi solo le ragazze, tranne Lenier che ci può essere di aiuto, cosi va a prendere i pigiama per tutte le ragazze … Lavelle: perfetto… Cosi Michael e Lavelle raggiunsero di nuovo il resto del gruppo salutando solo i ragazzi e i loro accompagnatori/trici …ma nel mentre del saluto Lavelle disse a tutti … Lavelle: ragazzi e ragazze io insieme a Michael abbiamo pensato di far passare una notte qui a Neverland solo per le ragazze, pero senza i loro accompagnatori vi dobbiamo parlare di alcune idee per le coreografie per il Bad Tour … , tranne Lenier che va a prendere i pigiama per le ragazze e torna indietro e può stare qui con noi, mentre il resto del gruppo ci vediamo domani mattina subito dopo la colazione. le ragazze contentissime di questa decisione… in primis Jasmine che guardo Michael sorridendo e lui ricambio il suo sorriso , sorridendole a sua volta, salutando di nuovo Michael e Lavelle calorosamente Michael, i ragazzi e i loro accompagnatori se ne andarono raggiungendo l'albergo , e anche gli accompagnatori delle ragazze, Lenier andò via con loro per andare a prendere tutti i pigiama e di quello che avevano bisogno le ragazze per passare la notte li… Lenier: ci metterò poco arrivo subito ragazze mie ... mentre Jasmine si avvicino a Michael guardandolo disse, Jasmine: mm qualcosa mi dice che lo hai fatto apposta per farmi rimanere una notte qui con te vero? Michael: mm può darsi di si ... guardandola sorridendo…e lei ricambio il suo sorriso... , dopo un venti minuti circa arrivo di nuovo Lavell, che aveva portato a le ragazze i lori pigiami… Lenier: bene Lavell ora che si fa ? Lavell: ora ragazze mie seguitemi vi faccio vedere le vostre stanze, cosi vi faccio rivedere il resto della casa, vi ricordate che c'è una palestra, una grossa biblioteca e anche una sala d'incisione. Cosi che Lavell porto le ragazze nelle loro stanze comprese di bagno, in modo che appoggiarono le loro cose li, le stanze erano grandi ognuna di loro aveva un due letti separati… Lavell: la mia e quella del signor Michael sono al piano di sopra invece, quelle per gli ospiti c'è ne sono di diverse qua quattro stanze e sopra altre tre, esclusa quella del signor Michael che ed enorme … le ragazze nel mentre che parlavano con il signor Lavell, erano meravigliate era dir poco, una volta raggiunte le loro stanze le ragazze, appoggiarono la loro roba, rimanendo un po a curiosare come erano ben pulite e ordinate…una volta appoggiata la loro roba, Lavell disse Lavell: ora vi porto dal altra parte della casa, dove c'è un enorme cinema, una sala d'incisione e una palestra piccola dove si può parlare e provare qualche coreografia. Cosi raggiunsero tutto insieme altra parte dell' enorme ranch, dietro c'erano Michael che stava vicino a Jasmine e Lenier, davanti loro le altre ragazze e Lavell che faceva da guida, Lavell arrivo davanti alla palestra e disse: allora ragazze qui c'è la palestra ora con me vengono le quattro ragazze e Lenier, ho solo bisogno di voi, Michael e Jasmine ci raggiungete dopo perchè ci dovete prepara una sorpresa, vero Michael ? Michael: si verissimo ragazze mie, non fate le gelose mi raccomando, ho qualcosa di speciale da preparare anche con voi tutte sorridendo mentre parlava a ognuna di loro. Cosi salutandoci tutti le ragazze entrarono le ragazze con Lavell e Lenier nella palestra, Lenier lancio un occhiolino a Jasmine girandosi verso di lei e lei li lancio un grande occhiolino scoppiando un pò anche a ridire… Jasmine: agahagh … Michael e Jasmine rimangono di nuovo da soli... Michael: allora ora mia cara principessa vieni con me ti porto nella mia sala di registrazione e li dove scrivo e canto tutte le mie canzoni. Jasmine: mio caro gentleman ne sarò più che onorata. cosi si incamminarono verso la sala di registrazione una volta arrivati, Michael da vero gentiluomo apri la porta della sala a Jasmine che era divisa in due parti… Michael: benvenuta nella mia sala d'incisione… , Jasmine ne rimase estere fetta, da un lato c'era tutta la strumentazione che serviva ai suoni, alla voce ecc, dal altra parte uno studio con in mezzo un microfono e appoggiate delle cuffie… Jasmine: wua Michael qua componi le tue canzoni … Michael: Si e ti svelerò un segreto ti va ? Jasmine: certo che si mi puoi confidare tutto quello che ti senti ... Michael: ancora in pochi sanno che per ogni mio album almeno scrivo almeno 100 canzoni per poi sceglierne solo un massimo di 12 canzoni. Jasmine: e tutte le altre canzoni che fine fanno ? sei un perfezionista. Michael: tutte le altre le metto da parte e le custodisco per tirarle poi forse fuori alcune in futuro. Jasmine: sei una continua sorpresa. Michael: ora signorina vieni con me ..., Michael porto Jasmine dal altra parte dello studio si mise le cuffie, si giro verso Jasmine e le accarezzò dolcemente le mani, Jasmine le venne un brivido lungo la schiena, Jasmine si presa coraggio alzo la sua mano e con un dito accarezzò il volto di Michael, Michael le sorrise dolcemente e nel mentre che lo faceva gli venne un brivido lungo la schiena…, per un attimo rimasero in silenzio tutti e due …, ma poi Michael prese coraggio e disse. Michael: mia dolce signorina vorrei cantare una canzone per te… Jasmine: o gentleman ne sono davvero onorata Cosi Michael inizio a cantare un pezzo della canzone i Just can't stop loving you…Jasmine guardava Michael estasiata mentre lui si mise le cuffie e si mise a cantare … Each time the wind blows i hear you voice so i calll your name Whispers at morning Our love is dwning Heaven's glad you came ... Jasmine interrompendo Michael…, Jasmine: scusa mio caro se ti interrompo guarda caso come sapevi che questa e tra le mie canzoni preferite insieme ad Human Nature ... Michael: davvero ? non lo sapevo wua ti leggo nel pensiero allora .., Jasmine: mi sa di si, come io leggo un pò nel pensiero a te e scusami se ti ho interrotto mentre cantavi. Michael: non ti preoccupare mia cara, che ne dici se andiamo a fare un giro dal altra parte del mio giardino ci sono alcune cose da vedere che ancora non hai visto. Jasmine: va bene mio caro andiamo. Michael poso le cuffie sul microfono e prese dolcemente la mano a Jasmine, uscirono dallo studio e dalla casa di Neverland andando dall 'altra parte del giardino, dove c'era una piscina, un trenino e più in la altre cose da poter visitare … Michael: separata dalla villa, poi c'è la mia stazione ferroviaria in stile Disney, che attraversa tutto il perimetro del ranch, una piccola caserma dei pompieri e un area fienile e strutture per il ricovero degli animali e ho il mio zoo privato, separatamente c'è il cinema con 50 posti a sedere e uno studio di danza. Jasmine: wua questo ranch e immenso incredibile le cose che ha …davvero ne sono esterrefatta. Michael: pensa che c'è anche un barbecue coperta, un giardino al inglese, un ruscello, una fontana, una pista gokart, uno campo da basket e uno da tennis, sai ancora non mi sono trasferito del tutto qui, devo finire di portare ancora molti oggetti, una volta che mi sarò trasferito del tutto e terminato almeno gran parte del mio tour, vorrei potere  ospitare dei bambini bisognosi poveri e non solo quelli con gravi malattie, fare del bene ma non per farmi grande in modo cattivo o per farmi pubblicità, ma perché io amo fare del bene a questa terra anche al mondo e a chi ha più bisogno, come i bambini che sono il futuro per un mondo migliore di questo qua. Jasmine: tu hai un cuore immenso davvero, devi aver sofferto moltissimo da piccolo o mi sbaglio ? Michael: e vero pero ora se non ti dispiace non mi va di parlarne, magari in un altro momento potremo riprendere l'argomento se non ti dispiace vorrei portarti in un posto se ti va ? Jasmine: va bene non c'è problema, si dove mi porti di bello ? Michael: su una delle mie giostre la ruota panoramica…, cosi raggiunsero dove c'erano tutte le giostre e arrivano alla ruota panoramica, Michael prese li vicino alla giostra un aggeggio per metterla poi in funzione in un secondo momento, da vero gentleman Michael fece salire Jasmine poi sali lui e una volta che si erano seduti fece partire la ruota panoramica... Michael: adesso che arriviamo su vedrai l'immenso panorama e inizierai a vedere alcune stelle a me piacciono moltissimo credo anche a te mia cara. Jasmine: assolutamente si adoro le stelle, sei una continua sorpresa... una volta arrivati su Michael prese la mano a Jasmine le alzeranno insieme per scegliere una stella e in quel momento ne scelsero una stella cadente e nei loro occhi espressero un desiderio insieme, ma quel desidero nei lori cuori si stava già realizzando ed era solo l'inizio. Cosi Michael e Jasmine finirono il loro giro sulla ruota panoramica, scesero dalla giostra mano nella mano e raggiunsero gli altri. Michael: la prossima volta ti faro vedere tutto quello che ti ho descritto prima con più calma, spero ti sia piaciuto il giro sulla ruota panoramica. Jasmine: si moltissimo mio caro gentleman…, cosi raggiunsero il resto del gruppo in palestra, sempre man nella mano, Lenier nel vederli mano nella mano fece un grande sorriso intanto Lavelle disse … Lavell: oh finalmente siete arrivati vi aspettavamo, abbiamo preparato una coreografia, domani ve la facciamo vedere e tra due giorni si parte per iniziare il tour siete pronti ? tutti in coro certo che si un pò ansiosi ma cariche erano le ragazze, Michael dolcemente lascio la mano a Jasmine per parlare con le altre ragazze ... Michael: ragazze mie non siate gelose che ho passato del tempo con Jasmine anzi come vi avevo accennato ho preparato una sorpresa, cioè in realtà ve lo preparato giorni fa e oggi ve la propongo per la prima volta, allora nella coreografia del video di The way you make me feel la ragazza principale sarà solo una tra voi ma faro partecipare anche le altre che dovrete sostituire le ragazze che ci sono nel video originale vi piace l'idea ? risposero insieme di si … poi Jennifer esclamo noi ne siamo più che contente, ma penso che la ballerina principale deve farla assolutamente Jasmine e noi non ne saremo assolutamente gelose e noi faremo le altre ballerine va bene ? Michael: per me va più che bene ragazze mie, voltandosi verso Jasmine e scambiandosi un sorriso con gli occhi lucidi tutti e due, allora domani proveremo questa coreografia, il resto una passata veloce su tutto e poi due giorni e via che si parte. Lavell: bene ora dato che non e tardissimo ma neanche prestissimo direi di darci la buona notte e di andare a dormire ragazze mie. Cosi si avviarono tutti fuori dalla palestra accompagnando le ragazze nelle loro stanze… Lavell: bene ragazze miei vi auguro la buona notte e ci vediamo domani mattina … Michael verso Jasmine… Michael: buona notte mia cara signorina … sorridendole dolcemente … Jasmine ricambio il sorriso … Jasmine: buona notte mio caro gentleman… cosi tutti si salutarono, Lenier andò a dormire nelle camere su con Michael e Lavell e le ragazze si dividerò in due gruppi tre in una stanza e due in un altra, nonostante c'erano disponibili più camere. Cosi le ragazze si salutarono tra di loro ed entrano nelle loro stanze, Jasmine era andata in camera con Jennifer e proprio lei ne approfitto per scambiare due chiacchiere con Jasmine… Jennifer: madonna mia ti rendi conto che siamo a dormire dentro al Neverland Ranch ? Jasmine: si questo posto e stupendo e fuori dal altra parte ci sono ancora cose da vedere … Jennifer: davvero ? wuaa e cosa c'è dal altra parte ? Jasmine: be c'è un enorme cinema, una piscina, le giostre e tante altre cose … Jennifer: wuaaa il cinema e la piscina questo posto e stratosferico come il signor Michael allora che avete fatto tu e lui insieme da soli ? Jasmine: be mi ha portato prima nella sua sala d'incisione dove scrive le sue canzoni poi … pensa mi ha dedicato una tra le mie canzoni preferite i Just can't stop loving you e poi siamo andati dal altra parte del ranch dove mi ha spiegato cosa c'era li e poi siamo andati sulla ruota panoramica. Jennifer: ti posso chiedere se c'è qualcosa tra te e il signor Michael ? vedo che sta nascendo un amicizia molto intima ... Jasmine: e cosi evidente direi di si sta nascendo un amicizia molto intima anche se ne ho paura davvero… Jennifer: come mai ? il signor Michael mi sembra un vero gentiluomo una persona che non ti farebbe mai del male e non vorrebbe mai ferire i sentimenti altrui … Jasmine: lo so ma lui e una grande star sai quante ragazze li corrono dietro, non voglio soffrire, poi la stampa, i media cosa potrebbero pensare… Jennifer: ricordati che dietro alla star c'è una persona, con dei sentimenti si lo so e una star, ma io dico che secondo me potrebbe nascere qualcosa di molto forte io credo in voi. Jasmine: grazie mia cara … ora andiamo a dormire . Cosi si svestirono in bagno, pigiama e poi a letto, l'indomani sarebbe stata una giornata molto carica vicino alla partenza del tour di Michael, ma questo e un altro capitolo.

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Capitolo 13
*** Cap. 13 La preparazione al Bad Tour ***


Sorge il sole e finalmente un altro giorno arriva, cosi le ragazze si svegliarono tutte, pronta per affrontare un nuovo giorno, Jasmine come si alzo senti subito una nuova energia dentro di lei crescere sempre di più e si sentiva capace anche di trasmerlo agli altri ..Jennifer disse Jennifer: Buongiorno Jasmine hai riposato bene ? Jasmine: buongiorno Jennifer si grazie e tu ? Jennifer: si anche io ho riposato bene , cosi si fecere una doccia veloce si vestirono con delle tutte che avevano trovato in quei grossi armardi, si sistemarono in modo attento e curato, presero la loro roba e andarano a vedere se le altre tre ragazze erano pronte , bussarano all' altra porta .. toc toc...Jasmine disse Jasmine: ragazze siete quasi pronte ? Thelma: 5 minuti e usciamo subito ..nel mentre che aspetterano scesero dalle scale Michael , Lenier e Lavell , Lenier e Lavell presegurino dando un saluto veloce invece Michael si fermo un attimo , guardando di sfugita verso Jasmine e lei lo guardo di sfugita anche lei …Michael disse Michael: Buongiorno ragazze siete quasi pronte ? Jasmine: quasi aspettiamo il resto del gruppo e vi raggiungiamo .. Michael: va bene mie care vi aspetto nella sala di la tutte per la colazione a dopo.. Michael era e sembrava molto distratto e Jasmine se ne accorse ma fece finta di niente senza rimanerci troppo male..Jennifer disse Jennifer: che c'è mia cara c'è qualcosa che non va ? Jasmine: no nulla davvero.. Jennifer: non ti vedo tranquilla però.. jasmine: non so o notato Michael un po’ distratto.. Jennifer: forse e penserioso per il suo tour e un perfezionista , vedrai che avrà tutto il tempo anche per te mia cara non dubitarne.. Jasmine: si lo so infatti non ci voglio rimanere molto male.. Cosi si apri la porta e le altre uscirono dalla stanza , tutte si salutarono, mentre Jasmine si fece super carica non facendovi distrarre da niente e nessuno, raggiunsero cosi la sala dove ad attenderli c'èrano Michael, Lavelle e Lenier e una super colazione vasta tutta allestita , Lavelle disse Lavell: Buongiorno ragazze mie lasciate pure la vostra roba qui vicino alla porta tranquillamente , e ben arrivate servitevi pure da sole e con calma e buona colazione , le ragazze appogiarono le loro cose a terra e ringraziarono e poi si servivano con tutta calma , c'èra bonta di tutti i tipi dal dolce al salato , nel mentre che sceglievano, Michael si volto con il suo sguardo verso le ragazze e in particolare verso Jasmine , quella mattina si sentiva un po nervoso e distratto dalla preparazione al Tour, ma cercava di non darlo molto a vedere , intanto le ragazze si sedettero in un tavolo vicino a parte e Jasmine cercava di evitare di guardare Michael, ma lui non se ne era ancora accorto..Lavell disse Lavelle : Michael tutto bene ? ti vedo un po distratto e nervoso ? che c'è sei preoccupato per il tour ? Michael: un po si ma cerco di non darlo a vedere ... Lavelle: non ti preoccupare saremo tutti pronti e una grande squadra farai sould out di biglietti.. Lenier: si saremo una grande squadra , forza e corraggio .. nel mentre Michael alzo il suo sguardo verso il tavolo delle ragazze , guardando verso Jasmine si accorse che lei non lo guardava propio e si accorse che lei faceva di tutto per evitare il suo sguardo, domandandosi che forse stamattina nei suoi riguardi non li aveva rivolto quasi per niente attenzione e si domandava se forse aveva sbagliato nei suoi confronti e se lei ci era rimasta male..., Lenier si accorse di qualcosa e disse Lenier: che c'è mio caro Michael ti vedo ancora un po turbato .. Michael: si lo sono stamattina sono stato distratto e nervoso e non ho dedicato la giusta attenzione ad una persona.. Lenier: fammi pensare per caso questa persona e Jasmine ? Michael: si e lei ora non so come comportarmi .. Lenier: te lo dico io comportarti fai quasi finta di niente, quasi e concentrati sul tuo lavoro , lei sicuramente ci sara rimasta un po male , quindi ora si deve sbollire , cercherà di non pensare che c'è rimasta male , trattandoti quasi come le altre persone e cercando di evitare il tuo sguardo, la conosco , più tardi le passera , poi ci parlo io e più tardi verso la sera avrai modo di scusarti, stavolta interveniamo io e Lenier poi dopo avrete modo di affrontare tutto da soli, ma noi saremo sempre con voi ricordatelo. Michael: va bene cerchero di fare come mi hai detto tu, spero solo che non ci sia rimasta molto male, fini cosi la colazione e tutti si alzavano dai loro tavoli , le ragazze una volta che avevano anche loro finito la loro colazione si alzavano dalla sedia e andarono a prendevano cosi le loro cose che avevano appoggiato a terra e si avviarono verso la porta di uscita , Lavelle disse Lavell: ora raggiungiamo gli altri in hotel ragazze mie.. Michael rimaneva dietro a tutti insieme a Lenier, pensieroso e un po nervoso in silenzioso a pensare a mille cose, le ragazze erano più avanti , Jasmine nella sua testa cercava di pensare solo alla preparazione del tour , si sentiva carica , ma dentro di se qualcosa la preoccupava un pò , cosi arrivano al hotel in pochi minuti , Lavelle disse.. Lavell: ragazze mie andate ad appoggiare le vostre cose nelle vostre stanze e poi raggiungeteci di nuovo nella sala prove , vi aspettiamo li con tutto il resto del gruppo, altra parte del resto del gruppo era su a prepararsi che avevano da poco anche loro finito la colazione, intanto le ragazze vanno a lasciare su la loro roba e Lenier era andato su con loro, Lenier una volta in stanza da solo con Jasmine ne approfitta per parlare da solo con lei , mentre lei appoggia le sue cose nella stanza ..Lenier disse .. Lenier: allora mia cara sei carica stamattina ? Jasmine: si sono abbastanza carica Ma nel mentre che lo diceva sembrava pensare ad altro .. Lenier: ti vedo un po distratta pero c’è qualcosa che non va ? Jasmine: no non sono distratta sono pensierosa un po per il tour tutto qui non c’è niente altro che non va .. Lenier: sicura ? mm io dico che c’è del altro mia cara non dirmi bugie ti conosco troppo bene sei la mia miglior amica , come una sorella per me dimmi cosa c’è che non va oltre quello che mi hai gia detto .. Jasmine: uff certo che non sono capace a nasconderti nulla io a te, anche tu sei il mio miglior amico un fratello.. o mio dio e vero devo chiamare gli zii e mio fratello non lo fatto ieri sera per dirli che ho superato i provini mi sono dimenticata proprio .. Lenier: non ti preoccupare li ho già avvertiti io e sono al settimo cielo.. quindi torniamo sul argomento allora .. Jasmine: stamattina Michael era distratto e nervoso non mi hai rivolto tante attenzione eppure ieri sera , sembravamo tutti e due su un altro pianeta, mi a dedicato una canzone , ci guardavamo con occhi intesi, mi ha portato sulla ruota panoramica, si e aperto con me un sacco e stamattina non mi a guardato più di tanto a malapena mi ha parlato.. sembrava distratto .. Lenier: che dolci che siete assieme , non ti preoccupare mia cara, il signor Michael e nervoso per il tour e ti diro di più sa che ti a rivolto quasi nessun attenzione e che tu ci sei rimasta male e che ora forse sei un po arrabbiata con lui, evitando cosi il suo sguardo.. Jasmine: si ci sono rimasta male e sono un po arrabbiata con lui, anche se non in modo eccessivo, anzi e più il dispiacere che l’arrabbiatura .. Lenier: lui fara di tutto per farsi perdonare vedrai.. Jasmine: dici ? Lenier: si te lo dico io e dispiaciuto anche lui perché sa che ti ha rivolto poche attenzioni.. Jasmine: quindi li hai gia detto che cerchero quasi di evitare di guardarlo tutto il giorno cercando di evitare sopratutto il suo sguardo .. Lenier: si glielo ho gia detto e ci è rimasto un po male anche per quello secondo me , ma non ti preoccupare vi aiutiamo io e Lavell per stavolta dopo di che le prossime volte se ci saranno sarete in grado piccolo o grande litigio o dispiacere di cavarvela da soli.. Jasmine: sara speriamo in bene .. Lenier: non lo ha fatto apposta lo sai che è un perfezionista .. Jasmine: si lo so me ne sono accorta molto ieri sera .. Lenier: bene ora mia cara sistemiamoci un po e scendiamo subito giù che sicuramente avremo tardato di più degli altri .. Jasmine: ok va bene , andiamo pure .. Cosi si sistemarono velocemente e uscirono dalla porta erano gli ultimi, cosi presero l’ascensore per far prima , arrivarono giù e raggiunsero la sala prove dove gli attendavano tutti, Michael guardo subito Jasmine ma lei abbaso il suo sguardo, intanto Lenier disse .. Lenier: scusate il ritardo gente ci aspettavate da molto .. Lavell: non da tantissimo non vi preoccupate , ora iniziamo con calma le prove , cosi iniziarono a provare alcune coreografie mettendo su la musica, dobbiamo provare le coreografie di gruppo e solo un ripasso so già che le sapete molto bene , anche durante il tour faremo delle prove prima di inizio dello spettacolo, il tour ragazzi/e mie sarà estunante sia per voi che per il signor Michael , ma noi saremo un squadra fortissima e unita quindi c'è la possiamo fare , saremo attrezzati per tutti gli incovienti sia se qualcuno dovesse farsi male o sentirsi male, bodydiguard , pronto soccorso , viaggieremo tantissimo per il mondo fermandoci in diversi hotel, conoscerete anche qualcuno della famiglia Jackson e amici intimi colleghi artisti, attori ecc che sono molto amici di Michael.. cosi iniziarono a provare diverse coreografie tra un pausa e altra tra cui Smooth Criminal, Beat it, Thriller , Bad e per finire The Way you make me feel era qui che Jasmine era la protagonista principale insieme a Michael , Lavelle disse di nuovo .. Lavell: ok qui come le precedenti coreografie anche qui dobbiamo riprendere un po il video musicale, Jasmine tu farai la ragazza principale che Michael la insegue mentre canta nel video, sei pronta ? Jasmine: assolutamente si sono carica ed emoziata .. Lavell: bene se vuoi puoi portare lo stesso vestito e scarpe che portava la ragazza nel video, ho qui con me il guardaroba giusto.. Jasmine: va bene, mi cambio allora , Lenier disse vieni con me nella stanza nostra Lavell: potete andare anche qui dietro nei bagni e se avete bisogno di truccchi , chiedete pure alla recptions , Lenier: ok arriviamo subito gente .. Cosi Lavell diede il vestito, le calze, e le scarpe con i tacchi a Jasmine , e tutte e due si incamminarono verso il bagno , raggiunti il bagno Lenier aiuto Jasmine a preparsi , intanto lui disse .. Lenier: bene ora mia cara , calati il più possibile nel personaggio , cosi in un attimo si svesti e si cambio, Lenier le sciolse i capelli facendoli un po mossi e poi disse aspetta qui vado a prendere velocemente i trucchi alla recption, giusto per darti una ripassata , ritorno poco dopo con qualche trucco e Lenier disse di nuovo Lenier: eccomi qui tieni il rossetto rosso e un po di mascara e fard , cosi Jasmine si trucco velocemente e in modo molto attento, Lenier disse.. Lenier: wuaaa sei una vera bomba bellissima stai da dio sei più bella tu che la tipa che c'èra nel video originale, bene ora andiamo mia cara , mi raccomando fai un po la preziosa con il signor Michael .. Jasmine: aahagaha va bene ... Cosi uscirono dal bagno , Lenier prese su la sua tuta .. e Jasmine raggiunsero subito il resto del gruppo, appena entrati tutti rimasero a bocca aperta di quanto Jasmine stava bene , compreso il signor Michael che appena era entrata rimase a bocca aperta, gli sembrava che li mancassero le parole penso dentro di se Dio quanto e bella , Lavell disse .. Lavell: bene ritornati ok proviamo subito , il resto del gruppo sa gia cosa fare , Michael si mise al centro del palco e inizio subito a cantare , parti la base e Jasmine le passo avanti come nel video , guardando verso di lui , ma facendosi inseguire , Jasmine in quel momento non pensava ad altro che a farsi inseguire, niente la poteva distrarre , come se nessun malinteso fosse quasi successo tra loro due , Lenier e Lavell guardandoli insieme cosi sorrisero e intanto iniziarono a farfugliare qualcosa sotto voce per trovare un modo per lasciarli di nuovo da soli, cosi dopo un po la coreografia fini , Lavelle disse Lavell: bene bravissimi tutti, brava Jasmine sei perfetta per questa parte , ne ero convinto ancora prima che provassi, la mattinata era quasi passata , Lavell disse ancora.. Lavell: ragazzi la mattina e quasi passata ora tra un po si pranzera qui nel hotel, nel pomeriggio potete tranquillamente riposare il signor Michael, deve ripassare le sue canzoni e le altre coreografie che fara da solo se volete potete vedere qui nella sala le prove , cosi tutti salutono Michael e Lavell e salgono su a cambiarsi, Lenier e Jasmine salgono nella loro stanza , facendosi a turno una doccia e cambiandosi vestiti nel mentre conversano.. Lenier disse Lenier: allora mia cara hai visto come Michael ti guardava vestita come la ragazza del suo video? Jasmine: lo notato benissimo, ho cercato di rimane concentrata sulla coreografia però.. Lenier: però avresti voluto essere da sola con lui vero ? Jasmine: si avrei voluto parlargli e dirgli che tutti noi saremo una squadra, ma sopratutto avrei voluto chiarire con lui il disguido di stamattina.. Lenier: più tardi avrete modo di rimanere soli e chiarire , vedrai. Jasmine: dici lui deve fare le prove, dopo sara stanchissimo . Lenier: si ma le prove più pesanti sono quelle durante il tour e il tour in se, dopo di che fara di tutto per parlare da solo con te, e anche durante il tour pure se più difficile e di meno avrete i vostri momenti da soli a volte brevi a volte più lunghi . Jasmine: speriamo in bene . cosi si finiscono di vestire comodamente ma non troppo, con delle tute eleganti, Jasmine si fece i capelli mossi e in modo naturale e non troppo si trucco, una volta pronti uscirono dalla stanza e raggiunsero gli altri per il pranzo, Jasmine come appena entro nella grande sala non passava mai in osservata, specie dallo sguardo di Michael , c'èra un mega pranzo allestito, Lavell disse Lavell: buon pranzo a voi tutti ragazzi , servitevi pure da soli, una volta scelto Lenier e Jasmin , Lavell li fece segno di raggiungere il loro tavolo, dove stava seduto anche Michael, Jasmine si siede vicino a Michael, e tutti e due sia Michael che Jasmine, erano un po in imbarazzo e si noto parecchio , Lenier interrompe il silenzo e disse.. Lenier: ragazzi miei buon apetito, dopo io e Lavell , dovremo parlarvi. Michael: grazie buon apetito anche a voi , parlarci a noi ? di che cosa ? Lavell: si stasera, oggi pomeriggio non finiamo le prove tardi e poi, il signor Lenier e la signorina Jasmine verrano a cena da noi stasera. Jasmine: solo io e Lenier ? e il resto del gruppo ? Lavell: il resto del gruppo cena qui nel hotel, li ho gia avertiti io di questo e andrano a riposare poi presto anche loro . In quel momento Michael e Jasmine si guardarono scambiandosi un dolce sorriso e sguardo intrigantre come se nulla fosse successo, fini cosi il pranzo, tutti si salutarono, Michael disse .. Michael: verrete dopo a vedere un po le prove ? Lenier: non so Michael, forse Jasmine vorrebe riposarsi ? Jasmine: se non ti dispiace ne approfito per riposare un po e sbrigare delle cose ci vediamo per cena. Michael: va bene , vi aspetto allora a dopo. Cosi tutti si salutarono tra loro, Michael guardo di sfugita Jasmine e Jasmine ricambio il suo sguardo, il pomeriggio passo in fretta , e intanto Lenier e Jasmine si preparono per la cena a Neverland, Lenier consiglio a Jasmine di indossare la stessa cosa che aveva a pranzo , quindi rimasero tutti e due con le tute eleganti, erano tirati tutti e due al massimo , ma Jasmine non era mai molto truccata, quella sera l'unica cosa e che mise delle scarpe con un po di tacchi, stava davvero bene, il resto del gruppo invece aveva assisto alle prove e ora scendevono anche loro per la cena in hotel, intanto Jasmine e Lenier raggiunsero velocemente Neverland, entrarono dalla porta principale, quel posto era talmente grande da perdersi, ad aspettarli c'èra il maggiordo del altra volta il signor Phils, una volta arrivati loro suonarono al citofono e il signor Phils li apri il portone e li accolse e disse Benvenuti signorina Jasmine e signor Lenier a Neverland , grazie disse insieme, li accompagnarono alla sala da pranzo dove Michael e Lenier li stavano aspettando insieme Lavelle disse Lavell: benvenuti miei cari , vi stavamo aspettando anzi siete anche in anticipo, tutto era allestito per la cena c'èra un lungo tavolo con diversi piatti, cosi si servivano da soli e si sedettero al tavolo, Lavell disse Lavell: vi ringrazio per aver accettato il nostro invito a cena, Michael: vi ringrazio anche io di essere venuti, Jasmine ti trovo davvero bene stasera , sorridendole dolcemente, lei ricambio il suo sorriso, vi volevo dire sapete che qui ho degli animali qui con me? Jasmine: si lo so , anche se li ho visti velocemente. Michael: più tardi, ve li faro conoscere, in particol modo anche il mio scimpazze Bubble, e uno scimpazze molto amichevole ultimamente però lo un pò trascurato per via della preparazione al tour, ora e con gli altri animali loro girano liberi nel mio giardino dietro al ranch. Jasmine: e ora chi si occupera di loro ? ora che andremo via ? Michael: abbiamo assunto del personale che se ne occuperano loro, quando non ci saremo. Jasmine: wuaa , non avevo dubbi, pensi sempre a tutti tu eh ? in quel momento Jasmine guardo un po male Michael , laciandoli un po una brutta occhiata , ma lui capi subito al volo a cosa si riferiva, cosi non parlo più nessuno e finirono di cenare. Michael disse una volta che si erano alzati dal tavolo, di andare a vedere gli animali in giardino, cosi si avviarono verso il giardino dal altra parte una volta usciti dalla sala, Lavell e Lenier davanti e Michael e Jasmine dietro, arrivati in giardino , Lavell con una scusa si allontano un po troppo insieme a Lenier per lasciare da soli, Michael e Jasmine , Michael ne approfiti e disse .. Michael: Jasmine lo capita la tua frecciattina di prima e ne approfito per scusarmi umilmente con te , per averti poco pensato, sono molto teso per il tour, spero che non c'è la hai molto con me. Jasmine: non ti preoccupare , stamattina c'è la avevo un po con te, poi me la sono fatta passare, so che sei un perfezionista e normale che sei molto teso in fin dei conti e il tuo primo tour da solista, quindi diciamo che ti ho quasi perdonato. Michael: Quasi ? cosa posso fare per farmi perdonare del tutto ? Jasmine: per farti perdonare del tutto , promettimi che sarai sempre sincero con me e non mi dirai mai bugie , nel bene e nel male. Michael: va bene , per me non c'è problema , principessa te lo prometto ..., in quel momento si giro verso di lei le prese la mano e la porto a conoscere gli animali , in particol modo il simpatico scimpanze Bubble. Arrivati dagli animali , c'èrano gia li Lavell e Lenier , Michael disse Michael: eccoci qua ne ho ancora pochi di animali ma più avanti , ne prendero degli altri, intanto ho poche specie ma vorrei prendere ancora molto altre, intanto Michael fece conoscere lo scimpazze Bubbles a Jasmine e Lenier, Michael disse ancora.. Michael: vorrei portarla con me , ma e meglio che lascio qui, Jasmine: perchè? potremo portala qualche volta con noi ? sarebbe sicuramente di compagnia . Michael: si sicuramente ma la lascio qui, sai come è , la stampa , i fotografi, mi stanno addosso. Jasmine: allora rimango io qui con lei. Michael: no assolutamente no, ho bisogno di te principessa e non solo perchè sei una ballerina, ma perchè non ti lascio qui da sola, lo dico qua davanti a Lenier e Lavell, senza di te non mi sento molto ispirato. Jasmine: wua ne sono onorata davvero, mentre lo diceva Jasmine si arrossi un sacco in faccia , Michael se ne accorse e la tiro verso di se e la abbraccio dolcemente. Lenier disse .. Lenier: che dolci che siete assieme, cosi tutti e quattro continuarono a fare amicizia con tutti gli animali, in particolare Jasmine con Bubble, non si fece molto tardi che Michael saluto Jasmine e Lenier e Lavell li saluto anche lui, ringraziandoli e dandogli la buonanotte, li accompagnarono verso l'uscita, Michael disse Michael: vi ringrazio e vi do la buona notte , grazie per la stupenda serata a domani: Jasmine: grazie mille a te e al signor Lavell, si scambiarono un dolce sorriso, Michael non li aveva mai lasciato la mano quella sera, nel salutarla li si avvicino e timidamente davanti a Lenier e Lavell le diede un bacio sulla guancia, lei arrossi tutta, Michael disse Michael: buona notte mia principessa. Jasmine: buona notte mio geltman. Cosi si salutarono e Lenier e Jasmine, si avvirono verso Hotel, una volta da soli Lavelle disse a Michael Lavell: dimmi una cosa Michael ma quanto ti piace quella ragazza, Michael: moltissimo, mi piace sia dentro che fuori, e dolcissima , pura e sincera e non solo e stupenda in tutti i sensi. Lavell: wuaa , si penso che una ragazza cosi non la hai mai conosciuta . Michael: no mai. Lavell: andiamo a dormire mio caro Michael. Michael: sempre se riesco a dormire cosi si avvirono nella loro stanza per dormire. Intanto Jasmine e Lenier arrivarono nella loro stanza, Jasmine era persa nei suoi pensieri Lenier disse Lenier: ti piace propio tanto il signor Michael vero ? Jasmine torno un po in se Jasmine: si moltissimo, e cosi gentiluomo, dolcissimo i suoi occhi mi catturano solo con lo sguardo. Lenier: si e un vero signore , un ragazzo cosi e difficile da trovare, comunque non ti dimenticare della nostra scomessa ricordi ? Jasmine: si mi ricordo, mi sa che hai quasi vinto e ancora i tre mesi non sono passatti, e siamo solo al' inizio e c'è una pura magia tra di noi, staremo e riusciremo mai a stare insieme : Lenier: c'è la farete ne sono più che convinto . Jasmine: lo spero combattero moltissimo . Ora si svetirono una bella doccia bollente, ognuno nei rispettivi loro bagni , pigiama e subito a dormire, non era neanche molto tardi, l'indomani passo tra un ripasso breve delle coreografie e i preparativi per preparare tutte le valigie per partire verso il tour del signore Michael in giro per il mondo, il fatico e atttesso tour stava per iniziare, ma questo e un altro capitolo.

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Capitolo 14
*** Cap.14 The Way you make me feel ***


Un nuovo giorno arrivo. La sera prima del tour cioè il Bad Tour avrebbe avuto inizio , il primo tour da solista di Michael Jackson intrapreso tra il 1987 e il 1988, per promuovere il suo settimo album in studio ovvero Bad. Jasmine e Lenier si alzarono e iniziarono a svegliarsi, si sistemeranno e si svestirono comodi per andare giù per la colazione, Michael come appena vide Jasmine le sorrise dolcemente e lei ricambio il suo sorriso, Lavelle intanto disse Lavell: bene ora ci siete tutti fate pure con calma colazione poi ci prepariamo tutti con le nostre valigie e partiremo verso il Giappone prima fermata Toyko, viaggeremo con l'areo privato e stasera saremo a Toyko e domani sera Inizierà il Bad tour, vi voglio carichi e concentrati mi raccomando poche distrazioni. C'èra come sempre un ottima colazione allestita una volta scelto cosa prendere, io e Lenier ci siamo seduti al tavolo dove erano seduti Michael e Lavell , Michael disse Michael: Buongiorno cari miei e buongiorno mia principessa mi sedetti vicino a lui Ti va se nel viaggio staremo seduti insieme vicino ? Jasmine: per me non c'è problema e quando scendiamo ? Michael: avrò i fotografi addosso cioè la stampa. Lavell: non vi preoccupate ragazzi escogiteremo un metodo noi io e Lenier vero ? Lenier: forse ho un idea Lavell: davvero ? Sentiamo. Lenier: inventiamo con la scusa che poi e vero che Jasmine e la ballerina principale di una delle coreografie di Michael cioè The way you make me feel, cosi loro avranno qualche minuto in più per stare insieme che ne dici ? Lavell: bé non e una brutta idea , l'unica cosa potrebbero pensare che tra loro due ci sia qualcosa Lenier: be questo e vero tra loro due sta nascendo qualcosa, so che Michael e una mega star ma loro due dovrebbero passare un po di tempo assieme noi li dobbiamo aiutare Lavell. Lavell: e va bene li aiuteremo , non ti preoccupare . Cosi fini la colazione , Michael mi disse con una scusa prendendomi da parte e rivolgendosi a Lavell e Lenier scusate devo un attimo parlare da solo con Jasmine arriviamo subito e io dissi velocemente e un po sorpresa arriviamo presto non vi preoccupate. Michael mi porto fuori dal hotel e disse .. Michael: scusa se ti ho portato fuori cosi velocemente ma avevo bisogno di parlarti seriamente , prima che partissimo. Jasmine: dimmi tutto e successo qualcosa . Michael: si e successo che seriamente mi piaci sul serio e non intendo in nessun modo ferirti davvero, Jasmine era diventata rossissima .., Jasmine: oh Michael anche tu mi piaci seriamente a quel punto Michael la avvicino a se guardandola dritta negli occhi , li disse sottovoce ti fidi di me ? Jasmine: si moltissimo, le loro labbra ne erano vicinissime quasi da sfiorarsi ma Michael li disse ancora che aveva paura dei media so già che non mi daranno pace. Jasmine: lo so , li affronteremo insieme non temere a quel punto si guardavano ancora di più seriamente e si baciarono dolcemente e passionalmente come due fuochi che ardevano uno per altro . Il bacio era durato tantissimo almeno un bacio di tre minuti, Michael disse wuaa , Jasmine era completamente rossa , prima di rientrare fecero un po finta di niente e cosi rientravano gli altri erano andanti tutti via , tranne Lavell che stava aspettando Michael disse .. Lavell: ragazzi tutto bene ? Cosa e successo. Michael facendo finta di nulla rispose no nulla , tutto bene , salutarono Jasmine che andò su nella sua stanza e Michael e Lavell, ritornarono nel ranch per preparsi. Jasmine una volta entrata nella sua stanza cercava di far finta di niente Lenier si accorse un po che era successo qualcosa di inaspettato. Lenier: allora mia cara che succede ? Jasmine: che succede ? No nulla. Lenier: mm sicura perché il signor Michael voleva stare da solo con te ? Jasmine: mi voleva dire come ci dobbiamo organizzare con i media. Lenier: mm dai mia cara dimmelo vi siete baciati vero ? Lo sai di me ti puoi fidare: Jasmine: si ci siamo baciati un bacio durato tantissimo dolcissimo e passionale, ci siamo avvicinati piano lui mi ha detto che non vuole ferirmi, che li piaccio sul serio , mi ha chiesto se mi fido di lui. Lenier: wuaaa immagino te in quel momento . jasmine: voglio aiutare Michael con i media, mi fido di lui e lui si fida di me, mi piace sul serio , penso di essere un po cotta di lui. Lenier: e lui sarà sicuramente cotto di te. Jasmine: penso di si. Dopo questa conversazione iniziarono a preparsi, intanto a Neverland anche il signor Michae e Lavell si preparono mentre conversano anche loro Lavell: allora mio caro, cosa e successo ? Hai gli occhi che ti brillano, ha ti volevo dire che fuori ci aspettano almeno sei bodyguards , già pronti per viaggiare con noi e per proteggerci sopratutto a te Michael: veramente ? No ma quando mai… Lavell: si veramente ti conosco troppo bene. Michael: penso di essere veramente cotto di Jasmine, lei e cosi simile a me. Lavell: si vi vedo molto simili, non ti ho mai visto cosi con nessuna altra prima. Michael: i media mi staranno addosso, già lo so. Lavell: non ti preoccupare ti aiuteremo io e Lenier. Cosi si finirò di preparare e andarono a prendere tutto il gruppo al hotel insieme alla bodiguards, Lavell una volta arrivati insieme a Michael, trovo tutto il gruppo giù con le loro valigie, fuori c'era una corriera che li aspettava… Lavell: bene gruppo ora ci cari carichiamo nell'enorme corriera, che ci aspetta qui fuori e andiamo verso l'aeroporto, fornito di servizio per pranzare e cenare, arriveremo stasera sarà un viaggio lungo, che dura ben 11 ore e 25 minuti circa, ora sono le 10 e qualcosa, il volo parte alle 11, arriveremo intorno alle 22.30 circa di stasera .Cosi caricarono tutta sulla corriera e in poco tempo eravamo arrivati, Michael per tutto il tragitto si sedette vicino a Jasmine, ma nessuno dei due professo una parola. Arrivarono all' aeroporto in poco tempo, scesero giù dalla corriera e in poco tempo scaricarono le loro valigie, non dovevano effettuare nessun ceckin e c'èra l'aereo enorme privato che gli aspettava, si diressero verso di esso, salirono tutti compreso i bodyguards, misero le valigie nei loro scomparti e presero tutti la loro postazione, il personale aiuto i passeggeri e dopo il comandante fece i suoi rispettivi controlli cosi poi parti, Michael e Jasmine si erano seduti vicino, davanti a loro c'èrano Lavell e Lenier, Michael disse rivolgendosi a Jasmine.. Michael: tutto bene principessa ? Scusami se prima non ti ho rivolto la parole, sono un po nervoso anche per quello che è successo prima tra noi due … Jasmine: anche io, mi batte il cuore a mille… in quel momento Michael prese delicamente con le sue mani il viso di Jasmine voltandolo verso di lui dolcemente e li disse sottovoce… Ho anche io il cuore a mille, tutti e due i loro occhi brillavano, erano cotti uno dell' altra. Lavell e Lenier avevano sentito tutto e intanto escogitarono un piano segreto per aiutare i loro amici. Il viaggio trascorse molto velocemente e in tutta serenità, Michael e Jasmine erano riusciti anche un pò a dormine, come anche gli altri del resto del gruppo e intanto iniziarono a formarsi le prime simpatie, arrivarono cosi finalemente a destinazione Tokyo, Lavell intanto aveva riferito alla troupe che era con loro sull' aereo di bodyguards di tenere sotto controllo fotografi e i fan che aspettarono Michael fuori, scesero tutti le loro valigie e Michael e Jasmine si presero per mano, Lavell fece scendere per prima tre bodyguards davanti a lui poi tutto il resto del gruppo, infine Michael e Jasmine con loro vicino tre bodyguards, fuori c'èra un casino enorme tra i fan che si disperavano e urlavano e fotografi che scattano foto in continuazione facendo mille domande a Michael, i fan accolsero bene tutto il gruppo di ballerini/e ed erano sorpresi quando videro Michael tenere per mano questa ragazza cioè Jasmine… Qualcuno li chiese se fosse la sua nuova ragazza ... Lavell e Lenier si Intromisero e dissero che lei era la ballerina principale di The Way you make me feel e che tra loro due erà nata un qualcosa una certa simpatia. Le Bodyguards cercano di tenere sotto occhio fan e fotografi che c' èrano almeno una cinquanta persone, il signor Michael fece qualche autografo e foto con qualche fan, Jasmine notava benissimo come il signor Michael era sempre gentile con i fotografi e suoi fan, cosi una volta liberati della folla, c'èrano diverse limousine pronti ad aspettarli per portali al loro hotel, si divisero in gruppetti, caricarono tutto e partirono verso hotel. Nella stessa Limousine con Michael e Jasmine c'èrano almeno tre bodyguard , Lavell e Lenier e altre due ragazze Jeniffer e Thelma con le loro due accompagnatrici, hotel non era molto distante, Michael si congratulo con Lavell e Lenie per aver tenuto a freno la curiosità dei media . Lavell: non ti preoccupare Michael siamo solo all 'inizio, milioni e milioni di persone ti verranno a vedere, anche gente famosa e a qualche data anche i reali, tra cui la principessa Dianna Michael: la principessa Dianna ? con voce sorpresa intanto si temeva mano nella mano con Jasmine, disse ancora lei è un po come me, troppo famosa e perseguitata dai media e fotografi proprio come me, Lavell: e già comunque ti avviserò quando verranno i reali, non ti preoccupare . Intanto stavano per arrivare al Hotel, una volta arrivati , Lavell li fece scendere subito le sue Bodyguard e poi loro, dietro di loro c’èrano le altre limousine con il resto del gruppo, fuori una folla di fan e tanti fotografi, intanto Michael e Jasmine erano scesi assieme mano nella mano, si sentiva il bisbigliare dei fan che si chiedevano chi fosse ancora di nuovo quella ragazza, le bodyguard proteggevano Michael e un po il resto della troupe, Michael come sempre saluto tutti i fan, Lavell si mise in mezzo dicendo non rispondiamo a nessuna domanda per favore… Grazie, dopo un po riuscivano un po alla volta a entrare nel hotel, ma un gruppo di fan e fotografi resto un po li, il personale del hotel accolse il signor Michael e tutto il gruppo, avevano lasciato tutte le camere del Hotel a loro completa disposizione, Michael li ringrazio gentilmente, lasciando foto e autografi a tutti, cosi vengono consegnate le chiavi a tutto il gruppo, cosi tutto il gruppo si avvio verso le stanze, a Michael venne riservata una suite immensa, vicino a lei, c'èra una camera per Jasmine e Lenier, Michael saluto dolcemente Jasmine dandole un bacio sulla guangia, poi si salutavano un po con tutti ed entravano nelle loro rispettive stanze, Michael: notte principessa mia a domani Jasmine: notte mio caro gentlman . Cosi entrarono tutti nelle loro stanze e andarono a dormire. L' indomani arrivo molto velocemente, iniziando con le prove per il tour, che si sarebbe svolto poi alla sera, c'èrano molte aspettive per il Bad Tour, anche lo stesso Michael si aspettava molto dal suo gruppo di danza e da se stesso. E nell' aria si sentiva molta tensione, gli accompagnatori si godevano le prove del tour seduti nelle prime file, fuori c'èra una fila immensa che invece aspettava di entrare. Lavell e Lenier davano una mano con le prove, poi c'èra la troupe che stava allestando il tutto e oltre a loro c'èra anche chi si occupava di suonare la musica e qualche vocalist . Si iniziava a provare The Way You Make me feel, Michael iniziava a cantare e Jasmine li girava intorno, mentre gli altri pronti a entrare quando sarebbe toccato a loro, Michael e Jasmine erano un po tesi tra loro ma cercavano di non darlo a vedere. Le prove andavano avanti cosi per diverse ore, dopo di che ci fu uno stacco di due ore prima del concerto. In quello stacco si aveva modo di riposare e rivedere le ultime cose, cenare e preparsi per la granda serata, il concerto fece suol out di biglietti, i fan aspettavano l' arrivo di Michael, la tensione era a mille, prima d'inziare dietro le quinte, Michael disse due parole a tutto il gruppo di ballerini con lui c'èrano anche Lavell, Lenier e qualche altro accompagnatore e il resto degli accompagnatori invece erano gia seduti pronti a godersi il concerto, Lenier e Lavell avevano stretto amicizia con questi due accompagnatore Gabriel e Monique , Michael disse.. Michael: ragazzi e ragazze c'è molta attesa per il mio primo tour da solista, vi voglio carichi al massimo, mi raccomando dobbiamo essere uniti e aiutarci tra di noi, siamo una grande squadra.. Jasmine era vicino a Michael e lui le teneva la mano mentre aveva parlato con il resto del gruppo. Cosi Gabriel e Monique si andarono a sedere prima del inizio del concerto e Lavell e Lenier rimasero dietro le quinte per aiutare tutto il gruppo con tutti i cambi di costumi e per dare supporto al gruppo, il concerto stava per iniziare le luci si abbassarono e inizio a partire dallo schermo sopra il palco la tipica camminata di Michael, entro lui insieme a tutti i ballerini si posiziono e l'aura che emanava Michael era davvero una cosa incredibile e fuori dal normale, parti la musica con Wanna Be starthing Something , Michael era totalmente una altra persona sul palco, un tutto uno con la sua musica e Jasmine se ne accorse fin da subito, i fan urlanti che ballavano e cantavano, piangevano e qualcuno sveniva, quella sera fu sould out. C'èra sempre un minimo di pausa tra una canzone e altra, ora che eravamo a meta concerto, c'èra una pausa più lunga e Michael ne approfitto per confrontarsi con il suo gruppo di ballerini e con Jasmine, dietro le quinte… Michael: allora ragazze/i tutto bene ? Siete molto stanchi ? Rivolgendosi solo a Jasmine e tu mia cara tutto bene? Ragazzi: siamo un po stanchi ma ancora carichi, sei un re sul palco davvero unico… Jasmine: tutto bene, sei un tutto uno con la musica quando sali sul palco mio gentlman. Cosi inizio altra meta del concerto proprio con The Way you make me feel, Michael inizio a cantare e Jasmine le passo davanti proprio come nel video, tutti e due avevano il cuore a mille quando i loro sguardi si incrociavano e i loro occhi brillavano, poi arrivo il resto del gruppo per la coreografia del video e poi a fine canzone propio come nel video, Michael e Jasmine si guardavano prima intensamente e poi si abbracciavano, proprio come nel video, qualcuno dei fan grido bacio ma per ora non ci fu davanti a tutti. Poi si continuo con il resto delle altre canzoni, per poi finire in ultimo con Bad, Michael scese anche dal palco per cantare, la canzone era più lunga del solito, con urletti e falsetti, a fine concerto Michael ringrazio e si inchino verso il pubblico, si rialzo con il capo e mando poi loro un bacio allargando le mani, anche noi ci chiniamo verso il pubblico ringraziando calorosamente tutti insieme ai nostri accompagnatori che salirono sul palco, e a tutte le vocalist e ai musicisti e tutto enterountage, cosi fini il concerto tanti applausi e urli dei fan, il concerto era stato suol out, eravamo tutti molto stanchi specialmente Michael, poi infine ci prende mo tutti per mano, Michael mi prese per mano sorridendomi e io sorridendo verso il pubblico, tutti eravamo felice e fecimo un ulteriore inchino di gruppo. Ora eravamo tutti dietro alla quinte a riprenderci un attimo, l' adrenalina era ancora alle stelle, Lavell , Lenier e Michael ringraziarono tutto il gruppo ballerini, vocalist , musicisti ecc, Michael dopo che si era ripreso 5 minuti ebbe il tempo di prendermi da parte e dirmi … Michael: vuoi venire un attimo nel mio camerino cosi riusciamo a rimanere soli un attimo ? Jasmine: va bene li dissi sorridendogli…, cosi vado con lui nel suo camerino, nel mentre Michael disse velocemente a Lavell arrivo subito. Michael e Jasmine entrarono nel camerino Michael: prego mia principessa .. Jasmine: grazie mio gentlman. Michael: allora ti e piaciuto la prima serata del mio concerto ? Jasmine: sei unico Michael un vero re, sei in assoluto il mio idolo, nessun altra artista e ai tuoi livelli, sia nel ballo che nel canto e poi sai dare il giusto spazio a tutti quelli che lavorano con te. Michael: grazie il tuo parere per me e molto importante , più di quello degli altri, volevo anticiparti che le prossime date, ci sarà gente importante e famosa e tra un po anche la mia famiglia, conoscerai anche mia sorella Janet e una delle mie più intime amiche Elizabeth Taylor . Jasmine: wua tua sorella Janet la adoro ti assomiglia un po e molto dolce come te ed è bravissima so che sta facendo molto successo, ed Elizabeth Taylor un attrice fantastica mi potro confidare con loro ? Michael: ma certo li ho già detto qualcosa di te e di noi.. Jasmine: e cosi li hai detto di noi ? E di me ? Michael: beh li ho detto che non ho mai incontrato una ragazza cosi stupenda e simile a me e li ho detto che tra di noi sta nascendo qualcosa, ma ancora non sanno ancora quello che provo per te e che ci siamo gia baciati, per me tu potresti gia diventare la mia ragazza.. Jasmine gli sorrise con le lacrime agli occhi li disse ... : dici sul serio ? Michael: certo sono serissimo , pero se tu vuoi aspettare aspettiamo non è un problema Michael tiro Jasmine a se dolcemente la guardo fissa negli occhi e i loro occhi si avvicinarono come le loro bocche e cosi ci fu un altro bacio. ... e dopo ?.. ci fu silenzio Jasmine per ora non rispose a Michael sul fatto che gli aveva chiesto di diventare la sua ragazza ? la aveva colta di sorpresa ..Ma questo e altro capitolo .

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Capitolo 15
*** 15 Cap. Man in the mirror - l'uomo nello specchio. ***


Erano trascorsi solo due giorni dal ultima volta che Michael aveva proposto a Jasmine di diventare la sua ragazza, la prima tappa di Michael aveva fatto sould out con 45.000 spettatori, iniziata il 12 settembre 1987 a un mese dopo l' uscita del settimo album in studio di Michael Bad, si erano tenuti nei due giorni prima altre due tappe sempre in Asia, del Bad tour, Michael e Jasmine negli ultimi due giorni appena trascorsi non avevano avuto tanto tempo per passarlo da soli insieme, tra le prove e i concerti avevano poco tempo per stare insieme. Michael anche se era concentrato al massimo non perdeva occasione per sapere dove era Jasmine, invece lei sembrava un po nel limbo concentrata su quello che era il suo sogno di una vita ballare e nel tempo stesso incredula che un uomo come Michael potesse interessarsi davvero a lei. Cosi inizio un nuovo giorno, quella stessa sera come Michael aveva anticipato a Jasmine due giorni fa, alla serata del concerto sarebbero venute due ospiti speciali la sorella di Michael Janet, con cui Michael condivideva un bellissimo rapporto e poi tra le sue miglior amiche Elizabeth Taylor con cui aveva un rapporto molto stretto e confidenziale di amicizia, sarebbero arrivate nel tardo pomerriggio Lavell e Lenier avevano organizzato un momento con tutto il gruppo di ballerini per far conoscere Elizabeth e Janet. La mattina passo in tutta serenità , Michael appena vide Jasmine la saluto dolcemente, Michael: buongiorno mia principessa … Jasmine: buongiorno mio gentleman, Michael: oggi pomeriggio arriveranno Janet ed Elizabeth ti ricordi che te ne avevo parlato ? Jasmine: si mi ricordo e ne sono felice, ma sono un po preoccupata e se non dovessi piacergli ?, Michael: non ti preoccupare a loro già piaci. Jasmine: come fai a esserne cosi sicuro. Michael: perché gli ho detto a loro di quanto sei straordinaria e che mi trovo davvero bene con te. Jasmine: sospettano già qualcosa ? Michael: si sicuramente a loro due non sfugge nulla, ma stai tranquilla, si te stessa… Cosi si avviarono a fare colazione insieme agli altri, raggiungendo Lavell e Lenier al tavolo loro. Durante la colazione Lavell e Michael si scambiavano alcune impressioni sulle prime date del tuor che c'cerano state…Lavell: bene allora Michael le prime tappe hanno fatto tutte e tre sould out. Michael: vero e ne sono molto soddisfatto, amo i miei fan, dobbiamo migliorare qualche coreografia, lo sai sono un perfezionista. Lavell: si lo so e le miglioreremo, non ti preoccupare mio caro, ci metteremo subito al lavoro, oggi pomeriggio sul tardi… Comunque arriveranno Janet ed Elizabeth, sei contento ? conosceranno Jasmine. Michael: si ne sono contento, finalmente ne sono davvero felice. Lenier interviene… Lenier: anche io super contento conosceranno la nostra Jasmine. La giornata passo in molta tranquillità e in fretta tra un bel pò sarebbero arrivate Janet ed Elizabeth, c'èra un momento di pausa per le prove, tutti si andarono a riprendersi e a sistemarsi un po, Jasmine era un pò nervosa Michael se ne accorse e si avvicino a lei e le prese la mano, accarezzandogliela dolcemente la guardo sorridendo e le disse… Michael: sta tranquilla mia principessa, non ti preoccupare, si te stessa. Jasmine: sono anche emozionata, moltissimo mi sudano le mani ... Michael: ma no, mia principessa stai serena dai stanno per arrivare... Cosi tutti si andarono un attimo a sistemare un po, dopo poco tempo erano arrivate Janet ed Elizabeth, Elizabeth era una signora ben distinta e Janet arriva con una tuta sul' elegante, salutarono tutti presentandosi… Lavell: benvenute mie belle signora, siete incantevoli, vi presento tutti i nostri ballerini Elizabeth e Janet si presentano dicendo ai ballerini: piacere di fare la vostra conoscenza, soprattutto di Jasmine. Janet ed Elizabeth: piacere a tutti i ragazzi e le ragazze in particolar modo a Jasmine. I ragazzi e ragazze: il piacere e tutto nostro… Jasmine: sono onorata di fare la vostra conoscenza. Jasmine, Lavell; Lenier, Michael, Janet ed Elizabeth scusandosi con gli altri e le signore si mettono a parte per dirli delle cose che riguardano Michael. Janet: sai noi abbiamo sofferto molto, mia cara Jasmine specialmente Michael veniva preso di mira da nostro padre, suo padre li diceva nasone. Jasmine: ma come ? Era cosi carino, come faceva a essere crudele con suo figlio ? Elizabeth: sai certe persone non hanno limiti alla crudeltà. In contemporaneamente Michael, Lavell e Lenier si scambiarono qualche parere sull' arrivo delle due donne. Jasmine sembrava essere più consapevole di un minimo di quello che Michael aveva passato quando era piccolo, ma desiderava andare ancora .. conoscerlo di più in profondità, cosi tornarono sul palco a provare e Janet ed Elizabeth si andarono a sedere raggiungendo cosi gli altri accompagnatori, le sedie c'cerano solo nel pomeriggio qualcuno per poi essere tolto la sera durante il concerto, gli accompagnatori e gli ospiti alla serata sarebbero stati su in platea, dove erano stati allestiti degli spazi apposta per loro. Dopo qualche coreografia, Michael ebbe modo di provare una nuova versione di Man in the mirror con i cori in finale e lui più sofferente nella sua interpretazione della canzone, Jasmine noto molto questa cosa qui dietro le quinte e Lavell e Lenier erano li vicino a lei, insieme a tutto il resto del gruppo… Lavell: cara mia Jasmine sai il significato di questa canzone … Jasmine: si lo so… Te la traduco un po … Sto per fare un cambiamento per una volta nella mia vita dovrà farmi sentire veramente bene farà la differenza Farò la cosa giusta... Come al solito alzo il colletto del mio cappotto preferito questo vento soffia la mia mente vedo i ragazzi nella strada senza avere abbastanza da mangiare Chi sono io, per essere cieco? Faccio finta di non vedere i loro bisogni una noncuranza estiva, una bottiglia rotta sopra e l'anima di un uomo solo loro s'inseguono nel vento, lo sai perché non hanno un posto dove andare è per questo che io voglio che tu sappia che inizierò con l'uomo nello specchio gli ho chiesto di cambiare la sua strada E nessun messaggio può essere più chiaro... Lavell: l'uomo solo lui che con la sua musica vuole dare un messaggio al mondo interno, cambiarlo in meglio, vuole guarire il mondo… Jasmine: ma lui non è un uomo solo, la sua famiglia lo adora, e amato in tutto il mondo e pieno di amici… Lavell: sai a volte nella vita di ognuno di noi ci sono dei lati oscuri come delle sofferenze che noi nascondiamo a chi amiamo. Jasmine: si ne so qualcosa avendo perso i genitori molto tempo fa, ho dovuto farmi forza per me e mio fratello, meno male che c'èrano gli zii e Lenier che interviene subito… Lenier: si scusa cara Jasmine ti ho interrotto, lei ha avuto pochi amici ha scuola, forse due o più poi ha avuto me che sono sempre stato al suo fianco, anche in quel periodo che ha dovuto abbandonare la scuola di danza e io continuavo a farla studiare e a provare per non mollare il suo sogno di diventare una ballerina. Jasmine: e vero Lenier, ho sudato tantissimo per arrivare fino a qua e conoscere anche Michael che mi ha ispirato con la sua musica e la sua danza per me e il massimo. Lavell: tu e Michael avete sofferto moltissimo siete molto affini e simili su alcuni punti di vista, lo so la vita e stata dura con voi in passato anche troppo, ora assieme e insieme potrete essere più felici… , Jasmine sorrise pensando nella sua testa a quel insieme, guardo Lavell e Lenier sorridendogli e cosi continuarono a guardarsi le prove. Poco dopo le prove terminarono pro pio cosi con Man in the mirror, Michael era stanchissimo, ma soddisfatto delle prove, cosi raggiunse i ballerini dietro le quinte, ora anche i coristi e musicisti potevano riposare, prima del concerto di quella stessa sera. Michael si scuso con tutti che si assentava per un pò, si avvicino a Jasmine le prese dolcemente la mano e le disse. Michael: puoi venire un attimo con me principessa ? Jasmine: va bene gentleman dove andiamo… Nel frattempo erano anche arrivate Elizabeth e Janet dietro le quinte, cosi Michael mano nella mano con Jasmine le disse ancora. Michael: ti aiuterò a farmi conoscere di più a fondo, raggiunsero Elizabeth e Janet e Michael le saluto e disse ancora… Michael: venite con noi mie care nel mio camerino, si diressero tutti e quattro nel camerino, Michael fece il gentleman e apri la porta del suo camerino disse Michael: prego gentili donne Elizabeth e Janet entrarono nel camerino e Jasmine lascio la mano di Michael ed entro nel camerino, Michael se ne accorse chiuse la porta e si avvicino a Jasmine riprende dola la mano e li bacio le mani disse a Jasmine. Michael: perché mi hai lasciato la mano? Io non ho nulla da nascondere, comunque benvenute mie care, vi ho chiamato qui perché volevo aprirmi con voi, per prima cosa come avete capito io e Jasmine c'è un rapporto speciale tra me e lei e vorrei che voi ci supportate e aiutate raccontatogli alcune cose su di me e Jasmine, mi potete essere di supporto oltre Lavell e Lenier , per questo se volete potete seguirci in qualche tappa del Bad tour o in tutte le tappe ed essere di aiuto a noi tutti che ne pensate. Janet:per me non c'è problema, per qualche mese posso stare avrç davvero piacere finché non Inizierò il mio tour anche io, che ne dici Elizabeth ? Elizabeth: si anche per me va benissimo, io posso rimanere qui per tutto il tour, di tuo fratello Michael, cosi saremo e saro di supporto a loro due. Michael: bene mie care, che ne pensi Jasmine ti piace l'idea mia principessa ? Jasmine: penso che sia una stupenda idea, davvero ci potete e mi potreste essere molto d'aiuto. Michael:perfetto allora dato che siamo tutti d'accordo, ora basta solo organizzarci per tutto. Janet: bene noi andiamo a prendere il resto della nostra roba nel nostro hotel, qui vicino. Elizabeth: io poi dato che rimango tutto il tempo passerò nella mia enorme villa, in un secondo momento, potremo fare un pò di shopping ragazze mie che ne dite? Jasmine: sarebbe una bellissima idea, ma sono molto occupata con le prove e il tour… Michael: domani mattina prenditi due ore per te, stasera ci sarà il concerto sei molto preparata, non ti preoccupare. Una volta usciti dal camerino, il tempo passo molto velocemente, intanto gli ospiti Elizabeth e Janet erano già andati a prendere i loro vestiti e una volta tornate si erano aggiunte nei loro posti assegnati per il concerto, tutti erano sempre molto elettrizzati, prima che inizio il concerto, Michael si scuso con tutto il gruppo e prese da parte Jasmine... Michael: vieni con me voglio darti un regalo. Jasmine: va bene mio gentleman. Entrarono nel camerino di Michael, Michael chiuse la porta dietro di lui a chiave e disse… Michael: ho un regalo da darti mia principessa… Michael da sotto il tavolo prese il regalo e lo porse a Jasmine, lei lo apri e ci trovo un vinile il singolo della canzone Man in the mirror… Michael disse Michael: e una versione speciale del mio singolo Man in the mirror ti darò anche l'album anzi a lo darò a tutto il gruppo… Jasmine era senza parole, dentro alla custodia del vinile c'èra un bigliettino con una dedica c'èra scritto con amore dal tuo gentleman Michael i love you e Michael disse ancora… Michael: da noi la parole i love you può avere tantissimi significati ma per me quando lo dico a te significa una sola cosa che ti amo e questo regalo te lo fatto perché sei speciale per me e per aiutarti a farmi conoscere meglio, spero che ti piaccia, ti amo davvero tanto mia principessa. Jasmine: e bellissimo Michael mi sembra un sogno anche io ti amo molto... Michael si avvicino a Jasmine, le accarezzo con una mano il suo dolcissimo viso e dolcemente la bacio appassionatamente. Una volta fuori dal camerino mano nella mano Michael e Jasmine uscirono lei aveva le lacrime agli occhi, nel altra mano Jasmine aveva il vinile, che lo diede a Lenier cosi andarono tutti insieme sul palco, Michael e Jasmine prese fiato e si ricompose le loro mani si staccarono ed entrarono con il resto del gruppo sul palco, il concerto ebbe inizio, si aprivano le danze con Wanna be starthing something, Beat it e Thriller per poi arrivare a Billie Jean. Il concerto aveva fatto anche qui sould out, Elizabeth e Janet assistevano dalla platea a tutto il concerto e nelle pause si scambiavano pareri anche sul rapporto di Michael e Jasmine, Janet disse … Janet: allora mia cara Elizabeth cosa ne pensi del rapporto tra Michael e Jasmine? Elizabeth: penso che sia bellissimo, Jasmine e molto simile a Michael e vero amore tra loro due, potrebbero mettersi presto assieme. Janet: si anche secondo me, Jasmine mi sembra una ragazza dolce dal cuore puro e sincero, l'unica cosa e che mio fratello e troppo famoso i media potrebbero rovinare tutto, anche se io spero di no, dobbiamo aiutarli, anzi li aiuteremo che ne dici ? Elizabeth: io dico di si, dobbiamo escogitare un piano insieme a Lenier e Lavell che ne dici ? Hai mente qualcosa ? Janet: forse si mm forse ho in mente gia qualcosa . Elizabeth: bene e posso sapere? Janet: si ma a fine concerto e ne parliamo nei prossimi giorni va bene? Elizabeth: va benissimo. Il concerto continuo ancora fino a tarda serata, tutto ando alla grande concludendosi al ultimo con la canzone Man in the mirror con alla fine un grande coro finale, dove anche i ballerini facevano parte del coro insieme ai coristi, per la prima volta il gruppo di ballo partecipato con il coro finale anche loro alla canzone, Michael diede il massimo con la sua esibizione e con la sua voce in questa song , questa song era molto importante per Michael e c'era un profondità più intensa nella canzone , nel mentre della song nello schermo venne trasmesso per la prima volta il video musicale della canzone, un grido al mondo l'uomo nello specchio, questa canzone raccontava anche delle sofferenze della terra, come la fame del mondo o la sofferenza della natura e degli animali, cosi si conclude il concerto con l'inchino finale di tutti che si prendono per mano. Una volta finito il concerto dietro le quinte eccitazione era ancora all massimo , Michael e Lavell abbracciavano e ringraziavano tutti la serata era andata alla grande, Michael alla fine abbraccio dolcemente Jasmine davanti a tutti, ormai era chiaro che tra loro c'èra qualcosa di davvero speciale, cosi anche Elizabeth e Janet arrivarono poco dopo, tutti si sistemerà un po presero le loro cose e si avviarono verso Hotel. Jasmine ed Elizabeth nel tragitto prima di andare a prendere le loro cose, accenarono a Lenier a Levell in Limouse su un idea per aiutare Jasmine e Michael e Janet aveva già qualcosina in mente … Ma questa e un altra storia.

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