Motori ruggenti
Avevamo lasciato i nostri due
protagonisti ad un sonoro
pestaggio a sventagliate; strano è che un super-soldato
figlio di Rambo e
Terminator, capace di fare una strage di Venom usando un potenziamento
che
s’ingrippa una volta sì e una pure (sto parlando
del Lambda Driver, per la
cronaca) possa essere così maltrattato da un ventaglio di
carta.
Comunque, erano appena usciti quando
spuntò fuori una banda
di motociclisti in sella a bestioni cromati.
Il loro passaggio sollevò
una nuvola di polvere, svariate
cartacce e la gonna di Kaname (oggi era vacanza quindi niente uniforme
scolastica: mogliettina verde pastello e mini-gonna lavanda); Kurtz,
appena gli
fu riferito l’episodio, per la frustrazione di esserselo
perso andò a spiare
Melissa sotto la doccia, ancora non è noto se per tirarsi su
o suicidarsi.
Comunque i motociclisti ne
approfittarono anche per buttare
in strada qualche bottiglia di birra vuota.
< Che razza di teppisti
> ringhiò Kaname < Non
dovrebbero muoversi così in un quartiere così
popolato; una delle mie vicine di
casa ha tre bambini, questi imbecilli avrebbero potuto metterli sotto
>
< Capisco
>chiarì Sosuke < Quindi sono criminali?
>
< Certo! >
ringhiò Kaname < Non si deve bere al
volante, potrebbero mettere sotto qualcuno! E quelle bottiglie rotte,
un’auto
potrebbe squarciarsi i pneumatici sopra! >
< Mh >
mormorò il militare < Non sarò bravo come
Kurz, ma forse posso risolvere la cosa >
< Che intendi dir…
!!! >
Senza che lei se ne accorgesse, il
nostro amico Kasshim
aveva estratto da non si sa dove e assemblato un fucile di precisione
S75; dopo
aver montato il mirino telescopico, si inginocchiò,
appoggiò l’arma alla
spalla, tolse la sicura e fece fuoco.
La pallottola percorse la distanza
che la separava dal
bersaglio in meno di un secondo, squarciando la gomma del primo del
gruppo di
motociclisti, che così si schiantò dando vita ad
un tamponamento a catena.
< Problema risolto >
Impietoso colpo di harisen.
< Razza di deficiente! Dove
cavolo lo tenevi poi
quell’arnese? >
< Qualcosa mi dice di non
riferirtelo > rispose Sosuke
< Quando l’ho mostrato a Uruz 2, mi ha dato del porco
e mi ha colpito tra le
cosce con il calcio di un Dragunov SVD >
Kaname notò solo allora
che i boxer sporgevano fuori dai
pantaloni…
Prima che avesse il tempo di decidere
se svenire o pestarlo
a dovere, la banda di motociclisti ora appiedati li aveva circondati,
brandendo
spranghe, chiavi inglesi e pezzi di segnaletica.
< Ti diverti a fare lo
spiritoso, eh? > disse quello
più grosso e palesemente alterato (sia di mente che di
umore) di loro < Non
ci è piaciuto questo scherzo! >
< Chidori > disse
Sosuke, ignorandolo bellamente <
Non mi avevi specificato una reazione violenta da parte loro! >
< Ah, quindi questa ragazzina
è quella che ti ha detto di
spararci? >
Kaname, abbastanza traumatizzata,
cominciò ad agitare
freneticamente le mani scusandosi talmente velocemente da rompere il
muro del
suono, finchè l’uomo non le bloccò il
polso e cominciò a tirarle la maglietta.
< Ehi! >
protestò lei, balzando a calciorotarlo in
faccia.
Lì vicino passava un uomo
con barba e capelli rossicci,
vestito in camicia a righe e con un cappello da cowboy, che prima
alzò entrambi
i pollici verso la ragazza, poi si chinò sul corpo riverso e
gli applicò un
timbro sulla botta.
Ora sopra di essa si poteva leggere a
chiare lettere “Chuck
Norris approva questa legnata”.
Abbastanza innervosito, il branco di
biker non si accorse
che i due se la stavano squagliando; il loro capo ordino di inseguirli,
e così
fecero, senza sapere che Sosuke aveva raddrizzato una delle moto e
l’aveva
inforcata con la nostra Whispered preferita.
< Dannazione! >
ringhiò uno di loro < E adesso come
facciamo? >
< Ah, io non mi siedo sulla
stessa moto con una altro uomo
! >
< Scusate > fece notare
un bimbo di sei anni passando
di lì < Ma se loro hanno preso una moto e il vostro
capo non c’è… non avete
comunque una moto per ciascuno? >
Ci misero un po’ ad
assimilare i dati, un po’ per la birra e
un po’ perché erano scemi di loro, ma alla fine
inforcarono le moto e si
spinsero all’inseguimento, raggiungendoli
sull’autostrada…
< Chidori >
urlò Sosuke < Sei abilitata per questa
classe di veicoli? >
< No! > urlò
lei di rimando
< Perfetto, prendi il
manubrio! >
Non ho idea di come abbia fatto, ma
Sosuke mollò il
manubrio, strisciò lungo il fianco della moto e si
portò sul retro dando le
spalle a Kaname e reggendosi con le gambe, mentre con le mani brandiva
un M-60!
Alla fine della madre di tutte le
battaglie su due ruote,
arrivarono davanti ad un fast-food, con la piccola Kana (oddio,
comincio a
parlare come Kyoko) stretta convulsamente al manubrio, tipo Gatto
Silvestro
quando si attacca al soffitto…
< Tutto bene, Chidori?
> chiese Sosuke, non sortendo
alcun effetto < Okay, ho capito >
Estratto un piede di porco, si diede
allo staccare le dita
dai cilindri in gomma, non senza grossi sforzi, mentre un terzetto di
persone
fissava la scena un po’ basito…
< Light-kun, che stanno
facendo? > chiese una
ragazzina bionda vestita alla Gothic-Lolita.
< Non lo so, Misa > fu
la risposta di un giovane coi
capelli scuri, per qualche motivo ammanettato ad una specie di incrocio
tra un
panda, un barbone e Bill Kaulitz, anche noto come L, che in quel
momento era
intento a mordersi il dito.
< Beh > disse Light
< Meglio tornare all’hotel; il
caso Kira non si risolve da solo… >
< Kira non cercherebbe mai di
aumentare gli sforzi per la
sua cattura > considerò L < Ma saprebbe che io
lo so e quindi farebbe di
tutto per depistarmi inducendomi a credere il contrario…
quindi c’è comunque
una buona possibilità che tu sia Kira… >
Perdonatemi questo sclero momentaneo,
ma dopo aver visto
l’episodio 6 di Second Raid, quando fuori dal parrucchiere ci
sono Light, L,
Misa e Yagami Senior, questa scena dovevo mettercela XD!
Intanto, i nostri due eroi erano
stati raggiunti dai
motociclisti, che avevano fatto cerchio intorno al militare.
< Allora, ragazzo >
disse uno di loro < Facci
vedere di che pasta sei fatto >
< Questa è una
sfida in un combattimento a mani nude?
>
< Vedo che sei meno idiota di
quanto sembri! >
< Accettato >
Nessuno fu in grado di descrivere con
precisione cosa
accadde quel giorno: l’unica cosa certa fu che uno studente
del Liceo Jindai
mise al tappeto una banda da tempo denunciata per atti vandalici
assortiti.
Allo stesso modo, nessuno fu in grado
di spiegare come fosse
stato possibile che quel ragazzo avesse la meglio su quarantacinque
concentrati
di testosterone, aggressività e ascelle all’aroma
di cipolle; ma dopotutto, in
Giappone se ne vedevano di più strambe.
Quello che invece nessuno
potè spiegarsi, fu una specie di
tornado dai capelli azzurri, armato di harisen, che in maniera
inquietante non
solò schiacciò il ragazzo a terra, ma dopo
avergli afferrato il collo e la
gamba se l’era sbattuto di schiena sul ginocchio, per poi
scagliarlo contro un
muro.
< Chidori >
esalò Sosuke < Stavolta mi hai fatto davvero
male… >
< Ben ti sta >
ribattè la Whispered,
trascinandoselo dietro per la collottola, mentre il resto di lui si
trascinava
per terra < Non tutti i problemi si risolvono con la violenza
>
< Mi suona vagamente
contraddittorio… > esalò il
nostro amato Kasshim, prima di essere scaricato davanti a casa sua.
< Ma che diavolo…?
> domandò perplesso Kurtz, aprendo
la porta < Sorellina, abbiamo un problema di Classe A >
< Da quando classifichiamo i
problemi così? > domandò
Melissa < E cosa significa la Classe
A?
>
< Il soggetto fuori dalla
grazia di Dio, con conseguenti
danni fisici a Sagara >
Quella sera, dopo aver messo Sosuke
sotto flebo e analgesici…
< Ehi > le
sussurrò il biondo < Che ne dici di
approfittare dell’assenza di Sosuke per fare il bis di ieri
sera? >
< Certo > sorrise
Melissa < Non chiedo altor che
prendere il meglio di te e metterlo dentro una mia certa cosa calda e
umida…
>
Ma che le
è preso?
Si chiese Kurtz, per qualche motivo non troppo dispiaciuto del
cambiamento.
Il dispiacere arrivò
quando, dopo essersi spogliato, scoprì
che la sua “cosa calda e cremosa” era una tortilla
appena tirata fuori dalla
friggitrice coperta di burro fuso; e sì, il
meglio di lui ci finì dentro.
Solamente il ficcarsi la mano in un
ferro da cialde per
distrarsi dal dolore inguinale, prevenne il ricorso di Kurtz ad un
linguaggio
ben poco cristiano.
Ta-daaaan! Eccomi qui con un nuovo
capitolo! Spero che
perdoniate il finale un po’ volgare, ma tanto nella serie
abbiamo visto di
peggio XD; comunque, ditemi qual è la vostra scena preferita
e, se vi piace il
mio stile, leggete la mia altra storia “S9olo per
Lei”, stavolta una
cross-over; anche in quest’altra c’è
Sosuke, insieme a moltissimi altri!
Al prossimo capitolo, mi raccomando,
date un’occhiata ad
altre mie opere e soprattutto recensite numerosi!
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