Si sentiva strano, Shindou. Sentiva che qualcosa mancava, o meglio qualcuno. Si guardò attorno con attenzione, osservando i suoi compagni un ad uno
"Ehi, dov'è finito Ibuki?"
Chiese notando la mancanza del ragazzo. Manabe e Minaho, smettendo di parlare tra loro, si voltarono in sua direzione rispondendo
"Chissà, forse è ad allenarsi con Tsurugi"
"O forse sta ancora dormendo"
Ne dubito. Pensò Shindou, sapendo anche quanto Ibuki non fosse fosse un tipo mattiniero, ma se c'era un allenamento, alle sette di mattina era già in piedi bello carico, anche se la sera prima era andato a dormire molto tardi. Come facesse a non sentire la stanchezza, era un vero mistero.
"In effetti ora che me lo fai notare, anche Tsurugi manca"
Aggiunse Manabe spostando lo sguardo in direzione di Tenma che stava parlando con Sakura e la piccola Konoha.
"Sicuramente allora si staranno allenando insieme. Tsurugi è sempre puntuale agli allenamenti"
Rispose Minaho seguendo lo sguardo dell'altro per poi tornare a guardare vero Shindou che, per sua sorpresa, era sparito
"E anche lui è andato"
Sospirarono raggiungendo poi il resto della squadra quando Matatagi li chiamò.
Shindou, intanto, si stava dirigendo velocemente all'altro campo d'allenamento, più piccolo rispetto a quello che usavano solitamente ma comunque molto utile se ci si voleva allenare in solitaria.
Arrivato, vide proprio Ibuki e Tsurugi chiacchierare e scherzare, seduti vicino la porta. Che si fossero presi una pausa?
Vedere quei due ridere e parlare cosi normalmente come se si conoscessero da sempre, fece scattare qualcosa dentro Shindou che nemmeno lui riuscì a spiegarsi.
Poi la risposta gli balenò nella mente ricordando di un pomeriggio mentre stava tornando a casa con Kirino
"Sai...penso di essere geloso di Hikaru"
Aveva ammesso all'improvviso Kirino e Shindou, guardandolo interrogativo, fece l'errore di chiedergli perché
"Con lui Kariya si comporta bene, non gli fa scherzi, non lo tratta male o gli risponde a tono...aahh a volte penso che preferisca Hikaru a me e non mi va proprio giù questa cosa"
Ora, mentre ci ripensava, si rendeva conto di quanto in quel momento si sentisse come si sentiva Ranmaru allora.
Geloso io? Di Tsurugi? Ridicolo...lui sta con Tenma. Ma allora perché...perché stanno cosi tanto tempo insieme quei due?
Il rapporto tra Shindou e Ibuki era un po' come quello di Kirino e Kariya: all'inizio proprio non si erano presi in simpatia ma poi, un po' alla volta, erano diventati più uniti e adesso Ranmaru e Masaki erano fidanzati, mentre loro...loro cosa erano esattamente? Shindou si ritrovò a chiedersi se, effettivamente, lui e l'albino fossero almeno amici.
Decise di non pensarci, che non era importante, anche se dentro di se una vocina gli urlava tutto il contrario. Gli diceva quanto in realtà Ibuki stava diventando importante per lui anche se lo negava a se stesso.
Certe volte, non poteva ignorare il battito del cuore che accelerava, la temperatura del suo corpo che si alzava quando Ibuki gli si avvicinava più di quanto avesse dovuto. Ma ormai Ibuki aveva deciso di oltrepassare quella linea che li distanziava, quella linea che Shindou invece era ancora restio a superare. Che stesse sbagliando?
"Ehi Shindou"
Si riprese dai suoi pensieri quando la voce di Ibuki lo chiamò facendolo voltare verso di loro che, ora in piedi, lo salutavano
"Che fai lì impalato Shindou-san? Vieni ad allenarti con noi"
"Ehm veramente io..."
Dì loro che non sei qui per questo...
"In realtà io sono qui perché..."
Digli di andare ad allenarsi con gli altri
"Tenma ti cercava Tsurugi..."
No aspetta, dovevi dire entrambi non solo lui
"Quindi faresti meglio a raggiungerlo"
Fermati, che stai dicendo?
"Meglio se ti sbrighi"
Ohi...smettila! Perché mentire in questo modo ridicolo?
"Oh davvero? Allora vado, ci vediamo dopo Ibuki"
Lo salutò Tsurugi raggiungendo Shindou che continuava a restarsene immobile lì dov'era. Scostò il viso appena l'amico gli passò accanto e sbarrò gli occhi quando lo sentì sussurrare
"Se volevi restare solo con Ibuki, bastava chiedere Shindou-san"
Il ragazzo più grande si ritrovò ad arrossire, lanciando uno sguardo verso Tsurugi che se ne stava andando. Lo capiva cosi bene? Nonostante si conoscessero da solo due anni e mezzo? Va bene che la maggior parte del tempo lo passavo assieme ma...insomma era cosi evidente?
"Ohi"
Si sentì chiamare e sussultò quando, voltandosi, si ritrovò Ibuki molto vicino a lui.
"E-ehi...ti cercavo"
Se non la smetto di parlare giuro mi uccido da solo!
"Ah si? Ma pensa anche io, o meglio ti cercavo prima di iniziare ad allenarmi con Tsurugi"
"Perché mi cercavi?"
Perché ti stavi allenando con lui e non con me?! No, no non devo pensare certe cose e tanto meno dirle!
"Ora lo vedrai"
Rispose Ibuki prendendolo per mano, facendolo subito arrossire. Shindou si lasciò trascinare, mentre sentiva i battiti del cuore rimbombargli nelle orecchie, gli occhi puntati sulle loro mani unite. La mano di Ibuki era più grande della sua, più calda...
Che mi succede? Non mi ero mai sentito cosi...nemmeno con Kirino.
Si disse entrando nella palestra con Ibuki che, lasciandolo, esclamò
"Eccoci arrivati"
Shindou lo guardò confuso, si guardò attorno poi rispose
"No, non ci arrivo"
Ibuki rise e, andando a prendere una palla da basket, aggiunse
"Oggi, caro Shindou Takuto, imparerai a giocare a basket"
Gli lanciò la palla che Shindou bloccò al volo, rendendosi conto di quanto pesava. Molto più di un pallone da calcio. Ora capiva perché Ibuki aveva le braccia cosi muscolose. Al solo pensarci arrossì nuovamente ma, cercando di non vagare d'immaginazione, chiese
"Mi insegnerai tu?"
"E chi altri se no. Tu mi hai insegnato ad amare il calcio, ora tocca a me ricambiare il favore"
Ibuki gli sorrise a 32 denti e Shindou non poté che sorridere a sua volta, un po' imbarazzato
"Oh...d'accordo, perché no"
"Questo è lo spirito giusto. Dai vieni"
Shindou lo raggiunse, ascoltando gli insegnamenti di Ibuki che si era tolto la parte sopra della divisa da calcio restando con le braccia scoperte, ed ecco che il rossore sulle gote di Shindou tornò.

"Ora prova a fare un tiro, forza"
Disse Ibuki dopo un'oretta, indicando il canestro dietro di loro con un cenno della testa.
Shindou si strinse nelle spalle lanciando uno sguardo al canestro. Sapeva bene di non avere abbastanza forza nelle braccia. Le sue gambe erano di prima qualità ovviamente, ma certo non si poteva dire lo stesso degli arti superiori. Nonostante ciò non si tirò indietro e si mise in posizione.
Lanciò la palla ma questa finì da tutt'altra parte.
"Cosa? Ma io avevo puntato-"
La risata divertita di Ibuki lo interruppe e, riprendendo la palla, raggiunse il più piccolo
"Deve metterci più forza Shindou. E le braccia vanno cosi"
Mentre lo diceva, gli si mise dietro allungandogli le braccia in avanti, per mostrargli la giusta posizione. Ma l'unica reazione che ebbe Shindou, fu avvampare e non capirci più nulla. Sentiva solo il battito di Ibuki contro la sua schiena e questo bastò per fargli sentire caldo, molto caldo.
"Capito?"
Annuì solamente e Ibuki, sorridendo addolcito, lo aiutò a fare canestro
"Oh...ma è facile"
"Si, riprovaci con un'altra decina di giocatori che cercano di placcarti continuamente"
"Ma è cosi anche nel calcio"
"Si, con l'unica differenza che nel calcio puntano alle tue gambe, nel basket puntano ovunque"
Detto ciò iniziò a fargli il solletico e Shindou, scoppiando a ridere e tentando di liberarsi, finì solo col trovarsi più attaccato a Ibuki.
I due si guardarono e si sorrisero. Erano da soli...e non era mai stato cosi bello restare da soli...solo loro due.
Ad un tratto, però, rendendosi conto di quanto vicini fossero, Shindou si staccò troppo imbarazzato.
"Tutto ok?"
"Si...si ehm...devo un attimo...io...devo andare"
Detto questo corse via, uscendo in fretta dalla palestra lasciando solo Ibuki che lo guardava confuso.
Shindou intanto, allontanatosi abbastanza, si nascose dietro un'albero tirando fuori il cellulare scorrendo i numeri nella rubrica fino ad arrivare a quello che cercava. Squillo per un paio di volte
"Pronto? Shindou?"
"Kirino...credo di avere un problema"
"Ehi tutto bene? Che è successo? Stai male?"
"Peggio"
"Ti sei di nuovo rotto una gamba?"
"Peggio"
"Akane ti ha raggiunto fino lì e ti sta riempiendo di foto?? Perché è da un paio di giorni che non la vedo. Midori dice che è in viaggio con la famiglia ma non mi convince mol-"
"Kirino mi sono innamorato!"
Silenzio...

"Mi sono innamorato"
Silenzio...
"Fantastico! Ma questo che c'entro col tuo problema?"
E' questo il problema Kirino!!
Pensò sospirando sentendo Kirino, dall'altra parte, ridacchiare divertito immaginando i pensieri dell'amico
"Ho capito, ho capito tranquillo. Lui chi è, Ibuki?"
"Si esatto"
"Lo sapevo! Ho pregato tanto per te"
"....puoi ripetere?"
"Lo so lo so, ma da quando ho conosciuto Giovanna mi sento come più vicino a Dio, in senso metaforico ovvio"
"Kirino..."
"Sai, quando l'ho detto a Masaki mi ha guardato in modo strano"
"Kirino..."
"Io non ci vedo nulla di strano anzi, mi sento più sollevato"
"Kirino!"
"Giusto scusa stiamo andando fuori tema"
Tu stai andando fuori tema...
"Dicevamo: ti piace Ibuki eh?"
"Lo so che stai sghignazzando, smettila"
Si ritrovò anche lui a ridere sentendo le guance arrossarsi e quella sensazione di gioia.
"Non ti preoccupare, ci pensa il tuo fantastico migliore amico ad aiutarti"
"E che farai? Pregherai?"
Chiese scherzando ma, sentendo che Kirino non rispondeva, allontanò un'attimo il cellulare dall'orecchio per assicurarsi che non fosse caduta la linea, sentendo poi Ranmaru dire
"Questa me la ricorderò sappilo!"

Verso sera, dopo che gli allenamenti erano finalmente terminati, Shindou andò verso la propria stanza. Era cosi stanco che l'unica cosa che voleva era mettersi a letto e dormire otto ore filate.
Nel mentre, si ripeteva quello che gli aveva detto Kirino al telefono:
"Non ti preoccupare, ci penso io! Ho già un piano. Comunque prega, Dio ti aiuterà"
"E' triste vederlo impazzire tutto insieme, pensavo sarebbe successo più gradualmente..."
Sussurrò sbadigliando, sussultando quando sentì Ibuki chiedere
"Ehi, che fai ti metti a parlare da solo adesso?"
Shindou sorrise, era troppo stanco per scappare o altro, quindi si limitò a dire
"Ma come? Non lo vedi Tenma qui vicino a me?"
Scherzò e Ibuki, ridacchiando e decidendo di stare al gioco, rispose
"Oh capitano, scusami, non mi ero accorto stessi diventando invisibile"
Shindou rise e gli diede un lieve colpetto sul petto sussurrando un "scemo" per poi avviarsi con lui verso le proprie stanze
"Senti, va tutto bene?"
"Si...perché?"
"Per quello che è successo stamattina. Sei corso via all'improvviso"
Shindou si strinse nelle spalle, imbarazzato, sperava di poter deviare l'argomento ma alla fine rispose
"Ah già, ehm...scusa mi ero dimenticato che dovevo fare una cosa importante"
Ibuki lo guardò, per nulla convinto, ma non fece domande e Shindou lo ringraziò internamente
"Comunque mi sono divertito. A giocare a basket intendo. Non è male"
"Non è male??"
"Scusa hai ragione, è fantastico, ma mai quanto il calcio"
Entrambi risero sentendo poi dei passi veloci raggiungerli e la voce squillante di Tenma che esclamava
"Shindou-saaan"
"Tenma che succede?"
"Vieni presto! C'è una sorpresa per te"
Adesso?? Volevo mettermi a dormire io!!
Pensò lasciandosi comunque trascinare da Tenma mentre Ibuki li seguiva curioso.

Arrivati all'entrata, Shindou sbarrò gli occhi
"Kirino??"
"Amoruccio"
Esclamò Kirino correndo ad abbracciarlo lasciandolo di sasso.
Come mi ha appena chiamato???
"Kirin-"
"Shh sta al gioco fa parte del piano, Tenma, Shinsuke e Tsurugi già sanno tutto"
Gli sussurrò per poi staccarsi dall'abbraccio ed esclamare ancora
"Mi mancavi tanto, così sono venuto a trovarti, vieni qui dammi un bacio"
Che??? Oh mio dio finirà male me lo sento. Pensò Shindou mentre Kirino lo riempiva di baci facendo ridacchiare Tenma e Tsurugi.
"Ohi!"
Shindou sbarrò gli occhi e si voltò subito in direzione di Ibuki che guardava serio Kirino
"Non ci serve un'altro infiltrato"
"Ehi..."
Esclamò Shinsuke mettendo il broncio.
"Oh non ti preoccupare, sto un po' col mio amoruccio e domani mattina andrò via. Nessun problema no? Ottimo, buonanotte"
Esclamò Kirino trascinando via Shindou che, seguendolo, lanciò uno sguardo a Ibuki che aveva un'espressione cupa in viso.

"Posso sapere che hai in mente? Kariya sa che sei qui?"
Gli chiese una volta in camera guadando Kirino che si era bello che accomodato sul letto.
"No e non lo deve nemmeno sapere, ecco perché sono venuto stasera. Comunque, essendo qui, potrai scoprire cosa Ibuki prova per te"
"Facendolo ingelosire?"
"Facendolo ingelosire esatto"
Da domani non mi guarderà più in faccia. Sospirò Shindou mettendosi poi a chiacchierare con Kirino del più e del meno finché non crollarono entrambi addormentati.
La mattina seguente, a colazione, l'unica cosa che Shindou desiderava era sotterrarsi per l'imbarazzo
"Allora, voi due avete fatto sesso~?"
"Ayato insomma!"
Lo rimproverò Minaho ma Matatagi lo ignorò e, ghignando, guardò Kirino che rispose
"Assolutamente si, ed è stato meraviglioso. Avreste dovuto vederlo, si è aperto come un fiore"
Qualcuno mi uccida! Qui e adesso! Se Kariya lo scopre mi raserà a zero nel sonno, lo so.
Pensò mentre si copriva il viso con le mani sperando che Kirino la smettesse di parlare
"Non l'ho visto ma è come se l'avessi visto"
Commentò Ayato ridendo divertito rimediandosi un pugnetto in testa da parte di Sakura.
"Non devi andare Kirino?"
"Oh dai amoruccio che fretta c'è?"
"C'è fretta, c'è molta fretta! Permettimi di sbatterti fuo- di accompagnarti alla porta"
Esclamò Ibuki scattando in piedi e prendendo Kirino a mo di sacco di patate andando verso l'uscita seguito da Shindou
"Ok ok ho capito. Chiamami amoruc-"
Non terminò la frase che Ibuki lo chiuse fuori ma a Takuto non sfuggì l'occhiolino fattogli da Ranmaru.
Che il suo piano abbia funzionato davvero?
Pensò lanciando una lieve occhiata a Ibuki che, sbuffando, lo guardò a sua volta
"Ti posso parlare un attimo?"
Shindou annuì solamente lasciando che l'altro lo trascinasse fino ai dormitori, sotto gli sguardi divertiti dei loro compagni di squadra.
Una volta entrati in camera di Ibuki, Shindou si sentì nuovamente in imbarazzo e indifeso. Che avrebbe dovuto dirgli? Di certo avrebbe voluto delle spiegazioni.
Che sia arrabbiato?
"Ibuki senti...io-"
"Pensavo che ormai potessimo dirci tutto o sbaglio?"
"Ma certo"
"Allora spiegami"
E' la tua occasione. Diglielo! Digli che non sei fidanzato con Kirino, che è solo il tuo migliore amico e che è lui che ti piace
"Allora?"
Ripeté Ibuki avvicinandosi a lui che arrossì e, scostando il viso, rispose
"Perché...credo tu mi piaccia"
Senza il credo in realtà, mi piaci e basta. Ma questo non riuscì a dirglielo.
Ibuki, dal canto suo, rimase sorpreso da quella confessione poi sorrise beffardo
"Lo so"
Shindou lo guardò interrogativo
"Lo sai??"
"Si, il tuo fidanzato mi ha detto tutto"
Kirino...quando? Dove?? Perché???
"Cosa...cosa ti ha detto esattamente?"
"Ha detto testuali parole: ehi piaci molto al mio amico, si ho detto amico perché io sono già felicemente fidanzato. Poi mi ha mostrato la foto di lui con un ragazzo dagli occhi oro e ha aggiunto: Shindou è sempre stato impacciato in queste cose, mi ha detto di essersi innamorato di te ma non sa cosa fare, quindi ho deciso di venire qui e farti ingelosire"
L'avevo perso di vista per cinque minuti! Cinque!
"Io...sei arrabbiato?"
Ibuki sorrise addolcito alla vista di Shindou che aveva i lacrimoni agli occhi e dovette trattenersi dal saltargli addosso.
"Ovvio che no, in fondo anche tu mi piaci baka"
Gli accarezzò una guancia vedendolo avvampare per la vicinanza e, sorridendo imbarazzato, Shindou accettò quel contatto guardando l'altro finalmente negli occhi.
"D-davvero?"
"Davvero"
Rispose facendo incontrare le loro labbra in un dolce bacio.
"Ibuki io ti a-"
Lo bloccò la porta che si spalancò di colpo
"Shindou-saaaan"
"OH MIO DIO TENMA SPARISCI!!!"