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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 1 *** 1 ***
3.1
Prompt: Sacro (pumpINK)
Che Giyuu fosse apprensivo nei confronti di Tanjirou, lo sapevano
perfino i muri.
Il fatto era che, secondo lui, il corpo di Tanjirou era sacro e tendeva a
proteggerlo con ogni suo mezzo a disposizione.
Amava ogni suo più piccolo movimento, ogni sfumatura e ogni
sensazione che provava ogniqualvolta lo sfiorava coi polpastrelli.
Tanjirou. Amava Tanjirou
in tutta la sua essenza.
«Scusa, il disinfettante brucerà un po'»
disse, intento a medicare l'indice del suo ragazzo.
«Nessun problema, ci sono ormai abituato» gli
rispose Tanjirou con un sorriso.
«So che ti piace cucinare, ma… Stai attento con
quei coltelli, okay?»
«D'accordo. Giyuu…»
«Sì?»
Tanjirou poggiò le labbra sulle sue.
«Grazie.»
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Capitolo 2 *** 2 ***
4.1
Prompt: Bagliore (pumpINK)
Ogni volta che si perdeva ad ammirarlo, Giyuu non poteva fare a meno di
pensare a quanto lui e Tanjirou fossero diversi, letteralmente i due
poli opposti.
Secondo il parere di Tanjirou, la loro relazione funzionava proprio per
questo, perché riuscivano a completarsi a vicenda.
E Giyuu non poteva fare a meno di concordare con lui: erano come
l'acqua e il fuoco, la luna e il sole, la notte e il giorno.
Se Giyuu era la placida acqua di un lago priva di increspature,
Tanjirou era un fuoco che divampava e accecava col suo bagliore.
Erano così
diversi che, proprio per questo, non potevano vivere
separati.
L'amore unisce ogni cosa.
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Capitolo 3 *** 3 ***
6.1
Prompt: Morte (pumpINK)
Giyuu si ritrovava spesso a riflettere e a rimuginare per i fatti
propri, senza mai coinvolgere nessuno, poiché le
elucubrazioni mentali preferiva tenerle per sé.
Da quando aveva realizzato di provare qualcosa per Tanjirou, aveva
anche compreso che il suo sentimento sarebbe durato oltre la morte.
Non si era mai innamorato prima d'ora, ma sentiva che non avrebbe mai
più provato emozioni così forti nei confronti di
un'altra persona.
Mentre osservava il ragazzo dormire accanto a lui, Giyuu
pensò di essere davvero tanto fortunato.
Forse non avrebbe mai detto a Tanjirou di ciò che aveva
pensato quella notte, ma sicuramente glielo avrebbe dimostrato in ogni
modo possibile e immaginabile.
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Capitolo 4 *** 4 ***
8.3
Prompt: Pallore (pumpNIGHT)
Tanjirou stava per mettere in atto l'ennesimo tentativo di evadere dalla
camera da letto nel corso di quella mattinata uggiosa di
metà ottobre.
Non era particolarmente in forma, ma questo non l'avrebbe mai ammesso
apertamente, soprattutto con Giyuu che quel giorno era diventato il suo
rivale numero uno.
Difatti, nel momento in cui iniziò a percorrere il lungo
corridoio al primo piano con l'intento di raggiungere le scale, ecco
che Giyuu si materializzò davanti a lui, più
veloce della
luce.
«Fila a letto» gli intimò, con un tono
di voce che non ammetteva repliche.
«Ma sto bene!» si lamentò Tanjirou, che
già
non ne poteva più di rimanere chiuso in camera –
era
troppo iperattivo per sprecare un'intera mattinata a dormire.
«Non è vero, sei molto più pallido
rispetto a un'ora fa. Devi riposare.»
Tanjirou non fece nemmeno in tempo a proseguire nella sua protesta che
si sentì sollevare da terra.
«Giyuu…!»
Il suo ragazzo lo riportò in camera, adagiandolo sul letto.
«Ti porto una tazza di latte caldo.»
Giyuu era in procinto di voltarsi quando Tanjirou lo afferrò
per
un polso e lo attirò a sé, facendolo cadere sul
letto.
«Cinque minuti… Resta qui con me per cinque
minuti…» sussurrò.
Giyuu chiuse gli occhi e respirò a fondo il suo profumo.
«Tutto il tempo che
vuoi.»
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Capitolo 5 *** 5 ***
1.3
Prompt: Aurora (pumpNIGHT)
Il sole stava sorgendo
lentamente quando Giyuu aprì gli occhi.
Sentiva il rumore
delle onde del
mare non tanto distanti da lui e, dopo qualche attimo trascorso a fare
mente locale, ricordò che la sera addietro aveva preso parte
a
una festa sulla spiaggia – non tanto perché lo
desiderava,
quanto più perché Tanjiro era riuscito a
convincerlo.
Tanjiro che, seduto
sull'asciugamano accanto a lui, osservava l'aurora con espressione
meravigliata, come se non avesse mai assistito a uno spettacolo simile
in vita propria.
E Giyuu, mentre alzava
il busto e
gli cingeva le spalle con un braccio, attirandolo a sé, si
meravigliò a sua volta di quanto Tanjiro e il sole che
sorgeva
dinanzi a lui fossero così simili.
Forse Tanjiro era davvero un
piccolo frammento di sole caduto per sbaglio sulla Terra.
Ed era un dono al quale
Giyuu non voleva rinunciare.
Per niente al mondo.
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Capitolo 6 *** 6 ***
2.6
Prompt: Diverso (pumpNIGHT)
Da quando aveva incontrato Tanjiro, Giyuu aveva iniziato a sentirsi diverso.
Non sapeva spiegarsi come o perché, ma aveva realizzato che
Tanjiro aveva un effetto particolare su di lui, e anche se non lo
avrebbe mai ammesso apertamente, gli
piaceva.
Forse Giyuu era rimasto colpito dalla sua personalità, dal
suo
gran cuore, dalla sua gentilezza… Dal modo in cui sorrideva
e
dal colore intenso dei suoi occhi…
Tanjiro era in grado di tirare fuori il meglio di ogni persona e gli
risultava sempre come la cosa più naturale al mondo.
E Giyuu si ritrovò a pensare che essere diverso da
ciò che era un tempo non era poi così male.
Dopotutto era stato proprio
Tanjiro a tirare fuori il meglio anche da lui.
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Capitolo 7 *** 7 ***
15.giyutan
Prompt: “Con te” (pumpNIGHT)
«Sei sicuro?»
Giyuu poggiò lo spesso plico di fogli – tantissime
faccende burocratiche da sbrigare – sulla scrivania e non
poté non alzare lo sguardo su Tanjiro per osservarne la reazione.
Il ragazzo era assolutamente tranquillo e gli sorrideva spensierato, come era solito fare la maggior parte delle volte.
«Certo che sì» rispose, portando le mani dietro il capo.
«Zenitsu e Inosuke per una volta possono anche uscire da soli, io questa sera voglio stare con te.»
Giyuu sospirò, sconsolato dal fatto che Tanjiro stesse sacrificando una serata con gli amici per stare con lui.
«Ho tanto lavoro da sbrigare» disse, indicando il plico con un cenno del capo. «Ti annoierai…»
«Questo lascialo decidere a me!» esclamò Tanjiro con un sorriso.
«Dato che hai tanto da lavorare, credo sarà meglio che
vada a preparare del caffè per entrambi, ti do una mano
volentieri!»
E così dicendo corse spedito in cucina, senza dare tempo a Giyuu di replicare.
Ma il sorriso di gratitudine stampato sul volto quasi sempre impassibile, non mancò di certo.
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