Terre magnifiche

di Baida
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Normale giornata a scuola o quasi... ***
Capitolo 2: *** Il temporale che cambiò tutto ***
Capitolo 3: *** Un luogo magnifico? ***



Capitolo 1
*** Normale giornata a scuola o quasi... ***


Angolo autrice :
Ciao a tutti, ringrazio chi vorrà seguire questa fanfiction e mi farebbe tanto piacere se qualcuno mi dicesse cosa ne pensa :-)




Era autunno e le foglie degli alberi colorate di diversi colori cadevano a terra danzando nel vento.
Arrivai a scuola in anticipo, un'abitudine mai persa.
La scuola sembrava quasi una prigione e io ero costretto ad andarci anche se non avevo commesso alcun errore.
Vidi in lontananza una bellissima ragazza, il vento le scompigliava i capelli biondi.
Poi in lontananza vidi Shin, un mio caro amico d'infanzia, andai subito a salutarlo e lui mi salutò abbracciandomi calorosamente, era molto cresciuto durante l'estate, era diventato più alto di me anche se di poco.
Il suono della campanella mi fece venire i brividi e ancora una volta mi chiesi perchè dovessi andarci.
La mia classe si trovava al terzo piano che fastidio salire tutte quei gradini.
Per fortuna c'era Shin con me, almeno potevo contare su un amico fidato.
Arrivati in classe ci fecero alzare uno alla volta per presentarci, la prima fu la ragazza che avevo visto all'entrata "Buongiorno mi chiamo Yuki e sono felice di essere in questa scuola con tutti voi" aveva la voce bassissima e dovetti sforzarmi per sentirla.
Poi venne il turno di un altro ragazzo che no sembrava entusiasta all'idea "Buongiorno sono Takayuki , piacere di conoscervi", poi toccò a Shin "Buongiorno il mio nome è Shin, piacere di fare la vostra conoscenza" disse con un tono glaciale.
Era arrivato il mio turno, non stavo più nella pelle "Buongiorno mi chiamo Akio, non vedo l'ora di fare la vostra conoscenza.
Dopo tutte le presentazioni iniziammo la lezione, non sopportavo la matematica ed ero sicuro che era un sentimento da lei ricambiato.
Dopo due pesanti ore finalmente la campanella annunciò la fine della lezione e l'inizio della ricreazione.
Andai a presentarmi alla ragazza bionda e notai che aveva due bellissimi occhi celesti, il cuore prese a palpitarmi forte per l'agitazione "Ciao, sono Akio, piacere di conoscerti" "Piacere mio, il mio nome è Yuki" E io sono Shin" s'intromise Shin in  malo modo, sembrava quasi che ce l'avesse con lei.
"Ti sta davvero bene l'uniforme" dissi a Yuki "Oh, grazie" rispose arrossendo, Shin mi guardò indispettito quasi gli avessi fatto un torto "A me come sta?" mi chiese "Bene anche a te" risposi perplesso e lui guardò Yuki con aria di sfida.
Sembrava strano, Yuki guardava invece per terra, non accorgendosi della sfida silenziosa di Shin.
Poco dopo la campanella suonò riportandoci ad un'altra noiosissima lezione.



 

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Capitolo 2
*** Il temporale che cambiò tutto ***


Appena finite le lezioni, l'aria sembrò cambiare e iniziò ad alzarsi un forte vento e a piovere forte, io e Shin ci nascondemmo in un vecchio magazzino in attesa che il vento si fermasse, all'interno dello stesso si trovava già un altro ragazzo, Takayuki e una ragazza in fondo, Yuki, che sembrava molto spaventata.
Cercai di avvicinarmi a lei per tranquillizzarla, ma Shin mi prese il braccio e con lo sguardo mi invitò a guardare fuori, guardai dalla porta socchiusa e mille colori apparivano al di fuori di essa, non era un semplice temporale.
Appena il tutto sembrò fermarsi nessuno di noi sembrava intenzionato ad uscire fuori per primo, così per un po' restammo a guardarci "Ciao sono Akio" dissi in direzione di Takayuki, che però si limitò a guardarmi e rispondermi "Lo so già, ci siamo presentati oggi in classe ricordi?" "Sei un tipo socievole eh" disse Shin rivolto a Takayuki, Takayuki sbuffò e rispose "Me lo dicono in molti sai" "Mi domando proprio il perché" disse il mio amico irritato.

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Capitolo 3
*** Un luogo magnifico? ***


Angolo autrice:
Ciao a tutti, ringrazio chi vorrà seguire questa fanfiction e mi farebbe tanto piacere se qualcuno mi dicesse cosa ne pensa





Yuki si fece avanti silenziosa e aprì la porta, i miei occhi si erano abituati al buio di quel magazzino e la luce mi abbagliò, dovetti schermarmi gli occhi, per poi riprendere a guardare con cautela verso Yuki che guardava fuori, era felice, aveva un sorriso grandissimo e bellissimo, uscì, io la seguii e restai spiazzato da quello che vidi, mi stropicciai gli occhi non poteva essere vero, guardai verso Shin, anche lui uscì "Ma che..." disse guardandomi sbalordito "Non può essere vero, questo è un incubo, devo aver preso una botta da qualche parte" continuò lui, "Di che parlate?" chiese Takayuki raggiungendoci, quando guardò fuori però non disse niente.
Ripresi a guardare Yuki che sembrava estasiata da quella vista, in effetti a pensarci bene, non era così male, eravamo su una collina o almeno era questo che sembrava, perché sembrava davvero un sogno, tutto quello che ci circondava era dolce, tutto odorava di dolce, l'aria stessa era dolce.
Yuki cominciò a scendere dalla collinetta, "Ehi credo che dovremo restare qui" le dissi raggiungendola, "Dai potremmo esplorare un po'" disse ridendo e prendendomi la mano, rimasi spiazzato e non replicai ,il mio cuore batteva forte e sentivo un sorriso ebete farsi strada sul mio volto "Ma dove andate?" chiese Shin correndo verso di noi, mi prese di forza la mano che stringevo a Yuki e portandomi poco lontano mi sussurrò "Ma che fai, dovremmo rimanere tutti insieme vicino al magazzino, non ti rendi conto che non sappiamo dove ci troviamo" "Si, ma lei" provai a replicare "Ma lei cosa, se vuole esplorare come dice lei lasciala fare, ma non devi seguirla solo perché ti prende la mano e ti fa gli occhi dolci", "Senti il magazzino rimarrà lì" "Nessuno te lo può assicurare", "Senti probabilmente è un sogno" "Non lo è" "Come ai a saperlo" gli chiesi "Mi sono dato un pizzicotto" disse prima di darmene uno anche a me "Ahi" "Visto", guardai dietro di me e Yuki mi stava aspettando con la mano tesa "Ci sta aspettando" "Quella è pazza" disse lui, la cosa mi offese più di quanto dovesse "E tu sei un codardo" dissi liberandomi dalla sua presa e raggiungendo Yuki.
"Eccomi" le dissi prendendole la mano, mi voltai indietro e vidi Shin che ci seguiva malvolentieri e più lontano Takayuki che ci guardava come pazzi, guardando noi e il magazzino indeciso, ci seguii anche lui controvoglia.

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