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di vero97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** il mattino dopo ***
Capitolo 2: *** l'annuncio ***
Capitolo 3: *** era destino ***
Capitolo 4: *** padri ***
Capitolo 5: *** conflitti (prima parte) ***
Capitolo 6: *** conflitti (seconda parte) ***
Capitolo 7: *** progetti ***
Capitolo 8: *** sì, lo abbiamo fatto ***
Capitolo 9: *** freezing ***
Capitolo 10: *** andrà tutto bene ***



Capitolo 1
*** il mattino dopo ***


“Buongiorno ” . Jay avvolge Hailey in un caldo abbraccio, stringendola ancora più a sé.

Hailey si gira, con il sorriso della persona più felice sul pianeta stampato in volto. “Buongiorno ” . Accarezza la guancia di Jay depositandogli un bacio sulle labbra. “è successo veramente ieri sera o è stato un sogno? ”. “prova a controllare ” sorride Jay, formando quelle leggere fossette che Hailey adora.

Hailey butta un occhio al suo anulare . “Ancora non ci credo . Voglio dire, abbiamo attraversato così tanto e ce l’abbiamo fatta”.

“non ho mai avuto dubbi. Mai ”. Jay pone due dita sotto il mento di Hailey e le solleva delicatamente lo sguardo . “ti amo”

“ti amo, anch’io. Per quanto ti amo, odio doverlo dire ma se non vogliamo fare tardi dovremo sbrigarci ” “giusto ma … ” Jay guarda l’ora “ credo che altri due minuti possiamo concederceli ”.

Hailey arriccia le labbra e sorride. “ uno ” dà un bacio a Jay . Gli sfiora di nuovo le labbra “ e due ”. Hailey si alza dal letto. “ ora dobbiamo proprio alzarci ”

“ ehi! Questi sono due secondi ”

“ che ne dici di usare il resto per preparare il caffè? ”. Dopo essersi vestita, Hailey va in cucina e trova la tazza fumante di caffè pronta sul bancone. Jay ha già bevuto il suo. Adora la loro vita insieme, dividere i propri spazi con lui e trovarlo ogni mattina appena sveglia e la sera quando rientra. Pensava che non sarebbe mai riuscita a gestire questo: avere un uomo, portare avanti una relazione e bilanciare vita privata e lavoro. In Jay aveva trovato tutto quello che le serviva e di più. Jay è stato, è e sarà per sempre la persona giusta per lei. Lo ama immensamente e vederlo lì, nella loro cucina la rende la persona più felice al mondo. Pensava che dato il suo passato traumatico non avrebbe mai potuto avere una sana relazione. Non sapeva cosa volesse dire essere amati e amare finché non aveva incontrato Jay.

“pensavo di tenerlo infilato in una catenina, così non corro il rischio che mi si sfili o peggio mentre siamo in servizio ”. Hailey prende la tazzina e sorseggia il caffè.

“ottima idea ”.

“Si ma fino a che non ne prenderò una rimarrà qui. Prima, durante e dopo l’orario di lavoro quindi vuol dire che … ” .

“non dirmelo ” Jay alza gli occhi al cielo .

“temo che ci tocchi, Halstead ”. il bip del cellulare di Jay distoglie per un attimo i due dal discorso. “chi è? ” “guarda tu stessa ”

Ehi , bro! Ha risposto si o dovremo prendere in considerazione di seppellire quell’anello?

“Will! Dovresti rispondergli ” .

“ non so. Pensavo di tenerlo sulle spine ancora un po’ ”.

“che bravo fratellino che sei ”.

“faccio del mio meglio ” sorride. Jay mette via il cellulare.

“ termino io qui , così finisci di prepararti ” .

“ok ”. Hailey si infila la felpa. Poi ferma Jay. “ perché mai dovremmo seppellire l’anello? ”.

“ Sappi solo uno cosa: mia madre aveva ragione e penso che in qualche modo questo anello lo abbia sempre saputo quale fosse il suo posto ”. Jay guarda intensamente Hailey, con lo stesso sguardo con cui la osserva da cinque anni. “ e qui rimarrà per sempre ”.

“Halstead , tu mi intrighi sempre di più . lo sai? ”.

“ vieni qui ”. Jay l’attira a sé. “ti amo ”.

Il primo incontro non era stato dei migliori ma aveva già intuito la forza di quella donna; aveva sorriso davanti a quella determinazione e al modo in cui aveva fronteggiato Voight. Non immaginava quali dolori celasse, le violenze subite e quanto il loro passato seppur in modo differente li rendesse così simili. Più passavano i giorni più Jay si accorgeva di quanto fosse straordinaria Hailey, non solo come poliziotta. La ama con tutto se stesso, per chi è e per ciò che fa. È migliore con lei e lo sprona sempre a dare il meglio di sé, ad affrontare ogni più profonda parte di sé e a mettere dei paletti, a lasciar correre. Sa che quando è con lei nulla ha più importanza.

“ ti amo anche io , moltissimo ma ciò non toglie che riprenderemo il discorso” . Hailey si scosta per prendere le chiavi. “ andiamo a catturare i cattivi ”.

Jay e hailey sono in macchina e discutono sul da farsi, decidendo se dirlo o meno alla squadra oppure aspettare. Entrambi sono sempre stati molto riservati, il 21esimo è la loro famiglia ma sono pur sempre sul posto di lavoro e non possono sganciare la notizia così; anche se sarebbe molto da loro. I grandi annunci, le congratulazioni e il mettersi in mostra non erano tanto nel loro DNA . Una regola che avevano messo in chiaro: vita privata e lavoro , due piani differenti. L’ideale per loro sarebbe stato una birra tra amici, o un appostamento e dire “ ci sposiamo ” , buttato all’improvviso senza troppe cerimonie. In fondo che bisogno c’era? Tutti potevano vedere quanto questi due si amassero.

“ allora siamo d’accordo. Basso profilo ” . “assolutamente! Non diremo nulla fino alla fine del turno ” annuisce Hailey. Poi guarda l’anello. “ cercherò di tenere la cosa nascosta ”.

“ se non fosse che tu sei mancina e la usi praticamente sempre? Sarebbe stato geniale ”.

“ non prendermi in giro ”. Hailey dà una lieve spinta a Jay sul braccio. “se fosse stato inverno avrei potuto usare dei guanti ”.

“ ah ah ” annuisce sorridendo Jay. “sai che c’è? Vediamo come va. Dopotutto non siamo i primi a fidanzarci ”.

“ hai ragione. La Platt è sposata “ “la Platt è sposata? Sei serio??? ”. Hailey fa una sonora risata. “non me n’ero accorta sai ”.

“molto divertente ” . Jay accende la radio della polizia. “ lei e Mouch avevano fatto una piccola cerimonia al Molly. Se fosse stato per la Platt, lo avremmo saputo solo dall’anello al dito ma conosci la caserma 51. E indovina? Burgess era una delle damigelle d’onore .”

“avrei voluto vederla ”

“già ”

“sai, pensavo che la Platt potesse farmi da … ” I due vengono interrotti dalla radio della polizia. “ 10-32 al 1527 sulla 30esima ” . Jay prende la radio. “ 5021 George, interveniamo noi. Siamo in zona ”. “ ricevuto ”. Hailey prende il cellulare . “ chiamo Voight ”.

 

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Capitolo 2
*** l'annuncio ***


Hailey e Jay arrivano all’indirizzo segnalato. La porta è aperta, i mobili rovesciati, vetri rotti sul pavimento. I due detective si mettono ai lati della porta d’ingresso, pistole impugnate saldamente.

“polizia di chicago! ” urla Jay. Fa un cenno a Hailey e entra.

L’interno è vuoto, seppur tutto devastato. Non c’è nessuno. Chiunque ci fosse stato se ne è andato. Provano a salire al piano superiore. Jay si accosta al muro, procedendo un passo dopo l’altro.

“guardo di là, io ” lo informa Hailey.

Jay annusce. Sta per entrare nella seconda stanza quando Hailey lo chiama. “ho un corpo ”. Jay raggiunge Hailey nella camera da letto. “laggiù ” indica guardando fuori dalla finestra.

“scendiamo ”

In centrale la squadra lavora sul caso. Hailey e Jay, uno di fronte all’altra lanciandosi degli sguardi di tanto in tanto ma rimanendo concentrati. Tutti sono pronti a snocciolare informazioni all’arrivo di Voight.

Inizia Jay, poi hailey continua “al momento non abbiamo altro, se non un contatto ”. Hailey attacca una foto. Nel farlo nota di aver usato la mano incriminata ma, pur vedendo gli sguardi che le lanciano prosegue “ Samantha Riley, l’ultima chiamata sul suo cellulare. I due si sentivano spesso, stando ai tabulati. È stata dentro per reati minori ”. Deglutisce mantenendo l’espressione seria. “possiamo fare un tentativo”

“ok. Mettiamoci al lavoro ” esorta Voight. “ rintracciate il proprietario della pistola, se riuscite. Jay e hailey andate a quell’indirizzo. Ci aggiorniamo quando torno ”. Voight lancia un’ultima occhiata ai due detective prima di lasciare la stanza.

Tutti tornano alla propria postazione, non senza prima aver gettato uno sguardo a Jay e Hailey. Certo, non direttamente ma possono sentire gli occhi puntati su di loro. Hailey in modo particolare. Hailey lancia degli sguardi a Jay, indicandogli con gli occhi la sala caffè.

Hailey si alza. Jay nasconde il viso dietro la mano, cercando di scrutare la stanza e la segue poco dopo.

“se non volevi dare nell’occhio questo è il modo migliore per non farlo ”.

“lo so, è che … ” . Hailey abbassa la voce . “forse dovremmo dirglielo. So che volevamo tenerlo per noi per un po’ ma sono la nostra famiglia, è come se lo fossero. Con Kim ho appena ritrovato la nostra amicizia e … ”.

“lo so, lo so ”

“che si fa? ”

“ Potremmo dirglielo adesso. Siamo solo noi e Trudy già lo sa. Sono piuttosto sicura che ormai lo sappiano pure loro . A Voight penseremo dopo”

Jay cambia espressione. “aspetta! Lo hai detto alla Platt? ”.

“no ma lo sa. Lei sa sempre tutto prima di noi. Quando sono andata a portarle delle carte mi ha guardata in faccia con un’aria strana . ho fatto finta di nulla. Non ha visto l’anello ma ha come un sesto senso ”.

“vero ”. jay si ricorda di come Trudy sorvolò sul fatto che Hailey gli mancasse solo come partner.

“comunque avevo già pensato di informarla a fine turno ”.

“allora è deciso ”. Jay prende la tazza di caffè. “ rendiamolo ufficiale ”.

“andiamo ”.

Hailey e Jay rimangono sulla porta. Tutti sono indaffarati, o fingono molto bene per badare a loro. Non c’è mai tutto questo silenzio.

“ragazzi! ”. Jay richiama l’attenzione della squadra. “dobbiamo dirvi una cosa”.

“avete trovato qualche pista? ” domanda Kevin, prendendo un foglio. “ ho trovato un nominativo per la pistola. Potrei andare a controllare con Kim ”.

“perfetto. Ottima idea ” afferma Jay. Guarda hailey. “ma prima volevamo dirvi una cosa. Non riguarda il caso ”. i due raggiungono il centro della stanza. “io e Hailey ci sposiamo ”.

Tutti rimangono ammutoliti. Ok, forse sono stati troppo audaci.

“era ora fratello! ”. Ruzek abbraccia Jay. Poi va da Hailey. “sono davvero contento per voi ”

“sì, ragazzi ” approva Kevin.

“ovviamente non cambierà nulla. Continueremo a essere professionali, distaccati come abbiamo sempre fatto sul lavoro ”

“quindi avremo due detective Halstead, ora. Eh ”. Fa l’occhiolino Kevin.

Hailey sorride debolmente mentre si avvicina a Kim. “ non me lo sarei mai aspettata ”. dice fingendosi sorpresa. “fatti abbracciare”

Hailey sta per commuoversi. “meglio che torniamo al lavoro adesso. Dobbiamo andare a interrogare questa Riley, sempre se l’indirizzo è attendibile ”. Hailey si gira . “Jay? ”.

“arrivo ”. si scusa con i ragazzi e raggiunge Hailey. “mantenere un basso profilo, eh? ”

“andiamo ” sorride Hailey, dandogli una leggera spallata. I due scendono le scale belli allegri. Le loro risate echeggiano nel corridoio, arrivando fino alle orecchie della Platt.

“ quanto buon umore, oggi detective. Una splendida giornata presumo ” accenna la Platt.

“a dopo, Serge ”.

Hailey apre la porta che dà sul parcheggio. “che ti avevo detto? Lo sa ”.

“è impressionante quella donna. Ovvio che occupi quella scrivania. Non potrebbe farlo nessun altro, immagino ”.

“è occhi e orecchie di questo distretto ”

“ che ne dici di domani sera per una birra con gli altri? ” domanda Jay mettendo in moto la macchina “possiamo andare al Molly o da qualche altra parte, decidi tu ”.

“ il Molly può andare e anche se lo saprà tutta la 51 non importa. Sai sono talmente felice che non conta altro se non noi due, questo e ciò che ci aspetta ”. Hailey si sporge per baciare Jay. “e ho in mente di festeggiare stasera, quindi … ”

“come la prima volta? ”. Jay ricorda la notte successiva alla sua proposta a Hailey, di qualche mese prima. Diciamo che il mattino dopo, beh … lasciamo all’immaginazione.

“molto meglio ”

“ sarà meglio uscire da questo parcheggio ”. Jay pigia l’acceleratore e si mettono in marcia.

“ buona idea ” ammicca Hailey.


 

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Capitolo 3
*** era destino ***


“Jay! Vieni , entra. Scusa ma ho la carne sul fuoco ”. Will corse ai fornelli , dopo aver aperto la porta. “ vuoi una birra? ” domandò aprendo il frigo per prendere del parmigiano.

“volentieri ”. Jay prese la birra poi guardò Will alzando un sopracciglio. “esattamente cosa stai preparando? ”.

“ qualcosa di commestibile che non sia precotto in microonde ”.

“e da quando ti preoccupi di migliorare le tue doti culinarie? ”

“alle donne fa piacere. Pare sia uno dei punti fondamentali per avere un altro appuntamento ”.

“dovrei sapere qualcosa? ” domandò Jay sorseggiando la birra.

“non al momento. Piuttosto come mai sei qui? ”.

“ hailey è uscita per una serata con Burgess, solo donne. Ruzek è con Makayla e così ho pensato di passare a dare un occhio a mio fratello ”. Jay osservò Will trafficare ai fornelli. “ non ero sicuro se ti avrei trovato. A quanto pare sono stato fortunato ”.

“quindi è solo questo? Una visita perché ti mancava il fratellino? ”

“beh ” Jay si schiarì la voce “ forse potrebbe esserci qualche altro motivo. Hai ancora l’anello di mamma? ”.

Will rimase in piedi con la padella in mano e la paletta nell’altra “ era ora, fratello! Sapevo che era quella giusta per te ”. Will poggiò gli utensili e andò in camera, per ritornare con una scatoletta. “spero che questa sia l’ultima volta che ce lo passiamo. Quando Natalie me lo ha restituito l’ho sepolto in fondo al cassetto ”. lo porse al fratello. “ finalmente ha trovato il suo posto, altrimenti dovremmo seppellirlo da qualche parte ”.

“non credo che accadrà ”.

“ti va di rimanere per la partita? Ti posso offrire del pollo alla parmigiana ”.

“ ma si ”.

“ vorrei che papà fosse qui per vedere tutto questo. So che non andavate molto d’accordo e aveva un carattere veramente difficile ma sarebbe stato contento, almeno credo . gli sarebbe piaciuta Hailey”.

“ sicuramente avrebbe avuto pane per i suoi denti”. Jay sorrise pensando a una possibile conversazione tra suo padre e Hailey, entrambi molto determinati. Sicuramente gli sarebbe piaciuta. “ci sono giorni in cui sento la sua mancanza e ho dovuto combattere molto con ciò che è accaduto. Il modo in cui ci siamo lasciati con papà. Provavo una tale rabbia per il tempo che abbiamo passato a litigare, per quanto fosse troppo orgoglioso per ammettere che ci voleva bene. La morte di papà, Erin , la storia della guerra. Sono sempre stato a un passo dal perdere me stesso ma Hailey è sempre stata lì per me. Lo è sempre ed è per me ciò che io sono per lei: tutto ciò che di bello possa esserci su questo pianeta ”.

“wow, fratello ! forse è un po’ presto per scrivere le promesse ”

“mi sono lasciato andare? ”

“stasera tutto è concesso”.

“non ho mai amato una persona così tanto. M fa sentire così …”. Jay cercò di trovare la parola più giusta ma ce ne sarebbero mille “completo ”.

“spero di trovare anch’io qualcuna così ”.

“ con Natalie lo avevi ”. Jay si schiarì la voce “ voglio dire, eravate praticamente all’altare ”.

“ credo che alla fine, seppur in modo diverso il nostro rapporto fosse un po’ come te e Erin. Insomma, se fosse stato come dici tu ci saremmo sposati dopo che sono tornato dalla protezione testimoni e avrebbe compreso il mio bisogno di tenere un’arma. Non si sarebbe fidata ciecamente delle parole di uno psicopatico invece che credere a me , dopo tutto quello che avevamo passato e non dimentichiamo la storia delle pillole ”. Will fece una pausa . “ ricordi cosa ti avevo detto la prima volta che mi avevi chiesto l’anello? ”

“ quella ragazza non vuole essere salvata ”.

“ è andata così anche con Natalie ”.

“sono sicuro che lì fuori ci sia la tua Hailey da qualche parte. Sei un buon partito fratello ”.

“ lo spero, altrimenti mi ridurrò come uno di quei single alla ricerca dell’anima gemella su quei siti di dating ”

“non accadrà”

“sesto senso da poliziotto? ”.

“da fratello ”. Jay si stirò le braccia “ in compenso per allora sarai diventato un ottimo chef. Dovremmo fare più spesso serate così ”

“pollo alla parmigiana, birra e confidenze fraterne? ”.

“anche senza pollo non mi offendo, comunque era ottimo . forse una leggera aggiustatina ma ci sei”

“sostegno fraterno, capito ”.

Will accompagnò Jay alla porta. “fammi sapere che dice ”.

“sarai il primo a saperlo. Grazie”.

“salutami Hailey ”

Jay si rigirò la scatoletta nella mano e un sorriso comparve sul suo volto. La prima vola voleva trattenere una persona. Ora lo faceva per amore, con la mente e con il cuore. Tutto gli diceva che Hailey fosse quella giusta . strinse la scatolina. Decisamente, sì.


 


 

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Capitolo 4
*** padri ***


“ehi ”. Jay si avvicina a Hailey, depositandole un bacio sulla spalla. “o il libro è interessante o hai qualche pensiero che ti preoccupa ”.

Hailey alza lo sguardo. “cosa te lo fa pensare? ”.

“pagina 35 ”. Hailey inarca un sopracciglio. Jay ride. “ci sei ferma da un po’ ”.

“35? Credevo fossi alla 17 ”.

“questo conferma ulteriormente la seconda ipotesi . cosa c’è? ”.

Hailey chiude il libro, ponendolo sul comodino. “in questi giorni ho pensato di chiamare mia madre. Sai, per dirle che ci sposiamo. Forse, è meglio dirglielo di persona , no? Dopotutto è mia madre ma sai com’è, dirlo a lei … ”.

“significa rivedere tuo padre ” conclude Jay.

“se non stata pronta a un confronto con lui, un anno fa … non so cosa fare ”. Le si para davanti l’immagine di suo padre, nel letto d’ospedale intento a leggere il giornale mentre lei lo osservava dal vetro. Un padre che le aveva rovinato l’infanzia, a suon di pugni facendole credere di non poter essere amata. Sua madre invece di andarsene , di salvare Hailey è sempre rimasta accanto al marito giustificando le sue azioni ogni volta. “ non beve più, specie dopo l’infarto sta attento a ogni singola cosa che mangia e , mia madre dice che dall’altro lato è migliorato ma è quello che è. Ciò non cambia il suo carattere, non cancella quello che ha fatto. Non potrò mai perdonarlo, credo e in fondo penso di non aver perdonato neanche mia madre per non averlo lasciato. Per aver continuato a stargli accanto, anche quando picchiava sua figlia. Te l’ho detto quando ci era capitato quel caso, ricordi? ”. Jay annuisce. “sto ricomponendo i pezzi della mia vita, dopo dei mesi difficili e questo ne fa parte. Sono comunque i miei genitori e dovrei dirglielo ”. Hailey si mette le mani nei capelli. “non sanno nemmeno che sono fidanzata, ne che viviamo insieme e … ”.

Jay le prende una mano, accarezzandola. “ qualunque decisione tu prenda io sono qui. Sempre! Hai passato momenti difficili questi ultimi mesi e supererai anche questo, ne sono sicuro ”.

“tu credi? ”

“ho esperienza di rapporti conflittuali con i padri. Con mio padre è sempre stato un dover continuare a dimostrare di più. Lui non c’era mai . In tutte le fasi della mia vita più importanti non c’è mai stato perché era troppo orgoglioso per mostrarsi nel suo lato più fragile. Abbiamo passato anni a litigare e solo dopo che è morto ho scoperto che in realtà lui mi seguiva in ogni cosa, ed era orgoglioso . Abbiamo perso talmente tanto tempo. Se solo uno dei due non fosse stato così cocciuto ”. Jay si tira su. “ quello che voglio dire è che non voglio che tu abbia rimpianti o il dubbio se solo ci avessi provato, come sarebbe andata. Darei ogni cosa per tornare a quel giorno e dirgli che gli volevo bene ”. jay le prende il viso dolcemente tra le mani. “so benissimo che la tua situa è diversa dalla mia , però Hailey è una decisione solo tua e qualunque scelta farai ti appoggerò ”

Hailey prende il braccio di Jay e se lo fa passare dietro la testa, facendosi spazio per appoggiarsi al suo petto. Il suo posto sicuro. “Halstead, potevi arrivare prima nella mia vita ”, sorride stringendosi ancor più a lui.

“sono noto per il mio tempismo ”.

“ah ah ”. Hailey lo fissa negli occhi intensamente. “ ti amo ”.

“ti amo, anch’io Hailes ”.

Hailey sa che avrebbe potuto contare su Jay per qualsiasi cosa, che lui sarebbe sempre stato al suo fianco per proteggerla. Sapeva cavarsela brillantemente da sola ma aveva imparato che non tutte le cose devono essere sempre affrontate da soli. Essere fragili va bene, a volte.

“mi chiedevo se avessi ancora bisogno di distrarti. Conosco un modo molto più efficace del leggere un libro, sai? ”. Jay inizia a baciarle il collo.

“ah si? ”. Hailey chiude gli occhi sentendo le labbra di Jay solleticarle la pelle.

Hailey si lascia andare decidendo di abbandonarsi a Jay. Dimenticando tutti i problemi. Suo padre, sua madre , il lavoro e il mondo fuori. Non ha bisogno di nient’altro se non dell’uomo meraviglioso che ah accanto. E si abbandono nelle braccia uno dell’altra per tutta la notte, addormentandosi serena stretta a Jay.

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Capitolo 5
*** conflitti (prima parte) ***


“siamo quasi arrivati. All’incrocio a destra ”. Hailey sente i muscoli tendersi , man mano che si avvicinano. Jay svolta a destra. “è l’ultima in fondo ”.

Da quanto tempo non tornava casa? almeno 10 anni. Le rare volte che aveva visto sua madre era stato in qualche bar. Si era ripromessa di non rientrare mai più in quella casa, con il macigno del passato che le sarebbe piombato sulle spalle non appena avesse varcato quella porta. Suo padre l’aveva visto in ospedale e le era bastato per far riaffiorare tutto. Sa che non potrà mai dimenticare ma starsene alla larga non l’aveva di certo aiutata. Lo aveva dimostrato in tutti i casi di minori maltrattati e abusi domestici. Ogni caso lo prendeva sempre come una questione personale. Ogni volta , dopo averlo risolto sperava di sentirsi meglio perché aveva aiutato qualcuno come nessuno aveva mai fatto per lei. Aiutare quelle persone non avrebbe mai cambiato lo stato delle cose. L’unica cosa che avrebbe potuto aiutarla era compiere finalmente quel passo e mettere fine a questa storia, risolvere la sua questione in sospeso.

“è questa. Fermati! ”. Hailey guarda la casa. non è cambiata di una virgola, a parte la rinfrescata alla facciata. Il prato falciato e le aiuole perfettamente tenute, come quando era piccola. La perfezione impeccabile all’esterno per nascondere la realtà all’interno. La madre si rifugiava sempre nel giardinaggio dopo gli scatti del padre e le sere che tornava a casa ubriaco si sedevano sul dondolo sotto il portico, tranne quando i lividi erano troppo evidenti.

Jay arresta l’auto vicino al marciapiede . “sicura? ”.

“ormai siamo qui, no? O adesso o adesso . Comunque grazie di essere venuto ”.

“non devi ”. Jay poggia la mano sulla gamba di Hailey per rassicurarla. “ insieme, ok? ”.

Hailey scende dalla macchina e si ferma davanti al vialetto. “mio padre non c’è, ameno che non abbia cambiato auto ”. Jay la guarda. “oh. Tornerà presto credo ”

“pronta? ”.

Hailey e Jay percorrono il vialetto tenendosi per mano, mentre lui si guarda attorno e raggiungono la porta. Jay vede qualcosa arrotolato sul ramo dell’albero che fa ombra al portico. “ sbaglio, o quella è un’altalena? ”, indica strizzando gli occhi.

“ l’aveva costruita mio padre, probabilmente, il legno sarà andato. È passato tanto tempo ”.

“probabilmente ” sorride Jay.

Hailey suona il campanello, aspettando con le mani infilate nelle tasche della giacca. “strano ”. ricontrolla l’sms inviato alla madre, per vedere se non avesse confuso l’orario. “può essere che sia sul retro. Le faccio uno squillo ”. hailey sta per premere il tasto di chiamata quando sente una voce provenire dietro le spalle ed entrambi si girano.

“ arrivo ”. la madre di hailey arriva dal vialetto con un paio di borse per mano. “ visto il tuo ritardo sono uscita a fare due compere da Joe’s. te lo ricordi? Ci passavi sempre quando tornavi da scuola ”.

“siamo appena arrivati. Ci ha trattenuti un caso ”.

“sicuro ”. Guarda Jay. “un tuo collega? ”.

“Jay Halstead, signora. Piacere ! posso aiutarla con le borse? ” si offre stringendole la mano.

“grazie. Prendo le chiavi, così entriamo ”

Jay nota l’espressione di Hailey cambiare, fino a rabbuiarsi. Si avvicina al suo orecchio mentre la amdre apre la porta . “tutto ok? ”

“non entro in questa casa da anni ” .

Quando entrano in casa Hailey si rende conto che nulla è cambiato ma come si era immaginata, in ogni angolo di quella casa rivede la bambina che si nascondeva dal padre. Rivede se stessa sotto il tavolo, con la testa tra le gambe, che corre di sopra, rifugiandosi in camera o rannicchiata dietro il divano. L’immagine di sua madre che cerca di proteggerla prendendosi le botte del padre. Hailey rivede tutta la sua infanzia in quei pochi secondi in cui stanzia in salotto, fino a che la voce di sua madre non la ridesta dai suoi pensieri.

“ al telefono hai detto che avevi una grande notizia da darmi. Ti hanno promossa al lavoro? ”.

“non riguarda il lavoro ”. Hailey afferra la mano di Jay. “ ci sposiamo ”.

“o mio dio! Veramente ? Non me l’aspettavo … non sapevo neanche che voi due … non ci aggiorniamo da tempo sulle questioni private ” sorride imbarazzata la signora Upton.

Jay, Hailey e sua madre si siedono nel patio sul retro della casa a scambiarsi le ultime novità.

“ quindi voi state insieme da … ”

“da due anni ma siamo partner da cinque anni ” spiega Hailey. “Jay è la cosa migliore che mi sia mai capitata. Ci amiamo e abbiamo deciso di sposarci ”.

“ mi hai sorpresa quando hai proposto di vederci qui. Non pensavo che dopo quella volta, sai … ”.

“non è certo una notizio da tavola calda, giusto? ”. Hailey si affretta a cambiare argomento. “ ho visto che non è cambiato nulla qui ”. Alza lo sguardo. “non proprio” .

“ ho dovuto toglierle . L’adesivo avrebbe rovinato i vetri, a lungo andare ” si giustifica la madre.

“ l’adesivo, chiaro ”. il tono duro di Hailey fa arrivare chiaro il messaggio e l’aria si fende con un coltello.

Per non rovinare l’atmosfera, Jay prende in mano la situazione. “comunque complimenti per la casa. Davvero … ” . Jay cerca la parola più indicata, un misto tra una percezione fredda ma nel contempo l’aria di un posto sicuro, felice. “ ben arredata ”.

“se vuoi, puoi andare a dare un’occhiata, intanto che sistemo qui. Hailey, può mostrartela ”.

Jay guarda Hailey. “non devi” le mima con gli occhi.

Hailey annuisce e salgono di sopra mentre la madre di Hailey porta via le tazzine. Salendo, Hailey nota che sulla parete sono rimaste appese tutte le foto della loro famiglia. Sia mai che qualcuno pensasse non fossero una famiglia perfetta. Ricorda bene come alcune di quelle foto fossero state tolte quando se n’era andata. Le aveva raccolte lei stessa da terra.

Si ferma davanti alla sua ex camera, indecisa se aprire la porta. Spinge in giù la maniglia. Sua madre non aveva toccato nulla, a parte le decalcomanie attaccate alla finestra. Non che fosse rimasto molto della sua vecchia vita; tutto ciò che aveva se l’era portato via a parte alcuni trofei, delle foto rimaste sullo specchio e le cuffie sul comodino. Hailey ispeziona la stanza, con freddezza. E il colore del viso inizia a spegnersi.

Jay le si avvicina . “vuoi uscire di qui? ”.

“credo di aver solo bisogno di sedermi ”. si siede sul letto. “ penso che avrai capito come mai non ho messo più piede qui dentro . è un totale disastro ”.

“ tua madre sembra gentile ”

“ lo è , fin troppo allenata a nascondere i suoi reali pensieri e a difendere sempre mio padre ”. Hailey corruccia la fronte. “ho smesso da tempo di provare a cambiare le cose . poteva inventarsene una migliore del nastro adesivo ” .

“insomma tutti sanno che quei cosi sono fatti apposta per non rovinare i vetri, giusto? ” buttò sul ridere Jay, facendo intuire a Hailey di non aver mai avuto decalcomanie sui vetri. “ noi le incollavamo alla testiera del letto. Erano la disperazione di mia madre e quelli si che erano dolori per il legno ”.

Riesce a strappare un sorriso a Hailey. “ti amo ”

“vieni qui ”. Jay l’accolse in un abbraccio, stringendola a sé. “il solo fatto che sei qui vale più di ogni altra cosa e se non fossimo venuti sarebbe andata bene lo stesso, perché so esattamente chi sei Hailey Upton ”.

Sentono un auto entrare nel vialetto.

“ ora si che dovrò fare appello a tutta la mia pazienza ”.

Hailey e Jay escono dalla stanza , per scendere al piano di sotto.

 

 

 

 

 

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Capitolo 6
*** conflitti (seconda parte) ***


“ non sai che giro ho dovuto fare per trovare il pezzo di ricambio. La scocciatura di sentirsi dire “scusi, signore ma sa più i mobili sono vecchi più i pezzi sono difficili da rintracciare”. Ti pare logico? Secondo il suo ragionamento tutta Chicago dovrebbe rifare la cucina. Vecchi ? avranno 30 anni e io cosa sarei? ”.

“sai che non devi agitarti ”

“ ah proposito , di chi è quel pick up parcheggiato qui fuori? È una gran bella bestia ma dovrò spiegare qualche regola ai nuovi vicini, come parcheggiare sulla loro proprietà per esempio . Altre scocciature ”. Prende le chiavi per andare a digliene quattro.

“nessun nuovo vicino. La macchina è di … ”.

“Hailey! ”. Il signor Upton rimane di sasso vedendo la figlia scendere le scale e riappoggia il mazzo di chiavi. “guarda, chi ha finalmente deciso di venire a trovare il suo vecchio ”. Increspa le labbra guardando la moglie, poi girandosi verso la figlia “mi pareva di aver recepito un altro messaggio anni fa ma, ehi come si dice ? Bentornata a casa, Hailey ”.

“ciao papà. Vedo che hai recuperato bene ”.

“non basta un infarto a sotterrarmi ”. Non è molto divertente, in realtà ma Hailey si sforza di sorridere quel tanto che basta per dar piacere al padre che pare soddisfatto. Il padre sposta lo sguardo dalla figlia all’uomo che le sta accanto. “tu saresti? ”

“Jay ” si affretta a rispondere la madre, prima che egli possa aprire la bocca.

“Jay Halstead ”. Jay gli stringe la mano, un po’ troppo vigorosamente. Davanti a lui c’è l’uomo che aveva distrutto l’infanzia della donna che ama, che le aveva fatto conoscere solo il lato negativo di una relazione. A causa sua non sapeva cosa volesse dire amare, ed essere amati. L’uomo davanti a lui non merita una figlia come Hailey e in questo momento vorrebbe solo restituirgli tutto il male che le aveva fatto, ma il suo lato razionale lo fa desistere dal tirargli un cazzotto in piena faccia.

“bella stretta, ragazzo ”.

Hailey deduce che la madre non gli ha anticipato nulla e decide di andarci piano conoscendo le reazioni del padre. Durante i loro fugaci incontri, la madre l’aveva rassicurata che il padre non aveva più i suoi scatti d’ira da qualche anno. La risposta che le aveva dato prima tuttavia la portava a pensare il contrario.

“come mai sei tornata? ”.

“ho pensato, credo sia giunto il momento di mettere un separè tra noi e il passato e darti una seconda possibilità ”

“sentila , una seconda possibilità . sentiamo, cosa ti ha convinta? Neanche un infarto ti ha fatta venire da me ”.

Hailey si trattiene dall’uscire subito da questa casa. lo aveva promesso a Jay, a se stessa e le sue paure non l’avrebbero sotterrata ancora. Non era più una bambina. È una poliziotta e aveva passato tutta la sua vita a sbattere tizi peggiori di suo padre dietro le sbarre, tenendoli testa.

“parlo per esperienza ”. Hailey butta un occhio a Jay. “le questioni irrisolte non fanno bene a nessuno. Ho attraversato parecchi momenti difficili e so come ci si sente quando sembra che nessuno ti capisca. Non sarei qui, se qualcuno non avesse insistito con me perciò voglio credere che ci sia ancora qualcosa da fare ”.

“sono contento che lo dica. Voglio che tu sappia quanto sia dispiaciuto. Sono cambiato, Hailey ”.

“mamma me lo ha detto. Me lo dice ogni singola volta ma non sono più la bambina che credeva a ogni singola parola e dopo i nostri trascorsi ”. il padre lancia un occhio a Jay, rabbuiando lo sguardo. “lui sa tutto, da tempo e se sono qui è anche grazie a lui ”.

“hai raccontato i fatti nostri a tutti? ”.

“lui non è tutti ! ”.

Il padre squadra Jay, dall’alto in basso. “immagino che tu sia il suo partner. È così che vi chiamate , tra di voi. Giusto? O qualcosa di più? ” aggiunge vedendo il fare protettivo dell’uomo.

“fidanzato ” interviene Hailey. “Jay è il mio fidanzato e ci sposeremo ”. fa un passo avanti. “non volevo spiattellarlo così ma tanto vale chiarire subito le cose, se vogliamo partire con il piede giusto ”.

“tu lo sapevi? ” domanda rivolto alla moglie, la quale fa un cenno di negazione. Il marito la fissa ancor più intensamente .

“l’ho saputo pochi minuti prima di te ” rivela infine.

“ah bene ” sembra convinto. Non contento rincara la dose, per vedere quanto sua figlia ci tenesse davvero a dargli una seconda possibilità. “ immagino che i futuri consuoceri abbiano già avuto la notizia ”.

“papà! ” lo rimprovera Hailey.

“non fa nulla, tranquilla ”. Jay le tocca leggermente il braccio. “ mio padre è morto 4 anni fa e mia madre si è ammalata mentre ero oltreoceano, qualche anno prima che entrassi in polizia ”.

“oltreoceano? E sei entrato in polizia? ”. il padre di Hailey sembra gradire questo aspetto. “ immagino non sia stata una scelta facile. Voglio dire, laggiù succedono cose davvero brutte. Alcuni finiscono molto male, una volta tornati ”.

“ diciamo che può cambiarti in meglio o in peggio ”.

“anche io ho attraversato un periodo non facile ma per fortuna ne sono uscito ” indugia su Hailey. “tutti meritiamo un’altra occasione, giusto? O più di una ”.

Hailey scrocchia le dita. “direi che dobbiamo andare ”. Hailey si alza dal divano ma suo padre l’afferra per il braccio.

“ho detto qualcosa che non va? ”.

“mi prendi in giro? Stai paragonando ciò che hai fatto tu alla guerra, ti rendi conto? ”. Gli occhi di hailey si rimpiccioliscono .

“penso tu stia ingigantendo la cosa per due paroline? Insomma non è il caso di prendersela così ”.

Hailey sente la rabbia esploderle nel petto. La voce che trema. “ io sto ingigantendo la cosa??? Io vengo qui per fare un passo verso di te e tu fai così ”.

Eccolo lì, suo padre a fare il gioco che conosceva troppo bene. “ è sempre stato questo il problema del nostro rapporto. Sai che c’è come hai detto tu, sono cambiato e non me la prendo quindi chi vuole un bicchierino? ”. Nessuno dice una parola. “uno, per me allora ”.

“sei davvero incredibile ”. hailey scosse la testa. “ quel giorno, c’ero. Sono venuta in ospedale ”. Suo padre la guarda, con molta serenità nel viso. “ sorpreso di sentirlo? finito il turno sono venuta ”.

“ non ti ho vista ” . guarda sua moglie come a chiederle se lei sapesse qualcosa. sapeva che si sentiva spesso con la figlia, o almeno quel tanto che bastava per assicurarsi che stesse bene.

“certo che no”. Vedendo che continua a fissare sua madre, aggiunge “ non le ho detto nulla ”. Jav che conosce bene Hailey , guardandola negli occhi capisce che sta mentendo per proteggere la madre ma il padre non le sta prestando attenzione. “ Te ne stavi lì a leggere il tuo giornale. Per un attimo, vedendoti così mi sono ricordata di quando la mattina venivo sempre a portarti il caffè. Proprio qui. Ma ho visto anche l’altra parte di te, quella che non mi ha fatta entrare nella stanza ”.

“ quella parte oggi non l’hai vista? ”.

“ la vedo. La vedo in ogni singola parte di questa casa e rivedo ogni singolo momento. Una cosa è cambiata. Non ho più paura, di te. Non ho più paura di affrontare il passato, ne di un tuo scatto d’ira o delle tue parole. Non mi feriscono più ”.

“ dovresti rivedere il tuo concetto di dare una seconda possibilità ”.

“ sei incredibile! Sai cosa? Quando capirai ciò che voglio mamma ha il mio numero ”. Hailey si dirige verso la porta, seguita da Jay.

“Hailey ”. sua madre prova a fermarla. “sai com’è fatto tuo padre. Devi cercare di capirlo ”

Jay è già sul portico quando Hailey si gira. “ ho passato 15 anni a cercare di capirlo, di credere che prima o poi sarebbero arrivate le sue scuse per quello che ha fatto. Uno sbaglio, mamma. Lo hai sentito? Volevo una sola cosa. Tu hai deciso di rimanergli accanto. Non lo accetto ma lo capisco. Ti capisco. Io non sono come te. Ancora una volta sta scusando se stesso ”. Poi rivolta al padre. “ Ora so che risposta darò ai miei figli quando mi chiederanno di te. Spero che prima di allora tu possa cambiare. Per quanto mi riguarda io ho fatto tutto il possibile ”. sorride a sua madre e segue Jay.

Hailey ripercorre il vialetto, per un momento rivedendo la sé di tanti anni fa che se ne era andata con un borsone sulle spalle. Una Hailey smarrita, arrabbiata con il mondo, delusa dai suoi genitori chiedendosi se prima o poi si sarebbe mai sentita a casa. ci aveva messo anni a ricostruire ciò che suo padre aveva distrutto, giorno dopo giorno. Non aveva mai voluto affezionarsi a nessuno, per paura di essere come i suoi e non saper gestire una relazione. Ora sa di essere totalmente diversa dai suoi genitori. Sa di avere qualcosa di completamente diverso, con la persona migliore del mondo che l’avrebbe protetta sempre. Una persona che l’avrebbe sempre ascoltata, sostenuta ma con la quale poteva aprirsi, scontrarsi senza paura . Loro si amavano sopra ogni cosa. Lei aveva tutto e per il momento questo poteva bastare.

Jay le fa scivolare una mano sulla schiena. “ tutto bene? ”.

“ con te, andrà sempre bene ”.

“ti amo ”

“ti amo, anch’io ”

“e grazie per non aver spaccato la mano a mio padre ”.

“non l’avrei mai fatto ”.

“lo so e ti amo ancora di più , per questo e per essere sempre al mio fianco”.

“io e te, sempre. Giusto? ” sorride Jay.

“sempre ”.

10.31, 10.31 sulla settima ” . Jay guarda Hailey che fa un cenno di consenso. E prende la radio. “ agenti in borghese in arrivo tra cinque minuti ”. “sei sicura? ”.

“ vai ”.

 

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Capitolo 7
*** progetti ***


La loro prima settimana nella casa nuova era trascorsa tra scatoloni da sistemare, serate sul divano , pizza a domicilio e notti agitate. Non erano decisamente i giorni migliori al lavoro ma vedere il passo successivo della loro vita insieme, concretizzarsi nel loro appartamento in centro Chicago alleggeriva il cuore di Hailey e teneva occupata la mente di Jay. Se al lavoro la tensione si faceva sentire, a casa non potevano che essere più felici di pensare a nuovi modi di arredare il nuovo appartamento.

Chicago di sera è da lasciare il fiato. Prendere un appartamento all’ultimo piano era stato un affare e la vista … si erano innamorati subito di quel panorama, dove le luci della città creavano l’atmosfera perfetta per serate romantiche sul terrazzo, dell’immenso soggiorno e della spaziosa cabina doccia.

“penso dovremmo comprare un barbecue ” propose Jay. “lì, in quell’angolo ci starebbe bene. Inoltre, essendo all’ultimo piano il fumo non arriverebbe ad altri condomini ”.

“ e in un attimo mi ritroverei circondata da uomini, un paio di braciole e qualche birra a vedere i Chicago Bears sulle poltrone o perché no? Direttamente da qui. La tele lì e voi che ve la godete davanti a questo spettacolo ” . Hailey sorride , dando una piccola previsione di quello che sa l’aspetterà accettando. “ quindi, Halstead come penseresti di corrompermi? ”.

“qualche idea l’avrei ma non ce ne sarà bisogno perché non sono l’unico fan dei Bears, o sbaglio? ”.

“forse ”. hailey buttò giù un sorso di vino. “ diciamo che potrei prendere in seria considerazione la tua idea, se mi garantissi sempre una … ”

“bistecca al sangue e formaggio grigliato? ” intuì Jay. Hailey lo guardò stupita. “non hai segreti per me , Upton ”.

Hailey si schiarì la voce. “sono stupita ”.

“sono contento che tu lo dica perché avrei qualche altra idea per la mente che ti stupirà altrettanto ”.

“veramente?”. Hailey si alzò dalla poltrona in vimini, con il bicchiere in mano e si fermò sulla porta.

“ok, ok. Ho capito! Mi sto allargando ma vedi se noi tirassimo un … ”. Jay si arrestò vedendo la posa ammiccante di Hailey, appoggiata alla finestra con il bicchiere a mezz’aria.

Hailey, con una voce calda e profonda disse: “ penso che dovremmo continuare il discorso da un’altra parte. Fa un po’ freschino fuori, ora ”.

“dici? Non mi sembra ”.

“dico ”.

“è Chicago ”. Jay seguì Hailey chiudendosi la finestra alle spalle.

 

Jay fece scorrere la mano lungo la schiena di Hailey, girata su un fianco stretta tra le sue braccia. “posso chiederti una cosa? A mio rischio e pericolo ”.

La risata di hailey echeggiò nella stanza. “spara! ”.

“l’altro giorno sono passato davanti al nostro magazzino improvvisato e ho notato che è quasi vuoto. Mancheranno si e no due scatoloni ”.

“si lo so. Prometto che domani sistemo i miei libri ”.

“non è questo. Comunque ti darò una mano , se serve ”. Jay gonfiò un poco la guancia, increspando il labbro. “ quando sarà vuota potremmo farci una mini palestra? Una stanza degli ospiti non credo la useremo mai e due attrezzi in casa potrebbero far comodo ”.

“mi pareva che nel contratto fosse inclusa una palestra , dall’altra parte del corridoio ”.

“si ma con i nostri orari sarebbe più pratico così e poi , siamo poliziotti. Sai com’è ”.

“ una tana da uomo ”. Jay la guarda preoccupato. “mi piace e penso ti serva un po’ di allenamento intensivo per starmi dietro. In fondo sono state parole tue: sono molto, molto veloce ”. Hailey inizia a baciarlo. “e lasciare una stanza vuota sarebbe illogico ”

“lo prendo per un sì , allora ”

“ assolutamente, futuro marito “ . Hailey sorride raggiante. “ magari un giorno , al posto della palestra potremmo trasformarla in qualcos’altro ”.

“a cosa pensi esattamente? ”. Hailey spalanca gli occhi, volgendoli verso l’alto. Un’aria sognante dipinta sul suo volto. “ aspetta, vuoi dire … ”.

“ non nell’immediato ”

“certo. Certo ”

“ora dobbiamo risolvere parecchie questioni. E poi c’è il matrimonio ”. Hailey gli passa una mano tra i capelli. “ so anche com’è il nostro lavoro. Ho visto quello che è successo a te due anni fa, a Kim l’anno scorso e so che potrebbe succedere anche a me ”

“non lo permetterei mai. Lo sai, vero? ”.

“lo so ”. Hailey trasse un respiro profondo. “ non voglio che la paura sia il motivo che mi impedisca di perdere altro tempo . e nel nostro per sempre, dovemmo includere qualcun altro quando saremmo pronti. Che ne pensi? ”.

In quel momento entrambi pensarono che non si erano mai sentiti così con nessun altro. Sempre sulla stessa lunghezza d’onda, nonostante le diverse visioni che potevano avere sul giusto o sbagliato. Amavano ogni singola parte della loro casa, delle loro cose che creavano un insieme così armonioso . Amavano ritrovarsi ogni sera, parlare e coccolarsi fino al mattino. Parlare di futuro, matrimonio era un conto ma di figli significava concretizzare ancor di più il loro amore. Certo, con il loro lavoro non sai mai cosa ti riserva il giorno dopo ma la certezza che si copriranno sempre le spalle spinse Hailey ad avanzare questa ipotesi.

“ti amo, ora e sempre. Amo te , noi e questa casa. Amo la nostra vita ”.

“e io amo te ” . Hailey staccò le labbra da quelle di Jay. “quindi è un sì? ”.

“tu che dici? ”. sul volto di Jay si allargò un enorme sorriso. “ non ho mai voluto una cosa così tanto, da quando ti ho incontrata ”.

“quindi quel giorno nel negozio mi vedevi già con un bambino in braccio ? ” domandò Hailey con una risatina, sapendo di aver dato tutt’altra immagine di sé.

Jay andò a ripescare con la memoria quel giorno, rivedendosi davanti la Hailey senza macchia e senza paura che tentava di usurpare il caso all’intelligence. “ok, non esattamente in quel momento ”.

“immaginavo ”. Hailey si abbassò per prendere la maglia di Jay e infilarsela. “ vado a prendere un bicchiere d’acqua ”

“ Becca Clarton ” .

“mmmh ”.

“ mi hai chiesto quando l’ho capito ”. Hailey si girò verso di lui e Jay proseguì. “ quel giorno ho visto fin dov’eri disposta ad andare per salvare quella ragazzina, fino a calarti in un pozzo dove avresti potuto trovare qualunque cosa. Il modo in cui hai stretto quella ragazzina, cullandola e rassicurandola fino all’arrivo dei soccorsi. Ti spingeresti al tuo limite per assicurarti che l’altro stia bene e non ti daresti pace se fosse il contrario ”.

Hailey non sapeva cosa dire. “lo sai da tutto questo tempo? ”.

“ dalla prima volta che ho iniziato a non vederti più come una collega, a dire il vero hanno iniziato a balenarmi in testa delle idee . il caso di Becca è stata una conferma ”.

“oh, bene . non ti stupirà sapere che anche a me , probabilmente giravano nella testa le stesse idee ”.

“dopo devi raccontarmi tutto ” gridò Jay mentre Hailey era già quasi arrivata in cucina.

“ dovrai pazientare, Halstead” rispose di rimando.

Jay sistemò un po’ il letto, in attesa del ritorno di Hailey con un’espressione soddisfatta sul volto. Sapeva che quando sarebbe arrivato il loro momento sarebbe stato tutto fuorché normale, proprio come loro. La normalità non era nel loro Dna, viste le loro famiglie. Pensò al matrimonio e a tutto ciò che ne sarebbe conseguito dopo, decidendo di non farsi troppe domande perché l’imprevedibilità era una costante delle loro vite e ne avevano avuto prova. I piani non servono, non con il loro lavoro. Bisogna cogliere l’attimo e buttarsi, fino a che loro erano ancora qui.


 

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Capitolo 8
*** sì, lo abbiamo fatto ***


La notte più pazzesca delle loro vite, ecco cos’era stata. Il caso North era stato chiuso definitivamente, tutti avevano salve le carriere e loro si sono sposati. La cosa più folle, vera e allo stesso tempo sensata da fare in quel momento. Si amano più di ogni altra cosa al mondo e se c’era una cosa che avevano imparato da North, da quanto successo a Kim era proprio questo: non sprecare un singolo secondo a chiedersi e se. Così lo avevano fatto, nel modo più semplice possibile. Loro due, un giudice di pace e due anelli. Non serviva altro.

Hailey fissa la fede e non può fare a meno di sorridere, pensando a tutto ciò che rappresenta. La decisione migliore che avesse preso nella sua vita. Questa e l’essersi dichiarata a Jay un anno prima. Volta la testa per guardare Jay, ancora addormentato. Cerca di alzarsi delicatamente, sollevando il braccio di suo marito ma al solo tocco sente un gemito. Sicuramente doveva essere già sul punto di svegliarsi, visto il suo sonno pesante.

“scusa ” sussurra Hailey.

“non scusarti. Immagino sia comunque ora di alzarsi. Che ore sono? ”. Jay sbadiglia.

“abbiamo fatto le ore piccole. Ci vorrà un caffè bello forte per tirarci su ” .

“ sai cosa vorrei? ”. Hailey si avvicina, fino a sentire il respiro caldo di Jay sul viso. “passare la mattina a letto, con mia moglie ”.

“suona bene, mi piace ”. Hailey deposita un bacio sulle labbra di Jay ma viene interrotta dallo squillo del cellulare.

“non rispondere ”. Hailey fa vedere lo schermo a Jay.Volge lo sguardo al soffitto, rassegnato e scosta le coperte. “ caffè doppio, in arrivo ”.

Hailey sorride e risponde alla chiamata. “ricevuto, Serge. Ci vediamo lì ”. deposita il cellulare sul comodino e raggiunge Jay in cucina. “se mai ti fossi chiesto come sarebbero state le nostre vite da sposati, sappi che questo sarà una costante ”.

“Voight che chiama alle 7 del mattino? ”. Jay versa il caffè nelle tazzine. “sono 10 anni che sono abituato ” . Le passa il caffè. “ tre cucchiai di zucchero e un goccio di latte”.

“mi leggi sempre nel pensiero ”. Hailey sorseggia il caffè. “aspetta! Credi che noterà … ” Hailey mostra la mano, posando la tazzina.

“è Voight. Non sfugge niente a quell’uomo ”.

“Giusto! Vado a recuperare cellulare, chiavi della macchina e arrivo ”.

“ok. Intanto finisco di sistemare qui e usciamo ”.

Hailey raggiunge Voight, Jay e Atwater sul vialetto dopo aver parlato con dei vicini.

“ come volevasi dimostrare nessuno ha sentito o visto nulla. La maggior parte era al lavoro o fuori casa ” riferisce Hailey. “ la scientifica sta finendo gli ultimi rilevamenti , poi ci sarà campo libero ”.

“ok”. Voight si strofina il naso con l’indice. “ rimanete qui ad aspettare i risultati. Torno in centrale e ci aggiorniamo dopo ”.

Hailey si sfila le mani dalla tasca per infilare i guanti e Voight fa saettare lo sguardo dall’anulare della donna a quello di Jay. “vi siete sposati? ”.

“è così ” conferma Jay, con un sorriso orgoglioso.

“accidenti, ragazzi . Congratulazioni” esclama Atwater , più che felice.

“ok, ragazzi abbiamo del lavoro da fare ” dice Hailey sbrigativa. Voight guarda i due andare tornare verso la casa, non potendo fare altro che stamparsi un bel sorriso sulla faccia.

 

Jay solleva il nastro giallo per far passare Hailey. “ottima mossa ”.

Hailey solleva velocemente la testa per un sorriso.

All’interno dell’abitazione si riuniscono insieme a Burgess e Ruzek che sono stati a controllare l’ingresso sul retro. “non ci sono notizie confortanti. Il retro dà su un vicolo che ha due sbocchi, da cui potrebbero essere fuggiti. Non ci sono telecamere ma ci sono tracce di pneumatici. Probabilmente hanno posteggiato qui dietro , hanno caricato la merce e se ne sono andati ” informa Ruzek .

“ a voi è andata meglio? ” domanda Burgess.

“ a quanto pare nessuno ha visto nulla, o meglio preferiscono tacere per un qualche motivo che ci toccherà scoprire ” dice Hailey. “l’unica è sperare di ottenere qualche riscontro con le impronte ”.

“ non ce ne sono. Lavoro pulito ”.

“ottimo. Quindi abbiamo un cadavere, una rapina in pieno giorno e nessuno ha visto nulla . una buona notizia c’è? ” domanda retorica , ovviamente.

“ forse abbiamo qualcosa. Il corpo non presenta fori d’uscita, se siamo fortunati ” interviene Jay arrivato proprio in questo momento, dopo aver parlato con il medico legale.

“meglio che nulla. È la quinta rapina con questa modalità ma stavolta c’è scappato il morto ” . un silenzio d’assenso da parte di tutti. “la scientifica ha fatto il suo lavoro ma potrebbe essere sfuggito qualcosa. vediamo se troviamo qualcosa . Adam, Kim e kevin di sotto. Noi di sopra ”.

“ricevuto ”.

Appena Hailey e Jay spariscono al piano superiore , Kevin si avvicina ai colleghi. “non sapete che chicca ho da darvi ”.

“se non riguarda il caso, possiamo rimandare? ” domanda Kim sbrigativa.

“ok. Ok. Vi dirò dopo dei coniugi Halstead ” .

“cosa, amico? ” chiede stupito Adam. “dici sul serio? Jay e Hailey si sono sposati? ”.

“si, ieri ma non vi ho detto nulla io, eh? ”.

“silenzio stampa. Ricevuto, fratello. Forza , continuiamo qui prima che ritornano quei due ”.

Hailey e Jay tornano al piano di sotto . “ guardare due volte è sempre un ottima cosa ” esclama Jay. Entrambi vedono le espressioni sui volti di Ruzek e Kim , come se cercassero qualcosa. qualcosa che non sta nell’abitazione . “ sappiamo che lo sapete. Tutto come prima, possiamo andare avanti ”. i tre sorrisero conoscendo la riservatezza di entrambi, capendo quanto quel momento fosse solo loro ma anche che sono entrambi felici che l’abbiano saputo.

“ chiaro ”.

Sulla via del ritorno al distretto Hailey e Jay scoppiano in una risata.

“hai visto le loro facce? ” domanda Hailey a Jay.

“l’espressione di Ruzek impagabile. Espressione da grande osservatore ”.

“già ”.

Hailey si leva i guanti depositandoli nel cruscotto. “sono contenta sai? ”

“di cosa? ”

“che sia tutto splendidamente perfetto. Noi due, la squadra e tutto questo ”. Hailey guarda le fedi . “ti amo ”

“ti amo anche io ”.

 

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Capitolo 9
*** freezing ***


Il trillo della sveglia interrompe il sonno di Hailey e Jay, costringendoli ad alzarsi. In questi giorni così freddi sarebbero stati sotto le coperte molto volentieri ma il dovere chiama. Il freddo non fa di certo desistere i criminali dal dare lavoro alla polizia.

“speriamo non sia gelato troppo questa notte o dovrò aspettare minimo cinque minuti prima che si sbrini il parabrezza ” fa Hailey con la voce ancora impastata dal sonno.

“meglio dei 10 di settimana scorsa. Almeno siamo passati dai – 10 ai -2 ” le ricorda Jay. “comunque ho puntato la sveglia prima così abbiamo tutto il tempo, nel caso di sbrinare il parabrezza ”. prende una camicia dal cassetto. “nel caso useremo una macchina ”.

“dopo tre giorni di fermo sarà uno strato totale di ghiaccio ”.

Jay si volta. “non ti avrei mai lasciata guidare di sera con le strade ghiacciate. I tuoi occhi si chiudevano dalla stanchezza, per non parlare dell’influenza che ti ha quasi messa ko ”.

“ lo so ma per nulla al mondo vi avrei lasciato nel bel mezzo di un caso. Un giorno di riposo è andato più che bene, per riprendermi del tutto ”. Jay la squadra. “sul serio, jay. Sto bene! ”.

“d’accordo ”. Jay si china per darle un bacio. “fai con calma. Ti aspetto giù ”.

“ un attimo e arrivo ”.

Hailey scende poco dopo in strada. “vedo che sei riuscito a farla partire. Ottimo! ”. Hailey si mette al volante. “ed è anche riscaldata. Sei davvero unico, Jay Halstead ”.

“tutto per mia moglie ” dice aprendosi in un largo sorriso. “ti seguo dietro, ok? ”.

“ve bene. Nel caso ci vediamo lì ”.

Hailey e Jay arrivano al 21esimo quasi in sincro, posteggiano le macchine ed entrano al distretto vedendo la faccia amichevole di Trudy.

“ buongiorno, Serge ”.

“si, si. Buongiorno, anche a voi. Un po’ di ghiaccio e gelo e si blocca tutta Chicago. Per non parlare degli agenti a casa ammalati. Ho chiesto le sostituzioni da due giorni al comando ” dice esasperata. “mi domando quando … oh, ecco. Alla buon’ora ! ” esclama verso due agenti entrati in quel momento. “ scusate ma vi devo lasciare. Buona giornata, detective. Ah, upton. Come stai? ”.

“meglio grazie ”.

“ottimo ”

“buona giornata anche a lei ” dice Jay.

I due salgono di sopra trovando il resto della squadra meno Kim.

Ci pensa Adam a chiarire l’assenza. “è bloccata nel traffico scolastico. I pullman non sono regolari in questi giorni e ci stiamo alternando a portare Makeyla a scuola. Sarà qui tra poco ”.

“si gela fuori e dicono scenderà ancora ” fa Kevin. “ottimo per provare il nuovo impianto di riscaldamento. Spero di aver fatto un affare ”.

“che ne dite di un caffè? ” propone Hailey. Gli altri annuiscono. “vado e torno”.

Jay la ferma. “ne hai bevuto uno poco fa ”.

“si, beh due mi renderanno ancora più attiva. Devo controllare se è rimasta qualche barretta energetica nelle scorte ”.

Jay scuote la testa. “ti amo ”.

“anche noi ” fanno eco Kevin e Adam sghignazzando.

“molto maturi ”.

Voight esce in quel momento dal suo ufficio, tutto trafelato. “dobbiamo andare. Ho appena ricevuto una chiamata dal mio contatto ”.

“avverto Kim di raggiungerci lì ” dice Adam componendo il numero.

Hailey torna dalla zona relax e prende il cappotto. “ tempismo perfetto ”.

Carlos Sanchez detto “il Gringo ” è a capo di una delle gang più forti del southside che controlla lo spaccio di droga nella zona sud di Chicago. L’intelligence li stava dietro da settimane e finalmente avevano l’opportunità per coglierlo nel bel mezzo dello scambio di una grossa partita. L’appuntamento non va come previsto. Voight aveva ricevuto una soffiata dal suo informatore, su data e ora dello scambio in una zona poco trafficata. Sanchez era arrivato a bordo di un suv nero, entrando in un vicoletto mentre l’intelligence era appostata lungo la strada. Poco dopo viene raggiunto da un’altra autovettura, da cui scende un uomo, ispanico e i due iniziano a litigare. Sanchez sente che qualcosa non va nell’aria, ingrana la macchina e dal finestrino si intravede la sagoma di una bambina.

“lo, lo so. Le nuove direttive della polizia parlano chiaro. Non sparare quando ci sono dei civili, intanto quel pezzo di merda ha preso la ragazzina ” urla Hailey frustrata. “come può un semplice scambio trasformarsi in rapimento? ”.

Jay cerca di calmarla. “nessuno si sarebbe mai aspettato che Sanchez si presentasse senza merce e neanche la presenza di quella ragazzina. Gli informatori sono sempre un rischio, lo sappiamo bene e nel nostro lavoro si deve mettere in conto anche questo ”.

“quando ci sono di mezzo dei bambini non è mai semplice. Potevo sparare, tentare di … ”.

“hai fatto la scelta giusta e tutti la pensano così. Avemmo fatto esattamente come te ”.

“bel primo giorno di rientro ” .Hailey solleva un poco il labbro, accennando un lieve sorriso.

“torniamo dagli altri e vediamo se hanno qualche novità ”. Jay le accarezza la guancia per asciugarle una lacrima. “meglio ”.

“grazie ”.

 

Ruzek e Atwater tornano dalla sala interrogatori. Almeno erano riusciti ad arrestare il suo braccio destro, il quale aveva cercato di rallentare la polizia pe agevolare la sua fuga.

“è incredibile come lo spiraglio di uno sconto di pena faccia crollare anche il cane più fedele al mondo ” dice Ruzek. “ Sanchez ha un deposito abbandonato vicino al porto dove nasconde la merce ”.

“ il problema è che ci sono circa 200 magazzini nella zona ”.

“sicuro non se ne andrà senza la merce e con una ragazzina a seguito ”.

L’intelligence arriva sul posto. Voight dà gli ordini. “dividiamoci in quattro aree e ispezioniamo ogni magazzino . teniamoci in contatto via radio ”.

“ragazzi, ci ricevete? Abbiamo individuato l’auto di Sanchez, siamo tra il 105 e 107 ”. Hailey attende risposta.

“Hailey! ” Kim richiama la sua attenzione. Sanchez sta uscendo con il carico di droga e la ragazzina.

“la radio è morta ”. Hailey ripone la radio. “ appena mette la ragazzina in auto lo prendiamo ”.

Sanchez mette il carico in auto e fa salire a forza la ragazzina. “adesso ” urla Hailey.

“Chicago PD , allontanati dalla macchina ”.

Sanchez si gira. Sorride e infila velocemente la mano nella macchina, tirando giù il freno a mano. “non potete prendere entrambi ”.

“seguilo, io penso alla ragazzina ” ordina a Kim.

Kim corre , prendendolo poco dopo scontrandosi con Kevin e Adam. Jay e Voght li raggiungono.

“Hailey ??? ” chiede Jay, notando la sua assenza.

Kim si batte una mano sulla testa. “la macchina ”.

Kim ritorna indietro seguita da Jay trovando la ragazzina riversa sull’asfalto senza Hailey. Jay capendo cosa può essere successo si tuffa, riemergendo poco dopo con Hailey tra le braccia. Livida.

“oh mio dio. Hailey ”. Kim si china su di lei, tastandola. “è freddissima ”.

Jay tira fuori il telefono. “5021 George. Ho bisogno di due ambulanze nella zona sud del porto. Bambina di 10 anni e agente in stato di ipotermia . fate presto! “.

Jay dà leggeri schiaffetti sulla guancia di Hailey. “Hailey? Ehi, sono qui ”.

Hailey apre lentamente gli occhi. “la macchina è finita in acqua. La portiera era bloccata e … ”. Hailey fa fatica a parlare. “la ragazzina? ”.

“sta bene. È riuscita a salire , grazie a te ”.

“io sto bene. Non devi preoccuparti, veramente. Mi fa solo male un po’ la spalla ma nulla di che . fammi scendere ”.

“sei infreddolita. Non credo sia una buona idea. Rimanere qui, con il riscaldamento è la scelta migliore. Ho già allertato l’ambulanza ”.

“il protocollo già. Potevamo andare benissimo in macchina ”. Hailey si stringe nella giacca di Jay. “ grazie del prestito ”.

“ figurati ”.

“comunque te lo ripeto, sto bene ”.

Le sfiora la fronte .“sei più calda ora ma dei controlli non ti faranno certo male. Hai detto che ti fa male la spalla ”.

“quello mi sta passando ”.

“ma davvero? Hailey! ”.

“ devo solo mettermi … ”. Hailey si mette una mano sulla testa e perde i sensi.

“Hailey!!!! ”.

L’ambulanza arriva in quel momento. I paramedici scendono con le barelle. Una va dalla ragazzina vicino a Burgess che pare già stare molto meglio ma viene lo stesso caricata su. L’altra si dirige da Jay.

“ detective Upton. L’ho messa in macchina per riscaldarla e le ho messo un giubbotto asciutto. Ha perso i sensi adesso ma stava bene. Lamentava un dolore alla spalla ”.

“ha fatto benissimo. Ora ci pensiamo noi ”. la paramedico le mette una mascherina per l’ossigeno, due coperte riscaldanti e le imobilizza la spalla indicata da Jay, prima di caricarla sull’ambulanza. “può seguirci in macchina. Andiamo al Med ”.

“ok ”. Jay guarda Kim che li fa un cenno d’assenso. “ vi seguo ”.

 

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Capitolo 10
*** andrà tutto bene ***


“gettarsi nelle acque di Chicago in questo periodo non è stata una buona idea. Lo sforzo nell’aprire la portiera, la permanenza in acqua l’hanno debilitata parecchio. Le stiamo facendo una flebo e messo dei liquidi riscaldanti ma la sua temperatura era già vicina ai 37 quando è arrivata. Ha una leggera distorsione alla spalla, dovuto allo scardinamento della portiera. I vigili del fuoco non erano un’opzione? ”.

“istinto del mestiere ”.

“l’istinto della detective ha messo due vite a rischio oggi ”.

Interviene Voight. “i medici hanno detto che la ragazzina si riprenderà velocemente , proprio grazie alla detective. Credo proprio che … ”.

“aspetti ” lo interrompe il dottore. “ non stavo parlando della ragazzina ”.

“mi sono perso qualcosa? ” domanda Halstead.

“non sa nulla , vero? Anche la signora è rimasta parecchio sotto shock dalla notizia ”.

Voight guarda Halstead negli occhi, come per ottenere una qualche risposta che Jay stesso sta cercando. Jay rivolge l’attenzione al medico. “ cosa dovrei sapere? ”.

“sua moglie è incinta. 7 settimane circa. Ora mi aspetta un’altra paziente . l’infermiera vi avvertirà quando entrare ”.

Il dottore si allontana. Jay si lascia cadere su una sedia , proprio dietro di lui mettendo entrambe le mani tra i capelli. La sua espressione è di puro sgomento, sorpresa. Una paura che non aveva mai provato prima si fa strada dentro di lui.

“Jay ”. la voce del sergente lo riporta indietro. “ehi ”.

“non ne avevo idea. Non sapevo che fosse incinta, o le avrei impedito di fare una tale pazzia ”.

“da quello che conosco Upton presumo che anche lei non lo sapesse. È fantastico , Jay ” . Jay solleva lo sguardo. “dico sul serio. È meraviglioso. Servirà un nuovo membro all’intelligence quando andrò in pensione. Parlo di un futuro molto lontano, ovviamente ”

“ovviamente ” rimarca Jay.

“ma di questi tempi non si sa mai ”.

“mettere al mondo un bambino di questi tempi è una cosa folle ”.

“si. Lo è indipendentemente dai tempi ”

“Adam ha uno sguardo quando parla di Makayla. Ti prende l’anima, lo vedo con Kim. Sapevamo che prima o poi sarebbe arrivato questo momento ma non ne abbiamo mai parlato in modo chiaro. Pensavamo mancasse ancora un po’. Matrimonio, figli è il passo successivo. Avere un figlio da Hailey è quanto potessi desiderare di più al mondo ma, Serge … siamo davvero pronti? ”.

“ti dirò una cosa, Jay ”. Hank posa una mano sulla spalla del detective. “ essere genitori è il lavoro più difficile del mondo. Te lo dice uno che con suo figlio ha commesso ogni tipo di errore che si poteva commettere. Justin ha sempre cercato di attirare la mia attenzione ma il lavoro veniva prima di ogni cosa . non sono mai stato un ottimo padre ma lui si è rivelato essere molto diverso da me . conosco te, so i tuoi trascorsi e quelli di Hailey ed entrambi sapete bene cosa voglia dire non essere un bravo genitore. Io non lo sono stato, tuo padre non lo è stato e i genitori di Hailey ma voi non siete loro. Il modo in cui vi rapportate con gli altri, in cui affrontate insieme ogni problema e vi supportate, vi incontrate ogni volta. Ce la farete ”.

“serge, io ”.

“ mi ricordo il giorno in cui sei entrato nella mia unità, 10 anni fa e un giorno prenderai il mio posto. Eri pronto a tutto per difendere questa unità, questa famiglia. Ti sei lanciato nel fuoco. Hai permesso a tutti di poter essere ancora qui . metti il cuore in ogni cosa che fai e questo te lo dico da anni. Anni fa ho detto che sono fortunato ad averti nella mia unità e ora ti dico che quel bambino sarà molto fortunato ad avere i migliori detective di Chicago come genitori. Lo so per certo ”.Jay sorride e i due si abbracciano. “ salutami Upton, ok ”.

“lo farò ”.

Hank guarda Jay allontanarsi lungo il corridoio. Adam, Kevin e Kim arrivano in tempo per vedere Jay svoltare l’angolo.

“Sanchez è in custodia. Upton come sta? ” domanda Adam.

“lei sta bene. Si riprenderà presto. Jay ce la saluterà per tutti ”.

 

Jay apre piano la porta . Hailey è semi seduta, i capelli sciolti sul cuscino e il colorito più acceso sul viso. Al cigolio della porta Hailey volta la testa e Jay si sente sollevato nel vederla illuminarsi di nuovo.

“come stai? ”. jay si avvicina al letto per depositarle un bacio sulla fronte . “il dottore dice che ti riprenderai in fretta ”.

“ mi sento davvero molto meglio, anche la spalla fa meno male ”. Hailey fissa Jay negli occhi. Come sempre non c’è bisogno di parole ma stavolta è necessario sapere “ mi spiace, Jay ”

“no, no. Non devi dispiacerti di niente, ok. Quella ragazzina sta bene grazie a te. È con sua madre adesso. Credo proprio che cambieranno quartiere, se non città ”.

La risata di Hailey echeggia nella stanza. Stringe forte la mano di Jay. “ staremo bene, vero? ”.

“ staremo più che bene. Hailey, ce la faremo ”.

“ti amo immensamente e questo ”. Jay appoggia la sua mano sul ventre di Hailey. “questo promette di essere forte quanto sua madre ”.

Hailey prende un lungo respiro. “madre . diventeremo genitori ”

“ sì, tra circa otto mesi secondo il dottore ”.

“ce la faremo? Intendo a gestire tutto questo, vero? Un conto è adesso, un altro con un bambino ”.

“ impareremo ”.

“ ti amo ”

“c’è solo una cosa che mi preoccupa ”. Hailey lo guarda interrogativa. “che prenda il nostro talento a cacciarsi nei guai ”

“quello è sicuro , specie da parte del padre ”.

“ah si? Mi sembra che in ospedale non ci sia io ”.

“una volta su tre ”

“ vediamo di interrompere questa tradizione, ok? ”.

“ assolutamente ”.

 

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