best man

di DennisCD
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Io ***
Capitolo 2: *** all'aeroporto ***
Capitolo 3: *** .....sangue ***
Capitolo 4: *** rob ***
Capitolo 5: *** luce ***
Capitolo 6: *** luce[2] ***
Capitolo 7: *** lettera e polvere ***
Capitolo 8: *** il nome del posto ***
Capitolo 9: *** la strada verso la ***
Capitolo 10: *** una collezione splendente ***
Capitolo 11: *** jack ***
Capitolo 12: *** confine ***
Capitolo 13: *** poli opposti ***
Capitolo 14: *** fratelli di cella ***
Capitolo 15: *** l'esule di luce ***
Capitolo 16: *** tzrtzrtzrtzrtzrtzrtzr ***



Capitolo 1
*** Io ***


---Allora è questa la verità







..................................... . . . .







- - - Quindi io sono sempre stato........

[1] IO 

<5 gennaio 2065>

E poi ci sono io,che dopo un'infanzia perfetta mi ritrovo all'età di 18 anni in quinta superiore.Fino ad ora ho passato la mia vita perfettamente,nel vero senso della parola la mia vita è stata perfetta in ogni suo punto e se dico perfetta intendo che secondo me in pochi hanno vissuto i loro primi 18 anni di vita così bene.Le prove?...Beh inanzitutto c'è da dire che non mi sono mai fatto male fisicamente  e  proprio sto dicendo che un graffio lieve per me sarebbe una novità; si è davvero incredibile non capisco come ma sono sempre stato fortunato in ogni cosa.Socialmente non può andare meglio visto che tutti i miei compagni di classe mi reputano il loro migliore amico.Per quanto riguarda la mia situazione sentimentale sono in una situazione che ormai si capisce come la descriverei,tutte le ragazze della mia classe vanno pazze per me e la mia ragazza è la persona più bella,sincera,simpatica e intelligente che io conosca.I miei voti scolastici sono sempre stati il massimo e non sto dicendo il massimo per intendere voti sulla media dell'otto o nove ,ma tutti dieci e basta.Molti potrebbero non crederci ma è vero , non ho mai preso un voto inferiore a dieci!.Nello sport sono eccellente in ogni settore e molti osservatori di vari sport mi hanno chiesto di entrare nelle squadre più rinomate,ma io ho rifiutato siccome il mio vero desiderio è quello di diventare un politico; sogno di poter applicare i miei ideali nella politica.Se non bastasse sono anche alto 1,90 m.Ogni giorno faccio sempre una buona azione e penso sempre al prossimo mettendo le mie esigenze da parte,perchè penso che se si fa una buona azione al giorno , poi le cose buone che fai ti tornano indietro.Io sono italiano,ma oltre alla mia lingua natale parlo pure l'inglese e il tedesco perfettamente.Sembrano poche lingue per uno come me? Si in effetti sono poche ,ma con le mie capacità potrei anche imparare 7 lingue alla settimana;per esempio il tedesco l'ho imparato in una sera noiosa,dove non avevo niente da fare per 2-3 ore.L'unico motivo per cui non voglio imparare tante lingue è perchè non ho abbastanza tempo di solito , però mi piacciono tanto.Oggi è il 3 gennaio 2065 ed è da poco iniziato il nuovo anno,in questo momento mi trovo in casa e sto studiando il più possibile per il rientro  scolastico.In questo momento mi trovo in America da mia zia Aurora per le vacanze natalizie,precisamente mi trovo a New York e ora pur essendo in una metropoli del genere sono rinchiuso in casa a prepararmi per la maturità che si terrà a luglio in Italia.Questi 4 anni e mezzo di superiori sono stati ovviamente perfetti e penso che la mia vita sarà sempre così perfetta.Mi trovo qui a New York e ci sono da una settimana e per ora ho passato tutte le giornate a studiare e le sere ad uscire con un amico che ho appena conosciuto qui in America.Questo mio "amico" (l'ho appena conosciuto) si chiama Paul , anche lui ha 18 anni come me ed è americano, è alto circa come me e ha dei capelli lunghi mossi biondi.I suoi occhi sono azzurri e si veste sempre con una giacca verde scuro con la cravatta rossa.I suoi pantaloni variano sempre e di solito usa sempre quelli neri (non so di che marca).Oggi mi ha chiesto di uscire e ora sto per andarci .

Mentre eravamo in giro per la città (una delle poche volte che vado in città) mi disse:  
[Paul]:"Fra poco ci sara un'allarme e appena la sentiremo dovremo recarci fuori città".
Io gli chiesi perchè e lui mi rispose :
[Paul]:"Ogni tanto da ormai 2 settimane succede che fanno sentire questo allarme soltanto a New York e quando si sente bisogna immediatamente allontanarsi dalla città per almeno una distanza di 20 Km."
Io in quel momento chiesi spiegazioni sul perchè di tutto questo e lui a sua volta mi rispose :
[Paul]:Bisogna allontanarsi dalla città, indipendentemente da ciò che si sta facendo,perchè si formano delle radiazioni temporanee solo all'interno della città.Per un giorno intero bisogna abbandonarla e ritornare il giorno successivo solo dopo che i "Radiers" abbiano cancellato ogni traccia di "RadiT" cioè un nome che hanno dato a questo tipo di radiazioni temporanee.
Io chiesi 
[Io]:Come mai nel mondo questa notizia non è ancora arrivata e perchè tu disponi di queste informazioni.
Lui mi rispose dicendomi che solo chi abitava in città e nel raggio di 20 Km era tenuto a sapere la notizia e che il governo ha preferito non divulgare questa notizia in giro per il mondo e ha anche chiesto ai cittadini di tenere questa notizia all'oscuro delle persone non residenti in queste zone designate.Io incuriosendomi gli chiesi allora come era possibile che a me l'abbia raccontato e perchè nessuno fin ora abbia divulgato questa notizia,lui mi guardò per qualche secondo senza rispondermi e poi mi disse: 
[Paul]: La notizia può essere detta ai turisti.
Io gli chiesi perchè evitava di rispondere alla domanda sul perchè nessuno abbia ancora rivelato la notizia e lui tentennò ancora qualche secondo e poi mi rispose in modo molto sbrigativo :
[Paul] : S-scusa ho un impegno molto importante ,devo andare ..... ciaoooo!

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Capitolo 2
*** all'aeroporto ***


[2] All'aeroporto

Effettivamente io dopo che udii quel suono di cui si parlava ,tutta la gente fu "caricata" su un autobus molto particolare, esso era molto alto ed era completamente nero e siccome era privo di finestrini non riuscivo a capire di quanti piani fosse costituito e allora io fui costretto a salire e salendo capii che aveva 4 piani e ogni piano conteneva circa 80-90 persone.Feci un conto veloce e mi resi conto che poteva contenere circa 320-360 persone e di questi autobus strani ce n'erano tanti da poter riempire un ippodromo.Dopo qualche minuto che eravamo seduti su questi comodissimi sedili arrivarono 2 persone che erano vestite come delle guardie ma con dei pantaloni gialli quasi verdi;loro dissero ad ogniuno di noi passando vicino ad ogni persona :
[Guardie]:Per tutto il viaggio d'emergenza non ci si può alzare e  se qualcuno infrangerà questa regola verranno presi provvedimenti.Io chiesi loro una spiegazione di tutto ciò ma non ebbi alcuna risposta , anzi i 2 addetti rimasero fermi e impassibli alle mie domande continuando a sostare davanti all'uscita del bus.Dopo qualche secondo l'autobus partì e iniziai a provare a capirci qualcosa;dopo qualche .... ma effettivamente quanto tempo è passato? non riuscivo a capire da quanto ero seduto lì e afferrai il mio iTon 19 (un telefono) per controllare l'orario e mi ricordai che prima di salire mi è stato detto da uno dei passeggeri che per "sicurezza" dal momento che si sale su quel bus tutti gli oggetti elettronici e  neutronici (una tecnologia arrivata nel 2054) saranno disattivati temporaneamente grazie alla struttura neutronica del bus.Io a quel punto chiesi ad un passeggero la motivazione e lui mi disse:
[Passeggero]:Sono tenuto a sapere solo che è per la sicurezza pubblica.Non posso dirti altro mi spiace...
Da quel momento mi resi conto che al 100% c'era qualcosa di segreto che il governo stava cercando di nascondere e i miei dubbi continuarono ad aumentare.

DOPO UN PO' DI TEMPO...

Mentre pensavo a varie teorie su cosa stesse succedendo sentii l'autobus che si fermò per qualche minuto e poi dopo altri minuti (non so quanti) ci fecero scendere tutti e ci trovammo in un areoporto.In quel momento le mie domande su tutto ciò aumentarono(per esempio : "Dove siamo?") ,ma fortunatamente almeno una risposta riuscii ad ottenerla ,cioè che il telefono accendendosi mi comunicò l'orario durante l'accensione e mi rivelò che erano le 13:15 a New York.Io pensando mi ricordai che quando eravamo partiti da NY avevo preso in mano il telefono per l'orario ed erano le 13:10,quindi tutto il viaggio era durato solo 5 minuti,eppure lì dentro sembrava che erano passate 1 o 2 ore .Allora per prima cosa cercai di capire dove mi trovavo e in quel momento iniziai ad addentrarmi dentro l'areoporto e leggendo un cartello finalmente capii dov'ero;ero .... nel posto dove meno mi sarei aspettato di trovarmi.... : in Italia , precisamente all'areoporto di Milano.Dopo la rivelazione da una parte mi sentii molto irrequieto,non tanto perchè ero arrivato in un areoporto italiano con un autobus in 5 min da NY ,ma per il fatto che ero proprio in Italia, il mio paese.Poi decisi di dirigermi verso casa per cercare di fare chiarezza sulla situazione.Dopodichè pensai che se avessi detto la notizia delle radiazioni "RadiT" a uno straniero al di fuori di New York,mi sarebbe successo di sicuro qualcosa che mi avrebbe impedito di dirlo siccome tutte le persone che lo sapevano erano terrorizzati dalla sola idea di parlarne.In quel momento passò una ragazza credo di crica 20 anni che non mi sembrava di NY e le dissi la notizia,in quel momento ebbi molta paura perchè non sapevo che cosa potesse succedermi e dopo qualche istante non successe proprio nulla,la mia ansia iniziò a scendere e io mi guardai intorno nell'attesa della risposta della ragazza e mi rispose dicendo :
[Ragazza]:"E come mai la notizia non la sa nessuno ma tu sei riuscito a dirmela?".
[io]:"Ehm...pensavo che mi sarebbe successo qualcosa nel dirlo ma non è successo niente di quello che mi aspettavo".
[Ragazza]:"Ahaha tu sei un pò strano sai , se devi dire certe cose ad una sconosciuta cerca di essere più convincente".
In quel momento rimasi un pò perplesso ma non solo per il fatto che non mi credeva ,ma anche perchè era la prima persona che mi considerava uno strano.Allora io le chiesi :
[io]:"Come ti chiami?".
[Ragazza]:"Mi chiamo Alessia e tu?".
la ragazza era abbastanza bassa e aveva i capelli corti, lisci e  biondi , un fisico sportivo e degli occhi azzurri.Era vestita molto bene ed aveva un sorriso perfetto.
[io]:"Ok Alessia ora ti mostrerò una prova che quello che dico è vero".
Presi il telefono e le mostrai una foto scattata a New York oggi alle 13:04 , e il momento in cui gliela mostrai era alle 13:23 di NY cioè le 20:23 italiane.
[Alessia]:"Aspetta fammi calcolare...Hai ragione! sei davvero arrivato qui dopo soli 5 minuti e allora penso che anche la storia delle radiazioni e del bus siano vere!".
Lei cambiò l'espressione facciale, forse un pò perchè ci aveva creduto e si era spaventata , oppure perchè mi aveva preso per uno fuori di testa.
[Alessia]:"Ora ho bisogno un attimo di sedermi perchè non mi sento troppo bene , devo ancora realizzare questa cosa assurda..".
Dopo questa sua frase capii che non mi credeva e che per non mettermi a disagio è stata "al gioco", comunque Io la aiutai e poi dopo vari minuti iniziammo a parlare di varie cose e teorie riguardanti la notizia e mi disse:
[Alessia]:"Scusami ma ora devo proprio tornare a casa ,abito a Milano se vuoi ci scambiamo i numeri e ci vediamo un altro giorno per riparlarne ok?".
[io]:"Ok va bene ora effettivamente devo tornare a casa anch'io , allora alla prossima e mi raccomando non dirlo mai a nessuno per sicurezza."
[Alessia]:"V-va bene , ma come ti salvo sul telefono?"
La risposta non arrivò, siccome ero già corso via.
[Alessia]:"Mah, che strano quello".
Dopo esserci salutati mi chiesi se le conseguenze di ciò che ho fatto sarebbero mai arrivate nel tempo,ma subito dopo feci un sospiro e mi rilassai un pò pensando positivamente.Erano ormai le 23 ed ero troppo stanco ,avendo in testa tutte quelle domande necessitai di un posto dove poter riflettere con calma e pensare a tutti i miei quesiti cercando di capirci qualcosa e magari riuscire anche a rispondere a qualche domanda da solo.Trovandomi all'areoporto di milano ero molto vicino a casa mia ,siccome io vivo effettivamente a Milano.
Uscendo dall'areoporto presi un taxi che mi portò a casa e nel viaggio di ritorno mi arrivò un messaggio su Thatsapp ed era della mia ragazza in risposta al mio precedente messaggio dove le dicevo che ero appena tornato perchè mi ero annoiato (non potevo di certo dirle subito la storia dovevo prima risolverla per evitare di metterla in problemi a caso).Verso quasi la mezzanotte arrivai davanti alla mia casa e appena scesi dal taxi pagai il tassista e notai qualcosa di strano vicino alla finestra della stanza dove di solito dormiamo io e la mia ragazza,allora mi avvicinai al palazzo per vedere meglio che cosa era e quello che vidi 
era .... sangue.

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Capitolo 3
*** .....sangue ***


[3] .....sangue


Dalla finestra si vedeva scorrere un fiume di sangue che partiva dalla parte inferiore della finestra e arrivava scendendo fino al marciapiede.
In quell'istante per la testa mi passarono centinaia di idee,ma la prima cosa che feci era quella di aprire la porta del condominio e salire pensando che fosse solo la mia immaginazione e appena mi trovai davanti al primo scalino iniziai ad avere ansia , le mie gambe stentavano a tenermi in piedi e sentivo il bisogno di vomitare per l'estrema ansia che provavo.
Salendo il primo scalino mi convinsi di resistere al vomito e ci riuscii,poi salendo piano piano avevo sempre più paura e iniziai pure a sentire un peso in gola,simile alla sensazione di magone ,ma era molto più pesante e angosciante.
Dopo le salita arrivai in fronte alla porta di casa ed era completamente scassinata e spalancata .La maniglia era spaccata e dall'ingresso di casa a parte per la porta sembrava tutto normale ,ma quando collegai il fatto del sangue dalla finestra e la porta scassinata caddi a terra tremando e iniziai a vomitare e a piangere dalla paura.
Dopo qualche minuto mi ripresi ma sempre con lo stesso stato d'animo mi alzai e guardai di fronte a me prendendo coraggio iniziai a camminare verso la stanza da dove era uscito il sangue . La porta della stanza era chiusa e sembrava del tutto normale ; successivamente aprii la porta molto lentamente per via della paura e quello che mi apparì.....

.....era qualcosa che una persona nella sua vita non avrebbe mai dovuto vedere.


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In un paese vicino NY si trovava il posto dove la gente che abitava a New York ,veniva portata per trascorrere la notte dell'attesa al ritorno in città al giorno successivo.
Paul mentre si trovava nei corridoi dell'"Hotel" ,se così vogliamo chiamarlo,Tre persone vesite in giacca e cravatta bianchissime lo fermarono mentre stava andando verso le macchinette a prendere da bere. 
                       
[Tre persone]:Ehi tu , vieni con noi un attimo.
                   
Gli chiese uno dei tre appoggiandogli la mano sulla spalla.In quel momento lui si trovava nel bel mezzo della notte e nei corridoi non c'era nessuno a parte loro.
E Paul rispose: 
                                                              
[Paul]:Eh? perchè?,chi siete?

Loro tre dissero:

[Tre persone]:Non è nel tuo interesse saperlo ora seguici.

Paul rispose molto velocemente:

[Paul]:Vi seguirò ,(a bassa voce)ma solo perchè voglio farlo.

Dopodichè arrivarono in un bagno ,ovviamente vuoto e circondando Paul i tre tipi loschi gli dissero:

[Tre persone]:Abbiamo saputo che tu hai rivelato a un non-abitante di New York qualche informazione di troppo in merito a quello per cui siamo qui.E per questo motivo ,come bene saprai noi siamo costretti a sapere a chi hai rivelato le informazioni.

e poi successivamente..
La persona che stava parlando indicò uno degli altri due dietro e l'indicato aveva appena tirato fuori dalla tasca una siringa , che era palesemente un siero per cancellare i ricordi per un determinato periodo chiamato : MeM2.Allora Paul capendo la situazione scoppiò a ridere dicendo:

[Paul]:Troppo esilarante ,cosa vorreste farmi? il lavaggio del cervello? ahahahaha ! E poi se ho sentito bene vorreste anche il nome di una certa persona..

Paul continuava a ridere e il tizio che fino ad ora aveva parlato disse:

[Uno dei tre]:Cosa ridi adesso mi sto innervosendo ragazzino.

Finendo la frase ragazzino Paul smise immediatamente di ridere e con una faccia serissima,con gli occhi spalancati che fissavano i tre e con una faccia incazzata disse:

[Paul]:Radiazione di tipo gamma : Morte istantanea

Come finì di pronunciare questa frase i tre furono costretti a fissarlo negli occhi e secondo dopo secondo iniziarono a vedere buio ovunque tranne che negli occhi di Paul che nella loro visione divennero sempre più grandi fino a sentire un rumore fortissimo nel cervello.
Dopo due secondi smisero di sentire il rumore e appena il rumore cessò tutti i loro organi partendo dal cervello vennero schiacciati e ridotti in liquido per via di un calore equiparabile al quello del sole e appena tutti gli organi divennero liquido i tre corpi caddero a terra senza vita e tutti e tre con gli occhi spalancati.
Paul dopo aver finito di usare questo potere uscì dal bagno ritornando serio e timido come sempre.
Tornò nella sua stanza e appena si mise a letto iniziò a ridere e poi a dormire come se non fosse successo nulla , solamente in attesa che i corpi dei tre tizi evaporassero completamente.....

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I miei occhi erano increduli a quello che avevano visto e tutto quello che provavo in quel momento era per me una nuova emozione ,ma purtroppo molto negativa e questo mi fece crollare a terra e mentre caddi scoppiai a piangere tantissimo...
Perchè quello che c'era nella stanza era ,si la mia ragazza ,ma non intera.....

Era attaccata sul soffitto e ogni parte del suo corpo stata spezzata ed attaccata sul soffitto con tantissimi pezzi di ferro vicina alle altre parti in modo da sembrare un corpo unico , tutte le sue dita, i suoi arti ,i suoi organi , i suoi denti e le sue ossa erano staccati dal resto del corpo e assemblati tutti vicini facendo sembrare che il corpo era intatto , peccato che la sua faccia era sfigurata e sembrava più un pezzo di carne insanguinato che un corpo e tutta la stanza era completamente rossa sangue....

Dopo qualche minuto di pianto per l'estrema ansia svenni e mi svegliai in un ospedale.

[io]:Dove mi trovo?

A rispondermi ci pensò mia madre disperata che mi disse in modo molto triste che mi aveva telefonato e siccome per due giorni non ho risposto mi era venuta a trovare a casa e mi ha trovato a terra e in quella situazione molto drammatica e surreale.

[Madre]:Oggi sono passati due giorni da quando sei in ospedale ed è il 7 Gennaio ,sono contenta che tu ti sia ripreso ma spero che ... ti riprenderai anche mentalmente per quello che è successo alla tua ragazza......

Io risposi quasi senza fiato:

[Io]:.....Lo spero , grazie di essere qui

[Madre]: ora ti lascio riposare,devi riprenderti ok? Entro domani dovresti essere fisicamente in grado di alzarti ,quindi spero che ci riesca.

[Io]Grazie....ci vediamo domani

Dopo che ci salutammo inizai a riprendermi e nel letto iniziai a chiedermi una cosa che non trovavo normale ,cioè che non capivo il motivo del perchè io ero in ospedale ,ma soprattutto mi chiedevo.......










Effettivamente chi era quella ragazza di cui mi ha parlato mia madre?

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Capitolo 4
*** rob ***


[4] Rob




Nella mattina successiva,circa verso le otto e mezza mi svegliai e dopo i soliti secondi di ripresa di conoscenza dalla dormita mi ritornò subito in mente quello che era successo in questi giorni,allora mi misi con la schiena appoggiata al letto e intanto mentre mi strofinavo gli occhi sulle mie gambe c'era un bigliettino con scritto : "Io sono l'ultima e l'unica,se vuoi sapere tutto vieni al bar sotto casa tua alle dodici".Dopo averlo letto cercai di capire il reale significato del foglietto e dissi tra me e me:
[Io]:Questo significa che questa signora è l'unica che sa la "verità" di tutto e che vuole aiutarmi...Ho capito ,allora se è davvero così ci andrò;però dovrò stare sempre all'erta nel caso che sia un malintenzionato.



Ero vestito come al solito:T-shirt bianca a maniche corte,jeans normali con cintura nera della Fucci,scarpe nere dell'Adipas e avevo anche addosso un orologio di poco valore.
A quell'orario arrivai al bar e non c'era nessuno.Era molto strano siccome quasi sempre è pieno e soprattutto in questa fascia oraria.Avvicinandomi al bancone vidi che c'era solo il barista che stava pulendo i bicchieri e delle posate.Mi appoggiai davanti a lui al bancone e chiesi un bicchiere d'acqua nell'attesa dell'arrivo di quella persona.Lui al mio ordine annuì e dopo avermi portato il bicchiere mi disse:
[Barista]:Allora sei venuto alla fine.

Io dopo quella affermazione lo fissai e capii che era quella persona.Guardandolo gli chiesi subito una cosa:
[io]:Sai una cosa , pensavo da come avevi scritto il biglietto che eri una donna in realtà.
Il "barista" ridendo rispose:
[Barista]:No non lo sono era una metafora ,cioè:"io sono l'unica e l'ultima" significavano che io sono l'unica tua speranza e anche l'unica persona che può guidarti per diventare quello che vuoi davvero.Mi presento, io mi chiamo Richard Essan ,puoi chiamarmi anche Rob ... solo tu per ora.Ho 27 anni e sono un portatore di radienx.Per ora faccio finta di lavorare in un bar ,ma in realtà sono un politico che non si è mai visto in televisione.
[Io]:Non ci posso credere, davvero? avrei un sacco di domande da farti ,ma non so da dove cominciare....Ah ecco
Innterrompendomi disse:
[Rob]:So quali sono le tue domande e ti risponderò a tutto ,ma prima dobbiamo andare in un posto a verificare una cosa su di te.Tra 5 minuti andiamo e seguimi senza parlare fino al luogo dove voglio portarti ,va bene?
[Io]:Si ,va bene...E poi vorrei presentarmi anch'io , allora io ho 18 anni e mi chiamo......Un secondo eh.......ecco allora mi chiamo..................no aspetta, ti sembrerà strano ma non mi ricordo come mi chiamo.
Dentro di me pensai che questa cosa era impossibile ma oltre alla mia ragazza ormai morta non mi ricordavo neanche il mio nome!!
[Rob]:Tranquillo dopo capirai tutto ,anche questo rientra nelle mie conoscenze.
Gli risposi incuriosito:
[Io]:Poi dovresti anche dirmi come fai a sapere tutto eh.
Lui con un sorriso fiero e sicuro di se rispose:
[Rob]:Mi chiedi perchè so tutto ,beh io so sempre e sfortunatamente tutto.....

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Al termine dei minuti d'attesa uscimmo dal retro del bar e senza dire niente ci dirigemmo verso il luogo sicuro.Camminammo per un po di chilometri e arrivammo di fronte ad una porta di una casa che pareva normale,ma quando lui aprì la porta si videro nel buio delle scale che sembravano scendere all'infinito.Aprendo la porta si accesero le luci a scalare fino in basso, sembrando andare giù all'infinito.Mentre stavamo scendendo notai tutti i particolari del signor Rob, ed era molto alto (praticamente come me) e indossava dei vestiti completamente di colore beije; aveva delle scarpe nere di cuoio (stile novecento),dei pantaloni lunghi completamente monocromo ed una cintura in pelle color rosso torino che si teneva ben stretta.Portava un giubbotto molto grande a cerniera dello stesso colore dei pantaloni , che non faceva vedere che tipo di indumento portasse sotto.Infine l'ultimo indumento che si riusciva a vedere era un cappello a cilindro ,(ovviamente anche questo dello stesso colore) che ogni due o tre secondi si continuava a sistemare.Le sue mani erano consumate e la sua faccia era una di quelle che chiunque direbbe di aver già visto da qualche parte e non aveva barba; invece per quanto riguarda i capelli ... che dire , non sembrava proprio che li avesse..

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Dopo 5 minuti circa di discesa , arrivammo davanti ad un'altra porta uguale a quella situata all'ingresso.Rob per aprirla utilizzò una chiave nera che a vederla sembrava lunga almeno 10 centimetri.
Inserì la chiave e fece un solo giro per sbloccarla ; la chiave non  fece alcun tipo di rumore ,ma durante il giro nella serratura sentii per un secondo il terreno tremare.Lui aprì la porta e tirando verso il basso la maniglia spalancò la porta e all'apertura si vide una luce verde che non permetteva di vedere bene 
[Rob]:Lo sapevo sai....

ma un secondo dopo sparì e si vide finalmente l'interno della stanza.Siccome avevamo fatto tutta quella strada le mie aspettative per cosa ci fosse al suo interno erano per esempio una base segreta fatta di computer o qualcosa di simile ,ma quello che vidi poco prima di fare il primo passo verso la stanza fu del tutto inaspettato...

[Rob]:Che anche tu.....



.......eri come me.





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Capitolo 5
*** luce ***


[5] Luce

Quello che vidi era......


niente, o almeno niente fu quello che vidi fissando la parete eretta di fronte a me ,ma oltre a 4 muri bianchi (come se la stanza fosse appena stata pitturata),mi accorsi di un solco quadrato sul muro con le sembianze di un coperchio e subito dopo che mi avvicinai quel quadrato fuoriuscì dal muro cadendo a terra e dal solco uscì un braccio robotico che emanava una luce verde.Da quella luce che poco prima mi aveva accecato partì un raggio laser che "scansionò" il signor Rob.

[Io]:Cosa significa come te?e poi cos'è questa luce verde che ci ha scansionati?

[Rob]:Cominciamo con le domande eh? .... bene , per prima cosa quando ho detto "sei come me" intendevo che tu sei un portatore di radienx come me e questo è ciò che la luce ha verificato scansionandoti.

[Io]:Come funziona questo scansionamento?

[Rob]:La luce che esce dal quel braccio creato da me si può illuminare solo di 3 colori : 
- VERDE : Significa che sei un abilitato al radienx a tutti gli effetti e puoi cedere.
- ROSSA : Significa che sei un abilitato al radienx  e non puoi cedere.
- BLU : Non sei un abilitato.

[Io]:Ho capito quindi sono un abilitato , ma cosa comporta esserlo e cosa significa "cedere"?
[Rob]:"Abilitato al radienx " vuol dire che sei capace di gestire le radiazioni e questo ti conferisce delle capacità che pochi al mondo posseggono.La natura degli abilitati è sconosciuta e non si sa perchè essi esistano ,ma dalle mie conoscienze posso affermarti con sicurezza che il mistero dei cosiddetti "Gestori di radienx" risale a più di 100 anni fa.Nel mondo esistono altri come te e probabilmente loro potrebbero aver fatto dei danni senza accorgersene.

Io risposi incuriosito:

[Io]:Danni?

[Rob]:Esatto danni, intendo qualunque tipo ......... anche omicidi.Negli anni è successo molteplici volte che qualche abilitato abbia fatto dei casini,ma è sempre stato tutto insabbiato dai Radiers.

Alla sua affermazione rimasi stupito ,ma non spaventato e risposi:
[Io]:Quindi nel mondo avvengono cose simili eh?.... Davvero strano.
Intanto pensai tra me e me che quel nome "Radiers" l'avevo già sentito da qualche parte ,ma forse per quello che è successo o forse per quello che ho subito non sono riuscito a ricordare dove l'avessi già sentito.
Dopo uno o due secondi di silenzio Rob disse:
[Rob]:Il mio compito è quello di riuscire grazie a questo braccio lucente a scoprire il più possibile numero di persone abilitate e dare loro la soluzione per disattivare questo potere dannoso.

[Io]:Quindi immagino che anche a me darai la soluzione.

Rob rispose esitando:

[Rob]:No, non voglio dartela a te.Il motivo? beh tu dalle analisi del braccio che mi sono appena arrivate pare che sei davvero una persona perfetta  per gestire questo potere e quindi piuttosto che togliertelo ti insegnerò a gestirlo.

[Io]:Wow sembra davvero interessante ,sei sicuro che posso tenerlo?

Rob ridendo rispose:

[Rob]:Per niente , con questo potere potresti fare davvero tanti danni ,tuttavia voglio rischiare con te e sperare che un giorno....

che un giorno.......


......



............................



no niente per adesso lascia stare.

Tra me e me pensai:
ma cosa voleva dire ?

[Io]:Ok ... ah vero ma non mi hai ancora risposto alla domanda di prima , quindi cosa vuol dire "cedere"?

MI rispose tranquillamente:

[Rob]:MI spiace ma ora non posso dirtelo.

Io risposi insoddisfatto:

[Io]:ah peccato avrai le tue motivazioni.

[Rob]:Bene tra poco usciremo , però prima ti dirò quello che posso sulla tua memoria.





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Capitolo 6
*** luce[2] ***


[6] Luce [2]

Eravamo da ormai quasi un ora a parlare e alla fine della sua ultima frase ci fu per qualche minuto un silenzio assordante ,causato probabilmente dalle mura della stanza che isolavano dall'esterno, oppure causato da me che non emisi nessun tipo di reazione alla sua affermazione che cercava una via diretta per cambiare il discorso e per parlarmi dell'argomento successivo evitando così di soffermarsi sui dettagli che lui stesso non voleva rivelarmi per qualche ragione sconosciuta.In quei secondi vuoti continuavo a mettere le mie mani sul mio orologio come "anti-stress" e anche in attesa di un continuo della conversazione.

Rob (diminutivo di Richard Essan),in quel momento decise di iniziare a parlare delle mie "memorie" e mentre fece un movimento con la bocca che dava a intendere che stava iniziando a esporre il discorso fu interrotto da una nube di gas bianco  che apparve dal nulla nella stanza e dall'interno di questo gas apparvero 2 figure che si potevano distinguere solo grazie alla loro ombra e dalla stessa si poteva intuire che erano uomini ,ma non se ne poteva avere la certezza.La mia reazione a tutto questo che accadde in pochi istanti ,fu quella di cercare di capire guradando bene attorno a me ,da cosa fosse causato il gas e il mio sguardo venne attirato dal terreno dove vidi una granata a gas che produceva il fumo.Appena capii mi voltai verso Rob e gli dissi nel modo più rapido possibile :
[io]:Il FUMO ARRIVA DA UNA GRANATA A GAS! E DENTRO VEDO 2 PERSONE!
Appena esclamai questo vidi Rob fermo nel fumo che mi disse tranquillamente:
[Rob]: Loro sono degli abilitati e sono qui perchè vogliono togliermi i poteri.
Dopo questa risposta io mi rivoltai immediatamente verso le figure e vidi subito che si erano avvicinate e lì pensai dentro di me:
Cosa devo fare?
                                                                                                            Cosa posso fare per aiutarlo?

E la risposta mi apparve in mente..

DEVO.......

DEVO.......................

DEVO USARE IL MIO POTERE!




Nel millisecondo successivo della realizzazione di ciò che doveva essere fatto da me pensai subito all'unico e grande ostacolo,cioè che io non sapevo come utilizzare il potere e per questo chiesi molto rapidamente a Rob:
[Io]: ROB! COME SI USA IL POTERE!?

Lui mi rispose uralndo:
[Rob]: DEVI USARE GLI OCCHI!

Risposi sudando freddo: 
[Io]:GLI OCCHI?

Rob non ebbe nemmeno il tempo per rispondermi che in un battitto di ciglia la prima figura lo toccò e al suo tocco un bagliore giallo fuoriuscì dai suoi occhi e questo bagliore fu susseguito da un altro bagliore più grande che illuminando la stanza e accecandomi rese impossibile vedere.
Appena finì osservai di fronte a me e il signor Rob era .......


SCOMPARSO.....


----------------------------------------------------------------------------------
Dopo che scomparve dai miei occhi vidi un foglietto cadere sul tavolo, ma siccome era rimasta davanti a me l'altra figura non potevo permetteremi di distrarmi.
La figura che poco prima era offuscata ora era visibile chiaramente , era un uomo vestito completamente di nero e in testa aveva un cappello probabilmente di lana nero che gli arrivava sino alla fronte.La sua faccia era coperta e a coprirla c'erano degli occhiali oscurati(Come quelli da sci).Mentre dal collo fino al naso aveva un passamontagna nero.La sua giacca era anch'essa nera e sembrava una giacca da motociclista.Inoltre aveva dei guanti neri di pelle e dei jeans neri(Se non fosse stato qui si poteva anche dire che poco prima stesse sciando).
Iniziò ad avvicinarsi e ad una certa distanza da me(saranno stati circa 2-3 metri)disse con un tono sicuro di se:
[Uomo]:ORA TI ELIMINERO' PER QUELLO CHE è SUCCESSO QUI OGGI!
[Io]:Cos-
Non riuscii nemmeno a dire qualcosa che lui mi interruppe dicendo:

[Uomo]:Radiazione di tipo alpha : Distruzione

Dopo la sua affermazione si levò di dosso gli occhiali e con entrambi gli occhi spalancati mi fissò per qualche istante e vidi partire da essi una luce laser in stile "Stav Wars" di colore giallo che veniva velocissim verso i miei occhi.
Allora io per difendermi istintivmente mi venne da mettere davanti alla faccia il mio braccio per coprire gli occhi e appena il raggio mi colpì il braccio .....
Non sentii alcun dolore.
Dopo il colpo subito guardai verso il punto colpito del braccio e compresi perchè non avevo provato dolore : 
Il laser aveva colpito il MIO OROLOGIO!
e il colpo lo riduse in polvere istantaneamente.
Dentro di me esclamai : Ho davvero rischiato così tanto?
Poi mi venne in mente ciò che mi aveva detto prima Rob: 
" DEVI USARE GLI OCCHI! " 
E lì provai a concentrare tutte le mie energie sugli occhi e .....

...GLI SFONDAI LETTERALMENTE LA TESTA CON UN FULMINE!
e me ne tornai a casa felice e contento 

FINE

.....Tutto questo sarebbe stato bello,ma in realtà era solo quello che mi ero immaginato in quel momento perchè appena concentrai tutte le forze sui miei occhi non accadde proprio nulla... anzi in realtà qualcosa accadde , ma era solo il cambio del colore della mia faccia che divenne rossa per questo inutile sforzo.
L'uomo vedendomi fallire nel mio tentativo di usare il potere reagì ridendo e sempre ridendo disse:
[Uomo]: AHAHAHAH! SEI DAVVERO COSì STUPIDO CHE NON SAI USARE NEMMENO UNA RADIAZIONE?AHAHAHAH! 
Sempre lui disse continuando a parlare ma con un tono basso :
[Uomo]: Ora che non hai più il tuo orologio per sopravvivere lascia che io ti finisca..... 
Radiazione di tipo alpha : Distruzione

Mentre il raggio usciva dai suoi occhi mi passò in mente un immagine di mia madre triste per me all'ospedale e di Alessia che sorrideva e in quel momento iniziai a sentire caldo dentro gli occhi , questo caldo era atroce e pareva come se si stessero per sciogliere e la testa faceva malissimo.Dopo un istante i miei occhi divennero luminosi di color bianco e urlai:
[Io]: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!

Dopo l'urlo la luce che c'era sugli occhi uscì da essi e si trasformò in una sfera di luce bianca di fronte a me grande quasi quanto un palla da tennis.
Il raggio che era stato sparato dall'uomo venne fermato e neutralizzato dalla "sfera bianca" e la sua reazione fu:
[Uomo]: Non è possibile ....uh . ... tu sei davvero come diceva Vatone?
Io alla sua domanda per me senza senso gli risposi:
[Io]: Io non so chi sia e cosa abbia detto e se si parla di cose che non so direi che non ne so tante  ,ma so solo che tu hai provato ad uccidermi e che eri alleato con un "nemico" di Rob quindi ora.....
Ero del tutto insicuro che funzionasse ,ma ci speravo con tutto me stesso ....
Dentro di me dissi: O va o è finita!
Con tutta la mia insicurezza e la paura con la mia mano destra tremolante mi avvicinai di scatto alla sfera che era rimasta ancora ferma in aria e la afferrai di colpo.
Dopo il mio afferraggio nella mia mente pensavo che mi avrebbe bruciato e ustionato ma inaspettatamente non mi ferì minimamente e dopo l'afferraggio avvenuto con successo i miei occhi si illiminarono ancora di luce bianca e con tutta la mia forza cosi verso l'uomo e iniziai a caricare un pugno diretto alla sua faccia con nel palmo la sfera.
L'uomo esclamò :
[Uomo]: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

E poi il mio pugno raggiunse la sua faccia e nell'impatto per un attimo non accdde niente ,ma un secondo dopo si sentì un forte rumore come un treno che si schianta contro un altro treno e la sua faccia divenne tutta del colore della sfera illuminandosi e in pochi secondi .................................................................



......EVAPORO'

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Capitolo 7
*** lettera e polvere ***


[7]Lettera e polvere

Dopo il mio colpo sferrato verso di lui esso incominciò ad evaporare partendo dalla pelle e pian piano fino ad arrivare agli organi li incominciò a sciogliere e rimasero solo le sue ossa.
Rimanendo solo quelle, il suo teschio mi rimase in mano incastrato sulla parte del naso sul mio pollice  ed io lo rimossi buttandolo a terra.
Era la prima volta dove uccisi una persona nella mia vita e per questo anche senza volerlo mi scesero delle lacrime.Però dopo poco simisi di lacrimare e ritornai sereno solo per il fatto che colui che avevo ucciso era un uomo che voleva fare altrettanto con me , quindi dopo essermi asciugato le lacrime fissai il terreno per pensare qualche secondo e poi superai il fatto in davvero poco tempo.
La mia faccia era rimasta ancora concentrata e seria ,ma più che altro ero rimasto con un viso a punto interrogativo.

Come avevano fatto ad entrare?

Chi era questo Vatone? e perchè dovrebbe sapere di me?

Queste due erano le domande che mi turbavano di più.Ma al momento la questione più importante era recuperare il signor Rob e farmi finire di spiegare quello che doveva dirmi.
Parlando a bassa voce dissi :
[Io]: Forse dovei farmi dire anche come funziona il mio potere ,visto che quando l'ho usato ero totalmente incosapevole di ciò che stessi facendo.
Dopo la breve riflessione iniziai voltandomi verso la porta e guradando fuori notai che era buio e incominciai a camminare per uscire e così mentre aprivo la porta mi venne in mente che nella confusione di prima era caduto sul tavolo un foglietto.
Allora guardai verso il tavolo ,sempre rimanendo fermo e il foglietto era proprio sullo spigolo del tavolo ,quindi lo presi e sopra c'era scritto:
Richard Essan                                                                       08/01/2065                                                                                                   
Se stai leggendo questo , beh significa che mi hanno preso e tu di sicuro ora penserai "Cosa devo fare" giusto?
- - - - - - - - - - 
Esclamai:
[Io]: Cosa devo fare?ah.....ha indovinato.
- - - - - - - - - -
Bene quello che tu ora devi fare è una cosa ,ed è davvero facile :
Devi andare a dormire in un hotel(il più vicino) e al seguente indirizzo alla seguente ora :
MIlano (MI),Via Torino 7,5  alle 12:23 di domani
e quando sarai lì riceverai delle informazioni da una persona che ho mandato io.(quando ci rivedremo ti ridarò i soldi dell'hotel)
Ci vediamo lì 
Richard Essan 
p.s Si avevo previsto tutto e come al solito so già come finirà stai tranqullo,l'importante è che fai quello che ti dico perfettamente
p.p.s Mi aspetto il massimo da te
- - - - - - - - - -
Dopo la lettura della lettera e dopo l'ultima frase scritta mi scappò un sorrisetto e uscendo dalla stanza andai all'hotel nel lato opposto della strada e dopo aver pagato mi misi subito al letto e cominciai a dormire.



Mi ero alzato almeno da 4 ore , il sole era forte e caldissimo , il vento era quasi inesistente ed io ero davanti a quell'indirizzo da almeno 20 minuti anche se con quell'afoso caldo inaspettato per il periodo, stavo quasi per cadere a terra dallo sfinimento e pareva essere passata un eternità.

[Io]:_____ _ 

Senza dire niente dopo qualche minuto sempre affannato dall'afa, mi girai in direzione di un orologio attaccato ad un'insegna di un negozio, e appena la lancetta dei secondi si allineò con il numero 12 ,scoccarono le 12:23 precise e nello stesso momento udii un rumore uguale al rumore del fuoco che brucia qualcosa, tra il negozio del civico 7 e il negozio del civico 8 .Da qual punto (che era un muro) fuoriuscì un *braccio umano che mi afferrò con decisione e mi trascinò in un attimo dentro al muro senza che nessuno si accorse dell'accaduto.

*Specifico braccio umano per il braccio non umano menzionato in precedenza N.D.S
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Appena attraversai il muro , di fronte a me vidi una stanza completamente bianca,ed era completamente vuota ,se non fosse stato per un tavolo centrale rettangolare bianco e per 8 sedie bianche , tutte vicine al tavolo.
Dopo aver visto la stanza , l'uomo che mi aveva trascinato dentro mi mise una mano sulla spalla e mi disse :
[Dustin]: Buondì ,Io mi chiamo Dustin e sono al servizio del grande Rob , ora la prego di accomodarsi sulla sedia col numero 8 in attesa dell'arrivo del capo.
Dustin era il maggiordomo di Robert Essan e dai suoi modi e dalle vesti si poteva dire, che era come tirato fuori dagli anni 60 del ventesimo secolo.
Era molto alto ,circa come me e vestiva una veste nera a bottoni che gli arrivava fino alle ginocchia.Sulle braccia dove finiva la veste aveva dei guanti bianchi in pelle e sotto la veste si intravedeva una sottoveste bianca.I suoi pantaloni erano neri e al polso aveva un orologio pregiato dal valore di qualche migliaia di euro.Sopra alla veste aveva un papillon nero che portava con fierezza.Era quasi pelato e dall'aspetto si poteva dire che aveva almeno 60-65 anni.I suoi occhi erano scuri e non aveva barba.
Io dopo la sua richiesta gli risposi :
[Io]: Buongiorno , io purtroppo non ricordo il mio nome ,ma comunque piacere di conoscerla.

Dopo la mia risposta mi avvcinai al tavolo e vidi che tutte le sedie avevano un numero sullo schienale,che andava dall'1 all'8 e la sedia con il numero 8 era la più bianca.
Per qualche strano motivo le altre sedie erano tutte un pò più scure rispetto alla "mia" e in quel momento mi sedetti ed iniziai ad aspettare Rob.
Mentre aspettavo mi voltai verso il "muro d'entrata" e incredibilmente si poteva vedere la strada esterna come se fosse trasparente , ma un pò offuscata.
Rivolgendomi a Dustin:
[Io]: Signore , lei da quanto tempo è il servitore di Rob?
Lui rispose sorridendo:
[Dustin]: Beh io mi sento orgoglioso di dire che conosco il signor Rob da ormai 10 anni e gli ho sempre voluto bene.
Io risposi :
[Io]: Wow, ma come mai sono qui oggi?
Lui rispose:
[Dustin]: Deve sapere che il signor Rob è sempre stato misterioso e che tutto ciò che fa e che dice , è quasi sempre inconprensibile.Per esempio lui non ha mai detto a nessuno il suo vero nome ,dichiarandosi a tutti come Rob e basta.

Io gli risposi immediatamente esclamando:
[Io]: Ma a me mi ha detto come si chiama!
Lui mi fissò per qualche secondo congelato e poi disse:
[Dustin]: Allora tu sei lui......Ho capito.
Mentre Dustin finiva la frase, si avvicinò allo stesso muro da dove sono entrato e tirando fuori il braccio afferrò un signore e lo trascinò dentro.
Quel signore era proprio lui ; Rob.





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Capitolo 8
*** il nome del posto ***


[8] Il nome del posto

[Rob]: Ehi ciao ragazzi , vedo che vi siete gia conosciuti.
Disse Rob mentre veniva trascinato dentro al muro invisibile.
[Io]: ......
[Dustin]: Bentornato signore.
Disse Dustin con un inchino molto servile.
Dopo pochi secondi Rob ci guardò entrambi con degli occhi spalancati e disse rivolgendosi a me:
[Rob]: Ho moltissime cose da dire , soprattutto a te.
[Io]: Va bene sono pronto ad ascoltare!


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Subito dopo ci sedemmo rispettivamente:
Io=Sulla sedia numero 8
Dustin=Sulla sedia numero 2
Rob=Sulla sedia numero 1

Dopo esserci accomodati Rob disse : 
[Rob]: Molto bene , per prima cosa dobbiamo risolvere il problema del tuo nome ..... e visto che per adesso non lo possiamo sapere ti assegneremo un nome ed un identità fittizia.                                                                                                                   Da oggi ti chiamer-
Lo interruppi dicendo:
[Io]: Aspetta mi è venuta in mente una cosa utile,cioè che per il nome basta che chiamo qualcuno ,i miei genitori o qualche amico e me lo diranno , visto che sono l'unico a non ricordarlo.
Rob sicuro di se rispose:
[Rob]: Beh si ovviamente anche io avevo pensato ad una cosa simile da farti fare ma purtroppo nessuno si ricorda ......


......... il tuo nome.



[Rob]: Lo so avrei dovuto dirtelo subito,però quando ci hanno interrotto quei tizi te lo stavo per dire , ma comunque faccio ora..
Tu non ti ricordi il tuo nome e tutto ciò che ti può collegare ad esso è sparito dalla tua mente e da quella di tutti che lo conoscevano, sembra strano ma è proprio così.

[Io]: M-ma come , adesso aspetta un secondo faccio una cosa.
Presi il telefono e chiamai mio padre , che dopo varie domande sulla mia salute gli chiesi:
[Io]: ehi papà ma ti sembrerà strano ma come mi chiamo?
Esitò per qualche istante e disse: 
[Mio padre]: Aahaha che domanda strana , comunque ti chiami A.. no aspetta ehm     Ma.....   no è   Ca.....  , scusami ma non riesco a dirlo , mi sento strano non posso ricordare come ti chiami è assurdo , penso che devo andare a fare un controllo subito... NON RICORDO IL TUO NOME! oddio aspetta nove cavalli in corsa ... ma che dico sono diretto verso nord .. .ok mi spiace ma penso di star impazzendo ora ti lascio corro all'ospedale.
Io sbalordito :
[Io]: Ma che cosa ... Rob che significa ,come è possibile tutto ciò?
[Rob]: Te l'ho già detto non si può ricordare il nome , ma per cominciare ti chiedo ,come si chima tuo padre?
[Io]: Si chiama Francesco Jasci.

[Rob]: Molto bene , quindi per incominciare il tuo cognome è Jasci e ora dobbiamo darti un nome .

[Io]: Si , ma intanto devi spiegarmi perchè non è "ricordabile".

[Rob]: Fin da quando ho saputo di te non ho fatto altro che pensare a questo e devo dire che sento la "luce di chi è stato dimenticato" , questo eveto avviene a pochissimi soggetti e ai pochi che ho saputo che è successo hanno subito la tua stessa cosa, ma la provenienza ed il modo in cui si è assoggettati da questa "Luce di chi è stato dimenticato" è totalmente sconosciuto.
Quindi ti consiglio di non creare altre situazioni come quella che hai appena causato con tuo padre ......

[Io]: Capisco ... sai perchè io desidero essere un politico importante o un gestore di stato o roba simile? 
perchè io voglio sapere da sempre e per sempre e di tutto ....

.... La Verità.
E poi voglio mostrare a tutti i miei ideali.

Rob Sorridente disse: 
[Rob]: Bene sono molto curioso di vedere in cosa riuscirai caro Jasci...

[Io]: Ritornando ai problemi attuali direi che il mio nome me lo scelgo da solo e per adesso mi farò chiamare .... Luca

[Rob]: Perfetto , quindi ti chiamerai Luca Jasci per adesso e ora cambierò quello che c'è scritto nella tua nuova identità e sistemerò le carte.


[Rob]: Ora passiamo alla prossima cosa ; il muro invisibile si chiama "Walx" ed è un muro invisibile creato da me con delle radiazioni gamma resistentissime per non essere visibile dall'esterno e fatto in modo che solo chi è all'interno può tirare dentro qualcuno.
[Io]: Wow davvero un buon lavoro.
[Rob]: Bene penso che ti sarai chiesto anche altro , giusto?

[Io]: Beh si, per esempio come mai ci sono delle sedie numerate dall 1 all'8? e perchè io sono sulla 8 che è un pò diversa e voi siete sulla 1 e 2?

[Rob]: Io sono seduto sulla 1 perchè ho creato io questo posto e lui è sulla 2 perchè è il mio maggiordomo fedele da anni che non potevo far sedere lontano da me .E tu sei seduto sulla 8 perchè sei l'ultimo arrivato e la sedia è diversa perchè al negozio non ne avevano più uguali alle altre 7 ....

Io risposi sorridendo:

[Io]: ah capisco .....Ah ecco ora devo chiederltelo ,ma invece perchè non mi ricordo della mia ragazza?

Rob un pò titubante rispose:
[Rob]: E' molto semplice : non lo so!

[Io]: E........peccato , speravo sapessi anche questo....sono un po deluso...... mmmm ma chi sono gli altri 5?

[Rob]: Gli altri 5 sono le persone con cui ho creato questo gruppo e questo posto che ho chiamato : "Il posto"
Ed è una specie di luogo dove si fanno riunioni e si ci organizza per delle missioni di recupero di abilitati per disabilitarli.
Se lo vuoi sapere gli altri li conoscerai prima o poi , comunque penso che sia arrivato il momento di-

Lo interruppi dicendo:

[Io]: Ehi aspetta ma quindi come mai eri stato rapito e cos'era quel posto sottoterra di ieri?

[Rob]: ah si quella era una cantina di uno dei 5 che non conosci e uno dei due che avevano fatto irruzione era sempre uno di quei 5 che mi ha teletrasportato con lui fuori di li con il suo potere e l'altro invece era uno sconosciuto e siccome avevo capito che era scarso ho lasciato fare a te perchè ero sicuro che saresti riuscito a batterlo facilemente e-

Lo interruppi ancora e dissi:
[Io]: ah ho capito l'hai fatto apposta per far uscire il mio potere e poi avrei anche qualche altra domanda sulle radiazioni ,ma penso che per oggi può bastare con le domande.

[Rob]: A me non cambia fammi pure le domande quando e come vuoi, comunque se hai deciso di non chiedermelo ti lascio fare , però quando finiremo di risolvere un ulitma cosa dovrai farmele ok?

[Io]: o-ok , cosa dobbiamo fare ora?

[Rob]: Ora è arrivato il momento di incominciare il tuo 

Allenamento!




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Capitolo 9
*** la strada verso la ***


[9]La strada verso la "verità" è sempre più trafficata



Mio padre è un signore alto , snello , molto maschile , capelli brizzolati corti, occhi scuri e niente barba.
Francesco è molto simpatico e intelligente ,ma pecca nel modo di vestirsi che è quasi sempre lo stesso con i pantaloni neri , camicia e orologio.
[Dottore]: Guardi sig.Jasci devo dirle che lei è completamente sano e il fatto di non ricordarsi il nome di suo figlio è dovuto probabilmente ad un pò di stress.

[Francesco]: NO! ,io sono malatissimo di sicuro e ora lei mi deve dare una cura!

[Dottore]: Signore la prego di calmarsi e di non fare troppo chiasso dato il luogo dove si trova.

[Francesco]: Guardi ho capito non sono scemo! adesso me ne vado da questo posto di incompetenti!

[Dottore]: ...........

Poco dopo mio padre mi telefonò e mentre gli spiegavo tutto....

[Francesco]: Cioè tu vorresti farmi credere che ti sei dimenticato chi era la tua ragazza e che è morta e poi che tu hai dei poteri che c'entrano con delle radiazioni e hai subito una cosa che chiunque sappia il tuo nome lo dimentica ? è questo che mi vuoi dire?

[Io]: Ehm .. si.

[Francesco]: Aaa, che rottura , effettivamente non posso darti torto perchè nemmeno io ricordo la tua ragazza-
[Io]: __ _
[Francesco]: Dovrò abituarmici e poi da come dici non devo dirlo a nessuno giusto? Perchè a quanto pare se lo faccio succederebbe roba simile a quello che mi è appena successo.

[Io]: Esattamente papà ! ,Comunque ora ti lascio che devo fare una cosa.

In quel momento pensai quanto mio padre fosse aperto di mente e quanto mi abbia sempre aiutato.

Poco dopo esserci lasciati al telefono Rob disse:

[Rob]: Vedo che tuo padre ha capito tutto subito.

Io risposi sorridendo:

[Io]: Eh già , è sempre stato così.

[Rob]: Bene ora usciamo da qui e andiamo ad allenarci!

[Io]: Ok!

Dopodichè seguendo Rob alle ormai 19 passate , ci dirigemmo verso il garage del signor Rob per iniziare gli allenamenti, quando mentre eravamo in una via di Milano vicino al centro:

[Io]:Ehi Rob, perchè il sig.Dustin viene anche se devo allenarmi solo io?

[Rob]: Beh perchè ci fa da scorta mentre andiamo.

[Io]: Ma non basti tu ? Penso che siccome tu sei quello che vuole allenarmi e che disattiva gli abilitati , dovresti avere molto potere , o sbaglio?

[Rob]: Si hai ragione , ho molto potere e non avrei problemi ad affrontare 2 o 3 abilitati forti ,ma chi lo sa meglio essere più al sicuro no?

[Io]: Hai ragione e quindi deduco che anche Dustin si molto forte .

[Rob]: Hai indovinato ragazzo, lui è davvero forte , praticamente come me , neanche gli altri 5 hanno il suo tipo di potere ahahahahahaha.

Nella mia mente pensai " chissa che poteri hanno".
Dopo qualche minuto che camminavamo, finimmo in una via dove non c'era nessuno apparte noi 3 ed un tizio che camminava infondo alla via .
In un solo istante mentre stavo parlando con Rob , il signore alla fine della via è disintegrato da una macchina velocissima che gli è volata addosso in un millisecondo.
Noi 3 ci siamo guardati in faccia per poco e dopo tutti insieme abbiamo esclamato:"Andiamo!".
Dopo ciò siamo corsi verso il corpo del signore spazzato via dall'auto.Purtroppo per lui non si poteva fare più niente visto che l'abbiamo trovato aperto in 2 con i suoi organi sparsi per la strada.
Appena vidi le sue membra sparse per un attimo mi venne la nausea ,ma poco dopo mi ripresi e dissi : 
[Io]: Come è arrivata quell'auto volando?
[Dustin]: Forse-
Rob lo interruppe e disse: 

[Rob]: So come è arrivata qui.

Io dissi ad alta voce:
[Io]: Come?!

[Rob]: E' stato quello.
Mentre finì di dire "quello" , si girò indicando coll'indice una figura sinistra che era almeno a 40 metri di distanza.
[Rob]: E' stato lui a lanciare la macchina addosso all'uomo , Lui è un abilitato ed è probabilmente forte, ne sento la puzza.
Disse Rob sicuro di quello che diceva.

Appena Rob finì di dirlo io mi girai verso la direzione indicata da Rob e vidi una sagoma oscura e tenebrosa ,che emanava una sensazione di pericolo verso di me ; e penso che anche Dustin e Rob si sentissero come me.
La sagoma in fondo era difficile da vedere bene ,ma quello che si riusciva a notare era che indossava un cappuccio in testa e che i suoi occhi erano rossi e che in entrambe le mani aveva delle specie di rombi rossi fatti di luce che utilizzava per far volare gli oggetti in giro.
[Io]: Ehi Rob ! Penso che i cristalli luminosi che stringe servono a manipolare la gravità delle cose !
[Rob]: Mi sa che hai ragione! Però non abbiamo certezza di cosa è capace , quindi io direi che andiamo avanti io e Dustin per capire un po' meglio la situazione, intanto tu cerca di capire come usare i tuoi poteri , magari ripensando a quando li hai usati per la prima volta.
Per qualche secondo lo fissai e poi gli risposi: 
[Io]: Va bene ora provo ,ma non sono sicuro di sapere come fare.
Rob rispose sorridendo:
[Rob]: Tranquillo sono sicuro che ci riuscirai.
Poco dopo fatti due respiri mi girai verso Rob e gli dissi :
[Io]: Ehi Rob mi sto concentrando ma non ci riesco, consigli?
[Rob]: Mhhh , guardati un pò attorno ,fai un respiro e prova.
Io pensai che non era molto funzionale,ma ci provai lo stesso e quindi mentre prendevo fiato mi guardai attorno e restando concentrato all'improvviso ..... I miei occhi iniziarono ad illuminarsi e usando tutta la mia concentrazione su di essi in qualche secondo si formò una sfera di luce davanti a me ;  e fù come la prima volta , era bianchissima ed era grande come una palla da tennis.
Ero incredulo ,ma non solo per il fatto che ci ero riuscito ancora,ma anche perchè il consiglio di Rob aveva inaspettatamente funzionato davvero.
Mentre io mi stupivo di quello che mi era appena accaduto, improvvisamente vidi Rob essere colpito da un cartello stradale che lo fece volare indietro di qualche metro.
Esclamai:
[Io]: Rooooob!!
subito dopo con la sfera di fianco mi avvicinai a lui mentre era a terra e mentre si toccava una ferita alla mano appena subita mi disse:
[Rob]: Molto bene , ora siamo in vantaggio....
Io preoccupato dissi : 
[Io]: Tutto bene? forse è meglio che scappiamo!
In quel momento mi voltai verso quel pericolo e davanti a me si mise Dustin che con la mano faceva un gesto di stop e disse:
[Dustin]: Ora tocca a me , potete pure stare tranquilli risolverò questo disturbo in pochi minuti.
Come finì di pronunciare la frase i suoi occhi si illuminarono di verde e dalle sue spalle completamente dal nulla sbucarono centinaia di coltelli verdi luminosi che puntavano tutti una direzione.
[Dustin]: Ora Luca ti mostrerò .......
.......... Qual'è il mio potere.

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Capitolo 10
*** una collezione splendente ***


[10]Una collezione splendente 

7 Gennaio 2065 :

[?]: Radiazione, dal latino radiatio-onis «emissione di raggi».In fisica, fenomeno per cui una sostanza o un corpo emette energia sotto forma di onde o di corpuscoli che si propagano nello spazio con una velocità che al massimo può raggiungere quella della luce; anche, le onde o le particelle emesse.
Una caratteristica che accomuna tutti i tipi di radiazione è la cessione.Questa "cessione" di energia può essere spiegata,considerando l'energia cinetica posseduta dalle "particelle" che compongono la relativa radiazione (i fotoni); la particella, a contatto con la materia, può cederle la propria energia cinetica, generalmente sotto forma di energia termica e luminosa.
La trasformazione di un elemento stabile in un elemento "radioattivo" avviene attraverso l'emissione di raggi α o β accompagnati inoltre dall'emissione di raggi γ. Gli elementi che presentano tali caratteristiche sono detti elementi radioattivi ed il processo di emissione di radiazioni è detto decadimento radioattivo o Radioattività.
Però nel 2040 un certo Mark Hinterguardt ha fatto una scoperta incredibile con un esperimento con del materiale radioattivo che risale a 3 milioni di anni fa,cioè che le radiazioni non sono solo come le conosciavamo fino al 2040 ,ma hanno indeterminate caratteristiche che ancora oggi dopo 15 anni dalla scoperta non si riesce a capire cosa siano e che a quanto pare non sono solo un problema ,ma potranno essere sfruttate come cura del cancro in futuro.
Adam hai alzato la mano , parla pure.
[Adam]: Prof , ma come mai dicono che le radiazioni fanno male?
[Professore]: Ottima domanda Adam, allora , la radioattività nuoce perchè le radiazioni sono in grado di strappare un elettrone dagli atomi che compongono l'uomo.Ti faccio una metafora facile facile per capirci:
C'è un palazzo tenuto in piedi da 8 pilastri equidistanti (con la stessa distanza fra loro), ed ognuno di essi è fondamentale per sorreggere il palazzo.Un giorno arriva un signore che con una palla demolitrice distrugge uno dei pilastri.Dopo qualche secondo il palazzo perdendo stabilità ha iniziato a crollare per poi distruggersi completamente.
In questa metafora il palazzo è un organismo e i pilastri sono gli 8 elettroni presenti in un atomo; tutto chiaro Adam?

[Adam]: Si prof.
[Professore]: Ottimo , ora vi spiegherò cos'è il contatore geiger.Il contatore geiger è uno strumento che serve a rilevare le radiazioni e le riesce a rilevare grazie ad un tubicino che percepisce la radioattività che gli passa vicino.Ovviamente non vi dico come perchè per voi sarebbe troppo complicato per ora.
La misura con cui si misurano i danni delle radiazioni è il Sv(Sievert) e 2 Sv bastano ad un uomo per essere a rischio e provocano un avvelenamento,mentre 6Sv al 99% portano alla morte.Per farvi riflettere quasi 100 anni fa a Bernocity dove ci fù il famoso incidente, per chi si trovava nei pressi o a qualche KM di distanza ricevette circa 50Sv in meno di 10 minuti , lascio immaginare a voi che cosa sia successo dopo......

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Tutti i coltelli evocati da Dustin miravano in un unica direzione e poco dopo averli fatti apparire Dustin disse:

Radiazioni di tipo gamma : Coltelli inafferrabili.

Al finire della frase tutti gli innumerevoli coltelli evocati si scagliarono in un assurda velocità contro la figura sinistra,ma...
La figura utilizzando il suo potere fece volare 3 macchine parcheggiate nelle vicinanze e le utilizzò come scudo per fermare i coltelli di luce di Dustin.I coltelli essendo potenti trapassarono le prime 2 auto ,ma alla terza si dissolsero.
Dustin era contrariato e con uno sguardo serio disse :
[Dustin]: Tsk! non posso fare niente ad ogni mio attacco si riparerebbe con qualcosa sempre.
Allora io presi in mano la situazione e con decisione mi concentrai e quindi feci un respiro e alla fine di esso presi con forza la sfera luminosa ed ebbi un idea,cioè di lanciarla come una palla da baseball verso di lui e qundi presi posizione e la lanciai con tutta la mia forza.
La sfera che era appena stata lanciata arrivò dritta dritta sulla faccia della figura e mentre stava arrivando lui con un movimento rapido utilizzò uno dei suoi 2 cristalli per fermarla e la sfera sbattendo sul cristallo rosso cremisi si distrusse in tantissime particelle di luce ......
In quel momento ci fù un silenzio abissale , e tutti si voltarono verso Luca ,con la paura che il suo potere avesse subito danni gravi, ma siccome nessuno conosceva il suo potere ed il suo funzionamento la loro paura era anche stupore e curiosità.
Quello che accadde fù abbastanza prevedibile , cioè che tutte le particelle distrutte della sfera si ricongiussero insieme mentre ritornavano vicino a Luca.
[Rob]: Wow era proprio come lo immaginavo, ahaha molto bene ,vedo che sappiamo ancora poco di questo potere.
Disse Rob mentre si rialzava con tutti i danni subiti.

Nella mia pensai:"cosa ride che stiamo per essere distrutti".

Rigirandomi verso il nemico presi ancora una volta la sfera e feci la stessa azione di prima che finì con la sfera distrutta e poi ricostruita di fianco a me.
In quel momento pensai ad una soluzione per qualche secondo e mi venne in mente un'idea :
[Io]: Ho un'idea.
Dopo aver detto ciò fissai il mio sguardo sulla sfera e con un pò di concentrazione riuscii nel mio intento , cioè quello di creare ben...2 sfere!! 
Tutti mi guardarono sbalorditi ed io presi entrambe le sfere e a rotazione mentre una si ricreava e l'altra veniva scagliata entrai in un loop dove continuavo a lanciare sfere verso la figura che continuava a difendersi alla velocità della luce scudandosi da tutti gli attacchi.
Continuammo così per 5 minuti ed entrambi eravamo stanchi di un loop inutile come quello.Quindi come quasi per accordo ci bloccammo contemporaneamente ,io a scagliare attacchi e lui a difendersi.
[Figura]:Fiù , mi ero stancato di questo loop egregi signori.
La sua voce era molto bassa e feceva abbastanza peso.
[Figura]: beh , che fate ora che ho parlato state zitti ?, prima eravate tutti lì fieri e sicuri di voi e ora che mi esprimo vi tacete rinunciando alla vostra stessa fierezza?
Mentre diceva queste cose con questo modo di parlare molto formale si tolse il cappuccio ed era biondo con i capelli a spazzola ,i suoi occhi erano rossi e con degli strani segni dentro e tutte le sue vene si vedevano molto facilmente.
[Figura]: Sai ragazzo, tu che ti chiami Luca ,si tu proprio tu ,caro amico,caro fratello, caro compare portatore di luce e di speranza in questo mondo oscuro, tu hai davvero degli occhi stupendi ,si si davvero lodevoli.
Disse la figura mentre pareva molto eccitato.
Lo fissai per qualche secondo pensando "ma sta bene"? e poi cosa sono quei segni negli occhi?
[Io]: G-grazie, ma dimmi chi sei e perchè hai fatto questo e perchè hai attaccati?
[Figura]: Quante domande compare e pensare che in questura me ne facevano di meno ai tempi.Comunque per educazione e per educato io quale sono e voglio apparire mi presento.
Inchinandosi disse:
[Figura]: Mi chiamo Jack e sono qui per adempiere al mio compito,ma non solo ,io ,io , egregi signori ,io sono qui anche per la mia  collezzione che di sicuro non si completerà da sola ahahahahaha.
[Dustin]: Spero che la sua collezione sia di anni di carcere perchè la posso accontentare subito.
Disse in modo assertivo Dustin.
[Jack]: ahhahahah bravo,bravo , complimenti hai fatto una frase ad effetto ,ma di sicuro questo non ti renderà migliore di me,anzi sei già peggiore perchè sei talmente debole da solo che hai bisogno di fare frasi del genere per avere supporto morale e fisico dagli altri , davvero deplorevole.
[Dustin]: ......
Tra me e me pensai :"forse è sano di mente ed è solo cattivo?"
[Jack]: La mia collezione di cui vado fiero è pregiata e voi potreste anche accontentarmi arrendendovi e consegnandomi direttamente ciò che voglio.
[Rob]: e cosa vuoi?
[Jack]: Beh molto facile egregi signori,mi dovreste consegnare entrambi i vostri occhi.
In quel momento cambiò l'atmosfera , forse per il modo spaventoso in cui l'aveva detto ? o forse per il suo desiderio folle?
In  ogni caso tutti cambiarono sgurado e poco dopo Dustin materializzò altri coltelli che lanciò immediatamente e in quel momento...
Jack si difese come al solito ,ma le sue vene al collo divennero sempre più evidenti e pulsanti e la causa di ciò era che lui stava ..
...per scagliare  un palazzo verso di noi....

[Jack]:mmmmmm , vedo già la mia collezione con i vostri occhi...oohh che bello.
disse questo con la bava che scendeva dalla sua bocca....


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Capitolo 11
*** jack ***


[11]Jack 

[Maestra]: è lei la madre di questo ragazzino giusto? 
Disse una maestra ad una donna.
[Madre di Jack]: Si ,sono io , mi dica cos'è successo? perchè mio figlio è stato portato dal preside?
[Maestra]: è molto semplice suo figlio ha accecato 3 suoi compagni di classe con delle matite in entrambi i loro occhi rendendoli cechi per sempre.
Disse la maestra molto scossa.
La madre dispiaciuta per l'accaduto cominciò a piangere e uscì dall'aula della maestra insieme a suo figlio dispiaciuta ma sopratutto furiosa.
Tornando a casa ....
[Madre di Jack]: Sei forse impazzito ? come hai potuto fare questo ai tuoi compagni?
[Jack]: Mamma io .... i loro occhi erano così belli e non è giusto che i miei sono più brutti dei loro ,così volevo scambiarceli.
La madre dopo la sua frase gli tirò uno schiaffo che lo fece scoppiare in lacrime e urlando disse: 
[Madre di Jack]: Basta! Ora con me hai chiuso! Non hai proprio imparato niente dal tuo povero padre che è finito in prigione eh?
Alla sua frase seguì un'altro schiaffo che più che per rabbia lo tirò per disperazione e poco dopo incominciò a piangere pure lei.....
[Madre di Jack]: Ora fila in stanza e non uscirne finchè non ti pentirai di quello che hai fatto! NON PUOI AVERE GLI OCCHI DEGLI ALTRI , APPREZZA I TUOI!

Poco dopo Jack incominciò a correre verso la sua stanza e mentre correva nella sua mente pensava : 
Jack:Giuro che mi vendicherò per quello che mi hai fatto oggi mamma! e lo farò di sicuro facendo di tutto per farti arrabbiare!
Da quel giorno , forse per una protesta infantile da parte di Jack o forse per il suo desiderio di possedere degli occhi stupendi ,indossò una fascia sugli occhi per non mostrarli mai...

<4 anni dopo>

[Madre di Jack]: Mi raccomando oggi andiamo a casa degli zii, fai il bravo e vedi di toglierti una volta per tutte quella fascia!
Disse la madre con un tono punitivo.
Jack pensò:
Non farò nessuna delle 2 cose mamma ,stanne certa!

Arrivati dagli zii Jack mentre era da solo con il cugino di 2 anni più piccolo , nella sua cameretta, notò che aveva degli occhi azzurri meravigliosi.

[Jack]:Ehi Nelson , lo sai che hai davvero degli occhi bellissimi? 

[Nelson]: Davvero? grazie ! Jack ma come mai hai una fascia in faccia ? toglila pure così potrò vedere se anche i tuoi occhi sono belli! 
 
[Madre di Nelson]: Quindi tuo figlio Jack dopo tutto questo tempo fa ancora il capriccioso con te?Mi dispiace davvero, comunque mio figlio Nelson invece è davvero bravissimo a scuola e anche a casa.
Disse la madre di Nelson con un tono di chi non è davvero dispiaciuto.
[Madre di Jack]: Hai proprio ragione ! non so proprio cosa fare con Jack.....
Disse la madre di Jack dispiaciuta ed invidiosa di non avere un figlio come Nelson.
Molto probabilmente lei non voleva un figlio come Nelson,ma desiderava avere proprio Nelson e proprio lui come sostituto al suo figlio indisciplinato.

"Davvero? grazie ! Jack ma come mai hai una fascia in faccia ? toglila pure così potrò vedere se anche i tuoi occhi sono belli!" 
A questa frase Jack reagì pensando:
"Lui mi sta sfidando , lui vuole vedere i miei occhi per poi dire che i suoi sono meglio per poi vantarsene con me e successivamente con sua madre , che tra l'altro ora si starà di sicuro vantando con la mia....
Tutto questo lo odio , lo odio ,lo odio ......
Perchè tutti devono essere così? Perchè tutti devono vantarsi di qualcosa che non hanno avuto per merito loro? Perchè nessuno al mondo è umile come me ? Perchè nessuno può essere peggiore? 
Non chiedo troppo , io ,io ,io voglio solo conoscere qualcuno con degli occhi più brutti dei miei.... 
Ma ... tanto io lo so già.....
Nessuno è peggio di me......
Quindi se voglio che qualcuno abbia degli occhi più brutti dei miei devo assolutamente prenderli da qualcuno che li abbia già belli ..."

Poco dopo con tutta la rabbia e l'invidia presente in lui , Jack afferò per il collo suo cugino ed iniziò a sbatterlo ripetutamente a terra dicendo :
[Jack]: Dammeli! Dammeli! Dammeli! Dammeli! Dammeli! Dammeli!
Dopo una decina di sbattimenti a terra Nelson perse conoscienza e anche molto sangue , allora in quel momento per non essere interrotto dalle madri che stavano già accorrendo mise una libreria davanti alla porta per non far passare nessuno.
Poi ritornò sul corpo senza coscienza di Nelson e cominciò con le mani a cercare di cavare gli occhi di Nelson ,per prima cosa strappò le sue palpebre e poi iniziò a tirare fuori i suoi occhi ,ma alla vista orrenda del tutto lui svenne...
Al suo risveglio si trovò in una stanza bianca ,dove gli fu detto che non poteva più vedere sua madre e che sarebbe rimasto in un edificio per 5 anni .
La sua risposta fu :
[Jack]:Nooo! io non ho fatto niente di male , sono loro quelli nello sbagliato che si vantano , no sono loro che dovrebbero andare in prigione non io cazzo loro!
[Agente]:Egregio signore mi dispiace ma non la possiamo far uscire di qui per quello che ha fatto e se mi permette lei non è nel giusto.
Jack rispose delirante:
[Jack]: Egregio signore un cazzo!!! Egregio signore ahaha , sa una cosa agente io appena potrò , avrò i suoi occhi e anche tutti gli occhi di tutta la gente di merda come voi e di chiunque sia meglio di me si perchè io , io, io ,io-
[Agente]: Si ,ciao idiota.
Dopo questa interruzione da parte dell'agente finì anche la frase di Jack che non potendo esprimere tutta la sua rabbia gli si incominciarono a vedere le vene sul collo, e stringendo i pugni disse:
[Jack]:Li collezionerò tutti quanti! lo giuro ! avrò gli occhi di tutti e così sarò io l'unico ad averli , sarò l'unico che potrà vedere ! quindi sarò il migliore!


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< 9 Gennaio 2065 , ore 22:01>

Jack scagliò con tutta la potenza il palazzo verso di noi e io esclamai : 
[Io]:Attenti! ci sta lanciando un palazzo via!
Dopo il mio avviso tutti si allontanarono correndo via ,ma purtoppo la velocità di come venne scagliato il palazzo era esagerata e quindi era davvero difficile schivarlo ormai; e allora quando tutto sembrava ormai finire sia per me,per Rob e per Dustin ,fummo teletrasportati all'improvviso da qualcosa che ci salvò improvvisamente.

[?]: Meno  male che ero da queste parti , senza di me a questo punto sareste morti.
Appena dopo il salvataggio fulmineo sentimmo una voce profonda sulla nostra sinistra . 
Dopo averla sentita mi girai e vidi chi era il nostro salvatore,
era un uomo molto alto e aveva degli occhi strani di colore rosso.
I suoi capelli erano cortissimi e neri.
Aveva una t.shirt a maniche corte a fiori rossa (che evidenziava i suoi grandi muscoli), dei pantaloni neri della tuta e ed era ..
[Rob]: Lui è John ed è-
[Io]:Cieco, si ho visto dagli occhi poverino.
[John]:SI hai ragione ,però in compenso posso teletrasportarmi fino a 100 metri di distanza e riconosco gli odori molto meglio di un umano comune.
[Io]:Wow anche tu sei uno di noi! e comunque grazie per averci salvato!
[Rob]:In realtà stavo per dire un al-
[Io]: A quanto pare tu conosci pure Rob giusto? 
[John]: SI,si lo conosco perchè lavoriamo insieme. Tu devi essere quel ragazzo di cui si parlava tanto nel "posto" in questi giorni ,piacere John.
[Io]:Piacere Luca.
[Io]: Rob non mi avevi detto che lui era uno degli 8 del "posto" perchè!?
 [Rob]:Lo stavo giusto per dire adesso ma non mi avete fatto parlare ,comunque volevo dirvi che potete parlare tranquillamente dopo al bar ,ma adesso abbiamo un criminale pericolosissimo giusto a 100 metri da noi quindi dobbiamo organizzare un piano per fermarlo e togliergli tutti i poteri.
[John]:tranquillo Rob ho io un piano ed è 
-------
[Io]:Ok facciamolo!
Dopo aver discusso sul piano John ci teletrasportò di nuovo difronte a Jack che stava lanciando macchine in giro dicendo :
[Jack]: Dove siete? Signori egregi dove siete? Dai venite qui e non fate i capricciosi che poi dovrò punirvi.
Dopo la nostra comparsa:
[Jack]: Eccovi! avete finalmente deciso di arrendervi ? 
[John]: Puoi scordartelo ! Andiamo!
[Rob]: Iniziamo il piano d'attacco !
[Dustin]: Certo signore!
[Io]: Via!
[Io]:Vai Dustin con i coltelli! 
[Dustin]: Vado!

Dustin incominciò a scagliare i coltelli e allora come l'ultima volta Jack si difese col le auto ,ma in aggiunta arrivò Rob che mostrò il suo potere:
[Rob]:Molto bene , sai Jack in cosa hai sbagliato? Hai sbagliato nel colpirmi prima.

Radiazione di tipo gamma : copia

Utilizzando questo potere grazie al colpo subito da Jack precedentemente assimiliò il suo potere e quindi iniziò a scagliare cartelli stradali verso Jack.
[Jack]:Tsk!
Jack iniziò a fare fatica a pararsi dai colpi che arrivavano sia da Dustin che da Rob e allora concentrandosi ancora di più i suoi cristalli divennero di color rosso sempre più intenso quando ad un certo punto urlò:
[Jack]:AAAAAAAAAAAAA
Dopo il suo urlo si creò una specie di aura  rossa che lo avvolgeva e in quel momento prese uno dei 2 cristalli (quello nella mano sinistra) e lo lasciò in aria fluttuante ,dove da solo attirava e lo difendeva da tutti e due i tipi di attacchi di Rob e Dustin.
Invece l'altro cristallo lo tenne nella mano destra e concentrò la sua abilità su un unico punto dove iniziò ad attrarre numerosi oggetti da scagliare verso di noi.
In quell'istante,mentre la parte sinistra era impegnata da Rob e Dustin , iniziò la fase successiva del piano dove entrammo in azione io e John contro la parte destra di Jack.
Io iniziai a correre verso Jack e dietro di me c'era John a sostenermi , lì incominciò la parte più violenta dello scontro....



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Capitolo 12
*** confine ***


[12]Confine

[Io]: Vai John !
Dopo il mio segnale John utilizzò il suo potere del teletrasporto e mi ritrovai in un lampo faccia a faccia con Jack ,che in quel momento si stava già difendendo dagli attacchi a sinistra di Rob e Dustin.

[Jack]:___

In quel momento come previsto Jack non si aspettò il teletrasporto ed io mentre ero in aria iniziai a caricare un pugno con la sfera nel palmo,ma Jack reagì:
[Jack]:Pft! se pensi che quella cosa possa farmi qualcosa dopo tutti i tuoi precedenti tentativi , sei davvero stupido!
Nella mia mente pensai ; " non può reagire come prima , perchè adesso non ha contro solo il mio attacco, ma ha anche Dustin,Rob e John contro".
[Io]:Invece penso che tu ti stia sbagliando di grosso.
Appena finii la frase iniziai a scagliare raffiche di pugni ,tenendo sempre nelle mani le due sfere che ormai riuscivo a sdoppiare.
Le mie raffiche di pugni erano molto veloci ,ma incredibilmente Jack riusciva a difendersi ,utilizzando tutti gli oggetti che continuava a raggruppare come difesa dai miei pugni.
Pareva quasi che si stava per ritornare in un loop come quello dell'inizio dello scontro.

Ma....

La velocità dei miei pugni diventava sempre più alta e con essa anche la potenza stessa dei pugni aumentava.
A quel punto Jack iniziò ad andare in affanno e :
[Jack]: rr, ADESSO BASTA!!!
Urlò Jack in quel momento di sfinitura.
[Jack]: Non puoi !, non potete battermi! Io,Io,Io sono e so di essere megllio di voi ,dannati egregi signori!
Disse ciò finendo la frase con un tono che sembrava provenire da un suo pensiero di ingiustizia verso qualcosa.
In quel momento Jack pensò:
"Non ho altra scelta , non pensavo di dover arrivare a questo contro delle persone come loro ,ma...
...forse adesso è il momento".

Finito questo pensiero , utilizzando il suo potere , riunì quasi magicamente i due cristalli facendoli diventare uno solo e a differenza di quelli di prima era un cristallo abbastanza grande , circa 50 cm.Con quel cristallo ,che era evidentemente più forte, iniziò a difendersi molto più facilmente dagli attacchi di Rob e di Dustin.
John era lontano e quindi siccome era anche cieco non poteva capire cosa stesse succedendo.
Mentre per quanto riguarda me , che ero più vicino , fui rinchiuso in una specie di cupola rossa di circa 5 metri.
John disse da lontano : 
[John]:Tutto bene ragazzi? Il segnale?

[Io]: Cos'ha appena fatto?!

[Jack]: mhmh, non volevo arrivare a tanto ,ma a quanto pare insieme siete un problema quindi ho deciso di fare sul serio e finirla con questa missione.

[Io]: Quale missione?Chi ti manda?

[Jack]:Egregio signore , puoi pure stare tranquillo ,non sono stupido a tal punto di dirti i cazzi miei.

Pensai fra me e me :"Continua a ribadire che non è stupido,perchè ne è così fissato?".

In quel momento rinunciando alla conversazione , probabilmente inutile per via delle differenze culturali o forse inutile per dei suoi problemi psicologici , decisi di provare ad uscire dalla cupola.
Purtroppo fu del tutto inutile , perchè non c'era modo di uscire ,nemmeno con tutta la forza.
[Jack]:è inutile che provi ad uscire , caro il mio egregio signore purtroppo per te non esiste via di fuga , in questo momento sei come un topo in una gabbia con un serpente.
[Io]:Cazzo!

[Jack]:Ahhh ,che bello vedere le prede che soffrono prima della loro fine.
Jack tirò fuori dalla tasca vari oggetti simili a sassi appuntiti ed inziò a farli levitare in aria.
[Jack]:Vedi questi? perfetto, ora te li scaglierò tutti addosso e tu appena perderai conoscienza per tutto il sangue che ti farò perdere perderai anche gli occhi che asporterò io stesso.
Io dissi tranquillo:
[Io]: John.

John da lontano sentì il segnale.
[John]: Eccolo! vado!

[Jack]: Il tuo caro compagno non può usare il suo potere su di te mentre sei qui dentro sai?ahaha
Mentre disse quella frase tutti gli oggetti iniziarono a dirigersi verso di me quando....
[John]: Infatti non ho usato il potere su di lui ma ho usato lui come punto di ancoraggio.

[Jack]:Eh?..... ma tu sei....

<10 minuti prima>

[John]:Tranquillo Rob ho io un piano ed è .....
Lo interruppe velocemente Rob.
[Rob]:Devi capire che è troppo forte per noi , penso che dovremmo chiamare qualcuno del"posto" che venga a darci una mano, un piano non servirebbe a niente.
Disse Rob sicuro di se ,ma...
[John]: E se ti dicessi che lo conosco?
[Rob]: Si lo so che conosci il "posto" ci lavori da una vita!
[John]: No no , intendo che conosco Jack. 
[Io]: .......
[Dustin]: .......
[Rob]:Eh?

[John]: Si lo conosco , vi giuro ,l'ho riconosciuto dalla sua voce , è per forza lui.

Io gli dissi perplesso:
[Io]:Ehm, e dov'è che l'avresti conosciuto un pazzo del genere?
[John]: Beh è molto semplice , l'ho conosciuto in prigione.
[Io]: .......
[Dustin]: .......
[Rob]:Eh?

[John]:Allora risale a quasi 5 anni fa-
Rob lo interruppe nel solito modo:
[Rob]: Si ok la storiella puoi dircela al bar dopo,ma adesso dicci il tuo piano.
[John]:Ma certo, allora il suo potere è quello di riuscire a far "volare" quasi qualunque cosa grazie ai suoi 2 cristalli rossi che ha creato dai suoi occhi nel momento dell'acquisimento dei poteri.Ha anche una capacità innata che ha appreso nello stesso momento dell'acquisizione ,cioè quello di unirli in un unico cristallo e di creare zone confinate dove può rinchiudere le persone.Quindi il mio piano consiste nel toccare ognuno di voi prima di tornare lì , così fisserò su di voi un mio punto di "ancoraggio" , in questo modo potrò teletrasportarmi da voi anche dentro il suo confine.
[Io]: Davvero bello come piano,ma quando saremo li dentro cosa faremo ?
[John]: Domanda giustissima , quando saremo dentro userò il mio potere per farvi teletrasportare ogni secondo in un punto diverso della zona , da dove potrete colpirlo molto facilmente.
[Io]:Va bene John, mi sembra un buon piano , andiamo!
[Dustin]:Sono d'accordo.
[Rob]: Molto bene!

<10 minuti dopo>

[John]: Infatti non ho usato il potere su di lui ma ho usato lui come punto di ancoraggio.

[Jack]:Eh?..... ma tu sei.... 

[John]: SI sono John , non ci vediamo dai tempi della prigione giusto?

[Jack]: Bastardooooo!

Mentre John stava attivando il suo potere su di me pensò:
"Il piano iniziale prevedeva di essere qui dentro tutti insieme ,ma penso che il ragazzo basti da solo"

In quel momento John si mise sul confine della cupola e mettendosi li con le braccia incrociate iniziò ad utilizzare il suo potere.
Ogni secondo mi teletrasportavo e lo colpivo da una parte diversa con una sfera di luce.
Lui provava a difendersi anche riuscendoci per i primi colpi (sempre usando gli oggetti per pararsi) ,ma dopo un po riuscii a colpirlo per la prima volta.
[Io]:---
[Jack]: Ahhh!
Dopo il primo colpo andato a segno in pieno petto gli si bruciò la specie di tunica che aveva e pensò:"Forse li ho sottovalutati, utilizzando questo confine mi sono intrappolato da solo con loro che usano tattiche forti...."
Dopo il colpo inizia a colpirlo almeno una decina di volte sia nel petto che in faccia e quasi tutto il suo corpo superiore era bruciacchiato e lui disse urlando:
[Jack]: Bastaaaa! 
Dopo l'urlo dissolse la cupola che aveva creato.
[Rob e Dustin]: Ragazzi!
[Jack] Non avete idea di chi avete difronte ,non provate a pensare anche solo per un secondo di essere migliori di me! 
Disse tutto ciò urlando e mostrando evidenti le sue vene.

[John]: Andiamo Luca , continuiamo unendo le forze con Rob e Dustin!
[Io]:SI, an-

Venni interrotto da un avvenimento inaspettato, nel momento in cui tutti stavamo per scontrarci insieme contro di lui , dietro di lui apparve un ombra che disse:
[Ombra]: Jack, per oggi hai fatto il tuo dovere...
Dopo la sua frase Jack disse :
[Jack]: Oh , maestro! sei davvero venuto a prendermi , grazie ! 
Poi disse rivolto a noi sorridendo:
[Jack]: Egregi signori , ci si rivede...
Dopo l'ultima sua parola si dissolse nell'oscurità insieme a quell'ombra.

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[Rob]: Molto bene ,poteva andare peggio ,ma è andata abbastanza bene ,anche se penso che potevamo batterlo se non ci fosse stata quell'ombra..
[Dustin]: SI,sono d'accordo con lei.
[John]: Si hai ragione.
[Rob]: Io vado a chiamare i pompieri e dei soccoritori per dei possibili feriti della caduta del palazzo.(anche se il palazzo era disabitato).
[John]: Io torno al "posto".
[Dustin]: Si anche io.
[John]: Luca vieni anche tu?
[Io]: Penso di si , però devo fare una cosa importantissima prima di andare.
[John]: ?
[Dustin]: ?
[Io]: Devo.... 

Chiamare mia madre....




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Capitolo 13
*** poli opposti ***


[13] Poli opposti



[Rob]: Le hai spiegato tutto ? 
[Io]: Si , ci ho messo mezz'ora e mi ha detto che per due giorni si ricordava della "ragazza" che non ricordo e che poi anche lei come tutti l'ha dimenticata.
[Rob]: Capito , non buono.
[Io]: Comuque , vorrei dirvi una cosa adesso , visto che siamo qui tutti insieme (almeno quelli che conosco del "posto"), penso che siccome ci sono stati tanti problemi e tante cose successe che non ho ancora capito , io penso che debba aiutarvi d'ora in poi qui , nel "posto".
[Dustin]:......
[John]: .......
[Rob]: Molto bene , però direi che per oggi torniamo a casa visto l'orario.
[Io]: Va bene , ma ho un problema ..... mia madre mi ha detto che la mia casa è inutilizzabile perchè ci sono dei detective che stanno indagando dentro e non avrei un posto per dormire per stasera siccome dovrei essere a New York....
[Dustin]: ah vero Rob me l'aveva detto della tua storia , mi dispiace..
[Io]: Anche io vorrei essere dispiaciuto ma non ricordo nulla...
Come faceva Rob ad avergli raccontato questa cosa a Dustin se nemmeno io gliel'ho detta? 
[Rob]: Ah Luca ti sei dimenticato di avvisare tua zia che non tornerai più in america.
Io risposi con un po di insicurezza :
[Io]: Hai ragione Rob , ma come-
io so sempre e sfortunatamente tutto
[Io]: No niente.
Dissi questo ricordandomi quello che aveva detto.



[Io]: Bene ,per non creare altri problemi a lei ho detto che ho avuto un problema e sono dovuto ritornare in Italia.
[Rob]: Se vuoi puoi venire a dormire a casa mia per adesso...
[Io]: Sei sicuro?
[Rob]: Andiamo , ci vediamo domani John ! Dustin tu torna pure a casa.
[Dustin]: Ok signore.
[John]: A domani!
[Io]: A quanto pare è sicuro.

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Dopo qualche minuto che entrammo in casa notai che era abbastanza grande, aveva un giardino , era a 2 piani e aveva un salotto molto grande.
[Rob]: Molto bene , tu dormirai in quella stanza di fianco al bagno poi domani vedremo che cosa fare per te.
[Io]: Grazie Rob , anche se ho davvero tante domande penso che per oggi sia abbstanza per quello che è successo.
[Rob]: ahaha vero Luca , ora aspettami un attimo sul divano che vado in camera a cambiarmi.
[Io]: Si
Mentre se ne andava nella sua stanza pensai quanto io potessi fidarmi di lui e arrivai alla conclusione che per me era una persona buona e che se avvesse avuto cattive intenzioni mi avrebbe già fatto del male.
"penso che devo comunque stare attento è pur sempre una persona appena conosciuta" pensai.
In quel momento Rob tornò in divisa notturna e non emise alcun suono sendendosi sulla sedia di fronte a me.
Da come si era appena mosso si poteva intuire che fosse molto stanco e per questo non dissi nulla nemmeno io.
[Rob]: ......
Mi fissò per qualche secondo con lo sguardo fisso e serio e poi disse:
[Rob]: Dimmi .... che cosa ne pensi di tutto questo .... Luca?
[Io]: Penso che sia tutto molto paranormale e non pensavo potesse succedere questo davvero, tuttavia mi ci sto abituando molto facilmente , ma la cosa che mi lascia invece perplesso sono tutte le domande che mi pongo ormai da giorni senza però avere risposta.
[Rob]: Capisco ...... quindi tu vuoi diventare un politico e ti piace quella ragazza di nome Alessia giusto?
[Io]: S-si ecco per esempio questo fatto che tu sappia tutto mi fa abbastanza preoccupare.
[Rob]: No , non devi preoccuparti il tuo caro Rob è dalla tua parte , devi fidarti.
[Io]: Lo sto facendo e spero di aver riposto bene la mia fiducia.


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< in un luogo indeterminato dall'oscurità >
[Jack]: O grande maestro , io non posso fare altro che esserle grato e prostrarmi a lei come il suo più fidato allievo, sa io ero quas-
L'ombra misteriosa lo interruppe dicendo :
[Ombra]: Jack, non hai bisogno di emmetere fiato verso di me per altri secondi , hai eseguito male il tuo compito , si , hai adempiuto al tuo dovere da allievo , ma non ottenendo alcun risultato mi sei stato del tutto inutile .... confido che nel tuo prossimo compito tu esegua il lavoro che ti affido senza fare alcuna cosa diversa....
[Jack]: Certo maestro , vedrà che non ne rimmarà deluso.

[Ombra]: Tu essere, che esisti in quest'esistenza utopica sconosciuta , che esisti in questo mondo , che esisti in quest'astratta realtà e tu che esisti grazie alla luce , io ti escludo momentaneamente dalla realtà materiale ......


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< 10 Gennaio 2065 , in una scuola superiore a New York >

[Prof]: Quindi dicevo che la radice di 121 è-
[Altoparlante]: Attenzione recarsi ai bus , tracce di Radit in arrivo ; Attenzione recarsi ai bus-
[Prof]: Ragazzi avete sentito ? fate i bravi in fila e andate sui bus che come al solito vi porteranno agli hotel fino a domani mattina , dai su veloci e dite ai vostri genitori che tornerete domani.
[Adam]: Prof però è la sesta volta che in un mese che succede che noia.
[Prof]: Lo so è stancante ma finche non risolveranno dovremo avere questa rottura.
Dopo che le varie classi furono caricate sui bus nel bus di Adam accadde uno strano evento.
[Prof]: Bene ragazzi ora che siete tutti seduti a coppie sul bus possiamo partire , il viaggio durerà circa 20 minuti.
[Classe]: Va bene prof!

< Dopo 5 minuti > 

Adam disse al suo compagno di viaggio:
[Adam]: Ehi Gary poi vedi che siamo stati male perchè avevamo mangiato lo yogurt di due settimane prima ahahaha .
[Gary]: Ah davvero ? ahahaha che scemi.
[Adam]: Ma stai zitto che tu sei un co....
[Gary]: Cos'è hai paura di dire le parolaccie ? oh piccolo .

rumore forte di ferraglia

[Adam]: Cos'è stato ?
Disse guardandosi in giro.
[Adam]: Ma che cosa è successo ? Dove sono tutti?!
In quel momento dentro l'autobus contemporaneamente al rumore sparirono tutti tranne Adam......
Poco dopo il bus si fermò e le porte spalancandosi diedero così la possibilità ad Adam di scendere, e appena scese rimase colpito dal posto sconosciuto dove si trovava.
Per lui quel posto alieno appariva come un gigante aeroporto qualunque ,ma quel posto era un posto molto conosciuto ....era .......


..... l'aeroporto di Milano .......

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Capitolo 14
*** fratelli di cella ***


[14]Fratelli di cella

"Ove la luce è misera , l'oscurità si alimenta"



nei corridoi della prigione c'era sempre una misera luce , ed era dovuta al fatto che in ogni lungo corridoio c'era solo una piccola lampadina , esposta e senza protezione che sbucava dai freddi tetti.
Ogni giorno quei corridoi erano percorsi sempre e solo dalle stesse persone : le guardie.Le si poteva riconoscere dal fatto che avevano: un cappello blu scuro, una divisa blu scuro,delle scarpe nere e un manganello sul fianco sinistro.
Io ero detenuto in una cella nel braccio degli "assassini"-

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[Rob]:....
[Io]: Ma che-
Non ebbi nemmeno il tempo di parlare che John mi interruppe dicendomi:
[John]:Aspetta fammi finire di raccontare la storia poi capirai tutto.

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-In questo braccio c'erano circa 20 celle e ogni giorno passavano di fronte alla celle le stesse 2 guardie.
Le giornate erano sempre uguali e ....

[Guardia]:Che diavolo stai facendo bastardo?
[John]:Eh? io? .... non sto facendo nulla , sto solo disegnando per passare il tempo .... sai qui il tempo non passa mai amico.
John in quel momento per noia stava disegnando dei punti con una matita per terra.
[Guardia]:Dove hai preso quella matita ... dammela subito o ti mando a calci in culo in isolamento.
[John]:Ahahah che esagerato, per una matita ... comunque ecco tieni.
[Guardia]:.....
.........
La guardia esitò qualche secondo e poi si diresse verso l'uscita del corridoio aspettando il solito cambio con il suo collega.
[Ragazzo dalla cella di fronte]:Ehi!
[John]: ?
[Ragazzo dalla cella di fronte]:Ehi dico a te , perchè l'hai ascoltato! non dovevi dargli la matita!
[John]:Mah... non importa ... in realtà vorrei comportarmi bene almeno così avrò "l'assoluzione divina" al più presto.
[Ragazzo dalla della di fronte]:Senti signore... anzi egregio signore.... come mai sei finito qui?
[John]:Quanta formalità! ahaha ... comunque sono qui perchè ho ucciso 2 persone .... Roger Jefferson e Flavio Fernandez ......
erano 2 agenti del dipartimento di polizia del New Jersey.....
come ti chiami tu ragazzo?
[Jack]:Mi chiamo Jack e tu?
[John]: io? mah non importa.... piuttosto perchè uno giovane come te si trova qui?
In quel momento entrò dalla porta della stanza la guardia del cambio.Era di normale costituzione, i suoi capelli erano coperti dal cappello e aveva degli occhi molto ben proporzionati.
[John]:Ehilà Eric! Che piacere quando ci sei tu e non lo stronzo di Aston.
[Eric]:Cosa ti ha fatto sta volta? Ti ha ancora tolto qualcosa?
[John]:Si, mi ha confiscato la matita che mi avevi passato .... quel coglione.
[Eric]:Dai John non dire così ... sopportalo lui è così e poi se ti comporti bene magari fra qualche mese sei fuori.
[John]:Ci sto .... Eric sai una cosa? Mi sono fatto un nuovo amico qui di fronte.
[Eric]:Ah dici Jack? Lui è stato spostato qui da poco e non è mai stato rinchiuso.
[John]:Prima volta eh?
[Jack]:........Da quanto sei qui tu?
[John]:Beh io sono qui da ormai 15 anni......Sorpreso eh?
[Jack]:Già.....
[Eric]:Jack devi sapere che lui ed io abbiamo passato tutti questi anni qui e ormai mi ci sono affezionato.
[John]:Si, quasi quasi mi dispiace dover uscire fra qualche mese ahahahaha.
[Eric]:ahahaha.
In quel momento si udì dalla porta un rumore.
[John]:Non dirmi che è già tornato...
[Eric]:Eh mi dispiace ma sono finiti i giorni di isolamento per lui , ma non preoccuparti tanto sai com'è non ci vorrà molto prim che si faccia mandare lì di nuovo.
[John]:aaaa che rottura...
[Jack]:Ma chi è lui? 
[John]:Non lo vorresti sapere fidati ... ti dico solo che è un gran testa di cazzo.
[Jack]: ......
Entrarono 2 guardie e stavano portando un detenuto nella cella di fianco a Jack.Questo detenuto era altissimo e anche molto grosso fisicamente.Aveva la barba corta e degli occhi azzurri.Aveva i capelli rasati ed era pieno di tatuaggi.Sulle braccia aveva degli strani tatuaggi tutti uguali ,ed erano 5.
Dopo che uscirono tutte le guardie dalla stanza ( compreso Eric ) Il detenuto appena arrivato disse:
[Detenuto]: O ma chi cazzo è questo ragazzino di merda di fianco alla mia cella John!
[John]:Visto Jack?
[Detenuto]:Taci John... Dimmi ragazzino tu perchè sei qui?Hai per caso rubato le caramelle a qualche nonnetta?
[John]:Jack non ascoltarlo è solo uno scemo.
[Jack]:Io t.......
[Detenuto]:Che hai detto? Parla ad alta voce !
[Jack]:Io ti ammazzo!
[Detenuto]:ahaaha non vedo l'ora appena ci fanno uscire non hai idea di che cosa diventerà la tua faccia coglione!
[Jack]:Io temerei di più per la tua invece!
[John]:Ragazzi o non litigate su!
[Jack e il detenuto]:Zitto John!
[Jack]:Tu invece perchè sei qui ?
[Detenuto]:Io? davvero sei così scemo che non sai chi sono? io sono il serial killer Huge Hillford.
[Jack]:?
[Huge]:Forse il nome di "KIller del tempo" ti sarà più familiare...
[Jack]:Non ho la minima idea di chi tu sia.
[Huge]:Va bene allora se fai il coglione fino a questo punto dopo non ritornerai vivo in cella!
[Jack]:Staremo a vedere.
[John]:aa che rottura.



[Guardia Aston]:Ora avete 2 ore di aria , vedete di comportarvi decentemente se no vi mando in isolamento a-
Lo interruppi dicendo:
[John]:Si a calci in culo lo sappiamo.
Appena ci spostammo nel  giardino :
[Huge]:Fatti sotto Ragazzino ! Vediamo che cazzo sai fare!
[Jack]:Va bene!
[John]:Aston hai visto ?
[Guardia Aston]:Ehi che cosa avete intenzione di fare voi 2 vi mando a calci-

Non ebbe nemmeno il tempo di finire la frase che....

[John]:Ragazzi smettetela vi aumenterete soltanto la pena così .. giusto Aston?
Quando mi voltai verso Aston , lui ... era morto....
Schiacciato da un masso ...
quando me ne accorsi mi girai subito verso gli altri due e Jack in quel momento stava puntando con le mani verso Aston che era appena stato schiacciato.
[Jack]:Zitto! 
[Huge]:Ma cos'hai appena fatto?

[Jack]:Eh ? Come ho fatto ? Ho desiderato la sua morte e un masso si è scagliato contro di mentre l'ho puntato!?
In quel momento realizzai che lui aveva qualche potere....
....che superava il naturale.

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Capitolo 15
*** l'esule di luce ***


[15] L'esule di luce

Tutti rimasero a bocca aperta di fronte a questo avvenimento soprannaturale.
Io iniziai ad avvicinarmi lentamente a Jack, un pò per meraviglia e un pò per paura camminavo a tentoni e quando mi ritrovai vicino mi disse:
[Jack]:John! Sento una forza incredibile , sento che con questa forza sarò in grado di rubare gli occhi alle persone che li hanno meravigliosi!
Jack disse tutto ciò con un sorriso e un tono totalmente delirante; non riuscivo a capire come mai avesse fatto un discorso così fuori di testa.
[John]:Ma che cazzo dici?! Gli occhi? eh?
[Jack]:Grazie a questa forza donatami dalla luce del cielo che ho appena ricevuto potrò farci evadere! però mi spiace .. egregio signore io per farla evadere con me devo dirle che sarà obbligato a lavorare con me!.
Jack sembrava fuori di se, o forse non è mai stato mentalmente sano , ma resta il fatto che in quel momento lui stava risplendendo di luce propria, nel vero senso della parola.
Allora io , risposi :
[John]:Non lavorerò mai per te hai capito! tu sei fuori di testa!

[Jack]:Chi mi parla!? Chi sei? Cosa? Un'ombra? Raggiungerò il mio obbiettivo? Davvero?!
[John]:Ma con chi diavolo stai parlando ?
[Jack]:Si, io accetto!
Jack accettando qualcosa di soprannaturale , iniziò a svanire e mentre svaniva gli apparvero nelle mani dei cristalli rossi e poi improvvisamente sparì.
Jack svanì completamente davanti ai miei occhi , in una nebbia scura , cioè anche l'ultima cosa che i miei occhi videro.

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[Io]:....

[Rob]:....

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Ebbene si , quel giorno i miei occhi videro per la prima volta nella loro vita un qualcosa di soprannaturale , ma fu anche l'ultima volta che ebbero la capacità di vedere la luce.
Successivamente Huge disse qualcosa , non riuscivo a capire cosa e smisi di sentire anche lui poco dopo.
Le guardie mi riportarono in cella , io ero completamente traumatizzato e poi durante la notte...
[John]:Ma com'è possibile che è successo tutto questo? eh? Huge?
Huge non rispondeva ,ma non essendo più in grado di vedere non potevo capire se era li o no.
Poco dopo , mentre ero in cella sentii una strana presenza attorno a me. Io non vedevo , anzi vedevo completamente nero ,ma in quel momento l'oscurità che percepivo era ancora maggiore.
questa presenza sentivo come se si stesse avvinghiando a me.
Ad un certo punto inziai a sentire una voce , era una voce molto rilassante e calda.Mi disse:
[Voce]:L'oscurità ti ha privato della luce , il tuo equilibrio con questi due è stato interrotto...
Io dopo questa frase rimasi pietrificato; un pò perchè faceva paura e anche perchè sentivo come se non potessi muovermi.
[Voce]:Hai rancore per quello che ti è appena successo? Brami forse vendetta? Vuoi uccidere colui che ti ha fatto tutto questo? 
Io gli risposi:
[John]:N-no , no io voglio solamente poter capire che potere è mai questo! Vorrei poter continuare a vivere tranquillamente e capire questo potere assurdo.
[Voce]:Se questo è il tuo desiderio , allora farò in modo che si avveri.
Dopo questa frase sentii che la presenza oscura era svanita e anche un silenzio incredibile.
Poco dopo non riuscivo più a capire dove mi trovassi e muovendomi un po inciampai su qualcosa, quel qualcosa era un tavolo , ma non era un tavolo qualunque, era il tavolo di casa mia..


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[Io]:Quindi vorresti dire che questo è il motivo per cui non vedi più e hai dei poteri? Ma come hai scoperto di averli? 
[John]:Nei giorni e nei mesi successivi ho iniziato ad imparare ad assottigliare le mie capacità uditive e di percezione e ora dopo tutti questi anni sono diventato in grado di percepire qualunque cosa come se vedessi.Il potere ho capito di averlo siccome, quando ho cominciato a percepire tutto a volte mi teletrasportavo senza volerlo in posti non troppo lontani da me e piano piano ho iniziato a gestire questo potere , che probabilmente ho sempre avuto da quel giorno fuori controllo.
[Rob]:Luca sei soddisfatto della sua storia ? Pensa che quando l'ho visto teletrasportarsi davanti ai miei occhi non ci ho pensato due volte a portarlo al "posto" con me.Però che fosse stato in prigione non ne ero a conoscienza.
[Io]:Ah, quindi è così che è andata, che storia surreale.
[John]:Rob , Luca , io ora devo lasciarvi , sapete Mark mi aveva chiesto un favore , quindi devo andare ... alla prossima.
Eravamo noi tre(Io,Rob e John) ,seduti in un tavolo di una gelateria ormai quasi da un ora ad ascoltare la storia di John , che ora se ne stava andando.
[Io]:Rob ma-
Rob mi interruppe istantaneamente:
[Rob]:Si ti starai chiedendo chi è Mark, è uno dei tre fondatori del "posto" , siamo :lui, io e Dustin.
[Io]:Ma precisamente questo "posto" quan-
[Rob]:E' stato fondato nel 2059.
[Io]:Ah,capisco.

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<10 Gennaio 2065 , aeroporto di Milano>

[Adam]:Dove mi trovo? 
Adam si guardava attorno, ma non riusciva a capire dove si trovasse.
Quello che vedeva erano soltanto molte persone, bus, aerei e macchine.
Spaesato e anche un pò impaurito , Adam , iniziò a cercare di uscire dall'areoporto; uscendo chiese a un signore delle informazioni:
[Adam]:Scusi signore, mi saprebbe dire il nome di questo aeroporto?
[Signore]:Non capisco la tua lingua mi dispiace.
Essendo in Italia , il signore parlava italiano e sfortunatamente non sapeva l'inglese , cioè la lingua di Adam.
[Adam]:Devo trovare qualcuno che parla la mia lingua, speriamo di trovarlo.
Disse impaurito Adam.


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<14 Luglio 2060 , spazio indefinito>

[Jack]:Si, io accetto!
Jack accettò , probabilmente quello che aveva accettato era qualcosa che solo lui aveva potuto vedere.
Era stata una luce , un qualcosa di luce, fatto di luce.
Però dopo la sua accettazione lui non venne accolto da una luce o qualcosa del genere,ma bensì venne circondato da un'oscurità e si ritrovò in un luogo completamente estraneo al mondo.
Questo posto non era identificabile , l'unica cosa che Jack vedeva era oscurità , come se fosse nello spazio più profondo ,ma allo stesso tempo privo di ogni stella o pianeta,ma solo colmo di vuoto infinito.All'improvviso gli apparve di fronte Huge, :
[Jack]:Questo bastardo mi ha seguito , non posso crederci ,ora lo ammazzo.
[Huge]:Che cosa fai ?
Disse Huge con un tono imperativo.
[Jack]:Eh?
[Huge]:Non ti ricordi di me ?....
.... fratello

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Capitolo 16
*** tzrtzrtzrtzrtzrtzrtzr ***


[Io]: ....
[Rob]: Luca hai impegni per questa settimana?
[Io]: Per questa no,ma ormai è quasi finita e lunedì devo tornare a scuola (dopodomani).
[Rob]: Molto bene.. allora se non ti dispiace vieni con me all'aeroporto.
Risposi con una faccia dubbiosa che domandava spiegazioni.
[Rob]: C'è un mio importantissimo amico e membro del "posto" che devo andare a prendere.
[Io]: Va bene Rob, vengo con te.
Rob non rispose ed iniziò a dirigersi verso la sua macchina.(un'alfag 1470 blu scuro).



Eravamo in macchina diretti verso l'aeroporto,Rob sembrava rilassato come sempre e io stavo incominciando a provare un pò di simpatia verso quell'uomo.
Poco dopo arrivammo all'aeroporto e come prima cosa dopo che Rob frenò l'auto , lui disse: 
[Rob]:Luca , io ora devo andare un attimo in bagno..
Io gli risposi quasi sorridendo :
[Io]:O-ok vai pure , io ti aspetto qui.
[Rob]:Molto bene.

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[Adam]:Ma che cosa sta succedendo? Perchè sono in Italia?

Adam continuava a pensare : Dove vado? Cosa faccio?

Mentre si perdeva in questi pensieri , si scontrò contro una persona in mezzo alla folla .
Adam disse (in inglese ovviamente) : 

[Adam]: Oh scusa ! Non ti ho vista!
La persona a cui era andato addosso era una ragazza molto giovane , lei aveva i capelli corti biondi e lisci , ed era vestita molto bene.

[Ragazza]: Non ti preoccupare ! Piuttosto dimmi cosa ci fa un ragazzino straniero qui da solo?
Adam in quel momento capì che lei lo comprendeva e allora le disse:
[Adam]: Che fortuna che hgo trovato qualcuno che mi comprende! 
[Ragazza]: Beh si , d'altronde io lavoro qui e devo sapere per forza tante lingue.
[Adam]: Bene! allora io sono-
Venne interrotto:
[Ragazza]: Aspetta! prima le presentazioni! Io sono Alessia , piacere di conoscerti!
[Adam]: Io sono Adam e non so perchè mi trovo qui, siccome prima , anzi poco fa , mi trovavo in America! 
[Alessia]:....
[Adam]: Lo so ,sembra impossibile! Ma è così non mi sto inventando nulla!
Lei , dopo averlo sentito , si ricordò di quando incontrò Luca per la prima volta e così questa fu la conferma di ciò che le diceva.
[Alessia]: Senti Adam , ora andiamo a sederci un attimo e spiegami meglio tutto , perchè io ti credo!

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<14 Luglio 2060 , spazio indefinito>

[Huge]: Non ti ricordi di me?....
......fratello?

[Jack]: Ma che cazzo dici !? Chi sarebbe il fratello di una merda come te!
Huge rispose con calma:
[Huge]:Ah si , capisco, probabilmente ho usato su di te involontariamente il mio potere..
[Jack]:____
[Huge]:è il momento che tu sappia la verità :
Radiazione di tipo gamma : Sblocca ricordi
Dopo le parole di Huge , Jack cominciò a sentire un dolore fortissimo al capo e dopo qualche secondo ,come previsto, gli stavano ritornando dei ricordi "cancellati".
[Jack]:Cazzo! che male! 
[Huge]:Lo so, ma almeno ora stai ricordando tutto , non è così?
[Jack]:No, per un cazzo!
[Huge]:Ehehe, dai amico stavo solo scherzando! Ho usato questo scherzo come pretesto per farti comprendere al meglio qual'è il mio potere.
[Jack]:Potere? e cosa sono questi cristalli?
[Huge]:Il mio potere consiste nella capacità, grazie ad una capacità della luce ,di modificare o cancellare dei ricordi alla maggior parte delle persone; e secondariamente ho la capacità di velocizzare il tempo o di rallentarlo; in poche parole ho la capacità di modificare il tempo fisico e relativo.
tutto chiaro?
[Jack]:O-ok.
[Huge]:I tuoi cristalli sono molto probabilente i tuoi nuovi poteri che hai appena ricevuto accettando quello che ha detto il sommo " cosa di luce ".
[Jack]:Perfetto! Ora potrò avere finalmente dei bellissimi occhi grazie a questi!
[Huge]:Ehi! no aspetta!
Jack stava completamente ignorando Huge e ora il suo unico desiderio era quello di ritornare al mondo per andare alla disperata caccia di occhi.
[Jack]:Senti fammi uscire di qui o userò i miei nuovi poteri contro di te.
[Huge]:Non sei ancora-
[?]:wuuwuuwuwuu
Uno stranissimo verso interruppe il dialogo e Huge disse:
[Huge]:Chiedo perdono. purtroppo il ragazzo non comprende la vostra frequenza.
[Jack]:Ma che cazzo era quel suo-
Jack venne completamente bloccato come una statua e pensò "cosa succede?! non posso muovermi e neanche parlare"
Dal nulla più assoluto apparve un essere , era enorme , ma non solo enorme , era davvero gigantesco.
Esso era completamente nero e scuro (dalla visione di Jack) e l'unica cosa che si vedeva erano i suoi gialli e maestosi occhi.
[?]:Ora dovresti comprendermi , attendente di luce.
Quell'essere iniziò a comunicare con Jack , ma non parlando con la bocca, ma gli parlava tramite il pensiero, parlando con la stessa voce con cui formula pensieri Jack.
Jack rispose col pensiero:
[Jack]: C-che cosa sei?
Disse meravigliato.
[?]: Io sono un essere incomprensibile per te , l'unica definizione che mi puoi attribuire è " cosa di luce "
[Jack]: Cosa di luce?
[Cosa di luce]: Esatto , il potere che hai appena ricevuto ti è stato consegnato da me su richiesta di un altro essere che il suo nome non è affar mio.
[Jack]: M-
[Cosa di luce]: So che ora vorresti uscire di qui e andare a completare il tuo sogno, ma purtroppo devo svolgere fino alla fine il mio compito e quindi ora lascia che ti completi il potenziamento.
Jack pensò "Un altro potenziamento? non vedo l'ora"
[Cosa di luce]:Sarà un processo molto rapido ma ti non posso assicurare di esularti dal dolore.
[Jack]:aspe-
Non ebbe neache il tempo di far giungere i neuroni al cervello che avrebbero concluso la frase che " cosa di luce " iniziò a pronunciare un qualcosa per il potenziamento.
[Cosa di luce]: ttrztrzrtrzzrttzrztzrtrztzzrztzrztzrztzrtzrtzrttztrrtztrzztzrztztrztzzrtzztrrztzrztzzrztzzrztztrrztzzrtzzrztzrztzrztzrztzrztrzztttrztrzrtrzzrttzrztzrtrztzzrztzrztzrztzrtzrtzrttztrrtztrzztzrztztrztzzrtzztrrztzrztzzrztzzrz
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Erano dei rumori fortissimi che parevano come rumori di laser , ma molto più assurdi.

Jack dopo aver sentito questi rumori durati qualche millisecondo , si ritrovò negli occhi su tutta la parte della sclera dei segni che ricordavano un tre.
In tutto se ne ritrovò 7 (quattro in un occhio e 3 nell'altro).
[Jack]:AAAAAAAAAAAAAA CHE DOLOREEEEE!!!
è durato un secondo ma è stato il secondo peggiore di sempre.
La sensazione che aveva appena provato Jack era come se per un secondo avesse avuto sette oggettini alla temperatura di oltre 5000 gradi negli occhi.
[Cosa di luce]: Ora sei quasi pronto per la missione che ti affiderà colui il cui nome non posso proferire,colui che è tutto,colui che ci ha concesso la grazia.Ed in più noto che hai persino pochi segni ,questo è davvero un miracolo.
[Jack]: E? Quindi ora sono più forte o no?
[Cosa di luce]: Lo sei.Ho fatto bene ad avere fiducia in lui.
In quel momento apparve nell'oscurità un'ombra che era ancora più scura dell'oscurità stessa e disse:
[Ombra]: Jack , da questo momento dichiaro la tua presenza e quella di Huge Hillford escluse dall'oscurità temporale.Il vostro compito sarà quello di seguire ogni mia istruzione che vi sarà data passo passo.
Le sue parole non avevano un suono e nemmeno una forma , ma semplicemente arrivavano alla mente di Jack e Huge come comandi ed erano delle parole molto secche.
I due iniziarono a sparire siccome stavano ritornando nel mondo normale e Jack in quell'istante disse:

[Jack]: Grazie ................

............. maestro...

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