Dance with the Devil

di RosePiaf
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap 1 ***
Capitolo 2: *** Cap 2 ***



Capitolo 1
*** Cap 1 ***


N.B. Nel film l’antagonista veniva solo chiamato re dei Topi quindi ho deciso di dargli un nome usando quello dell’ attore, John Turturro… Spero che capirete questa mia scelta. Questa idea mi è venuta in mente dopo aver visto questo video
https://www.youtube.com/watch?v=fKKrSDgJcrU&list=LL&index=1

Erano passati anni da quando Mary aveva sconfitto il re dei topi con l’aiuto di N.C. e dei suoi amici.

Ora era tornata nel mondo reale ed abitava ancora con i suoi genitori e con il suo pestifero fratello Max.

Quest’ultimo anche se ormai era diventato un adulto di quindici anni le faceva sempre i dispetti e la giovane quasi non riusciva più a sopportarlo….

Ma c’era un fatto positivo: Il vicino di casa di suo zio, Nicolas Charles veniva a trovarla tutti i giorni e i suoi genitori si erano accorti che tra loro due c’era del tenero….

20 Dicembre

Mancavano già cinque giorni a Natale.

Lo zio Albert sarebbe venuto a trovarli come ogni anno, avrebbero consumato la cena di natale tutti insieme e la mattina del 25 lei e suo fratello si sarebbero svegliati per aprire i regali….

Quando un giorno in città in una grande villa si trasferì un uomo ricco vestito elegantemente insieme alla madre che era in sedia a rotelle.

Nessuno sapeva chi fosse ma dicevano che quest’ultimo detestava la luce del sole e preferiva la notte e l’oscurità come un vampiro.

Era già ora di cena a casa Freud e tutta la famiglia si era riunita a tavola per consumare il lauto pasto e quella sera lo zio Albert era venuto a fargli compagnia visto che i loro genitori sarebbero andati a teatro subito dopo…. 

“Ditemi zio…. Conoscete per caso il nuovo proprietario di quella villa?” esclamò Mary indicando il luogo misterioso con un dito tant’è che lo zio Albert le rispose

“No mia cara ma credo che lo conosceremo presto…Max vuoi ancora Pudding?“ 

“Si, grazie zio”

“Max per favore siediti composto a tavola" lo rimproverò suo padre pulendosi la bocca con il tovagliolo“ Louise cara digli qualcosa anche tu”

La donna osservò il marito con un misto di comprensione dopodichè si rivolse al figlio e gli disse di ricordarsi le buone maniere….

“Dopotutto non sei più un bambino” gli ricordò sua madre tanto che Max decise di acconsentire alla richiesta materna…..

In quel momento l’orologio del salotto scoccò le otto in punto: Si era fatto tardi.

“Bene… Ora noi usciamo e non tenerli svegli come hai fatto lo scorso natale…D’accordo?” esclamò l’uomo mentre si alzò da tavola per raggiungere poi la porta di casa

“Presto Joseph dobbiamo essere a teatro tra pochi minuti” gli raccomandò sua moglie indossando il suo cappello di piume “ Buonanotte a tutti”

Mary non disse nulla mentre vide i suoi genitori scomparire dalla sala da pranzo: Ormai ci aveva fatto l’abitudine…..

Il giorno seguente la famiglia di Mary ricevette un invito per partecipare alla festa che si sarebbe tenuta nel fine settimana nella grande villa situata al centro della città…

Trovarono la cosa a dir poco strana visto che il suo proprietario non l'avevano mai visto di persona….

" Cara,Il signor Lane ci ha invitato a partecipare alla festa che si terrà a casa sua questo sabato"

"Il signor Lane? Come mai questo cognome non mi dice nulla?"

" Massi tesoro è il nuovo proprietario di quella nuova villa vicino al Donauturm…. In questi giorni non si parla altro che di lui in città…. Dicono che sia molto ricco"

"Non mi sorprende, caro…Immagino che dovranno venire anche i ragazzi"

"Naturalmente ha invitato tutta la famiglia…. E noi non possiamo di certo mancare… E poi sarebbe una buona occasione per Mary di partecipare ad un ricevimento…. Ormai è una signorina"

"Ma caro non sappiamo nulla di lui…"

"È l'occasione giusta per incontrarlo,non trovi?"

"Si… Caro hai ragione… Vado subito ad avvisare i ragazzi allora" esclamò la donna mentre iniziò a salire le scale che l’avrebbe condotta nelle camere dei figli….

La sera del ballo era infine arrivata…..

Erano già scoccate le nove di sera quando la famiglia di Mary si stava preparando per uscire….

Ma la ragazza non aveva nessuna intenzione di partecipare alla festa e chiese a Frau Eva, la loro domestica, di convincere suo padre a non farla andare…

“Signorina può essere una grande occasione è il vostro primo ballo dopotutto… La signora è molto entusiasta di ciò” 

“Frau Eva ha ragione…. Coraggio Mary vai a cambiarti” le disse sua madre mentre si riassettò il vestito…

“ Non m’interessano i ricevimenti e le feste sontuose" le rispose Mary per le rime “ Madre vi prego convincere mio padre a non farmi andare"

All’improvviso dalla rampa di scale scesero Max e Joseph che erano già pronti per dirigersi alla festa…

Ma l’uomo notando che la figlia non era ancora pronta commentò con una nota di disappunto 

“Mary ormai hai diciassette anni è presto dovrai sposarti…. E’ un ricevimento è l’occasione giusta per farti conoscere gente nuova…. Incontrerai di sicuro dei giovanotti colti ed affascinanti….  Frau Eva porta subito Mary a cambiarsi….”

La domestica obbedì senza remore e condusse la giovane Mary nella sua stanza in modo da farle scegliere il vestito adatto…

La ragazza a quel punto non osò ribellarsi: Suo padre era molto severo quando si arrabbiava….

Pochi minuti dopo….

Una volta in carrozza, i pensieri di Mary erano altrove: Le sarebbe tanto piaciuto tornare bambina ad ascoltare ancora una volta le storie fantastiche di suo zio….

Ma la voce di suo padre la fece tornare alla realtà

“Mary…. Mi raccomando…. Se qualcuno ti invita a ballare acconsenti alla sua richiesta“

"Sì padre"

“Mary tesoro…. Cerca almeno di sorridere”  le disse sua madre Louise “ Sai avevo la tua età quando partecipai al mio primo ballo… Ero molto spaventata all’epoca ma mi sono fatta coraggio ed ho preso la palla al balzo….. Il mio cavaliere aveva dei bellissimi occhi verdi e i capelli biondi come l’oro e durante la festa a poco a poco cominciai a divertirmi e… “

“Louise ti prego conserva questa storia un'altra volta…. Siamo arrivati”

Dopo essere scesi dal calesse, Joseph prese la moglie sottobraccio ed entrarono nella villa seguiti poi da Max e Mary.

Una volta all’interno dell’ abitazione, il maggiordomo, tutto vestito di nero, ne annunciò la loro entrata 

“La famiglia Freud”

Quando Mary e i suoi familiari arrivarono nella sala da ballo in quel momento la festa era al suo culmine: Gli invitati non facevano altro che divertirsi, sul soffitto pendeva un lampadario di cristallo, l'orchestra stava suonando allegramente un motivetto e al buffet erano stati serviti rinfreschi e bevande….

Quando ad un certo punto l’attenzione di Mary fu attirata da un giovane dai capelli castani e vestito come un principe….

Mary dopo averlo osservato meglio si stupì nel vedere che quel ragazzo non era nient'altro che Nicholas Charles, il vicino di casa di suo zio.

Quest'ultimo dopo averla riconosciuta le venne incontro con un sorriso e con gli occhi che gli brillavano di gioia…

“N.C”

“Ti stavo aspettando Mary”

“Come mai sei qui?”

“I miei genitori sono stati invitati alla festa… Non potevano di certo rifiutare questo invito, non credi?”

A quel punto il ragazzo iniziò a girarle intorno per osservarla meglio: Mary indossava un bellissimo abito azzurro che risaltava i suoi occhi, portava i capelli legati con dei nastri e il suo delicato collo era adornato da una collana di perle… 

"Sei davvero bellissima, Mary"

Fu allora che le gote di Mary si colorarono di rosso: Come mai quando era da sola con lui le batteva così forte il cuore?

“Ti ringrazio molto….S-sono felice di rivederti"

“Lo sono anche io….. Vuoi ballare con me?” esclamò il ragazzo mentre le porse la mano…

Mary non se lo fece ripetere due volte: Dopo aver accettato il suo invito i due ragazzi iniziarono a volteggiare per il salone sotto gli occhi di tutti e solo in quel momento Mary capì che quel ricevimento non sarebbe stato così noioso……
 

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Capitolo 2
*** Cap 2 ***


All’improvviso quando la festa era al suo culmine fece la sua comparsa il padrone di casa accompagnato da sua madre: L’uomo era vestito di nero a differenza dei suoi capelli bianchi mentre la donna nonostante fosse in carrozzina, indossava un abito verde e per non far capire agli ospiti che stava perdendo i capelli portava sempre in testa una parrucca per ogni occasione….

“ John figliolo la festa è un gran successo.." commentò la donna in modo acido tanto che quest’ultimo le fece un finto sorriso: Sapeva benissimo che sua madre lo detestava…

Cosi per distrarsi un po’,iniziò a girare per la sala mentre gli invitati battibeccavano tra di loro…

Quando ad un certo punto il suo viso s’illuminò: C’era una bellissima ragazza dai capelli biondi che stava danzando con il giovane Nicholas Charles. 

Presto il suo volto si fece scuro: Non poteva sopportare che quel bamboccio fosse felice…..

“ Dimmi Mary ti stai divertendo?”

“Si N.C….. Moltissimo”

“Sai…. C’è una cosa che vorrei chiederti”

Nascosto nell’oscurità John continuò ad osservare la scena: Aveva subito riconosciuto quella ragazza…. Era la stessa fanciulla che all’epoca aveva aiutato il bamboccio a riprendersi il suo regno….

Solo che ora lei era cambiata: Non solo era diventata alta….. Ma quella bambina ora si era fatta donna…

Certo era ancora giovane però…. La sua bellezza lo aveva a dir poco stregato…..

“ Vuoi essere la mia fidanzata?“

“Oh Nicholas….. Pensavo non me l’avresti mai chiesto”

“ Allora che cosa mi rispondi?“

“Oh sì… Lo voglio”

Dopo quella risposta positiva, il giovane fece volteggiare in aria Mary tanto che la ragazza si mise a ridere…..

“Ti prego N.C. mettimi giù ha! Ha! Ha!”

Il viso di John alla vista di quel momento di gioia, divenne rosso dalla rabbia: In qualche modo doveva distruggere il lieto fine del suo acerrimo nemico…..  

Non erano passati che pochi minuti che Mary tutta felice si diresse verso i suoi genitori per informarli della lieta notizia…

Non trovandoli però da nessuna parte si diresse verso il giardino: Forse erano lì, ad ammirare le stelle……

Ma una volta giunta nel luogo prestabilito notò che c’era qualcuno che la stava aspettando…..

“ Il vostro volto mi dice che avete ricevuto una bella notizia… Anzi una proposta di fidanzamento, nevvero?“

Mary a quel punto iniziò a pensare: Quella voce dove l’aveva già sentita?

E solo in quel momento capì che quella voce apparteneva al proprietario della villa, sir John Lane.

Quest’ultimo la stava fissando con i suoi occhi scuri mentre il suo volto era illuminato dalla luce della luna….

“ Buonasera signor Lane” disse Mary con un inchino “ Che cosa ci fate voi qui? Non dovreste essere alla festa?”

L’uomo, con uno strano sorriso, le si avvicinò lentamente per poi pronunciare le seguenti parole

“In realtà vi stavo aspettando, Mary”

“ Stavate aspettando me? E’ per qual motivo? E come sapete il mio nome?”

“Oh suvvia…. Davvero non mi riconosci? Eppure ci siamo già incontrati…Tanto tempo fa”

Ma la ragazza dopo averlo squadrato da capo a piedi scosse la testa

“No, non direi…… A dir la verità…. Questo è il nostro primo incontro”

“Ha ha ha ma come la mia piccola Mary si è dimenticata di me?”

Ad udir la parola mia la giovane divenne ancor più confusa: Da quando in qua lei apparteneva a quell’ uomo?

“Non so chi voi siate in realtà mousseurs ma io non gradisco che ci si prenda gioco di me”

L’uomo vedendo la ragazza arrabbiata cercò in tutti  i modi di tranquillizzarla

“Chiedo perdono per averti offesa…. Ma….Voglio sperare che riserverai l’ultimo ballo per me

-Questa frase…. Mi è così familiare- pensò Mary osservandolo da capo a piedi ma poi ecco che di colpo quel vecchio sogno che aveva fatto da bambina ritornò alla realtà…. 

“Ma voi…. Siete il re dei topi, vero? Ma che cosa ci fate voi qui? N.C. vi aveva sconfitto”

L’uomo evitò di rispondere alle sue domande ed osservò Mary con un sorriso che avrebbe incuto timore a chiunque dopodiché le si avvicinò lentamente come un fa predatore con la sua preda….

“ E tu giovane Mary…. Vedo che sei cresciuta dall’ultima volta che ti ho vista”

“Che cosa volete da me?”

“Ti ho vista danzare nella sala da ballo insieme a quel brutto bamboccio … Ma adesso…. Voglio essere io il tuo cavaliere” esclamò John porgendole la mano….

“Mi dispiace ma…. Credo che rifiuterò la vostra offerta”

“Oh ma come? Ho chiesto al mio violinista personale di suonare un motivetto… Non ti piacerebbe ascoltarlo?"

“No grazie… Addio”

Tutta impettita Mary cercò di tornare all’interno del salone ma la sua mano venne afferrata dall’uomo che non aveva nessuna intenzione di farla fuggire….

“Te l’ho già detto: Devi concedermi un ballo… Non vorrai sfidare la mia pazienza, vero?”

La ragazza decise infine di gettare la spugna: Infondo sua madre le aveva sempre detto di non rifiutare l’invito di un gentiluomo….

Mezz’ora dopo…

Mentre volteggiava nel giardino tra le braccia di quell’ individuo, aveva come l'impressione di ballare con il diavolo in persona…

Il violinista stava suonando una melodia malinconica tanto che Mary cercava di evitare il  volto del suo partner: Non sapeva il perchè ma la metteva a disagio….

-Oh Nicholas dove sei? Ti prego vieni a salvarmi-

John iniziò ad osservare la giovane Mary con attenzione: Si capiva lontano un miglio che voleva essere altrove….

Decise però di rompere il ghiaccio in modo che quel silenzio imbarazzante terminasse all'istante….

“Ho fatto bene a non mangiare le tue delicate dita all’epoca….. Sono lisce come un petalo di rosa” esclamò l’uomo osservando con attenzione la sua damigella: I suoi capelli biondi come l'oro, le labbra rosee, i suoi occhi azzurri come lapislazzuli…

Era decisamente molto bella come poteva essersi innamorata di quel ragazzino?

“Non l’avrei mai detto ma..Tu sei così bella…. Cosi elegante...Quel principe tanto sciocco non ti merita affatto“ esclamò John mentre le fece fare una giravolta “ Tu meriti molto di più,Mary

Tornata alla realtà la ragazza a quel punto si fermò: Quell’ uomo stava per caso cercando di sedurla?

“Oh…. Forse quello che ho detto vi ha traumatizzato? Il mio era un complimento…. Mary“

“Non osate pronunciare il mio nome… Non ne avete il diritto”

“Oh sono così spaventato…. Sono certo che il tuo principe verrà subito a punirmi” mormorò l’uomo in maniera esagerata “ In quel caso dovrei nascondermi  in soffitta… Credo“

“Non siete affatto divertente…” esclamò la ragazza cercando di divincolarsi dalla sua stretta “Lasciatemi andare” 

“Credi che i tuoi genitori sarebbero disposti a farti sposare con lui? Uff… Non è poi così ricco”

“Almeno lui ha un animo gentile…. Al contrario di voi

Per nulla sconcertato da quell’ insulto, John le si fece sempre più vicino in modo che la sua voce le facesse emettere un brivido lungo la schiena….

“Potrei esaudire ogni tuo desiderio….E se chiedessi a vostro padre….. Di concedermi…. La vostra mano?”

“ C-cosa? No mai! L’unico che sposerò sarà Nicholas e nessun’altro“

“Accidenti! Non pensavo che saresti stata così testarda, mia cara….. Quel ragazzino cosa mai potrà offrirti infondo? Io invece sono molto ricco…..”

“Voi non avete alcun potere su di me…. Non riuscirete a raggiungere il vostro obiettivo"

Con uno strattone Mary si liberò dalla stretta di quel mostro per poi precipitarsi all’interno della villa…

Durante la sua fuga però uno dei nastri per i capelli che portava in testa si allentò e le scivolò a terra…

John lo raccolse con estrema cura per poi annusare il suo profumo: Lo avrebbe custodito gelosamente….

Avrebbe fatto qualsiasi cosa purchè il giovane Nicholas fosse infelice e rubargli la ragazza era il suo obiettivo maggiore…. 

Dopo che Mary fece ritorno nel salone fu proprio sua madre ad intuire che qualcosa non andava in lei….

“Mary che cos’hai? E cosa è accaduto ai tuoi capelli non li avevi legati con un nastri colorati?”

“Madre vi prego… Voglio tornare a casa”

“E perchè mai? Sembri sconvolta”

“Sono stata costretta a ballare con quell'individuo…”

“Di chi parli, mia cara?”

La ragazza stava per rivelare il suo nome, quando fu proprio quest’ultimo ad avvicinarsi a lei e a sua madre….

“Madame…. I miei omaggi… Vostra figlia è davvero adorabile”

“Oh grazie signor…”

“Lane… John Lane” esclamò l’uomo mentre baciò il dorso della mano della donna “ Mi piacerebbe molto parlare con vostro marito uno di questi giorni… Sarebbe possibile combinare un incontro?“

“Oh ma certo…. Sarete il benvenuto in casa nostra”

L’uomo tutto euforico emise un grido di apprezzamento

“Fantastico! Fantastico! Godetevi la festa, madame” dopodichè tutto soddisfatto l’uomo se ne andò ma non prima di aver osservato intensamente la povera Mary….

“Madre perchè lo avete invitato a casa nostra?Non potete fidarvi di lui…..”

“Ricordati che è un uomo importante, tesoro…..Eh chissà potrei anche cantare per lui”

" Madre vi prego lasciamo perdere il signor Lane …..Io…. Devo comunicarvi qualcosa di più importante…. Vedete…..Io…. Mi sono appena fidanzata”

“Oh mia cara…. Che bella notizia e chi è il fortunato?”

“Si chiama Nicholas Charles…. Ed è il vicino di casa dello zio Albert” disse la giovane in modo sognante “Ho danzato con lui stasera… Non lo avete visto?”

“Oh si certo…. Sembra un bravo ragazzo potresti invitarlo a casa nostra un giorno…. Sono sicura che tuo padre lo conoscerà volentieri“

"Lo pensate davvero?"

Fu a quel punto che quella conversazione si interruppe a causa dell’arrivo di  Joseph e Max….

Dopo aver raggiunto la moglie e la figlia, l’uomo osservò il suo orologio da taschino per poi esclamare

“Louise coraggio cara è tardi dobbiamo tornare a casa”

“Ma sono solo le undici caro…”

“Domani devo essere al lavoro molto presto…… Ci sarà una riunione importante”

“Ah bhè se è così allora possiamo andare”

Una volta che la famiglia Freud abbandonò il grande salone Mary si guardò indietro: Avrebbe voluto porgere l’ultimo saluto a Nicholas…

Pazienza si disse lo avrebbe sicuramente incontrato un altro giorno…. 

Mezzanotte.

Una volta che la festa giunse al termine e gli ospiti se ne erano andati, l’ex-re dei topi si diresse in camera sua…

Si avvicinò verso la toletta e ripose il prezioso nastro di Mary all'interno di un cofanetto: Lo avrebbe custodito come un tesoro.

“ Avvicinarsi a sua madre è stato un gioco da ragazzi… Ora non devo fare altro che conquistare la fiducia di suo padre…. E poi… Rovinare il lieto fine di quel bamboccio sarà molto divertente… Ha ha ha….. Devo solo portargli via colei che ama di più…Ha ha sono un genio” e tutto soddisfatto se ne tornò in salotto a bersi un bicchiere di cognac per coronare la sua futura vittoria…
 

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