Ti lascerò il mio ricordo

di lmpaoli94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Io ci tengo veramente a te, ma tu non te ne sei mai accorto ***
Capitolo 2: *** La depressione di Ryo ***
Capitolo 3: *** C'è davvero posto per me? ***



Capitolo 1
*** Io ci tengo veramente a te, ma tu non te ne sei mai accorto ***


Tu amavi solo lei. Lei e nessun altro.
Non mi guardavi con i soliti occhi in cui ti accingevi a struggerti per lei.
La sua bellezza, il suo coraggio e il suo modo di prendere la vita per il collo ti aveva fatto impazzire, senza riuscire più a capire niente.
Io mi sforzavo nel rimanerti accanto, ma tu non sentivi ragioni.
Io ho mollato tale vita quando durante le mie notti insonne piangevo. Piangevo pensando a te e a tutte le sue forme.
Mi piaceva guardarti ridere. Guardarti in modo diverso in cui solo io posso capirti.
Ma il tuo sguardo era troppo distratto.
Distratto da qui volere che non potevi mai avere ma che in tutti cercavi di conquistare.
Perchè lei non ti guardava. Non voleva saperne di te ed io questo l’avevo capito da molto tempo prima di te.
Io non potevo soccombere nel vederti distruggerti.
Per questo me ne sono andata.
Me ne sono andata scrivendoti a cuore aperto. Di tutto quello che io sono stata e che potevo essere io per te.
Se solo tu avessi capito.
Se solo tu mi avessi voluto.
Perchè solo così, noi due potevamo essere felici.
Felici come due veri innamorati.

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Capitolo 2
*** La depressione di Ryo ***


Non riusciva a capire.
Non voleva crederci che la sua amata amica Kaori non faceva più parte della sua vita.
Era sparita chissà dove e lui non ha potuto fare niente per fermarla.
Non comprendeva il volere della donna e sapere che non l'avrebbe mai vista a causa di quell'addio, Lo rendeva irascibile e diverso.
Prese tutto quello che gli capitò tra le mani e distrusse tutto.
Mise a soqquadro l'intero appartamento, facendosi sentire anche dai suoi vicini.
Le lacrime e il dolore erano un 'ottima distanza da quella vita che non voleva essere più vissuta
Quella vita che per lui non aveva più nessun senso.


L'indomani, Saeko bussò ripetutamente alla porta del giovane detective, senza però ricevere alcuna risposta.
Alla fine, vide che la porta era aperta e vide il povero detective disteso a terra.
Non era ferito, a parte il suo cuore.
Volle immediatamente sapere che diavolo era successo, ma Ryo non aveva nessuna intenzione di rispondergli.
Sembrava avercela con lei e questo Saeko non riusciva a capirlo.
< Ryo, mi dice che diavolo ti sta succedendo? Perchè non mi rispondi? >
< Kaori è sparita chissà dove. Ed è tutta colpa nostra. >
< Colpa nostra? >
< Sì. Il fascino che ho nei tuoi confronti ha distrutto per sempre l'amicizia che avevo con lei. E questo non posso sopportarlo. >
Saeko non riusciva a dire niente al riguardo., ma vedere Ryo ridotto in quel modo la rendeva anch'ella molto triste.
< Ryo... >
< Ti prego, lasciami da solo. Ho bisogno di pensare. >
< No, Ryo. Tu hai bisogno di qualcuno per ritrovarla. >
< E chi mi potrebbe aiutare? Tu? Lasciami in pace, Saeko. >
< Ryo, non puoi avercela con me. Io e te... insomma... >
< No, infatti è solo colpa mia... e della mia stupidaggine. >
< Tu non sei stupido. >
< Allora non dovevo fare il cascamorto con te, Saeko. Questo ha fatto soffrire Kaori ed io non me ne sono mai accorto. >
< Non continuare a prendertela con te e ad affliggerti. Vedrai che Kaori tornerà. Ha solo bisogno di pensare come stai facendo tu adesso. >
< No, Saeko. Tu non la conosci. >
< Tu credi? >
< E comunque non ho nessuna intenzione di rimanere qui in casa senza fare niente. Ho bisogno di ritrovarla. Al più presto. Non posso continuare a vivere in questo modo. >
La verità era un'altra.
Una verità che Ryo non voleva assolutamente scoprire.
La Kaori che lui conosceva non sarebbe mai più esistita e quei ricordi tanto spensierati quanto confortanti un lume di speranza che non si sarebbe mai più accesso.
E anche se ricordava i bei posti in cui lui e Kaori si scambiavano parole sincere e inconfessabili, rivedere la sua amica con quegli occhi e quel dolore trasformava il dolore di Ryo in qualcosa di lancinante, mentre Saeko rimaneva nell'ombra, a controllare l'intera situazione.
Era una notte piovosa e Ryo rischiava di prendersi un malanno nel vedere Kaori passeggiare da sola mentre le lacrime continuavano ad uscire copiosamente da quegli occhi così sinceri.
Ma adesso Ryo doveva cambiare quel presente per un futuro diverso.
Fargli capire che lei era la persona più importante.
Ma tali insinuazioni e tali insistenze, spingevano lontano Kaori in un vortice in cui nessuno avrebbe potuto salvarla.

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Capitolo 3
*** C'è davvero posto per me? ***


Finalmente si ritrovò faccia a faccia con lei.
Non sapeva ancora come affrontarla e la paura stava prendendo il sopravvento.
Ryo si sentiva bloccato sotto quella pioggia e non riusciva a parlare in nessun modo con Kaori.
Prima di allora, non si era mai reso conto di quanto gli potesse mancare e confessarlo lo avrebbe reso molto debole.
Ma questo era Ryo e non aveva nessuna paura di mostrare i suoi veri sentimenti di fronte a Kaori.
< Ti ho cercata dappertutto, sai? >
< Bene. Alla fine, mi hai trovato. >
Ryo non si aspettava tale risposta e tutta quella durezza lo rendeva improvvisamente inerme.
< Kaori, mi dispiace tantissimo... >
< Risparmia queste parole. Non riuscirai a farmi cambiare idea. Tanto lo so bene che lei è qui. >
< Kaori, non pensavo che Saeko ti desse così... >
< Cosa? Fastidio? Il nostro legame non si è mai potuto realizzare per colpa sua. Io ci tengo veramente a te ma tu non te ne sei mai accorto. >
< Anch'io tengo molto a te, Kaori! >
< Non come penso io. >
Questa malattia d'amore aveva frenato i sensi inibitori del giovane detective, facendolo cambiare repentinamente.
Non sapeva come comportarsi e quelle parole lo rendevano sempre più solo e indifeso.
< Ryo, non posso continuare ad avercela con te perchè come ti ho spiegato, ognuno è libero di prendere la sua strada in questa vita complicata... Ma sappi che rimanere lontano da te, renderà la mia esistenza non tanto facile e non bella per essere vissuta. Per questo io ho davvero bisogno... >
Ryo non sapeva davvero cosa pensare.
Si sentiva afflitto come non mai ma nemmeno lui aveva intenzione di perdere la sua amata Kaori.
Quel momento difficile sotto quella pioggia, era la perfetta cornice di un momento che sarebbe stato alquanto diverso.
< Kaori, mi hai già detto abbastanza... >
E fu in quel momento che Ryo, senza freni inibitori, baciò Kaori come non aveva mai fatto prima d'ora.
Un bacio sincero che poteva davvero legarli ancora una volta di fronte a quegli occhio immersi nel buio che Saeko li fissava in maniera molto curiosa e felice per loro.
Perchè il loro rapporto doveva continuare in tutti i modi e la bellissima detective avrebbe fatto una vita lontano da quella coppia.
Per lasciarli vivere felici insieme.
Per non essere più d'intralcio per nessuno.


Ryo era la prima volta che vedeva Kaori ridere sommessamente e in maniera sincera.
Si sentiva rinata di fronte a quell'abbraccio mentre la pioggia lasciò il posto ad un nuovo giorno dopo che la notte buia li aveva uniti ancora una volta.
Adesso ci sarebbero stati solamente loro due, fino all'inizio della lor prossima avventura.

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