Due Carote 4ever crescono

di sixi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Here we go! ***
Capitolo 2: *** Meno Uno ***
Capitolo 3: *** Meno Due ***
Capitolo 4: *** Meno Tre... no, scherzavo ***
Capitolo 5: *** Rewind ***
Capitolo 6: *** Fallimento ***
Capitolo 7: *** Dammi un secondo! ***
Capitolo 8: *** The start of a maze ***
Capitolo 9: *** Il Sonno del Demone ***
Capitolo 10: *** Happy Ending ***



Capitolo 1
*** Here we go! ***


Allora…sicuramente in pochi volevano il nostro ritorno, ma alcune persone l’hanno chiesto e abbiamo deciso di accontentarle

Allora…sicuramente in  pochi volevano il nostro ritorno, ma alcune persone l’hanno chiesto e abbiamo deciso di accontentarle! Per leggere questa fanfic bisogna aver prima letto 2 carote 4ever; grazie a tutti coloro che  hanno letto… ed ora…

Here we go!

 

2 Carote 4ever crescono

 

Abbiamo appena finito il nostro giro turistico per il mondo (sono passati due anni nda1) e decidiamo di tornare in Giappone dai nostri amati (Kurama!! Nda2).

Arriviamo al tempio della vecchia Genkai all’una di notte e ci dirigiamo silenziosamente verso le camere dei ragazzi. La prima che troviamo è quella di Kuwabara e cerchiamo con lo sguardo Robby, ma non la troviamo, fatto piuttosto strano, ma non gli diamo molto peso e andiamo ad aprire la seconda porta. Troviamo Yusuke abbracciato ad una ragazza, io e Rox pensiamo che sia una scenetta romantica (come sono pucci nda2), peccato che vediamo Fede incazzata nera (è la prima volta che la vedo così…nda1) (mi fa paura… nda2) e decidiamo di lasciarla sola mentre pesta Yusuke. Andiamo avanti e finiamo nella camera di Kurama…il ragazzo (anche in questa ff Kurama ha l’aspetto da Yoko nda1) è sveglio mentre fissa la luna e Rox pensa a quanto sia bello, lo sentiamo farfugliare qualcosa e dopo poco sentiamo cosa  sta dicendo: “Hiei…”

Rox dà in escandescenza e io scappo impaurita dal fuoco che le esce dagli occhi. Vado in cucina alla ricerca di Robby per farmi spiegare la situazione, ma non la trovo da nessuna parte…

Decido di chiamarla sul cellulare (naturalmente con l’addebito nda1) (ma tu sei sempre senza soldi? Nda2) (colpa di tutte quelle insulse catene nda1). Ci mette mezz’ora a rispondermi, forse non era l’orario adatto per chiamare…

“Chi è?” che voce cavernicola…

“Ciao Robby, sono Sixi”

“Che diavolo chiami a l’una di notte?”

“Ehm… dove sei?”

“In un hotel, perche’?”

Ci metto un po’ a recepire quell’informazione “Perchè non sei al tempio della vecchia?”

“Siete tornate?”

“Sì…allora perchè non sei qui?”

“Kuwabara si è innamorato di una certa Yukina.

“Ah… dammi l’indirizzo dell’hotel che penso di essermi persa qualcosa.

“No, ci vediamo domani alle 10 al tempio. Mi riattacca e io ci rimango di merda…

Vorrei andare a cercare Hiei, ma ho paura di cosa mi troverei davanti…torno da Rox, almeno rompo a qualcuno…

Mentre vado da lei sento Fede discutere vivacemente con Yusuke e ogni tanto s’intromette una voce a me sconosciuta… arrivo davanti alla porta della volpe e sento qualcosa avvicinarsi pericolosamente alla porta. Mi abbasso e vedo un comodino sfiorarmi e distruggersi sul muro. Alzo la testa e vedo Kurama leggermente impaurito e Rox leggermente incazzata.

“Come sarebbe a dire che sei gay?”

“Quando te ne sei andata ho scoperto di amare Hiei.”

“Lui non ricambia, vero?” si girano verso di me e mi pento di aver parlato.

“No, lui se n’è andato…”

Ci rimango di merda e decido di trascinare via Rox che sta per lanciare l’armadio. Andiamo a dormire da un’altra parte del tempio e il giorno dopo mi sveglio per un fracasso assurdo. Guardo l’orologio: sono le 9…mi alzo di malavoglia e vado in cucina per mangiare. Vedo due ragazze con i capelli azzurri che mi guardano incuriosite e mi chiedo chi siano.

’Giorno…”

“Ciao, chi sei?” ha parlato quella più bassa…ha gli stessi occhi di Hiei, probabilmente è la sorella che cercava un po’ di tempo fa…

“Sixi, voi?”

“Io sono Botan” stavolta ha parlato la spilungona “e lei è Yukina”

Sorrido e decido di andarmene perchè continuano a guardarmi come se fossi un’attrazione turistica…vado da Rox, ma visto che sta ancora dormendo mi preparo per fare un giro.

Per mia “sfortuna” trovo Kurama che si sta facendo il bagno, ma lui, invece di coprirsi (ti odio, non dovevi guardarlo! Nda2), mi dice che non si fa problemi se ci sono anch’io. Metto in atto la mia tattica usata innumerevoli volte con i prof.… sorrido e me ne vado. Aspetto fuori dalla porta e quando esce vedo i suoi addominali… (ma un fio così dev’essere dell’altra sponda? Nda1) (ç_ç sigh…nda2) mi fiondo in bagno e mi ci chiudo con quattro giri.

Quando esco vedo Rox con le lacrime agli occhi e mi pento di essere uscita… (ma tu o te la fili o ti penti? Nda2) (taci o non scriverai mai…nda1)

Inizia a parlarmi di quanto fosse felice con Kurama, poi inizia a farsi dei problemi dicendo che doveva restare oppure che è colpa sua se è diventato gay. Dopo circa mezz’ora mi viene in mente Robby e scappo dalla povera ragazza piangente che inizia a lanciarmi delle maledizioni.

Arrivo davanti al tempio e trovo Robby che, stranamente, è puntuale.

“Ciao.” Mamma che allegria…

“Come va?” mi guarda indignata e capisco di aver fatto una cazzata.

“Male…comunque cos’e’ che vuoi sapere?”

“Cos’è successo mentre non c’ero.”

Lei sospira e inizia a spiegare: “Dopo un mese i ragazzi sono andati nel regno dei demoni perchè chiamati dai tre re, la sai la storia, vero?” faccio cenno di sì e continua “Yusuke è andato dal padre Raizen…”

“Yusuke è un demone?”

“Sì. Poi Kurama è andato da Yomi e Hiei da Mukuro. Mentre quei tre si allenavano Kuwabara ha approfondito la sua amicizia con Yukina e mano a mano mi trascurava sempre di più per stare con lei…” Robby si blocca di colpo e guarda in modo cagnesco dietro di me. Mi giro e vedo Kuwabara che parla con Yukina.

“Va avanti.”

“Quando Yusuke e Kurama sono tornati ho scoperto che Kurama era gay e che Hiei aveva intenzione di rimanere da Mukuro. Sento il mondo cadermi addosso…poi inizio a pensare a come andare nel mondo dei demoni e fargliela pagare…

“Poi è arrivata un’amica d’infanzia di Yusuke e si sono innamorati. Poi un mese fa Kuwabara mi ha lasciata e ho cercato un lavoro per guadagnare dei soldi per poter tornare a casa. Ma le altre dove sono?”

“Rox l’ho lasciata mentre piangeva, Fede non ne ho idea…” mi guarda male e io sorrido come se niente fosse. Andiamo nel tempio alla ricerca di Rox che è ancora in pigiama sdraiata per terra mentre piange e vicino a lei c’è Kurama. Decidiamo di lasciarli soli, almeno si chiariscono, e andiamo da Fede, ma anche lei stava dormendo. Così andiamo a farci un giro.

“Mi sa che verrò a romperti in albergo…” le dico dopo un po’ mentre ragiono sugli ultimi avvenimenti.

“Va bene, però dovremo prendere un’altra camera…dubito che ci staremo in quattro…”

“Già già” mi porta verso l’albergo che ha un’aria familiare…

vedo un balcone gia’ conosciuto,  una strada gia’ camminata, una porta familiare e finalmente realizzo: “Questa è la catapecchia di hotel!”

“Sì, non avevo abbastanza soldi per andare da qualche altra parte…voi quanti soldi avete?”

Ripenso a tutti i souvenir comprati e alle cene che abbiamo fatto in questi due anni. “Ehm…diciamo che pensavamo di fare le mantenute…”

“Lo immaginavo, e quest’idea sarà stata tua.

“Ehm…”
“Poltrona come sei…” una venuzza mi pulsa in testa e ricordo perchè a volte non sopportavo Robby…è noiosa! Mi dice sempre le stesse cose…

“Andiamo a recuperare Rox…”

Torniamo al tempio e vediamo una grande nuvola di polvere e ogni tanto sbucano la testa di Rox e quella di Yusuke.

“Ehi, Rox, noi ce ne andiamo, tu che fai?” la nuvoletta si dissolve e si vede Rox già pronta con i bagagli con accanto Fede anche lei bella pimpante.

“Allora, che stiamo aspettando?”

Salutiamo giusto per educazione e andiamo verso la catapecchia di hotel. Prendiamo un’altra stanza e iniziamo a discutere su chi deve dormire con chi. Dopo qualche minuto la discussione degenera e tutte iniziano a parlare di come erano felici con i ragazzi.

“Ok, voi state qui a compatirvi e io me ne vado nell’altra stanza.

“Insensibile!”

“Rox, il tuo Nintendo è nella mia valigia. Me ne vado facendo intuire quale sia la pena se mi offende ancora. (ridammi il Nintendo! Nda2) (no, voglio giocare a Spyro…nda1)

Mi accascio sul letto e mi addormento profondamente. Mi sveglio di colpo perchè ho sentito un fracasso immane. Scendo dal letto e vedo una figura stesa per terra.

“Hiei?”

Lui si rialza e inizia ad imprecare contro i portali.

“Come mai sei tornata qui?”

“Yusuke si è innamorato di una certa Keiko, tu sei sparito, Kurama è diventato gay e Kuwabara si è innamorato di Yukina, a proposito è tua sorella?”

Dalla sua espressione intuisco la risposta. Dopo 5 secondi si apre la porta ed entrano tutte le ragazze preoccupate, il loro sguardo va da me e Hiei, poi mi trascinano via dicendo che devo essere solidale con loro.

(cambio d’autrice! Nda2) (Perchè? nda1) (Perchè tu non sei stata solidale…nda2) (va bene…nda1 che dà il computer ad a2)

Leghiamo Sixi perchè è stata cattiva con noi e iniziamo a parlare degli splendidi momenti passati insieme ai ragazzi, vedo Sixi disperarsi e la sento sussurrare. Mi avvicino a lei con la scusa che c’è il minibar dietro di lei e che ci servono degli alcolici e le sento dire: “È il degenero…un’altra ora così e muoio… devo pensare a un modo per farle tornare insieme a quei deficienti…” le tiro una sedia in testa e sviene. (CATTIVA!!!!!! Nda1)

Dopo qualche minuto si riprende e si alza di scatto riuscendo a rompere le corde. “Trovato! Vi serve un aiuto esterno!” prende il cellulare di Robby e inizia a chiamare. “Sara! Dove sei? A Tokyo?! Perfetto allora sei quasi arrivata! Ci vediamo alla scuola media Sarayashiki alle 12. Ciao, a dopo!”

La guardiamo tutte stranite, ma prende le chiavi dell’altra stanza e se ne va.

(cambio! Nda1) (No nda2) (ora devo scrivere io! Nda1) (perchè? nda2) (poi lo scopri nda1)

Entro nella stanza e mi butto stravolta sul letto.

“Perchè ti hanno portata via?”

Mi prendo un infarto e guardo spaventata verso il muro. Nell’angolo più buio della stanza noto Hiei e inizio a maledirlo mentalmente. “Che ci fai ancora qui?”

“Devo parlarti.”

Annuisco e inizio a fare gli scongiuri mentalmente.

“Ho deciso di rimanere nel Makai.” Me l’ero aspettata, ma c’è qualcos’altro… e so già che non mi piacerà. “Non possiamo più stare insieme, m’interessa un’altra persona.

“Mukuro.”

Annuisce e se ne va… poteva prepararselo meglio il discorso! Almeno un addio, non sarebbe stato male!

(ti ridò il computer… nda1) (siiiiiiiiiiiiiiii nda2)

Vediamo Sixi entrare nella stanza con una faccia stravolta. Si dirige verso il minibar e prende tutti gli alcolici che ci sono iniziando a scolarsi il Jack Daniels. Dopo poco è gia’ brilla e inizia a parlare (tralascerò tutte le maledizioni che fa… nda2)

“Quella vecchiaccia ce l’ha fatta nel suo intento! Mi ha distrutto la vita!” e giù un altro sorso “Ero felice, ma lei si è sempre divertita a rendermi la vita impossibile…” altro sorso e una buona dose di parolacce e maledizioni “E poi quell’idiota che non si organizza neanche un discorso sensato! Viene lì e mi dice che si è innamorato di un’altra e se ne va! Ma dico io, almeno un addio o qualcosa di simile è chiedere troppo?” ci guarda una ad una e io noto la bottiglia già vuota. Fa per prenderne un’altra, ma Fede la blocca e porta via le bottiglie ricordandole che siamo senza soldi. Vedo il suo sguardo pericolosamente iracondo, ma si trattiene sapendo che non avrebbe senso prendersela con qualcun altro.

Dopo qualche minuto di silenzio chiedo: “Ma non dovevi vedere qualcuno?”

Guarda l’orologio e riprende il cellulare di Robby mandando un messaggio. “Andateci voi.” Dice quando ha finito. Se ne va nell’altra stanza e decido che non posso lasciarla sola, così vado a farle compagnia.

Busso e sento la magica parolina che dice tutte le volte che è di cattivo umore: “Indietro.

Entro fregandomene altamente del suo avvertimento e vedo gli stivali gettati a caso per terra insieme a un ciondolo. Mi avvicino e riconosco la pietra…

 

“Ehi, Sixi, dove l’hai preso quel ciondolo?”

“Me l’ha dato Hiei prima di partire, e’ una lacrima di una dama dei ghiacci.”

 

Mi avvicino al letto e la vedo piangere silenziosamente.

“Mi spieghi cos’è successo?”

“No”

“Muoviti.”

“No”

“Sixi, è un ordine.”

“No”

Prendo il ciondolo che era per terra e faccio il gesto di buttarlo giù.

“Fallo, tanto non m’interessa.”

“Hai litigato con Hiei?” fa cenno di sì e io esco dalla stanza sapendo che non le piace essere vista in quello stato. Appena esco dalla stanza sento un tonfo e varie imprecazioni. Riapro la porta ed entro silenziosamente. Mi accosto alla porta della stanza di Sixi e la sento parlare con qualcun altro.

“Vattene!”

“Voglio spiegarmi meglio, credo che tu abbia…”

“Ho capito perfettamente, ora vattene e lasciami in pace!”

Sento qualcosa volare e sbattere contro il muro.

“Hai frainteso!”

Nella stanza regna il silenzio più assoluto, poi Hiei ricomincia a parlare: “Non mi sono innamorato di Mukuro.

“Hai detto che t’interessa.”

“Intendevo dire che m’interessava il lavoro che mi dava, posso diventare più forte stando nel Makai ai suoi ordini.”

E perchè noi non possiamo più vederci?”

Il silenzio regna sovrano per svariati minuti.

“Stando con un essere imperfetto come me soffriresti solamente.”

Sixi inizia a ridere istericamente, ma dopo qualche secondo ricomincia a piangere e chiede: “Quindi mi vuoi lasciare per non farmi soffrire… lo sai che soffro di più senza di te?”

“Devo fare una missione e probabilmente morirò, non voglio che tu ti senta legata a me anche in quel momento.

“Stupido deficiente!”

Dopo svariate imprecazioni Sixi riesce a dirgli che soffrirebbe comunque, ma lui non risponde e se ne va. Sento delle voci venire da giù, torno nella mia stanza e guardo dalla finestra.

Vedo una ragazza con lunghi capelli castani e gli occhi dello stesso colore, di media altezza, magra… guardo più attentamente e realizzo: “Sara!”

“Ciao, Rox. Sixi mi ha detto di venire qui, in che camera siete?”

“La 4”

Entra nell’hotel e sale velocemente le scale; Robby va ad aprire e Sara entra trionfale nella stanza. “So come risolvere i vostri casini amorosi!”

“Eh?” chiede Fede non intuendo la situazione.

“Grazie al mio aiuto tornerete insieme a quei ragazzi!”

“Io non lo voglio un idiota che s’innamora di una sua amica d’infanzia subito dopo aver detto di amarmi.

“Non preoccupatevi, fate fare a me. Dov’è Sixi?”

“È nell’altra stanza. Penso che stia dormendo…” aggiungo vedendola andare verso la camera della nostra ladra. (sono diventata di proprietà pubblica? Nda1) (stai bene? Nda2) (ma certo… tre pirati e una bottiglia di rum! Nda1) (è andata… -_- nda2)

“Allora spiegherò a voi il piano.”

 

Dopo un’ora usciamo dall’hotel dirette al tempio di Genkai. Saliamo tutte quelle scale e Robby inizia a lamentarsi e più volte tenta di fare marcia indietro, ma tutte le volte Sara riprende carotina e continuiamo la scalata verso il (MILIONE nda1) (-_- nda2) tempio. (ma quanto hai bevuto? Nda2) (bo… poco… nda1) (poco? Nda2 che e’ andata nella camera di Sixi e ha trovato il minibar vuoto) (eheh nda1)

Vicino al portale sentiamo la voce di Kuwabara e vediamo Robby diventare dello stesso colore dei capelli (in realtà diventa rossa… ma era più bello scrivere così ^_^ nda2). Ci avviciniamo silenziose e lo vediamo insieme ad una ragazza molto piccola con i capelli turchesi legati in una coda, gli occhi rossi e con indosso un kimono azzurro.

“Ciao, Kazuma.” Saluta cordiale Robby.

“Robby, che-che ci fai qui?”

“Volevo presentarti una mia amica” indica Sara “si chiama Sara, l’abbiamo incontrata mentre andavamo all’hotel.”

E perchè la devo conoscere?” chiede la carota piuttosto sconcertata.

Sara interviene secondo ciò che avevamo stabilito prima. “Perchè sono una giornalista e devo scrivere un articolo sui giovani giapponesi, così ho chiesto a loro di aiutarmi.

Kuwabara corre nel tempio e dopo una decina di secondi compare trascinando Yusuke e Kurama. “Loro sono miei amici: Yusuke e Kurama.”

“Su che cosa devi scrivere l’articolo?”

“Sui gusti, gli hobby, le tendenze sessuali, un po’ di tutto…”

“Allora andiamo in soggiorno, così parliamo con calma. Mentre Sara va ad attuare il suo piano, noi rimaniamo in giardino con Yukina e le parliamo con calma… mette calma, mi chiedo perchè Robby la odi… (ma che domande fai? Nda1) (non puoi odiarla, è cosi’ puccia! Nda2) (sei di una tristezza infinita, sai? Nda1)

“Come va con Kuwabara?”

“Kazuma è davvero una brava persona, mi aiuta sempre, è davvero gentile.

“Quello che sarebbe un fratello…”

Mi volto e vedo Sixi con indosso gli abiti della ladra.

(CHANGE!!! Nda1) (va bene… uff…proprio ora che iniziavo a divertirmi… nda2)

Mi avvicino con calma a Yukina con l’intenzione di distruggerla psicologicamente, so perfettamente che non dovrei farlo, ma è l’unico modo che ho per far ritornare Hiei. “Tu sei la dama dei ghiacci che è scappata nel tentativo di ritrovare il fratello.

“Come lo sa?” sembra così ingenua… mi ricorda la semplicità di Hiei.

“Vivo da quelle parti. Comunque, se stai cercando tuo fratello, perchè sei nel Ningenkai?”

“Io…”

“Non dovresti cercarlo nel Makai? Anche se bambino maledetto, è pur sempre un demone… o hai rinunciato a trovarlo?”

“No, io…”

E allora perchè sei ancora qui?”

La ragazza se ne va piangendo e io sorrido soddisfatta. Rox mi si avvicina scura in volto. “Perchè l’hai fatto?”

Abbasso la voce per evitare che anche le altre sentano. “Yukina è la sorella di Hiei, se lei torna nel Makai, lui la costringerà a tornare qui e rimarrà per qualche settimana qui per assicurarsi che non scappi.

Aspetto la reazione di Rox, ma lei non fa niente, semplicemente mi guarda per alcuni istanti e se ne va. (ce l’hai con me? Nda1) (no… poi capirai… nda2) (ehi…quella enigmatica sono io!! nda1)

Dopo alcuni istanti arriva Sara portandosi dietro i ragazzi, la sua espressione sembra soddisfatta, probabilmente ha trovato il modo di aiutare le altre. Me ne vado per evitare che il loro piano fallisca a causa mia.

(ti ricedo il computer nda1) (grazie *_* nda2) (cos’è quella faccia? Nda1) (niente niente ^_^ nda2) (sei scioccante nda1) (eh eh ^_^ nda2) (O_O questa è pazza nda1)

Sara si avvicina e inventa una scusa portandoci via. Torniamo nella catapecchia di hotel (ehi! Solo io posso chiamarlo così! nda1) e troviamo Sixi nella nostra camera, la guardo male e lei inclina la testa di lato come un’idiota… “Ce l’hai con me?”

“No”

“Meno male. :3” correzione: fa la sua faccia abituale.

“Allora ragazze, ho fatto un po’ di domande a quei tre e ho scoperto delle cose… interessanti. Kuwabara è ancora innamorato di Robby, ma gli incuti paura, dovresti addolcirti un po’. Yusuke è un idiota, mi dispiace Fede, ma quello preferisce quella ragazza scorbutica a te. Kurama, infine, è gay convinto; gli ho citato delle idol giapponesi e lui non ha fatto neanche una piega, gli ho citato degli idol e si è elettrizzato.

Ci rimango malissimo, sapevo che Kurama fosse gay, ma pensavo che il piano di Sara avrebbe funzionato… Sixi nota la mia faccia e mi fa il segno di vittoria. “Don’t worry, il mio piano funzionerà, be happy!”

Ma che hai?”

“Mi sento felice… ^_^”

La squadro e dico semplicemente: “No comment, anzi No komento

“Vedi, ti sei già ripresa, il prossimo passo è aspettare che quell’idiota ritorni.

“Di chi parli?” chiede Robby guardandola malissimo.

It’s a secret.” (perchè parli in inglese? Nda2) (colpa dei miei giochi online … nda1) (no comment nda2)

Robby la fissa scura in volto, ma lei non ci fa caso e si alza trionfale, prende le chiavi della sua stanza e se ne va. Robby si alza e dice: “Vado da lei, ha una strana faccia…”

Mi commuovo, Robby che capisce Sixi, Robby che consola Sixi… mi sembra un sogno. Carotina se ne va, dopo qualche secondo la nostra ladra torna e butta Robby nella stanza.

E non sparare più una cazzata simile!”

Ci giriamo tutte verso Robby che si rialza dolorante e commenta: “Certo che ha una grazia…”

Sixi torna nella stanza e le tira un pugno stendendola. (ma che ti ha detto? Nda2) (lascia perdere è_é nda1)

Robby si riprende dopo qualche istante e Fede le chiede: “Che hai detto?”

“Che secondo me non le frega niente di noi.

Gocciolone generale -_-”””

Sara guarda l’orologio e si alza in tutta fretta. “Scusate, ma devo andare, sennò perdo il treno, vi mando una mia amica per tenerci in contatto, ciao.

La salutiamo. Mentre aspettiamo la persona che ci ha mandato Sara, ricordiamo tutti i momenti passati con i nostri ragazzi (dovresti dire ex… nda1) e invidiamo Robby che sembra l’unica che può ancora sperare.

Dopo una mezz’oretta sentiamo bussare alla porta. Vado ad aprire, ma non trovo nessuno, faccio per chiudere, ma una manina entra nella mia visuale, abbasso la testa e vedo una bambina. Ha i capelli legati con due codini rosa, un vestitino rosa, una borsetta di Hello Kitty rosa, delle scarpette rosa e sta mangiando un lecca lecca rosa.

“Ciao, io sono Vale, Sara mi ha detto di venire qui.”

La faccio entrare ancora sconvolta e la fisso tentando di capire quanti anni abbia, sembra dieci, undici massimo…

La ragazzina si siede e il suo sguardo cade immediatamente sulla mia valigia da cui sporgono vari manga; si fionda velocissima e tira fuori La stirpe delle tenebre iniziando a leggere appassionata; mi avvicino e la vedo leggere nel punto più sconcio di tutti, la fisso sconvolta e la vedo arrossita e con un filo di bava che si avvicina pericolosamente al manga. Glielo tolgo di mano e lo metto in alto, in modo che lei non ci arrivi. La vedo dare in escandescenza e si avvicina a Robby. “Ma i tuoi capelli sono sempre stati color carota?”

“Ma come ti permetti?” Robby tenta di prenderla, ma quella le mette un lecca lecca in bocca facendola quasi soffocare… quella bambina è un mito!

“Come vi chiamate?”

“Io sono Rox, la carota Robby e lei è Fede.”

“Sara mi ha detto che eravate in quattro…” constatò lei.

“L’altra è nell’altra stanza.”

La bambina va nell’altra stanza; la seguiamo non sapendo cos’altro fare. Sulla porta troviamo Sixi che la guarda stralunata e dopo qualche istante chiede: “Chi o che cosa sei?”

“Mi chiamo Vale! Tieni!” le dà un fermaglio di Hello Kitty. Sixi lo guarda, lo prende e lo butta dietro di sè appena la bambina inizia a guardare da un’altra parte.

Che vuoi?”

“Sara mi ha detto di controllarti.”

“Non ne ho bisogno, grazie.” Fa per chiudere la porta, ma quella riesce ad entrare ugualmente. Entriamo anche noi nella stanza e vediamo la ragazzina sistemare il casino creato da Sixi e comportarsi come se fosse  una mammina. “Devi essere più ordinata, come faccio a sorvegliarti in mezzo a questo casino?!

Vedo Sixi guardarla sconvolta, mi avvicino e lei mi chiede: “Perchè quella cosa rosa parla?”

“L’ha mandata Sara per rimanere in contatto con noi.

Ma non potevamo usare il cellulare di Robby?”

“Ma io ho sempre tanti soldi sul cellulare, i miei parenti mi fanno sempre le ricariche da 50 euro. Ci prendiamo un infarto perchè la ragazzina ci è sbucata dietro.

“Bamboccia, esci dalla mia stanza!” ordina Sixi quando la vede avvicinarsi alla sua valigia. La bambina non l’ascolta e la apre… perchè l’ha fatto? Dalla valigia escono tutti i vestiti di Sixi come se ci fosse un’eruzione. La bambina la troviamo dopo qualche minuto sommersa dai vestiti svenuta. La mettiamo sul letto e aspettiamo che si svegli. Per sfortuna di Sixi si riprende subito e la guarda in modo severo. “Non è quello il modo di tenere una valigia…” si alza e sistema le cose nei vari cassetti; Sixi non si oppone minimamente perchè non ha intenzione di rimettere a posto quel casino e dopo qualche istante tutti i panni per terra sono spariti. La bambina (chiamala confetto rosa nda1)… il confetto rosa si dirige verso l’entrata della camera e mette a posto gli stivali di Sixi, poi si sofferma a guardare la collana che Hiei ha regalato alla ragazza e la butta nel cestino. Lo sguardo di Sixi va dalla bambina al cestino, poi sembra decidere quale sia di vitale importanza e prende la bambina intenzionata a buttarla giù dal balcone.

Riusciamo a fermarla, ma portiamo la ragazzina nell’altra stanza per sicurezza.

“Ma che ho fatto?” la bambina inizia a piangere e io mi avvicino per consolarla… è così puccia!! ^_^ (è una peste! Nda1) (è così puccia ^_^ nda2)

Dopo qualche istante la bambina mi guarda adorante e urla: “Roxi-mu!”

Vale-mu!” ci abbracciamo. Dopo qualche istante entra Sixi che ci guarda sconvolta e si dirige verso la bambina. “Mi presti il tuo cellulare?”

“Certo! ^_^” la bambina si volta verso di noi “Sixi-mu è una brava sorellona.

Sixi si gira e la guarda incazzata. “NON STORPIARE IL MIO NOME!!

Sixi-mu ^_^”

Piantala!”

“No. Sixi-mu!!

Vedo Sixi andare in escandescenza, ma non dice niente, si siede incrociando le gambe e inizia a fare yoga.

“Che fa?” mi chiede la bambina (il confetto rosa… <.< nda1)

“Yoga.”

Sixi inizia a volare a mezz’aria.

“Fa lo yogurt?”

Sixi cade a terra. “Yoga, mocciosa, yoga!”

“Appunto, yogurt! Me ne dai un po’?”

“Non yogurt…” la fissa stremata, poi dice “Sì, gia’ yogurt… mi dispiace ma non ho gli ingredienti.” Se ne torna nella sua stanza.

“Il mio cellulare! Ridammelo ladra!”

“Non credo che si offenda…” afferma Robby e non posso che darle ragione, dopotutto fa la ladra di mestiere. La bambina inizia a correre verso la stanza di Sixi… dopo qualche secondo un urlo squarcia l’aria e la.. . (come la devi chiamare? Nda1) … e il confetto rosa torna da noi piangendo.

 

(riprendo possesso del computer *_* nda1) (quello sguardo mi fa paura ^^””… nda2)

Entro nella mia stanza, faccio per sedermi sulla poltrona per messaggiare con Sara, ma qualcuno bussa alla porta. Torno indietro e mi trovo davanti il confetto rosa con una faccia incazzata. “Che c’è?”

“Il mio cellulare!”

“Mando un messaggio a Sara e…” non finisco la frase. Sento un sibilo, mi volto di scatto e vedo quella maledettissima vecchiaccia che mi ha costretta ad abbandonare Hiei e a fuggire nel Ningenkai: Mukuro. La bambina scappa via urlando e sento la porta affianco chiudersi, probabilmente è andata dalle altre…

“Mukuro, quale onore rivederti…”

“Buongiorno, ladruncola, perchè sei nel Ningenkai?”

“Per colpa del mio vecchio datore di lavoro. La sento ridere, ma non vedo la sua espressione perchè coperta dalle bende.

“Non vuoi vendicarti del tuo vecchio datore di lavoro?”

La fisso stralunata. “Che vuoi dire?”

“Dopo quello che ti ha fatto passare, non vorresti ucciderlo?”

“Mi piacerebbe, ma so che è più forte di me.

I suoi occhi si assottigliano, brutto segno. “Allora perchè non aiutarlo ancora?”

Cosa vuoi?”

“Devi portarmi le tue amiche, la strada la sai… divertiti.

Scompare davanti ai miei occhi, subito dopo entrano Rox e Fede. “Che è successo?”

“Niente, perchè?”

“Vale ha detto di aver visto qualcuno nella tua stanza, dalla descrizione sembrava Mukuro. Spiega velocemente Fede.

“Era un mio trucchetto per farla scappare :P” Se ne vanno. Mi sdraio sul letto e ringrazio la mia fantasia. Sento un altro sibilo, mi alzo di scatto e Mukuro è ancora lì; non dice niente, aspetta che io accetti il suo lavoro.

Se non accetto che farai?”

“Prova a indovinare.”

Risposta ovvia: “Hiei… hai intenzione di ucciderlo?”

“Forse, devo ancora scegliere fra l’ucciderlo e il non permettergli di tornare nel Ningenkai.

“Perchè vuoi le ragazze?”

“Perchè hanno dei poteri eccezionali, nonostante siano ancora nella loro forma umana; tu sei l’unica che ha ripreso il suo aspetto demoniaco.

E una volta che le avrò portate da te?”

 “Questo non ti deve interessare.”

Se ne va lasciandomi da sola a pensare fra l’amore e l’amicizia. In questo momento sceglierei l’amicizia, dopotutto quell’idiota non mi vuole parlare, però so già che me ne pentirei… che posso fare?! Non posso certo portare Rox e le altre da Mukuro, le ucciderebbe, oppure le farebbe analizzare da qualcuno per scoprire la fonte dei loro poteri… ma d'altronde non posso neanche rinunciare a Hiei o rischiare che venga ucciso a causa mia.

Bussano alla porta. Vado ad aprire e mi trovo Rox che mi guarda incazzata. “Era solo un trucchetto?”

Cosa?”

“Perchè c’era Mukuro qui?”

“Ma che stai dicendo?!

“Non mentire, vi ho sentite mentre parlavate, allora, perchè c’era Mukuro?”

“Mi hai spiata?!

Mi fissa severamente. “Non cambiare discorso.”

Capisco che il suo non è un bluff, così decido di rivelarle qualcosa. “Devo fare un lavoro per lei.”

Che lavoro?”

“Portarle delle persone, quello che facevo anche prima.

“Hai accettato?”

“Ha minacciato di uccidere Hiei…”

Dopo qualche istante di silenzio mi fa un’ulteriore domanda: “Sai chi devi catturare?”

“Quattro ningen con poteri spirituali.”

“Vuoi il nostro aiuto?”

La guardo sorpresa, non pensavo che mi chiedesse una cosa simile. Metto in moto il mio cervello   (-_- il tuo cervello? Nda2) (qualcosa in contrario? Per il piano che ho elaborato mi sento un genio XD nda1) (che piano? Nda2) (segreto ^_^ nda1) (<.< nda2) e le rispondo: “Sì, mi sareste di grande aiuto.”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** Meno Uno ***


Meno Uno

Meno Uno

 

(il computer è tuo per i prossimi 3 capitoli, contenta? Nda1) (^_^ eh eh nda2)

Esco dalla camera di Sixi e torno nell’altra. Vedo Robby e Fede addormentate per terra e intorno a loro c’è la (si? Nda1) (^^ nda2) il confetto rosa che sistema tutto… la guardo per alcuni istanti e mi rendo conto che sta mettendo le bottiglie vuote nel minibar, il problema è che le bottiglie sembrano piene.

“Cos’hai messo nelle bottiglie?”

“Acqua colorata, così non dovrete pagare anche gli alcolici!”

^^””” Non le dico niente perchè non ne ho voglia. Mi sdraio sul letto e inizio a fissare il soffitto, poi mi giro e vedo che c’è solo un altro letto; rielaboro l’informazione e capisco che qualcuno deve andare a dormire da Sixi. Decido di andarci io, almeno posso rompere quanto voglio ^_^

Entro senza neanche bussare e trovo Sixi scrivere su un foglio.

Che scrivi?” lei sobbalza, si volta e mi fissa come se l’avessero presa con le mani nel sacco.

Che… che ci fai qui?”

“Sarò la tua compagnia di stanza! ^_^”

“No.”

La guardo male. “Perchè no?”

“Perchè non voglio qualcuno che si metta a piangere ricordando il suo ex.”

“Sei un’insensibile!” Prendo un piatto e glielo rompo in testa.

“Cazzarola, mi hai fatto male!”

“Tanto sei un demone, fra poco guarisci!”

Ma che cavolo ti è preso?”

Mi calmo, la fisso e sorrido… la sua risposta: “-_- ma sei scema?”

“Se non vuoi me in camera ti porto Vale.”

Spalanca gli occhi, sbianca e inizia a sudare freddo… reazione eccessiva. Noto che sta guardando dietro di me, mi giro e vedo lo specchio… nulla di strano, uno specchio che riflette le nostre immagini. “Che ti prende?”

“No… niente, io…” riprende il suo colorito normale “Va bene, sarai la mia compagna di stanza.

“Stai bene?”

“Sì sì… tutto a posto.” Si siede contro lo schienale del letto e ricomincia a scrivere. Vado dietro di lei per sapere che sta facendo, ma lei mi nota, si alza, prende una coperta dall’armadio, si siede sulla poltrona e si copre con la coperta.

Ma stai scrivendo una lettera d’amore?”

Si toglie la coperta, è rossa come un pomodoro! Vorrei ridere, ma mi lancia la coperta addosso. “Idiota!”

Mi libero del piumone e le chiedo: “Allora che scrivi?”

“Preparo un piano per catturare i ningen.

E perchè non posso vederlo? o.o”

“Perchè non voglio che tu sappia il piano prima che sia finito… e poi mi dà fastidio qualcuno che si piazza dietro di me mentre sto pensando.”

“Già… cosa difficile per te.”

Solleva il tavolino davanti a lei con una mano, ma non lo lancia, lascia intendere che se parlo ancora lo fa.

Mi sdraio sul letto, prendo la valigia e inizio a leggere manga, quando mi torna in mente una cosa: “LA STIRPE DELLE TENEBRE È DI LÀ E IO SONO SENZA CHIAVE!!”

“Bussa…” afferma Sixi sconcertata dal mio urlo.

Seguo il suo consiglio. Esco dalla stanza, busso, ma non mi apre nessuno. Busso più forte e sento un tonfo. Mi apre Robby “Ah, sei tu…”

“E chi volevi che fosse?”

E che ne so, Kuwabara, magari.”

Entro nella stanza e vedo immediatamente dei libri su Vale. La libero capendo che cos’era il tonfo e la separo da Yami no Mastuei… certo che è fissata…

Esco dalla stanza, cerco la chiave e non la trovo… -_- l’ho scordata… busso e nessuno mi apre… busso ancora, ma niente, busso nuovamente, ma la situazione non cambia. Uso i miei poteri e faccio scattare la serratura usando delle piante. Entro dentro, cerco Sixi, ma non la trovo, sarà in bagno…

Faccio per sdraiarmi nuovamente, ma noto il foglio su cui scriveva abbandonato là, indifeso da tutto e tutti… mi siedo dicendomi che non devo leggere, però il foglio sembra chiamarmi… mi alzo e lo prendo. Inizio a leggere la prima riga, ma non arrivo neanche a metà che le parole scompaiono.

Ma non posso allontanarmi un attimo che frughi fra le mie cose?”

Mi giro e vedo Sixi.

“Perchè non mi hai aperto?”

“Perchè hai bussato?”

“Sì!”

“Ah… non ti ho sentita… =P”

Riprende il foglio e ricomincia a scrivere.

Dov’eri andata?”

“In bagno.”

[5 minuti di silenzio]

Dov’eri andata?”

“In bagno”

[altri 5 minuti dopo]

Dov’eri andata?”

Quando?”

“10 minuti fa.”

“In bagno. Ma non mi credi?”

“Me l’ero scordata ^^”

[altri 5 minuti]

Dov’eri andata?”

“Ad ubriacarmi.”

“Eh?”

“Hai finito di chiedere?”

[5 minuti dopo]

Dov’eri andata?”

“Io in bagno, tu?”

“Di là.”

[5 minuti dopo]

Dov’eri andata?”

Ma hai finito di chiedere?”

“È solo che mi sembra strano…”

“Perchè?”

“Perchè non ci sono bagni in questa stanza…”

Infatti sono andata in fondo al corridoio, dove c’è la porticina marrone con la scritta Women, capito?”

[5 minuti dopo]

Dov’è il bagno?”

SDONG

Sixi è caduta per terra. Si rialza imprecando a bassa voce e mi fissa stremata. “Ma che ho fatto di male?”

“Niente ^_^”

[5 minuti dopo]

(chiedi qualcosa che ti uccido nda1)

Bussano rumorosamente alla porta. Vado ad aprire e vedo Robby. “Che c’è?”

“È sparita Fede!”

Spalanco gli occhi.

Non è che è andata in bagno?” chiede Sixi.

“Ho già controllato, ma non c’è.”

La nostra ladra (sono tornata di tua proprietà? >.> nda1) si alza e va nell’altra stanza. La seguo timorosa di verificare le parole di Robby. Entro nella stanza, non noto niente di strano, tutto è in ordine…

Cerco Sixi e la vedo parlare con Vale. “Che hai visto?”

“Non lo so ç_ç stavo parlando con Fede. All’improvviso si è spalancata la finestra e Fede è sparita…”

Vedo che la finestra è effettivamente aperta.

“Mi sa che l’hanno rapita…” afferma Sixi fissando il vuoto “Dobbiamo scoprire chi e perchè.

“Giusto… ma ce la facciamo noi da sole?”

Che vuoi dire?” si volta verso di me e spiego: “Non sarebbe meglio chiedere l’aiuto di Kurama? Potrebbe aiutarci…”

Dopo qualche istante acconsente, così ce ne andiamo lasciando Robby e Vale all’albergo, nel caso succedesse qualcosa.

Dopo una ventina di minuti arriviamo al tempio. Bussiamo e ci viene ad aprire Kurama.

“Ragazze, che ci fate qui?”

“Hanno rapito Fede.” Spiego tentando di mantenere la calma.

“Ne siete sicure?”

“È probabile. Non la troviamo da nessuna parte, al cellulare non risponde e Vale ha detto di aver visto la finestra aprirsi e subito dopo Fede è scomparsa.

“Chi è Vale?”

“Non importa, ci serve il tuo aiuto!” intervengo iniziando a perdere le staffe.

“Chiamo anche gli altri e andiamo.”

Dopo qualche secondo stiamo correndo verso l’hotel. Entriamo nella stanza e Kurama si dirige subito verso la finestra. “Non ci sono impronte, non ci sono neanche segni di scasso… il rapitore deve essere un professionista.

“Non può essere un demone?” chiede Yusuke dopo aver finito di fissare Vale.

“Forse, ma non ho sentito nessuna aura.”

Ma perchè l’hanno rapita?” chiedo al culmine della disperazione “Non ha mai fatto niente, non aveva nemici…”

“Forse per arrivare a voi.” Afferma Kurama.

E che vogliono da noi?” chiede Sixi non capendo niente.

“È successo qualcosa di strano?”

“Prima è arrivata Mukuro.” Dico senza neanche pensare.

Yusuke si allarma subito. “Che voleva?”

“Mi ha chiesto di fare un lavoro per lei, ma non c’entra niente con questa storia. Dice Sixi guardandomi male.

“È meglio che veniate al tempio, è più sicuro di questo luogo.” Afferma Kurama. Fa per allontanarsi dalla finestra, ma la sua attenzione viene catturata da un segno sul pavimento. “Che cos’è questo?”

Ci avviciniamo e notiamo dei segni per terra. “Sono caduti dei libri. Spiego recuperando la calma.

“Non mi sembra un segno lasciato dai libri. Sembra quello di uno stivale.

 

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Capitolo 3
*** Meno Due ***


Ho fatto una cazzata -_- quelli che hanno già letto hanno visto che ho diviso i due capitoli… vabbè…

Ho fatto una cazzata -_- quelli che hanno già letto hanno visto che ho diviso i due capitoli… vabbè…

Thank you ancora per aver già commentato

Are you Ready? Get Ready

 

Meno Due

 

(prima di continuare: ma Vale è un personaggio utile? Nda2) (come nella realtà nda1) (lo prendo come un no ^^ nda2)

 

Andiamo tutti nell’altra stanza e Kurama fa il punto della situazione: “Vale stava parlando con Fede, all’improvviso si è aperta la finestra, c’è stata una forte luce e Fede è sparita. Sulla finestra non c’era nessun segno, mentre per terra c’era il segno di uno stivale. Il rapitore può solo essere un demone che o è venuto da fuori o era già nella stanza.

“Non ho sentito nessuna aura…” obbietta Sixi.

“Potrebbe averla nascosta.”

“Non può aver utilizzato un portale?” chiede Robby.

Che si apre proprio nella vostra stanza?” domanda scettico Yusuke.

“Beh, anche…” Sixi le tappa la bocca e dice: “Nulla d’importante… comunque, ci basterà trovare un demone ancora qui nel Ningenkai che porta gli stivali.”

La guardo sconcertata. “Siccome sono in pochi i demoni con gli stivali…”

“Dobbiamo trovare qualcuno che indossi stivali con il tacco non troppo alto e la base larga.

Anche così il campo non si restringe…”

“Ricordati che deve essere nel Ningenkai. Afferma Kurama.

E perchè? Insomma, non può essere tornato nel Makai?” chiede Kuwabara.

“Non credo, il piccolo Enma se ne sarebbe sicuramente accorto e avrebbe già provveduto.

Ma come facciamo a trovarlo?”

Tutti si voltano verso di me e dalle loro facce capisco che ci avevano già pensato tutti. (hai il cervello messo peggio di Robby e Kuwabara… messa bene XD nda1) (uff nda2)

“Dobbiamo seguire l’aura di Fede.” Afferma Yusuke alzandosi risoluto.

E tu la senti?” chiede Sixi in modo retorico. Urameshi cade a terra e la fissa irritato. “Proponi tu qualcosa, allora!”

“Secondo me dovremmo aspettare, sicuramente il rapitore si metterà in contatto con noi.”

E se non lo facesse?” chiede Vale iniziando a piangere.

“Impossibile. Se l’ha catturata dovrà pur voler qualcosa, no?”

Kurama annuisce, dopotutto il ragionamento non fa una piega…

“Sixi, come si chiamano quelli che devi catturare?” chiedo di punto in bianco.

“Eh? Ma che c’entra?”

“Niente, era solo curiosità.”

“Yanagisawa, Kido, Amanuma e Mitarai.”

La carota si alza trionfante buttando giù tutto il tavolo. “Ma io li conosco!”

Sixi si toglie i libri che le sono finiti addosso. “Interessante… ma la prossima volta potresti non buttare giù tutto?”

“Sì, scusate. Si risiede diventando paonazzo.

“È meglio se venite al tempio, questo posto non è sicuro. Afferma Kurama alzandosi.

Scendiamo alla reception, paghiamo e ce ne andiamo salutando educatamente… alla fine non siamo rimaste nella catapecchia di hotel. (ti ho già detto che solo io posso chiamarlo così!!!!! nda1) (scusa, è che suona bene ^_^ nda2)

Arriviamo davanti alla scalinata del tempio e mi accorgo solo in quel momento che la valigia di Sixi è diventata il doppio. “Sixi, ma che hai messo nella valigia?”

“Qualche alcolico…” sorride e inizia il suo percorso verso il (MILIONE!! Nda1) (l’hai già detto -_- nda2) (scusa, è che fai le frasi apposta nda1) tempio.

(hai visto che Gerry ha cambiato gioco? Nda1) (sì, ma non mi piace…ma che c’entra questo?! Nda2) (per romperti le scatole! Anche se non scrivo dovrò pur far qualcosa, no? nda1)

A metà strada sta già arrancando e rischia più volte di capitombolare (ma che verbo è? nda1) (è puccioso! Nda2) (O.o chi dice che a2 è pazza alzi la mano nda1) (tutti alzano la mano… pure a2… O_O). Yusuke fa per prendere la valigia, ma lei sostiene che ce la puù fare anche da sola… dopo dieci secondi cade sbattendo la faccia sul gradino. “Ahia…” (e questa che parola è? nda2) (è una parola onomatopeica XD nda1)

Yusuke la prende in braccio e continuiamo (vai che mi preparo…nda1) a camminare (verso il… aspetta… cattiva! Hai cambiato! Nda1) (^_^ nda2). Dopo qualche minuto siamo arrivati. Davanti all’entrata troviamo Keiko e Botan: la prima guarda adirata Yusuke che lascia cadere Sixi a terra; la seconda ci guarda preoccupata.

“Aspetta, Keiko! Hai capito male!” Yusuke inizia a rincorrere Keiko per tutti i corridoi del tempio.

“Allora, avete scoperto qualcosa?”

“Siamo certi che si tratti di rapimento e che il rapitore abbia degli stivali, per il resto non abbiamo scoperto nulla.

“Vado ad informare il piccolo Enma.” Botan se ne va. Noi andiamo nel tempio e ci mettiamo d’accordo per dividere le stanze.

“Io sto da sola!” afferma Sixi, prima di sparire trascinando la valigia. Guardo sconsolata Robby, poi vedo il confetto rosa sbucare da dietro alla carota (che brutto accostamento di colori… nda1) e m’illumino: “Io dormo con Vale.

“Roxi-mu!”

“Vale-mu!”

“Vi prego, non iniziate.” Se ne va anche Robby. Recupero la valigia abbandonata davanti alla porta del tempio e vado a scegliere una stanza. Passo davanti a quella di Sixi e la sento borbottare: “Maledizione, fra poco capiranno…”

Rimango lì sulla porta ad aspettare per sapere di che sta parlando; ma Vale ha altri progetti: “Roxi-mu devo andare in bagno!!!” cado per terra. Sixi interrompe il discorso e spalanca la porta. “Che ci facevi qui?”

“Di là c’è la mia stanza…” tento d’inventarmi una scusa, ma non ne trovo nessun’altra.

“Va bene, va bene, ti credo… comunque, dobbiamo escogitare un piano per ritrovare Fede.”

Ma prima hai detto di aspettare…”

“L’ho detto perchè non sapevo chi l’aveva presa.

“Sai chi è stato?” (ehm… nda1) (che c’è? nada2) (niente niente nda1)

“Uno dei sudditi di Mukuro, la vecchia vuole che mi sbrighi a catturare quegli umani, se lo faccio libera Fede.

“Allora vai!” esulto felice.

“Mi copri tu, allora?”

“O.o perchè?”

SDONG “Perchè forse quelli conosco i miei obbiettivi e se vado a sbandierare a tutti i venti che li catturo mi fermeranno?”

“o.o non ci avevo pensato…” Sixi cade ancora.

“Vabbè, io vado, ciao.”

Sparisce davanti ai miei occhi. “Roxi-mu, devo fare la pipì!!!

La porto in bagno perchè non riesco più a sopportarla.

Andiamo nella nostra stanza e mi sdraio sul letto, ma il confetto rosa non ce la fa a stare ferma per 2 secondi. “Vado a sistemare le cose di Sixi-mu!”

La seguo, non si sa mai… magari torna Sixi e se la trova a rovistare fra la sua roba la uccide…

Vale si avvicina alla valigia di Sixi, tenta di trovare la serratura, ma non la trova.

“Roxi-mu… come si apre?” mi avvicino e vedo un pulsante con scritto open... lo schiaccio e la valigia “magicamente” si apre. Guardiamo dentro e…

 

(a2 è sparita, ma io non posso scrivere…chi scrive? Nda1) a1 lascia il computer in mezzo alla stanza e quello inizia a scrivere O_O

In soggiorno ci sono quasi tutti, mancano solo Sixi, Rox e Vale e tutti aspettano proprio loro per iniziare a discutere sul da farsi. Dopo una decina di minuti arriva Sixi che, con molta non chalance, fissa tutti e se ne va.

Dove cavolo vai?” chiede Robby fissandola in cagnesco.

“A dormire.” Risponde Sixi come se quella fosse il fatto più naturale del mondo.

“Va a chiamare Rox e venite qui -_-…” sospira dopo qualche secondo carotina.

Sixi esce dalla stanza, ma dopo una decina di secondi rientra urlando: “Rox non c’è! Non c’è neanche la mocciosa!”

“Le hai cercate?”

“Sì, cioè no… non sento l’aura di Rox!” la ragazza continua ad urlare e inizia a girare in circolo “Maledizione, hanno catturato pure lei… quindi il prossimo obbiettivo potrebbe essere…” si volta folgorata verso Robby “Diavolo potrebbe catturare me! Devo scappare!”

Mentre tutti si riprendono dalla notizia della scomparsa di Rox, Sixi sta facendo i bagagli. Kurama va davanti alla sua porta e le chiede: “Hai cercato bene?”

“Tu senti l’aura di Rox?” chiude frettolosamente la valigia e se la carica in spalla.

Ma non era più piccola prima?” chiede la volpe indicando l’imponente massa sulla spalla di Sixi.

“È una tua impressione.”

“È sospetto il fatto che dopo ogni sparizione la tua valigia s’ingrandisca…”

E perchè mai? O.o”

Kurama si avvicina alla ragazza, scompare e le ricompare dietro. “Niente in contrario se controllo, vero?”

 

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Capitolo 4
*** Meno Tre... no, scherzavo ***


Zakurio…tu capisci troppe cose… eheh da adesso parte il mistero e il mio cervello s’impegnerà a battere le seghe mentali di Pirandello (non so cosa c’entri, ma fa niente)

Zakurio…tu capisci troppe cose… eheh da adesso parte il mistero e il mio cervello s’impegnerà a battere le seghe mentali di Pirandello (non so cosa c’entri, ma fa niente). Per tutti i mie cari lettori:

Ready to go? Ok, let’s start!

 

Meno 3… no, scherzavo

 

Un urlo squarcia l’aria. Tutti corrono verso la camera di Sixi e la trovano per terra mentre si allontana velocemente.

“Cos’è successo?” chiede Yusuke.

“Hanno…hanno rapito anche Kurama!” si rialza, prende la valigia e fa per andarsene.

“Aspetta!” la blocca il detective morto e resuscitato mille volte (il mio computer ha senso dell’umorismo XD nda1) (fammi scrivere in pace ndcomp) (O_O nda1) “Hai visto cos’è successo?”

“Ho visto solo due demoni, sono comparsi dal nulla, volevano catturarmi, ma Kurama si è frapposto, così hanno preso lui.

“Dobbiamo fare qualcosa…” lo sguardo di Kazuma si posa sulla valigia di Sixi “Ma non è un po’ grande come valigia?”

“No, è normalissima, comunque…io me la filo.” La ladra si carica in spalla la valigia e sparisce davanti a tutti.

“Me ne vado anch’io, questo tempio è maledetto!” urla Yusuke e se ne va seguito a  ruota da Keiko. (notare che coraggio nda1). Robby e Kuwabara si guardano per mezz’ora, poi carotina scivola da ferma e gli finisce addosso… sarebbe stato un nuovo inizio della loro storia se non fossero entrati Hiei e Yukina nella stanza.

“Salve signor Kazuma e signorina Robby.” Saluta educata la koorime. Kuwabara fa cadere Robby a terra e inizia a fissare adorante la sua dama, mentre Hiei lo guarda in cagnesco.

Che ci fate qui?” chiede Robby rialzandosi da terra.

“Ho riaccompagnato Yukina nel Ningenkai, non sapevo dove portarla,  così sono venuto qui… ma gli altri dove sono?” e inizia a guardarsi intorno.

“Se cerchi Sixi se l’è appena filata.” Risponde con calma Robby.

-\\- perchè?”

“Rox, Vale, Fede e Kurama sono stati rapiti. Spiega Kazuma riprendendosi dai suoi elogi a Yukina, la quale non li capisce e si limita a sorridere.

Quando?”

“Fede qualche ora dopo la tua visita, gli altri poco fa.

“Sei tornato nel Ningenkai qualche ora fa?!?!” esclama sorpresa carota N1 (Kuwabara ndcomp)

“Non potevo?”

“Come hai fatto?”

“Ho usato un portale.”

Dopo una ventina di minuti Kuwabara dice: “Ma se Sixi potrebbe essere il prossimo obbiettivo, perchè è scappata?”

“Forse per nascondersi? -_-” risponde Hiei.

Ma non era meglio se rimaneva con qualcuno che poteva proteggerla?”

[5 minuti di silenzio perchè nessuno sa che rispondere]

“Secondo me o ha fatto una cavolata o sa qualcosa di troppo. Afferma risoluto Kuwabara.

“Dobbiamo scoprirlo!” esulta carotina.

“Calmatevi, non è detto…” nessuno ascolta il povero Hiei che decide di andare a dormire. (devo dire che è molto interessato… nda2) (da dove sbuchi?! O.o nda1) (indovina -_- nda2)

 

Le due carote prendono un foglio di carta a testa e iniziano a scrivere. Dopo qualche minuto Yukina va a vedere e trova dei disegni: sul foglio di Robby c’è un omino, con scritto di fianco Sixi, impiccato; mentre su quello di Kazuma c’è… non si capisce… la koorime decide di non indagare.

Passano qualche altro minuto a disegnare/scrivere, poi iniziano a litigare e tirano una gomma in testa a Hiei, che stava ancora dormendo.

Il demone li guarda per qualche istante e decide d’intervenire visto che la situazione sta degenerando.

“La volete smettere, pezzi di scemi?”

“Ehi, tappetto, non offendere!”

Una venuzza inizia a pulsare sulla tempia di Hiei, almeno quei due hanno smesso di litigare…

Che state facendo?”

“Trovo un modo per uccidere Sixi” risponde prontamente carotina, poi si rende conto di ciò che ha detto e si affretta a proseguire “Nel caso fosse colpevole…”

“Di cosa?” chiedono in coro i presenti.

“Di aver rapito le ragazze… dopotutto quella valigia è sospetta!”

Che valigia?” chiede Hiei.

Kuwabara lo guarda e gli spiega la situazione assumendo un tono serio. “Dopo ogni sparizione la valigia di Sixi s’ingrandisce.

“Magari ha messo da parte i vestiti delle altre” propone Yukina (Zakurio, so che questa l’hai detta te, ma mi piaceva troppo e dovevo metterla XD nda).

Hiei la guarda e per l’ennesima volta si chiede come faccia lui, un demone di fuoco, un assassino spietato, ad essere il fratello di una dama dei ghiacci, di una creatura così ingenua. “Non credo che sia quello il motivo. Forse ha rubato qualcosa, dopotutto è nella sua indole.

“Tu non hai visto quanto fosse grande quella valigia…” obbietta Kazuma.

E allora cosa c’è dentro?” chiede Yukina.

“Forse…” iniziano in contemporanea Robby e Kuwabara. Si guardano negli occhi e capiscono entrambi di aver pensato alla stessa cosa. “Dobbiamo fare qualcosa.

“Ho già in mente un piano.”

“Si può sapere di che state parlando?!” chiede Hiei esasperato e i due iniziano a spiegare…

 

[2 ore dopo}

Le carote stanno sorseggiando il thè nella sala da pranzo. A un tratto si sente un fracasso immane; i due prendono il telecomando e accendono la tv: sullo schermo compare l’immagine di una persona vestita di nero e incappucciata che scappa inseguita da un sasso.

“La prima trappola è scattata” afferma Kuwabara continuando a sorseggiare il thè.

La figura trova un corridoio e ci entra, mentre il masso continua a rotolare per la strada principale. La persona continua a camminare per quel corridoio con fare guardingo, peccato che non guardi anche per terra… pesta un filo e gli cade dell’acqua addosso. Va avanti guardando per terra attentamente… un raggio rosso, lo evita senza problemi saltando… si apre una botola e la persona ci finisce tranquillamente dentro; dopo qualche secondo si apre un’altra botola all’uscita del tempio e la figura nera vola giù dalla scalinata.

“Fatto.”

Le carote vanno a scoprire la vera identità della persona. Arrivano ai piedi delle scale e notano che la persona se n’è già andata. Si girano sconsolati e tornano dentro… dopo due secondi Kuwabara cade in una buca e Robby fa esplodere una mina… dopo aver trovato una ventina di trappole chiamano Hiei per aiutarli, così il demone si vede costretto a caricarseli di peso. Li porta nel soggiorno, non passano neanche dieci secondi che si sente un altro frastuono. Riaccendono la tv e si vede la stessa figura di prima correre inseguita da dei cani. Dopo una ventina di metri si gira e lancia una bistecca verso gli animali che iniziano ad azzuffarsi per il pezzo di carne.

La figura cammina fermandosi ad ogni passo per controllare la via… dopo una ventina di minuti riesce ad arrivare alla porta del soggiorno. La apre e trova: niente! Si apre una botola sopra alla figura e ne esce una corda che la lega saldamente, poi si apre un’ulteriore botola sotto alla persona. La figura sta già pensando a dover rifarsi la scalinata, ma il corridoio la conduce verso un’altra stanza, nella quale ci sono le carote e Hiei. La persona tenta di liberarsi, ma non ce la fa perchè Kazuma la blocca e le sfila la maschera.

“Lo sapevo!” afferma Robby con impeto.

“Incastrata da due carote… che brutta cosa…” sbuffa Sixi irritata.

 

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Capitolo 5
*** Rewind ***


(Zakurio, finalmente scoprirai cosa c’entra la valigia…) ok, grazie per aver letto… le solite cose

(Zakurio, finalmente scoprirai cosa c’entra la valigia…) ok, grazie per aver letto… le solite cose. In questo capitolo si farà un flashback per capire che sta succedendo…

Ready to know?

Let’s discover!

 

Rewind

 

Ok, è il momento migliore per agire: Rox è appena uscita per andare a recuperare i suoi manga, se non realizzo adesso i miei piani non avrò più un’occasione simile…

Mi alzo dalla poltrona e apro la finestra per andare sul balcone. Guardo il balcone a destra… dovrebbe essere quello dove ci sono Robby&co. Salto sulla ringhiera e dopo alcuni secondi mi ritrovo nel balcone delle altre. Vedo Vale sotto un mucchio di libri e Rox e Robby intente ad aiutarla. Guardo oltre e vedo Fede seduta sul letto. Rox se ne va, mentre Robby va in bagno: perfetto, non potevo sperare in niente di meglio…

Fede si alza e va a consolare Vale che sta piangendo perché le hanno portato via i manga… e adesso come faccio? Guardo lo specchio nella stanza e rimango mezza accecata dl riflesso… ma certo, il riflesso! Sento il campanello della mia stanza suonare, cavoli, devo sbrigarmi! Prendo uno specchietto dalla mia borsa (che hai dentro quella borsa O.o nda2) (è la mia borsa degli arnesi da ladra… ^_^ nda1) lo dirigo verso il sole e punto lo specchio verso quello nella stanza. Vedo Vale fare versi da idiota e coprirsi il volto con le mani… perfect! Spalanco la finestra, entro nella stanza, stordisco Fede e visto che non ho niente da fare lascio un segno per terra, almeno le altre si divertiranno a scervellarsi per capire chi abbia rapito Fede. Mi carico in spalla la mia amica ed esco dalla stanza; sento ancora il campanello e poi qualcuno iniziare a scassinare la serratura… certo che Rox non ha tanta pazienza… Rientro nella stanza, lascio Fede nell’armadio e scappo dalla finestra sentendo Rox entrare. Faccio il giro turistico della catapecchia di hotel entrando dall’entrata di servizio, corro al secondo piano ed entro nella mia stanza. Vedo Rox leggere il mio foglio… e che cavolo! Punto un dito verso di lei facendo così scomparire le parole dal foglio. Me lo riprendo piuttosto indignata e continuo a scrivere. Ogni 5 minuti la mia “coinquilina” (O_O ma come parli? Nda2) (mi ero stufata di scrivere Rox ^^ nda1) mi chiede dov’ero… così inizio a dire una serie di balle, poi entra Robby nella stanza… finalmente! Ce ne ha messo di tempo per capire che Fede è sparita… che idiota -_-

Vado nell’altra stanza e inizio la mia “indagine”… faccio delle domande a Vale che è riuscita a storpiare la realtà in una maniera… scioccante!? O.o allora la sua versione è: la finestra si è aperta, l’hanno addormentata, Fede ha urlato tutto il tempo e poi è sparita… ma dico io, già ci metteranno vent’anni a capire che sono stata io, come pretende che lo capiscano se storpia tutto!?

Rox mi propone di chiedere l’aiuto di Kurama… ma sì! Sarà più divertente! Andiamo al recupero della volpe e ci seguono il detective e la carota… ma chi li ha invitati? Torniamo alla catapecchia e Kurama inizia a fare un monologo elogiando il rapitore, mi viene quasi voglia di ringraziarlo XD… poi, finalmente, notano il segno che ho fatto sul pavimento, capiscono che è il segno di uno stivale, meno male che abbiamo chiamato Kurama, sennò Rox non ci avrebbe mai fatto caso… è così difficile vedere un segno nero su un pavimento giallo?

Vado in camera per “recuperare la mia roba”… apro l’armadio e guardo Fede ancora addormentata... e ora come faccio? O.O individuo la mia valigia e (ascoltate attentamente… nda1) (finalmente sapremo a che serve la valigia! Nda2)… la svuoto, ci faccio un incantesimo e metto Fede dentro… l’incantesimo ha funzionato, anche se… è troppo grande! Capiranno subito che c’è qualcosa che non va! Sento Rox che mi chiama, vabbè, almeno non può scoppiare grazie all’incantesimo… -_- magra consolazione…

(anche scoprire come usi la valigia è una magra consolazione… nda2) (cosa pretendevi che ci fosse dentro O.o nda1) (non lo so! Qualcosa di più interessante! Nda2) (ma il mistero della valigia non finisce qui ^_^ nda1) (la suspense è di nuovo palpabile… nda2) (ma dove -_- nda1)

Andiamo al tempio e inizio a pensare a come prendere anche le altre… Rox entra in camera, facciamo una conversazione stupida e dico di andare a prendere i miei obbiettivi… in realtà divento invisibile e rimango nella stanza aspettando che la sua curiosità la costringa ad aprire la valigia. Dopo neanche 5 minuti lei e il confetto rosa entrano nella stanza, guardano nella valigia e… Ricompaio e le butto dentro… è cresciuta ancora… troppo… si noterà O.O?

Vado in cucina, vedo che tutti mi stanno aspettando per parlare, li guardo e me ne vado annoiata da quelle conversazioni inutili. Carotina mi richiama e vado a chiamare Rox… vado in camera di Rox con molta calma, apro con molta calma, aspetto qualche secondo, poi urlo e corro in cucina tentando di non scoppiare a ridere; faccio una scenata alla tragedia greca. Vado nuovamente in camera mia per vedere se tutte stanno ancora dormendo, ma mi trovo Kurama davanti alla stanza che si avvicina pericolosamente alla valigia… che faccio?! Lo stesso che ho fatto fin’ora! Apro la valigia e ce lo butto dentro richiudendola. Urlo ancora un po’ facendomi venire il mal di gola e arrivano anche gli altri. Commentano la grandezza del mio bagaglio… effettivamente è un po’ grande… ok, è troppo grande… peggio del sacco di Babbo Natala (-_- nda2) (torna nella valigia! Nda1) (Babbo Natale… il sacco di Babbo Natale… nda2) (che c’è? Non sapevo che scrivere… nda1). Mi carico in spalla la valigia, mi avvicino a Robby, le frego il cellulare mentre non guarda e scappo.

Mentre corro verso una caverna dove abbandonare la valigia chiamo Sara. “Ciao, Sara, sono Sixi.”

“Ciao, come va?”

“Bene… sei da Mukuro?”

“Sì, perché?”

Dille che ho preso 2 dei 3 obbiettivi più altri 2.”

“Va bene, ciau!”

(Sara… Mukuro!? O_O nda2) (eheh… poi capirai ^_^ nda1)

Arrivo ad una caverna e aspetto che arrivi qualcuno, mentre penso a come catturare anche Robby… mi sa che dovrò prendere tutti -_- e che diavolo! Così mandano in fumo il mio piano! è_é

Dopo una decina di minuti sento un’energia demoniaca vicino al tempio, anzi due… oh no! Me n’ero scordata! Cavoli! Mi sono scordata di andare a recuperare Yukina nel Makai! Diavolo, adesso c’è anche Hiei, come faccio? Come faccio?

Inizio a girare in tondo, mi fermo di colpo… idea! Catturo Robby adesso! Apro la mia borsa e prendo i vestiti da ladra neri… almeno non mi riconoscono ^_^

Corro verso il tempio sperando che a nessuno venga in mente l’idea di entrare in quella caverna e aprire quella valigia.

Dopo aver constatato che le carote sanno mettere delle trappole intelligenti, inizio ad imprecare contro i due. Arrivo in una stanza che dovrebbe essere il soggiorno, apro: vuota! Sento un rumore sopra di me e vedo una corda arrotolarmi come un salame, poi si apre una botola sotto di me e percorro/scivolo lungo un corridoio e arrivo in una stanza. Maledizione! Mi stanno aspettando! Tento di liberarmi, ma quella carota troppo cresciuta di Kuwabara mi toglie il passamontagna…

“Incastrata da due carote… che brutta cosa. sbuffo irritata.

 

 

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Capitolo 6
*** Fallimento ***


(Buongiorno a tutti i miei cari lettori… nda1) (i poveri lettori costretti a leggere… nda2) (torna nella valigia

(Buongiorno a tutti i miei cari lettori… nda1) (i poveri lettori costretti a leggere… nda2) (torna nella valigia! Nda1) a2 va nella valigia (dicevo… grazie mille per aver letto e un grazie assoluto a Zakurio che ha commentato, se non ci fossero i tuoi commenti non saprei se qualcuno stia seriamente leggendo… vabbè! Nda1) Ora la valigia sarà coinvolta in un altro mistero e scopriremo il perché delle azioni di Sixi.

One, Two, Three

Now begin!

 

Fallimento

 

Le carote mi piazzano su una sedia e m’imbavagliano… neanche fossi un serial killer… (-_- potevi risparmiartela… nda2). “Dove sono Kurama e le altre?” mi urla Kuwabara.

Io lo fisso sconcertata e Hiei sbuffa: “Come fa a risponderti se è imbavagliata?”

Mi tolgono il bavaglio e attendono una risposta. “Segreto!” sorrido e, tentando di sviare il discorso, inizio a fissare una macchia sulla giacca di Kuwabara “Ma quello non è rossetto?”

Robby s’incazza come non mai e inizia ad inseguire Kuwabara per il tempio, mentre il poverino tenta di dire che quello è sugo.

“Allora, perché l’hai fatto?” mi chiede Hiei. E ora che rispondo? Non posso certo dirgli che l’ho fatto per lui… “Hai un motivo valido, almeno?”

“Sì.” ringrazio la sua discrezione.

“Dove li hai portati?”

“In una caverna a qualche chilometro da qui”

Si alza da terra e mi slega. “Ma che fai?!” chiedo sconcertata.

“Portami lì.”

Rimango qualche istante imbambolata, poi urlo: “CAVOLO, MI SONO SCORDATA DI SARA!!!!!!!!!” esco dal tempio e inizio a correre verso la caverna e dietro di me ci sono Hiei e le due carote… anche se i due stanno arrancando.

“Che diavolo è successo?” mi chiede Hiei venendomi di fianco.

“Ho detto ad una ragazza che avevo catturato Rox e le altre, se non hanno ancora preso la valigia è un miracolo…”

Arrivo davanti alla grotta e rimango qualche istante davanti alla porta, timorosa di vedere il mio piano andare in fumo. Entro e cerco l’immensa massa della mia valigia… sparita.

“Ehi, dove li hai messi?” mi chiede Kuwabara afferrandomi per i vestiti.

“Mettila giù.” Afferma risoluto Hiei entrando anche lui nella grotta. Si toglie la benda e finalmente capisco a che gli serve: coprire l’occhio del diavolo, il Jagan.

“Sixi, perché degli uomini di Mukuro sono stati qui?”

“Ehm…” sbianco di colpo… non pensavo che quell’occhio fosse così potente…

“Rispondi.” M’intima Robby. Dopo averla fissata per svariati secondi poso lo sguardo a terra sbuffando.

“Ancora una volta hai fallito.” Mi volto di scatto: quella voce, quella dannatissima voce che tutte le volte mi apostrofa divertita, non ci voleva, maledizione!

“Mukuro!” afferma sorpreso Hiei, dopotutto lui come può sapere…

“Sixi, sai che succede a chi fallisce due volte, vero?”

“Non ho ancora fallito!” mi lancio verso Robby, ma la donna mi prende un polso bloccandomi. “Tu, ora, vieni con me.”

 

(torno a scrivere io! Ndcomp) (^^””” divertiti nda1/2)

Sparite, di Sixi e Mukuro non è rimasta nessuna traccia, esattamente come era comparsa Mukuro è sparita portandosi dietro anche la ladra.

“Che diavolo è successo?” chiede Kuwabara guardandosi intorno spaesato.

“Dobbiamo andare nel Makai.”

“Perché?” chiedono all’unisono le due carote.

“Se si fallisce due volte la pena è la morte.”

“E allora?”

Certo che sono tardi… pensa Hiei.

“Mukuro ha intenzione di uccidere Sixi.”

“E allora? Se lo merita, dopo quella che ha fatto.”

“Pezzo di scemo non sto scherzando!”

“Valla a salvare te, io non voglio.”

Una venuzza inizia a pulsare sulla tempia del demone. “Deficiente! Io non posso, sono agli ordini di Mukuro!”

“Allora vorrà dire che morirà.”

“Cretino, se abbandoni lei non scoprirai mai dove sono gli altri e Yukina si arrabbierà con te.”

Si blocca di colpo. “Robby, andiamo a salvarli.”

-_-”” non pensava sarebbe stato così semplice…

“Come andiamo nel Makai?”

“Laggiù c’è un passaggio.” Afferma il koorime indicando la parte più buia della caverna “Dovrebbe portarvi davanti alla fortezza di Mukuro.”

Le due carote entrano…

“Ma che schifo!” urla disgustata Robby vedendo l’insetto/fortezza.

 

Buio… dov’era finita? Si guarda intorno spaesata e dopo qualche istante inizia a distinguere le cose e ricorda: Mukuro l’ha presa. Avverte dei passi e vede la vecchia entrare accompagnata da Kirin, il suo ex luogotenente. “Bentornata”

“Dove sono?”

“Nelle segrete della mia fortezza.”

“Che vuoi da me?”

“Niente, non preoccuparti, non ho neanche intenzione d’ucciderti, dopotutto non hai completamente fallito, però non ho neanche intenzione di lasciarti andare. Resterai qui per il resto dei tuoi giorni.” Quelle parole le sembrano un peso maggiore della morte, già una volta era rimasta rilegata in quelle segrete per svariati anni e per miracolo era rimasta in vita. Non le davano da mangiare, la picchiavano ogni giorno perché aveva fallito due volte… quella volta cos’avrebbero fatto, visto che era il suo quarto fallimento?

I due demoni se ne andarono, lasciandola lì, sola alla sua pena… tenta di richiamare i suoi poteri, ma non ci riesce. Fissa le sue mani e solo in quel momento le vede legate con delle manette e per terra distingue una pozza di sangue, eppure stava bene… guarda le gambe, anche loro coperte di sangue, tenta di seguire la striscia di sangue per identificare da dove uscisse, ma non trova ferite. Alza lo sguardo e vede dei demoni, migliaia di demoni sopra di lei morti, uccisi o suicidatisi per le sofferenze. Urla con tutto il fiato che ha in corpo. Vede delle figure avvicinarsi a lei: demoni di classe A… se avesse avuto le mani libere avrebbe potuto ucciderli, ma non poteva, tenta di alzarsi, ma non ci riesce… ormai le forze l’avevano abbandonata… e anche la sua speranza inizia a vacillare…

…Hiei…

 

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Capitolo 7
*** Dammi un secondo! ***


(povera Sixi nda2) (lo so, ma il peggio deve ancora arrivare… nda1) (O_O che c’è di peggio

(povera Sixi nda2) (lo so, ma il peggio deve ancora arrivare… nda1) (O_O che c’è di peggio? Nda2) allora, la vicenda sta per entrare nel vivo: come faranno le carote a salvare tutti? Ce la farà Sixi a scappare? E ce la farà Hiei a capire che l’amore è più importante del lavoro?

Too many questions

Well let’s discover the answers!

 

Dammi un secondo!

 

Robby e Kuwabara decidono di tornare indietro perché non sono preparati ad affrontare un eventuale attacco.

Le due carote vanno a fare la valigie… aspetta…. Perché stanno facendo le valigie se devono andare nel Makai… che due idioti -_- (che computer intelligente! Nda2) (me lo dicono in tanti XD ndcomp)

“Allora, sei pronta?” chiede Kuwabara dopo aver chiuso i suoi borsoni.

“Sì… no, non è vero, mi sono scordata l’asciugacapelli.

“Guarda che nel Makai non ci sono le vostre prese elettriche. Sbuffa Hiei dal suo davanzale.

“Allora porterò dietro tutti i trasformatori. Afferma Robby comparendo con tremila prese in mano. Hiei cade dal davanzale, mentre Yukina accenna un sorriso.

“Possiamo andare, ora?”

“È vero! Non ho portato qualcosa da mangiare!” Robby esce dal tempio e va nel primo bar che trova. Torna dopo una ventina di minuti sotto lo sguardo abbastanza incazzato di Kuwabara.

“Ora?”

“Devo farmi il bagno, non posso andare nel Makai conciata così.

[un’ora dopo]

“Adesso? è_é”

“Un secondo, mi devo ancora asciugare i capelli, non vedi?” Kazuma fissa Robby, a lui sembrano asciutti… Robby prende un secchio pieno d’acqua e se lo rovescia addosso.

-________________________________________-

Dopo aver dato il tempo a Robby affinché si asciugasse e capelli, la carota rifà la solita domanda.

“Ho scordato la pasta sul fuoco!”

“Ma se non sai cucinare?! O_O”

“Ho fatto un tentativo.”

“Adesso?! O_O”

“^//^ volevo provare…” Robby va in cucina, alza il coperchio della pentola e vede la pasta stranamente carbonizzata… “Mi sono scordata di mettere l’acqua. O.O”

Kuwabara si vede costretto a prendere Robby di peso insieme alle venti valigie che si è preparata, ma dopo neanche un metro si blocca e chiede: “Tappo, come facciamo ad andare nel Makai?”

Una vena pulsa sulla fronte di Hiei. “Te l’ho già detto. Nella caverna dove si era rifugiata Sixi c’è un passaggio.”

“Ah, già. Bene, andiamo!”

“Aspetta, mi sta venendo il mal di mare. Kuwabara mette Robby a terra e la vede di un colorito verdastro…

“Com’è possibile? O_O”

“Ho lo stomaco sensibile…” Robby si rifugia in bagno e ne esce mezz’ora dopo.

“Possiamo andare ora?”

“Sì, andiamo.”

Le due carote arrivano davanti alla caverna. “Mi sono scordato di chiedere a Hiei dove si trova Mukuro!”

Tornano indietro e lo chiedono a Hiei.

Ma sei scemo? Avete visto la fortezza quando siete entrati nel portale!”

“Quella cosa schifosa era la fortezza di Mukuro?!” urla disgustata Robby.

“Sì… -_-

“Possiamo andare, ora.”

Tornano alla caverna ed entrano per la seconda volta nel portale. Escono dal tunnel, ma non vedono niente. “Come facciamo adesso?” chiede Kuwabara.

“Non lo so…” risponde Robby guardandosi timorosa intorno.

“La fortezza dev’essersi spostata.”

Tutti si pigliano un infarto dalla presenza di Hiei.

E tu che ci fai qui?” chiedono le carote all’unisono.

“Torno al  mio lavoro.”

Quindi tu sai dove si trova la fortezza?”

“No.”

“Ah, bene… cosa?! O_O”

Hiei s’incammina tranquillamente per la strada.

Ma dove stai andando?”

“Seguo la strada.”

Perché?”

“Perché l’ha lasciata la fortezza di Mukuro, idiota.

Tutti e tre s’incamminano.

[4 ore dopo]

“Manca ancora molto?” chiede Robby cadendo per terra schiacciata dal peso delle valigie.

“Siamo arrivati.”

Le carote alzano la faccia realizzate, poi sorge un dubbio nelle loro menti: come facciamo ad entrare? Dopotutto non potevano andare lì come ospiti e riprendersi i loro amici, sarebbe stato da maleducati… (-_- nda2/comp) e sicuramente non sarebbero neanche potuti entrare, visto che Mukuro sapeva chi fossero… che fare?

“Torniamo a casa?” propone Robby.

Ma sei pazza? Dopo tutta la fatica che abbiamo fatto!”

“Potete mascherarvi e fingere di essere svenuti.

Perché?”

“Così vi porto dentro, non risulterebbe sospetto, visto che il mio lavoro consiste nel curare gli umani che finiscono per sbaglio nel Makai.”

Le due carote eseguono il consiglio: aprono le valigie e iniziano a travestirsi…

Dopo qualche minuto dopo Hiei li guarda e oltre e trattenere le risate, si accorge che i loro capelli sono troppo evidenti. “Mettetevi una parrucca.

I due prendono delle parrucche a caso… sembrano due clown… Hiei si rassegna e li porta di peso nella fortezza… che compito ingrato, proprio lui che era il luogotenente di Mukuro, proprio lui doveva trascinare quei due deficienti per aiutarli a salvare tutti quelli che aveva catturato Sixi… che compito ingrato…

 

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Capitolo 8
*** The start of a maze ***


Prometto che in questo capitolo succederà qualcosa ^^ allora… grazie mille per i commenti (Anxieroxie… so perfettamente che Robby mi ucciderà, ma rischio questo e altro per completare questa cazzata XD) (Zakurio… hai ragione: Robby è una ritardataria e p

Prometto che in questo capitolo succederà qualcosa ^^ allora… grazie mille per i commenti (Anxieroxie… so perfettamente che Robby mi ucciderà, ma rischio questo e altro per completare questa cazzata XD) (Zakurio… hai ragione: Robby è una ritardataria e povero Hiei… ma se lo merita XD)

 

Ok, let’s start now…

It’s better -_-

 

The start of a maze

 

Hiei entra nella fortezza e abbandona le due carote alle cure di alcuni demoni per andare da Mukuro. Percorre il tetro corridoio arrivando davanti all’immensa porta dietro alla quale si riposava la donna. Bussò ed entrò senza neanche aspettare di sentire voci.

“Hiei, non pensavo saresti già tornato.

“Mi annoiavo, posso riprendere il lavoro?”

“Così ansioso di ricominciare? Perché non vai a salutare la tua amica?”

“Tsk.” Hiei fa per andarsene, ma Mukuro è in vena di stuzzicarlo: “Dovresti farlo invece, mi faresti un favore controllando il suo stato di salute.

Il luogotenente esce dalla stanza pensando a quelle parole… che cosa poteva averle fatto? (chiedertelo prima? Nda2) (è un po’ tardo il ragazzo ndcomp) (ma a1 è sparita? O.O nda2) (-_-chissà perché… ndcomp)

Nel frattempo le due carote hanno steso i demoni che si erano presi “cura” di loro ed erano in giro per la fortezza alla ricerca dei loro amici. Mentre camminano/corrono/arrancano vedono numerosi sottoposti di Mukuro, ma nessuno di loro si accorge della loro presenza… fortuna che il loro potere era basso… Girano a destra, poi a sinistra, poi di nuovo a destra, poi a sinistra, poi vanno dietro, poi tornano indietro, poi girano a destra, a sinistra e alla fine si trovano all’ingresso della fortezza

“Mi sa che abbiamo sbagliato strada ^^””””

“Lo penso anch’io… ricominciamo.”

Destra, sinistra, dritto, vicolo cieco, indietro, destra, sinistra, punto di partenza.

Dritto, dritto, scendono le scale, dritto, sinistra, vicolo cieco, indietro, destra, dritto, sinistra, aprono una porta, dritto, altra porta, sinistra, si bloccano: ci sono 3 porte, e ora? Kuwabara decide che è meglio segnare la strada, così si toglie la giacca e ne strappa un lembo buttandolo a terra. Prendono la prima porta: ci trovano dentro un demone di classe D legato quasi morto. Chiudono la porta e aprono la seconda: demone di classe S piuttosto incazzato per via del brusco risveglio. Terza porta: vuota. Escono e vedono davanti a loro un’altra porta. La aprono e vedono un lungo corridoio; ricominciano a correre/zoppicare: sinistra, destra, dritto, dritto, destra, vicolo cieco, indietro, scale, porta, porta, porta e arrivano in una stanza. In realtà è un corridoi da cui si può vedere la stanza sottostante. Le due carote si affacciano e vedono Vale rincorrere un tipo con in mano un manga -_-

Dopo alcuni istanti distinguono le figure di Rox, Fede e Kurama legati al muro: Bingo! Li hanno trovati! Kuwabara bussa al vetro e il primo ad accorgersi di lui è Kurama, che, però, non sembra per niente spaventato, anzi gli sorride.

“Per me stanno male. Annuncia cupo la carota.

“Forse hanno usato dei gas, quando ero un demone, Mukuro li usava spesso.

“Dobbiamo salvarli.”

“Non vedo Sixi…” afferma Robby scrutando ogni angolo della stanza.

“Iniziamo a salvare loro, poi penseremo anche a quella.

(è_é nda1) (sei ancora con noi? Nda2) (mi sono sveglia… ronf ronf nda1) (^^”” nda2/comp)

Robby evoca le sue due minispade e incide il vetro… naturalmente il vetro non si rompe, così decide di prendere una bomba che aveva in tasca e la lancia contro il vetro, ma quella non esplode.

Perché non è esplosa?”

“Hai tolto la linguetta?”

Perché si fa?”

-_- faccio io.”

Kuwabara si avvicina alla bomba che decide di esplodere mentre sta avvicinando la mano… Kuwabara si ritrova con i vestiti quasi del tutto distrutti e la pelle abbastanza abbrustolita… se non altro si è aperto un varco nel muro. Saltano nella stanza e Robby si sloga una caviglia, mentre l’altra carota stende il demone e consegna il manga al confetto rosa.

“Come state?” chiedono mentre liberano i prigionieri.

“Bene… hic!” risponde Rox e quel verso riporta alla mente uno scherzo successo un anno prima: il curry di Yusuke e Sixi.

“Li hanno ubriacati!” sbotta Robby indignata “Non vale! Volevo essere io la prima a far bere a Rox!”

-_- andiamocene prima che ci scoprano.”

“Troppo tardi” sulla porta compare Kirin, l’ex luogotenente di Mukuro, con in mano un pezzo di stoffa blu… forse non è stata una bella idea quella di lasciare la stoffa a terra.

“Frusta di rose! Hic!” Kurama lancia la sua frusta in un modo assurdamente imprevedibile e riesce a ferire il demone al braccio. Continua per una decina di minuti così, poi prende una seme dai capelli e lo butta addosso all’omone... beccandogli l’occhio… (XD nda2/comp)

Kirin si accascia a terra sconfitto, così il gruppetto ne approfitta per scappare.

Destra, sinistra, dritto, Kurama decide di girare a destra, dritto, Kuwabara urla di andare a sinistra, indietro perché hanno perso Vale da qualche parte e si fermano di colpo. “Ma dove stiamo andando?” chiedono tutti all’unisono.

“Ragioniamo, siamo tutti qui, quindi dobbiamo trovare l’uscita e scappare dalla fortezza di Mukuro. Afferma risoluto Kurama.

“Non ci siamo tutti, manca Sixi.” Ricorda/annuncia Robby.

“Come manca Sixi? Ma se è stata lei a catturarci!” urla Rox e tutti le tappano la bocca per evitare di essere scoperti.

“Mukuro è arrivata nel Makai e l’ha presa… ha parlato di una punizione, mi sembra.

Ma non ha fallito…”

“è_é e io chi sono?!” Rox capisce che gli obbiettivi di Sixi erano loro 3 (un po’ tarda anche te, sai? Ndcomp) (e io come facevo a capirlo? Nda2)

Quindi ora dobbiamo cercare Sixi” interviene Kurama per evitare lo scoppio di una lite “Sarà sicuramente nei sotterranei, quindi, andiamo!”

 

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Capitolo 9
*** Il Sonno del Demone ***


Grazie per aver letto e commentato (anxieroxiemuxie-chan… hai sbagliato dove commentare XD)

Grazie per aver letto e commentato (anxieroxiemuxie-chan… hai sbagliato dove commentare XD). Allora ho deciso di concludere questa fanfic in due modi. A voi di scegliere il più bello. Questo capitolo è quello più triste e dal finale più commovente, con l’altro, invece, si torna alla demenzialità che ha caratterizzato questa fanfic.

Thank you for reading

And now the first ending

 

Il sonno del demone

 

Tutta la combriccola si dirige verso i sotterranei… in realtà vagano a caso come hanno fatto fino a quel momento. (-_- ndcomp) (posso scrivere io? Nda2) (va bene ndcomp).

Giriamo per i corridoi della fortezza perdendo la cognizione del tempo; decidiamo di fermarci perché le carote devono spiegarci meglio la situazione e per recuperare le forze. Ripartiamo e dopo qualche ora ci troviamo nella stanza dove eravamo imprigionati. Vediamo Kirin che tenta di rialzarsi, così lo stendiamo nuovamente per evitare che avvisi qualcuno. Riprendiamo a correre e dopo qualche altra ora vediamo Hiei venirci incontro. “Che cavolo ci fate ancora qui?”

“Stiamo cercando Sixi.”

“È nei sotterranei.”

Dove sono i sotterranei?” chiedo sapendo che lui è l’unico che può aiutarci.

“Dietro di voi…” ci giriamo e vediamo una porta e sopra di essa un’insegna megagalattica con scritto: SOTTERRANEI.

-_-

Apriamo la porta e iniziamo a perderci in quel gomitolo di strade (… mi ricorda qualcosa… nda2) (forse Ungaretti? Ndcomp) (giusto!!!nda2), giriamo per qualche ora e decidiamo di segnare la via. Kuwabara è già pronto a stracciare la giacca, ma Kurama lo ferma affermando che la stoffa blu sarebbe troppo evidente, così segna la strada con delle briciole di pane (anche questo mi ricorda qualcosa nda2) (Hansel e Gretel ndcomp) (certo che sei acculturato! Nda2) (più di te, senz’altro ndcomp). Arriviamo ad un corridoio tutto buio, ma l’unica cosa evidente sono le scritte lampeggianti su ogni cella: leggiamo tutte le insegne e alla fine del corridoio vediamo inciso un nome, Sixi. Proviamo ad aprire la porta, ma quella sembra più resistente del diamante. Sentiamo dei passi e ci nascondiamo approfittando delle ombre. Vediamo Kirin arrivare insieme a Hiei e i due rimangono immobili davanti alla porta.

“Che strano, mi è sembrato di sentire dei rumori. Afferma Kirin iniziando a scrutare tutti gli angoli del corridoio.

“Ti sarai sbagliato, andiamocene.”

“Non vuoi vedere come sta la ladra?”

“Dovrei?”

“La sua vita è appesa ad un filo, forse è l’unico momento che hai per rivederla.

Hiei rimane per istanti interminabili davanti alla porta e Kirin decide di andarsene per cercare i fuggiaschi. Il korime si gira verso di noi e afferma: “Volete ancora salvarla?”

“Certo che vogliamo!” urlo indignata “Perché non dovremmo?”

“Perché vi ha ingannati, comunque per aprire queste porte basta bussare.”

Hiei bussa e la porta si apre con un rumore sinistro. Guardo dentro e vedo tutto buio, sembra non ci sia niente e persino i suoni sembrano ovattati da quell’oscurità; guardo più attentamente, ma non riesco a vedere proprio niente. Entriamo nella stanza; Hiei accende una lanterna e vediamo tutto, anche se sarebbe stato meglio non vedere.

Sixi è appoggiata al muro, il capo chinato, le mani legate da una pesante catena, stessa cosa i piedi, è coperta di sangue e sospesi sopra di lei i corpi di milioni di demoni impiccati per ordine di Mukuro o suicidatisi.

Ci avviciniamo esitanti; fisso Hiei, sembra sconvolto… lui era l’unico che poteva fare qualcosa per lei. Sentiamo Sixi farfugliare, sempre lo stesso suono, ripete solo quello e tutti intendiamo solo dopo alcuni minuti: Hiei. Ripete solo quello come un calmante, come un qualcosa a cui aggrapparsi, sembra disperata, la voce ormai è sparita, non sembra minimamente la solita ragazza vivace di sempre. Vedo dei demoni uscire dai loro nascondigli e si avvicinano a Hiei con sguardo fiero. “Ci siamo occupati personalmente di lei, signore.

Non risponde, non ce la fa, sembra ancora più sconvolto di tutti noi… eppure lui poteva fare qualcosa, maledizione! Lui poteva salvarla! Lui avrebbe potuto farlo e non l’ha fatto!

Lo vedo avvicinarsi a Sixi; s’inginocchia davanti a lei e le alza il volto.

Sguardo assente, sembra morta, eppure è viva, sento perfettamente la sua energia demoniaca, perché non ci guarda e ride dandoci degli idioti? Perché non lo fa? Perché non si alza e dimostra la sua agilità di ladra? Perché non si lamenta del fatto che lì faccia caldo? Perché non fa niente? Perché si limita a ripetere quel nome all’infinito?

“Sixi.”

Un piccolo bagliore illumina lo sguardo di lei. “Sei arrivato.” Ha sussurrato, l’ho sentita a malapena, non l’ha fatto apposta, è veramente rimasta senza voce.

“Cos’è successo?” chiede Hiei rivolto ai demoni.

“L’abbiamo torturata a dovere, signore: le abbiamo messo quelle catene perché non riuscisse ad evocare l’energia demoniaca; l’abbiamo torturata fino a qualche istante fa, ormai non riesce più a parlare e la sua psiche si è notevolmente indebolita, è un miracolo che sia ancora viva.”

Non dice niente, rimane in silenzio e torna ad osservarla: ha uno sguardo felice… probabilmente ha pregato affinché venisse, in questi quattro giorni non ha desiderato altro…

“Potete andare.”

Ma… Mukuro ci ha ordinato di rimanere qui…”

“Mukuro ha cambiato idea, vi ordina di andarvene.

Sembra calmo, eppure il suo sguardo è ancora sconvolto, sa di aver fatto un errore non tentando di salvarla, anteponendo quello stupido lavoro alla sua vita, sa perfettamente di aver causato tutto ciò… doveva capirlo prima!

 I demoni se ne vanno e il demone pulisce il volto di Sixi, ma non ci riesce, c’è troppo sangue che sembra non fermarsi, eppure lei non ha ferite, me ne sono accorta perfino io… perché c’è del sangue se lei non ha ferite? Guardo i demoni appesi… il sangue può essere il loro, però è troppo per essere solo di quei demoni, devono averla torturata e poi avranno richiuso le ferite, la tortura peggiore di tutte: il corpo rimane intatto, ma la psiche è completamente sconvolta.

“Sixi…” tenta di dire qualcosa, forse di scusarsi, però è tardi, ormai lei sta morendo, doveva pensarci prima, maledizione! Se non fosse stato così orgoglioso non sarebbe successo tutto questo!

“Ti porto via di qui.” fa per prenderla, ma lei usa le poche energie rimaste per bloccare il suo gesto… perché? La vedo scuotere la testa, non vuole andarsene, perché?

“Resto qui.”

Perché?”

“Devo.”

Che significa?”

“Ho fallito…” guarda a terra, perché dice questo? Perché pensa alla missione invece di pensare ala sua vita? Perché lo sta facendo? Questa non è la Sixi che conosco, c’è qualcosa che non va… perché fa così?

Perché vuoi rimanere qui?”

Sorride, debolmente, ma sorride, eppure non sembra felice, sembra un sorriso forzato… proprio lei che ha sempre sorriso senza sforzarsi, proprio lei che si divertiva per qualunque cosa… “Ho deciso” Perché non vuole andarsene? Che significa che ha deciso? Vuole morire così? Per colpa di Mukuro, della donna che ha sempre odiato, della donna che l’ha costretta ad abbandonare Hiei per andare nel Ningenkai?

“Rimango con te.” Vuole forse fare una bella figura decidendo di rimanere con lei? Se si sente in colpa doveva pensarci prima!

“No.”

Perché?”

“Vattene!” ha urlato, lo guarda infuriata, perché lo caccia? Non le do tutti i torti, però… perché è così fredda? Può aver patito tutte le sofferenze del mondo, però non l’avrebbe mai trattato così, perché lo fa?

“Spiegami il perché?”

“Non voglio.” Sussurra più debolmente di prima, dobbiamo avvicinarci per sentirla.

Perché?”

Perché ti amo.”

Sento il sapore amaro delle lacrime riempirmi la bocca… lo vuole salvare, anche in questo momento lei riesce a pensare alla sua vita, invece di pensare alla propria, perché lo fa? Perché non vuole essere salvata, perché vuole morire così?

Piantala. Ti porto via.”

“No, lasciami qui.” la vedo tentare di dimenarsi sotto la sua presa. Perché lo fa?

“Sixi, perché vuoi morire qui?” chiedo al culmine della disperazione.

“Chiedete a… Mukuro… perché sono qui e… capirete.

Non vuole dire altro, riesce a liberarsi da Hiei e cade a terra, non fa niente per rialzarsi, rimane lì, immobile a guardare il nulla. I capelli che le coprono il volto, non riesco più a vedere il suo viso, però capisco che sta per piangere, ma allora perché non vuole scappare? Perché fa tutto questo?

“Se la motivazione non mi soddisfa vengo a riprenderti. Afferma Hiei prima di girarsi e uscire da quella stanza.

“E io verrò con lui!” urlo prima di correre via… perché lo fa? Perché? Perché? Perché?

Sento gli altri venirmi dietro, ma non mi fermo, continuo a correre seguendo la scia delle briciole. Finisce ad un incrocio e prendo la prima strada che vedo, non mi fermo neanche a pensare ad aspettare gli altri per non rimanere da sola, non penso a niente, continuo la mia corsa verso (mi mancano i suoi commenti ç_ç nda2) (già sigh e sobh T.T ndcomp) Mukuro. Arrivo davanti ad una massiccia porta in legno e vedo Hiei lì davanti, probabilmente ci stava aspettando. Sento tutti gli altri arrivare dietro di me, sento il loro respiro sempre più accelerato, ma non m’importa, devo sapere perché Sixi non vuole scappare.

Entriamo nella stanza e vediamo Mukuro seduta su un cumulo di cuscini. “Sapevo che vi avrei rivisti.”

Perché Sixi non vuole scappare?” chiedo urlando.

“Sapete perché vi ha catturate?” non rispondiamo, figurati se Sixi si mette a dire perché ci cattura “L’ho minacciata di catturarvi sennò avrei o ucciso Hiei o non gli avrei permesso di tornare.”

“Cosa?!” chiede incredulo il diretto interessato.

“Inizialmente non aveva intenzione di farlo, però le ho dato un valido motivo per farlo.

Ovvero?” chiedo sapendo perfettamente che non mi piacerà.

“Le ho mandato in uno specchio l’immagine di Yukina seguita da uno dei miei demoni.

Ricordo quando era sbiancata, ora ho capito perché… maledizione! Dovevo girarmi prima! Dovevo insistere, doveva capirlo prima!

Guardo Hiei: sta stringendo le mani a pugno, le nocche sono bianche e il suo sguardo è infuriato… in pratica il motivo del rifiuto di Sixi è a causa sua. Lei non vuole scappare per proteggerlo, non vuole che soffra a causa sua…

Lo vedo uscire, la scusa non gli è piaciuta, starà sicuramente andando da Sixi. Esco anch’io, mentre gli altri rimangono nella stanza per parlare con Mukuro. Seguo Hiei, è diretto nei sotterranei, la va a riprendere. Arriviamo davanti alla cella di Sixi.

“Non seguirmi.”

Perché no?”

“Tu stai qui.”

Mi appoggio al muro e rimango lì immobile aspettando che escano. Resto immobile per delle ore, sento le palpebre pesanti, ma resisto, non devo addormentarmi. Mi raggiungono anche gli altri, Kurama mi si avvicina e mi abbraccia… qualche giorno prima sarei stata felice, ma non in quel momento, non riesco a capire perché Hiei ci metta così tanto.

Rimaniamo della altre ore in silenzio, poi, finalmente, la porta si apre.

Dov’è Sixi?” chiedo vedendolo solo.

Non risponde, abbassa lo sguardo e sparisce… perché? Cos’è successo? Entro nella stanza, la lanterna è vicina a Sixi, la sta osservando, mi vede e mi sorride… il corpo non è più coperto di sangue, i demoni sopra di lei sono spariti… cos’è successo?

“Sixi, cos’è successo?”

“Nulla.”

Perché sei ancora qui?”

“L’ho già detto, voglio rimanere qui.”

Ha recuperato la voce, parla perfettamente, non sembra avere problemi… l’unica cosa che mi ricorda la sua prigionia sono quelle catene… perché Hiei le ha lasciato solo le catene?

Perché hai ancora le catene?”

Sorride. “Colpita e affondata.”

Che vuoi dire?”

“Non posso toglierle.”

Perché?”

“Possono essere tolte solo dalla stessa energia demoniaca che imprigionano.

E che vuol dire?”

Che posso romperle solo io.” la guardo non capendo “Rox, io non riesco ad evocare energia demoniaca perché queste catene la risucchiano, chiaro?”

Quindi non puoi toglierle?”

“Esatto.”

La fisso, è calma… perché è così calma e perché Hiei non l’ha convinta ad andarsene?

“Voglio rimanere da sola.”

“Perchè ora sei in forze?”

“Hiei mi ha dato della sua energia demoniaca… senti, so che vuoi aiutarmi, ma io non voglio andarmene, voglio rimanere qui. Non sarà un bel posto, ma ho deciso di morire qui, era destino che tornassi da Mukuro e, visto che non voglio più far soffrire le persone a me vicine, ho deciso di rimanere qui.”

“Così, però, fai soffrire me!”

“Me l’ha detto anche Hiei… Rox, sono stanca, non voglio più vivere nel terrore costante di rivedere Mukuro, non voglio vivere nel terrore di evocare per sbaglio i miei poteri nel Ningenkai e causare una catastrofe… va bene così, sono felice lo stesso.

Esco… non ci credo, mi ha spiazzata, non sapevo cosa dire…è convinta di quello che fa, è cosciente di quello che sta facendo…

“Torniamo a casa…” annuncio con l’aria da cane bastonato. Nessuno mi chiede niente, forse vogliono aspettare per sapere, perfino le due carote non fanno commenti stupidi…

 

(scrivo io!!! Ndcomp)

Sono tornati a casa, dovrebbero essere felici, ma nessuno è in vena di festeggiare. Yusuke torna al tempio e tenta di capire ciò che sta succedendo, ma nessuno gli spiega niente, così preferisce rispettare il loro silenzio. Si siede sul futon e aspetta un’ora, due ore, tre ore, quattro ore, cinque ore… “Mi volete dire cos’è successo?!” sbotta irritato.

“No!” urlano tutti all’unisono.

“Kuwabara, tu e Robby siete di nuovo insieme?” chiese il detective per cambiare argomento.

“ ^//^ sì!”

“Wow!! E Yukina? O.O”

“Rimarrà mia amica, nel mio cuore c’è posto solo per Robby.

 

Le carote hanno ritrovato l’amore... sarebbe bello scrivere che fu lo stesso anche per le altre coppie, però: Yusuke rimase innamorato di Keiko e Fede si vide costretta a rimanere sua amica; Kurama decise di non essere più gay, però non tornò con Rox perché la ragazza era rimasta profondamente segnata dalla perdita dell’amica (Rox si riprenderà solo 3 anni dopo); Hiei rimase nel Makai al servizio di Mukuro, non lasciò il lavoro perché voleva avere la certezza di rimanere, in qualche modo, accanto a Sixi…

 

È finita ç_ç… mi fa piangere… non dovevo scriver questo finale… ma era per far capire che il mondo non è tutto rose e fiori… fosse per me finirei la fanfic qui, ma… preferisco sapere cos ne pensate voi lettori ^^ : devo scrivere anche il finale felice o concludo 2Carote 4ever crescono così? Aspetto risposte  bye bye

 

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Capitolo 10
*** Happy Ending ***


Bene, scusatemi l’attesa XD ho deciso di continuare a scrivere questa fic u

Bene, scusatemi l’attesa XD ho deciso di continuare a scrivere questa fic u.u questo è il finale happy

I’m back

And this is the End

 

 

The Happy Ending

 

Si dirigono nei sotterranei facendo attenzione a non cadere nelle trappole (ovviamente le carote le prendono tutte XD ndcomp). Alle ventunesima trappola innesca… evitata i nostri eroi incontrano Hiei.

“Ehi, guardate c’è il tappetto!”

“Se mi chiami ancora tappetto non ti dico dov’è Sixi.”

“Non vogliamo il tuo aiuto!”

Roxie stordisce Kuwabara con una tavola di legno.

 

(posso scrivere io? Nda2) (ok =.= ndcomp che cede il computer…. O___O ma come fa?)

Guardo Hiei con occhi adoranti aspettando che riveli dov’è rinchiusa Sixi. Hiei si gira e indica un tunnel completamente nero con sopra la scritta fosforescente e lampeggiante “Sotterranei.”

Percorriamo il tunnel e arriviamo ad un bivio. “E ora? O.O” domando guardando le due direzioni.

“Destra.” Afferma sicuro Kurama.

“Sinistra!” ribatte Robby.

Dopo 5 minuti di decisione Hiei indica delle frecce in mezzo al bivio e dice: “Direi sinistra.”

Guardo e noto che c’è il nome di Sixi scritto in rosso con tanto di contorno blu che lampeggia e tutta la freccia è contornata da delle luci.

(spirito di osservazione -1000 ndcomp)

Andiamo a sinistra e arriviamo ad un altro bivio, ma questa volta vediamo subito le indicazioni (ma che bravi XD) e arriviamo davanti alla cella di Sixi. Hiei apre la porta e troviamo Sixi mentre tira un calcio a un demone.

“Ehilà ragazzi! Come vi va la vita?” stende un altro demone.

La guardo attentamente e noto che è incatenata al muro. “Perché hai quelle catene? o.o

Tutti cadono a terra, ma io non ne capisco il motivo.

“Invece di fare domande deficienti vieni ad aiutarmi! =.=”

Uccidiamo tutti i demoni sopravvissuti nella stanza e rompiamo le catene di Sixi.

“Bene e ora possiamo andare!” Sixi inizia a camminare convinta, ma viene bloccata da Robby. “Perché le hai rapite?”

“Perché me l’ha ordinato Mukuro o.o e anche per salvare una testa di rapa o.o

[20 secondi dopo]

“Chi?” chiedo non intuendo.

“Indovina geniaccio XD dai ti do un indizio, è qui con noi” guardo le facce di tutti “è piccolo” rimagono Fede e Hiei o.o “ha i capelli neri” il campo non si restringe “non sopporta Kuwabara” il campo continua a non restringersi “si veste in nero”

Hiei!!!!” rispondo trionfante.

Tutti mi guardano con un enorme gocciolone in testa, forse ero l’unica a non averlo ancora capito o.o (brava! Ti sei guadagnata 50 punti XD nda1) (*.* nda2)

 

(scrivo io o.o nda1)

Usciamo dalla cella, ma vediamo Mukuro venirci incontro.

“3 2 1 fuga?” domando retoricamente.

“Ma qualcuno verrà preso o.o” replica Roxie.

“Spero sia Kuwabara ù.u

Inizio a correre e tutti mi seguono… cioè O___O ma che teste di rapa!!! Mukuro corre più veloce di tutti e va dall’altra parte del tunnel.

“Inversione a U!” urlo e tutti scappano dall’altra parte.

Per non so quale colpo di fortuna, troviamo una finestra aperta e c’infiliamo riuscendo così a scappare dalla fortezza.

“Dov’è il portale?” chiedo a Robby.

“Seguiamo la strada e lo troveremo!”

Dopo aver percorso più di 2000 km vedo le carote iniziare a cadere… ehm, forse la fortezza si è mossa troppo o.o

Hiei e Kurama li prendono in spalla e continuano a correre, Fede e Roxie sembrano reggere… fico o.o io da umana era una sega nella resistenza XD

Arriviamo davanti al portale e ci salto dentro urlando: “Banzai!”

 

Kurama ci serve il the e Roxie lo fissa sognante, mi sa che non sono tornati insieme O.O” (cosa te lo fa pensare? XD nda2) (mah XD nda1). Fede e Yusuke si fissano in cagnesco, mentre le carote non si fissano proprio o.o secondo me tornano insieme, hanno solo bisogno di un aiutino -.^

Mi alzo e vado dietro alle carote; spingo Robby fra le braccia di Kuwabara con la scusa di prendere lo zucchero e me ne torno a sedere.

Le carote si fissano per non so quanti secondi e poi si baciano. Tutti ci giriamo disgustati ed io dico: “Non davanti ai bambini queste cose!”

Tutti mi fissano. “Che bambini? O.o” chiede Hiei.

Mi guardo intorno. “Ma dov’è Vale? o.o

 

(scrivo io! Ndcomp) (ok XD nda1)

Si sedette sulla sua mongolfiera completamente rosa; premette un pulsante rosa e del fumo rosa fece muovere la mongolfiera. “Perfetto, andiamo!”

Vale prese il pupazzo di Hello Kitty che aveva in valigia e lo strinse a sé dicendo: “Ora conquisteremo il mondo!”

 

Vi giuro che non volevo finirla questa fanfic, mi ci sono affezionata troppo x3 vabbè ù.u torniamo seri. Spero vi sia piaciuto leggere le gesta delle nostre carote e mi scuso ancora per la mia decisione iniziale di non scrivere l’happy ending >.<

Cosa fecero i personaggi?

Kuwabara e Robby si fidanzarono, ma continuarono i loro battibecchi; Sixi e Hiei si vedevano solo quando lui tornava dal suo lavoro; Yusuke rimase innamorato di Keiko; Kurama ritornò etero e si rimise con Roxie… Vale riuscì a conquistare il mondo con il suo Hello Kitty ed è per questo che Hello Kitty è anche dietro di voi! *tutti si girano* Scherzavo XP

 

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