Il Guardiano degli Elementi: Libro Secondo: Terra

di Sailor moon 97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Il viaggio ricomincia ***
Capitolo 3: *** La storia del Guardiano degli Elementi ***
Capitolo 4: *** La grotta dei due amanti ***
Capitolo 5: *** Ritorno di Omasu (1° PARTE) ***
Capitolo 6: *** Ritorno di Omasu (2° PARTE) ***
Capitolo 7: *** Hiame, La Guardiana Monaca ***
Capitolo 8: *** Sanji, il cuoco dominatore della terra ***
Capitolo 9: *** Sanji si unisce a noi! ***
Capitolo 10: *** Agguato! ***
Capitolo 11: *** Il fratello ritrovato ***
Capitolo 12: *** La Storia dei Tre Fratelli del Fuoco ***
Capitolo 13: *** Il Potere del Guardiano degli Elementi ***
Capitolo 14: *** La Decisione di Tommy! ***
Capitolo 15: *** La Determinazione di Nami ***
Capitolo 16: *** Zoro vs. Nico Robin ***
Capitolo 17: *** Arrivo a Bansise! ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


AcquaFuocoTerra e Aria
Un tempo esistevano quattro tribù: quella  dell' acqua, della terra, del Fuoco e quella dell'Aria.
A vegliare su queste quattro tribù c'era il "Guardiano degli Elementi" che era in grado di controllare tutti gli elementi delle quattro terre.

Ma un giorno la tribù del fuoco si ribello al guardiano, dichiarando guerra contro le alte tre terre. 
Il Guardiano, per fermare l' armata del fuoco, decise di affrontagli da solo, ma questa scelta gli costò la vita. Prima delle sua de partita, pronunciò queste ultime parole: "Io non ci sarò più, ma verrà un giorno in cui mi reincarnerò in un altro corpo, e così questa guerra finirà". 

Nella precedente storia
Nami una dominatrice dell'acqua in erbe, incontra Zoro che pare non solo sia l'ultimo dominatore dell'aria, ma é anche il "Guardiano degli Elementi". Insieme decidono di affrontare un lungo viaggio per il Regno dell'Acqua del Nord in cerca di un maestro esperto nel dominio dell'acqua che possa aiutare Nami a controllare il suo dominio. Durante il loro viaggio i due incontrano tanti nuovi amici e affrontano tanti soldati dominatori del fuoco, nel corso del loro viaggio incontrano Rufy, un giovane dominatore del fuoco che era scappato dal suo paese natio a causa della dittatura del signore del fuoco. Il giovane si unisce a loro e dopo il loro arrivo nel regno dell'acqua del nord trovano il maestro Chien, esperto nel dominio dell'acqua. Tuttavia, l' uomo rifiuta di fare da maestro alla ragazza a causa della severa tradizione che si girava per il regno: "le donne devono usare il dominio dell'acqua solo per curare". Nami, contrariata da tale tradizione decide di sfidare il mastro. Durante la sfida la ragazza perde, ma Chien riconosce la forza di volontà della giovane dominatrice. 
Inseguito  l'armata del comandante Zuko si avvicina e tra i dominatori del fuoco e quelli dell'acqua era cominciata una dura battaglia. 
Zoro decide di battersi contro il comandante Zuko e riesce a vincere. Mentre Rufy si era scontato con Kuzan (che dopo la morte di Zuko), si rivela che essere il fratello minore di Zoro, Tommy. Il ragazzo confuso scappa e Zoro lo insegue. 
A causa della manipolazione di Zuko, Tommy attacca Zoro e lo ferisce gravemente. 
Il Guardiano degli Elementi dopo la grande delusione decide che da quel momento avrebbe fatto di tutto pur di fermare l'armata del fuoco
". 

Ma è una cosa è sicura: Zoro salverà il mondo!

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Capitolo 2
*** Il viaggio ricomincia ***


Si svegliò, davanti a lui vide il nulla, pensava si essersi perso cominciò a camminare.
Zoro: "Ma dove mi trovo?" - davanti a lui appaiono delle persone.
Erano i fantasmi dei Guardiani degli Elementi precedenti.
Zoro: "Ma che significa? Non Capisco!"
Rokuzan: Finalmente ci rincontriamo!
Si girò e vide il suo predecessore, Rokuzan.
Zoro: Rokuzan! Ma che succede?
Rokuzan: Ragazzo mio...il tuo viaggio non si e ancora concluso...ora devi trovare un dominatore della terra che si possa unire a te nella battaglia decisiva.
Zoro: Mi ricordo che sull'isola Natsu mi dissi che dovevo trovare degli alleati...ma come faccio a trovare un dominatore della terra chi sia disposto a seguirmi?
Rokuzan: Questo lo dovrai capire da solo! Devi ascoltare il tuo cuore. - detto questo scompari.
Zoro: ASPETTA! NON ANDARTENE! - poi davanti a lui apparve una ombra oscura. Vide suo fratello Tommy.
Tommy: "Perché? Perché...? PERCHE' MI HAI ABBANDONATO?!
Si tiro un fortissimo vento.
Zoro: NOOO TOMMY!
Si svegliò sudato e confuso come se si fosse avuto un incubo.
Si accorse che si ritrovo nella stanza del castello del regno dell'acqua del nord.
Poi si apri la porta e vide entrare Nami.
Nami: Ti sei rispeso. Come ti senti?
Zoro: N-Nami...ma cosa è successo?
Nami gli si avicino e gli tocco la fronte: La febbre e scesa.
Zoro: Avevo la febbre?!
Nami: Deliravi e continuavi a gridare il nome...ecco...gridavi il nome di Tommy!
Zoro si rintristì e si ricordò le parole del vecchio Rokuzan e dell'improvvisa apparizione di Tommy.
Tommy: "Perché? Perché...? PERCHE' MI HAI ABBANDONATO?!
Il guardiano degli elementi si alzò dal letto.
Nami: Zoro? Ma che fai?
Zoro: Nami per favore vai a chiamare Rufy e dirgli che partiamo oggi stesso!
Nami: Ma ne sei sicuro ti sei appena ripreso!
Zoro: Sono già stato a letto fin troppo! Dobbiamo partire immediatamente! - uscì correndo.
Nami sbuffo: E sempre il solito!
 
Poco più tardi si vennero fati i preparativi per la partenza.
Re Kladiator: Mi dispiace che dobbiate partire...avrei voluto organizzare una festa in vostro onore.
Nami: Per una strana ragione Zoro vuole partire al più presto possibile.
Poi arrivo Chien: Nami ho un regalo per te! - gli porse una fiala di cristallo blu.- in questa fiala c'è un acqua curativa in grado di guarire qualsiasi ferita.
Nami lo prese: La ringrazio maestro Chien.
Poi arrivo Zoro.
Zoro: Allora...ci mettiamo in viaggio! Rufy dove?
Rufy: Eccomi! Brrr! Fa un freddo cane!
Re Kladiator: Vi auguro un buon viaggio! E state molto attenti figlioli.
Flacon prese e il volo e se il viaggio dei nostri giovani eroi stava ricominciando.
 
Nel frattempo una nave della nazione del fuoco si era approdata in una piccola isola.
Soldato: Inchinatevi di nanzia al comandante Kira! - dalla nave scese una donna con indossa un armatura color rosso bronza. Era una donna snella e molto affascinante, aveva capelli lunghi e neri e sulla coscia sinistra portava tre pugnali.
Kira, non solo era il comandante della prima flotta della nazione del fuoco, ma anche la figlia del signore del fuoco.
Soldato: Mia signora! Siamo riusciti a catturarlo! - disse un soldato che aveva appena ammanetto Tommy  (che era stato catturato).
Kira: Molto bene? Ci sono notizie del comandante Zuko?
Soldato: Del comandante Zuko non si è nessuna traccia, signora! Sembra sia scomparso!
Tommy:E' stato il Guardiano degli Elementi....Zuko...è stato ucciso dal guardiano degli elementi...-disse con voce bassa.
Kira: Il Guardiano degli Elementi? Allora le voci che si girano sono vere! E sono sicura che tu sabbia ora dove sia questo guardiano vero Kuzan, ho meglio...Tommy!
Il ragazzo non parlo.
Kira: Sei ostinato! - gli tirò un calcio facendolo cadere. - Portatolo sulla nave!
Come ordinato, i soldati presero per le braccia Tommy e lo portarono sulla nave.

Intanto...Zoro è il suo gruppo stavano continuando il loro viaggio.
Zoro: Nami...e da tanto tempo che ci conosciamo, vero?
Nami: Certo...
Zoro: Ecco...e arrivato il memento di raccontanti la storia di come sono diventato il nuovo guardiano e di come ero finito il qual poso dove ci siamo incontrati.

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Capitolo 3
*** La storia del Guardiano degli Elementi ***


Torniamo indietro nel tempo di 100 anni quando ancora il tempio dell'aria era ancora nei suoi antichi splendori.
Monaco supremo: Allora monaco Gyatsu il piccolo prescelto e riuscito a sviluppare tutti i domini?
Gyatsu: Ha solamente 9 anni ci vuole ancora tempo prima che cominci a padroneggiare tutti e quattro gli elementi.
Monaco supremo: Ma dimentichi che quel ragazzino e destinato a diventare il guardiano degli elementi! E tuo preciso dovere preparare quel bambino prima che compia i suoi 14 anni.
Gyatsu: Come desideri.

Il Monaco Gyatsu aveva avuto una discorsone con il monaco supremo riguardo l'educazione di Zoro.
Appena rientro a casa vide il piccolo Zoro allenarsi nel dominio dell'aria e Tommy che lo guardava cercando di imitandolo, ma con scarsi risultati.
Tommy: UFAA!! Ma perché non riesco a dominare l'aria? - piagnucolo il piccolo Tommy sconsolato.
Gyatsu: Abbi pazienza piccolo mio. Crescendo vedrai che un giorno dominerai anche tu l'aria. - disse il vecchio monaco scompigliando i capelli del bimbo.
Zoro: Gyatsu! Sei tornato! 
Gyatsu: Si! Ho appena avuto una piccola riunione con il monaco supremo.
Zoro: Riguardo quella storia...?- disse con aria seria.
Il monaco non poté far altro che annui.
 
Verso sera...
Gyatsu: Che ti succede ragazzo mio? Perché non sei a letto?
Zoro: Senti Gyatsu...ma tu credi che io sia in grado di diventare un bravo guardiano degli elementi?
Gyatsu: E questo quello che ti preoccupa? - si sedette accanto a lui - Alla tua età non devi pensare a queste cose...lo diventerai dopo aver compiuto i 14 anni. E sono sicuro che sarai un bravissimo guardiano!
Zoro: Ne sei sicuro?
Gyatsu: Ma certamente! - lo abraccio - Ho promesso ai tuoi poveri genitori che mi sarei presso cura di te e di tuo fratello come se foste i miei figlio. Sono certo che c'è la farai.
Zoro si commosse e ricambiò l'abraccio.
 
Passarono 6 lunghissimi anni e Zoro finalmente compì i suoi 14 anni.
Gyatsu: Finalmente e arrivato il grane giorno! Devi affrontare la prova del guardiano degli elementi.
Zoro: Vedrai che c'è la farò!
Gyatsu: Bravo figliolo.
Tommy: Buona fortuna fratellone!
Monaco supremo: CHE LA PROVA DEL GUARDIANO ABBIA INIZIO!! - grido il vecchio monaco.
Zoro venne acclamato da tutti i dominatori dell'aria.
La prova di Zoro consentiva a sconfiggere tutti i dominatori dell'aria usando tutti e quattro i domini, e senza alcun problema riuscì a padroneggiare tutti gli elementi e a superare la prova.
 
Verso sera il monaco supremo convoco il vecchio Gyatsu.
Gyatsu: Perché mi hai convocato nel cuore della notte? Qualcosa non va?
Monaco supremo: Ho avuto una terribile visione...molto presto il nostro villaggio vera attaccato  dalla nazione del fuoco.
Gyatsu si parilizo: La nazione del fuoco?
Monaco Supremo: Temo che vogliano venire qui per catturare il guardiano degli elementi.
 
Dopo la rivelazione sconvolgente Gyatsu prese una difficile decisione.  
Gyatsu: "Non ho altra scelta..."
Il giorno dopo accade quello che il monaco supremo aveva previsto, una nave della flotta della nazione del fuoco si stava avvicinando al tempio dell'aria.
Zoro: Non capisco Gyatsu! Perché me ne devo andare?
Gyatsu: Credimi ragazzo mio e giusto così! Un giorno capirai la ragione di tutto!
Zoro: NO! NON VOGLIO ANDARMENE! QUESTA E LA MIA CASA! P-perché...devo lasciare te, Tommy e tutti coloro che ho voluto bene? - disse piangendo.
Gyatsu gli mise una mano sulla guancia e gli asciugo la lacrima: Un giorno tornerai qui e non sarai solo! Troverai degli amici che ti appoggeranno e non ti lasceranno mai solo!
Zoro: Degli amici?
Gyatsu: Il mondo è così immenso e so che tu un giorno farai grandi cose!
Zoro si asciugo le lacrime con l'avambraccio e sorrise: Daccordo! - sali in groppa a Falcon. - E Tommy?
Gyatsu: Di lui me ne occupo io! Abbi cura di te figliolo!
Falcon prese il volo e si allontano il più lontano possibile dal tempio dell'aria.
Zoro: "Un giorno ritornerò!"
Passarono 5 anni e Zoro diventato un diciannovenne si trovava sopra un albero di un bosco che si trovava ai confini della terra dell'acqua e in quel memento decise che era il memento di ritornare a casa.
Poi però fu colpito da una freccia che gli trafisse il petto. Il suo corpo fu avvolto dalle liane e piano piano senti che gli occhi gli si chiudevano.
Zoro: "Ma che...succede...io...non..." di colpo si addormento.
Da allora sono passato 100 anni da allora, ma torniamo al nostro presente.

Zoro aveva appena finito di raccontare la sua storia a Nami e Rufy e come dimostrato i due rimasero molto sconvolti.
Nami: Allora sono andate così le cose...- la ragazza si asciugo la piccola lacrima che le cadeva.
Rufy: Sentite...io ho deciso che faro anche  io la mia parte! Voglio sconfiggere il signore del fuoco e salvare i miei fratelli! Quindi contante su di me!
Nami e Zoro sorrisero.
Zoro: Questo e lo spirito giusto! Vedrete che riusciremo a salvare il mondo!

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Capitolo 4
*** La grotta dei due amanti ***


Zoro, Nami e Rufy si erano messi in viaggio per il villaggio di Omasu in cerca di un dominatore della terra, ma prima i nostri eroi fanno una piccola sosta in un piccolo laghetto.
Zoro e Nami si esercitavano sul dominio dell'acqua, mentre Rufy si riposava accanto a Falcon.
Zoro: Molto bene Nami oggi ci eserciteremo nella mossa della piovra!
Nami: Va bene! - la ragazza prese la possa.
Poi Zoro le si avvicino.
Zoro: Le braccia sono troppo distanti. Se le tieni più vicine proteggi meglio il tuo fulcro! Capito? - le disse prendendole le mani e correggendo la sua posa.
A quel tocco a Nami le venne la faccia tutta rossa.
Zoro: Tutto bene?
La ragazza divenne sempre più rossa che tiro un urlo e spinse il ragazzo lontano.
Zoro: Ma che ti prende?
Nami: T-Ti sei...avvicinato...toppo! Per oggi basta così continua da solo. - disse e usci dall'acqua. E si sedette accanto a Rufy.
Rufy: Tutto apposto?
Nami: C-cosa...? HA! S-si! - nascose il suo rossore tra le ginocchia.
 
Nel frattempo la nave della nazione del fuoco dove era prigioniero Tommy stava continuando il suo viaggio.
Il ragazzo era rinchiuso in una cella fredda e buia, aveva le braccia incatenate ed era pieno di ferite.
Poi arrivo Kira.
Kira: Non hai ancora deciso di parlare? Te lo chiederò per l'ultima volta! Dove si trova il Guardiano degli Elementi?
Tommy continuo a stare zitto e questo fecce infuriare così tanto la donna che gli scaglio un ondata di fiamme blu che ferì gravemente Tommy.
Kira: CONTINUA A ZITTIRE! Tanto il Guardiano degli Elementi lo trovero anche senza il tuo aiuto! - disse andandosene.
 Tommy a malapena riusciva a reggersi in piedi.
Tommy: "Dovrei dirle dove, ma una parte di me si rifiuta...non ne so il motivo..."  

Intanto i nostri viaggiatori avevano ripreso il loro viaggio, ma all'improvviso vennero attaccati dai soldati del fuoco. Per evitare un nuovo attacco dal nemico Zoro decise di far atterrare Falcon vicino ad una grotta.
Zoro: Mi sa che per un po' dovremmo  proseguire lungo questa grotta.
Nami: Scusa Zoro non è meglio aspettare la notte per ripartire per il villaggio di Omasu.
Zoro: Non devi temere! Tra l'altro ho sentito che questa grotta e una scorciatoia per Omasu.
Rufy: Se è la via più sicura io sono d'accordo!
E così decisero di proseguire, ma a causa dei bombardamenti causati dai dominatori del fuoco, la caverna comincio a crollare e divise i tre amici.
Zoro: Nami tutto bene? - chiese preoccupato.  
Nami: C-credo di s-si...ma dove sono Rufy e Falcon?
Rufy: RAGAZZI SONO QUI! - grido.
Zoro: Ascolta Rufy! Tu va dalla parte opposta mentre io e Nami andremmo dall'altra! Ci rincontreremo all'uscita!
E così...Nami si ritrovò insieme a Zoro...da sola! E' questo le incuteva molto imbarazzo!

Nami: "Ho mamma! Sono insieme a lui...come di vedo comportare...?" - poi lo fisso.
Poi si senti una canzone:
"Due ammanti divisi
da una montagna,
molto tempo fa...
costruirono un tunnel.
Si incontrarono
in gran segreto..."
Zoro: Nami lo hai sentito?
Nami: Proveniva da quella
grotta.
I due corsero inseguendo la canzone, per poi ritrovarsi in uno strano luogo.
In quella trovarono della statue di un giovane uomo e una giovane donna abbracciati l'un altra.
Zoro: Questa canzone....E la canzone dei due manti!
Nami: La canzone dei due amanti?
Zoro: Gyatso mi racconto di una antica leggenda! Parla di due giovani che a causa della rivalità delle loro famiglie decisero di rifugiarsi in questa grotta per vivere senza che qualcuno li divida! Da allora questa caverna venne chiamata il rifugio dei due amanti.  La leggenda dice anche che chiunque entri in questa grotta il loro amore sarà eterno.
A sentire la parola "amore eterno" a Nami le si arrossirono le guance.
Zoro: E ora che ti prende?
Nami: S-senti...Zoro...quindi per uscire di qui noi dobbiamo...ecco...baciarci?
Zoro: Come? Baciarci?
Nami: HA-HA-HA non farci caso era solo una battuta!
Zoro: Se io dove essere sincero...ecco...a me piacerebbe baciarti...almeno una volta...- disse imbarazzato.
Nami a quelle parole si sorprese. In cuor suo anche lei avrebbe voluto baciarlo, infondo era segretamente innamorata di lui.
Nami: Lo pensi veramente?
Zoro: Si ma...non voglio che ti faccia delle illusioni per causa mia...so quanto sia importante il primo bacio per una ragazza...non sei costretta...
Nami: Ti sbagli Zoro...io non mi sento costretta, ma è vero che non devo farmi delle illusioni...Ma se questo ci aiuterà a uscire di qui...io sono disposta a fare qualsiasi cosa per te.
I due giovani avevano entrambi le guancie rosse, si guardarono profondamente e senza rendersi conto le loro labbra si unirono in un dolcissimo bacio.
Attorno a loro si acese una luce provocata dalla statua dei due ammanti  che fecce aprire una via d'uscita.
Rufy: ECCOVI RAGAZZI!
Dallo spavento i due si staccarono e videro Rufy e Falcon che gli aspettavano.
Rufy: Si può sapere che stavate combinando?
Nami: HAAAAA! Niente...
Zoro: Assolutamente ninte...
 La situazione era molto imbarazzante.
Rufy gli guardo con uno sguardo benevole: Forse ho capito...voi due vi siete baciati! Ve lo si legge ben in faccia.
Zoro & Nami: MA CHE TI SALTA IN MENTE?!  
Rufy: Dai ditemi la verità!
Zoro: S-SENTI...E-meglio...riprendere...il viaggio...non credete...- disse tappando la bocca a Rufy.
Rufy: Ma io vi ho visti baciarvi! - insisto liberaci andosi dalla mano del guardiano.
Nami: TU SEI ANCORA TROPPO GIOVANE PER CAPIRE CRETE COSE!
Rufy: SONO ABASTANZA GRANDE DA CAPITE CHE VOI DUE...- ma non poté finire la frase che di nuovo gli si viene tappata la bocca dai due.
Zoro & Nami: ZITTO!

Nel fretempo...
A bordo della nave dell'armata del fuoco Tommy era rinchiuso nella sue cella e all'improvviso gli si rinfierirono dei ricordi che credeva di aver rimosso.
Zoro: "Tommy!Fratellino mio!"
Tommy: "Sento che i ricordi stanno tornando...Allora era vero...quel Zoro è mio fratello..." - poi richiuse gli occhi.     

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Capitolo 5
*** Ritorno di Omasu (1° PARTE) ***


Dopo un lungo viaggio Zoro, Nami e Rufy sono riusciti ad arrivare a Omasu, ma gli aspettava una brutta soppressa. Infatti, pare che il villaggio era stato occupato dall'armata del fuoco.
Intanto i tre si erano nascosti.
Zoro: Come immaginavo! Hanno occupato l'intero villaggio!
Nami: Spero che Yusaku e Jonny stiano bene?
Rufy: Chi sono Yusaku e Jonny?
Zoro: Sono due miei amici e non dobbiamo preoccuparci per loro! Sanno come cavarsela!
 
In quello stesso memento la nave che era sotto al commando di Kira era appena attraccata.
Kira: Sono molto contenta che tu ti sia deciso!
Tommy: Sto facendo solo il mio dovere come soldato della nazione del fuoco! Il nostro unico obbiettivo e uccidere il Guardiano degli Elementi!
Zoro e i suoi amici erano riusciti a intrufolarsi dentro la base segreta dell'armata del fuoco. Intanto il porto di Omasu era circondato da soldati del fuoco che erano pronti ad accogliere il comandante Kira.
Nami: Avete visto quanti soldati ci sono?
In quel momento era apparsa Kira.
Rufy: Non ci credo? M-ma quella...è Kira!
Zoro: La conosci?
Rufy: Si! E il comandante della prima flotta non ché figlia del signore del fuoco! E una donna molto potente e pericolosa...-strinse forte i pugni.
Governatore: Mia signora vi diamo il benvenuto. - si inchino.  
Kira: Sono molto lieta di essere qui!
 
Dopo che la donna scese dalla nave, colpo di scena, apparve Tommy in armatura.  E in quel momento a Zoro gli si crollo il mondo addosso.
Zoro: N-non...è possibile...ma quello è...- non riuscì a nominare quel nome.
Nami lo guardò e capiva quello che provava il ragazzo. In quel momento Zoro aveva voluto uscire allo scoperto, guardare negli occhi il fratello, abbracciarla e portarlo via, ma sapeva che se lo avesse fatto avrebbe messo nei guai Nami e Rufy. Quindi, decise di trattenere quel impulso desiderio che nascondeva nel profondo del cuore.
Kira: A proposito Governatore! Mi è giunta voce che un gruppo di ribelli vi hanno dato abbastanza disordini! Mi spaglio? - chiese con sguardo freddo.
Governatore: Beh...ecco...in effetti...non lo posso negare, ma vi assicuro che molto presto gli faremo prigionieri...- l'uomo sudava freddo. - Anche se...
Kira: Anche se...cosa Governatore?
Governatore: Anche se...a capo di questi ribelli sono due dominatori della terra e cosi...abbiamo rinunciato...
Kira sorrise maliziosamente: Avente rinunciato...lei Governatore non ha più bisogno di rimanere qui! - La mano di Kira si avvolse di un fuoco blu e colpi pienamente il Governatore. Egli morì sul colpo.
A vista di quella scena tutti i presenti (inclusi Zoro, Nami e Rufy che erano ancora nascosti), rimasero inorriditi davanti a tale crudeltà.    
Kira: ASCOLTATEMI! DA QUESTO MOMENTO IN POI VI VOGLIO VEDERE SULLE TRACCE DI QUEI RIBELLI DELLA TERRA! IL PRIMO CHE FALIRA' FARA' LA FINE DI QUESTA NULLITA'!
I soldati terrorizzati dalla rabbia della donna ubbidirono ai suoi ordini e andarono alla ricerca dei ribelli.

In quel momento i tre si riunirono nel bosco...
Nami: Ragazzi io dico di andarcene via da questa città!
Rufy: Oddio dirlo, ma hai perfettamente ragione! Oltre tutto...non possiamo risicare che Zoro venga catturato!
Nami: Zoro tu cosa dici?
Il guardiano non aveva detto ancora niente...in quel memento ripensava a suo fratello Tommy.
Zoro: Ragazzi...avete ragione tutti e due, ma devo assolutamente parlare con Tommy!
Rufy: TU SEI PAZZO! E come pensi di intrufolarti nel accampamento?
Bella domanda! Come avrebbe fatto Zoro ad avvicinarsi a suo fratello senza farsi catturare?  

 

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Capitolo 6
*** Ritorno di Omasu (2° PARTE) ***


Era ormai calata la notte, il gruppo formato da Zoro, Nami e Rufy si erano accampati all'interno del bosco e si erano addormentati.
Nami e Rufy dormivano profondamente, ma Zoro non riuscì a prendere sonno. Era pensieroso.  
Si alzò, si rivestì e cautamente senza svegliare i suoi amici si diresse verso l'accampamento dell'armata del fuoco.
Zoro: "Perdonatemi ragazzi! Ma devo rincontrarlo!"
 
All'alba Nami si sveglio e vide che il letto di Zoro era vuoto e si allarmo!
Nami: RUFY SVEGLIATI!
Rufy assonnato: Insomma Nami...che hai da urlare...?
Nami: Zoro è sparito! Credo che sia andato da suo fratello!
Rufy: COSA?! Lo dicevo io che quello era pazzo!
 
In quel momento, Zoro era riuscito a introdursi nell'accampamento nemico mettendo K.O. le due guardie che sorvegliavano il portone d'ingresso. Quello che gli mancava adesso era quello di trovare Tommy.

Nel fratempo...
Tommy era nella sua tenda che si stava togliendo l'armatura e insieme a lui c'era Kira.
Kira: Sei davvero deciso di quello che vuoi fare?
Il ragazzo la guardo e non rispose.
Kira: il tuo silenzio per me dice più di mille parole. - gli si avvicino e lo abbraccio. - vedrai che io e te conquisteremo il mondo!
Tommy: Si! Noi conquisteremo il mondo! Insieme!

Poco più tardi Kira usci dalla tenda e fu in quel momento che Zoro entro in scena.
Tommy: Che ci fai tu qui?
Zoro: Non ho cattive intenzioni volevo solo parlarti!
Tommy: E di cosa? Noi due non abbiamo niente da dirci!
Il guardiano si avvicino cautamente al fratello.
Tommy: Non ti avvicinare! - gli punto una spada, ma Zoro afferrò la lama ferendosi  la mano.
Zoro: Non ti ricordi quei bei momenti passati insieme al tempio dell'aria insieme a Gyatsu? Giocavamo insieme, ridavamo e mi ricordo, anche, che quando mi vedevi allenarmi il tuo desiderio più grande era quello di diventare un dominatore dell'aria! - gli occhi del ragazzo cominciarono a scendere piccole calde lacrime. - Devi ricordarti! Ricordati chi sei veramente! Tu non vuoi tutto questo!
Tommy: Io non capisco di cosa tu stia parlando? Il mio unico obbiettivo e quello di catturare il guardiano degli elementi!
Zoro si pietrifico.
Tommy: E giusto questa è la mia occasione! - lancio il suo dominio contro il guardiano.
Zoro: NO! FERMATI! - il guardiano ruschi a schivare l'attacco di Tommy.
La tenda prese fuoco e i soldati uscirono dalle loro tende.
Soldato: GUARDATE E IL GUARDIANO DEGLI ELEMENTI!
 Soldato 2: PRENDIAMOLO!
Gli uomini si rifornirono di spade e lanci e mirarono al guardiano.
Zoro si difese con il dominio dell'aria e scaravento le frecce contro i soldati.
Kira: Allora sei tu il guardiano degli elementi!
Zoro: Porterò via Tommy dalle tue grinfie!
Kira rise: HAHAHA! Cosa vuoi fare? Povero shocco! - la donna lancio contro il guardiano delle fiamme blu, ma lui riuscì a difendersi con il dominio dell'acqua.
I dominatori del fuoco circondarono il ragazzo. Erano fin troppi anche per un dominatore abile come lui.
Non aveva altra scelta! Uso il dominio dell'aria per fluttuare nell'aria e scappo!
Kira: CHE ASPETATE?! CATURATELO! - ordino!
I soldati obbedirono e si corsero dietro il guardiano.
Zoro: "Mi devo allontanare! Altrimenti sono spacciato!"
All'improvviso i soldati del fuoco lanciarono il loro dominio contro di lui e riuscirono a ferirlo.
Il poveretto precipitò svenuto, ma poi...
...qualcosa riuscì a salvarlo.
Il giovane apri lentamente gli occhi e vide che era in groppa al fedele Falcon.
Nami: ZORO STAI BENE? - chiese preoccupata.
Zoro: N-Nami...ma cosa...?! - si alzò stordito.
Yosaku: Sei sempre il solito Zoro! Non cambi mai è?
Appena i suoi occhi riuscirono ad aprirsi completamente vide due volti famigliari.
Erano Yosaku e Jonny!
Zoro: Ragazzi! Ma come è possibile?
Rufy: Le spiegazioni le rimandiamo a dopo! Ora dobbiamo scappare da quei tipi!
Johnny: Yosaku! Credo che sia arrivato il fare quello che avremo dovuto fare fin dall'inizio!  
Yosaku: Credo proprio che tu abbia ragione amico mio!
Nami: Che intenzioni avete?
Jonnny: Noi siamo gli unici dominatori della terra di questo paese...è saremo noi a proteggerlo!
Yosaku: Zoro...tu devi pensare a salvare il mondo! Sono cerco che c'è la farai! - gli disse con un sorriso.
Zoro aveva un aria  molto abbattuta non voleva lasciare i suoi due amici, ma Yosaku aveva ragione! Doveva continuare il suo viaggio e salvare il mondo!
Zoro: S-si! Hai ragione..."Per adesso devo abbandonare l'idea di salvare Tommy!" - delle piccole lacrime cadevano dai suoi occhi. - "Anche se questo mi si spezza l cuore!"
Yosaku: Amici! Spero che un giorno ci rincoreremo!
E fu così che i due dominatori della terra saltarono e cominciarono a combattere! Erano disposti a tutto!

Soldato: IL GUARDIANO STA SCAPPANDO! INSEGUIAMOLO!
Kira: Non c'è ne bisogno!
Saldato: Ma mia signora?!
Kira: Qualcosa mi dice che gli rivedremo molto presto! Vero Tommy?
Tommy non rispose continuava a guardare il guardiano allontanarsi sempre di più.
Tommy: "Guardiano degli elementi...chi sei veramente...?"

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Capitolo 7
*** Hiame, La Guardiana Monaca ***


C'era nebbia! Troppa Nebbia!
Zoro e i suoi amici avevano lasciato il villaggio di Omasu da almeno 2 giorni.
Nami: Non si vede nulla!  
All'improvviso...una forte folata di vento che porto i nostri eroi fuori strada!  
Zoro: RAGAZZI! - venne separato dai suoi due compagni e senza accorgersene perse i sensi.
 
Voce: "Zoro! Zoro! Svegliati!"
Chi era? Chi lo chiamava?
Apri lentamente gli occhi e si accorse che si trovo in palude avvolta dalla nebbia.
Voce: "Zoro! Zoro!"
Zoro: Chi è che mi chiama?  
Davanti a lui apparve una donna bellissima. La donna era di media statura, aveva dei lunghi capelli neri e indossava un abbigliamento tipico di una dominatrice dell'aria.
Zoro si alzò di scatto: Chi sei?
Hiame: Io sono colei che ha preceduto il Guardiano degli Elementi che ha preceduto Rokuzan; io sono la Guardiana Monaca Hiame.
Zoro: La Guardina Monaca Hiame? - il ragazzo aveva già sentito parlare della Guardiana Monaca da Gyatsu.
Zoro: Ma come è possibile? Ma tu sei morta molto tempo fa! Ma allora...
Hiame: No non sei morto! Questo posto è la palude delle anime!
Zoro: La palude delle anime?
Hiame: Qui si ci si può incontrare con le persone che orami non sono più in vita.
Il giovane rimase rapito dallo sguardo della donna. Per lui era come se l'avesse conosciuta da sempre.
Hiame: Zoro, Ascoltami bene...se ho voluto incontrarti è perché ti devo dire che la guerra che verrà combattuta contro la nazione del fuoco e imminente.
Zoro: Questo lo so! Ed è per questo che mi sono messo in viaggio! Voglio diventare sempre più forte a fin ché io posso distruggere il signore del fuoco.
Hiame sorrise vedendo la determinazione del giovane guardiano.
Poi, però, il corpo della monaca si fecce trasparente.
Hiame: Il mio tempo sta per scadere...devo andarmene!
Zoro: Aspetta! Io...
Hiame: Abbi cura di te! Zoro! - La donna svanì versando piccole lacrime di gioia e insieme a lei anche la nebbia si avvolse.
 
Nami: ZORO! Finalmente di abbiamo trovato! - disse fiondandosi tra le braccia del ragazzo.
Zoro: N-Nami...Rufy...
Rufy: Sono ore che ti cerchiamo, ma dove eri finito?

Zoro cominciò a raccontare del suo incontro con Hiame, La Guardiana Monaca.
Rufy: Allora questo posto è collegato con il regno degli spiriti!
Nami: E' Zoro come guardiano degli elementi e in grado di vederli. E una cosa meravigliosa! - esulto Nami.
Zoro annui per poi tornare serio: Ragazzi dobbiamo muoverci! Dobbiamo trovare il dominatore della terra e convincerlo a partire con noi! Prima che sia troppo tardi!
I due annuirono.  
Zoro: "Nazione del Fuoco! Preparatevi alla vostra fine!"

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Capitolo 8
*** Sanji, il cuoco dominatore della terra ***


Il viaggio di Zoro e i suoi amici continua e mentre la loro ricerca di un dominatore della terra che si unisca a loro si imbattono nel villaggio Kobashu, un piccolo villaggio ai confini del regno della terra.
Zoro: Ragazzi eccoci qui! Il Villaggio Kobashu! Qui troveremo di sicuro un bravo dominatore della terra disposto a unirsi a noi!
Nami: Avete notato che ci sono tanti ristoranti e bancarelle di cibo?
Zoro: Certo! Ho sentito dire che in questo villaggio e famoso per i suoi cuochi e le loro diti culinarie.
All'improvviso Rufy si fermò con sguardo basso.
Nami: Rufy che ti prende?
Rufy: Ragazzi io ho qualche dubbio...è se riuscissimo a trovare un bravo dominatore della terra...io ho non credo che sia disposto a unirsi a noi!
I due rimasero senza parole.
Nami: Ma che cosa dici?
Rufy: Avete visto quanto e potente l'esercito del regno del fuoco?! - cominciò a tremare.- Io...ho...paura...che non riusciremo a sopravvivere...
Zoro si avvicino al ragazzo, gli appoggio la mano sul capo.
Zoro: Sta tranquillo! Vedrai che ci riusciremo! - disse sorridendo.
Rufy a vedere lo sguardo del guardiano così vicino gli venne in mente suo fratello Ace che prima di farsi prigioniero insieme al fratello Sabo gli disse le stesse parole.
E fu in quel momento che riprese il suo coraggio.
Rufy: Si! Hai ragione!
Nami a quella scena sorrise.
 
Poco dopo i tre si fermarono in un piccolo chiosco di Ramen per mangiare qualcosa.
Ragazza: AIUTO!  LASCIAMI!-grido una ragazza in pericolo che stava per essere violentata da un uomo.
Uomo: E dai dolcezza non giocare un po' con me?
Rufy: Ragazzi ma che succede? - i tre uscirono dal locale e andarono a vedere cosa stava succedendo.
Uomo: Noi fare tanto la preziosa piccola! Lo sai che nessuno può toccare i soldati dell'esercito del fuoco!
Nami: Ancora l'esercito del fuoco?! - disse sconvolta.
Rufy: Zoro? E in caso di intervenire? Qui nessuno muove un dito per salvare quella poveretta!
Zoro: "Io interverrei, ma se lo faccio...metterei nei guai Nami e Rufy!"-strinse i pugni.-"Cosa posso fare?"
Voce: LASCIALA  ANDARE!
A parlare un giovane ragazzo dai capelli biondi a caschetto, era vestito con una con un completo alla cinese color verde, indorava dei sandali, aveva un ricciolo come sopraciglio e tra i denti aveva una sigaretta. Il suo nome era Sanji.
Uomo 1: E tu chi sei?
Sanji: Oltre che brutto sei pure sordo! Ti ho appena detto di lasciala andare!
Uomo: CHE HAI DETTO? - disse scaraventando la ragazza per terra. - STAMI A SENTIRE MACCIOSO! LO SAI CHI SONO IO?
Sanji: Non lo so è non mi interessa! E ora sparisci brutto bestione!
L'uomo si irrito molto e scaglio il suo dominio del fuoco contro il biondo, ma questo lo schivo.
Nami: Ragazzi dobbiamo fare qualcosa! Quel ragazzo rischia grosso!
Zoro: Non c'è ne bisogno!
Rufy&Nami: Che vuoi dire?
Zoro: Quel tipo è un dominatore della terra!
E come aveva detto Zoro, Sanji alzo la gamba destra.
Sanji: Non sottovalutare noi dominatori della terra!  - e grazie al tallone del piede fecce tremare la terra procurando al l'uomo una grassa lacerazione al petto.
Tutti quanti rimasero a bocca aperta (compresi Zoro, Rufy e Nami).
Uomo: Anf...anf...me la pagherai...- con fatica si alzò e se ne andò.
 
 
Poco più tardi...
Zoro e i suoi amici avevano trovato un piccolo  mono locale dove poter passare la loro permanenza.
Padrona di Casa: Scusate la tessa! Vi ho portato un buon tè caldo.
Nami: La ringrazio signora! Lei è molto gentile.
Zoro: Mi scusi signora! Il ragazzo di oggi lei sa per caso chi è?
Padrona di Casa: Ma certo! E' Sanji! E il nipote di uno dei più bravi cuochi del nostro villaggio.
Zoro: " Che sia Sanji il dominatore che stiamo cercando?"
 
Calò la sera. Nami e Rufy erano già nel mondo dei sogni. Tranne Zoro...che era molto pensieroso.
Zoro stava ancora a quel dominatore della terra.
Zoro: "Non riesco a dormire! Andrò a fare un giro!"- e così fu'.
Il guardiano stava camminando per il giardino, ma all'improvviso senti un rumore.
Andò a controllare e vide Sanji che  si stava allenando a spaccare le pietre con le gambe.
Zoro: Ma allora sei tu che hai tutto questo casino?
Sanji: E tu chi sei?
Zoro: Scusami! Non volevo disturbati, ma passavo di qui per caso...comunque...io sono Zoro, il guardiano degli elementi.
Sanji: Il guardiano degli elementi? Allora sei tu! Io sono Sanji!
Zoro: Ho una proposta da farti!-gli porse la mano.-Vuoi unirti a me?
Sanji rimase senza parole, ma poi torno serio.
Sanji: Perché mai dovrei unirmi a te? E poi per quale motivo?
Zoro: Io e i miei due compagni (Nami e Rufy) stiamo cercando un potente dominatore della terra che si unisca a noi e combatta con noi contro l'esercito del regno del fuoco!
Il biondo di giro e se ne andò.
Zoro: E adesso dove vai?
Sanji: Mi dispiace ma non ho intenzione di unirmi a te!
Zoro: MI DICI IL MOTIVO?
Sanji: Non c'è un motivo valido! Vattene prima che sei in tempo! - detto questo se ne b lasciando Zoro pieno di mille dubbi.

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Capitolo 9
*** Sanji si unisce a noi! ***


Era orami il tramonto, Zoro stava rientrando nel rifugio. Aveva passato tutta la note a pensare alle parole di Sanji.
Sanji: Non c'è un motivo valido! Vattene prima che sei in tempo!
Zoro: "Chi sa cosa avrà voluto dire?"
Zef: Non te la devi prendere con lui ragazzo!
Zoro si girò e vide davanti a lui apparve un uomo di mezza età, dalla carnagione abbronzata, aveva i capelli biondi color paglia (insieme ai baffi) indossava una tunica verde e degli stivali(nella gamba sinistra aveva un ceppo di legno al posto del piede).
Zoro: E tu chi sei?
Zef: Il mio nome e Zef! E se Sanji prima ha rifiutato la tua proposta e perché non vuole avere a che fare con il regno del fuoco!
Zoro: Come..? Per quale motivo?  
Zef: Quando era piccolo, Sanji perse la madre e i tre fratelli proprio a causa dei dominatori del fuoco! - si alzò - Ti do un consiglio guardiano, lasciare perdere! - l'uomo se ne andò.

Il giovane guardiano ripenso alle parole di quell'uomo e si disse tra se se che capiva benissimo quello che provava Sanji, infondo, anche Zoro aveva perso delle persone a lui care per colpa dell'esercito della nazione del fuoco, ma non poteva comunque rinunciare a uno come Sanji.
Si alzò e cominciò a correre in cerca del dominatore della terra. Non voleva rinunciare a lui!
Nel frattempo, Sanji era già andato nel ristorante dove lavorava. Stava portando fuori i secchi della spazzatura; all'improvviso...senti dei passi nella vicinanze e si accorse che era Zoro.
Zoro: SANJI FINALMENTE TI HO TROVATO! - grido felice.
Sanji: SHHHH! Insomma zucca verde non urlare cosi!
Zoro: Perché mi chiami "Zucca verde"?
Sanji: Per via dei tuoi capelli! Hanno un colore molto insolito! - disse mentre accese una sigaretta.
Zoro: Lo stesso vale anche per i tuoi capelli!
Sanji: Perché scusa? - chiese irritato.
Zoro: Sembrano un casco di banane! - rise.
Sanji: SENTI SE SEI VENUTO PER OFFENDERMI SAPPI CHE NON E' NE IL MOMENTO NE IL LUOGO ADATTO!
Zoro: Adesso sei tu che urli! Comunque non sono qui per litigare con te! Sono qui perché ti capisco!
Sanji: Che vuoi dire che mi capisci?
Zoro: So che tu da piccolo hai perso la tua famiglia per mano del Regno del Fuoco. Me lo ha detto un uomo di nome Zef.
A quel punto Sanji divenne sempre più irritato: Quel vecchiaccio! Ma non si fa mai gli affari suoi?!
Zoro: Anche io persi tante persone a me molto care, ma questo non mi ha impedito di andare avanti! Perciò io non me ne vado d qui finché tu non ti unisci a noi!
Sanji sospiro, ma prima che parlasse venne interrotto.
Uomo: MA GUARDA CHI SI RIVEDE! -era l'uomo che Sanji aveva preso a calci.
Sanji: Ma guarda un po' chi si rivede...Che vuoi ancora?
Uomo: Sono qui perché voglio darti una bella lezione moccioso! - l'uomo si scaglio contro il biondo ma venne bloccato da Zoro.
Uomo: E TI CHI DIAMINE SEI?
Zoro: Non ti permetterò di far del male al mio amico! TE LO DICE IL GUARDIANO DEGLI ELEMENTI! - Zoro, gsrazia a una sola mossa del palmo della mano uso il dominio dell'aria e scaraventò l'uomo molto lontano.
Sanji a quella forza rimasse sbalordito.
Sanji: Perché mi ha definito un tuo amico? Non ci conosciamo nemmeno. 
Zoro: Tu pensala come la vuoi! Ma tu per me sei già un grande amico! - gli porse la mano. - Te lo richiedo un altra volta! Vuoi partire con me e i miei amici?
Il biondo fisso la mano del guardiano. Senza batter ciglio, sorrise, porse la mano e la strinse.
Sanji: Se dovessi rifiutare tu continueresti a insistere! Perciò ho deciso di cedere e di partire con te!
Zoro era al settimo cielo fintamente aveva trovato il compagno mancante che tanto cercava.

Il giorno dopo per Zoro e i suoi amici era giunto il momento di ripartire.
Rufy: Nami hai visto Zoro?
Nami: No! E ti devo dire che sto davvero cominciando a preoccuparmi!
Poi i due ragazzi videro due intravidero due figure e si accorsero che era Zoro insieme ad un altro ragazzo biondo.
Nami: Zoro! Ma questo ragazzo è...
Zoro: Ragazzi vi presento Sanji! E da oggi lui sarà uno dei nostri!
Nami si avvicino al nuovo membro e gli porse la mano: Piacere di conoscerti Sanji! Io sono Nami, della tribù delle terre dell'acqua del sud.
A dominatore della terra gli si arrossirono le guance, prese la mano della ragazza e le fecce il bacia mano: Piacere "my lady" il mio nome e Sanji! E qualsiasi cosa tu desideri io sarò a tua completa disposizione. - gli occhi di Sanji si fecero a forma di cuore.
Nami: Ha-ha! Grazie mille...- disse imbarazzata.
Rufy: Ma guarda un po' questo! Ci mancava pure il don Giovanni! - bisbiglio - HEI! ZORO! STA ATENTO CHE IL BINDINO TI PUO' SOFFIARE LA RAGAZZA! - grido ridacchiando.
Zoro: INSIMMA RUFY! CHIUNDI UN PO QUELLA BOCCA! - grido imbarazzato.
Sanji: Scusa! Non mi dirai che questo splendore di ragazza è la tua fidanzata?- chiese sconvolto.
Zoro: N-no...siamo solo amici...
Rufy: INVECE SI! PENSA CHE SI SONO PURE BACIATI!
Zoro e Nami arrossirono: RUFY! SMETTILA!
Sanji sospira: Ma che razza di persone sono!     

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Capitolo 10
*** Agguato! ***


Una nave stava navigando nell'centro dell'oceano.  Quella era la nave dell'esercito del fuoco comandato da Kira.
Soldato: Signora! Abbiamo localizzato il Guardiano degli Elementi! I nostri sensori hanno rilevato una presenza su quell'isola.
Kira: Molto bene! DIRATE A NORD! SENTO CHE LA NOSTRA PREDA E VICINA!

Intanto nella piccola isoletta dove era diretta la nave di Kira i nostri facevano di tutti pur di non farsi scoprire.
In quel momento, Zoro si stava esercitando del dominio dell'acqua, poi però il suo pensiero andò verso il fratello che perse il controllo. Il ragazzo crollo in ginocchio è cominciò a tremare.
Nami, uscendo dalla tenda vede la scena e si avvicino lentamente a lui.
Nami: Zoro! E' tutto apposto? - gli mise una mano sulla spala.
Zoro: Si! Sta tranquilla! E' che sono solo un po' esausto! - disse alzandosi.
Nami: Io penso che quello che tu abbia paura!
Zoro: No! Ti spagli! Io non ho paura! Io solo il guardiano degli elementi! Non posso avere paura! - disse con un sorriso amaro.
Nami si avvicino e lo abbraccio.
Nami: Avere paura è umano...perfino il guardiano stesso ha diritto di avere paura...
Zoro commosso, ricambiò l'abbraccio.
Zoro: S-si...! Forse hai...ragione...! Ho paura per tutto! Ho paura di rimanere da solo! Ho paura di non farcela! Ho paura di perdere di nuovo le persone a me più care! - scoppio di un stanziante pianto.
Nami: Tu non sarai mai solo! Anche dopo che la guerra sarà finirà...noi rimarremo sempre uniti...soprattutto io!
I due si guardarono negli occhi, la ragazza con le ditta gli asciugo le lacrime.
Nami: Io ti ammiro da sempre Zoro! E' vorrei essere come te!
Il guardiano gli sorrise e mancava poco che i due avvicinassero le labbra.
Poi però, un esplosione attirò la loro attenzione.
Nami: Che cosa è stato? 
Zoro: Non lo so! Io vado a vedere tu rimani qui! - disse salendo in groppa a Fancon e prendendo il volo.

In quello stesso momento, la neve della nazione del fuoco era approdata sull'isola.
Kira: Soldati! Il Guardiano degli Elementi è sicuramente su quest'isola! Il nostro compito è quello di catturarlo sia vivo o morto!
I soldati ubbedirono a Kira e si misserò subito a setacciare l'intera isola.
Kira: Prima o poi lo acciufferemo! Sei d'accodo con me, Tommy?
Il ragazzo con aria fredda annui.
Intanto, Zoro aveva esistito a tutta la scena di nascosto.
Zoro: "Come immaginavo! Ci hanno scovati!" - salì in groppa a Falcon e ritornò nel luogo dove erano i suoi amici.
 
Poco più tardi arrivò al campa mento e racconto tutto a i suoi amici.
Nami: Ma come sono riusciti a trovarci?
Zoro: Non so dirti! Ma non possiamo più restare qui!
Rufy: Hai ragione! Ma come facciamo a seminarli?
Zoro: Io un idea l'avrei! Voi prendete Falcon è cercate di allontanarvi il più lontano possibile, mentre io...cercherò di fare da esca!
Sanji: MA E' UNA PAZZIA! Così farai il loro gioco!
Zoro: Lo so! Ma voglio tentare! Appena mi è possibile vi raggiungerò!
Sentendo quello parole, a Nami le si bagnarono gli occhi di lacrime. Non voleva che il ragazzo che tanto amava stava risicando la vita.
Nami: NO! TI PREGO! - disse piangendo agrapparsi alla sua schiena.
Zoro: Nami...
Nami: Ti prego non andartene! Non voglio perderti! - scoppio in un tranciante pianto.
Il ragazzo sorrise, si voltò verso di lei, la guardò ne gli occhi e le bacio la fronte.
Zoro: Non ti devi preoccupare! Io non posso lasciare questo mondo! Ho una missione da compiere! - si allontano e corse via.
Nami: Sta attento....- sussurrò asciugandosi le lacrime.
Sanji: Non ti devi preoccupare di lui. - disse il biondo mettendole una mano sulla spalla.- Ritornerà presto! - sorrise.
Rufy: Sanji ha ragione! Il nostro guardiano è una forte!
Nami: Si! E' vero! Forza cerchiamo di allontanarci da qui!
E' così i tre ragazzi salirono in groppa a Falcon e presero il volo.
 
In quello stesso memento, Zoro si era fatto scoprire (apposta) dai dominatori del fuoco e da Kira e cerco un modo per farli allontanarli dalla foresta.
Aveva già in mente deve condurli. Proprio il giorno prima, lui e i suoi compagni avevano scoperto una città abbandonata. Ed era lì che voleva attirarli.
 
Finalmente era risuscitò ad arrivare nel luogo dove voleva arrivare, ma lo aspettava una brutta sorpresa.
Venne circondato da una marea di soldati.
Kira: Pensavi d'avverò di farla franca portandoci in questo squallido posto! Sei solo una sciocco!
Zoro si paralizzo, ma questo non lo impediva di agire. Infatti, uso sia il dominio dell'aria e dell'acqua e ghiaccio tutti i soldati e scappo via.
Kira: MALEDETTO! - la donna si lancio al suo inseguimento e con il dominio del fuoco creo una palla di fuoco e la lancio contro il guardiano.
Zoro non poté evitarla che la palla di fuoco gli accade addosso e gli procuro delle ustioni.
Kira: Finalmente ti sei arreso! - brandì la sua spada e la puto contro di lui.
Zoro: Te lo...scordi...che...i-io...mi sia...arreso...! ANF! Io...non voglio...arrendermi!- disse affaticato! 
Kira: HA! E' così non vuoi arrenderti! La te determinazione mi fa venire il voltastomaco! - con furia diede un calcio sul ventre del ragazzo ed esso sbatte contro in muro. - Di le tue ultime preghiere Guardiano degli Elementi! - proprio quando stava per ferirlo con la sua spada; un muro si intromesse tra i due.
Kira: MA COSA?!
Sanji: Per fortuna che sono intervenuto!
Zoro riuscì a riprendere conoscenza vide davanti a lui Sanji e Rufy per poi dietro alle spalle Nami.
Zoro: N-Nami...ragazzi...che ci fatte voi qui?
Rufy: Non potevamo lasciarti da solo!
Kira: Ma guarda un po'...a quanto pare non abbiamo solo un traditore del fuoco, ma si è unito anche un dominatore della terra! E' sembri molto forte!
Sanji: E un vero peccato che una bella donna come te sia una nostra nemica!
Rufy: NAMI TU E' ZORO METETEVI IN SALVO! NOI CI OCCUPIAMO DI LORO! - disse lanciando una palla di fuoco contro Kira.
Ma il colpo non andò a segno perché a deviare il colpo di Tommy che si mise davanti alla donna.
Zoro: T-Tommy...sei tu?
Tommy: A quanto pare sono arrivato a penna in tempo! Vero Kira!
Kira: Sapevo di contare su di te!
Nami auto Zoro ad alzarsi e si avvio per nascondersi in un posto sicuro e intanto Rufy e Sanji erano alle prese con Kira e Tommy.
Ad iniziare fu Tommy che cominciò a lanciare mille palle di fuoco, ma vennero bloccate da Sanji che fecce apparire un muro di pietra a fare da scudo. Poi, Rufy con una mossa del piede lancio delle fiamme, ma Kira con degli anelli di fuoco devio l'attacco. Sanji, grazie al suo dominio della terra creo una balla di roccia, la separò e le lanciò come e fosserò meteoriti, ma Kira, con una potente mossa del suo dominio del fuoco blu, lanciò un onda infiammata che riuscì a ferire i due ragazzi.
Nami: RUFY! SANJI!
Zoro, dopo aver udito le grida di Nami apri lentamente gli occhi e vide i suoi due amici accasciati per terra feriti.
Kira: Siete molto forti, ma non abbastanza! - con una mossa di due soli dita, Kira lancio delle fiamme laser, ma accade l'incredibile...davanti a lei vide Zoro più furente che mai.
Kira: COSA?!
Gli occhi di Zoro si illuminarono e usando il dominio dell'aria spazzo alzò tanta polvere.
Nami: DINUOVO QUEL POTERE! - grido spaventata.
Rufy: Si ma questo è mille volte peggio di quella volta nel regno del nord!
Sanji: "La forza del guardiano degli elementi!"
Dalla rabbia che in quel momento, Zoro scattano le fiamme del inferno contro Kira (evitando di ferire il fratello).
Kira cerco di bloccare l'attacco, ma fu così potente che distrusse quel poco che rimaneva della città abbandonata.
Tommy: Kira mi sa che è meglio andarsene! Ha subito così tanti danni che ha perso il controllo! - il ragazzo prese in braccio la donna è si volatilizzò.
Dopo un po', Zoro i calmò, cadde in ginocchio e cominciò a respirare con molta fatica.
Nami: ZORO! Stai bene?
Zoro: S-se ne...andato di nuovo...Non sono riuscito a salvarlo! - si accascio tremando e piangendo disperato.
Intanto sulla nave dell'armata del fuoco...
Kira: Non immaginavo che il potere del guardiano degli elementi fosse così potente!
Tommy: Ha questo punto dobbiamo essere pronti a tutto!
Kira: Hai ragione! - si avvicino sensualmente e lo bacio.

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Capitolo 11
*** Il fratello ritrovato ***


Dopo l'agguato da parte di Kira e l'armata del regno del fuoco, i nostri amici decisero di continuare il loro viaggio.
Durante il viaggio, Zoro aveva lo sguardo assente e i suoi pensieri erano diretti verso quello che gli era accaduto, allo sguardo freddo del fratello e a quel potere che si era scatenato dentro di lui.
Nami: Zoro...va tutto bene? - chiese metanoli una mano sulla spalla.
Zoro: HA...C-cosa...?! Si sto bene!
Sanji: Non potevo immaginare che il potere del guardiano degli elementi fosse così potente!
Dopo quell'esclamazione Zoro si irrigidì: Quel potere...non è solo potente, ma è anche molto pericoloso se non è controllato bene!
Rufy: E' successo anche durante la battaglia contro Kurozan nel regno dell'acqua del nord.
Zoro: MA STAVOLTA ERA DIVERSO! - cominciò a tremare - Questà...volta...era come se la rabbia...mi scaturisse nelle vene...non ero più io...
Vedendolo tremare Nami si avvicino a lui e lo abbraccio.
 
Nel frememmo, sulla nave del fuoco, Tommy comminava per i corridoi della nave, poi, però senti una conversazione che attirò la sua attenzione.
Voce: "Allora Kira! Procede tutto secondo i tuoi piani!" - la voce proveniva da una sfera di cristallo.
Kira: Si mio signore! Quell'ingenuo di Tommy è troppo accattato dal suo oddio per quel Guardiano per sospettare che lo sto manipolando. - disse la donna ridendo.
Il ragazzo non poteva crederci! Era ancora più confuso di prima.
Poco più tardi torno nella sua cabina che ripensava alle parole di Kira e si chiedeva: "Qual è la verità?" e "Di chi poteva fidarsi?"
La sua testa rombavano tante domande e nessuna risposta.
 
 
Nel frattempo, in una piccola isola situata nei continenti del paese della terra, Zoro e i suoi compagni si errano fermati per fare una piccola sosta per passare la notte.
Zoro era davanti al fuoco e pensava a quello che gli era capitato l'altro giorno.
Era spaventato e pensava che non era degno per continuar ad essere il guardino degli elementi se poi non riusciva a controllare le sue crisi.
Zoro: Gyatsu...sento che non potercela farcela... ma mi sento così confuso...ti prego aiutami!
Concluse la frase nascondendo le piccole lacrime  che gli stavano rigando gli occhi tra le gambe.
 
Il Giorno dopo Zoro e i nostri si stavano preparando per riprendere il loro viaggio, ma un fruscio attirò la loro attenzione.
Rufy: Ragazzi avete sentito anche voi?
Sanji: Sarà stato un animale.
Zoro: Non penso sia un animale, Sanji! Io sento la presenza di qualcuno!
Dopo un minuto davanti a loro appari una persona.
Era un ragazzo robusto, aveva i capelli biondi rizzi e corti e sull'occhio sinistro aveva un' ustione che faceva da cicatrice. Di vestiti aveva dei pantaloni strappati, una camicia aperta senza maniche e indossava dei sandali consumati.
Rufy: MA NON E' POSSIBILE, MA TU SEI...?!
Nami: Rufy! Ma lo conosci?
Voce: Rufy? Hai detto Rufy?!
Zoro: Chi sei? Mostrati alla luce?
Il ragazzo si mostro.
Di sicuro aveva un aria molto stanca e sciupata.
Rufy: SABO! FRATELLO MIO! - il piccolo Rufy corse da lui e lo abbraccio.
E lui ricambio.
 
 
Dopo più tardi Zoro e il suoi compagni si riunirono insieme a Sabo.
 
Sabo: Sono molto felice di rivederti fratellino mio!
Rufy: Anche io! Ma Ace non è con te?
Sabo dopo quella domanda rimase cupo.
Sanji: Tieni! Una minestra calda ti farà bene.- gli offri una ciottola di minestra.
Sabo: Grazie! - commino a consumare il suo pasto.
Zoro: Rufy ci aveva raccontato di avere due fratelli, ma che erano stati catturati e fatti prigionieri dal regno del fuoco. Ma come sei riuscito a fuggire da li?
Sabo: Non è stato facile...
 
Racconto di Sabo:
"Fino a qualche messe fa ero prigioniero e costretto ai lavori forzati insieme a mio fratello Ace.
In quella prigione vengono rinchiusi i criminali più pericolosi, ma anche chi si ribellava o non trasgrediva un ordine del signore del fuoco veniva fatto prigioniero!
Un giorno io ed Ace siamo riusciti a trovare una via d'uscita nei sotterranei della prigione.
Il nostro intento era quello di scappare e creare una armata rivoluzionaria per contrastare il signore del fuoco e il suo esercito, ma venimmo scoperti.
Io sono riuscito a scappare, ma Ace...
Ace: SABO! NON PENSARE A ME! VA A CERCARE RUFY! DIRGLI CHE STO BENE! SALVATI ALMENO TU FRATELLO MIO!
Io come un codardo sono scappato, ma promisi a me stesso che sarei tornato a salvare Ace!
"
Fine del Racconto di Sabo.

Sabo: Sono settimane che vado per i continenti del regno della terra ormai!
Nami: Sei stato molto fortunato! Ma sono sicura che i soldati del fuoco ti staranno dando la caccia.
Sabo: Hai ragione! Se mi muovesi da qui non avrei nessuna via di fugga! - disse sconsolato.
Rufy sentendo il racconto del fratello si rattristi molto.
Rufy: Non devi temere più Sabo! Perché adesso abbiamo dalla nostra parte il Guardiano degli Elementi!
Sabo sobbalzò e il suo sguardo andò verso Zoro.
Sabo: Mi vuoi dire che il ragazzo dal capelli verdi e il guardiano degli elemento?
Sanji: Incredibile, ma vero! Anche non ci credevo che questa testa d'insalata fosse il guardiano degli elementi! - disse con sguardo provocatorio.
Zoro: HEI! NON OFFENDERE!
Tutti quanto si sono messi a ridere e anche Sabo si strappo un sorriso.
Zoro: Comunque...Sabo se vuoi ti puoi unire a noi!
Nami: Mi sembra un ottima idea!
Sabo: Ma così vi metterò nei guai!
Zoro: A questo non ti devi preoccupare! Fin ché ci sarò io il signore del fuoco e il suo esercito non vincerà!

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Capitolo 12
*** La Storia dei Tre Fratelli del Fuoco ***


Alla squadra del Guardiano degli elementi si era unito Sabo, fratello di Rufy.
Sabo dopo la fuga dalla prigionia dal Regno del fuoco, il ragazzo voleva unirsi ad una compagnia di ribelli contro la nazione del fuoco.
Al momento i nostri viaggiatori stanno viaggiano sopra le nuvole attraversando la foresta della terra.
 
Nel tardo pomeriggio la nostra compagnia si fermo x fare una sosta vicino ad un laghetto.
 
Zoro e Nami si stavano esercitando nel dominio dell'acqua, Sanji stava preparando la cena, mentre, Rufy e Sabo erano andati a raccogliere la legna per accendere il fuoco.
Sabo: Lo sai fratellino, sei molto cambiato da quando sei scapato dal nostro villaggio.
Rufy: Che vuoi dire? Io non penso di essere cambiato! - arrossi.- Sono sempre lo stesso!
Sabo: Invece si! Quando eri piccolo piangevi sempre ed eri sempre serio! Adesso ai un aria molto serena.
Il volto di Rufy si illumino e fecce un timido sorriso: In effetti...dopo che sono fuggito...ero frustato dal senso di colpa di essere scappato e aver abbandonato i miei due fratelli..., ma grazie a Zoro ho imparato ad essere forte!
Sabo a sentire le parole del fratellino si avvicino a lui e lo abraccio.
Sabo: Sono tanto fiero di te fratellino! Vedrai che salveremo Ace! Te lo prometto! - gli disse tra le lacrime.
Rufy ricambio e insieme al fratello ripenso ai bei momenti passati insieme prima che il signore del fuoco rovinasse tutto
 
 
10 Anni prima
Torniamo indietro nel tempo di 10 anni in un piccolo villaggio ai confini del Regno del fuoco.
Il villaggio si chiamava "Il Villaggio del Tramonto", veniva chiamato così per i suoi bellissimi trami tramonti a cui scaturiva un bellissimo colore rosso accesso come il fuoco.
A desso noi vogliamo parlare della storia di Rufy e dei suoi due fratelli maggiori Sabo e Ace.
 
Ace: RURY! RUFY! INSOMA DOVE DIAVOLO SEI FINITO! - urlo Ace chiamando Rufy.
Sabo: Che hai da urlare?
Ace: Sto cercando Rufy! Mi deve aiutare a lucidare le spade! Da solo non c'è la faccio!
Sabo: Sarà nel bosco ad allenarsi nel dominio del fuoco!
 
Infatti, il piccolo Rufy che hai tempi aveva 10 anni aveva la passione nel dominio fuoco.
Rufy viveva insieme ai due fratelli e gestivano da soli un negozio di armi, però, una volta veniva gestito dal padre di Rufy, Ace e Sabo, Dragon.
Dopo la morte della moglie, Dragon, si era preso sempre cura dei suoi tre piccoli bambini con tanto affetto; fino a che un giorno l'uomo si ammalo di una strana polmonite e morì dopo tre giorni.
E da quel giorno, Rufy e i suoi fratelli maggiori rimasero da soli.
Rufy: Lo sapete che sono molto migliorato nella frusta di fuoco! Di questo passo diventerò il dominatore più forte di tutto il regno!
Ace: Invece di pensare sempre al Dominio del fuoco dovresti pensare a dare una mano al negozio! - lo rimproverò e se ne andò in malo modo!
Poi entro Sabo con aria gentile.
Sabo: Non te la prendere! Lo sai come e fatto!
Rufy: Io gli dimostrerò che sarò un bravissimo Dominatore de fuoco!  
Sabo lo abraccio il fratellino e gli diede un bacino sulla fronte.  
Sabo: Ne sono sicuro piccolino! Sia io che Ace ti appoggeremmo sempre.
Rufy poteva considerarsi un ragazzino fortunato ad avere due fratelli premurosi.
Ogni uno aveva modo di volergli bene: Ace, che era il maggiore, era severo e brontolone, ma anche lui sapeva avere un cuore tenero.
Invece, Sabo, al contrario di Ace, aveva il carattere molto più paziente e colmo.  Alle volte Ace diceva che Sabo lo viziava troppo.
 
Ma un giorno accade la tragedia.
Sott'ordine del signore del fuoco, i soldati fecero irruzione nel negozio del tre fratelli per obbligare il piccolo Rufy ad arruolarsi dell'esercito, ma Ace si ribello.
Ace: NON LASCIERO' CHE MIO FRETELLO MINORE RUFY DIVENTI UNA MARIONETTA DEL SIGNORE DEL FUOCO!     
Generale: Sarebbe uno spreco lasciare che questo giovane non usi il suo dominio! Sarebbe più utile con noi che in questo buco miserabile.
Ace: NON MI INTERESSA SE QUESTO SONO GLI ORDINO DEL SIGNORE DEL FUOCO! Io farro di tutto pur di proteggere il miei fratelli!  
Il piccolo Rufy rimase paralizzato dalla paura mentre Sabo lo teneva a se.
Generale: Prendete il ragazzo! - ordino ad uno dei soldati che lo accompagnava.
Il soldato si avvicino al ragazzo e lo prese per il braccio, ma Sabo tento di impedirlo!
Rufy: NOOO! NON VOLGIO VENIRE! - grido spaventato!
Generale: Non fare tante storie ragazzino! Appena sarai diventato un soldato rispettabile al servizio del signore del fuoco non avrai più da lamentarti!
Ace vedendo che degli sconosciuti stavano portando via il suo piccolo Rufy gli restò solo una cosa da fare...doveva ribellarsi!
Con scatto veloce, uso il suo dominio del fuoco contro il generale e con il palmo della mano scaglio una palla di fuoco così potente che colpi il generale e lo ferì.
Sabo: ACE CHE HAI FATTO!
Il Generale riporto solo un'ustione all'occhio sinistro e riuscì ad alzarsi.
Generale: COME HAI OSATO FERITE UN GENERALE! GUARDIE! ARRESTATE QUESTI DUE TRADITORI!
E così fu!
Ace e Sabo vennero catturati e fatti prigionieri.
Rufy: NO! VI PREGO! NON PRENDETE I MIEI FRATELLI! MI AURLERO! - supplico in lacrime.
Ace: NO! RUFY! NON ESSERE STUPIDO! Tu devi vivere!
Sabo: Ricordati che ti vogliamo bene!

Da quel giorno, il piccolo Rufy rimase solo e fu da quel giorno che intraprese il viaggio alla ricerca del Guardiano degli Elementi.  
In quella stessa sera, Rufy decise di partire e si promise che un giorno sarebbe tornato a salvare la sua famiglia.
Rufy: "Sabo! Ace! Vi prometto che un giorno ritornerò!" - penso tra le lacrime della determinazione.

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Capitolo 13
*** Il Potere del Guardiano degli Elementi ***


Mentre il guardiano degli Elementi e il suo team continuava il suo lungo viaggio, la neve comandata da Kira stava navigando per i mari di continenti della Terra.
Kira: Generale! Mi faccia capire bene! Uno dei suoi prigionieri e riuscito a scappare dalla sua prigione?! E questo quello mi sta dicendo?! - disse sarcastica.
Davanti a lei c'era il Generale che tanto tempo fa aveva arrestato Sabo e Ace, i fratelli di Rufy, e ora aveva raggiunto la nave di Kira per informarle dell'accaduto.
 
Generale: Purtroppo e così mia signora! E' stato un mio mancato errore! Non ho contato che anche egli era un abile dominatore del fuoco. - disse mortificato.
Kira: Mio caro Generale! Lei è consapevole della gravità della cosa? Se questo prigioniero continua a essere a piede libero e uno scandalo della la nostra nazione?!
Il Generale non riusciva a dire una parola a causa dell'imbarazzo che provava.
Kira: Comunque...sia...noi abbiamo il preciso compito di catturare questo piccolo ribelle! E stia pur certo che non ci sfuggirà mai più! - a donna si alzo e si avvicino minacciosa al Generale.- Ma dopo che lo avremo catturato lei prevederà ad aumentare la sicurezza della prigione! SONO TATA CHIARA GENERALE! - grido furiosa.
L'uomo non poté far almeno che annuire spaventato.
Poi antro un soldato a fare rapporto.
 
Soldato: Signora! Ci è stato riferito da una fonte sicura che il prigioniero che stiamo cercando è insieme al Guardiano degli Elementi! Si stanno dirigendo a Bansise!
Kira rise malefica: Molto Bene! AUMENTATE LE VELE! Dobbiamo raggiungere la nostra preda!
Come da commando la neve si diresse verso le vicinanze di Bansise.
 
In quel memento Falcon, con in groppa Zoro e i suoi amici si sono messi in viaggio per Bansise.
Sanji: Zoro! Manca molto per Bansise?   
Zoro: Abbiamo ancora 3 giorni di viaggio!
Rufy: Che andiamo a fare a Bansise?
Nami: Andiamo li per avvertire il Re del Regno della Terra che è in corso una guerra e che abbiamo di formare un'alleanza per riuscire a sconfiggere la nazione del fuoco!
Sanji: Non sarà affatto facile! Ho sentito dire che il re di Bansise non si è mai fatto vedere e penso anche che non sia nemmeno a conoscenza di quello che sta accadendo!
Zoro: Ma noi glie e lo diremmo! E la nostra unica speranza!
Durante il corso del loro viaggio venerò attaccati da delle palle di canone che gli attaccarono al basso.
Sabo: CI STANNO ATTACANDO! - grido Sabo abbracciando Rufy.
Sanji: E' LA NAVE DI KIRA! CI HANNO TROVATI!
Zoro, appena udì il nome di Kira prese una decisione.
Nami: ZORO! CHE INDENZIONI HAI DI FARE?
Zoro: Ho intenzione di affrontare quella donna! NON SCAPPERO' DI DINUOVO! - fecce un saltò usando il dominio dell'aria e scese.
Nami: TORNA QUI! COSI FAI IL LORO GIOCO! - grido in lacrime mentre teneva le redini di Falcon.
Sabo: Dobbiamo andare ad aiutarlo! Penso di sapere il motivo per cui ci hanno attaccati!
 
Nel frattempo Zoro era riuscito a raggiungere la nave di Kira.
Kira: Ma guarda un po ci rincontriamo di nuovo!
Zoro: E questa volta non ho intenzione di scappare preparati - sfogo il dominio dell'aria e lo combino con quello dell'acqua e creo un una balla di ghiaccio che attacco Kira, ma ella con il suo dominio del fuoco blu e sciolse il ghiaccio.
Kira: Molto notevole guardiano! Ma non sono qui per te! Sto cercando un nostro prigioniero dai capelli biondi! Magari tu mi puoi aiutare!
Il ragazzo di infrigidì e capì subito di chi parlava: "Sabo!" Non so di chi parli! Io non conosco nessuno con la tua descrizione!
Kira rise: Tu menti! - lo attacco con il dominio della terra, ma Zoro si difese con il dominio dell'acqua creando uno scudo attorno a se.
Zoro: Hai finito di prendermi in giro? - disse sfinito.
Kira: Perché è cosi divertente! HAHAHAH!
Tommy: KIRA! Smettila!Non è lui il nostro avversario! Almeno per ora!
Zoro era paralizzato all'idea di aver rivisto Tommy dopo quella vicenda che era successo alla città abbandonata, ma sapeva che adesso non poteva tirarsi indietro.
Kira: Allora lo lascio a te! - la donna si fecce indietro.
Tommy si mese in posizione e con la palmo della mano scateno delle fiamme, ma Zoro lo blocco con il dominio dell'aria.
Zoro: NON HO INTEZIONE DI COMBATTERE CONTRO DI TE!
Il giovane Tommy si rigidi dalla rabbia: Sei solo un codardo!-  il ragazzo con una sola mossa del dito scaglio dei fulmini pronti a colpire il guardiano, ma miracolosamente i filmini vennero fermate da un maso di rocce.
Zoro, credendo si essere spacciato vede cha dall'alto stravano arrivando Nami e i suoi amici.
Sanji: Il dominio della Terra funziona sempre!
Zoro: RAGAZZI! CHE CI FATE QUI?
Sabo scese da Falcon e si avvicino.
Generale: E LUI! IL PRIGIONIERO CHE ERA RIUSCITO A SCAPPARE!
Kira: Faccia silenzio Generale!- disse acida.
Sabo: Io sono Sabo! Uno dei dominatori del fuoco! E me che volete vero? Allora arrestatemi!
Da quella richiesta tutti quanti rimasero sconvolti, sopratutto Rufy.
Rufy: Sabo!
Sabo: Non temere Rufy! Un giorno ci rivedremo!
Zoro non voleva! Lui non poteva permettere che Rufy si separasse da suo fratello ora che lo aveva ritrovato!
Lui sapeva cosa si provava separarsi dai propri fratelli.
Zoro: NO! SABO! NON POSSO PERMETERLO!
Sabo sorrise e si volto verso il guardiano.
Sabo: Ti sono d'avvero grato Guardiano! Hai protetto il mio piccolo fratellino e grazie anche si aver difeso me! Grazie mille! - sorrise.
Kira: Che scena disgustosa! Guardie prendete il prigioniero! - disse acida.
Come da ordinato due delle guardie ammantarono Sabo, e lo portarono via.
Zoro ribolliva dalla rabbia  e da tutta della rabbia i suoi occhi si illuminarono e tutto il suo corpo scaturirono delle fiamme incandescenti.
Sanji: CHE SUCCEDDE A ZORO!
Kira: E di nuovo quel potere! - sussurro compiaciuta.
Zoro:
Io sono il Guardiano degli elementi Rokuzan! Voi del regno del fuoco avete fatto troppi disordini in questo mondo! E ORA VEDRETTE LA MIA FURIA! - Zoro, con i il potere di Rokuzan scateno delle fiamme che incendiarono l'intera nave.
Nami: DOBBIAMO PORTARLO VIA DI QUI! - la ragazza scese e andò verso il guardiano, ma venne fermata da Rufy.
Rufy: FERMATI! RISCERAI DI ESSERE BRUCCIATA! - grido in lacrime.
Poi però, dopo un minuto le fiamme si spensero e Zoro ancora esausto dal grande sforzo, cade a terra e sveni.
Kira: Perfetto! PRENDETE IL GUARDANO!
Rufy: NOOO! - Rufy difese il guardiano con il dominio del fuoco e porto via il Guardiano.
Sabo: Rufy non preoccuparti per me!
Rufy: L-Lo so...- sussurrò in lacrime e partì insieme a i suoi amici.
Generale: Mia signora avevamo in pugno il guardiano perché lo ha lasciato andare?
Kira: Abbiamo quello che vogliamo no! Il Guardiano possiamo catturarlo in qualsiasi momento!
Generale: QUESTA E' UNA FOLLIA PURA! - grido, ma venne bloccato da Tommy.
Tommy: Tu parli troppo per i miei gusti vecchio! - disse minaccioso fulminando il generale uccidendolo con un solo colpo.
Egli morì subito.

Intanto, mentre Falcon volava alto nel cielo, Zoro era ancora privo di conoscenza.
Nami: Zoro! Rispondi! Non morite di prego! - supplico in lacrime.
Rufy: Credente che sia ancora vivo?
Zoro: C-certo...che lo sono...- sussurrò debolmente.
Nami: ZORO! - lo abraccio.
Sanji: Ben tornato eroe!
Zoro: G-grazie! Rufy...mi dispiace per Sabo...
Rufy: Non ti devi preoccupare! So che un giorno rivedrò sia Sabo che Ace. Ne sono sicuro.
I nostri amici avranno pure perso il loro nuovo amici, ma non hanno perso la speranza a fin ché un giorno questa inutile guerra finirà.    

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Capitolo 14
*** La Decisione di Tommy! ***


Voce: "Tommy! Tommy!"
Qualcuno lo chiamava, ma chi era?
Di sicuro stava sognando.
Tommy: "Ma chi é che mi chiama?"
Poi una luce lo acceco e vide l'immagine di due bambini che stavano giocando felici insieme ad un vecchio monaco.
Quel monaco era Gyatso, insieme a due bambini dalla capigliatura verde.
Gyatso: Zoro! Tommy! Venite piccoli miei!
Non poteva credere alle sue orecchie!
Allora questo sogno ripresentava la sua vita passata!
Tommy: "Quindi allora...il guardiano degli elementi è davvero mio fratello!"
 
Di colpo si sveglio tutto sudato e con il fiato in gola!
Non riusciva a capire perché aveva fatto quel sogno, forse era un segno?
Tommy: "Quale la verità?" - ritorno a dormire.
 
Il giorno dopo Tommy decise di andare da Kira a chiedere spiegazioni. Spalanco violentemente la porta dello studio di Kira e si avvicino a lei con sguardo serio.
Kira: Come mai mi guardi con questo sguardo tanto serio? - rise.
Tommy: Ho una domanda da farti e non voglio giri di parole! Sono stato chiaro? - disse minaccioso.
Kira: Chiedi pure!
Tommy: Tu sia qualcosa sulle mie vere origini vero? Allora dimmi tutto su dove sono nato e sopratutto da dove vengo!
Kira si alzo dalla sedia: Io non so dirti molto! Ma se vuoi proprio sapere la verità...allora te la dico! - Fecce un sorriso malefico.
Kira: Tommy è il tuo vero nome, Quando il tempio dell'aria venne attaccato tu eri un piccolo marmocchio ingenuo e al quanto stupido, Zuko ti fecce credere che il tuo vero nome era, Kuzan e ti ha fatto credere che eri un dominatore del fuoco.
Kira: Penso che sia tutto chiaro no?
Il ragazzo non era soddisfatto, voleva saperne di più.
Tommy: Il guardiano degli elementi è veramente mio fratello?
La donna si avvicino e gli accarezzo il viso: Io questo non te lo so dire mio caro, ma non devi più pensarci. - gli diede un lieve bacio.
Tommy si alzo alla sedie e se ne andò.
A questo punto chi era veramente?
 
Nel frattempo, Zoro e il suo team si erano fermati in un piccolo villaggio a fare rifornimento.
Mentre Zoro e Rufy erano in cerca di informazioni per la strada per Bansise, il guardiano vide due bambini che passeggiavano mano nella mano e in quel momento gli venne una grande malinconia.
Rufy: Zoro? Tutto bene?
Zoro: Sto sono pensando a cosa sarebbe successo se la nazione del fuoco non avesse mai attaccato il tempio dell'aria, forse io e Tommy saremmo ancora insieme e tu potresti ancora essere insieme a i tuoi fratelli. - disse con senso di colpa.
Rufy gli sorrise e gli mise una mano sulla spalla: Anche se non dovrei dirlo, io sono grato a questa guerra. Perché se questa guerra non fosse mai iniziata, forse, non avrei mai incontrato te e gli altri e forse se non avessi mai intrapreso questo viaggio non sarei mai riuscito a diventare più forte!
Il Guardiano guardo l'amico e lo abraccio: Ti prometto che riusciremo a salvare i tuoi fratelli!
Il moro ricambio.
 
Sulla nave, nel frattempo...
Kira: Padre! Tommy sta per riacquisite i suoi ricordi passati! Che consigli di fare? - parlo ad una sfera di cristallo.
Signore del fuoco: "Se quel ragazzo dovesse decidere di tradirci! Allora ti do il permesso di ucciderlo!"
Kira: E un vero peccato! E un ragazzo di grande talento, ma e giusto eliminarlo se dovesse fare una mossa sbagliata!
Tommy senti ogni parola della conversazione e prese una decisione.
Tommy: "Ormai ho deciso! Devo cercare il Guardiano degli elementi e chiedere e lui!"  

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Capitolo 15
*** La Determinazione di Nami ***


Il Viaggio per Bansise continuava senza problemi e nel tragitto il guardiano degli elementi insieme a i suoi amici trovano un piccolo villaggio.
Avevano trovato una piccolo chiosco dove servivano da bere e da magiare, e che avevano sentito che era considerato uno dei locali più richiesti di tutto il paese.
 
Proprietario della locanda: Vi state godendo il pranzo signori?
Zoro: E' tutto molto buono! La ringrazio signore!
Proprietario della locanda: No! Devo ringraziare voi! Se non fosse per il vostro intervento quei briganti mi avrebbero rubato la merce. E poi...e un onore vere nel mio umile locale il leggendario Guardiano degli elementi.
 
Poi Zoro che Nami era distratta da un quadro che rappresentava una donna.
Nami: Mi scusi signore! Mi può dire che è la donna raffigurata nel quadro?
Proprietario della locanda: Ha! Lei è Kardia! La sacerdotessa del nostro villaggio! Grazie a lei i dominatori del fuoco stanno lontano da qui e noi ci sentiamo al sicuro.
Rufy: Come mai! Che ha di speciale?   
Proprietario della locanda: Dovete sapere che Kardia e un abile maestra del dominio dell'acqua e durante le notti di luna piena il suo potere diventa così devastante che nessun dominatore del fuoco e mai uscito vivo.
Dopo la spiegazione del proprietario a Nami le si brillarono gli occhi e pensava che quella donna la poteva essere d'aiuto per diventare più forte ed essere utile a Zoro.
 
Poco più tardi i nostri eroi tornarono dei loro alloggiamenti.
Zoro: Tutto bene? - chiese premuroso.
Nami:  Stavo pensando di voler conoscere questa Kardia! E vorrei chiederle di farmi da maestra nel dominio dell'acqua.
Il guardiano era sorpreso a questa decisione: Come mai questa decisione? Sei già forte!
Nami: Io invece penso di essere l'elemento più debole della squadra! Tutte le volte che ci siamo ritrovati contro Kira e i suoi dominatori tu, Rufy e Sanji avete dato il massimo...mentre io...- strinse i pugni.- ...sono sempre stata indietro!
Zoro sorrise vedendo la determinazione dell'amica e le accarezzo il capo: Se questo ti farà sentire meglio vai pure! Non sarò di certo io ad impedirtelo.
A Nami le si arrossirono le guancie e diede un bacio della guancia a Zoro: Grazie mille! Sapevo che mi avresti capito!
E poi se ne andò.
Sanji: Sperò che tu sappia quello che fai!
Zoro: Perché dici così?
Sanji: E me lo chiedi? Non sappiamo chi sia questa Kardia?! E se fosse una trappola di dominatori del fuoco?
Zoro: Io ho fiducia in Nami e so che in questo momento lei ha bisogno di incontrare quella donna e diventare più forte! Ma se qualcosa andasse storto...mi prenderò tutte le mie responsabilità!
Sanji lo guardo serio e si avvicino a lui minaccioso: Voglio fidarmi di te! Ma se metterai in pericolo la piccola Nami! SAPPI CHE IO NON TE LO PERDONO!  
Zoro: COSA VUOI DIRE CON QUESTO SCUSA?!
Sanji: LO SAI BENISSONO DI COSA STO PARLANDO!
Poi in mezzo hai due intervenne Rufy.  
Rufy: Ragazzi adesso basta! Non mi sembra il memento! - poi il suo sguardo andò su Sanji.- Sanji! Capisco la tua preoccupazione per Nami! Ma a questo punto anche io sono d'accoro con Zoro!
Sanji: Allora...non vi importa nulla di Nami...non è vero...?- sussurro in lacrime.
Rufy: Non è esattamente così! Zoro se ha mandato Nami da quella donna è perché si fida cecamente di lei! Nami è una ragazza forte e Zoro sa quanto sia importante per Nami diventare sempre più forte. Quando stavo con i miei fratelli io mio unico obbiettivo era quello di diventare un dominatore del fuoco...per proteggere i miei fratelli!
Sanji rimase rapito dal discorso maturo di Rufy e continuo a rimanere in silenzio e lo stesso valle anche per Zoro.
Rufy: E penso che anche per Nami è importante diventare più forte per proteggere Zoro e anche noi due! Quindi ti chiedo solo una cosa...abbi fiducia in Nami e anche in Zoro! - concluse con un sorriso determinato.
Sanji con un sguardo pieno di vergogna si avvicino a Zoro e gli mise una mano sulla spalla.
Sanji: Ti chiedo perdono per la mia reazione! D'ora in poi avrò sempre fiducia in te e in Nami.
Zoro: Grazie Sanji!
Quella tensione che si era create tra i due ragazzi si era riappacificata grazie al piccolo Rufy.
 
Nel fratempo, Nami era arrivata nella residenza della dominatrice dell'acqua Kardia.
Era una capanna molto semplice e nell'entrata del cancello c'era l'emblema del regno dell'acqua, la ragazza entro senza esitare e rimase colpita dall'interno della casa.
Aveva un arredamento molto simile a le case che aveva visto del regno dell'acqua del nord.
Nami: Mi scusi! C'è nessuno?
Senti dei passi e le parse davanti a lei Kardia. Era di mezza età, ma molto affascinante, aveva i capelli neri raccolti con una treccia lunga che le arrivava fino le ginocchia, una tunica molto succinto di colore blu, sandali e indossava un ciondolo con l'emblema dell'acqua.
Kardia: Ti aspettavo. Nami della tribù dell'acqua del sud! - disse con un sorriso beato.
Nami: Mi scusi...ma lei come fa a conoscermi?
Kardia: Io so tutto di te mia cara! Sei partita dal tuo villaggio per aiutare il guardiano degli elementi, ha viaggiato per quasi tutto il continente del regno della terra e adesso...sei venuta qui per chiedermi di farti da maestra! Dico bene mia cara?- concluse versandosi un calice di vino.
Nami rise timidamente: A lei non sfugge nulla! Comunque...è come ha detto lei! Desiderò diventare più forte per proteggere una persona che ha me sta molto a cuore!
Kardia: E questa persona è il guardiano degli elementi! E ne sei innamorata?
Nami arrossi. 
Kardia: Hahaha! Sta tranquilla tesorino! Non ti chiederò altro! Sarei molto felice da fare da maestra alla figlia di Bellmer!
Nami: Lei conosceva mia madre!?- esultò sorpresa.
Kardia: La conoscevo molto bene! Lei era una dominatrice molto abile, eravamo amiche e quando venni a sapere della sua morte...il mondo mi era crollato addosso.
Nami: E da lei che ho ereditato il mio dominio!
Kardia la guardo fiera e le accarezzo una guancia: Chi dici mia cara! Cominciamo?
La ragazza annui.
Da qual giorno Kardia insegnò tutti i segreti sul dominio dell'acqua, non solo sul combattimento, ma che nel dominio dell'acqua curativa.
Nami imparava infretta con entusiasmo e determinazione e Kardia era molto soddisfatta dei progressi della ragazza.
Per lei era quasi come una figlia.
 
Una sera Nami era nel balcone della stanza ad ammainare le stelle, ma venne raggiunta da Zoro.
Zoro: Sei diventata molto forte!
Nami: Lo persi d'avverrò?
Zoro: Da quando siamo partiti dal tuo villaggio sei diventata molto matura e molto determinata! E sono felice di essere al tuo fianco!
Nami arrossi timidamente e appoggio la tersa sulla spalla del ragazzo.
Nami: Zoro...io farei qualsiasi cosa per te! Darei la mia vita perché io tengo molto a te!
Zoro la guardo e le accarezzo una guancia: La stessa cosa vale per me! Sei la ragazza più dolce che io abbia mai conosciuto e morirei se ti accadesse qualcosa.
I due ragazzi si guardarono e tra i raggi della luna fra i due nacque un sentimento molto più forte dell'amicizia. Tra i due nacque l'amore.
  E poco a poco le loro labbra si sfiorarono e diventò un bacio dolce e delicato, ma non era un bacio come quello dato nella grotta dei due amanti, ma un bacio per amore.
Quell'amore che tenevano nascosto per tutto questo tempo.
Nami: "Zoro! Farei tutto per te! Ti amo tanto!" - senso in lacrime.
 
In giorno dopo Nami andò come sempre nella residenza di Kardia, poi dive che attorno a lei appari una fitta nebbia.
Era umida e fredda.
Nami: Kardia! Ci sei? C-che succede?
Un'ombra si avvicino a lei e arrivo Kardia.
Nami: Kardia!
Kardia! Povera la mia piccola Nami! Sei venuta nel momento meno adatto per imparare da me il dominio dell'acqua!
Nami: Che vuoi dire?
Kardia: Ancora non lo hai capito? SEI PATETICA!
All'improvviso Nami senti il corpo che le stingeva, non riusciva a muoversi e sentiva che il sangue le si moriva dentro.
Nami: K-Kardia...!
Kardia: Questo è dominio del sangue! Devi sapere che dopo che tua madre morì io feci di tutto per diventare migliore di lei! - lascio la presa della ragazza.
La ragazza tossiva e faceva fatica a respirare.
Kardia: "20 anni fa il mio villaggio venne attaccato dai dominatori del fuoco! Io e gli ultimi dominatori dell'acqua rimasti tentammo l'impossibile per sconfiggerli, si rivelarono troppo forti per noi! E cosi CI CATTURARONO!"
Nami: Che ne è stato degli altri dominatori?
Kardia: "I miei compari vennero massacrati, io sopravissi! Grazie al questo dominio che è e in grado di manipolare il sangue!" Sono arrivata a te proprio perché volevo eliminare l'ultima dominatrice dell'acqua!
Nami: E ORRIBILE! - grido in lacrime.
Dalla mano di cardia fuori usci una lama di ghiaccio pronta a trafiggerla.
Kardia: Sei solo una piccola incapace! PER TE E GIUNA LA TUA ORA! - la donna scaglio la sua lama contro la ragazza, ma venne fermata da un frusta d'acqua che procuro un piccolo taglio alla donna.
Kardia: CHI HA OSATO?! - grido furiosa.
Zoro: Sei proprio una donna malvagia! Prima accetti la mia amica come tua allieva e poi tenti di eliminarla?!  QUESTO E' UNA COSA CHE NON TE LO POSSO PERDONARE! - arrivò Zoro.
Nami: Z-Zoro...- sussurrò in lacrime.
Kardia: Il Guardiano degli elementi!   
Zoro: Di solito non uso i miei domini con violenza, ma...- dalla mano di Zoro fuori uscirono delle fiamme.- MA SE QULCUNO OSA TOCCARE UN MIO COMPAGNO DOVRA' VEDERSELA CON ME! - con tutta la rabbia scaglio tutto il fuoco che aveva accumulato e lo lancio contro Kardia, che però, ella si difese con un scudo d'acqua.
Kardia: Tu miserabile guardiano osi tentare di sfigurare me! LA CREATRICE DEL DOMINIO DEL SANGUE?! Adesso lo assaggerai anche tu! - con una sola mano, la punto verso il ragazzo che poi lui dopo un minuto senti una fitta su tutto il corpo.
Zoro: HAAAA! M-ma...c-che cosa...- disse mentre si stava intorpidendo dal dolore.
Nami: NO! LASCIALO TI PREGO! FARO' TUTTO QUELLO CHE VUOI! MA TI PREGO RISPARMIALO! - gridò in lacrime.
Kardia: SE VUOI CHE IO RISPARMI LA VITA' ALL'UOMO CHE AMI...DOVRAI SFIDARMI! SFIDAMI SE NON VUOI CHE LUI MUOIA!
Il povero guardiano sentiva sempre più dolore che a poco a poco sfiorò la posizione del cuore.
Nami era disperata! Non sapeva cosa fare!
L'uomo che ama stava risicando la vita e lei cosa stava facendo?  
A cosa erano serviti tutti quei giorni di allenamento?
La ragazza si alzò, si asciugo le lacrime e con determinazione creo un cerchio d'acqua, lo trasformo in ghiaccio per poi diventare delle affilatissime lame di ghiaccio.
Le scaglio contro Kardia che le provocarono dei tagli sulla pelle.
La donna perse il controllo del dominio del sangue e lascio andare Zoro.
Kardia: Alla fine di sei decisa...
Nami: Io combatto non per vendetta come sei abituata tu a fare! Io combatto per salvare colui che ho deciso seguire!
Nami creo un'onda d'acqua la scaglio contro Kardia che quando ella venne colpita senza avere il tempo di difendersi che venne congelata.
Zoro: Brava Nami...- intanto lui si era rialzato e abraccio la ragazza.
Nami: Kardia! Tu sei stata una maestra straordinaria, mi hai insegnato tutto sul dominio, ma ai anche tentato di uccidere me e Zoro e io non posso perdonartelo!
Kardia: ALLORA PECHE' NON MI FINISCI SE MI RIESCI A PERDONARMI?- chiese con foga.
Nami: Il fatto è che tu sei come me una delle ultimi dominatori dell'acqua rimasti in questo nostro piccolo mondo e se decidesi di ucciderti e come tradire la mia patria e non voglio! - delle piccole lacrime sul suo viso.-Quindi preferisco lasciarti vivere e continuare il mio viaggio con il ragazzo che amo e che amerò per sempre.- concluse guardando ne gli occhi il suo Zoro.
Detto questo i due giovani lasciarono Kardia da sola con la sua rabbia.
 
Il giorno dopo era arrivato il momento di ripartire per Bansise e tutto era pronto.
Rufy: Sai dove sono finiti Zoro e Nami?
Sanji: No! Ma penso si sapere cosa stiano facendo!- disse con su sorrisetto.
Rufy: S-scusa...non vorrai mica...dire...-balbetto arrossito.
 
Nel frattempo Zoro e Nami erano ancora in camera.
Zoro: Sei pronta?
Nami: S-si! a-arrivo! - disse triste.
Zoro: Nami! Che cosa ti prende?
Nami: C'è che sono una debole! Non ostante io mi sforzi...non potrò esserti d'aiuto!
Il ragazzo la guardo e le prese le mani.
Zoro: Ascoltami! Tu sei una ragazza forte, hai talento e hai tanta forza di volontà! Dimentica quello che ha detto Kardia! Tu sei forte e sarai in grado di superere qualsiasi difficoltà!   
Nami: Ma come puoi avere tanta fiducia in me?
Zoro: Io mi fido perché sei tu! E se non fosse stato per te io sarei intrappolato in quell'albero...sarei ancora rimasto addormentato per altri 100 anni! - l'abbraccio.- Io...io...io ti amo!
Finalmente lo aveva detto!
Le aveva confessato il suo amore!
Era felicissima!
Nami:"Mi ama! Ha detto che mi ama!" Zoro! Anche io ti amo!
I due si guardarono e poi si diedero un bellissimo bacio, il sole li faceva la sfondo e illuminarono i loro volti e fu testimone del loro amore come lo erano le stelle.
 
Intanto...
Un ragazzo incappucciato entrò in una locanda frequentata da gente non molto assicurabili!
Quel ragazzo era Tommy!
Tommy: Dammi il tuo liquore migliore! - ordinò al barista sedendosi sul bancone.  
Barista: Non sei troppo giovane per bere alcolici ragazzino? E non sempre uno che e venuto qui solo per una bevuta!
Tommy: infatti!- tirò fuori una sacca di monete d'oro e lo appoggio nel bancone.- Se tu mi dai delle informazioni su una certa persona queste monete sono solo per il liquore, ma anche per questa informazione che ne ho d'avvero bisogno!
Barista: Se uno come te e venuto qui e mi paga con tante monete allora cerca quella donna! E dentro in quella stanza!- indico con il dico una porta con scritto "Killer di professione".
Il ragazzo si diresse in quella stanza, apri la porta e trovo l'ombra di un donna alta e snella.
Tommy: Ho sentito dire che sei conosciuta per essere una killer di professione nella nazione del Fuoco!
Donna misteriosa: E tu chi sei bel ragazzo?
Tommy: Non ha alcuna importanza chi sono! Ho un compito per te! Devi eliminare una persona che deve sparire al più presto possibile!
Donna: E chi sarebbe?
Tommy tirò fuori un manifesto con la faccia di Zoro: Questo è il guardiano degli elementi! Lo devi eliminare!

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Capitolo 16
*** Zoro vs. Nico Robin ***


Orami mancavano poco per arrivare a Bansise, i nostri amici si erano accampati in mezzo un bosco per passare la notte. 
Ma cosa starano facendo i nostri neo piccioni? 
Nami: Che serata tranquilla. 
Zoro: Già! 
Zoro e Nami erano davanti al fuoco abbracciati uno accanto all'altra. 
Nami: Ho paura che tutto questo sia solo un sogno. - disse con aria triste. 
Il ragazzo la guardò e le diede un lieve bacio. 
Zoro: Adesso ti sembra ancora un sogno? 
Nami rissose timidamente e contraccambio al bacio. 

Ma nello stesso momento, un ombra oscura girovagava per la foresta. 
Quell'ombra era la donna che Tommy aveva assoldato come Killer per uccidere il guardiano degli elementi. 
Donna: Sento che è molto vicino! 

Il giorno dopo i nostri amici erano già pronti per la partenza. 
Zoro: Ragazzi entro domani mattina dovremo essere già arrivato a destinazione. 
Sanji: Ho sempre desiderato visitare Bansise! 
Nami: Scometto per scoprire le loro specialità culinarie vero? - sorrise. 
Sanji: Anche...ma...SOPRATTUTTO PER CONOSCERE TANTE BELLE RAGAZZE!!!! -gongolo il biondo. 
Ovviamente non era una novità! 
Rufy: Come volevasi dimostrare! -sospiro. 
Zoro e Nami risero. 
Poi Falcon comincio ad agitarsi. 
Zoro: Hei! Amico che ti prende? 
Nami: Ma che cos'ha? 
Zoro: Non lo so! E la prima volta che fa così! 
Poi dal nulla sbucco una lama affilatissima che feri sulla guancia Zoro. 
Nami: ZORO! 
Sanji: ci avevano trovati? 
Donna: Allosa sei tu il Guardiano degli Elementi? 
Rufy: MA CHI SEI? 
La donna misteriosa so fecce vedere alla luce e si rappresento come una donna molto bella. 
Aveva i capelli neri, un fisico sprosperoso, occhi azzurri e abbigliamento molto suiccinto. 
Era scontituoto da un top rosso cremisi, una lunga gonna dello stesso colore, sandali con tacco alto e per finire una collana d'oro con incastrata una pietra rossa. 
Sanji: Che Bomba! - sursuro. 
Rufy: PUÒ EVITARE CERTE PAROLE?! 
Zoro: Dici solo chi sei e come fai a conoscermi? 
Donna: Fai un po' troppe domande per i mei gusti! Comunque io sono Nico Robin! E sono una Killar di professione! 
Nami: "Una Killer?! Ma allora..." 
Nico Robin: Il mio unico compito è quello di eliminare il Guardiano degli elementi! 
Rufy si misse in posizione: SCORDATELO! - ma venne fermato da Zoro. 
Zoro: Se e me che vuoi io non scapperò! Ma devi promettermi che non troverai un capello hai miei amici! 
Nico Robin: Hai la mia parola! 
Nami: Ti prego Zoro! - supplico. 
Zoro: Sta tranquilla! Non mi farò eliminare così facilmente! 

Il gruppo si era spostato in una posto più ampio della foresta e indie sfida ti erano pronti a combattere. 
Nico Robin: Sei pronto ha morire? 
Zoro: Non morirò! 
La donna sorride e scaglio lei la prima mossa con una frustra di fuoco. 
Mentre Zoro si difese con il dominio dell'aria. 
Nico Robin: Non usare solo il dominio dell'aria! Usa quello del fuoco! 
Il ragazzo in ebbe altra scelta che sfoderare un onda di fuoco. 
fra i due era un scontro impari. 
Erano entrambi molto forti! 
Nami era molto spaventata da quello che vedeva! 
Il ragazzo che tanto amava stava rischiando la vita è lei come sempre non poteva fare nulla per difenderlo. 
Zoro: NON AVEVI DETTO CHE MI UCCIDEVI? DOVE LA TUA GRINTA? 
Nico Robin: Ora vedrai di cosa sono capace! - dalla mano della donna uscirono delle api di fuoco che compirono gli occhi del giovane guardiano. 
Rufy: E UNA MOSSA SLEALE! 
Nico Robin: Nel dominio del fuoco non esiste la lealtà! E questo tu lo sai bene! 
Zoro con grande fatica cerco di rialzarsi e fecce apparire delle palle di fuoco che andarono contro la killer, ma questa di dicesse con un scudo di fuoco. 
E rimando indietro le palle di fuoco che compirono Zoro. 
Sanji: LO HANNO COLPITO! 
Nico Robin: Mi deludi! Dove la tua forza? 
Il giovane tento di nuovo di rialzarsi e una stanza forza scaturì da tutto il corpo. 
Gli occhi si brillarono e la terra tremò! 
Nami: MA CHE SUCCEDE? 
Rufy: E di nuovo quella forza! 
Proprio così! 
Era di nuovo riapparsa quella forza misteriosa che aveva sconfitto mille nemici.
Le mani di Zoro presero un fuoco di colore verde, presero la forma di due teste di leone e come un fulmine si scagliò contro Robin e riuscì a colpirla, ma ben che il colpo non era abbastanza potente...la donna era appena lievemente ferita. 
Dopo qualche minuto, riprese conoscenza e cade in ginocchio, ma gli occhi erano abbastanza danneggianti. 
Nami: ZORO! - cose da lui e gli comincio a curare gli occhi con il dominio dell'acqua curativa.
Zoro: G-Grazie...- apri lievemente gli occhi.
Il giovane si alzò e si avucino alla donna.
Nico Robin: Che aspetti? Perché non mi dai il colpo di grazia?
Zoro: Non volgio ucciderti! Ma voglio solo sapere chi ti ha mandato? 
Robin si alzò e lo guardò negli occhi: Mi ha incaricata di ucciderti un ragazzo dai capelli verdi e lunghi fino alla spalle ad eliminati e mi ha anche pagata!
Zoro e i suoi amici erano sconvolti a tale rivelazione! 
Zoro: "E stato Tommy?! Mi vuole eliminare?!

Verso sera Falcon aveva preso il volo. 
Nami: Zoro...
Zoro: Non avrei mai immaginato che Tommy fosse arrivato fino questo punto! Mi odia così tanto da aver ingaggiato una killer per ucicdemi! 
La ragazza dispiaciuta per il suo stato d'animo lo abbraccio sulla schiena e lo accarezzo. 
Nami: Vedeai che in un modo nell'altro...questo oddio cesserà! 
Zoro: Lo soero! - sospiro. 

Intanto...
Tommy: Non sei riuscita ad ucciderlo! 
Nico Robin: Si è dimostrato più abile di quanto pensasi! 
Tommy: Non importa! Grazie a te ho potuto vedere con i miei occhi quando sia forte! E sta sicura che la prossima volta lo uccidero con me miei mani!  

 

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Capitolo 17
*** Arrivo a Bansise! ***


Dopo aver intrapresso un lungo viaggio, finalmente la tanto sospirata Bansise era finalmente davanti a gli occhi dei nostri amici viaggiatori. 
Zoro: Eccola! Finalmente siamo arrivati a Bansise! 
Nami: E' Bellissima! 
E come aveva sultato Nami, Bansise era considerata la città più bella di tutto il regno della terra, era famosa per la sua gastronomia, per i negozi più rimomati e sopratutto era anche la residenza dove situava il palazzo reale del re della terra. 
Sanji: Ho sentito parlare di questa città, ma vedrla dal vivo è tutt'altra cosa! 
Rufy: Mi chiedo se ci faranno incontrare il re? So che i soltati di Bansise sono consderati per la loro diffidenza. 
Zoro: Ce lo devono fare incontrare! Infondo io sono il guardiano degli elementi! E dovrà per forza ascoltarci! 
Nami: Lo sperò bene! Abbiamo bisogno assulamente del suo aiuto per riuscire a sconffigere la nazione del fuoco. 

Dopo essere atterati davanti a loro si presenta a loro una giovane ragazza. 
La fanciulla aveva la pelle chiara, capelli ricci e biondi, occhi di un colore d'orato, indossava una tunica color verde chiaro, dei sandali marroni con un tacco non molto alto e sui capelli aveva un nastro bianco.  
Ragazza: Benvenuti stranieri! Come posso esservi d'aiuto? 
I quattro si girarono nella direzione della ragazza e rimaserò molto afascinati (sopratutto Sanji), che era pronto a fare il galante. 
Sanji: Salve bella signorina! Il mio nome è Sanji, il cuoco dominatore della terra! E tu sei molto carina! - ecco..come volevasi dimostrare. 
Ragazza: Fecile di conoscerti! Il mio nome è Éclair. 
Sanji: Éclair! Che nome adorabile! Non ho mai conosciuto una ragazza cosi carina come te! 
Rufy: INSOMA SANJI! MA LA VUOI SMETTERE DI FARE IL CASCAMORTO! - grido imbarazzato. 
Zoro: Ciao Lina! Il mio nome è Zoro è sono il guardiano degli elementi. 
 Éclair rimase sorpressa e si avicino al giovane guardiano. 
 Éclair: Tu sei il famoso guardiano degli elementi?! E' un vero onore averti nella nostra umile città! Su venite vi farò da guida e poi il re vi riceverà! 

Poco dopo, Éclair fecce da guida turistica al gruppo del guardiano e rimaserò molto afachinati dalla città. 
Era come tutti la avevano descrita: allegra e piena di sorprese. 
Nami: Scusami  Éclair! Cosa volevi dire che il re ci ricverà? 
Éclair: Ho! perdonatemi! Non ve lo spriegato! Il nostro sovrai ha la magica abilità di vedere nel futuro, infatti, un giorno ha predetto che il guardiano degli elementi sarebbe venuto a farci visita. 
Zoro: Ed è per questo che siamo qui! 

Dopo un piccolo giretto per la città, Éclair portò i nostri viaggiatori in un piccolo e accogliente appartamento. 
 Éclair: Io devo andare ad avisare il re del vostro arrivo nel fratempo voi rimanete qui ad attendere che il re vi possa rivecere. - disse chiudendo la porta scorevole. 
Sanji: Che peccato però! Volevo restare ancora con la piccola Éclair! - disse sconsolato. 
Rufy: Non so voi, ma tutta questa tranquilità mi insospetisce! 
Zoro: Dai Rufy! Vedrai che andra tutto bene! 

Nel fratempo, in una stanza buia, Éclair apre la porta e davanti a lei c'è un uomo. 
Uomo: Sono arrivati? 
Éclair:Certo sognore! Mi dica cosa vuole che faccia? 
Uomo: Quello che volglio e che tu uccida il guardiano degli elementi! E sai che succede se non esegui i miei ordini vero? 
Éclair: Certo! Farò qualsiasi cosa lei voglia! - disse intimorita. 
Ben presto il sorgiorno del guardiano non sarà più traquillo come prima. 
Ma cosa stava succedendo? 
Chi era quell'uomo? 

 

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