who r u? di Els_chan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** who r u? ***
Capitolo 2: *** can't u see me? ***
Capitolo 3: *** dye ***
Capitolo 1
*** who r u? ***
who r u?
arde
come a chiedermi di te,
ma di te
io non so nulla.
eppure t'amo,
parole vietate
che annebbiano la mente
quando avverto
la tua immaginaria presenza.
di te non so nulla,
ma il tuo candido fiore
ha reso la mia anima
meno spoglia.
sboccia la gialla gemma
tingendosi di rosso,
sangue scorre
come fiumi in piena.
corolle carminio
si elevano da essi,
colonizzando ogni angolo,
fiori del male.
le tenebre uccidono
il tuo candido fiore,
lo inglobano
lo inquinano
lo divorano
pasto squisito.
veleno è ogni mia cellula,
non sfiorarmi
o morirai anche tu.
rimani dove sei,
non udire
questi versi maledetti
che destinano all'Ade.
solo io,
con i miei fiumi di sangue,
scenderò
verso il centro della terra
per trasformarmi
in eterno salice.
spazietto di ele <3
Sono tornata dopo un tempo infinito, qui mi senitvo un po' a disagio e le mie storie erano troppo crude per essere pubblicate, ma sono cambiata molto :))
Ho deciso di pubblicare questa poesia perché mi piace davvero tanto e penso che trasmetta molti miei sentimenti e pensieri che, però, sono velati da figure retoriche. In genere posto anche su un mio profilo instagram (questa l'ho pubblicata anche lì). Questa raccolta avrà due ulteriori poesie che credo pubblicherò tra oggi e domani.
Spero che questa mia poesia possa ottenere un po' di attenzione, ringrazio chi la leggerà, la commenterà e/o inserirà questa raccolta tra le seguite/preferite.
Spero anche che il nuovo anno sia molto più semplice e gioioso dei precedenti e che voi stiate tutti bene, anche se in ritardo, vi auguro buone feste <3
(scusate la continua ripetizione di "pubblicare ^^")
- ele
NB: il mio poeta preferito è Charles Baudelaire per questo ho usato la sua espressione "fiori del male" riadattata e rinterpretata da me :)
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Capitolo 2
*** can't u see me? ***
can't u see me?
il cuor tuo fragile,
delicato come fiori d'autunno che,
destinati,
perdono ogni loro petalo,
non può sopportare
la mia mente sciolta,
fottuta come neve al sole
e così,
ogni mio pensiero malato
potrà affondare
con me,
raggiungere le tenebre di fiamme,
settima pena eterna.
voglio essere salice,
ma qualcosa mi ferma
le mie mani
sporche di rosso inchiostro
macchiano i muri
della mia mente,
le foci prosciugate
sembrano ormai bianchi disegni
tu,
anima eterea,
fatta di luce
come stelle nella notte,
non inquinarti
con il mio nero sangue,
la mia oscurità
ti farà appassire,
sarai rosa in inverno
corolla di seta,
non posso
uccidere anche te,
il mio dannato sentimento
è acido veleno,
fiore nato
in arido terreno
e vattene,
cosicché io possa morirne
senza ferirti,
le mie parole
diverranno cenere
prima che tu possa conoscerle
Spazietto di ele <3
Hei :))
Sono tornata con la seconda poesia di questa raccolta. Ringrazio infinitamente chi ha letto il primo capitolo e a chi è piaciuta, anche se in silenzio.
Spero che questa possa essere all'altezza della prima e possa piacervi.
Rispetto alla precedente credo che questa sia un po' più "triste", per così dire, ma mi soddisfa abbastanza e in essa ci sono molti lati di me e molti miei sentimenti.
Grazie ancora a chi ha letto fino a qui e a chi attende la prossima e ultima poesia e, soprattutto, a chi mi farà sapere cosa ne pensa.
Vi auguro ogni bene
- ele <3
NB: i punti tra una strofa e l'altra sono volutamente omessi, volevo dare un senso di fluidità e continuità alla poesia. |
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Capitolo 3
*** dye ***
dye
mi ritrovo a vagare
nel fitto bosco
quando penso troppo
e non riesco
a sfuggire
alle mie stesse mani
che mi afferrano.
ma tu
hai riparato
ogni mia crepa
ed il buio
non può più uscire,
o forse
non può più entrare.
e per te,
vorrei dipingermi
di bianco,
pelle e spirito,
vorrei cambiare
e nascondere
ogni cicatrice;
per te,
vorrei dimenticare
quanto la vita
mi pesi sulle
esili spalle,
perché per vederti felice
ne vale la pena.
eppure
quel fiore che cresce
nella dura terracotta,
ti rimarrà estraneo
fino a quando,
a costo di morirne,
ti salverò estirpandolo.
il tuo pennello
di luce
solletica la mia epidermide,
mentre il mio
di tenebre
sporca la tua
eterea anima;
ed allora,
lasciami appassire nel bosco
soffocherò il fuoco
che arde
a costo di bruciarmi
perché tu,
che sei fatto di stelle,
meriti solo
sentimenti di perla.
spazietto di ele <3
Finalmente l'ultimo capitolo di questa piccola raccolta. Mi dispiace essermi assentata e perciò chiedo scusa a quelle persone che attendevano quest'ultima poesia.
Grazie a chi leggerà anche questo capitolo, a chi mi farà sapere cosa ne pensa e a chi ha supportato anche le mie vecchie storie.
Spero voi stiate bene nonostante il periodo difficile che stiamo vivendo e vi auguro tanta felicità.
Vi auguro buona serata <3
- ele
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