Il rapimento

di CyberNeoAvatar
(/viewuser.php?uid=488973)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Preludio ***
Capitolo 2: *** Duello del dolore ***
Capitolo 3: *** Intervento inaspettato ***
Capitolo 4: *** Il turno della verità ***
Capitolo 5: *** La stella e la rosa ***



Capitolo 1
*** Preludio ***


-Nota dell'Autore-

Un benvenuto a tutti!

Per chi non mi conoscesse, CyberNeoAvatar, incallito scrittore della sezione Yu-Gi-Oh! da lustri a questa parte. Ringrazio chiunque stia anche solo leggendo questa nota o comunque abbia aperto questo scritto.

Per chi mi conosce già, come vedete alla fine la nuova storia in programma non è ancora uscita, ma ne riparleremo alla fine di questa piccola opera. Nel frattempo, per ricordarvi che esisto (?) e che non sono sparito per le Hawaii (???), ho deciso di pubblicare questo piccolissimo progettino che potremo definire ' a sfondo YuAki'.

Ma non voglio rovinarvi anzitempo la sorpresa, le specifiche tecniche ve le piazzo alla fine. Spero apprezzerete questa opera corta corta, anche se il primo capitolo è lungo lungo. Buona lettura!



Capitolo 1 – Preludio.

Siamo a Neo Domino City, la grande, la florida metropoli giapponese in cui diversi coraggiosi e forti duellanti hanno avuto l'opportunità di vivere avventure notevoli e di rilievo. Era ormai da parecchio tempo che si era unita alla sua zona più povera, il cosiddetto ' Satellite', superando le discriminazioni sociali tra gli abitanti delle rispettive aree, e questo grazie al contributo di persone molto speciali, i Signer del Drago Cremisi: persone che avevano fatto sì che sia Neo Domino che il Satellite sopravvivessero a minacce temibili. A quella degli oscuri Dark Signer e del Re degli Inferi... o a quella dell'uomo venuto dal futuro, ZONE.

Ora la città era in pace. L'Ark Cradle, manovrata proprio da ZONE, era svanita dal cielo da cui si sarebbe dovuta schiantare su Neo Domino annientandola, e non vi era più ombra di minacce.

Tuttavia, anche dove le tenebre più estese svaniscono, rimane sempre almeno una minuscola zona d'ombra...

Il ciclo giornaliero della metropoli era giunto al termine. Quella città, così piena di edifici e luci che illuminavano con chiarezza circuiti atti ad ospitare i Riding Duels, i match di Duel Monsters che si tenevano a bordo di moto, così come strade normali, i suoi verdi parchi e le sue zone più industriali, stava perdendo il suo usuale viavai di gente; chi più stanco chi meno, la maggior parte stava rientrando alle proprie abitazioni, in attesa di far passare quell'intermezzo notturno e ricominciare il proprio ciclo odierno il giorno seguente. Anche le luci iniziavano ad andare a riposo, sempre più.

Suonano le campane. Era mezzanotte. La città si era pressoché addormentata.

Ci pensò il suono di un motore a rompere quel silenzio. 

Una moto rossa, avente una estensione sul sedile che arrivava praticamente sopra il suo conducente. sfrecciò nella notte, giungendo di fronte ad una costruzione con un'ordinata frenata. In breve, il motore del veicolo si spense.

Il guidatore spostò una delle maniglie del mezzo – non attaccate ad un manubrio, ma che sporgevano da dietro a chiudergli i due lati – in alto, potendo così scendere. Indossava una giacca blu sopra ad una maglietta nera provvista di un simbolo rosso, insieme a dei guanti, degli stivali e dei jeans neri con ginocchiere ambrate. Afferrò il casco rosso che sormontava la sua testa, e se lo sfilò.

Due occhi grandi e blu pieni di serietà spuntarono alla poca luce dell'area oscura, non più coperti dalla visiera del casco. Altri dettagli vennero allo scoperto: la sua pelle giovane da ragazzo, per esempio, che era un po' abbronzata, e i suoi capelli scuri che presentavano ciocche lunghe e in parte gialle incurvate all'insù. Una lunga linea scendeva dal suo occhio sinistro, terminando all'estremità della stessa guancia.

“ E' questo, il posto...” pensò il guidatore della moto. I suoi occhi erano chiaramente puntati sull'ingresso della costruzione raggiunta, illuminato dai fari del suo stesso veicolo.

Una delle sue mani si insinuò nella tasca dei propri jeans. Quel che ne estrasse fuori era un foglio di carta rovinato, sul quale vi erano le indicazioni per raggiungere quel posto... ma anche qualcos'altro... 

Un ciuffo di capelli rossi, attaccato a quello stesso foglio.

Quando aveva ricevuto quella lettera nello studio da ricercatore che aveva ottenuto dopo la battaglia contro ZONE, un fiotto di estrema preoccupazione mista a rabbia aveva invaso il suo sistema nervoso. E pensare che lui, Aki, Jack, Rua, Ruka e Crow avevano deciso di seguire ognuno la loro strada... a breve si sarebbero separati, e questo era già in parte doloroso... ma al confronto, quello non era niente. Sapeva che loro avrebbero seguito comunque la loro strada, e questo l'aveva rassicurato...

Ma come poteva rimanere altrettanto rassicurato, sapendo che proprio Aki era stata rapita? 

Era ovviamente tutta un'altra cosa... tutt'altro che rasserenante.

Il rapitore l'aveva avvertito di non chiamare nessuno, né polizia, né altri, se teneva che Aki rimasse viva, e di recarsi nel punto dove si trovava attualmente. Non si era fatto neanche scrupoli a firmare il suo stesso messaggio: voleva che sapesse che faceva sul serio, lasciandogli conoscere l'identità del farabutto che aveva ordito quell'azione tanto spregevole. 

Ed era vero... aveva già avuto a che fare con quella persona. E non si chiedeva neppure cosa volesse da lui... sapeva bene quale fosse il suo movente, così come quanto questo lo rendesse pericoloso.

La lettera ricattatoria si piegò sotto le sue dita, mentre un unico pensiero correva nella sua mente:“ Sto arrivando, Aki.”. Rimessosi il foglio in tasca tese un braccio, e da un contenitore nella cintura che portava estrasse un mazzo di carte da Duel Monsters che infilò in un bracciale metallico che portava a quell'arto. 

Come lo fece, dal suo veicolo provenne una voce che disse qualcosa, prima di far uscire dal punto dove normalmente avrebbe dovuto esserci un manubrio la parte superiore di un duel disk, con tanto di estensione allungata per le zone per le varie carte già montata. Il ragazzo tese in bracciale verso la sua base, che si attaccò al supporto al braccio consentendogli di estrarlo dal mezzo di trasporto.

Sentiva che avrebbe avuto bisogno del suo duel disk... e poi, anche senza contare le sue sensazioni, nella lettera era presente un suggerimento... ' Ti converrebbe preparare il tuo deck'.

Con la decisione di salvare Aki a due mani, mosse i suoi primi passi verso la porta della costruzione, che era una pesante porta d'acciaio. Vi arrivò di fronte...

Un fruscio alle sue spalle lo portò a girare la testa.

Dietro di lui non c'era niente, se non gli edifici silenti che lo circondavano...

La sua attenzione per quel rumore sospetto parve scemare, e con una mano toccò la porta.

Era pesante come appariva, ma alla sua spinta si mosse più di quanto avrebbe dovuto. Non era chiusa. Che qualcuno l'avesse aperta nel momento in cui era arrivato? Magari lo stesso essere schifoso che aveva rapito Aki?

Vi era un solo modo per scoprirlo...

Entrò dentro. 

Varcata quella soglia, si trovò in un lungo corridoio. Delle lampade piatte e larghe inondavano di luce uno spazio diversamente buio e oscuro. Un'altra porta, meno massiccia della prima, era ben visibile all'estremità opposta della superficie protesa dai suoi piedi.

<< Uhm...>> alzò le spalle il ragazzo, portandosi avanti.

Altrove, contemporaneamente, un dito pigiò un pulsante misterioso.

La porta aperta dal giovane si chiuse con un rumore secco seguito da uno scatto, spingendolo a girarsi subito. 

Un secondo rumore lo riportò però a guardare avanti: dalle pareti si erano schiuse varie piccole sezioni di muro, dove svariati occhi di proiettori fecero capolino da più punti.

<< Vieni a me... Lumaca Psichica.>> disse una voce, schiudendo le labbra in un sorriso. Appoggiò una carta su un duel disk che indossava.

L'azione fece reagire gli stessi proiettori, che ad un tratto allargarono nella stanza fasci di luce multicolore che incontrandosi nella stanza portarono alla manifestazione di un essere strisciante dal guscio posto dietro di sé, uguale a quello di una lumaca, con la parte superiore del corpo composta da due forti braccia e da un viso deforme da gasteropode con occhi gialli e vuoti, e due antenne gialle.

<< Cosa?>> rimase sbalordito il ragazzo. 

L'essere strisciante parve ' adocchiarlo', e all'istante emise dalle proprie antenne delle potenti scariche elettriche che si diressero verso di lui.

Nonostante la sorpresa, il giovane balzò prontamente via con un movimento rapido: quella che avrebbe dovuto essere una proiezione colpì il pavimento alle sue spalle... esplodendo con un vero boato che ridusse in frantumi parte del candido cemento sottostante.

<< Dannazione...>> ringhiò lui: era palese che fosse appena finito in una trappola. Non poteva però permettersi il lusso di rimanere a pensare, perché la creatura stava tornando a concentrarsi su di lui.

Senza perdere un singolo istante, utilizzò la frazione di secondi a sua disposizione per gettarsi di lato, evitando per un soffio la mano della Lumaca Psichica che tentò di afferrarlo. Con l'ingresso bloccato – lo scatto che aveva sentito era sicuramente dovuto ad una serratura che si inseriva – sapeva perfettamente che c'era una sola via di fuga... la porta opposta rispetto a quel lato. Vi corse incontro, gettando un'occhiata alla Lumaca Psichica perché non gli lanciasse altri fulmini...

Ma davanti a sé, i proiettori stavano già manifestando qualcos'altro a sbarrargli la strada. 

<< Appari, Borg Umano Psichico Rinforzato.>> continuò l'ignoto osservatore, gustandosi la sua fuga da una telecamera. Un umanoide corazzato prese vita, agitando contro il giovane una mazza che questi spontaneamente parò a malapena tramite la parte esterna del suo duel disk.

<< U...gh...>> chiuse un occhio quest'ultimo, messo sotto sforzo nel tentativo di contrastare l'azione avversaria, ma venendo pressoché subito spazzato via dalla forza sovrumana di quella proiezione:<< … AH!>>. Cadde malamente a terra.

<< Schiaccialo!>> sogghignò lo sconosciuto, e contemporaneamente il Borg impugnò a due mani l'arma e la agitò sopra la sua testa.

“ No!” esclamò mentalmente il ragazzo, e con uno sforzo estremo riuscì a proiettarsi tra le gambe del suo aggressore, la cui mazza si abbatté così contro il pavimento. Per un pelo: un centimetro di meno e gli avrebbe come minimo spappolato un piede.

La creatura proiettata fece per girarsi, ma approfittando della propria posizione il suo avversario intralciò i suoi movimenti mentre sollevava i piedi, riuscendo a minare il suo equilibrio: per quanto forte, era pur sempre qualcosa che si spostava su due gambe, e di fatto il secondo successivo cadde all'indietro con uno schianto.

Questo lasciava modo al ragazzo di tornare a concentrarsi sulla sua ipotetica via di salvezza. Con uno sprint riuscì ad arrivarvi, ma...

<< Maledizione!>> esclamò il ragazzo: per quanto tirasse la maniglia, la porta non si apriva. Era bloccata.

<< Il ratto in trappola è giunto al capolinea.>> mormorò il nemico, con pregustazione, poggiando una terza carta sul suo disco da duelli:<< Finiscilo... Fulminatore Telecinetico!>>. Stavolta, a comparire fu un umanoide vestito con un abito rosso avente un casco simile a quello di un astronauta, il cui corpo si riempì di elettricità.

<< Ugh...>> fece il giovane, messo all'angolo. Alle sue spalle vi era solo una porta chiusa, e davanti a sé una creatura intenzionata a farlo fuori...

<< HHHAA!>> gridò l'essere, e avvolto in quell'elettricità si scagliò contro il bersaglio. Quest'ultimo reagì in maniera esclusivamente istintiva, tuffandosi in avanti. La creatura gli passò sopra, e si scontrò con la porta.

L'impatto causò uno scoppio elettrico che attraversò fortuitamente solo lo spazio al di sopra del ragazzo. Questi, per cercare di proteggersi, si era riparato d'istinto la testa... poi, quando l'ultima scintilla si fu estinta, la sollevò, e la puntò dove il Fulminatore si era schiantato.

A quanto pare la potenza del colpo era stata parecchio elevata: la porta era uscita dai cardini, piegandosi a metà rimanendo al contempo all'interno della cornice del passaggio. Il Fulminatore, con quello scoppio elettrico, aveva danneggiato i proiettori più vicini alla porta piegata tramite l'elettricità che era scorsa lateralmente, svanendo come risultato in quanto non più materializzabile in quel punto da quei riflettori incrinati.

Dopo un secondo, non più attaccata adeguatamente alla parete, la porta ricadde in avanti, lasciando aperto il passaggio.

<< Se questa non è fortuna...>> si disse tra sé il sopravvissuto, e immediatamente si rialzò e attraversò quella porta prima che una delle creature rimaste indietro potesse lanciare qualcosa di mortale verso di lui.

<< Tsk!>> strinse un pugno l'autore di tutti quei problemi, seccato dal fatto di avergli praticamente aperto la via d'uscita:<< Immagino dovremo giocarcela al secondo atto...>>.

Intanto, il moro era passato oltre il corridoio, ritrovandosi in un ambiente diverso, uno pieno di giganteschi container e casse intorno al tratto di pavimento che stava attraversando. Si trovava in una sorta di magazzino...

Ma che fosse un magazzino o no, l'importante era trovare Aki... doveva sottrarla dalle sue grinfie... più rimaneva nelle sue mani, più le probabilità di farla uscire illesa si sarebbero ridotte...

Continuò a procedere senza esitazioni, stando in guardia da altri possibili attacchi... poi notò che in fondo al tunnel di contenitori depositati lo spazio si allargava. 

Con cautela si mosse di lato. Se possibile, voleva cercare di cogliere di sorpresa il nemico... quindi aggirò un paio di scatoloni di ferro e si appiattì alle spalle di un altro, iniziando a sporgere la testa per dare un'occhiata nei dintorni...

<< Puoi anche uscire da dietro quel container, Fudo Yusei.>>.

Una voce lo aveva appena inequivocabilmente richiamato. Yusei rimase un attimo sorpreso.

<< Hai una telecamera puntata addosso, non occorre che tu ti nasconda. Esci... o hai dimenticato che la vita di Aki è nelle mie mani?>>.

“ Avrei dovuto immaginarlo...” pensò Yusei. D'altronde, doveva aver saputo precisamente il momento in cui era entrato nell'edificio, per avergli teso il tranello precedente... nulla di più facile che avesse piazzato davvero delle telecamere. Era stato sciocco a non pensarci.

Sotto quell'esortazione, non poté fare altro che abbandonare il suo nascondiglio e uscire allo scoperto.

Alle spalle del materiale depositato nel magazzino era stato organizzato un grande spiazzo. Vi era una postazione di controllo con tanto di schermi e cavi collegati ad un grande generatore. Proprio dietro la postazione, a braccia conserte e con un duel disk al braccio, vi era la mente dietro il grave evento che aveva portato Yusei lì.

Si trattava di un uomo dall'aspetto giovanile, dai capelli rossicci con un lungo ciuffo che gli si incurvava all'insù e gli occhi verdi. Parte della pelle della metà destra del suo viso pareva increspata, di un colore leggermente più scuro, quasi come se fosse non sua ed innestata frettolosamente in quel punto. Indossava una camicia scura con una cravatta bianca, sopra cui vi era una giacca verde sprovvista di maniche, e dei jeans, e portava anche dei guanti. Si trattava di...

<< Divine...>> sussurrò Yusei, innervosito. 

<< Finalmente ci rivediamo, Fudo Yusei.>> disse mellifluo Divine, fissandolo con un sorriso arrogante. Divine era stato il leader del Movimento Arcadia, un'organizzazione che comandava i duellanti psichici, potenti individui in grado di rendere reali le immagini olografiche proiettate da comuni duel disk in maniera tale da poterle usare come effettive armi di distruzione e morte. 

L'attenzione del ' buono' però non si concentrò a lungo su di lui, infatti si portò ben presto alle sue spalle di Divine, e i suoi occhi si sgranarono.

Alle sue spalle vi era una sedia compatta di ferro, che sembrava quasi un trono. E lì, accasciata ad essa priva di conoscenza, con le braccia e le gamba bloccate da anelli di ferro attaccate al suo appoggio, giaceva una graziosa fanciulla dalla lunga chioma sul rosso scuro aventi una fascia sopra, una maglia a maniche lunghe rosa con un motivo a linee, pantaloncini giallo chiaro, calze lunghe e nere alle gambe e due scarpette con tacco.

<< AKI!>> esclamò Yusei, avvicinandosi in fretta. Fu allora che Divine si alzò, mettendosi di fronte alla figura dormiente di Aki

<< Frena.>> alzò il braccio Divine, tuttavia mostrando compiacimento alla sua reazione:<< Non mi pare di averti dato il permesso di raggiungerla.>>.

<< Maledetto... cos'hai fatto ad Aki?>> si trovò suo malgrado costretto a fermarsi alla sua esortazione il ragazzo dagli occhi blu, serrando i pugni. Era sempre alla sua mercé, e non lo dimenticava.

<< L'ho soltanto narcotizzata, se è il suo stato a preoccuparti. Non le avrei mai fatto del male... non io, no?>>. Con quella falsa dolcezza nella voce alcune delle sue dita guantate si allungarono a sfiorare la guancia dell'impotente giovane alle sue spalle...

<< Giù le mani da lei!>> ringhiò Yusei. 

<< Tranquillo, non le sto facendo niente...>> gli fece notare Divine.

<< Le hai già fatto abbastanza. Lei si fidava di te, quando l'hai accolta nel tuo Movimento Arcadia sotto la tua ala, e tu volevi soltanto sfruttare i suoi immensi poteri psichici per i tuoi fini.>> gli ricordò il giovane.

<< Che sentimentalista... non puoi capire quanto abbiamo sofferto noi psichici a causa di voi persone senza poteri.>> affermò Divine:<< Eppure, avendo conosciuto Aki dovresti capire di cosa parlo. I miei piani erano intesi a dare una rivalsa assoluta che ci permettesse di vendicarci del dolore che ci è stato causato.>>.

<< Non voglio dire che non possa capire i tuoi sentimenti, se sono veri, però i mezzi che stavi usando per guidare le persone come te non erano giustificati.>> dichiarò lui:<< Non ho dimenticato le cose terribili che hai fatto ad Aki e ad altri per i tuoi scopi... e ora smettila di tormentarla ancora e lasciala andare! Tanto è me che vuoi, no? Altrimenti non l'avresti usata per arrivare a me.>>.

<< Hai ragione. È te che voglio.>> confermò lo psichico. Un moto di rabbia era insito nella tua voce:<< Da quando incontrasti Aki, sei sempre stato un ostacolo ai piani che avevo per lei, circa ciò di cui abbiamo appena parlato... avrei potuto imporci sulle persone normali con la sua grande potenza latente. Ma dovevi proprio trasmettere la mia confessione circa la sorte del fratello di quella Dark Signer, Misty, in maniera che scoprisse la verità sul suo insulso familiare, non è così? Se non fosse stato per il tuo gesto avrei mantenuto il mio controllo su Aki indisturbato, e non sarei finito ingoiato da uno di quegli Immortali Terrestri. Ho davvero delle buone motivazioni per odiarti... ed è per questo che sei qui ora, Fudo Yusei...>> nel dire questo, lo indicò con furore:<< … per fartela pagare cara!>>.

<< Avresti dovuto accontentarti di essere stato resuscitato, dopo la sconfitta di Rex.>> puntualizzò Yusei:<< Questa tua ritorsione nei miei confronti è inutile. Non ha neanche senso trattenere Aki: ormai sa controllare perfettamente i suoi poteri, e certo non li metterebbe a tua disposizione.>>.

<< Le tue chiacchiere sono intese a convincermi a lasciarla andare, vero?>> sorrise Divine:<< Ma non sarà così semplice... anche se non la posso più sfruttare come volevo, e anche se sei tu il mio principale bersaglio, lei è parte del conto che abbiamo in sospeso, perciò rimarrà qui finché non avrò compiuto la mia vendetta. E' per questo che sono scappato dalla Struttura, dove sono finito dopo la sconfitta del Re degli Inferi...>>.

<< Quel che voglio io invece è soltanto una cosa, Divine.>> disse Yusei, definitivo. Una fiamma ardeva nei suoi occhi:<< Aki... l'hai trattata come mero strumento nelle tue mani, manipolandola meglio che potevi. Quel che hai fatto era imperdonabile... e adesso pretendo che tu la lasci andare. Dimmi cosa vuoi da me, e facciamola breve.>>.

<< Quel che voglio è eliminarti... credevo l'avessi già capito, dal benvenuto che ti ho riservato all'ingresso.>> chiarì lo psichico, deciso:<< Ma ammetto che sarebbe stata una fine insoddisfacente per la mia sete di vendetta. Quindi... distruggerò sia te che il tuo spirito di combattente nel modo più corretto di farlo.>> si mosse quindi lateralmente, sollevando il proprio duel disk. Alcuni cavi erano collegati ad esso, cadendo sul pavimento.

<< Vuoi duellare con me...>> intuì Yusei.

<< Sì, è così: il modo più soddisfacente per liquidarti è farlo distruggerti anche al tuo gioco favorito.>> disse con soddisfazione Divine, ghignando:<< Ti farò capire qual è la vera forza di un duellante psichico, e ridurrò in cenere l'orgoglio del campione di cui fai tanto fiero con la più bruciante delle umiliazioni.>>.

<< E' per questo che mi hai suggerito di portarmi il duel disk...>>.

<< A essere sinceri, quello era solo parte della trappola che hai trovato nel corridoio... volevo abbassare le tue difese, dandoti l'idea che volessi semplicemente duellare con te. Ma adesso ho deciso diversamente...>> spiegò Divine.

<< E lascerai andare Aki, se dovessi vincere?>> chiese Yusei.

<< Certamente.>>.

<< Dovrei credere veramente che rinuncerai alla tua vendetta, in quel caso?>>.

<< La tua sfiducia è deludente... dovresti sapere che i duellanti hanno un loro codice d'onore, e io sono anche il leader del Movimento Arcadia.>> chiuse gli occhi Divine:<< Ma tanto, che altra scelta hai? O questa piccola chance che ti sto offrendo... o tentare di liberarla vedendotela direttamente con i miei poteri psichici.>>.

Yusei rimase immobile, scrutando il proprio duel disk. La sua parlantina gli dava l'impressione che volesse soltanto dargli l'illusione che Aki se la sarebbe cavata: viscido com'era, come poteva credergli incondizionatamente? Avrebbe anche potuto cercare di anticipare Divine e liberare Aki prima che potesse farle qualcosa, ma era palese che un tipo cauto come lui avesse preso le sue precauzioni... e, come aveva appena suggerito, avrebbe comunque potuto rivoltargli contro i suoi poteri psichici.

No, non poteva rischiare l'incolumità di Aki. Doveva affrontarlo, seppur sapesse che c'era un rischio enorme anche per la sua stessa persona. Duellare con Divine, infatti, equivaleva esporsi ai suoi terribili poteri psichici. E questo voleva dire solo due cose: dolore e sofferenza in vista. Però avrebbe guadagnato del tempo...

E, con il tempo... forse poteva contare su una certa carta da giocare...

<< Hai finito di pensare?>> chiese Divine, sorridendo:<< Non mi dire che il trionfatore della Fortune Cup e del WRPG ha paura di me.>>.

<< Per salvare Aki... non mi tirerò certo indietro.>> decise Yusei. Con un movimento deciso si mise di fronte il proprio duel disk:<< Non ho paura né di te né dei tuoi poteri. Fatti sotto, Divine!>>.

<< Non aspettavo altro.>> affermò l'opponente, estraendo dal deck le sue prime cinque carte:<< Non pensare che possa essere lo stesso duellante di cui qualcuno può averti raccontato: presto sia tu che Aki capirete sulla vostra pelle quanto io sia cambiato rispetto ad allora.>>.

I due si misero entrambi in posizione. Le distanze erano stabilite, e i preparativi erano già ultimati. Aki fungeva da silente spettatrice, dal suo sedile... dipesa da uno Yusei pronto a tutto pur di vincere e liberarla.

<< DUELLIAMO!>> esclamarono all'unisono i contendenti. I punteggi dei Life Points sui loro duel disk scorrettero, andando a fermarsi sui 4000: la partita di Duel Monsters era iniziata.

<< Comincio io.>> annunciò Yusei, mettendo mano al suo deck:<< Pesco!

Yusei => LP/4000
Mano/6
Deck/34

Divine => LP/4000  
Mano/5
Deck/35  

<< Come prima mossa, posiziono un mostro coperto sul mio terreno in posizione di difesa.>> tra i due avversari si sprigionò una luce bianca prodotta dal proiettore olografico del suo dispositivo per duelli, che portò all'apparizione di una copia in formato molto più grande della carta appena piazzata coperta sul duel disk, disposta in orizzontale:<< Inoltre, piazzo altre due carte coperte sul mio terreno.>> altri due ologrammi di carte posizionate, stavolta in verticale, si generarono di fronte a lui:<< Con questo, chiudo qui il mio turno.>>.

<< Questo è tutto quello che hai da offrire?>> gli chiese Divine, beffardo:<< Non credevo che avresti iniziato stando così tanto sulla difensiva.>>.

<< E' solo il primo atto, Divine.>> lo avvertì Yusei:<< Può sembrare poco, ma con il mio deck so di poter salvare Aki.>>.

<< E d'altronde, non posso sottovalutare colui che ha sconfitto ZONE.>> aggiunse lo psichico, alzando le spalle:<< Ma tanto non ti sottrarrai alla mia vendetta... avrai salvato anche me dall'Ark Cradle, però questo non mi fa dimenticare quanto tu mi abbia messo i bastoni tra le ruote.>>.

<< Il che dimostra quanto tu sia stato ingrato al riguardo... specie perché anche Aki ti ha salvato dalla distruzione, con il suo contributo, e tu l'hai addirittura rapita.>>.

<< Fai la predica a qualcun altro, con me le tue trovate psicologiche non funzioneranno come con altri sciocchi. Tocca a me. Pesco.>> continuò Divine, e così dicendo prese la prima carta del proprio deck e la estrasse senza esitazioni.

Yusei => LP/4000
Mano/3
Deck/34

Divine => LP/4000  
Mano/6
Deck/34  

Un pensiero di sottile perfidia solcò la sua mente, nel guardare la carta pescata e le restanti già in suo possesso:“ Mmhmmh... con questa mano, presto ti prostrerai davanti al mio Deck Psichico Potenziato...”. Quindi proseguì facendo apparire l'ologramma di una carta magia rapida:<< Attivo la carta magia rapida Teletrasporto di Emergenza: con questa mossa posso evocare specialmente un mostro Psichico di livello pari o inferiore a 3 dal mio deck o dalla mia mano, sebbene quel mostro evocato verrà bandito durante questa End Phase stessa se sarà ancora in campo. Naturalmente opto per evocarlo dal mio deck... Appari, Krebons!>>.

Come era accaduto nel corridoio precedente, un mostro fece la sua comparsa: si trattava di un piccolo umanoide dalle fattezze vicine a quelle di una sorta di giullare vestito principalmente di viola e arancione, con tanto di ghigno stampato in volto, i cui quattro arti fluttuavano staccati dalla parte superiore e da quella inferiore del suo corpo, a sua volta separate l'una dall'altra e anche dalla testa, la quale non presentava neanche un collo. Da ogni punto a cui si affiancavano le parti fuoriusciva energia verde [Tuner; LV/2; ATK/1200].

<< Un mostro Tuner...>> mormorò tra sé Yusei. Anche un principiante avrebbe intuito cos'avesse intenzione di fare: aveva evocato specialmente un mostro Tuner... il che voleva dire che avrebbe evocato un mostro non-Tuner per un'Evocazione Synchro, l'evocazione storicamente più usata a Neo Domino City.

<< Offro come tributo Krebons...>> sogghignò l'avversario, sollevando la carta del proprio mostro.

<< Cosa?>> domandò Yusei, vedendo contrariamente alle proprie aspettative il mostro non rimanere in campo per un'Evocazione Synchro, ma invece illuminarsi di bianco e dare origine ad una sfera di luce multicolore.

<< … per evocare tramite tributo dalla mia mano Teletrasportatore Superguida.>>. Dalla sfera prese le sue sembianze un altro umanoide dalla lunga giacca bianca coperta da segni gialli e verdi, con i lembi che si allungavano a mo' di mantello in giù. Il suo volto aveva lunghi capelli piegati a punte a coprire uno degli occhi, a sua volta coperto insieme all'altro da una visiera verde [LV/6; ATK/2100]:<< Cos'è quella faccia, ti aspettavi un'Evocazione Synchro immediata?>>.

<< Mmh...>> fece Yusei, pensando:“ Ma quel mostro... Teletrasportatore Superguida... pagando 2000 Life Points, dà la facoltà di evocare specialmente due mostri di livello 3 di tipo Psichico dal deck. Il prezzo per quell'abilità però è enorme... mi pare strano che voglia già utilizzare metà dei suoi punti vita all'inizio della partita, anche se questo gli permetterebbe di evocare materiali alternativi a Krebons per la sue Evocazioni Synchro.”.

<< Attivo dalla mia mano la carta magia equipaggiamento Cella a Carica Telecinetica.>> proseguì Divine, mostrando una carta nella sua mano:<< Questa è una carta equipaggiamento a uso esclusivo dei mostri Psichici... e la equipaggio a Teletrasportatore Superguida.>> l'immagine della carta venne proiettata al suo fianco, e subito dopo brillò, provocando la comparsa di due oggetti meccanici dotati di rientranze bianche, le quali emisero fasci di luce che li connetterono a vicenda con sei linee gialle, formando una sfera piena di elettricità che scorreva intorno al Teletrasportatore:<< Fatto questo, procedo attivando l'effetto di Teletrasportatore Superguida: una volta sola mentre è scoperto sul terreno, pagando 2000 Life Points, può evocare specialmente due mostri Psichici di livello 3 dal mio deck.>>.

<< Hai davvero intenzione di sostenere da subito un costo del genere?>> chiese con fare impressionato il moro.

<< Non ho bisogno di farlo... devi sapere che la carta magia equipaggiamento Cella a Carica Telecinetica non è solo un mero elemento estetico.>> sorrise l'opponente, con un braccio su un fianco:<< Mentre è scoperta, non devo pagare alcun Life Points per pagare i costi di attivazione degli effetti del mostro Psichico equipaggiato ad essa.>>.

<< Ciò significa che...?!>>.

<< … che non ho alcun bisogno di dimezzare i miei Life Points per usare questa abilità. Quindi, con l'effetto di Teletrasportatore Superguida, evoco specialmente questi due mostri...>> l'elettricità della Cella a Carica Telecinetica si concentrò, e il mostro di Divine incrociò le braccia, causando la comparsa di altra elettricità poco distante da cui apparvero una dopo l'altra le seguenti creature:<< … Comandante Psichico...>> la prima fu un essere in uniforme militare verde e con quattro occhi, inserito in un mezzo levitante dotato di cannone, richiamante una sorta di carro armato aereo [Tuner; LV/3; ATK/1400]:<< … e Protettore della Mente.>> la seconda, invece, pareva una sorta di robot giallo con delle estremità ai lati della testa che emanavano elettricità, con due mani rivestite da potere psichico che le copriva in due globi bianchi di potere [LV/3; DEF/2200].

“ Eccolo... il secondo mostro Tuner.” pensò Yusei, concentrato sul Comandante Psichico. Ora era praticamente certo... stava per cominciarla...

<< Mi scuso per l'attesa... se volevi tanto vedere un'Evocazione Synchro, è tempo che te la mostri.>> strinse un pugno davanti a sé Divine:<< Sintonizzo Protettore della Mente di livello 3, di tipo Psichico, e Comandante Psichico di livello 3.>> a quel comando, il mostro Tuner venne irradiato da una luce che portò la sua forma a svanire, lasciando posto a tre anelli verdi che si allinearono in alto. L'altro mostro balzò tra di essi, e nel finire al loro interno i suoi tratti divennero arancioni e con all'interno tre stelle scintillanti [3+3 = 6]. Fu nel mentre dell'evento che il duellante psichico recitò la seguente frase:<< Dal nero fondale delle fantasie più tetre, il mio rabbioso richiamo arde con l'appoggio dei sogni più angoscianti di questa terra!>>. 

Una sottile linea di luce verde attraverso le stelle all'interno degli anelli, la quale si allargò progressivamente fino a risucchiare entrambi quegli elementi all'interno di sé in una colonna luminosa.

<< Evocazione Synchro! Fatti vivo in questa realtà... Incubo Psichico!>> esclamò lui. Una massa di elettricità verde fuoriuscì dalla colonna, e due ali da pipistrello si allargarono lasciando uscire con una pioggia di particelle azzurre una belva dalla postura eretta, dotata di artigli affilati, pelle pallida e un muso deforme con una criniera di peli verde chiaro [Synchro; LV/6; ATK/2400].

<< Così sarebbe questo il mostro Synchro che hai deciso di utilizzare.>> comprese Yusei, guardando il nuovo mostro all'apparenza temibile.

<< Esatto.>> annuì l'opponente:<< Procedo attivando l'effetto di Incubo Psichico. Nightmare Cleirvoyance!>> gli occhi della bestia lampeggiarono, mentre Divine si appoggiava un dito alla tempia:<< La capacità di poter osservare fatti o cose lontane nello spazio rispetto a sé è uno dei più comuni tipi di poteri psichici esistenti normalmente... Incubo Psichico basa su questo la sua peculiare capacità: una volta per turno, mi permette di scegliere una carta a caso dalla mano del mio avversario e di indovinare che tipo di carta è. Se la mia risposta è corretta, Incubo Psichico guadagna 1000 punti d'attacco fino alla End Phase del mio avversario. Attualmente hai tre carte in mano... e io voglio esaminare la carta al centro.>> la carta si illuminò:<< Uhm... credo proprio che la mia scelta ricadrà su ' mostro'.>>.

<< Mmh...>> fece Yusei con riluttanza, rivelando la carta in mano.

<< Vedo che ho trovato Rottame Synchron. Essendo un mostro come dichiarato, Incubo Psichico guadagna 1000 punti in accordo con il proprio effetto [ATK/2400+1000 = 3400].>>.

“ Un attacco da 3400 punti d'attacco è sicuramente terrificante...” pensò Yusei, guardando le carte sul proprio terreno:“ Tuttavia...”.

<< Non è tutto. Attivo dalla mia mano una carta magia, Psicocinesi.>> proseguì Divine:<< Quando controllo un mostro Psichico, posso attivare questa per selezionare una carta sul tuo terreno e distruggerla, subendo però successivamente 1000 danni. E la carta su cui questo effetto verrà applicato sarà... beh... il tuo mostro coperto, naturalmente.>> altra elettricità sgorgò dal campo, andando a impattare sul mostro coperto, il quale si distrusse rivelandosi essere una sorta di volatile dalle ampie ali:<< Ala Scudo, eh? Immaginavo... quel mostro non può essere distrutto in battaglia per due volte per turno. Avresti potuto proteggerti sia da Teletrasportatore Superguida che da Incubo Psichico, se l'avessi tenuto. Purtroppo per te ho studiato i tuoi duelli precedenti prima di questo incontro, e sospettavo qualcosa di questo tipo.>>.

<< Vuoi proprio avere la certezza di sconfiggermi...>> socchiuse gli occhi il moro:<< Ma, per l'effetto di Telecinesi, subisci comunque 1000 punti di danno.>>.

<< Eh, già...>> chiuse i propri Divine, con un piccolo sorriso [Divine => LP/4000-1000 = 3000].

<< AAAAAAAAAAAAAAAH!>>.

Un urlo femminile aveva appena riempito la stanza, facendo scattare Yusei: all'improvviso Aki si era risvegliata, agitandosi convulsamente sulla sedia metallica.

<< AKI!>> esclamò allarmato Yusei. La ragazza, dopo quel momento di violento dimenarsi, ricadde in avanti.

<< Ah... Ah...>> respirò faticosamente lei, tremando:<< Questo... dolore...>>. Solo allora parve accorgersi di essere bloccata alla sedia:<< Che sta accadendo? Perché sono...?>>.

<< Aki! Ti sei svegliata!>>. Quelle parole del ragazzo la attirarono.

<< Yusei!>> esclamò la ragazza. Nonostante tutto, era lieta di rivederlo.

<< Eheheh... ovviamente si è risvegliata.>> ghignò Divine.

<< D... Divine?>> si fece sempre più confusa la ragazza. 

Ma poi, un flashback. 

Poco prima di essere narcotizzata, l'aveva visto a malapena in faccia... certo...

Era stato lui...

<< Divine... mi hai...?>> domandò appena lei. 

<< Mmhmmhmmh...>> si limitò a ridacchiare Divine.

<< Ma... perché?>>.

<< Per la vendetta.>> le rispose al suo posto Yusei, serio:<< Purtroppo non ha ' digerito' l'esito degli eventi che hanno rivelato il suo lato più deviato. E ora, per rivalsa, ti ha rapita in maniera che fossi costretto ad affrontarlo, per potermi togliere di mezzo.>>.

<< E' questa... la ragione?>> chiese Aki, spostando lo sguardo su duellante psichico. Sapeva, certo, del fatto che si fosse rivelato una persona malvagia... eppure stentava a credere che l'avesse rapita... per far fuori Yusei, poi:<< Divine... non hai motivo per provare rancore per Yusei. E' la natura delle tue azioni che dovresti incolpare... e lui ha salvato anche te dall'Ark Cradle...>>.

<< Silenzio, Aki.>> le intimò Divine:<< Abbiamo già affrontato questo argomento, e ho già stabilito che le sue prodezze contro ZONE non sono sufficienti a cancellare i motivi della mia caduta. E per quanto riguarda le mie azioni... era tutto per il bene degli psichici. Anche del tuo.>>.

<< Divine...>> disse Aki, in parte rattristata dalle sue parole.

<< Ma presto pagherà per avermi intralciato. Anzi, pagherai anche tu, per non essere rimasta con me fino alla fine. La scarica di prima era solo un primo assaggio della tua punizione...>>.

<< Di quale punizione parli?!>> esclamò Yusei, furente:<< Che cos'hai fatto ad Aki, poco fa?>>.

<< E' molto semplice.>> sorrise Divine, mettendo più in luce il suo duel disk e indicando i cavi ad esso collegati:<< Il mio duel disk è attualmente collegato all'appoggio della tua cara Aki: non appena infliggo dei danni, sia a te che a me, la sedia metallica trasmette alla sua superficie una corrente elettrica che provoca una notevole quantità di dolore a chi vi è sopra.>>.

<< Che cosa?>> spalancò gli occhi Yusei.

<< No...>> fece a sua volta Aki.

<< Sì, invece... shockante, non trovate?>> sogghignò il nemico.

<< Che bisogno c'era... di ricorrere ad un espediente tanto crudele?!>> ora, sapendo ciò, il ragazzo con il segno sotto l'occhio bruciava di rabbia: come si permetteva di fare questo ad una sua amica... ad Aki? Continuò, categorico:<< Lasciala in pace, Divine!>>.

<< Neanche per sogno: soffrirà tutti i danni che il mio duel disk produrrà.>> disse lui, con uno scorcio di follia negli occhi:<< Dopotutto, io e te siamo stati la sua principale ragione di vita... quindi mi sembra giusto che soffra il dolore che soffriamo noi. AHAHAHAH!>>.

“ La vendetta l'ha fatto impazzire...” pensò Yusei. Aki aveva uno sguardo intimidito.

<< E di dolore ne riceverà presto altro... hai dimenticato che non hai più mostri dietro cui nasconderti?>>. Infatti, in seguito alla distruzione di Ala Scudo, nessun mostro difendeva Yusei:<< Questo significa che posso lanciarti un attacco diretto con entrambi i miei mostri. Teletrasportatore Superguida, attacca direttamente!>> la creatura umanoide compì una serie di teletrasporti che lo portarono fin di fronte al suo bersaglio principale:<< Teleported Assault!>>. La creatura raccolse le mani davanti al proprio petto, e al di là della Cella a Carica Telecinetica si materializzarono onde circolari che si raccolsero concentricamente su Yusei.

<< AAAAH!>> gridò quest'ultimo, colto improvvisamente da sensazioni dolorose: il secondo successivo le onde esplosero di colpo lateralmente, sbalzando il giovane con violenza sul pavimento [Yusei => LP: 4000-2100 = 1900].

<< AAAAAAAH!>> echeggiò l'urlo di Aki, la quale era stata investita dalla stessa corrente di poco fa.

<< A...ki...>> socchiuse un occhio Yusei, mentre cominciava a rialzarsi. La corrente, intanto, smise di scorrere.

<< S...Sto bene... Yusei...>> borbottò la ragazza, scuotendo il capo per riprendersi, mentre le sue iridi tornavano visibile da sotto le palpebre.

<< Com'era, Fudo Yusei... sentire i miei poteri psichici usati contro di te?>> domandò Divine con soddisfazione: la veste del moro, infatti, dal petto si era notevolmente rovinata, aprendovi alcune fessure da cui si vedevano spellature evidenti. 

Non erano state soltanto immagini senza vita a colpirlo... aveva subito veri danni, reali, tangibili. Danni di un duellante psichico.

<< Tu...>> mormorò lui, rimettendosi in piedi. Più che per il male che aveva provato su di sé, era furente per quello provato da Aki.

<< Te l'avevo detto che sia tu che Aki avreste provato ' sulla vostra pelle' le mie nuove abilità da duellante.>> continuò il nemico:<< E adesso, passo all'ultima offensiva! Incubo Psichico, attacca il giocatore direttamente!>> gli artigli del mostro Synchro si illuminarono, venendo ritirate indietro dallo stesso:<< Psychic Nightmare Scratch!>>.

<< YUSEI!>> urlò la ragazza, dimenandosi mentre la grinfia dell'essere tornava in avanti verso il suo obiettivo...

<< Svelo la carta trappola Spaventapasseri di Ferraglia!>> controbatté Yusei, facendo sì che l'ologramma di una delle sue carte coperte si sollevasse perché si mostrasse nel dettaglio. Come ciò avvenne, una croce fatta di alcuni oggetti metallici tenuti assieme da filo spinato con un casco dotato di occhialini in cima, simile ad un rozzo spaventapasseri, si frappose tra lui e la creatura, incassando e trattenendo i temibili artigli della creatura, che emisero scintille al contatto:<< Quando l'avversario dichiara un attacco, posso bersagliare il mostro attaccante e negare quell'attacco.>> davanti all'impossibilità di superare quella difesa, l'Incubo Psichico fu costretto a sollevare il braccio senza causare danni al giocatore:<< Dopo di questo, anziché mandare Spaventapasseri di Ferraglia al cimitero, lo rimetto coperto.>>. Il rozzo spaventapasseri si piegò in basso, scomparendo nuovamente sotto l'immagine girata della carta proiettata dal duel disk.

<< E così ti sei salvato con Spaventapasseri di Ferraglia.>> constatò Divine, con un braccio sul fianco:<< Niente di cui sorprendersi, presumevo l'avresti potuto fare: è una delle tue mosse più classiche. Ma a me sta bene torturarti ancora un po'.>> prese il resto delle carte nella propria mano e lo inserì nel duel disk:<< Posiziono anch'io due carte coperte e termino il mio turno.>>.

“ Per fortuna, Yusei si è salvato...” pensò Aki, estremamente sollevata che non avesse ricevuto quel pericoloso attacco ' fisico':“ Ma questo duello... è così assurdo e pericoloso.” si guardò i blocchi alle gambe e alle braccia, agitandosi ancora un po' per cercare di sfuggirvi, inutilmente:“ Se almeno potessi usare i miei poteri... ma dev'esserci qualcosa in questa sedia che mi sta impedendo di usarli. Che sia stata concepita per inibirli in maniera simile a come faceva lo stabilizzatore che portavo una volta?”.

<< Stai tranquilla, Aki.>> le si rivolse Yusei, attirando la sua attenzione:<< Non gli permetterò di farti ancora più male di così... Ti toglierò molto presto da quella scomoda posizione, te lo prometto.>>. Lei ricambiò il suo sguardo... poi, annuì con fiducia. Credeva ciecamente nelle sue parole...

<< Ne dubito fortemente...>> commentò invece Divine.

<< Allora lascia che ti smentisca.>> disse il moro. Diede un'altra occhiata rassicurante alla sua amica, e dichiarò:<< Andiamo! Tocca a me, pesco!>>.

Yusei => LP/1900
Mano/4
Deck/33

Divine => LP/3000  
Mano/0
Deck/31  

<< In questo istante, svelo la carta trappola coperta Sovraccarico Psichico.>> lo fermò il duellante psichico, mostrando la carta nascosta:<< Con questa carta posso selezionare tre mostri Psichici nel mio cimitero e mischiarli all'interno del mio deck, per poi pescare due carte.>>.

“ Vuole pescare due carte con questo timing?” pensò il giovane, sorpreso da quella strana decisione.

<< Per questo effetto scelgo di mischiare Krebons, Comandante Psichico e Protettore della Mente.>>. Estrasse quindi le tre carte dal cimitero e le mischio del deck, poi pescò come da programma:<< Grazie a questa mossa ora ho di nuovo delle carte in mano... quindi posso procedere attivando l'altra carta coperta, la trappola Scontro Mentale: quest'ultima mi consente di dichiarare il nome di una carta, e se hai un qualunque numero di copie della carta dichiarata nella tua mano dovrai scartarle tutte al cimitero. Se invece non dovessi avere nessuna carta da scartare, allora dovrò scartarne io una caso dalla mia stessa mano.>>.

<< E' questo il motivo per cui ha deciso di usare ora Sovraccarico Psichico...>> studiò la mossa Aki:<< Per attivare Scontro Mentale è necessario avere almeno una carta in mano, in quanto altrimenti non sarebbe possibile pagare il prezzo dell'esito negativo dell'attivazione della carta.>>.

<< Esattamente. E nel turno precedente, quando ho attivato l'effetto di Incubo Psichico, ho costretto Yusei a rivelarmi una delle carte che aveva in mano...>> disse Divine, una mano sotto il mento:<< Dichiaro dunque Rottame Synchron. Dovrai scartarlo al cimitero, insieme a tutte le altre copie che hai eventualmente in mano.>>.

<< Ugh...>> fece Yusei, prendendo il mostro Tuner dichiarato e mandandolo al cimitero.

<< Rottame Synchron...>> mormorò dispiaciuta Aki: quello era uno dei mostri più importanti di Yusei, che l'aveva aiutato innumerevoli volte a iniziare le sue giocate... e che era appena stato eliminato ancor prima di scendere in campo.

<< Non abbiamo finito... il regolamento mi permette di visionare il resto della tua mano, per verificare che tu non abbia altre copie della carta annunciata.>> precisò Divine:<< Avanti... vediamo cos'avevi da parte.>>. Yusei non batté ciglio, e permise l'ispezione girando le tre carte ancora in suo possesso.

<< Dunque...>> le guardò il nemico: c'erano Guerriero Boost, Trasmissione Synchro e...

L'ultima carta lo fece sussultare.

<< … Il Guerriero... Sopravvissuto?!>> disse lui.

<< Ora che hai ispezionato la mia mano, posso continuare il mio turno.>> continuò imperscrutabilmente Yusei, girando di nuovo le carte e prendendo proprio quella notata dallo psichico:<< Attivo dalla mano la carta magia Il Guerriero Sopravvissuto: adesso posso scegliere come bersaglio un mostro Guerriero nel mio cimitero e aggiungerlo alla mia mano. Rottame Synchron è un mostro di tipo Guerriero... quindi scelgo di recuperare lui.>> quindi, estrasse a sua volta la carta appena messa nello scompartimento apposito.

<< Bravissimo, Yusei!>> esultò sorridendo Aki.

<< Tsk...>> fece Divine, seccato. La sua fatica per disfarsi di quella carta era appena finita in fumo...

<< Evoco normalmente Rottame Synchron.>>. Sul proprio lato del campo un essere piccolo e umanoide, rivestito con un cappello e con una corazza ammaccate arancioni che mostravano alcune parti meccaniche, avente anche una sciarpa bianca, venne originato dalle proiezioni [Tuner; LV/3; ATK/1300]:<< Quando Rottame Synchron viene evocato normalmente, posso scegliere un mostro di livello 2 o inferiore nel mio cimitero ed evocarlo specialmente in posizione di difesa, ma i suoi effetti saranno negati. Ritorna, Ala Scudo!>> il piccolo mostrò levò una delle mani, e al suo fianco si ripresentò il volatile di prima [LV/2; DEF/900]:<< In seguito, avendo in gioco un mostro Tuner, posso evocare specialmente dalla mano Guerriero Boost in posizione di difesa.>> stavolta ad apparire fu un guerriero dai folti capelli rossi scuri e neri, con un abito sul blu-viola e due propulsori sulle spalle [LV/1; DEF/200]:<< Mentre resta scoperto sul terreno, Guerriero Boost fornisce un bonus di 300 punti d'attacco a tutti i mostri Guerriero che controllo, inclusi se stesso e Rottame Synchron [Guerriero Boost => ATK/300+300 = 600] [Rottame Synchron => ATK/1300+300 = 1600].>>.

<< Suppongo che questo metta fine alle preparazioni.>> comprese Divine.

<< Hai indovinato, infatti sintonizzo Ala Scudo di livello 2 e Rottame Synchron di livello 3!>> disse Yusei: il suo Tuner afferrò una maniglia verde che gli sporgeva dal rivestimento arancione sul petto e la tirò, facendovi uscire anche una cordicella che accese un motore collocato sulla sua schiena, e com'era successo con Comandante Psichico il suo corpo si convertì in tre dischi verdi che andarono a circondare Ala Scudo, portando alla luce le stelle dei livelli che risiedevano in lui [2+3 = 5]:<< Le stelle riunite divengono una nuova forza! Diventate la luce che illuminerà la sua strada!>>. La luce verde che inghiottì le stelle e gli anelli crebbe di dimensioni:<< Evocazione Synchro! Mostrati...>> due luci rosse si accesero in una coppia di occhialini, e un possente guerriero avvolto in un'armatura viola e gialla, con la medesima sciarpa del Tuner di prima, girò su se stesso e tirò un potente pugno all'aria, pugno dotato di un tirapugni di metallo:<< … Guerriero Rottame [Synchro; LV/5; ATK/2300]!>>.

<< E' arrivato Guerriero Rottame!>> fece Aki, rincuorata dalla presenza del fedele alleato di colui che stava duellando per salvarla.

<< Guerriero Rottame è un mostro di tipo Guerriero, perciò riceve 300 punti d'attacco dall'effetto di Guerriero Boost [ATK/2300+300 = 2600].>> proseguì il moro, deciso:<< E in più, quando viene Synchro Evocato, guadagna l'attacco di tutti i mostri di livello 2 o inferiore presenti sul mio terreno. Power of Fellows!>> una luce azzurra irradiò Guerriero Boost, giusto un attimo prima che essa passasse a Guerriero Rottame [ATK/2600+600 = 3200].

<< Pensare che l'hai mandato addirittura a 3200 punti d'attacco... ma non è comunque all'altezza del mio Incubo Psichico potenziato [ATK/3400].>> affermò Divine.

<< Ma sul tuo terreno è presente un altro mostro da poter attaccare.>> ribatté Yusei:<< Vai, Guerriero Rottame, attacca Teletrasportatore Superguida.>> gli occhi della sua creatura brillarono di nuovo attraverso i propri occhialini; al contempo, propulsori che sporgevano sulla schiena sprigionarono tanta energia da lanciarlo velocemente in avanti, e il suo pugno destro si allungò davanti a sé brillando di arancione:<< Scrap...FIST!>> l'attacco andò a segno, sfondando la Cella a Carica Telecinetica e perforando lo stomaco al mostro psichico, che si dissolse in una nuvola di frammenti.

<< Ugh!>> chiuse un occhio d'istinto Divine, sebbene a differenza di Yusei non gli fosse stato inflitto alcun danno reale [Divine => LP/3000-1100 = 1900].

<< AAAAAAAH!>> gridò proprio allora Aki 

<< COSA?!>>. Yusei fu costretto a voltarsi di nuovo, al sentirla gridare: lei strinse i denti... poi ricadde di nuovo in avanti, con il petto che le si alzava e si abbassava dal dolore:<< E'...?>>.

<< AHAHAHAH!>> scoppiò a ridere il nemico, divertito:<< Oh, scusa tanto, Yusei... dal tuo stupore temo che tu abbia preso un granchio. Ho mai detto che sono ' esclusivamente' i miei danni a far reagire quella sedia? ' Ogni' danno registrato dal mio duel disk collegato ad essa, che sia rivolto a me o a te, porterà sempre allo stesso, doloroso risultato.>>.

<< Stai... scherzando per caso?>> mormorò Yusei, impietrito: stava dicendo che... aveva appena causato dolore ad Aki?

<< Affatto...>> lo guardò malevolmente Divine.<< Lo ripeto... trovo giusto che soffra il dolore che subiamo noi, essendo legata ad entrambi. Chiunque dovesse vincere questo duello... non lo farà senza farle provare l'ebrezza di una lenta esecuzione.>>.

<< Questo...>> mormorò il ragazzo... scattando poco dopo con giustificata furia:<< Questo non dovevi farlo... DIVINE!>>.

<< Ti conviene comunque non fare mosse avventate... se non vuoi rischiare ancor di più la sua incolumità.>> chiuse gli occhi Divine:<< Pensiamo alla nostra partita...>>.

“ Non va affatto bene...” pensò Yusei, guardando con evidente timore alla sua amica:“ Aki resta sempre nelle sue mani... e... con queste premesse, per poterla liberare... potrei addirittura rischiare di ucciderla...”.



-Nota dell'Autore-

Allora, che ve ne pare? Spero abbiate apprezzato... la cliffhanger >:) Ma in ogni caso, credo che sia il momento di qualche spiegazione addizionale...

In realtà c'è ben poco da dire, ma vi dirò il motivo per cui questa storia ha preso vita: tutto comincia anni fa. Una persona che conosco, anche lei scrittrice per Efp, chiede il mio aiuto perché essendo io bravino a scrivere i duelli gliene serviva uno per una storia in collaborazione con una seconda persona. 

Naturalmente non negai il supporto e lo schema di questo famoso duello venne realizzato, ma sfortunatamente la storia ad esso connessa non vide mai la luce, a causa di un'improvvisa rottura nella collaborazione. Lo schema rimase quindi sepolto all'interno del mio pc... fino a oggi.

Eh sì, perché il duello che state leggendo, e che leggerete, durante questa breve storia, corretto e rivisto per l'occasione, è proprio quel famoso schema. Non è stato facilissimo ' rimontarlo', avevo deciso di migliorarlo in maniera decente e avevo anche scoperto degli errori, ora corretti. Era un peccato lasciarlo ' congelato' per così tanto tempo, perciò l'ho ripreso come ' starring' principale della vicenda.

E niente, spero che lo apprezzerete. Le regole al suo interno sono quelle classiche della serie, come avete potuto vedere, pescate da sei carte a inizio turno e ovviamente assenza di Zone Mostri Extra, 4000 Life Points e parecchie carte classiche. Per questo non avete visto roba assurda come Acceleratore Rottame o simili... è pur sempre un duello molto rétro alla fine, per come era stato pensato. E forse, a parer mio, anche più interessante così.

Non conto di farla durare a lungo, essendo costruita intorno ad un singolo duello: probabilmente durerà al massimo sui cinque capitoli. Però cercherò di darci dentro per non deludervi. Lo so che un Yusei vs Divine è una cosa che avevo già scritto in una scorsa Fanfiction e che quindi non rappresenta una grandissima novità anche a livello di mosse, ma come vi dicevo era per non lasciare sepolto uno schema che avevo messo da parte e soprattutto per intrattenervi un po' prima dell'eventuale nuova Fanfiction (di cui peraltro... il/la... protagonista è stato deciso.

E' tutto, ringrazio ancora tutti per essere passati e spero vi sia piaciuto il primo capitolo, appuntamento al secondo e intanto auguro una buona estate a tutti quanti voi! Au revoir!

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Duello del dolore ***


Capitolo 2 – Duello del dolore.

<< Dal momento che hai distrutto il mostro equipaggiato con Cella a Carica Telecinetica, posso pagare 1000 Life Points [Divine => LP/1900-1000 = 900] per attivare il suo effetto dal cimitero.>> continuò Divine:<< In questo modo, la carta magia equipaggiamento torna in mano mia.>> poi si rivolse all'avversario:<< Allora, Fudo Yusei... non continui il tuo turno? Oppure sei troppo impaurito dalla prospettiva di fare ancora del male alla nostra cara Aki?>>.

<< Grrr...>> ringhiò Yusei, stringendo un pugno. Purtroppo, aveva il coltello dalla parte del manico... per affrontare il suo opponente, era inevitabile che gli avrebbe dovuto infliggere dei danni ai Life Points. E se lo faceva, Aki avrebbe ogni volta patito sofferenze a causa delle scariche prodotte da quella maledetta sedia.

Non poteva rischiare in questo modo... non per mano propria... non davanti ai suoi occhi... che Aki rischiasse... di...

<< Continua... a lottare... Yusei...>>.

Il moro alzò lo sguardo. La ragazza si era ripresa... e lo guardava con uno strano sguardo di apprensione misto a decisione.

<< Aki...>> sussurrò lui.

<< Potrà essere doloroso... ma non devi... preoccuparti per me...>> sussurrò Aki:<< Posso resistere a tutto questo... lo sai. Anch'io vorrei che questa lotta finisse... perché non ti facessi male, per colpa dei suoi attacchi da duellante psichico.>> lì si fece più triste:<< Ma lo so bene... so che se anche ti invitassi a fuggire da questa battaglia, non lo faresti. Non mi lasceresti in difficoltà... un'amica...>> lo fissò ancor di più negli occhi:<< … perciò... continua a lottare, come solo tu sai fare. Usciremo da qui... insieme... Reggerò fino all'ultimo, vedrai.>>.

Il ragazzo continuò a fissarla. Certo che ormai lo conosceva anche troppo bene... era conscia che non l'avrebbe abbandonata al suo destino, così come non abbandonava mai nessuno... figuriamoci lei. Però...

<< Sei sicura... Aki?>> le chiese Yusei, con ancora qualche barlume di incertezza.

Lei annuì energicamente.

Lui chiuse le palpebre. Poi, le riaprì con sicurezza.

<< Va bene.>> accettò infine:<< Ma farò in modo di ridurre il carico da sopportare, vedrai.>>.

<< D'accordo, Yusei...>>.

<< Che illusi...>> disse piano tra sé Divine a quelle parole.

<< Procediamo.>> disse il ragazzo, alzando una carta e mettendo sul duel disk:<< Metto questa carta coperta e termino il turno. Così facendo, l'attacco del tuo Incubo Psichico che era aumentato per il proprio effetto viene fatto tornare alla normalità [Synchro; LV/6; ATK/3400 => 2400].>>. A quel punto, pensò:“ Aki ha ragione... possiamo farcela entrambi. Riesaminando la situazione, non è infattibile evitarle altre sofferenze: con l'ultima mossa Divine mi ha rivelato anzitutto che pagamenti normali in Life Points non fanno reagire la corrente della sedia, e gli sono rimasti appena 900 punti vita. Se evito di ricevere danni con Spaventapasseri di Ferraglia e riesco a piazzarne uno di almeno 1000 punti con il Guerriero Rottame potenziato che ho sul mio terreno [Synchro; LV/5; ATK/3200] dovrei essere in grado di risparmiarle la maggior parte dei tormenti, e chiudere questa storia una volta per tutte.”.

“ Quando ho visto la sua mano con Scontro Mentale, ho notato che la carta che aveva in mano era la carta trappola Trasmissione Synchro, una carta che attualmente non può usare...” pensò il nemico, pensieroso sulla carta coperta di Yusei. Poi sorrise, sentenziando:<< Posizionare l'ultima carta che avevi in mano in maniera da non averne alcuna in mano è un espediente per impedire al mio Incubo Psichico di utilizzare nuovamente il proprio effetto per aumentare il proprio attacco, non è così? Ma non servirà a molto... non con le carte pescate tramite Sovraccarico Psichico. E' il mio turno, pesco!

Yusei => LP/1900
Mano/0
Deck/33

Divine => LP/900  
Mano/3
Deck/31  

<< Evoco un'altra volta Krebons [Tuner; LV/2; ATK/1200].>>.

<< Ha ripescato quel Tuner.>> disse Yusei, più teso.

<< Sintonizzo Incubo Psichico di livello 6 e Krebons di livello 2 [6+2 = 8].>> dichiarò il nemico:<< Imperversate, mie nere fiamme della vendetta!>> e in quell'istante un nuovo agglomerato di luce verde splendette alle sue spalle, prodotto dall'unione delle sue creature:<< Vieni... Arcidemone Dominatore dei Pensieri!>> una sfera scura e blu si materializzò... partorendo lentamente un'altra creatura alata; una creatura più grande e spaventosa di Incubo Psichico, presentante un teschio per volto, avente una sorta di cassa toracica in evidenza sul petto ed altre sporgenze ossee. Le sue ali erano arancioni, con una membrana alare verde scuro, gli stessi colori di gran parte del suo corpo e della sua coda, e le sue braccia terminavano con quattro artigli arancioni [Synchro; LV/8; ATK/2700].

<< Arcidemone Dominatore dei Pensieri...>> sussurrò Yusei.

<< Non ci sono dubbi... è il mostro più potente di Divine.>> lo riconobbe subito Aki.

<< Non potevo certo esonerarlo da questa battaglia.>> chiuse gli occhi Divine:<< Ho avuto già modo di usarlo per mettere k.o. il tuo piccolo amico Rua, molto tempo fa... e stavolta toccherà a te l'onore di saggiare la sua forza.>>.

<< Sì, mi è stato detto di quel duello.>> disse Yusei:<< Ma in ogni caso, il tuo Arcidemone ha meno punti d'attacco di Guerriero Rottame, e anche se dovessi distruggere Guerriero Boost per indebolirlo [LV/1; DEF/200] perderebbe solo quei 300 punti d'attacco dati dal suo effetto, rimanendo a 2900 punti d'attacco.>>.

<< Se è così che la pensi... vediamo come si evolve la situazione.>> sussurrò Divine, sorridendo:<< Anzitutto, equipaggio Arcidemone con la Cella a Carica Telecinetica che ho ripreso nella mia mano il turno precedente.>> la stessa cella a fasci di energia andò a racchiudere la possente figura della creatura. A quel punto, il duellante psichico guardò di nuovo il suo opponente:<< Il tuo Guerriero Rottame sembra davvero intoccabile, al momento, lo riconosco... ma anche noi psichici abbiamo dovuto affrontare ostacoli insormontabili per cercare di costruirsi qualcosa. Abbiamo dovuto inseguire il bagliore lontano della nostra stessa sopravvivenza, sostenuti da vendetta e rabbia nei confronti di chi li ci ha ripudiati...>> nel dire questo, sollevò una carta:<< … e quel bagliore... splende insieme a questa carta. Attivo la carta magia continua Bagliore Futuro! Per attivare questa carta, devo bandire un mostro Psichico dal mio cimitero: la mia scelta ricade su Teletrasportatore Superguida. E mentre questa carta magia rimarrà scoperta sul terreno, tutti i mostri Psichici che controllo guadagnano 200 punti d'attacco moltiplicati per il livello del mostro che ho bandito per attivare questa carta. Teletrasportatore Superguida è un mostro di livello 6, quindi tutti i mostri Psichici che controllo guadagnano 1200 punti d'attacco.>> l'ologramma della magia scoperta emise una luce abbagliante, e questo fece sì che Arcidemone Dominatore dei Pensieri, ora pervaso dalla sua luminosità, lanciasse un profondo ruggito [ATK/2700+1200 = 3900].

<< Un attacco... da 3900 punti?>> rimase di stucco Yusei.

<< Oh no...>> fece Aki, preoccupata.

<< AHAHAH, ora è il tuo Guerriero Rottame ad essere in svantaggio in un confronto diretto!>> rise Divine:<< Entro subito in Battle Phase! Arcidemone Dominatore dei Pensieri, sferra un attacco a Guerriero Rottame!>> le iridi oscure presenti all'interno delle orbite da teschio del mostro Synchro scintillarono malignamente.

<< Non ti permetterò di fare ancora del male ad Aki!>> affermò Yusei, alzando un braccio verso le proprie tre carte coperte:<< Svelo di nuovo Spaventapasseri di Ferraglia! Bersagliando il tuo Arcidemone Dominatore dei Pensieri, posso negarne l'attacco.>>. Lo spaventapasseri di ferro fece nuovamente la propria comparsa, pronto ad intercettare l'offensiva.

<< Quel trucco non funzionerà una seconda volta. Attivo l'effetto di Arcidemone Dominatore dei Pensieri.>> annunciò l'avversario:<< Quando una carta magia o trappola viene attivata bersagliando un mostro Psichico e nessun'altra carta, posso pagare 1000 Life Points per negare l'attivazione di quella carta e distruggerla.>>.

<< Cosa?!>> sussultò il moro.

<< Ma quando un mostro Psichico è equipaggiato con Cella a Carica Telecinetica, ovviamente, non devo pagare alcun Life Points per attivare i suoi effetti. Sparisci, Spaventapasseri di Ferraglia! Psychic Domination!>> l'elettricità verde che scorreva dentro la Cella a Carica Telecinetica in cui era immerso l'Arcidemone scivolò all'esterno con una scarica che colpì e che fece sparire l'immagine prodotta dalla trappola di Yusei:<< Continua il tuo assalto, Arcidemone Dominatore dei Pensieri! Psychic Miasma!>> la bocca dell'essere si spalancò, facendo uscire fumi neri e blu scuro che investirono il Guerriero Rottame, che con un grido svanì nel nulla, lasciando che parte di quell'attacco colpisse Yusei in pieno.

<< AAAAAAH!>> gridò quest'ultimo, riparatosi con le braccia, venendo sbalzato di colpo di nuovo a terra dalla forza insita in quella massa fumogena [Yusei => LP/1900-700 = 1200].

<< AAAAAAAAAAAAAH!>> tornò a urlare Aki, attraversata all'istante dalla corrente celata nella sedia metallica.

<< A... ki...>> strinse i denti Yusei, mettendosi su un ginocchio. La ragazza, ora non più preda delle scosse, spostò lo sguardo spossato verso di lui.

<< Sto... bene...>> si fece forza lei, con un tic dell'occhio:<< Tu... piuttosto...?>>.

<< Non ti preoccupare per me...>> la rassicurò il ragazzo, tremando un po', ma rimettendosi in piedi... animato da un'incrollabile volontà di non arrendersi:<< Ci vorrà ben altro... per impedirmi di salvarti.>>.

<< Yusei...>>. Stavo lottando così incessantemente... solo per lei...

<< Davvero edificante, questa scena...degna dell'eroe di Neo Domino City.>> chiuse gli occhi Divine, altezzoso:<< Le vostre smancerie però non cambieranno il fatto che sono nel pieno del mio momento di vantaggio. Attivo l'altro effetto di Arcidemone Dominatore dei Pensieri: quando distrugge un mostro in battaglia e lo manda al cimitero, l'attacco originale che quel mostro ha nel cimitero viene aggiunto ai miei Life Points.>>.

<< Come hai detto?>> domandò Yusei, colto alla sprovvista.

<< Hai sentito bene, ed avendo Guerriero Rottame un attacco originale di 2300 punti io ne riguadagno altrettanti.>> si mise una mano sul petto Divine, mentre una benevola aura curativa lo circondava per alcuni istanti [Divine => LP/900+2300 = 3200].

<< I suoi Life Points... sono quasi tornati al punteggio iniziale.>> sussurrò Aki.

“ Questa non ci voleva... speravo di finire alla svelta il duello senza danneggiarlo troppe volte ed evitare dolore ad Aki, ma adesso che ha di nuovo un punteggio piuttosto alto potrebbe essere impossibile riuscirci... specialmente se continuerà a guadagnare ancora altri Life Points con l'effetto del suo mostro.” pensò Yusei, con alcune gocce di sudore che scendevano dalla fronte.

<< Ora che ho rimpinguato i miei Life Points, posso anche chiudere qui il turno.>> affermò Divine, soddisfatto:<< Direi che il pronostico è completamente a mio favore: con Arcidemone Dominatore dei Pensieri avente 3900 punti d'attacco e protetto dal suo stesso effetto dalle tue magie e trappole, non riuscirai facilmente a proteggerti. Ti ci vorrebbe un mostro piuttosto speciale per difenderti dai suoi attacchi e recuperare. Qualcosa come il tuo amato Drago Stella Cadente, il mostro chiamato dalla tua tecnica speciale nota come ' Accel Synchro'...>> il suo ghigno si allargò ancor di più:<< Solo che non puoi usarlo, non è vero?>>.

<< Uhm...>> fece Yusei, incassando quell'affermazione.

<< Ho indagato a lungo sui tuoi punti di forza: il più notevole è quello di poter eseguire un'Evocazione Synchro speciale in grado di usare solo mostri Synchro per creare mostri incredibilmente potenti. E' l'arma che ti ha permesso di avere la meglio su ZONE.>> spiegò Divine:<< Ma quella tecnica di evocazione prodigiosa, a quanto pare, è stata sempre eseguita durante un Riding Duel, e mai al di fuori di essi. Dato il procedimento di accelerazione che la accompagnava, ho dedotto che non puoi utilizzarla senza l'Energia Moment prodotta dalle D-Wheels. Quindi... in un duello a terra dovresti essere impossibilitato ad usarla, anche con il tuo potere di Signer.>>.

<< E' vero... Yusei?>> chiese conferma Aki, che comunque non era un'esperta in materia.

<< Sì...>> fu costretto ad ammettere il moro:<< E' per questo che hai voluto duellare qui, dunque, Divine?>>.

<< Volevo un ulteriore vantaggio, certo... e a quanto pare l'ho avuto.>> confermò a sua volta Divine:<< Ma un duello rimane sempre un duello... se perdi, il tuo spirito da duellante verrà comunque consumato dall'umiliazione della sconfitta. E ora che ne diresti di continuare? Non possiamo fare aspettare Aki, no? Mmhmmh...>>.

<< Grrr...>> ringhiò Yusei, pensando:“ Per quanto sia pazzo, Divine è stato intelligente: ha individuato i punti deboli dell'Accel Synchro e li ha sfruttati per creare un duello ancor più duro di quanto stia risultando ora.” i suoi occhi si fecero più fermi:“ Devo guadagnare più tempo... se riesco a prenderne ancora, forse...” tornò a guardare Aki. Le sue principali preoccupazioni erano sempre per lei... perché uscisse quanto più illesa possibile da quella brutta situazione:“ Aspetta ancora un po'... ti prometto che non starai inchiodata sopra quella maledetta sedia ancora a lungo.” quindi sentenziò:<< Pesco!

Yusei => LP/1200
Mano/1
Deck/32

Divine => LP/3200  
Mano/1
Deck/31  

Visionò la carta in mano, e in seguito disse:<< Posiziono una carta coperta e termino il turno.>>.

<< Yusei...>> mormorò la ragazza rapita.

<< Che ti prende, Fudo Yusei? Finisci solo con una carta coperta?>> domandò Divine, gongolante:<< Tanto non hai modo di bersagliare i miei mostri con le tue carte coperte, finché controllo Arcidemone Dominatore dei Pensieri a proteggerli.>>.

“ E' vero... e se Divine dovesse evocare un altro mostro per distruggere Guerriero Boost, poi i suoi Life Points... sarebbero di nuovo esposti...” pensò Aki, con il cuore preda della tensione. Non tanto per la situazione del duello in sé... quanto per i pesantissimi danni reali che il giovane che la voleva trarre in salvo avrebbe finito per subire da lì a poco, e per la sorte che poteva attenderlo:“ Yusei...”.

<< Tocca a me! Pesco!>> riprese Divine, muovendo un braccio per estrarre dal mazzo:
 
Yusei => LP/1200
Mano/0
Deck/32

Divine => LP/3200  
Mano/2
Deck/30  

<< Evoco Calciatore Axon Corazzato in attacco.>>. Sul campo apparve un umanoide piuttosto alto, con il corpo pieno – come da nome – di parti corazzate e diversi cavi che gli uscivano dalla schiena e dalle spalle [LV/6; ATK/2200]:<< Nonostante si tratti di un mostro di livello 6, Calciatore Axon può essere evocato normalmente senza offrire tributi se controllo già un mostro Psichico scoperto. Inoltre, essendo anch'esso un mostro di tipo Psichico, per effetto di Bagliore Futuro riceve anche lui 1200 punti d'attacco [ATK/2200+1200 = 3400].>> allora scoppiò nuovamente a ridere, allargando le braccia:<< AHAHAHAH! Grazie a Bagliore Futuro e ad Arcidemone Dominatore dei Pensieri, posso raccogliere un esercito di mostri Psichici protetti e superpotenziati la cui forza può far impallidire anche quella dell'Arcidemone Drago Rosso di Jack Atlas! E' questa la potenza sprigionata dal mio nuovo Deck Psichico Potenziato! E ora, riverserò quella potenza su di te!>>.

“ Arriva...” pensò in fretta Yusei, mettendosi sulla difensiva.

<< Prima di tutto, uso Arcidemone Dominatore dei Pensieri per distruggere il tuo ridicolo Guerriero Boost. Psychic Miasma!>> il Synchro vomitò di nuovo i suoi vapori distruttivi, che soffocarono e ridussero al nulla la creatura di Yusei:<< Grazie al suo effetto, Arcidemone dà ai miei Life Points i 300 punti d'attacco originale del Guerriero Boost appena distrutto [Divine => LP/3200+300 = 3500]. E ora che non hai più mostri-scudo... lascerò a Calciatore Axon Corazzato l'onore di compiere la mia vendetta.>>.

<< Ugh...>> mormorò Yusei.

<< Ho sognato a lungo questo momento... Dì addio alle tue possibilità di salvare Aki... è la fine per te, Fudo Yusei!>> esclamò con fervore Divine:<< Calciatore Axon Corazzato, attacca direttamente!>>.

<< SCAPPA, YUSEI!>> gli gridò subito Aki, allarmatissima, mentre la mano di Calciatore si illuminava con una sfera di energia viola e la creatura si posizionava con le gambe piegate. Il ragazzo rimase fermo nella sua posizione, fissando il mostro...

<< ARMORED AXON BLOW!>> puntò un indice verso l'opponente, proprio quando la creatura scattava in avanti con la mano ora chiusa a pugno, spinta indietro e pronta a colpire per fare scempio dei rimanenti Life Points di Yusei.

<< In questo istante, svelo la mia carta trappola coperta!>> dichiarò improvvisamente quest'ultimo.

<< Ti ho detto che non puoi bersagliare i miei mostri Psichici con le tue carte trappola.>> ribadì Divine, mentre 

<< Non ho mai detto di non voler usare la mia trappola sul tuo mostro.>> ribatté Yusei, sorridendo a sua volta e facendo tacere l'avversario:<< Pescata Difensiva!>> il colpo di Calciatore Axon si mosse in avanti, colpendo una barriera trasparente che lo respinse.

<< Ha bloccato l'attacco.>> si sorprese Aki. 

<< Pescata Difensiva si attiva solo durante il calcolo dei danni del turno dell'avversario, e con questo effetto il danno da combattimento che avrei dovuto ricevere diventa pari a zero.>>.

<< Hai usato una carta che agisce solo sul danno da combattimento per fermare la mia offensiva?>> chiese Divine, sorpreso:<< Avrei dovuto aspettarmelo da te...>>.

<< Questo è proprio da Yusei...>> disse la ragazza, rivolgendo di nuovo l'attenzione al giovane.

<< Non avevi detto che mi conoscevi abbastanza da sapere che non sarei fuggito via lasciandoti qui, Aki?>> disse Yusei. Gli aveva detto di scappare, ma avrebbe dovuto sapere che non l'avrebbe fatto.

<< S-Sì...>> ammise lei.

<< Per effetto di Pescata Difensiva, pesco anche un'altra carta dal mio deck.>> riprese intanto a giocare lui, prendendo dunque la prima carta del suo deck ed aggiungendola alla propria mano.

<< Posiziono una carta coperta e termino il turno.>> sentenziò l'antagonista della vicenda:<< Non darti tante arie, ora che ti sei salvato la pelle: Pescata Difensiva è soltanto servita a posticipare di un turno la tua fine. Senza poter ricorrere alla tua adorata Accel Synchro, quando toccherà di nuovo a me sarà inevitabile che il sipario cali definitivamente su di te.>>.

<< E' quanto vedremo tra poco, Divine.>> replicò Yusei.

<< Yusei...>>. Aki aveva ripreso a parlare. C'era stavolta qualcosa di strano nella sua voce... una certa, strana rassegnazione:<< Devo chiederti... una cosa...>>.

<< Cosa?>> le domandò lui, piuttosto serio.

Gli occhi della fanciulla lo guardarono più intensamente.

<< Prendi per buono... ciò che ti ho detto poco fa, ti prego. Scappa...>> proferì:<< Scappa, lasciami qui!>>.

<< Cosa stai dicendo, Aki?>> rimase meravigliato da quelle parole il giovane:<< Avevamo stabilito che saremo usciti insieme da questa situazione.>>.

<< Dimenticalo...>> scosse il capo lei. L'arrendevolezza era più evidente:<< Prima eri tu ad avere in mano la partita... ma Divine ha ragione. Senza Drago Stella Cadente, senza l'Accel Synchro... trattenere i suoi mostri potrebbe essere troppo per te.>>.

<< Anche così io non->>.

<< Lo so perfettamente, ma se Divine vincesse non potrei perdonarmelo!>> esclamò Aki, quasi disperata:<< Lui... ti tiene ancorato a questo duello perché io sono stata così sprovveduta da farmi catturare... perché mi sono fidata di Divine in passato. E se... se avesse la meglio... e ti... ti uccidesse a causa mia... io... io non potrei... mai...>> smise di parlare, distogliendo la faccia da lui. Ma quel tentativo lasciò il tempo al suo interlocutore di intravvedere alcune lacrime apparse sul suo volto.

I sentimenti di Aki erano chiari. Come lui non voleva che lei rimanesse in mano a quel folle, lei a sua volta non voleva che fosse lui a pagare per tutto questo.

Aki... sei diventata così altruista, penso Yusei... tutto il contrario della figura da Strega della Rosa Nera che Divine ti aveva costretta a mantenere. Era questa sua capacità di essere cambiata in una persona premurosa che pensava agli altri anziché detestarli una delle cose che più gli piacevano del suo carattere...

<< Abbi fiducia nelle mie capacità, Aki.>>.

La ragazza tornò a guardarlo, con gli occhioni lucidi.

<< Certamente non ho la possibilità di ricorrere all'Accel Synchro, ed è con l'Accel Synchro che ho portato a termine confronti di calibro uguale e superiore a questo.>> spiegò Yusei:<< Non avrei portato la vittoria al nostro Team 5D's contro i Team Tayou, Ragnarok o New World, né contro ZONE senza averla imparata. Ad essa sono attribuibili molti dei nostri successi.>> pose poi un pugno davanti al proprio petto:<< Ma anche senza di essa, Divine non è certo invincibile. Lo sconfiggerò con le mie forze, anche senza la tecnica speciale insegnatami da Bruno.>>. Bruno era il loro defunto amico, che si era scoperto essere un alleato di ZONE in passato, ma che avevano già avuto modo di perdonare a suo tempo.

<< Ma... Yusei... ciò che ti ho appena detto...>>.

<< Non accadrà.>> insistette:<< Inoltre, certo non penserai che una persona del genere non abbia previsto una mia eventuale fuga.>>.

<< Eh...>> fece Divine, divertito nel sentirsi tirato in causa su quel punto.

<< Però... Yusei... io non posso permettere tutto questo...>>.

<< Aki... ascoltami...>> la interruppe lui, determinato a proseguire:<< Ricordi il nostro primo duello alla Fortune Cup?>>.

Se se lo ricordava, si disse? Come poteva dimenticarlo? Quel duello, tanto drammatico... in cui, pur di comunicarle un importantissimo messaggio, lui...

<< Allora mi trovavo lì, sanguinante e pronto a rischiare ogni conseguenza per dirti che non eri diversa, per rompere la maledizione della Strega della Rosa Nera che ti aveva inghiottita.>> le rammentò il moro:<< Come allora, non ho paura dei danni reali... l'unica cosa di cui ho paura è che tu ti faccia male...>> socchiuse gli occhi:<< … per non vederti soffrire, potrei anche cedere... ma tu mi hai spinto a non farlo prima. E io ti credo, se mi dici che puoi farcela a resistere e che possiamo uscirne insieme il più interi possibile. Ho fiducia in te...>> indicò quindi Divine:<< … e non permetterò a questo individuo di tenerti ancora prigioniera, per poterti fare altro male in altri modi. La mia priorità è metterti al sicuro, capito? Null'altro.>>.

Yusei... se pensava che ancora una volta fosse disposto ad arrivare a questi punti, solo per la sua sicurezza... da una parte si sentiva onorata della sua attenzione... dall'altra invece era dispiaciuta, che volesse farsi anche del male per questa ragione...

Piegò la testa. Ne aveva affrontate tante, Yusei... perché adesso doveva affliggersi a combattere una battaglia sapendo che avrebbe dovuto per forza fare del male ad una persona a lui vicina?

Il suo sguardo, tuttavia, le fece chiaramente capire che non avrebbe accettato proteste... che nonostante tutto, doveva tentare.

<< Io tengo a te, Aki.>> le disse Yusei:<< Quindi ti prego... lascia che ti aiuti, come mi chiesi di aiutarti a termine del duello alla Fortune Cup.>>.

Le guance della ragazza arrossirono involontariamente. 

<< Non c'è scelta... vero?>> sospirò lei, nascondendo quel rossore da un lato:<< Avevo proprio indovinato, dicendo che non ti avrei potuto dissuadere dal rimanere...>> sentenziò quindi, convinta:<< Yusei... lascerò che tu mi aiuti. Io credo in te... l'ho sempre fatto, e continuerò a farlo.>>.

<< Grazie, Aki.>> annuì il moro, rincuorato dalla sua decisione finale.

<< Ho ascoltato il vostro dialogo, e l'ho trovato davvero futile...>> esordì allora il loro nemico:<< Fuggire... fiducia... niente che serva, perché manca poco all'epilogo. Pesca la tua ultima carta, Fudo Yusei, e vediamo come ti farai sconfiggere.>>.

<< Libererò Aki, invece... e tu non mi fermerai.>> gli rispose Yusei, mettendosi in posizione per pescare:<< Ho fiducia nel mio deck. Troverò un modo...>> strinse con le dita la carta in cima al proprio deck:<< … un raggio di speranza...>> mosse quella carta:<< … in cui infondere la luce della salvezza.>> tirò fuori quindi la carta dal mazzo, assistito da una Aki ancor più decisa a dargli il proprio supporto ' spirituale':<< E' il mio... TURNO!>> quindi, la carta percorse ad arco lo spazio davanti a sé, come a fendere l'aria che la circondava.

Yusei => LP/1200
Mano/2
Deck/30

Divine => LP/3500  
Mano/0
Deck/30  

Lo sguardo del giovane si spostò leggermente, in maniera da poter cogliere la sua carta, al momento... che lentamente rivolse a sé.

Quella carta...

Vederla portò le sue iridi blu a sussultare, e la sua mente ad elaborare immediatamente uno schema di gioco: la carta coperta che aveva tenuto lì fin dal primo turno di gioco... collegata a quella che era già nella propria mano... e poi la nuova, combinata all'ultima carta coperta... potevano forse...?

A quel punto, si sentì pronto.

<< Svelo una trappola coperta... Caduta della Stella Dispersa.>> sentenziò poco dopo quest'ultimo:<< Con questa carta scelgo un mostro Synchro presente nel cimitero e lo evoco specialmente in posizione di difesa. Fai il tuo ritorno, Guerriero Rottame!>> un circolo luminoso splendette sul suo campo, lasciando emergere al suo interno la creatura in ginocchio, in una posa più intesa a difendersi [Synchro; LV/5; DEF/1300]:<< I mostri evocati da Caduta della Stella Dispersa però hanno i loro effetti annullati, la loro difesa azzerata e la loro posizione di battaglia impossibile da cambiare, inoltre perdono un livello [LV/5-1 = 4; DEF/1300 => 0]. Quindi evoco normalmente Bri Synchron.>> sul campo apparve un robot dall'aspetto di un classico mecha degli anime giapponesi, con una corazza in parte verde, in parte gialla e in parte bianca [Tuner; LV/4; ATK/1500].

<< Un mostro Tuner di livello 4?>> constatò Divine, colpito:<< Ora che Guerriero Rottame ha perso un livello, se combinato a quello di Bri Synchron...>>.

<< Quella somma di livelli...>> mormorò anche Aki. Un lampo di consapevolezza attraversò i suoi pensieri:<< Sta arrivando...>>.

<< Sintonizzo Guerriero Rottame ora di livello 4 e Bri Synchron di livello 4.>> annunciò Yusei. Bri Synchron si scompose in quattro anelli, e quando Guerriero Rottame si alzò in piedi ne venne avvolto, lasciando uscire allo scoperto le proprie stelle [4+4 = 8]:<< I desideri riuniti diventano una nuova stella splendente! Diventate la strada su cui risplenderà la sua luce!>>. La scintilla che attraversò le stelle ora allineate all'interno del corpo del mostro Synchro fece scaturire un altro grande bagliore verde di fronte a lui:<< Evocazione Synchro! Prendi il volo... Drago Polvere di Stelle!>>.

All'interno di essa, qualcosa si agitò, facendo scendere la lucentezza in raggi scomposti lungo delle estremità allungate, di fronte agli occhi dei testimoni dell'evocazione...

Le due estremità si rivelarono essere due ali dalla membrana delicata, dai colori candidi, coperte da una polvere stellata che cadeva verso in basso. Esse erano attaccate ad un corpo esile, ma comunque grande e possente, di un drago dal collo allungato, dagli occhi gialli, che emise un sommesso ringhio in mezzo a quello splendore argenteo prodotto dal suo corpo. Sul petto e sulle spalle aveva delle coperture più scure, sul viola, mentre la sua testa aveva corna allungate all'indietro, e il suo muso terminava con un ' naso' dalla forma vagamente simile a quella di una sorta di lancia.

<< Drago... Polvere di Stelle...>> mormorò Aki. Aveva il fiato sospeso, ma allo stesso tempo mostrava un leggero sorriso di sollievo: aveva già visto un'infinita di volte quel drago... la carta prediletta di Yusei... ed ogni volta era come scorgere una nuova, potente luce che rischiarava le tenebre... una rinnovata speranza che sorgeva dalla disperazione. Era anche grazie a quella carta, se era stata liberata dal suo destino di odio e solitudine di quando dipendeva solo da Divine...

La lunga coda dal fondo appuntito in fondo alla sua sagoma, intanto, si agitò, e sempre emettendo quella brillantezza il suo sommesso ringhiare si trasformò in un sonoro verso che riempì l'aria, nell'incurvare gli artigli posti alle sue otto dita [Synchro; LV/8; ATK/2500].

<< E così sei riuscito ad evocarlo... il tuo Signer Dragon.>> osservò Divine, ostentando tuttavia nell'istante successivo sicura arroganza:<< Ma anche se non mi aspettavo che riuscissi ad evocarlo proprio adesso, perfino lui è impotente davanti ai miei poderosi mostri, e senza Accel Synchro non sei in grado di trasformarlo nelle sue versioni potenziate come Drago Stella Cadente. L'hai chiamato in gioco per niente.>>.

<< Non sono d'accordo con te: certo, non posso evolvere Polvere di Stelle, ma siccome è stato Synchro Evocato usando Bri Synchron, per effetto di quest'ultimo posso aumentare solo per questo turno di 600 punti l'attacco del mostro che il suo utilizzo ha prodotto, al prezzo di negarne gli effetti in maniera permanente [ATK/2500+600 = 3100].>> spiegò lui.

<< Un attacco di 3100... ma...>> sussurrò tra sé la ragazza, seria.

<< Non riesce neanche a raggiungere Calciatore Axon Corazzato. Ormai dovresti riconoscere la sconfitta, Fudo Yusei!>>.

<< Questo è ciò che pensi tu.>>.

<< Cosa?>>.

<< Adesso posso mostrarti il mio asso nella manica. Attivo dalla mano la carta magia rapida Doppio Ciclone!>> esclamò Yusei, giocando la carta in mano:<< Con questa carta posso prendere di mira una carta magia o trappola sul mio terreno e una presente sul tuo, e distruggerle entrambe.>>.

<< Il tuo obiettivo è...?!>> quasi sobbalzò Divine.

<< I miei bersagli per questo effetto sono la mia carta coperta che tu già conosci, Trasmissione Synchro... e la tua carta magia continua, Bagliore Futuro!>> indicò l'ologramma della carta nemica il moro. L'antagonista parve intimidito da quella svolta:<< Vai, Doppio Ciclone!>>. Dall'immagine della magia rapida di Yusei si scatenarono turbini tempestosi che andarono a circondare entrambe le carte proiettate sul campo... riducendole in frantumi.

<< Bagliore Futuro è andato distrutto!>> esclamò Aki, felice:<< E se è scomparso dal campo, significa che sia i punti d'attacco di Arcidemone Dominatore dei Pensieri che quelli Calciatore Axon Corazzato verranno fatti tornare alla normalità.>>. Infatti, entrambi i mostri avversari videro calare drasticamente la loro potenza, perdendo la luce ereditata dall'effetto della carta distrutta [Arcidemone Dominatore dei Pensieri => ATK/3900 => 2700] [Calciatore Axon Corazzato => ATK/3400 => 2200].

<< I miei punti d'attacco...>> fece Divine nel girarsi verso i propri mostri, ora seriamente più agitato, 

<< La tua strategia è molto forte: creare un intero fronte di mostri con oltre 3000 punti d'attacco che non possono essere toccati dagli effetti delle magie e delle trappole è qualcosa di davvero pericoloso.>> ammise Yusei, serio:<< Ma quella strategia ha una grossa falla... ossia che senza una protezione apposita non si cura di difendere anche la fonte del loro potere, in quanto Arcidemone Dominatore non annulla ciò che bersaglia le tue magie.>>.

<< Grr...>> ringhiò l'opponente.

<< Prima hai affermato che avete dovuto inseguire il bagliore della vostra sopravvivenza sostenuti da vendetta e rabbia... però lascia che ti dica una cosa.>> lo indicò lui:<< Chi insegue quel bagliore con questi intenti non può sperare di raggiungerlo: vendetta e rabbia non ci rendono più forti, e infatti anche il Bagliore Futuro che avevi schierato era solo una fonte di potere illusorio destinata a spegnersi. Solo se sei disposto a perdonare gli altri e a mettere da parte le divergenze come ha fatto Aki puoi sperare in un futuro migliore!>> 

<< Yusei...>> sussurrò Aki, lieta di sentirgli dire quelle parole.

<< Lei ha abbandonato quelle emozioni negative e tu no... ed è per questo che alla fine sarai sconfitto.>> dichiaro Yusei. Si rivolse dunque ad Aki:<< Aki... sei pronta?>>. Lei annuì, sapendo bene cosa l'aspettasse:<< Con la scomparsa di Bagliore Futuro, Drago Polvere di Stelle potenziato da Bri Synchron può passare al contrattacco. Vai, Polvere di Stelle!>> il drago, a quel comando, sollevò il capo, e in mezzo alle sue fauci spalancate si accumulò una sfera di energia stellata. Il suo muso era puntato in direzione dell'Arcidemone Dominatore dei Pensieri:<< Shooting... Sonic!>> la sfera si deformò per un momento, generando al suo posto degli anelli d'aria che la convertirono in un potentissimo, largo raggio di energia che si riflesse negli occhi oscuri del demoniaco essere, prima che esso finisse investito da quella potenza, esplodendo ben presto con un rauco rantolo.

<< NGGGGGHHH [Divine => LP/3500-400 = 3100]!!!>> trattenne a fatica un grido Aki, sentendo l'elettricità attraversarle i nervi, le cellule celebrali, ogni parte interna di lei al calare del punteggio, strappandole sensazioni di intenso dolore.

<< Aki!>> esclamò Yusei, apprensivo.

<< Tran...quillo...>> replicò la ragazza al termine della scarica, respirando affannosamente dallo sforzo.

“ Scusami...” pensò il ragazzo, amareggiato. Pur sapendo che era una scelta condivisa, era sempre stata la sua mano a causare quella reazione.

<< E così... nonostante le tue sciocchezze, sei comunque riuscito a distruggere Arcidemone Dominatore dei Pensieri.>> disse Divine, fattosi iracondo:<< Avrei dovuto aspettarmi tutto questo da te...>>.

<< Quelle che chiami sciocchezze sono verità.>> disse Yusei:<< Perché non segui l'esempio di Aki, e non abbandoni questa tua assurda smania di rivalsa, basata su nient'altro che l'odio? Non riuscirai mai a farti accettare per quello che sei, manipolando gli altri a tuo vantaggio e cercando di farla pagare a tutti coloro che ti hanno emarginato o che hanno interferito con le scelte sbagliate che hai adottato.>>.

<< Non ci penso nemmeno. Tu non sai cosa vuol dire venir ripudiati per ciò che si è... non sei mai stato uno psichico... non sei mai stato me!>>.

<< Sono stato un abitante del Satellite, però... credi che non sappia cosa significhi essere visto come qualcosa che non dovrebbe trovarsi nella società?>>.

<< Non cercare di compatirmi. Niente fermerà la mia vendetta, meno che mai le tue parole!>> sentenziò Divine, definitivo:<< Continuiamo la partita.>>. 

<< A quanto pare non posso farti ragionare...>> mormorò Yusei:<< Comunque, visto che Cella a Potere Telecinetico è finita al cimitero insieme al tuo Arcidemone, puoi scegliere di pagare 1000 Life Points per farla tornare in mano. Cosa vuoi fare al riguardo?>>.

“ Già, ho questa opzione da sfruttare...” si mise a riflettere Divine:“ … ma se lo facessi, i miei Life Points diverrebbero 2100. In quel caso, se nel mio prossimo turno non pescassi un altro mostro e lui riuscisse invece ad evocare una seconda creatura più forte di Calciatore Axon Corazzato non riuscirei a contenere un attacco diretto del suo Drago Polvere di Stelle. Non riportandola in mano, d'altro canto, potrei anche spostare Calciatore in difesa per abbassare ulteriormente i danni che riceverei...” quindi sentenziò:<< Scelgo di lasciare Cella a Potere Telecinetico nel cimitero. Tanto non è che mi serva a molto, al momento...>>.

<< Da parte mia, adesso concludo il mio turno, quindi l'attacco di Drago Polvere di Stelle torna alla normalità [ATK/3100 => 2500].>> disse il moro.

<< Tocca a me. Pesco!>> disse Divine, estraendo e guardando la nuova carta toccatagli:

Yusei => LP/1200
Mano/0
Deck/30

Divine => LP/3100  
Mano/1
Deck/29  

<< Tsk... sposto Calciatore Axon Corazzato in posizione di difesa [ATK/2200 => DEF/1800] e posiziono una carta coperta. Termino il turno.>>.

<< E' il mio turno.>> dichiarò Yusei, passando a sua volta alla sua mano:

Yusei => LP/1200
Mano/1
Deck/29

Divine => LP/3100  
Mano/0
Deck/29  

<< Attivo dal mio cimitero l'effetto della trappola Trasmissione Synchro: bandendola dal cimitero durante la mia Main Phase, eccetto durante il turno in cui era stata mandata al cimitero, posso bersagliare un mostro Synchro nel mio cimitero e rimetterlo nel mio Extra Deck, pescando in seguito una carta. Scelgo Guerriero Rottame, che torna quindi nell'Extra Deck... e pesco!>> estrasse di nuovo. Appena vista la carta, la gioco sul duel disk:<< Equipaggio Drago Polvere di Stelle con la carta magia equipaggiamento Ala d'Argento.>> le ali del suo drago assunsero una nuova e rinnovata luce argentea:<< Il mostro Synchro Drago di livello 8 o superiore equipaggiato con questa carta non può essere distrutto in battaglia due volte per turno, e se starebbe per venir distrutto dall'effetto di una carta posso invece distruggere questo equipaggiamento.>> .

<< Un equipaggiamento protettivo...>> mormorò Divine.

“ Ala d'Argento...” pensò Aki, la memoria stimolata ai ricordi dall'apparizione della carta magia:“ La rammento molto bene... la usò anche durante il duello in cui misi da parte il mio rancore per il mondo... e mi ricongiunsi ai miei genitori.” si fece più ottimista:“ Anche se gli effetti di Drago Polvere di Stelle sono stati annullati da Bri Synchron, ora al suo fianco c'è qualcos'altro che può difenderlo al posto di se stesso. Come fece la presenza di Yusei... con me...”.

<< Drago Polvere di Stelle, attacca Calciatore Axon Corazzato! Shooting Sonic!>> ordinò Yusei, e al contempo il suo mostro Synchro fece esplodere dalla bocca un secondo colpo dei suoi che colpì in pieno petto il Calciatore, disintegrando all'istante la sua corazza e dissolvendolo:<< Visto che era in difesa, Aki stavolta non subirà alcuna scossa. Posiziono questa carta coperta e ti passo la mano.>>.

<< Con questo, Divine ha perso il suo ultimo mostro.>> osservò la ragazza.

<< Questa battaglia deve finire, Divine.>> affermò Yusei, con un pugno alzato:<< Per il bene di Aki, farò si che si chiuda molto presto.>>.

<< Puoi contarci, che la battaglia finirà... ma con la tua miserevole fine.>> replicò Divine, piazzando la mano sopra al deck:<< Pesco!>>.

Yusei => LP/1200
Mano/0
Deck/28

Divine => LP/3100  
Mano/0
Deck/29  

Come i suoi occhi incontrarono l'identità della carta ottenuta, un guizzo diabolico attraversò le sue pupille, facendogli pensare:“ Eccola qua... proprio al momento giusto. Ma prima di giocarla, rinforzerò anch'io la mia mano.” alzò dunque una mano, dichiarando:<< Svelo la carta trappola Anfora dell'Avarizia: seleziono cinque carte nel mio cimitero che non siano Anfore dell'Avarizia e le mischio nel deck per pescare una carta. Le carte che seleziono sono Bagliore Futuro, Teletrasporto di Emergenza, Psicocinesi, Krebons e Incubo Psichico.>> prese le carte ed eseguì la mossa, pescando ancora:<< Poi attivo dalla mano una carta magia...>> abbassò le palpebre, riducendo a fessure ciò che si stava dietro:<< … l'altra faccia del mio nuovo Deck Psichico Potenziato... la carta Synchro Fusione Miracolo!>>.

<< Synchro...>> mormorò Yusei, più serio.

<< … Fusione Miracolo?>> rimase stupita Aki:<< Una carta ' Fusione'?>>.

<< Con questa, il vento della situazione cambierà totalmente.>> sogghignò l'opponente, inserendo la carta nel duel disk e proiettandone l'ologramma, la cui raffigurazione brillò all'istante:<< Questa è una magia ' Fusione' esclusiva per una classe particolare di mostri Fusione che richiedono come Materiale almeno un mostro Synchro. Con essa posso bandire quei Materiali indicati sulla carta da terreno o cimitero, per Evocare per Fusione quel mostro.>>.

<< Può usare anche i mostri nel cimitero?>> domandò Aki. Un'intuizione la colse:<< Non vorrà impiegare come Materiale...?>>.

<< Bandisco dal mio cimitero ovviamente il mio unico mostro Synchro rimastovi, Arcidemone Dominatore dei Pensieri, che è anche di tipo Psichico...>> l'immagine della carta presente nel cimitero venne fatta riapparire sopra di sé:<< … e Calciatore Axon Corazzato, anch'esso un mostro di tipo Psichico....>> anche quello apparve in alto:<< … e li fondo insieme.>> 

Alle spalle delle due carte si aprì come un buco nero nell'aria. Poi, le due carte si distorsero, vorticando tra di loro come se fossero in un ciclone e inoltrandosi in quel buco nero, da cui partirono raggi luminosi che fecero chiudere un occhio ad Aki, mentre Yusei riparava i propri con un braccio.

<< Arcidemone Dominatore dei Pensieri, incontra il tuo nuovo percorso evolutivo!>> dichiarò Divine:<< Fiamme della vendetta, prendete il potere psichico dell'axon e fatelo vostro per darvi una rinnovata e più potente identità! Evocazione Fusione!>> la luce aumentò ancora d'intensità, e da essa emersero lentamente tre artigli da un lato ed altri tre dall'altro, di grandi dimensioni:<< Giungi... Calciatore Axon Finale!>>. Gli artigli continuarono a scivolare fuori, portando con loro le rispettive braccia, riforzate da coperture ossee su pelle verde in cui si intravvedevano radiazioni elettriche... e in seguito una testa con due protuberanze laterali sempre coperte di ossa, che soffiava rabbiosamente nel far lampeggiare malevoli occhi rossi.

Il nuovo mostro era per certi versi simile ad Arcidemone Dominatore dei Pensieri. Anch'essa aveva delle ali simili alle sue, più un paio più piccolo in basso. Ma quel viso deforme, la parte inferiore costituita soltanto da una lunga coda e le dimensioni maggiori lo rendevano tutt'altro che uguale a quel mostro, anzi, ben più imponente e temibile [Fusione; LV/10; ATK/2900].

<< Questo sarebbe... il mostro Fusione di Divine?>> domandò Aki, stupefatta:<< Neanch'io sapevo della sua esistenza...>>.

<< Sembra che Arcidemone Dominatore dei Pensieri non fosse più il suo mostro migliore.>> comprese subito Yusei, concentrato:<< Tuttavia ha 2900 punti d'attacco... anche se più forte del mostro precedente, non è sicuramente ingestibile.>>.

<< Certo, in questo duello hai visto mostro arrivare a vette più alte, ma questo mostro sarà in ogni caso la chiave per sbarazzarmi di te.>> sorrise malignamente Divine, alzando il braccio:<< Svelo la carta trappola continua Cervello Pericoloso: con questa azione posso selezionare un mio mostro Psichico bandito ed evocarlo specialmente. Però se questa carta lascerà il terreno quel mostro verrà distrutto, e questa carta verrà distrutta se quel mostro verrà a sua volta distrutto. La mia scelta chiaramente ricade su di lui...>> un varco si aprì in alto, e da esso rispuntò fuori in volo una vecchia conoscenza:<< … Arcidemone Dominatore dei Pensieri [ATK/2700]!>>.

<< Di nuovo lui?>> si sbalordì il moro.

<< Poi attivo dalla mia mano la carta magia equipaggiamento Corpo di Nebbia su Calciatore Axon Finale.>>. La carta venne proiettata sul terreno, e la luce che emise parve avere uno strano effetto sul mostro Fusione: infatti i suoi tratti iniziarono in parte a distorcersi, quasi fossero fatti di un elemento gassoso e non più del tutto solido:<< Ora Calciatore equipaggiato con questa carta non può essere distrutto in battaglia. E già di per sé il mio mostro non può essere distrutto dagli effetti delle carte... senza contare che... dovresti sapere cosa comporta il ritorno di Arcidemone Dominatore dei Pensieri.>>.

“ Può tornare a proteggere i suoi mostri Psichici dalle carte magia e trappola che li bersagliano singolarmente...” pensò il ragazzo, più teso.

<< Ha messo in piedi due mostri dalla forza e protezioni notevoli.>> mormorò la ragazza sulla sedia, preoccupata.

<< Allora... che ne dici, se faccio vedere da più vicino a Drago Polvere di Stelle la superiorità offensiva dei miei due mostri?>> lo squadrò Divine, mentre i suoi ' soldati' schierati in prima linea sembravano quasi ergersi a sovrastare il rettile volante dalla pelle candida e il suo proprietario con la loro minacciosa presenza:<< E' il momento che il tuo Signer Dragon impari qual è il suo posto in questo duello.>>.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Intervento inaspettato ***


Capitolo 3 – Intervento inaspettato.

<< E' il momento che il tuo Signer Dragon impari qual è il suo posto in questo duello.>>. Con quell'ultima frase di Divine, ormai Calciatore Axon Finale [Fusione; LV/10; ATK/2900] e Arcidemone Dominatore dei Pensieri [Synchro; LV/8; ATK/2700] erano pronti ad aggredire il Drago Polvere di Stelle [Synchro; LV/8; ATK/2500] sul lato opposto del campo.

<< Come il tuo Calciatore Axon Finale è diventato indistruttibile in battaglia tramite la carta magia equipaggiamento Corpo di Nebbia, però, Drago Polvere di Stelle può a sua volta contare sulla carta Ala d'Argento.>> controbatté Yusei, cercando di mantenere la calma anche in quella situazione:<< Due volte per turno, Ala d'Argento impedisce che il mostro equipaggiato venga distrutto in battaglia, perciò Polvere di Stelle uscirà indenne dagli scontri.>>.

<< Lui forse sì... tuttavia, i tuoi Life Points non avranno la stessa fortuna.>> gli fece presente Divine:<< E dovresti ricordare cosa comporta: non solo per te...>> il suo sguardo si posò bramoso di dolore su Aki, la quale si ritrasse automaticamente alla sua vista:<< … ma anche per lei...>>.

<< Grrr...>> fece il moro, colpito nel segno. Danni reali... e scariche elettriche... suddivise tra loro due...

<< Battle!>> spalancò gli occhi l'antagonista:<< Arcidemone Dominatore dei Pensieri, attacca Drago Polvere di Stelle! Psychic Miasma!>> la creatura malvagia spalancò la bocca, rilasciando ancora una volta i propri vapori maligni in un flusso che andò a colpire in pieno petto il drago di Yusei.

<< ROOOAARGH!>> ruggì dolorante Polvere di Stelle, e sebbene resistette bene all'attacco parte dello stesso scivolò alle sue spalle, andando ad avvolgere Yusei, il quale si pose le braccia davanti per assorbire l'impatto che lo colpì:<< URGH [Yusei => LP/1200-200 = 1000]!>>.

<< AAAAAAAAAAH!>> alzò la testa Aki nel riprendere a gridare al passaggio della corrente dalla sedia nel suo corpo.

<< Poi uso anche Calciatore Axon Finale per attaccare! Final Axon Flow!>> le braccia del grande Calciatore si disposero con gli artigli rivolti verso l'alto, rilasciando in superficie le radiazioni verdi insite sotto la sua pelle e facendo sì che si accumulassero nelle protuberanze della sua testa... in modo tale che, al luccicare dei suoi occhi, la sua bocca le emettesse tutte in una volta addosso al Drago Polvere di Stelle, il quale si agitò di nuovo in preda al dolore:<< Tastate insieme l'inferno elettrico che ho preparato per voi, Fudo Yusei, Aki!>>.

<< AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!>> gridarono contemporaneamente Yusei e Aki, la seconda colpita di nuovo dall'intensa elettricità solita mentre il primo era stato avvolto da quelle radiazioni verdastre anch'esse intente a dargli la scossa dopo esser passate oltre il suo mostro Synchro [Yusei => LP/1000-400 = 600].

<< A...Agh...>> crollò pesantemente su un ginocchio il moro, con il vestiario ora tutto rovinato e spellato da quell'elettricità... come alcuni lembi della sua stessa pelle.

<< Oooh...>>. La testa di Aki ciondolò avanti, abbandonandosi al vuoto.

<< A... AKI!>> scattò subito Yusei, al vederla apparentemente perdere nuovamente conoscenza:<< Aki! Svegliati, Aki!>>. La sua preoccupazione era schizzata alle stelle a quella visione: del vapore si sollevava dal suo corpo, che ora presentava sulle mani e sul bel viso alcune parti annerite dall'elettricità. Solo i blocchi sui suoi arti la ancoravano ancora al suo sedile.

Temette il peggio. E se fosse...?

<< RIMANI CON ME! IZAYOI AKI!>> la chiamò ancora il ragazzo, incurante dei propri danni.

<< … Y...u...>> mosse le palpebre Aki. Con un paio di ciuffi di capelli ora scomposti dal resto, lo fissò lievemente:<< … sei...>>. 

<< Sì... rimani con me...>> la incoraggiò Yusei, più rincuorato. Quella continua tortura l'aveva indubbiamente messa a dura prova... era normale che fosse più di là che di qua. Ma anche se sembrava sul punto di riprendersi, se le cose continuavano per quel verso, per quanto ancora avrebbe sopportato tutto questo?

<< Spero anch'io che rimanga con noi fino alla fine...>> osservò Divine, con un braccio sul fianco:<< Sarebbe un peccato se non potesse assistere alla tua dipartita del prossimo turno.>>.

<< Non contare che il tuo sadico divertimento possa continuare indisturbato...>> sussurrò rabbioso Yusei. La sua attenzione andò al proprio Polvere di Stelle, anch'egli apparentemente stanco e danneggiato dalle ultime offensive patite:<< Ho ancora il mio drago al mio fianco. Troverò il modo per risolvere tutto.>>.

<< Prima che ti faccia altre di queste illusioni inutili, sarà bene che ti spieghi per intero i poteri dei mio Calciatore Axon Finale.>> gli disse l'opponente, sicuro di aver già comunque la vittoria in tasca:<< Oltre all'effetto di cui ti ho parlato che lo rende indistruttibile agli effetti, Calciatore Axon possiede lo stesso effetto di guadagno di Life Points condiviso da Arcidemone Dominatore dei Pensieri... e se attacca un mostro in posizione di difesa con una difesa inferiore al suo attacco, tu ricevi danno perforante ai tuoi Life Points pari alla differenza tra i punteggi. Ala d'Argento non ti basterà a salvarti nuovamente, e presto le sofferenze che Aki sta attualmente attraversando potranno avere fine... anche se potrebbe al culmine di tutto non sopravvivere. Ma a te certo non verrà concessa alcun tipo di grazia, sia chiaro questo. Termino il turno.>>.

“ Se quanto dice è vero... anche se sposto in difesa Drago Polvere di Stelle, che ha solo 2000 punti di difesa, io riceverei 900 punti di danno da un eventuale attacco di Calciatore Axon Finale, e avendo 600 Life Points ciò mi costerebbe la partita.” pensò Yusei, capendo in fretta quanto pericolosa fosse diventata la situazione:“ In cima a ciò, Calciatore è ancora equipaggiato a Corpo di Nebbia che lo rende pure indistruttibile in battaglia, e con Dominatore dei Pensieri non posso bersagliare i suoi mostri Psichici con magie o trappole.” la sua fronte si aggrottò dalla tensione:“ Se almeno potessi usare l'Accel Synchro...”.

<< Yus... ei...>> biascicò Aki, spalancando di più un occhio.

Continuava a chiamare il suo nome...

“ Non posso abbandonare Aki...” pensò con decisione il ragazzo, sollevandosi da terra:“ Devo fare tutto il possibile: abbiamo detto che ne saremo usciti...” alzò una mano, spinto da quei pensieri altruistici:“ Devo farcela... a tutti i costi. Non posso lasciarla nelle mani Divine... per nessun motivo...”.

“ Nonostante tutto ci proverà...” pensò Divine, interiormente divertito:“ Ma non ha alcuna carta in mano al momento... e se non ha ancora usato la sua carta coperta, presumo che non possa ricorrervi. Non credo di dovermene preoccupare troppo.”.

<< Puoi farcela... Aki...>> le disse Yusei. Lei lo guardò, cercando di annuire: voleva tenere duro... come aveva promesso:<< Vedrai... ti tirerò fuori da questo brutto sogno. E' il mio turno, pesco!>>.

Yusei => LP/600
Mano/1
Deck/27

Divine => LP/3100
Mano/0
Deck/33

Vedendo la carta, mentalmente si disse:“ Accidenti...”.

<< Dalla tua faccia non sembri aver pescato la carta migliore, Fudo Yusei.>> sogghignò Divine.<< Sei finalmente pronto a dare forfait?>>.

<< Mai!>> rispose Yusei, ostentando ostinazione:<< E' una mossa che volevo evitare, però... attivo dalla mia mano la magia Pescata Avanzamento: tramite questa carta posso offrire come tributo un mostro di livello 8 o superiore che controllo per pescare altre due carte dal mio deck.>>.

<< Un mostro di livello 8 o superiore?>> ripeté lo psichico, perplesso, per poi farsi più sorpreso:<< Ma l'unico mostro di livello 8 o superiore che hai a disposizione non è...?>>.

<< Mi dispiace...>> sussurrò Yusei, per poi dichiarare, con una certa dose di riluttanza nella voce:<< Offro come tributo Drago Polvere di Stelle.>> il drago emanò una luce piuttosto forte, che poco dopo lo fece progressivamente svanire nel nulla.

<< Polvere... di Stelle...>> sussurrò Aki, nel suo stato sconcertata.

Divine, invece, scoppio a ridere.

<< AHAHAHAAHAH! Hai sacrificato il tuo mostro migliore, vedo! Come speri di affrontarmi, senza il tuo Signer Dragon?>>.

<< Non è come stai pensando...>> rispose Yusei, tenendo testa al suo atteggiamento sfrontato:<< Se ho sacrificato Polvere di Stelle, è perché so che per il bene di Aki, sia io che lui siamo disposti a dare ogni cosa...>> nel dirlo, per un attimo, fu quasi come se l'immagine di Drago Polvere di Stelle fosse stata rievocata intorno al suo padrone, combattiva al suo fianco:<< Per difenderla... siamo pronti a sostenere a testa alta il peso del sacrificio!>>.

<< Oh...>> mormorò la ragazza. Quelle parole...

<< Polvere di Stelle sta rappresentando questo desiderio...>> continuò il giovane, mettendo mano al mazzo:<< … e non lascerò che l'averlo sacrificato getti al vento il significato che questo gesto conserva!>> senza indugio, quindi, tiro fuori le sue prossime carte:<< E ora PESCO!>>.

Sia Divine che Aki assistettero al susseguirsi degli eventi. Che carte avrà pescato?

Yusei le stava giusto controllando.

La prima era Successore di Abilità, una trappola al momento di nessun utilità. Cercò l'altra dietro di essa...

Quando la vide, un sorriso dipinse improvvisamente il suo volto.

<< Yusei...>> disse piano Aki. Perché sorrideva?

<< Divine... c'è qualcos'altro che non hai considerato.>> continuò a sorridere Yusei.

<< Mmh?>> fece con aria interrogativa Divine.

<< Il sacrificio di Drago Polvere di Stelle non è davvero stato vano...>> rivelò quindi la seconda carta:<< … perché mi permette di attivare la carta magia Synchro Fusione Miracolo!>>.

<< COSA?!>> esclamò Divine, incredulo:<< Anche tu... possiedi una Synchro Fusione Miracolo nel tuo deck?>>.

“ Nemmeno io lo sapevo...” pensò a sua volta profondamente sorpresa la ragazza.

<< Con questa carta, farò sì che Aki venga liberata!>> dichiarò Yusei:<< Bandisco dal mio cimitero Drago Polvere di Stelle, un mostro Synchro Drago, e Guerriero Boost, di tipo Guerriero, per unirli in una forma più potente!>>. Le due carte citate aleggiarono in forma di ologramma sopra di lui, venendo fatte confluire in un passaggio oscuro apertosi alle loro spalle, dove emisero vari raggi scintillanti:<< Drago sintonizzato, potere dei guerrieri, combinatevi in una sola forza! Evocazione Fusione! Appari!>> dalla luce spuntò un'ala dalla membrana lucida, quasi metallica, poi una coda dotata di punte metalliche alla sua estremità... e infine l'intero corpo di un nuovo, maestoso drago appena messosi in una posizione offensiva, con indosso un'armatura gialla e blu dai coprispalle multipli e con mani viola – della stessa tonalità della sua coda. La sua testa era bianca, con gli occhi rossi e diverse corna a punta ricurve a formare una cresta arancione in cima ad essa, mentre nella mano teneva una grande arma dall'impugnatura dorata simile ad un giavellotto dalla grande punta conica:<< Cavaliere Drago Draco-Equiste [Fusione; LV/10; ATK/3200]!>>.

<< E'...>> mormorò Aki.

“ Quello... è il mostro che ha usato in uno dei suoi match passati!” pensò Divine, a bocca aperta: avendo indagato sul suo stile di gioco, aveva avuto modo di conoscere anche la carta utilizzata molto tempo prima contro il Team Unicorn:“ Dannazione... l'ha esibito talmente poche volte che non avevo tenuto conto della sua esistenza, altrimenti forse avrei anche intuito che avrebbe potuto avere anche lui una copia di Synchro Fusione Miracolo.”.

<< Non esiste solo l'Accel Synchro per potenziare i propri mostri.>> disse Yusei, deciso:<< Ora che l'anima di Drago Polvere di Stelle ha dato vita a Draco-Equiste, sono sicuro che riuscirò a rimontare!>>. Il suo drago cavaliere emise un verso di sfida contro i due mostri dello psichico.

<< Ne sei convinto?>> rispose quest'ultimo, sorridendo ugualmente:<< Non sono riuscito ad anticipare la tua combinazione, lo ammetto... ma anche se Draco-Equiste ha l'attacco maggiore tra i mostri in campo e può distruggere Arcidemone Dominatore dei Pensieri, Calciatore Axon Finale non verrà eliminato altrettanto facilmente, grazie a Corpo di Nebbia. Tutto sommato sono ancora in una botte di ferro, mentre invece Aki continuerà a soffrire per le tue stesse azioni, ahahahah...>>.

<< Brutto...>> digrignò i denti Yusei, nervoso: era vero... gli avrebbe inflitto danni, ma sarebbe stata sempre la sua amica a patire le vere sofferenze... e lei era sempre più debole...

<< HO VISTO ABBASTANZA!>>.

Il suono di quelle parole ebbe l'effetto di richiamare l'attenzione di Divine e di Yusei, con il primo che si girò alle proprie spalle.

Sopra ad uno dei container era apparso un coetaneo di Yusei. Si trattava di un giovane biondo dall'aria arrogante, con i capelli dalle ciocche appuntite, di cui due che scendevano molto più in basso verso il petto, vestito con una tuta da D-Wheeler – i giocatori di Riding Duels – bianca e dei pantaloni grigi abbinati a stivali bianchi, e indossante anche una fascia da collo scura.

<< Tu sei... Jack Atlas?!>> esclamò Divine, colto di sorpresa. Era proprio Jack... l'amico ed eterno rivale di Yusei, nonché il precedente campione di Riding Duels di Neo Domino City.

<< E tu se non sbaglio sei Divine.>> disse Jack, guardandolo con i pugni chiusi:<< Ti vidi solo in occasione della Fortune Cup, ma ricordo molto bene il tuo volto. Cosa hai osato rapire la nostra amica, eh?!>>.

<< Jack...>> disse piano Aki.

<< Ma com'è possibile che tu sia qui?>> domandò Divine:<< Nessuno sapeva del rapimento e del relativo incontro, eccetto me... e...>> un sussulto lo colse, e il suo sguardo si girò verso il proprio avversario:<< … Fudo... Yusei?>>.

<< Esatto.>> confermò Jack prima che potesse farlo Yusei, spingendolo a tornare a guardare lui:<< Suppongo che non te l'aspettassi, non è vero?>>.

<< Questo è impossibile... l'ho strettamente sorvegliato perché non svelasse dell'incontro qui ad anima viva!>> ribatté lo psichico.

<< Se l'avevi pedinato, avrai anche assistito al nostro incontro di quest'oggi.>> gli rispose Jack:<< Ci siamo incrociati al mio caffè preferito, e lì ha fatto cadere il mio Montagna Occhi Blu, così si è offerto di andare a prendermene un altro, per poi però andarsene di fretta dopo aver cercato di dirmi qualcosa senza successo. Ma era tutta una messinscena, perché tra il piattino e la tazzina nuovi era riuscito ad infilare un bigliettino con su scritto in poche righe cosa era successo. Il resto è stato facile: è bastato seguire Yusei con discrezione all'ora stabilita per giungere qui.>>.

<< Un bigliettino? Ma quando l'avresti scritto?>> fece il leader del Movimento Arcadia, guardando Yusei.

<< L'ho preparato mentre, immaginando di essere spiato, fingevo di scrivere un rapporto per il sindaco Yaeger sullo stato del reattore di cui mi occupo.>> rispose Yusei:<< Sapevo che avrei trovato lì Jack a quell'ora, è un abitudinario, e l'unica persona su cui potevo contare per agire senza insospettirti. Davvero credi che sarei stato al gioco sapendo Aki nelle tue mani senza cercare aiuto almeno presso i miei amici? Fin da prima di entrare qui, quando ho sentito un fruscio alle mie spalle, sapevo che sarebbero arrivati i rinforzi...>>.

<< Grrr...>> assottigliò gli occhi Divine.

<< Yusei può sempre contare su di noi.>> affermò Jack, indicando poi Divine:<< E ora preparati, Divine! Ormai il tuo spettacolino non è più rivolto ad un paio di persone sole, e ci penserà il grande Jack Atlas a interromperlo definitivamente.>>.

<< Interromperlo? Sei piuttosto ottimista, Jack Atlas.>> disse Divine, iniziando a sorridere:<< Sei arrivato qui, e allora? La tua presenza non cambia niente, semplicemente ci sarà uno spettatore in più ad assistere alle sofferenze di Fudo Yusei e della cara Aki...>>.

Mentre diceva ciò, da dietro un altro container arrivò silenziosamente qualcuno alle spalle della sedia metallica di Aki, nascondendosi dietro di essa sotto lo sguardo di Yusei: un altro giovane, stavolta dai capelli arancioni a spazzola, con dei marchi gialli sul viso e una fascia avente due anelli tra i capelli e la fronte, vestito con una maglia senza maniche gialla più tendente al giallo, un gilet marrone e dei jeans blu, gli aveva appena mostrato la sua presenza, ponendosi un dito davanti alle proprie labbra per invitare al silenzio Yusei stesso.

Crow Hogan... un altro dei suoi più grandi amici, nonché un Signer del Drago Cremisi come lui, Aki e Jack.

<< … dal momento che la sedia su cui si trova Aki è dotata di un meccanismo che, in caso che qualcuno non dotato della sua chiave cerchi di liberarla dai blocchi che la tengono ad essa, attiverebbe le scariche elettriche che ormai ha ben imparato a conoscere, e dubito fortemente che a lei questo farebbe piacere.>>.

<< Allora non ci resta che prendere quella chiave da te dopo averti massacrato.>> alzò un pugno Jack. Crow, dal canto proprio, non visto da Divine, aveva lasciato il nascondiglio dietro la sedia, facendo per avvicinarsi al nemico sotto gli occhi sia di Yusei che di Aki, con quest'ultima che lo notava ora per la prima volta sul posto.

<< Credi di impressionarmi? O forse hai dimenticato che sono un duellante psichico... con due mostri già presenti sul campo, pronti da comandare?>> sorrise Divine. La distanza tra lui e Crow si stava accorciando considerevolmente... quest'ultimo era ormai pronto a corrergli addosso:<< Basta un mio cenno perché attacchino in maniera fisica... perciò ti consiglierei di stare buono a guardare...>> i suoi occhi si spostarono verso il basso, e il suo sorriso si allargò di più:<< … a meno che tu non voglia incontrare la stessa fine che sta per fare Crow Hogan, attualmente alle mie spalle.>>.

<< Che cosa?>> domandò Jack, stupito da quell'affermazione.

“ Ehi, ma come...?” cominciò a chiedersi mentalmente il ragazzo dai capelli arancioni, quando sopra di lui Calciatore Axon Finale aveva appena piegato una delle braccia artigliate.

<< SPOSTATI DA LI', CROW!>> esclamò immediatamente Yusei, ma l'avvertimento non fu abbastanza veloce: il braccio del mostro gigante scattò verso Crow e lo colpì all'istante.

<< AAARGH!>> gridò quest'ultimo, venendo scagliato come un fuscello contro uno dei container del magazzino e ricadendo sul pavimento:<< AH!>>.

<< CROOOW!>> gridò Jack, facendo per muoversi.

<< FERMI TUTTI!>> tuonò Divine, mentre Calciatore Axon Finale si girava minacciosamente in direzione di Jack:<< Devo dire che è stata una performance niente male: Atlas mi distraeva con le sue chiacchiere e Hogan cercava di prendermi alle spalle. Ma mi dispiace...>> sventolò il proprio duel disk, e sopra di esso si poteva vedere, anche se solo appena, un piccolo riquadro luminoso:<< Dopo aver capito che il mio piano era stato scoperto, senza che ve ne accorgeste ho attivato il collegamento del mio duel disk con le telecamere della zona del duello per avvedermi da brutte sorprese.>>.

<< Puoi collegarti a delle telecamere da duel disk?>> domandò Jack, sconcertato.

<< Male... dizione...>> socchiuse un occhio Crow, rialzandosi piano. Tremava tutto... doveva aver subito un bel trauma fisico alla schiena, a giudicare dalla forza con cui era stato scaraventato contro il metallo del contenitore.

<< Avete già avuto fortuna ad essere riusciti ad eludere le altre telecamere, probabilmente anche per via del mio – lo ammetto – sciocco pensiero di aver indotto Fudo Yusei a venire da solo... ma direi che può bastare così.>> si mise le mani sui fianchi Divine, girandosi verso il Signer colpito:<< Sappiate che non mi è piaciuto questo tentativo di mettermi fuori gioco. Perciò, per punizione, direi che è il momento di ridurre in anticipo il numero totale dei Signer da sei a cinque...>> mosse quindi la testa, e l'Arcidemone Dominatore dei Pensieri lì vicino fece brillare gli occhi, muovendo le ali e volando pericolosamente verso Crow.

<< URGH!>> fece Crow, spalancando gli occhi nel rendersi conto del pericolo.

<< CROW!>> esclamarono all'unisono Jack e Aki.

<< PRENDI QUESTO!>> comandò Divine, mentre i grandi artigli del mostro Synchro scattavano, troppo rapidi per essere schivati dal malconcio giovane dei capelli arancioni...

<< SPIRAL JAVELIN!>>. Proprio allora, qualcosa trapassò Arcidemone Dominatore dei Pensieri alle spalle, portando il suo braccio a muoversi bruscamente via da Crow.

<< Cosa?>> domandò Divine, guardando di lato: era stato Cavaliere Drago Draco-Equiste a lanciare il proprio giavellotto contro la creatura... e Yusei ad impartirgli l'ordine.

<< Il duello... è ancora in corso!>> affermò Yusei, e infatti come risultato dell'attacco il mostro Synchro esplose, diffondendo da sé una fitta nuvola di polvere sulla scena.

<< Ugh...>> fece Divine, finendo avvolto da quella stessa nuvola.

<< AAAAAAH!>> gridò Aki, sentendo purtroppo giungere dentro di sé l'energia folgorante proveniente dalla sedia a quel nuovo danno [Divine => LP/3100-500 = 2600].

<< JACK!>> lo chiamò alla svelta il moro. Jack si scosse dall'effetto prodotto dal corso degli eventi e saltò giù dal container, deciso a raggiungere Divine per fermarlo.

<< CALCIATORE AXON!>> socchiuse gli occhi Divine, mandando alla cieca il Calciatore Axon Finale addosso al biondo, il quale si vide arrivare la sua massa corporea contro.

<< DANNAZ...>> fece Jack, costretto a buttarsi di lato per evitare quel corpo enorme che si abbatté furiosamente sul container da dove il biondo era sceso e che lo spostò con immensa energia.

<< Brutti sciocchi... adesso vi...>> cominciò a dire Divine, quando improvvisamente si sentì afferrare un braccio.

Dal fumo appena dissipato era arrivato di corsa Yusei, che senza perdere tempo usò l'altra mano libera per sferrare un pugno allo psichico.

<< Tu...>> lo schivò di un soffio Divine, e subito dopo cercò di colpirlo a sua volta alla faccia con la parte più esterna del proprio duel disk:<< … NON IMPARI MAI, FUDO YUSEI!>>.

<< Uh...>> fece lui, evitandolo e tirandogli in risposta una ginocchiata allo stomaco. 

<< OUCH!>> Divine, barcollando sotto il colpo, e in un spontaneo tentativo di proteggersi il volto da altri attacchi pose un braccio davanti al volto, ma approfittando di quel suo momentaneo stordimento l'avversario l'avversario gli afferrò di nuovo quel braccio e glielo spostò per assestargli un efficace destro in volto:<< AAAH!>>. Nella successiva caduta dello psichico, il trio di cavi che Yusei aveva inizialmente afferrato insieme al braccio e che spuntavano da dietro la parte principale del duel disk gli rimasero in mano, provocando a causa del peso del ' cattivo' il tendersi degli stessi finché i connettori che li tenevano attaccati al dispositivo per duelli non si staccarono tutti insieme da quell'oggetto.

<< Bel gancio, Yusei.>> affermò Jack, rialzatosi e direttosi verso Divine:<< E adesso sistemiamo questo pagliaccio!>>.

<< Grrrr...>> digrignò i denti Divine, con una strana luce negli occhi che coincise con l'arrivo di una scarica di elettricità radioattiva da un lato.

<< ATTENTI!>> li avvertì Crow, e questo concesse ai due appena il tempo di abbassarsi per evitare la suddetta scarica: a produrla era stato Calciatore Axon Finale, che si era levato in aria con la chiara intenzione di atterrare presso di loro. Jack e Yusei si allontanarono alla svelta, prima che la creatura potesse ricongiungersi al suo padrone.

<< Dannati guastafeste...>> continuò a ringhiare lo psichico, tenendosi la mascella mentre si alzava, al sicuro al fianco della sua creatura. I suoi occhi furenti per l'aggressione non tardarono però a notare la mancanza dei cavi che erano poco fa collegati al suo duel disk, trovandoli ben presto tra le dita di Yusei, che se li era portati dietro nello sfuggire al ritorno di Calciatore Axon. Allungò dunque un braccio, ordinandogli:<< Ridammi subito quei cavi, Fudo Yusei!>>.

<< Per fare cosa... per permetterti di procurarle altro dolore?>> gli domandò Yusei, il cui sguardo andò ad Aki, che pareva sembrava di nuovo sul punto di svenire... una vista che gli fece tornare molto rabbia, nel pensare:“ E' colpa di questi oggetti malefici se sono stato costretto... a farle altro male...”. Mollò quindi al suolo i tre cavi... e non appena toccarono terra, schiaccio le loro estremità sotto il suo stivale con energia.

Le sottili componenti circolari in cima ai connettori elettrici si piegarono facilmente sotto la pressione del suo piede, così come il lungo oggetto al loro interno, spaccandosi: il moro sapeva che sarebbe stato quello il risultato, aveva già visto collegamenti di quel tipo ed era ben conscio della loro fragilità. Li schiacciò rapidamente uno per uno, ogni volta con la stessa forza.

<< Maledetto...>> mormorò rabbiosamente Divine, assistendo al danneggiamento di quelle connessioni.

“ Bella mossa, Yusei: in quello stato, sicuramente non potrà più collegare quei cavi al duel disk.” pensò Jack, osservando la scena.

<< Crow... Aki?>> si rivolse a quest'ultimo il ragazzo, il quale intanto si era fatto più vicino alla sedia della ragazza.

<< Oh... controllo...>> disse Crow, accostandosi di più ad Aki:<< Ehi, Aki, come ti senti?>>.

<< C... row...>> sussurrò Aki, guardandolo appena.

<< Le diamo una mano anche noi!>>.

Con sorpresa generale, dai container meno distanti da Aki spuntarono altri due personaggi, che raggiunsero Crow e la giovane prigioniera: stavolta si trattava di due ragazzini dall'età circa di tredici anni, un maschio e una femmina, entrambi con capelli verdi lunghi legati il primo dietro la nuca in una coda, la seconda in due laterali più piccole. Erano chiaramente gemelli, dall'aspetto, avevano oltre ai capelli di colore uguali anche gli occhi, di un colore sul giallo scuro, e indossavano perfino abiti molto simili, con giacche a maniche corte – ma di colori diversi, bianco per il maschio e rosa per la femmina – e pantaloncini chiari. Sotto lui aveva una maglietta blu visibile senza maniche in parte dorata, mentre lei ne indossava una a maniche lunghe. Inoltre, indossavano scarpe da ginnastica dai colori diversi, uno blu scuro e l'altra bianche e rosa, quest'ultima con abbinate delle calze più alte di quelle del ragazzino. C'era anche da notare che ciascuno di loro aveva con sé una sorta di skateboard collegato a loro volta ad un rispettivo duel disk, oltre ad un casco con visiera apposito.

<< Rua... Ruka?>> li riconobbe Yusei, confuso.

<< Ci sono tutti i Signer... al completo?>> osservò Divine, colto alla sprovvista.

<< Voi qui?!>> esclamò Jack, arrabbiato:<< Non si era detto che sareste rimasti a casa?>>.

<< Scusate, ma Rua non ce la faceva a rimanere fermo con il pensiero di Aki in difficoltà.>> si scusò la ragazzina, Ruka, mentre entrambi posavano a terra i rispettivi skateboard e caschi.

<< Ehi, Ruka, anche tu eri preoccupata quanto me.>> protestò il ragazzino, Rua:<< Non è per questo che sei venuta insieme a me?>>.

<< Questo è vero...>> ammise lei.

<< Devi scusarci, Yusei... erano passati a trovare Crow quando l'ho informato del tuo messaggio al caffè, sentendo ancora loro quanto avevo da dirgli.>> gli si rivolse il biondo.

<< Non importa, Jack...>> sorrise Yusei, bonario:<< In fondo siamo una squadra, non è vero? Perciò dobbiamo rimanere tutti uniti, nella buona e nella cattiva sorte... nessuno escluso.>>.

<< Yusei...>> mormorò Rua, colpito dalle sue parole. Gli altri si scambiarono uno sguardo comprensivo, mentre Aki pensava, stremata ma commossa:“ Ragazzi... siete tutti qui... per me...”.

<< E' il momento per voi di preoccuparsi della presenza di quegli stupidi bimbi?>> domandò Divine, guardandoli con odio.

<< Divine!>> strinse i denti proprio Rua: non aveva dimenticato che una volta costrinse anche lui a duellare in un tentativo di verificare se avesse dei poteri psichici, facendogli tra l'altro molto male nel processo.

<< Non sono poi così preoccupato che ci siate tutti voi grandi Signer in mezzo: dubito che un'entità come il Drago Cremisi si scomodi per affrontare una minaccia come la mia. Vi schiaccerò uno ad uno con i miei poteri psichici.>>.

<< Riprendiamo a duellare, piuttosto, Divine.>> lo invitò Yusei, senza paura.

<< Eh?>> domandò Divine.

<< COSA?!>> esclamarono Jack, Crow, Rua e Ruka a quelle parole.

<< Non capisco... vorresti ancora continuare a duellare nonostante ci siano i tuoi amici?>> domandò lui, perplesso.

<< Sì... in altre circostanze l'avrei interrotto, ma ora che il tuo duel disk non è più collegato alla sedia di Aki non ho più da temere per la sua incolumità.>> spiegò il moro:<< Continuiamo la sfida con le stesse condizioni sul risultato finale, ossia che rilascerai Aki se dovessi vincere, e ti garantisco che nessun altro si intrometterà. Oppure il fatto di non poter più contare sul tuo elettroshock ti fa dubitare di poter frantumare il mio orgoglio di duellante come era tua intenzione fare?>>.

<< Ma per favore... quello era solo un bonus per godermi il dolore di chi mi aveva tradito.>> chiuse gli occhi Divine, mostrandosi tutt'altro che dubbioso:<< Se proprio insisti, riprenderò a schiacciarti sul campo di battaglia... e con immenso piacere, anche. Ti pentirai amaramente di non aver cercato di evitare il proseguire di questo duello.>>.

<< Non... farlo... Yusei...>> disse a stento Aki. No... si sarebbe fatto ancora più male, rischiando la vita... non poteva permetterglielo...

<< Non agitarti.>> le mise una mano sulla spalla Crow, osservandola comprensivamente.

<< Non aver paura, Aki.>> la guardò negli occhi Yusei:<< Ce la caveremo entrambi, te l'avevo promesso, no?>>.

<< M-Ma...>>.

<< Però... sei davvero sicuro, Yusei?>> gli si rivolse anche Jack:<< I poteri psichici di quell'uomo continueranno a mettere a dura prova la tua resistenza. Lo sai questo, no?>>.

<< Sì, ma devo far capire a Divine che ciò che ha fatto finora è sbagliato.>> gli rispose il suo interlocutore, certo della propria decisione:<< Non mi ascolterebbe normalmente... l'unico mezzo che ho per cercare di farmi sentire da lui è portando a termine il duello.>>.

<< Non dovresti sforzarti tanto per lui: gente del genere difficilmente cambia.>> commentò il biondo.

<< Avrei potuto dire lo stesso anche di te, dopo che mi rubasti Drago Polvere di Stelle insieme alla mia D-Wheel.>> obiettò il ragazzo, andando ad osservare il suo nemico:<< Inoltre... non è solo per lui che lo faccio...>>.

<< ' Non solo per lui'?>> ripeté Jack. Poi, istintivamente si girò verso Aki.

Ma certo... era per lei che voleva concludere il duello... considerando ciò che aveva significato un tempo Divine per Aki, forse stava pensando che a dispetto della sua volontà che Yusei non venisse ferito lei avrebbe preferito che a Divine fosse data almeno la possibilità di capire i propri sbagli. Che anche lui avrebbe dovuto aver l'occasione di venir aiutato...

<< Capisco, Yusei...>> mormorò Jack, socchiudendo gli occhi con un certo sorriso:<< In tal caso, cerca di non perdere. Solo io posso sconfiggerti, non te lo dimenticare.>>.

<< Certo, lo so bene.>> annuì Yusei, e così dicendo si allontanò da lui, riprendendo la posizione che aveva abbandonato e tirando di nuovo fuori dalla tasca la carta rimastagli in mano che aveva messo da parte prima di attaccare Divine, ben intenzionato a rispettare la propria decisione

<< Vuole davvero proseguire?>> si chiese Ruka, che per natura era più pacifista:<< Non è prudente.>>.

<< Dobbiamo aver fiducia in Yusei!>> alzò un braccio Rua, di diverso avviso:<< Sicuramente se hai deciso di continuare il duello deve saper quel che fa.>>.

<< Ben detto, Rua!>> si trovò d'accordo Crow.

“ Speriamo... lo sappia davvero...” pensò Aki, in ansia, ignara delle ragioni che muovevano Yusei a quella decisione – in quanto, oltre a Jack, nessun altro aveva sentito le sue ultime parole.

“ Attualmente, sia Divine che Yusei hanno un singolo mostro sul campo: Calciatore Axon Finale e Cavaliere Drago Draco-Equiste.” pensò intanto Jack, studiando gli ologrammi proiettati dai duel disk nell'andare a riunirsi a Crow, Rua, Ruka ed Aki, e nell'incrociare le braccia a sé:“ Considerando che Corpo di Nebbia è equipaggiato al mostro di Divine... si prospetta un'intensa lotta tra mostri Fusione.”.

<< In questo duello, ti dimostrerò una volta per tutte che gli errori commessi della tua vita che hai considerato come ' giusti' non ti porteranno da nessuna parte, Divine.>> sentenziò il Signer in battaglia:<< Svelo la mia rimanente carte coperta, la carta magia rapida Grado dell'Avidità.>>.

<< Grado dell'Avidità?>> ripeté l'opponente, vedendo la carta rivelarsi:<< Sbaglio, o si tratta di una carta che si attiva solo quando un mostro Synchro avversario viene distrutto da una tua carta?>>.

<< Esatto, quando un mostro Synchro avversario viene distrutto in battaglia o per effetto di una carta del possessore di Grado dell'Avidità egli può attivarla per pescare due nuove carte.>> confermò Yusei:<< Prima, per difendere Crow, ho distrutto il tuo Arcidemone Dominatore dei Pensieri con Draco-Equiste... il che significa che ora pesco altre due carte!>> così dicendo, estrasse dal mazzo.

“ Pensare che aveva posizionato una carta del genere...” pensò tra sé Divine, seccato:“ Presumo che l'avesse messa coperta per bluffare, oppure per cercare di evitare che potessi usare l'effetto di carte come Incubo Psichico indovinandone il tipo...”.

<< Posiziono due carte coperte e ti passo il testimone.>> concluse l'avversario, dopo aver visto le nuove carte ed averne inserite due della propria mano negli spazi appositi del duel disk.

<< Stai facendo un buon lavoro, nel rifornire la tua mano e nel combattere.>> osservò Divine, con un braccio appoggiato alla vita:<< Ma questo non vuol dire nulla. Dici che vorresti farmi capire che i miei errori non mi portano da nessuna parte, giusto? Invece sarai tu alla fine a capire che hai commesso l'errore della tua vita, ostacolando il mio cammino verso la grandezza che volevo donare a noi psichici, e a caro prezzo. La vendetta sarà mia.>>. 

<< Non ascoltarlo, Yusei!>> esclamò Rua:<< Si dà tante arie, ma Draco-Equiste ha ben 3200 punti d'attacco. Il suo mostro è anni luce indietro rispetto al tuo mostro.>>.

<< Non è così semplice, Rua.>> gli fece notare Ruka, meno ottimista:<< Draco-Equiste è più forte, però il mostro di Divine è equipaggiato con Corpo di Nebbia: non può essere distrutto in battaglia.>>.

<< A-Ah, davvero?>> la guardò il ragazzino, un po' spaesato:<< Beh, non importa! Neanche quella sua fusione può scalfire Draco-Equiste, no?>>.

<< Sì... ma se Yusei ci mettesse troppo tempo a distruggerlo... il vantaggio offensivo potrebbe svanire presto...>> ansimò Aki, fremendo ancora scossa.

<< Non sforzarti, Aki...>> le raccomandò Crow, per poi dire ai gemelli:<< Però ha ragione... non possiamo sottovalutarlo in questo modo.>>.

“ Anche perché... se pescasse quella carta...” pensò Aki, davvero preoccupata per la sorte del moro. Non si era dimenticata della mossa effettuata da Divine giusto il turno in cui aveva aveva evocato Calciatore Axon Finale... quindi sapeva che, se malauguratamente avesse portato al risultato che pensava, per il ragazzo che stava lottando per lei, allora...

<< E' il mio turno.>> continuò Divine, prendendo la prima carta del mazzo.

Yusei => LP/600
Mano/1
Deck/23

Divine => LP/2600
Mano/0
Deck/32

Guardandola, chiuse gli occhi:<< Ecco la prova che sono nel giusto...>> riaprì gli occhi:<< Il bagliore accompagnato da questa carta è tornato per far calare il sipario sull'ultimo atto.>>.

<< ' Bagliore'?>> domandò Yusei, mettendosi subito sulla difensiva a quella frase. Gli ricordò qualcosa in maniera anche troppo evidente:<< Intendi dire che hai pescato...?>>.

<< Eheheheh...>> ghignò Divine, girando la carta pescata: una carta che aveva già brillato durante la sfida era ritornata:<< Attivo la carta magia continua Bagliore Futuro.>>.

“ E' quel che temevo!” pensò spalancando gli occhi Aki, ancor più agitata.

<< Attivando questa carta, sono obbligato a bandire un mostro Psichico dal mio cimitero, ma ne vale la pena, perché tutti i mostri Psichici che controllo mentre Bagliore Futuro rimane scoperta ottengono 200 punti moltiplicati per il livello di quel mostro bandito. Bandisco Arcidemone Dominatore dei Pensieri dal mio cimitero, ed esso egli un mostro di livello 8, Calciatore Axon Finale guadagna la bellezza di 1600 punti d'attacco.>> ancora una volta la luminosità scaturita dalla magia tornò a pervadere il terreno di Divine, e nell'esserne colpito il Calciatore Axon Finale venne interamente ricoperto dalle sue sfrigolanti scariche radioattive [ATK/2900+1600 = 4500].

<< Q-Q-Q-QUATTROMILACINQUECENTO PUNTI D'ATTACCOOO?!>> esclamò di soprassalto Rua, indietreggiando di un passo.

<< E' diventato ancora più forte degli Aesir del Team Ragnarok!>> rimase impressionata Ruka.

<< Uhm...>> fece Jack, serio.

<< Di questo passo...>> mormorò Crow, non meno cupo.

<< Yu... sei...>> proferì Aki, debole.

<< Dunque è a questo che miravi, quando hai equipaggiato Corpo di Nebbia al tuo mostro.>> comprese Yusei:<< Avendo mischiato Bagliore Futuro dal cimitero nel deck tramite Anfora dell'Avarizia, hai usato le protezioni dei tuoi mostri nell'attesa di potenziare di nuovo il tuo attacco.>>.

<< Sei tu che credevi che la tattica del mio Deck Psichico Potenziato potesse essere fermata semplicemente distruggendo Bagliore Futuro... ma avevo già programmato il come riottenerla.>> affermò con chiara superbia Divine, alzando una mano:<< E ora che ti ho mostrato quanto la mia strategia abbia superato la tua... così come il mio Calciatore Axon Finale ha superato il tuo Cavaliere Drago Draco-Equiste... è il momento di completare la mia vendetta!>> con quella dichiarazione, distese la mano in avanti:<< Vai, Calciatore Axon Finale! E' tempo di dissolvere Equiste e il suo controllore in un colpo solo!>> tutta la pericolosa radiazione che pervadeva il Calciatore venne concentrata immediatamente nelle sporgenze del suo cranio.

<< AAAH! CON QUELLA DIFFERENZA, YUSEI SARA'...!>> si mise le mani tra i capelli un disperato Rua.

<< Final Axon Flow!>> esclamò Divine, e la bocca spalancata del Calciatore vomitò una massa di radiazioni che parvero formare una sorta di raggio energetico talmente forte che nel momento in cui venne rilasciato risuonò un suono come di un fulmine esploso dal cielo, la cui luce nell'avvicinarsi pericolosamente aleggiò sinistra sulla figura del Cavaliere Drago e, soprattutto, sulla sagoma inerme di Yusei.

<< YUSEI!>> lo chiamò Jack.

<< YUSEI!>> fecero eco Crow e Ruka.

<< Y...YUSEIII!>> gridò Aki, mentre in balia della maledetta sedia che annullava le sue abilità era costretta ad assistere a quella drammatica scena.

<< Non te la darò vinta!>> affermò Yusei, distogliendo un braccio, e proprio in quel momento l'attacco esplose con un boato terrificante contro il giovane e il suo Cavaliere Drago Draco-Equiste.

<< UGH!>> fecero gli spettatori del duello, i quali tutti eccetto la ragazza bloccata dovettero ritrovarsi a ripararsi il viso.

<< Yu... Yu... sei...>> boccheggiò Aki, che dopo aver chiuso un occhio andò a guardare shockata alla scena.

No...

Yusei... non poteva essere vero... Era... stato...?

<< Eh?!>> alzò d'un tratto lo sguardo Divine, colto di sorpresa.

Il polverone, che si era iniziato a diradare, venne disperso a sorpresa da un possente braccio armato di giavellotto accompagnato da un ruggito possente: i danni reali creati dai poteri di Divine attraverso il Calciatore Axon Finale avevano inflitto profondi segni al pavimento sottostante, ma Draco-Equiste era stato tutt'altro che sconfitto... anzi, era intero, così come i Life Points del suo possessore [Yusei => LP/600].

<< Yusei!>> esultò Rua, contento di rivederlo intero come i suoi compagni.

<< A quanto pare è sopravvissuto!>> affermò sorridendo Jack.

<< Come hai fatto a...?>> si chiese Divine, confuso... quando notò allora l'ologramma di una delle carte coperte del moro, ora rivelatasi, che lo portò a comprendere tutto:<< Quella carta è...?>>.

<< Quando hai attaccato, ho scoperto la carta contro-trappola Annulla Attacco.>> rispose Yusei con fermezza:<< Essa ha annullato il tuo attacco, e posto fine all'intera Battle Phase.>>.

<< E siccome l'attacco non è andato a segno non solo Yusei non ha perso Life Points, ma non ha neanche riportato danni fisici.>> disse sollevato Crow:<< Ottima mossa!>>.

<< Yusei...>> sussurrò Aki, abbassando lo sguardo. Che sciocca che era... ormai doveva saperlo che Yusei era molto bravo a cavarsela all'ultimo secondo, ed non poteva essere più che grata di questo: se così non fosse stato, non ne sarebbe uscito affatto illeso, cosa che non avrebbe sopportato avvenisse... non a lui... non dopo che aveva lottato così tanto solo per salvarla.

<< Non posso credere che avessi un'altra contromisura pronta...>> disse Divine, irritato.

<< Te l'ho detto... con la rabbia e la vendetta con cui hai alimentato il bagliore della sopravvivenza incarnato dalla tua carta puoi solo generare una forza illusoria per i tuoi mostri.>> affermò Yusei:<< Non c'è modo che una forza inesistente possa avere la meglio su qualcuno che lotta davvero per il bene di altre persone, come ho fatto io finora.>>.

<< Stai zitto, Fudo Yusei...>> gli intimò Divine. Un sorriso arrogante si stampò sul suo volto:<< Dici questo solo per nascondere la paura della sconfitta imminente: al prossimo turno Calciatore Axon Finale terminerà il lavoro, e grazie alla sua abilità di infliggere danni perforanti non potrai nasconderti dietro nessuno dei tuoi mostri. Termino il mio turno. Avanti, pesca la tua ultima carta, e mostrami come sai perdere.>>.

<< Mi spiace deluderti, ma non è questo ciò che intendo mostrati.>> replicò il moro, determinato:<< Anzi, voglio farti vedere come tengo fede ai propositi che ho preannunciato alla ripresa del nostro duello.>>.

<< Forse non l'hai capito, ma io non sono come Aki, non farò la sua stessa fine: lei si è fatta ingannare dalla tua parlantina e dalle tue intenzione, ed è diventata il cagnolino di voialtri, che avete sempre disprezzato noi psichici.>> disse Divine:<< Perfino dei suoi genitori, i primi ad averla disprezzata per com'era...>>.

<< Ehi, bada a come parli di Aki!>> protestò Rua.

<< Come pensare questo di lei?>> incalzò Jack.

<< Aki non è il cagnolino di nessuno.>> affermò Yusei, con un po' di ostilità nella voce:<< Ha fatto le sue scelte, senza dipendere da nessuno e vincendo l'odio che l'animava, quello stesso odio da cui non puoi distaccarti tu... e i risultati li puoi vedere davanti ai tuoi occhi!>> nel dire questo, indicò Jack, Crow, Rua e Ruka:<< Percorrendo la strada più giusta ha incontrato amici sinceri, che sono giunti oggi ad aiutarla sapendola in difficoltà e che la vedono per ciò che è davvero: una ragazza dolce e sensibile, che merita ogni aiuto possibile da chi le sta vicino per essere salvata.>>.

<< Yusei...>> sussurrò Aki:<< Raga... zzi...>>. Sentiva le lacrime inondarle gli occhi, a quelle parole. 

Era proprio vero... da quando aveva riposto le vesti della Strega della Rosa Nera diverso tempo fa, le cose erano cambiate per il meglio... aveva tutte quelle persone intorno, che in quello stesso momento la stavano guardando come a dirle ' io sono con te'. Averli incontrati era stato il suo più grande tesoro... aver incontrato Rua, Ruka... Crow, Jack... Yusei... soprattutto Yusei... il primo di loro a tenderle una mano...

<< Anche i genitori di cui parli hanno messo via i loro conflitti con Aki per starle vicino. Ha una famiglia e molte altre persone che la amano e la rispettano, procuratele dalla scelta di un futuro non dedito al conflitto e al disprezzo.>> continuò il ragazzo, convinto:<< Perché non puoi fare lo stesso anche tu, Divine?>>.

<< Stai cercando di confondermi...>> ridusse a fessure i propri occhi Divine, scrutandolo con ira:<< Il tuo ' futuro corretto' non vale per tutti... magari Aki sarà stata più fortunata, non lo so, ma questo non può bastare ad estinguere il fuoco della paura che arde nella gente non abituata a poteri come i nostri, è questo ciò che non comprendi. Loro ci temono, ci temeranno sempre... e l'unico sistema per farci rispettare da loro è vendicarci di come ci hanno trattati, ergendoci a dimostrare la nostra superiorità. E tu hai rovinato questi miei piani...>>.

<< Ma senti che assurdità.>> commentò Jack, seccato.

<< Cosa?>> lo scrutò subito Divine.

<< In pratica, secondo te, il potere a questo punto è tutto ciò che ci vuole per farsi rispettare.>> disse il biondo:<< Una volta, in fatto di duelli, avevo la stessa idea... ma poi ho capito quanto sia sbagliato ciò: sono la solidarietà tra compagni, la fiducia reciproca, a contare di più sul campo di battaglia. E allo stesso modo, nella vita reale, la strada che hai scelto è quella più debole rispetto a quella di far capire che la tua vera natura di essere umano è uguale a quella di chiunque altro.>>.

<< Jack dice il vero.>> si aggiunse alla discussione Crow, serio:<< Se quando vivevo al Satellite avessi basato la mia intera esistenza solo sul dominare ogni singola persona che mi maltrattava, a quest'ora avrei un carico d'odio in me che avrebbe condotto alla rovina la mia stessa esistenza... che non mi avrebbe mai permesso di avere gli amici che ho oggi.>>.

<< Fondare tutto sulla rivalsa è sbagliato.>> disse Ruka, anche lei d'accordo:<< E' possibile coesistere, se lo si vuole davvero. Ma tu sembri essere più desideroso di avere potere sugli altri, piuttosto che riuscire a farti accettare per ciò che sei.>>.

<< EH!>> esclamò Rua con voce forte:<< Che tu ci creda o no, Aki aveva le idee più chiare delle tue quando ha scelto di stare con noi!>>.

<< Stupidi sciocchi...>> commentò infastidito lo psichico:<< E va bene, tenetevi pure le vostre sciocche convinzioni, tanto non appena avrò devastato il vostro caro Yusei vedremo se la vendetta non porta a niente!>>.

“ Divine...” pensò Aki, in cuor suo rattristata dall'ostinazione a perseverare su quella strada del suo ex-mentore.

<< Con le tue parole, rischi solo di ferire Aki... e quel poco di considerazione che può ancora nutrire per te.>> dichiarò Yusei, serrando un pugno:<< Hai sentito i miei amici, e hai visto che la pensano come me...>> pose quella stessa mano, ora schiusasi, sul proprio deck:<< … e ora sta proprio a me dimostrarti che sei tu quello nel torto. Non posso sapere precisamente cos'hai passato per attaccarti così tanto al tuo odio, ma ti farò comunque vedere quanto può essere forte la volontà di coloro che credono in un futuro senza odio... in questo stesso turno!>> il Cavaliere Drago Draco-Equiste lanciò un ruggito, come se anche lui stesse approvando, e accompagnato da esso e dagli sguardi dei suoi compagni pescò dal mazzo:<< Tocca... A ME!>>.

Yusei => LP/600
Mano/2
Deck/22

Divine => LP/2600
Mano/0
Deck/31

Il blu delle sue iridi guardò lentamente la nuova carta... per poi levarsi verso Divine, seguito dalle seguenti parole:<< Questo, Divine... sarà il turno della verità!>>.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Il turno della verità ***


 Capitolo 4 – Il turno della verità.

<< Il turno della verità...>> ripeté Divine, scrutandolo e pensando:“ Presumo che ciò significhi che questo sia l'ultimo turno...”. Arrivati a quel punto, ciascuno di loro aveva soltanto un mostro Fusione a disposizione per combattere: Calciatore Axon Finale per Divine, potenziato dalla magia continua Bagliore Futuro e reso indistruttibile in battaglia dall'equipaggiamento Corpo di Nebbia [Fusione; LV/10; ATK/4500], e Cavaliere Drago Draco-Equiste per Yusei [Fusione; LV/10; ATK/3200].

<< Vai, Yusei!>> alzò un braccio Jack, fiducioso, nell'assistere con il resto dei Signers.

<< Crediamo in te per dimostrargli la forza di chi crede in un futuro dove dominare gli altri per appagare il proprio odio non è necessario!>> fece anche Crow.

<< Yusei!>> fece Ruka.

<< Yusei!>> seguì a sua volta Rua.

“ Yusei...” pensò Aki, guardando alla scena piena di speranza. Poteva farcela... se lo sentiva... ne era certa...

<< Inizio attivando la mia ultima carta coperta, la trappola Successore di Abilità!>> dichiarò Yusei, svelando la carta:<< Con questa garantisco 400 punti d'attacco ad un mostro scoperto che controllo fino alla fine del turno. Scelgo di aumentare l'attacco di Draco-Equiste di quell'ammontare [ATK/3200+400 = 3600]. Procedo quindi evocando Post-Bruciatore dalla mia mano.>> un mezzo volante a propulsione dai colori scuri simile ad un aereo, con due braccine robotiche che gli pendevano da sotto il muso si ' materializzò' al fianco del drago [LV/3; ATK/1000]:<< Offrendo come tributo Post-Bruciatore, posso bersagliare un mostro in posizione di attacco che controllo ed aumentarne l'attacco di 1500 punti fino alla End Phase, quindi l'attacco di Draco-Equiste diventa...>> il mezzo, sollevatosi di fronte al drago, si dissolse in un piccolo ciclone splendente che avvolse il mostro Fusione, il quale lo assorbì dentro di sé emettendo un poderoso ruggito. [ATK/3600+1500 = 5100].

<< … pari a 5100 punti!>> esclamò Rua, con gli occhi luccicanti:<< Sei incredibile, Yusei!>>.

<< GROOOARRR!>> riprese a ruggire Draco-Equiste, stavolta contro Calciatore Axon Finale.

<< UuuuURRGH!>> rispose con crescente forza il mostro Psichico, immerso nei propri bagliori radioattivi.

<< Sembra che alla fine tu sia riuscito a superare il punteggio offensivo del mio Calciatore.>> si appoggiò una mano su un fianco Divine, rimasto tranquillo. In seguito, riaprì gli occhi che aveva temporaneamente richiuso in quell'istanza:<< Ma Calciatore Axon Finale non verrà comunque distrutto dal tuo mostro.>>.

<< Accidenti, questo è vero...>> dovette controvoglia convenire Crow:<< Finché al suo mostro è abbinato Corpo di Nebbia, in battaglia non potrà essere sconfitto.>>.

<< I Life Points di Divine inoltre sono ben più alti dell'eventuale danno che deriverebbe dallo scontro...>> constatò Jack.

<< Che cosa conti di fare, Fudo Yusei? Sei nei guai.>> sentenziò Divine.

<< Come ho detto, questo sarà il turno della verità.>> ribadì Yusei, alzando l'ultima carta rimastagli in mano:<< Darò tutto quel che posso adesso... e solo al concludersi delle mie prossime mosse constateremo chi di noi procederà avanti. Attivo la carta magia Sepoltura Sciocca Extra.>>.

<< Sepoltura Sciocca Extra?>> ripeté lo psichico.

<< Per attivare questa carta, devo pagare metà Life Points [Yusei => LP/600 : 2 = 300], ma poi posso mandare un mostro dal mio Extra Deck al cimitero. Inoltre, durante il turno in cui attivo questa carta, non posso posizionare carte magia o trappola coperte.>> estrasse quindi una carta dal suo Extra Deck, che esibì senza indugio:<< La carta che mando al cimitero è... questa!>>.

La vista della carta colse tutti alla sprovvista: la carta tra le sue dita era una carta Synchro... ma...

<< Una carta bianca?>> si stupì Divine: era vero, la carta in questione non aveva testo visibile, né un'immagine di riferimento nel riquadro dove avrebbe dovuto esserci il disegno del mostro raffigurato, dove invece vi era ritratto solo un gran ammontare di luce che partiva da un angolo. Tuttavia, un lampo di comprensione attraversò la mente dell'antagonista:<< Ehi, non sarà...?>>.

<< Con questo effetto, spedisco Drago Stella Cadente dal mio Extra Deck al cimitero.>> disse Yusei, spostando la carta nello scomparto dedicato al cimitero del suo duel disk, dove scorrette al suo interno.

<< Eeeeh?! Perché ha pagato metà dei Life Points per mandare la carta di Drago Stella Cadente al cimitero?>> si chiese Rua, estremamente confuso dal gesto. Crow, Ruka e men che meno Aki gli risposero, mentre Jack invece incrociò le braccia in un'espressione seria.

<< Non capisco dove vuoi andare a parare...>> scosse il capo Divine:<< E' certo che non potevi evocare Drago Stella Cadente in questo duello... ma che te ne fai di mandarlo al cimitero?>> sorrise un po':<< Forse hai capito che i tuoi sforzi sono futili, e ti sei limitato a fare una mossa assurda solo per duellare fino all'ultimo in una battaglia il cui esito è ormai deciso?>>.

<< A me pare piuttosto che tu ti sia dimenticato un dettaglio molto importante.>> rispose Yusei, fermo nella sua decisione:<< Calciatore Axon Finale non è l'unica fusione sul campo a possedere degli effetti... anche Draco-Equiste ne ha uno.>>.

<< L'effetto di Draco-Equiste?>> spalancò gli occhi lui, alzando lo sguardo verso il cavaliere draconico:<< Quell'effetto?>>.

<< Se sei tanto informato sui miei duelli, dovresti conoscerlo: una volta per turno, Draco-Equiste può scegliere come bersaglio un mostro Synchro Drago nel mio cimitero, e bandendolo rimpiazza il proprio nome e quel suo effetto con il nome e le abilità del mostro bandito fino alla End Phase del turno in corso.>>.

<< Allora è PER QUESTO che ha mandato Stella Cadente al cimitero!>> comprese Rua con ammirazione.

<< Non avendo i mezzi per effettuare la sua evocazione, sta pianificando di far ereditare i suoi effetti a Draco-Equiste in modo da averli a disposizione anche senza il mostro Accel Synchro.>> dedusse Jack. Socchiuse le palpebre:<< Però...>>.

<< Hai saputo elaborare un piano interessante. Ma c'è un problema.>> continuò Divine, sicuro di sé:<< Da quanto ho visto, quando una ' carta Accel Synchro' non viene chiamata in campo tramite la sua evocazione peculiare, non vi è alcun tipo di testo in sé, neppure inerente al tipo o all'attributo. Perciò... ti illudi veramente che il duel disk sia in grado di leggere la carta e i suoi effetti per consentirti di risolvere quello di Draco-Equiste in maniera regolare?>>.

<< Uhm...>> fece Yusei.

<< Ovviamente no! Non c'è alcuna possibilità che questo accada!>> rispose alla sua stessa domanda Divine, con l'evidente convinzione di un trionfo assicurato:<< Ed essendo questa la tua unica, ma infattibile mossa, e non avendo modo di compiere un'accelerazione tramite Energia Moment che possa sbloccare il vero aspetto della tua carta... beh, il duello è senza alcun dubbio finito! AHAHAH!>>.

<< Non è giusto, questo!>> protestò Rua.

<< Purtroppo però ha ragione... il duel disk di Yusei non ha alcun modo di leggere la carta di Yusei così com'è.>> disse Crow, preoccupato.

<< Eppure ci deve essere un modo per aggirare questa cosa...>> cercò di obiettare Ruka, anch'ella in ansia per il moro.

“ No...” pensò Aki, chiudendo gli occhi per non guardare:“ Non può... andare in questo modo... Yusei...”.

Yusei... non poteva perdere in quel modo. Aveva detto che se la sarebbero cavata... insieme... 

Era sicura che avrebbe mantenuto la promessa... ma ora sembrava tutto perduto. Essendo una duellante esperta, vedeva chiaramente la verità dietro le parole di Divine: non c'era più alcuna mossa fattibile da parte del moro... quindi, cos'altro gli restava da fare, se non...?

<< Indubbiamente, hai ragione.>> proferì in quel momento Yusei, tenendo gli occhi fissi sull'avversario:<< Leggere una carta priva di testo o di un'immagine di riferimento è qualcosa di troppo arduo per il mio duel disk....>>. La ragazza rimase a bocca aperta a quelle parole, così come gli altri Signers.

Stava davvero ammettendo di non poter fare niente?

<< Ah! Quindi stai confermando la tua sconfitta, finalmente?>> iniziò a gongolare seduta stante Divine, pieno di malefico compiacimento.

<< Per niente.>> replicò il moro:<< Sto solo dicendo, stando così le cose, sarebbe effettivamente finita...>> strinse quindi il pugno sinistro:<< … ma ho scelto di credere in un futuro in cui ti avrei mostrato come le idee sbagliate che hai abbracciato siano infruttuose... e fino alla fine, crederò che questo futuro in cui ripongo le mie speranze si concretizzi. Se il mio duel disk non può leggere la carta di Drago Stella Cadente... farò in modo che ci riesca!>> quindi alzò il braccio la cui mano si era stretta, chiudendo stavolta lui le proprie palpebre...

Proprio allora, avvertì dentro di sé come una pulsazione. Un bagliore rosso apparve sul suo braccio, attirando l'attenzione di Divine...

<< Cosa...?>> disse in quell'istante Jack, abbassando lo sguardo: anche al suo braccio si era acceso un identico bagliore.

<< WOOH!>> fece eco Rua, vittima della stessa sorpresa. A loro volta anche Crow e Ruka guardarono i propri arti, seguiti da Aki dal proprio posto.

Ciascuno degli avambracci sinistri dei sei Signers ora recava, luminosi attraverso le maniche della parte superiore dei loro vestiti qualora sopra presenti, un segno diverso: su quello di Crow un simbolo simile ad una sorta di faccia, o maschera; su quelli di Aki e di Ruka quelli di artigli orientati in maniera diversa l'uno rispetto all'altro; su quello di Jack la stilizzazione di un paio di ali; su quello di Rua una sorta di ' cuore'; infine, su quello di Yusei ancora alzato, una specie di testa di grado composta dalle due mascelle, da un occhio e da parte del collo.

<< Cosa...?>> si girò verso gli altri Divine, notando la luce accesasi anche ai loro arti, e con una certa dose di sorpresa esclamò:<< I Marchi del Drago Cremisi?!>>.

<< Questo...>> socchiuse gli occhi Jack, guardando il proprio.

<< Yusei...>> mormorò Aki. Questa sensazione non gli era nuova... 

Lo sentiva, Yusei stava chiedendo il suo aiuto, come aveva fatto altre volte in passato. E sicuramente, anche gli altri avevano la medesima percezione.

<< Proprio loro.>>. Lo psichico nemico tornò a guardare il moro, i cui occhi si erano ridischiusi:<< Certo, è probabile che il Drago Cremisi non si scomoderebbe per affrontare semplicemente un essere umano assetato di vendetta come te.>> assunse un'aria più decisa:<< Ma anche lui è nostro amico... ed ero sicuro che non ci avrebbe negato neanche stavolta un po' del suo aiuto!>>.

<< Grrr... ma cos'avresti intenzione di fare con il tuo Marchio?>> si chiese Divine, ostile:<< Allo stato attuale, anche con il suo potere, dubito che possa modificare la situazione del duello!>>.

<< Questo non è vero!>> ribatté il moro:<< Questo potere è a fin di bene, non usato per odio o per vendetta... ma per salvare un'amica e convincerti degli sbagli che hai commesso. So per certo che con esso posso fare qualcosa.>>. Detto ciò guardò il proprio duel disk, pensando:“ Drago Stella Cadente... so che mi stai chiamando... vuoi darmi il tuo sostegno, in quanto percorso evolutivo del mio Drago Polvere di Stelle... quindi, se posso fare in modo che tu mi aiuti a rendere palpabile dietro cosa si celino davvero le scelte migliori per il futuro... ci riuscirò.” quindi, dichiarò:<< Amici miei... per favore, datemi il potere che risiede in voi!>>.

<< D'accordo, Yusei!>> esclamò Jack, sorridendo.

<< Puoi contare su di me, come al solito.>> disse anche Crow.

<< VAI, YUSEI!>> esclamò un entusiasta Rua.

<< Usa pure anche il mio.>> disse Ruka. Tutti e quattro alzarono le braccia luminose.

<< Yusei...>> sussurrò la indebolita Aki, mentre il giovane che aveva lottato fin dall'inizio per lei stava attendendo il suo contribuito.

Doveva credere in Yusei fino in fondo, ora non importava quali fossero le circostanze. Doveva credere in quel ragazzo gentile che le tese la mano anni fa. Doveva affidarsi nella sua forza... alle sue convinzioni... perché riuscisse là dove voleva trionfare...

<< Tieni... Yusei...>> sussurrò la ragazza, senza esitazioni, sancendo la propria volontà di assisterlo anche da imprigionata alla causa.

I simboli svanirono tutti insieme da ciascuno dei suoi proprietari. Contemporaneamente, la schiena di Yusei emise la loro stessa luce, che lo avvolse... mentre su di essa era comparsa la forma congiunta di quei Marchi, un arco circolare alato rappresentante la forma del leggendario Drago Cremisi stesso.

Il cimitero di quest'ultimo iniziò a brillare di luce propria.

<< Questa...?>> si sbalordì Divine, in contropiede.

“ Lo sento...” pensò Yusei, avvertendo chiaramente ciò che stava accadendo. Era come se la consapevolezza dietro a ciò venisse suggerita con assoluta sicurezza al suo cervello:“ Come pensavo... e speravo. Ma devo fare presto...” quindi dichiarò:<< Attivo l'effetto di Cavaliere Drago Draco-Equiste, in maniera che copi il nome e gli effetti di un mostro Synchro Drago che voglio bandire dal mio cimitero. E scelgo di bandire...>> dallo scomparto del cimitero fuoriuscì una carta, che mostrò:<< … proprio Drago Stella Cadente!>>.

<< Ma non puoi...!>> si oppose Divine, quando a momenti ammutolì dallo stupore:<< … non... puoi...>>. 

La sua sorpresa fu la più totale, perché la carta bianca mostratagli in precedenza ora brillava di una certa luce... e, soprattutto... non era più bianca! Sia il testo dei suoi effetti era ora ben visibile, così come il suo nome e l'immagine che aveva rimpiazzato il vuoto ammontare di luce ritrattovi prima.

E come ulteriore conferma della cosa, un grande ammontare di particelle spettrali affiorò dal nulla, costringendolo ad alzare lo sguardo ed ad assistere al formarsi di un enorme drago evanescente che si stagliò sopra Draco-Equiste: una creatura possente dai colori candidi di Drago Polvere di Stelle, con tanto di occhi gialli, ma più robusto e con ali più compatte aventi punte dorsali scure, oltre ad altre parti scure sulla parte superiore del corpo e vicino alle zampe posteriori.

<< RAAHAAAH!>> ruggì con forza la figura del mostro.

<< E' lui... è DRAGO STELLA CADENTE!>> esultò Rua, riflettendo la gioia generale del gruppo di Signers.

<< Quel demonio di Yusei ce l'ha fatta!>> sorrise Crow.

“ Impossibile...” pensò invece Divine, agitato.

<< Draco-Equiste! Prendi con te il potere di Drago Stella Cadente! Dragon Knight's Drain!>> ordinò Yusei. Il suo mostro Fusione sollevò la propria lancia, e con un ultimo ruggito Drago Stella Cadente si divise di nuovo in particelle che lo andarono ad avvolgere come un'aura che dispensava polvere di stelle verso il basso, facendo scintillare i suoi occhi. 

Allo stesso tempo, la carta tenuta in mano dal giocatore perse la propria luce, e tornò vuota dell'immagine del proprio drago esattamente come prima.

<< Drago Stella Cadente... è sparito di nuovo.>> osservò sorpresa Ruka.

<< Ma ormai l'effetto di Draco-Equiste è andato a buon fine.>> fece notare Jack, sereno:<< Prima di togliervela, il duel disk dovrebbe aver memorizzato il testo della carta non più presente in esso per applicarlo al suo mostro Fusione.>>.

<< E' IMPOSSIBILE!>> sbraitò lo psichico nemico, dando corpo alle parole d'incredulità che aveva soltanto pensato durante l'azione compiutasi:<< Anche con il potere del Drago Cremisi, senza la giusta velocità o la giusta dose di Energia Moment... non è possibile che tu abbia potuto sbloccare Stella Cadente senza!>>.

<< E invece è stato possibile, perché nella tua equazione circa l'inutilizzo garantito del mio mostro hai scordato un dettaglio di fondamentale importanza.>> esordì allora Yusei.

<< Di quale dannato dettaglio vai cianciando?!>>.

<< Del fatto che Drago Stella Cadente non è comune un mostro Accel Synchro... è l'evoluzione Accel Synchro di Drago Polvere di Stelle, uno dei simboli del Drago Cremisi.>> spiegò lui, sostenendo la sua irrequieta reazione con più compostezza di lui:<< Anche il potere del Drago Cremisi fa parte della mia Accel Synchro... e questo, tramite la forza congiunta dei nostri Marchi riuniti, mi ha permesso seppur per pochi istanti di far riemergere Drago Stella Cadente, che altro non è che un'altra faccia del mio Signer Dragon.>>.

“ Non avevo pensato a questo...” si morse nervosamente un labbro Divine.

<< Dove le regole stabilite dall'Accel Synchro hanno portato ad una situazione difficile hanno posto rimedio l'unione delle nostre abilità congiunte legate alla nostra natura da Signers.>> sentenziò Yusei, con lui e gli altri che esprimevano profonda decisione nei loro sguardi:<< E adesso... stai a vedere a cosa porterà! Attivo uno degli effetti ereditati da Drago Stella Cadente del mio Cavaliere Drago Draco-Equiste: una volta per turno posso rivelare le prime cinque carte in cima al mio deck, e il numero dei mostri Tuner presenti tra quelle cinque carte sarà l'equivalente del numero di attacchi che Draco-Equiste potrà effettuare durante quello stesso turno.>>.

<< Vuoi conferire più attacchi al tuo cavaliere?>> domandò l'opponente, con aria di sfida:<< Sarà bene che fai due conti: Draco-Equiste ha attualmente 5100 punti d'attacco, Calciatore Axon Finale invece 4500. Non bloccherà del tutto il tuo attacco, ma il danno che riceverò sarà di appena 600 punti, e per via di Corpo di Nebbia Calciatore non verrà distrutto.>> un ghigno apparve sui suoi connotati:<< Ho ben 2600 Life Points, il che significa che hai bisogno di attaccare esattamente cinque volte il mio mostro per potermi sconfiggere. Quante possibilità pensi di avere di riuscire ad azzeccare tutte e cinque le carte Tuner necessarie?>>.

<< Mi deludi, Divine.>> sorrise Yusei:<< Non voglio fare l'arrogante, ma se hai studiato i miei duelli dovresti sapere che non è la prima volta che ciò mi riesce... grazie alla fiducia e alla speranza che ripone in me chi mi sta accanto!>>. Nel dirlo, il simbolo del Drago Cremisi sulla sua schiena brillò di più.

<< Ugh...>> smise subito di ghignare Divine.

<< E come ho detto, questo sarà il turno della verità... vediamo finalmente chi la spunta!>> continuò lui, appoggiando la mano sinistra al suo deck. I suoi amici rimasero ad assistere alla scena.

“ Yusei...” pensò Aki. Ora aveva ancor di più il cuore in gola... d'altronde, se non riusciva a vincere ora sarebbe stata la fine, perché l'attacco di Draco-Equiste e i suoi effetti si sarebbero resettati a com'erano in origine e Calciatore Axon l'avrebbe poi annientato...

Scacciò subito da sé quel pensiero. No... ce la farà, si disse! DOVEVA farcela...

Dopo un attimo di concentrazione, gli occhi di Yusei si socchiusero. Un gesto... ed estrasse la prima carta. La girò verso di sé, dichiarando poi:<< La prima carta... il mostro Tuner Turbo Synchron!>>.

Ripose di nuovo la mano sul mazzo... ripeté l'azione subito.

<< La seconda carta... il mostro Tuner Nitro Synchron!>>.

<< Gggh...>> mormorò Divine, con un tic nervoso all'occhio: no...

<< La terza carta... il mostro Tuner Trapano Synchron!>>.

Per la quarta volta una carta solcò l'aria.

<< La quarta carta... il mostro Tuner Synchron della Strada!>>.

<< Quattro Tuner?!>> esclamò un più che incredulo Divine, facendo un passo indietro. Stava accadendo sul serio?

<< Ancora un Tuner, e Yusei avrà vinto!>> alzò uno dei suoi piccoli pugni Rua.

<< FALLO, YUSEI!>> lo incoraggiò Crow.

“ Ti prego... Ti prego...” pensò la ragazza del gruppo dalla sua sedia, chiudendo gli occhi in preda ad un'evidente agitazione. L'esito della mossa che le sue dita stavano per compiere avrebbe dato un esito al tutto:“ Metti fine a questa storia... siamo tutti con te... SONO con te... YUSEI!”. A quel pensiero così forte, la zampa del Drago Cremisi collegata al suo simbolo da Signer parve 
farsi più splendente rispetto alle altre parti del disegno... risaltando con prepotenza al suo interno...

Yusei parve ' sentire' quest'ultimo fatto. Un sorriso si delineò sul suo volto, mentre pensava:“ Grazie...”. Quindi, con la sua più consueta serietà, compì il gesto e sfoderò l'ultima carta da rivelare. La girò lentamente... e non appena fu totalmente in luce, annunciò:<< La quinta carta...nonché il quinto mostro Tuner, Pistolero Synchron!>>.

<< Ha rivelato CINQUE TUNER!>> esclamò Divine, più che mai incredulo.

<< Sì...>> mormorò sollevata Aki a quella vista. 

<< Procedi, Yusei!>> lo esortò Jack con aria soddisfatta.

<< Ora Draco-Equiste può attaccare cinque volte.>> dichiarò Yusei:<< Battle! E' il momento di farti vedere che i legami tra compagni e le speranze per il futuro rendono molto di più dell'odio e della vendetta! Stardust Knight Mirage!>>.

<< GROOOAAAR!>> tornò a ruggire Draco-Equiste, alzandosi in volo e girando poco dopo su se stesso: nel ruotare, la sua immagine diede origine ad altre quattro addizionali, differenziate dal suo aspetto solo da colori diversi, che si disposero a sovrastare Calciatore Axon Finale.

<< Primo attacco! Attacca Calciatore Axon Finale!>> comandò il moro. La prima copia del mostro a muoversi fu quella di colore giallo, che si gettò sul mostro nemico con il giavellotto teso all'indietro. Questo si difese prontamente ponendo davanti a sé i suoi artigli elettrificati, creando al contatto con l'arma nemica un'ondata di potere del colore della copia del Cavaliere Drago che oltre ad increspare il corpo ora divenuto di nebbia a causa dell'equipaggiamento della creatura avversaria, nel scaricarsi a terra, fluì fin addosso al possessore del mostro psichico.

<< Ugh...>> fece Divine, schermandosi istintivamente gli occhi con un braccio al vedersi investire da quell'ondata olografica [Divine => LP/2600-600 = 2000].

<< Secondo attacco!>> scomparso il ' sosia' di colore giallo stavolta si fece avanti una di colore verde chiaro, che girò su se stessa l'arma nel piombare all'attacco e la usò infine per assestargli un devastante colpo in diagonale che tagliò a metà le braccia del demoniaco nemico.

<< Grrr [Divine LP/2000-600 = 1400]...>>. Le braccia non totalmente solide del Calciatore presero a riformarsi...

<< Terzo attacco!>> stavolta fu una copia rossa del drago a lanciarsi all'assalto, e ciò portò il mostro avversario a piegare una delle sue ampie ali, la quale finì spazzata via nell'aria insieme all'elettricità intorno ad essa.

“ Maledizione...” imprecò mentalmente l'avversario [Divine => LP/1400-600 = 800].

<< Quarto attacco!>> il quarto sosia, stavolta arancione, si insinuò sotto le braccia intente a riformarsi e si scontrò con la radioattività al suo centro, creando un piccolo scoppio che ne divorò il torace e parte del collo [Divine => LP/800-600 = 200].

<< Con questo, ormai i giochi sono fatti!>> alzò un pugno Rua.

<< Non ci voglio credere...>> mormorò Divine, lo sguardo intento a tremare. Le sue dita, serrate tra loro per ciascuna mano, tremavano:<< Con tutto ciò che ho messo in questo duello... il mio Deck Psichico Potenziato sta... per...?>>.

<< E' finita!>> affermò Yusei, alzando quindi con decisione un braccio, pronto a sferrare il colpo di grazia:<< Quinto... ATTACCO!>> l'ultima figura del Draco-Equiste, quella che rispondeva al suo vero essere, fece scintillare i propri occhi e con tutta l'energia di cui disponeva scagliò il giavellotto verso la testa fluttuante della creatura resa nebbiosa ancora non ricompostasi del tutto:<< Stardust Spiral... JAVELIN!>>.

L'arma andò a piantarsi nella fronte del Calciatore Axon Finale, e come ciò avvenne da essa scaturì un bagliore intenso che brillò in tutto il magazzino.

<< UUUUURRGHHHH!>> gridò il mostro Fusione di Divine, mentre la sua elettricità veniva cancellata e il suo aspetto veniva smembrato in banchi di nebbia che si dispersero per l'intero interno.

<< AAAAAAH!>> gridò Divine, nel venire quasi accecato da quel bagliore che ebbe l'effetto di consumare impietosamente i suoi restanti Life Points [Divine => LP/200-600 = 0].

<< SIIIII'!>> gridarono in coro Rua, Ruka e Crow.

<< Grande, Yusei!>> esclamò quest'ultimo:<< L'ultima mossa è stata grandiosa!>>.

“ Yusei...” pensò Aki. Un sospiro di sollievo... quel duello pericolosissimo si era finalmente concluso. Lo sapeva... sapeva che avrebbe vinto lui. 

<< No... ci deve essere un errore...>> crollò in ginocchio Divine, con lo sguardo stravolto dalla sconfitta, mentre l'ologramma di Draco-Equiste e del suo mostro disperso in nebbia andavano a dissolversi del tutto:<< Avevo concepito tutto nei minimi dettagli... perfino il duello era stato elaborato come meglio non si poteva. Eppure... tu... mi hai...>>.

<< Che tu ci creda o meno, è quello che è accaduto.>> gli disse Yusei, attirando la sua attenzione. Il simbolo del Draco Cremisi sulla sua schiena, intanto era svanito senza lasciare traccia:<< Perciò adesso dacci la chiave che libera Aki da quella maledetta sedia.>>.

<< … vorresti la chiave...>> sussurrò Divine. L'odio... L'odio che provava per quel ragazzo, ora, era più forte che mai. Già una volta a causa sua aveva incontrato il fallimento... e ora la scena pareva quasi ripetersi, seppur con circostanze diverse. 

E voleva la chiave... per provare la sua vittoria...

<< Ehe...>> chiuse gli occhi lo psichico:<< Prova a prenderla...>> la sua mano sinistra si mosse verso il proprio duel disk appena spentosi, verso i pulsanti di accensione dello stesso...

<< EHI, TU!>> esclamò Crow, assistendo a quella manovra.

<< NON LO FARAI!>>. Lo psichico alzò lo sguardo, e questo gli diede modo di assistere a Jack che lo raggiungeva e che gli tirava un calcio dritto al mento.

<< AH!>> gridò questo nell'accasciarsi sulla schiena al pavimento sottostante.

<< Pensavi non mi sarei preparato per anticipare brutti scherzi, nel momento in cui gli ologrammi a tua disposizione fossero svaniti?>> disse con fare burbero Jack, sgranchendosi le dita e mettendosi di fianco allo psichico:<< Provaci ancora e la lezione seguente sarà ancor più dura di quella che ti ho appena impartito.>>.

<< Maledetto Jack Atlas...>> ringhiò Divine, fissandolo con lo stesso astio che aveva riservato a Yusei.

<< Quand'è che aprirai gli occhi, Divine?>>. Anche Yusei si era fatto avanti:<< Le tue convinzioni errate, le tue scelte di vita, non ti porteranno da nessuna parte... com'è avvenuto in questo tuo assurdo duello di vendetta. Devi capirlo una buona volta.>>.

<< Capirlo... dici?>> replicò lo psichico:<< Io capisco solo che ora ti detesto ancora di più. Mi hai battuto... e tutto perché hai il beneficio di essere un Signer...>>.

<< Il beneficio di cui parli non mi è stato regalato, me lo sono guadagnato attraverso le amicizie che ho fatto seguendo un percorso diverso dal tuo.>> gli rispose Yusei:<< Non avrei potuto ' riattivare' Drago Stella Cadente, se i miei amici non fossero stati al mio fianco, né avrei potuto raggiungere io il traguardo di questo duello. E' diverso dal potere di ergersi sopra gli altri che hai tanto ricercato in Aki.>>.

<< Eh... puoi anche permetterti di parlare così. Alla fine, il vincitore ha l'ultima parola...>> chiuse gli occhi Divine:<< Va bene... potete prendervi la chiave...>> mise la mano nella giacca – sotto lo sguardo sempre attento di Jack – e né tirò fuori una sorta di chiave elettronica affusolata, con una pezzo di vetro rettangolare in centro a due sporgenze della stessa:<< … e anche spedirmi in galera, se vi va. Ma ascolta bene quello che ti sto per dire, Fudo Yusei: come sono evaso una volta, tornerò di nuovo il libertà, e quando sarò fuori, tu ed Aki dovrete temere ancora una volta per le vostre vite, finché la mia voglia di rivalsa non si sarà placata.>>.

<< Li stai minacciando, brutto...?!>> cominciò a muovere un pugno Jack.

<< Questa follia deve chiudersi, Divine!>> intervenne prima il moro, in tono agitato:<< Non ti rendi proprio conto di tutto ciò che hai commesso? Hai fatto cose orribili a persone che volevano solo appoggiare la tua causa, come il fratello di Misty prima del nostro incontro, e ne hai usate altre che credevano in te solo per i tuoi scopi. Se c'è qualcuno con cui dovresti prendertela quelli non siamo io o Aki: sei tu, per aver sparso tanto male intorno a te... male che alla fine ti si è ritorto contro.>>.

<< Siete stati VOI ad ostacolarmi.>> replicò con forza lo psichico, irato:<< Voi Signer... tu in particolare. Mi hai sottratto Aki, le tue azioni mi hanno perfino fatto finire nella Struttura. Infine, il Movimento Arcadia si è praticamente sciolto... e io ho perso la mia occasione di...>> i suoi occhi smeraldini guardarono altrove.

<< Di... cosa? Rifarti sulle persone normali?>> cercò di indovinare Yusei. Divine tirò di nuovo su il volto:<< Per vendicarti dei torti subiti, volevi farla pagare a tutti. Non ho idea di cosa tu abbia attraversato per arrivare a questo punto. Per riuscirci però... hai danneggiato anche persone come te, in maniera imperdonabile. Hai usato perfino Aki... Aki, che più di tutti ti considerava una ragione di vita per lei! Aki, a cui avevi addirittura dato un posto dove stare...>>.

<< Se non erano utili, potevano anche andarsene all'altro mondo!>> esclamò Divine:<< E Aki... umpf... Aki! Lei è stata la più ingenua di tutti.>> gettò un'occhiata mezza divertita alla ragazza:<< Avrebbe dovuto capirlo, che volevo solo manipolarla... il mondo è un luogo crudele, no?>>.

<< Divine...>> sussurrò la ragazza. Sentirlo parlare così... sentire parlare così una persona che per tanto tempo aveva considerato ' cara'... faceva più male delle scariche elettriche a cui era stata sottoposta...

Anche Yusei non la prese bene... perché davanti agli sguardi sorpresi di Rua, Ruka, Crow e Jack si piegò su di lui e lo tirò su di peso per la giacca.

<< ASCOLTAMI, DIVINE!>> quasi gridò il ragazzo originario del Satellite, la cui calma si era pericolosamente affievolita. Quasi non lo si riconosceva, non era certo una delle sue tipiche reazioni controllate:<< Quelle che stai esibendo... NON POSSONO essere le tue parole! Non puoi parlare così di fronte ad Aki.>>.

<< Di che diavolo ti sorprendi?>> socchiuse gli occhi Divine:<< Sono stato io a rapirla e tutto il resto... ti scaldi per queste frasi che...?>>.

<< Lo so!>> lo interruppe bruscamente Yusei, fremendo:<< LO SO... ed è da prima che avrei voluto strangolarti, anche solo per questo. E controllarmi mi è parecchio difficile, stavolta... ora che ti ho tra le mani.>> prese un respiro:<< Ma è comunque per farti capire i tuoi errori che ho voluto duellare... e non puoi pensare questo di Aki...>> fece un cenno verso la ragazza:<< … perché per lei tu sei stato comunque un secondo padre, lo capisci?>>.

<< E cosa me ne importa?>> ribatté irritato lui:<< Fin dall'inizio, io volevo...>>.

<< Non è questo che conta!>> lo interruppe di nuovo il moro:<< Forse per te Aki non ha importato nulla, ma devi capire che per lei non è stato così. Potrai anche averla sfruttata fin da subito, ma non cambia il fatto che l'hai presa con te, l'hai aiutata a vivere... resterà sempre un legame che vi unisce, in un modo o nell'altro, anche se sa che cos'hai fatto. Per Aki tu conti qualcosa... e nel profondo, molto nel profondo, sotto quello strato d'odio e vendetta che ti hanno avvolto, credo che anche a te importasse qualcosa di lei, allora, al di là del fatto di volerla sfruttare o meno.>>.

<< Che cosa?>>. Una punta di evidente scetticismo dipingeva il volto dello psichico, ora.

<< Sì... e sai perché la penso così? Perché avresti potuto sottoporla agli stessi trattamenti che hanno decretato la morte del fratello di Misty e di altri ragazzi come lui, se fosse stato solo per raggiungere i tuoi scopi. Certo, potrebbe anche darsi che tu l'abbia fatto solo per paura che ti si rivoltasse contro, o per non doverla sottoporre a qualche lavaggio del cervello... ma se hai sofferto solo la metà di quel che ha sofferto lei dopo essere stata emarginata, se quel tuo passato che mi dici che io non sia in grado di capire ti ha segnato tanto quanto ha segnato lei...>> qui il suo tono cercò di essere più pacato... comprensivo:<< … allora è mia convinzione che tu non l'abbia ospitata al Movimento Arcadia solo per il tuo tornaconto. Non l'hai trattata gentilmente solo per usarla... non solo per sfruttarla... ma perché potrebbe essere la persona che più ti assomigliava, nella tua organizzazione, e volevi davvero aiutarla.>>.

<< Tu... penseresti questo... di me?>> disse a bassa voce Divine. Quella sua spiegazione, così azzardata, non mancava di impressionarlo. Che congettura... interessante. Sorrise appena:<< Eh... ne hai di fantasia. E avresti capito ciò dal nostro piccolo confronto di Duel Monsters?>>. Alzò le spalle:<< Per favore... chi mai, nei miei panni, avrebbe mai pensato ad Aki come ad una di famiglia?>>.

<< Divine...>> disse Aki. Il capo dell'ormai scomparso Movimento Arcadia si voltò... e i suoi occhi sussultarono.

Erano iridi umide, quelle che la sua vista incontrava. Iridi immerse in un lacrime che scorrevano lungo le guance delle ragazza, vicine ai suoi capelli rossi.

<< A... ki?>> borbottò lo psichico.

<< Di...vine...>> disse la ragazza. La sua voce era rotta, ma faceva del suo meglio per sostenere la situazione:<< Quello che dice Yusei... è vero. Tu sei stato... tutto per me...>> chiuse appena gli occhi:<< E tu... tu... come hai... fatto... a diventare così? Dimmelo... Divine...>> abbassò lo sguardo:<< Dimmelo, ti prego... è da quando sei scomparso... che me lo chiedo...>>.

<< Tu...>> mormorò Divine. Era tentato di schernirla... di prendere in giro quel suo assurdo senso di pietà per un uomo che l'aveva usata fino alla fine, e che nutriva propositi orribili nei suoi confronti...

Eppure... quegli occhi in lacrime sembravano avere il potere di bloccare questa sua reazione. 

Perché si sentiva così? L'aveva torturata solo poco prima, non aveva mai vacillato nel vederla soffrire... si era beato del suo dolore, e adesso invece...

<< Quelle lacrime... sono per te.>> gli disse Yusei. Rivolse la sua attenzione al Signer dalla testa del drago sul braccio, assistito dai rimanenti spettatori:<< Te lo leggo in faccia... non sei indifferente ad esse. Immagino che sia da lungo tempo, che non vedevi qualcuno mostrarti sentimenti del genere...>>.

Divine sussultò, a quella frase. 

Era vero... nessuno aveva mai più pianto per lui. Da anni... molti anni... nessuno aveva mai più pianto, o sorriso, con sentimenti per lui... 

Da quel giorno lontano... in cui i suoi poteri psichici si rivelarono al mondo, gettandolo nell'ombra della società... che aveva cambiato il suo mondo...

<< La vendetta verso il mondo ti ha cambiato, ti ha avviluppato molto più di quanto tu potessi sopportare... portandoti su una strada malvagia.>> continuò Yusei. Le sue parole suonavano ancora comprensive... quasi gentili, nonostante tutto:<< E' diventata la tua ragione di vita, e l'hai sfruttata per creare un mondo per tutti quelli come te, che avevano sofferto quanto te... ma ormai avevi così tanto odio dentro da agire anche a spese loro, pur di prenderti la tua rivincita.>>.

<< Mmh...>> abbassò gli occhi lo psichico. Non sapeva bene come replicare, e difficilmente lui si trovava a corto di risposte.

<< Tuttavia, molto in fondo a te, quel Divine che si è preso cura di Aki in maniera amorevole dietro la tua facciata da manipolatore non è fasullo, e vive ancora.>> gli disse il moro:<< Anche se hai fatto del male ad Aki, anche se hai commesso oggi stesso nefandezze notevoli nei nostri confronti, la speranza è dietro l'angolo perfino per te, finché sei ancora vivo. Non farti dominare dai tuoi lati negativi... abbandona odio e vendetta. E se non ci riesci, vieni pure da me, se vuoi... ma lascia in pace la persona che ha creduto in te per molto tempo, per cui eri come un padre. Lei non ha più nulla a che vedere con tutto questo... non se lo merita.>> le sue parole parvero quasi supplicarlo:<< Ti chiedo almeno questo. Te ne prego.>>.

Divine rimase immobile. Sicuramente non era pronto a sentirsi suppliche di lasciare in pace Aki, non da qualcuno che più probabilmente avrebbe più naturalmente preferito massacrarlo di botte, piuttosto che convincerlo. Cos'avrebbe risposto? Era questo ciò che si chiedevano i Signers... soprattutto una dei suddetti in particolare.

<< Tsk.>> fece infine Divine, mollando la chiave elettronica sul pavimento:<< Pensate a liberarla, piuttosto... era questo che volevi, non ti pare?>>. Si divincolò quindi dalla stretta di Yusei, facendo un passo indietro sempre tallonato dal vigile sguardo di Jack:<< Non ho niente da aggiungere, se non che non vedo l'ora di non rivedere la tua faccia, oggi.>>.

<< Divine...>> mormorò Aki, sempre immersa nel proprio pianto. Non nascondeva di essere delusa, oltre che addolorata: aveva sperato che le parole di Yusei l'avrebbero convinto a prendere una strada migliore, ma ora capiva che si era sbagliata.

Yusei raccolse la chiave da terra, e senza indugio andò verso la ragazza. Nel farlo, lo psichico suo nemico guardò in direzione di Aki e, mentre il moro e gli altri intorno alla sedia erano concentrati sul suo sopraggiungere... le sorrise.

La ragazza aprì la bocca, colta alla sprovvista.

Era un sorriso rassicurante, molto simile a quelli che le aveva rivolto in più occasioni durante gran parte della loro convivenza al Movimento Arcadia. E che le aveva rivolto in momenti difficili... nel mezzo delle sue ' recite' atte a sfruttarla...

Solo che ora sentiva che non c'erano recite. Quel sorriso... era vero. Forse l'unico sorriso totalmente onesto che le avesse mai rivolto.

Allora... forse, Divine...?

<< Umpf...>> assunse un'aria soddisfatta Jack, chiudendo gli occhi. Colui da lui sorvegliato smise di sorridere, accortosi come l'avesse notato, tornando ad apparire più acido.

Ma ciò non cancellava come avesse mostrato dei sentimenti repressi, si disse tra sé Aki.

Ci doveva davvero essere ancora del buono in Divine... era questo ciò che pensava...

<< Da che parte si disattiva questo affare?>> si chiese Crow, mentre insieme a Rua e Ruka girava intorno alla sedia a cui era ancorata la ragazza per cercare il punto in cui usare la chiave elettronica ricevuta.

<< Credo da qua...>> disse Yusei, notando ad un tratto un piccolo coperchio semi-mimetizzato con il materiale della stessa. Spostò in fuori il suddetto coperchio, facendo uscire allo scoperto una piastra quadrangolare verde delimitata da alcuni circuiti, quindi vi avvicinò la chiave, il cui pezzo di vetro frontale si illuminò insieme alla piastra stessa.

Gli anelli di metallo che bloccavano gli arti della giovane presero improvvisamente a scorrere da un lato, rientrando all'interno della struttura artificiale a cui appartenevano in maniera da sparirci dentro completamente.

<< Woah! Ha funzionato!>> esclamò contento Rua. A quel punto, Yusei si tolse dal punto in cui aveva azionato il meccanismo, ponendosi di fronte all'amica liberata.

<< Ti aiuto, Aki.>> disse quest'ultimo, tendendo la mano all'amica:<< Spero che tu ce la faccia a camminare.>>.

<< S-Sì...>> annuì Aki. Tese le dita verso il ragazzo e afferrò la sua mano, lasciandosi spingere via da quel terribile appoggio:<< Davvero... sono perfettamente in grado di...>>. 

Ma appena i suoi piedi toccarono il pavimento, iniziò a sentire le energie svanirle rapidamente. Sentì il corpo divenirle molto pesante... senza più la tensione della battaglia precedente da assistere, stremata dalle recenti torture subite, a quell'ulteriore sforzo si sentì ben presto sprofondare in un mare di oscurità, dove la sua vista non poté più scorgere nulla.



Nota dell'Autore:

Ehehehehe... eh... ok, in realtà non c'è niente da ridere.

Temo di aver fatto davvero un gran ritardo stavolta con la pubblicazione. Non è da me superare la settimana senza scrivere un solo capitolo, di solito. Ma sapete... il caldo... lo stress... e altre cose a cui pensare... alla fine non sono riuscito a rimanere fedele al mio compito di scrittore.

Ma dai, alla fine è arrivato anche questo capitolo, con tanto di mancamento per la povera Aki. Probabilmente causato da me per la pubblicazione finalmente effettuata.

Anyway, vi ringrazio davvero per la pazienza avuta, nel caso l'abbiate effettivamente avuta (altrimenti grazie lo stesso per essere arrivati fin qui). Per cercare di farmi perdonare (?) condividerò con voi una piccola notizia circa i miei aggiornamenti: oltre al fatto che il prossimo capitolo sarà anche l'ultimo di questa ministoria, la storia formato Yu-Gi-Oh! seguente verrà posticipata a data da destinarsi. Perché? Beh, perché uno dei deck dei protagonisti POTREBBE ricevere aggiornamenti a breve, e mi seccherebbe doverli introdurli dopo senza adeguata preparazione. Non è una possibilità ufficiale, ma capite che se succede poi magari devo cambiare un po' di cose per dopo.

Ma ciò non significa che mi fermerò qui.

Infatti, al 50% è possibile che uscirà prima una certa fanfiction alternativa fantasy, in stile anime per com'è trattata, si intende. La spinta me l'ha data Xenoblade Chronicle 3 a cui ultimamente ho giocato parecchio, che mi ha messo nostalgia di quando scrivevo Saga of the Emblems e voglia di scrivere di altre belle scazzotate (?) in compagnia di gente innocua e bonacciona (??????). PERO' devo ancora lavorarci un po' sulla trama, e questo è il motivo del 50%. Premetto che il main character userà un qualche cosa di molto vicino, almeno per concetto e nome, alla vecchia arte di Eria della suddetta Saga of the Emblems, questo per chi avesse letto la storia in questione.

Per il momento non ho altro da aggiungerà :) Ancora grazie della pazienza, ci sentiamo al prossimo e ultimo capitolo, e lì spero di avere qualche certezza in più a riguardo xD è tutto, bye bye!

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** La stella e la rosa ***


Capitolo 5 – La stella e la rosa.

<< Guardate, si è svegliata!>>.

Come appunto notato dalla voce di Rua, Aki riaprì gli occhi. 

Le ci volle un attimo perché capisse di trovarsi in un letto soffice, circondata dai suoi amici Signers. Quella stanza per lo più candida, munita di apposite attrezzature... e la vestaglia che stava indossando...

Non era la prima volta che si trovava in una camera d'ospedale, quindi non si trovò così sorpresa da quell'ambiente. Da quel che ricordava, poteva intuire come ci fosse finita.

<< Sembra che tu abbia deciso di farci preoccupare un altro po', eh, dormigliona?>> ironizzò Crow con un sorriso sollevato.

<< Sono svenuta... giusto?>> chiese lentamente conferma lei, intorpidita.

<< Sì.>> le rispose gentilmente Yusei, guardandola:<< Come ti senti, adesso?>>.

<< Beh... bene.>> annuì piano Aki. Si mise più seduta contro il cuscino:<< Da quant'è che sono qui?>>.

<< Dall'altra notte.>> rispose Jack, con le braccia incrociate:<< Ti abbiamo portata più velocemente possibile in ospedale dopo che hai perso i sensi, e ci sei rimasta fino ad ora.>>.

<< Accidenti se ci è venuto un colpo quando sei caduta!>> esclamò Rua con un brivido:<< Per fortuna ti ha afferrata appena in tempo Yusei, altrimenti sai che botta...>>.

<< Cosa?>> domandò lei. Lui l'aveva afferrata?

<< Sì.>> annuì Yusei:<< Sei sicura di sentirti bene?>> aggiunse, notando come fosse parzialmente arrossita.

<< Certo, sto benissimo.>> distolse lo sguardo quest'ultima. Riusciva ad immaginarsi di essere finita tra le sue braccia davanti agli altri, e sentiva il fatto come molto... imbarazzante, per qualche motivo.

<< Sono venuti anche i tuoi genitori, stanotte.>> la informò Ruka:<< Li abbiamo avvisati che eri qui, e dopo che abbiamo spiegato loro l'accaduto si sono fermati per tutto il tempo, dicendoci di tornare a casa.>>.

<< Ma quando siamo ritornati oggi li abbiamo rassicurati che saremmo rimasti noi a controllarti.>> seguì Crow:<< Dopotutto avevano diritto a riposarsi un po' anche loro.>>.

<< Avete fatto bene.>> ne convenne Aki. Chiuse gli occhi poco dopo:<< Ragazzi...>>.

<< Dicci, Aki.>> la invitò a parlare Yusei.

<< Volevo solo... ringraziarvi.>> riaprì i suoi begli occhi la ragazza:<< Se non foste venuti a salvarmi voi, non so proprio come sarebbe finita.>>.

<< Non dirlo nemmeno.>> scosse il capo Jack con un sorriso:<< Mi risulta che siamo amici.>>.

<< E gli amici non si lasciano mai indietro tra di loro!>> esclamò Rua:<< C'è un motivo se abbiamo tutti uno di questi, in fondo, no?>>. Aveva appena alzato l'avambraccio, esibendo il proprio segno da Signer.

<< E' vero...>> sorrise Aki, sollevandosi una manica della vestaglia da ospedale per guardarsi il proprio:<< Ed è perché condividiamo tutti lo stesso destino, in effetti... oltre a renderci una squadra.>>.

<< Beh, ad aggiungere loro importanza, va anche detto che è pure per merito di questi segni e del Drago Cremisi se Yusei ha vinto, o sbaglio?>> disse Crow:<< Non avesse trovato il modo di usarli per rivitalizzare Drago Stella Cadente, non sarebbe riuscito a creare l'opportunità per fermare Divine.>>.

<< Abbiamo trovato il modo tutti insieme, Crow, non è stato soltanto merito mio.>> si mise una mano su un fianco Yusei:<< E' l'unità di chi vive in pace con gli altri ad aver avuto la meglio, di chi crede in un futuro pacifico non fondato sull'odio o sulla vendetta.>>.

<< A proposito...>> cominciò Aki, apparendo più preoccupata, quando una graziosa infermiera arrivò ad interrompere la sua frase, avvertendo i visitatori:<< Le mie scuse, ma non posso lasciarvi ancora rimanere tutti insieme: ho già fatto un'eccezione...>> rivolse una dolce occhiata a Jack – e qui Aki intuì all'istante che doveva avere un debole per l'ex-campione di Riding Duels, come altre sue conoscenze:<< … ma se il dottore viene a sapere che ho lasciato tante persone per così tanto con la paziente potrebbe irritarsi. Non essendo suoi parenti come i signori Izayoi, posso permettere che rimanga ancora solo una persona.>>.

<< Ops, mi sa che il tuo fascino non è stato sufficiente a tenerci tutti qui, Jack.>> gli tirò una piccola gomitata Crow.

<< Umpf!>> alzò lo sguardo Jack.

<< Non è giusto, volevo rimanere ancora un po' con Aki!>> protestò dispiaciuto Rua.

<< Non fare il tragico, possiamo sempre fare a turni, se agli altri va bene.>> provò a consolarlo la sorella.

<< Davvero?!>>.

<< Certo, è un'idea che appoggio anch'io.>> disse Aki con pacato acconsentimento.

<< Allora non resta che da decidere chi deve rimanere per primo.>> osservò Yusei.

<< Perché non rimani tu? Te lo meriti, dopo aver sostenuto quel duello mostruoso.>> suggerì Crow.

<< Trovo anch'io che ti spetti di diritto il primo turno.>> disse Jack.

<< D'accordo, tanto comunque toccherà presto anche a voi.>> disse il moro.

<< Se volete uscire, allora...>> li invitò cortesemente l'infermiera. I quattro esclusi dalla visita annuirono, e ordinatamente seguirono il membro del personale.

<< Ci vediamo tra un po', Aki.>> alzò una mano in segno di saluto Jack.

<< Resisti, torneremo presto per te!>> la rassicurò con un ampio sorriso Rua.

<< Vi aspettererò tutti.>> gli rispose con garbo la ragazza. La porta della stanza, dunque, si chiuse non appena furono tutti usciti.

Ora c'erano soltanto lei e Yusei nella stanza.

<< Tra un po' magari andrò a chiamarli io per vedere di darci il cambio.>> commentò Yusei, per poi girarsi verso la ragazza:<< Tornando a prima... stavi per chiederci qualcosa?>>.

<< Sì.>> annuì Aki. Voltò un poco lo sguardo:<< Divine... lo so che dopo tutto quel che ha fatto non dovrei sentirmi tanto preoccupata per lui ma...>>.

<< Che fine ha fatto, è questo che vuoi sapere?>> tirò ad indovinare il giovane Signer, avvicinandosi al suo letto. La interlocutrice tornò a guardarlo direttamente, annuendo:<< Mentre io, Rua e Ruka provvedevamo a portarti in ospedale, Jack e Crow sono rimasti con lui fino all'arrivo di Ushio e degli altri suoi colleghi delle forze dell'ordine per portarlo via. Da quanto ho compreso, tornerà nella Struttura con una maggior sorveglianza.>>.

<< Capisco...>> socchiuse gli occhi la ragazza, triste e in parte anche un po' desolata:<< Immagino sia solo naturale...>>.

<< Guarda che non devi vergognarti di sentirti in pena per lui.>> le assicurò il ragazzo, comprensivo:<< Ha fatto delle cose orribili, al fratello di Misty e non solo a lui, e questa sarà sempre una croce che penderà sulla sua testa fintanto che non deciderà davvero di voltare pagina, ma ha fatto anche qualcosa di buono: ha dato a te un tetto sulla testa e un po' di conforto quando pensavi di non avere più niente, quando ne avevi più bisogno. E' chiaro che gesti come questi hanno sicuramente lasciato una traccia indelebile nel tuo cuore, un legame che non può essere cancellato, e riconoscerne il valore ti fa soltanto onore.>>.

<< Yusei...>> sussurrò Aki. 

<< E poi... c'è ancora speranza per Divine, non è così?>> le sorrise Yusei:<< Jack mi ha detto che tu e lui avete stabilito un qualche tipo di contatto, dopo che gli ho parlato.>>. La ragazza si sorprese a quelle parole.

<< Jack ti ha detto di...?>>.

<< … del sorriso che ti ha rivolto? Sì. E secondo lui... e anche secondo me, in base alle sue impressioni... non sarai più nel suo mirino. Perché forse ha finalmente che per lui vali qualcosa di più che l'essere un semplice mezzo, dopo averti visto piangere per lui. Tu che ne pensi?>>.

Aki raccolse proprie mani sul proprio petto.

<< Sì... è così...>> annuì lentamente lei, sentendo in cuor suo un grande sollievo:<< Anch'io credo che in quel momento abbia realizzato... che, nel profondo, il Divine che si è preso cura di me... non era soltanto un'immagine realizzata dalla sua brama di potere. Che... davvero condividevamo qualcosa, io e lui...>>. Il suo sguardo tornò un'altra volta a Yusei:<< E non l'avrebbe capito... se non gli avessi prima dimostrato che i sentimenti negativi che aveva sviluppato per gli altri non lo rendono in grado di raggiungere i propri obiettivi...>> i suoi occhi luccicarono, i condotti lacrimali intenti a secernere lucide gocce:<< Grazie...>>.

<< Ho semplicemente fatto quel che andava fatto per salvare un'amica.>> si limitò a rispondere Yusei, modesto.

<< Ma l'hai fatto... ed è questo che conta.>> sorrise lei, tra le piccole perle di felicità che le scorrevano in viso:<< Non ti sarò mai abbastanza grata per averci provato anche con lui... Yusei...>>. Il moro si limitò a ricambiare quell'espressione riconoscente, allungando una mano verso una di quelle lacrime per toglierla, dicendole:<< Non devi... sono contento di averlo fatto.>>. La ragazza chiuse gli occhi, fremendo istintivamente al suo tocco.

<< Aspetta... ora che ci penso dovrei avere un fazzoletto...>> continuò a dire lui, prendendo il pezzo di stoffa di cui si era appena ricordato dalla tasca dei pantaloni e porgendoglielo:<< Tieni.>>. Accetto l'offerta dell'amico, e allungò la propria mano su di esso. Nel farlo, inavvertitamente vi fu un ulteriore contatto tra loro, tra le loro dita.

<< Oh...>> sussultò Aki. Per un attimo arrossì, mentre il ragazzo la guardava con quei suoi occhi simili ad intensi zaffiri:<< Y-Yusei...>>.

<< Cosa...?>> cominciò a chiedere il giovane, quando notò che non aveva tolto le dita dalle sue per sottrarre il fazzoletto alla propria presa. Per qualche motivo, sentì un certo innalzamento di temperatura nell'accorgersene.

<< Ecco... io...>> cominciò con indecisione Aki, ammutolendosi.

Si rendeva conto che erano lì, da soli... le iridi di uno in quelle dell'altra... in un momento dove lei percepiva chiaramente la gratitudine che provava per lui. Per il suo eroismo... per come si era gettato a capofitto nella tana del lupo per toglierla dalle grinfie di Divine... per tutto ciò che aveva compiuto l'altra sera, anche nei confronti della persona che un tempo era tutto per lei...

Tanti sforzi fatti solo per la sua salvezza, che le rendevano ancora più evidente che la persona che aveva davanti non era una persona qualsiasi. Sicuramente... più che un amico...

Lui c'era sempre stato, quando aveva bisogno... non solo quella volta, bensì fin da quel fatidico giorno in cui si erano incontrati a volto scoperto alla Fortune Cup, in innumerevoli altre situazioni... e mai come in quell'istante gli pareva più evidente di così...

<< Io...>> disse con voce più bassa. Quasi senza rendersene conto le sue dita si erano allungate un po' in avanti, per tirare leggermente il polso di Yusei. 

Quest'ultimo sentì più calore di prima, nel sentirsi attirato dolcemente verso la ragazza. Verso quelle sue labbra alla vista soffici e invitanti...

Mentre i loro visi si venivano incontro, entrambi abbassarono piano le palpebre. Ora, quel che Aki voleva era soltanto trasmettere a quel ragazzo tanto speciale, con cui aveva condiviso il suo dolore e la sua sofferenza, ora risanate, le sue attuali emozioni...

Erano ad un centimetro l'uno dall'altra...

<< Ehi, Yusei!>>. Yusei e Aki batterono contemporaneamente gli occhi, sussultando come se si fossero svegliati all'improvviso da un sogno. Un suono ripetuto da dietro la porta e il tono deciso di Jack avevano appena spezzato quel momento così delicato:<< Ushio è qui fuori, dice che hai dimenticato una firma sulla deposizione dell'altra sera. Pare che gli serva con urgenza per convalidare la pratica, quindi mi sa che ti tocca uscire adesso.>>.

<< Ah... ho capito!>> esclamò Yusei, riacquistando quanto prima compostezza:<< Digli che arrivo subito da lui, per favore.>>. Si rivolse poi ad Aki, nascondendo un insolito accenno di imbarazzo:<< Perdonami, Aki, ma... Ushio... Hai sentito, no?>>.

<< S... Sì...>> annuì la ragazza, non meno imbarazzata:<< Non preoccuparti... vai pure.>>. Yusei le rivolse un ultimo cenno con il capo, e lasciatole il fazzoletto aprì la porta.

Mentre Crow prendeva temporaneamente il posto del moro in camera, mentre Aki si puliva gli occhi, provò un certo senso di scocciatura. Jack, Ushio... voleva loro bene, ma dovevano proprio intromettersi nel bel mezzo di... qualcosa di tanto importante?

Però, riflettendoci meglio... forse non era davvero il momento giusto. Forse era troppo prematuro, Yusei l'aveva appena tolta dai pasticci. La gratitudine derivata da quella situazione magari poteva aver affrettato eccessivamente le cose, pur riconoscendo che Yusei era parso coinvolto tanto quanto lei.

Tuttavia, ormai l'occasione era sfumata. Ma chissà...

Mancava ancora qualche giorno prima della propria partenza verso la scuola di medicina che avrebbe dovuto frequentare per diventare medico... a quando lei, Yusei, Jack, Crow, Rua e Ruka si sarebbero dovuti separare per intraprendere strade diverse. E in quel lasso di tempo, se avesse trovato l'occasione giusta e fosse stata ancora convinta di quanto stava provando, avrebbe esposto tutto ciò che sentiva senza altri ostacoli.

Magari – e il pensiero le balenò proprio a caso – sarebbero stati proprio i suoi genitori, sempre così vicini e attenti al suo stato d'animo, a spingerla a cogliere quell'occasione.

Ma per il momento, era meglio aspettare...

 
FINE


-Nota dell'Autore-

Evvai! Un'altra fanfiction portata a termine! Anche se lo ammetto, cinque capitoli sono proprio pochi, specialmente con un capitolo finale molto corto xD Ma d'altro canto, così è stata concepita questa piccola storia.

Spero che il finale comunque vi sia garbato. Seppur forse un po' affrettato – cit. Aki proprio da qua – ho cercato di farlo come meglio riuscivo, senza ovviamente spingerlo eccessivamente (dato che TEORICAMENTE, anche se i registi non ce l'hanno detto, il primo vero bacio Yusei e Aki se lo danno prima della loro separazione nel finale di 5D's).

Bene, detto questo, passiamo alle notizie: ripartendo dalle premesse del capitolo prima, alla fine CONFERMEREI la storia fantasy come successiva. Un po' mi spiace accantonare la sezione 5D's, davvero, ma a furia di scrivere schemi e sempre le stesse sequenze di turni eccetera confesso di essere leggermente cotto. Conviene cambiare un po' aria come ai bei vecchi tempi.

Per gli interessati, quando questa fanfiction fantasy? Presto, spero, sto pure cercando di disegnare i character (ma con uno stile molto migliore rispetto a quello decisamente più da dilettante usato per Saga of the Emblems, giuro) per le descrizioni e di leggermi qualche libro in più per raccogliere più dettagli possibili, stilarla al meglio. Posso dire però che ovviamente sarà più sulla falsa riga di anime/manga/videogiochi come esecuzione e... quella cosa sulla somiglianza con Eria accennata al capitolo prima probabilmente sparirà xD ma il... protagonista penso vi potrà in qualche maniera stupire, sebbene i dettagli siano ancora in piena elaborazione dal punto di vista della personalità. Tuttavia mi sento già di dire che è interessante. Ci sarà anche un certo potere ' basato sugli ambienti' che sarà il fulcro della faccenda (non so quanto originale possa essere, ma comunque dopo riflessioni ho optato per esso). Premetto che Xenoblade Chronicles 3 è stata la spinta principale, non stupitevi di vedere qualcosina lì dentro di ispirato.

Per i membri della sezione 5D's, e la prossima storia Yu-Gi-Oh! ? Uh uh, ovviamente non subito perché la nuova storia fantasy ha la priorità, ma nei miei piani prevedo di portarla dopo questa, sempre se non succede nient'altro. Ma per lo meno ho già in mente la trama per quella, perciò dovete solo aspettare.

Detto questo, i miei ringraziamenti vanno a tutti voi lettori che mi avete seguito anche in questa breve avventura, nonché in particolare a yugi00 ed eli_mination che mi seguono nell'ombra (lo so che ci siete), a mrcrossover che ha messo la storia tra le seguite oltre a recensire, e in particolar modo a Total Nintendo Drama: è da tanto tempo che non ricevevo delle recensioni con i fiocchi, e Total Nintendo Drama non solo riesce nell'impresa di farne di ben lunghe, ma anche in quella di strapparmi un sorriso quando le leggo. Grazie dunque in particolare a te per condividere in questo modo le tue impressioni su questi capitoli ;)

Ops, che sbadato! Ho un ultimo ringraziamento da fare, questo molto IMPORTANTE: ad Aki_chan_97. E' vero, lei non ha neanche letto questa storia probabilmente, ma se non fosse stato per questa utente che un giorno mi chiese ' potresti scrivermi uno schema per una storia in collaborazione?' non avremmo mai avuto questa ministoria con Divine, Yusei ed Aki. Pertanto... i miei più calorosi ringraziamenti, che tu sia in ascolto oppure no!

Io, quindi, per un lungo periodo lascio la sezione 5D's come scrittore. Vi lascio alle cure di altra gente comunque capace, come eli_mination e Black_RoseWitch, con i loro rispettivi lavori Riots e The Darkness Bond, che certo vi aiuteranno a far passare il tempo. 

Inoltre – suggerimento a parte – se vi servono novità sulle carte in uscita per Yu-Gi-Oh! dal Giappone e non, tanto poi anche da noi arrivano quelle straniere, e avete Instragram, vi suggerisco di passare da yugionewseu: appartiene ad un mio vecchio amico che tra l'altro pubblicizza le mie storie, che tra l'altro ringrazio molto, e dall'alto della mia esperienza circa le uscite del settore potrebbe esservi molto utile per raccogliere notizie.

A questo punto dovrei aver spiegato ciò che dovevo. Rinnovo i miei pieni ringraziamenti e un profondo inchino, invitandovi, se ne avrete voglia, a condividere la prossima avventura con me. Se avete recensioni da inviare per farvi sapere cosa ne pensate della storia corrente le leggerò con rispetto e interesse. Grazie ancora della pazienza avuta nell'aspettare il finale, è giunto il momento di congedarsi, almeno per ora.

Buon proseguimento e buona vita a tutti, alla prossima! Ciao ciao!

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4026543