Il Coraggio di Cambiare

di dirkfelpy89
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Specchio ***
Capitolo 2: *** Risposta ***
Capitolo 3: *** Scelta ***
Capitolo 4: *** Adesso ***
Capitolo 5: *** Muta ***



Capitolo 1
*** Specchio ***


Capitolo 1, Specchio

 



Corri a perdifiato fino al primo piano di Grimmauld Place, diretto verso il bagno più vicino alla cucina.
Vorresti andare oltre ma senti già la bile risalire e per questo ti aggrappi al lavandino e vomiti. Vomiti la tua rabbia, il tuo disgusto e la disperazione che ti attanaglia il cuore da quel pomeriggio.
Con un tocco della bacchetta ripulisci e poi alzi la testa, osservandoti nello specchio appeso sopra il lavandino. E il riflesso è quello di un ragazzo giovane, magro, con lunghi capelli neri e una certa aria da nobile decaduto.

Eppure, eppure in quello specchio ci deve essere qualcosa che non va perché non vedi solo te stesso ma… anche quel Babbano, sì, quel Babbano che Bellatrix ti costrinse a uccidere qualche settimana fa. Il tuo battesimo del fuoco.
In quello specchio vedi Sirius che scappa, Walburga che brucia l'arazzo, tuo padre imbelle che la osserva con gli occhi vitrei.

In quello specchio, che forse è superficie riflettente della tua anima, vedi anche Kreacher che piange, il tuo fidato Elfo Domestico, forse l'unico vero amico, torturato da quelle creature infernali e il tuo padrone, Voldemort, che lo abbandona.
Senza voltarsi, perfettamente in pace con la sua anima e coscienza.
Sempre che ne abbia una.

Il tuo padrone, che tanta fedeltà e ancor più sacrifici ti ha chiesto, sordo alle richieste di aiuto di quel povero elfo, Regulus, stava per privarti di Kreacher.
Ma a lui, a lui non importava niente, nonostante sapesse bene che rapporto ti legasse con quella innocente creatura.

A Voldemort non interessa di niente e di nessuno, tutti sono sacrificabili, dubiti che tenga anche solo a una singola persona.
Sei solo una pedina per lui, Regulus, e solo ora te ne rendi conto?

E ora piangi, ti lamenti, ma è tutto inutile.
Urli, maledici te stesso, ma a cosa serve?
Prendi a pugni lo specchio perché tutto questo dolore finisca, perché quell'oggetto la smetta di torturarti… ma non serve a niente. Il vetro finisce in mille pezzi, proprio come te, ragazzo, ma il dolore rimane.

Osservi il sangue gocciolare lentamente per terra dalle nocche della mano destra.
Per settimane ti sei sentito sbagliato perché non provi nessuna gioia a uccidere gli altri, perché le storie dei grandi trionfi di Bellatrix si stanno rivelando false.
Non c'è trionfo nel sacrificare un Elfo Domestico così caro al suo servitore.
Non c'è grandezza oppure onore in questo.

Forse, ah sì, forse non sei tu ad essere sbagliato.
Ma vedi, il problema è… te ne sarai accorto abbastanza in tempo?

/ / / / / / /

Ciao a tutti, questo lavoro di cinque capitoli nasce dall'iniziativa "Cinque fette di torta alla melassa" del gruppo L'angolo di Madama Rosmerta.
Prima di tutto, se non sapete che cos'è, vi consiglio di andare su Facebook e di iscrivervi al gruppo.
L'iniziativa consisteva nel postare la strofa di una canzone e da quella strofa le bravissime bariste (Ok ok , l'ho detto.. abbassate la bacchetta per favore) hanno tratto l'ispirazione per cinque prompt.

Il mio primo prompt era "specchio" e da subito ho pensato, in base anche a tutti gli altri, di scrivere cinque, penso saranno Flashfic tranne magari l'ultima, su Regulus Black, in particolar modo gli ultimi giorni!
Spero vi piaceranno, in caso fatemi sapere!

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Capitolo 2
*** Risposta ***


Capitolo 2, Risposta

 



La tua ricerca, se dapprima poteva essere considerata accademica, adesso si fa sempre più furiosa. Hai bisogno di una risposta e forse una sola non ti basterà.
Quel medaglione, che Voldemort ha costretto il tuo Elfo a nascondere a costo della sua vita, non può essere un artefatto magico normale… ci deve essere qualcosa di potente, di malvagio, sotto, forse collegato alle varie ricerche del tuo padrone.

Hai bisogno di una risposta ma il mondo degli adulti è molto meno propenso a fornirne di sua spontanea volontà, rispetto a quando eri un semplice ragazzo e bastava consultare la sezione proibita a Hogwarts per soddisfare la tua curiosità.

Cerchi una risposta a Grimmauld Place, a Black Manor, ma non basta, sai che i tuoi genitori sono ossessionati dal sangue puro ma che non nasconderebbero mai volumi di magia così oscura a casa.

C'è però sempre Narcissa, la tua cugina adorata, lei e suo marito, Lucius Malfoy. I Malfoy sono maestri dell'arte oscura sin dalla loro nascita e in questo sono molto più intraprendenti dei Black.
Non si farebbero problemi a nascondere libri di questo genere in casa.

Per questa ragione passi sempre più pomeriggi in visita a Narcissa, in assenza di suo marito?
Rubi qualche libro che leggerai a casa, di notte, per poi restituirlo il giorno dopo?
Sì, è così.
Il tomo che hai davanti sembra essere molto interessante, è per questo che non stacchi gli occhi dalle sue pagine consumate dal tempo?

Poi, improvvisamente, ti alzi dalla sedia, le mani tra i capelli, lo sguardo terrorizzato. Boccheggi, come incapace di prendere aria, sussurri "Horcrux" e poi imprechi, scuotendo la testa, non riuscendo a capacitarti di quello che hai appena letto.

Ebbene, adesso sembra che tu abbia avuto la tua risposta, Regulus.
Una cosa che il mondo degli adulti non ti ha ancora insegnato, ma che presto capirai, è che a volte ricevere una risposta rappresenta una benedizione, altre, molte altre volte, un maleficio.

/ / / / / / /

Ho questo mio Headcanon di Regulus che scopre degli Horcrux rubando libri da casa dei malfoy, ce l'ho praticamente da quando ho scoperto la sorte di Regulus!
Ho creduto che questa parte c'entrasse piuttosto bene con la ricerca spasmodica del ragazzo di una risposta, di scoprire davvero che cosa nascondesse Voldemort e adesso che ce l'ha fatta… arriva la parte più difficile, quella della scelta.

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Capitolo 3
*** Scelta ***


Capitolo 3, Scelta

 



Adesso che hai ottenuto la tua risposta è il momento, il momento di scegliere.
La vostra vita è fatta di scelte, dalle più insignificanti a quelle più importanti, ogni strada che prendete plasma inevitabilmente la vostra vita. E come plasmerai la tua, ragazzo?

Sono passati alcuni giorni dalla tua risposta e sei cambiato, ti vedo più emaciato, pallido e schivo che mai.
Puoi anche ingannare la famiglia e i tuoi amici ma non puoi farlo con me.

Ti trascini avanti con una scelta da compiere che stravolgerà la tua vita.
Sei solo, nessuno è al tuo fianco tranne il fidato Kreacher. Ma che ne sa un Elfo Domestico di scelte?
Lui che è obbligato a servirti.
Che vita semplice, per un momento la desideri.

Potresti chiedere aiuto a tuo fratello, scrivergli una lettera per rinsaldare i rapporti: sai che conosce Silente, l'unico avversario in grado di far tremare il padrone.
Ma non lo farai, fin dall'infanzia ti è stato insegnato che i Black non chiedono aiuto, che la tua famiglia è la più importante d'Inghilterra e un Black che si mostra debole non è degno di chiamarsi così.

Stringi i pugni e annuisce, alzandoti dalla tua stanza, diretto in cucina. Hai bisogno di parlare con Kreacher, di prendere più appunti possibili su quel fantomatico medaglione, creare una copia e…

E dimostrare a tutti, anche a tuo fratello, che sei un vero Black.

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Capitolo 4
*** Adesso ***


Capitolo 4, Adesso

 



La scogliera incombe su di te, Regulus. Senti Kreacher tremare al tuo fianco.
Solo lui conosce perfettamente tutte le sfide che dovrai affrontare, solo lui può materializzarsi, in quella caverna, permetterti di tornare a casa, sano e salvo.
Osservi le onde infrangersi contro le rocce e tremi, proprio come il tuo elfo.

E adesso?
Hai pensato attentamente a quello che dovrai affrontare, hai riflettuto sulle inevitabili ripercussioni che la scelta che stai per compiere avrà sulla tua vita. Eppure, ora, adesso che sei così vicino al tuo obiettivo, tremi.
“Perché proprio a me è toccato questo fardello?” pensi, insicuro.
Potresti smaterializzarti, rivelare quel che sai a tuo fratello o a Silente e lavartene le mani. Aspettare che persone più forti, ingegnose e degne portino a termine un compito che a te appare così difficile.

Adesso quella scogliera sembra così lontana e insormontabile…

 

Tu non sei mio fratello.

Sei solo uno spregevole essere

che striscia dietro le persone più forti.

James è l'unica persona che posso chiamare fratello senza dovermi vergognare!

 

Scuoti la testa


Sirius, adesso che ti trovi di fronte al tuo destino, le sue parole ti tornano in mente,

Stringi i pugni.
“Ti sorprenderò, fratello. Ti farò capire chi davvero sono!” pensi.
“Andiamo, Kreacher.” Dici.
Sorrido.

Presto ti incontrerò, Regulus Black.
Anche tu lo sai... eppure il tuo coraggio mi commuove.

/ / / / / / /

E adesso le cose si fanno difficili, il prossimo capitolo… insomma, ci dovrò riflettere per bene .-.

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Capitolo 5
*** Muta ***


Capitolo 5, Muta

 



Muta in fretta la vita.
Mutano le fortune, i dispiaceri. Gli amori e le amicizie.
La tua vita sta mutando in fretta, Regulus, un processo che ormai non può più farrestarsi.

Forse non ci crederai, ragazzo, ma un po’ mi dispiace.
Non puoi ancora vedermi eppure puoi percepirmi su questa piccola isola. Riesci a sentire le tue ore giungere pericolosamente vicino alla fine.
Crolli a sedere per terra, distrutto. Il bacile finalmente svuotato e riempito nuovamente ma questa volta con all'interno una copia del medaglione. Quello vero lo tiene Kreacher tra le sue mani tremanti.
Mi hai desiderato, invocato, chiamato ad alta voce mentre il tuo fido elfo ti versava la pozione giù per la gola.

Manca poco, tranquillo.

Ci vuole coraggio a lottare, a sconfiggere i nemici, a portare avanti un ideale. Ma ci vuole una dose ancora maggiore di coraggio per cambiare. Per prendere tutte le tue convinzioni e buttarle via.
Tu l’hai fatto, Regulus, ma questi tipi di scelta hanno un prezzo.
E il prezzo sono io.

Ti avvicini a passo stentato verso l’acqua. Verso di me.
Mi sfiori, lo senti, ma non ti importa. Acqua, la vita. La morte.

Kreacher prova ad avvertirti ma sei come in trance. Non appena metti piede in acqua subito un’orda di Inferi scatta fuori dagli abissi.
Muta la tua vita.
Provi a resistere, scagliando qualche Schiantesimo, ma senza successo. In un secondo ti buttano per terra, desiderosi di sangue fresco.
Ti volti, provi a resistere mentre quelli ti trascinano. Inutile.

“Kreacher! Scappa, scappa e torna a casa!” urli, il corpo ormai quasi totalmente immerso. “Cerca di distruggere il medaglione e non dire niente a nessuno!”
Ma non è di quel piccolo elfo che mi interesso. Non è ancora la sua ora, il mio compito è ben altro.

Mentre Kreacher si smaterializza, gli Inferi ti trascinano giù. Più in basso.
Mi immergo anche io.

La tua lotta è furibonda ma breve. Finalmente riesci a vedermi. Scuoti la testa, cerchi di dibatterti ma è tutto inutile.
Tocco la tua fronte ed è tutto finito.

"È davvero… finita?”
“Sì.”
“Capisco…quindi è stato tutto inutile…” sussurri mentre ti prendo per mano.
“No, inutile no. Il tuo sacrificio non sarà vano,” rispondo. Non dovrei farlo… ma che differenza farebbe? Il viaggio che Regulus sta per compiere è di sola andata.
“Ci sarà qualcuno che ti vendicherà, che porrà fine al dominio di Voldemort, che porterà la pace nel tuo mondo,” sussurro. “Ma non sarai tu.”

Sorridi, stringi la mia mano.
Pace.

/ / / / / / /

E quindi il nostro narratore altro non era che la morte. E la morte alla fine ha preso il nostro Regulus.
Ammetto di aver preso un pochino di spunto da una puntata di The Sandman per questa idea ma insomma mi è piaciuto davvero tanto tornare a scrivere di Regulus.
Spero vi sia piaciuta, alla prossima ^^

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