Raindrops

di Connie91
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Caccia Notturna ***
Capitolo 2: *** La Sconfitta di Inuyasha ***
Capitolo 3: *** Divisione ***
Capitolo 4: *** Verità Nascoste ***
Capitolo 5: *** L'Altro Cacciatore ***
Capitolo 6: *** Creatura Infernale ***
Capitolo 7: *** Devo Trovare Sesshomaru ***
Capitolo 8: *** Richiesta D'Aiuto ***
Capitolo 9: *** Il Rito ***
Capitolo 10: *** La Caccia di Kagome ***
Capitolo 11: *** Sono Stato Io ***
Capitolo 12: *** Ultime Speranze ***
Capitolo 13: *** Gocce di Pioggia ***



Capitolo 1
*** Caccia Notturna ***


1.Caccia Notturna

 

-Kagome! Dove sei?! Kagome!-

-Sono qui, Inuyasha! Da questa parte! Dove sono Miroku e Sango?-

-Non ne ho idea.. Lui dov’è?- domandò Inuyasha correndo in direzione della voce della ragazza.

-L’ho visto scappare da quella parte, ma non riesco a trovarlo! È troppo buio!- rispose lei fermandosi ad aspettare il compagno.

Inuyasha la raggiunse rapidamente.

-Non ho mai detto che sarebbe stato facile- osservò lui riprendendo a correre.

-Oh si, beh..-

-Silenzio- la zittì guardandosi nervosamente intorno fermandosi di botto.

Kagome rabbrividì.

Era notte fonda. Si trovavano in un’immensa foresta. Una leggera ma gelida brezza scuoteva le frondose chiome delle piante, tanto fitte da non lasciar trapelare altro che sottili fili di luce lunare che fendevano l’aria come piccole lame d’argento.

-L’hai individuato?- domandò lei tesa.

Inuyasha scosse il capo:

-No.. sarà stato un altro stupido animale.. proseguiamo-

I due ragazzi ripresero a correre. Ad un certo punto la macchia di alberi cominciò a diradarsi scoprendo a poco a poco una vasta radura che sembrava emanare una sorta di aura perlacea.

-Lo sento. È qui vicino.. tieniti pronta, Kagome..-

I due avanzavano lentamente, la tensione alle stelle e le armi strette saldamente tra le mani brillavano alla luce lunare. Improvvisamente un bagliore sinistro all’altro capo dello spiazzo li fece sussultare. Si fermarono.

-Là- sussurrò Kagome.

-Si, ho visto. Ma non penso sia lui.. Miroku! Sango! Siete voi?- urlò lui.

-Si, siamo noi! Lo avete trovato?- domandò Sango seguendo Miroku  in groppa a Kirara.

Poco dopo li raggiunse anche Shippo.

-Purtroppo non ancora.. sono sicuro che sia qui, però.. lo sento, è vicino..- bisbigliò Inuyasha guardandosi attorno furtivo.

-Non capisco.. perché non ci ha ancora attaccati? Sono ore che vaghiamo nella foresta, avrebbe potuto farci fuori in qualsiasi momento!- esclamò Miroku con una punta di nervosismo nella voce.

-Sta solo aspettando il momento giusto.. è furbo, vuole sorprenderci quando saremo soli..- Inuyasha si voltò verso Kagome, alla sua destra, -Stammi vicina-

Il gruppetto riprese il cammino, costeggiando il limite del bosco. Inuyasha innalzò la sua arma sopra la testa, pronto ad affondarla nel corpo del nemico. Lo stesso fecero anche gli altri.

Due famelici occhi lampeggiarono nell’oscurità.

Inuyasha digrignò i denti, poi urlò:

-Vieni avanti, bastardo!-

Come se avesse capito le parole del ragazzo, il mostro sbalzò fuori dalla foresta dritto verso di lui.

Era un lupo, ma di una grandezza fuori dal comune: il muso era più tozzo del normale e i denti insolitamente lunghi e affilati. Era completamente nero, con il pelo lungo e stopposo.

La creatura ululò.

-Inuyasha!- urlò Kagome in preda al panico.

-Non ti preoccupare, lo faccio fuori in tre secondi- mormorò lui con un ghigno.

Il lupo balzò addosso al ragazzo, puntando alla gola, ma Inuyasha con un veloce scatto lo trapassò con il lucente paletto che aveva tra le mani.

-Muori, bastardo- ringhiò estraendo l’arma dal petto insanguinato del nemico che cadde a terra agonizzante.

-Inuyasha! Usa il coltello d’argento, tagliagli la testa!- urlò Miroku.

Inuyasha estrasse dal fodero la tagliente arma e si avvicinò lentamente al lupo. Lo afferrò per la folta pelliccia tanto da sollevargli il capo da terra. Poi, con un colpo preciso alla gola del mostruoso animale, gli staccò la testa che cadde con un piccolo tonfo tra la sottile erbetta che foderava la radura. Il ragazzo lasciò la presa e si voltò verso i compagni.

-Shippo, dagli fuoco-

Il più piccolo della compagnia ubbidì senza fiatare appiccando il fuoco alla carcassa.

Mentre le fiamme avvolgevano il corpo, i ragazzi videro la creatura ritornare al suo aspetto originario: il pelo si ritrasse nella carne, i denti rimpicciolirono, le unghie si ritirarono..

Pochi secondi dopo si ritrovarono a guardare il corpo martoriato di un ragazzo che dimostrava poco più di vent’anni.

-Che fine orribile- commentò tristemente Kagome.

-Non pensi a tutte le persone che ha ucciso?- latrò Inuyasha.

-Si si- si affrettò a dire lei, -ma guardalo! Come si può pensare che abbia commesso tutte quelle atrocità?-

-Eppure è così, Kagome. Credimi, ora sta molto meglio.. l’abbiamo liberato..- mormorò Sango sorridendo comprensiva.

Kagome si voltò nuovamente verso la trappola di fiamme che imprigionava il giovane corpo, poi si voltò verso Inuyasha:

-Possiamo andarcene?-

-No, Kagome, dobbiamo restare.. bisogna spargere le ceneri per evitare che ritorni.. mi dispiace.. se vuoi allontanati un po’, fatti accompagnare da Sango, ma non allontanarti troppo.. lo sai che ce n’è un altro in giro..-

La ragazza annuì e sorrise un po’ forzatamente.

-Ti prometto che quando avrò finito qui andremo subito a cercare quell’altro, così poi potrai riposarti un pochino.- sussurrò lui accarezzandole dolcemente una guancia.

Sembrava impossibile che riuscisse a essere tanto dolce quanto brutale..

Kagome annuì di nuovo, prima di voltarsi e raggiungere l’amica. Miroku invece si avvicinò a Inuyasha:

-Sai già dove cercare l’altro?-

-Si.. è qui.. ci sta osservando, ma non ha ancora intenzione di attaccarci..-

-Il fuoco?- domandò il monaco.

-Esattamente. Finché stiamo qui non ci attaccherà.. Kagome! Dove stai andando!  Ti ho detto di non allontanarti troppo! Torna qui!-

-C’è qualcosa in giro?- domandò lei tornando indietro.

-Si, è qui. State vicino al fuoco, non oserà avvicinarsi- borbottò Miroku.

-Non ci resta che aspettare- sospirò Sango sedendosi a terra.

 

 

 

 

°*°*°*°*°*°* Continua °*°*°*°*°*°*

 

 

 

Eccomi di nuovo con una nuova fic!!! Spero vi piaccia e che mi lascerete un commentuccio!!! Grazie a tutti in anticipo!!! Bacioni!!!

Connie

 

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Capitolo 2
*** La Sconfitta di Inuyasha ***


2.La Sconfitta di Inuyasha

 

 

Il fuoco si era quasi estinto del tutto. Ormai l’attacco del secondo mostro era imminente.

-Tenetevi pronti, ragazzi.. si sta avvicinando..- sussurrò Inuyasha serrando la mano intorno al paletto d’argento.

Una fitta nebbia era discesa sulla radura. Il vento era cessato. Intorno tutto era silenzioso, l’unico suono era l’irregolare e affannoso respiro dei ragazzi. La tensione era tornata a crescere.

Tutti impugnarono le rispettive armi, Kirara si ritirò sulla spalla di Sango.

Improvvisamente il mostro sbucò dal nulla e si lanciò contro Inuyasha che, colto alla sprovvista, cadde a terra; il paletto precipitò a qualche metro da lui.

Gli altri erano in preda al panico, non riuscivano a vedere nulla; sentivano solamente il lupo ululare rabbioso ma non riuscivano a capire dove fosse.

Silenzio.

-Inuyasha? Dove sei?- urlò Kagome terrorizzata.

Di nuovo silenzio.

Improvvisamente l’urlo di Inuyasha fece trasalire tutti i presenti. Il mostro era tornato nuovamente all’attacco, affondando gli affilati artigli nella schiena del ragazzo per poi sparire nuovamente nella nebbia.

Nonostante il dolore fosse lancinante, Inuyasha riuscì a risollevarsi un po’, vagando carponi alla ricerca del prezioso paletto. Le sue dita vagavano disperate tra i folti fili d’erba. Pochi secondi dopo incontrarono qualcosa di solido e freddo..

-Eccolo!- esclamò trionfante.

Di nuovo la creatura balzò su di lui, aprendogli quattro profondi tagli al volto, ma Inuyasha era pronto e ringhiando furioso lo colpì a sua volta, affondando la sua arma nell’occhio sinistro del mostro. Il lupo cadde all’indietro, momentaneamente stordito dallo straziante dolore, per poi ripartire all’attacco fendendo l’aria con gli affilati artigli. Inuyasha riuscì a schivarli tutti abilmente e dopo aver evitato anche l’ultimo colpo tentò di affondare il paletto dritto nel petto del mostro che sfortunatamente era altrettanto abile.

Ormai Kagome aveva le lacrime agli occhi, non sapeva come procedeva lo scontro, riusciva solo a sentire Inuyasha urlare dallo sforzo.

-Inuyasha!- urlò in preda al panico.

-Calmati, Kagome.. sono sicuro che sta andando tutto bene..- cercò di tranquillizzarla Miroku.

Ma non sembrava che la ragazza avesse la minima intenzione di calmarsi. Cadde a terra, in ginocchio, con le calde lacrime che le rigavano il volto.

-Lo so che Inuyasha è il migliore tra i cacciatori, ma.. non oso pensare cosa potrebbe accadere se.. se..- non riuscì a finire la frase e nascose il viso tra le mani.

-Andrà tutto bene- sussurrò Sango porgendole la mano per farla rialzare.

-Si, stai tranquilla.. Inuyasha ha la pelle dura!- rise Shippo.

Kagome annuì e sorrise.

In quel momento però un urlo straziante le fece gelare il sangue.

-INUYASHA!- urlò guardandosi intorno disperata.

Silenzio.

-Inuyasha! Rispondi, ti prego!-

-Oh mio Dio! È qui, Kagome!- esclamò Sango in un punto poco distante da lei.

La nebbia era ancora troppo fitta ed era molto facile perdersi di vista.

Quando la ragazza raggiunse l’amica rimase pietrificata dal terrore.

-Oh mio Dio!- esclamò portandosi le mani al volto.

-Ka.. Kagome..- sussurrò Inuyasha.

-Sono qui, Inuyasha.. ma che gli è successo?- domandò all’altra accoccolandosi di fianco a lui.

-Sto bene.. non ti preoccupare..- riprese lui tentando di alzarsi, ricadendo però immediatamente a terra.

-E’ stato ferito- mormorò Sango scoprendogli il braccio sinistro martoriato da profonde ferite.

-Sango! Kagome! Che è succ..- Miroku si zittì di colpo vedendo la veste del compagno ricoperta di sangue.

-Non sarà..- mormorò spaventato.

-No! Non sono stato morso.. quel bastardo ha delle unghie affilate come pugnali.. lasciatemi, lo sistemerò..-

-Fermati, non riesci nemmeno a reggerti in piedi.. dov’è ora?- chiese Kagome imperiosa.

-E’ scappato, il codardo.. se solo non mi avesse colpito l’avrei ucciso.. questa stupida nebbia..-

-Accendiamo un fuoco, prima che decida di tornare- propose Shippo avvicinandosi.

-Ottima idea! Pensaci tu- lo liquidò Kagome che era al colmo della preoccupazione.

Una volta acceso il fuoco, il gruppo decise di fermarsi lì e di ripartire la mattina dopo. Nel frattempo Miroku si stava occupando della ferita al braccio di Inuyasha.

-E’ una bella ferita, sai? Ci si è messo d’impegno il bastardo.. poteva staccarti tutto l’avambraccio.. sei stato fortunato..-

-Già- sbuffò l’altro.

-Tranquillo, lo troverai.. devi solo avere un po’ di pazienza..- Miroku terminò di fasciargli il braccio, poi sorrise.

-Non è mai stato il mio forte, la pazienza..- bofonchiò Inuyasha.

Il monaco ridacchiò divertito, poi si voltò per raggiungere il resto del gruppo.

 

 

°*°*°*°*°*°* Continua °*°*°*°*°*°*

 

 

Eccoci qui con il cap n° 2!!! Spero di avervi fatto incuriosire ankora di più!!! Aspetto taaaanti commentucci!!! ^^

Volevo anke dire a tutti voi ke seguite qst fic ke nn correte il pericolo di nn leggerla fino alla fine dato ke l'ho già scritta tutta!!! Ho già belli pronti tutti i capitoli e se tutto va bene (diciamo se internet nn mi abbandona!!) dovreste leggere un nuovo cap ogni lunedì!! Alla prox!!! Bacioni!!!

Un grazie speciale a fmi89 ke ha messo la mia fic tra i preferiti e anke a Emiko92 e pillina28 per averla messa tra le seguite!!!! Grazie Grazie Grazie!!!

Darkina: ^^ grazieeeee!!! Sn contenta ke ti piaccia!!!! E anke di nn aver fatto spaventosi errori!!! Nonostante sia una fic AU ho cercato di mantenere il più possibile il carattere originale dei personaggi, quindi.. Inu nn può nn essere protettivo nei confronti di Kaggy!!! Fammi sapere cosa ne pensi di questo cap!!! Bacioni!!!

Beverly Rose: ^^ grazieeeee!!! Ripeto: sn contenta di nn aver fatto errori!! Ho ricontrollato decine di volte!! Ke bello, sn riuscita a farti incuriosire!! Spero di nn deluderti con i prox cap!!! Fammi sapere!!! Bacioni!!!

KiRaChAn888: ^^ grazieeeee!!! WOW ke entusiasmo!!! Speriamo bene per i prox cap!! Nel frattempo ke mi dici di questo?? Bacioni!!!

Connie

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Capitolo 3
*** Divisione ***


3.Divisione

 

Durante il giorno rimasero accampati in una grotta nel mezzo della foresta, dato che dovevano aspettare la notte per la caccia. La maggior parte del gruppo si dedicò alla pulitura delle loro preziose armi, mentre Kagome medicava di nuovo la profonda ferita al braccio di Inuyasha.

Ma quando l’oscurità cominciò a calare, il ragazzo si sottrasse alle amorevoli ma soffocanti cure della compagna dichiarando che era ora di andare a caccia.

-Kagome, lasciami! Dobbiamo andare a caccia! Devo trovare quel bastardo!-

-Aspetta almeno che si diradino un po’ le nubi! Quando si vedrà la luna ci metteremo in cammino- replicò lei.

Il ragazzo però parve tutt’altro che d’accordo..

-Ehm.. mi è venuta un’idea! Voi restate qui, accendete un fuoco e aspettate: andrò io a cercare la creatura..-

-NON SE NE PARLA PROPRIO! NOI VENIAMO CON TE!!- non era stata Kagome a parlare, ma Shippo.

-E perché mai dovrei ascoltarti?- ringhiò.

-Inuyasha, ascolta- esordì Miroku.

Il ragazzo si voltò verso di lui, un po’ scocciato.

-E’ meglio restare uniti, questo è molto pericoloso.. tu sei l’unico in grado di ucciderlo! Se ci attacca..- insisté il monaco.

-E’ proprio per questo che voglio andare da solo! Lo attirerò lontano da voi.. non voglio che vi succeda niente.. e ora lasciatemi andare.. mi state facendo perdere un sacco di tempo..- detto questo, Inuyasha corse via, verso il folto del bosco.

 -Ma.. Inuyasha!- lo chiamò Kagome, inutilmente.

-Lascialo andare.. lo sai che ha la testa dura.. non riusciresti a convincerlo..- ridacchiò Miroku.

La ragazza sospirò e si limitò a dire:

-Accendiamo il fuoco, potrebbe arrivare da un momento all’altro..-

Infatti il terribile mostro arrivò, improvviso come una gelida ventata.. immediatamente si lanciò contro Sango che lasciò cadere il paletto argentato a terra, pietrificata dal terrore.

-SANGO!- Miroku si scagliò contro il possente lupo, il lucente paletto alla mano, ma il mostro fu più rapido e con una secca zampata gli squarciò la veste in pieno petto aprendo in quel punto una larga ferita.

-Oh no! MIROKU!- gridò Sango correndo da lui.

La creatura si diresse allora verso l’unica rimasta sola: Kagome. La ragazza cadde a terra in ginocchio, il cuore che batteva all’impazzata. Il mostro le si parò di fronte, ringhiando.. e fu allora che lei si accorse che qualcosa non andava.. ma non fece in tempo a riferirlo agli altri perché un’energica zampata la fece atterrare svenuta qualche metro più lontano.

Il lupo stava per scagliarsi di nuovo contro la ragazza priva di sensi quando Shippo si interpose coraggiosamente tra i due, brandendo l’affilata arma d’argento. Purtroppo non servì a nulla, l’animale con l’ennesima zampata lo tolse di mezzo.

Kagome era ormai spacciata, ma improvvisamente con un ringhio Miroku si lanciò verso l’essere, ma lui schivò il colpo ferendo nuovamente il monaco alla schiena.

Il lupo cambiò bersaglio, dirigendosi verso Sango che, terrorizzata, non riusciva nemmeno a scappare. Kirara tentò di proteggere la padrona, ma come Shippo poco prima, fu scagliata via. Quando fu a pochi metri di distanza, la ragazza parve riprendere il controllo del proprio corpo e, con un gesto disperato si lanciò contro il mostro sguainando un lungo pugnale. Riuscì a colpirlo senza però ucciderlo..

-SANGO!!!-

 

Quando la mattina dopo Inuyasha fece ritorno alla grotta si trovò di fronte una scena che non avrebbe mai voluto vedere..

Sango giaceva priva di vita tra le braccia di Miroku.

La gola era completamente squartata, il viso era quasi irriconoscibile sotto le profonde ferite che lo coprivano. Tutto il corpo era ampiamente ricoperto da grosse chiazze di sangue.

Non appena lo vide sbucare da un sentiero, Kagome gli corse incontro, in lacrime.

-Inuyasha..- mormorò prima di stringersi forte a lui singhiozzando disperata.

Il ragazzo rimase impietrito alla vista della compagna:

-Kagome.. Miroku.. cosa..?-

Miroku alzò lo sguardo, rivelando gli occhi arrossati e gonfi di pianto.

Inuyasha si avvicinò lentamente al compagno, seguito da Kagome che ora piangeva silenziosamente. Si accucciò di fianco a lui. Si protese per abbracciarlo, ma il monaco lo allontanò spingendolo via.

-Miroku..-

-Se.. se tu non te ne fossi andato.. se non te ne fossi andato, lei sarebbe ancora viva!- ringhiò lui continuando a stringere a se il corpo esanime della ragazza.

-Miroku, io.. io..-

-Tu cosa? COSA, INUYASHA, COSA?-

-Miroku, ti prego calmati!- lo implorò Kagome ricominciando a singhiozzare.

-NO! È colpa sua se Sango..- Miroku abbassò il capo, poi alzò sul compagno uno sguardo carico di odio, -me ne vado..-

-Che diavolo stai blaterando?- urlò Inuyasha che stava cominciando a innervosirsi.

-Sto dicendo che me ne vado! Lascio questo gruppo, non voglio più avere a che fare con voi- rispose alzandosi e dirigendosi verso un sentiero a destra della grotta, -andiamo, Kirara-

-Miroku! Aspetta!- lo supplicò Shippo.

Ma il monaco non rispose, continuò imperterrito il suo cammino, portando con se quella che ormai non era più la sua amata Sango..

 

 

°*°*°*°*°*°* Continua °*°*°*°*°*°*

 

 

Darkina: Grazie!! Sono contenta ke adori la mia fic!! Quale onore!!! Si effettivamente mi è dispiaciuto far sconfiggere così facilmente Inu, ma purtroppo era necessario per la fic!!! Chiedo scusa per il cap corto, ma non sono abituata a scrivere cap troppo lunghi.. cioè, arriva un punto della storia in cui dico: "Qui ci sta bene un interruzione!" e così chiudo il cap indipendentemente da quanto lungo sia. Spero non sia un grosso problema!! Bacioni!!!

Xx Kagome_Chan xX: Grazie!!!! Addirittura "magnifica", cavolo!!!! E certo ke un pochettino-ino-ino-ino di romanticismo ci sarà!! Stai tranquilla!! Aspetta solo un pochettino-ino-ino-ino!!!! Grazie ankora!!! Bacioni!!!

fmi89: Grazie!!! Eccoti accontentata: cosa ne pensi di questo cap??? Bacioni!!!

Beverly Rose: ^\\\\\\\\\\\^ OMG!!!!!!! Tu credi davvero ke io abbia talento???????? Ma grazieeeeeeee!!!! Sono assolutamente commossa!!!! Grazie Grazie Grazieeeeeeee!!!!! (Ah, una piccola precisazione: non sono cacciatori di demoni ma di licantropi). Bacioni!!!!

Connie

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Capitolo 4
*** Verità Nascoste ***


4.Verità Nascoste

 

Inuyasha rimase nervoso per gran parte della giornata, mentre Kagome e Shippo erano distrutti per la morte dell’amica e la partenza di Miroku. Nessuno parlò fino a metà pomeriggio, quando il ragazzo decise di domandare agli altri due cosa era successo quella notte:

-Kagome.. vuoi spiegarmi cos’è successo stanotte?- le chiese lentamente.

Inizialmente lei non rispose, poi con voce tremante mormorò:

-Poco dopo che te ne sei andato uno di loro ci ha attaccati..-

-Quel bastardo!- ringhiò Inuyasha furioso, -dovevo finirlo la prima volta che ci siamo scontrati!-

-Non era lui-

-Cosa?- domandò lui senza capire e anche Shippo si fece più attento.

-Quello che ti ha ferito aveva perso un occhio a causa tua, quello di ieri sera li aveva entrambi..- sussurrò a testa bassa.

-Io.. io..-

-Cos’hai fatto stanotte?- gli chiese Kagome a bruciapelo fissandolo con sguardo di fuoco.

-Io.. ho cacciato, Kagome.. ho inseguito il lupo! Pensavo che foste al sicuro.. credevo..- borbottò.

Lei non replicò.

-Cosa pensavi che stessi facendo, scusa?- riprese lui risentito.

-Si, scusa.. è che questa situazione..-

-Senti, lascia perdere.. non ti preoccupare..-

Kagome abbozzò un sorrisino triste, poi annuì.

 

-Stanotte uscirò a caccia- buttò lì Inuyasha qualche ora dopo.

-CHE COSA? STAI SCHERZANDO?!- urlò Shippo terrorizzato.

-Non hai visto cos’è successo? Davvero ti senti di lasciarci soli?- Kagome non era arrabbiata, era solamente sconvolta all’idea di rimanere sola con Shippo senza la protezione del ragazzo.

-L’ultima cosa che voglio è lasciarti, Kagome.. ma devi capire che è più sicuro che vada solo io a cercare quel mostro!- replicò lui.

-NON VOGLIO CHE TE NE VAI!- gridò la ragazza ormai in lacrime.

Inuyasha sospirò.

-Resterete al sicuro nella grotta, accenderò personalmente un fuoco all’entrata e rimarrete lì finché non sarò di ritorno domattina, chiaro?-

Kagome lo fissò truce, ma non rispose.

Il resto del pomeriggio passò velocemente. Kagome si rifiutava di rivolgere la parola al compagno che sonnecchiava all’entrata della grotta, e lo stesso faceva Shippo.

Quando scesero le tenebre, Inuyasha si alzò, raccolse il paletto e il pugnale di cui si era occupato prima di dormire e si avvicinò a Kagome che fissava insistentemente il soffitto della caverna.

-Kagome, io vado- esordì lui.

Lei non rispose. Il ragazzo tornò all’ingresso dell’antro e accese un enorme falò.

-Shippo, mi raccomando, controlla che non si spenga.. voglio ritrovarvi domattina..-

Il piccolo gli fece cenno di stare tranquillo, poi mormorò:

-Sta attento.. anche noi vorremmo ritrovarti domani-

Un ghigno si formò sul volto del cacciatore:

-Ci vuole ben altro che un paio di stupidi lupi per farmi fuori-

Detto questo si voltò e si incamminò, come la notte precedente, verso il folto della foresta.

 

-Li hai trovati?- domandò immediatamente Kagome quando lo vide arrivare alle prime luci dell’alba.

-Cosa? Ehm, no.. non li ho visti.. e voi? Tutto bene?- chiese preoccupato.

-Si, tutto a posto, tranquillo Inuyasha- intervenne Shippo sbucando dalla cavità con i capelli arruffati: evidentemente si era appena svegliato. Kagome invece sembrava non aver dormito, due profonde occhiaie le si aprivano sotto gli occhi. Il ragazzo la guardò curioso.

Lei intercettò il suo sguardo sul volto.

-Sono stata a controllare il fuoco tutta la notte.. non ho dormito un gran che..- mormorò a mo di scusa alzando le spalle.

Inuyasha sorrise, entrando nella grotta:

-Ora dormi, non c’è pericolo..-

Kagome sorrise, poi si distese di fianco ai resti del fuoco di quella notte e in pochi secondi sprofondò nel sonno.

 

Kagome si risvegliò parecchie ore dopo, era già pomeriggio inoltrato.

-Buongiorno, Kagome- ridacchiò Inuyasha osservandola stiracchiarsi.

-Che bella dormita!- esclamò lei alzandosi e uscendo dalla caverna.

-Dove stai andando?- le chiese lui un po’ sorpreso.

-Beh, la legna è finita e dato che ci serve stanotte dovremo andarla a raccogliere, non credi? E poi anche le scorte di cibo si stanno esaurendo, vedo se riesco a trovare qualcosa.. l’hai detto tu che di giorno non c’è pericolo!- aggiunse in risposta all’occhiataccia che il compagno le aveva lanciato.

Inuyasha sbuffò.

-Va beh.. vai a cercare il cibo.. alla legna penserò io. Ma non allontanarti troppo!- le raccomandò.

-Tranquillo!- lo rassicurò Kagome.

“Possibile che sia così iper protettivo? Insomma, dopo tutto è pieno giorno, quei mostri non sono un problema!” pensò mentre imboccava uno stretto sentierino.

Stava camminando già da parecchi minuti quando sentì un rumore.

“Sembrava un colpo di tosse..”

-Inuyasha? Sei tu? Shippo?-

-Kagome..-

La ragazza trasalì sentendo pronunciare il suo nome a così poca distanza da lei. Si voltò in direzione della voce e dietro una folta macchia di cespugli..

-Miroku! Ma che..?-

Il ragazzo giaceva in una pozza di sangue. I vestiti erano stracciati, il corpo martoriato da profonde ferite.. era un miracolo che fosse ancora vivo..

-Ascolta Kagome, non c’è tempo!- la interruppe lui.

-Ma che stai dicendo? Non affaticarti, tranquillo ti riporto alla grotta..- esclamò lei avvicinandosi.

-NO! Stammi a sentire! Sono stato attaccato da uno di loro! L’ho visto trasformarsi, Kagome! In realtà lui.. Inuyasha!-

-Miroku! Che ti è successo?- urlò Inuyasha accucciandosi di fianco a lui.

Il monaco lo guardò truce, poi tossì di nuovo, sputando sangue.

-Stai attenta, Kagome..-

Quelle furono le ultime parole di Miroku che un istante dopo esalò l’ultimo respiro, la testa che gli cadde di lato..

 

 


°*°*°*°*°*°* Continua °*°*°*°*°*°*

 

 

Scusateeeeeeeeee!!!!!!!!!! So già ke mi ucciderete x aver fatto morire anke Miroku, ma sn esigenze di copione! Dispiace un sacco anke a me!!!!!!

Ringrazio tutti quelli che hanno messo la mia fic tra le seguite e le preferite e anke tutti quelli che puntualmente leggono ogni capitolo!!! Grazieeeeee!!!!!!

 

Xx Kagome_Chan xX: Mi dispiaceeeeeeeee!!!! Presumo ke mi verrai a cercare con un fucile come minimo dopo aver letto qst cap!!! Ti dico solo ke mi è dispiaciuto molto far morire Sango e Miroku, ma era necessario. Spero continuerai a leggere cmq.. Bacioni!!!

 

Darkina: nn smetterò mai di dire qnt mi dispiace x qst due cap!!! Scusaaaaaa!!! Ma era veramente necessario!!!! Spero ke tu voglia dirmi cmq cosa ne pensi di qst cap!! Bacioni!!!

 

Beverly Rose: Graziee!!! Sono contenta ke il cap, nonostante fosse triste, ti sia piaciuto e ke la storia ti abbia coinvolta!! Spero ti piaccia anke qst!!! E grazie x i complimenti!!!!! Bacioni!!!

 

fmi89: mmm quale dubbio???? Se vuoi kiedermi qualcosa, fallo pure.. sarò felice di risponderti!!! Se posso... ^^ Bacioni!!!

Connie

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Capitolo 5
*** L'Altro Cacciatore ***


5.L’Altro Cacciatore

 

-Kagome, che c’è? Ti vedo pensosa..- le chiese Inuyasha quella sera.

-Cosa? Oh.. si, scusa.. stavo riflettendo su quello che ha detto Miroku.. poco prima del tuo arrivo stava per rivelarmi l’identità del nostro nuovo amichetto..-

-STAI SCHERZANDO!?!?- la aggredì lui scattando in piedi.

-Affatto-

Inuyasha abbassò la testa:

-Dannazione-

La ragazza sospirò:

-Ma ormai è inutile pensarci, ci toccherà scoprirlo nel modo più difficile, non credi?-

Lui non rispose, era ancora immerso nei suoi pensieri.

-Eih! Mi stai a sentire?-

-Si, ti ascolto, certo..- rispose lui non troppo convinto, -Bene, io vado-

-Vai? E dove?- intervenne Shippo riemergendo dalla boscaglia.

-Dove vuoi che vada? A una festa? Vado a caccia, ovvio!-

-Cos’è che vuoi fare?-

Una voce fredda ma calma li fece trasalire.

-Sesshomaru- ringhiò furioso Inuyasha vedendo arrivare il ragazzo, seguito da una trotterellante Rin e da Jaken.

-Inuyasha- rispose lui impassibile.

-Come mai da queste parti? Questo è il mio territorio di caccia! Sparisci!-

Sesshomaru non rispose, si limitò a guardarlo, gelido come sempre.

-Sai, potresti anche sforzarti di rispondere qualche volta!- sbuffò Inuyasha.

L’altro per tutta risposta si voltò e si incamminò per il sentiero più vicino.

-Eih!-

-Padron Sesshomaru ha ben altro da fare che perdere tempo con voi! Lui è il miglior cacciatore..-

-Ma sta zitto tu!- lo fulminò l’altro.

-Come osi..?-

-Andiamo, Jaken- lo richiamò Sesshomaru.

-Muoviti Jaken!- esclamò Rin seguendolo.

Il piccoletto lanciò un’ultima occhiata truce a Inuyasha prima di voltarsi e seguire i due compagni.

-Inutile essere..- borbottò il ragazzo quando li vide sparire, -Io vado, ci vediamo domattina.. ricordate il fuoco! Mi raccomando, Kagome..-

-Ma.. Inuyasha! Fermati!- ma quello era già sparito.

Kagome si voltò esasperata verso Shippo che le sorrise comprensivo con un’alzata di spalle:

-Che ci vuoi fare, lo sai che è fatto così!-

Lei abbozzò un sorriso incerto voltandosi verso il punto in cui poco prima era scomparso il loro compagno.

 

-Dove stiamo andando signor Sesshomaru?- domandò allegramente Rin.

-Siamo quasi arrivati.. Jaken!-

-Si, padron Sesshomaru?-

-Sta arrivando- mormorò con la sua solita calma.

-Ci penserò io a proteggere Rin!- esclamò lui con fierezza.

Il mostro infatti non si fece attendere, arrivò rapido e improvviso come un fulmine a ciel sereno e si lanciò dritto contro la piccola Rin.

Jaken le si parò dinnanzi ma Sesshomaru lo spinse via, trovandosi faccia a faccia con la creatura che con un balzo stava per saltargli addosso. Il cacciatore fu più veloce e riuscì a schivarlo..

-Jaken! Porta via Rin- ordinò voltandosi appena verso la ragazzina.

-Ma.. Signor Sesshomaru..!-

-Via ho detto!- ripeté lui.

-Andiamo Rin!-

Mentre i due si allontanavano, la lotta continuava senza esclusione di colpi. Fortunatamente il mostro non era ancora riuscito a ferire Sesshomaru, ma purtroppo neanche il cacciatore c’era riuscito..

Digrignò i denti. Questo era davvero duro da uccidere. Dannato lupo. Cercò nuovamente di colpirlo, ma fu tutto inutile. Era troppo furbo.. o troppo veloce. Sembrava riuscisse a anticipare ogni sua mossa.. Sfortunatamente per lei però, la creatura fece un passo falso: lo attaccò alle spalle. Il ragazzo impugnò rapido il paletto d’argento e trafisse il mostro alla spalla mentre lui a sua volta tentava di morderlo nello stesso punto..

 

Nel frattempo..

-Kagome! Che facciamo?- urlò disperato Shippo.

I due compagni si erano rifugiati in fondo alla grotta, protetti dal falò che avevano acceso all’entrata. Purtroppo sembrava che la fortuna non fosse dalla loro parte, anzi, che fosse decisamente dalla parte della creatura: con tutto quello che era successo quel giorno si erano completamente dimenticati il rifornimento di legna e ormai del fuoco rimaneva poco più delle braci.. sapevano che il mostro non osava ancora avvicinarsi, ma per quanto sarebbero stati ancora al sicuro? Gli pareva già di vedere due brillanti occhi rossi aggirarsi famelici al di là del braciere..

Kagome rabbrividì.

-Shippo.. vorrei che Inuyasha fosse qui..-

-Anche io Kagome, anche io..- sospirò lui quando ormai ogni più piccolo residuo di speranza lo avevano abbandonato.

Pochi secondi dopo anche l’ultimo tizzone si spense, esalando un leggero sbuffò di fumo grigiastro che fece tossire la ragazza.

Un lungo ululato troppo vicino a loro gli fece rabbrividire nuovamente.

-Kagome..!-

 

 

 

°*°*°*°*°*°* Continua °*°*°*°*°*°*

 

 

 

Sono un pò di fretta, quindi ringrazio velocemente tutti quelli che leggeranno qst cap e ke hanno letto i precendenti!!!!
Ringrazio anke
Fantasy_Mary88, fmi88 e La sognatrice ke hanno messo la mia fic tra le preferite!!


Darkina: spero ke nn tenterai di uccidermi dopo qst capitolo!!! Come vedi sn ancora tutti vivi!!!!! Cmq ti ringrazio per aver deciso di lasciarmi cmq una tua rece!! Per quanto riguarda il tuo dubbio.. beh, ti basterà continuare a leggere la mia fic! Ovviamente nn posso dire nnt!!! Bacioni!!!


Xx Kagome_Chan xX: Oddio!!!! Avevi l'esame qst anno??????? Oh signore!!!!! Se penso ke ci sarò io al tuo posto l'anno prox mi sento male!!!! Spero sia andato tt bene, cmq!!!! Ma torniamo alla fic! Penso ke il tuo dubbio sia uguale a quello di Darkina, vero??? Non posso far altro ke dire anke a te di continuare a seguire la fic per vedere se avete ragione!!! E grazie x la rece!!! Bacioni!!!


fmi89: nn sarà x caso ke anke il tuo dubbio era uguale a quello di Darkina e Kagome_Chan!!! Però tu dici ke l'ho già chiarito.. uhm... interessante.. e grazie anke a te x la rece!!! Bacioni!!!


Beverly Rose: Grazie!!! Mi fa sempre piacere sentire ke il cap ti ha coinvolta!! Vuol dire ke c'è qlks di buono in qst fic!!! Grazie 1000!!! Bacioni!!!


Connie

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Capitolo 6
*** Creatura Infernale ***


6.Creatura Infernale

 

Sesshomaru fissava gelido i resti dei due compagni di viaggio accovacciato di fianco a loro. Aveva subito parecchi danni durante la battaglia della notte precedente: la veste era stracciata e intrisa di sangue, la maggior parte del quale proveniva dalle orrende ferite che il lupo gli aveva inferto con i suoi affilati artigli. Il piccolo corpo di Rin era quasi irriconoscibile: il volto era interamente sfigurato da molteplici ferite, così come la maggior parte del corpo. Il braccio sinistro era quasi completamente mancante, l’osso spezzato che emergeva tra le carni lacerate..

Di Jaken si poteva quasi dire che stesse dormendo tranquillo, di fianco alla piccola se non fosse per il rivoletto vermiglio che gli scendeva dalla bocca e gli occhi spalancati riversi all’indietro.

Sesshomaru si alzò continuando a fissare i due corpi senza vita, poi si voltò, incamminandosi lungo un piccolo sentierino.

 

Kagome si asciugò con il dorso della mano le copiose lacrime che le scendevano lungo le guance, subito sostituite da altre ancora più numerose. Singhiozzò mentre stringeva tra le braccia il piccolo corpo del suo compagno più giovane: Shippo. Anche lui, come Jaken sembrava immerso in un sonno profondo se non fosse per le profonde unghiate inferte dal mostro alla schiena del piccolo. Tali unghie avevano lasciato quattro profonde cavità, una delle quali aveva centrato in pieno il giovane cuore di Shippo che aveva cessato all’istante di battere. La ragazza piangeva silenziosamente, il corpicino ancora stretto al petto.

Alzò gli occhi e incontrò quelli di Inuyasha che si medicava una ferita; subito distolse lo sguardo.

-Siamo partiti in cinque.. siamo rimasti solo noi due.. – sussurrò guardando dinnanzi a se, -la prossima sarò io, lo so..-

-Non dirlo neanche per scherzo! Tu non morirai, chiaro? Te lo prometto!- esclamò lui traendola a se e stringendola forte tra le braccia. Kagome poggiò il capo sul petto di lui che le accarezzava dolcemente i lunghi capelli mori.

-Prima di partire- mormorò all’improvviso lei mentre le calde lacrime inumidivano la veste del ragazzo, -hai giurato che ci avresti protetti a costo della tua stessa vita, ma..-

Inuyasha fece scivolare la mano fino al volto di lei, sollevandolo lentamente prima di sigillare le sue labbra con un tenero bacio.

-Kagome, io morirei per te- sussurrò guardandola dritta negli occhi.

Lei lo fissava in silenzio, senza capire le parole da lui pronunciate, quasi come se non riuscisse nemmeno a vederlo. Nuove lacrime le inondarono i profondi occhi neri. Lui la strinse di nuovo a se, con maggiore forza, come se potesse così risvegliarla da quello stato di frustrante apatia in cui era sprofondata. Rimasero uniti per molto tempo.. forse giorni, settimane, mesi o addirittura anni..

 

Kagome si discostò leggermente da Inuyasha, senza avere il coraggio di guardarlo negli occhi.

-Inuyasha io..- esordì, senza però riuscire a continuare.

Voleva trovare le parole giuste, le parole adatte per esprimergli quello che voleva, anzi doveva dirgli ormai da troppo tempo..

Solo allora alzò gli occhi.

Ma quelli che le restituivano lo sguardo non erano i caldi occhi color ambra che solitamente la scrutavano.. non erano i dolci occhi di cui si era innamorata ormai da tempo.. non era Inuyasha quello che le restituiva lo sguardo..

Il ragazzo si portò le mani alle tempie, distrutto dal lancinante dolore alla testa che gli fece perdere l’equilibrio. Cadde a terra, gemendo.

-Inuyasha..?!-

Inuyasha urlò, contorcendosi al suolo..

-Kagome.. vattene.. scappa!!- gridò di nuovo.

-No! Non ti lascio!- esclamò lei accucciandosi di fianco al ragazzo, che continuava a contorcersi orribilmente.

Improvvisamente il volto di lui cominciò a deformarsi. Denti affilati affiorarono dal labbro superiore, le unghie di mani e piedi iniziarono ad allungarsi..

Spalancò gli occhi vermigli.

-Vattene!-

-NO!-

Inuyasha urlò di nuovo, strappandosi le vesti con gli affilati artigli. I lunghi capelli argentei si scurirono e si ritirarono nel cranio, una folta pelliccia nera cominciò a ricoprire interamente il suo corpo.

Kagome si portò le mani al volto, sconvolta. Aveva capito. Ora tutto era chiaro..

-Inuyasha.. tu..-

 

 


°*°*°*°*°*°* Continua °*°*°*°*°*°*

 

 

 

Eccoci qui con il cap n°6!!! Scusate se ankora una volta non commento il cap con più di poche parole, ma sn tornata dal lavoro stanchissima e per di più giù di morale in una maniera assurda.. quindi se mi fate il favore di tirarmelo su cn qualche rece... ringrazio tt quelli che leggeranno!!! Grazie!!!

Ringrazio anke Fantasy_Mary88, fmi89 e La sognatrice per aver messo la mia fic tra le preferite e cla84, Emiko92, GoddessAradia e sesshoyue per averla messa tra le seguite!! Grazie a tt!!!

 

Un grazie speciale ovviamente a ki ha recensito!!!!

fmi89: nn ti preok, anke io sn sempre di fretta e ti capisco benissimo!!! Grazie cm di aver trovato il tempo di lasciarmi una rece!!! Bacioni!!!

Darkina: cm vedi nn ho ucciso Kagome.. xò so ke mi ucciderai per aver fatto morire Rin, Jaken e Shippo.. aspetto di sapere quale sarà al mio destino!!! Bacioni!!!

Xx Kagome_Chan xX: Si lo so, la fic è un pò incasinata.. se nn lo fosse nn sarebbe mia!!! ^^ Ovviamente no comment sul finale.. E infine.. GRAZIE davvero per i complimenti!! Sentirmi dire ke sono davvero brava è la più grande gratificazione ke potessi aspettarmi!!! Ankora grazie!!! Bacioni!!!

Beverly Rose: nn ti preok se sei di fretta!! Apprezzo cmq la tua rece!! Fa sempre piacere!!! Grazie!!! Bacioni!!!

Connie

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Capitolo 7
*** Devo Trovare Sesshomaru ***


7.Devo trovare Sesshomaru

 

Ora aveva capito tutto.. ora per Kagome tutto era chiaro..

-VATTENE!-

Ma la ragazza era pietrificata, fissava senza riuscire a muoversi quello che ormai non era più  Inuyasha, il suo Inuyasha. Un turbine di emozioni le vorticava dentro: stupore, paura, confusione..

Improvvisamente il terribile lupo nato dal ragazzo ululò: la trasformazione era completa.

Kagome cadde a terra spaventata, incapace di muoversi. Inuyasha le si scagliò contro, ferendola ad un braccio. I suoi occhi si riempirono di lacrime:

-Inuyasha..-

Di nuovo il lupo tornò all’attacco, ma la ragazza riuscì miracolosamente a schivare il colpo. Valutò la situazione. Inuyasha era a pochi metri da lei, circa due metri e mezzo alla sua destra aveva abbandonato il suo fedele paletto e poco più in là nella stessa direzione c’era il loro rifugio: la grotta.

“Se solo riuscissi a raggiungere la grotta” pensò lei disperata.

Il mostro ululò nuovamente e si lanciò di nuovo contro Kagome che con un balzo felino si tuffò di lato, riuscendo a raggiungere con la punta delle dita il paletto d’argento; lo afferrò e affondandolo in una zampa del lupo esclamò:

-Perdonami, Inuyasha!-

La creatura si accasciò a terra dolorante e con un altro veloce scatto, Kagome si ritrovò nella buia caverna. Afferrò velocemente un paio di ceppi secchi e si mise a correre, tra i lunghi cunicoli che formavano un’enorme labirinto naturale.

“Devo solo accendere un fuoco.. non voglio farti del male..”

La ragazza si accucciò in fondo a un cunicolo buio e umido e posò a terra la poca legna che era riuscita ad accaparrare all’ingresso della grotta.

“Non sarà sufficiente per tutta la notte. Dannazione!”

Sfregò nervosamente due pietre trovate lì accanto, cercando di accendere un fuoco.

Un lungo ululato echeggiò nei meandri dell’antro.

Kagome si bloccò, terrorizzata e i ciottoli le caddero di mano.

“Sta arrivando! Oh, Inuyasha!”

Riprese le pietre, ma le mani inumidite dalle lacrime che sgorgavano dagli occhi tristi le tremavano troppo violentemente. Dopo vari tentativi, finalmente si intravide qualche scintilla.

Quando gli occhi pieni di pianto di Kagome si illuminarono al chiarore del falò, Inuyasha sbucò da una galleria lì a fianco.

Vedendo il rogo, si fermò di colpo. Guardò la ragazza con i famelici occhi vermigli. Lei si rannicchiò contro la fredda parete. Il lupo cominciò ad aggirarsi avanti e indietro di fronte al fuoco, come se sapesse che tale fuoco prima o poi si sarebbe spento lasciandogli via libera verso la sua indifesa preda. Kagome rafforzò la presa sul paletto.

 

I minuti passarono lenti e inesorabili. Ormai il del fuoco non rimaneva quasi niente. Inuyasha fermò il suo vagabondare, come in attesa che le ultime fiammelle perdessero la loro vivacità. A Kagome sembrò di rivivere la notte precedente; era tutto uguale: il fuoco che a poco a poco li abbandonava, il mostro in attesa al di là della barriera creata dalle fiammelle danzanti, la consapevolezza che probabilmente quelli erano i suoi ultimi istanti di vita..

Già, di lì a poco il suo cuore avrebbe cessato per sempre di battere, sotto i possenti colpi del ragazzo che amava con tutta se stessa, ora trasformato in un crudele essere infernale..

“Sto per morire.. e tu, Inuyasha, tu.. tu non sai.. la cosa più importante, il segreto che non ti ho mai confessato..”

Kagome chiuse gli occhi mentre quella che pensava fosse la sua ultima lacrima varcava la soglia dei suoi occhi..

-Inuyasha..-

Improvvisamente un ululato, lungo, lontano, bloccò il lupo a pochi metri dalla ragazza. Un’ultima occhiata carica di desiderio verso la preda mancata, poi la terribile creatura si dileguò, senza lasciare traccia.

 

Kagome rimase per parecchi minuti ferma immobile, gli occhi chiusi e le mani sprofondate tra i folti capelli scuri. Cercò di farsi coraggio ed aprire gli occhi, ma le sembrava così difficile.. troppo difficile..

Finalmente quel coraggio che si era dimenticata di avere si risvegliò dal più profondo del suo cuore. Spalancò gli occhi.

“Dov’è Inuyasha?”

Si guardò intorno nervosa, ma l’unica cosa che vide furono le piccole braci fumanti. Si alzò sulle gambe leggermente tremolanti e di nuovo si guardò intorno. Del suo compagno nessuna traccia. Cominciò a camminare verso l’ingresso della grotta, appoggiandosi di tanto in tanto alle pareti dato che non aveva idea di quanto l’avrebbero retta ancora le gambe che tremavano sempre di più.

Arrivò all’ingresso della caverna. Si sporse con cautela, alla ricerca di un paio di famelici occhi rossi che la fissavano dall’oscurità tendendole un agguato.

Nulla.

Kagome si lasciò cadere di fianco al piccolo cumulo di ceppi che Inuyasha aveva raccolto quella stessa mattina. Alzò lo sguardo verso il cielo illuminato da una grande e tonda luna.

-Maledetta!- ringhiò rivolta alla sfera lucente.

Controllò un’ultima volta che Inuyasha o l’altro lupo non fossero in circolazione, poi afferrò due pietre. Dopo qualche minuto un enorme fuoco scoppiettava allegramente all’ingresso dell’antro.

Nonostante si fosse promessa di restare sveglia, Kagome crollò addormentata.

 

-Kagome? Svegliati! Kagome!-

Kagome aprì gli occhi assonnati e si trovò di fronte un paio di occhi ambrati che la fissavano preoccupati.

Subito scattò in piedi, allontanandosi da Inuyasha.

-Ma.. Kagome..?-

-Tu.. tu..-

Lui la guardò interrogativo.

-Tu.. tu sei.. sei stato morso! Inuyasha, perché non ce l’hai detto?-

Inuyasha abbassò lo sguardo.

-Scusami, Kagome.. io.. non volevo.. mi avreste cacciato, se lo aveste saputo!-

-Hai ucciso tutti i nostri compagni! Sango.. Miroku.. Shippo..- mormorò lei con gli occhi lucidi.

-L’avevo capito.. sospettavo di essere io..-

Kagome si voltò verso di lui:

-Come “sospettavi”?-

-Quando mi trasformo in un lupo, non ricordo più nulla della mia vita.. per quello ho attaccato anche voi. Lo stesso avviene quando mi ritrasformo in umano: dimentico tutto quello faccio mentre sono trasformato..-

Kagome non aveva la forza di rispondere: davvero era così? Veramente una volta trasformate in lupo le persone dimenticavano la loro identità?

Inuyasha parve cogliere la domanda che vorticava nei pensieri della compagna:

-E’ terribile, Kagome, lo so.. ma è così, credimi-

Di nuovo Kagome non replicò.

Passarono angosciosi momenti di silenzio, poi Inuyasha mormorò:

-Dobbiamo andare, devo trovare Sesshomaru-

-Sesshomaru?- ripeté lei senza capire, -Perché?-

-Miroku mi aveva rivelato un modo per sconfiggere la maledizione: mentre il soggetto, in questo caso io, è trasformato in lupo, deve essere ferito alla fronte con un paletto d’argento da un famigliare.. nel nostro caso il caro Sesshomaru- sorrise senza allegria, -Non sarà semplice convincerlo.. anzi..-

 

 

 

°*°*°*°*°*°* Continua °*°*°*°*°*°*

 

 

Eccoci qui già con il cap n°7!! Dato ke il 7 è il mio numero preferito spero di ricevere tante rece!!!

Ringrazio tutti quelli che hanno letto lo scorso cap e chi ha recensito!!!

Darkina: Sono contenta ke ti sia piaciuta la scena!! E' piaciuta tanto anke a me!!! Spero ke mi risparmierai anke per oggi!!! Grazie x la rece!!! Bacioni!!!

fmi89: ^^ beh, nn posso fare altro ke ringraziarti di nuovo per la rece e dirti.. ke spero di nn averti delusa cn qst capitolo!!!! Bacioni!!!

Connie

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Capitolo 8
*** Richiesta D'Aiuto ***


8.Richiesta D’Aiuto

 

Andarono alla ricerca di Sesshomaru per tutto il giorno, senza trovarne traccia. Finalmente, a pomeriggio inoltrato, Inuyasha borbottò:

-Sesshomaru-

Il fratello, che camminava lentamente tra la vegetazione si fermò e senza voltarsi rispose:

-Inuyasha-

Riprese a camminare.

-Eih, ti vuoi fermare?- urlò Inuyasha seguendolo furioso.

-Non ho tempo da perdere con te-

-Ah! Non mi è nuova questa affermazione.. che fine ha fatto il tuo tirapiedi? Di solito era lui che..-

-Jaken e Rin sono morti. Li ha uccisi un lupo- lo interruppe lui bloccandosi.

Inuyasha abbassò la testa:

-Io.. non lo sapevo..-

Sesshomaru non replicò e riprese il cammino senza voltarsi. L’altro rimase immobile, a guardarlo allontanarsi e scomparire tra la fitta macchia di alberi.

-Inuyasha! Che stai facendo? Fermalo!- intervenne Kagome spazientita.

-Ma non capisci, Kagome? Probabilmente sono stato io ad ucciderli! Se lui sapesse che sono stato morso mi ucciderebbe.. no, non posso dirglielo..-

-E’ l’unica soluzione, lo sai anche tu!-

-Beh, veramente..-

Ma la ragazza non lo lasciò finire.

-Sesshomaru?!- urlò correndo nella direzione che lui aveva preso poco prima.

Sesshomaru si voltò lentamente verso di lei, in silenzio.

-Inuyasha ha un problema- buttò lì lei, un po’ esitante.

-E’ un problema suo, come hai detto.. non sono affari miei.. devo andare- rispose lui gelido come sempre.

-Aspetta! Tu lo puoi aiutare! Non vuoi sapere..?-

-No-

Si incamminò nuovamente lungo lo stretto sentiero, ignorando gli insistenti richiami della ragazza.

Quando Sesshomaru scomparve dietro ad una macchia di folti cespugli, Kagome si arrese e si voltò depressa verso il compagno.

Lui alzò le spalle, rassegnato.

-Era una causa persa.. quando mai il caro Sesshomaru ha fatto qualcosa per il suo adorato fratellino?-

-Lascia perdere Sesshomaru! Ormai è sera, come faremo?-

Inuyasha alzò lo sguardo al cielo, valutando il tempo che gli rimaneva prima di trasformarsi di nuovo nel terribile mostro.

-Torniamo alla grotta.. ho un’idea-

 

Una volta giunti alla caverna, lui fece accomodare Kagome all’interno.

-Accendi il fuoco e stai lontana dall’entrata. Hai sufficiente scorta di legna per tutta la notte. Se non dovesse bastare.. usa il paletto..-

Lei scattò in piedi:

-MAI!-

-Devi farlo! Non voglio che ti succeda qualcosa per colpa mia!-

-IO NON TI UCCIDERO’! CHIARO?-

Inuyasha sospirò.

-Non dovrebbe essercene bisogno.. c’è un modo per bloccare un lupo mannaro..-

Kagome spalancò gli occhi.

-E quale sarebbe?-

-Devi tracciarmi intorno un pentagono-

-E questa da dove esce?- domandò lei incapace di credere che il metodo fosse valido.

-Miroku la sapeva lunga in fatto di lupi mannari.. mi ha raccontato qualcosa di utile..-

Lei rimase in silenzio qualche istante, la mente immersa nei ricordi dei suoi amici.. dei loro amici..

-Ok, proviamo-

Inuyasha si voltò verso di lei, abbozzando un sorriso.

-Funzionerà- la rassicurò.

-Lo spero tanto-

Kagome tracciò rapida la figura intorno al compagno, pregando con tutta se stessa che funzionasse.

Terminò appena in tempo.

Inuyasha si portò le mani alle tempie, urlando dal dolore.

-Inuyasha..!!-

-No.. vattene.. ricorda, il fuoco.. Kagome..-

Urlò di nuovo, più forte.

Kagome non poté fare altro che starsene lì, immobile ad osservare la scena: per la seconda volta, era costretta a vedere il suo Inuyasha che si trasformava in un mostro.

 

 


°*°*°*°*°*°* Continua °*°*°*°*°*°*

 

 

 

Eccoci qui!!! Scusate ma "stranamente" nn ho molto tempo.. devo scappare!! Però nn rinuncio a rispondere alle rece!!!

Darkina: ihih!!! Già, nessuna perdita.. ihih!!! Come hai letto, Sesshomaru nn ne ha voluto sapere di aiutare Inu.. nn si poteva smentire, no??? Alla prossima!!! Bacioni!!!

fmi89: è già! Tutto finisce sempre sul più bello!! Ma almeno continuerai a seguire la fic, verooo??? Bacioni!!!

Ringrazio anche chi ha solo letto la fic!!!

Connie

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Capitolo 9
*** Il Rito ***


9.Il Rito

 

La mattina dopo Kagome si svegliò di soprassalto, guardandosi intorno in un misto di nervosismo e paura. Fece qualche passo verso l’entrata dell’antro, le orecchie tese a captare ogni più piccolo rumore. Si avventurò con cautela fuori dalla grotta e fu allora che vide Inuyasha, nell’esatto punto in cui la sera prima aveva tracciato il pentagono. Sembrava addormentato, o svenuto.. era difficile dirlo da quella distanza. La cosa certa è che la figura da lei disegnata intorno al compagno aveva funzionato: Inuyasha non si era mosso di un millimetro.. o no?

In quel momento il ragazzo parve sul punto di risvegliarsi. Kagome corse da lui e si accucciò lì di fianco.

-Inuyasha.. come stai?- gli chiese lei, al colmo della preoccupazione.

-Io.. bene.. o almeno credo.. ha funzionato, Kagome, ha funzionato!- esclamò improvvisamente del tutto sveglio.

-Si, io credo di si.. ma come facciamo a esserne sicuri?-

-Tutte le altre volte, la mattina mi svegliavo in luoghi che non avevo neanche mai visto, senza il minimo ricordo di come ci fossi arrivato.. come vedi stamattina mi sono svegliato qui. Di conseguenza penso di poter essere sicuro che il pentagono ha funzionato!- spiegò lui con un sorriso.

Ma Kagome non sorrise a sua volta. Dopo qualche istante di silenzio, mormorò:

-Inuyasha, ti ricordi che Sesshomaru ci ha mandati al diavolo quando gli ho chiesto aiuto?-

-Certo che lo ricordo, Kagome, e chi se la dimentica l’ultima opera buona di mio fratello?-

La ragazza assunse un cipiglio arrabbiato, poi ringhiò:

-Non scherzare! Non capisco come fai a essere così sereno! Ricapitoliamo un secondo gli ultimi fatti: tutti i nostri compagni sono morti, probabilmente li hai uccisi tu che sei stato morso da un lupo mannaro.. l’unico modo per salvarti è l’aiuto di Sesshomaru che non ha la benché minima intenzione di darci una mano.. e dulcis in fundo l’unico modo per impedirti di uccidere le persone è disegnarti intorno un pentagono!- Kagome era un fiume in piena, Inuyasha era un po’ spaventato dalla sua furia..

-Kagome calmati! Hai perfettamente ragione! Ma dato che la speranza è l’ultima a morire..-

-Ucciderai anche quella..- esclamò lei sarcastica.

-Adesso chi è che scherza?! Comunque, non tutto è perduto! Esiste un ultimo modo per salvarsi dalla maledizione..-

-E CHE DIAVOLO ASPETTAVI A DIRMELO?- urlò Kagome ancora furiosa ma visibilmente rincuorata.

-E’ un rito molto complicato, speravo non ce ne fosse bisogno..-

Lei si calmò un po’.

-Spiegamelo. Non mi importa quanto è difficile, io ci riuscirò!- esclamò fiduciosa.

-Beh, ecco.. prima di tutto bisogna uccidere il lupo che mi ha trasmesso la maledizione..-

-Accidenti!-

-Già, non sarà semplice dato che l’ultima volta quasi ci restavo secco..- sorrise senza allegria.

-Allora partiremo immediatamente stasera!- disse lei sicura.

-Ehm.. Kagome c’è un problema..-

-Cioè?- chiese lei esasperata. Cosa ci poteva essere di peggio?

-Dovrai cacciarlo tu-

-CHE COSA?! STAI SCHERZANDO!-

-No-

Silenzio.

-Come puoi pensare che io riesca ad uccidere quell’orrido mostro?- urlò lei sconvolta.

-Kagome io non potrò cacciare! Sono un mostro anche io! Dovrai bloccarmi nel pentagono anche stasera..- le ricordò lui con una punta di tristezza.

-Ma..!-

-Niente ma! Non conosciamo l’identità del lupo, quindi dovrai cacciare per forza di notte. E io di notte sono fuori uso!-

-Ma Inuyasha, ha quasi ucciso te! Non posso farcela!- ribatté lei.

-Non penso che tu abbia scelta-

Kagome sbuffò.

-Immagino che tu abbia ragione- si arrese lei.

-Sono sicuro che ce la farai, Kagome-

Lei abbozzò un sorrisetto sarcastico, ma non replicò.

 

 

 

°*°*°*°*°*°* Continua °*°*°*°*°*°*

 

 

 

Ecco il cap n° 9!!!! Fatemi sapere cosa ne pensate!!!

Ringrazio tutti quelli che hanno letto lo scorso capitolo e chi ha messo la mia fic tra i preferiti

Fantasy_Mary88

fmi89

La Sognatrice

e tra le seguite!!

Akatsuki

cla84

Dada88

Emiko92

GoddessAradia

sesshoyue

Grazie a tutti!!!

Xx Kagome_Chan xX: Ma figurati!! L'importante è ke mi hai seguita lo stex!!! Spero ke gli scorsi cap ti siano piaciuti e anke qst!!! Fammi sapere!!! Bacioni!!!

Darkina: WoW!! Addirittura meravigliosa!! Ma grazie!!! ^^ Scusa se ti ho fatto aspettare una settimana, ma voglio dare a tutti il tempo di leggere il cap!! Come vedi il pentagono ha funzionato!! Altrimenti erano casini.. fammi sapere cosa ne pensi di qst cap!!! Bacioni!!!

fmi89: grazie!!! Non sono tantissimi a seguire qst fic, ma a me va benissimo così!!! Bacioni!!!

Connie

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Capitolo 10
*** La Caccia di Kagome ***


10. La Caccia di Kagome

 

Inuyasha e Kagome cercarono il mostro per settimane e settimane, senza però riuscire a trovare alcuna traccia. Finalmente, una sera, dopo circa un mese di ricerche in cui la ragazza era stata costretta a bloccare il compagno nel pentagono ogni notte, Inuyasha avvertì la presenza della creatura. Lo riferì a Kagome che trasalì.

-Senti, Inu.. io.. io non ce la posso fare..-

-Piantala, Kagome! Sai benissimo che ne abbiamo già parlato.. è l’unico modo per salvarmi, ti rendi conto?-

Si, lo sapeva fin troppo bene. Erano quattro settimane che si preparava a questo momento, ma ora si sentiva ancora più insicura di prima.

-Perché non chiediamo a Sesshomaru..?- propose, ma Inuyasha non le lasciò terminare la frase.

-NO! Sai benissimo che non ci aiuterebbe!- ribatté subito lui.

-Ma anche tuo fratello è un cacciatore! È suo compito uccidere quei lupi!- insisté lei.

-E lo farà, Kagome, lo farà! Ma io ho bisogno che sia al più presto possibile! Non posso resistere ancora a lungo in questa situazione!-

-Non è facile neanche per me, sai? Doverti rinchiudere tutte le sere.. non pensare che io mi stia divertendo!- urlò Kagome disperata.

-Beh, se è per quello nemmeno io!- gridò lui a sua volta.

La ragazza era rossa di rabbia, e aveva incrociato le braccia al petto.

-Non discutere, Kagome! Credi che non sappia che è pericoloso? Pensi davvero che ti lascerei andare se sapessi che non hai speranze?- fece una pausa, poi riprese -Tu ucciderai quel mostro senza il mio aiuto! E con questo considero la conversazione chiusa!- esclamò, voltandosi dalla parte opposta, fingendo di osservare la boscaglia.

Kagome sbuffò, ma non replicò. Aveva capito che ormai era inutile cercare di convincere Inuyasha; aveva preso la sua decisione e ora era impossibile fargli cambiare idea.

 

Prima di partire, Kagome rinchiuse Inuyasha nel pentagono, come era solita fare tutte le sere prima di rintanarsi da qualche parte. Mentre tracciava la figura al suolo, tentò di evitare lo sguardo del compagno, ma fu più forte di lei: alzò lo sguardo triste su Inuyasha, con le lacrime trattenute a fatica.

Senza pensarci due volte, si lasciò cadere tra le sue braccia che la strinsero forte fin quasi a farle mancare il respiro. Piccole lacrime solcarono lente il suo volto.

-Inuyasha.. questa.. questa potrebbe essere l’ultima volta..-

Lui la strinse sempre più forte, sussurrandole:

-No, non sarà questa l’ultima volta. Non finirà così tra di noi! Tu ce la farai, Kagome! Devi crederci! Credici e trionferai!-

 

Erano ormai parecchi minuti che Kagome si aggirava per la foresta in cerca del lupo ma, a suo parere, fortunatamente non aveva ancora trovato niente.. o almeno, lui non aveva ancora trovato lei.

Scostò con cautela un grosso ramo che le bloccava il passaggio, inoltrandosi in un oscuro sentiero stretto, reso ancora più impraticabile dai folti arbusti che lo costellavano.

Ad un certo punto, si voltò di scatto, terrorizzata.

Nulla.

“Calmati, Kagome, calmati” si ripeteva cercando di infondersi un po’ di quel coraggio che era sicura di avere, nascosto da qualche parte. Concluse che quello che aveva sentito era solo soggezione; un brutto scherzo che la sua mente le aveva giocato, complice la situazione e il silenzio irreale della foresta.

Riprese a camminare, più speditamente. Passò ancora qualche minuto prima che la ragazza raggiungesse il limitare di una vasta radura. Di nuovo si guardò attorno tesa.

Kagome si immobilizzò. Il respiro le si fece affannoso.

Altri rumori di rami spezzati le giunsero alle orecchie.

Le mani madide di sudore stavano allentando la presa sul lucente paletto.

Un rantolo soffocato nacque dall’oscurità che la circondava.

Deglutì, prima di riprendere il controllo della mano e serrarla intorno alla sola arma che avrebbe potuto salvarla.

Si voltò di scatto e l’unica cosa che vide prima di cadere rovinosamente a terra, fu una rossa brace fiammeggiante.

Kagome si riprese velocemente, ma il lupo le si scagliò contro con una ferocia inaudita. Riuscì miracolosamente a schivare la zampata diretta alla gola, rotolando su un fianco. Ma perse il paletto, che ruzzolò a qualche metro dal luogo dello scontro.

La ragazza si drizzò, poggiando a terra i gomiti.

Il lupo era immobile, a poche decine di centimetri da lei. La fissava con l’unico occhio sopravvissuto al suo primo scontro con Inuyasha, mentre un’orrenda cicatrice sigillava le palpebre sotto cui giacevano i resti dell’altro.

Kagome azzardò un’occhiata al paletto: non poteva farcela a recuperarlo, il mostro era troppo vicino e l’arma troppo distante.

Si sentì perduta. Portò le mani al volto, coprendosi gli occhi per non vedere..

La creatura alzò rapida una zampa, spalancando le fauci in un ringhio feroce.

-Inuyasha..-

Improvvisamente il brontolio sordo del lupo si trasformò in un debole guaito dolorante.

Kagome spalancò gli occhi.

Un lampo argenteo..

Un urlo rabbioso..

Uno schizzo di sangue vermiglio..

Una veste bianca che svolazzava leggiadra..

-Sesshomaru..-

 

 

 

°*°*°*°*°*°* Continua °*°*°*°*°*°*

 

 

 

Ciao a tutti!!! Oggi è stata proprio una bella giornata!!! (E ki se ne frega!!!! nd Tutti) Cmq potete rendermela ankora più bella lasciandomi una piccola rece.. anke di una parolina e basta!!! Ringrazio tutti quelli che decideranno di farlo e anke ki leggerà e basta!! Bacioni!!!

fmi89: Grazie infinite per continuare a lasciarmi un commentuccio.. e per sapere ke fine farà Kaggy dovrai aspettare fino a lunedì!! Scusa!!! Bacioni!!!

Darkina: Ma certo ke mi sei mancata!!! Non vedo l'ora di leggere le vostre rece!!! Grazie per i complimenti, cmq!!! Scusa se nn ho aggiornato prima, ma ho letto le rece giovedì sera e nn avevo il cap pronto da pubblicare e venerdì nn potevo.. quindi nn ti preok se nn potrai leggere fino a fine agosto.. aspetterò fino ad allora per una tua rece.. nel frattempo cmq la fic dovrebbe essere finita.. bo.. nn so.. Spero ke le tue vacanze siano andate bene!! Bacioni!!!

Akatsuki: Grazie x la rece!!!! Sn contenta ke tu abbia definito la mia fic intrigante, è un bellissimo complimento!!! Grazie!! Bacioni!!!

Connie

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Capitolo 11
*** Sono Stato Io ***


11.Sono Stato Io

 

-Sesshomaru!-

-Spostati, Kagome- ringhiò il ragazzo schivando abilmente una possente zampata del lupo.

Kagome però era paralizzata dal terrore, senza il minimo controllo sul proprio corpo. Rimase immobile a osservare lo scontro.

 

La lotta si protrasse per lunghi ed estenuanti minuti, fino a che, con un ringhio rabbioso, Sesshomaru non lacerò il petto del mostro con la sua fedele arma. Rimase così, fermo ad osservare il suo avversario, mentre gli ultimi battiti rimbombavano nel suo cuore..

E fu allora che se ne accorse.

Non era lui.

Non era quel bastardo che aveva ucciso Rin.

 

Kagome si risvegliò dallo stato di apatia in cui era caduta, alla vista del rosso sangue del mostro.

-Sesshomaru, io.. mi hai salvata.. ti ringrazio..- mormorò senza guardarlo.

-L’ho fatto solo perché mi intralciava il passaggio- rispose lui, gelido come sempre.

-Ehm.. Sesshomaru.. è.. è stato lui ad uccidere Rin e Jaken, vero?-

Ecco.

Lo sapeva.

Lo sentiva.

La domanda che era sicuro sarebbe sorta a quella stupida ragazza era arrivata. Gelida. Tagliente. Come lui.

Voltò gli occhi ambrati verso Kagome che attendeva, trattenendo il respiro.

-No-

-No?-

-No-

-Non è stato lui?-

-Il lupo che ha ucciso Rin e Jaken aveva entrambi gli occhi. Questo ne ha perso uno parecchio tempo fa. Un altro lupo circola per questa foresta.. e io lo troverò.. e lo ucciderò con le mie mani..-

Detto questo si voltò nuovamente, lasciando la ragazza incapace di replicare.

 

“..è stato Inuyasha.. è stato Inuyasha..”

Kagome correva, tanto veloce quanto le gambe glielo consentivano.

“..è stato Inuyasha.. è stato Inuyasha..”

Oramai non c’erano dubbi. L’assassino era lui. Che fare ora?

Aspettare.

Doveva aspettare.

Doveva solo aspettare che facesse giorno per correre da Inuyasha.

E Sesshomaru?

Sesshomaru sapeva.

Sesshomaru aveva capito.

Quanto tempo sarebbe passato ancora prima di scoprire che il lupo che voleva uccidere è proprio suo fratello?

Poco.

Troppo poco.

Doveva solo aspettare che facesse giorno per correre da Inuyasha.

 

-Kagome! Sei viva! Ce l’hai fatta!-

-Inuyasha.. io non.. è stato Sesshomaru..-

Il ragazzo assunse un cipiglio nervoso.

-E certo.. ovvio.. il caro fratellone..-

-Non è come pensi! Io stavo per essere sconfitta e lui mi ha salvata!-

-Impossibile!- borbottò lui voltandosi di lato.

-Veramente.. lui credeva che quello fosse il lupo che aveva ucciso Rin e Jaken.. invece si sbagliava-

L’interesse di Inuyasha si risvegliò improvvisamente.

-Che cosa?-

-Me l’ha detto lui. Ha detto che quel lupo aveva entrambi gli occhi mentre questo ne aveva perso uno..-

Il ragazzo era confuso, ma improvvisamente cominciò a capire.

-Quindi.. io..-

-Si.. sei stato tu ad ucciderli.-

Inuyasha rimase impietrito, sconvolto.. no, non poteva essere.. lo sospettava già da tempo ma.. averne la certezza..

-Io? Sono stato io? No! Non può essere!-

-Mi dispiace tanto, ma calmati, ti prego! Dobbiamo pensare a te ora! Il rito.. parlami del rito!-

-Ci.. ci serve una foresta di abeti..-

 

 

 

°*°*°*°*°*°* Continua °*°*°*°*°*°*

 

 

 

Siamo arrivati al cap n°11.. la fic è quasi finita, penso ke lo abbiate capito.. spero troverete il coraggio di seguire questi ultimi capitoli!!! Grazie a tutti quelli che hanno resistito fino ad ora!!!

Un immenso grazie a Fantasy_Mary88, fmi89, Akatsuki, cla84, Dada88, Emiko92, GoddessAradia, kiss88 e sesshoyue!!!

fmi89: Già, Sesshomaru nn si smentisce mai!! Beh, xò meno male che è arrivato, no??? Fammi sapere ke ne pensi di qst cap!! Alla prossima!!! Bacioni!!!

Connie

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Capitolo 12
*** Ultime Speranze ***


12.Ultime Speranze

 

Kagome e Inuyasha viaggiavano ormai da molte settimane, e della fatidica foresta di abeti neanche l’ombra.

Ci vollero ancora tre settimane prima che Kagome, saltellando euforica, urlasse:

-Eccola, eccola! Inuyasha, l’abbiamo trovata!!!-

-Aspetta ad esultare. Controlliamo che sia veramente una foresta di abeti!- intervenne lui.

-Già, avevo dimenticato il tuo incrollabile ottimismo- mormorò lei sarcastica.

 

Fortunatamente la foresta si rivelò essere esattamente quella che stavano cercando. Fu allora che Inuyasha svelò a Kagome un’altra parte del rito.

-Hey, Kagome.. è giunto il momento che ti sveli altri particolari per quanto riguarda il rito.-

La ragazza si fece attenta.

-Dovrà essere compiuto in una notte di plenilunio, esattamente a mezzanotte..-

-Che cosa?- urlò lei –Ma è domani notte!-

-Già.. ma c’è di più: dovrai essere completamente sola al momento del rito, o non funzionerà-

-Non penso ci siano problemi, per quanto riguarda questo..-

Silenzio.

-Kagome.. sicura di riuscire a farcela?-

-Certo. Farei di tutto per salvarti, e se questo è l’unico modo, io lo farò!-

Sul volto di Inuyasha si formò un largo sorriso e avvicinatosi alla ragazza, le stampò un piccolo bacio sulle morbide labbra.

-Grazie.. per tutto quello che fai per me..- sussurrò lui, a pochi centimetri dal suo volto.

-Ti ho già detto che farei qualsiasi cosa, non riesco nemmeno ad immaginare la mia vita senza di te.- rispose lei a mezza voce.

Di nuovo le loro labbra si incontrarono in un lungo e profondo bacio.

 

Kagome tracciò il pentagono attorno ad Inuyasha come ormai era solita fare da parecchio tempo.

-Tranquillo Inu, andrà tutto bene..- mormorò terminando la figura.

-Mi fido di te, Kagome, lo sai..-

In quel momento però, il ragazzo si accorse che qualcosa non andava.

-Dannazione! La luna è coperta dalle nubi!- ringhiò.

-Meglio, no? Non ti trasformerai!-

-Kagome, il rito non può essere compiuto in queste condizioni!- urlò esasperato.

-CHE COSA?- gridò lei in preda al panico.

-è così.. spero solo che a mezzanotte sia tutto pronto..-

 

Le ore passarono interminabili, ma le nubi non accennavano ad andarsene.

Finalmente, ad una decina di minuti alla fatidica ora, le nubi cominciarono a diradarsi.

-Inuyasha! Guarda le nuvole!- esclamò lei esultante.

Il ragazzo guardò in su e subito la terribile trasformazione cominciò.

Kagome rimase pietrificata dal terrore, non era ancora abituata a vederlo soffrire in quel modo..

-Kagome! Muoviti, presto.. prima che.. la trasformazione..-

Lei intuì immediatamente quello che cercava di dirle e, con un gesto velocissimo, estrasse il fedele paletto.

-Scusami, Inuyasha..-

Kagome si scagliò contro il ragazzo, che rotolò a terra, fuori dal disegno.

Ci vollero pochi secondi.

Ora, sul petto del ragazzo quasi del tutto trasformato, spiccava una lucente, rossa, stella a cinque punte.

Il tempo parve fermarsi, Kagome quasi temeva di rovinare tutto solamente con un respiro..

Quello che successe dopo, accadde troppo in fretta.

La trasformazione si completò e con uno scatto veloce, il lupo si lanciò sulla ragazza.

 

 

 

°*°*°*°*°*°* Continua °*°*°*°*°*°*

 

 

 

Eccoci qui! Questo è il penultimo capitolo che vi prepara al gran finale!! Appuntamento previsto per lunedì prossimo, 31 Agosto!!!

Nel frattempo spero che questo cap vi sia piaciuto!!! Alla prossima!!!

Beverly Rose: Eh già.. povero Inu.. mi dispiace di avergli fatto commettere quegli omicidi.. poverino!!! Per quanto riguarda Sessho dovrai aspettare l'ultimo cap x vedere la sua reazione.. E spero ke tu rimanga positivamente colpita da come chiudo i cap!!! Anche se penso ke fosse un complimento, giusto?? ^^ Grazie!!!! Bacioni!!!

fmi89: Anche a te dico: dovrai aspettare il prossimo cap e saprai come finirà tra Inu e Sessho.. ma spero ke una settimana nn sia un'attesa troppo lunga!! Grazie infinite x la rece!!!! Bacioni!!!

Connie

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Capitolo 13
*** Gocce di Pioggia ***


13.Gocce di Pioggia

 

Kagome fu sbalzata a terra, sotto l’enorme peso della creatura.

Con tutta la forza che riuscì a racimolare, riuscì a levarsela di dosso, rotolando su un fianco e afferrando il paletto.

-Inuyasha, ti prego, non costringermi a farti del male!- urlò in lacrime.

Ma il mostro spiccò un altro balzo, che la ragazza schivò per poco.

Corse via, con i rami che le ferivano il volto, ma non se ne curò: doveva pensare ad un piano, non poteva ucciderlo.. mai..

Si rifugiò in una fredda e umida grotta e veloce accese un piccolo fuoco all’ingresso.

Doveva pensare.

Doveva riflettere.

Doveva salvare Inuyasha.

Poi la risposta le arrivò, come un lampo nel mezzo di un temporale.

Avrebbe provato lei stessa a ferirlo alla fronte.. non era suo fratello, ma era l’unica cosa che le veniva in mente..

Se solo avesse funzionato..

 

Passarono parecchie ore, il fuoco era ormai solo brace ed era quasi mattina.

Kagome si affacciò cautamente all’ingresso della caverna.

Il lupo le saltò addosso improvviso, atterrandola e conficcando i profondi artigli nella schiena di lei.

Kagome urlò, con quanto fiato aveva in corpo.

-Inuyasha! Ti prego, Inuyasha!-

Ma l’essere non accennava a fermarsi, continuando a infierire sul corpo della ragazza..

Con la forza della disperazione, Kagome riuscì ad afferrare il paletto e si rigirò sulla schiena..

L’arma d’argento affondò nella tenera carne, schizzando sangue ovunque.

Il ringhio del lupo e le urla strazianti di lei si fusero in un assordante grido.

Kagome si accasciò a terra, le lacrime che ancora solcavano le guance candide.

 

Le prime luci dell’aurora cominciarono a diffondersi.

Ed ecco che ebbe inizio la trasformazione inversa. Pochi secondi dopo, dove prima si trovava il terribile mostro, c’era Inuyasha, completamente coperto di sangue.

Riprese immediatamente conoscenza e subito scorse Kagome.

-KAGOME!- urlò lanciandosi verso di lei.

Nessuna risposta.

Si chinò lì di fianco prendendola tra le braccia.

-Oh, Kagome, ti prego, svegliati! Kagome!- urlò di nuovo Inuyasha, accarezzandole il volto.

La ragazza tossicchiò, poi aprì gli occhi.

-Inu.. Inuyasha..- bisbigliò con un filo di voce.

-Oh, Kagome, sei viva! Stai tranquilla, andrà tutto bene..- la tranquillizzò lui, sorridendole dolcemente.

-No.. io.. sto morendo..-

-Ma che dici, Kagome? Tu non stai morendo, sei solo un po’ debole.. devi riposare..-

Lei tossicchiò di nuovo, sputando sangue.

-E’ finita, Inuyasha.. sono una buona a nulla.. non sono riuscita a salvarti.. io..-

-Non parlare! E non preoccuparti per me, pensa solo a stare meglio..-

Inuyasha la baciò sulla fronte, cullandola dolcemente.

-Riposa..- sussurrò mentre lacrime di rabbia gli bruciavano negli occhi.

Lo sapeva.

Aveva capito.

Era davvero finita.

Una leggera pioggerellina cominciò a cadere sui due ragazzi, stretti l’uno all’altro, mentre una piccola lacrima sgorgava dagli occhi socchiusi della ragazza.

-Inuyasha.. ti amo..-

-Anche io, Kagome, ti amo anche io- mormorò lui, accecato dalle lacrime.

Il volto di lei cadde di lato, esalando l’ultimo respiro.

-Kagome..- sussurrò lui singhiozzando.

-Kagome.. perd..-

Un lampo argenteo saettò dietro di lui, conficcandosi nella sua schiena, all’altezza del cuore.

Sesshomaru guardò con disprezzo il fratello, mentre quasi al rallentatore cadeva a terra privo di vita.

-Questo è per Rin-

Inuyasha toccò il suolo con un tonfo, la luce nei suoi occhi era già svanita..

 

Sesshomaru fissava impassibile il rogo, che si slanciava verso il cielo ricoprendo il corpo di suo fratello.

Solo quando anche le ultime fiamme si furono estinte sotto la leggera pioggia che cadeva senza sosta, il ragazzo voltò le spalle a quella che sarebbe stata la tomba dell’unico famigliare che gli era rimasto.. e che lui stesso aveva ucciso..

 

Sono lacrime quelle che solcano il suo volto o semplici gocce di pioggia?

 

 

 

 

 

 

 

 

The End

 

 

 

 

 

 

 

Premetto ke comprendo i vostri istinti omicidi verso la sottoscritta, quindi se mi ritroverò un coltellaccio piantato nella schiena giuro ke non mi offenderò!!!

A parte gli scherzi non so se il finale vi sia piaciuto o no.. (Ma secondo teeeee?????? nd Tutti) quindi chiederei il favore a tutti voi di lasciarmi un ultimo commentuccio di addio, anche per augurarmi una morte lenta e dolorosa per aver ucciso quasi tutti i personaggi!

Ma ora passiamo ai ringraziamenti!!! Un profondo e sincero grazie a tutte voi fantastiche persone ke avete avuto la pazienza di seguire questo mio lavoro per tutti e 13 i cap!!!

Un grazie particolare, come sempre, va a Fantasy_Mary88, fmi89, Akatsuki, cla84, Dada88, Emiko92, GoddessAradia, kiss88 e sesshoyue!!!

fmi89: ^^ sisi, lo so ke sn tremenda!! Ho imparato tutto dai telefilm a finire i cap sul più bello!!! E so anke ke sarai già alla mia ricerca x farmela pagare.. visto la fine della fic.. anke se sn vaghe speranze, mi auguro ke lascerai in vita questa povera ragazza!!! Rinnovo i miei ringraziamenti per avermi seguita così fedelmente per tutto questo tempo!!! Un enorme abbraccio!!! Bacioni!!!

Beverly Rose: Mi auguro ke tu sia sopravvissuta all'infarto.. anke se penso ke dopo questo cap te ne sia venuto un altro.. se è così ti prego di perdonarmi!!! Grazie anke a te per avermi seguita!!! Un enorme abbraccio!!! Bacioni!!!

Akatsuki: Grazie anke a te per avermi seguita!! E spero deciderai di commentare quest'ultimo cap!!! Un enorme abbraccio!!! Bacioni!!!

Seagirl: ^\\\^ Grazie!!! Fa sempre piacere sentirsi dire queste cose!!! Anke se nn succede molto spesso.. ç_ç Spero ke anke tu deciderai di risparmiare la mia vita dopo qst finale!!! Un enorme abbraccio!!! Bacioni!!!

Connie

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