Principi rivali

di Arsan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo Capitolo ***
Capitolo 2: *** Secondo Capitolo ***
Capitolo 3: *** Terzo Capitolo ***
Capitolo 4: *** Quarto Capitolo ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Sesto Capitolo ***
Capitolo 7: *** Settimo capitolo ***
Capitolo 8: *** Ottavo Capitolo ***
Capitolo 9: *** Nono capitolo ***
Capitolo 10: *** Decimo capitolo ***
Capitolo 11: *** Undicesimo capitolo ***



Capitolo 1
*** Primo Capitolo ***


< L'INTERA STORIA DEI PRINCIPI RIVALI è SCRITTA A QUATTRO MANI CON BAIDA > C'era una volta nel lontano paese di Gufi una giovane principessa di nome Merry. La principessa era di una bellezza rara con lunghissimi capelli biondi e grandi occhi verdi. Aveva passato un'infanzia molto serena al castello grazie anche a una particolare abilità con la quale era nata, ella riusciva a parlare con gli animali, ciò le aveva procurato numerosi amici con i quali passava le giornate. Oltre agli animali passava molto tempo con il fratello gemello Liam molto simile a lei per aspetto ma non per carattere: Merry era infatti socievole ma anche vendicativa come la nonna di cui portava il nome, Liam invece era più mite come il padre. Merry e Liam andavano spesso a cavalcare nel bosco vicino al castello, dove a volte si incontravano con il principe Everard del paese alleato.
Everard era uno dei giovani più coraggiosi che Merry avesse mai incontrato, piaceva molto alle giovani nobili, teneva infatti molto all'aspetto fisico e curava i bei capelli marroni di cui un ciuffo ribelle continuava a coprire parzialmente gli occhi nocciola del principe. 
Everard e Liam avrebbere troppo presto dovuto imbracciare le armi visto la guerra che consumava i loro regni e quello di Alloc. 
La stroia è fatta a quattro mani con Baida

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Capitolo 2
*** Secondo Capitolo ***


Una guerra iniziata dal regno di Gufi sotto la regina Merry (la nonna della principessa) che temeva il potere del regno di Alloc governato dalla magia. La guerra era scoppiata senza preavviso, il regno di Gufi si alleò con il regno di Cicre e insieme crearono una forza in grado di tenere testa al potente regno di Alloc. Il regno di Alloc aveva risposto all'attacco impiegando i più potenti maghi del regno, la magia utilizzava la luce, più era forte più luce serviva, da quando era iniziato il conflitto quasi tutta la luce che arrivava al regno serviva per fronteggiare gli altri regni e il regno di Alloc era velocemente sprofondato nell'oscurità

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Capitolo 3
*** Terzo Capitolo ***


Nel regno di Alloc il trono era del potente re Astard, il cui figlio il principe Allard avrebbe presto combattuto in guerra. Il principe era un giovane dai capelli neri e con due occhi eterocromi, uno nero come la notte e l'altro blu come gli abissi del mare. Allard era un giovane dedito allo studio della magia, aveva diversi amici all'interno del castello, due in particolare le nobili Elois e Laila, giovani guerriere. I tre passavano le giornate ad esercitarsi nella magia in particolare quella d'attacco.

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Capitolo 4
*** Quarto Capitolo ***


Merry si svegliò contenta come sempre, si spazzolò i lunghi capelli biondi e si avviò verso la camera di suo fratello per svegliarlo. Chiamò il cane Spike e gli disse di svegliare Liam, Spike saltò sul letto del ragazzo e gli abbaiò felice vicino svegliandolo. Spike era un grosso cane bianco di circa due anni che per loro era come un fratello più piccolo. ''A chi arriva prima!'' Gridò Merry al fratello iniziando a ridere e correre per andare a fare colazione. Liam si alzò e iniziò a correre per raggiungere la sorella. ''Prima!Di nuovo!'' Esultò Merry facendo la linguaccia, ''Certo inizi sempre tu'' rispose Liam applaudendo sarcasticamente. I due fecero rapidamente colazione gustandosi morbide brioches, latte fresco e frutta dolce. Uscirono subito per andare nel bosco e incontrare Everard. ''Spike, vieni andiamo da Everard''. Disse Merry. ''Arrivo!'' rispose Spike a Merry, l'unica in grado di capirlo. Liam e Merry andarono nella stalla a prendere i cavallie si inoltrarono nel bosco.

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


IL bosco diventava via via più fitto, ma i due principi non ci facevano neanche caso, lo percorrevano spesso. Arrivarono abbastanza presto dall'albero più grande, il punto d'incontro dove loro si vedevano con il principe Everard, ora dovevano solo attendere. Dopo un po' sentirono in lontananza un rumore di zoccoli che si dirigeva verso di loro. "Sta arrivando finalmente, pensavo non arrivasse più" disse Merry al fratello con un mezzo sorriso, "Lo sai che lui deve fare più strada per arrivare" rispose Liam. Everard arrivò sfoggiando un bel sorriso ai due fratelli "Buongiorno, come state?" chiese, la prima a rispondere fu Merry "Bene, temevamo non arrivassi più" disse con un grande sorriso "Tu temevi" replicò Liam. "è arrivato, è arrivato" abbaiò felice Spike, Merry si girò verso il suo cagnolino con un sorriso dolce "Sì è arrivato". Everard osservò la scena "Ogni volta mi sorprendo che tu faccia parte del Regno di Gufi e non di Alloc" disse alla principessa cercando di farla innervosire, "Perchè mai eh, loro sono dei mostri, io un'incantevole principessa" rispose "Beh usi la magia proprio come loro" "La loro è una magia di guerra, una magia oscura, il mio un dono" disse "Se lo dici tu..." concluse ridendo Everard.

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Capitolo 6
*** Sesto Capitolo ***


I 3 principi fecero un giro nel bosco continuando a parlare tra loro del più e del meno. Dopo un po' decisero di andare al palazzo di Maru (il padre di Merry e Liam), lasciarono i cavalli nella stalla "Ci vediamo dopo" disse Merry ai 3 cavalli e i 3 nitrirono felici. Spike continuava a camminare al fianco della principessa mentre i 3 principi camminavano tranquilli non sapendo della notizia che li aspettava. Maru fece chiamare Merry e lei andò nella stanza dei consigli dal padre insieme a Everard, Liam e ovviamente Spike. "Dovrei parlare solo con te Merry" disse il re alla figlia "Perchè mai?" chiese stranita la principessa "Voglio evitare scenate" "Cosa c'è che devi dire a me soltanto per evitare scenate?" "Ne parliamo insieme e poi lo comunicherò a tutti" disse tranquillo Maru, "No lo dici qui davanti a tutti loro" girandosi a guardare il fratello e Everard, i due però uscirono lasciando il re solo con Merry e Spike. "Siediti pure figliola" Merry si sedette con l'espressione corrucciata, "Vorrei iniziando dicendo che se non fosse per assoluta necessità non lo avrei mai fatto" disse il re "Fatto cosa?" "Sai che il nostro regno è in guerra con il regno di Alloc da troppi anni..." "Sì ma noi stiamo vincendo" disse Merry felice "No Merry, non stiamo vincendo, stiamo solo perdendo vite e tempo" disse e dopo una pausa riprese "Non è facile quello che sto per dirti" "Cosa?" chiese Merry esasperata "Tu sei stata promessa al principe di Alloc" "IO MAI" urlò la principessa furiosa, "Cerca di calmarti" disse dolcemente il padre , Merry guardò furiosa il padre e Spike cominciò ad abbaiare furioso contro il re "Cerca di fare calmare Spike" chiese Maru "Spike tranquillo io non sarò mai la sposa di quello lì, non andrò mai al regno di Alloc, giusto?" disse rivolta al padre "Invece ti sposerai e andrai nel regno di Alloc, tra pochi giorni verranno qui nel nostro regno e tu eviterai di fare scenate, ora vai comunicherò la mia decisione a tutti gli altri" "Non succederà vedrai" disse Merry sottovoce uscendo dalla stanza per avvisare Liam ed Everard della notizia.

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Capitolo 7
*** Settimo capitolo ***


Nel regno di Alloc il re Astard si preparava a dare la stessa notizia al proprio figlio. Il principe Allard intanto si stava allenando con la magia con le due giovani Elois e Laila venendo però interrotto da una guardia "Principe Allard il re deve parlarvi in privato" salutando le due nobili il principe seguì la guardia. Arrivato davanti al padre nella sala dei consigli disse "Buongiorno padre, di cosa volete parlarmi?" , "Siediti figliolo" disse il re indicando una sedia al figlio, Allard si sedette subito, doveva essere qualcosa di importante. "Ditemi" disse il principe "Volevo parlarti di una questione molto importante, siamo riusciti ad ottenere un accordo di pace con il regno di Gufi" il re fece una pausa "Però dovrai sposarti con la principessa del regno" il principe spalancò gli occhi incredulo che il padre avesse usato la sua futura vita come accordo, il re continuò "Tra pochi giorni andremo nel loro regno dove vi incontrerete" "Non c'era altro modo per ottenere un accordo?" chiese il principe guardando serio il padre "Purtroppo no, è una guerra che dura da tanti anni e sta distruggendo il nostro regno" il principe sospirò incapace di dire altro, il padre lo congedò e lui uscì senza dire una parola.

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Capitolo 8
*** Ottavo Capitolo ***


Merry cercava il fratello correndo appena lo trovò con Everard non riuscì a trattenersi "Lui , quel viscido, quel mostro, sai cosa ha fatto, lo sai?"urlò, prima che il fratello potesse fare una domanda la sorella continuò "Mi ha data in sposa al principe del regno di Alloc, capisci, è il nostro nemico da sempre e lui butta la sua unica figlia femmina nella bocca del drago!" Liam spalancò gli occhi sorpreso "Cosa?" domandò Everard stupefatto, le trombe suonarono segno che il re doveva comunicare al popolo, i tre si incamminarono subito verso la balconata, nessuno disse più niente davanti al re, dopo una ventina di minuti tutto il popolo era sotto al palazzo. Merry guardava la scena accanto al padre e al fratello mentre Everard si teneva più indietro. Il re si accingeva a parlare al popolo "Oggi darò voi una lieta novella, il nostro regno è da tempo e generazioni in lotta con quello di Alloc, ma tutto sta per cambiare, il nostro regno sugellerà la pace attraverso un matrimonio, quello della nostra amata principessa Merry e del principe Allard" urlò iniziando ad applaudire per invitare il popolo a fare lo stesso, tutti iniziarono ad applaudire, tutti tranne Merry. Tornati dentro il re andò via, Everard salutò i due fratelli e si incamminò verso il suo regno. Liam rimase da solo con Merry non sapendo cosa dirle per rallegrarla, la guardò aspettando fosse lei a dire qualcosa "Non mi sposerò, impedirò che questo accada in ogni modo possibile" disse la principessa prima di allontanarsi seguita dal fido Spike, lasciando il principe ai suoi pensieri.

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Capitolo 9
*** Nono capitolo ***


Merry si svegliò di cattivo umore, quel giorno era il giorno più importante e terribile della sua vita, quel giorno avrebbe incontrato il suo promesso sposo, voleva scappare, voleva distruggere tutto ciò che la circondava, si sentiva annegare nel mare di dolore che provava. Andò subito nel bosco accompagnata solo da Spike, sperando in qualche modo di sparire nel nulla. Dopo poco tempo sentì il fratello intimarle di fermarsi, lei si voltò a guardare Liam che aveva il fiatone. "Devi tornare a palazzo ora, ti devi preparare, oggi incontrerai Allard e nostro padre vuole che tu torni subito". "Arrivo" disse Merry nello sconforto. Tornarono indietro con la principessa che trascinava i piedi cercando di rendere quel viaggio il più lungo possibile, come se questo le avrebbe dato più tempo di libertà. Iniziò a prepararsi cercando di escogitare qualcosa che nessuno si sarebbe mai dimenticato... Sgattaiolò nelle cantine e andò a parlare con alcuni suoi amici che l'avrebbero certamente aiutata. Arrivò troppo presto l'ora del fatidico incontro, Merry aveva il migliore degli abiti e stava alla destra del padre mentre attendeva l'entrata dei "nemici". Liam era alla sinistra del padre ed Everard stava accanto al proprio padre e madre, venuti lì per assistere al sugello di pace, Everard continuava a guardare Liam titubante. Il regnante di Alloc entrò seguito subito dal figlio.

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Capitolo 10
*** Decimo capitolo ***


Appena entrarono Merry sentì una stretta al petto, continuava a guardare i vecchi nemici avanzare, seri e imperscrutabili, li guardava con astio, sentendo la rabbia ribollire dentro. Quando furono vicino il padre di Merry si avvicinò al re Astard e gli strinse la mano come fossero vecchi amici "Benvenuti nel nostro regno" disse sorridendo ai due ospiti, il re Astard rimase impassibile, così come il figlio, "Possiamo accomodarci nel salone, la cena sarà servita a beve e potremo discutere meglio dell'accordo mentre i nostri figli imparano a conoscersi" disse il re mente si incamminava nella sala seguito dai figli e dagli ospiti. Si sedettero a tavola, da una parte il re, alla sua destra il re Astard, alla sinistra il padre e la madre di Everdard, suoi alleati da anni, dall' altra parte Merry, alla sinistra il principe Allard e alla destra il fratello e Everard. Mentre dall'altra parte i re parlavano dalla parte di Merry regnava il silenzio. Lei sapeva cosa stava per accadere ed un sorriso maligno apparì sul suo viso, d'un tratto la stanza diventò buia e si sentivano ali volare sopra di loro mentre ragni e scarafaggi iniziavano ad arrampicarsi senza essere visti sul tavolo e sui presenti, tutti si spostarono dal tavolo, tranne una Merry, la stanza si riempì di rumori, di urli di paura e di rabbia.

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Capitolo 11
*** Undicesimo capitolo ***


Angolo autrice:

Scusate se per un po' c'è stato un fermo da ora riprenderò a scrivere con più regolarità , o almeno ci proverò, se qualcuno vuole recensire a me farebbe molto piacere



Presto però gli insetti e i pipistrelli furono il meno di cui preoccuparsi, perché ringhi di cani furiosi parevano avvicinarsi "Che sta succedendo?" urlò il re Astard nella stanza buia "E' un'imboscata?! Sapevo che non c'era da fidarsi di voi!", prima che potesse aggiungere altro il re Maru rispose "No, no..." se non fosse stato per gli insetti avrebbe anche pensato fosse colpa dei suoi nemici, ma così, sapeva chi era stato, lo sapeva fin troppo bene "Merry fai smettere tutto questo all'istante" disse, nel momento in cui i ringhi erano fin troppo vicini si sentì anche il rumore di una spada che usciva dall'elsa "Merry smettila" urlò Liam "Io non sto facendo niente, vedete sono andate via le luci, sono stati loro!" disse cercando di sembrare spaventata, anche se aveva un sorriso terrificante in volto e con Spike rabbioso vicino sembrava tutt'altro che un'innocua principessa innocente "Non mentirmi, non ora! Sei stata tu, fai allontanare immediatamente i cani! SUBITO!" gridò il padre.
"Basta" disse calma Merry "Ora capirete anche voi che non è una saggia scelta quella del matrimonio, le persone costrette a fare qualcosa che non vogliono possono diventare pericolose, immagino voi non vogliate scoprire quanto possa diventare pericolosa", tutto sembrò tacere, ci fu un lungo momento di silenzio dove nessuno sapeva cosa dire.
Poi qualcuno parlò.

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