The afton family from fnaf stuck in a room for 72 hours

di Local_small_bean
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I primi arrivi ***
Capitolo 2: *** Prima ora e mezza ***
Capitolo 3: *** Prima notte ***
Capitolo 4: *** Prima mattina ***
Capitolo 5: *** Prima mattina ***
Capitolo 6: *** Fine del primo giorno ***
Capitolo 7: *** Inizio secondo giorno ***
Capitolo 8: *** Proseguimento secondo giorno ***
Capitolo 9: *** Terza notte ***



Capitolo 1
*** I primi arrivi ***


"Mmm vediamo un po' che fare" dissi io tra me e me mentre mi dondolavo sulla sedia davanti alla scrivania, quando improvvisamente mi venne un'idea "CI SONO!" Dissi iniziando a far spawnare portali dal nulla. E fu così che Michael Afton (con Ennard ovviamente), William Afton, Chris Afton, Clara Afton ed Elizabeth Afton vennero catapultati in una strana stanza. -22:50, universo di Fnaf, da qualche parte. Michael's pov- Aprì lentamente gli occhi e notai le mura di una stanza sconosciuta davanti a me. A un tratto sentii una voce e diceva: "Hey Michael, sono colui che ti ha portato qui. Non ho cattive intenzioni, tranquillo, presto altre persone si uniranno. Per favore avvisale che sarete rinchiusi qui per 72 ore e che se avete bisogno di qualcosa di chiamarmi. L'unica porta presente lì conduce al bagno e quello che hai al polso è un braccialetto a scarica elettrica, se cercate di toglierli o se non siete partecipi per troppo a lungo riceverete una scossa. Detto questo, arrivederci." "Aspe..." cercai di dire ma la comunicazione venne interrotta subito "tta." Mi decisi quindi ad aspettare le altre persone -23:00, universo di Fnaf, da qualche parte.- "T...tu" mi girai di scatto al suono di una voce familiare "Chris?!" Risposi "MALEDETTO ASSASSINO! CHE CI FACCIO QUI, IO, CON UN ASSASSINO?! CON LA PERSONA CHE MI HA UCCISO? È UNO SCHERZO O COSA!" Iniziò a urlare lui con una voce piena di adirazione "C...Chris... io... m...mi dispiace, davvero..." balbettai "E TI DISPIACE PER COSA ESATTAMENTE? PER IL BULLISMO, PER GLI INSULTI, PER LE PRESE IN GIRO O PER IL MIO OMICIDIO?! PER COSA MICHAEL, PER COSA?!" Iniziò a singhiozzare e non mi permise di avvicinarmi nemmeno per consolarlo... immagino ci fosse rimasto davvero male per quando l'ho ucciso, ma, infondo anche io però, mi aveva sempre perdonato e io, pur non sapendo sarebbe andata a finire cosi, lo ammazzo... me la sono andata a cercare. -23:25, universo di Fnaf, da qualche parte- Chris si era finalmente calmato, quando arrivò William. Quel bastardo "PAPÀ!" Chris corse ad abbracciarlo, quei due si scambiarono affetto, quello che io ho sempre desiderato, fino a quando... -23:45, universo di Fnaf, da qualche parte- "CHRIS?! William! Michael...?" Disse quella voce femminile, capace di darti la sensazione di essere un campo di fiori e lei la leggera brezza che ti culla. Insomma, una sensazione rilassante. "Madre..." "CLARA!" "MAMMA!!" -Clara's pov- William si avvicinò a me e mi portò in un angolo "Senti, Clara, mi dispiace davvero non ero in me quella volta... io...mi dispiace tanto e... e-" cercò di dire "Risparmialo, William." "RAGAZZI!?" Era la voce di Liz... -23:57, universo di Fnaf, da qualche parte, Michael's pov- La strana voce ritornò di nuovo, attirò l'attenzione schierandosi la voce e quando notò che tutti stavano sentendo, anche se un po' straniti, cominciò a parlare. "Bene, ora che c'è anche Liz, direi che siete al comple-" "ASPETTA! MANCA UNA PERSONA!" Dissi La voce si fece scappare una risatina per poi dire con una voce così irritante "Stai tranquillo Mikey, arriverà più tardi~" Già lo odiavo "Come stavo dicendo" continuò "siete al completo, quindi spiegherò tutto di nuovo, visto che Mikey non ha detto nulla. Allora siete chiusi in questa per 3 giorni, a partire dalle 00:00, e sarete rinchiusi per 72 ore precise. Infatti li come notate c'è un orologio, è nel muro dietro William e Clara, inizierà a segnare le ore passate, l'orario e le ore rimanenti a partire da quando scoccherà la mezzanotte. L'unica porta lì presente conduce a un bagno, nel quale si trova anche un kit medico e vari medicinali, perché beh, non si sa mai. Quello che avete tutti ai polsi è un braccialetto a scarica elettrica, se cercate di toglierlo vi darà la scossa in automatico, invece se non sarete abbastanza partecipi, ve la darò io" William non ci credette e cercò di toglierlo, dando la prova della scossa e quando si beccò la scossa disse "maledetto... e poi com'è che faresti a capire se siamo partecipi o no?!" La voce continuò "Beh, ci sono telecamere e cimici per la stanza, o meglio dire, nei muri, dove non potete trovarle. Tranquilli, non ho cattive intenzioni. Se avete bisogno di qualcosa, chiamatemi pure" "E come dovremo chiamarti se non sappiamo il tuo nome?" Chiese nostra madre "Ohh, quello, chiamatemi pure Jack~" rispose "bene è mezzanotte quindi arrivederci" Quello è matto, pensai, ma vabbè, siamo tutti un po' matti qua. -00, universo di Fnaf, da qualche parte, my pov- Beh che i giochi abbiano inizio, non vedevo l'ora

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Capitolo 2
*** Prima ora e mezza ***


-00:00, 72 ore rimanenti- -Michael's pov- "Ma chi era quello" chiese Liz "Quello che ci ha trasportati qui" risposi "Perché mai avrebbe dovuto portarci qui con un assassino!" Disse Chris Clara sussurrò qualcosa che non riuscimmo a capire. "Beh comunque, tu" disse Chris indicandomi "stammi lontano". E si ritirò in un angolo -00:05, 0 ore e 5 minuti passati, 71 ore e 55 minuti rimanenti- Mi appoggiai con la schiena a muro e la testa rivolta verso il soffitto "Abbiamo intenzione di rimanere così tutte e 72 ore o cosa?" Sbraitò William "Già, infondo è un tantino noioso" risposi "Se volete possiamo giocare a "chiedere e rispondere" proposte Clara E fu così che ci ritrovammo a cerchio per giocare "Allora l'ordine è: William, Io, Liz, Chris, Michael" disse Clara Le regole? Si chiedevano le domande a quello di cui era il turno, si poteva chiedere quel che si voleva ma si era obbligati a rispondere. "Jack?" Chiamò Clara "Si, Clara?" La voce rispose "Visto che non si può non rispondere o mentire, potresti dare tu la penitenza in caso di queste 2 cose?" "Una scossa a 25 potrebbe bastare?" "Si, penso di si" "Clara, come fa a sapere se stiamo mentendo?" Disse William "Ohoh, William caro~ io so tutto di tutti voi!" Rispose la voce per poi fermare la comunicazione -00:15, 15 minuti passati, 71 ore e 45 minuti rimasti- "Bene iniziamo" Disse Clara, per poi continuare "William... perché hai ucciso quei bambini?" Notai lo sguardo di Chris rivolgersi a William in modo stranito, quanto arrabbiato, probabilmente non gli piacevano gli assassini. "Beh..." iniziò William "vedi, c'è questo parassita che mi controllava" Clara e Chris ci credettero, finché William non prese la scossa "Ma cosa!? Non ho mentito!" Ci fu una lieve interferenza, dovuta al microfono della voce, che arrivò e svanì subito. Giusto il tempo di affermare "il parassita ti ha controllato solo per i primi 2, Susie e Fritz, gli altri 4, Jeremy, Gabriel, Charlie e Cassidy li hai uccisi tu, per puro divertimento". Clara si infuriò ma non lo diede troppo a vedere. -00:35, 35 minuti passati, 71 ore e 25 minuti rimasti- Clara si era calmata, quindi, essendo il suo turno, Chris le porse una domanda "Mamma, ma, tu ami ancora il papà?" Fu questa la sua domanda "No, Chris, per niente." "Oh... ok." Rispose Lui A quel punto era il turno di Elizabeth. "Lizzy" iniziò William "non sei arrabbiata con me per aver ucciso Charlie Emily?" Elizabeth sgranò gli occhi per poi guardare con adirazione nostro padre "B-beh, prima non pensavo ti riferissi a lei, però ora che specifichi che era lei, È OVVIO CHE IO SIA INFURIATA!" urlò Liz per poi iniziare a contare per calmarsi -00:45, 45 minuti passati, 71 ore e 15 minuti rimanenti- Quando Liz si calmò il turno passò a Chris Mi decisi a chiedere anche se un po' titubante. "C-Chris... tu, potrai mai p-perdonarmi...?" Chris scoppiò a ridere per poi dire "ovvio che no, non ti perdonerò mai! Come potrei perdonarti dopo tutto quel che hai fatto? Non osate nemmeno dire cose del tipo che lui è di famiglia e quindi va perdonato. PERCHÉ IO NON LO CONSIDERO, NON L'HO MAI CONSIDERATO E MAI LO CONSIDERERÒ MIO FRATELLO!" Inutile dire che scoppiai in lacrime "Aww~ chi è il piagnucolone adesso?AHAAHAHAHAHAHA" Ennard mi chiese mentalmente se tutto andasse bene, io gli menti formulando nei miei pensieri la risposta "sì" anche se ovviamente era no. -01:05, 1 ora e 5 minuti passati. 70 ore e 55 minuti rimasti- Miracolosamente smisi di piangere, era arrivato anche il mio turno "Michael..." chiese William "tu, mi hai perdonato?" "Più o meno" risposi "Ragazzi, io ho sonno, ma che ore sono?" Chiese Liz "L'1 e 6 minuti" rispose Chris, guardando l'orologio "Facciamo un'altra turno e poi andiamo a dormire?" Chiese Clara "Si dai" rispose Chris Facemmo un turno che durò precisamente fino alle 01:28 e andammo a dormire precisamente alle 01:29 e 57 secondi. -01:30, 1 ora e 30 minuti passati, 70 ore e 30 minuti rimasti- -my pov- Certo che il tempo passa proprio in fretta "Per quanto tempo hai intenzione di tenermi qui rinchiuso?!" Esclamò un individuo castano nella gabbia situata nella sala di controllo. Presi una siringa e mi avvicinai alla gabbia, prendendo per il braccio l'individuo. "Oh~, stai tranquillo Terry-kun~ giusto 21 ore e 28 minuti e potrai tornare dalla tua famiglia" dissi, ignettandogli del sonnifero Angolo autore Raga scusate se il testo esce male, non sto usando il computer e per l'editor serve il computer

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Capitolo 3
*** Prima notte ***


-01:32, 1 ora e 32 minuti passati, 70 ore e 28 minuti rimasti- -Chris's pov- Perdonarlo... PERCHÉ MAI DOVREI PERDONARLO?! "Chris, possiamo tornare alla nostra forma?" "Si, certo." Risposi io guardando i due orsacchiotti nelle mia mani, uno giallo e uno nero. Il giallo è Goldie, il nero è Nightmare. Gli orsacchiotti tornarono alla loro dimensione originale e iniziarono a guardare la stanza "Chi sono loro?" chiese Goldie "Allora" iniziò Chris indicandoli uno ad uno "quello con i capelli viola è papà, quella con i capelli arancioni e la corona di fiori è la mamma, quella con i capelli arancioni più piccola è mia sorella è Lizzy" "È quello è quello che ti ha ucciso, giusto?" Chiese Nightmare "Esatto" rispose Chris -01:38, 1 ora e 38 minuti passati, 70 ore e 22 minuti rimasti- "Ti vedo un po' pensieroso..." affermò Goldie "No nulla è solo che..." cercai di dire abbassando lo sguardo "Che?" Disse Goldie "Beh, vedi, oggi quello mi ha chiesto se potessi perdonarlo." "E tu?" Chiese Nightmare "Ovviamente non lo perdonerò mai quel figlio di puttana, anche se è cambiato. Ma mi chiedo se sia giusto così però." Nightmare mi prese la mano, mi guardò negli occhi e mi disse "Se ritieni debba essere così, allora è giustissim--" "Ma che è sto casino?" Chiese Michael con una voce ancora impastata dal sonno Cazzo, manco il tempo di dire di tornare alla forma originaria che Michael già li aveva visti "Che cazzo siete?!" Esclamò "Tu... te la farò pagare per averlo ucciso!" Disse Nightmare, cercando di scagliarsi su Michael ma qualcosa lo bloccò facendolo cadere a terra, so solo che sembrava un groviglio di spaghetti bruciati, che, così come era comparso, scomparì. Guardai lo sguardo terrorizzato di Michael, per poi insinuare, un tantino divertito. "Dai tornate in forma piccola e lasciate stare il bambino, se no quello se la fa sotto e scoppia in lacrime eh" e così ritornarono alla loro forma di peluche, e io tornai a dormire. Erano le 02:15 precise, erano passate 2 ore e 15 minuti e mancavano 69 ore e 45 minuti. -Michael's pov- Che cazzo erano quelle cose e come faceva Chris a controllarle?! Potrei chiedere informazioni a lui, ma dubito mi risponderà... ma magari posso... "Stronzo?" Nessuna risposta, forse non ha capito che mi riferivo a lui. "Jack...?" Ancora nessuna risposta, a quel punto le cose erano 2: o mi stava ignorando oppure stava dormendo. Chi poteva saperlo... vabbè si sarebbe scoperto domani mattina

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Capitolo 4
*** Prima mattina ***


-07:05, 7 ore e 5 minuti passati, 64 ore e 55 minuti passati- -Michael's pov- Lo stavamo chiamando da 5 minuti e ancora non rispondeva "Ma fa che è morto?" Chiesi tutto d'un tratto "Ma non credo" disse Clara "AO TU NELLA SALA DI CONTROLLO LÀ!" Mi decisi a urlare A quel punto si sentii tipo un interferenza, poi un tonfo e poi un'altro tonfo e in aggiunta qualcosa che si spostava "PORCA TROIA" si sentì dire "sentite, io vi voglio bene e tutto, però Porca troia stavo dormendo, e voi mi avete svegliato, e mi sono pure fatto male... ma concentriamoci sul primo punto. AVETE IDEA DI CHE ORE SONO?!" "Le 07:10...?" Chiese Liz un po' stranita "Si, lo so questo. Voglio dire che è presto!" Ci fu in risposta "Senti, è che noi ci stavamo chiedendo una cosa..." disse Clara "perché non scendi qui sotto e ce la vediamo faccia a faccia anziché faccia a microfono?" "Perché no!" Disse chiudendo la comunicazione "Ma che gli è preso? Ieri non era così, ieri sembrava pazzo e oggi sembra scemo." Disse Chris "Chissa come Sarà domani allora" dissi io. "Va bene, che si f-" cerco di dire William, quando qualcosa fu tirato giù da una specie di ascensore in miniatura. "Cos'è questo?" Disse allora Ci fu di nuovo l'interferenza "c'è del cibo lì dentro, è quello cosi definito primo pasto della giornata. Visto che qua tutti tranne Michael provate la fame e potete mangiare avrete diritto a 3 pasti al giorno ovviamente, per chi mi avete preso? Comunque tirate pure fuori il vassoio, tanto ne ho altri. Io andrò via per un po', prendete il vassoio e chiudete il miniascensore. Non abbiate la bella idea di ficcarvici dentro, mi raccomando." E con questo chiuse la comunicazione Ovviamente non ci sarebbe mai passata per la testa l'idea di mettere qualcuno lì dentro se non avesse detto qualcosa di simile, quindi tirammo fuori il vassoio e Chris si offrì di mettersi dentro, così richiudemmo il miniascensore. Dopo circa 10 minuti quindi alle 07:30, l'ascensore risalì. -07:30, 7 ore e 30 minuti passati, 64 ore e 30 minuti rimasti- -Chris's pov- L'ascensore portava alla sala di controllo, non so perché ma era così. La guardai un po' da li dentro aprendo un po' la fessura. Era tutto in pietra, c'erano varie gabbie coperte da teli, così che non se ne vedesse il contenuto, farmaci e roba varia sul pavimento. Una porta, che probabilmente portava ad altre stanze, perché, giustamente, a cosa porta una porta? E infine, un grande schermo con varie divisioni, con davanti una scrivania su cui erano posti un microfono e vari pulsanti con davanti una sedia girevole. Una porta si aprì di scatto. Mi girai cautamente a vedere cosa fosse successo e notai un ragazzino a terra, probabilmente caduto, che imprecò e si sedette sulla sedia girevole. "Chris, lo so che sei qui, esci fuori" Avevo paura di cosa fosse successo se non lo avessi fatto quindi uscii. Lui mi afferrò, mi bendò e non so come e mi ritrovai sul pavimento della stanza dove si trovavano gli altri. -08:15, 8 ore e 15 minuti passati, 63 ore e 45 minuti rimasti- "Chris?! Tutto ok?" Mi chiese la mamma preoccupata "Si, si... quell'ascensore porta alla sala di controllo." Risposi "E com'è?" Chiese Michael "Strana e in più quello che la occupa è brutto come la fam-" "Hey! Guarda che ti sento!" Disse quello nella sala di controllo In tutta risposta mi misi a ridere "Scendi qui giù tanto il collegamento c'è, no? O hai paura di noi?" -Michael's pov- In tutta risposta si sentii sbuffare e un'interferenza, verso le 8:23 la porta si aprì e un ragazzino intorno ai 14/15 anni aprì "Bene ora tu stai qui con noi e non hai scuse" dissi "Ma ho da far-" cercò di dire "Non hai scuse" dissi di nuovo "Tsk" rispose lui, andando in un angolo "Ah e, metti anche tu il braccialetto elettrico" disse William lanciandogliene uno caduto probabilmente da sopra, inserendoglielo con la forza "Cosa?!" Disse sconcertato "O tutti o nessuno" disse Liz "Ugh" rispose Noi ci mettemmo a palrare per conto nostro, mentre Clara andò dal tipo "Madre, è pericoloso!" Dissi "Ma va', non credo" disse Clara -09:10, 9 ore e 10 minuti passati, 62 ore e 50 minuti rimasti- -my pov- Uffa, che palle dover lasciare la sala di controllo, almeno potrei tornare la notte? Si, penso di sì, così posso preparare la sorpresa per domani e dopodomani, scommetto che terrence non vede l'ora di entrare in scena. Menomale che ci sta pure un'altra persona a controllare le scosse e tutto. Nel mentre ci stava pure questa tizia che parlava, parlava e parlava. Tutto procedeva liscio come l'olio, fino a quando, una certa personcina, decise di firmare la sua condanna a morte, esatto. -09:20, 9 ore e 20 minuti passati, 62 ore e 40 minuti rimasti- "Agh!" Emisi questo gemito di dolore che, non so come, fece girare tutti verso di me, rendendola così la figura di merda n.2 della giornata. Irritato, emisi la tonalità di voce più bassa che potessi per dire codeste parole "Andrew, sei vuoi morire dillo subito" E fu così, che la voce dal microfono disse terrorizzato "SCUSA, SCUSA, SCUSA, NON MI ERO ACCORTO FOSSE A 25 SU 100 ANZICHÉ 1 SU 100 COME DOVREBBE ESSERE" "Uff, come devo fare con te" risposi "Non mi ucciderai?" Chiese "No, come posso uccidere l'unico amico che mi sono fatto in 12 anni di vita?" "Giusto, giusto!" E con questo si chiuse la comunicazione "No, aspe, 12? A me sembravano 15! Sembri più vecchio di quel che sei" disse Chris. "Lo so" risposi E così passarono le ore a parlare, fino alle 12:00 -12:00, 12 ore passate, 59 ore rimasti"

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Capitolo 5
*** Prima mattina ***


-07:05, 7 ore e 5 minuti passati, 64 ore e 55 minuti passati- -Michael's pov- Lo stavamo chiamando da 5 minuti e ancora non rispondeva "Ma fa che è morto?" Chiesi tutto d'un tratto "Ma non credo" disse Clara "AO TU NELLA SALA DI CONTROLLO LÀ!" Mi decisi a urlare A quel punto si sentii tipo un interferenza, poi un tonfo e poi un'altro tonfo e in aggiunta qualcosa che si spostava "PORCA TROIA" si sentì dire "sentite, io vi voglio bene e tutto, però Porca troia stavo dormendo, e voi mi avete svegliato, e mi sono pure fatto male... ma concentriamoci sul primo punto. AVETE IDEA DI CHE ORE SONO?!" "Le 07:10...?" Chiese Liz un po' stranita "Si, lo so questo. Voglio dire che è presto!" Ci fu in risposta "Senti, è che noi ci stavamo chiedendo una cosa..." disse Clara "perché non scendi qui sotto e ce la vediamo faccia a faccia anziché faccia a microfono?" "Perché no!" Disse chiudendo la comunicazione "Ma che gli è preso? Ieri non era così, ieri sembrava pazzo e oggi sembra scemo." Disse Chris "Chissa come Sarà domani allora" dissi io. "Va bene, che si f-" cerco di dire William, quando qualcosa fu tirato giù da una specie di ascensore in miniatura. "Cos'è questo?" Disse allora Ci fu di nuovo l'interferenza "c'è del cibo lì dentro, è quello cosi definito primo pasto della giornata. Visto che qua tutti tranne Michael provate la fame e potete mangiare avrete diritto a 3 pasti al giorno ovviamente, per chi mi avete preso? Comunque tirate pure fuori il vassoio, tanto ne ho altri. Io andrò via per un po', prendete il vassoio e chiudete il miniascensore. Non abbiate la bella idea di ficcarvici dentro, mi raccomando." E con questo chiuse la comunicazione Ovviamente non ci sarebbe mai passata per la testa l'idea di mettere qualcuno lì dentro se non avesse detto qualcosa di simile, quindi tirammo fuori il vassoio e Chris si offrì di mettersi dentro, così richiudemmo il miniascensore. Dopo circa 10 minuti quindi alle 07:30, l'ascensore risalì. -07:30, 7 ore e 30 minuti passati, 64 ore e 30 minuti rimasti- -Chris's pov- L'ascensore portava alla sala di controllo, non so perché ma era così. La guardai un po' da li dentro aprendo un po' la fessura. Era tutto in pietra, c'erano varie gabbie coperte da teli, così che non se ne vedesse il contenuto, farmaci e roba varia sul pavimento. Una porta, che probabilmente portava ad altre stanze, perché, giustamente, a cosa porta una porta? E infine, un grande schermo con varie divisioni, con davanti una scrivania su cui erano posti un microfono e vari pulsanti con davanti una sedia girevole. Una porta si aprì di scatto. Mi girai cautamente a vedere cosa fosse successo e notai un ragazzino a terra, probabilmente caduto, che imprecò e si sedette sulla sedia girevole. "Chris, lo so che sei qui, esci fuori" Avevo paura di cosa fosse successo se non lo avessi fatto quindi uscii. Lui mi afferrò, mi bendò e non so come e mi ritrovai sul pavimento della stanza dove si trovavano gli altri. -08:15, 8 ore e 15 minuti passati, 63 ore e 45 minuti rimasti- "Chris?! Tutto ok?" Mi chiese la mamma preoccupata "Si, si... quell'ascensore porta alla sala di controllo." Risposi "E com'è?" Chiese Michael "Strana e in più quello che la occupa è brutto come la fam-" "Hey! Guarda che ti sento!" Disse quello nella sala di controllo In tutta risposta mi misi a ridere "Scendi qui giù tanto il collegamento c'è, no? O hai paura di noi?" -Michael's pov- In tutta risposta si sentii sbuffare e un'interferenza, verso le 8:23 la porta si aprì e un ragazzino intorno ai 14/15 anni aprì "Bene ora tu stai qui con noi e non hai scuse" dissi "Ma ho da far-" cercò di dire "Non hai scuse" dissi di nuovo "Tsk" rispose lui, andando in un angolo "Ah e, metti anche tu il braccialetto elettrico" disse William lanciandogliene uno caduto probabilmente da sopra, inserendoglielo con la forza "Cosa?!" Disse sconcertato "O tutti o nessuno" disse Liz "Ugh" rispose Noi ci mettemmo a palrare per conto nostro, mentre Clara andò dal tipo "Madre, è pericoloso!" Dissi "Ma va', non credo" disse Clara -09:10, 9 ore e 10 minuti passati, 62 ore e 50 minuti rimasti- -my pov- Uffa, che palle dover lasciare la sala di controllo, almeno potrei tornare la notte? Si, penso di sì, così posso preparare la sorpresa per domani e dopodomani, scommetto che terrence non vede l'ora di entrare in scena. Menomale che ci sta pure un'altra persona a controllare le scosse e tutto. Nel mentre ci stava pure questa tizia che parlava, parlava e parlava. Tutto procedeva liscio come l'olio, fino a quando, una certa personcina, decise di firmare la sua condanna a morte, esatto. -09:20, 9 ore e 20 minuti passati, 62 ore e 40 minuti rimasti- "Agh!" Emisi questo gemito di dolore che, non so come, fece girare tutti verso di me, rendendola così la figura di merda n.2 della giornata. Irritato, emisi la tonalità di voce più bassa che potessi per dire codeste parole "Andrew, sei vuoi morire dillo subito" E fu così, che la voce dal microfono disse terrorizzato "SCUSA, SCUSA, SCUSA, NON MI ERO ACCORTO FOSSE A 25 SU 100 ANZICHÉ 1 SU 100 COME DOVREBBE ESSERE" "Uff, come devo fare con te" risposi "Non mi ucciderai?" Chiese "No, come posso uccidere l'unico amico che mi sono fatto in 12 anni di vita?" "Giusto, giusto!" E con questo si chiuse la comunicazione "No, aspe, 12? A me sembravano 15! Sembri più vecchio di quel che sei" disse Chris. "Lo so" risposi E così passarono le ore a parlare, fino alle 12:00 -12:00, 12 ore passate, 59 ore rimasti"

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Capitolo 6
*** Fine del primo giorno ***


12:00, 12 ore passate, 59 ore rimaste- -Michael's pov- "Ragazzi" disse la voce al microfono "ma io non so cucinare, come cazzo faccio" "Non cucinare" rispose Jack "Ma-" "Tanto qua sono tutti già morti, e, anche se non fosse, non mangiando per 3 giorni si sopravvive uguale" Si interruppe la comunicazione -12:30, 12 ore e 30 minuti passati, 58 ore e 30 minuti rimasti- "Che si fa?" Disse William "Per me possiamo continuare a fissarci tutti così" disse Chris Io nel mentre notai che Jack era quasi riuscito a togliersi il braccialetto nonostante le scosse, quindi lo dissi ad Andrew, che ha messo la potenza a 100 su 100. Il grido che ha tirato quello era troppo esilarante. Quello si alzò, prese la copia della chiave, aprì la porta richiuendosela dietro, e tornò alla sala di controllo. Chissa cos'è successo all'altro. Ci fu un'interferenza "bene, ora fate il cazzo che vi pare che bisogna spezzare il tempo fino a domani" e si chiuse la comunicazione -13:45, 13 ore e 45 minuti passati, 56 ore e 15 minuti rimasti- -William's Pov- "Hey, Willy~" quella voce irritante nella mia testa mi dava sui nervi "Che cazzo vuoi?" "Andiamo a uccidere qualcuno? Quei marmocchi laggiù sembrano perfetti, sai~?" "NO, SCORDATELO, ADESSO VATTENE." "Papà, tutto apposto?" Mi chiese Liz preoccupata "Si, perché?" "Ti ho sentito urlare" rispose "Tranquilla, non è niente" E lei se ne andò La giornata passò così, in fretta, parlando di cose futili, non ci furono complicazioni, il tizio al microfono sembrava più silenzioso del solito e non ha parlato proprio. Forse la scossa gli aveva fatto bene. -20:00, 20 ore passate, 52 ore (avevo sbagliato i calcoli, wow-) rimaste- -my pov- Allora cosa dovevo fare, gli avevo dato il 3 pasto della giornata, ho dato il sonnifero a Terrence e ad Andrew, ho chiuso Andrew nella gabbia proprio come Terrence. Mmm... beh, posso dormire finalmente. (Scusate il capitolo corto, non sapevo come continuare, guardate che una giornata è difficile eh)

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Capitolo 7
*** Inizio secondo giorno ***


Sesto capitolo -00:00, 24 ore passate, 48 ore rimaste- Michael's pov Stavamo tutti molto tranquilli a chiacchierare anche se Chris mi fissava in modo inquietante, quando tutto d'un tratto la porta si spalancò, entrò un tizio correndo e mi spinse in piedi in preda al panico. "MIKE SALVAMI TU!" urlò "PERCHÉ IO?! DA COSA?" Risposi "SEI IL SUO PREFERITO NON TI FARÀ DEL MALE" E fu così che il Tizio di ieri scese dalle scale. Ah quindi sono il preferito del pazzo, perfetto. Lui semplicemente mi aggirò e insegui l'altro tizio per tutta la stanza, finché non lo prese e lo riempì di botte, così tanto che fu mio padre a doverli staccare, e a riempirli di botte entrambi. "Mi spiegate che cazzo fate?!" Disse poi lui "Mi voleva picchiare per il fatto della scossa, credo" disse il tizio "No, non per quello, perché mi hai svegliato, nel cuore della notte, pur sapendo che è il cuore della notte" Ma i vivi discutono per cose cosi futili?! Tutto d'un tratto il pazzo prende il tizio e dice testuali parole "andiamo a dormire dai, Andrew, voi dormite." E se ne andarono Cazzo dovevo chiedergli la cosa, vabbè, oggi lo chiedo. -2:15, 26 ore e 15 minuti passati, 45 ore e 45 minuti rimasti- -Chris pov- "Ok, potete tornare in forma originale, però non fate casino, che poi il cagasotto di ieri si sveglia e succede la stessa cosa di ieri" dissi, goldie e nightmare tornarono nella loro forma normale. Ma nightmare decise di svegliarlo per vederci chiaro. Quindi fece rumore appositamente. Michael si svegliò, si mise a sedere e aprì gli occhi. Avevo uno sguardo terrorizzato quando li notò, quello sguardo così divertente. Nightmare non perse tempo e lo aggredì, o almeno ci provo. Lo stesso coso di ieri lo afferrò con un cavo proteggendo Mike, poi lo lasciò e sparì nei condotti. "C-cosa siete?" Chiese Michael spaventato Loro non risposero, lui si alzò e si avvicinò per vedere meglio, seppur titubante. Ero pronto a godermi la scena. Nightmare e Goldie gli si avventarono contro, lui si mise un braccio davanti al volto come per istinto di protezione. Ma qualcosa li fermo. Ecco, non so come spiegarlo, visto che è alquanto imbarazzante da pensare... uhm... diciamo che si sono fermati perché non possono avvicinarsi ai liquidi, e quello si era pisciato sotto... ed era andata anche a terra. Mi misi a ridere anche se non facendo troppo rumore, lui si mise a piangere "Awe, il bambinone si è pisicato sotto, percaso hai bisogno di un pannolino? Ahahah" nightmare e Goldie tornarono alla forma di peluche, l'unica cosa che disse fu questa, e mi lasciò anche abbastanza confuso. "N-Nightmare, G-goldie, dove sono N-nightmarionne e N-nightmare F-foxy" -7:30: 31 ore e 30 minuti passati, 39 ore e 30 minuti passati- -Michael's pov- A questo punto c'eravamo svegliati tutti e William andò ad accendere la luce precedentemente spenta, ed in quel momento volevo morire, se non fossi stato già morto "Ma che cazzo c'è a terra?" Chiese Liz, si guardarono tutti, ma a Clara bastò uno sguardo a me per riordinare i fatti. Infatti chiese esplicitamente "Michael, come cazzo hai fatto a pisciarti sotto". Sentii Chris scoppiare a ridere e Liz zittirlo. Tutto d'un tratto si apri la porta e Terrence venne lanciato dentro, no aspetta, Terrence?! "Terrence!" Urlai saltandogli addosso "Michael!" Disse abbracciandomi Chris pov Ma chi cazzo è quello, nemmeno il tempo di dir qualcosa che se ne uscì con "Oh ciao, bambini! Io sono Terrence, il fratello maggiore di vostro fratello maggiore! Ma non mi avete mai incontrato perché mi sono suicidato, che è una brutta cosa da dire, ma vabbè" Ma che cazz Nel mentre stava ancora abbracciando Mike, avevano un rapporto così buono. "Ah e, Mike, Jack mi ha detto di portarti questi" disse porgendogli dei vestiti asciutti "oh, grazie" disse Mike, andando verso il bagno per cambiarsi. Mentre quello si cambiava, lui prese un fazzoletto e asciugò a terra "Certo che Michael non è cambiato di nulla, sempre un angelo della gentilezza" affermò. "ANGELO DELLA GENTILEZZA?! QUEL BASTARDO MI HA UCCISO" La sua espressione cambio drasticamente

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Capitolo 8
*** Proseguimento secondo giorno ***


-07:45, 31 ore e 45 minuti passati, 39 ore e 15 minuti rimasti- -Terrence pov- U-ucciso? Michael ha ucciso suo fratello?! Ma che cazzo gli è saltato in mente, lui era etichettato come angelo della gentilezza da tutti, dagli amici, dalla famiglia, dagli estranei, dai professori... e si è messo a uccidere così un bambino?! No, non può essere vero, ma il bambino sembrava così serio. Michael uscì dal bagno giusto in quel momento, lo guardai male e dissi queste parole "Michael, vieni dobbiamo parlare e lo portai in bagno" -Chris pov- Uscirono dal bagno dopo un quarto d'ora circa. Terrence gli stava urlando contro e quel piagnucolare piangeva. Ma appena uscì mi tirò uno schiaffo sotto lo sguardo di tutti. Se pensava avrei smesso di bullizarlo come ha fatto lui a me così, si sbaglia di grosso. -michael's pov- Ma cosa stavo pensando?! Perché gli ho dato uno schiaffo?! Se prima era possibile all'1% mi perdonasse adesso erano pari allo 0%. Mi chiusi in bagno a chiave e piansi ancora di più, perché faccio sempre tutto in modo sbagliato?! Avevo bisogno di Ennard adesso più che mai ma era sparito da qualche parte nei condotti. Quanto vorrei avere un po' di tempo in più rinchiuso con loro, per avere il tempo di chiarire tutto, avevo letto tante fanfiction su gente che restava chiusa in una stanza per sole 2 o 3 ore e da nemici passavano a fidanzati. Perché io in addirittura 32 ore ho solo peggiorato la situazione? -12:00, 36 ore passate, 36 ore rimaste- -Chris pov- Michael non è uscito dal bagno per 4 ore ormai, il miniascensore stava scendendo quindi decisi di andarlo a chiamare. Bussai. "Piagnucolone, muovi il tuo culo ed esci fuori, coglione" Non se lo fece ripetere 2 volte ed uscì Michael's pov Uscii e mi misi seduto nell'angolo. Guardai i pupazzi di Chris, erano ovviamente Goldie e Nightmare, perché non me ne ero accorto prima? E chissà se diranno a nightmarionne e nightmarefoxy la figura di merda della scorsa notte... spero di no. Possibile che non mi abbiano riconosciuto, magari ora mi odiano, e non li biasimo, chissà cosa gli ha detto Chris... vabbene, che mi facciano fare la figura del cagasotto idiota ogni notte, non fa niente, basta che non mi aggrediscono, perché io non voglio rivivere l'esperienza dei nightmares, di quelle 5 notti di sfida impossibile da passare e che ho dovuto sopportare da parte di tutti i nightmare tranne da nightmarionne e nightmare foxy prima di essere costretto a regalare ognuno dei pupazzi nightmare a Chris. Dovevo capirlo, insomma i nightmare hanno sempre fatto così, si trasformano solo al buio e quando c'è il proprietario dei pupazzi. In più se la situazione è differente dal solito chiedono il permesso di trasformarsi, ma solo se sono in buoni rapporti col proprietario... nightmarionne e nightmare foxy mi hanno sempre protetto dagli altri nightmare, per lasciarmi dormire, e io per ringraziarli mi mettevo nell'armadio insieme a loro lasciando gli altri pupazzi alla luce così non si sarebbero attivati... quanti ricordi... -15:00, 39 ore passate, 33 ore rimaste- Visto che dovevamo passare il tempo, decisi di andare a chiarire con Terrence e lo portai nell'angolo con me, mentre gli altri parlavano tra loro, stetti fino all'età solo a cercare di farlo ragionare per parlargli, e finalmente gli riuscì a spiegare l'uccisione. Gli dissi semplicemente che era stato un incidente e che non doveva finire con la sua morte, e che credevo fosse sicuro, non ci ha creduto. Un ora di spiegazione e non ci ha creduto, ormai erano le 19, il miniascensore scese e verso le 23 andammo a dormire, ma io non riuscivo a dormire. Dovevo fare qualcosa, decisi di aspettare le 2 del mattino

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Capitolo 9
*** Terza notte ***


-2:05, 50 ore passate, 22 ore rimaste- -Michael pov- Chris, Nightmare e Goldie stavano parlando più in la, quindi quelli non mi si erano avventati contro. Mi decisi ad andare vicino a loro, anche se lentamente, avevo paura. Quando mi avvicinai abbastanza, Chris mi guardò storto, ma non ci diedi troppo peso "Nightmare, Goldie...?" Dissi. "Come fai a sap-" disse nightmare per poi esserei interrotto da Goldie che gli disse che ero Michael. Vidi che Chris era confuso su come ci conoscevamo ma gli vennero chiariti tutti i dubbi quando Nightmare iniziò a parlare "Ohhh, Michael. Oh come diceva Nightmarionne "il nostro Mikey", il SUO Mikey magari, il Suo è di Nightmare Foxy al massimo, perché ricorda, gli unici nightmares che non ti vogliono uccidere sono loro 2, bramiamo ancora di ucciderti, ma non possiamo ucciderti, perché sei fottutamente morto, vorremo tanto riavere le 7 notti di terrore, di nuovo, per rivederti in preda al terrore. Perché tu avevi sempre paura, quando non c'erano quei 2, perché eri tutto solo, senza protezione, senza persone della nostra stessa forza a proteggerti. Tu sei solo un codardo, vigliacco, bastardo, egoista e come ci hai dato prova ieri un fifone pisciasotto" si avvicinò in modo minaccioso a me, ma fortunatamente Ennard scese dalle vent, e lo bloccò con i suoi fili dicendo ripetutamente "giù le mani dal mio fidanzato" a questo punto Chris sembrava più spaventato di me, e ha ordinato ai 2 di andare in forma di peluche. Continuando a fissare, io diedi un bacio alla "guancia" di Ennard, o dovrei dire di Noah, del mio fidanzato, morto per mano di Ennard e Notai Chris confuso, ridacchiai e Dissi "oh Chris, questo è il mio fidanzato Noah"

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