Amore proibito

di littledramy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Niente è come sembra ***
Capitolo 2: *** Padre e figlio ***
Capitolo 3: *** Amore proibito ***
Capitolo 4: *** Giratempo ***
Capitolo 5: *** Stupore ***
Capitolo 6: *** Spiegazioni ***
Capitolo 7: *** Tuffo nel passato ***
Capitolo 8: *** Lettera e cambiamenti ***



Capitolo 1
*** Niente è come sembra ***


YYYYYYYYYYYY

Amore proibito





NIENTE E' COME SEMBRA




Io non sono mai scappata di fronte a nessuno. Sono Hermione Granger fuggire non è da me.
Fuggire è da codardi.
Eppure,durante i miei incarichi da auror,quando mi sono ritrovata da sola,circondata da mangiamorte,con nessun’altra possibilità di salvezza se non la fuga,sono scappata anche io.
Tuttavia ho sempre lasciato la fuga come ultima via riservandomela solo per quando era necessario per continuare a vivere. Perché infondo la mia vita mi è ancora cara. Non sono disposta a lasciarla andare. Non ancora.
Ma fino a quando mi è stato possibile ho tentato di combattere.
Ma combattere qualcuno che odi è facile.
Ma oggi io Hermione Granger,non ho intenzione di provare a difendermi.
Non ho intenzione di lottare.
Come fai a combattere se ami chi ti sta uccidendo?
Non posso lottare,non con LUI.
Non riesco a muovere un muscolo per attaccarlo.
La bacchetta mi rimane in mano,ma la mia stretta è così debole che potrebbe cadere da un momento all’altro.
Ed io non mi chinerei nemmeno a raccoglierla.
Malfoy mi guarda mentre mi si avvicina.
Non riesco a decifrare i suoi occhi.
A che cosa stai pensando Draco?
Cos’è quest’emozione che i tuoi occhi trasmettono?
Senso di colpa?Amore?Delusione?Rabbia?
O forse solo ODIO per una piccola lurida mezzosangue come me.
Non mi vergogno di essere una sangue sporco Malfoy e non lo farò mai. E questo tu lo sai bene.
Che cosa stai aspettando Draco?
Cancellati quell’espressione dalla faccia.
Sapevamo benissimo che questo giorno sarebbe arrivato.
Lo sapevo io e lo sapevi tu.
Perché non mi attacchi Malfoy?
Sono qui sola ed indifesa e debole.
Sono venuta solo per te.
Solo per rivederti un’ultima volta prima che tu faccia quello che devi fare.
Prima che tu mi uccida.
Perché tu sei Draco Malfoy,mangiamorte.
Ed io Hermione Granger,capo degli auror che ti danno la caccia.
Perché noi siamo nemici.
E poco importa se io ti amo ancora,se in passato ci siamo amati,se tu mi ami ancora.
Questo non cambia nulla.
Sono qui Malfoy,davanti a te.
Pronta a morire PER TE.
PER CAUSA TUA.
E’ inutile che pensi a come uccidermi.
Fallo e basta.
Sai bene che non mi difenderò.
Non riuscirei a farlo.
Non posso pensare di ferirti.
Ma tu se vuoi uccidimi.
Ma io non ho intenzione di combattere.
Non potrei mai farlo.
Se io ti uccidessi sarebbe come uccidere me stessa.
Come si fa a vivere senza la propria anima?
E poco importa se questa è nera e corrotta.
Tu oramai sei parte di me. E non si può tornare indietro.
Ed anche se potessi NON VORREI FARLO.
E’ troppo tardi ormai per provare ad essere ragionevoli,è troppo tardi per decidere chi amare. Non ho deciso io di amarti. E’ troppo tardi per tornare indietro,è troppo tardi per cancellare tutto.
E’ troppo tardi per dimenticare quel nostro primo bacio che mi hai dato quando mi hai trascinato di peso nel bagno dei prefetti urlandomi di uscire dalla tua vita,perché io non potevo starci. Perché eravamo troppo diversi.
Ti sto accontentando Draco,sto uscendo dalla tua vita. Questa volta per sempre.
Ti lascerò uccidermi.
E’ troppo tardi per dimenticare il ritmo accelerato del mio cuore quando ho sentito le tue labbra sulle mie e quello del tuo,che sembrava sul punto di scoppiare,quando ti sei accorto che stavo ricambiando il tuo bacio.
E’ troppo tardi per dimenticare quando ci siamo detti ti amo.
Ed è troppo presto morire ora mentre il mio amore è ancora così gonfio e potente,ora che iniziavamo ad amarci. E’ ingiusto.
Ma la vita non è giusta.
Ma ora sono qui Draco.
Pronta a morire.
Ti ho dato tutto:il mio cuore,la mia anima,il mio corpo,il mio amore. Ti ho dato tutto.
Ma se tutto questo non ti basta prenditi pure la mia vita.
Te la do volentieri.
Se è la mia vita che vuoi,prenditela.
Te la regalo.
Se la mia vita ti rende felice prenditela,è tua.
Ma non guardarmi così Malfoy.
Non guardarmi con quei tuoi magnetici occhi grigi.
Non guardarmi con quell’espressione.
Non ti basta la mia vita?
Non ho niente altro da darti.
La bacchetta mi cade di mano mentre sento le ginocchia cedere di fronte ai suoi occhi grigi che continuano a fissarmi.
Non riesco a guardarlo.
Cado per terra sulle ginocchia e spalanco le braccia.
Uccidimi Malfoy..uccidimi…fallo ora.
Ho solo una preghiera da farti…
Sbrigati…
Sbrigati Draco….

Sento i suoi passi avvicinarsi a me.
Non c’è bisogno che lo guardi per capire che ha stampato in faccia il solito ghigno strafottente di chi sa che ha vinto.
Eppure lo guardo.
Guardo i suoi occhi ridursi a fessure.
Guardo le sue labbra socchiudersi a pena mentre pronuncia due sole parole puntando la bacchetta contro di me:
‘’Avada Kedavra’’

Il corpo della donna vola lontano e cade a terra privo di vita.
L’uomo lo guarda appena mentre il suo corpo inizia a tremare.
Mentre i suoi capelli si allungano notevolmente.
Mentre i suoi occhi tornano ad essere azzurri e non più grigi.
Mentre al posto del figlio compare Lucius Malfoy.

N.A : Benritrovate a tutte! innanzitutto volevo dirvi che mi fa davvero piacere sapere che la mia scorsa storia vi sia piaciuta! Pensavo quindi, visto che l'ho finita, di proporvi un'alta long finction -decisamente sdolcinata (quindi se i vostri denti si cariano io vi avevo avvertito!!XD) che ho già completato, per tal ragione credo che riuscirò ad aggiornare motlo in fretta, chi mi seguiva già sa che sono veloce quando devo solo aggiornare!!
non so se avete notato dei pezzi familiari mentre leggevate, no, non sono  un'illusione ottica, mi sono presa la libertà di prendere delle frasi dai libri di Stephanie Meyer, a cui riconosco tutti i diritti, e di poterle fare usare ai miei personaggi nel corso di questa storia,perchè sono dell'opinione che alcune delle frasi che noterete erano assolutamente adatte a rendere il carattere di Draco e Hermione in questa fiction, noterete anche nei prossimi capitolo che ogni tanto compaiono queste frasi!per il resto la storia è completamente diversa da twilight ( non credo che riuscirò mai a scrivere un libro bello la metà di twilight, magari ci riuscissi!!!) ma io spero che possa comunque piacervi! detto ciò attenderò con ansia le vostre recensioni per sapere cosa ve ne pare di questo capitolo!grazie della gentile attenzione, Giulia.

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Capitolo 2
*** Padre e figlio ***


RRRRRRRRRRRRRRR
PADRE E FIGLIO


Lucius Malfoy lasciò velocemente la radura senza voltarsi indietro.
Non ne aveva bisogno.
Il corpo della sangue sporco che volava via spinto dalla sua maledizione gli era rimasto impresso a fuoco nella mente.
Ed ora non vedeva l’ora di mostrare quell’immagine a suo figlio.
Quale punizione migliore per il figlio se non farlo assistere alla morte della donna che amava per mano del suo stesso padre senza poter fare niente per impedirglielo?
Metterlo davanti al fatto compiuto.
Il suo erede,il suo unico figlio,si era innamorato della mezzosangue.
Quale disonore per lui!
A nulla era servito farlo diventare mangiamorte,a nulla erano serviti i crucio.
Suo figlio la amava ,la amava ancora. Non aveva mai smesso di amarla.
E lui non poteva accettarlo.
Non con SUO figlio. Attirarla lì era stato piuttosto semplice a dirla tutta.
Ed anche ucciderla era stato decisamente facile.
La sangue sporco non si era nemmeno difesa.
Lui era convintissimo che non avrebbe nemmeno provato a combattere se si fosse trovata di fronte suo figlio.
E in effetti lui era stato fin troppo generoso le aveva concesso di rivedere Draco per un’ultima volta.
E poco importava che ci fosse lui dentro il corpo del figlio.
L’unica cosa che contava era che Hermione Granger era morta.
Ma motlo più di questo lui l’aveva UCCISA DENTRO.
L’aveva convinta di vedere il figlio ucciderla.
Sorrise crudele.
I passi di Draco risuonarono nella villa.
‘’Ti aspettavo Draco’’

‘’Ti aspettavo Draco’’ le sue parole sono fredde e dure.
‘’Ho una cosa da mostrarti’’il suo sorrido è crudele.
Conosco quel sorriso.
‘’Che cosa hai fatto padre?’’
‘’Ho liberato il mondo da un altro sangue sporco,per precisione dalla tua piccola lurida mezzosangue.’’
Il mio cuore si ferma mentre mi mostra tutto quello che è accaduto,come l’ha uccisa prendendo le mie sembianze,come lei non abbia reagito credendo che fossi io.
Non respiro.
Cado a terra mentre mio padre esce dalla stanza.
Vorrei fermarlo,vorrei ucciderlo,vorrei vendicarla.
Ma il dolore mi paralizza,impedendomi di muovermi.
E’ morta.
HERMIONE E’ MORTA.
Perché il mondo esiste ancora?
PERCHE’ IO ESISTO ANCORA?
Non riesco a vivere senza di lei.
Non riesco a sopravvivere in un mondo dove lei non c’è.
Voglio morire.
Niente ha più senso.
Che esistenza sarà ora la mia adesso che lei non vive più?
Non so quanto tempo rimango inchiodato su questo pavimento freddo.
Ma il freddo non è niente,la fame,la sente non sono niente.
Non sento più niente.
Trascorrono secondi,minuti,ore.
Il tempo passa lentamente,anche se è irrazionale.
Anche se niente dovrebbe esistere ora che lei non c’è più.
Il tempo continua a passare.
Ma il rintocco di ogni secondo mi fa male così intensamente che potrei morirne,eppure non sarebbe ancora abbastanza.
Eppure non sarebbe ancora niente paragonato al dolore di lei che muore credendo che io l’ho uccisa.
Il pavimento è gelido.
E’ freddo come deve essere il SUO corpo ora che è morta.
Il suo corpo.
Mi alzo di scatto.
Il suo corpo è ancora nella radura!
Ne sono certo.
Mio padre non l’avrà nemmeno toccato per paura di contaminarsi.
L’avrà lasciato lì ad aspettare che si imputridisse.
Ed io non posso permettermelo.
Sfilo veloce la bacchetta dalle tasche e mi materializzo nella radura.

N.A : Ecco qua, come promesso 2 capitoli in un solo giorno! grazie alle 7 persone che hanno inserito questa storia fra le preferite e alle 5 che l'hanno messa fra le seguite, sono strafelice che vi stai piacendo!!! Grazie!!!! Giulia.

Hoggy27: Ciao Francesca! leggere il tuo  commento mi ha messo di buon umore!!!:) sono davvero contenta che l'inizio ti sia piaciuto e mi auguro di cuore che ti piaccia anche questo e che tu voglia farmi sapere cosa te ne pare, un bacione, Giulia.

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Capitolo 3
*** Amore proibito ***


AAAAAAAAAAA AMORE PROIBITO

Avanzo velocemente e la vedo.
Bella come non mai anche ora che è morta.
L’anima mi si frantuma mentre la stringo fra le braccia.
Il suo corpo è freddo. Gelato.
Le accarezzo i capelli baciandole le labbra.
In mente ho solo il suo nome.
‘’Hermione’’
La mia anima si frantuma lentamente, pezzo per pezzo.
L’universo mi diventa estraneo ora che lei non c’è più.
Un oggetto metallico sul suo collo, freddo quasi quanto lei , attira la mia attenzione.
La catenina che le ho regalato io dopo il primo mese di fidanzamento.
La rabbia e l’odio verso me stesso mi assalgono.
Lei è morta per causa mia.
E’ morta perché io l’amavo.
E’morta perché io la amo.
E’ morta perché anche lei mi amava.
E’ morta perché noi non potevamo stare insieme, non dovevamo.
E’ morta perché il nostro era un amore proibito.
Proibito dai nostri amici, dalle nostre famiglie, dal nostro sangue addirittura.
Eppure ci siamo amati lo stesso.
Per me era facile amarla.
Hermione era quanto di più bello, puro e perfetto ci fosse al mondo.
Indubbiamente bellissima, intelligente, acuta, coraggiosa, leale, fiduciosa, speranzosa.
Ed anche lei mi amava.
LEI che avrebbe potuto avere tutti e le sarebbe bastato un solo sorriso e forse neanche quello.
Lei aveva scelto me, un piccolo uomo che l’aveva insultata, disprezzata, umiliata per sei anni INUTILMENTE prima di accorgersi che non adorava insultarla, ADORAVA LEI, prima di capire che L’ODIO ERA AMORE.
E lei mi aveva dato fiducia, mi aveva creduto, mi aveva amato.
Ed io non avrei mai dovuto amarla.
Non avrei mai dovuto esporla a tutto questo rischio.
Eppure non riesco a pentirmi di averla amata.
Amarla è stata la cosa migliore che ho mai fatto in tutta la vita.
Sfioro con dolcezza la sua catenina e mi accorgo che c’è attaccato un altro oggetto.
Il barlume dei miei occhi si accende di speranza, mentre la speranza si trasforma in qualcosa di reale.
Perché quello che ho in mano è un oggetto molto prezioso.
E’ un oggetto con cui mi è data la possibilità di salvarla e di tenerla con me per sempre.
La mia mente inizia a programmare piani mentre il mio cuore inizia a battere furiosamente al pensiero di poterla davvero salvare.
Al pensiero di poter di nuovo sentire il calore del suo corpo.
Al pensiero di lei, VIVA.
Prendo il corpo di Hermione fra le braccia mentre mi allontano a passo spedito.
La mano serrata contro l’oggetto attaccato alla sua catenina.
UN GIRATEMPO.

N.A : ecco qua il 3 capitolo: spero sul serio che possa piacervi!! nel frattempo i ringraziamenti a tutti voi che mi seguite! grazie, Giulia!

Hoggy27: ciao francesca! leggere i tuoi commenti è sempre piacevole!!!^^ sono strafelice che la storia ti stia piacendo e mi auguro che ti piacerà anche questo capitolo, un bacione, Giulia.

anna96: sono davvero contenta che l'inizio ti isa piaciuto, spero che ti piacerà andando avanti! riguardo ai tuoi denti, io ti ho avvisata!XD

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Capitolo 4
*** Giratempo ***


AAAAAAAAAAAA
GIRATEMPO


La tengo stretta fra le braccia mentre torno indietro nel tempo.
Continuo a correre tenendola in braccio mentre passiamo davanti alla radura dove mio padre la sta uccidendo.
Il mantello dell’invisibilità oscilla leggermente mentre corro.
Mi faccio violenza per continuare a correre e non fermarmi per ucciderlo.
Ma non posso fermarmi.
Non devo.
Non posso buttare tutto a monte.
Perché la cosa più importante per me ora è che lei torni a vivere.
Che lei possa di nuovo essere MIA.
Niente altro conta.
Mi blocco improvvisamente e la vedo.
Sta rientrando a casa in questo momento.
Mi infilo velocemente nel suo appartamento con lei prima che se ne accorga.
Bene sono ancora in tempo,non è troppo tardi.
Mi fermo a spiarla vicino alla porta mentre si leva il cappotto.
Hai la faccia stanca Hermione, stravolta.
Hai occhiaie profonde, segno tangibile che non dormi da troppo tempo.
Le stesse occhiaie che ho io.
Forse anche tu negli ultimi sei mesi hai passato le serate a pensare a me.
Beh Hermione anche io ho pensato a te in questi sei mesi e non soltanto di notte, anche di giorno, in ogni singolo istante.
I tuoi capelli sono legati in una crocchia malfatta da cui escono diverse ciocche.
Eppure non potresti essere più bella di così.
Non sei affatto truccata, ma non ne hai bisogno.
A te il trucco non serve, tu sei già perfetta di tuo.
Attiri già su di te gli occhi di tutti gli uomini.
Ti siedi frugando in tasca qualcosa che poni sul tavolo.
Mi avvicino silenziosamente, curioso di sapere che cosa pensi.
Lo spavento mi invade quando mi accorgo che stai piangendo.
E l’orrore mi invade quando mi accorgo che stai piangendo per il biglietto con cui ti ho lasciata sei mesi fa.
Non c’è bisogno di avvicinarmi per leggerlo.
So a memoria che cosa c’è scritto.
So a memoria quanto siano crudeli le frasi che ti ho scritto per tentare di convincerti che per te era troppo pericoloso stare con me, che saresti potuta morire.
Non avevo forse ragione io, Hermione?
Ho sbagliato Hermione, ho sbagliato tutto.
Ti ho allontanato da me per proteggerti, ma non è servito a nulla.
Ho solo fatto del male a tutti e due e non ti ho protetto.
Il cuore mi scoppia al pensiero di averi creato così tanto dolore.
Non mi perdonerò mai di averti abbandonata, Hermione.
MAI.
Mi sfilo il mantello mente mi avvicino silenziosamente a te.
Tu non mi senti neppure, troppo presa dai ricordi.
‘’Non c’è bisogno di piangere sono qui’’ riesco a dirti, mentre ti abbraccio.
Sento il tuo corpo paralizzarsi completamente sotto il mio tocco.
Come se ti ustionassi semplicemente sfiorandomi.
I tuoi occhi sono completamente spalancati.
Apri la bocca, ma non emetti alcun suono.
Credo che questa sia la prima volta che ti lascio senza parole.
 LETTERALMENTE.
Poi mi rendo conto che sei del tutto sconvolta e che stai pensando a cosa sia più importante chiedermi.
Riesco a sentire il tuo cervello che elabora domande.
Che cosa ci faccio qui, dopo che ti ho abbandonata?
Che cosa ci faccio qui con te MORTA fra le braccia?

N. A: Eccoci qua con un nuovo capitolo che mi auguro possa piacervi! nel frattempo grazie per le 13 preferenze che questa storia sta riscuotendo e per le 11 persone che l'hanno inserita fra le seguite, ma ovviamente grazie di cuore a tutti voi che leggete!!!! Giulia.

TullyDomy: sono davvero felicissima che la mia storia ti stia piacendo tanto da inserirla fra le seguite e mi auguro che anche questo cap ti piacerà!!!

Hoggy27: ciao Francesca! sono molto  contenta che la storia ti stia piacendo!!!! goditi questo capitolo!!!

angelocustode_sere: ciao!!! sono davvero contenta che la storia ti stia piacendo e che ti piaccia anche il mio modo di scrivere!!!mi fa sempre piacere sentirmelo dire!!! spero che questo capitolo ti piaccia

single93: ciao!!! che bello risentirti!!!! tranquilla non voglio affatto liberarmi di te!!!! :) spero che quetso capitolo ti sia piaciuto, ci sentiamo presto!!! Giulia.

anna96: ciao!!! sono davvero contenta che ti stia piacendo!!!! spero che possa piacerti anche questo capitolo, un bacione, Giulia.
































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Capitolo 5
*** Stupore ***


AAAA

STUPORE

 

 Sono così stanca.
Mi strascino a fatica fino alla porta di casa e tiro fuori le chiavi.
Mentre apro ho come la sensazione che ci sia QUALCUNO dietro di me.
Riesco a percepire quasi il SUO odore nell’aria.
Dio devo essere impazzita, non c’è altra spiegazione.
Forse è solo la stanchezza che mi gioca brutti scherzi.
Lui se ne è andato sei mesi fa.
Mi ha lasciata.
E non tornerà.
Lo so bene.
Chiudo il portone mentre l’illusione del suo odore diventa terribilmente reale.
Cerco di non pensarci, mentre mi levo il cappotto.
Mi siedo stancamente su una sedia e frugo nella tasca sinistra, certa che l’unica cosa REALE che lui mi ha lasciata sia questo biglietto.
Il biglietto con cui mi ha lasciata.
So a memoria cosa c’è scritto, eppure continuo a portarlo con me ovunque vada e lo rileggo anche adesso.
Perché sebbene quello che mi ha scritto, mi frantumi l’anima, spezzandomi il cuore, è l’unica cosa che mi è rimasta di lui.
Ma forse sono solo masochista.
Forse infondo questo è soltanto autolesionismo.
Gli occhi mi corrono meccanicamente al biglietto e non riesco ad impedirmi di rileggerlo.


‘’Mezzosangue,quando ti sveglierai domani non mi troverai più.
Me ne vado.
Sono un mangiamorte. Che cosa ti aspetti che faccia?
Io non ho un cuore, ed ammesso che ce l’abbia, quello non ti appartiene.
Non mi pento di averti USATA, ILLUSA, sei stata un adorabile giocattolo
Che cosa ti aspettavi, che ti amassi sul serio?
Non hai mai pensato che tutto quello che ho fatto faceva parte di un piano più grande ben congegnato per farti cedere a me?
Forse è ora che tu esca dal paese delle meraviglie Granger e che guardi la realtà così com’è.
Che ti accorga di essere soltanto una lurida sangue sporco e di avere a che fare con un purosangue,con un Malfoy.’’


Sento le lacrime invadermi e non tento nemmeno di fermarle, le lascio inondare il mio viso.
Mentre ogni lacrima fa male come una ferita mortale.
Mentre il mio cuore si spezza in frantumi.
Perché la verità vera è che io lo amo.
Lo amo ancora.
NONOSTANTE TUTTO.
Mi copro gli occhi mentre do libero sfogo alle mie lacrime.
Un dolore forte al petto mi colpisce.
Porto una mano dove dovrebbe essere il mio cuore.
Perché il mio se l’è portato via lui quando mi ha lasciata.
Il suo odore torna a colpirmi più forte che mai.
Sembra quasi che lui sia davvero qui.
Mi sembra quasi di riconoscere i suoi passi mentre si avvicina.
Ed ora ho come l’impressione che mi abbia posato una mano sulla spalla e che mi stia abbracciando.
I secondi passano lentamente prima che mi accorga che l’illusione è tremendamente reale.
Prima che capisca che DRACO MALFOY E’ DAVVERO QUI.
‘’Non c’è bisogno di piangere sono qui’’ la sua voce è la stessa che ricordavo.
Forte,decisa,rude e al tempo stesso dolce.
Il cuore rinizia a riprendere vita, man mano che l’illusione scompare lasciando il posto alla certezza che lui sia davvero qui, che sia davvero tornato.
Il suo tocco tanto desiderato, mi fa male.
E’ come se mi ustionasse.
Ma non riesco a spostarmi.
Il mio corpo è completamente immobilizzato.
Paralizzato.
L’unica parte del mio corpo che sembra essere rimasta la stessa di sempre è il cervello.
Continuo a pensare,  formulando domande.
Sono troppe le cose che vorrei chiedergli.
Apro la bocca, ma mi rendo conto che non riesco a parlare.
Non emetto alcun suono.
Mi rendo conto che c’è qualcosa che non va nel suo abbraccio.
E’ come se avesse in mano qualcosa di freddo, di gelato.
Le pupille mi si dilatano al massimo, mentre lo stupore mi travolge.
Ed è uno stupore che batte qualsiasi altra domanda avessi in serbo per lui.
Draco Malfoy è qui davanti a me con il mio corpo -MORTO-  fra le braccia.

 

N. A : Ecco a voi il 5 capitolo, mi auguro sul serio che possa piacervi!!! Mi auguro che questo cap introspettivo, visto dalla parte di Herm vi sia piaciuto!!! Nel frattempo 1 enorme gigantesco grazie a tutti voi che mi seguite! Giulia

 

TullyDomy: sono strafelice che la storia ti stia piacendo e che ti piaccia il mio modo di scrivere, così mi lusinghi!!! Mi auguro che anche questo cap ti piaccia! J

 SunShineIsLife: peto veniam, non era mia intenzione farti prendere un infarto!!!!sono strafelicissima che la storia ti stia piacendo e volevo ringraziarti anche per la recensione a

“chi disprezza compra” sono molto soddisfatta del fatto che ti sia piaciuta! Mi auguro che ti piacerà anche questa storia! Giulia.

 anna96: sono molto contenta che la storia ti stia piacendo, spero che ti sia piaciuto anche questo capitolo!!!! Giulia.

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Capitolo 6
*** Spiegazioni ***


BBB

SPIEGAZIONI

 


Ti poso un dito sulle labbra.
‘’Hai tutto il diritto di farmi domande Hermione, ma lascia che ti spieghi prima’’
Mi assicuro di aver ottenuto la sua attenzione e continuo.
‘’Vedi Hermione,sono stato obbligato a lasciarti quel biglietto. Per te era troppo pericoloso stare con me, era troppo rischioso amarmi e la prova è che mi vedi qui con il tuo corpo morto fra le braccia. Ti chiedo scusa Hermione,ti ho lasciata per proteggerti, ma non l’ho fatto. Ho soltanto fatto del male a tutti e due. Ti ho ferita e mi dispiace Hermione. Mi dispiace davvero. Dirti quelle cose è stato terribile. Non sei mai stata un giocattolo per me. Ti ho sempre amata e ti amo ancora e sempre ti amerò. Ho pensato a te in ogni istante in questi sei mesi, rivisto il tuo volto nei ricordi, ho ripercorso tutti i momenti di noi due. Scriverti quel biglietto è stato un grandissimo errore.
Eppure l’ho fatto, anche se sapevo che ciò ti avrebbe fatto soffrire e mi scuso per questo, ma vedi Hermione mio padre stava tornando a prendermi e non potevo permettergli di farti del male, anche se come vedi non ci sono riuscito. Vengo dal futuro Hermione. Fra poche ore ti arriverà una lettera che crederai mia- e che invece è di mio padre – in cui ti dirà di rincontrarci per sistemare la faccenda di noi due in modo definitivo. Per ucciderti. Tu ci andrai e non proverai nemmeno a difenderti convinta che sia io ad ucciderti e morirai. E’ per questo che sono qui: perché io non voglio che accada. Non riesco a vivere senza di te. Non riesco a sopravvivere se nel mondo non ci sei tu, Hermione. Ho recuperato il tuo corpo ed ho trovato il tuo giratempo. Allontanarti da me non è servito a niente quindi ora sono qui per IMPLORARTI DI ACCETTATTARMI DI NUOVO.
Voglio cambiare il futuro, voglio che tu fugga via con me oggi stesso. Non voglio che tu muoia. So cosa significa vivere con la consapevolezza di averti perduta per sempre, l’ho provato, e non riuscirei a sopportarlo. Mi vuoi ancora Hermione? Ti ho ferita irreparabilmente o alla fine hai davvero voltato pagina, come volevo? Ti prego, ti chiedo solo di dirmi una cosa: dopo tutto ciò che ti ho fatto, dopo tutto quello che ti ho fatto soffrire, puoi ancora amarmi?’’
Le lacrime le inondano il viso mentre parlo.
Gliele asciugo dolcemente.
Il mio cuore è nelle tue mani Hermione.
Qualunque decisione tu prenderai non mi opporrò.
Che cosa farai Hermione?

Sento le lacrime inondarmi il viso mentre parla.
Le asciuga dolcemente con le mani calde.
Il mio viso trema a diretto contatto con lui.
Il cuore mi esplode nel petto.
LUI MI AMA.
Draco mi ama!
Mi ha sempre amata!
Mi ha lasciato per il mio bene!
Il cervello però rimane cauto.
Non posso permettermi di sperare e poi rimanere delusa un’altra volta.
Non riuscirei a sopportarlo ne morirei..e lui non potrebbe impedirlo.
Non so cosa dire.
Lui intuisce subito.
‘’Non mi credi è?’’
Riesco a scuotere la testa.
NON POSSO CREDERGLI.
Non posso restare delusa un’altra volta.
Chi mi dice che anche questa volta non faccia parte di un piano più grande ben congegnato per farmi cedere DI NUOVO a lui?
Chi mi dice che per lui non sia davvero un giocattolo da usare quando ne ha voglia?
‘’Cosa devo fare per convincerti? Sono qui e ti amo. Ti ho lasciata solo perché volevo tenerti al sicuro, ma non ha funzionato ed ora che ti vedo di nuovo non riuscirò più ad andarmene. Tu sei tutta la mia vita Hermione. ‘’

‘’Cosa devo fare per convincerti? Sono qui e ti amo. Ti ho lasciata solo perché volevo tenerti al sicuro,ma non ha funzionato ed ora che ti vedo di nuovo non riuscirò più ad andarmene. Tu sei tutta la mia vita Hermione. ‘’dico queste parole con forza e convinzione certo della loro verità.
Lei è tutta la mia vita.
Non la obbligherò a tornare con me.
Non farei mai niente per costringerla, ma so per certo che se lei non accetterà le mie scuse, che se lei non mi perdonerà, io morirò.
Perché non si riesce a vivere separati dalla propria anima.
Poso sopra il divano il suo corpo morto e mi avvicino lentamente.
La stringo a me in un abbraccio carico di parole non dette.
Sento il mio cuore battere forte a diretto contatto con lei.
‘’Non ti costringerò a tornare a stare con me se non è quello che vuoi Hermione. Ma voglio che tu sappia che ti amo’’
La sento sussultare, mentre da libero sfogo alle lacrime, a tutto il dolore che IO le ho procurato.
La cullo dolcemente fra le braccia.
‘’Perdonami Hermione’’

‘’Non ti costringerò a tornare a stare con me se non è quello che vuoi Hermione. Ma voglio che tu sappia che ti amo’’
Il mio cuore si gonfia di commozione a queste parole e capisco che lo perdonerò solo per il modo con cui mi guarda.
Solo per il modo con cui mi culla fra le braccia.
Solo perché mi ama.
Non riesco ad impedire alle lacrime di scendere lungo il mio viso, e non tento nemmeno di fermarle.
Piango a lungo mentre lui mi tiene stretta a sé con forza e dolcezza.
Credo di avere gli occhi rossi, ma non mi importa.
Tutte le lacrime che ho versato hanno anche liberato il mio cuore dal dolore che vi si era annidato.
Il corpo torna a riprendere sensibilità e capisco che sono di nuovo in grado di muovermi, di parlare.
Poso la testa sulla sua spalla mentre lo abbraccio anche io.
‘’Ti amo anche io Draco. Non ho mai smesso di amarti’’

 

N. A: devo dire che questo è uno dei miei capitoli preferiti! A voi è piaciuto? Nel frattempo 1 enorme grazie a chi mi segue! Giulia

 

TullyDomy: ahahhaha la buona salute di Herm è proprio 1 dono del cielo!!!!spero che anche questo cap ti piacerà!

 Hoggy27: ciao Francesca! Grazie per le bellissime parole, sono molto felice che la storia ti stia piacendo e mi auguro che tu apprezzerai anche questo nuovo capitolo!!!

 single93: ahahahha, don’t worry!!! Sono molto contenta ke lo scorso cap ti sia piaciuto e spero che troverai bello anche questo!!!

 zamby88: sono molto felice che ti stia piacendo, mi auguro che tu continuerai a seguirmi e che apprezzerai la storia!!!

 angelocustode_sere: sono molto felice che ti stia piacendo! Mi auguro che apprezzerai anche questo! Giulia.

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Capitolo 7
*** Tuffo nel passato ***


AA

TUFFO NEL PASSATO

  


La persona scioccata e paralizzata che avevo fra le braccia,riprende sensibilità piano piano.
Sta reagendo.
So perfettamente che cosa questo comporta.
Che da un momento all’altro sceglierà la sorte di Draco Malfoy.
Tra poco mi dirà se dopo tutto quello che le ho fatto è disposta a tornare a stare con me ,ad amarmi ed allora io vivrò e sarò felice o se non vuole più avere a che fare con me
In questo ultimo caso me ne andrò scomparendo dalla sua vita PER SEMPRE.
Non la obbligherò a stare con me se questo non la rende felice.
Ma so bene che morirò se non mi perdonerà.
Non so quando, se sarà questione di secondi, ore, giorni, mesi, anni, so soltanto che accadrà.
Poi sento la sua testa posarsi dolcemente sulla mia spalla e le sue mani farsi strada lentamente verso la mia schiena cingendola.
Sento il mio cuore accelerare il suo ritmo, improvvisamente furioso, e il mio corpo traboccare di felicità, mentre l’illusione che lei mi ami, che lei mi perdonerà si fa sempre più reale, sostituita alfine dalla sua voce.
Erano sei mesi che non sentivo la sua voce ed è rimasta così come la ricordavo.
Dolce,tenera e al tempo stesso forte.
‘’Ti amo anche io Draco. Non ho mai smesso di amarti’’
Perché lei è forte.
Perché lei è coraggiosa.
E’ pronta ad amarmi di nuovo.
A darmi la sua fiducia di nuovo.
A DARMI IL SUO CUORE DI NUOVO.
La felicità trabocca da tutte le parti nel mio corpo, mentre la sento parlare.
Il cuore mi scoppia nel petto quando sento che anche il ritmo del SUO cuore è completamente impazzito.
I ricordi mi annebbiano la vista e la ragione ed io mi lascio travolgere, senza nemmeno provare a fermarli.

Perché non c’è ragione di farlo.
Il suo cuore batte veloce proprio come quel giorno.
Proprio come quando il settimo anno l’ho trascinata di peso nel bagno dei prefetti di peso urlandole di uscire dalla mia vita, che era tutto sbagliato, che noi eravamo troppo diversi.
Io la amavo.
La cosa era innegabile e questo amore era talmente forte da farmi impazzire.
E lei invece mi ODIAVA.
Non che la biasimassi per questo, io le avevo reso la vita un inferno per sei anni.
L’avevo insultata, l’avevo disprezzata, l’avevo umiliata.
E alla fine mi ero accorto che a divertirmi così tanto non era insultarla, era LEI.
Mi ero accorto di esserne completamente OSSESSIONATO.
Lei era bellissima, splendeva quando passava per i corridoi, illuminava tutto.
Ovunque mi girassi c’era chi la guardava con bramosia, con gli occhi velati dal desiderio di PORTARMELA VIA.
Il problema era proprio questo.
Lei non era mia.
MA SE NON FOSSE STATA MIA, ALLORA NON SAREBBE STATA DI NESSUN ALTRO
Non riuscivo ad immaginare lei con qualcuno che non fossi io.
Lei, bellissima e raggiante,vestita di bianco che sposava LENTICCHIA o il primo deficiente di turno.
La rabbia mi annebbiava i sensi alla sola idea.
Non potevo permetterlo.
NON L’AVREI MAI PERMESSO.
L’avevo letteralmente rapita dopo la lezione di pozioni che avevamo in comune con i grifondoro,e l’avevo trascinata di peso nel bagno dei prefetti chiudendo la porta a chiave – con doppia mandata – una volta che eravamo dentro per impedirle di fuggire.
Ma lei non era fuggita.
Era rimasta a guardarmi con gli occhi completamente spalancati dallo stupore mentre parlavo.
‘’Basta mezzosangue!Non ne posso più!Esci dalla mia vita!’’le avevo gridato.
Lei era rimasta a guardarmi confusa senza capire.
D’altronde come poteva capire?
Come poteva soltanto immaginare quanto fossero grandi i miei sentimenti per lei?
Quanto io la amassi?
‘’Tutto questo è irrazionale Granger!Hai idea di chi siamo?’’
Lei aveva continuato a guardarmi scioccata, senza parlare, senza capire.
‘’Dio Granger!Non ti rendi conto che io ti amo? Non capisci quanto sei importante per me? Questo non è normale, questa è pazzia mezzosangue. Eppure è vero Granger. E’ tremendamente vero. Ti amo mezzosangue. Ti amo così tanto che potrei impazzire.’’
Lei a questo punto aveva spalancato anche la bocca, rimanendo a fissarmi completamente allibita.
Completamente scioccata.
Io mi ero avvicinato e l’avevo stretta a me mentre il mio cuore scoppiava a diretto contatto con lei.
E poi l’avevo baciata.
Erano mesi che desideravo farlo,che sognavo di farlo.
Ma c’era una cosa che non avevo sognato, che non avevo previsto.
Che non avevo nemmeno lontanamente immaginato.
ANCHE il suo cuore era impazzito quando l’avevo baciata.
Riuscivo a sentirlo chiaramente anche sotto la divisa scolastica.
E poi lei mi aveva ricambiato.
Aveva risposto al mio bacio con altrettanta passione.
E la mia felicità era esplosa nel petto, nel cuore, nell’anima.
Ed in quel preciso istante avevo capito che LEI ERA MIA.
E che lo sarebbe rimasta per sempre.
Perché io non l’avrei mai lasciata andare.
Avevamo finito la scuola, costretti a vederci di nascosto perché era evidente che la nostra storia non potesse stare alla luce del sole.
Lei era la migliore amica di Harry Potter.
Ed io ero il miglior nemico di San Potter.
Lei frequentava sempre Potter e i Weasley.
Io odiavo Potter e i Weasley.
Lei era una grifondoro.
Ed i grifondoro odiano da sempre i serpeverde.
Io ero un serpeverde.
Ed i serpeverde odiano da sempre i grifondoro.
Che noi non potevamo stare insieme era scritto sulla faccia di tutti.
Dei nostri amici, delle nostre famiglie, addirittura nel nostro sangue.
Perché io sono un purosangue e lei è soltanto una mezzosangue.
Questo nostro amore era inaccettabile, incomprensibile per tutti, irrazionale.
ERA PROIBITO.
E forse è stato, ed è, così bello anche per questo.
Perché a discapito di quello che pensavano tutti, a discapito di quello che tutti ritenevano giusto o sbagliato, noi ci siamo amati lo stesso.
Noi siamo stati insieme lo stesso.
Dopo la fine della scuola lei ha salutato Weasley e Potter – con mia enorme soddisfazione devo dire, erano mesi che aspettavo questo momento – ed io ho salutato tutti gli altri serpeverde.
Non per sempre si capisce, solo fino a quando il tempo ce l’avrebbe permesso.
Perché anche se ci amavamo il nostro futuro era già stato segnato.
Perché lei sarebbe diventata un’auror ed io ero un mangiamorte.
Eppure siamo partiti insieme.
Abbiamo preso un appartamento insieme.
E abbiamo continuato ad amarci come prima.
Più di prima.
Perché il mio amore per lei cresceva di ora in ora, di secondo in secondo.
E sapevo che era lo stesso anche per lei.
E non ci importava se non era giusto.
Non ci importava se era proibito.
L’unica cosa che ci importava era il nostro amore.
Eppure l’inevitabile è arrivato.
Sapevo che sarebbe successo prima o poi.
Me l’aspettavo.
Eppure ero stato egualmente egoista.
Perché anziché lasciarla andare subito, come avrei dovuto fare, avevo continuato a stare con lei godendo di ogni momento che mi era concesso in sua compagnia.
Ma poi la lettera di mio padre mi aveva raggiunto.
Grazie a Dio non sapeva con chi fossi, ma sapeva esattamente DOVE fossi.
Stava venendo a prendermi.
Sarebbe arrivato l’indomani per portarmi via con lui.
Per svolgere i miei incarichi da mangiamorte.
Il terrore mi aveva assalito a quella notizia.
Non ero preoccupato per me, per la mia vita.
Ero un mangiamorte e avevo sempre saputo che cosa questo comportava.
Ma ero terrorizzato per lei.
Perché c’era una cosa che mio padre non sapeva.
E che avrebbe scoperto,disgustato, solo pochi giorni dopo, frugando a mia insaputa nei miei ricordi.
Io ero innamorato di una mezzosangue.
Di una sangue sporco.
Se mio padre l’avesse trovata, l’avrebbe uccisa.
Ed io non avrei potuto impedirglielo.
Io ero forte, questo lo sapevo, tuttavia sapevo anche che mio padre era molto più forte di me.
E molto più abile anche.
Una vita intera come mangiamorte ne era la prova.
Mio padre non avrebbe dovuto trovarla, perché se l’avesse fatto, se l’avesse uccisa, io ne sarei morto.
Perché sapevo perfettamente di non essere in grado di vivere in un mondo dove lei non c’era.
La soluzione era solo una.
DOVEVO LASCIARLA.
Non avrei provato a spiegarglielo, lei non mi avrebbe mai lasciato andare.
Avrebbe detto che preferiva morire piuttosto che essere separata da me ed io non avrei saputo obbiettare perché sarebbe stato esattamente quello che le avrei detto io se ci fosse stata lei al mio posto.
Ma sapevo che era troppo pericoloso per lei stare con me.
Che sarebbe potuta morire.
Mio padre stava arrivando.
L’unica soluzione era FINGERE di non amarla più.
Farle credere di averla imbrogliata, di averle mentito, convincerla di averla usata.
E forse allora lei non mi sarebbe venuta a cercare e avrebbe vissuto.
ODIANDOMI per quello che l’avevo fatto, ma avrebbe vissuto.
Ed io preferivo mille volte il suo odio alla sua morte.
E un giorno, quando mio padre sarebbe morto, quando la guerra sarebbe finita, sarei tornato da lei, spiegandole perché avevo agito così e implorandola di accettarmi di nuovo.
E forse allora, se lei mi avesse perdonato, sarei stato di nuovo felice.
Saremmo stati di nuovo INSIEME E FELICI.
Le avevo scritto un biglietto duro e forte, perché sapevo che avrei dovuto essere convincente altrimenti lei non mi avrebbe mai creduto.


‘’Mezzosangue,quando ti sveglierai domani non mi troverai più.
Me ne vado.
Sono un mangiamorte. Che cosa ti aspetti che faccia?
Io non ho un cuore,ed ammesso che ce l’abbia,quello non ti appartiene.
Non mi pento di averti USATA,ILLUSA,sei stata un adorabile giocattolo
Che cosa ti aspettavi,che ti amassi sul serio?
Non hai mai pensato che tutto quello che ho fatto faceva parte di un piano più grande ben congegnato per farti cedere a me?
Forse è ora che tu esca dal paese delle meraviglie Granger e che guardi la realtà così com’è.
Che ti accorga di essere soltanto una lurida sangue sporco e di avere a che fare con un purosangue,con un Malfoy.’’


E ad ogni frase che scrivevo mi faceva male il cuore al pensiero di tutto il dolore che le stavo infliggendo.
Eppure avevo continuato a scrivere perché che lei vivesse era la cosa più importante.

I ricordi lasciano il mio corpo veloci così come sono arrivati.
La abbraccio ancora più stretta.
E mi perdo ad ascoltare i ritmi dei nostri cuori che battono furiosi felici di essersi ritrovati.
E finalmente la bacio.
I suoi baci sono ciò di cui ho sentito di più la mancanza in questi sei mesi.
La bacio a lungo, con passione, con forza, con speranza, con amore.
E la sento ricambiare, proprio come ha fatto quel giorno.
E capisco che posso davvero essere felice DI NUVO.
Che posso davvero ricominciare.
CON LEI AL MIO FIANCO.

 

N. A : Vi avverto che questo è il penultimo capitolo, spero sul serio che fin qui la storia vi piaccia e che vi piacerà il finale! Grazie a chi mi segue. Giulia

 

TullyDomy: sono contentissima che la storia ti stia piacendo!:) grazie per tutti questi complimenti!!!!

single93: mi fa davvero piacere sapere che la storia ti stia piacendo, goditi questi ultimi capitoli!!!:)

angelocustode_sere: sono molto contenta che il cap ti sia piaciuto e spero che ti piacerà anche questo! In bocca al lupo per il nuovo anno scolastico!!!

SunShineIsLife: sono proprio contenta che la mia storia ti stia piacendo e il tuo commento mi ha lusingata!:) ahahhahaha terrò in conto il tuo invito, credo che in goni caso sarai soddisfatta del finale, io me lo auguro!!!

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Capitolo 8
*** Lettera e cambiamenti ***


AAA

LETTERA E CAMBIAMENTI

 

 
Continuiamo ad abbracciarci e baciarci.
La tengo così stretta che mi meraviglio che non sia ancora soffocata.
Lei si aggrappa a me con tutta la forza che ha, mentre il suo cuore che batte furioso è la prova più evidente che anche lei mi ama, che anche lei mi vuole.
Le nostre lingue si rincorrono veloci, mentre le nostre dita si intrecciano.
I nostri corpi sono vicinissimi.
Perché noi dobbiamo restare vicini, non possiamo essere separati.
Le mie labbra si impadroniscono avide di ogni angolo del suo viso, mentre nei brevi secondi che separano la mia bocca dalla sua pelle o dalle sue labbra sussurro il suo nome.
Lei mi accarezza i capelli indietreggiando lentamente.
Un gemito impaziente esce dalle mie labbra quando mi accorgo di non sentire più le sue labbra sotto le mie.
Mi riavvicino a lei e torno a baciarla con più impazienza di prima.
Preferirei andare incontro alla morte per mancanza d’aria che lasciarla andare un solo secondo.
Il desiderio di lei mi assale completamente mandandomi fuori controllo.
Io la amo.
La voglio.
ADESSO.
La prendo in braccio senza staccare le mie labbra dalle sue e la trasporto di sopra.
Lei mi stringe ancora di più, improvvisamente eccitata.
Sento il cervello scollegarsi completamente dal corpo.
E non ragiono più.
Sono concentrato completamente sui vestiti di Hermione e miei strappati a terra.
Sul suo corpo candido, elegante, perfetto e bellissimo che è solo MIO.
Sui nostri corpi allacciati.
Sulle sue mani che percorrono il mio viso mentre entro in lei.
Sulle sue labbra che urlano il mio nome mentre spingo veloce sempre più forte dentro di lei per farle capire quanto grande sia il mio desiderio per lei,quanto io la ami.
Sento il piacere travolgermi mentre lei si aggrappa alle mie spalle scavando con le unghie nei miei muscoli.
Urlo il suo nome.
‘’Ti amo Hermione. Ti amo così tanto che potrei impazzire’’sussurro nel suo orecchio.
La sento sorridere.
‘’Io sono già impazzita per te ’’
Il cuore mi esplode nel petto mentre parla.
‘’Dillo ancora’’
‘’Ti amo’’
La bacio di nuovo, mentre il mio amore per lei continua a crescere.
La sento rannicchiarsi contro il mio corpo ancora caldo.
Mentre mi sento felice come non mai.
La stringo fra le braccia cullandola dolcemente e ci addormentiamo così.
FELICI E INSIEME.

‘’Buongiorno’’
La sua voce è soave e melodiosa, bella quasi quanto lei.
‘’Ciao amore’’ sussurro.
Lei mi dà un bacio tenero e si alza iniziando a rivestirsi.
Non riesco a toglierle gli occhi di dosso, mentre mi meraviglio che tanta perfezione, che tanta bellezza, sia davvero MIA.
Eppure lo è, so che lo è.
Me l’ha detto.
LEI MI AMA.
Mi rivesto anche io e scendiamo di sotto insieme tenendoci per mano.
Rabbrividisco alla vista del suo corpo MORTO ancora posato sul divano.
Cerco di mantenermi aggrappato al presente.
LEI E’ VIVA.
Solo questo conta.
Qualcosa di bianco sotto la porta colpisce la mia attenzione.
E’ la lettera.
Anche Hermione la vede e si china a raccoglierla.
La faccio sedere sopra le mie ginocchia,

mentre la apre.


‘’Ciao mezzosangue,ti mancavo vero?
Menti pure se vuoi, tanto so che non hai fatto altro che pensarmi in questi sei mesi.
ANCHE A ME E’ MANCATO IL MIO GIOCATTOLO.
Dobbiamo sistemare questa storia UNA VOLTA PER TUTTE.
Se vuoi rivedermi fatti trovare domani nella radura dietro casa mia. D.M.''


Così è questa la lettera che mio padre le ha scritto per convincerla ad andare nella radura.
E’ stato bravo. TREMENDAMENTE BRAVO.
Ci sarei cascato persino io, se non sapessi la verità.
La stringo più forte.
‘’Rimani aggrappata al presente Hermione’’ le sussurro.
Non voglio che lei pianga di nuovo per me.
Che lei soffra di nuovo.
Lei mi guarda e sorride.
Poi con un gesto deciso strappa la lettera in mille pezzi.
‘’Non ho intenzione di andare da nessuna parte. Voglio restare con te. PER SEMPRE’’
Non faccio in tempo a sorridere e a baciarla che un fascio di luce bianco, luminosissimo, si sprigiona nell’aria.
Ci voltiamo insieme sbalorditi.
La poltrona dove avevo posizionato il suo cadavere è vuota.
Il suo corpo MORTO è completamente sparito.
Si è del tutto dissolto.
Guardo Hermione completamente sbalordito.
Che diavolo è successo?
‘’Ma certo!’’
‘’Sai che cosa è successo?’’le chiedo sconvolto.
Non so se essere più sbalordito del fatto che il suo corpo si è completamente dissolto nell’aria o dal fatto che lei sappia ESATTAMENTE che cosa è successo.
Ma forse dovrei smetterla di sorprendermi ogni volta.
Lei è HERMIONE GRANGER.
Hermione è intelligente.
E’ la persona più intelligente che io conosca.
‘’Il corpo è sparito, perché io ho cambiato la mia decisione!Ho deciso di non andare all’appuntamento con tuo padre, quindi NON VERRO’ UCCISA.’’ Mi spiega guardandomi negli occhi.
‘’Vuoi dire che abbiamo cambiato il futuro?’’le chiedo improvvisamente eccitato
‘’Esattamente’’
La stringo a me in un bacio mozzafiato, improvvisamente felice.
Hermione è salva.
E a questa notizia,mi sembra davvero che il mondo torni a girare, che la mia vita torni REALMENTE ad avere un senso per essere vissuta.
‘’Vieni via con me’’le dico.
Lei mi guarda sbalordita.
‘’E dove?’’
‘’Andiamo in America. Lì nessuno ci conosce. Potremmo riniziare da capo. Io mi troverò un lavoro onesto e potrai cambiare lavoro anche tu o mantenere il tuo da auror se questo ti rende felice’’
‘’Il lavoro da auror non mi interessa se ci sei tu con me’’dice.
‘’Per sempre’’giuro.
Lei mi abbraccia.
‘’Verrò con te ovunque tu voglia’’dice
‘’C’ è una cosa che voglio fare prima però’’sussurro
Lei mi guarda confusa.
‘’Una cosa che ho sempre voluto fare. Hermione io voglio che tu sia mia e di nessun altro’’
‘’Sono già tua’’Mi interrompe
‘’Voglio che tu sia UFFICIALMENTE mia’’dico ponendo l’accento sulla parola chiave,sull’ufficialità.
Vedo gli occhi di Hermione sgranarsi del tutto.
Aumento la pressione intorno alla sua vita.
‘’Vuoi sposarmi Hermione?’’
Vedo i suoi occhi inumidirsi improvvisamente commossi.
‘’Sì’’
La sua voce è soffocata dai singhiozzi e dalle lacrime di gioia,eppure le sue parole sono forti e chiare,decise.
E mentre la bacio capisco che DAVVERO sarò felice per sempre.
Perché per essere felice mi basta soltanto una cosa.
Che lei sia al mio fianco.

 

N. A: Ecco qua l’ultimo capitolo!spero sul serio di non aver deluso nessuno, vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno sostenuto fin qui, mi auguro davvero di non avervi annoiato con questa storia! Comunque, mettetevi l’anima in pace: ho scritto un sacco di altre storie, la prossima long fiction la pubblicherò fra pochissimo, e quindi non vi libererete tanto facilmente di me!!!XD Giulia

 

SunShineIsLife: sono strafelice che la mia storia ti stia piacendo, goditi l’ultimo capitolo!!!non so se questa era il genere di bomba che ti aspettavi( anche se di certo non è sconvolgente come il finale della scorsa storia!) ma io spero sul serio che ti sia piaciuto! Spero che ti piacerà anche la mia prossima storia che pubblicherò fra pochissimo, forse anche stasera sul tardi o domani, visto che sono tutte già complete non credo che mi ci vorrà molto per caricarle!!spero davvero che possano piacerti anche quelle!un bacione Giulia

angelocustode_sere: don’t worry c’è un bel happy ending!!!:) sono molto contenta che fin qui ti sia piaciuto! Spero che apprezzerai anche questo ultimo capitolo! Ho scritto un sacco di storie( tutte su Draco e Hermione ovviamente) e ne pubblicherò una fra pochissimo, quindi tranquilla, non ti libererai così facilmente di me!!! XD

TullyDomy: sono molto contenta che la storia ti abbia affascinata e spero di non averti delusa con questo ultimo capitolo! C’è un finale lietissimo, spero che ti sia piaciuto!!!

anna96: ciao! Sono proprio contenta che ti sia piaciuta questa storia e mi auguro che anche questo capitolo ti affascinerà! Un bacione, Giulia.

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