Cronache di una sottona senza speranze

di Emily Jackson
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


Capitolo 1

La nostra storia inizia un giorno di inizio ottobre 2019, ho appena iniziato l'università e sono schifosamente entusiasta. Non avevo mai visto così tante persone in un'unica aula e vi assicuro che non vedevo l'ora di inizare, studiare finalmente qualcosa che mi piacesse, conoscere persone nuove. Va tutto a gonfie vele, fino a che, ovviamente, non vengo distratta da un paio di occhi azzurro cielo che mi congelano letteralmente sulla sedia.
Potevano appertenere ad una persona brutta come il male? Ma figurarsi. Come potevasi dimostrare il possessore di quei pezzi di cielo era un pezzo di gnocco, alto, ricci castano chiaro e con un sorriso travolgente.
Qualche giorno dopo ho scoperto che si chiamava Alvise, dall'appello, mica gliel'ho chiesto, non avevo ancora avuto il coraggio di parlagli. Però avevo un piano per conoscerlo, bastava capire con che persone parlava in classe, presentarmi a loro e di conseguenza avrei conosciuto lui.
Questo piano mi è costato diciamo 4 mesi di lavoro ma missione compiuta signore e signori, avevo finalmente conosciuto e parlato e scherzato con quel gran pezzo di gnocco dagli occhi azzurri.
Passa la sessione invernale, inizia il secondo semestre e boom, Covid.
Sto virus maledetto mi ha impedito di vederlo per MESI e per più in quarantena scopro che si era fidanzato.
Fidanzato.
Ma porca put...

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


Capitolo 2

E' finito il primo anno, lui è ancora fidanzato, non ci ho più parlato. Voi direte, ok finita là, passiamo alla prossima cotta. Magari dico io, è sempre lui.
Secondo anno, praticamente tutto il primo semestre lo passiamo a seguire le lezioni online, quindi aspetto, cosa non lo so, probabilmente un segnale divino, un fulmine per svegliarmi fuori che spoiler, non arriva. Secondo semestre, finalmente ricominciamo le lezioni in presenza, finalmente lo rivedo.
E' ancora più bello rispetto all'ultima volta in cui lo avevo visto e sembra che qualcuno lassù abbia finalmente capito che ho bisogno di una mano, infatti succede una cosa per la quale sarò sempre grata ad una mia amica. Alice, la mia amica, aveva fatto amicizia con un ragazzo nella compagnia di amici dell'università di Alvise e lo aveva fatto conoscere anche a me e ad un'altra mia amica, Chiara. Grazie a lui siamo entrate anche noi nella compagnia e abbiamo conosciuto anche il resto della banda e io sono riuscita ad avvicinarmi ad Alvise. Niente da dire che tutti insieme siamo un gruppo super affiatato e che sono gli amici migliori che potessi trovare durante il mio percorso universitario e lo hanno certamente reso unico ed indimenticabile.
Come gruppo abbiamo inizato a trovarci per studiare ed inevitabilmente a conoscerci.
Alvise è un ragazzo molto tranquillo, ma simpatico. Sa farti ridere con la battuta meno divertente del mondo ed è sempre gentile.
E fidanzato.
Però ad aprile 2021 mi ha scritto inaspettatamente perchè entrambi avevamo fatto domanda per la borsa di studio Erasmus e quel giorno uscivano le graduatorie. Io ero passata nella mia prima scelta, la Finlandia e lui si è congratulato con me perchè anche lui sognava di andare li, ma era passato in Norvegia. Così scherzando gli ho detto che magari mentre eravamo via ci saremmo trovati.
Sapete già quello che sto per dire, non ci siamo mai trovati in Erasmus ma non per il motivo che pensate voi.

 

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


Capitolo 3

Settembre 2021, iniziamo il nostro terzo ed ultimo anno di università, io e il mio gruppo di amici passiamo le giornate a ridere e a stare insieme. Durante le lezioni ammetto che facevamo tutto fuorchè seguire, ma abbiamo legato moltissimo. Io ed Alvise ci sedevamo sempre vicini e passavamo le ore a chiaccherare e a fantasticare sul nostro Erasmus e sui luoghi che avremmo visto una volta li. Durante le nostre chiaccherate scopro che ha pure un coniglio. Ma quanto tenero può essere?
Nel frattempo per quanto riguarda l'Erasmus, alcuni paesi  tra cui la Norvegia, decidono che per quell'anno non vogliono studenti. Alvise quindi deve essere riassegnato e non riesco a crederci quando mi dice che la stessa università finlandese dove devo andare io lo ha accettato. Si prospettavano 5 mesi di Erasmus stupendi. Si lo so, è ancora fidanzato ma insomma si sa che quello che succede in Erasmus rimane in Erasmus ;) 

Dovete sapere che per l'università che frequento il secondo semestre del terzo è dedicato interamente ad un periodo di tirocinio, quindi in Erasmus avremmo dovuto fare solo tirocinio e un corso teorico a nostra scelta. Questa premessa l'ho fatta perchè a fine novembre ci arriva una mail dalla Finlandia in cui ci comunicano che non riescono a farci fare tirocinio, quindi per noi diventa impossibile andare, non solo li, diventa davvero complicato partire in generale anche per un'altra destinazione. L'unica rimasta disponibile è la Spagna, io decido di partire, lui no, anche se ho tentato di tutto per convincerlo.

Ho passato i 4 mesi più belli della mia vita in Spagna e avrei tanto voluto condividerli con lui.

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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


Capitolo 4
Mentre ero in Spagna ci siamo sentiti qualche volta, nessuno dei due è tipo da scrivere per noia ad altre persone. Sono tornata a fine giugno e la sensazione che ho provato è stata di aver vissuto 4 mesi della mia vita in una bolla di felicità. È come se la mia vita in Spagna fosse stata solo un bel sogno dal quale non mi sarei voluta svegliare mai…non sono mai stata così spensierata come lo sono stata lì.
Ma torniamo ad Alvise.
Pochi giorni dopo il mio rientro ci sentiamo perché quel fine settimana ci sarebbe stata una festa insieme a tutti i nostri compagni di corso per diciamo la fine del nostro percorso universitario. Alvise aveva proposto al nostro gruppo di fermarci a dormire a casa sua dopo la festa, ma solo in pochi alla fine siamo rimasti. Nello scriverci Alvise mi lancia una bomba: lui e la morosa si sono presi una pausa perché le cose non vabbè più bene da mesi. Sappiamo tutti in cosa si trasformano le pause, infatti qualche settimana dopo si lasciano definitivamente.
Quando ho letto quel messaggio mi sono detta “è il mio momento, qualcuno lassù ha capito che qualcosa di bello me lo meritavo anche io e mi sta facendo capire che devo fare la mia mossa”.
Beh, se c’è una cosa che ho capito quest’estate conoscendolo finalmente bene è che:

  1. Non gli interesserò mai;

  2. Non gliene frega di niente e di nessuno;

  3. Gli piace mettere i piedi in 20 mila scarpe.

 
 

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


Capitolo 5

Vediamo di spiegare l’elenco puntato del capitolo precedente.
Punto 1. Non gli interesserò mai: allora, nel primo capitolo ho detto che lui è molto molto bello, ma non ho detto come sono io. Ora, non entrerò in dettagli, ma mi limiterò a fare una semplice metafora: se lui è una Jackie di Gucci io sono la copia tarocca di Shein, carina ma niente di che. Sono l’amica simpatica che ti risolve tutti i problemi e niente di più. Che infausta sentenza.
Punto 2. Non gliene frega di niente e di nessuno: per quanto punto vi racconterò come ha lasciato sua morosa. Partiamo dalla red flag più grande di tutte: l’ha mollata per messaggio. Ma il bello non è ancora arrivato, non ha nemmeno avuto le palle di mollarla lui stesso, è stata Chiara, la mia amica a scrivere il messaggio per lui. Una persona si incazza? Non è un suo problema, ti ignorerà e ti dirà tutti i “va bene, hai ragione tu” che vuoi sentirti dire pur di farti tacere.
Punto 3. Gli piace mettere i piedi in 20 mila scarpe: per questa ho solo poche e semplici parole. Gli piace farla annusare, perché crede di averla d’oro e poi molto ingenuamente ti ignora. Ho perso il conto delle ragazze che perdono le bave per lui, ma la cosa non gli tange, non lo smuove minimamente. Penserete che magari fa così perché ha già un’altra per la testa, invece no.
Perché continuo a sorridere ogni volta che penso a lui, ogni volta che mi scrive? Perché continuo a essere sotto a mille treni per lui? Forse perché so che con me si sente libero di dirmi qualsiasi cosa, perché con me si comporta esattamente come se fosse insieme ai suoi amici maschi (che adesso che ci penso bene non so se reputare un bene o un male), forse perché quando guida parla tantissimo (cosa che non fa durante il resto della sua vita) ed era tutto contento quando gli ho detto che a me andava bene mentre la sua ex non lo sopportava, o forse perché è in grado di convincermi a scalare una montagna (letteralmente) anche se io odio camminare. Il suo potere persuasivo è davvero invidiabile.
Che infausta sentenza, essere sempre l’amica e mai qualcosa di più. Far sentire le persone a proprio agio con te, ma non accettarsi mai. Dare consigli sull’amore, quando sai troppo poco a riguardo. Innamorarti sempre delle persone sbagliate una, due, tre volte e rimanerne ferita. Cercare o non cercare l’amore non fa nessuna differenza, verrai ferita in ogni caso. Ecco il triste destino di noi amiche perfette, sempre pronte per gli altri ma mai nessuno è pronto a fare lo stesso per noi.
 

 

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