Le avventure di Marta Ragingsavior

di SwanWolf_22
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Tutte le leggende sono vere…o quasi ***
Capitolo 2: *** Buone Notizie ***
Capitolo 3: *** Sparizioni e Apparizioni ***
Capitolo 4: *** Tana per Bella ***
Capitolo 5: *** La telefonata ***
Capitolo 6: *** Oh My Candy ***



Capitolo 1
*** Tutte le leggende sono vere…o quasi ***


 

Kara Danvers si guardó

allo specchio mentre legava 

I suoi lunghi capelli 

In una coda.

Doveva fare una cosa

 molto importante:

Consegnare il suo primo

rapporto.

 

Studiava da quando aveva 

12 anni e finalmente avrebbe 

potuto dire la sua.

Fino ad allora aveva soltanto

Osservato gli altri lavorare,

Ma da quel giorno in poi

Avrebbe potuto fregiarsi

È perché no,vantarsi di essere 

Un SUPERvisore

Del tempo in piena regola.

 

Doveva ammettere 

che il suo primo caso 

l'aveva parecchio sconvolta.

Tutti conoscevano 

Marta Ragingsavior 

per sentito dire,

Ma conoscerla 

di persona era 

completamente diverso.

 

Tutti credevano che lei fosse

Una sorta di terrorista del Tempo,

Una che aveva craccato

Il codice dell'universo 

Al fine ultimo di incasinare

 qualsiasi cosa.

 

Dunque Kara l'aveva 

immaginata scura,taciturna

ed evasiva,restia alle domande

E fredda come il ghiaccio.

 

Nulla di più lontano dalla realtà.

Marta era una ragazza spumeggiante 

e logorroica,che aveva vuotato il sacco

in meno di una giornata.

 

Aveva spiegato con dovizia 

di particolari le motivazioni 

che l'avevano spinta

a muoversi tra un universo

e l'altro,condividendo persino

dettagli intimi di ogni singolo 

personaggio che avesse mai incontrato.

 

Michael Myers,il killer pentito

che voleva soltanto ritrovare sua sorella Myrtle.Il conflittuale rapporto tra Myrtle

E la sua cotta,Briana Cochran.

 

Briana era arrivata persino ad

uccidere per gelosia.

Chocolat Meilleure che aveva 

sposato Jason Voorhees 

e acquistato il Camp Crystal Lake,

sfuggendo così al suo orrido destino.

 

Il modo in cui Briana 

aveva incastrato Marta

per l'omicidio di Chocolat.

 

Bianca Lussi e il suo amore 

travagliato per Felipe Ramirez.

Il modo in cui lei e Maggie Davis 

Avevano organizzato e creato i costumi per il ballo di Halloween.

 

La sua gemella pazza

Ace,androide omicida 

Innamorata di una marionetta

Governata da un circense

pazzo.

 

Il modo in cui avevano fatto amicizia

Cercando di farsi forza a vicenda.

Il fatto che si fossero arrese

per paura dì affrontare 

i loro sentimenti.

 

Yuuki,il suo fidanzato Kaname

e loro figlia,la piccola Kiki.

Yuuri Cross,la burbera gemella

di Yuuki,che aveva vissuto

su un albero per dieci anni.

 

Hanon,Lucia e Karen:

tre sirene che gestivano una 

Boutique che era in realtà

un'Accademia per esseri

sovrannaturali.

 

La sua migliore amica Vivian

E il suo sogno di creare un brand

di make-up.

 

Il modo in cui Ace era diventata umana.

Il modo in cui Marta era stata trasformata in vampira,l'Accademia Cross.

 

Rima Toya e Ruka Souen,

La night class.

 

Clarissa Fairchild,

Shadowhunter proveniente dal

futuro che era scappata in un'altra

dimensione pur di non accettare 

di stare lontano dalla 

sua migliore amica

Isabelle.

 

Ma c'era una parte della storia

che a Kara piaceva più di tutte:

quella riguardante l'universo di Twilight.

 

C'erano molte cose che il mondo

non sapeva di lei: il fatto che venisse da 

Krypton,la sua parentela con Superman,

Il fatto che appartenesse ai SUPERvisori

del tempo.

 

Ma c'era soltanto una 

che nemmeno le sue compagne di studi potevano immaginare:era una fan sfegatata dei SwanBlack, ovvero la coppia formata da Isabella Swan e Jacob Black.

 

Nel momento stesso

in cui Marta aveva confessato

di aver fatto di tutto

per fare in modo che i due 

si mettessero insieme

aveva capito che tutto ciò 

che si diceva di lei 

era una menzogna.

 

Certo,forse era stata un po'

pretenziosa credendo 

di saper scegliere ciò 

che era meglio per gli altri

senza nemmeno interpellarli,

ma tutto ciò che aveva fatto

lo aveva fatto

convinta che avrebbe migliorato 

la vita di altre persone.

 

Quindi Kara sarebbe entrata

nell'ufficio del suo capo

e avrebbe consegnato quel foglio.

 

E se l'universo 

fosse stato dalla sua parte,

Il suo capo avrebbe concesso

a Marta la libertà temporale

sotto la sua supervisione

e sarebbero andate insieme

a Forks.

 

Avrebbe incontrato i personaggi 

su cui tanto aveva sospirato

durante le maratone della saga.

 

Avrebbe potuto separare

Edward da Bella

cercando in tutti i modi

di farla ragionare

per farle scegliere Jacob,

avrebbe riso e scherzato 

insieme ad Alice Cullen,

tremato all'idea che comparissero

i Volturi.

 

Non vedeva l'ora.

Indossó il suo paio di jeans

blu scuro a zampa di

elefante e il suo top verde scuro

per le grandi occasioni,

con sopra la sua camicia 

in chiffon color azzurro

carta da zucchero.

 

Infilò le sue ballerine rosse a punta

E cominció a truccarsi.

Ombretto viola glitterato sugli occhi,

lip gloss rosa antico sulle labbra.

 

Era pronta a spaccare il mondo

e far valere la sua professionalità.

Si guardò allo specchio un' ultima volta,

sistemando alcune ciocche

frontali,poi chiuse la porta 

della sua camera,pronta a dimostrare 

chi fosse veramente.

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Capitolo 2
*** Buone Notizie ***


Kara Danvers si guardó allo specchio mentre legava I suoi lunghi capelli In una coda. Doveva fare una cosa molto importante: Consegnare il suo primo rapporto. Studiava da quando aveva 12 anni e finalmente avrebbe potuto dire la sua. Fino ad allora aveva soltanto Osservato gli altri lavorare, Ma da quel giorno in poi Avrebbe potuto fregiarsi È perché no,vantarsi di essere Un SUPERvisore Del tempo in piena regola. Doveva ammettere che il suo primo caso l'aveva parecchio sconvolta. Tutti conoscevano Marta Ragingsavior per sentito dire, Ma conoscerla di persona era completamente diverso. Tutti credevano che lei fosse Una sorta di terrorista del Tempo, Una che aveva craccato Il codice dell'universo Al fine ultimo di incasinare qualsiasi cosa. Dunque Kara l'aveva immaginata scura,taciturna ed evasiva,restia alle domande E fredda come il ghiaccio. Nulla di più lontano dalla realtà. Marta era una ragazza spumeggiante e logorroica,che aveva vuotato il sacco in meno di una giornata. Aveva spiegato con dovizia di particolari le motivazioni che l'avevano spinta a muoversi tra un universo e l'altro,condividendo persino dettagli intimi di ogni singolo personaggio che avesse mai incontrato. Michael Myers,il killer pentito che voleva soltanto ritrovare sua sorella Myrtle.Il conflittuale rapporto tra Myrtle E la sua cotta,Briana Cochran. Briana era arrivata persino ad uccidere per gelosia. Chocolat Meilleure che aveva sposato Jason Voorhees e acquistato il Camp Crystal Lake, sfuggendo così al suo orrido destino. Il modo in cui Briana aveva incastrato Marta per l'omicidio di Chocolat. Bianca Lussi e il suo amore travagliato per Felipe Ramirez. Il modo in cui lei e Maggie Davis Avevano organizzato e creato i costumi per il ballo di Halloween. La sua gemella pazza Ace,androide omicida Innamorata di una marionetta Governata da un circense pazzo. Il modo in cui avevano fatto amicizia Cercando di farsi forza a vicenda. Il fatto che si fossero arrese per paura dì affrontare i loro sentimenti. Yuuki,il suo fidanzato Kaname e loro figlia,la piccola Kiki. Yuuri Cross,la burbera gemella di Yuuki,che aveva vissuto su un albero per dieci anni. Hanon,Lucia e Karen: tre sirene che gestivano una Boutique che era in realtà un'Accademia per esseri sovrannaturali. La sua migliore amica Vivian E il suo sogno di creare un brand di make-up. Il modo in cui Ace era diventata umana. Il modo in cui Marta era stata trasformata in vampira,l'Accademia Cross. Rima Toya e Ruka Souen, La night class. Clarissa Fairchild, Shadowhunter proveniente dal futuro che era scappata in un'altra dimensione pur di non accettare di stare lontano dalla sua migliore amica Isabelle. Ma c'era una parte della storia che a Kara piaceva più di tutte: quella riguardante l'universo di Twilight. C'erano molte cose che il mondo non sapeva di lei: il fatto che venisse da Krypton,la sua parentela con Superman, Il fatto che appartenesse ai SUPERvisori del tempo. Ma c'era soltanto una che nemmeno le sue compagne di studi potevano immaginare:era una fan sfegatata dei SwanBlack, ovvero la coppia formata da Isabella Swan e Jacob Black. Nel momento stesso in cui Marta aveva confessato di aver fatto di tutto per fare in modo che i due si mettessero insieme aveva capito che tutto ciò che si diceva di lei era una menzogna. Certo,forse era stata un po' pretenziosa credendo di saper scegliere ciò che era meglio per gli altri senza nemmeno interpellarli, ma tutto ciò che aveva fatto lo aveva fatto convinta che avrebbe migliorato la vita di altre persone. Quindi Kara sarebbe entrata nell'ufficio del suo capo e avrebbe consegnato quel foglio. E se l'universo fosse stato dalla sua parte, Il suo capo avrebbe concesso a Marta la libertà temporale sotto la sua supervisione e sarebbero andate insieme a Forks. Avrebbe incontrato i personaggi su cui tanto aveva sospirato durante le maratone della saga. Avrebbe potuto separare Edward da Bella cercando in tutti i modi di farla ragionare per farle scegliere Jacob, avrebbe riso e scherzato insieme ad Alice Cullen, tremato all'idea che comparissero i Volturi. Non vedeva l'ora. Indossó il suo paio di jeans blu scuro a zampa di elefante e il suo top verde scuro per le grandi occasioni, con sopra la sua camicia in chiffon color azzurro carta da zucchero. Infilò le sue ballerine rosse a punta E cominció a truccarsi. Ombretto viola glitterato sugli occhi, lip gloss rosa antico sulle labbra. Era pronta a spaccare il mondo e far valere la sua professionalità. Si guardò allo specchio un' ultima volta, sistemando alcune ciocche frontali,poi chiuse la porta della sua camera,pronta a dimostrare chi fosse veramente.

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Capitolo 3
*** Sparizioni e Apparizioni ***


CAPITOLO 3 "Sparizioni e Apparizioni". Bella e Jacob si erano bevuti Un caffè al bar. Era stato un caffè molto interessante. Jacob aveva detto che sua nonna sapeva leggere i fondi di caffè,ma Bella non gli aveva creduto. Quindi Jacob era andato in camera a riposare.Bella era rimasta sola con il suo cellulare.Pensava alla ragazza scomparsa, Emma Gilbert. Chissà che fine aveva fatto. Emma Mercer centrava qualcosa ? Forse sì o forse no. Non importava, comunque.L'importante era che dovunque fosse,Emma vivesse. Sempre che non fosse già...Bella si siede un pizzicotto al braccio. "Queste cose non si pensano" Disse Bella a sé stessa. Chissà che fine aveva fatto Marta. Nessuno se n'era preoccupato. C'erano un mucchio di cose a Forks che passavano inosservate. Ma Bella non avrebbe osato metterci becco.Amava troppo Jacob per sottoporlo a una tale pressione. Inoltre non voleva vedere Edward. Avrebbe preferito vedere la riserva bruciare che incontrare Edward di nuovo. Lo odiava. Con tutta sè stessa. Avrebbe voluto vederlo andare in piccoli pezzi.Ma non gli stava forse dando importanza solo pensandolo? Chiacchieró con sé stessa per qualche ora,nella propria testa,fissando un punto imprecisato del cielo. Poi vide qualcuno di familiare dall'altra parte della strada. Marta??? Che ci faceva lei lì? Sospirò. Quando meno se lo aspettava, la città di Forks la sorprendeva. Decise di andarci a parlare ,giusto per sapere la motivazione per cui era sparita.

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Capitolo 4
*** Tana per Bella ***


​ Leah Clearwater stava correndo per il bosco,nella sua forma umana.I capelli neri erano alzati in una coda ed indossava una tuta sportiva nera con le righe rosse.Ai piedi portava delle sneakers color magenta. Il suo viso era il ritratto della concentrazione.Nulla l'avrebbe mai più distratta dai suoi obbiettivi. Corse per circa quaranta minuti, poi arrivò a La Push e si sedette sulla sabbia.Proprio mentre si stava rilassando,scorse una figura in lontananza. Un bagnante? In stagione invernale ? Che diavolo faceva lì? Voleva forse morire? Si guardò nervosamente intorno.Sapeva di non potersi trasformare di giorno in un'area fuori dalla riserva, ma poteva forse lasciare una persona morire per le regole del branco? La risposta era : ovviamente no. Quindi chiuse gli occhi,Inspiró e si trasformò. La condizione dei mannari era migliorata di gran lunga da quando Jacob aveva portato le tisane rilassanti. In pochi secondi la ragazza completó la trasformazione e si buttò in acqua correndo verso la figura, talmente veloce che sembrava camminare sulla superficie delle onde. Una volta arrivata, rimase senza fiato. La scena era davvero strana e non osó muoversi,i nervi bloccati dall'orrore. C'era una ragazza di circa 16 anni. Le ci volle qualche secondo per riconoscerla.Era Emma Gilbert,la ragazza scomparsa. Ed aveva...una coda al posto delle gambe? In tutti i suoi ventitré anni di vita, Leah non aveva mai visto creature diverse da umani,lupi e vampiri. Emma sembrava felice e si rotolava tra le onde. All'improvviso,Leah venne sbalzata sulla spiaggia. Il dolore alla schiena fu fortissimo. "Ciao bella lupetta". Disse una voce. Leah ringhiò,rialzandosi e mostrando i denti. "Il mio nome è Victoria" Era molto carina. Inclinó la testa di lato, facendo scivolare i suoi lunghi ricci ramati sulla spalla destra. Aveva un sorriso divertito e gli occhi rossi come il sangue. "Non essere scortese,insomma" aggiunse,poi si mise a ridere. "Non preoccuparti,non ti farò del male,non mi interessa niente di te e dei tuoi preziosi Quileute.Voglio solo che tu mandi un messaggio a Bella Swan,da parte mia". Leah era quasi paralizzata dalla paura. Victoria fece spallucce. "Sai che c'è? Non importa. Mi limiterò a prendere in prestito il tuo telefono" Prese la borsa di Leah e corse fino a raggiungere Emma. Mise un braccio dietro la schiena di Emma,aprì la fotocamera e sorrise. Poi andò in rubrica e trovó il numero di Bella."Bella di Jacob" Lesse Victoria ad alta voce. Poi aprì gli sms e inoltró la foto. Successivamente si mise a digitare sui tasti. "Ciao Bellina Belluccia! Sono io,la tua Migliore amica,Victoria. Volevo avvisarti del fatto che ti ho sostituita con Emma,ma lei non è simpatica come te quindi potrebbe farsi male se non ti consegni a me spontaneamente". Successivamente lasciò il telefono sulla spiaggia,sparendo di nuovo insieme ad Emma. Leah si trasformò nuovamente in umana. Aveva addosso una sensazione orribile: doveva assolutamente parlarne con Jacob.

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Capitolo 5
*** La telefonata ***


Leah era rimasta senza fiato. L'incontro con Victoria l'aveva lasciata di stucco. Il discorso della rossa non aveva senso. Rapire una ragazza con cui Bella non aveva mai parlato per attirarla in una trappola? Doveva per forza avere una complice. O forse Victoria e la complice misteriosa erano anime affini, con lo stesso terrificante piano: terrorizzare tutte le creature sovrannaturali di Forks e controllare l'impero dei Freddi e dei Quileute. In quel momento,però, non era importante. L'importante era avvisare Jacob. Bella era tutto per lui. Nonostante fossero fidanzati da un solo mese, Jacob vedeva solo Bella, voleva stare con lei per sempre. Leah doveva sbrigarsi e recarsi a casa di Jacob. Era ancora dolorante per la botta presa, ma non poteva aspettare oltre. Quindi si alzò, ripulì la sabbia dalla sua tuta e corse alla Riserva. Bussò alla porta. Una volta. Due. Tre. Jacob aprì. Era ancora parecchio assonnato. Il giorno prima aveva fatto una serata karaoke con Renèe, Seth,Sam e Bella. Si erano divertiti molto, Ma avevano fatto tardi. Bella in quel momento non era in casa. "Che ci fai qui,Leah?" chiese Jacob. "Si tratta di Emma Gilbert, la ragazza scomparsa. È stata Victoria. Voleva attirare l'attenzione di Bella". Disse Leah. Jacob annuì. "Suppongo ti abbia proposto uno scambio". Leah sospiró. "Esattamente". Jacob Inspiró profondamente. Come avrebbe fatto a tenere Bella al sicuro da Victoria? Non poteva farlo, non senza sacrificare qualcuno. Leah accarezzò la spalla di Jacob. "Non ti devi preoccupare per Emma. Ce ne occupiamo noi. Tu stai con Bella,tienila al sicuro e fai in modo che non si consegni a Victoria". Disse poi. Jacob annuì nuovamente, alzó il telefono e chiamò Bella. "Stai ferma dove sei e non fare stupidaggini. Arriverò al più presto, ma ti prego non andare da Victoria. Ti amo tanto". Disse,cercando di celare la propria preoccupazione.

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Capitolo 6
*** Oh My Candy ***


​ Bella sbattè le palpebre, Marta era sparita. Un secondo prima era davanti ai suoi occhi, poi non c'era più. Bella accelleró il passo. Davanti ai suoi occhi c'era una vetrina. I manichini indossavano vestiti viola. Dentro c'era una ragazza. Aveva i capelli castani, alzati in una coda. Bella le sorrise, poi le arrivó un messaggio... Era Victoria. Con Emma Gilbert. Rimase congelata sul posto. Doveva nascondersi. Corse. Le vetrine le sembravano tutte uguali. Era come se Victoria avesse inghiottito l'intera città. Quando Jacob la chiamò si trovava davanti a un negozio di caramelle. Sull'insegna c'era scritto: "Oh my candy". Si nascose dietro al bancone vuoto. Mise le mani sulle orecchie ed aspettó Jacob,cercando di tenere il respiro sotto controllo.

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