L'ombra del padre

di Severa Crouch
(/viewuser.php?uid=149089)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** In nomine patrum - sconfitta ***
Capitolo 2: *** ...et matris - perdono ***
Capitolo 3: *** ...et filii - talento ***



Capitolo 1
*** In nomine patrum - sconfitta ***


I.

In nomine patrum
(sconfitta)


“Lui non è mio padre.”

In prima pagina, Bartemius Crouch annuncia l’uso delle Maledizioni senza Perdono da parte degli Auror.

“Sei sicuro, Crouch? Da quel che mi risulta, portate lo stesso nome,” sibila Bellatrix. 

Sotto la manica, il Marchio Nero prude. 

“Assisterà impotente alla nostra vittoria, sei pronta a scommetterci?”

 

*

 

“Lui non è mio figlio.”

Le lacrime offuscano la vista mentre viene condannato.

“Bartemius, ti prego…” è la preghiera sussurrata da sua madre.

Il Marchio Nero è un pallido ricordo, adesso brucia solo la sconfitta. 

Ha fatto una scommessa e ne è uscito distrutto: entrambi i suoi padri sono svaniti.

 

[100 parole]
















Note:
Questa storia partecipa alla Coppa di Drabblitch 2022 indetta sul forum Ferisce più la penna. Come lo scorso anno, gareggio con la squadra di Serpeverde e questa volta le mie drabble sono dedicate ad uno dei miei personaggi preferiti: Barty Crouch Jr.
Questa drabble aveva come tema da sviluppare quello della "sconfitta" che io ho interpretato non solo alludendo alla parabola di Barty che sognava di rovesciare il Ministero della Magia e si è ritrovato rinchiuso ad Azkaban, ma anche come sconfitta personale nel tentativo di riscatto nei confronti dei padri (il genitivo plurale "patrum" è voluto!). Invece di ottenere il riconoscimento da parte di entrambi, li perde: uno lo disconosce, l'altro è scomparso, si vocifera sia morto.
Il tentativo di Barty di sostituire il suo padre biologico con Voldemort è fallito e lui ne è uscito del tutto sconfitto, come figlio e Mangiamorte.

Ci vediamo con la prossima drabble dopo il 22 febbraio!
Un abbraccio,
Sev

 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** ...et matris - perdono ***


II.

…et matris
(perdono)



“Perdonami, madre, perché ho peccato. Perdonami, perché non ho saputo farti vedere che uomo fosse.”

“Andrà tutto bene, Barty, ricorda di avere pazienza con lui.”


Tredici anni, di paziente attesa, del perdono di tuo padre o del ritorno del tuo Padrone, in cui maceri scuse a tua madre per aver perso la speranza. 

Bartemius potrebbe perdonare un figlio Mangiamorte, ma non l’assassino di sua moglie. Lo vedi piangere, oltre la maschera di integrità che è solito indossare. 

Nella Foresta Proibita, le ultime parole di tuo padre sono per lei, non per te, che sei esistito solo in relazione a lei. Guardi in cielo, rinunci persino al suo perdono.  

“Avada Kedavra.”

 

[110 parole]



Note:
Spero che questa drabble sia autoesplicativa. Collegare il tema del perdono a Barty è stato complesso perché lui è un personaggio che muore nel momento in cui torna Lord Voldemort, è lui che rende possibile il suo ritorno e dimostra di non essere pentito fino alla fine. Tuttavia, se penso a Barty, penso al legame che aveva con la madre, al sacrificio di lei, al pensiero che lei abbia scelto di morire ad Azkaban perché suo figlio avesse l'occasione di essere libero, senza considerare quanto Bartemius avrebbe ostacolato quella libertà, per tornaconto personale, ma anche per rancore verso il figlio che ha causato la morte della madre. 
Ovviamente, Barty non è responsabile della malattia della madre o della scelta di morire ad Azkaban, ma ho immaginato che Bartemius abbia considerato lo stato di salute della moglie come una conseguenza dell'arresto del figlio (e delle scelte scellerate) e di conseguenza se lui non fosse finito ad Azkaban lei avrebbe trascorso gli ultimi giorni a casa. 
Ho immaginato che il rapporto tra Barty e il padre si sia complicato proprio a seguito della morte della madre e il ruolo di mediatrice tra i due uomini sia passato alla povera Winky.
La fine della drabble segna il passaggio di Barty all'oscurità in modo completo, l'uccisione di Bartemius Crouch nella Foresta Proibita è un gesto di non ritorno, il momento in cui il residuo del ragazzo muore per lasciar posto solo al Mangiamorte, sulla scia del gesto compiuto da Tom Riddle verso il proprio padre.
Grazie per aver letto fin qua.

Alla prossima,
Sev

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** ...et filii - talento ***


III. 

…et filii

(talento)

 

“Vuoi sprecare il tuo talento per un Ministero corrotto?” 

Talento

Il cuore ha palpitato, lusingato da un riconoscimento che hai atteso a lungo. L’ambizione di stupire tutti e percorrere il cammino verso la grandezza, proprio come Salazar Serpeverde, si agita in petto. 

Di fronte a te, Lord Voldemort sorride. 

“Molto bene, mostrami il braccio sinistro.”

 

* * *

 

Un ghigno di trionfo ti affiora quando scorgi l’incredulità negli occhi di Albus Silente. La missione è riuscita, il Signore Oscuro è tornato grazie al suo più fedele e talentuoso Mangiamorte! 

Di fronte a te, il preside di Hogwarts è disgustato. La tua gioia, però, è irrefrenabile. 

“Mi accoglieranno come un eroe!” 

 

[107 parole]




 
Note:
Su questa drabble non ho molto da dire, se non che Barty era un mago talentuoso, anche se suo padre non gli ha dato il riconoscimento che Barty da ragazzo sperava. I riconoscimenti sono arrivati da Lord Voldemort, che sa sempre quali tasti toccare con i suoi adepti.
Approfitto di questo spazio per dire che è stato un piacere partecipare a questa sfida e forza Serpeverde!! 💚💚💚💚

 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4011290