Bite me later di MonMon
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sadistic Vampire ***
Capitolo 2: *** TRUSTFALL ***
Capitolo 3: *** So tired ***
Capitolo 1
*** Sadistic Vampire ***
La foresta era scura e non ricordava bene come fosse finito lì ma non aveva importanza.
Chuuya respirò l'aria notturna come fosse la prima volta mentre si faceva spazio dentro di lui una sensazione di pericolo imminente che crebbe quando vide la luminosa e brillante luna in fase calante.
Per un momento ebbe un brivido nel modo tetro in cui era incorniciata tra i rami spogli degli alberi poi scrollò il capo.
È meglio tornare a casa..
Pensò aggrottando la fronte.
Perchè...?
Chiese una voce sorniona e provocatoria alle sue spalle che conosceva fin troppo bene.
Hai paura di qualcosa, piccola carotina...?!
Aggiunse lasciandosi scappare una risatina cupa. Il rosso spalancò gli occhi, indeciso su cosa lo facesse infuriare di più.
Tsk! brutto Dazai di merda!
Ringhiò voltandosi di scatto, deciso a prenderlo a calci e poi lo vide mentre sedeva tranquillamente su uno dei rami più alti.
Uh... come hai fatto a salire fin lì?!
Chiese dubbioso, cercando a cosa si fosse potuto aggrappare per arrivarci.
Sembrava volesse aggiungere qualcosa ma il moro dondolò un pò la testa e poi saltò giù, atterrando con l'agilità e l'eleganza di un felino, facendogli aggrottare la fronte.
Da quando quello stronzo sa fare certe cose?!
Pensò sconcertato mentre la sua testa si riempiva di domande che furono spazzate via nel sentire la risatina compiaciuta di Dazai.
Bhe... ma da quando sono finalmente morto!
Rispose scrollando ingenuamente le spalle.
C-che cazzo di scherzo è questo?!!
Ringhiò sempre più irritato da quella situazione assurda, da quei pessimi discorsi ma lui riprese a parlare con voce languida e vellutata.
Oh si, alla fine sono riuscito a farlo...
E fermandosi davanti a lui si abbassò verso il suo viso.
Ma sai... evidentemente i suicidi diventano vampiri e non riescono a riposare in pace..~
Aggiunse pizziccandogli la guancia. Chuuy avrebbe voluto prenderlo a calci(e stava per farlo) ma quel tocco gelido lo fece di nuovo tremare, azzerando ogni volontà.
C'era qualcosa di talmente innaturale da fargli avvertire un forte disagio che quasi si tramutava in nausea e tentò di combattere i suoi sensi, autoconvincendosi che fosse solo suggestione senza riuscirci.
M-mi stai prendendo per il culo....
Sibilò storcendo il naso sconcertato.
Dazai si limitò a scrollare il capo e sorridere in modo così serafico da risultare diabolico, lasciando volutamente in mostra due piccole zanne affilate che spiccarono particolarmente tra le labbra sottili e pallide.
Nel vederle il rosso arretrò di un passo, tremando ancora quando si accorse fino in fondo di quanto fosse pallido.
Ok, facciamo che forse ti credo... che cazzo vorresti farmi..?
Chiese con un tono ancora leggermente dubbioso.
Sai che posso disintegrarti prima ancora che tu possa ann--ngh
Si zittì.
O meglio, il moro lo baciò con violenza e passione in modo da farlo tacere.
Rabbrividì al contatto di quelle labbra gelide ma incredibilmente vellutate che si ritrovò a baciare a sua volta.
. Shh.... voglio solo farti diventare il mio buon pasticcino in eterno...~
Sibilò roco, staccandosi appena dalla sua bocca.
Chuuya ebbe di nuovo un senso di nausea, quasi spossatezza, e fece per allontanarlo ma inutilmente.
Sai... abbiamo il potere di rendere gli esseri umani le nostre riserve di sangue finché vogliamo.
Spiegò cingendolo dalla schiena con una forza che non gli aveva mai sentito avere e stavolta,
Tentò di dimenarsi con forza ma l'unica cosa che ottenne fu una nuova crisi d'ilarietà nel moro.
E scusami se magari diventerai una piccola larva senza coscienza ma è un rischio che sono pronto a correre~
Concluse poggiando la fronte alla sua
. NON oserai!
Sbottò furibondo, tentando di dargli una testata, fallendo miseramente vista la presa salda sul suo corpo.
Ohh Chuu.. ma tu mi conosci, sai che oserò eccome~
Obiettò con tono gelido ma compiaciuto e divertito mentre tutto diventava improvvisamente nero.
(Vocaloid.Sadistic Vampoire)
''Ehy, come over her, I won't do anything bad.
I Just want to know more of you(your taste)''.
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Capitolo 2
*** TRUSTFALL ***
Il rosso si svegliò sobbalzando ansimante e tremante, forse aveva anche urlato ma era troppo occupato a riprendere fiato per pensarci.
Realizzò poco dopo che era nel suo letto, niente mostri ex suicidi che volevano mangiarlo, niente bosco, niente di niente.
Tirò un sospiro di sollievo poi un mugugno e un leggero pizzico, caldo e delicato lo riportò completamente alla realtà facendogli voltare il capo.
Dazai era lì, girato su un fianco che lo guardava con gli occhi assonnati e mezzi socchiusi.
Mhh.... Chuu..? dormivo così bene, che ti è preso..?
Pigolò con tono imbronciato.
Niente, ho fatto un brutto sogno.
Rispose stanco.
Uh? Che morivi affogando nel vino?
Chiese ridacchiando.
No, dove tu eri un fottuto vampiro sadico che mi rompeva il cazzo!
E prima che potesse aggiungere qualcosa sentì le labbra del moro baciare piano le proprie.
Non fingere che ti dispiaccia che ti rompo il cazzo con sadismo.
Commentò languido mentre Chuuya aveva aggrottato la fronte ricordando il tipo di bacio ricevuto in sogno.
Mh.. sai che non lo apprezzo..
Continuò socchiudendo gli occhi nel sentire la fronte di lui poggiarsi nell'incavo del suo collo.
Ma non ti fa neppure così schifo.
Obbiettò iniziando a mordicchiare delicatamente la sua pelle, fremendo appena.
D-dipende...
Lo sentì nuovamente ridacchiare con voce bassa.
Ohh~~ questo balbettare mi sa tanto di resa~
Continuò lasciandogli tanti segni rossi finché non si sentì colpire sulla testa e spingersi di fianco.
Ora era stato il moro a gemere ma di sofferenza mentre si carezzava il punto colpito, guardandolo con aria interrogativa.
W-wah! Doveva essere proprio un brutto sogno per innervosirti più del solito!
Disse annoiato mentre Chuuya accendeva la bajour sul comodino.
Era come se non ti conoscessi a farmi innervosire!
Ribattè con lo stesso tono.
Ma...Chuu... era solo un sogno.
Borbottò facendosi più perplesso.
E se non lo fosse? forse davvero c'è un mondo del genere!
Ora anche il rosso si era fatto perplesso mentre incrociava appena il suo sguardo che a quelle parole diventò improvvisamente serio, facendo calare un pesante silenzio
Oh Chuuya..
Sospirò a sua volta, alzandosi.
Che ragionamenti assurd--
No, brutto stronzo! dico davvero! non diventare mai come un estraneo!
E voltandosi verso di lui.
Promettimelo!
Concluse con tono autoritario e deciso incatenando lo sguardo al suo mentre Dazai sospirava nuovamente, stavolta alzando lo sguardo al cielo, avvicinandosi tanto da poterlo abbracciare da dietro.
Lo giuro...
Disse serio baciandogli la testa per poi poggiare il mento sulla sua spalla, sentendolo tremare leggermente.
Sulla mia vita~
Aggiunse subito dopo facendolo tremare ancora ma stavolta di rabbia.
Che per un fottuto maniaco del suicidio è come non giurare affatto!!!
Sbottò furioso alzandosi di scatto.
Sai essere proprio un grandissimo stronzo!
Aggiunse senza dargli tempo di replicare nulla mentre usciva dalla camera sbattendosi con violenza la porta alle spalle fin quasi a romperla, lasciandolo solo. |
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Capitolo 3
*** So tired ***
Quando rimase solo, il moro sospirò profondamente sconsolato, passandosi la mano tra i capelli.
A volte non riusciva a spiegarsi come mai dovesse finire quasi sempre così tra loro.
bhe... forse un pò lo sapeva ma non aveva importanza.
Si alzò dal letto per poi raggiungere Chuuya in salotto.
Perché fai così quando si parla di cose serie?
Chiese stanco mentre lo guardava avvicinarsi piano
. Faccio cosa?
Ribattè fingendosi incredulo.
Mi fai incazzare..
Rispose imbronciandosi.
A volte perché mi annoio, altre perché sei carino quando lo fai.
Spiegò ridacchiando perplesso, fermandosi davanti a lui.
Per tutta risposta il rosso afferrò uno dei cuscini del divano per poi tirarglielo violentemente contro.
Cazzate!
Ringhiò arrossendo anche un pochino.
Quella reazione fece nuovamente ridacchiare Dazai che evitando il lancio, si piegò verso le sue labbra.
Dico davvero..
E dopo avergli rubandoto un piccolo bacio poggiò la fronte alla sua.
Non c'è altro..
Aggiunse scrollando le spalle.
Anche il rosso fece lo stesso, sospirando poco dopo, lasciando che Dazai gli si accoccolasse vicino. |
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