Poesie, di Rahim Harrak

di VigilanzaCostante
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Per Ruby ***
Capitolo 2: *** Per Otis ***
Capitolo 3: *** Per Lily ***
Capitolo 4: *** Per Cal, Jackson e Viv ***
Capitolo 5: *** Per me, Rahim ***
Capitolo 6: *** Per Adam ***
Capitolo 7: *** Per Maeve ***



Capitolo 1
*** Per Ruby ***


Questa raccolta partecipa al #writober
 
 


"Poesie", di Rahim Harrak





Per Ruby

 
#NoHappyEnding
 


Cammino per i corridoi di questa nuova scuola;
sussurrano, bisbigliano.
È davvero tutto così noioso, quaggiù?
Finisco per essere io, l’attrazione principale.

Tu sei bella,
non lo si può proprio negare.
Frusciano i tuoi capelli – lunghi.
Sorride il cane che ti porti appresso – forse è felice di non esser più chiuso nell’armadietto.

Ma non so come farti capire,
mentre cammino per i corridoi di questa tua scuola,
che per quanto tu sia bella,
non può esserci un lieto fine per noi.  

Sei donna, troppo donna.
I miei occhi, pozzi di fango, cercano altri capelli scuri.
(Sono molto meno lunghi dei tuoi, e non c’è nessun cane nel suo armadietto).


 













 
Nda:
Inizio questa raccolta, lunga una settimana, con Ruby. Quando Rahim arriva a scuola, lei è forse quella che più insieme a Eric sottolinea l'avvenenza del ragazzo. Quindi, ecco questo piccolo disastro. Non so più cosa inventarmi per questo Writober, perdonatemi!
Un bacio

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Capitolo 2
*** Per Otis ***


Questa raccolta partecipa al #writober
 
 


"Poesie", di Rahim Harrak





Per Otis

 
#Primapersona
 


Io, prima persona singolare.
Sei un bambino in sembianze da bambino,
nessuna barba che fa scherzi sul tuo viso pulito.
Eppure, credi d’essere adulto.
Io, prima persona singolare, è tutto ciò che vedi.

Non sei cattivo,
il cinismo dilagante di questa città non t’ha ancora divorato.
Ma non riesci a guardare al di là del tuo naso.
Io, prima persona singolare.
Non m’è mai piaciuta la narrazione in prima persona.
(Eppure, la sto usando).

A questa festa sono solo uno spettatore,
a fianco di colui a cui ho giurato amore.
Ma i miei occhi, pozzi di fango, sono catturati dalla tua ubriachezza.
La tua voce alterata è declinata alla prima persona singolare.















 
Nda:
Spero che vi abbia fatto sorridere questo mio modo furbo di usare il prompt "Prima persona"

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Capitolo 3
*** Per Lily ***


Questa raccolta partecipa al #writober
 
 


"Poesie", di Rahim Harrak





Per Lily

 
#Multitarian (having many forms but one central essence)
 




Non riesco a carpirti,
a capirti.
Non so nemmeno se sono in grado di ritrarti con le parole,
loro sono maneggiabili, e concrete – tu no.


Tu sei le tue acconciature,
le storie che inventi,
le assurdità a cui credi,
la sessualità che abbracci,
i costumi che indossi.

Non so se mi piaci.
Ma in questa città vuota e priva di passione,
tu sei l’eccezione.


Non sei anonima.
(Tra tutto ciò che potresti essere, a definirti è una negazione).
 

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Capitolo 4
*** Per Cal, Jackson e Viv ***


Questa raccolta partecipa al #writober
 
 


"Poesie", di Rahim Harrak





Per Cal, Jackson e Viv

 
#Polyamory
 




Il vostro mi sembra un amore a tre.

Però in senso lato,
non va a incanalarsi dentro a scomode etichette.
È liquido, ha tante forme.


E il modo in cui vi rispettate,
e poi litigate,
e vi apprezzate,
non è questo un po’ d’amore?

Anche se non è romantico come potrebbe essere,
io lo chiamerei poliamore.

(Sa molto di rivoluzione).

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Capitolo 5
*** Per me, Rahim ***


Questa raccolta partecipa al #writober
 
 


"Poesie", di Rahim Harrak





Per me, Rahim

 
#Fuga
 




L’umiliazione è molto peggio del dolore.
è più sottile, più spaventosa.
Ti sconquassa le viscere e ti mozza il fiato.

È così che mi sento: fuori dal tempo.
Quindi scappo, fuggo,
da lui,
dagli altri.

Gli appartieni, e questo è ovvio.
Ma io, gli appartengo ancora?
O l’umiliazione – maligna – ha cancellato dal mio cuore quel senso d’appartenenza?

L’amore è peggio dell’odio.
Non so a chi rivolgere né l’uno, né l’altro.
Nel dubbio,
fuggo.

(Perché quell’anfiteatro è pieno di gente e lui gli stringe la mano come se avesse il diritto di farlo).  



 

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Capitolo 6
*** Per Adam ***


Questa raccolta partecipa al #writober
 
 


"Poesie", di Rahim Harrak





Per Adam

 
#appuntamento
 




Ti alzi in piedi per difendermi.
La tua faccia quadrata assume colori differenti.
Chi sei? Cos’ho capito di te?

Avevo imparato a odiarti.
A disprezzarti.
Con che diritto, ora, ti dimostri diverso?
Con che diritto, ora, mi fai cambiare idea su di te?

Ti alzi in piedi per difendermi
E poi tocca a me farlo con te.

(Questo schierarsi e spalleggiarsi ha il sapore di un appuntamento.)

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Capitolo 7
*** Per Maeve ***


Questa raccolta partecipa al #writober
 
 


"Poesie", di Rahim Harrak





Per Maeve

 
#proverbio
 




A chi vuole fare del male non manca l'occasione – dice il proverbio.
Io non penso sia vero.
A volte l’occasione ce l’ha anche chi non vuole fare del male.
Può essere involontario, inconsapevole.

Ho ricevuto del male involontario,
probabilmente l’ho procurato.
Tu non sei diversa.

Hai fatto soffrire un ragazzino presuntuoso,
hai fatto piangere una madre incapace d’essere madre,
hai distrutto un amore,
e poi un altro,
come fossero da collezionare.
Ma nessuno nota la tua vena umana.
Sei una ragazzina costretta a fare l’adulta,
sei vera, schietta, a volte brutale.
Come possono non essere in grado di perdonare?

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