Percy Jackson missing moments, headcanons e one-shots

di LaVent19
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Campeggio ***
Capitolo 2: *** Di statue, birra e make-up ***



Capitolo 1
*** Campeggio ***


I 7 amano andare in campeggio. Ognuno ha dei ruoli ben precisi:

-Leo si occupa delle tende (che assomigliano più a piccole ville portatili) e del falò;

-Percy porta cibo e bevande (non è vacanza senza biscotti blu e marshmallow!) e li ripara dalla pioggia;

-Piper organizza il viaggio di andata e ritorno (no, non prenderemo una limousine...);

-Jason crea il tempo atmosferico perfetto (non ho intenzione di creare una tempesta, Leo!);

-Frank allontana gli animali pericolosi (signora orsa, questo campo è occupato, se potesse gentilmente andarsene...);

-Hazel cerca il punto perfetto dove stabilirsi (no Leo! Da quel lato, dietro agli alberi c'è una fossa!);

-Annabeth si occupa del programma (domani sveglia alle 7!)

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Capitolo 2
*** Di statue, birra e make-up ***


Percy ormai aveva superato Gabe, o almeno non ne era più influenzato significatamente. Anni di abuso non spariscono in un lampo, infatti l'autostima del figlio di Poseidone era da poco iniziata a crescere, da inconstistente che era. Aveva ancora problemi (il Tartaro non aveva che peggiorato la situazione), ma almeno non sussultava più per un semplice "batti il 5!" come faceva quando aveva 8 anni.

I suoi amici non ne sapevano nulla, a parte Grover e Annabeth, e Percy preferiva così. Tuttavia, quando passi tanto tempo con le stesse persone, i segreti sono destinati a scomparire.

Ecco le 3 volte in cui i 7 hanno quasi scoperto di Gabe.

1

I 7 stavano giocando ad obbligo e verità, e dopo vari turni che coinvolgevano piante carbonizzate, ketchup sui capelli e un'iguana sotto il letto, era arrivato il turno di Percy, che aveva scelto obbligo.

Fu Piper a decidere.

-ti obbligo a prendere il kit make up della cabina di Afrodite e truccare Annabeth. Jason, dato che il tuo obbligo era quello di sfidare Percy qualunque cosa facesse nei 30 minuti stabiliti, truccherai me. Gli altri decideranno il migliore.

Piper ovviamente sperava di mettere i ragazzi in imbarazzo, ma la figlia di Atena sorrideva consapevole.

Infatti, dopo pochi minuti, la figlia di Afrodite era conciata in modo assurdo, ma Annabeth aveva un make up perfetto.

Ciò che i semidei no sapevano è che Percy aveva passato ore a giocare con i trucchi di Sally, cecando di nasconderle i lividi di Gabe.

2

I 7, trovandosi di passaggio, decisero di visitare la galleria di Soho. Ovviamente a Percy suonava familiare, ma quando si rese conto del motivo era troppo tardi.

Si trovarono, quindi, di fronte alla statua di Gabe il puzzone, con orrore del figlio di Poseidone e meraviglia dei semidei perche "hey, questa scultura è fantastica!"

Il respiro di Percy inizialmente si bloccò, poi si costrinse a riprendersi. Sentì sgorgare dentro di lui la rabbia che aveva inconsciamente represso da quando era bambino. Frank doveva essersene accorto, perchè gli chiese se stesse bene, ma lui era troppo occupato a serrare i pugni e cercare di controllarsi per rispondere.

Ricordandosi che erano presenti anche i mortali e che quindi non poteva sfogarsi liberamente, se ne andò senza dire una parola, resistendo all'impulso di distruggere la statua.

I suoi amici si guardarono, poi scrollarono le spalle e lo seguirono verso la scultura successiva.

Solo Annabeth notò la descrizione:"scolpita da Sally Jackson".

3

Era in corso un pigama party nella cabina 3. Arrivata mezzanotte, Leo propose di prendere le bibite (per bibite intendeva birra analcolica).

Frank, Piper e Jason accettarono e presto si diffuse il classico odore di birra.

Tra quello e le bottiglie sparse sul pavimento con le carte dei giochi di società, la mente di Percy non potè fare a meno di ritornare a 8 anni prima, quando un bambino di 9 anni veniva sbeffeggiato durante le feste di poker del patrigno.

Iniziò ad iperventilare.

Corse in bagno, senza dare una spiegazione.

Si appoggiò al lavandino, sperando che sciacquandosi il viso riuscisse a calmarsi.

Decise di ritonare dagli altri prima che si preoccupassero, ma quando rientrò trovò le finestre spalancate, le bottiglie buttate nel cestino e il deodorante per ambienti carico.

Cavolo se amava la sua ragazza.

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