I love you more than I can

di Rebecca_Scardapane
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1: Rebecca ***
Capitolo 2: *** capitolo 2: Andrea ***
Capitolo 3: *** capitolo 3: Imprevisti ***
Capitolo 4: *** capitolo 4: Halloween ***



Capitolo 1
*** capitolo 1: Rebecca ***


Capitolo 1: Rebecca

"Non cè la faccio più! Lo devo lasciare!"

"E allora fallo!"

Siamo alle solite! Per l' ennesima volta il mio migliore amico ha sbagliato ragazza. Possibile che non ne trovi una decente? Pure con Roberta doveva finire

"E che gli dico? Che è da un anno che lo tradisco con Nick? Non posso farlo"

"COSA!?!? Mi avevi detto che era solo un mesetto! Come hai potuto? Lo sai quanto è sensibile! Gli si spezzerà il cuore!"

"Tu non puoi capire Reby! Ecco ... lui ....diciamo .... che lui non mi ha mai amato veramente. E io ero troppo vigliacca per finirla!"

"Ma è stato meschino! Con un suo amico, poi! Roby"

"Glielo dici tu? A te crederebbe! E magari non cadrebbe nel baratro della disperazione!?!?"

"Che gli hai provocato tu! NO! Prenditi le tue responsabilità e diglielo."

"Bell' amica che sei!"

"Sono amica tua, sì! Ma lui è il mio migliore amico. E non sarò di certo io a spezzargli il cuore!"

"Uffi !!! ok! Ti faccio sapere! CIAO"

Chiusa la conversazione, Rebecca andò a prepararsi un the.

Era preoccupata! Questa volta Andrea ne sarebbe uscito devastato, non ne era sicura, lo sospettava. Anche perché non si parlavano da più di un mese, da quando gli aveva detto di stare attento a Roberta e Nick. Certo! Lui aveva creduto che parlasse per gelosia....
E mica aveva torto! Da quant' è che era innamorata di quell' idiota? Da 8 anni! Ne aveva 13 quando si erano messi insieme la prima volta. Ora ne aveva compiuti 22, era all'università e, sebbene avesse avuto qualche ragazzo, alla fine era Andrea il suo unico grande amore. Lo sapeva bene; e sapeva bene che non doveva illudersi con lui. Lui la amava, certo, ma non quanto e come voleva lei! Qualche volta si crogiolava in un sogno irrealizzabile di una vita con lui e i loro figli. Ogni volta tornava alla realtà dicendosi che erano solo amici ..... migliori amici...!

Non che lui non fosse geloso! Lo era, lei si illudeva e poi soffriva di nuovo perché lui era troppo immaturo per prendersi la responsabilità di costruire qualcosa con lei. O forse la vedeva davvero come solo una sorella?

"Ma con una sorella non ci vai a letto, non ci fai lamore!" le aveva detto una volta Claudia, dopo l' ennesima volta che erano finiti a letto insieme, dopo che lui aveva litigato con Roberta.

Si era sentita malissimo per aver tradito l' amicizia con lei, ma ora, dopo aver saputo che Roby non amava Andrea e che aveva una tresca con Nick le era parso tutto naturale". Quasi giusto....

"A che pensi?" le chiese Stella

"Ho parlato con Roberta, ha deciso di lasciare Andrea"

"Era ora! È un anno che lo tradisce con Nick!"

"E tu che ne sai?"

"Carola..."

*Certo!  Dimenticavo che Carola sapesse! *

"Andrea ne uscirà devastato"

"Nah! Lui non l' amava. Non ha mai amato nessuno a parte te!"

"Stella Lo sai che non è così! Ha solo incontrato persone sbagliate"

"siiiii?? Elenia?"

"Una botta e via!"

"mmm Giorgia?"

"Lei gli è saltato addosso!"

"Certo! E ora Roberta"

"Stella per favore!"

"Non capisco perché non la smettiate di rincorrervi così! Ciao Amore! "
Un bacio tra Claudia e Stella suggellò l' amore che provavano l' una per l' altra.

Era così felice per loro! Claudia, la sua migliore amica, e Stella, sua cugina, erano una bellissima ed invidiatissima coppia.
Innamorate da 3 anni e senza una nuvola nel loro cielo.
Erano il suo supporto e la sua famiglia.
I suoi l' amavano, certo! Ma erano sempre genitori ....

Sua madre era un fenomeno però , ricordava ancora quando aveva fatto l' amore con Andrea la prima volta, a casa sua.
Sua madre lo aveva trovato lì e nonostante non avesse visto nulla di sospetto, aveva capito tutto! Ricordava che lei le aveva detto di stare attenta, che la vita era la sua e ricordava anche che le aveva detto che aveva diritto a 17 anni di amare follemente una persona, ma che doveva ricordare che lei aveva tutta una vita davanti e che se voleva rinunciare a tutto doveva esserne veramente sicura. E non disse altro!
Molto strano, no? Eppure lei c'era sempre!

"Vuoi vedere che te lo ritroverai fuori dalla porta per lennesima volta? Ma questa volta devi parlare chiaro! Tu lo ami, porca miseria! Questa è lultima volta! O cè o non cè! Non puoi sempre perdonarlo e capirlo"

Claudia aveva ragione, ma come poteva allontanare Andrea se lui aveva bisogno di lei?

"Non verrà! È da un mese che non ci parliamo più!"

"Verrà! Lo ha sempre fatto. Dalla prima volta"

"Non lo farà, fidati. Ma se mai venisse, non lo manderò via. Se lo facesse è perché ha bisogno di me"

"A fare la crocerossina non risolvi niente"

Adorava Claudia, era la sua migliore amica da sempre.
Ma avrebbe fatto quello che si sentiva. Come sempre, no?
E poi Andrea era il suo migliore amico e a cosa servano gli amici se non per esserti vicino quando il mondo ti crollava addosso?
E Andrea, ne era sicura, aveva un disperato bisogno di un' amica vera!

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Capitolo 2
*** capitolo 2: Andrea ***


Capitolo 2: Andrea

Settembre.... Mese di cambiamenti.... Ottobre.... Mese di rinascita..... E lui doveva rinascere.... Non poteva continuare così come gli ultimi mesi.... L'ultimo anno... Ora che aveva preso la sua decisione si sentiva finalmente sereno....

"Roberta... si.... E' finita!"

"Scusa Andrea.... Che dici?"

"Roberta.... Non far finta di non capire. E' finita!"

"Perché?"

"Davvero vuoi che ti risponda? O basta dirti: NICK?"

"Ah! Allora Reby te lo ha detto...."

"EH? Cosa? Lo sapeva?"

"Si... da un po'.... Ma allora non te lo ha detto lei?"

"No! L'ho scoperto da solo qualche tempo fa... Solo che... ecco.... Non mi interessava granché!"

"Ah, beh! Era comprensibile! Non mi hai mai amato... Meglio... Non hai mai amato nessuno... A parte Rebecca... Ma sei talmente ottusamente idiota da nasconderlo perfino a te stesso. Ma sai la cosa buffa? Anche lei ti ama. Così tanto da sopportarti da anni...."

"Non è così!" *Bugia!* "E poi lei non mi ama"

"Davvero?? E allora spiegami perché non ha avuto alcuna storia seria nella sua vita?"

"Non ha incontrato persone giuste. Lei è speciale e meritava il meglio. Non l'ha ancora incontrato"

La sola idea gli faceva perdere un battito.

"Certo! E Christopher?"

"Era violento... Aveva schiaffeggiato Rebecca"

"Stavano giocando a pallavolo ed è stato involontario...."

"E poi fumava...."

"Andrea..... E Alessandro?"

"Era un deficiente! Non voleva assolutamente che lei andasse all'Università"

"Non voleva cha andasse a Roma, non che non andasse all'Università... Lui voleva che lei scegliesse lui, e non te..."

"Non ha scelto me! È andata via comunque"

"A Roma... dove puoi raggiungerla ogni volta che vuoi... Andrea... Ammettilo! Tu la ami! Diglielo una buona volta. E da 8 anni che andate avanti così. Non puoi continuare a...."

"Roberta.... Ti voglio bene. Sei stata una cara amica, ma ora stai sbagliando.... Ti auguro di essere felice con Nick...."

"E io ti auguro che tu capisca che cosa vuoi davvero.... Addio Andrea!"

Era scappato! Non poteva, né voleva affrontare il suo cuore ed i suoi sentimenti. Roberta aveva capito tutto. Ma cosa poteva fare lui? Non poteva andare da Rebecca e dirle semplicemente

 *Ehi! Ho capito che tu sei l'unica che ho sempre amato! Mettiamoci insieme e viviamo felici.... Due cuori e una capanna!*

 E lei lo avrebbe accolto sicuramente senza problemi.... Certo! Come no! Ma poi... Che futuro avrebbe mai potuto darle? Un futuro di incertezze e di ristrettezze. Un futuro con un disegnatore di fumetti... Che tra l'altro lavorava da casa....

Un tizio che non aveva avuto il coraggio di lasciare la sua famiglia, rintanandosi, però, a vivere isolato dal mondo. Lui, in fondo, aveva paura del mondo! Aveva paura di esporsi! Aveva sofferto... E molto.... E allora non era stato in grado di apprezzare ed assaporare in pieno la gioia di vivere che aveva la sua Rebecca....

La persona che amava, la sua migliore amica, il suo rifugio, il suo tutto! L'unica persona senza la quale non avrebbe potuto vivere.... Lei era il suo mondo, il suo respiro.... Eppure lui la faceva soffrire ogni volta. L'amava di un amore unico, come non aveva mai amato nessuna. Ma lui aveva paura dell'intensità di quel sentimento e allora preferiva fuggire... sparire... e la feriva profondamente ogni volta. Lo leggeva nei suoi meravigliosi occhi. E allora distoglieva lo sguardo, per non vederne il dolore.... Lui era diventato bravo a nascondere i suoi sentimenti... Dalla prima volta, dal loro primissimo litigio, era sempre stato così! Lui era un cretino e lei lo perdonava.

Eppure, nonostante tutto, lei era tutto ciò che voleva....

Ricordava ancora, come fosse stato ieri, la loro prima volta.... A casa sua, mentre fuori imperversava un temporale. Era uscito di casa che tuonava, dopo l'ennesimo litigio con suo padre. Aveva corso senza sapere dove andare finché non si era ritrovato a casa sua. Lei gli aveva aperto la porta con i capelli arruffati e gli occhi stanchi per lo studio. Era bellissima! Lei lo aveva abbracciato forte, senza chiedergli nulla.... Non avevano bisogno di parole loro... Lei aveva intuito tutto.... E lui.... Lui l'aveva baciata con passione... Trasporto... Ed era stato meraviglioso.... Perfetto! Si erano donati l'un l'altro con una tale naturalezza da essere incredibilmente giusto! E dopo avevano parlato per ore, finché non era tornata a casa quella volpe di sua madre... Riaccompagnandolo a casa quella sera gli aveva solo chiesto di non farla soffrire.... E lui aveva giurato che mai lo avrebbe fatto! Ma poi era sparito di nuovo! Per un mesetto circa.... Lui non sapeva che fare.... E lei, Rebecca, lo aveva perdonato ancora una volta!

C'erano state altre 'prime volte', ed ogni volta era la stessa storia.... Ma poi lei era partita! Era andata a Roma, senza di lui! Certo! Lei gli aveva chiesto di andare con lei, ma non poteva! Stavano ancora elaborando la perdita della sua amata nonna, e non poteva lasciare sola sua madre.... Scuse.... Erano scuse e lui lo sapeva... Ma non era certo coraggioso!

Era andata a trovarla a volte... spesso in realtà! L'ultima volta un paio di mesi prima, al suo compleanno. E avevano passato di nuovo la notte insieme! Ma al mattino era andato via, perché lei gli aveva chiesto di scegliere.... Di essere sincero con lei...

"Andrea.... Io non posso continuare così! Cosa pretendi?"

Già! Cosa pretendeva da lei? Che lo aspettasse per il resto della vita? Era proprio un idiota! Ma ora aveva capito, finalmente, cosa voleva. E sperava con tutto il cuore che lei lo volesse ancora, perché, davvero, senza di lei non poteva vivere.... Può un essere umano vivere senza aria? Ecco! Lei era la sua aria! E questa volta non avrebbe commesso gli stessi errori... No! Questa volta sarebbe stato per sempre, se lei lo voleva ancora....

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Capitolo 3
*** capitolo 3: Imprevisti ***


capitolo 3: Imprevisti 

"Da quant'è che stai male? Una settimana?"

"Più o meno..."

*Accidenti.... Ci mancava pure il virus gastro-intestinale....*

Era circa una settimana che stava male. Al mattino si svegliava con una fortissima nausea, ed era spossata e stanca. Prendeva i fermenti, mangiava leggero, eppure non riusciva a riprendersi....

"Reby.... Quand'è che hai visto Andrea l'ultima volta?"

"Cosa c'entra lui con la mia influenza, Claudia? Me lo puoi spiegare??"

Claudia la guardò con un'aria.... Disperata?

Lei ci mise qualche minuto per capire a cosa volesse alludere la sua amica.

"No....no no no.....Non è possibile!"

Borbottava con agitazione, mentre correva in camera, prendeva il cellulare e controllava il calendario

"40, 41, 42..... no....ho sbagliato i conti"

Continuava a ripetersi come un mantra mentre crollava sul letto, con lo sguardo fisso nel vuoto.

Stella le fu subito accanto e le porse quello che mai e poi mai avrebbe pensato di usare: Un test di gravidanza! Lei lo prese e se lo rigirò tra le mani cercando di ricordare....

*** Flashback ***

"Buongiorno Rebecca. Auguri!"

La voce dolcissima di Andrea la svegliò. Ci mise qualche secondo per capire che non era un sogno

"Andrea... tesoro.... Quando sei arrivato?"

Le chiese felice abbracciandolo forte.... Quanto gli era mancato il suo abbraccio....

"Prima" sussurrò lui tra i suoi capelli.

All'improvviso la scostò da lui e la osservò intensamente. D'un tratto la baciò... con trasporto... prendendole il viso tra le mani

"Sei ... sei bellissima...."

Sospirò accarezzandola e stringendola a lui, mentre lentamente scivolavano sul letto.

"Andrea... non possiamo.... Noi...."

Cercò di ribellarsi con pochissima convinzione.... Cielo se le mancava lui... il suo corpo... il suo amore....

"Rebecca.... Non mandarmi via.... Ti prego.... Ho bisogno di te! Mi sei mancata così tanto...."

Aveva una tale disperazione nella voce che lei non riuscì a respingerlo. Non che volesse! E così si abbandonò completamente a lui ed al loro momento d'amore.... Un amore rubato... Ma questa volta, dopo averlo amato, lei gli aveva chiesto di decidersi. Lei voleva una vita normale, da condividere con lui. Ne aveva abbastanza di amare un uomo che non l'amava.

Lui ne rimase profondamente ferito.

"Sei proprio sicura che io non ti ami, Rebecca?"

"Così pare"

"Ne sei convinta?"

"Si!"

Un sospiro, che lo aveva spaccato in due

"Beh! Ti sbagli" le disse, mentre andava via sbattendo la porta.

Non si erano più sentiti, né rivisti

*** Fine Flashback ***

"Becca, amore mio, che succede?"

La voce di sua madre la risvegliò dai suoi pensieri. Erano 15gg che aveva saputo di essere incinta, di Andrea, e ancora non riusciva a capacitarsene.

"Mamma.... Oh Mamma! Sono una persona orribile!"

Singhiozzò mentre correva ad abbracciarla.

Sua madre non disse nulla. La fece sfogare e lei pianse tutte le sue lacrime. Dopo un tempo che pareva infinito iniziò a parlare

"Mamma.... Andrea.... Lui è venuto qui al mio compleanno, e io non so che fare. Lui è andato via, non mi ama, e io non posso avere questo bambino perché lui non lo vorrà mai. E poi gli spezzerei il cuore. Roberta lo tradisce con Nick ed io non posso semplicemente dirgli "Ehi. Ti va di vivere insieme... Due cuori ed una capanna io e te e un fagottino?" lui...lui è così fragile ed insicuro ed io non posso piombare nella sua vita con una notizia così sconvolgente, no? E poi cosa dirà papà? Lui non lo ha mai sopportato Andrea. Ha sempre detto che mi faceva solo soffrire.... Mamma che devo fare? Io non voglio rinunciare al bambino. Io.... Non so che fare.... Lui non vorrà mai stare con un fallimento come me! Lui merita di meglio.... Perdonami Mamma...."

"Calma amore. Shhhh.... Raccontami tutto dall'inizio"

Melissa aveva capito cosa era successo. Sostanzialmente lo sapeva che prima o poi sarebbe successo. E ne aveva anche parlato con Serena, la mamma di Andrea. Ma mai si sarebbe aspettata che di lì a maggio sarebbe diventata nonna. Non che le dispiacesse, ma avrebbe preferito che prima Andrea facesse pace con i suoi sentimenti e poi avrebbe voluto stringere tra le braccia un batuffolino meraviglioso.

Voleva bene ad Andrea, sapeva che amava sua figlia in maniera unica, ma sapeva anche che lui non avrebbe facilmente ammesso nemmeno con sé stesso di amare ancora sua figlia. Non fosse altro per testardaggine ed orgoglio. E per una buona dose di vigliaccheria. Perché Andrea era uno che dai problemi cercava di fuggire, piuttosto che affrontarli, ma questa volta lei sperava davvero che le cose sarebbero cambiate.

"Allora.... Sei incinta di Andrea?"

"Si..."

"E lui lo sa?"

Colpita e affondata! Perché sua madre era sempre così avanti? Così empatica?

"No. Io... io non ho avuto il coraggio di dirglielo. Noi, in realtà non ci sentiamo dal mio compleanno. Lui.... Lui non mi ama, mamma"

"Sai bene, nel profondo del tuo cuore, che non è vero. Lui ti ama tantissimo. Solo, non sa gestire i suoi sentimenti e le sue emozioni"

"Gli ho detto di non volerlo più nella mia vita. E lui non mi ha più cercato" singhiozzò

"Parliamo di Andrea, tesoro. Cosa ti aspettavi?"

"Gli ho detto che lui non mi amava. Che non mi ha mai amato. Sembrava così ferito"

"E tu ne sei convinta? Ricordi quante volte ti ha difeso, senza che tu glielo chiedessi? Quando ha detto il fatto suo a Christopher o ad Alessandro perché si erano comportati male con te? E chi ti ha appoggiato sempre al 100% in ogni tua scelta? Ricordi quando ti sei iscritta a criminologia? E' stato l'unico dei tuoi amici a dirti che ce l'avresti fatta!"

Rebecca sospirò. Forse....

"E tutte le volte che ha sopportato Claudia e Stella, per amor tuo, senza ucciderle?

Rebecca sorrise

"No, amore mio. Lui ti ama tantissimo. Ti adora! Solo che si è talmente convinto che DOVETE essere solo amici che non riesce a superarlo. Tu devi dirgli che aspetti un figlio da lui. Lui.... È giusto che sappia. Deciderà poi lui se esserci o meno nella tua vita"

"E se lui non lo vuole?"

"Tu lo vuoi?"

"Non potrei desiderare niente di più al mondo!"

Ed era vero. Una parte di lei e di Andrea unite per sempre...

"Allora sarai una splendida mamma! Tranquilla amore.... Ci siamo noi. Ed insieme, come sempre, ce la faremo!"

"E papà? Pensi lo ucciderà?"

"Naaa. E comunque abbiamo 7 mesi circa per dirglielo. In questi mesi potreste anche sposarvi. Di nascosto però! In fondo, siete solo migliori amici!"

Sua madre le fece l'occhiolino e lei si sentì un po' più leggera, mentre un sorriso le faceva capolino sulle labbra....

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Capitolo 4
*** capitolo 4: Halloween ***


CAPITOLO 4: HALLOWEEN

31 ottobre....

Era incinta di 2 mesi e oggi aveva sostenuto il suo ultimo esame. Si era buttata a capofitto nello studio ed era riuscita a farcela.

Un bel 30 e lode!

Se tutto andava bene per Natale si sarebbe laureata. Il suo bambino cresceva bene.... Cosa voleva di più? Che Andrea lo sapesse? Che Claudia e Stella la smettessero di essere delle cozze iperprotettive?

E per fortuna che Claudia era una persona anaffettiva! La coccolavano e non le permettevano di fare nulla! All'inizio era piacevole, ma con il tempo era veramente troppo. Certo! Se non ci fossero state non avrebbe saputo come affrontare il tutto..... E poi c'era Andrea! Che era sparito dalla terra... non che lei lo avesse più cercato.... Che poteva dirgli?

"Hey, ciao! Che fai? Che programmi hai per metà maggio? Sai...dovrebbe nascere tuo figlio....vorresti accompagnarmi in Ospedale?" Era il momento giusto per farlo fuori....con un infarto!

Aprendo la porta di casa senti Claudia e Stella discutere

"Stella! Ma come ti è venuto in mente?"

"Che devo dirti, Claudia? Non sapevo che la compagna di Gabriele fosse la proprietaria del negozio! Lui era lì..."

"D'accordo! Ma dirgli che Rebecca e Andrea aspettano un bambino...Se lo dicesse a Ciruzzo, secondo te, che succederebbe?"

"Senti! Peggio di così non può andare! E poi figurati se quel pesce lesso si rende conto di qualcosa! Al massimo chiederà all'idiota se è vero!"

*Sto morendo e non lo so? Andrea...ora mi odierà per DAVVERO! Dio mio.... Mi sento male! *

Rebecca si accasciò contro la parete cercando di respirare lentamente, per calmarsi. Come si era ritrovata sul divano con un bicchiere in mano? Non lo sapeva....
"Stella... perché? Perché proprio a Gabriele?" furono le uniche parole che pronunciò. Stella stava per rispondere quando qualcuno busso alla porta...

"Che vuoi?" Claudia lo stava fulminando con lo sguardo...

"Devo parlare con Rebecca" la voce di Andrea era un sussurro.

"Beh dovevi farlo prima! Lei non vuole vederti!"

"Claudia..., dovrebbe essere lei a dirmelo. Non tu! Spostati, per favore!"

"Claudia? Chi è?"

"Nessuno di importante Amore. È solo Ciruzzo!" disse a Stella mentre si avvicinava anche lei alla porta

"Stella? Fai ragionare la pazza?"

"Senti! Rebecca non sta bene! Non può e non credo voglia vederti stasera. Magari domani..."

Andrea non sapeva che dire! Lui era lì per Rebecca, finalmente aveva capito che cosa voleva, e lei... lei non lo voleva più! Poteva biasimarla?

"Andrea...devi avere pazienza..." gli aveva detto Stella chiudendoli la porta in faccia...

Era appena arrivato in strada quando gli squillo il telefono.

"Hey Andrè! Come va?"

"Gabriele...non è un buon momento!"

"Perché? Rebecca sta bene, vero?"

"Eh?!"

"Ma sì! Nelle sue condizioni non deve affaticarsi! Comunque mi fa piacere che finalmente hai smesso di fare il coglione!"

"Gabriele...non capisco che dici...quali condizioni?!?"

"Andrea... ma hai parlato con Rebecca?"

"No... non vuole!"

"Ti consiglio di farlo al più presto! Ciao!"

Bene! Ora ci si metteva anche l'amico enigmatico...... Però nella sua voce...c'era qualcosa ...

LUI

DOVEVA

SAPERE!!

Ora tornava lì e non si sarebbe mosso fino a quando non parlava con Rebecca a costo di restare lì per sempre...

"Claudia...chi era alla porta?"

"Solo Ciruzzo..."

"Cosa? E perché non l'hai fatto entrare?"

"non ha insistito!"

"CLAUDIA!!"
Rebecca aveva il cuore in gola.....si alzò di scatto e corse verso la porta. Forse poteva ancora raggiungerlo! Aprì la porta talmente velocemente che non si accorse che lui era lì con il pugno alzato per bussare...
Gli cadde addosso!
"Ehi! Dove corri?" le sorrise lui

"Andrea? Andrea!"
* troppe emozioni oggi* penso prima di svenire tra le sue braccia....

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