no future

di sonodelirante
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo uno ***
Capitolo 2: *** Capitolo due ***
Capitolo 3: *** Capitolo tre ***
Capitolo 4: *** Capitolo Quattro ***
Capitolo 5: *** Cspitolo cinque ***



Capitolo 1
*** Capitolo uno ***


NO FUTURE- capitolo 1 Hei, salve, non vi ho visti entrare. Siete qui da tanto? No? Fa nulla. Piacere, il mio nome è Sandy e ho 17 anni, appena compiuti. Vivo da sola con due miei amici, quelli lì che stanno seduti sul divano verde : Ace , il tizio dai capelli rossi e Mark, il bambino- ok no, ha 17 anni pure lui. In questa casa la problematica sono io. Non è un problemone... ma neanche un fatto adolescenziale, almeno per metà. Sono scappata di casa qualche mese fa : i miei genitori avevano intenzione di trasformarmi in un grande e acclamato avvocato. Mi hanno iscritta a mia insaputa al liceo classico, quando il mio sogno era andare al conservatorio. Quindi sono scappata per avere la mia libertà di scelta e seguire il mio grande sogno. Qual è? Voglio essere la chitarrista di una band che potrà avere possibilità di diventare una grande band. Mi serve solo un bassista. Ah, si. Io sono la chitarrista. Grazie ad Ace ho imparato. Dopo la scuola andavo da lui e mi prestava una chitarra. Chissà, magari un giorno avrò una chitarra mia... Ace è il nostro tastierista e cantante, mentre Mark è il batterista... difficile da credere, vero? Sembra un'adorabile coniglietto. Insieme formiamo i No future. Oggi aspettavamo un bassista, doveva fare un provino per provare a diventare il bassista della mia virtuosa band. ANZI VIRTUOSISSIMA. Siamo bravi, si. Oh-oh ho sentito bussare alla porta. Magari è lui, andiamo a vedere. "salve signorina, sono qui per un provino" ... CHE MI VENISSE UN COLPO, NIKKI SIXX MI HA APPENA BUSSATO ALLA PORTA! Questo tizio è abbastanza alto, veste come un fottuto punk, ha un paio di occhiali da sole e una bandana rossa al braccio... "entri pure signor Sixx" dissi io lasciandolo entrare. Lui mi guardò un po' male. "il mio nome è John, non sono Nikki Sixx" "sisi, le credo" riposi io facendo l'occhiolino. "comunque io sono Sandy, la chitarrista. Lì c'è Mark, il batterista ed Ace, il tastierista che ci fa anche da cantante" presentai io. Ace si avvicinò a John e tese la mano, il quale la strinse. "allora amico, vado ad attaccare gli amplificatori. Sandy, Mark, offrite da bere a John mentre sono giù" ordinò Ace e subito dopo scese nello scantinato. Intanto Mark prese la bottiglia di Jack Daniel's, il nostro alcolico preferito. John ci guardava incuriositi. "scusate, quanti anni avete che bevete Jack Daniel's?" ci chiese. "ne abbiamo 17" "... non avete paura dell'alcol?" chiese lui. "beh, no? Insomma non abbiamo mica 9 anni". Mark versò tre shottini. Io ne presi uno e senza battere d'occhio lo bevvi d'un sorso, lasciando a bocca aperta John, il quale fece lo stesso con aria di sfida "quindi sono capitato in una band di adolescenti incapaci e capricciosi, mh?" chiese John "hei, amico, vacci piano, ti faccio vedere io chiè incapace!" risposi a tono io "Sandy, cerca solo di aizzar-" "sta zitto Mark, a quanto pare Nikki Sixx dei poveri, non è mai venuto ad un nostro concerto" "io non vado nei locani per ragazzini!" "ragazzi potete scendere!" urlò Ace da giù. "preparati a rimangiare ciò che hai detto, John". Così tutti e tre scendemmo. "ben venuto nello scantinato della musica" disse Mark a John, andandosi a sedere dietro la batteria. "bene, cosa suoniamo?" chiese Ace. "che ne dici di Black Dog?" proposi "cerchi di mettermi in difficoltà?beh non ci riuscirai" e si accese una sigaretta. Minaccioso questo John, eh? Mi ha fatto ribollire il sangue dicendo che siamo incapaci quando non ci ha neanche sentiti suonare. Comunque. Cominciamo a suonare e... dio, non è niente male, sembra un computer da quanto è preciso. Forse lui viene dal conservatorio... quanto sto rosicando miei lettori. "wow bambini... alla fine non siete male... il problema è che siete tutti minorenni... ho 21 anni e non vi posso assicurare che sarete molto liberi" "io ne ho 19" disse Ace. "vivono con me, tutti li conoscono come miei fratelli, non è un problema" "quindi , vuoi entrare nei no future?" chiedemmo insieme io e Mark. John ci pensò per un attimo in silenzio. "va bene, ci sto ,ma solo se mi promettete che faremo strada" chiamò la sua condizione. "beh amico, ci proveremo" disse Ace stringendo la mano a John. "comunque Sandy è una bambina, non noi due" HEI! "prima di tutto è bassa, fa minacce come le bambine di sei anni" "MA ACE-" "e per ultima cosa, non ha tette" finì. Gli lanciai uno scappellotto in testa "ti ammazzo, Ace, Ti ammazzo" "aiuh" "vi devo forse ricordare che sono la più responsabile qui?" chiesi retoricamente e Ace cominciò a ridere. "certo Sandy, quante bottiglie di jack Daniel's hai nell'armadio?" cazzo, mi ha scoperto... "... ok ne ho cinque". John intanto rideva. "tornando a noi ragazzi. Come mai avete scelto no future?" chiese il pUnK. "è un'idea di Sandy. È stata lei a fondare la band, anche." disse Mark. "parla del mio passato e del mio futuro, appunto" "spiegati" "in sintesi i miei genitori mi volevano come un burattino, facendomi diventare un avvocato, ma io sono scappata da Ace per inseguire i miei sogni. Oppure un altro significato meno personale è un po' un mio pensiero, ovvero, non esiste il futuro, perché il futuro è il presente, dato che lo stiamo vivendo e lo vivremo tra qualche secondo" conclusi così... hei, perché John mi guarda strano? "wow Sandy, non ti credevo così intelligente" disse lui ridacchiando "penso solo molto" "Sese". Ora che abbiamo un bassista siamo al completo e noi ci vediamo al prossimo capitolo, ciao Lettori -Sandy 

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Capitolo 2
*** Capitolo due ***


no future capitolo 2 "ragazzi sono a casa, ho fatto la spesa" annunciò il ragazzino con due orecchini all'orecchio. "uhh cos'hai comprato Marky?" chiese Sandy. "vieni, così lo vedi" disse Mark. Ormai è qualche mese che sto con loro. Abbiamo deciso di vivere assieme in questa casa. Come? Sandy non vi ha detto che questa casa in realtà è abbandonata e l'hanno modificata loro? Nah ,non strutturalmente, ma esteticamente. Dai, venite vi faccio fare il tour della casa. Non c'è molto da dire dato che le stanze sono due, un salotto con la cucina, due bagni e lo scantinato. Il salotto è carino : c'è un tavolo con quattro sedie, un divanetto verde con sopra attaccati al muro due grandi poster, uno di Dark Side of the Moon, penso che l'abbia portato Ace, e uno dei Queen. Quello penso sia di Sandy, penso anche che sia la sua band preferita. Preferisco i Motley crue, i Led Zeppelin, o David Bowie. Tornando a noi, dopo la cucina vengono le stanze da letto. Io la condivido con Ace. È una noia, è troppo responsabile e maniaco dell'ordine. Per farvi capire : il suo letto è perfettamente ordinato, ha perfino messo un copriletto ricamato, mentre il mio è fatto alla cazzo. Accanto al mio letto c'è una libreria che uso però per metterci tutti i miei cd e il mio stereo. Mentre Ace ha dipinto tutta la parete con dei disegni molto classici. Perdo 14 anni quando li vedo ogni volta, non perché sono brutti, Ace disegna molto bene, ma perché le espressioni sono fottutamente inquietanti. Forse l'ha fatto apposta. Beh, venite passiamo dalla cucina per andare nella camera dei due bambini. "ohh mi hai comprato il Jack Daniel's!" esclama Sandy. "Sandy, dobbiamo risparmiare!" urla Ace. "e non puoi costringere Mark a comprarlo ogni volta." "sandy. Dobbiamo andare in studio e ci servono soldi, quindi smettila di comprare stronzate" a questa mia affermazione tutti rimangono impietriti. "SUL SERIO NIKKI??" la uccido appena mi richiama così "si, ho prenotato" "wow... grazie amico" dice Ace sorridendo "di nulla amico, lo meritiamo" rispondo io sopra le urla di Sandy con Mark che balla con lei. Sono contento di vederli felici. "HEI VICINO, DIVENTIAMO UNA VERA E PROPRIA BAND" "SANDY-" ma continuiamo il nostro giro. Questa è la camera di Mark e Sandy. Vediamo se la legenda del jack daniel's è vera? Mh si, ci sono 4 bottiglie qui dentro. Sandy proprio alcolizzata mhh? Sandy ha una libreria piena di cataloghi di chitarre. Penso che stia pensando quale comprare anche se non abbiamo soldi. La parte di stanza di Mark invece è abbastanza tranquilla. Ha un portagioie con le collane e orecchini che usa. E in fine, la parte più lavorata della casa, dove noi siamo i no future. Lo scantinato. l'abbiamo decorato per bene e come avete intuito dal capitolo precedente è pieno di strumenti : una batteria, una tastiera, una chitarra, il mio basso,una chitarra ma acustica, pedali con effetti, amplificatori. Tutto ciò che ci serve per suonare e vivere. Amici, questo è un capitolo di passaggio, quindi penso che ci vedremo al prossimo in studio di registrazione. -John 

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Capitolo 3
*** Capitolo tre ***


No Future Capitolo tre Hei, eccomi di nuovo qui. Siamo in studio di registrazione. Io e John ci stiamo sfidando a chi arriva prima alla porta dello studio-per ora siamo all'ingresso-. "Preparati a perdere, John" "Si, certo, preparati tu" Ace ci diede il via, mentre Mark aveva due bandierine che ondeggiavano con scritto Sandy e John. OH MANNAGGIA, JOHN È TROPPO VELOCE. EHE IDEA! Prendo la rincorsa, lo prendo dalla spalla e lo scosto facendolo cadere e vado a vincere. Che gli avevo detto? Io non perdo mai mh. Appena si alza viene da me guardandomi male e mi punta il dito "HAI BARATO" "sei tu che sei caduto mh" rispondo io. Vedo Ace avvicinarsi con la sua faccia da papà responsabile arrabbiato. "Basta litigare per scemenze, perché non entrate in quel dannato studio , eh?" Ci riprende. Pf, ma chi su crede di essere.... Ok no fa paura certe volte. Io e John ci mettiamo con le braccia incrociate al petto mentre lo guardiamo con aria imbronciata. "HO DETTO ENTRATE" uffa, quando fa così fa davvero paura. Io e John entriamo nello studio di registrazione...e dio mio... "Che cosa Sexy" dico io. Tutto impilato e ordinato alla perfezione, non c'è cosa più bella. "La cosa più sexy che ho visto era la mia ex con il mio basso che suonava la sigla di super car" dice John. Quando Ace entra ci spiega come dobbiamo registrare, cosa si registra prima e dopo. Beh, io a quanto pare sono l'ultima con gli assoli di chitarra. "Ehm, cosa farò io in tutto questo tempo?" Chiedo. "Sta zitta e fai la brava" mamma mia John, proprio divertente. "Non puoi chiedermi di stare zitta e brava, è difficile" "Beh Sandy, potresti andare al parco qui vicino a piedi. Magari incontri qualcuno" propone Mark. Non è una pessima idea. "Mhh, va bene, penso che farò così" mi sistemo la collana. "Beh, signori, a dopo" "A dopo, sta attenta, e rimorchia pure per me, eh". Mi reco al parco con calma. È un mini parco, con un piccolo lago dove le anziane danno le molliche di pane ai piccioni o alle ochette. Passeggio per un po' con le mani dietro la schiena finché non vengo accerchiata da tre ragazze. "T-tu sei Sandy dei No future??" Chiede una biondina incredula. "Beh, in carne ed ossa!" Si, sono molto sicura di me nei maggior casi. "Ci puoi autografare la guancia?" La guancia? Che richiesta strana... Prendo comuqnue un pennarello che porto sempre nei pantaloni e ad una ad una le autografo. "Come mai mi riconoscete? Non siamo molto famosi" chiedo io per curiosità. "In realtà molto parlano di voi. Noi tre veniamo ai vostri concerti dei pub e siete molto bravi a dire la verità." Risponde un'altra. "Oh, aw ragazzi Grazie mille" dico io .Faccio per andare ma una mi ferma "è vero che te e John state insieme" HAHAHAHA MA COME- "No-" dico io confusa. "Perché lo pensate?" "Siete molto affiatati sul palco" "oh, quindi secondo voi se siamo affiatati sul palco stiamo insieme? Spiacenti , non siamo Robert plant e Jimmy Page" rispondo io. Saluto le ragazze e continuo la mia passeggiata... Ragazzi e ragazze cosa vedo... È un angelo... Dai capelli castani... Senza ali. Okok, davanti a me ho una ragazza bellissima e soft che legge un libro sotto l'albero. Ha una collana con una pietra, penso sia Quarzo. "Sento odore di ragazza carina." Oh cazzo penso di averlo pensato ad alta voce... Ora ho i suoi occhi verdi puntati su di me. "Uhm- ciao, il mio nome è Sandy...sei molto carina" "Mi chiamo Ruby... E grazie del complimento" Che carina... Mi ha pure sorriso. Forse potevamo diventare amiche... O qualcosa di più, ma piango, non mi ha lasciato il numero. "Sandy, basta mangiare gelato, è la terza vaschetta in queste due settimane" dice Mark "SONO TROPPO TRISTE, MI SONO FATTA SFUGGIRE UNA BELLA RAGAZZA" -Sandy

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Capitolo 4
*** Capitolo Quattro ***


No future Capitolo 4 Questo è il punto ragazzi. Siamo in ritardo di due giorni alla consegna dell'album. Perché? sandy. Certe volte diventa una maniaca della perfezioni. È due giorni che prova assoli di chitarra e lo riregistra. "Sandy, ti prego, registra un assolo, in concerto sarà più bello poi" dico io "No, deve essere perfetto." Mi risponde. "Ahh, levati Ace, faccio io" mi scansa John pronto per premere io bottone per il microfono. "Senti principessa, per colpa tua siamo in ritardo di due giorni. Ci dobbiamo fare odiare già da ora? Fai un cazzo di assolo e chiudiamola qui." "Uffa premi il bottone per registrare" E finalmente registra un assolo, dio grazie, non ne potevamo più. In un mese abbiamo venduto un bel po' di copie e ci hanno organizzato un piccolo tour in Inghilterra. La nostra prima tappa era a Londra. Per ora siamo nel pulmino. John era che parlava con due ragazze, Sandy era accanto Mark e io mi sto alzando per dare delle indicazioni, dato che siamo arrivati. Si sa che qui in Inghilterra molte cose sono vietate negli hotel e anche per questo le Band preferiscono andare in America. "Allora ragazzi, piccole indicazioni : non si fuma dentro l'hotel, neanche nei balconi. Non fate rumore e casino. Sandy stai ferma, Sandy non uscirai sul balcone e John non incoraggiare Sandy quando pensa a qualche piano per fare casino. Ah, soprattutto, non fate i terror twins. Penso sia tutto" dico alla fine sorridendo. "Uffa ma che hai contro di me?" Chiede Sandy "Diciamo che sei ingestibile" risponde John. "Non è vero" "si che è vero" "no!" Ohhh dio mio, è come stare con dei bambini qui. -Ace

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Capitolo 5
*** Cspitolo cinque ***


no future capitolo 5 "allora ragazzi. Tutti qui sappiamo che John è Nikki Sixx sotto copertura. Quindi , che ne dici di fare casino come fai con i Motley Crue?" propongo io. "SANDY IO NON SONO NIKKI SIXX- ma la tua idea in fondo mi piace" risponde lui. Estraggo una mazza di legno dalla mia valigia e andiamo in giro per l'hotel. Devo fare esperienza. Questo è il mio primo tour, e il mio primo campo di sterminio. "cominciamo da una cosa semplice" mi spiega "bussa e scappa?" dico io "bussa e scappa sia". Ci dirigiamo ad una porta. Busso io e corro ad un angolo... dalla porta esce una ragazza : Ruby. Non pensavo fosse qui. Beh, è sempre bella... john mi guarda, mentre io assumo la mia faccia da rimbambita guardando quella bellissima ragazza. "ohh ho capito. È la ragazzi di cui tanto parlavi, vero?" penso di essere diventata rossa. "si... è lei" "che aspetti ad andarci e chiederle di uscire?" mi chiede. "cosa!? È troppo rischioso, pensa, se le stessi antipatica?" "che palle Sandy, hai 17 anni, non 30, hai una vita davanti, se non fai queste esperienze, non saprai mai come vivere. E se non lo farai tu, piccola mocciosa, lo farò io" "JohN No-" troppo tardi. È andato da lei. "allora sorella. Tempo fa, una ragazza riccia è venuta da te. Bene, quella ragazza è la chitarrista dei no future bella, e vuole conoscerti." dio, certe volte non ha un minimo di delicatezza. Vedo Ruby spostarsi da una gamba all'altra. Spero che dica si... "va.. va bene..." "perfetto, la sua camera è la 113" dicendo questo ritorna da me. Io ho le stelle agli occhi... lettori se volete rimorchiare John fa al caso vostro. È talmente sfacciato che non gli importa se starai in imbarazzo. "Sandy, il tuo obbiettivo è quella lampada che sta al muro" mi dice John. Oddio oddio finalmente. Prendo sempre e comunque la mia mazza e prendo la rincorsa per scagliarla contro la lampada. "SANDY, SANDY, SANDY" john mi fa il tifo. 1...2...3...e BOOOM. Il vetro è in mille pezzi. John mi guarda sorridendo mentre io con la coda dell'occhio vedo arrivare una figura. "chi è che fa sto rumore?" è una guardia... guado John che mi guarda negli occhi "è meglio scappare?" chiedo io "andiamo". John mi mette sulle spalle e comincia a correre. Ma che diamine!? Quella guardia è velocissima..e non so cosa sia successo ma ad un certo punto sentiamo una scossa e cadiamo a terra storditi. La guardia ci viene accanto e con molta calma ci dice "prendete le vostre cose e andate via da qui" cristo siamo nella merda adesso... John alza il dito pronto a contestare ma la guardia ripete ciò che ha detto. "scusi, noi facciamo parte di una band, non possiamo lasciare a metà il gruppo..." dico io. "siete lo stesso persone e dovete rispettare le regole" detto questo ci lascia una bella multa e ci alziamo. "siamo nei guai fino al collo" "ace ci ammazza..." -Sandy "dove sono quei due? Non li vedo da due ore." dico io mettendomi una mano sul mento. "in effetti è da tanto che non li sento" osserva Mark. Dio mio, mi fanno arrabbiare un sacco quando fanno così. Spariscono per un sacco d'ore e poi magari sono finiti nei guai. E se sono finiti nei guai gli taglio la gola. Comincio a camminare in tondo nervosamente. "hei Ace... sono lì" Mark mi indica i due terror twins che arrivano da noi a testa bassa. "cosa avete fatto nelle ultime DUE ORE?" "... volevamo...uhm.. esplorare l'hotel" dice Sandy. Io punto il dito a tutti e due "BEH NON VI CREDO" "VA BENE SIAMO STATI APPENA CACCIATI E DOBBIAMO FARE LE VALIGIE" ammette Sandy. Mi viene di lanciarli dall'ultimo piano di un grattacelo. "GRRR COME AVETE FATTO?!" "a-abbiamo rotto u-una l-l-lampada" "io vi ammazzo, fuori di qui, così vi imparate. Ci vediamo direttamente sul palco per le prove. -Ace

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