Radici 2.0

di Alex Ally
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prima parte ***
Capitolo 2: *** Seconda parte. ***
Capitolo 3: *** Terza parte. ***
Capitolo 4: *** Quarta parte. ***
Capitolo 5: *** Quinta parte. ***
Capitolo 6: *** Sesta parte. ***
Capitolo 7: *** Settima parte. ***
Capitolo 8: *** Ottava parte. ***



Capitolo 1
*** Prima parte ***


No, non poteva essere vero, non stava succedendo.
Non ora che Garmadon stava tornando ad assomigliare almeno un minimo al padre che conosceva e amava, detestava quella pianta e quell'attegiamento cosi fastidioso di Garmadon, ma una parte di lui sperava che con il tempo avrebbe riavutto suo padre adesso invece... non gli aveva nemmeno detto che si fidava di lui, aveva evitato la questione.
Perchè doveva sempre essere cosi testardo?
«Non preoccuparti tu sei il prossimo.»
Quella voce, la voce dell'unica persona al mondo che Lloyd poteva dire con certezza di odiare. Tutto ciò che gli era sempre capitato da quando gli era stato consegnato il Gi Verde era colpa sua e adesso non solo gli aveva di nuovo portato via suo padre, ma lo stava addiritutra canzonando.
Lloyd non ci vide più.
Qualcosa dentro di lui si spezzo lasciando libera la rabbia di fluire, tutta quella che aveva provato e reppresso per anni all'improvisso era libera di scorrere, di manifestarsi e sopratutto di sfoggarsi.
Il cambiamento avvene istantaneo prima ancora che potesse rendersene conto, forse le uniche cose che senti furono un leggero dolore alla testa e ai fianchi quando spuntarono le corna e le braccia in più, ma il resto del processo era qualcosa di quasi naturale per il suo corpo.
Dalla sua bocca piena di zanne furiosci un urlo disumano mentre sparava contor L'Overlod i raggi della distruzione. Non ragionava e completamente accecato dalla rabbia continuo ad attacare godendo di ogni gemito di dolore del suo avversario. Alla fine fu faccia a faccia con quel mostro, due paio di occhi viola come ametiste si rispecchiavano l'uno con l'altro, ma L'Overlord non sembrava turbato o spaventato per la sua inminente fine visto che stavolta Lloyd era deciso a porre fine alla sua esistenza una volta per tutte.
«Puoi anche sconfiggermi, ma sappi che non cambierà niente.» disse L'Overlord con quel poco di voce che gli rimaneva. «L'equilibrio si è già spezzato... è tutto grazie a tuo padre.»
«Non nominarlo.» grido Lloyd con un voce che non era la sua prima di sferare il colpo di grazia che mise fine alla minaccia del Re Crystal.

Harumi aveva assistito a tutto da una distanza di sicurezza e anche se adesso L'Overlord era stato sconfitto lei aveva ancora paura.
Aveva cercato di far sbloccare a Lloyd il suo lato Oni, ma non si sarebbe mai aspetata tanta violenza da parte sua e poi quella voce... non era quella di Lloyd. Non era nemmeno distorta come succedeva alla sua quando indossava la Maschera Oni.
Sembrava un'altra persona con una voce intrisa di rabbia e odio.
«Lloyd...?» disse avvicinandosi piano, ma quando il ninja si volto verso di lei capì che era stata una sciocca a non fuggire prima perchè Lloyd era ancora nella sua forma Oni con il volto contorto dalla rabbia. La stava guardando come un animale guardava la sua preda e Harumi ebbe paura che Lloyd potesse farle del male o peggio.
Come a conferma dei suoi pensieri Lloyd la colpi con un raggio di distruzione madandola cosi lontano che per poco non cade del Tempio Oni... già perchè quel posto era ancora in piedi?
Senza Re Crystal avrebbe dovutto tornare a terra o distruggersi e invece sia il tempio che tutti i cristalli erano ancora ai loro posti.
Cerco di alzarsi, ma tutto il suo corpo le faceva male tanto che non riusciva a muoversi era come quando era morta. Il dolore era lo stesso anzi stavolta era peggio visto che riusciva ancora a respirare e a percepire il dolore che provava.
Lloyd nel fratempo di stava di nuovo avvicinando a lei e non ci voleva un genio per capire cosa volesse farle. Chiuse gli occhi aspetando la fine, ma per sua fortuna almeno per ora non arrivo.
Riappri gli occhi e vide Lloyd ancora nella forma Oni davanti ai Ninja, ma quest'ultimi erano diversi avevano delle ali e poi... perchè c'era anche Garmadon?!

Angolo dell'autrice: Salve gente! Si non avete letto male mi sono cimentata nella riscritura del finale di Crystalized! Ci sono cose che mi hanno un po' deluso(e immagino che abbiano deluso un po' tutti voi)cosi armata del mio sadismo e della mia immaginazione fin troppo iperattiva ho deciso di fare la mia versione personale, partendo dall'ultimo episodio perchè sono pigra. In ogni caso come al solito vi ringrazio per aver letto e se ciò che scrivo vi interessa vi aspetto alla prossima volta. Baci!

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Capitolo 2
*** Seconda parte. ***


 I Ninja e i loro alleati erano pronti a combattere contro ciò che rimaneva dell'esercito di cristallo in particolare adesso che i maestri degli elementi della creazione avevano sbloccato la Forma Drago e recuperato le Armi D'Oro.
«Allora ragazzi siete pronti?» domando Kai puntando la sua spada verso i nemici.
«Si!» risposero gli altri ninja, ma prima che uno di loro o uno dei loro alleati potesse fare qualcosa l'esercito di cristallo si fermo, arrestando il loro passo all'improvisso. Sembravano dei soldati ai qualli si era appena scaricata la molla.
«Ehm... che sta succedendo?» chiese Jay confusso.
«Guardate!» disse Zane indicando il Tempio Oni sospesso sopra la città, da esso si scaturi una forte luce viola e Kai non potè fare a meno di associarla alla luce che Lloyd aveva usato per sconfiggere L'Overlord in passato.
Eppure invece di provare gioia non poteva fare a meno di preoccuparsi perchè quella luce non aveva niente di benefico o luminoso era semplicemente tettra e inquetante.
«Credete che Lloyd e Garmadon siano riusciti a battere L'Overlord?» domando Jay.
«In ogni caso dobbiamo andare a controlalre.» disse Kai. «Nya! Maestro Wu! Noi raggiungiamo Lloyd se per caso queste teste di sasso dovessero tornare a muoversi...»
«Stai tranquillo fratellone c'è n'è occupiamo noi.» rispose Nya facendogli un sorisso d'incoraggiamento.
I quattro ninja a quel punto usarono le loro nuove forme pe spiccare il volo e raggiungere il Tempio Oni.
Quando arrivarono non trovarono traccia dell'Overlord, ma d'altrocanto trovarono Garmadon sdraiato a terra. I quattro ninja abbassarono lo sguardo nonostante anche loro aveva dei bei ricordi con il Sensei Garmadon perciò vederlo lì immobille era uno spettacolo triste per tutti.
«Allora sono queste le Forme Drago? Carine.» disse Garmadon aprendo gli occhi e metendosi a sedere.
«Stai bene?» domando Cole guardandolo con cipiglio.
«Certo che sto bene.» fece notare Garmadon alzandosi. «Visto che era cosi contrario alla sua Forma Oni ho dovutto usare questo trucco per farglirla sbloccare.»
«Dov'è Lloyd adesso?» chiese Kai la cui preoccupazione per l'amico stava aumentando.
Garmadon alzo gli occhi al cielo non capendo un tono tanto ansioso stava per sottolineare che il suo piano aveva funzionato e che Lloyd era riuscito a sconfiggere L'Overlod quando si senti il suono di qualcosa che veniva comlpito con forza.
Voltandosi i cinque lo viddero, un Oni d'oro con quattro braccia ognugna di esse piena di distruzione viola.
«Lloyd!» lo chiamo Kai e l'Oni si volto puntando i suoi occhi d'ametista verso di loro.
Lloyd gli guardo come a studiargli per poi fermarsi a fissare Garmadon.
«Sei vivo.» disse.
«Infatti ho già fatto sto discorso e per quanto sia felice di vedere che la tua Forma Oni supera le mie aspetative che n'è dici di calmarti e...»
Garmadon non riusci a finire di parlare perchè un raggio di distruzione lo colpi in pieno.
Tutti si voltarono verso Lloyd la cui mano fumava ancora di viola.
«Direi che posso rimediare a questo.» disse Lloyd con quella voce distorta e un sorisso sul volto demoniaco che scopriva le file di zanne che gli erano cresciutte.
Prima che qualcuno potesse anche solo pensare di intervenire Lloyd si scaglio contro suo padre il qualle fu costretto ad assumere la sua di Forma Oni per respingere gli assalti del Ninja Verde.
I due Oni continuarono a scontrarsi e nonostante Garmadon fosse anche provisto di ali non riusciva ad allontanarsi da Lloyd abbastanza per contrattacare, d'altraparte Lloyd non si faceva scrupoli a ferire il padre sia con i suoi poteri sia con ciò che gli conferva la sua nuova forma.
«Lloyd basta!» grido Garmadon cercando di fermare quella lotta senza senso. «Hai batutto L'Overlord, c'è l'hai fatta calmati!»
Lloyd non disse niente continuando ad attacarlo, inutili furono i tentativi dei ninja di intervenire nello scontro.
Lloyd aveva perso completamente il controllo.
Alla fine fu proprio lui ad avere la meglio sull'altro colpendo Garmadon cosi forte tanto da farlo tornare nella sua forma a due braccia. Dolorante dapertutto, non si aspettava cosi tanta forza da parte di Lloyd, cerco di alzarsi, ma suo figlio fu più veloce di lui e lo afferro per il collo facendolo penzolare da sopra il bordo del tempio.
«Lloyd ascolta non so perchè ti sta comportando cosi.» disse Gamradon con fatica, la presa di Lloyd si stringeva sempre più fino a togliergli il respiro. «Non so perchè sei cosi arrabiatto con me, hai vinto ora puoi abbandonare questa forma e calmarti. Fai il bravo figlio e mettimi giù.»
Lloyd allento la presa sembrava che le parole di Garmadon in qualche modo l'avessero raggiunto. Ma subito dopo la presa si strinse di nuovo e una delle mani di Lloyd si illumino di un viola cosi intenso che sembrava rivaleggiare con il nero della notte.
«Figlio?» chiese Lloyd con un tono troppo tranquillo. «Tu non hai figli, ricordi?»
Il colpo centro in pieno lo stomaco di Garmadon che urla di dolore mentre cadeva circondato dalla distruzione che Lloyd gli aveva inflitto.
I Ninja videro l'alleato cadere e perdersi tra le nuvole dopo di che si voltarono verso Lloyd incredulli che l'amico avesse fatto una cosa del genere.
«Allora.» inizio facendo di nuovo quel sorisso inquetante e guardandogli mentre richiamava nuovamente il suo potere. «Chi di voi è il prossimo?»

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Capitolo 3
*** Terza parte. ***


 In quel silenzio che riempiva l'aria Harumi aveva approfitato della distrazione di Lloyd per nascondersi dietro ad un cristallo al riparo dalla sua furia. Il potere grezzo e distrutivo che la Forma Oni di Lloyd aveva dimsotrato aveva dell'incredibille, nemmeno Garmadon quando era l'imperatore ed era armato dei suoi Colossi aveva mostrato cosi tanta forza.
E adesso per sua fortuna quel potere era indirizzato contro i ninja e non contro di lei.
Sorisse, L'Overlord era andato e adesso forse sarebbe giunto anche il turno dei ninja, sperava solo che Lloyd facesse un lavoro migliore delle sue bombe ragno.

«Ma che stai dicendo Lloyd?» disse Kai avvicinandosi all'amico. «Spero che tu stia scherzando.»
«Già, cioè quel che hai fatto a Garmadon sinceramente non ci interessa molto, ma non ci starai mica chiedendo di affrontarti?» disse Jay.
«Bè se non volete attacarmi per me va bene lo stesso.» disse Lloyd prima di scagliarsi contro di loro.
Con una velocità inaudita afferro le ali di Jay e Zane per poi fargli schiantare contro di loro, in seguito si rivolse a Cole che colpi con un pungo cosi violento da metterlo inginocchio e fargli uscire anche qualche gocciolina di sangue dalla bocca.
Poi alla fine si rivolse al suo ultimo avversario.
«Lloyd ti prego non costringermi a farti del male.» lo supplico Kai.
Non importava la forma o l'aspetto che Lloyd aveva adesso Kai l'avrebbe sempre visto come quel bambino che aveva salvato da un vulcano.
Lloyd non disse niente iniziando ad attacarlo, ma con una velocità decismanete minore a prima tanto che Kai riusci ad evitare o a parare i colpi.
«Lloyd basta!» grido Kai. «Non so cosa ti sia successo, ma la devi smettere! Questo non è da te!»
«Tu non sai niente di me!» strillo Lloyd di rimando stavolta colpendolo in pieno con la distruzione. «Non era questo che volevate tutti? Che io sbloccasi la mia Forma Oni? Bè guarda qui ci sono riuscito!»
«Non abbiamo mai voluto questo.» disse Kai rialzandosi e puntandogli contro la spada di fuoco.
«No, volevate il potere e io l'ho ottenuto.» rispose Lloyd con gli occhi che gli brillavano. «E sarò sincero non mi sono mai sentito cosi bene come in questo momento.»
«Smettila!» grido Kai non sopportando di sentire l'amico parlare in quel modo.
«Smetterla? Ho appena iniziato.» disse Lloyd ridacchiando.
«Che stai dicendo?» chiese Kai in preda al panico.
«Sto dicendo che sono stanco di lasciare che la mia rabbia appasisca in una angolo!» rispose Lloyd e Kai fu certo di aver scorto qualcosa di diverso dalla furia negli occhi dell'amico. «Ninjago conoscerà la vera potenza della rabbia di un Oni!»
«Basta!» lo supplico Kai. «Basta questo non sei tu Lloyd! Ti prego calmati prima di fare altro di cui potresti pentirti.»
«L'unica cosa di cui mi pento e che ti sto ancora concedendo la possibilità di parlare!» aa velocità di Lloyd torno ad un ritmo spaventoso e Kai fu colpito varie volte senza aver nemmeno la possibilità di vedere da dove Lloyd stava sferrando i suoi attachi.
Alla fine fini di shiena accanto ad un cristallo e fu allora che la vide.
«Tu qui!» disse lanciando un'occhiattacchia ad Harumi rannichaita nel suo nascondiglio.
Per un attimo penso di far in modo che Lloyd sfoggazze la sua ira su di lei invece che su Ninajgo, ma poi realizzo che Harumi era forse l'unica persona in grado dirgli come questa faccenda aveva avuto inizio. Oltre ad essere anche l'unica a sapere effetivamente qualcosa sugli Oni in tutta Ninjago.
«Mia sorella sarà veramente felice di vederti.» le sibillo in faccia Kai afferandola per il polso.
Dall'altra parte gli altri ninja si rialzarono, erano doloranti e contussi, ma almeno erano ancora vivi. Anche se lontani i quattro compagni si scambiarono sguardi eloquenti.
Non avrebbero potutto battere Lloyd nemmeno con le loro Forme Drago o almeno non ora.
Mentre si buttava giù con le ali spianate Kai fu certo di sentire Harumi urlare un: “non di nuovo”, ma in quel momento gli importava solo portare gli altri al sicuro, per fortuna vide che tutti lo stavano seguendo.
Nell'aria si levo un urlo di rabbia disumano mentre una forte onda di distruzione si propagava per il cielo di Ninjago City.
“Tornero a salvarti Lloyd, lo prometto.» penso Kai lanciando un'ultima occhiatta al tempio.

I quattro atterarono davanti al magazzino dei giornali, molto alleati erano rientrati probabilmente percepento che L'Overlord è il suo esercito non fossero più un problemma.
Peccato che n'è fosse appena sopragiunto uno nuovo molto più grave.
I ninja si voltarono verso Harumi pronti ad interogarla sulal situazione, ma prima che l'ex principessa potesse parlare cade a terra svenuta. Alzando lo sguardo i ninja videro Nya lì in piedi con la mazza da basball in mano.
«Allora... cos'è successo lassù?» chiese Nya soridendo innocentemente.

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Capitolo 4
*** Quarta parte. ***


Gli aveva lasciati fuggire!
Diede un pugno ad uno dei cristalli fratumandolo in tanti piccoli pezzi che poi schiaccio sotto i suoi piedi. Quella era la fine che avrebbero dovutto fare i ninja eppure aveva lasciato che se n'è andassero inlessi.
Si porto le mani alla testa e se l'ha strinse.
“Cosa sto facendo?” si chiese mentre i suoi occhi tornavano al verde, ma fu solo per un secondo dopo di che l'odio e la rabbia tornarono ad avvelenargli le vene e la mente.
Occhi d'ametista si puntarono sulla città, essersi lasciato sfuggire i ninja non era un problemma. Aveva un obbiettivo più grande da colpire e mentre si preparava a ciò era come se un bambino piccolo stesse piangendo da qualche parte dentro di lui.
Ma l'Oni arrabbiatto stava gridando troppo forte per permettere a Lloyd di sentirlo.

«Quindi per ricapitolare: Lloyd è riuscito a sbloccare la sua Forma Oni, ma è impazzito e adesso vuole distruggere tutto. Gisuto?» chiese Nya quando i ragazzi ebbero finito il loro racconto.
«Precisamente.» confermo Zane.
«Ok, allora altra domanda: lei. Che. Ci. Fa. Qui?!» chiese Nya indicando Harumi legata su una sedia infondo alla stanza.
«Non sappiamo niente sugli Oni.» disse Kai. «Lei gli ha studiati per tutta la sua vita, se c'è un modo per calmare Lloyd lei deve saperlo.»
«Quando ti sono spuntate le ali ti si è rimpiciolito il cervello?» chiese Nya. «Prima di tutto non possiamo fidarci di lei e secondo stiamo parlando di Lloyd! Qualunque cosa sia successa non puoi essere diventato tanto pericoloso è... è Lloyd!»
«Sarà anche Lloyd, ma non si è fatto scruppoli ad attacarci.» disse Cole. «Però... hai ragione essere cosi violento non è da lui.»
Un silenzio denso e pesante cade nella stanza, nessuno di loro avrebbe mai potutto credere a ciò che aveva visto o sentito perchè ciò non corrispondeva per niente all'immagine del Lloyd che conoscevano e amavano.
«Avanti parla.» disse Kai rivolgendosi ad Harumi. «Cos'è successo per averlo spinto ad agire cosi?»
«Non sono tenuta a dirvi niente.» sibillo lei. «E visto che ho aiutato con L'Overlord vorrei che mi sclegaste.»
«E perchè avresti dovutto tradirlo? Cioè a parte il fatto che pugnalare alle spalle ti riesce cosi naturale.» domando Jay.
«Perchè è stato lui a corrompere il Devour è stato lui a portarmi via i miei genitori!» grido Harumi.
Tutti la guardarono sorpressi finchè Nya non si avvicino all'ex principessa e le mollo uno schiaffo in pieno volto.
«Phytor ha liberato il Devour!» grido Nya. «Puoi dire tutto ciò che vuoi, ma ciò non cambia i crimini che hai comesso per la tua “giustizia”! Hai uccisso l'imperatore e l'imperatrice, hai quasi uccisso i miei amici due volte, grazie a te Garmadon e poi L'Overlord hanno distrutto la città! Finita questa storia marcirai in prigione fino alla fine dei tuoi giorni ed è ciò che ti meriti!»
Harumi non disse niente limitandosi a guardare la faccia infuriata di Nya che le stava davanti, poi abbasso lo sguardo.
«Garmadon è morto... o almeno adesso posso ipotizzare che stava fingendo.» sussuro Harumi. «Questo ha fatto scattare Lloyd.»
Wu non poteva credere a ciò che aveva sentito, suo fratello si era davvero spinto a tanto per sbloccare la Forma Oni di Lloyd?
Poi però lo stupore lascio spazio al senso di colpa, l'idea che Lloyd usase la distruzione era stata sua, avevano sconfitto L'Overlord, ma a che prezzo?
Suo nipote si era perso all'interno della sua stessa rabbia e lui non sapeva come aiutarlo... se non ci fosse stato modo di aiutarlo?
Come poteva dire ai suoi studenti che forse l'unico modo per fermare Lloyd era sconfigerlo... era eliminarlo... Non poteva essere vero, non poteva.
«Quello che ha fatto Garmadon non ha più importanza dobbiamo far rinsavire Lloyd, adesso!» dichiaro Kai e Wu fu certo di sentire il suo cuore spezzarsi.
«Ci avete già provato.» fece notare Wu.
«Ci impegneremo di più.» disse Cole. «Abbiamo lotato per un anno in modo da riportare indietro Nya, non ci arrenderemo di certo con Lloyd.»
«Potrebbe non esserci rimasto più niente di Lloyd lì dentro!» grido Wu. «Se pensate che vi mettero di nuovo cosi in pericolo vi sbagliatte. Abbiamo ancora le ultime traccie del potere dell'Overlord da eliminare e in ogni caso...»
«Se in ogni caso a lei non interessa ciò che accade a suo nipote a noi invece importa ciò che succede a nostro fratello!» grido Kai. «Lloyd è lì! Solo, arrabbiatto e forse anche spaventato. So che dentro tutta quella rabbia lui è ancora lì e non possiamo rinnunciare prima ancora di aver datto tutto ciò che abbiamo per salvarlo.»
«Io sono con Kai.» disse Cole. «Quando era un fantasma nessuno ha mai pensato di lasciarmi indietro e ora io non lasciero indietro un amico.»
«Inutile dire che anch'io la penso come loro.» fece notare Jay.
«È il momento che ripaghi Lloyd di un vecchio favore, io sono con voi al cento per cento.» disse Zane.
«Ragazzi ciò che dite è veramente commovente, ma non credo che ci sia bisogno che torniate lassù.» disse Nya.
«Non metterci anche tu Nya, noi andremo da Lloyd fine della discussione.» disse Kai non capendo come mai Nya tra tutte le persone stesse cercando di fermargli.
«Forse non mi sono spiegata bene.» disse Nya avvicinandosi ad una finestra e aprendo le tapparele. «Non c'è bisogno che andiate da Lloyd perchè è lui che è venuto qui.»
I ninja videre l'Oni dorato davanti al loro rifuggio pronto a continuare la lotta.

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Capitolo 5
*** Quinta parte. ***


I quattro ninja si misero in posizione per proteggere il magazzino dei giornali, avevano insistito per affrontare Lloyd da soli.
Salvarlo era compito loro.
«Ok, ragazzi siete pronti?» chiese Cole stringendo la falce tra le mani.
Gli altri annuirono e spiegarono le ali delle loro Forme Drago, questa era battaglia che non avrebbero potutto perdere perchè in gioco c'era qualcosa per loro ancora più prezioso di Ninjago stesso.
Lo scontro inizio, anche se Lloyd continuava a muoversi con una velocità sorpredente stavolta i ninja erano meglio preparatti al contratacco anche se nessuno di loro aveva il coragio di ferire effetivemente Lloyd cercavano il più possibille di bloccarlo, ma anche con le loro nuove forme semrbava quasi impossibille superare Lloyd in termini di pura potenza.
Dall'interno del magazzino varie persone guardavano la lotta e tra di loro c'era Harumi, vedendo ciò che la rabbia aveva fatto a Lloyd capì che la sua stessa sete di vendetta l'aveva trasformata in ciò che ora era il Ninja Verde: un mostro.

Cole fu scaraventato contro un lampione vicino che si contrasse contro il peso del ninja cadendo a terra.
«Cole tutto bene?» chiese Jay aiutandolo ad alzarsi.
«Si, io...» inizio Cole, ma un gemito di dolore lo costrinse ad interrompersi. «Non credeve che in cosi poco tempo sarebbe diventato ancora più forte.»
«Sai mi è venuto in mente che è stato molto più facile fermarlo la prima volta che ha provato a distruggerci.» disse Jay.
«Si, perchè allora era un bambino adesso è un Oni fuori controllo e dobbiamo fermalo prima che faccia del male a noi o a se stesso.» ribatte Cole e a quel punto Jay non potè fare a meno di scoppiare a ridere.
«Si può sapere che hai da ridere?» chiese Kai raggiungendo i due assieme a Zane.
«Io e Cole n'è stavamo parlando cioè... guardate.» disse Jay continuando a ridacchiare. «È proprio come quel giorno a Jamanakai. Non vi sembra che si stia chiudendo un cerchio.»
I ninja si guardarono effetivamente Jay non aveva tutti i torti, sembrava come se il tempo fosse tornato a quel fatidico giorno, il giorno in cui inizio tutto.
Pensando a ciò i quattro non poterono far a meno di soriderre inteneritti nel ricordare come quel bambino con il capuccio in testa cercasse di sembrare spaventoso senza però riuscirci, sembrava passata un'eternità.
«Se quel giorno ci ha insegnato qualcosa è che Lloyd non è malvaggio.» disse Kai. «Dobbiamo ricordaglierlo.»
I Ninja tornarono all'attacco, ma anche stavolta i loro assalti non ottenero molti risultati.
«Pensate davvero di avere qualche speranza?» chiese Lloyd. «Nessuno e sottolineo nessuno può fermarmi!»
«Non stiamo cercando di fermarti!» disse Kai. «Stiamo cercando...»
«Sto cosa state facendo!» grido Lloyd colpendolo. «Volete farmi tornare il patetico credulone di prima! Non accadrà! Non sarò mai più cosi debole! Mai più!»
«Lloyd non sei mai stato debole.» gli disse Cole. «E se abbiamo fatto qualcosa per fartelo credere allora ci dispiace.»
«Stai zitto!» strillo Lloyd. «Non crederò mai più alle vostre bugie! Per voi non sono mai stato altro che uno strumento, a voi di me non è mai importato niente! Tutto ciò che volevate era sfruttarmi per via dei miei poteri come tutti!»
Sentendo quelle parole Kai capi finalmente cos'era quell'emozione che vedeva negli occhi di Lloyd e che prima non riusciva a distinguere: dolore.
Anni di dolore e rabbia che Lloyd aveva represso dentro di sé per chissà quanto tempo e tutto perchè aveva paura di poter diventare come suo padre e quando quel giorno aveva raggiuto il punto di rottura... la sua peggiore paura era diventata realtà.
Si era fatto soprafare dal suo lato peggiore e i ninja non poteva fare a meno di chiedersi se non aveva contribuitto almeno in parte a quel risultato.
«Blocchiamolo.» disse Cole colpendo il terreno con la sua falce creando un terremoto che arresto il passo di Lloyd quel tanto che bastava per permettere a Zane di bloccarlo.
«Lloyd ascolta!» inizio Zane. «Quando mi sono perso nel Non-Regno tu non ti sei arresso, hai fatto tutto il possibille per farmi ricordare chi ero davvero perciò adesso permettimi di fare lo stesso con te.»
Un ricordo, una sala del trono, un mondo ghiacchiatto e lui che supplicava qualcuno di ricordarsi chi fosse realmente.
Lloyd ruppe il ghiacchio che lo bloccava e tento di colpire Zane, ma venne fermato da una scarica elettrica.
«Ricordi quando mi hai fatto conoscere Starfenner?» chiese Jay. «Abbiamo passato giornate intere a leggere fumetti e a guardarci i film, non puoi aver davvero aver scordato quei momenti in cui ci divertivamo cosi tanto assieme.»
Si vide da bambino assime ad un ragazzo a leggere fumetti e giocare ai videogiochi tutta la notte ridendo finchè uno dei due non crollava dal sonno.
Lloyd urlo, ma ancora una volta fu fermato dai poteri di Cole.
«So come ci si sente quando hai cosi tanta pressione adesso da sentirterne schiacciato.» disse il ninja della terra. «E so che è difficile da ammettere, ma Lloyd tu non ha mai dovutto sopportare tutto da solo, ci siamo noi per favore ricorda!»
Una mano sulla spalla, una voce che gli diceva che grande leader sarebbe stato.
Nonostante tutto sembrava che le loro suppliche non riuscivano ad raggiungere l'amico che continuava a scattenarsi su di loro e sulla città. Alla fine Kai si scaglio conto Lloyd con la spada scuainata e pronta a colppire, Lloyd si preparo per fermare il colpo, ma questo non arrivo mai.
La Spada di Fuoco cade a terra tintinando mentre Kai avvolgeva le braccia attorno a Lloyd strigendolo in un'abbraccio.
«Mi dispiace.» inzio Kai mentre Lloyd si dimenava nel tentativo di liberarsi. «Non sono riuscito a vedere il dolore che ti portavi dentro e mi dispiace, ma Lloyd ti sbagli per noi non sei solo un ninja sei nostro fratello e da ora in poi qualunque sia il peso che ti porti dentro: rabbia, dolore, odio non importa perchè ti aiuteremo noi. Te l'ho prometto Lloyd non ti lascieremo mai più solo.»
“Non preoccuparti pezzo grosso, vegliero io su di te d'ora in poi.”
Lloyd continuo a dimenarsi, ma in maniera diversa sembrava che stesse tremando inoltre il suo viso si stava contorcendo dal dolore mentre scintille di distruzione gli riempivano il corpo.
Nell'urlo che segui però Kai potè sentire in sottofondo la vera voce di Lloyd perciò strinse ulteriomente la presa e continuo.
«Siamo qui per te Lloyd, ma non possiamo salvarti da te stesso da soli.» disse Kai sperando che ciò bastasse ad riavere indietro il suo amico. «Aiutaci a salvarti.»
Un nuovo urlo si levo nell'aria molto più forte rispetto ai precedenti il qualle fu accompagnato da un'onda di distruzione che danneggio anche l'armatura e le ali di Kai, ma quando tutto fino e il silenzio calo sul luogo dello scontro tra le braccia del maestro del fuoco non c'era più un'Oni arrabbiatto.
C'era solo un ragazzo con i capelli biondi e il viso rigato di lacrime.
«Bentornato.» sussurro Kai.

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Capitolo 6
*** Sesta parte. ***


Nya non poteva più rimanere lì ferma, anche se i ragazzi avevano detto a tutti di rimanere al riparo lei non poteva continuara a non fare niente. Forse i suoi poteri erano ancora deboli e non aveva una Forma Drago, ma ciò non voleva dire che non poteva essere d'aiuto cosi usci dal magazzino giusto in tempo per vedere l'ondata di distruzione scaturirsi dal luogo dello scontro tra i Ninja e Lloyd.
Preoccupata aumento la velocità fino ad raggiungere i ragazzi, quasi scoppio a piangere per il sollievo quando vide Lloyd tra le braccia di Kai, il ragazzo era palesemente privo di sensi, ma almeno era tornato quello di sempre e già di questo c'era da esserne grati. Si inginocchio vicino a loro e passo una mano tra i riccioli di Lloyd, era davvero qui, i Ninja erano riusciti a salvarlo.
«Adesso possiamo finalmente dire che anche quest'avventura è finita!» disse Jay sorridendo.
«Si anche se... non avete anche voi l'impressione di star dimenticando qualcosa?» commento Cole.
In quel momento l'armata di cristallo ripresse improvissamente a muoversi circondando i ninja.
«Questo. Questo stavamo dimenticando.» fece notare Nya.
Una risata si levo nell'aria, una risata che tutti conoscevano fin troppo bene.
«Overlord.» ringhio Kai.
«Che ci fai ancora qui? Lloyd ti ha distrutto.» disse Zane guardandosi attorno con aria vigile.
«No, non l'ha fatto.» continuo L'Overlord. «Ho solo pensato che sarebbe stato molto più divertente lasciare che fosse lui a corrompere i vostri elementi.»
«Corrompere i nostri elementi?» chiese Jay.
«Trasformare gli elementi della creazion in elementi della distruzione.» spiego L'Overlord. «Il mio consiglio c'era quasi riuscito prima che lo fermasse poi però ho pensato che Lloyd avrebbe potutto farlo al posto loro, con il begniamino del destino dalla parte del male l'equilibrio si sarebbe spezzato senza che io facessi più niente, ma a quanto pare quel mocciosso prende troppo da suo nonno per poter essere corrotto come suo padre.»
«In ogni caso non hai più un corpo!» sbotto Cole.
«Voi credete davvero?» continuo la voce ridacchiando.
Si senti un tonfo sordo dietro ai ninja come se qualcosa di grosso fosse appena caduto dietro di loro, voltandosi videro la forma da centauro dell'Overlord.
«Forse l'essenza della distruzione può evitare gli effetti della pietra della vendetta, ma non basta per sconfiggermi!» disse. «Altrimenti perchè secondo voi il Primo Maestro di Spinjizu non si è limitato ai suoi poteri Oni durante il nostro primo combattimento?»
«Inefetti detto cosi avremmo potutto farci questa domanda prima.» fece notare Jay.
«Nya prenditi cura di Lloyd.» disse Kai porgendo l'amico incosciente alla sorella. «Ragazzi vediamo cosa sanno fare queste Forme Drago contro il Male Assoluto.»
Nya osservo i ragazzi partire all'attacco per poi possare il suo sguardo su Lloyd, non l'aveva mai visto cosi debole nemmeno dopo lo scontro con suo padre a Kryptarium.
Per quanto avesse fiduccia nei ragazzi sapeva che era impossibille battere di nuovo L'Overlord senza l'aiuto dei poteri di Lloyd.
«Ti prego Lloyd, svegliatti.» prego Nya.
Forse il suo aiuto non avrebbe fatto differenza, ma almeno un'ultima volta voleva vedere gli occhi verdi del suo migliore amico.

Lloyd corse il più velocemente possibille, non gli importava dove stava andando, l'unica cosa che contava era fare in modo che lui non potesse raggiungerlo di nuovo.
«Ancora a giocare a nascondino piccolo Lloyd?» chiese una voce, la sua stessa voce ma più roca e distorta. «Sai che è inutile sfuggirmi.»
«Stai zitto!» disse Lloyd voltandosi per affrontare faccia a faccia l'Oni dorato davanti a lui.
«La verità fa male?» lo canzono il suo lato Oni. «Perchè hai cosi tanta paura di me?»
«Perchè sei malvaggio e tutto ciò che vuoi è distruggere tutto.» ribatte Lloyd.
«No, Lloyd. Tutto quello che vogliamo è distruggere tutto e non fingere che non sia vero perchè lo sai che ho ragione.» disse sorridendo mostrando le zanne.
«Io non sono come te!» disse Lloyd. «Non l'ho sono!»
«Vuoi che ti rinfresci la memoria?» chiese il suo lato Oni mostrandogli poi le immagini di quando aveva combattuto contro suo padre e i suoi amici con il solo scopo di far loro del male.
«No! Non volevo! Non... non riuscivo a controlalrmi.» pianse Lloyd.
Vedere quelle scene gli faceva male, ciò che aveva fatto ai suoi amici, non voleva credere di aver fatto una cosa del genere eppure sapeva di averlo fatto spinto dalla rabbia aveva fatto del male alla sua famiglia. Aveva trattenuto cosi tanta rabbia che quando alla fine era fuoriuscita non era stato in grado di tornarne in controllo. Ma solo perchè l'aveva fatto non significava che voleva farlo.
«Non volevi controllarti!» continuo il lato Oni. «Andiamo Lloyd smetti di negarlo io sono il vero te, quello che hai represso per anni, ma non devi più farlo. Concedimi di nuovo il controllo... vedrai sarà ancora più divertente di prima.»
«Ti ho detto di stare zitto!» grido Lloyd. «Forse hai ragione, una parte di me vuole sfoggare tutto ciò che ho dentro, ma questo non mi rende come te.»
«Se è cosi che la pensi allora non ho scelta che eliminare la parte debole.» disse il suo lato Oni prima di sparargli un raggio di distruzione. Lloyd controbatte con la sua energia, ma in quello scontro stava avendo la peggio.
«Arrenditi!» gli grido il suo lato Oni. «Non importa quello che farai tu sarai sempre un Oni, sarai sempre il figlio di Garmadon.»
Lloyd indietreggio consapevole che la sua offensiva sarebbe presto caduta e inizio a chiedersi se ciò che gli stava dicendo l'altro lui non fosse vero... era davvero solo il figlio di Garmadon?
«No!» grido sparando un raggio d'energia più forte.
Il suo lato Oni fu preso in contropiede non si aspettava una simile ripressa, ma continuo il suo attacco.
«Io non sono un Oni!» grido Lloyd mentre la sua energia aumentava la potenza sovrastando la distruzione della sua controparte.
«Sono in parte Oni, in parte drago e in parte umano.» continuo con tono sicuro. «E proprio per questo ho smesso di scappare, tu non sei me e io non sono Garmadon. Non è il sangue a determinare chi siamo sono le nostre azione e le nostre scelte. E io scelgo di non essere come te, io scelgo di essere come mio padre e come Mystake i due Oni più nobili che abbia mai conosciutto! Perchè è ciò che sono e qualunque forma abbia il mio potere, energia, distruzione o anche il potere d'oro sono io che decido come usarlo e sopratutto a decidere chi essere!»
L'energia di Lloyd aumento nuovamente avvolgendo la sua controparte che guardava il ninja nervoso non aspettandosi tale reazione.
«Perciò non scappero più.» dichiaro Lloyd. «Non mi fai più paura!»
La controparte Oni di Lloyd scomparve in mezzo al turbine di energia verde per poi tornare verso Lloyd che l'accolse in sé.
«Sono semplicemente Lloyd ne più ne meno.» disse Lloyd portandosi le mani al petto.
Finalmente si sentiva completto.


Mentre la battaglia tra L'Overlord e i ninja infuriava Lloyd riappri gli occhi.

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Capitolo 7
*** Settima parte. ***


 Quando riapri gli occhi vide tutto leggermente sfoccato, ma dopo un po' riusci a mettere a fuoco ciò che lo circondava. La sua testa era appoggiatta sulle gambe di Nya e i due si erano rintranati in un luogo sicuro lontano dallo scontro.
«Ti sei svegliatto!» disse la ragazza quando lo vide.
«Io...» inizio Lloyd cercando di alzarsi. «Mi spiace...»
«Ehi, non preoccuparti.» disse Nya mettendogli una mano sulla spalla. «Cioè sei solo impazzito e hai quasi raso al suolo la città, cosa vuoi che sia.»
Nonostante tutto Lloyd ridacchio, Nya era sempre stata la migliore nell'aiutarlo a superare i momenti difficili.
«D'accordo, i ragazzi hanno bisogno di noi andiamo.» disse Lloyd precipitandosi fuori.
«Come avete fatto a sopravivvere un anno senza di me.» borbotto Nya prima di seguirlo. Nel mentre la ragazza mandò anche un segnale a Pixal per dirle dov'erano.

«Non so voi, ma io sono stanco di prenderle oggi.» disse Cole colpendo i guerierri di cristallo che cercavano di attacarlo da dietro.
«Come possiamo sperare di battere L'Overlord se non riusciamo neanche a raggiungerlo!» grido Jay.
«Era molto meglio quando questi cosi non si muovevano!» disse Kai colpendo dei soldati con la sua spada.
«Voi piccoli patetici mortali vi siete messi in mezzo ai miei piani per l'ultima volta!» grido L'Overlord pronto a finirli, ma venne fermato da un raggio d'energia che lo colpi in pieno.
«Buffo stavo per dirti la stessa cosa.» disse Lloyd con le mani che ancora fumavano di verde.
«Lloyd!» gridarono i ninja felici di vederlo.
«Pensi che stavolta sarà diverso Ninja Verde?» domando L'Overlord concentrando la sua attenzione su di lui.
«Scopriamolo.» rispose Lloyd mettendosi in pozisione.
Strinse i pugni mentre i suoi occhi iniziavano a brillare, grugni mentre si trasformava, ma alla fine fu di nuovo nella sua Forma Oni solo che stavolta era diverso. Aveva solo due braccia e sopratutto i suoi occhi non erano viola come due ametiste, ma verdi come due smeraldi.
«Speri che stavolta funzioni?» lo canzono L'Overlord.
«Stavolta è diverso.» disse Lloyd, la sua voce era leggermente più rauca, ma era ancora inequivalmente la sua. Stavolta aveva il pieno controllo di se stesso ed era certo che grazie a ciò avrebbe potutto davvero sconfiggere L'Overlord.
Mentre la nuova battaglia finale ebbe inizio sulla scena giunsero gli alleati dei ninja che assieme a Nya iniziarono ad aiutare i maestri degli elementi della creazione contro l'esercito.
Grazie alla Forma Drago e all'essenza del consiglio sbarazzarsi dei soldati fu molto più facile di prima.
Nya stava per colpire qualche altro guerierro con la sua mazza quando fu presa alle spalle da qualcosa, per fortuna si accorse appena in tempo che qual qualcosa era sua madre.
«Nya!» disse Maya. «Sei tornata! Perchè non sei venuta a trovare me e tuo padre?»
«Sono stata... un po' impegnata.» rispose Nya abbraciandola. «È stata una settimana molto lunga.»

Dopo essersi scambiatti vari colpi Lloyd e L'Overlord si ritrovarono da una aprte completamente diversa della città rispetto agli altri, nonostante la potenza di entrambe le parti la battaglia sembrava essere arrivata ad un punto di stallo.
«Proprio come tuo nonno giovane ninja.» fece notare L'Overlord. «Non puoi battermi... cosa vuoi fare adesso? Essere un vigliacco come tuo nonno oppure accetare la sconfitta?»
«Un ninja non molla mai!» disse Lloyd prima di tornare all'attacco.
In quel momento i ninja arrivarono a dare man forte all'amico assieme a Nya e al maestro Wu.
«Come lo aiutiamo?» chiese Kai, ma Wu non rispose stava pensando a tutto ciò che era successo.
Il piano dell'Overlord era corrompere gli elementi della creazione e ci era quasi riuscito due volte, se solo gli elementi...
«Dovette rinnunciare ai vostri poteri.» disse Wu.
«Cosa?» dissero Kai, Cole e Zane all'unisolo.
«Di nuovo?» chiese Jay più frustato che altro.
«Anche con il pieno controllo del suo lato Oni Lloyd non può battere L'Overlord gli serve qualcosa di più forte.» spiego Wu. «Se vogliamo che questa storia finisca dovette ridargli i poteri che in passato vi aveva consegnato.»
«E come facciamo senza tempio della luce?» domando Cole.
«Le Armi d'Oro contengono l'essenza stessa dei vostri elementi.» inizio Wu. «Liberato quel potere gli elementi tornerano al loro stato originale e si spera che aiutino Lloyd in questa battaglia.»
«Sento che c'è un “ma” in arrivo.» commento Nya.
«Ma le armi cesserano di essistere e non so se i vostri poteri tornerano a voi una volta finito lo scontro oppure...» disse Wu.
«Oppure?» continuo Zane.
«Oppure si perderano per sempre.» fini Wu abbasando lo sguardo chiedendosi quando il destino avrebbe smesso di chiedere cosi tanto ai suoi giovani studenti.
«Se è per aiutare Lloyd direi che non ci sono dubbi.» disse Kai mettendo in avanti la sua arma, gli altri fecero lo stesso unendo le quattro Armi d'Oro per la prima volta da molto, moltissimo tempo.
Ognugno di loro si concentro sulla sua arma e sul momento in cui si erano sentiti un tutt'uno con essa.
Zane penso a quando aveva trovato i suoi progetti, la sua identità, il suo passato e il suo scopo.
Jay a quando aveva capito che le persone lo amavano per ciò che era davvero, ripercorendo anche altri vari momenti della sua storia con Nya.
Cole ricordo la prima volta in cui era stato sincero con suo padre dopo la scomparsa di Lilly, la sua paura di deluderlo e la conferma che quella paura non esisteva se non nella sua immaginazione.
Kai senti dentro di sé il calore di quel vulcano, il cuore che batteva mentre doveva scegliere se essere il Ninja Verde o salvare la vita di un bambino che prima di quel momento non gli aveva causato altro che guai... e poi sorisse perchè mai in vita sua si pentiva della scelta fatta perchè lui e il suo fuoco erano su quella terra per diffendere chi amava ad ogni costo.
Ed era stato grazie a quel bambino pestifero che l'aveva capito.
Una forte luce si scaturi dalla armi salendo in cielo per poi atterra nel lugo dello scontro.
L'Overlord si copri gli occhi a causa del bagliore di quella luce, ma quando torno ad osservare il suo avversario lo vide in cima ad un drago d'oro con quattro testa ognugna delle qualli aveva i segni di uno degli elementi della creazione.
«Penso che ricorderai queste mie parole.» disse Lloyd sorridendo con la zanne scoperte. «Questo finisce adesso.»

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Capitolo 8
*** Ottava parte. ***


 In alto nel cielo se alzavi lo sguardo potevi vedere un drago dorato combattere contro quello che sembrava un centauro gigante.
«Tu non puoi battermi!» grido L'Overlord. «Non capisci? Non importa quante volte ci provi io tornerò sempre!»
«Lo so!» rispose Lloyd sorpredendo il suo avversario. «Se c'è una cosa che ho imparato da tutto questo è che l'equilibrio non è il bene che vince sul male, ma è un cerchio che si ripete. Bene e male si affronterano sempre e tu tornerai sempre, ma ora ho capito.»
«Cosa? Cosa hai capito?!» grido L'Overlord.
«Che anche se tutto questo non avrà mai una fine non importa perchè è cosi che va la vita: bene e male, luce e ombra, creazione e distruzione, tutti noi vivviamo in armonia con ciò che ci circonda è questo il vero equilibrio e forse hai ragione.» inizio Lloyd. «Forse un giorno tornerai di nuovo, ma mai ti permettero di distruggere l'equilibrio. La mia luce sarà sempre più potente della tua oscurità perchè io ho qualcosa per cui comabttere e stavolta mi assicurero che tu scompaia per molto tempo.»
«No!» grido L'Overlord partendo all'attacco, ma fu avvolto all'improvisso da una forte luce dorata.
Lloyd prese un respiro profondo pessanto a tutte le persone che ancora una volta si erano fidate di lui, che avevano riposto le loro speranze in lui.
Non gli avrebbe delusi.
Penso anche a suo padre a ciò che gli aveva fatto, ma non avrebbe permesso che il dolore lo fermasse dal compiere ciò che era suo dovere. Sparo la sua energia e la sua distruzione assieme mentre il drago attaccava con gli elementi della creazione.
L'Overlord urlo mentre sentiva il suo nuovo corpo venir distrutto da tutto quel potere in nessuna delle sue precedenti sconfitte aveva mai sofferto tanto e questo gli faceva capire che non avrebbe mai più visto i ninja. Traccie di lui ci sarebbero sempre state nel mondo e anche nel cuore delle persone, ma lui forse non sarebbe mai più stato in grado di ricostruirsi per manifestarsi.
Con un ultimo urlo la battaglia contro il signore supremo finì vinta dal Ninja Verde proprio come diceva la profezia.

I ninja guardarono l'esito dello scontro davanti a loro senza proferire parola rapiti com'erano dalla luce che si inalzava dal drago che Lloyd cavalcava e che loro avevano creato.
Il Golden Ultra Drago atterro davanti a loro poco dopo, Lloyd scesse e quando tocco terra fece un respiro profondo che accompagno il suo ritorno alla propria forma originaria.
«Sei stato grande!» grido Nya gettandogli le braccia al collo.
«Si! Adesso ci penserà due volte prima di tornare!» disse Kai dando una pacca sulla spalla all'amico.
«E anche se dovesse tornare noi lo sconfiggeremo ancora.» disse Lloyd sorridendo agli amici.
«Prima o poi si stancherà di farsi prendere a calci.» commento Cole.
Il gruppo scoppio a ridere poi Wu si avvicino a Lloyd mettendogli una mano sulla spalla.
«Nipote io...» inizio. «Volevo chiederti scusa per averti spinto in qualcosa che non volevi, la tua Forma Oni... dovevo ascoltarti e cercare di capire le tue reticense, ultimamente non sono stato un bravo zio, ma sappi che sono orgoglioso di te, sei arrivato cosi lontano.»
«Grazie zio.» rispose Lloyd.
La conversazione del gruppo fu interrota dal rugitto del drago d'oro, i ninja si avvicinarono a lui accarezando ognugno la testa che rappresentava il loro potere.
«Se n'è sta andando.» disse Cole.
«Pensate che riavremmo mai i nostri poteri?» chiese Jay.
«Il vero potere non è mai perso.» disse Lloyd. «Primo o poi torna sempre.» I ninja sorrissero e salutarono il drago che volo lontano nel cielo verso chi sa dove.
«Quindi adesso io ho i poteri e voi no?» commento Nya. «Com'è ironico come finale.»
«Un cerchio che si chiude.» disse Lloyd per poi abbassare lo sguardo.
Anche se aveva vinto ciò non cancellava quello che aveva fatto.
«Allora che mi sono perso?» domando una voce dietro di loro.
Tutti si voltarono vedendo Garmadon che zoppicava verso di loro.
«L'hai fatto di nuovo?!» grido Cole pronto a colpirlo con o senza forza sovraumana.
«Fingere la mia morte? No.» rispose Garmadon. «Ma sono caduto da un tempio fluttuante dopo essere stato colpito da una scarica di distruzione ho avuto bisogno di tempo per riprendermi... quindi cos'è successo mentre non c'ero? Vedo che siete riusciti a far tornare Lloyd alla normalità.»
Sentendo il suo nome il Ninja Verde si avvicino a suo padre, sembrava furioso e visto ciò che aveva fatto l'ultima volta erano tutti preoccupati di come avrebbe potutto reagire.
Invece inaspetatamente Lloyd abbraccio il padre.
«Sono felice che tu stia bene.» disse il biondo sorpredendo Garmadon.
«D'accordo senti gli abbracci... non sono ancora arrivato ad un livelo cosi profondo di compassione, ok?» disse Garmadon e Lloyd si allontano da lui sorridendo.
«Guardate.» disse Zane indicando la città.
Come prova che stavolta la minaccia era davvero passata le traccie della distruzione e del potere dell'Overlord stavano iniziando a svanire cosi come le persone diventate zombie di cristallo stavano tornando alla normalità.
«Tutto ciò che L'Overlord ha creato con i suoi poteri sta svanendo.» commento Garmadon.
A sentire quelle parole Lloyd sgrano gli occhi, se ogni cosa creata con il potere di Re Crystal stava svanendo voleva dire che... Inizio a correre il più velocemente possibille, doveva arrivare da lei prima che fosse troppo tardi.

Era doloroso, ma tremendamente doloroso. Ancora una volta tutto le stava crollando addosso o sarebbe stato meglio dire che lei stava crollando.
La nuova vita che Re Crystal le aveva offerto stava svanendo assieme ai rimasugli del potere dell'Overlord.
«Harumi!» disse Lloyd entrando nel magazzino. Vide al ragazza con varie creppe su tutto il corpo, crepe viola che indicavano la fine di quella sua seconda possibilità di vita, una possibilità che non ha potutto sfruttare appieno.
«Prima che tu vada devo dirti una cosa.» continuo Lloyd. «Mi spiace per tutto ciò che ti è accadutto, ma non posso perdonarti.»
Harumi sgrano gli occhi sorpressa di quella confessione.
«Forse un giorno ci riuscirò, ma non oggi.» disse Lloyd. «Mi dispiace che non ti sia stata datta una vera possibilità di riscatarti com'è successo a me, ma... non posso proprio farlo, non dopo tutto ciò che mi hai fatto anche se vorrei farlo... io non posso perdonarti, ma spero comunque che stavolta troverai la pace.»
Con le ultime forze rimastole Harumi sorisse.
Lloyd vide la ragazza giacere lì inmobille mentre la luce viola delle sue ferite continuava ad estendersi sul suo corpo fino a scomparire lasciandosi alle spalle un corpo senza vita, alla fine il ragazzo abbasso la testa.
«Addio.» sussuro prima di lasciare il magazzino.

Era passata una settimana dalla sconfitta dell'Overlord e i ninja avevano iniziato a ricostruire il monastero.
Dopo la loro vittoria il sindaco aveva dichiarato che non erano più ricercati, anche se Lloyd sospettava che ciò fosse dovutto sopratutto al fatto che il sindaco aveva paura di farlo arrabbiare di nuovo visto ciò che aveva combianto in Forma Oni, ma l'importante era che adesso potevano di nuovo muoversi liberamente per Ninjago.
In ogni caso c'era molto lavoro da fare visto che si trattava di ricostruire anche la base sotteranea, su quel fronte Nya e Pixal erano già all'opera con i progetti. Purtroppo secondo i calcoli di Zane ci sarebbero servitti svariati anni e mesi per rimettere in se stesso il monastero, ma per fortuna sembrava che tutta Ninjago, prigionieri del Kriptaryum inclussi, avessero deciso di aiutargli.
Lloyd stava lavorando ad una delle porta quando qualcuno gli passo un pezzo di legno, voltandosi vide che era suo padre.
«Grazie.» disse in un filo di voce, le cose tra loro erano ancora abbastanza complicate. «Dov'è la tua pianta?»
«L'ho piantata qui vicino... cosi posso andare a trovarla mentre vi do una mano.» rispose Garmadon.
«Perchè l'hai fatto?» domando Lloyd.
«Perchè è una pianta e come tutte le piante hanno radici non era giusto toglierglierle, capisci?» contiuno Garmadon.
Lloyd volto lo sguardo istintivamente sulle persone che si trovavano nel cortiel in quel momento, ma in particolare su i ninja, Nya e Wu.
«Si, tutte le cose hanno le loro radici.» disse alla fine sorridendo.

Angolo dell'autrice: ed eccoci alla fine. Volevo rimanere “fedele” al finale originale salvo modificare qualcosina per renderlo più come avrei voluto io. So che il capitolo è lungissimo, ma... bè niente è solo lungo. Spero vivvamente che ciò che ho scritto vi sia piaciutto e che abbiatte apprezato ciò che ho fatto. Io ho amato Ninjago e volevo dare all'ultimo episodio un po' di pepe in più perchè se l'ho meritava. Detto ciò vi saluto e alla prossima.

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