Capitolo 1
Copetina della storia.
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La ricerca.

( In questa fan fiction i personaggi del mondo di Batman sono diversi dagli originali, ma spero lo stesso che vi piaccia e ci saranno anche di personaggi inventati me.)

Gotham, la città dei ricchi, degli stolti e specialmente dei super criminali. Menti geniali ma perverse. Ma è anche la città dell'eroe notturno, che protegge e porta la giustizia.

Proprio qui, nel suo museo c'è l'esposizione di antiche divinità più grande del mondo, che attira tutte le notorietà del posto e non solo.

Ed ha attirato anche l'attenzione di una donna, la quale cerca un oggetto in particolare e proprio il secondo giorno dell'apertura, si è presentata presto proprio per osservarlo più da vicino.

Lei non è di Gotham e per ora alloggia in un albergo a tre stelle; ed è indossa una felpa grigia e dei jeans, fa freddo e indossa anche una sciarpa, anche se il museo ha il suo sistema di riscaldamento.

Una grande offerta trovata su internet, ed è arrivata lì, anche se sapeva della reputazione della città. L'oggetto che cerca è troppo importante quando pericoloso e se ci riuscirà, farà una veloce sostituzione per prenderlo.

Ed ora è lì, di fronte a questo mentre osserva come diavolo fare per oltre passare tutti i sistemi di allarme, più la teca super rinforzata ed antifurto:"Che diamine!Ci sono andati giù pesante mmm... ."

L'oggetto ha la forma di un anello nero, fatto di una pietra scura con riflessi rossi, che è grande quando un piattino da caffè e al centro è incastrato un prezioso rubino e chi lo guarda, rimane ipnotizzato e lei : "Devo assolutamente recuperarlo con lo scambio, ma come? Come?" Si guarda in giro con calma, guarda la gente, osserva le guardie e osserva con estrema attenzione. Ma non trova una soluzione se non quella di aspettare l'ora di chiusura.

Quindi sospirando esce, anche perché troppa gente le da fastidio e preferisce aspettare fuori il momento opportuno è spera che non attiri l'attenzione delle forze dell'ordine più quello dell'eroe locale.

Notte ed è l'ora di chiusura, ma peccato che dopo che lei tutta la giornata è andata in giro a fare la turista, sempre con occhi bene aperti; al suo ritorno il museo è stato rapinato, infatti nota le auto della polizia all'esterno e sente solo le loro conversazioni che dicono che sono stati trafugati gli oggetti che hanno più valore, tra cui l'anello che lei doveva sostituire e sono state uccise anche delle persone più alcune guardie in modo violento e lei sottovoce dice mortificata :"Non è possibile...che cazzo di sfortuna...non ci posso credere... e ora dove lo vado a pescare?"

E sente ancora altre informazioni, rimanendo nelle vicinanze dei poliziotti, facendo finta che è lì solo per pura curiosità come le altre persone.

Infatti due di loro, dicono che la rapina è stata commessa dal Joker con i suoi scagnozzi pagliacci killer e lei, che non sa chi caspita è, rimane delusa e se ne va. Dovrà fare delle ricerche da sola per poter trovare il colpevole e sottrargli in qualche modo l'anello. Sempre se prima non lo vende e quindi andrà perduto per sempre. Le preoccupa anche le maniere violente del criminale e quindi dovrà fare doppia attenzione.

Nel suo albergo, che sembra più ad una stella che a tre, fa delle ricerche sul suo portatile, scoprendo chi è il fantomatico Joker e vedendo anche tante foto, video e letto numerosi articoli, capisce che è un tipo da stare davvero alla larga.

:" Per gli dei che brutto e sembra posseduto, ed è uno psicopatico a tutti gli effetti... e tra tutti i criminali di Gotham, proprio lui doveva fare la rapina... doppia sfiga."

Ma non demorde e dopo fa altre ricerche, su come potrebbe trovarlo però senza trovare una conclusione.

:" Accidenti Non ho trovato niente...Le pagine dei giornali non aiutano affatto e nemmeno i social, tra tanti pazzi che sono suoi fan, nessuno sa dove trovarlo... mi toccherà dare una occhiata nel Dark Web."

Però queste ricerche le durano troppi giorni, così tanti, dove anche chiedendo e sentendo in giro, non ha scoperto molto, l'unica informazione che ha ricevuto è che il Joker incute molta paura nei cittadini di quella città e spesso e volentieri cambiano discorso, quasi in preda ad attacchi di panico.

Dunque passati altri giorni, anche i suoi soldi sono finiti e siccome è arrivata in quella città con dei documenti falsi fatti benissimo, ed attraversando un portale direttamente dall'Italia, in pratica è una clandestina e quindi sa che prima o poi quei documenti verranno ricontrollati e verrà scoperta.

Non ha scelta che lasciare l'albergo e non può andare via da Gotham, deve recuperare l'anello con il rubino a tutti i costi! Quindi, dopo aver abbandonato il posto, senza dare sospetto, quindi pagando la camera, cerca un altro dove stare e cerca, finché scende la notte e disperata, tra vagabondi, papponi, prostitute, drogati, ubriachi e piccoli criminali di ogni sorta; dove ha scansato prontamente tutto è tutti, anche perché nella difesa lei è messa molto bene.

Finalmente trova un posto, no una villa, una cupa e inquietante villa che sembra abbandonata, che si trova alla periferia della città e lontana da altre abitazioni, dove in giro non vede nessuno e nemmeno un'auto parcheggiata.

Da fuori ha l'atmosfera di un'abitazione in stile gotico, con un alto cancello di ferro battuto, rovi e con tanto di gargoyle sui due pilastri che reggono questo.

Ma lei, sente che deve entrare e che è il posto giusto, quindi dopo che si è guardata in giro, come una ladra, scavalca il muro, che è non molto alto quando il cancello, attraversa i rovi e la vegetazione per ritrovarsi di fronte a questa. Una cupa e oscura villa abbandonata, non molto grande, con due piani e ricoperta dalle piante arrampicati e altri rovi. Sembra messa bene e lei sfoggia solo un mezzo sorriso, perché non conosce il motivo ma lì si sente al sicuro.

Passano altri giorni dove la donna in quella villa si sente a suo agio e ricomincia con le ricerche, ma deve anche trovare dei soldi per mangiare e per fortuna, la villa sembra vecchia ma l'interno è moderna; infatti ha trovato un impianto fotovoltaico piccolo per l'elettricità e uno solare per l'acqua calda e questa a quanto pare è autonoma, dove c'è un pompa adatta che la prende da un pozzo e il tutto l'ha scoperto trovando delle informazioni sul web. Un'abitazione strana insomma, fuori vecchia e dentro moderna e autonoma, ottimo per lei che non deve pagare le bollette e tasse varie, ma deve stare lo stesso attenta a non farsi lo stesso scoprire. Dunque navigando nel Dark Web, scopre uno strano gioco, abbastanza allettante, che promette dei buoni guadagni così dopo che ci ha pensato a lungo, decide di iscriversi, sapendo che in quella parte di internet niente è buono. Ma questo le è sembrato molto innocuo rispetto a tutto il resto di quel mondo virtuale. Si inscrive e subito le arriva una mail da questi con uno strano messaggio che dice:"Benvenuta nel gioco dello Spazzino, ora ti preghiamo di prendere le tue armi e la tua copertura e di dirigenti al di fuori della tua abitazione, in modo che ti possiamo prelevare e se hai cambiato idea ti capiterà qualcosa di spiacevole, conosciamo il tuo indirizzo IP e sappiamo dove sei, ma speriamo che invece inizierai il gioco è inizierai a guadagnare."

È lei con faccia inquieta:"Ma che cosa? Cos'è una minaccia gentile?"

All'inizio decide di non dare retta alla mail, pensando ad una presa in giro ma le servono soldi e le sue riserve di cibo sono finite, quindi poi cambia idea è fa come le è stato detto.

Fuori la villa, cammina per un po' fermandosi vicino ad un palo della luce, c'è la nebbia e non si vede niente. Lei è vestita tutta di colore scuro, quindi una felpa con un enorme cappuccio, con sopra degli anelli, dove sopra il petto è incastonata una ankh nera e porta insieme uno zaino ed sotto dei pantaloni aderenti scuri con degli stivali comodi, sempre scuri. Questi sono dei vestiti che usa quando deve fare delle missioni particolari. Non è una che ammazza gente o lotta per il gusto di farlo, lo fa per aiutare e proteggere, perché queste sono le sue missioni, proteggere chi ne ha bisogno e aiutare che ha davvero bisogno.

Dunque dopo altri cinque minuti, si apre di fronte a lei un portale rettangolare, fatto di luce, dove una voce femminile fredda le dice:

" Entra pure numero 30, il gioco dello Spazzino sta per iniziare."

E lei che è rimasta commenta sottovoce:"Questo è molto fuori dalla norma... ." E poi entra.

Non è spaventata, anzi ora è curiosa di cosa dovrà fare. Con lei ci sono altre persone, tutte coperte o con strane maschere ed altezza differente ma non riesce a distinguere i particolari.

E qui, in questa specie di enorme parcheggio all'aperto, illuminato solo da dei lampioni, da un drone esce la voce femminile di nuovo che dice:"Benvenuti al gioco dello Spazzino, ora vi spiegherò in cosa consiste. Gotham è pieno di criminali e menti perverse e negli ultimi tempi la micro criminalità è aumentata a dismisura ed è qui che entrate in scena voi, gli Spazzini, coloro che puliranno le strade da questi, consegnandoli a noi in cambio di soldi."

Un momento di pausa, dove la donna sente del mormorio di sottofondo, pensando che in molti non si aspettavano questo, lei invece continua ad ascoltare e la voce:

" Ora vi verranno consegnati degli oggetti che non potrete far almeno e mentre i droni passeranno, dovrete dire i vostri nomi da spazzini, ci teniamo alla vostra privacy e nessuno saprà le vostre vere identità e dove vivete."

Appresso altri droni escono dall'oscurità e ad ognuno dei partecipanti viene dato un sacchetto e chiedono i loro nomi, ma quello che al lei non piace è che li stanno facendo anche delle foto, tramite una specie di raggio scanner; quindi in tutta fretta, si toglie lo zaino e dice:"Presto presto presto! Non devono vedere la mia faccia!" E prende una maschera di Anubis , il dio dei morti, scura come i suoi vestiti e subito la indossa dicendo: "Questa maschera è anubiana e mi calza a pennello ed è fatta apposta per me."

È quando alza la testa, il drone la scannerizza dicendo: "Nome: Anubiana, numero partecipante: 30." Lei ci rimane, ma le sta bene, almeno non hanno quello vero.
Annabel outfit:

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Quindi finito di prendere i connotati a tutti, la voce femminile dice di nuovo:" Indossate pure gli orologi e accendete il dispositivo simile ad un cellulare dato in dotazione, lì ci sono tutte le risposte alle vostre domande. E che il gioco abbia inizio, quando sarà verrete contattati e sarete voi a scegliere di catturare un criminale, ma attenzione, chi fa prima, vince."

Con questo tutti i droni vanno via è nessuno ha osato chiedere chi cavolo c'era dietro, ed appresso indossano l'orologio e a tutti si aprono di nuovo i portali e tornano dov'erano prima.

Anche lei si è domandata chi c'è dietro, ma ora la sua priorità è trovare il Joker con l'anello, quindi questo gioco per lei è l'occasione che stava aspettando, così che tra i piccoli criminali troverà qualcuno che di sicuro la porterà da lui.

Proprio in quel momento, il cellulare emette dei suoni e quando va a vedere, esce una schermata con i dati del criminale da catturare e lei :"Beh...si comincia."

Fine capitolo 1

PS: Il Joker appare nel secondo capitolo. ;)

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 Capitolo 2

Trovato!

Nell'arco di due settimane, la donna ha guadagnato tanti punti, facendola arrivare quasi in cima alla classifica, che in questo gioco vuol dire rispetto assoluto dagli altri giocatori, che sono arrivati a cento partecipanti, più un extra in denaro, che lei usa per vivere e li mette da parte. Non si diventa ricchi, ma guadagna dei bei soldi, che vengono caricati su una carta di credito che è accettata da tutti i bancomat della città. A lei non importa della sua popolarità o di collaborare con altri, dove ha sempre scartato delle richieste e si sta concentrando sulle sue ricerche, ed proprio ora ha catturato l'ennesimo criminale, che è svenuto e che l'ha minacciata e sparata con una pistola e dove gli sta scannerizzando il volto con il telefono dato in dotazione, così autentica la cattura e dopodiché, arriva un drone più grande, che lega e lo porta via nell'oscurità e in assoluto silenzio.

E lei ha ricevuto la sua ricompensa, 600 dollari e dice:" Beh niente male, lì metterò da parte."

Poi legge della notizia che dei partecipanti sono saltati in aria, cioè è esplosa la potente carica, perché non volevano più giocare, già la fregatura stava proprio l'orologio da polso, infatti questo non lo possono più togliere e se non riesci a catturare il criminale nel tempo stabilito da loro, salti in aria, se lo manometti, salti in aria! Quindi più che un gioco è diventata la loro condanna. Ma alla donna piace tutto questo ed è diventata una bella dipendenza, catturare i criminali con il timer. Per lei è una bella sfida! Quindi non è preoccupata e dopo che è riuscita ad aggiudicarsi un altro, parte alla sua ricerca.

Non passa molto tempo che lo trova, grazie a un piccolo strumento che quando lo individua, emette un laser che guida gli Spazzini al loro criminale, quindi è ottimo, visto che hanno il tempo contato. Ma quello che non si aspettava e che non è da solo, cioè è in brutta anzi bruttissima compagnia infatti questo è legato su una sedia, in mezzo ad una stanza semivuota vuota di un edificio abbandonato di Gotham. Lei è molto brava a mimetizzarsi ed è anche molto silenziosa e quindi quando sente la risata, capisce subito chi l'ha catturato.

Lei che pensa: "Finalmente ti ho trovato maledetto!"

Ed è proprio lui il Joker, che cammina sotto la poca luce che illumina l'edificio, con un coltello ben affilato nella mano sinistra
Qui il disegno che rappresenta la scena:
https://www.deviantart.com/spizzina00/art/The-Joker-Ha-ha-ha-889943979

e il criminale gli supplica: "Per favore Joker...non sono stato io a derubati... non lo farei mai!Te lo giuro!"

Lui:" Oh povero piccolo boy scout, lo giuro, lo giuro hahahaha!" E lei sempre in pensiero e sempre con la maschera sul volto:"Dal vivo è anche più terrificante...come farò ora a trovare l'anello? Di sicuro lui non mi dirà niente di sua volontà e poi... non posso fargli uccidere il mio criminale... ."

Un'altra regola, catturarlo vivo e mai morto, se lo fai hai perso e vieni cacciato, almeno è quello ha letto nelle regole, quindi lo si può picchiare, torturare, ma non ucciderlo e specialmente, il volto si deve riconoscere.

Joker gli si avvicina ed inizia a picchiarlo selvaggiamente e a ridere di gusto! Poi usa il coltello e lo confisca nella spalla del criminale, che lancia un urlo straziante!

Appresso si ricompone ridendo ancora.

La donna si aspettava una brutalità da pazzo, visto la sua fama e non può farlo andare avanti, anche perché in queste due settimane di attività notturna, le ha viste di tutti i colori e violenza a volontà. Quindi con forza e coraggio si avvicina e il Joker che lo prende per i capelli:

" Quello che è mio è solo mio e mi da davvero fastidio che uno come te ha messo mani sulla mia refurtiva, con ciò...ecco il verdetto!"

Appresso alza il coltello deciso a bucherellarlo e l'altro ora è nella disperazione totale e frigna.

Ma poi ferma la mano a mezz'aria e dice:"Mmm sembra proprio che abbiamo compagnia."

La donna è ferma come una statua, perché crede che sta vaneggiando e il lui ancora:"Vieni fuori e non farmi scomodare, sei alle mie spalle vicino a quel bidone arrugginito non è così?"

Lei di pietra, perché ha ragione è proprio dove ha detto lui:"Ma che diavolo...ma come?"

Joker che abbassa la mano girando solo la testa ridendo, perché lei ora è uscita allo scoperto, ed il tempo sta quasi per finire:

"Bene bene bene, c'è per caso una festa in costume in cui non sono stato invitato hahahaha che meravigliosi effetti speciali verdi, proprio in stile Halloween la mia preferita hahahahaaa! "

Si riferisce ai suoi occhi e al suo vestito che ha delle luci verdi, ma in realtà è il potere della donna, che esce dal suo corpo grazie alla pietra nera che ha al collo e grazie anche alla sua maschera.

Lei con i suoi occhi soprannaturali lo osserva per bene e lo vede, l'anello, proprio sul suo petto, sotto i suoi vestiti il quale anche vede i riflessi rossi, proprio vicino alla zona dove si trova il cuore.

:"Eccolo, l'ho trovato... Ma è sul suo corpo, maledizione... ."

Joker che la guarda e fa dei passi nella sua direzione:" Questo silenzio è davvero assordante, chi cavolo sei?" E minaccioso alza il coltello e sfoggia un ghigno ed è pronto a colpire!

"Psicopatico, come mi aspettavo." Ma non si muove.

Lui :" Sei stata brava a scoprire il mio piccolo e tenero nascondiglio, ma ahimè ora dovrò farti sparire come questo verme che ho alle spalle."

E quello che ha alle spalle sembra svenuto e la donna niente lo osserva senza battere ciglio, combattere contro lui è l'unica cosa che non vuole fare.

Joker un po' meravigliato: "Non hai paura? Non sei terrorizzata o preoccupata per quello che ti accadrà?"

Quindi quasi ad un passo da lei, gli risponde con voce calma:" Se fossi in te mi preoccuperei più di quell'anello nero con i riflessi rossi che hai sul petto."

Ma subito si vuole rimangiare quello che ha appena detto ed è troppo tardi perché l'altro la guarda e smette di ridere, fermandosi anche. Poi succede il finimondo, delle bombe esplodono e inizia a crollare il soffitto dell'edificio! Proprio l'occasione che la donna cercava, ed infatti fugge nell'oscurità mentre il Joker è impegnato a schivare dei pezzi che cadono dicendo:"Hahahaha vedo che hanno iniziato una bella festa qui fuori Hahahahaaaa!"

Lei riesce ad arrivare al suo criminale, slegarlo ed a portarlo via;

ma purtroppo per lei, lui già sapeva di una conclusione simile. Quindi con un ghigno ancora più malefico, le lancia qualcosa che si aggrappa alla sua schiena e ridendo come un folle, abbandona il campo anche lui, prima del crollo totale dell'edificio!

Fuori il tempo è quasi scaduto e lei scannerizza il viso del criminale, che è per fortuna ancora intatto e poi come da prassi arriva il drone che lo porta via e riceve la sua ricompensa, 500 dollari.

" C'è mancato davvero poco dal perdere il tutto...Ed ora che ho trovato il Joker...come lo ritrovo per sistemare la situazione dell'anello sul petto? Quello che ho visto non mi è piaciuto per niente."

Ma per adesso è un po' sollevata, visto che da una parte l'ha trovato ma dall'altra le cose si sono complicate.

Ed attraversando il portale, torna a casa togliendosi la maschera. Che in realtà è carica di un particolare potere che assorbe dal suo corpo. Infatti quando la indossa è come se si aggrappasse alla faccia più che appoggiarsi e i suoi capelli diventano neri, come il resto del viso scoperto. E come al solito guardandosi in giro, entra dal cancello principale, visto che ha trovato le chiavi che erano nascosti sotto il pavimento dell'ingresso e appresso si dirige alla villa, scansando le varie erbacce, ma ad un certo punto sente una risata fin troppo famigliare e lei:"Oh no.. impossibile... ."

E una voce nell'oscurità le risponde: "Niente è impossibile mia cara, specialmente per me."

E quando si volta, si ritrova una canna di una pistola dritta in fronte e lei pensa:"Che palle di nuovo... ."

Il Joker le mostra un cellulare dove c'è un puntino luminoso, quindi la mappa del posto e il puntino è lei.

"Se ti stai domandando come ti ho trovata, eccolo qui, il trucco più vecchio del mondo che ti ho attaccato mentre fuggivi hahaha viva la tecnologia!"

Lei:"Una microspia cimice... ."

L'altro di nuovo una risata e poi :" Non sei terrorizzata? Insomma hai una pistola puntata in fronte, non hai paura di morire ragazzina ?"

Lei:" No ci ho fatto l'abitudine... e sono adulta da un bel pezzo. "

Joker prima la guarda serio e poi, scoppia in una delle sue risate dicendo ancora:"Oh ma davvero? Interessante davvero interessante, per una che si è permessa di fottermi sotto il naso il mio divertimento personale!"

Lei che pensa:"Andiamo bene...la cosa che più mi preoccupa ora è che mi ha visto in faccia e senza maschera e come gestire il pazzo."

Joker:"Ora parliamo di cose serie, tipo di un anello che hai visto, che di sicuro sei una metaumana e puoi probabilmente vedere sotto i vestiti , a mio avviso è davvero fastidioso e da maleducati... cosa sai al riguardo dunque?"

Lei:"Se mi togli questa dalla fronte, te la racconto la storiella."

Joker:"Odio le storie specialmente quelle lunghe."

Lei:"Hai qualche altra scelta?"

Joker:"Hai davvero del fegato per rivolgerti in questo modo e la scelta è proprio quella davanti a te hahaha!"

" Se mi ucciderai... . "

Pero' non fa in tempo che qualcosa lo attacca, una specie di enorme felino di pietra con le ali, dove prima lo atterra, perdendo la pistola e dopo con il sua enorme zampa lo blocca del tutto!

Joker sorpreso e disturbato:" Ouch!Togliti di dosso lurida bestiaccia! Mi stai schiacciando!"

Ma la creatura gli ruggisce solo, facendolo tacere e lei che ha visto tutto e nota che quel felino, con gli occhi che brillano di un bianco intenso, con corna da capriolo e ali da pipistrello, le ricorda il gargoyle che sta appollaiato sulla colonna dell'ingresso, dove si trova il cancello e quindi dice

:"Ma sul serio? Tu sei quel gargoyle?"

La creatura le risponde con grugnito ma non minaccioso, come per risponderle che è come ha detto e il Joker ancora a terra

": Si va bene ok! Bel trucco! Ora digli di togliersi di dosso!"

Invece il gargoyle felino, lo afferra con i suoi denti appuntiti alzandolo di peso e lui:"Ehi no aspetta! Cosa vuoi fare? Mettimi giù!"

Quindi corre verso il cancello e lo lancia fuori come un sacco di immondizia e dopo, lo chiude tutto soddisfatto. Joker che va a sbattere contro un albero:" Auch! Questo non è divertente!" Il gargoyle ruggisce di nuovo e lui, si alza veloce e inizia a correre ridendo nervoso e si allontana!

La donna non può dire che non si è divertita per la scenetta, dove subito il felino torna da lei facendo anche le fusa e tentando di strofinarsi che però evita, visto che è fatto di pietra, ma questo non è solo, c'è anche l'altro ora, che ha più le sembianze di un drago e si è semplicemente seduto lì vicino a lei.

:"Sapevo che questa casa era piena di sorprese...Ma questa le supera tutte! Quindi c'è qualche forma di energia al suo interno?"

Però non può lasciarlo andare, quindi si avvicina di nuovo al cancello e dice:" E ora dov'è andato? E soprattutto come ha fatto ad entrare?"

Le statue viventi non sono d'accordo e la vogliono tenere lontana da questo, ma lei :"State proteggendo la casa e me e l'ho capito, ma non posso rinunciare a lui, anche se è malvagio... credetemi ."

Quindi li scansa senza problemi, apre il cancello ed esce, perché ha anche visto delle strane ombre con occhi rossi che si affrettano ad andare in una specifica direzione.

Il Joker non sa per quanto tempo sta correndo, dov'è arrivato ai palazzi più vicini, dove è salito ed ha saltato da un palazzo ad un altro per poter disfarsi di quelle cose nere che lo stanno inseguendo:" Ancora?! Andate via!"

Ma non sembrano cedere e l'hanno quasi raggiunto e lui ha lanciato anche dei coltelli, delle bombe, usato anche il suo potente acido come il suo gas, ma niente! Quelle creature sembrano immortali!

:"Bastardi! Ma cosa cazzo siete?!"

È quando l'hanno circondato, dove gli hanno sbarrato anche la strada che porta in alto.

Joker:"Haha! Merda ... ."

E in tutto nell'oscurità più assoluta, fatta solo di voci inquietanti e occhi rossi,dove ora è forse per la prima volta si sente davvero in trappola. Ma all'improvviso una luce verde lo illumina e con sua sorpresa, vede la donna che ha minacciato prima, con gli occhi di un verde brillante, con al centro una pupilla come quelle di un gatto color verde chiaro e nella mano, un fuoco verde che si muove lento, dove nota che le creature si tengono alla larga da queste, come impaurite.

Lei:" Come stavo dicendo prima...Se mi ucciderai, andrai in pasto a queste ombre e apri bene le orecchie, mi fai schifo, sei un pazzoide bastardo e aiutarti e l'ultima cosa che voglio fare, ma a me interessa solo l'anello che hai sul petto, quindi qual'è ora la tua decisione ?"

Joker che sfoggia un sorriso nervoso, le risponde: "Beh... penso proprio che sentirò molto volentieri la tua storiella del cavolo."

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Capitolo 3

Ascoltare e collaborare.

La donna con un gesto della mano aumenta la fiammata, creando intorno a loro un semicerchio, facendo allontanare in modo definitivo le ombre e gli dice:" Torniamo indietro, dove eravamo prima e...cammina davanti a me." Vuole evitare una sua aggressione alle spalle, visto la sua mente instabile.

Lui, si sistema il lungo cappotto e poi cammina seguito da una risata e salutando in modo beffardo durante il tragitto le ombre, che ora restano indietro e amareggiate.

Chiudendo il cancello, lui si guarda alle spalle e nota che quelle l'hanno seguito, ma poi i gargoyle posti sui pilastri, emettono un suono così acuto che fuggono in preda al panico e dopo, solo il silenzio.

Joker:"Haha l'hai programmati bene quei due fottuti robot!"

Lei:"Non sono delle macchine, ma dei veri gargoyle, che si svegliano di notte e proteggono la casa, sai la storiella che tengono fuori il male. Beh eri tu l'essere malvagio che hanno cacciato."

Lo dice mentre spegne il fuoco nella sua mano.

Joker:"Cosa? Hahahaha questa è la stronzata più assurda che ho mai sentito!" Ma guardandola in faccia dove ha una espressione seria, pensa che non è del tutto una cazzata. Dopotutto si ritrova un fottuto anello sul petto che non riesce a togliere e quindi è disposto a credere almeno un po' e appresso si siede su una panchina di pietra lì vicino e calmo, visto che ha appena notato anche i due gargoyle che l'osservano ringhiando.

La vuole uccidere lo stesso, non sa come è se farla soffrire, ma ora non è il momento giusto, anche se l'ha salvato. Ora solo la luna illumina i due e da al posto una atmosfera davvero tetra ma anche soprannaturale.

"Dunque racconta."

Lei che non si scompone per niente e inizia:"Sarò breve e ti dico solo che quelle creature ombre, sono dei servi di Seth, un'antica divinità oscura e l'anello che hai sul petto infatti, si chiama appunto anello di Seth e... ."

"Aspetta aspetta aspetta! Non mi dire, ma non mi dire! Questo Seth vuole uccidermi per caso in qualche modo strano e perverso? Perché se è così, si deve mettere in fila, anzi deve prendere il biglietto e fare la fila come tutti gli altri hahaha non faccio sconti a nessuno, ognuno verrà servito al proprio turno!"

A lei non fa tanto ridere anzi vuole continuare. Peccato che Joker ora è seduto con le gambe sullo schienale della panchina di pietra, schiena sulla parte che di solito va il posteriore e con la testa appesa a questa, con le braccia dietro la nuca e la sta fissando con un enorme sorriso 

(Esattamente come qui sotto.  xD Fan art realizzata da me. ;) )
https://www.deviantart.com/spizzina00/art/Joker-Makes-fun-892144871?ga_submit_new=10%3A1631879845&ga_type=edit&ga_changes=1

e lei che è un pochino rimasta; perché non ha capito come diavolo fa a mantenere quella posa e che ha capito che la sta prendendo in giro; ancora una volta non si scompone dicendo:

"No...non ti ucciderà, loro prima ti cattureranno, ti tortureranno e poi alla fine ti porteranno di fronte a Seth, dove qui diventerai la sua dispensa personale e ti mangerà un poco alla volta, un pezzo alla volta, molto lentamente, fino a divorare tutto tra un'eterna agonia e questo solo perché in te ha percepito tanto male."

Dopo queste parole, l'uomo non sorride più, quindi con un slancio delle gambe si alza e portando una mano sotto il mento risponde:

"Dispensa personale eterna... non è una cosa divertente anche se è un mio fan mmm... ."

Lei:" Se riesco a recuperare l'anello, tutto questo non succederà ."

Il Joker non la guarda minimamente e riflette ancora, dove sta pensando che alla fine gli sarà utile, anche perché l'anello lo sta facendo penare da giorni e non deve spiegarle nulla di questo, il suo orgoglio da criminale è molto forte e quindi risponde.

:"Sembrano però un mucchio di stronzate."

Lei in pensiero:"Magari lo erano... ."

Lui:"Ma, se questo Seth è mio nemico e tu vuoi fare l'eroina, allora il nemico del mio nemico è mio amico."

Lei:"Quindi accetti?"

Ma come risposta, le arriva qualcosa che si va a conficcare nella spalla sinistra! Seguito dalle risate malefiche dell'altro! Il Joker le ha appena lanciato una delle sue carte super taglienti e lei, per quando è stato veloce, non si è accorta di niente! Dunque si guarda la spalla e lui

:" Hahahahah hai dei riflessi di merda e vuoi fare quella che salva la situazione dopo tutto quelle belle parole ahahaha sei davvero patetica!"

Allora lei in risposta, attiva il suo potere, dove i suoi occhi diventano di nuovo verdi e dalla parte dov'è la carta, inizia ad uscire il fuoco verde, che la brucia e la polverizza! Curando la ferita e infine cicatrizzando il tutto!

C'è mancato poco che all'uomo non uscivano gli occhi dalle orbite per lo stupore e lei

:" Ti conviene non farmi stancare, perché tra te e loro a quanto pare, sono l'unica ora che può tenerli lontani."

Lui riprendendosi, sfoggiando un altro sorriso, le risponde girandole intorno e lei questo giro con estrema attenzione ai suoi movimenti

:" Una strana metaumana, con uno strano fuoco e che si rigenera..non è per niente divertente Ahaha! "

Dopo questo, inizia a camminare e poco dopo viene seguito dalla donna.

Arriva nel posto dove la pistola è caduta e la raccoglie, rimettendola al suo posto. Non preoccupando la donna che confida che non riproverà' ad ucciderla. Poi va dalla parte della casa, scansando dei cespugli e quindi, di fronte a questa commenta :" Una vecchia villa che cade a pezzi, un giardino non curato, le luci esterne spente il tutto mi fa pensare che sei un' abusiva."

E lei che fa finta di niente:" Di cosa parli? Non capisco."

" Ma è ovvio haha è così! Questa villa non è tua hahahahah chissà cosa penserà, ilproprietario, la legge e la giustizia di Gotham hahaha! "

"Vuoi spifferare il tutto pur sapendo che solo qui le ombre non ti inseguono? Guarda che posso tenerle lontano ma non per sempre e questo posto fa il resto."

Lui che guarda ancora la villa e poi apprendo i palmi delle mani e sfoggiando una espressione da menefreghista: "Beh...a me non importa sinceramente, se questo posto che puzza di muffa mi può in qualche modo tenermi al sicuro...mi sta bene. " Di più non vuole tornare fuori e vuole riposare. Lei che tira solo un respiro di sollievo.

Poi alza il braccio aprendo il palmo e dicendo :" Confermiamo allora il tutto con una stretta di mano, io ti risolvo la situazione dell'anello dove puoi trovare riparo qui e tu, evita di uccidermi con qualunque modo e con qualsiasi mezzo."

Ora l'attenzione dell'uomo e sulla mano dove lei sa bene che stringere patti con un tipo del genere non è da fare, ma non ha altra scelta se non collabora le cose peggioreranno. Ma è proprio quella stretta di mano che le assicurerà l'immunità dalla sua perversa crudeltà da psicopatico, quindi

:"Coraggioso da parte tua... ."

E poi:"Ma si." Pensando che non rispetterà l'ultima parte.

Quindi, si stringono le mani dove lei fa un mezzo sorriso soddisfatto, cosa che non sfugge al Joker che risponde a sua volta, perché gli piace, quel sorriso ha qualcosa di perfido.

Finito il tutto gli risponde:" Beh diamo una occhiata al marciume in cui dovrò sostare, sono un tipo molto esigente!"

E lei a questo non aveva pensato, di vivere con lui sotto lo stesso tetto è davvero da folli!

Però, quando è di fronte alla porta le mostra la chiave e lei si tocca la parte della tasca dove le teneva stupita e lui :"Su su non fare quella faccia, pensa solo che siamo appena diventati coinquilini forzati e ti dovrai abituare a certi atteggiamenti hahahhahahaa!"

Lei in pensiero:"Disgraziato e maledetto...duh!"

Però quando inserisce la chiave, viene sbalzato via con un'onda d'urto! Con tanto di scossa! Facendo rimanere di stucco la donna che subito dopo capisce:"Oooooh..la casa non lo vuole all'interno...ma che goduria!"

Fine capitolo 3

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 Capitolo 4

La mano.

Il Joker dopo quella potente scossa, si riprende e tutto elettrizzato e bruciacchiato esclama:

" Hahahahah porca troia è stato favoloso hahahahahaaa meglio di quando me lo fanno nel manicomio!"

E ride ancora come un forsennato; dove la donna invece lo guarda allibita, perché una cosa del genere doveva farlo ammutolire invece che ridere, ma poi pensa chi ha di fronte e quindi sospira.

Poi si dirige verso la porta e la apre e quando l'uomo vede questo, si precipita anche lui, ma va a sbattere contro qualcosa ed esclama di nuovo:

" OUCH! Ma che diavolo!" Poi tastando, sente qualcosa di trasparente, una barriera gli impedisce di varcare la soglia e quindi appiattendosi a questa dice alla donna:

" Ehi! Abbassa questo muro invisibile! Ti sembra il modo di trattare il tuo inquilino molesto?!"

Lei che tranquilla si gira:

" Non posso fare niente, non sono io che te lo vieto e no, non è qualcosa di tecnologico...è la casa che non ti vuole al suo interno. Quindi quella scossa era un avvertimento e come vedi ha alzato una barriera per non farti entrare. "

Lui: " Eh? Mi stai forse prendendo in giro?!"

Lei: " No, ti assicuro che è così." Anche se la cosa gioca molto a suo favore e non avere lui vicino è una bella mano dal cielo!

Lui: " Non vorrai farmi dormire qui fuori vero?"

Esclama sempre appiccicato alla parete invisibile e lei per niente scossa:

" Vedi quel piccolo capanno laggiù, puoi dormire lì, era la casetta del guardiano ed ha tutto."

Lui: " Scherzi vero?!"

Lei: " No e buonanotte."

Ma quando chiude la porta, si accorge che alla fine non le ha fatto vedere nemmeno l'ombra dell'anello e quindi mettendosi una mano in faccia:

" Non ci posso credere è assurdo! Tutto questo casino e poi non sono riuscita a fare niente!"

Però ormai è tardi ed è stanca e si dirige nella sua camera, chiudendo la porta a chiave, giusto per avere una sensazione di sicurezza più, dimenticandosi anche della cimice spia sul suo vestito da lavoro.

Fuori il Joker si avvicina al piccolo capanno, da fuori è peggio della casa, ma nota almeno che il tetto e le pareti di legno stanno ancora in piedi e quando apre la porta cigolante commenta:

" Che posto di merda... ."

E con un broncio e rassegnato entra, anche perché fuori si gela e dentro ha notato che anche se è tutto impolverato, alla fine è provvisto di un tavolo, un letto e anche di un bagno e di una stufa elettrica e commenta ancora:

" Blah! Il Principe Pagliaccio del crimine ridotto a vivere in una topaia...beh anche se forse ho sempre vissuto nelle topaie hahahahha!"

Poi si va a sdraiare sul letto alzando un polverone, che è troppo corto per lui e mettendo le braccia dietro la nuca e le gambe piegate ed incrociate commenta ancora:

" Aaaaa mia cara cattiva ragazza, come te la faccio pagare se non posso ucciderti? "

Poi gli arriva un'idea e dopo, sfoggia un sorriso perfido sogghignando:

" Si, può funzionare mfmfmfmf!"

Appresso si gratta sulla parte sinistra dove ha l'anello, dove gli da davvero tanto prurito e un dolore misto a calore. Lui che è molto resistente a questo, deve ammettere che è davvero una rogna quell'affare incastrato nel suo petto e dice:

" Anello di merda... .posto di merda... aaaa che brutta giornata.. ."

Poi, dopo aver ingoiato dei medicinali per dormire, prova a chiudere gli occhi e chissà forse riesce a farlo come si deve.

Dall'altra parte, la donna invece non riesce a dormire. Pensa troppo all'anello e a che punto è arrivato. Se ha cambiato forma o se darà qualche strano potere allo psicopatico. Insomma preoccupazioni ossessive che la spingono a scendere dal letto ed a vestirsi con una maglia verde e una pantalone grigio ed indossa le scarpe. Per poi uscire dalla casa e andare nella tana del maniaco:

" Questa è una pessima idea...ma gli ho comunque messo un freno quindi... ."

E con un sorriso malizioso si dirige verso il piccolo capanno. Dove la porta e semiaperta e quindi sbirciando, sente di sottofondo un leggero russare e quindi lo individua sul letto.

Appresso entra silenziosamente e sempre con un passo leggero, si avvicina a questo, il tutto è illuminato solo dalla luce della luna che entra dalla finestra posta proprio accanto al letto.

Lo osserva con attenzione e nota che si è sbottonato la camicia e il gilet verde e da qui, riesce a intravvedere l'alone rosso dell'anello. Ora vuole vederlo meglio e avvicinandosi lentamente e con mano leggera riesce a spostare il bordo della camicia. Sempre facendo attenzione a non svegliarlo e quindi riesce a sollevarla e finalmente lo nota. L'anello nero con l'aura rossa si è fuso con la pelle dell'uomo e intorno a questa, la pelle bianca è bruciata e ci sono anche dei graffi, alcuni anche molto profondi e in pensiero la donna ragiona:

" Caspita...non ci voleva! Questo complica il tutto! Poi..quando fastidio gli sta dando? Quanto dolore gli sta procurando?"

Vuole provare pena per lui, ma non ci riesce e pensa anche che alla fine se l'è meritato.

Quindi, sempre notando che per ora l'uomo russa ancora, lei come quasi un gesto istintivo, vuole toccare l'oggetto incastrato e lentamente poggia le sue dita su questo, sentendo che è davvero bollente. Ma a questo punto il Joker apre gli occhi, che incrociano i suoi quasi spaventati e dopo, le afferra il collo con una mano stringendolo!

" Ohi ohi ohi...quando coraggio vedono i miei occhi, ohi ohi ohi quanta stupidità vedono i miei occhi, ohi ohi ohi... la mano si stringe da sola hahahahah!"

Infatti prova a stringerla in torno al collo, ma qualcosa lo blocca, come una forza invisibile che l'ha paralizzata e anzi, ora la sta allontanando lasciandolo attonito ed esclama:

" Cosa?! "

Poi guarda la donna che gli dice:

" Ricordi? Abbiamo un accordo noi due, con tanto di stretta di mano, tu eviti di uccidermi fino a che questa storia non finirà e stringere un patto con una discendete degli Anubis ti porta a questo. Tu non puoi uccidermi e anche se lo pensi non potrai fare niente, le tue armi saranno inutili come le tue torture, avrai sempre un blocco che ti fermerà, come in questo caso e il tuo pensiero perverso ti fotterà prima di agire Joker, perché tu pensi sempre a come uccidere o torturare la gente e questo sarà la tua condanna. "

Lui sfoggia di nuovo quel sorriso perfido, dove il Joker che fino ad ora aveva una espressione seria, ora si sganascia dalle risate e dopo che ha finito le risponde:

" Questa, questa è la cosa più divertente che mi hanno mai fatto ahahahahh davvero hahaha! "

Lei: " E siamo solo all'inizio. "

Lui di nuovo a ridere e dopo che ha finito, nota finalmente la sua mano sull'anello, dove questo ora ha l'alone verde e meravigliato dice:

" Tu..non sei morta toccandolo? Non muori stecchita! Perché?"

Lei: " Eh? Di cosa stai parlando?"

Lui: " Tutti i fottuti dottori a cui l'ho fatto vedere, chirurghi plastici, tutti i fottuti veterinari sono morti subito dopo averlo toccato! Quindi tu perché cazzo non crepi?"

Lei pensandoci per qualche secondo:

" Forse perché su di me non fa effetto e poi come vedi è diventato verde, anche se non me l'aspettavo... ."

" E che vuol dire? Non si è tolto è sempre lì!"

" Vuol dire che ora ti darà un po' di tregua eee...forse non attirerà quelle ombre, visto che funziona come un faro...insomma diciamo che per ora l'ho messo in standby."

Il Joker la guarda per qualche secondo e poi lei sta per togliere la mano, ma questa viene bloccata dall'altro che la preme sulla parte dicendo con un sorriso:

" Allora facciamo in modo che questa tregua duri per qualche altra ora."

Così appresso tira indietro la testa chiudendo gli occhi emettendo dei versi tranquilli, in pratica gli sta dando un enorme sollievo e la donna si sta chiedendo quando è la sofferenza che gli produce l'anello, per arrivare a prendere la sua mano come medicina.

Ma veloce ed approfittando della sua temporanea tranquillità, la sfila e si allontana dicendo:

" Non funziona così, tenerlo premuta non ti aiuterà a non soffrire, devo metterci io l'io l'intento che l'anello non deve danneggiarti...per ora hai giusto un'ora di tranquillità, poi ricomincerà dal principio."

Lui con una smorfia:

" Daaa che guastafeste... ."

E poi un'altra risatina pungente dove la donna la prende a pazienza e vedendo che in effetti e forse ha capito, si allontana, dando mai le spalle all'uomo e poi lascia il posto chiudendo la porta della casetta, seguita dalla risata malefica del Joker.

Lui ha capito è come se ha capito! Nella sua follia quando si tratta di queste situazioni al limite, capisce sempre! E quindi ha ancora la mano sul petto, dove la donna teneva la sua e canticchia guardando fuori dalla finestra:

" Oh baby baby baby, quanti fastidi mi darai oh baby baby baby perché l'hai tolta? Oh baby baby baby che bel sorriso perfido che mi farai ancora! Oh baby baby baby rrrrrrr che mi eccita assai hahahahahahaaaa! "

Fine capitolo 4

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Capitolo 5

Tanta pazienza.

Il giorno dopo è abbastanza presto e la donna si alza tranquilla e fa quello che si fa di solito la mattina, ma prima di fare colazione, va a dare un'occhiata fuori, giusto per vedere com'è l'aria.

Indossa un maglione pesante e non si è dimenticata dello psicopatico e quindi apre la porta, si guarda intorno, dove tutto è calmo e fa freddo; infatti le esce anche il fumo dalla bocca, quindi controlla la temperatura con una applicazione sul cellulare che segna tre gradi.

Poi fa qualche passo, perché è tutto troppo tranquillo e si sta chiedendo quello che fine ha fatto. Dunque scende i gradini e fa qualche altro passo e dopo un altro sente qualcosa di famigliare, la sua risata:

"Oh...e io che pensavo di trovare un cadavere stamattina... ."

Ma lo dice solo per scherzare, trovarlo morto le può portare solo altre rogne e quindi ed all'improvviso il Joker sbuca fuori da dei cespugli urlando:

"Sorpresa! Doccia all'esteeeerno hahahahahhaaaa!"

A lei quasi le viene un colpo, perché oltre che è sbucato all'improvviso l'uomo è anche nudo come un verme ed esclama:

"Ma che cazzo?!"

L'altro ride solo di gusto dicendo:

" Hahahah che mattina perfetta per farsi una bella doccia giusto per raffreddare i bollenti spiriti hahahah!"

Qui sotto il disegno della scena:

https://www.deviantart.com/spizzina00/art/Joker-Surprise-891552790

Lei ora è super imbarazzata, perché mentre l'altro rideva, ha guardato le sue parti basse e deve ammettere che è ben messo, oltre che la sua pelle bianca come un lenzuolo e piena di cicatrici. Osserva svelta anche l'anello che ha di nuovo l'alone rosso. Quindi dopo si copre veloce il volto con una mano dicendo:

" I miei occhi sono appena stati violentati da una psicopatico nudista!"

Joker che si avvicina per niente scosso le risponde:

" Hahaha dovresti vedere la tua faccia ora hahah sembra quella di una ragazzina che ha appena perso la verginità hahahahaaa!

Lei irritata risponde:

" Ma che cazzo di nuovo! Qui fuori sono tre gradi! Come diavolo fai a non avere freddo?! "

Con il viso girato di lato per il troppo imbarazzo e lui che è a un pelo da questo, dove si china e lei che gira solo gli occhi, guardando i suoi verdi, anzi si è concentrata proprio su quelli:

" Mia cara, pensi che questa frescura mattutina mi farà qualcosa? Hahahahaha in realtà sento anche caldo ha! Fatti una bella scorpacciata, che chissà quando ti capiterà di vedere di nuovo tanta abbondanza hahaha! "

Lei solo altro disagio seguito da una smorfia.

E dopo che l'ha molestata di prima mattina come si deve, si avvia verso un muro e qui infatti c'è proprio una doccia dove la donna stupita commenta:

" Non ci credo..davvero c'è una qui fuori? E così in mezzo al giardino e vicino al casetta... come ho fatto a non notarla? Il proprietario non stava bene... o era anche lui un nudista?"

Poi si riprende sentendo la risata dell'uomo mentre ha già aperto l'acqua e si sta lavando e non solo, si è bagnato anche i capelli e lei sottovoce:

" Ma come diamine fa...anche quelli...io a quest'ora mi ero già congelata!"

Poi pensa che il pazzo è semplicemente pazzo e molte volte non si rende conte delle sue azioni, cosa che però dovrà approfondire, perché ha dei dubbi. Dunque lo lascia sotto la doccia fredda scotolando la testa e quando si gira, inciampa su qualcosa, che quando la guarda meglio, la riconosce come la testa del gargoyle felino e alle sue spalle:

" Ah si quello, ha perso la testa vedendomi nudo hahahahahhaaa! "

Prima del suo risveglio l'ha mozzata alla statua con calci bene assestati e poi l'ha fatta rotolare vicino la villa, giusto perché la sera prima gli ha riservato quel trattamento e per poterlo mostrare anche a lei. Non solo, era anche curioso di vedere cosa c'era dentro; però quando ha visto che c'era solo pietra si è fatto una risata soffocata, perché le statue non sono robot come immaginava, ma sono solo fatte di pietra; cosa che gli ha fatto del tutto cambiare idea della situazione attuale.

Quindi lei, di nuovo irritata sbuffa e poi commenta:

" Chissà se posso ripararlo con del cemento rapido...povero gattone...ti chiedo umilmente scusa per quello che ti ha fatto... . "

Appresso si avvia verso la villa sentendo:

" Eeeehi! Il tuo inquilino esterno molesto ha bisogno di un' asciugamano! "

Lei che nemmeno si volta ma ha la faccia urtata e gli risponde calma:

" Asciugati al sole nudista sbiancato, visto che sei così resistente."

L'altro semplicemente la guarda sotto i capelli bagnati per poi farsi una grande risata dove lei rientra nella villa

Joker :" Ma che ragazza cattiva che abbiamo qui, davverooooo hahahaha!"

Quindi dopo che ha finito si mette davvero al sole, quel poco che c'è, aspettando che la sua pelle e i suoi capelli verdi si asciugano come si deve, accompagnato dalle sue risatine soffocate.

Appresso la donna, dopo la colazione, si è immersa nelle sue ricerche che riguardano l'anello. Vuole capire perché quando l'ha toccato ha impresso la sua energia verde che è stata presa dal suo sangue di fuoco. Cerca è alla fine trova, accompagnata sempre di sottofondo dalle risate del pazzo, che ha paura di vedere cosa sta facendo.

In pratica, in uno dei suoi libri super segreti, che solo la sua stirpe conserva, ha trovato altre informazioni scritte in caratteri molto piccoli che prima infatti non aveva notato. Ha capito anche come togliere l'anello ma non è una cosa semplice. Poi dopo aver riletto tutto, decide di andare a dirlo al suo inquilino molesto, visto che purtroppo ha il diritto di sapere.

Dunque corre fuori, si perché ha appena sentito degli spari e se non ricorda male, il pazzo ha ancora la pistola carica, quindi aprendo la porta non lo vede e andando nel giardino sente solo una calma assoluta; dove si guarda intorno per trovarlo. Quando sente appresso un click alla sua destra e girando la testa lo vede mentre gli mira la pistola senza successo, perché questa si sposta a destra e a sinistra non riuscendo a centrare bene, come se una mano invisibile la sposta e il Joker sclera alla fine che ci ha provato più di una volta:

" Fanculo ci rinuncio!"

Abbassando di scatto l'arma, per poi andare a calciare una pianta e lei che pensa:

" Non ha ancora capito che non può uccidermi? E specialmente non può nemmeno pensalo?"

Poi lo vede sparare agli uccellini e dire:

" Hahaha eccola la mia colazione! Voglio la mia colazione! Dov'è?!"

Ricordandosi che nella casetta non ha niente da mangiare e non sa nemmeno se ieri ha cenato, quindi lo vede che continua a sparare agli uccellini che fuggono, ma poi colpisce e uccide qualcuno che cadendo lo va veloce a recuperare dicendo:

" Gnam gnam! Non saranno i cereali colorati con tanti zuccheri ma mi accontento hahahaha!"

Dove inizia a togliere le piume e appresso inizia ad avvicinarlo alla bocca intento a mangiarselo crudo!

Lei allora agiata gli grida:

" Aspetta non farlo!"

Lui che si blocca con il volatile quasi nella bocca le risponde:

" Eh? Perché?! Ho fame cazzo e sono imprigionato come un topo in questo posto di merda! "

E lei ricordandosi di cosa ha letto sui quei libri gli risponde:

" Perché... posso farti uscire...e magari farai una colazione più decente? "

Lui allora sentendo questo, prima ci pensa e poi, butta via il cadavere del povero uccellino avvicinandosi e dicendo:

" In che modo? Non devo dirti che se esco quelle cose, quelle ombre mi salteranno addosso come delle iene affamate!"

E lei:

" Farò la stessa cosa che ho fatto ieri notte, farò in modo che l'anello diventi una specie di repellente, anzi di più una copertura, dove così potrai uscire per almeno.. due ore? "

Lui con la mano sotto il mento:

" Una copertura? Mmmmm.... Ha ha! "

Così, rimettendo la pistola ala suo posto, sotto la giacca e dove ormai è di fronte alla donna che le fa anche ombra per quando è alto, dove poi si sbottona la camicia mostrando di nuovo l'anello e dove sono apparsi altri graffi; segno che gli ha dato altro fastidio dicendo ancora:

" E' tutto tuo allora. " Sfoggiando uno dei suoi sorrisi sarcastici e lei, sicura che non la può toccare, questo giro indossa i suoi guanti neri con sopra il dorso una Ankh con una pietra nera al centro e dopo che ha battuto le mani, mette il palmo sull'anello dicendo:

" In questo modo le ombre sentiranno la mia presenza e quindi ti staranno di sicuro lontano."

Il Joker, che è un attento osservatore, ha trovato strano che ha indossato quei guanti e osserva anche come l'anello da rosso, diventa di nuovo verde.

" Ha ha ha! Curioso davvero curioso!"

Però in questo giro, ha la sensazione che la sua mente folle in qualche modo si svuota da tutti quei pensieri confusi e insistenti che ha da quando è diventato il re del crimine; lo trova una cosa davvero strana. Ma l'attimo di pace finisce quando dopo cinque minuti la donna toglie la mano dicendo:

" Ho finito...come ho detto hai due ore, poi dovrai tornare qui. "

Lui che si ricompone, abbottonandosi la camicia e ridacchia solo e dopo le da le spalle iniziando a camminare verso il cancello con le mani nelle tasche dei pantaloni, dove lei aggiunge ancora:

" Non è un ordine o una imposizione, ma non portare i tuoi scagnozzi o altra gente strana..che questo posto non ci mette niente a cacciarli con un bel calcio in culo e specialmente...niente armi di distruzioni di massa, quelle che hai addosso fanno un'eccezione. "

Lui che si è bloccato sul cancello che ha aperto le dice:

" Che noioooosa... si mammina, farò come dici. "

E dopo questo, va via lasciando dietro di se solo la sua solita risata.

Lei: " Cavolo..non gli ho detto niente..mmm lo farò quando torna, sperando che nel frattempo si calma. "

Nelle due ore, la donna si è riposata e ha sbrigato altre faccende, ha trovato del cemento rapido e sistemato la testa al gargoyle e poi va fare la spesa ed è anche andata a ritirare i soldi del suo 'lavoro' notturno. Poi delle tv in un negozio del paese vicino la villa, catturano la sua attenzione, dal centro di Gotham il Joker ha appena fatto una delle sue malefatte, rapinando qualcosa che non ha compreso e dove ci sono morti e la polizia è stata aiutata del cavaliere oscuro, Batman. Ma poi alla fine è scappato, lasciando indietro i suoi scagnozzi pagliacci e lei:

" Accidenti...al pazzo gli ha fatto proprio male la reclusione... . "

Pensando ancora che dovrà farlo uscire più spesso, proprio per evitare che si scateni ancora di più sui poveri cittadini.

Per la sua furia omicida, non può fare molto, lei deve già pensare al grande problema che ha sul petto e non può fare la Jokersitter; quindi sospira e spera che almeno Batman lo sa tenere a bada come si deve.

Ed appresso, tornando alla villa, inizia ad aprire il cancello ed una voce le dice:

" Era ora! Non ne potevo più e il tempo è quasi scaduto! "

Dove alla sua destra appare il pazzo, con un sacco alle sue spalle e lei a bocca aperta gli dice:

" Quello che ti porti dietro...cos'è?"

Lui che finta di niente:

" Cos'è cosa? Haha!"

" Parlo del sacco che hai sulla schiena."

" Ooooooh davvero? Ho una cosa del genere? Sei sicura?"

Lei solo una smorfia e lui:

" Ha ha ha!"

Prendendola in giro e lei che ha capito:

" Lasciamo perdere."

Così lo fa entrare, tutto soddisfatto e lei, sospira.

All'interno il sacco l'ha portato nella casetta, dove lei è curiosa di sapere cosa c'è . Cosa che non sfugge al Joker che non perde tempo a punzecchiarla.

"Vuoi sapere davvero cosa c'è in quel sacco?"

Lei che osserva solo davanti a questa, perché sente degli strani rumori provenire dall'interno:

" Per caso hai portato la refurtiva della tua tua ultima rapina? Che cos'è? Perché tutto questo casino? "

Lui: " Hahaha! Fuochino ed è un segreto!"

Lei: "Posso dare un'occhiata?" La donna è troppo curiosa e anche preoccupata, perché sta mettendo nei guai anche lei.

Lui: " Perché dovrei? Dopotutto non mi hai fatto entrare in casa, che non è tua; quindi non hai il diritto ad entrare nel mio piccolo spazio privato...maaaaa, se da quella boccuccia escono le due paroline magiche, forse e dico forse chissà."

Lei che ci pensa per un attimo e dopo risponde:

" Per ...favore.. Joker, posso?"

Lui con un gran sorriso:

"Eeeem NO! Hahahahahaaa!"

La donna allora urtata, sfoggia una smorfia e l'uomo ancora le dice:

" Ah giusto, ho fatto qualche piccola ricerca su quella strana maschera che indossavi ieri notte eeeh ho trovato! E' la maschera che ritrae un antico dio egizio, Anubi uuuuuuh suona molto creepy!"

E tira fuori il suo cellulare dove legge il tutto:

"Anubi, dio con la testa di uno sciacallo, era venerato come protettore delle tombe e dei cimiteri. Numerosi testi e iscrizioni dell'antico Egitto fanno precisi riferimenti a questo ruolo...uuuuuuuh che brividi! Generalmente Anubi viene rappresentato con una bilancia in mano; la motivazione è che si occupa della pesatura del cuore del defunto, per verificare che la sua anima sia pronta per entrare nel regno dei morti. Ohoohoho stupendo! Una storia in cui un sciacallo che fa il becchino e il giudice allo stesso tempo sai che comodità hahaha!"

E lei: "Quindi? Che vuol dire?"

Lui: "Vuol dire che ti chiamerò ' Cane da guardia', ed è perfetto! "

"Guarda che ho un nome vero diamine e non sono il tuo cane!"

Lo sciacallo Anubi lo è, tu indossi la sua maschera che non so per quale strano motivo e mi devi tenere 'al sicuro da quelle ombre' quindi quel nome ti sta a pennello mia cara!"

Le dice gesticolando in modo teatrale e mentre se la sghignazza:

" Non mi sta bene! Il mio nome è Annabel e non Cane da guardia!"

"Annabel? Che nome comune e noioso hahaha!"

E lei allora sentendosi offesa, tira fuori il suo di cellulare e cercando tra le pagine web gli legge:

" Il Joker La sua follia e la sua imprevedibilità lo rendono uno dei più terribili criminali di nonché uno dei personaggi col più alto numero di omicidi a carico, ed è un persona sadica, burlona, psicopatica, perfida, crudele, ambiziosa, eccentrica, carismatica, estremamente brillante, astuto, pittoresca, vanitosa, egocentrica, intrattabile, loquace e imprevedibile.

Insomma sei una piaga e un disturbatore vivente! Non ti vergogni?"

( Fonte Wikpedia ;) )

Lui: " Oooooooh che parole dolci e la descrizione è sublime mi ci vedo grazie! No, anzi sono molto soddisfatto e hai dimenticato: genio del crimine, il re delle rivincite e artista del genocidio, eccomi! Hahahaaaa!"

Risponde con tanto di inchino, quindi segno che non l'ha colpito per niente, allora lei sospira, perché non può vincere; quindi gli da le spalle e inizia a camminare.

Joker: " Su su sorridi che la vita è davvero così breve per avere il musone tutto il giorno hahahahaaaa!"

Lei niente, apre la porta e si chiude in casa.

Arriva finalmente la notte, dove nelle ore precedenti lei non è uscita; ha ignorato totalmente il pazzo e che cosa ha fatto nelle ore precedenti; sa solo che non può uscire senza un suo intervento sull'anello, quindi in qualche modo ha una piccola rivincita e soddisfazione.

Dopo aver cenato, l'orologio da polso emette dei suoni, altri criminali da catturare e lei:

"Bene! Almeno mi distraggo un po' e magari prenderò altre informazioni."

Quelle che non ha dato all'uomo tanto che l'ha fatta disturbare e quindi, si prepara ed esce nell'oscurità. Ma non sfugge al Joker che appena tocca il cancello:

" Te ne vai senza salutarmi Cane da guardia?"

Lei che si stringe nelle spalle per come l'ha chiamata:

" Vado... al lavoro.... ."

" Oh ma davvero? Hai davvero un lavoro? Pensavo che facevi parte di qualche strana setta con tutti che indossano le teste da sciacallo haha!"

Lei niente e lui ancora:

" Beh prima di andartene, vedi di darmi qualche altra ora! Mi sono rotto di stare qui!"

La donna pensa che è un'ottima idea, almeno se ne va per la sua strada mentre lei fa altre ricerche in santa pace, quindi come la mattina, cambia l'anello da rosso al verde dicendo:

" Tre ore e non di più."

" Hahaha si mammina!"

Appresso guarda i due gargoyle dove nota, con sorpresa, che il felino ha di nuovo la testa e gli ringhia furioso e lui invece, gli fa il dito medio.

La nota anche la donna sorridendo e dopo esce per andare in quel posto dove la prelevano, seguita ovviamente dal Joker in assoluto silenzio; che quando vede il portale dice:

" Mmmm? Che cosa strana... ."

Dopo sente dei suoni sul suo cellulare, dove quando lo prende e vede dice eccitato:

" Ohohohohooo Cane da guarda, ma cosa mi combini! Non hai tolto la cimice microspia hahahahaaaa che ingenua!" Sorpreso da questo situazione e quindi dopo che ha visto la mappa è dove sta andando, dice ancora camminando e canticchiando:

" Uhuhuhu ahahahah vediamo che fai ahahah nelle ore notturne mio caro Cane da guardia woof woof woof!"

Ed appresso scompare nel buio, seguito delle sue risate isteriche.

Fine capitolo 5

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Capitolo 6

Prendere in giro.

Annabel ha subito trovato il suo criminale, che subito si è dato da fare sparando con un mitra, ma lei non si è mossa di un millimetro. Proprio come ha notato il Joker, non ha dei riflessi eccellenti, quindi usa le sue alette color grigio, che in realtà sono dei magneti mentali che bloccano i proiettili. Ed infatti è quello che fanno, blocca i proiettili e li fa cadere a terra!

Dunque attende solo che il mitra del criminale si scarichi e poi quando accade e quello se ne accorge dove corre via spaventato. La donna non fa altro che attivare il suo sangue con un battito di mani, dove poi con un solo dito, gli lancia una specie di piccolo fuoco verde e questo va a segno sicuro, infilandosi nel suo corpo! Infatti, dopo il criminale, prima sembra che ha le convulsioni e poi di botto sviene.

Il tutto è successo in un vicolo di Gotham, dove solo le ombre e le luci fanno da padroni.

Appresso, non deve far altro che ammanettarlo, si questo è un nuovo gadget e poi scannerizzare la faccia ed attendere. Per lei le cose sono troppo facili e siccome ha anche altro tempo, lo sfrutterà per le sue ricerche.

Peccato che dopo sente riecheggiare una risata troppo famiglia e quindi dice:

" Oh no...fa che non ha visto niente ed è qui solo per puro caso... ."

Purtroppo per lei il Joker agile come un felino, scende da un palazzo tramite delle scale di emergenza di ferro e qui, se lo ritrova davanti e le dice:

" Caro Cane da guarda mmmm , che lavoro strano che fai e poi.. il modo in cui lo fai è davvero singolare direi hahahah davvero! Mai visto prima d'ora! Ma siccome si una metaumana beh, devo supporre che è tutto nella norma! "

Lei in pensiero e mentre sulla maschera, che ora è una proprio una faccia di uno sciacallo vera è propria e parla proprio con questo cioè con la mente; cosa che l'altro non ha ancora capito del tutto: " Oh cazzo...è qui per me ed ha visto tutto...ma come diavolo ha fatto a trovarmi? non poteva semplicemente andare a fanculo dall'altra parte della città e dare fastidio a Batman?!"

Lui che gli mostra di nuovo il cellulare con il localizzatore e ridendo solo.

Lei: " Oh... e che cavolo di nuovo?!"

Lui: " Ha! E si di nuovo mia cara! Devi stare più attenta se non vuoi finire male haha!"

Poi da lontano arriva il drone dove lega per bene il criminale, paga lei e poi lo porta via e il Joker di nuovo:

" Ooooh questo si che mi è nuovo! Non esistono più i poliziotti di una volta, mandano addirittura quell'affare che tristezza!"

Poi notando il dispositivo nelle sue mani, non resiste a sfilarlo veloce e lei:

" Ehi! Ridamelo!"

Lui menefreghista:

" Si si stai buona e vediamo cosa abbiamo qui...mmmm il gioco lo Spazzino...mmm ."

E legge tutto il resto dove poi commenta:

" Haha ma non mi dire! E' quel giochino per pivelli che ho sentito in giro che si sono inventati per catturare i piccoli criminali di Gotham hahah incredibile!"

Lei urtata perché ora ha scoperto tutto, ma gli dice ma calma:

"Ok hai scoperto il mio lavoro...ora posso riaverlo?"

Lui allora prima fa toccare i due cellulare, dove emette un 'popipopi!'

Cioè il suo e quello della donna e poi lo lancia semplicemente ridendo, dove Annabel si lancia per recuperarlo prima che tocca terra e appresso pensa:

" Cosa avrà fatto? Non mi fido...il Joker è anche un abile hacker, almeno così ho letto sui social... ."

Joker: " Beh è una tristezza unica.... ma chissà forse può diventare interessante huhuhuhuuu!"

Lei allora urtata: " Joker... Tu...cos'hai fatto prima?!"

Indicandolo con l'indice e lui per prenderla in giro, lo tocca con il suo di indice dicendo:

" Tic...Booom! Hahahah proprio come una piccola bomba hahahahha che carina hahahahaaa! 
Qui il disegno della scena:
https://www.deviantart.com/spizzina00/art/Joker-Tic-and-Booom-892052566

Lei per niente felice, allora prima si calma respirando e poi veloce si allontana, lasciandolo ancora ridere: " Ooooh la cagnolina si è offesa, che peccato haha sta tranquilla, questo sarà il nostro piccolo segreto hahahahhaaa! "

E appresso, scompare nel buio sempre ridendo visto che ha dato fastidio al suo Cane da guardia e trovato anche un nuovo modo per divertirsi; ora si è diretto per la sua strada per organizzare il suo ennesimo piano. Perché questa è la sua vita, divertirsi e dare fastidio al cavaliere oscuro.

Lei che si avvia verso il portale che era già aperto da un po':

" Maledetto...che cosa diavolo avrà fatto prima? E dopo? Cosa farà? "

Domande che per ora non hanno delle risposte e dopo questo, l'attraversa e torna alla villa e questa volta, strappa la cimice e poi la distrugge.

Il giorno dopo si sveglia con delle risate isteriche di sottofondo e quindi pensa che la giornata non può andare che storta. Ma finché gli darà la possibilità di uscire, grazie al suo sangue verde, la cosa non la deve preoccupare; quindi con calma si alza e fa le sue faccende mattutine, compresa la colazione, visto che dentro la villa non può mettere piede.

Appresso quando è davvero sicura che può mettere la testa fuori dalla porta, lo fa e si ritrova il pazzoide appeso a testa in giù su un ramo di un albero del giardino e mentre sta guardando il suo cellulare, con la cover verde come i suoi capelli con sopra delle onomatopee delle risate e sottovoce dice:

" Beh almeno stamattina non è nudo..ed è un passo avanti per la nostra convivenza forzata."

Quindi si avvicina e gli dice:

" Se vuoi ti posso dare altre tre ore di libertà."

Lui che non accenna a togliere lo sguardo dal piccolo schermo le risponde:

" Tre giocatori hanno appena fatto Booom! Per violazione delle regole del gioco hahahaha!"

" Cosa?"

" Sul serio? Hai catturato più di quattrocento criminali e sei in alto nella classifica?! Sul serio Anubiana?!" Lo dice con stupore, ed ora sa anche il suo nome da giocatrice e dopo:

" Sei proprio un bravo Cane da guardia woof woof incredibile hahahaha!"

Ed ora ha capito; il Joker ieri notte è entrato nel sistema dello Spazzino e in qualche modo ora, può vedere tutto sul suo dispositivo e quindi sospirando gli dice:

" Allora? Ti crea problemi? E non dovresti frugare lì dentro... potrebbero intercettarti e far finire anche me nei guai." Risponde leggermente toccata.

Lui che ora si ricompone, scendendo dal ramo e finalmente la degna della sua attenzione:

" Noooooo assolutamente, se ti piace così tanto fare la raccogli immondizia, chi sono io per fermare la tua voglia di suicidarti haha e credi sul serio che non ho preso delle precauzioni? Sono il Joker e nessuno e mai riuscito a scoprirmi ha! "

Lei niente prima lo guarda seria e dopo:

" Le vuoi queste altre ore di libertà?"

Lui che si alza e sbottona la camicia:

" Ma certo... e con delicatezza mon cher chien! (mio caro cane)"

Lei niente, fa quello che deve fare e poi:

"E non sbirciare nel mio piccolo spazio privato o troverai una brutta sorpresa."

Seguito da una risata gustosa dove a lei arriva più come un invito che un avvertimento; ed appresso l'uomo lascia la villa:

" E finalmente ora posso stare in santa pace per altre tre ore e non ci penso proprio ad entrare lì, per ora..anche se prima o poi lo farò."

Più che altro si è informata bene delle sue brutte sorprese, dal gas Smilex all'acido corrosivo e a finire una serie di scherzi macabri da clown pazzo.

Quindi nell'ora successiva fa altre ricerche, ma poi qualcosa sul suo tablet attira la sua attenzione, di più una notizia lampo.

" Ma questo oggetto è mio! Come è finito qui? E questo invece? E poi sono esposti al cinquantesimo piano nel museo degli oggetti stravaganti .... io soffro di vertigini però!"

Appresso ci pensa a lungo e decide infine di andare a vedere, quindi compra il biglietto, che per fortuna è economico, visto che è un'esposizione aperta a tutti e poi si prepara.

Felpa color verde chiaro e pantaloni aderenti grigi, con scarpe da ginnastica più una borsa a tracolla, insomma una che non può attirare tante attenzioni, ed arriva prendendo un autobus per il centro di Gotham e scende proprio di fronte al grattacielo in stile gotico e qui alzando lo sguardo commenta preoccupata:

"Porca zozza se è alto... devo ricordarmi di non guardare in basso quando prenderò l'ascensore."

Perché infatti quest'ultimo è esterno, proprio quello che a lei non ci voleva, ma è troppo curiosa, quindi questa batte la paura ed infine entra. Prende l'ascensore insieme ad altre persone, senza guardare in basso e quando arriva al piano interessato, tira un respiro di sollievo:

"Ed ora a noi! Voglio vedere se questi oggetti sono dei falsi o reali."

Una cosa che l'ha distratta dalla sua reale ricerca, ma vuole verificare se gli oggetti sono autentici, così magari li potrà usare a suo vantaggio, ovviamente prima dovrà pensare a come fare ad ottenerli.

Quindi passando l'ingresso inizia a scrutare, dove nota tutti quelli esposti, compreso il reparto gioielli strani che sono invece esposti all'esterno su un'enorme veranda; dove il pavimento è fatto di vetro trasparente, in modo tale che le persone hanno anche il brivido del vuoto, che lei prontamente evita.

Dunque l'oggetto in questione lo trova, eccolo lì un vecchio flauto fatto di legno che sembra marcio, dove l'estremità abbozza la testa di un Anubis e la descrizione dice che è stato trovato nel Mar Mediterraneo e lei:

"Già me lo ricordo bene dove l'ho perso... . " Poi, si guarda intorno, dove per ora non c'è nessuno e quando allunga la mano sul flauto appaiono dei piccoli riflessi verdi, segno che non è una riproduzione e lei:

"Accidenti è proprio lui... lo devo recuperare assolutamente, ma come?"

Poi due oggetti più avanti, c'è l'altro che cercava e leggendo la descrizione, dove dice che è stato trovato nel deserto del Sahara in una strana tomba e lei:

" Ma quale tomba, questo proviene dal pianeta Inb e forse è arrivato qui per colpa dei Seth, questo deve essere la spada parassita di cui ho sentito tanto parlare mmm.... Devo recuperare anche questo."

L'oggetto si presenta come una spada curva come un falcetto, ed è fatto di vetro e il manico invece sembra fatto di pietra con dei geroglifici intarsiati da sopra.

Le sue missioni comprendono anche questo genere di recuperi, in modo tale da nascondere la presenza degli inbariani, una razza antropomorfa aliena, che attualmente si nasconde dagli umani e da altre razze.

Quindi pensa a come recuperarle, ma non è una ladra e quindi è in difficoltà. Ma all'improvviso sente una forte esplosione e del tanto fumo! In pratica degli uomini con delle grottesche maschere da clown, hanno fatto irruzione nel museo attraverso un varco nel muro e ovviamente sono armati! E questi iniziano a pestare le persone e ad uccidere il personale e le guardie e lei:

"Oh no...per gli dei no...non è possibile!"

Poi tocca anche a lei, dove uno di questi la intima con un fucile a seguire gli altri in un angolo e lo fa e quindi sono stati tutti raggruppati e dopo delle risate echeggiano nel posto; dove appresso fa la comparsa il Joker; che è vestito in modo diverso, quando prima indossava la giacca lunga e viola scuro, con il gilet verde e pantaloni grigi, ora indossa dei pantaloni con delle bretelle gialle appese e su queste è appeso un piede di porco e giacca a coda di rondine di un viola chiaro, gilet verde chiaro con tanti hahaha da sopra e camicia giallo vistoso con un papion verde ed anche su questi dei hahaha.

L'uomo tutto contento, prima ispeziona la zona e poi si avvicina agli ostaggi dicendo:

" Che splendida giornata per passarla al museo! Non trovate? Hahahahaa! "

Ma i poveretti hanno molto paura, tranne lei che non si scompone per niente, anzi ha fatto un broncio enorme pensando:

"Ma perché cazzo! Perché?!"

Fine capitolo 6

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Capitolo 7

I tre porcellini.

Il Joker nota poi i suoi scagnozzi che stanno derubando i gioielli di valore, più oggetti che sembrano valer qualcosa e poi inizia a camminare da sinistra a destra notando uno per uno tutti gli ostaggi, godendo del loro terrore e ridendo di gusto e poi quando arriva a lei che gli fa una faccia seria, lui prima si blocca e poi sorride ancora di più. Non si aspettava di trovarla lì, ma la cosa non gli farà di certo cambiare idea anzi andrà avanti spedito!

Il Joker: "Vi starete chiedendo perché a voi...in realtà non lo so nemmeno io, coincidenza hahahahaaa!"

E tutti a tremare, perché sanno che quando c'è lui le cose andranno davvero male! Ed appresso da sotto la giacca, tira fuori delle bombette sorridenti con il suo gas Smilex all'interno.

" Ora facciamo un bel gioco tutti insieme e ci divertiremo un sacco vedrete hahahahaa!"

Lei in pensiero: " Pezzo di merda! Sta coinvolgendo anche me e se ne sta fregando! "

Ma prima, indica ai suoi degli ostaggi e dando le spalle a questi, a uno l'afferra e gli dice sottovoce:

"Alla donna con la felpa verde mettile questo e procedete nel modo che vi ho descritto."

E appresso gli fanno indossare delle maschere da porco che sorride, con dei numeri sulla fronte, in tutto sono tre. Lei è il numero uno e in pensiero:

" Bastardo! Non basta mi coinvolge pure direttamente!"

Ma non apre bocca perché sotto le risate del loro capo, questi legano i tre ostaggi ad una trave del soffitto per i polsi, per poi sparare il pavimento della veranda fatta di vetro, dove questi si frantumano e quindi i tre sono appesi con una corda e in mezzo al vuoto!

Inutile dirvi che la povera Annabel gli sta venendo letteralmente un attacco cardiaco, ma stringe i denti e cerca di non guardare giù!

Joker:" Ora aspettiamo il vostro caro uomo pipistrello hahahahaa! "

E appresso guarda l'orologio da polso e dice ancora:

" Mmmm strano è in ritardo... beh vorrà dire che la festa la inizio senza di lui hahahahaaa!"

E ridendo ancora, inizia a lanciare due bombette Smilex agli ostaggi, dove questi subito cambiano le loro espressioni in orrendi sorrisi ridendo a crepapelle!

" Mi fa piacere che vi state divertendo e anch'io!" Seguita da una fragorosa risata.

Nel frattempo i suoi scagnozzi hanno portato via parte della refurtiva, anche perché e finalmente i poliziotti stanno arrivando dove da lontano si sentono le sirene!

Joker: " Ooooh finalmente!"

Il gas è arrivato anche ai tre ostaggi dove non si vede se anche loro subiscono i suoi effetti!

Sta di fatto che Annabel, appesa, respira a fatica e pensa che è davvero un orribile mostro che ha delle idee macabre per divertirsi! Un conto è leggerlo sui social un altro è vederlo dal vivo! Le fa uno strano effetto! Un effetto troppo surreale! Specialmente perché lei è in prima linea!

Non sa quali Dei deve pregare, ma non può usare il suo potere e quindi, può solo sperare che finisca per il meglio! Anche perché nel suo panico, non riesce a ragionare bene e dunque si sente fottuta!

Il Joker invece, non capisce perché non usa il suo sangue di fuoco oppure un altro modo per fuggire, sta di fatto che la maschera che le ha fatto indossare è una anti-gas e quindi la protegge dal suo di gas!

Vuole divertirsi ma non vuole rischiare di perdere il suo unico repellente contro quelle ombre che lo perseguitano, quindi ha trovato un giusto compromesso, giusto per la sua mente malata e soddisfatto ride solo.

I poliziotti non riescono ad arrivare al museo, perché il folle ha disattivato tutti gli ascensori, quindi si stanno facendo le scale a piedi, dove il commissario Gordon sta maledicendo il clown per tutta quella fatica.

Appresso arriva anche il cavaliere oscuro dove agile e silenzioso, riesce ad arrivare dall'esterno grazie al suo bat aereo e dove qui sente tante risate e subito capisce che è lo Smilex, quindi indossa anche lui una maschera anti-gas, poi entra e dei clown scagnozzi lo attaccano! Ma lui tra una scazzottata e un'altra riesce a stenderli tutti! Nota poi gli ostaggi, alcuni morti per il gas e altri che stanno ridendo e per ora non può fare molto, se resistono ci sarà un antidoto per tutti loro, visto che a quanto pare il folle ha lanciato due dosi, una più potente e mortale e l'altra meno; quindi alla fine pensa che si salveranno.

" Sei in ritardo! Non si fanno aspettare i nemici no no no non è corretto Batsy!"

Batman guarda dalla parte della enorme veranda, dove il Joker ora è sulle travi dove prima c'era il vetro e con eleganza riesce a mantenere l'equilibrio tra queste.

" Però sei arrivato giusto in tempo per il gioco finale hahahahaha!"

E poi presenta:

" Ecco a te i tre porcelliniii huhuhuuu oink oink oink!"

Batman che ha capito che quelli sono gli ostaggi più in pericolo dice:

" Joker lasciali andare e ti risparmierò le pene dell'inferno."

Joker: " Sul serio? Ma io le voglio haha perché rinunciare a tanto divertimento?"

E dopo si avvicina a quello con il numero 3 e dice:

" Questo porcellino... ."

Dove gli toglie la maschera, ma questo ha subito gli effetti del gas quindi è già morto con un sorriso straziato e lui:

" Ops... è già andato hahahahaaa!"

Batman stringe i pugni e si avvicina lentamente e l'altro:

" Fermo lì! O vuoi che insegno a volare subito agli altri due oink oink?"

Batman allora non può far altro che obbedirgli e il Joker ancora:

" Bene, bravo ratto volante haha!"

Annabel non fa altro che guardare e pregare quindi, si avvicina al numero 2 e dice di nuovo:

" Questo porcellino... ."

E veloce taglia lo stesso la corda con un pugnale dove questo inizia a cadere ed a urlare!

Joker: " Impara a volare ahahahahaaaa!"

Batman prontamente si lancia nel vuoto e fa in tempo ad afferralo per poi usare il bat rampino per non cadere a sua volta e appresso guarda in su adirato e l'altro:

" Sei proprio un bel guastafeste sai? Hahahahaa!"

Il cavaliere oscuro non si è dimenticato dell'altro ostaggio e nemmeno il Joker che quando si avvicina, la donna pensa agitandosi:

"Tu..bastardo!"

Joker: "E cosa facciamo con questo piccolo porcellino? Il numero 1 eh? "

Qui il disegno della scena:

https://www.deviantart.com/spizzina00/art/Joker-The-Three-Little-Pigs-892000838

Quindi con il pugnale alla sinistra della donna lo avvicina alla corda ridendo per poi tagliare questa veloce di nuovo come l'altro! Annabel qui chiude gli occhi, ma non si sente cadere e quando li riapre, nota che il Joker l'ha presa e la tiene stretta ridendo e per poi dire:

" Beh questo porcellino proprio mi serve haha!"

Se prima la voleva davvero far cadere, proprio per vedere se Batsy l'avrebbe salvata in tempo; ora ha deciso che è meglio tenersela cara e sana.

Quindi, saltella verso i bordi e poi salta sull'ascensore che subito li riattiva con un telecomando e dicendo, sempre tenendola stretta:

" Cane da guardia ti aspettavi davvero una fine come un qualsiasi ostaggio?"

Lei urtata gli risponde:

" Tu...figlio di una troia indemoniata! Sul serio?! "

Lui faccia seria e poi scoppia di nuovo a ridere dicendo:

"Hahah ma che carina haha!"

Lei solo ancora più urtata.

Lui ancora: " Poi questa maschera ti dona davvero haha!"

Dopo apre il portellone dell'ascensore e la spinge all'interno ed è intenzionato a seguirla, ma alle spalle arriva Batman, che con un calcio gli fa perdere l'equilibrio e dopo veloce lo afferra e inizia a dargli tanti pugni!

" Hohoho vedo che non perdi mai il tuo stile caro Batsy hahaha!"

E stanno per arrivar altri pugni ma in questo giro il Joker caccia il pugnale dove lo taglia di striscio mollandolo! E appresso rinuncia ad andare via con lei e si lancia sull'altro ascensore che va nel senso opposto, quindi in giù dicendo:

" Bye bye Batsy hahaha!" Per poi entrare in questo.

Il cavaliere oscuro si assicura prima che la donna sta bene, togliendole la maschera e tagliando le corde e dopo tenta di raggiungerlo, ma senza successo!

Il Joker è fuggito e anche con la refurtiva, dove la polizia ha catturato i suoi scagnozzi e poi hanno dato le cure ai sopravvissuti del gas e Annabel è uscita dal palazzo in preda al panico da vuoto più totale dicendo:

" Questa... è davvero... una giornata da dimenticare... ."

Notte e la donna sta camminando per le strade della città e sta facendo ritorno alla villa. La strada è lunga ma a lei va bene per smaltire quello che ha passato e mentre cammina non sa quante volte ha insultato lo psicopatico. Ed ora è arrivata sul molo dove si è fermata per un momento a guardare. Niente lavoro per ora, quindi si gode l'aria di mare. Poi ad un tratto, nota di sfuggita delle ombre e guardando bene sono proprio le creature di Seth con gli occhi rossi, che stanno andando tutti in per una precisa strada e lei:

"Giusto, le tre ore sono passate da un pezzo...quindi vuoi vedere che... ."

E subito corre verso la loro direzione.

Il suo interesse è aiutare gli umani, ma non lui, specialmente dopo quello che ha fatto prima!

Però per adesso deve farlo, anche con controvoglia.

Quindi arriva vicino a dei container; dove poi individua un gruppo di ombre e sente delle risate famigliari e lei: "Ecco e ti pareva!"

E non perde tempo ad attivare il suo fuoco verde ed a cacciarle via!

Appresso che le creature sono fuggite, nota una cosa curiosa, da un foro sporge un sedere e gambe di color viola che si stanno divincolando per liberarsi e sente anche che è in grande difficoltà.

Beh le sfugge una piccola risata, perché ha capito che è il Joker, incastrato in una specie di cubo pesante e si sta letteralmente uccidendo per liberarsi da quella morsa! Un po' le ricorda quei porno in cui la donna si caccia in queste situazioni imbarazzanti e vedere un uomo in quella stessa posa, fa un effetto simile.

Allora prima pensa che dovrebbe liberarlo, visto che percepisce che le ombre sono ancora nelle vicinanze e stanno diventando sempre più numerose. Ma poi le viene un'idea per una piccola vendetta per quello che le ha fatto passare e quindi, guardandosi intorno, trova una lastra di ferro abbastanza spessa e giusta per il suo scopo e il sorriso perfido torna sul suo volto e pensa:

" E' ora di pagare caro Joker hehe! "

Può con il suo potere dare vita a oggetti di piccoli e medie dimensioni quindi, impregna con il suo sangue di fuoco la lastra, dove questa prende vita trasformandosi in una vivente e poi inizia a sculacciare il sedere del Joker che quando sente questo esclama:

" Ma che cazzo?! Che succede! Chi mi sta facendo questo hahaha!"

E altre sculacciate gli arrivano sempre più forti e lui ancora:

" Poison Ivy sei tu brutta puttana verde?! Cosa cazzo credi di fare ha! So dove trovarti hahaha!"

Ma a lei che le scappa un'altra risatina soffocata risponde:

" No, non sono questa Ivy ma qualcuno a cui hai messo una maschera e appeso come un salame!"

E lui in preda al dolore che però non ammette, anzi butta fuori delle risate isteriche risponde:

" Cane da guardia?! Ha!" E poi dopo l'ennesima sculacciata, scoppia in una risata ancora più forte! Perché l'ha preso alla sprovvista e si è approfittata della situazione e lei:

" Già proprio io! Ora ti prendi queste caro il mio spiritosone! Ti è piaciuto maltrattare e uccidere quei poveri civili? Beh ora tocca a te!"

E così continua senza sosta, dove il Joker soffre ma ride ancora tra le sue risate più alte di tonale e più nevrotiche che mai! Che forse sono arrivate anche nella bat caverna per quanto sono alte!

Il Joker in un ultimo tentativo di scampare a questa tortura:

"La maschera da maiale hahaha indovina? Era anti-gas! Ti proteggeva contro il mio gas hahaaha! E poi non ti avrei mai lasciata cadere nel vuoto hahahaha non avevo intenzione di ucciderti davvero ahahahahaaa avevo previsto tutto sai?! Hahahahahaaaa!"

Lei: " Inutile che cerchi di impietosirmi! La punizione te la prendi tutta!"

E continua con altre è forti sculacciate dove il folle continua a soffrire ridendo!

Appresso, dopo trecento di queste al sedere, la donna smette con una certa soddisfazione e dove anche le risate terminano.

E visto che non si muove, un po' si preoccupa e quindi va dalla parte davanti del corpo e con un dito impregnato del suo sangue, apre questo strano cubo fatto di pietra e lo nota finalmente, la faccia straziata del l'uomo, con il sudore che gli riga il viso, occhi stremati e lacrimanti e i capelli bagnati; segno che ha sofferto parecchio! La guarda e implora pietà, ha capito la lezione e a lei dopo un respiro profondo, lo libera anche dalla gogna che ha intrappolato la testa e le mani, motivo per cui non si poteva muovere. Questo, cade di peso a terra e senza forze e lei:

" Per tua fortuna posso aprire un portale una volta ogni tanto che ci condurrà alla villa."

Non ha nessun vantaggio a lasciarlo lì, le ombre senza di lei festeggeranno e lui non può muoversi per fuggire, quindi gli prende il polso, lui solo del mugugnare di sottofondo e poi, lo trascina attraverso il portale. In fondo ha capito che non è poi così tanto resistente e immune al dolore come lo descrivono gli altri; quindi un altro sorriso perfido si fa strada sul suo viso. Non ha girato un video, non è così perfida da sputtanarlo, anche se doveva, quindi quella scena vista dal vivo le basta e l'avanza.

Prova una immensa soddisfazione per quello che ha appena fatto. Il Joker la doveva pagare e giustizia è fatta! Non ha capito quel cubo da dove è sbucato, forse pensa ad una trappola, una cosa che dovrà approfondire, perché se è così c'è da temere ancora di più.

Quindi ora l'ha trascinato fino alla casetta, lui sempre testa china e non da segno di vita, ma è ancora vivo e lei lo sa e gli dice mollandolo fuori la porta:

" La mia parte l'ho fatta, ora tocca a te."

E con totale indifferenza, lo molla lì e torna in casa assaporando ancora una volta quello che ha appena fatto.

Passa un'ora e lei va a controllare il pazzo, alla fine ha un po' di compassione per lui e quindi, prende la borsa del ghiaccio e la riempie e poi anche una crema specifica e appresso, si avvicina alla casetta e nota che la porta è semi aperta e sente delle voci. Quando si affaccia, lo vede sdraiato a pancia in giù sul letto con le brache abbassate e dove può vedere il suo sedere che da bianco è diventato viola fosforescente e lui sta guardando in uno strano silenzio la tv, ovviamente rubata e aggiunta in seguito, con le braccia che penzolano dalla testiera.

La donna alla fine ammette che ha avuto coraggio a muoversi e a sdraiarsi sul letto in quello stato e chissà poi quanto dolore avrà sentito, altra soddisfazione per lei e poi pensava che aveva le ossa del bacino rotte, ma non è così. L'uomo infatti le ha super resistenti quindi niente di rotto.

Nota che ha fatto dei cambiamenti, ha aggiunto oggetti scenici da circo grotteschi e nota alcuni droni con delle piccole braccia meccaniche che stanno facendo le pulizie. Ed ora ha capito cos'erano quei rumori che sentiva sempre. Ma il resto della stanza è disordinata.

" Hai capito a psico... si è organizzato benino. Sono un po' invidiosa."

Ma si ricorda anche che quelle cose sono rubate e chissà quanta gente ha ucciso poi, quindi entra silenziosa, infatti lui è così stressato e dolorante che non si è accorto di niente.

E dopo gli poggia sul sedere la borsa e quando accade, il Joker sobbalza e lancia delle risate strazianti! Per poi voltarsi e quando la vede, fa una faccia sorpresa e appresso veloce si rigira facendo un broncio. Lei allora si para tra lui e la tv dicendo:

" Spalmati anche questo che ti farà stare meglio."

La osserva solo con un mezzo sorrisino e occhi tristi, che però non colpiscono nel cuore della donna, come spesso accadeva con la sua ex, Harley Quinn, dove spesso poi lo coccolava e sopratutto lo perdonava sempre. Ma lei non è la sua ex e l'ha fatto solo perché il Joker le serve e serve sano e spera che dopo questo si da una calmata e ancora gli dice:

" Quando ti sentirai meglio, ti devo parlare di come estrarre l'anello, perché c'è una soluzione ...e rammenta questo quando vorrai fare i tuoi macabri spettacolini e vuoi includere anche me." Dopo, lancia il tubetto sul letto e poi lascia la casetta.

Il Joker emette solo una debole risata soffocata, perché è vero che sta soffrendo come un cane, cosa che i suoi nemici non dovranno mai sapere; ma in fondo in fondo ha goduto, quindi gli è anche piaciuto! Si perché ora nel sua mente confusa e piena di strani pensieri, inizia a sentire qualcosa per la donna, prova qualcosa nei suoi confronti; che però deve ancora capire che tipo di sentimento è.

Appresso, chiude gli occhi e sogna di nuovo quella punizione così dolorosa ma al tempo stesso anche tanto eccitante.

Fine capitolo 7

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Capitolo 8

Altre informazioni.

Mattina e dopo aver fatto colazione, la donna si sta chiedendo perché il patto anubiano stretto con lui, per evitare di rimanere uccisa, non ha funzionato. Pensa e ripensa a quello che è successo. Poi ci arriva:

- Mmmm mi ha fatto legare da un altro e questo già era una paraculata, poi si è avvicinato e ha tagliato la corda, ma mi ha afferrata....possibile che ha convertito il suo istinto da psicopatico omicida in un pensiero solo di gioco e divertimento? Alla fine non mi ha fatto cadere... e se è davvero così, non posso credere che ha trovato un modo per fregare il patto!

E di nuovo ancora, mentre osserva la finestra:

-Sembra solo un pazzoide...ma... .

Pensa anche che forse, ha esagerato con quella tremenda punizione, quindi sta pensando a scusarsi in qualche modo. Ma poi ripensa chi è e a tutto quello che ha fatto e a quante morti ha provocato e dunque ha cestinato questa idea.

Dall'altra parte, Joker si è ripreso, infatti dopo aver messo per tutta la notte la crema ed anche usufruito del ghiaccio è riuscito a guarire del tutto. Lui è uno che la degenza la vede con il binocolo, tranne alcune volte, dove Batman lo mena di santa ragione e lo fa finire in ospedale. Ma sono casi rari e particolari.

Dunque si è ricomposto, si è fatto una doccia, all'interno della casetta e poi si è vestito con un ricambio pulito e guardandosi allo specchio, uno a figura intera rubato, si ammira in tutto il suo fascino, spruzzandosi anche del profumo. Appresso pensa il perché la donna era in quel museo e ricorda di aver rubato anche i video della sorveglianza, dove poi gli originali li ha cancellati e appresso li riprende.

Caccia un pc e una pennetta usb e dunque controlla e la vede fare una certa cosa con la mano e dove la vede anche interessata ad un altro oggetto e commenta:

- Oooh dunque mio caro Cane da guarda è per questo che eri li hahaha!

E decide allora di prepararle una sorpresa, anche perché coincidenza, dopo che si è separato da Batman è andato nel luogo dove ha fatto nascondere la refurtiva, per controllarla e ha preso proprio uno dei due oggetti, quello più piccolo, pensando di doverlo buttare da qualche parte o distruggerlo divertendosi.

Appresso, prende la giacca sporca e qui lo tira fuori da uno delle sue tasche interne e sorride di nuovo.

Fuori, Annabel si sta godendo l'aria calma e mattutina, dove anche se c'è un po' di nebbia non le da fastidio.

Con gli occhi chiusi respira, poi fa dei passi nel giardino e poi nota su un abbeveratoio degli uccelli, senza acqua, un pacco regalo color viola con un fiocco verde e un bigliettino da sopra.

Lei sa già chi è il mittente, anzi si è meravigliata che è di nuovo operativo cosa che la fa sospirare, perché sperava che almeno per qualche altro giorno si stava imbalsamato sul letto; ed invece no.

Quindi, spinta lo stesso dalla curiosità, si avvicina al pacco, ricordandosi però degli scherzi crudeli che l'uomo fa di continuo agli altri.

Dunque, legge il biglietto con cautela dove c'è scritto:

- L'hai dimenticato al museo, Mister J.... .dimenticato? Ma se l'ha derubato!

Poi prende un rametto lungo e piano apre il coperchio di questo dove si sposta veloce, nascondendosi dietro ad un albero, pensando alla fuori uscita di un gas o a qualcosa che morde o esplode! Ma invece niente, il nulla, dal questo non esce niente e lei:

- Oooook... .

E quindi si avvicina, da un'occhiata all'interno e ci trova il flauto anubiano di legno ed esclama:

- Cosa? Sul serio? Perché?

Joker che ha visto tutto risponde:

- Hahaha non posso fare un dono al mio caro Cane da guardia che tanto ci tiene a me? Senza scherzi?

Lei con un broncio gli risponde girandosi dalla direzione della voce:

- L'hai rubato!

Lui: - Si dettagli, sono solo dettagli haha!

L'uomo ora vuole approcciarsi a lei in un modo più calmo e dolce? Cosa che la donna ha già capito:

- Vuoi altre ore di libertà in cambio per caso o cosa?

Lui mentre si avvicina:

- Mmmm certo quelle sempre, maaaa...voglio anche sapere che cos'ha di speciale quel pezzo di legno ammuffito mmm...ho guardato i video della sorveglianza del museo eee facevi una strana cosa con quello, per non parlare dell'altro oggetto hahahaha!

Lei allora si mette un po' sulla difensiva, perché non ha pensato a questo, cioè che le videocamere hanno ripreso tutto e lui ha visto ogni cosa e quindi risponde:

- Questo oggetto l'ho perso qualche anno fa ed ora l'ho ritrovato, era mio prima e lo è anche adesso, non devi sapere nient'altro, ma solo che servirà per dare supporto a questa incresciosa situazione.

Joker: - Mmmmm che freddura ragazzi! E va bene ho capito! E' un segreto giusto?

Lei niente lo fissa solo e di nuovo:

- Ma se ti dico che ho anche l'altro oggetto, tu mi dici cosa sono? In fondo siamo sulla stessa barca e condividiamo lo stesso nascondiglio abusivo e magari te lo porterò senza chiederti niente in cambio.

Dove poi sfoggia un gran sorriso che vuole sembrare sincero.

Lei ci pensa per qualche secondo, tanto lo stesso non li può usare per i suoi scopi e risponde:

- Sono due armi, il flauto anubiano che è questo e l'altro è una spada kopesh chiamata Prainem cioè Parassita.

Lui: - Capisco...armi particolari quindi, quel legno marcio? Sul serio?

Ed è quello che voleva sapere e lei:

- Certo ed è solo apparenza.

E non aggiunge altro e lui:

- Beh mi sta bene, ora posso avere le mie ore?

Con questo gli si avvicina e:

- Questo giro solo 2.

Lui: - Cosa? Perché?!

Lei: - Fattele bastare.

Risponde mentre ha la mano sull'anello e poi gli fa gli occhi verdi, con la pupilla bianca e sguardo minaccioso aggiungendo:

- Ed ora stammi bene a sentire, per rimuovere l'anello abbiamo bisogno di questo oggetto.

E mentre lo dice, stringe il bordo dell'anello con gli artigli che ha sul guanto ed entrano leggermente nella carne, cosa che al Joker lo eccita al posto di impaurirlo, ed appresso e con l'altra mano, tira fuori un foglio, di più una stampa dov'è raffigurato un oggetto particolare e lei ancora:

- Si chiama Kaineim, che vuol dire: Artiglio estrattore e solo con questo lo posso togliere e ci serve anche il rubino che era al centro dell'anello.

Lui la guarda compiaciuto per come si è rivolta, dove poche persone hanno avuto quel coraggio e sente di nuovo la sua mente sgombera dai troppi pensieri invadenti e lei:

- Visto che stiamo sulla stessa barca, li cercherai anche tu; così che questa storia potrà finire prima e nel migliore dei modi.

Dopo aver detto questo, ha finito e si allontana, allungando il foglio e lui:

- Wooow... cos'era una lunga e severa minaccia hahahaha!

Ma lei solo uno sguardo serio e lui semplicemente, prende il foglio e incomincia a camminare verso l'uscita ma:

- Mi puoi portare anche l'altro oggetto? Oltre a fare le ricerche?

Lui solo una risata e poi si allontana, pensando che non ha ancora smaltito la storia dei tre porcellini. Quindi fuori la proprietà commenta sottovoce:

- Mmmmm non è come Harley no per niente.... Sei un osso duro mia cara Annabel e oooh come mi piace il tuo modo di fare hahahaaa che dolce!

L'ha chiamata per nome, segno che gli piace molto e camminando, sorride cantando qualcosa,

qualcosa sull'amore ostinato.

In realtà, non sa se il pazzo farà quello che lei ha detto, visto che ha letto in giro che il Joker non collabora con nessuno e se lo fa è solo per i suoi scopi. Quindi non si aspetta niente, anzi forse un'altra situazione incresciosa? Dopo la punizione della sculacciata, crede invece che ci penserà lo stesso due volte, quindi tirando un gran respiro, entra in casa, poggia il flauto sul tavolo, dove non lo può ancora usare e si prepara per uscire, indossando una felpa blu e jeans neri.

Per le strade di Gotham tutto è tranquillo e lei è arrivata in città sempre con un bus, giusto per tenere un profilo basso e spera, questo giro, di non incontrarlo.

Vede che la vita lì non è male, a parte tutti i criminali che si ritrova la città. Nota come i cittadini vivono le loro vite come possono, un motivo in più per non lasciare l'anello con il suo pasto nelle mani di Seth, quindi tranquilla osserva tutto e tutti, anche perché proteggere è il suo dovere, un po' come fa il cavaliere oscuro. Quando poi, prende uno di quei vicoli malfamati e dopo aver camminato per un po, si accorge alla fine che in in realtà si è persa:

-Porca troia...non ci voleva...e adesso dove vado?

Anche perché questi sono peggio di un labirinto e chissà perché non riesce ad uscire ed imboccare una strada principale e normale.

Il Joker nel frattempo è andato a fare il bucato, in una lavanderia in un vicolo di sua conoscenza, dove lì vanno sempre anche i criminali e specialmente ci va quando deve lavare i vestiti sporchi di sangue. Quindi come tutti ha bisogno di farlo e lui è un tipo esigente, ma non vuole entrare in una lavanderia gestita. Primo perché deve tenere un profilo basso, per non attirare le attenzioni del pipistrello e secondo, odia i gestori delle lavanderie, dove più delle volte non hanno dato ai suoi abiti il pulito che meritavano e quindi ha sporcato le loro attività con il sangue. Poi lo faceva la sua ex il bucato e non si doveva preoccupare di niente. Ma adesso che è tornato single, se lo fa da solo ed entrando in questa, come al suo solito ha rubato il suo sapone in polvere preferito, al profumo di fiori, perfetto per il sangue essiccato e appresso, introduce nella lavatrice i colorati. É pazzo, ma non è uno sprovveduto, quindi ha letto come si lavano i colorati e i bianchi, dunque non esiste inserire la monetina nella macchina, ma semplicemente usa i ferri del mestiere per accenderla e usufruisce di questa più di una volta. Anche perché è una lava asciuga; ed aspettando che questa finisce il lavaggio completo, si è seduto sulla panchina mal ridotta del posto accavallando le gambe, fischiettando e pensando che non ha alcuna intenzione di farsi togliere l'anello. Perché rinuncerebbe ad un divertimento maggiore, quindi fischietta e ride e poi alla fine è andato a prendere l'altro oggetto, che ora l'ha riposto nella borsa dei panni.

Appresso la sua attenzione si concentra sulla vetrina, perché ha appena visto fuori l'attività, il suo Cane da guardia passare e quindi:

-Ha! Ma tu guarda che coincidenza! Cosa ci fai da queste parti brutte e malandate?

Infatti non sa come trovarla e seguirla di giorno, di notte se lavora può farlo, anche se conosce bene tutta la città e ancora:

-Beh può aspettare, i miei vestiti sono più importanti haha!

Anche se il desiderio di seguirla e vedere cosa fa, lo alletta e non di poco, ma decide lo stesso di aspettare.

Il lavaggio è stato breve come l'asciugatura, dove quando li tira fuori, li osserva e li odora soddisfatto:

- Nemmeno una piega! E' il posto più fetido di Gotham ma accidenti ha delle lava asciuga da cinque stelle hahaha!

appresso li prende li piega e li mette in una borsa viola e verde e dopo, segue Annabel, visto che la strada ha una sola uscita. Ma prima, deve andare a trovare qualcuno e sempre in quella strada, prende la scorciatoia e quindi sale sui tetti dei palazzi e precede la donna.

Lei nel frattempo si è fatta tutte le stradine possibili e immaginabili, in realtà sta solo girando negli stessi vicoli e dopo l'ennesima volta che non trova una uscita dice:

- Uffa! Non ne posso più! Ora come faccio?

Quasi disperata che ora come ora le farebbe comodo avere il pazzo come guida, cosa che non si fa attendere; perché sente la sua risata e quasi come un faro nel buio, la segue.

Non è mai stata felice di sentirlo e per la prima volta, ed infatti la guida finalmente fuori da quei vicoli, che può anche respirare aria quasi pulita; in un posto sotto un enorme e lungo ponte e quando si gira alla sua sinistra, la felicità si trasforma in una smorfia; perché ha appena visto il Joker che ha appeso un uomo ad una trave come un sacco da boxe e lo sto prendendo a pugni, di più sul viso.

Quindi quando gli si avvicina e lui che ha dato un altro pugno in faccia bello forte dicendo:

- Adrianaaaa Adrianaaaaa!

Alzando le braccia e saltando felice! E dopo, che si accorge anche della sua presenza:

- Ooooooh Cane da guardia! Piaciuta la passeggiata per i vicoli puzzolenti? Sono una vera chicca di Gotham sai? hahahaha!

Lei: - Ma che stai facendo? E sapevi che eri qui?

Lui: - Secondo te? Sto prendendo informazioni, proprio come mi hai detto di fare! E si lo sapevo, ma non volevo disturbare la tua gita, mi sembravi abbastanza concentrata sul lerciume della strada haha!

Mostrando le mani con i guanti piene di sangue del mal capitato e lei doppia smorfia, perché poteva aiutarla anche da prima, invece di farla impazzire:

-Questo lo chiami informarti?! Prendere a pugni un pover uomo?!

Lui: - Povero ha! Ma se è uno spacciatore di cocaina e un torturatore di donne!

Lei: - Ok...se lo merita.... però come può dirti qualcosa se gli rompi la mascella?

Lui: - Sta a guardare.

Così, prende la mira, chiudendo un pugno, con tanto di lingua da fuori e un occhio chiuso e dopo, uno bello forte in faccia!

Che l'uomo mugugna e poi dice:

-Pietà pietà...basta... l'oggetto che cerchi si trova ad un'asta privata illegale, sul molo di Gotham ...nel magazzino Silex... mmmggg.. .

Lui super mega soddisfatto:

- Visto? Alla fine cantano tutti haha!

Lei solo un sospiro, perché ammette che i suoi modi e le sue conoscenze sono davvero di aiuto; dato che la città la conosce come le sue tasche:

- Ok... va bene, quando si svolgerà?

Il Joker che guarda l'uomo e che dice:

- Stasera... all'una.. .

Joker: - Giusto per un appuntamento al buio hahahaha!

Annabel allora che ha preso nota mentale:

- Va bene, stanotte.

Appresso:

- Joker maledetto cosa stai combinando?

I due si girano e lo vedono che esce dall'ombra; è Batman!

Lei: - Oh no... .

Lui: - Batsy, sei sempre pronto all'uso eh? Hahaha!

Bats: - Cos'hai fatto questa volta?

Joker che avvolge con una mano la donna risponde:

- Non ho fatto niente di male... stiamo solo limonando caro Batsy.

Lei che risponde sbigottita: - Cosa?!

Il disegno della scena:

https://www.deviantart.com/spizzina00/art/Joker-Innocent-892241730

Seguito dalle risate dell'altro compiaciute.

Ma Batman non gli crede e guarda prima l'uomo alla sua sinistra, appeso e sanguinante e poi anche le sue mani, anche queste piene di sangue e il Joker ancora:

- Lui non lo conosco e non so perché è ridotto ad uno straccio e questo è solo ketchup! La deliziosa salsa al pomodoro che ho utilizzato per mangiare una montagna di patatine fritte gnam gnam hahaha!

Lei in pensiero: - Se ...e ti crede pure.

Batman accenna a uno sguardo minaccioso che il folle coglie subito e dice ancora:

- Batsy Basty sei tu il vero maniaco qui! Stolkerare le povere coppiette che si appartano per pomiciare no no no non si fa, non si fa! Chiamate il commissario Gordon abbiamo una ratto volante spione hahahahaaa!

Lei solo un faccia imbarazzata e dove ancora le sta stringendo il braccio con la mano e Batman risponde invece: - Ora basta! Torni dritto nel manicomio di Arkham Joker!

E fa altri passi avanti!

Lui: - Si magari un'altra volta Batsy hahahaha!

Dopo questo, tira fuori dalla giacca una piccola pallina sorridente e la lancia, da cui esce del gas lacrimogeno, dove prontamente il pipistrello si ripara nel suo mantello! Annabel si copre bocca e naso con una mano e il Joker: - Si salvi chi può!

E inizia a correre nella direzione opposta, lasciando la donna lì da sola ridendo, con il gas e Batsy! Ma poi anche lei, corre dall'altra parte pensando: - Disgraziato!

E dunque il tutto finisce, quando il gas va via e Batman rimane con un pugno di mosche ed ora sta pensando che forse la sua nemesi ha trovato un'altra potenziale e letale compagna. Una cosa però che dovrà approfondire, visto che la donna l'ha riconosciuta come quella che ha salvato dal gioco dei tre porcellini. Quindi, fa quello che può per l'uomo legato, chiamando la polizia e poi, ritorna a pattugliare le strade della città. Correre ora dietro al Joker non è necessario; anche perché è abile a nascondersi e far perdere le tracce e anche del tempo prezioso.

La donna, dopo che si è allontanata di parecchio, si guarda intorno e non sa dov'è finita:

- Oh no di nuovo...e che cazzarola!

- Cazzarola? Carino haha!

Si volta ed eccolo di nuovo, il folle è accovacciato su un balcone che con un salto scende da questo come un abile circense. Lei con le braccia incrociate.

Joker: - Per caso ti sei persa di nuovo muahahuha!

Lei un altro broncio e lui ancora:

- Oooh dov'eravamo rimasti...a si stavamo limonando haha!

Lei:

- Cos... .

Ma non fa in tempo a dirlo, che Joker le prende il viso e le da un bacio con la lingua e non intente staccarsi, per quando la donna si dimena per liberarsi ma senza successo!

E dopo ben dieci minuti di senza fiato e della lingua dell'uomo che si è avvinghiata alla sua come un boa costrittore:

- Mmmmm alla fragola... buono haha!

Lei che lo allontana con uno spintone le urla:

- Ma che cazzo non ero consenziente! Bastardo! Puh puh!

Pulendosi la bocca anche dai residui del rossetto con la mano dove non ha gradito per niente!

- Ma quante storie per un bacino hahahaha!

Allora gli si avvicina, lo prende per la giacca e poi, gli da una forte ginocchiata nelle parti basse! Che il Joker dopo emette un suono acuto, degno dei migliori cantanti in falsetto!

Lui che stramazza a terra:

- Colpo...troppo... basso ...ouuuuuuh i miei gioiellini.... che cattiva.... .

E a terra rimane per almeno un'ora piena.

Ma lei da lì non si smuove e si è seduta su un bidone lì vicino ancora incazzata nera, perché primo le due ore sono quasi scadute e secondo ha bisogno della sua guida. L'altro che appresso si è ripreso alzandosi; visto che è svenuto per quel calcio e la guarda solo ridendo e lei:

- Ti darò altre tre ore se mi dici come faccio a tornare sulla strada principale per prendere un autobus.

Joker con il palmo aperto: - Cinque... .

Lei: - Che? Non se ne parla?!

Lui: - Oooh dammi cinque fottute ore di libertà e ti dico anche come arrivare nel luogo dell'asta. Anche perché presto farà buio e dovrai darmi altre ore hahaha!

Lei che ci pensa e dopo: - Facciamo così, ti do queste cinque ore e verrai più tardi con me al molo, ci stai?

Lui: Ohohohooo un appuntamento non galante? Hahaha va bene ci sto!

Allora gli si avvicina, visto che lui a malapena si può muovere e tiene ancora una mano sui gioielli, si apre la camicia e lei che indossa il guanto e procede:

- Dov'è l'altro oggetto?

Non può ucciderla o pensare di farlo, quindi la prende come un gioco e lascia passare, anche perché in fondo si sta divertendo.

Lui: - Mmmm fammi pensare...mmm haha è nella mia borsa puoi prenderlo haha!

Indicando quella che ha appoggiato a terra quando e sceso dal balcone e appresso la guarda sfidandola e lei:

- Non sono così scema, chissà che hai messo all'interno...la prenderai tu dopo.

E lui, solo una risata.

Appresso, apre la borsa e la prende e la porge dicendo:

- A te mio caro Cane da guardia haha!

Lei la strappa dalle sue mani osservandola e lui:

- Beh ora che si fa? Mi sto annoiando.

Lei:- Io torno alla villa e tu... fai il Joker?

Lui prima la fissa, le sfoggia un sorriso e poi ridendo si incammina verso la sua strada zoppicando.

Lei con un sospiro e spera solo che si ricorda dell'appuntamento all'una di notte al molo.

Scende la notte e manca un'ora all'asta e la donna si è preparata con i vestiti da lavoro, quindi indossa anche la maschera; dove prima ha catturato altri due criminali guadagnano altro denaro; ed ora aspetta nascosta appoggiata a un container. Tanto lo sa che può individuare la sua posizione, grazie al gioco, quindi aspetta:

- Ma che sta facendo? Peggio di una donnina sbuff!

E poi dal nulla prima una risata e poi salta da un container e si presenta con le braccia allargate:

- Ti sono mancato baby?

Lei: - Eccolo... finalmente.

Lui: - Nemmeno un po'? Un pochino ino ino? Uuum?

Lei: - Per favore, possiamo concentrarci sull'asta adesso?

Lui: - Oooh che brontolona hahahaa!

Lei: - Dove dobbiamo andare? Sei tu l'esperto.

Lui che in realtà ha intenzione invece di farla spazientire prima dell'ora x, ride solo.

Lei: - Cosa?

Ma poi dal buio qualcosa di veloce e di nero attraversa la donna dalla spalla in giù, dove anche il Joker è rimasto!

Una spada nera ha appena tagliato un braccio alla sua sciacalla preferita facendola quasi svenire!

Appresso l'uomo sfoggia solo un ringhio, perché qualcuno ha appena toccato la sua Annabel!

Fine capitolo 8

PS: Ringrazio Fading.duchess su Instagram  per alcune idee , che mi hanno permesso di scrivere questo capitolo. ;)

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 Capitolo 9

Combattere e parlare.

Il Joker guarda la creatura, perché è tutta nera, alta, magra, con occhi rossi e orecchie lunghe ma quadrate; con un muso lungo e affusolato e lui, veloce afferra la donna dalla felpa e la scaraventa alle sue spalle! Che va a finire contro un container!

Una cosa che non fa mai, aiutare! Ma in questo giro ha sentito il bisogno di farlo, come se gli stanno togliendo qualcosa di cui ha disperato bisogno. Perché infatti ha un disperato bisogno di lei!

Dunque, la creatura, altra più di lui, tenta di affettarlo con la stessa spada nera senza riuscirci! Perché l'uomo è molto veloce ad evitare tutti i fendenti che gli vengono scagliato contro!

- Hahahahaaa non mi prendi! Haha!

E gli fa anche le pernacchie con un tocco di burlesco, dove gli mostra il sedere in segno di presa in giro. Ma poi, dalla giacca tira fuori la sua pistola, la magnum con la canna lunga e con una faccia seria gli dice:

- Nessuno tocca quello che è mio!

Riferendosi ad Annabel, che nel frattempo sembra svenuta ed invece sta guardando tutto e appresso fa partire un colpo e poi altri! Ma purtroppo, la creatura sembra non cedere e lui:

- Ohohooo sei un tipo ostinato!

Così la mette via e tira fuori le bombe e lancia anche queste, ma a mala pena lo scalfiscono e di nuovo un altro colpo di spada che va a vuoto, dove l'uomo ora ha capito che è meglio fuggire.

Ma all'improvviso la creatura gli sbaraglia la strada e poi, gli da un pugno così forte che lo fa finire contro un container e gli fa fare anche un buco bello grosso!

Annabel invece è in preda agli spasmi, ma non per il braccio destro tagliato, di più per l'energia nera che ha ancora addosso, come un fuoco nero che divora ciò che incontra! Ed ora ha anche di fronte di nuovo la creatura che le dice nella sua lingua:

- Muori tu e muore anche l'ostacolo!

Ed alzando la spada, la donna pensa che ormai è finita, visto che quel fuoco nero blocca il suo sangue che è la fonte del suo potere e non riesce nemmeno a muoversi!

Poi dal nulla, arriva un missile che lo centra in pieno e questa volta sente il colpo che lo manda a tappeto!

Quando lei si gira dalla direzione da cui è arrivato, vede il Joker su un container con un bazooka sulla spalla, con il sangue che gli esce da bocca e naso e un occhio nero e gonfio che dice:

- Hahaha i cari e vecchi container dei trafficanti di armi di Gotham! Ti salvano letteralmente la pellaccia hahahaa!

Lei pensa che poi, forse dovrà ringraziarlo ma pensa anche che tutto questo casino ha attirato molte attenzioni.

L'uomo che svelto molla il bazooka, salta dal container e dice ancora:

- Se non puoi batterli... .

Perché ha appena visto la creatura che si sta riprendendo.

- Beh fuggi il più lontano possibile!

Quindi sta per allontanarsi, anche perché ha anche delle costole incrinate e un braccio dolorante; ma poi si blocca, perché sa che se la prenderà di nuovo con la donna e lui ha sempre lasciato indietro i suo scagnozzi per mettersi in salvo, però in questo giro non ci riesce, anche perché si ricorda di nuovo che lei serve, quindi:

- Aaaah... fanculo!

E correndo torna indietro, afferra la donna, dove la prende in braccio e poi, corre più veloce di prima, ma Annabel gli dice:

- Fermo... portami dove c'è dell'acqua potabile... .

Perché ha anche notato che sul viso dell'uomo ha anche dei residui di quel fuoco nero e lui:

-Non c'è tempo cazzo!

Allora lei lo afferra per il papion e gli urla:

- Tu fallo cazzo! O non arriveremo vivi alla villa!

Stupito da questa scenata, l'uomo allora prima stringe i denti e poi:

- Aaaaah... merda!

Appreso si guarda intorno e sorpresa trova una enorme camion cisterna, fermo sul molo e si dirige lì dicendo:

- Bingo!

Ha anche notato le ombre che stanno sbucando ovunque, come la creatura che gli sta anche inseguendo:

- Questa è una festa con veri ospiti indesiderati!

Così arriva alla cisterna e lei:

- Ho bisogno che mi copra del tutto come una cascata.

Lui allora la molla a terra davanti alla cisterna, dove la donna ha sentito il colpo sul sedere e dopo, caccia di nuovo la pistola e spara dei colpi su questa, dove la sua fa davvero tanti danni ed infatti, dei buchi enormi si sono creati  con la fuoriuscita del liquido che ricopre e la bagna:

- Ha! Facile come bere un bicchiere d'acqua, ed ora?

Le ombre sono lì, sono circondati e poi da queste sbuca la creatura con la spada e lui:

- Oh andiamo! Sul serio! Non avete altro da fare che stolkerare un clown pazzo?!E poi non vi servo più vivo?!

Questa volta il suo campo per muoversi è molto limitato, ma non molla, anzi inizia a ridere e tira fuori il suo lungo coltello, visto che la pistola è scarica!

Situazioni del genere lo divertono ancora di più, specialmente quelle al limite della morte.

E dopo, quando la creatura alza la spada e lui che aspetta il colpo, arriva invece un'altra spada di colore verde, che e si va a conficcare nella fronte dalla creatura e lui rimane sbigottito!

Dove si gira e vede che è stata la donna a lanciarla e appresso sfoggia un sorriso e ride a perdita di fiato! Anche perché la creatura si è dissolta in mille pezzi e lui:

- Hahahah splendido davvero hahahaaaa!

Appresso, poggiando una mano nell'acqua, attiva il suo potere dove l'elemento naturale fa da amplificatore e gridando:

- ANDATE VIAAAA!

Così succede ed un'enorme onda d'urto di fuoco verde, investe loro e tutti, che vengono disintegrati all'istante!

In questo attimo il Joker ha sentito tutto il suo potere e poi, guardandosi le mani, vede il fuoco danzare senza bruciarlo meravigliandolo, come dopo che si tocca il viso da cui non esce più sangue e non sente più l'occhio gonfio, come il suo corpo che si sente rinato e dopo, si spegne tutto e il silenzio torna sovrano!

Lei: - Ora ci siamo anche purificati da quel fuoco nero divoratore... .

Poi. Sviene.

Il Joker: - Ehi! Ehiiiiii! Crepi adesso?! Non è il momento!

Anche perché altre ombre si stanno affacciando e lui che si controlla il petto, dove l'anello ha di nuovo l'alone rosso:

-No dai! Ma che cazzo di nottata di merda è?!

Così, prende la spada e in braccio di nuovo la donna e poi inizia a correre di nuovo, inseguito dalle creature dell'oscurità!

Riesce a trovare un'auto adatta allo scopo; ed ora sta correndo alla massima velocità con questa, seguito dalle ombre! Ovvio che si sta dirigendo in periferia, dove potrà trovare riparo solo dietro ai cancelli della villa abbandonata.

Si è meravigliato che non viene inseguito dalla polizia più da Batman, ma ora non ha tempo per pensare a loro!

Alla fine ci riesce, dopo che ha buttato giù due pali della luce, delle cassette dalla posta, tamponato più di una macchina, frantumato delle vetrine di alcuni negozi, messo sotto più di un passante, che alla fine erano spacciatori ed infine è sfuggito anche alla polizia e a Batsy! Dove poi ha lasciato il veicolo e preso un altro per depistarli e poi lo ha abbandonato in mezzo ad un parco del paese vicino. Appresso ha preso la donna di nuovo in braccio e corso per almeno altri dieci minuti, con quelle creature alle spalle e finalmente arriva di fronte al cancello, che però non lo fa entrare e lui:

- Sul serio?! Mi predi per il culo?!

Poi guarda in alto dove i gargoyle ringhiando e lui:

- Ehi facce di pietra! Avete davvero intenzione di lasciare la vostra cara padrona qui fuori, senza un braccio e con quelli alle calcagna? Siete seri?!

Allora le creature, prima scrutano la situazione, si guardano e:

- Andiamo! Aprite questo fottuto cancello!

E poi, lo aprono con una zampa e lui veloce si infila dentro! Giusto in tempo! Dove poi i gargoyle fanno il resto cacciando le ombre con i loro ruggiti!

- E ci voleva tanto? Ho fatto giusto una passeggiata salutare hahaha!

Dentro, l'uomo ha portato la donna nella casetta, dove per ora è anche il suo nascondiglio temporaneo, visto che non poteva portala dentro la villa e qui la poggia a terra, facendola sedere dicendo:

- Ohohoho devi assolutamente dimagrire tesoro... Per poco non mi usciva l'ernia haha!

Appresso si toglie la giacca, perché anche lui è bagnato, poi si accovaccia e tenta di toglierle la maschera e quando lo fa, si accorge che questa sembra incollata al viso, tanto che ha dovuto forzare, con i capelli che da neri, diventano castani.

- Mmmm sembra più una seconda faccia...cosa diavolo è? Sei tutta un mistero tu!

Appresso ride di nuovo perché mette le mani sul suo corpo con risate di sottofondo.

Appresso, dopo una intera giornata, dove ora l'uomo è seduto di fronte allo specchio e si sta sistemando il trucco, di più il rossetto e mentre ascolta la tv, le notizie che riguardano la sua ultima maratona per salvarsi, compiaciuto. Annabel invece dorme sul suo letto e quando inizia a svegliarsi, confusa nota prima la coperta che l'avvolge, dove da sopra ci sono tanti loghi di Batman, su uno sfondo grigio e poi si accorge che non ha i vestiti addosso; infatti indossa solo il reggiseno di colore nero e quindi un attimo prende paura e si copre. Appresso si controlla e si tocca con la mano nelle parti basse e sente che ha ancora le mutande e per un attimo respira sollevata.

Ma il dubbio che l'ha lo stesso violentata mentre dormiva si fa strada e dopo:

- Chi non muore si rivede haha!

Lei che si gira alla sua destra e lo vede mentre sta seduto su uno sgabello con il rossetto in mano, con un enorme sorriso e che appresso lo posa e si avvicina a lei dicendo ancora:

- Coma va?

E mentre si piega verso di lei:

- Rilassati cara, non ti ho violentata hahaha!

E dopo questo, gli arriva un pugno in faccia, facendolo cadere a terra ed esclamare:

- OUCH! Che gancio sinistro hahaha!

- E' tutta colpa tua se sono in queste condizioni Joker! E poi che diavolo ci faccio qui e ...mezza nuda?!

Gli risponde e mentre si copre ancora di più con la coperta con faccia più che amareggiata:

- Veramente non sono io quello che si è distratto e si è fatto tagliare un braccio da un mostro nero con lo spadone!

Risponde mentre si rialza, toccandosi la guancia destra che ora ha un bozzo viola, perché il colpo l'ha sentito e tutto.

- Ouch di nuovo... e ringrazia invece che non ti ho lasciata fuori a congelare con i vestiti bagnati haha! Che poi non era una cattiva idea mmm... .

Appresso prende una busta di patatine a terra chiusa e si toglie i guanti e si siede sul letto ed inizia a mangiare dicendo ancora:

- Trattala come si deve che è un cimelio raro! Guarda è anche firmato da Batsy in persona!

Indicando la coperta e dove indica fiero una zona che è sporca di sangue e lei:

- Ma...ma...ma che schifo!

- Mmm? Schifo? Nonono è la firma del mio caro Batsy strappato di persona in onore di uno scontro epico hahaha!

Il Joker che si avvicina di più a lei:

- Che fai? Stammi lontano!

- Eeeeh? Sta buona che non mordo mica haha! Non oggi almeno huhu!

Poi allungando il pacchetto dalla sua parte:

- Vuoi? Dovresti mangiare qualcosa sai? Visto che ora ti manca un pezzo huhuhuhuu!

- Non ho fame... .

- Non sono avvelenate.

- Non le voglio lo stesso...e dove sono i miei vestiti e la mia maschera?

Ma non l'ascolta e dopo che si è mangiato l'ennesima patatina, allunga poi veloce una mano sulla sua fronte e lei che è rimasta sbraita:

- Cosa credi di fare?!

- Mmmm? Vedo se ti è salita la febbre, sai, senza braccio, ferita aperta, infezione ect ect?

Non vuole curarla ma non vuole che gli capita altro e doverla portare da un medico poi, risulterà più complesso.

- Non c'è bisogno, si è già rimarginata.

- Oh davvero? Sei davvero troppo strana ha!

Allora sposta la mano dalla fronte alla spalla con l'arto mancate, accarezzando la parte e dopo scendendo con le dita quasi vicino al seno con fare sensuale e con faccia compiaciuta:

- Deliziosa la cicatrice che hai qui mmmm davvero sexy .... dovresti sfoggiarla e non nasconderla sai?

Lei allora che l'afferra allontanandola imbarazzata, risponde:

-Vuoi per caso un altro pugno? E non ci provare con me, non sono una di quelle che si fa abbindolare dal tuo fascino pericoloso! Se proprio vuoi farti una scopata, vai da una prostituta!

Ed appresso si copre di nuovo con la coperta.

Lui: - Mmmm no, passo e poi ha! Già fatto mia cara, prima del nostro appuntamento finito male haha! Ma ti dirò...

Dove ora si sdraia addirittura di fronte a lei, che si rannicchia ancora di più, con le patatine sul letto e una mano che sorregge la testa:

- Non mi è piaciuto per niente. Poi non posso uscire come vedi e si, ho fascino mia cara hahahaaa!

Lei niente, lo guarda male e pensa che deve uscire da lì e subito. Non può stare con un maniaco omicida come quello, non è normale e sopratutto non è una cosa sana! Ma prima gli dice:

- A te piacciono di più quelle super sexy e sempre mezze nude e pericolose...come ti viene a provarci con me?

- Mmmm... beh in effetti hai le maniglie dell'amore, un po' di ciccia sulle gambe e non curi la tua bellezza, per non parlare dei peli incolti qua e là...

Lei che aggrotta le sopracciglia per tutti questi complimenti.

Lui ancora: - Maaaa... alla fine hai un bel seno e un bel sedere morbido hahaha e le labbra poi come quella cicatrice mmmm .... e poi sono uno che si sa adattare ad ogni situazione e posso cambiare idea quando voglio.

Praticamente ha dichiarato che gli piace il suo corpo con tutti i difetti e lo accentua ancora di più, muovendo le sopracciglia con un sorrisino malizioso:

- Oh! Oh No! Oh NO! Sono stata toccata e scrutata da te...o miei Dei! Che cosa terribile!

Replica mentre si fa bordò e si copre con la coperta di nuovo.

- Hahahahaaaa che faccia! Hahaha che carina hahahahaa!

- Smettila! Non è per niente divertente razza di maniaco sessuale! Ora me ne vado!

Ma l'altro continua a ridere di gusto e allora tenta di scendere dal letto, ma lui prontamente l'afferra per una gamba e inizia a stringere dicendo:

- Nonono! Ora mi devi delle spiegazioni mia cara! Mi sono stufato con tutti questi segreti!

E gli sfoggia una faccia minacciosa e quindi lei si blocca:

- Ok...giusto.... Inizia... .

E appresso la molla del tutto:

-Brava bimba... dunque, numero 1: Chi era quello con la spada nera? Numero 2: Cosa hai fatto dopo con l'acqua e la spada? Numero 3 e meno importate: Vuoi un braccio di ricambio? Hahahaha!Numero 4: Perché quello voleva affettare anche me?

Lei con la fronte corrugata, dove dopo respira e si calma, perché non ha torto anche lui ha bisogno di risposte:

- 1, quello era di sicuro una marionetta di Seth, infatti aveva le sue sembianze e non è come le ombre, come hai notato e la spada è intrisa di una energia oscura, che limita ed blocca di brutto il mio sangue verde, ed infatti ci vorrà qualche giorno per riprendermi.

Lui che mangia ancora le patatine, quasi non curante di quello che ha appena detto:

- Eh? Cosa? Quindi vuol dire niente libertà woogie woogie?

- Esatto.

- Che fregatura!

- 2, l'acqua dolce amplifica il mio sangue e con quel colpo che hai avvertito, ho purificato i nostri corpi dall'energia oscura e ucciso le ombre e la spada parassita era intrisa del mio sangue e per loro è veleno. A proposito, dov'è?

Lui:- Uuuum degna di una storia d'horror insomma.

Poi indica una parte, dove la vede, la spada è al sicuro su una sedia con i suoi vestiti e la maschera e lei:

- Ok... 3 , il braccio mi ricrescerà, ma avrò bisogno di qualche giorno, visto che l'energia oscura mi ha bloccata.

- Ti ricresce? Sul serio?! Cosa sei una salamandra? Hahahaha!

- Sono seria... .

- Beh anch'io.

- 4, era un tentativo di indebolirti; se ti feriva era più facile catturarti, come il cubo che era una trappola, questa era...

- Un' imboscata, si l'ho capito haha ma sono un osso duro ed anche tu.

Sfoggiando un altro sorriso e lei:

- Manca un guanto, dov'è?

- Mmm? Quello è rimasto al molo.

- Cosa? Guarda che non è uno qualsiasi!

- E che ci posso fare? Nella foga non era facile vederlo hahaha vedrai che starà ancora lì o in mano a qualche barbone haha!

Lei niente solo una smorfia:

- Visto che ti ho risposto, ora torna nella villa.

- Mmm fa pure.

Appresso si alza e va aprire la porta, dove fuori praticamente sta nevicando e questa si è già posata a terra ed è alta almeno un metro e le dice che indica fuori con la mano, come un maggiordomo:

- Prego, vai pure, ma penso che fuori fa un po' freddino hahahaaa!

Lei vedendo questo e sente anche il vento gelido che entra e le arriva nelle ossa, si copre ancora di più tremando e gli dice:

- Brrrr... penso... che resterò un altro po' qui brrr... .

Lui che chiude la porta:

- Ottima scelta!

E le si avvicina di nuovo:

- Vedrai, ci divertiremo un mondo insieme! Ho altre domande da farti!

Seguito da una fragorosa risata, cosa che suona male per Annabel che deve rimanere sola con lui.

- Ottimo...davvero ottimo... .

Fine capitolo 9

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Capitolo 10

Lo desidero!

- Non voglio rimanere qui con lui!

Pensa la donna mentre l'uomo si sta stiracchiando e le dice:

- Dunque ricapitoliamo, hai un potere che ti rigenera le parti mancanti e curativo e che lo usi anche per catturare dei criminali, senza fare un passo, una maschera che non è quello che sembra e una spada che la puoi usare solo con il tuo sangue haha ho indovinato?

Lei che gli fa una faccia stupita, perché ha capito tutto e lui ancora:

-La prendo come un si e ora parto con le altre domande. 5 perché di giorno non usi i tuoi poteri? Ieri notte devo ammetterlo uuuuuh sei stata super! 6 Papino o mammina? 7 Sei americana? Perché non lo sembri, di più sembri proprio una aliena haha fuori dal coro! 8 Sei fidanzata? No questa è più una domanda da ragazzino arrapato hahahahaha!

Lei: - 5 preferisco mantenere un profilo basso, che grazie a te ora è andato a puttane!

6 non sono affari tuoi e 7 non te lo dico e 8 non sono affari tuoi!

- Oook... hahahah quanti segreti! Un profilo basso? Hahaha seria? Con quello che ti scorre nelle vene penso che invece lo dovresti usare per ottenere quello che più desideri!

- Sono punti di vista... penso che meno la gente si accorge di te, più ti lascerà in pace. Non sono un pavone come te che sfoggia le piume in giro per la città, solo perché è malato di mente e vuole le attenzioni degli altri e da Batman!

Lui la guarda con un altro sorriso ironico e poi:

- Un pavone che però ama la libertà!

- Sono altri punti di vista!

Poi alla tv, danno di nuovo la notizia del casino che hanno combinato e lei:

- Vedi? Quello non deve succedere! Perché attiro troppo le attenzioni degli scagnozzi di Seth!

- Ooooh ma quelle sono bazzecole mia cara, ti fai troppi problemi... Si, avrà attirato anche l'attenzione del caro Batsy, ma haha chi se ne frega, se si fa vivo lo si affronta, come gli altri haha!

Poi la donna si alza perché non ne più di stare al suo stupido interrogatorio e dunque con la coperta avvolta al corpo e lui:

- Ehi ehi! Dove vai con quella?! Ti ho già detto che è preziosa!

- Beh allora prestami qualcosa, che torno nella villa!

- Prestarti qualcosa? Hahaha con quel fisico che ti ritrovi cosa vuoi che ti presti?

Lei lo guarda indispettita:

- Bene! Allora vado!

E dopo si avvia alla porta e lui invece afferra la coperta adirato:

- Nononono!NO! Non me la puoi sottrarre così e sporcarmela!

- Bene!

Allora prima la molla poi apre la porta, dove entra il gelo e poi esce sbattendola e lui:

- Ohohohooo coraggiosa sul serio..ma no con la mia bat coperta cazzo!

Dopo cinque minuti, dove ha sistemato con cura il suo cimelio e letto altre informazioni sul suo cellulare, si sta chiedendo se è arrivata viva e al caldo e gli fa strano, a lui interessa solo di se stesso. Ma questo giro è diverso ed è un pensiero che lo martella:

- Se è crepata congelando...come faccio poi?

Così, indossa il capotto pesante a doppio petto, di colore viola ed esce anche lui dov'è quasi mezzogiorno ma sembra notte, per quando il cielo è scuro.

Dunque cammina e poi nota qualcosa nella neve e commenta:

- Oooh...ecco... abbiamo un cane ghiacciolo qui.

Seguito dalla sua solita risata.

Allora si accovaccia e vede che la donna non è morta, ma respira a malapena e lui:

- Nota mentale, il mio Cane da guardia non sopporta molto il freddo hahaha! Quindi un punto debole che userò in futuro!

Ed appresso, dopo altri cinque minuti in cui la fissa ancora e ridacchiando, per la gioia della sua parte sadica; decide alla fine ed ancora una volta, di prenderla in braccio e di riportarla nella casetta.

-L'ho fatto solo perché mi serve. Quello più importante sono io.

Continua a ripetere il Joker guardandola e coprendola con la coperta e ancora:

- Adesso mi serve e poi... la ucciderò quando tutto questo sarà finito haha si!

Dove però si avvicina alle sue labbra delicato che quasi le sfiora, mentre le accarezza il viso, ma dopo subito si ritrae perché non è da lui! Specialmente dopo quel bacio selvaggio che le ha dato!

Ma le sue azioni lo tradiscono, si sta prendendo cura di lei ed infatti, appresso si alza di scatto e prepara anche dell'acqua calda in un pentolino che ha trovato lì, su una stufa che va a corrente che ha sempre trovato lì.

L'uomo sente dentro di se un sentimento particolare, affetto, una parola troppo strana per lui che ha sempre usato e manipolato tutti, senza il minimo scrupolo!

E ripete ancora questa volta guardando l'anello, l'oggetto che l'ha incatenato a lei, dove si sente prigioniero:

-L'ho aiutata solo perché mi serve!

Coprendosi di nuovo.

Ma nella sua mente c'è una lotta in corso, il Joker che si vuole affezionare alla donna in modo sottomesso e tenero e il Joker invece che la vuole dominare quindi farla sua, come la sua ex, due sentimenti molto distanti. Così diversi che si colpisce la testa con la mano, per quando sono insistenti nella sua mente!

Insistenza che viene parzialmente pacata, quando vede che l'acqua bolle e anche quando si gira e nota che si sta svegliando. Lei che si guarda di nuovo in giro:

- Ma che cazzo...sono ancora qui? Non è possibile... .

Mentre trema.

- Haha mia cara sei stata stupida a camminare nella neve, mezza nuda e con un braccio solo, cosa ti aspettavi?

In effetti ora ci pensa, ha capito che ha fatto una grande cavolata solo perché aveva fretta di allontanarsi da lì e sperava di arrivare dentro la villa al sicuro e quindi, si morde il labbro tremando dov'è bianca, peggio di lui e con le labbra viola.

L'altro che nel frattempo ha versato il liquido in una vecchia ma solida tazza e dopo ha versato e sciolto anche dello zucchero.

- Riscaldati, non ho altro...e ...non è avvelenato, mi servi ancora hhuhuhuuu!

Lei che è dubbiosa, ma poi si siede sempre tremando e prende la tazza, sempre con tremore dove si meraviglia quando l'uomo l'aiuta a mantenerla nelle mani dicendo ancora:

- Piccoli sorsi... .

- A che gioco...stai giocando?

- Io? Giocando? Beh di solito si haha ma come ho detto mi servi per uscire da questo buco e quindi mi servi sana Cane da guardia! Bevi e pensa a riscaldarti.

Lei prima ci pensa e dopo rischia, perché alla fine il pazzo ha capito che se lei fa una brutta fine, lui non avrà la sua libertà.

Passa il pomeriggio e l'uomo ha mangiato quello che aveva come riserva, un tramezzino, dove seduto su una sedia sdraio vissuta, si è visto i cartoni animati in tv.

Vuole uscire per sfogare la sua furia da maniaco omicida, ma non può e per ora deve resistere, anche perché non può uccidere nemmeno lei o qualche animale, visto il clima esterno.

La donna invece ha dormito tanto ed è riuscita a riscaldarsi, poi svegliandosi, nota che i suoi vestiti da lavoro sono sul letto e toccandoli si accorge che sono asciutti e lei:

- Oh finalmente!

E lui che si volta:

- Oh quelli... è da un bel pezzo che lo sono.

- Cosa? Non potevi dirmelo prima maledetto bastardo?!

Lui solo una risata ironica, giusto per prenderla in giro e lei allora con un broncio:

- Mi vesto...guai a te se ti giri.

- Eh? Cos'è che devo vedere ancora? Mi pare di aver visto tutto uhuhuu! Non vuoi per caso una mano oppure un intero braccio?

- Tu stai girato e basta!

E gli lancia un barattolo di latta, che ha trovato sulla mensola della finestra e gli arriva dritto in faccia!

- OUCH! MA CHE CAZZO!

- Resta girato!

Allora con una smorfia e mentre esegue con le braccia incrociate:

- Sarà uno sbalzo ormonale...o ha le sue cose... Ouch... .

Si è vestita con difficoltà, ma c'è riuscita e mentre indossa il guanto, con sopra la pietra nera, nota che è rimasto del sangue all'interno; infatti questa è l'unica che può accoglierlo e immagazzinarlo come quella che ha sul petto, incastonata nella Ankh.

Fissandola ancora, ricorda che, in caso di necessità, può assorbire l'energia degli altri esseri viventi per guarire più in fretta; ed ora sta fissando proprio il Joker, attivando i suoi occhi verdi e pensando:

- Lui è perfetto... .

E quindi, desiderosa di guarire subito, si alza e minacciosa gli si avvicina e tendendo la mano e pensando ancora:

- Basta solo un taglio e poi potrò assorbirla... se lo merita.

Ma per sua sfortuna, l'uomo si accorge ed afferra la mano alzandosi e dicendo:

- Mmmmmm che manina dispettosa e che sguardo diabolico che hai uuuummm... .

Lei è rimasta di stucco e lui:

- Hai la faccia di chi vuole fare qualcosa di veramente cattivo. Cosa?

- Assorbire le tue energie, per poter rigenerare il braccio... .

Lui stupito e lei pentita, perché ancora una volta ha aperto la bocca in modo irresponsabile!

Ma lui:

- Puoi davvero farlo? Davvero davvero?

- Posso, ma non voglio...non sono così...così... .

- Cattiva? Malvagia? Ti posso assicurare che lo siamo tutti in fondo huhuhuuu!

Non è per niente spaventato ed appresso si sbottona la camicia e mette la sua mano contro il petto dicendo con sguardo eccitato:

- Allora fallo!

Lei scioccata:

- Cheeee?!

- Fallo! Fallo! Fallo! Lo desidero!

Il Joker è anche un maniaco suicida quindi, sta godendo:

- Fallo...così posso riavere di nuovo la mia fottuta libertà!

Seguito da una risata sadica.

Ed allora spinta dalle sue parole, non perde tempo e conficca gli artigli nella carne, dove l'uomo la incoraggia premendo questa con la sua, sorridendo estasiato e poi inizia ad assorbire le sue energie! La cosa dura per cinque minuti, dove poi stacca la mano, perché alla fine ha paura di averne assorbita troppa! Ed appresso, l'uomo cade a terra!

Lei: - O no! O no o NO! Lo sapevo!

Quindi preoccupata, si accovaccia e nel frattempo esce del fuoco verde dal braccio tagliato, dove questo ricrea uno nuovo e sano e quando ha finito, lei ha di nuovo due braccia!

- Ha funzionato!

Contenta, dove lo guarda e dopo, ritorna sul l'uomo:

- Nonononononoooo! Per favore, non deve morire!

Le batte forte il cuore, vuole rianimarlo in qualche modo, ed appresso, mentre lo gira supino e tenta di controllare il battito cardiaco, l'uomo apre gli occhi all'improvviso e:

- BOOOOH!

A lei invece per poco non le veniva davvero un infarto e lui:

- Hahahahah che faccia ragazzi! Hahahahahaa!

Lei che si deve riprendere perché scioccata più di prima e lui che continua sedendosi con le gambe incrociate:
- Ti è cresciuto! Esperimento riuscito hahaha! Finalmente! Hahahaha!

Lei che accenna a un ringhio mentre lui continua ridendo e dicendo:

- Allora, ora qual è la prossima mossa?

E un altro pugno gli arriva in pieno viso! Seguito dalle bestemmie della donna.

Fine capitolo 10

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 Capitolo 11

Situazioni complicate.

Ormai è notte e la donna è tornata nella villa super arrabbiata per quell'episodio. Il Joker invece si sta guardando allo specchio tutti i lividi che gli ha procurato, commentando:

- Ci sei andata davvero pesante...per quei piccoli scherzetti poi.. .

Si guarda ancora toccandosi anche e di nuovo:

- Aaaaf...oh beh domani tornerò come nuovo haha!

E dopo questo, sente il suo stomaco brontolare:

- Ooow..è ora di cena!

Quindi, appresso indossa il cappotto e poi esce per andare a molestare la sua vicina ed infatti, dopo che ha attraversato il passaggio composto da arbusti ed erba, ricoperti di neve, arriva di fronte alla porta, dove qui c'è la barriera ed inizia a battere contro urlando:

- Ehilà Ehilà Ehiiiilà Cane da guardia!

Bussando ancora contro la barriera invisibile, producendo un rumore davvero fastidioso, seguito dalle sue risate.

Annabel che se ne stava tranquilla e serena seduta su una poltrona a rilassarsi, ora è in preda al fastidio più totale. Infatti appresso si alza, si copre con una coperta e dopo esce fuori rispondendo:

- Cosa vuoi?

Lui, che ha la faccia spiaccicata contro di questa e dice:

- Ho un leggero languorino, non ho cenato e non mi hai dato le mie ore di libertà.

- E quindi?

- Come quindi? Ho fame!

Lei allora sospirando gli si avvicina oltrepassando la barriera :

- Va bene...altre tre ore.

- Almeno sei!

Lei che lo guarda con una smorfia e dove lui ricambia:

- Va bene, sei ore.

E pensa:

- Almeno così me lo levo di torno per un bel po'.

Così solito rito, dove si sbottona la camicia e lei indossa il guanto, per poi poggiare la mano sull'anello e lui:

- Ha! Puoi venire anche tu.

- Mmm?

- Ma si, ci facciamo un bel hamburger insieme!

- Serio? Di nuovo ci stai provando?

- Haha prendila di più come una cena di lavoro!

Lei secca:

- No! Nemmeno se mi paghi.

Lui muto, perché non riesce proprio ad abbindolarla e la cosa gli fa strano.

- Ho finito.

Poi tira fuori le chiavi del cancello principale, dove le allunga dicendo:

- Così non mi stressi quando torni e continua con le ricerche.

Lui che le afferra:

- Come vuoi...mammina .

E poi si dirige verso l'uscita, ridendo come al suo solito con le mani nelle tasche del cappotto e sparendo in mezzo alla neve.

Lei:

- Finalmente, pace.

Mattina presto e lei si è svegliata nella quiete più assoluta. Mandare il Joker via per quelle ore ha giovato alla sua pace mentale ed ora si sta godendo del latte caldo, mentre guarda fuori e ascolta le notizie in tv. Stranamente non sente nulla che riguarda il pazzo con i capelli verdi e pensa che dovrà di nuovo fare ricerche, dove spera che le ha fatte anche lui.

Poi si veste a dovere, visto che fuori anche se la neve si è sciolta, il freddo rimane, si copre per bene con sciarpa e cappello color grigio ed indossa un cappotto nero. Vuole uscire a prendere un po' d'aria  e quindi apre il cancello ed esce, fa due passi nelle vicinanze ma qualcosa attira la sua attenzione, due uomini vestiti di nero le puntano una pistola contro dicendo:

- Sta zitta e seguici.

E lei in pensiero:

- Sul serio? Ma qui le maniere gentili non le conoscono?

Così fa come le è stato detto seguendoli ad una limousine nera e con anche i vetri oscurati, parcheggiata di fronte ma lontana dalla villa e nascosta.

Uno dei due la intima ad entrare e così dove quando si siede sul confortevole ed ampio sedile interno, che è ben riscaldato e quindi si toglie sciarpa e cappello; si ritrova di fronte una donna con un abito rosso, con pelle chiara e labbra rosse; con uno sguardo accattivante ed occhi gialli e capelli ondulati e neri che le dice:

- Dunque sei tu colei che la villa ha scelto.

- Eh?

- Non lo sai? Si che lo sai, non fare la finta tonta, il potere che emana quella villa, dove io non posso avvicinarmi.

Lei ascolta solo incuriosita e la donna ancora:

- Ho provato tante volte ad entrare, ma succedevano sempre degli episodi spiacevoli uhuhu..cosa che adesso cambierà...voglio quella villa a tutti i costi!

A questo punto i suoi occhi diventano più gialli e fa capire ad Annabel che è più di una normale umana, ma non si scopone lo stesso. Vuole aprire bocca ma lei continua:

- Ti rendi conto che sei un'abusiva in una proprietà privata? La villa appartiene alla mia famiglia da generazioni e tu mia cara ti sei appena messo in un brutto guaio!

Annabel inizia a sudare, perché ha ragione quindi non dice niente, ma qualcosa anzi suoni di gente che stramazza arrivano da fuori e le due restano stupite e la donna in rosso:

- Ma cosa sta succedendo?

Lo sportello della vettura si apre e appresso, entra il Joker, che si siede e commenta:

- Fiuuuuu! Guarda guarda che splendore! Dov'è lo champagne e i neon da discoteca? Haha!

Proprio accanto ad Annabel che si mette una mano in faccia; con in mano un coltello pieno di sangue e le donna in rosso:

- Sssh...ma tu sei il Joker... .

Sibila impaurita la donna.

- Piacere di conoscerti, anzi no!

- Ma che diavolo succede?!

Domanda mentre lo vede pulire l'arma affilata con la pelle costosa del sedile, per poi rimetterlo nella fodera che ha sotto il giaccone:

- Cosa dici? Ha! Passavo da queste parti e ho notato questa lussuosa e costosa limousine con degli energumeni e mi sono detto che dovevo curiosare ed ho fatto bene hahaha!

In pratica ha sgozzato ed ucciso a sangue freddo le sue guardie del corpo.

- Tu maledetto, cosa vuoi?!

- Cosa voglio? Cosa?! Quello che è mio ovvio!

Ed appresso tira fuori la pistola sempre dal giaccone; dove Annabel nota che è diversa e la punta contro la donna:

- Non mi dire che lei è la tua nuova puttana manipolata...ops partner nel crimine.

Annabel irritata, vuole replicare ma è sempre il Joker che risponde:

- Hahaha brutta sgualdrina della famiglia Azazel! Silvì Azazel, che gestiste i bordelli e il traffico di donne! Nonché litighi con il fratellino per l'eredità del padre cattivo huhuhuhu!

- Sei ben informato... mi fa piacere... .

- Hahahaha!

- Quindi cosa vuoi davvero Joker?!

La donna ora è irrequieta, perché aver a che fare con lui, vuol dire solo guai e non vuole perdere la vita in modi molto spiacevoli!

- Te l'ho detto, quello che è mio e anche... divertirmi!

Seguito da una risata malefica.

Appresso carica il tamburo della pistola e sta quasi per sparare! Ma poi Annabel:

- Posso dire la mia? Visto che sono la persona della vostra contesa?

I due prima si guardano e poi Silvì:

- Non ha tutti i torti... .

In realtà l'ha salvata per un soffio e Joker, che di solito non lascia intervenire nessuno quando sta per ammazzare, questo giro fa un'eccezione ed abbassando l'arma dice anche lui:

- Perché no haha è tutta tua... per adesso!

Annabel: - So bene che sono un'abusiva e chiedo scusa per questo...ma come hai appena detto la casa ha scelto me e non credo che mi caccerà di sua spontanea volontà e siccome ho bisogno di lei, dico che non ho intenzione di lasciarla, non per ora!

Ed appresso, accende i suoi occhi verdi, con le pupille bianche e la donna meravigliata risponde:

- Ma non dire.. huhuhu che cosa rara... una della razza anubiana huhuhu!

Con in seguito le sfoggia uno sguardo perfido e il Joker che si sta annoiando allora, punta la pistola alla testa del suo Cane da guardia dicendo:

- Ora tocca a me! Questa piccola festicciola mi sta annoiando a morte! Quindi ora ti dico io qualcosa, mi interessa questo posto e se ti ritrovo da queste parti, credo che andrò a fare visita ai tuoi cari e costosi bordelli e che sinceramente mancano di colore come di divertimento!

- Maledetto...non osare!

- Oh si che oserò! Tieniti alla larga! E lei... 

Guarda Annabel che ancora una volta si sta chiedendo perché il patto non funziona:

- Viene via con me hahahaa!

Così fa, apre lo sportello, la incita con la pistola e la fa uscire, appresso si affaccia di nuovo e dice ancora:

- La stessa cosa vale per la piccola abusiva, quindi toccala e io vengo a farti visita.

Dopo questo, sbatte lo sportello ridendo e camminando, seguito da Annabel che si ricopre per il freddo.

Silvì è rimasta con tanto di amaro in bocca, perché mettersi contro il Joker vuol dire perdere già dal principio, quindi non fa altro che far partire la limousine.

Dopo, vicino la villa la donna lo rimprovera:

- Mi hai puntato la pistola in testa? Sul serio?!E che cosa significa che sono tua?! Non sono di nessuno, perché non sono un oggetto!

Allora lui se la punta sulla sua testa e poi spara dicendo:

- BANG!

Ma da questa esce una bandierina con la scritta:

- Hahaha è finta! Era uno scherzo! Non ho dimentico quello che mi hai detto quella notte, per mia sfortuna!

- Quindi era tutta una scenata?

- Hahaha ovviamente.

Dunque conferma la sua ipotesi, cioè l'uomo trasforma in gioco la sua furia omicida, almeno quando si tratta di lei ed allora, solo un sospiro e dopo:

- Se non sparavi a Silvì? E se era lei quella armata?

- Oooow mi prendi per uno sprovveduto? Suvvia!

- Oook... .

Ed appresso di nuovo:

- Non pensare male ma....grazie per il tuo intervenuto... .

- Mmmm? Grazie? Come ho già detto siamo sulla stessa barca ed avere quella tra le palle non ci aiuta per niente e per adesso, non si farà viva per un bel po' hahaha!

Poi, apre il cancello e rientra, seguita dalla donna che si guarda le spalle, non del tutto convinta.

Appresso le blocca la strada dicendo:

- E' ora della magiaaaa!

Allora con dei movimenti delle mani, che la prendono alla sprovvista, le muove con maestria e dopo dal nulla, fa apparire un oggetto a lei famigliare:

- Ma quello è il rubino?

- Sorpresa!

E lo allunga, dove lei brama nel penderlo ma poi se lo riprende dicendo:

- Cosa mi dai in cambio? Non si fa niente per niente mia cara hahaha!

Lei con la fronte corrugata:

- Vuoi un altro pugno, un calcio nei gioielli oppure altre sculacciate? Scegli!

Lui che sobbalza le risponde:

- Uuuh quanta violenza... scelgo la prima! Visto che li incasso bene!

Seguito da una fragorosa risata, che non diverte la donna e risponde invece andando via ed aprendo la porta della villa, per poi sbatterla. Tanto se lo tiene lui è sempre per il suo bene non perderlo quindi per ora ci rinuncia.

Lui:

- Mi piace hahahahaa!

Il Joker non vuole che qualcuno la tocca o le si avvicina per minacciarla, quindi prima ha provato tanta gelosia, sentimento che lo spinge a diventare più iperprotettivo.

Sono le sei della sera, dove Annabel l'ha passata tranquillamente.

Si ostina a trovare la soluzione tutta da sola, tranne per le ricerche, come il capire se quel cubo in cui era imprigionato era una trappola; come anche la notte dell'asta illegale.

Ma deve ammettere che il pazzo la può aiutare alla grande, quindi, si mette l'anima in pace, esce

coprendosi sempre, visto che fa ancora freddo e si avvicina alla casetta, dove nota la porta e la apre e nota il Joker che non indossa la sua solita giacca, quindi è in gilet verde e camicia gialla ed è indaffarato su una specie di piantina con vari strumenti ed è di spalle; che però gira la testa notandola e dicendo:

- Oooh tu quiii? Haha mi onori, come mai?

- Devo parlati seriamente, visto che siamo sulla stessa barca.

Lui allora, che se era Harley la cacciava già in malo modo, adesso invece è più propenso a tenerla vicina e specialmente ad assecondarla:

- Spara pure, ma scegli bene la tua arma!

Appresso gira lo sgabello ed l'ascolta.

- Ti sei accorto che il cubo in cui ti ho liberato era una trappola, dove solo io potevo liberarti?

- Mmm? Si in effetti era strano e qualcosa mi ci ha spinto dentro.

- Sul serio? Ora capisco... come l'agguato che era tutto programmato.

- Dove vuoi arrivare? Sono abituato a tutto questo!

- La donna che abbiamo incontrato prima, Silvì secondo te ha qualcosa a che fare con tutta questa storia? Insomma vuole la villa a tutti i costi... a te non pare un po' strano? E se è in combutta con Seth?

- Mmm allora credo che abbiamo un grosso problema hahaha un problema che adoro!

- Serio... .

- Sono serio! Mi sto divertendo un sacco! Cosa vuoi di più?

- Che questa storia non divertente finisca.

Poi dopo un attimo di silenzio:

- Per favore Joker non farti catturare dalle ombre, nemmeno per sbaglio o per gioco e non perdere il rubino.

-Ooooh tu che mi implori.

Dove si alza, si avvicina guardandola dritto negli occhi e le risponde:

- Non posso cara lo sai, io sono folle e i folli agiscono di propria iniziativa huhuhuhu!

Appresso lei non fa in tempo per replicare, che l'orologio da polso inizia a suonare.

Lui: - Ti stanno chiamano Cane da guardia haha!

Lei: Si ho sentito... .

Lui:- Prima le mie ore allora!

Detto fatto, gli da altre sei ore e poi, si va a preparare per la notte.

Uscita dal portale, inizia subito la caccia al criminale in un palazzo di Gotham, seguendo sempre il laser segnale che lo porta da lui, ma quello che non si aspettava è che l'uomo in questione è uno scagnozzo di Due Facce; quindi si nasconde dietro ad muro e sta ad osservare la scena.

Il criminale ha in ostaggio delle persone, tra cui alcuni ragazzini e lei:

- Oh no... di nuovo e che cavolo!

Ma non ha altra scelta, deve agire prima dello scadere del tempo, dunque un lungo respiro e dopo inizia a camminare nell'ombra.

Il Joker invece è sul tetto di un palazzo della città e stanotte ha deciso di dare fastidio al pipistrello, perché si vuole divertire alla grande, anche perché ha visto in cielo il bat-segnale e con con un sorriso sornione ed un bazooka sulla spalla destra, per non parlare di una bomba a tempo legata sul suo petto dice tutto eccitato:

- Adesso inizia la festa hahahaha!

Così eccitato che gli fa caldo; dove infatti indossa i suoi soliti abiti, ma senza il papion ed ha la camicia sbottonata.

Disegno fatto da me: @spizzina00 ;)

https://www.deviantart.com/spizzina00/art/The-Joker-Party-begins-893427761

Ed appresso, inizia a sparare a casaccio con l'arma sulla città, attirando alla fine l'attenzione del cavaliere oscuro, che lo insegue con il bat- aereo, mentre lui salta da un palazzo ed un altro ridendo all'impazzata e sparando ancora! Le munizioni le ha in una borsa che porta con se, così che può ricaricare più veloce.

Batman si è anche accorto della bomba che ha su petto e teme che possa farla esplodere su una folla di gente ignara. Quindi sta facendo di tutto per catturarlo come può, ma niente lui riesce ad evitare tutti i suoi gadget ed a deriderlo!

Dopo cinque minuti di corsa e salti dai palazzi, qualcosa attira la sua attenzione da uno più alto e al suo canto e visto che per adesso ha seminato il ratto volante, decide di fermarsi e tira fuori un binocolo e quando nota la scena esclama:

- Hahaha mio caro Cane da guardia, che ci fai tu lì? A giusto lavori ahahaa!

Ma la cosa che ha visto e non gli è piaciuto per niente e la scena dove uno degli uomini di Due Facce; che lui prontamente ha riconosciuto, dare un pugno in faccia alla sua anubiana, che ora non porta la maschera e lui adesso, il sorriso l'ha trasformato in un ghigno dicendo:

- Grrrrr come cazzo si è permesso quello?!

Fine capitolo 11  

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 Capitolo 12

Situazioni divertenti.

Il Joker ora sta morendo dalla gelosia e quindi, dopo aver visto quella scena:

- Mi occupo prima del ratto volante e poi...arrivo!

Quindi, ricarica il bazooka e dopo prende la mira su una fabbrica di fuochi d'artificio, dove Bats avrà molto da fare per salvare ogni singola persona nei paraggi. Appresso ridendo, abbassa l’arma e dalla borsa tira fuori una bomboletta con del profumo, uno dei suoi preferiti, alla vaniglia; dove se lo spruzza di più sul collo, petto e dopo sui vestiti, dicendo:

- Questo è sempre utile per le occasioni speciali haha!

Dopo aver fatto ciò, vuole ricaricare l’arma, ma con sua delusione nota che non ha più munizioni:

- Oh ma porca… .

Allora lo molla e sempre dalla borsa, tira fuori una pistola con un rampino, dove lo aggancia al braccio destro e dopo:

- STOOOO ARRIVANDOOOO!

Torniamo però a qualche minuto prima, Annabel si è tolta la maschera, tirandola indietro e nascondendola nell’enorme cappuccio della sua felpa scura, per camuffarsi tra gli ostaggi, visto che l’uomo che deve catturare li sta tenendo d’occhio. Dunque un attimo di distrazione, aiutata anche dall’oscurità del posto, che è un appartamento di lusso; ed è riuscita a sedersi vicino a una ragazzina nera con i rasta e con una maglia verde acqua e fuson blu che le dice:

- Ma tu..non eri con noi…

Annabel allora le fa un segno con il dito indice, proprio per dirle di non parlare e l’altra, solo un mezzo sorriso, perché ha capito che qualcuno è andato ad aiutarli.

Dunque l’uomo di Due Facce si volta e allora, spinto da degli ordini del suo capo, afferra in malo modo la ragazza! E la donna per amor del suo dovere di protettrice, tenta invece di liberarla;

dove l’uomo le urla:

- Ehi?! Tu cosa vuoi?! Sta giù!

E qui le arriva un pungo in pieno viso! Dove la ragazzina è rimasta dal fatto che ora la protegge con il suo corpo, anche se è ferita!

Ed proprio a questo punto che arrivano prima delle risate isteriche, dove tutti si stanno domandando da dove provengono! Appresso la finestra del palazzo si frantuma e all’uomo gli arriva un calcione del Joker dritto in testa facendolo sbattere contro il muro di fronte! Ora come ora è al massimo della sua psicosi! Così tanta che ha perfino frantumato il vetro spesso dell’edificio!

Joker: - E’ qui la festaaaaa? Hahahaha!

Un altro uomo di Due Facce interviene dicendo:

- Tu bastardo!

Tentando di dargli un pugno che va a vuoto!

Joker: - Mmm..ma che maleducato!

E qui lo mette KO, prima con un pugno sotto il mento e appresso con un calcio bello forte nei gioielli! Dove quello stramazza quasi morto.

Le due donne, si perché gli altri ostaggi ora sono scappati per le scale gridando impauriti e dove poi anche Due Facce è accorso per vedere cosa diamine sta succedendo. Quindi loro ci sono rimaste e quando un altro degli scagnozzi se la prende con loro, lanciando un coltello ben affilato, dove Annabel che è in prima linea chiude gli occhi, perché non può reagire così veloce; ed aspettandosi questo in piena fronte! Invece sente una rista e quando li riapre, nota la mano del clown trapassata dal pugnale ed ora sanguinante, dove in pratica le ha fatto da scudo e mentre dice:

- Hahaha usi il coltello proprio come una donnina disperata!

Allora lo estrae dalla sua mano, disgustando di più la ragazzina e facendo rimanere lo scagnozzo incredulo. Per poi veloce lo rilancia con maestria! Dove si va a conficcare nella fronte di questo, seguito da un piccolo urlo dell’ultima con le risate del clown che commenta ancora:

- Centrato hahaha!

Poi afferra quello che ha dato un pugno alla sua anubiana e dopo lo riempie di botte e gli gonfia la faccia ridendo sadicamente e alla fine quando quello è quasi svenuto sanguinante gli dice:

- Occhio per occhio e dente per dente!

Alzando di nuovo il pugno, ma Annabel allora intervenine dicendo:

- Non lo uccidere! Quello è il mio criminale!

Allora lui prima si blocca e appresso lo molla e si dirige dalla sua parte, dove si china, spaventando la ragazzina che si copre la faccia e le dice:

- Oooh ...lui quindi è la tua preda mmmm … e va bene haha!

Poi si ricompone e mostrandole la mano insanguata le dice:

- Mia cara devi fare qualcosa per questo prima, sopporto il dolore, ma il sangue che sta uscendo è troppo.

Con un enorme sorriso e lei urtata gli risponde:

- Curatelo da solo! Irrompi qui dentro, fai saltare la mia copertura e stavi per farlo fuori e io stavo per saltare in aria e vuoi anche questo? Serio?!

Lui: - Ops..rischi del mestiere, abituati.

Seguito da una risata che non scompone la donna, con la faccia gonfia.

- E va beeeene!

Così prende un fazzoletto e se lo avvolge alla mano, ridendo e sanguinando ancora.

Poi ricordandosi della sua bomba legata al petto, dove prima la guarda e dopo:

- Oooh giusto haha! Mi ero quasi dimenticato di te!

Lei: - Quella è una bomba?

- Si lo è, l’ho fatta io con le mie manine huhuhuuuu!

Lei: - Inutile dirti che sei davvero fuori di testa… .

Lui prima una risata e dopo:

- Si mia cara è proprio la verità e che ci devo fare, mi devo divertire in qualche modo! Devo ammazzare la noia!

- Lo chiami divertimento tutto questo?

Lui: - Si.

Risponde determinato.

Poi notando la ragazzina, con un sorriso dice ancora:

- La vuoi salvare? Davvero? Allora fallo adesso, perché sta arrivando il capo di questi e le cose si faranno ancora più calde huhuhuuuu!

La prende alla lettera e spinge la giovane fuori la porta dell’appartamento dicendole:

- Presto! Scappa per le scale muoviti!

Lei, prima esita tremante, ma poi fa come detto ed è salva.

Joker: - Ooooh ma che tenerezza! Ecco la nuova eroina di Gotham, l’Anubiana fatele un applauso! Clap clap!

Lei: - Non lo sono…

Lui: - Giusto, sei il mio Cane da guardia e se ero in te l’avrei buttata giù dalle scale, così arrivava prima haha!

- Bastardo! Cosa ci fai qui! Questo è il mio territorio ed è la mia rapina Joker!

Il clown si volta ed eccolo lì, Due Facce che lo squadra adirato e lui:

- E allora? Sai quando me ne frega?

Dopo questo, l’altro ringhia e tira fuori il mitra dicendo ancora:

- Hai fatto fuori i miei ragazzi, hai rovinato la mia splendida serata, ora io rovinerò la tua pagliaccio!

E inizia a sparare, dove lui sinuoso e veloce come un felino gli evita tutti nascondendosi dietro ad un divano ridendo! Come Annabel che fa in tempo a pararsi dietro al muro vicino la finestra rotta!

- Inutile nascondersi! Hai le ore contate!

Ora si uniscono anche gli altri scagnozzi rimasti che trivellano quella parte della stanza! Allora il Joker tira fuori da sotto la giacca una pistola con la punta tonda e con uno strano liquido all’interno commentando:

- Ma dai! Ma non mi dire! Giusto un colpo solo! Ha!

Poi prima mira verso Annabel, dove spara sulle mani e queste vengono avvolte da una sostanza appiccicosa che si solidifica all’istante e lei sconvolta gli urla:

- EHI! MA CHE CAZZO?! PERCHÉ?!

Lui niente solo una risata e poi tira fuori il suo mazzo di carte esplosivo e quando quelli hanno finito di trivellare, approfitta per lanciarle! Dove queste esplodo mentre colpiscono i vari oggetti o alcuni degli uomini di Due Facce!

Non finisce qui! Ha ancora il suo asso nella manica, la bomba sul suo petto, che la slega e la lancia in mano a quest’ultimo dicendo:

- 3 secondi faccia imbronciata!

Dopo ciò, afferra la donna e si butta dalla finestra ridendo! Quando l’altro fa mente locale di quello che gli ha detto e poi guarda nelle sue mani e capisce:

- OH CAZZO!

Dopo, salta tutto in aria! Ma Due Facce riesce a salvarsi per il rotto della cuffia, buttandosi per la tromba dell’ascensore! Invece ai suoi uomini... è andata male.

Fuori la finestra, i due sono appesi. Ora la donna ha le braccia intorno al collo dell’uomo e quest’ultimo mantiene con una mano insanguinata la donna e con l’altra la corda che li tiene sospesi.

Lei: - Ma che cazzo...Joker!

Lui se la ride e poi:

- Ti ho salvata solo per divertimento haha!
( Sotto il disegno della scena. :) )

https://www.deviantart.com/spizzina00/art/The-Joker-For-fan-894287364

Lei è a disagio doppio, primo perché ha paura dell’altezza e secondo perché lo sta abbracciando e lui ancora:

- Non è stato divertente? Non senti l'adrenalina nel tuo corpo che ti manda alle stelle e ti fa sentire eccitata e gratificata?

- No! E l’unica cosa che sento...è la paura… per l’altezza... fammi scendere!

Lui prima fa una faccia seria e dopo scoppia in un’altra risata dicendo:

- Ma che carina! Soffri di acrofobia ma non mi dire!

- Non è divertente fammi scendere...per favore… .

- Oh suvvia, godiamoci questo momento come dire...romantico, guarda è giorno haha ed ora so un tuo punto debole uhuhu!

Ma lei non vuole aprire gli occhi e rispondere, allora lui:

- Uuuuh e va bene!

Così alza la coscia che va a finire in mezzo alle gambe della donna, sostenendola di più:

- Come va? Haha ora hai più aderenza e sei vuoi puoi aggrapparti a me con le gambe!

- Non dire cavolate, sono super imbarazzata!

Stringendosi ora sul petto dell’uomo, dove può sentire il suo profumo invadente alla vaniglia e lui invece, gode nel tenerla stretta a se e gli piace quella situazione e non ricorda di aver fatto una esperienza simile con la sua ex.

- Per me è routine, rimanere appesi nel vuoto tra i grattacieli della città, mentre delle fiamme mi fanno da contorno….aaaa che bellezza!

Ma lei niente ha ancora gli occhi chiusi e trema, ma poi risponde:

- Ora esploderò….non sono riuscita a catturare il mio criminale... .

- Eh? Uh? Hahahahaaa doveva succedere già da un pezzo allora!

- Cosa?

- La tua preda è saltata in aria, non hai nessuna colpa! Non hai letto bene il regolamento, dove quando il criminale ha un incidente mentre il giocatore lo deve catturare, l’ultimo non ha colpa e viene semplicemente annullato tutto! Capito?

Seguito dalle sue risate e lei con la faccia da fagiolo, perché ha appena fatto una figuraccia:

-Ma come sei sbadata LOL! Il mio Cane da guardia!

Poi dopo l’ennesima risata lei mugugna solo.

Appresso l’uomo fa dondolare la corda come un'altalena e lei:

- No! Cosa fai! SMETTILA!

- Su su devi lasciati andareeee!

Per lui tutto questo è romantico per lei invece è solo un incubo!

Appresso stringendosi di più a lui, dove questo gode ancora, ad un tratto la donna nota qualcosa che si sta avvicinando veloce e gli dice:

- C’è qualcosa che vola e che sta venendo dalla nostra parte!

- Mmm? Sarà solo un piccione!

- Non mi sembra….è nero ed ha le ali da pipistrello… .

- Uuuuh sarà il caro Batsy, lo aspetto a gambe aperte hahahaaa!

Ma di scendere non se ne parla, sta tanto bene lì.

- Ma ha gli occhi rossi e il muso allungato…ho capito, il tempo è finito e l’anello li sta attirando..

Allora Joker questa volta, gira la testa e lo vede anche lui, una di quelle ombre con occhi rossi e artigli affilati che gli sta puntando a tutta velocità :

- Oh quello! Ha! Ok non è Batsy decisamente!

Così fa dondolare la corda con più forza che riescono ad evitare il suo attacco:

Lei: - Ho le mani incollate! Fa qualcosa sta tornando!

Allora lui tenta di prendere un gadget sotto la giacca dicendo:

- Sposta queste tette che non ci arrivo cazzo!

- E tu non me le spremere cazzo!

Così e in qualche modo, prende un pallina di gomma, che quando la lancia alla bestia lo acceca!

- Strike brutta copia del nostro ratto volante haha!

Appresso arriva anche il Bat aereo che fermo a mezz'aria:

- Oooo Batsy! Sei in ritardo!

Così dondolando di nuovo, gli fa vedere la bestia alata che sta tornando e Batman prontamente lo colpisce con una forte scarica elettrica facendolo cadere!

: Uhuhuhu così si fa! Bravo il mio pipistrello!

Dopodiché la corda si spezza e i due finiscono sul bat aereo:

- Fine della corsa signori!

Lei: - Batman aiuto! Il Joker mi ha presa in ostaggio!

Lui la guarda stupito e lei:

- Devo pure mantene quel poco di profilo basso che mi rimane.

- Oooooh...ma che bimba cattiva..mmmm.

Allora prende le sue mani e con un gesto veloce rompe la sostanza che le legava e lei di stucco:

- Ma ma ma...quindi poteva staccarsi anche prima?

- Beeeeh rischi del mestiere.

Lei, sbiancata.

Appresso l’uomo ha visto Batman che sta uscendo dalla cabina per andarlo a catturare; ed allora spinge la donna per farla cadere dal veicolo!

- Ecco il tuo profilo basso allora haha!

Ma lei astuta e veloce riesce ad afferrare la coda della giacca svolazzante ed a trascinarlo con lei nel vuoto!

Joker:- COOOOSAAA?!

Batman anche si è meravigliato di questo e siccome ha riconosciuto la donna ancora una volta, ha deciso che deve assolutamente scoprire la sua identità. Ma teme che è la sua nuova compagna nel crimine e quindi non la va a salvare, anche perché qualcosa gli dice che ci penserà la sua nemesi.

Ma nel frattempo sorride, perché per la prima volta qualcuno ha fregato il Joker nel suo trucchetto più ovvio, quello di abbandonare lo scagnozzo o partner a lui per fuggire.

Cadono nel vuoto, lei ha gli occhi chiusi e si aggrappata con gambe e braccia al corpo dell’uomo come un bradipo e lui ha le braccia incrociate e per niente spaventato pensa:

- Aaaaaaaa sei proprio un cane cattivo...mi hai fregato...ma... ti adoro! Oh cazzo se ti adoro hahahaaa!

Lei ha capito che agendo così, lo psicopatico deve per forza salvarla, non ha scelta, se non quella di scrollarsela di dosso, cosa che farà perdere solo del tempo molto prezioso!

Così tra una risata e un’altra, tira fuori una specie di caramella arrotola, che quando la lancia si allunga appiccicandosi ad un gargoyle di un palazzo! Dove quando arrivano a terra in un vicolo, smorza la velocità! Così che l’uomo con eleganza può appoggiare i piedi sul cemento della strada senza nessuno sforzo.

Lei che non sente più nulla, ma solo una risatina e dove poi apre piano gli occhi.

Joker: - Come va? Hai avuto paura? Ti e piaciuto?

E dopo un’altra risatina:

- E ora mollami!

Le dice poi con un tono incazzato e lei scossa ancora dal tutto, fa come dice e lui:

- Devo ammettere che è la prima volta che mi succede... nessuno mi ha mai trascinato per la giacca! Sei proprio un cane cattivo sai!

Lei: - E tu…. sei uno stronzo allucinante!

Lui una smorfia e poi:

- Si, com’è vero hahahaaa!

Appresso si apre il portarle e lei non perde tempo ad attraversarlo, seguito dal Joker che la saluta con il fazzoletto insanguinato e che le dice:

- Ci vediamo a casa tesorooo miooo!

Lei: - Fanculo!

E poi l’attraversa.

Lui: - Ooooh... com’è educata ed elegante nonché...adorabile!

Seguita da una risata più che compiaciuta, perché alla fine si è divertito lo stesso ed è questo l’importante, ma poi:

- Oh cazzo...l’anello è ancora rosso!

E guardandosi in giro inizia a correre! Perché le ombre lo stanno già inseguendo! Direzione, la villa!

Batsy nel frattempo, ha perso le loro tracce e ha dovuto sistemare tutti i pasticci del clown più quelli di Due Facce e poi, la vita a Gotham ritorna per ora tranquilla.

La bestia invece è tornato indietro dalla sua padrona, che non è per niente contenta del suo fallimento ed ora trama qualcosa di ancora più subdolo.

Fine capitolo 13

 

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Capitolo 13

Dr. White.

Tornata a casa, dove ormai è mezzogiorno, la donna ora ha capito perché si sentiva fiacca quando ha preso quel pugno in faccia, di solito li incassa bene, ma in questo giro c'è un fattore in più, uno che rende debole e le fa perdere per tutto il periodo il sangue di fuoco verde, facendola diventare umana ma molto più debole. Questo è il periodo mestruale, che le dura almeno per tre settimane e dove mai e poi mai esce di casa e sopratutto, non lo dirà mai allo psicopatico! Ha anche paura delle conseguenze, cioè che il patto stabilito con lui viene meno e quindi ora è in grande difficoltà, ma per fortuna mancano quattro giorni alla perdita totale della sua abilità, però lo stesso non può usarli, visto che fanno cilecca:

- E ora come diavolo faccio?

Ma poi ci pensa e prende l'amuleto spilla che ha sul petto della sua divisa da lavoro notturno, quello a forma d akhn, dove ricorda che una parte del suo sangue viene immagazzinato all'interno e userà questo per tenere a bada il pazzo, sperando che non sospetti nulla. Appresso prende un boccetta fatta di ceramica con dei geroglifici disegnati da sopra e se la mette in tasca.

Dunque con un enorme sospiro attende e si mette del ghiaccio in faccia, anche perché si sente un vero schifo e poi va a fare una bella doccia.

Il Joker invece, dopo che ha corso e rubato un veicolo per tornare alla villa, finalmente lo fa aprendo veloce il cancello con la chiave data in dotazione e ansimando un pochino e mostrando le natiche alle ombre; giusto per riferire che le ha fregate ancora una volta e gongola del fatto che è protetto dal sangue della sua anubiana preferita. Ma quando entra nel suo piccolo covo, si ricorda della mano insanguina e commenta:

- Uff! Potevi fare un piccolo sforzo e non farmi dissanguare ....aaaf le donne, come devo fare con voi?

Seguito da una risata ed appresso, prende un kit di pronto soccorso professionale, rubato proprio dignitosamente; ed ha rubato anche dei bisturi ed anche se ha la mano che gli trema, perché si è ormai infettata, tenta di ripulirla, sentendo dolore e quindi ridendo. Poi prende ago e filo e inizia a cucire.

La donna ha sentito il cigolio del cancello e quindi ha capito che è tornato e con pazienza, indossa il giubbotto ed esce, dove nel corto tragitto, pensa anche che alla fine l'ha aiutata di nuovo e forse lo dovrebbe ringraziare, ma pensa anche che è lo stesso costretto perché legato dall'anello che quindi l'ha fatto solo per i suoi interessi o come dice lui, anche per divertimento.

Dunque arrivata davanti alla porta dove ha pensato di bussare, ma poi la apre e basta, dove nota a terra sparpagliati dei pezzi di un kit di pronto soccorso, con delle bende insanguinate, insomma le sembra una scena del crimine o di film d'horror e il Joker:

- Chi non muore si rivede haha!

Ed indica la faccia gonfia:

- Per farla sgonfiare come si deve, dovrai passare le notti con il ghiaccio da sopra seguito dai dei lamenti di sottofondo, con sottotitoli di parolacce haha!

- Si...va bene... vedo che sei tornato...e salvo.

- Ho corso tanto, mi hai lasciato in balia di quelle brutte e cattive ombre!

E mentre la nota meglio:

- Però... che bei pantaloni ha! Halloween! La mia festa preferita con le zucche e sfondo nero, che carini!

Le dice ancora e mentre si avvicina, nota che ha la mano fasciata alla buona e tremolante e quindi ha ora un po' di rimorsi, visto che alla fine è successo per una sua debolezza.

- Torniamo al discorso di prima.... faccio sempre tutto io! E no non va bene Cane da guardia! Cosa hai da dire in tua difesa?

- Che...mi dispiace... .

- Eh?!

- Mi dispiace che ti hanno infilzato la mano e mi dispiace che hai fatto poi una lunga corsa per tornare qui... .

- Haha! Sei seria?

- Super seria...ma non ti ho chiesto di sfondare la finestra e di picchiare a sangue il mio criminale .

Annabel è in preda agli ormoni e si sente un po' più emotiva e lui:

- Mmm? Siamo sicuri che sei tu? Insomma addirittura dispiacerti! Non eri quella che se ne fregava di quello che succedeva all'uomo qui presente? E quello era di dovere!

- Sono sempre io... e in che senso era tuo dovere?

- Arrivaci da sola ha!

Ma lei niente, non connette proprio ed appresso tira fuori la spilla che alla fine l'ha legata a un laccio nero, così da formare un ciondolo e gli dice ancora:

- Prendi questo...è un dono per ringraziarti, dopotutto mi hai tirato fuori da quella brutta situazione, anche se sono quasi morta per la paura dell'altezza.

Lui però è sospettoso ed osserva da vicino l'oggetto facendo una smorfia:

- Tz ma seria?! Dov'è finita la manina miracolosa? Che significa questo?

- Significa che può darti anche più tempo se posizionato vicino all'anello e la sua durata te lo dirà lui, infatti lampeggerà quando sta per scaricarsi, dopo torna pure qui. Insomma una specie di aggiunta.

Ma non è tutta la verità, ed infatti omette dei particolari.

- Ma mi prendi per il culo?!

Gli piaceva tanto la sua mano sul suo petto, perché ogni volta che accadeva godeva e la sua mente in quei attimi, si svuotava, facendolo sentire in paradiso.

- Senti lo vuoi o non lo vuoi te lo appoggio qui!

E lo mette sul tavolo:

- Io per qualche settimana diciamo che mi prendo una pausa, ma ovviamente non sparisco.

Lui non comprende ma sente che gli sta nascondendo qualcosa di grosso e la vorrebbe ammazzare, ma non può e dopo commenta:

- Cosa c'è che non va mia cara woof woof? Puoi dire tutto allo zio Joker sai? Ormai siamo anche più che inquilini! Eri tu quella che voleva fare il culo a Seth e compagni e adesso? Mi cadi così?!

Allora lei sentendo questo, cambia discordo e gli risponde:

- Ti ho portato anche questa boccetta, dove c'è un miscuglio di erbe che ti aiuterà nella rigenerazione dei tessuti. Mettila pure sulla mano per 3 o 4 volte al giorno.

Detto appoggia anche questa sul tavolo e lui di nuovo:

- Eh? Qui c'è qualcosa che non va!

Mettendo le mani sui fianchi e facendo una espressione corrugata.

- Mmm? Invece va tutto bene...e ti auguro una buona giornata.

Detto lascia il posto con l'uomo che vuole dire altro ma non gli lascia il tempo e allora borbotta:

- Che cosa nascondi? E' tutto troppo strano... il ciondolo, la boccetta...dov'è finito il tuo sangue miracoloso?

Ma per adesso, si sta facendo troppo domande e dopo esce fuori e urla:

- Prima o poi finirai in situazioni più pericolose ed così che vuoi affrontarle?!

Ma lei, ha già chiuso la porta e lui:

- Aaah... merda!

Appresso rientra ed indossa subito l'amuleto come gli ha detto e utilizza anche il miscuglio sulla cucitura della ferita e subito nota degli ottimi risultati e sorride tutto soddisfatto.

La donna invece ha voglia di uscire, prima di chiudersi in casa come una monaca. Ha i rifornimenti necessari e quindi non deve temere niente. Dunque si prepara e porta con se anche i guanti, visto che forse in qualche modo si dovrà difendere, dopo quello che è accaduto la notte scorsa e dopo, silenziosa, esce dal cancello. Ma non sa invece che il Joker l'ha già vista e dunque la segue sghignazzando, visto che per quel giorno ha deciso da fare una pausa.

Peccato che dopo qualche minuto di cammino Annabel nel paese vicino è riuscita a seminarlo e non ha capito come ha fatto. Dunque facendo spallucce si avvia per un vicolo e quando nota una luce verde sul suo petto, dove subito capisce che è l'amuleto che si è illuminato e lui stupido:

- Cosa? Che c'è? Di già?

Poi capisce, perché da lontano nota a terra qualcosa di famigliare, i guanti della donna con le strane croci sul dorso e commenta:

- Mmmmm qui c'è qualcosa che puzza di bruciato...si signore.

Appresso inizia a ridere, perché ha appena notato un locale con vetrina, dove di sicuro hanno visto qualcosa, ed infatti subito dopo si ritrova a pestare e torturare i proprietari, due spacciatori del quartiere, dove uno di loro, appeso al muro con i coltelli infilzati nelle braccia dice:

- H...o ho visto due uomini incappucciarla e legarla...poi ho solo sentito...Arkham...portiamola subito al manicomio di Arkham... non so altro lo giuro ngggh... .

Dopo questo il Joker fa una faccia per niente contenta, perché quello è l'unico posto dove non dovevano portare la sua anubiana preferita e quindi lascia appresso il posto ridendo nervoso.

Non gli importa cosa le faranno, da una parte, ma dall'altra gli importa eccome! Visto che è l'unica che lo può aiutare, ma da un'altra parte ancora sente il bisogno di aiutarla; perché prova dei sentimenti forti e la vuole vicino e dove nessuno la deve toccare! Ma quando pensa alle torture che le faranno inizia a ridere, visto che le ricorda tutte e un altro dubbio appresso gli sale:

- Perché non ha usato le sue abilità più la sua forza bruta per liberarsi? Mmmmm...c'è davvero qualcosa che non va .... .

Ma per ora non ha intenzione di andare ad Arkham, visto che è la sua giornata libera e appresso:

- Ha!Ma si, così impara! Cavatela da sola woof woof!

Anzi ha deciso di fare pausa per una intera settimana.

Manicomio di Arkham. Sono passati almeno i quattro giorni previsti, dove la donna ormai ha il ciclo mestruale e quindi ha perso il suo sangue come le sue forze. Ora è in una delle celle fatta di vetro antisfondamento e antiproiettile, insieme ad altri malati mentali che si lamentano. Un posto per lei davvero terribile ed inquietante; ed è vestita con maglietta e pantaloni arancioni, con sul petto il numero per identificarla: A759 e le passano tutto il necessario, anche degli integratori per la debolezza; tranne che non le hanno ancora detto perché è in quel posto. Per lei non ha senso, ma ha qualche sospetto, Silvì la bastarda che l'ha minacciata, sente che è colpa sua! Ma per ora non può provarlo.

In questi giorni, alcune dottoresse le hanno fatto delle domande, dove si è rifiutata e quindi come risultato è ancora rinchiusa lì. Le hanno fatto anche gli esami del sangue e urina, giusto per capire che non ha nessuna malattia in corso, tranne quella della debolezza. Per l'orologio bomba, lo volevano rimuovere ma poi visto il conto alla rovescia, sono andati in panico ed appresso sono prima riusciti a fermarlo, in pratica non l'hanno manomesso più. Ed appresso grazie ad uno strumenti creato dalla famiglia Wayne è stato rimosso con stupore di Annabel che pensava invece di saltare in aria insieme a loro, dove adesso l'oggetto è sotto la stretta custodia del manicomio. Ma non le hanno detto che hanno avvisato il signor Wayne stesso che infine è finito nella mani di Batman che lo sta studiando per bene.

Di fronte alla sua cella, c'è invece un uomo alto e con i capelli ramati e corti, il numero è: B859 Enigmista ed ha già capito di chi si tratta; ha letto alcuni articoli sul web sui famosi criminali della città, giusto per non partire impreparata. Enigma ogni tanto la saluta con la mano e con un mezzo sorriso. Dove lei qualche volta ha ricambiato ma non ha mai risposto alle sue domande. Rimanere in silenzio, specialmente con gli altri malati mentali è l'unico modo per mantenere la sua. All'uomo interessa la sua bizzarra reazione di non rispondere, quindi non ha intenzione di mollare. La risoluzione degli enigmi è la sua specialità e quindi l'affascina.

Dunque passa una settimana ed Annabel non parla ancora ed è ancora più debole, bianca di viso e con occhiaie profonde e l'hanno rinchiusa nella camera imbottita per almeno cinque volte, perché risulta come paziente autolesionista oltre a suicida per colpa della bomba al polso. Visto che dai video della sorveglianza i medici hanno notato che dal nulla appaiono delle ferite e alcune anche gravi; dove subito poi è stata medicata e curata, ma non capiscono come ci riesce e quindi l'unica soluzione è quella camera, proprio per la sua sicurezza.

Nemmeno da Enigma, dove è stato interrogato, ma ha risposto con degli indovinelli e quindi non hanno scoperto niente. Però l'uomo ha visto qualcosa che dall'esterno fa del male alla donna, qualcosa di nero e con occhi rossi e da scettico ha presupposto che forse ha qualche particolare abilità che non riesce a controllare. Quindi gli interessa ancora di più.

Annabel non è ancora depressa, è triste ma non depressa e chissà perché ora desidera vedere il Joker, anzi desidera la sua presenza, quella dell'inquilino molesto, ma di lui nemmeno l'ombra. Poi si ricorda di aver letto che non va mai a salvare i suo scagnozzi o la sua partner senza un preciso scopo, quindi non può far altro che stare calma e pensare a come fare per uscire di lì con le sue forze, di più provare la sua sanità mentale, fino a quando non ritorna il suo sangue di fuoco. Difficile, visto che ora le ombre le fanno visita quasi ogni notte, sempre quando la mettono nella sua cella, giusto per divertirsi a farle del male. Per lei è una specie di vendetta e chi li ha mandati, sa bene che in un certo periodo lei è debole. Dunque attende e pensa.

Passata la settimana, la donna torna nella sua cella ancora una volta e qui seduta sul letto, con dei bendaggi e cerotti sparsi ovunque sul corpo, ed ancora di più indebolita si guarda intorno e poi di fronte, dove Enigma di nuovo la saluta e lei ricambia con un mezzo sorriso. Infondo è l'unico che per ora la sta considerando con una persona e non come un paziente da studiare.

Ed appresso arriva la guardia, che è seguita da un uomo in camice, un dottore, il primo dopo tutti quei giorni e già le fa strano. Dunque apre la cella ed entra, poi prende la sedia e si accomoda di fronte a lei, con in mano una penna e un taccuino.

Annabel nota che è molto alto ed è snello, indossa sotto il camice una camicia celeste con cravatta ben annodata verde scuro, con pantaloni grigi. Insomma, sembra il tipico dottore di una manicomio e l'unica cosa strana è il suo viso, che vagamente gli ricorda quello del Joker, specialmente il naso lungo, come i capelli tirati indietro. Però rispetto al pazzo, ha la pelle rosa carne come tutti e i capelli castani ed indossa anche degli occhiali da vista. Poi gli occhi; uno è di color castano e l'altro e di color celeste chiaro, con una brutta cicatrice che parte da sopra il sopracciglio sinistro fino alla bocca. ( Nel disegno sotto, noi vediamo la parte destra.)

Dopo che ha scritto qualcosa sul taccuino, si alza, mette le braccia dietro la schiena e inizia a dire:

- Ciao! Sono il Dr. White del manicomio di Arkham, da adesso sono il tuo responsabile e perché no, anche un buon amico con cui parlare.

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Gli altri medici stanno assistendo in una stanza privata, perché è conosciuto come colui che fa parlare anche i pazienti più repressi, sempre secondo la sua cartella dati e quindi sono tutti curiosi di vedere come la paziente reagisce.

Però ad Annabel le ricorda troppo il Joker, di più il suo sorriso e il naso, come il viso lungo, ma poi ricorda pure che sul pianeta terra, esistono almeno sette sosia e perché andarla a salvare, quando l'amuleto che gli ha dato, farà il suo dovere per altre tre settimane? Più o meno. E la voce è del tutto diversa, più rilassata e più profonda.

Scarta questa immagine dalla sua mente e l'altro che guarda ora la sua cartella clinica:

- Dunque, vediamo un po', una paziente autolesionista e suicida, età sconosciuta, nome sconosciuto, provenienza Italia, secondo i test del DNA...e sei nel pieno ciclo mestruale..con esagerata debolezza...mmm...tu cosa ne pensi? Ti definisci autolesionista?

Lei non una parola.

- Va bene...secondo te perché sei qui?

Lei niente ed allora lui ancora:

- Vuoi parlare di qualcosa che ti piace? Sono qui per ascoltarti e non per curarti, perché ognuno delle persone in questo posto ha qualcosa da dire e specialmente vogliono qualcosa. Io non voglio curarti, ma ascoltarti.

Lei un attimo di pausa, dove lui si siede ed Annabel appresso per la prima volta apre bocca:

-Sei strano... .

L'altro accenna ad un sorriso a bocca chiusa e gli altri medici ora si sono meravigliati! La paziente ha parlato!

- Si vero, se parli del mio viso beh... questa cicatrice fa uno strano effetto a tutti...me l'ha creata un paziente abbastanza represso ma aggressivo, non ce l'ho con lui, aveva solo bisogno di sfogarsi tutto qui, non gli do nessuna colpa e ti dico che infine è uscito dal manicomio con un'ottima condotta ed ora lavora in una banca.

E poi dopo una breve pausa:
- Vuoi parlarmi di qualcosa?

Lei allora accenna un sorriso.

Ed appresso e nei giorni seguenti, le sedute procedono, i due si conoscono meglio, il dottore vede i video ma non le da colpa, per lui non è un'autolesionista ed instaura con lei uno strano legame e passano altro quattro giorni e la notte si siede davanti la sua cella, proprio per vedere se il fattaccio delle lesioni succede. Ma ombre non sono più tornate e i colleghi sono allibiti. Visto che erano stati raccomandati che era anche pericolosa, cosa che non hanno riscontrato.

Annabel invece sospetta di nuovo e vuole verificare due cose. Dunque il quinto giorno, dove il dottore si sveglia, visto che ha dormito sulla sedia e qui la sua attenzione ora è su l'Enigmista che lo guarda scrutandolo per bene e lui:

- Posso fare qualcosa per te?

- Mmm...ci siamo già visti da qualche parte per caso? Hai una faccia conosciuta mmm... .

Allora il dottore si alza, si avvinca e sa bene che ci sono telecamere ovunque e calmo gli risponde con un sorriso:

- Davvero? Dove? ricordami.

- Fai il carino con lei per farti dire qualcosa che nasconde, non è così?

Allora l'altro ora si copre con la cartella del paziente, per non farsi vedere dalle telecamere e dopo gli sfoggia una sorriso sarcastico e gli dice ancora sottovoce:

- Lo faccio solo per il suo bene.

Ed ora l'Enigmista ha capito tutto ed ha capito chi è l'uomo e risponde solo:

- Oooh interessante...non farle troppo male allora.

Con questo, si va a sedere sul letto e riconcia a leggere un libro e il dottore soddisfatto, si volta e nota che la sua paziente si è svegliata. Così entra nella cella e le dice:

- Buongiorno Annabel, come stai oggi?

Ma non si siede.

- Bene grazie...si fa per dire però.

Resta seduta sul letto, che sta di fronte al vetro.

- Mmmmm capisco che vuoi uscire di qui.

- Si..voglio uscire...siete tutti dei gran spioni...mi sento come un topo in un laboratorio... .

- Certo, comprendo ed è la verità...però ora parlami del tuo strano inquilino, mi avevi accennato che è davvero fastidioso.

- Si, rompiscatole, parla troppo, ride troppo e si caccia sempre nei guai trascinando anche me.

Dice mentre si tocca un braccio dolorante.

- Interessante ... ti manca oppure no?

- Eh? In realtà credo che io non gli manco per niente, insomma lo aiuto in una certa faccenda...ma se mi vede adesso...

- Ti dirà che sei inutile perché sei qui nel manicomio? Non è così?

- Si è vero... io... .

Ma poi si blocca, perché sta dicendo anche fin troppo.

- Continua, lo sai, abbiamo parlato di molti argomenti, ma della tua vita privata poco e niente e penso che ora abbiamo una certa confidenza.

- Non voglio continuare.

- Comprendo, tranquilla.

Appresso scrive sul suo taccuino e lei allora approfitta dove si alza, si avvicina e con una mano afferra il camice e lui:

- Eh? Cosa fai?

Ma immediatamente arrivano le guardie che urlano:

- Ferma! Metti giù la mano!

E tirano fuori dei taser già carichi e pronti all'uso!

Ma il Dr. White gli blocca con una mano dicendo:

- No! Non sta facendo niente di male!

In effetti è così, Annabel sta tastando la parte sinistra del petto, dove è situato l'anello e anche sulla camicia, dove vuole sentire il rilievo con le cicatrici intono o vedere magari l'alone oppure il suo ciondolo. Ma non sente niente e ci rimane; perché era sicura che quest'uomo non è quel che dice!

White allora fa una cosa inaspettata, l'abbraccia in modo amorevole, facendole rimanere allibita e dove sprofonda in un enorme imbarazzo:

- Ha bisogno solo di un contatto fisico...dopotutto è qui da più di una settimana dove gli è stato negato del tutto...ed è normale, potete andare.

Allora le guardie lasciano il posto scettici, ma eseguono lo stesso e lui ancora:

- Stavi cercando qualcosa Annabel?

Lei sbarra gli occhi e sempre nel suo abbraccio le dice ancora con un sorriso:

- Non preoccuparti, sarà il nostro piccolo segreto.

Lei lo forza per distaccarsi e risponde:

- Cercavo solo degli oggetti famigliari... scusa .

- Non devi e come ho detto, qui tutti cercano qualcosa.

Con un sorriso che colpisce dritto il cuore della donna facendola arrossire per poi si volta altrove per non essere scoperta. L'Enigmista dall'altra parte, sta per quasi per vomitare.

Inizio della terza settimana, lo staff medico ormai ha la piena fiducia nel Dr. White, pendono dalle sue labbra, hanno visto i suoi pregressi e lo ammirano e gli danno piena decisione sulla sua paziente.

Così, un pomeriggio la donna viene prelevata e fatta andare nel suo ufficio privato, dove all'interno lui già la sta aspettando e la fa accomodare e congeda le guardie.

- Qui non ci sono telecamere e registratori, ci siamo solo noi e nessuno farà la spia.

Prima infatti li ha pagati per bene per il loro silenzio e continua:

- Raccontami il perché il tuo inquilino dovrebbe vederti inutile, hai detto che l'aiuti? Ora cos'è che è cambiato?

Lui non si siede.

- Beh ecco... .

Esita, ma sente che si può fidare:

- Ecco... diciamo che prima avevo delle abilità che lo aiutavano molto, ma adesso e in queste tre settimane dove ho il ciclo.... Le ho perse, cioè il mio sangue speciale ora è normale e sono solo una umana inutile e debole...ma solo per queste tre stupide settimane e per ogni due mesi! Poi ritorno come prima! E qui mi definiscono autolesionista ma non è vero! Quelle che mi attaccano di notte sono delle ombre malvagie, mandate apposta per farmi del male e lo proteggo da queste! E l'orologio...quello non è mio!

- Capisco... .

- Insomma credo che mi farà qualcosa di brutto... non è il tipo che perdona, non sta tanto bene con la testa... .

- Interessante...lascia che ti racconti una storia... una volta ero sposato, non si direbbe con questo obbrobrio in faccia e mia moglie anche se ero una nullità, mi amava lo stesso e io ricambiavo perché mi sentivo felice, come anche con mio figlio; eravamo tanto felici... .

- Poi che è successo? Se posso sapere... .

- Sono morti in un tragico incidente.... Jeannie mio piccolo e grande amore... mi amava anche se non ero perfetto... .

Lo dice con occhi lucidi ed espressione sofferente  e la donna capisce  e percepisce che è sincero.

- Mi... dispiace.

- Non fa niente.. è passato tanto tempo ormai... non dispiacerti...con questo, voglio solo dirti che alle volte è chi ti sta davvero accanto che ti apprezza di più, anche con qualche intoppo, come nel tuo caso e anche se alle volte sembra pazzo.

Dopo questo, le sfoggia un sorriso tanto sincero che colpisce di nuovo la donna che allora si alza, si avvicina e con una spinta timida, le labbra toccano le sue, dandogli un bacio affettuoso ma al tempo stesso coinvolgente aggrappandosi al camice e spingendolo così tanto, che il dottore va indietro mantenendosi al muro stupito! Però dopo anche lui ricambia chiudendo gli occhi ed assecondando quel momento di intimità particolare e magico.

Annabel dopo ben dieci minuti dove accarezzando il collo ha percepito una cicatrice che non le dispiaceva per niente e ritornando in se, capisce quello che ha appena fatto! Ed con grande disagio si tira indietro dicendo:

- Mi...mi dispiace...non doveva succedere! Insomma...sei.. sei il mio responsabile e sarai anche fidanzato! Insomma mi vergogno da morire... .

Lui sempre con un sorriso dolce e mano nella tasca:

- Di cosa? E poi sono single da un bel po'...chi vorrebbe ora uno con la faccia conciata così? Hai solo espresso quello che volevi tutto qui. Non farti nessun problema ok?

- Ma sei più grande di me... .

- Mmm? Com'è che dice, ah si, l'età non conta quando ci sono i sentimenti; ma penso fermamente che abbiamo quasi la stessa età.

Lei un cenno nervoso con la testa per dire no; ed allora lui con un sospiro le va a prendere un bicchiere d'acqua aprendo una bottiglia:

- Su bevi che poi ti riporto nella tua dimora temporanea.

Lei beve impacciata ed ancora rossa in faccia.

(Uno schizzo piccolo piccolo della scena. :P)

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Il resto del tempo passa tranquillo, non le fa altre domande; ad Annabel le batte ancora forte il cuore e sta ancora pensando a quel bacio e non può credere che si è davvero infatuata di colui che la sta seguendo in quel posto maledetto! Proprio lei che doveva mantenere la calma mentale! Ma deve ammettere che White è una brava persona come poche, l'ha trattata come un essere umano e non come una cavia e gli piace per davvero, quindi smette di pensare e tenta di riposare, visto che è anche scesa la notte.

Ma all'improvviso, qualcosa di nero con occhi rossi si stanno avvicinando alla cella, ed allora il dottore prima ride e dopo sottovoce dice:

- Ed ora di agire hehe.
Ed appresso si toglie le lenti colorate e si mette una soluzione speciale per gli occhi ed appresso, apre cella.

Lei si sveglia e lo vede nella penombra ed ora ha qualcosa di strano, i suoi occhi sono cambiati, sono gialli e le pupille sono verdi e il suo sorriso è diventato enorme e sadico e dopo, arriva la risata che lei aveva quasi dimenticato:

- Non può essere... .

- Invece si mia cara!

E ridendo ancora, tira fuori un bomboletta spray, che quando se la spruzza, i suoi capelli come la sua faccia si sciolgono e sotto di questa si fa largo quella del Joker!

-Eccomi! Sono di nuovo qui Arkhaaaam hahahaaa! Questa è una mia originale creazione!

- Tu..cosa hai fatto al Dr. White?!

-Eh? Hahahahaaaa niente!

- Che?! Maledetto l'hai ucciso!

- Nooooo sono io, anzi ero sempre io, da quando lui è entrato qui!

- Non ti credo!

Gli grida mentre il Joker nel frattempo si è cambiato, tornado nel suo vestito abituale ridacchiando.

Li aveva in una borsa appoggiata accanto alla sedia..

- Sei un bastardo... .

- Uhuhuhuu guarda!

Le fa vedere la cicatrice sul collo e le dice:

- Se non sbaglio oggi pomeriggio la toccavi con tanto gusto, per non parlare delle labbra mmmm che bacio ragazzi hahahaaa!

La riconosce e solo ora fa mente locale che ha davvero baciato il Joker con tutta la passione che aveva nel corpo! Scioccata:

- Allora ...eri sempre tu?

- Si tesoro!

- Non ci posso credere... .

- Invece credici che è così! Ma stai tranquilla rimarrà un nostro segreto huhuhuhuuu!

Ora non sa se vomitare o prenderlo a pugni.

- E l'anello e l'amuleto?!

- Mmm? Ah si, il vecchio trucco della finta pelle.

Infatti toglie dei pezzi sul petto, dove fa intravvedere i due oggetti, che sono al loro posto.

- Funziona sempre huhuhuhuuuu! Convinta ora?

- Sono scioccata... .

- Bene! Allora usciamo da qui! E tranquilla ho disattivato le telecamere e messo K.O. le guardie uhuhuhu è tutto così perfetto!

- Sei un pervertito del cazzo... .

- Mmm? Si lo so haha!

Con questo prende una ricetrasmittente e dice:

- Oooh caaaaro Baaaane, scatena pure l'inferno!

Ed appresso, l'allarme scatta e il panico inizia a dilagare nel manicomio di Arkham!

Fine capitolo 13

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Capitolo 15

Cambio idea.

Notte, dove lei sta dormendo male, con i dolori mestruali e morendo anche di freddo, visto che indossa la t-shirt del manicomio leggera, come i pantaloni e una copertina leggera che la raffredda ancora di più. Ad Arkham la cella era riscaldata bene, ma nella casetta ci sono un sacco di spifferi e fuori le temperature sono ancora basse.

Quindi si è coperta come può. Il Joker, invece, si è impasticcato ed è andato a dormire, coprendosi con la trapunta cimelio di Bats, tutto beato e al calduccio.

La mattina dopo.

Joker: - Sveglia sveglia svegliaaaaa Cane da guardia!

Mentre fa suonare energeticamente un pollo di gomma e quindi creando rumore e fastidio.

Lei che apre un occhio a forza e lo nota mentre dietro alle sbarre con le braccia allargate dice ancora: - E' giorno! Un nuovo giornooo e qui ho la tua colazioneee!

Così dopo la sua esibizione, disattiva l'energia elettrica con il telecomando e poi entra.

- Ecco qui! Mangia tutto e non lasciare niente haha!

Indossa il gilet verde pulito con sotto la camicia gialla e papion verde, beh i pantaloni quelli viola e puliti.

Dice mentre appoggia un sacchettino colorato, con un sorriso a terra. Ma qualcosa non va, lei non si è seduta e la nota mentre invece ansima in modo strano e quindi avvicinandosi:

- Mmmm? Cosa c'è?

Le ansima ancora e quindi appresso la nota rossa in viso e sudata ed allora con un sorriso malizioso dice ancora:

- Ooooo uuuuum haha! Cos'è ti stai masturbando? Birichina... vuoi per caso una mano?

Ed appresso solleva la coperta veloce e la nota invece rannicchiata con le mani sul petto e mentre trema:

- Ooook... haha malizioso me! Qui c'è qualcosa che non va.

Dunque si siede accanto, si toglie il guanto e poi le tocca la fronte ma questa viene scottata e quindi subito la ritrae dicendo:

- AHU! MA CHE CAZZO! HAI LA FEBBRE?! Tu che senza braccio non hai avuto niente e con il ciclo invece ti è venuta la febbre? Seria Cane da guardia?! Ma che cazzo di donna sei?!

Lei trema solo e non dice una parola, allora l'uomo dopo cinque minuti in cui l'ha fissata ridendo, decide di lasciarla nella sua pena alzandosi e richiudendo la gabbia e fregandosi del suo stato attuale. Non gli è ancora passato la storia che l'ha mentito.

Dopo due ore, la situazione non cambia e lui ora è un pochino preoccupato e nervoso cammina avanti e dietro, di fronte alla sua gabbia ed appresso, decide e disattiva l'elettricità di nuovo ed entra ancora una volta.

Allora lei, piano si mette seduta e dopo il Joker si è riseduto, sempre ridendo, dove mette le gambe a cavallo della brandina, curioso della sua reazione.

Annabel allora si avvicina e si lascia poi cadere sul petto dell'uomo, abbracciandolo e dicendo:

- Portami alla villa...per favore Joker...ho la febbre alta...e crescerà ancora..per favore... .

Lui vedendo questo, sorride perché la cosa gli aggrada e risponde:

- Ooooh dolcezza mia... mi piacciono le tue suppliche, continua.

Lei che vede l'unica speranza di uscire dal quella gabbia è proprio fare come detto e dunque non protesta, ma continua:

- Per favore, ti prego, ti supplico...portami alla villa...devo abbassare la febbre...lì ho delle erbe apposite che possono farlo... .

Affondando ancora di più il viso nel petto dell'uomo che ora gode, sentendo anche il suo calore e poi decide:

- Hahahaaa e va beeeeene! Ora lo zio Joker ti porta alla villa! Anche se c'è quel piccolo inconveniente all'esterno e poi, come ben sai non faccio niente per niente, mmm quindi dopo cosa mi darai?

- Ci penso io...quando arriviamo... potrai entrare senza problemi... .

Ed è un decisione che dopo si pentirà.

- Mi piace...Ok è andata ha!

Così, la prende e se la carica sulle spalle come un sacco di patate e cammina verso l'uscita fischiettando e senza cappotto; visto che quella mattina ha più caldo del solito.

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Poco dopo, arriva di fronte a questa, proprio dove c'è la barriera invisibile e con le nocche e bussando, nota che è ancora lì. Con il sorriso stampato in volto e rivolta a lei, che è ancora appesa come un sacco di patate sulla sua spalla.

- Mia cara, ora fai la tua magia.

- Sto per vomitare... .

- Cheee? Non sul mio gilet!

Ed appresso, la fa scendere e poi la gira davanti alla barriera e la mantiene e lei, che sembra uno zombie:

- Porca zozza sei messa davvero male!

- Per questo ti ho chiesto di portarmi qui... .

- Hahaha sei troppo strana ed ora che si fa?

- Ti do il permesso di entrare in casa...per favore fallo entrare, non è un pericolo e mi vuole aiutare... .

Lui dopo qualche minuto:

- Tutto qui?

- Si...cosa volevi? Una formula magica?

-Esatto! Ma che tristezza!

Poi, allunga una mano costatando che la barriera è sparita e lui ridendo:

- Finalmente! Ed ora vediamo un po' questo splendore di catapecchia che tanto se la tira!

Appresso, ricarica la donna sulle spalle, apre la porta ed entra con una certa soddisfazione.

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Dopo aver attraversato il piccolo ingresso, si ritrovano nello spazioso soggiorno. La villa ha uno stile gotico, con una scala che porta al secondo piano, come la mobilia e qui nota tutti i suoi effetti personali. Dalla poltrona, al tavolo dove pranza, come gli armadi e per finire il letto matrimoniale. In pratica la donna ha portato tutto qui, anche per non dover salire le scale ogni volta. Infatti c'è anche un bagno spazioso al piano terra.

Camminando si avvicina sul divano e la scarica, dove lei sfinita si abbandona allo schienale.

- Dunque questo è il tuo spazio vitale? Tante stanze e ti sei ridotta nel soggiorno?

- Sob... qui c'è tutto il necessario.. .

- Mmmm però non puzza di vecchio come immaginavo, anzi, profuma di fiorellini e rose!

- Ho fatto le pulizie... .

Appresso, dopo un giro di ispezione generale:

- Bene! Ed ora?

- Prendi in un contenitore di legno, lì ci sono delle erbe che mi aiutano in questi periodi..devo abbassare la febbre... .

Ma prima che finisce, il Joker trova il termometro in un cassetto e poi subito lo infila in bocca alla donna che ci rimane.

- Vediamo prima a quanti gradi è arrivata!

Ed aspettando, dove avvicina un tavolino e qui si siede e la fissa sorridendo e dopo:

- Certo che ti riduce ad un pezza, so che è un rompiscatole per voi ma fino a questo punto, insomma e una tragedia tutte le volte che ti viene!

Dopo questo, le lo guarda solo ed appresso le sfila il termometro e quando lo guarda:

- WOOWOWOOOOWOW Stai andando a fuoco Cane da guardia! Com'è possibile 50 gradi ma che CAZZO! Qui ci vogliono i pompieri altro che erbette casalinghe!

( Il Joker ha letto un termometro italiano, quindi in gradi centigradi.)

- Non lo dire a me... .

- Okokokok! Dove hai detto che si trovano?

- In un contenitore di legno con sopra la stessa croce che porto io... nell'armadio di fronte al letto... .

Detto, si alza e lo va a cercare, dove prima lancia in aria alcuni abiti e poi.

- Oh eccola!

Una scatola piccola e semplice.

- Dovrai fare un infuso... con due foglie viola e due foglie nere, per venti minuti...

- Cosa? Non sono la tua balia e nemmeno il tuo cazzo di infermiere!

- Allora preparati perché molto presto tirerò le cuoia e tu non potrai mai più uscire di qui... .

Lui allora, prima digrigna e poi risponde:

- E va beeeene CAZZO!

Così dirigendosi alla sua destra e scrutando le stanze, riesce a trovare la cucina. Abbastanza larga e spaziosa e qui, borbottando e trovando un pentolino, mette a cuocere l'acqua.

Qui ad Annabel scappa un sorrisino, perché averlo servizievole qualche volta non è poi così male.

Appreso, fa come gli è stato indicato ed aspettando venti minuti.

- Ma che cazzo dico io...il principe del crimine che fa le tisanine come una vecchietta inglese! Ma dico stiamo scherzando? No non è divertente!

Poi passati i minuti, trova un colino e filtra il tutto. Dopotutto è un chimico e certi movimenti li fa da sempre, come colare sostanze pericolose e quindi non ha avuto problemi.

Finalmente porta il miscuglio alla donna che prima si siede sul tavolino e poi:

- Guai a te se lo riferisci a qualcuno sul Dark Web o sui social!

- Si e darmi una zappa sui i piedi da sola... .

- Haha non si sa mai, io te lo dico lo stesso!

Poi le allunga la tazza, dove lei inizia a bere e lui solo uno sguardo bastardo.

Dopo fatto questo, si sente e finalmente meglio, la febbre è scesa subito ed inizia a camminare e il Joker:

- Ehi dove vai? E la febbre?!

- Si è abbassata e ...in bagno..per le mie esigenze femminili... .

-Oh sul serio? Hahaha oook!

E nel frattempo che lei è impegnata a cambiarsi, lui sbircia ovunque in quel soggiorno vissuto da una donna davvero strana. Una cosa da veri maniaci, ma lui lo è quindi non si pone più di tanti problemi. Non scopre molto, non trova armi o oggetti che la compromettono o gli fanno capire le sua vera provenienza, sa solo che è italiana ma questo non gli basta! Vuole sapere di più! Però si è fatto una idea che è una donna sigle e forse noiosa e monotona e che indossa abiti da uomo per la casa. Non è una che è facile da capire, visto che non ha molti oggetti e robe personali. Però compensa la sua abilità da anubiana che tanto gli piace. Ed uscita dal bagno, la prima cosa che si trova davanti e la mano del Joker che le infila di nuovo il termometro in bocca dicendo:

- Sai com'è, non mi fido!

Seguito da una risatina di sottofondo e lei con le sopracciglia aggrottate, porta solo pazienza e aspetta i minuti che servono.

Appresso controllata la febbre che è ok, lei si è cambiata, ed ora indossa una tuta invernale ed appresso si concede un pisolino sul letto e lui...si annoia a morte.

Non può farle i dispetti, perché rischia di farla sentire di nuovo male e gli serve ancora! Quindi opta di non farla più tornarne nella gabbia, dove non è stata nemmeno un giorno. Infondo, ora che l'ha fatto entrare, si sente più buono e quindi quella gabbia la utilizzerà in un'altra occasione.

Ed appresso gli viene una grande idea, trasferirsi nella villa come un vero inquilino molesto! Dopotutto ora è lì e quindi può fare quello che vuole in un posto e finalmente grande e pieno di potenziale per i suoi piani per tormentare Batsy! Dunque controllato che lei dorme ancora, con un enorme sorriso esce dalla villa.

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Il giorno passa con il Joker che in pratica trasferisce tutte le sue cose, rubate, nel soggiorno della villa. Dove Annabel ha dormito come un sasso e quindi non ha sentito niente, nemmeno le sue risate di sottofondo.

Poi quando si sveglia, dove ormai è sera e sentendo una voce, apre gli occhi e quando mette a fuoco, nota accanto a lei il Joker sdraiato, di spalle lateralmente, con un braccio appoggiato sotto la testa, vestito come lo aveva lasciato e mentre sta guardando la tv.

- Aspetta? La tv? Io non ho una televisione e...perché lui è sul letto insieme a me?!

Si domanda ma senza aprire bocca, dove le batte forte il cuore, ma questo è per la paura, paura che le ha fatto qualcosa nella sua debolezza e mentre dormiva. Ma non si sente diversa e quindi tenta di calmarsi, anche perché se succedeva, la peggio l'aveva lui. Dunque osserva ancora la sua schiena, fin troppo vicina, il suo gilet verde e dove ha anche riempito le lenzuola con il suo profumo alla vaniglia, dove il naso ora è assuefatto. Osserva ancora i suoi capelli verdi e poi, la sua attenzione si concentra su un foglietto inserito nella tasca posteriore sinistra dei pantaloni viola. E mentre lo sente ridere e commentare il programma che sta guardando, tenta di estrarlo, perché su questo ha letto: Famiglia Azazel dettagli.

Dunque super interessata, allunga piano la mano sinistra e si avvicina davvero tanto, ma così tanto che lo sfiora! Ma poi, la mano dell'uomo la blocca dicendo:

- Mmmm che manina curiosa mmmm... .

E mentre gira la testa, sfoggiando il suo sorriso e lei:

- Ops... .

Mentre la ritrae imbarazzata e lui allora, si gira dalla sua parte, appoggiando ora sotto la testa le mani e le dice:

- Se vuoi toccarmi il posteriore fai prima a dirmelo così ti accontento uhuhuhuuu!

- Non era per quello... .

- A nooo?

Poi mentre rivolge gli occhi al cielo:

- Aaaah ho capito è per questo!

E sfila il foglietto mostrandolo:

- Ma non puoi leggerlo o almeno non ora uhuhuhuuu!

- Se hai delle informazioni utili sui nostri nemici, devi dirmelo!

- Davvero? Invece ti dico che devi pensare a qualcos'altro tipoooo a riprenderti, visto che... voglio uscire e il più presto possibile!

Le ultime parole erano più un obbligo che altro.

Dove poi hanno uno scontro di sguardi e lei ancora:

- Accomodati, sai dov'è l'uscita e stai attento agli uomini neri con gli occhi rossi e poi, che ci fai sul letto? Non puoi sdraiarti qui, specialmente ora che ci sono io!

Il Joker allora si fa prima una grossa risata e poi con le dita che iniziano a camminare sulla coperta che la copre, come due gambe che devono arrivare a destinazione e con sguardo più che compiaciuto; dove Annabel in risposta si copre di più con la calda trapunta.

- Di nuovo a sfidarmi haha non farlo, no, non voglio arrivare alle maniere forti o rinchiuderti di nuovo in gabbia; quindi ora stai buona buona e ti fai gli affaracci tuoi e nel frattempo...mi è venuta una grande fame!

- Eh?

- Siii senti? Ho lo stomaco che brontola!

Dove ritrae la mano e si tocca la parte e lei:

- In cucina ho un sacco di cibo... .

- Oh sul serio? Hahaha allora pancia mia!

E si alza di scatto:

- Fatti capanna!

E poi si dirige in cucina ridendo felice.

Lei super nervosa:

-Fiuuuu c'è mancato poco.... Come cavolo faccio ora con lui? L'ho fatto entrare ma ora è la mia condanna!

Ma per ora può solo riprendersi. Senza forze e senza poteri, non ha speranze contro di lui e specialmente è nelle sue mani letteralmente.

Quindi dopo un lungo respiro, si copre ancora di più con la trapunta e guarda cosa danno alla televisione; che poi l'ha riconosciuta come quella che aveva nella casetta ed un dubbio invade la sua mente:

-Se questa è qui..allora ....no, no NO!

Appresso si siede di scatto sul letto e guardandosi intorno, nota che il soggiorno è stato quasi del tutto cambiato! Ora si sono aggiunti gli oggetti che il clown aveva nel capanno, come anche il suo disordine!

- Non..non è possibile! Si è trasferito qui!

Ed ora si sente condannata davvero a morte!

Fine capitolo 15

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Capitolo 16

Coinquilino super molesto.

Il joker, ha frugato nel frigo, negli stipetti e in ogni posto dove c’è del cibo ed ha messo il tutto su un vassoio ed è ritornato in soggiorno fischiettando. Annabel, invece è ancora seduta e sempre mentre si guarda in giro.

- Tu..cos’hai fatto?!

- Mmm?

- Perché la tua roba è qui?

Lui che si guarda intorno anche.

- Oooh ma certo hahaha mi sono trasferito da te, non è fantastico?

Dice mentre cammina verso la poltrona e ancora:

- Ora sono ufficialmente il tuo coinquilino molesto!

Seguita da una fragorosa risata.

- Non...non è divertente! Non puoi farlo!

Lui che si è seduto ed ha appoggiato il vassoio su un tavolino, posto proprio lì davanti:

- Perché no? La villa non è mica la tua, quindi mia cara ho diritto anch’io a stare al calduccio in questo spazioso soggiorno, mentre ceno e guardo la televisione!

Lei che stringe la coperta con le mani e si gonfia come un rospo, perché ha ragione, non è casa sua e quindi non ci sono regole; ma resta lo stesso che ora abita insieme con un pazzo da legare!

Joker mentre mangia un panino con il prosciutto e senape:
- Vedrai che non ti annoierai hahaha!

Sul vassoio ha una montagna di panini con all’interno diversi condimenti e salse diverse e infatti dopo replica:

- Non c’erano le patatine, gli alcolici e i dolciumi, ma questi fatti da me sono di sicuro deliziosi gnam gnam! Quindi per ora mi accontento!

E addenta uno gustandolo tutto e poi beve dall’acqua in bottiglia.

Annabel invece, si sdraia di nuovo e si ricopre, pensando che da ora in poi sarà una vera tragedia vivere in quel posto!

Appresso l’uomo si alza, prende un sacchettino di carta da una borsa; ci disegna sopra un sorriso con un pennarello colorato e poi, all’interno ci mette dei panini ed una bottiglietta e dopo ancora, lo porta alla donna dicendo mentre lo scotola:

- Non mi sono dimenticato di te mia cara woof woof, ed ecco la cena!

E lo posa sul letto, dove lei osserva solo e lui ancora:

- Vedi? Lo zio Joker non è così cattivo come dicono, ci tengo a tenerti sana e con la pancia piena!

Lei: - Forse perché hai un anello che ti blocca qui e sono l’unica che te lo può togliere e tenerlo sotto controllo.

Ma questo l’ha solo pensato. Non ha intenzione di far adirare il pazzo; la sua mente è troppo instabile e non può permettersi certe libertà!

Appreso ridendo, l’uomo si va a sedere di nuovo sulla poltrona, che poi è anche allungabile, con il poggia piedi e il poggia testa che si estendono.

- E’ davvero meravigliosa! Ed ovviamente ora è mia hahahaaa!

E mangia ancora guardando la tv.

Lei invece, afferra il sacchetto e piano lo apre, dove prende un panino, lo controlla anche all’interno e poi, lo mangia e fa così anche con gli altri e beve anche.

Quando era in gabbia non le ha fatto scherzi con il cibo, quindi diciamo che un po’ si fida.

-----------------------------

Ormai è notte, lei è sempre nel letto con la debolezza assoluta, i dolori mestruali si sono calmati e la febbre per ora è stabile e lui invece è andato a fare una doccia. Quindi per adesso il posto è tranquillo, la tv ora è spenta e regna una strana pace.

Che però finisce subito, perché il pagliaccio è tornato ed indossa un accappatoio viola, cammina scalzo e canticchia.

Quindi niente, lei allora l'osserva che va verso l’armadio e qui apre le ante.

- Ma brutto...si è preso la metà con i suoi abiti!

Ma lo pensa solo mentre l’osserva urtata.

E qui, si toglie l’accappatoio e lo lancia su un mobile lì vicino rimanendo nudo; dove la donna si fa peperone perché è proprio di fronte a lei! Dove può vedere la sua schiena atletica piena di cicatrici e il suo sedere pallido e non solo! Lui tranquillo prende una vestaglia color magenta e la indossa e lei:

- I miei occhi sono stati di nuovo stuprati... guarda che non sei da solo e che cazzo… .

Dice questo giro però sottovoce.

Appresso l’uomo accende di nuovo la tv e poi, si va a sedere accanto a lei nel letto.

- NO! Aspetta! Non puoi!

- Perché?

- Ci sono sempre io! E ci sono altre stanze nella villa, quindi scegliti un altro letto!

- Ma non ci penso proprio! Mi piace questo è così largo e morbido haha!

- Ma non puoi non siamo una coppia!

- E allora? Il letto è sempre troppo grande per te! Non fare la tirchia e condividilo con lo zio qui presente hahaha!

Lei super rossa e si copre di più con la coperta e dopo:

- Non indossi le mutande… .

- Eh? Oh ma quello sempre haha! Devo stare libero mentre dormo ed è una mia sana abitudine!

- Maledetto depravato… .

- Hahaha facci l’abitudine Cane da guardia!

Lei si compre di nuovo che ora è praticamente sotto la coperta, perché non ha le forze per contrastarlo e di alzarsi e quindi, non può fare altro che sopportare quella situazione anormale.

Ma all’improvviso dopo qualche minuto, la coperta viene strappata via dietro le risate del pagliaccio e lei:

- Ma che cazzo!

- Oh su non dire le parolacce!

Poi, prende la coperta cimelio di Batman e la mette con premura sul letto e anche da sopra a lei dicendo:

-Non posso dormire senza è pura blasfemia! E poi come vedi allargandolo va benissimo su un letto matrimoniale ed è anche più calda di quella che avevi!

Appresso, lo nota prendere un contenitore con dentro delle compresse ed ingoia alcune, facendola rimanere e si sta anche chiedendo cosa ha ingerito ed appresso:

- Notte notte!

E coprendosi, si gira di lato nella direzione della tv e lei che è rimasta di sasso pensa:

- Brutto... brutto… mgmgmgmg!

Ma non trova altre parole, perché poco dopo cade in un sonno profondo.

Lui è sdraiato dalla parte sinistra e lei dalla parte destra.

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Dopo qualche minuto, dove sta aspettando l'effetto delle pillole per dormire, il Joker sente delle mani che avvolgono il torace, ma non solo, sente anche un qualcosa che preme sulla sua schiena e quindi alzando la coperta e notando le mani della donna che lo stanno abbracciando alla vita, più lei che preme il viso sul suo corpo e dice:

- Ooooh.. ma che carina haha… .

Ma quella situazione non gli dispiace per niente, quindi non fa altro che coprirsi di nuovo e prova a prendere sonno.

--------------------

La mattina seguente, dov’è il penultimo giorno di convalescenza.

Il pagliaccio è il primo che si sveglia e notando ancora che la situazione non è cambiata, ride di gusto e appresso accende la tv. Gli piace e si sente a suo agio.

Lei invece, si sente avvolta da un calore piacevole e quando apre gli occhi e si accorge della situazione; prima ritrae le braccia veloce, dove l’uomo volta il capo e poi:

- Cosa? Come? Perché?!

- Eh?

- Scusa non volevo!

Gli dice confusa e rossa per il tremendo imbarazzo dove poi si volta dall’altra parte de letto!

Joker: - Scusa? Per cosa?

- Non dovevo farlo! Non dovevo abbracciarti!

- Oh...hahaha tutto qui? E qual’è il problema?

Ma lei niente, sprofonda sotto la coperta di Bats e pensa disperata:

- Cosa ho fatto?! Cosa ho fatto?! Io che lo voglio lontano invece l’ho abbracciato per tuta la notte!

Sono diventata scema o cosa?!

Girandosi poi supina con gli occhi chiusi e mentre stringe i pugni sul petto:

- Che cavolo avevo in testa?! Cazzo cazzo cazzo non con lui!

Poi ricorda di aver sognato di abbracciare un morbido e tenero orso polare e ancora:

- Ah...forse era per quello…ma era un orsetto e non un psicotico nudista!

E spera solo che il pazzo non si fa certi pensieri malsani.

Ma poi dopo altri minuti, l’uomo la scopre dicendo:

- Uhuhu che c’è mia cara woof woof? Hai di nuovo la febbre per caso? Hai le guance tutte rosse!

Lei non muove un muscolo e lui allora si avvicina al viso e lei spaventata:

- C-cosa cosa fai?!

Lui allora, delicato, poggia le labbra rosso chiaro sulla fronte chiudendo gli occhi e lei... paonazza e dopo qualche minuto, dove la donna può sentire le sue labbra calde, il suo respiro calmo e il suo calore corporeo:

- No non è salita, almeno così sembra.

Lei: - Cheee?! Mi hai misurato la febbre?

- Ma certo haha, pensavi invece a un morso? Suvvia.

Ancora più confusa ed appresso, mentre si allontana di qualche centimetro con un sorriso le dice ancora:

- Dico quanti problemi ti fai poi per un abbraccio! Avevi solo voglia di farlo e a me stava bene e fine hahaha!

E si allontana lasciandola lì come una fessa, dove sente il corpo come trasformatosi in pietra!

Non ha parole, non se l’aspettava ed ora sta pensando se l’ha fatto solo perché gli conveniva oppure c’è altro sotto, comunque dopo questo, si ricopre e rimugina ancora in un orribile imbarazzo.

Lui, nel frattempo si è alzato e ridendo si dirige in cucina affamato.

- E’ ora della colazione!

Il Joker si sta affezionando a lei così tanto, che forse diventerà la sua condanna; ma per ora si gode la vita del coinquilino molesto, visto che gli piace la sua compagnia. Si sente molto a suo agio.

------------------------------------

In cucina, apre il frigo e commenta:

- Ha davvero di tutto hahaha posso fare una colazione da re!

Dunque prende pancetta, uova e poi del pane, del latte e prepara tutto.

Sarà pazzo, ma sa come preparasi da mangiare, anche se più delle volte preferisce usufruire dei ristoranti oppure di fast food e quando c’era Harley, cucinava lei.

Annabel invece dorme di nuovo per la stanchezza, che quando l’uomo se ne accorge, decide di mangiarsi anche la sua di colazione e dopo; decide di andare a fare una ispezione per tutta la villa.

Appresso, verso mezzogiorno, finalmente la donna riesce ad alzarsi e non vedendo e sentendo il pazzo, decide di andare in bagno. Ma quando apre la porta, una nuvola di profumo alla vaniglia la investe facendola tossire e quando si riprende, nota il pagliaccio che si sta spruzzando un quintale di questo.

Poi specchiandosi si tinge le labbra di rosso con un rossetto ed dopo ancora, si pettina i capelli con estrema cura e lei, urtata e lui:

- Ooooh caro woof woof come va?
- Ci sono altri due cazzo di bagni in questa villa, perché stracazzo stai utilizzando questo?!

- Perché ovvio è quello più grande! Usi un po’ troppi cazzi, non credi?

- Non è una risposta valida! Non hai visto che ci sono i miei effetti qui! Vuol dire che è mio!

- Hahaha certo ed ora è anche il mio!

Le risponde mentre si sistema la cravatta verde.

- Cosa?!

In effetti mentre entra e si guarda intono, vede delle novità, ovviamente tutte messe alla rinfusa.

- Ma come hai potuto e senza chiedere prima!

- Eeeeh? Chiedere ma dai! Sono il tuo coinquilino molesto e questo dice tutto!

Lei prima si gonfia e dopo, respira profondamente calmandosi ed appresso.

- Ora serve a me...se non ti dispiace puoi uscire?

Ma lui si guarda ancora una volta nell’enorme specchio e fa finta di non aver sentito.

- C’è uno a figura interna nel soggiorno… .

- Ma a me piace questo ha! Puoi fare le tue cose anche se ci sono io, tanto ti ho già visto nuda!

Risponde e dopo ride.

- Eh? Non ci penso proprio brutto pervertito!

Lui ride di nuovo e lei in pensiero:

- Lo fa proprio apposta maledetto!

Poi pensa ad un modo per cacciarlo e per un secondo, sente che sono ritornate le forze e quindi approfitta! L’afferra per un braccio e lo butta fuori dal bagno e lui che è rimasto basito:

- EEEEHI MA CHE MODI SONO?! Non avevo ancora finito CAZZO!

Proprio non se l’aspettava.

- Ma va a fare in culo rompicoglioni!

Impreca mentre chiude la porta a chiave e dove l’uomo invece, si alza, si pulisce si sistema la giacca e ridendo dice:

- Però mi piace, ha sempre più fegato e sopratutto sta guarendo e finalmente haha!

In realtà l’ha solo stuzzicata e questa è una delle sue attività che adora di più, ma non ha fatto i conti che fare la guerra con il Joker, vuole dire perdere dal principio e in questo caso, si tratta di una fatta di piccoli dispetti per restare nella villa in modo definitivo. Visto che non ha nessuna intenzione di tornare in quel vecchio capanno ammuffito.

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Annabel nel bagno, pensa ad un modo per mandarlo via di casa, ha bisogno di stare tranquilla, anche se gli ha dato l’autorizzazione a restare lì e non facile ora mandarlo via. La casa ormai lo riconosce come non pericoloso, visto che l’ha raccomandato. Però non vuol dire che la deve stressare come ha fatto poco fa e quindi dopo altri minuti, trova un sistema. Sta appunto pensando che può ricavare un po’ della sua energia del suo sangue verde dalla sua maschera anubiana. Non sarà molta ma gli concederà giusto qualche ora di tregua.

Dunque finite tutte le sue faccende da donna esce e quando lo fa, si ritrova l’uomo che sta scrivendo sui mobili, armadi e perfino sul retro della poltrona tanti ‘ Ha! Ha! Ha!’ Con uno spray colorato e lei incredula:
- Ma...che diavolo stai facendo?

- Mmm? Oooh giusto… sto solo segnando quello che è mio .

E le mostra l’armadio antico dicendo:

- Parte sinistra tua, parte destra mia.

Si avvicina poi al comò intarsiato e dice:

- I cassetti sopra sono i miei e quelli sotto sono i tuoi.

Si avvicina alla poltrona e dice ancora:

- Questa è solo mia! Tu cercati un’altra hahaha!

E tutti questi hanno il suo segno con lo spray.

- Ma ma serio?!

- Sono super serio e lo farò anche in bagno!

- Cioè mi stai dicendo che hai messo mani nei miei vestiti e nei miei effetti personali e li hai spostati?

- Si ovvio hahaha!

- Non ci posso credere… brutto maniaco!

- Huhuhu non ho nessuna intenzione di tornare in quel capanno stretto e umido.

- Cosa?!

Ma l’altro solo una fragorosa risata e le dice ancora canticchiando:

- Cosa farai adesso Cane da guardia? Ti ricordo che so il punto deboleee!

- Si lo so bene…. .

- Ottimo! Allora vedrai che se seguirai le mie linee guida andrà tutto a meraviglia!

Di nuovo una risata ed allora lei:

- Bene, vorrà dire che mi troverò una nuova stanza, visto che la villa ha due piani e altre camere da letto e mi trasferirò in una di queste.

Così, si avvia verso le scale decisa per scegliere la sua nuova dimora e il Joker, niente la segue con lo sguardo e un sorriso maligno.

-------------------

Ma prima di questo, si toglie il pigiama in bagno ed indossa una tuta da casa e porta con se anche il cellulare. L’uomo invece sta guardando il suo di cellulare, uno dei tanti rubati che usa come suo personale, facendo finta di non vederla. Appresso lei sale le scale ed arriva al secondo piano:

- Bene, vediamo un po’ come sono messe.

Tenta di aprire la prima porta a destra, ma qualcosa non va. Non ha più il pomello ed in più è chiusa a chiave!

- Ma che strano… .

Controlla anche le altre e tutte lo stesso. Mancano i pomelli e sono tutte chiuse a chiave!

- Ma com’è possibile? Ricordo che c’erano quando sono entrata in questo posto…e non erano chiuse!

E dopo sente il suo cellulare che suona, dove è arrivato un messaggio sulla sua app di messaggistica istantanea. Che quando apre il messaggio che arriva da un certo Mr J, vede una gif. di un pomello di una porta che fa la linguaccia e un’altra di una chiave ballerina con un messaggio sotto che dice:

- Manca qualcosa per caso?

E dopo una risata arriva dal basso e lei fa una faccia corrucciata dicendo:

-Lurido bastardo… .

Infatti il Joker, quando ha fatto l’ispezione ha rimosso tutti i pomelli e le ha chiuse tutte a chiave, nascondendole fuori nel giardino da qualche parte.

Quindi scende sconsolata e gli dice:

- Divertente davvero… .

- Allora perché quel muso?

- Devo anche risponderti?

Lui un’altra risata e lei:

- Come diavolo fai a sapere il mio numero e dove hai nascosto il tutto?
- Così mi offendi mia woof woof, sono un esperto lo sai haha ed è un segreto!

- Si...giusto.

Ed appresso si sdraia di nuovo nel letto e si copre con la coperta sconfitta e lui ride ancora.

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Passa un’ora dove è l’uomo non vedendo più il suo cane che si è rifugiato sotto le coperte. Decide di andare a vedere. Dopotutto si preoccupa perché è l’unica che può ridargli la sua libertà, quindi scoprendo la coperta, la vede con la faccia nel cuscino e ridacchiando le dice:

- Woof woof!

- Mmm...lasciamo in pace… .

- Oh su non fare così! Guarda la zio Joker è qui per portarti un sorriso!

- Non credo proprio… .

- Daiii Annabel stai quasi per guarire e riavrai i tuoi poteri, non sei felice?

Lei che pensa alla sua idea e sopratutto l’ha chiamata stranamente per nome; allora con forza si siede e lui:

- Ooooh così ti voglio!

- Vuoi uscire per due ore?

- Eh?

- Vuoi due ore di libertà?

- Ma che cavolate dici? Non posso e lo sai bene il perché!

- Oooh invece si, ricordi la maschera? All’interno c’è un po’ di quella pietra nera che è anche incastonata nel ciondolo a forma di croce che ti ho prestato, come anche nei guanti.

- E quindi?

- Quindi, posso raccoglierla e metterla nel ciondolo.

Lui che ci pensa:

- Mmmm sul serio?

- Si, ma in cambio… .

- Hahah giusto giusto..finalmente hai imparato haha brava!

- In cambio voglio una tregua da questa guerra che mi stai facendo.

Passa qualche secondo e:

- Continua… .

- Due ora di libertà, dove l’anello che hai sul petto non ti darà problemi e potrai scorrazzare come vuoi e in cambio, mi farai respirare, puoi essere il mio coinquilino ma dovrai rispettare anche i miei di spazi e il quieto vivere.

- Mmmm stai sempre parlando con un pazzo.

- Lo so bene.

Lui che ci pensa per qualche minuto.

- Va bene! E’ andata due ore per i tuoi spazi e il quieto vivere haha!

Così le prende il ciondolo e lei la maschera, ed appresso trasferisce il residuo nella pietra e poi l’anello è di nuovo verde.

- Hahah finalmente e come mai?

- E’ più concentrata e fa effetto anche su di lui.

- Uuumm capisco.

Ed appresso, esce dalla villa respirando la sua libertà e poi anche dal cancello e ride da quello che da ora potrà fare.

Annabel, finalmente ha trovato la sua pace temporanea di nuovo.

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Si concede una tisana alle erbe per la febbre e poi, con la tazza in mano, cammina verso l’ingresso ed esce respirando aria pulita ma fredda.

Beve ancora, guarda il panorama di erbacce e flora incolta ed appresso nota un qualcosa di verde acceso di fronte a lei, ma non ci fa caso più di tanto. Beve un altro sorso e poi riguarda la cosa verde, che in realtà è un uomo vestito di verde con dei punti interrogativi e subito lo riconosce. Costui è l’Enigmista che è appoggiato al suo bastone dorato e lei sputa di colpo il liquido che aveva in bocca per la spiacevole sorpresa!

- Ma che cavolo!

- Finalmente ti sei accorta della mia presenza! Eppure sono uno che da molto all’occhio!

- Enigmista...come sei entrato qui?

Pensando che nessun estraneo può entrare senza il suo permesso, ma forse ci sono delle eccezioni.

- Dal cancello arrugginito ovvio!

- Cosa vuoi? Il pazzo non c’è!

- Ma non voglio parlare con lui, anche perché non riusciamo mai ad avere una conversazione seria e come si deve.

Le risponde mentre si avvicina ed appresso le punta il bastone con una posa da vero attore:

- Sono qui per parlare con te!

- Con me? E di cosa?

- Beh tipo della tua relazione con il Joker... mi hai detto che non sei la sua fidanzata, ma i fatti dicono altro. Dormi nel letto insieme a lui, bisticci con lui, mangi insieme a lui, ti chiama Woo Woof e Cane da guardia ed altro, insomma vi comportate come una vecchia coppia stramba.

Le dice mentre accarezza il bastone con il punto interrogativo e con un sorriso malizioso.

- C-come fai a saperlo?

Chiede scioccata.

- Ma è semplice, al manicomio ti ho applicato una microspia trasparente e resistente a tutto, che è quasi come una seconda pelle, una mia invenzione, geniale eh?

- CHEEEEE?

- Che faccia stupita cara Annabel hehe!

- Tu...ma voi a Gotham cosa avete in testa? Sembrate un branco di manici pervertiti! E sentire le nostre conversazioni ti ha sollazzato abbastanza?

- No, mi ha un pochino disgustato, però ha portato delle risposte alle mie domande e non mi dire che no ti sei accorta di niente.

- Di cosa?

- Suvvia, davvero non l’hai capito?

- No.

- Uff, ma certo come potresti. Il Joker si sta sottomettendo mentalmente a te.

Lei che lo guarda storto:

- Che? A me non sembra.

- A parte la scenata della gabbia, nel resto non è mai stato rude nei tuoi confronti, anche se sei nella tua strana debolezza femminile... non ci hai fatto caso? Lui può fare molto di peggio che dei semplici dispetti da quattro soldi.

Ora che ci pensa, forse non ha del tutto torto, con lei è stato quasi affettuoso.

- Dalla faccia deduco che hai capito. Ed hai un grande potenziale nelle tue mani che puoi sfruttare a comando! Se gli dirai di uccidere qualcuno per te, lui lo farà senza esitare. Non è fantastico? Il re di Gotham sottomesso hahaha!

- Cosa? Non è affatto fantastico per me… e sai anche della mia debolezze, cos’altro hai sentito?

Ma un beep che arriva dall’orologio dell’uomo lo avvisa:

- Ops..il giullare di corte sta per tornare e non voglio che mi veda qui con te. Sai la sua mente è troppo instabile e potrebbe farmi qualcosa di davvero spiacevole, quindi vado.

- Pure… .

- Ora stammi bene a sentire, quando questo periodo passerà, io ti contatterò e farai per me delle commissioni particolari e se lo dirai al pagliaccio o se rifiuterai, invierò a tutti i dispositivi della città le vostre tenere conversazioni e sai quante risate poi, il re di Gotham che si comporta in quel modo! Diventerà lo zimbello di tutti hahaha!

Lei faccia bianca:

- Tu...maledetto… .

- Ovviamente manderai lui.

- Stramaledetto… .

- Bene, ora che hai compreso la mia visita, ti saluto e arrivederci.

E toccandosi il cappello, gira i tacchi e scompare nella vegetazione, finché non esce del tutto dalla proprietà e lei, di sasso.

- Oh no, ma che cazzo….quella era una minaccia pesante! E ora che faccio? Ci mancava solo questa? E non sono la sua fidanzata!

----------------------------------

Le due ore sono passate e un problema ora l’assale, dirlo o non dirlo al Joker? Lui conosce la sua debolezza e quindi al suo ritorno.

Joker: - Sono a casa tesoroooo! Ti sono mancato?

Lei faccia seria.

- Che c’è? Ancora con quel musone!

Lei allora prede uno sgabello, piano e più silenziosa possibile e lo mette accanto a lui e poi sale sopra. Si allunga verso il suo orecchio, dove l’uomo non si smuove ma è curioso di quello che vuole fare e appresso, gli racconta della faccenda della microspia e dell’Enigmista e lui, allarga gli occhi e digrigna i denti, ma lei infine gli dice nell’orecchio:

- Non ucciderlo però, per favore… .

Ma lui solo una risata davvero spaventosa.

Fine capitolo 16.

Se volete sostenere quello che faccio, cioè le mie fan fic e il lavoro come artista:

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Grazie, aiutate un'artista a crescere ed andare avanti!

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le vostre fan fiction, quindi disegno su commissione. 

Capitolo 17

Risolvere e ritornare.

Dopo la malefica risata, l'uomo prende un taccuino da sotto la giacca più una penna ed inizia a scrivere e nel frattempo le dice:

- Ordinano una pizza haha! Sei italiana no? Quindi pizza!

- Una pizza?

E sul foglio che legge ha scritto nella sua lingua:

- Apri quel grazioso portale e tieni la bocca chiusa su quello che stai facendo!

Lei allora comprende che vuole andare direttamente da lui senza perdere altro tempo.

- Oh si va bene..la pizza ai quattro formaggi.

- Ottimo!

E scrive ancora:

- Farò prima delle ombre!

Appresso, la donna silenziosa, prende il suo bracciale nero, dove sono incisi dei geroglifici e dopo che ha desiderato dove andare, pigia su di questo, dove si illumina ed appresso una porta di luce appare e il Joker ancora:

- Beh allora chiamo la pizzeria, per te ai quattro formaggi e per meee.... Una diavola huhuhu!

E dopo l'attraversa.

------------------

Dall'altra parte, l'Enigmista è seduto di fronte a dei monitor e sta ascoltando la loro conversazione, ignaro che alle sue spalle è apparso il pericolo.

Appresso sente una risata che conosce fin troppo bene e quando si volta terrorizzato lo vede, il Joker che esce dal buio pronto a sfogare tutta la sua rabbia!

Allora fa l'unica cosa che forse può proteggerlo, quindi tenta di prendere il suo bastone, ma il pagliaccio gli è già addosso come un felino con la sua preda dicendo:

- Lo sai dove te lo ficco quello vero?!

Mentre da un calcio al lungo oggetto ed appresso, mentre lo sbatte sulla console dei monitor:

- Eddy Eddy Eddy, da te proprio non me l'aspettavo!

E lo prende a pugni ed Enigma:

- Nemmeno io guarda... .

Il pagliaccio allora continua a infierire su di lui sempre più forte e sempre più violento seguito dalle sue risate isteriche!

Tra calci e pugni, il povero Enigma non riesce a difendersi! Il clown è troppo veloce!

- Così volevi fregare il re di Gotham! Tu patetico omino verde che non sei altro, mettere una microspia sul mio Cane da guardia!

Gli dice ancora mentre lo picchia a sangue, dove lo scaraventa da una parte all'altra facendogli rompere tutti i monitor che ci sono nella stanza semibuia!

Enigma con un filo di voce:

- Donne...non ci si può mai fidare di loro couf... .

- Noooo al contrario, questa volta abbiamo l'eccezione!

Gli risponde mentre lo percuote ancora con delle risate malvagie di sottofondo!

- Dove sono?! Dove sono eh?! Le voglio tutte e guai se ti fai sfuggire qualche copia!

Gli urla mentre gli preme il viso sanguinante sulla console, dove l'altro teme sul serio per la sua vita! Il Joker è nella sua psicosi ed è raro che qualcuno esce vivo quando si scatena e quindi gli conviene collaborare!

Allora l'altro con il dito indica un portatile alla sua sinistra e dopo dalla giacca tira fuori una chiave USB tremando e dicendo:

- Le altre erano nei Pc che mi hai fatto distruggere...non c'è altro couf... .

Risponde dolorante.

Il Joker allora prende la chiavetta e continua quello che stava facendo!

E dopo ben altri trenta minuti di percosse, il pagliaccio ha finito!

L'altro ora è seduto a terra. Ha un braccio rotto, delle costole incrinate, forse ha anche una gamba rotta. Sanguina e i suoi vestiti sono ridotti ad uno straccio e sono impregnati di questo.

Appresso il pagliaccio prende la sua lunga pistola da sotto la giacca e la punta ridendo sadicamente; ed ora l'altro pensa davvero che la sua vita è finita!

Ma ad un certo punto, il suo aggressore si blocca come preso da qualcosa, da un ricordo dove volta lo sguardo al portale e dopo qualche secondo abbassa di improvviso l'arma, la rimette al suo posto e dice:

- Sei un bastardo fortunato hahaha!

Si è appena ricordato cosa gli ha detto la sua cara woof woof, cioè di non ucciderlo e la vuole accontentare ma non trova una spiegazione; lui che ha sempre fatto fuori i vermi che hanno osato prendersi gioco del principe del crimine!

Quindi Appresso prende il cellulare e fa un video dicendo ancora:
- Saluta Eddy! Fai ciao con la manina visto che sei ancora vivo e sei in diretta huhuhu!

Ma l'altro niente, non riesce a muoversi e non ha il coraggio di replicare. Ha appeno visto la morte in faccia!

E dopo questo, il Joker prende il PC e poi, lo riattraversa, anche perché di sfuggita ha visto delle ombre.

- Giusto in tempo!

Seguito dalle sue solite risate.

L' Enigmista con un filo di voce:

- Hehe avevo ragione... .

----------------------------------------

Dall'altra parte, lei è dove l'aveva lasciata e guarda preoccupata; perché il pagliaccio è ricoperto da schizzi di sangue:

-Ma cosa... non l'hai ucciso...vero?

- Eh? Ah tranquilla!

E poggia il portatile a terra e poi prende il cellulare e mostra il video e lei:

- Oh per gli dei... .

- Ooooh su mia cara woof woof si riprenderà!

- A me non sembra... .

- Beh voleva fare il furbo con me e io gli ho fatto capire chi comanda ancora a Gotham! Nessuno può fottermi e farla franca hahahaha!

Appresso, si siede a terra e dal PC cancella tutte le conversazioni che ha registrato da quando ha attaccato la microspia.

Lei augura all'Enigmista una veloce guarigione . Non voleva questo, ma non aveva altra scelta.

- Fatto ha! Non ci darà più noie hahaha!

- Si ma, la microspia su di me?

- Penserò anche a quello, ma prima una doccia rinvigorente visto che quel bastardo mi ha fatto sudare tanto!

E si dirige verso il bagno lasciando però la porta aperta:

- Mi raccomando, non sbirciare!

Seguito dalla sua classica risata e lei:
- Cos'è che devo ancora vedere? E poi per chi mi hai presa?

Ed appresso aspetta seduta sul letto e si è meravigliata che non ha ucciso l'Enigmista e sta pensando che è proprio come ha detto quest'ultimo, cioè che il Joker ha fatto esattamente quello che lei gli ha detto.

- Ma cos'è questa storia? Lui che ascolta un'altra persona, no lui che ascolta me... è troppo strano.

Ed è una cosa che dovrà approfondire.

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Appresso, l'uomo canticchiando esce indossando l'accappatoio e si dirige verso il comò e lei osserva solo. Quindi apre i cassetti e prende dei vestiti puliti, più dei boxer larghi con sopra i loghi di Batman e lei:

- Ah ma allora le indossi!

- Mmmm?

Dice mentre si volta e poi:

- Hahaha ma certo che le indosso ed è solo la notte che voglio sentirmi libero!

Lei solo le braccia incrociate e una faccia offesa e lui mentre si toglie l'accappatoio dove lei si copre gli occhi e lui indossa i boxer, sempre canticchiando, più una camicia giallo chiaro e pantaloni viola a strisce.

- Perché devi farlo qui? Puoi farlo anche in bagno per gli dei!

- Ti vergogni ancora vedermi nudo? Sul serio?

- Si!

- Hahaha che carina! Mi comporto da coinquilino molesto quindi è normale!

- NO non lo è!

Lui solo un'altra risata ed poi si siede sul letto accanto a lei e dice:

- Vuoi sapere cosa c'è scritto sul quel foglietto che avevo nella tasca mia cara woof woof?

- Ovvio.

- Bene! Allora è arrivato il grande momento visto che ora stai meglio!

E lo prende dalla tasca dei pantaloni puliti e lei non capisce come sono finiti lì.

Lo porge ma prima:

- No! Ti riassumerò io!

Ritirando la mano con il foglio.

- Va bene... .

- In questi giorni, quando tu eri ad Arkham, non mi sono grattato ma mi sono dato da fare sai? Ho girato ogni vicolo, ogni postaccio di Gotham per trovare qualche piccolo indizio! E non è stato per niente facile!

Giusto a mettersi in mostra di fronte al lei, per sembrare più attraente e ricevere magari un premio, ma:

- Si e allora?

- Come? Nemmeno un applauso?

- Questo non è un gioco, per favore, raccontami tutto quello che hai scoperto.

Lui mentre la guarda per qualche secondo:

- Oook, allora ho scoperto che la puttana di Silvì Azazel fa parte di una strana setta che adora una strana divinità, del quale non mi hanno saputo dire il nome ha! Ma mi hanno raccontato anche che questa famiglia ha un tatuaggio sul collo visibile solo con uno strana pietra rossa, simile ad un rubino dove all'intero si vedono dei fuochi d'artificio!

- La pietra rossa che era incastonata nell'anello!

- Esatto!

- Quindi questo vuol dire che sono coinvolti in tutta questa storia!

- Brava si! Ho sentito anche che vedono delle strane ombre che accompagnano i loro scagnozzi, dove molti pensano di essere pazzi, ma io li credo!

- Maledetta! Lo sapevo e di sicuro la divinità che venerano è Seth, che stupida che sono stata, c'era sempre stata lei e la sua famiglia a comandare le ombre!

- Huhuhuhu si bravissima! Visto? Sono stato utile non credi?

E anche adesso si aspetta un premio, che però non arriva, perché lei pensierosa si alza a va verso la finestra pensando alla prossima mossa.

Lui per niente felice perché lo sta ignorando; ed appresso si alza e le si avvicina sussurrando in un orecchio:

- Allora sono stato bravo vero?

- Si hai fatto quello che dovevi fare, visto che questa storia è iniziata con te.

Lui uno sguardo quasi da colpevole e poi cambia discorso:

- Beh allora ora cosa farai? Qual'è la prossima mossa?

- Per ora non lo so. Devo pensarci.

Così si allontana di nuovo e allora lui, dalla giacca sporca ricorda di aver preso un oggetto e lo prende e quando lo sventola di fronte ai suoi occhi lei:

- Ma cosa? Non è possibile!

E' l'orologio per giocare allo Spazzino e lui:

- Oh si invece huhu ho faticato per prenderlo da Batsy e non hai idea che poi mi ha inseguito per tutta Gotham come un pipistrello con la rabbia haha!

- Perché? Insomma ora credo che sono fuori.

- Non esattamente è stato in una sorta di stasi, quindi loro non si sono accorti di niente !

L'hanno solo presa come un piccola vacanza da parte tua, infatti risultavi in sospeso.

- Non ci credo.. .

- Invece si, dunque ora cosa vuoi fare? Tornare nel gioco o fregartene, perché alla fine se si riattiva nella stasi, che ancora lo sta trattenendo esploderà e niente sei salva ahahaha allora la tua decisione?

- Voglio pensarci anche per questo... .

Dice mentre si allontana uscendo fuori, lasciando il pagliaccio meravigliato e con l'orologio ancora penzolante e mentre borbotta:

- Uff...ma cos'ha che non va?

Amareggiato del fatto che non gli ha fatto nemmeno un piccolo complimento o premiato nemmeno per questo.

Quindi con uno scatto, si infila l'orologio in tasca e si va a sedere sulla poltrona mettendo le braccia incrociate.

- Tz donne canidi! Harley almeno era più entusiasta cazzo!

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Dopo venti minuti, dove ormai il ciclo è passato e il giorno dopo riavrà il suo sangue verde, rientra e nota l'uomo seduto a guardare stranamente la tv in silenzio, allora si avvicina e gli dice:

- Eeem grazie per le informazioni...sono molto preziose.

Lui non si volta, perché è ancora offeso e allora lei si va sedere sul letto ed a pensare ad un nuovo piano.

Allora lui, appresso vedendo questo, accenna ad un sorriso, perché finalmente ha ottenuto quello che voleva e si alza e la raggiunge e quando è di fronte a lei inizia a dire:

- Ci siamo quasi ma devi fare ancora molta pratica mia cara hahaha!

- Eh? Per che cosa?

- Hahaha rifletti e poi capirai.

Ma lei proprio non ci arriva.

- Ooook niente eh proprio niente!

Risponde mentre apre la braccia e guarda in cielo ed appresso ritorna a sedersi sulla poltrona.

- Bah..chi lo capisce a quello...

Replica lei infine sottovoce.

Il Joker poteva forzare la donna con maniere molto discutibili ed a ottenere altri complimenti, visto che è un narcisista e cui piace quando qualcuno lo ammira; ma con lei non ci riesce, prova troppa simpatia nei suoi confronti e dunque questo sentimento lo sta portando ad addolcirsi in qualche modo. Ma guai a farlo notare anche a tutta la città, la sua reputazione andrà di sicuro a puttane!

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Passa la giornata, dove lei ha meditato per qualche ora con le cuffie, visto che il pazzo ha riso per tutto il tempo ed aggiornato i suoi rapporti sulla sua missione e lui invece; ha guardato la TV, dato fastidio agli uccellini all'esterno ed ha sparato ai bersagli mobili, cioè a qualunque animale, come anche a dei barattoli messi su un muretto. Fatto il tiro a segno con il suo coltello e scarabocchiato qualcosa. Insomma non ha perso tempo.

Quindi arrivata la sera, lui rientra e la cerca, visto che non è sul letto e la trova in cucina, di più ha seguito un odorino davvero buono; ed entrando nella stanza la vede che sta cucinando qualcosa e dopo un risatina, si avvicina e le dice:

- Mmmmm ma che buon profumino! Cosa stai cucinando per cena?

- Qualcosa di buono.

Mentre assaggia qualcosa di rosso da un pentola.

- Ottimo! Mi piace la cucina italiana gnam gnam!

- Qualcosa di buono...ma non per te.

- Cosa?!

- Non sono la tua cuoca o la tua domestica, quindi ti cucini da solo.

Lui prima un musone e poi:

- Ooooh... che ragazza cattiva hehehe!

Lei prende dei piatti e replica ancora:

- Viviamo sotto lo stesso tetto, ma non vuol dire che devo cucinare o fare il bucato per te; quindi dovrai fare tutto da solo. Non sono la tua fidanzata!

E scola dell'abbondante pasta e poi la versa nel piatto, seguito dal sugo di pomodoro e dopo l'accompagna con del pane tagliato e lui che gli viene l'acquolina in bocca:

- Ti ricordo che so il tuo segreto e potrei per caso approfittare huhuhu!

- Vuoi farmi altri dispetti? Vuoi uccidermi? Ti conviene? Prego fai pure, ma continuerò a non cucinarti! Lo sai fare, ti ho visto sai?

Lui solo un mezzo sorriso e una risata di sottofondo, mentre lei ha messo tutto in un vassoio e si avvia al tavolo del soggiorno, dove aveva già apparecchiato. Dunque si siede e mangia.

Lui mentre ha visto tutto:

- Cattiva woof woof ... .

E pensa a quando stava insieme ad Harley, dove gli cucinava sempre qualcosa di buono quando stavano nel loro nascondiglio e quando erano fuori invece andavano a razziare nei ristoranti.

- Bei vecchi tempi... si lei non è Harls, questo è sicuro.

Però ci sperava ad assaggiare quel buon piatto di pasta, ma purtroppo non ha lasciato niente, lei ha una gran fame.

Non ha voglia di fare i dispetti, lo scontro con Enigma l'ha stancato per bene e sente lo stomaco brontolare, quindi entra in cucina e si serve da solo; preparandosi un enorme e abbondante panino.

Dopodiché lo mette in un piatto e si va a sedere sulla poltrona dicendo:

- Buon appetito woof woff!

Ridendo ancora, ma lei non lo pensa proprio.

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Dopo cena , la donna notando che il pazzo è ancora seduto sulla poltrona, si va rinchiudere in bagno e chiude a chiave la porta dicendo:

- Almeno per questa volta e finalmente ho un po' di tregua.

Così si lava per la notte e indossa il pigiama celeste e quando esce e si avvia per il letto lui è lì, che indossa la vestaglia notturna ed è sdraiato di lato, con la mano sotto la testa che l'aspetta e lei:

- Non farti strane idee, se vuoi fare sesso dovrai aspettare il prossimo giro dove potrai uscire e andare a prostitute oppure te lo fai a mano.

- Uuuh tranquilla non sto pensando a quello.

Lei che si siede sul letto e cerca di fare finta di non aver un psicopatico accanto:

- Ancora meglio....buona notte.

Gli dice infine mente si gira dal lato opposto per non vederlo ed occupando lo spazio del letto più lontano possibile dall'uomo.

- Puoi stare serena, non mordo huhuhu, beh non stasera.

Lei si copre ancora di più sotto la coperta e dopo si addormenta.

Al Joker piace questa situazione e davvero non ha intenzioni maliziose nei suoi confronti o altro, anche perché con la stanchezza che ha accumulato, si addormenta anche lui come un sasso e stranamente senza prendere le pillole.

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Annabel apre gli occhi nel cuore della notte, svegliata dal russare del pagliaccio che le ricorda un maiale; dove lo nota supino sul letto, con le braccia e gambe allargate e bocca spalancata e sottovoce commenta urtata:

- Pure mentre dormi sei fastidioso.. .

Quindi, visto che non riesce a riprendere sonno, decide di alzarsi e magari farsi un tisana rilassante alla valeriana e quando passa per la finestra, da fuori delle luci l'attirano. Spostando la tenda, nota i due gargoyle più agitati del solito, li vede muoversi da sopra le loro postazioni e mentre emettono dei suoni strani e poi nota ancora davanti al cancello delle luci rosse. Dove ha già capito, le ombre sono sempre più numerose e sempre più insistenti e si sta chiedendo per quando la villa potrà proteggere colui che porta l'anello. Quindi deve pensare subito alla prossima mossa per portare a termine la missione! Difficile visto che il pagliaccio è davvero un bel problema; infatti se era un altro di sicuro concludeva tutto in poco tempo.

Appresso, abbassa le tende, si fa la tisana e dopo questa, torna a dormire. Notando che il Joker dorme e russa ancora e anche spegne la TV che era accesa commentando:

- Beato lui... .

In realtà, quella notte non ha fatto stranamente i suoi soliti incubi e quindi si sta godendo quella dormita come mai aveva fatto prima.

La vicinanza con l' anubiana fa questo effetto svuota pensieri, una cosa che è già successa quando tocca l'anello per farlo diventare verde. Un vero toccasana per la sua mente caotica.

Dunque continua a dormire beato.

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La mattina seguente, la donna sente uno strano calore sul braccio destro e quando apre gli occhi per vedere il perché di questo, nota con panico l'uomo che sta mantenendo con una mano e leccando l'arto; infatti ha questo pieno di saliva e allora gli grida:

- Ma che cazzo... ma che STAI FACENDO?!

- Oh buongiorno mia woof woff!

- Sei scemo per caso?! Che ti prende?!

Poi si ricorda chi ha di fronte e tenta di calmarsi.

- Ricordi la storia della microspia? Ecco ho letto sul PC di Enigma che l'unico modo per trovarla e staccarla è usare una sostanza viscida e la saliva è viscida hahaha! Quindi la sto solo trovando.

- E leccare ti sembra un soluzione ragionevole?!

- Ovvio e visto che avevi le braccia scoperte ad Arkham, di sicuro è su uno di queste!

- NO! Non leccherai anche altro!

- Ma devo farlo!

- Che schifo NO!

- Oh su non fare i capricci, il fine giustifica i mezzi!

Replica mentre trattiene il braccio e lei cerca di divincolarsi e lui, un'altra leccata dove le si rizzano i peli!

- Smettila CAZZO!

- Uh guarda eccola qui!

Dice mentre toglie una specie di pellicola con un puntino nero, che sembra un neo, dalla sua lingua.

- Trovata hahaha non sei contenta?

Dice ancora mentre prende un accendino e la brucia.

- Che schifo lo stesso!

- Problema risolto ed ora dimmi, cosa farai oggi?

Ma lei al posto di rispondere, si alza e di corsa va in bagno a lavare il braccio borbottando:

- Ma che schifo, che schifo, che schifo!

Il Joker che ha sentito tutto:

- Sususu ti passerà era solo un po' di saliva!

Seguito da delle risate allegre.

Dopo che si è calmata:

- Quando ero al manicomio, cerano dei documenti su di me giusto?

- Si ovvio!

- E allora questo vuol dire che sono rimasti lì!

- Certo haha! E ti hanno prelevato anche del sangue ricordi? Per conoscerti meglio!

- Cosa?

Io realtà ricorda poco, doveva pensare ai dolori mestruali che non passavano mai, anche se assumeva degli integratori e medicine varie e quindi:

- Questo è un male! Non devono avere niente su di me!

- E perché?

- Perché sono in missione e non devo lasciare tracce ah che guaio!

- Hahaha beh ci dovevi pensare prima mia woof, sono i rischi del mestiere!

Allora alla donna gli viene una idea, aprire un portale per il manicomio ed andare a recuperare tutto quello che le riguarda, filmati inclusi. Ma prima, deve sbarazzarsi del pagliaccio, che di sicuro la caccerà nei guai.

- A cosa stai pensando mia cara anubianaaa!

Le canticchia nel frattempo:

- A niente... .

- Ottimo! Allora facciamo colazione hahaha!

Non curante di quello che gli ha appena detto, almeno così sembra, ma si sa che il Joker è un ottimo attore e bugiardo, quindi in realtà interessa anche a lui.

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A colazione a ognuno la sua e dopo questa gli dice:

- Il mio potere è di nuovo attivo.

Ed indossando i guanti, mostra che è la verità.

- Ooooh finalmente! Yuppy Yuppy!

- Quante ore vuoi di libertà?

- Me lo stai chiedendo per davvero?

- Si perché? Non le vuoi?

- Al contrario hahaha almeno cinque ore e non dimenticare la ricevuta!

Così si sbottona la camicia e finalmente può sentire di nuovo quel piacevole calore sulla pelle e anche che la sta rimarginando e quindi gli sta dando tanto sollievo. Non le ha detto niente che l'anello gli ha sempre dato fastidio e problemi, con anche fuoriuscite di sangue, una cosa che ha saputo nascondere bene tamponando con del disinfettante, giusto perché lei era inutile, ma nel profondo non le ha detto niente semplicemente perché aveva già una grosso problema femminile da affrontare, figurati se doveva pensare al suo.

Fatto questo, dove l'uomo è vestito come la prima volta che si sono incontrati, cioè pantaloni grigio scuro, gilet verde, camicia giallo chiaro e una giacca lunga con la coda di rondine di colore viola anche questa, come i guanti dello stesso colore.

- Perché vestito così?

- Mmm?

Mentre si sta abbottonando la camicia:

- E' solo una mia curiosità, indossi quelli di quando ci siamo incontrati la prima volta buffo... .

- Ooooh si, beh voglio mantenere il profilo basso per un po', ti crea problemi?

- A me? Certo che no tu sei un problema vivente e come riesci a mantenere un profilo basso con quei capelli verdi e la pelle bianca?

- Hahaha vero ed è per questo che li indosso! Beh ho la fortuna che mi assiste. A più tardi mia Woof Woof!

Detto questo, mentre la saluta con la mano, sparisce della porta di ingresso e poi in mezzo alla vegetazione incolta del giardino della villa e lei:

- Finalmente! Ed è ora di agire! Deve sparire tutto dal manicomio e specialmente il sangue!

Così si veste con gli abiti scuri da lavoro, più la maschera da Anubis e poi, apre il portale e destinazione Arkham; più di preciso spunta fuori da una stanza che fa da magazzino per vecchie attrezzature ospedaliere ed è perfetto per far rimanere aperto il passaggio, visto che se lo chiude, poi le toccherà uscire dall'ingresso principale dell'edificio. Quindi, per fare in modo che la sua luce non attiri nessuno, sposta davanti a questa un armadietto; dove il portale che è apparso tra un muro e due colonne non darà all'occhio a nessuno.

- Bene, ed ora devo trovare il laboratorio con le provette o almeno credo che le tengono lì.

Nel frattempo, il Joker è tornato indietro dicendo:

- Come sono sbadato ha! Ho dimenticato il mio pollo rumoroso di gomma!

Quindi varcando la soglia dell'ingresso:

- Iuuuuuh tesoro sono di nuovo quiiiii! Ho dimenticato una cosa importanteeee!

Si il pollo strillone per lui è molto importante, perché non è uno di quello standard; infatti è un'arma. Ma non sentendo e non vedendola si insospettisce e dice:
- Mmm, ma dov'è? Qui cane ci cova!

E la cerca e poi, una luce l'attira verso il bagno, dove quando apre la porta e vede il portale dice ancora:
- Mmmm ma che birichina, ti stai divertendo senza di me?

E dopo una risatina, lo attraversa anche lui.

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Annabel è brava a non farsi notare, ma in quel posto dove sperava davvero di non tornarci è difficile diventare invisibili, con tutte le guardie e il personale in giro. Allora fa scattare l'allarme antincendio facendo uscire l'acqua e dopo utilizza il suo sangue di fuoco verde, dove questo veloce si propaga ovunque! Facendo scattare a loro volta gli altri allarmi dove può portare la sua volontà ovunque:

-Bene, si comincia.

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La donna passeggia indisturbata tra le celle del manicomio, senza una guardia o un inserviente che la va a bloccare, anzi alza una mano per chiamare uno di questi, più di preciso un medico e gli dice:

- Portami tutto quello che avete sul mio conto e specialmente tutti i campioni del mio sangue.

L'altro con gli occhi verdi accesi e circondato dalle fiamme le risponde:

- Si ci vado subito.

E poi si dirige verso una precisa direzione. Ed appresso alle sue spalle:

- Uuuuuh ma tu guarda che roba haha!

E lei si rizza, perché sa benissimo a chi appartiene quella dannata voce!

Si volta e lo vede, mentre si guarda in giro meravigliato e gli dice:

- TU... non eri in giro per Gotham?

- Ah? Oh si lo ero, ma poi sono tornato perché avevo dimenticato una cosuccia e cosa trovo? Ha! Il mio fottuto Cane da guardia che si diverte senza di me! Senza il re delle feste ed è una cosa inconcepibile!

- Q-questa non è una festa!

- Oh si, i tuoi documenti e il tuo sangue giusto? Sei venuta qui apposta vero?

Lei non una risposta e lui ridendo:

- Puoi fare tutto questo? Ma in realtà cos'è che hai fatto?

- Niente che ti riguarda... .

- Oh si invece, questa è casa mia e noi siamo sulla stessa barca ricordi? E poi so dove nascondono il tutto huhuhu!

- Ma in questo giro non è necessario il tuo supporto e che mi fai da guida.

Infatti torna il medico che le consegna tutto e lui rimane basito:

- Cosa?! Vuoi dirmi che lo stai controllando?!

- Si.

- Ha! E lo stai facendo anche con tutti gli altri?

- Beh, con tutto il manicomio, edificio, persone e telecamere, tutto e da fuori chi passa si dimentica subito quello che ha visto.

- Cosa? Sul serio? Tu controlli tutto e tutti?! E perché il sistema antincendio?

- Perché l'acqua amplifica il mio sangue rendendolo più forte e facendolo arrivare ovunque.

Ma subito si pente, perché gli ha appena detto come funziona il suo potere nel dettaglio.

Lui allora solo una fragorosa e lunga risata, perché già pensa a come la può utilizzare ed appresso:
- Sei troppo spassosa mia woof woof! E chi si aspettava che sapevi orchestrare una cosa del genere!

- Mi hai sottovalutata.

- Mmmm si un pochino sai, sei tutta una brava ragazza che non me l'aspettavo proprio!

- Dopo che lasceremo questo posto, nessuno si ricorderà niente e i video non avranno ripreso niente, a mali estremi estremi rimedi.

- Uuhuhuhuuuu allora se è così....vado a fare spesuccie e dunque a dopo hahahaaa!

E inizia a correre verso una precisa direzione ridendo.

- Ma dove vai che dobbiamo andare via!

Ma ormai il clown è già lontano e lei:

-Uff! Vabbeh ha ancora un po' di tempo. Nel frattempo vedo se trovo altro sul mio conto.

E ricomincia a camminare tra le celle quelle fatte di vetro e quando arriva ad una in particolare, un nome l'attira:

- Harleen Quinzel...ma è per caso la ex fidanzata del pazzo?

E come già previsto i pazienti sono bagnati e quindi sono sotto il suo controllo anche loro ed appresso con uno schiocco delle dita, toglie la sua manipolazione sulla donna; che quando si riprende e si guarda in giro e nota le fiamme verdi che avvolgono il tutto:

- Ma che cosa? Wuooooah guarda che roba! Ma che cos'è?

Dove tenta di afferrare il fuoco senza riuscirci. Annabel è curiosa invece di sentire cos'ha da dire sul suo ex. Harley allora la nota e si avvicina dicendo:

- Sei stata tu? E' opera tua vero? Sei un cane o un lupo?

- Si, vero e sono una mezza sciacalla.

- Wuuuuooh doppio! Ma che cosa troppo pazzesca!

- Tu sei la ex del Joker?

E il sorriso si trasforma subito in un broncio e replica:

- Purtroppo... ok sei venuta qui per vendicarti di un torto che ti abbiamo fatto e che non ricordo per caso?

- No.

- Oh santo carnevale mi stava venendo un colpo fiuuu!

- Puoi raccontarmi qualcosa su di lui, per favore?

- Eh? Perché?

- Curiosità.

Lei prima ride e poi:

- Beh facciamo così, tu apri la porta e forse lo farò, che ne dici?

Annabel allora ci pensa dove Harley freme per la risposta e quando sta per darla, appare di improvviso il Joker, che batte il pugno sul vetro dicendo:

- Cane cattivo! Non si da retta agli sconosciuti che poi succedono delle cose brutte!

-Dauh! Ci sei anche tu maledetto!

- Hahaha si mia cara, lo sai bene che dove c'è la festa c'è anche il re!

- Mf! Quindi lei è la tua nuova partner? Come ti ha manipolata? Con delle crocchette?

- Hahaha in realtà lei è la mia fidanzata e prima di venire qui abbiamo scopato alla grande!

- O ma davvero?

- Hahaha si! E come ben sai sono molto bravo!

- In realtà se ha scopato...io non c'ero, ha fatto tutto da solo.

Annabel si sente messa tra due fuochi e la cosa non le piace, anche perché il pagliaccio sta dicendo un sacco di bugie.

- Ma davvero? Mpf...se è la verità allora caro J stai perdendo colpi.

Dopo questo, il Joker molla la refurtiva messo in uno zaino a terra e furioso batte i palmi sul vetro e trasforma il sorriso in un ghigno per spaventarla e le dice:

- Che cazzo hai da ridere biondina?! Eh?! Ti ricordo che prima o poi ti faranno uscire e non vuoi vedere il caro Mr. J qui di fronte farti qualcosa di spiacevole vero?!

Seguito da delle risate davvero sadiche.

L'altra allora si allontana un po' impaurita, perché sa bene cosa è capace, ma interviene Annabel dicendo:

- In realtà questo è un mio piano di venire qui, lui si è solo aggiunto dopo, quindi Joker vuoi provare anche tu il potere del mio fuoco? Si perché ho abbastanza energia da controllare anche te.

- Mi stai per caso minacciando Cane da guardia?! Lo stai facendo per davvero?!

- SI!

Mentre lo fissa negli occhi e poi lui, dopo qualche minuto, stranamente si calma replicando:

- Hahahaha ma che Cane coraggioso, sei adorabile hahaha ma si, chi se ne frega della mia ex puoi anche marcire qui e pure fuori hahahaha!

Detto riprende lo zaino con la refurtiva e dice ancora:

- Su ora andiamooo qui abbiamo finito!

Harley è rimasta sconcerta e ragiona sottovoce:

- Quel modo di agire... non è possibile, che anche lui soffre della sindrome di Stoccolma? Lui che non si è mai fatto fregare?

Annabel prima di andare via, preme il pulsante per aprire la porta dicendo:

- Non condivido quello che ti ha detto e puoi uscire, il fuoco non ti toccherà.

Lei è rimasta di nuovo, ma approfitta della sua generosità aprendo la porta e fuggendo ridendo.

Il Joker che ha visto tutto:

- Perché cazzo l'hai liberata? Eh?! NON DOVEVI TROIA!

- Perché così ho deciso!

- Ha ho HA! Lei ha deciso haha!

E con rabbia la prende e la sbatte di spalle contro il muro, premendo il collo con il braccio minacciandola!
- Non devi fare cosi! No non devi cazzo! Lei doveva rimanere rinchiusa come un topo a soffrire tra pillole e sperimenti vari hahaha!

- Perché sei così agiato? Hai paura che possa dire qualcosa di spiacevole sul tuo conto?

- Ma senti, ma tu senti CHE FACCIA TOSTA CHE ABBIAMO QUI!

- Mollami Joker. Il discorso di prima vale ancora.

Ed infatti con un altro schiocco di dita, il fuoco lo investe aggressivo ed inizia a sentire troppo calore quasi che brucia, finché non la molla!

- Hahahahaha si certo fai pure hahaha ma ti ricordo che so il tuo segreto HAHAHA!

- E vuoi uccidere l'unica persona che ti può aiutare contro le ombre? Prego fai pure, ma poi saranno cazzi tuoi!

- Dopo questo, abbassa le fiamme con un gesto della mano e poi inizia a camminare e lui resta ancora a riflettere dicendo:

- Uuuum ucciderti ha! E chi ha parlato di questo!

Annabel si sente immune e potente quando si tratta del suo potere amplificato che si anche permessa di minacciarlo, quindi si sente più che soddisfatta! Per ora gli ha fatto capire chi comanda in quella incursione.

Il Joker per ora la fa passare anche perché ormai per lei ha altri sentimenti e quindi la segue canticchiando:

- Ti amo o non ti amoooo, ti amo o non ti amoo hahaha forse si e forse no hahahaaa ma forse quando sarà cosa ti farò yeah!"

Ma lei non ci fa caso; ed arrivati al portale, che però si è chiuso.

- Ecco, lo sapevo! Siamo stati troppo tempo e si è chiuso!

- Haha e qual'è il problema?

- Che ci tocca uscire dalla porta principale!

- Oooh ma che sciagura...ma si da il caso che il tizio inutile qui presente conosce tuuutte le uscite, anche quelle più nascoste!

Le dice mentre si piega e la guarda con un sorriso malefico.

- Ma, sono stato tremendamente offeso mia cara woof woof!

- Davvero?

- CERTO! E poi di fronte alla mia ex che ora mi crede un tuo sgherro CHE CAZZO!

- Oooh capito... quindi mio caro Mr. J come posso togliere questa offesa subita?

Replica mettendo le braccia incrociate.

- Huhuhu ma che sfacciata ha! Ma mi piace si!

Prima ci pensa e dopo:

- Per ora è un segreto, te lo dirò non appena usciamo dal manicomio huhuhu!

Ma dalla faccia maligna non promette niente di buono e lei:

- Sai che ti dico? Esco da sola e senza la tua guida.

Lui:

Cosa?! Non puoi!

- Si che posso, mi farò aiutare dal personale del posto e non ti offendere, ma questo era una mia intrusione di recupero e tu ti sei aggiunto dopo e quindi sono entrata da sola e uscirò da sola!

Lui faccia corrugata e poi:

- Ha! Va bene, fa come CAZZO ti pare!

E detto questo, le volta le spalle e irritato inizia a camminare.

Ma sotto sotto si è eccitato, si gli è anche diventato duro; perché gli piace il modo in cui lo ha affrontato e camminando nei corridoi semibui del posto e ridendo; pensa che infondo quello che ha fatto non è poi così male; ed in una situazione più pericolosa può diventare una bella carta da giocare.

- Ma si, forse ti perdono mia dolce Woof Woof!

Fine capitolo 17                        

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